La ditta Torquati Carlo a Macerata, offre un servizio professionale di noleggio auto con conducente con disponibilità 24 ore compresi i giorni festivi ed è prevista l’attesa del cliente ove richiesta. Diversamente dal servizio taxi, il servizio NCC (noleggio con
conducente) è sprovvisto di tassametro, pertanto le tariffe vengono concordate prima della partenza. Le stesse variano in funzione della distanza chilometrica e in base al tempo di attesa, ove richiesto. Il titolare è in possesso del certificato di abilitazione professionale di guida KB ed è
iscritto al ruolo dei conducenti presso la C.C.I.A.A di Macerata. Il veicolo utilizzato è un van ultima generazione per n.8 passeggeri. Il pagamento del servizio può essere effettuato come Voi preferite : contanti, bancomat/carta di credito e/o bonifico.
Alcuni dei servizi che possiamo offrire sono :
Trasferimenti verso tutte le destinazioni (italiane ed estere)
Trasferimenti da e per aeroporti/porti/stazioni FS
Viaggi turistici e di lavoro
Shopping tour (outlet commerciali e/o di grandi firme)
Visite guidate alle città d'arte (Roma, Firenze, Venezia, ecc.)
Servizi di accompagnamento per teatri, concerti e discoteche
Servizi di accompagnamento da e per strutture sanitarie
Eventi addio al nubilato, celibato , feste di laurea e matrimoni
Trasferte sportive
Turismo Religioso (S. Giovanni Rotondo, ecc.)
Organizzazione gite turistiche di un giorno o più giorni (visita alle città con relativo shopping)
Contatti :
Potete inviare un e-mail, sms o altro con le Vs. esigenze di viaggio, qualsiasi esse siano.
Entro poche ore, Vi risponderemo con il costo esatto per i servizi richiesti.
Mobile: +39 393.5135550
Mail 1: carlo.torquati@libero.it
Mail 2: carlo.torquat66@gmail.com
WhatsApp: Carlo Torquati
Facebook: Ncc Taxi Carlo Torquati
Web: www.ncccarlotorquati.it
Dalle foto pubblicate in rete questa mattina, vediamo imperterrita l'attività di cercatori di preziosi in spiaggia, con l'ausilio di metal detector, quegli apparecchi in grado di captare la presenza di oggetti metallici nascosti sotto la sabbia.
Il funzionamento è molto semplice e simile al sensore di parcheggio presente in molte auto: all'avvicinarsi dell'oggetto, lo strumento emette un "beep" che diventa sempre più intenso ed è a quel punto che il cercatore si ferma e con diverse tecniche, scava per estrarre l'oggetto misterioso dal terreno e se lo intasca. Si tratta di una vera e propria caccia al tesoro che in alcuni casi ha portato effettivamente a ritrovamenti di ingente valore, finiti persino sui media nazionali.
Ma cosa dice la legge a riguardo? È legale cercare con il metal detector in spiaggia?
La spiaggia - come riporta il sito laleggepertutti.it (Link:https://goo.gl/H3tiRz) - fa parte del demanio marittimo dello Stato: in teoria, perciò, si potrebbero effettuare le ricerche senza alcun problema, purché queste siano fatte nel rispetto dei limiti della legge. Si consiglia sempre di verificare, prima di cominciare le ricerche, che il luogo prescelto non sia soggetto a particolari vincoli, così da non andare incontro a sanzioni. Infine, ma non meno importante, è bene ricordare che vigono comunque, sempre, le normali regole sulla restituzione degli oggetti smarriti, per le quali, ogni bene rinvenuto e di proprietà di altri va consegnato alle autorità competenti.
Per fare un esempio, trovare un bracciale, un anello o una collanina d'oro sotto la sabbia, è come trovare un portafogli e non andrebbero messi furtivamente in tasca ma consegnati alle autorità competenti.
Il Comitato Regionale MOICA Marche è orgoglioso del Premio Internazionale Standout Woman Award assegnato a Elisa Cingolani, Presidente Regionale MOICA Marche e Vice Presidente Nazionale MOICA per il suo impegno nel campo sociale e di volontariato a favore della donna e della famiglia portato avanti da 36 anni.
La V^ edizione del Premio si svolgerà a Roma l’8 novembre 2018 presso l’Aula dei Gruppi Parlamentari a Montecitorio, in Via di Campo Marzio 73. 21 Donne eccellenti saranno premiate per essersi contraddistinte nei settori dell’imprenditoria, del giornalismo/comunicazione, nel sociale, in campo medico-scientifico, in ambito umanitario, qualità umane, coraggio, sensibilità e determinazione. L’iniziativa è organizzata dalla Consigliera di Parità della Provincia di Brescia Anna Maria Gandolfi, in collaborazione con l’Associazione no profit PromAzioni360. Le donne premiate sono state selezionate tra ben oltre 270 candidature pervenute.
Il Comitato di valutazione è composto da Associazioni Nazionali ed Internazionali tra cui Consigliera Nazionale di Parità, EWMD, ANDE, MOICA, INRETEDONNE.
Per il 2018 il Premio ha ricevuto il patrocinio del Dipartimento Pari Opportunità; della Consigliera Nazionale di Parità (Ministero del lavoro), di ANCI Nazionale, UNIONCAMERE Roma e sotto l’alto patrocinio della Commissione Europea.
Ad oggi hanno ottenuto il riconoscimento 50 Donne.
Elisa Cingolani, emozionata ma felice del riconoscimento per il suo instancabile impegno, vicina, in ogni campo e settore, alle donne, condivide questo premio con, in primis, suo marito Giuliano che l’ha sempre sostenuta e incoraggiata, con le Responsabili, le socie, le simpatizzanti e tutte le donne che hanno condiviso e condividono con lei questa meravigliosa avventura nel MOICA Movimento Italiano Casalinghe.
“È una vergogna!” - ad affermarlo il responsabile regionale del SLP-Cisl il sindacato maggiormente rappresentativo dei lavoratori postali. Che altro dire dopo l’ennesimo evento criminale perpetrato ai danni dell’ufficio postale di Porto Potenza Picena nei giorni scorsi? “Il problema è datato, da almeno una decina di anni l’ufficio postale di Viale Lombardia è stato bersaglio di rapine: diverse andate in porto qualcuna sventata per caso fortuito. Il personale vive questa situazione con comprensibile disagio, ma non sembra importare a nessuno. Certamente non importa alla azienda”. Poste Italiane infatti da sempre concentrata a contenere i costi, se possibile ancora di più da quando collocata in borsa, non ci pensa nemmeno a trovare una soluzione definitiva ai diversi problemi che affliggono i dipendenti e la cittadinanza.
Se non è gradevole andare in ufficio sperando di tornare a casa incolumi, altrettanta poca attenzione è rivolta ai potenziali clienti sul territorio. Oltre ai cittadini residenti, l’ufficio fatica a garantire servizi agli ospiti del vicino centro medico Santo Stefano - eccellenza nel campo della riabilitazione e di altri servizi alla persona - che conta oltre 400 posti letto e un migliaio fra collaboratori e dipendenti. “La lunga e ripida salita, la stretta corsia dedicata ai pedoni di fatto rendono una impresa raggiungere l’ufficio postale a troppe persone che invece potrebbero usufruire dei servizi moderni di pagamento, trasferimento di denaro, e gestione del risparmio”. Eppure la soluzione ci sarebbe basterebbe trovare una nuova sede per l’ufficio postale, i locali non mancano certo nel centro e nelle vicinanze della attuale sede. “I locali attuali, come abbiamo proposto, potrebbero essere trasformati in un centro di recapito da cui gestire le attività dei portalettere che attualmente lavorano in un immobile assolutamente inadatto alle attività cui è stato destinato primo perché nel centro storico secondo perché distribuito su tre piani, e questo è un nonsense”.
A condividere il pensiero del sindacato di categoria è pure il responsabile della AST Cisl di Civitanova che sottolinea la incoerenza di una azienda che si professa sociale e vicina alle persone ma che nonostante i problemi emersi non fa nulla per risolverli. “Eppure proprio per le trasformazioni societarie che ha avuto nel tempo, per la sua mission, e per ovvie ragioni di mercato come è possibile che Poste italiane continui a rimandare la scelta di riposizionare il proprio ufficio in nuovi locali più accessibili a tutti?” Le risposte sembrano non arrivare e intanto per almeno una settimana l’ufficio potrebbe rimanere chiuso.
Dario Dominici
Alfonso Cifani
Nella giornata di ieri, girovagando in rete, ci siamo imbattuti in un articolo del Corriere della Sera che riportava di una polemica nata nella Diocesi di Cremona relativamente ad un incontro-dibattito con la comunità cattolica gay-lgbt. La polemica è nata in seguito all’indignazione di alcuni “cristiani tradizionalisti” che ritengono inopportuna la scelta della location per questo dibattito, tanto da scrivere una lettera al vescovo, Antonio Napolioni. Il prelato, come è noto, è un sacerdote di Camerino e noi, che siamo una pubblicazione di territorio, abbiamo ritenuto opportuno riportare la notizia. Titolo: “Gay e lesbiche nella Chiesa; il vescovo di origini camerti finisce al centro di una polemica nazionale”. Nel testo la notizia, solo la notizia, senza commenti e con tanto di link all’articolo del Corriere della Sera. Poiché i nostri articoli contengono sempre almeno una foto, e poiché tendiamo ad utilizzare, sempre quando è possibile, foto di nostra proprietà, abbiamo messo mano al nostro archivio, trovando effettivamente una foto di don Antonio. Pubblicando circa cento articoli al giorno, (quando le circostanze non richiedono particolare attenzione) non stiamo tanto a guardare e pubblichiamo la prima foto del nostro archivio che viene fuori dalla ricerca. Nel caso specifico di ieri, il vescovo di Cremona è ritratto in primo piano, mentre in secondo piano si vede il viso di un’altra persona. Una foto scattata in una occasione pubblica aperta alla stampa e già pubblicata altre volte sul nostro sito (senza che nessuno si risentisse).
Ieri sera ci siamo ritrovati una PEC nella casella di posta, firmata da un noto architetto del territorio, di cui conoscevamo il nome, avendo avuto ruoli “pubblici”, ma non ricordavamo certo il viso. La missiva in questione è la seguente, la riportiamo integralmente con tanto di maiuscoli, errori grammaticali e refusi:
“spettabile direttore,
noto con disappunto che la testata da lei diretta ha pubblicato a corredo dell'articolo dal titolo "Gay e lesbiche nella Chiesa; il vescovo di origini camerti finisce al centro di una polemica nazionale" (il link: https://picchionews.it/attualita/gay-e-lesbiche-nella-chiesa-il-vescovo-di-origini-camerti-finisce-al-centro-di-una-polemica-nazionale) una foto che mi ritrae di fianco a mons. Napolioni IN UNA CIRCOSTANZA CHE NON HA NULLA A CHE VEDERE CON IL CONTENUTO DELL'ARTICOLO.
Ritengo che l'associazione di questa immagine con l'articolo in epigrafe possa essere fuorviante e comunque lesiva della mia persona, veicolando pesino allusioni gratuite e immotivate. la foto poteva benissimo essere ritagliata senza che io vi fossi ritratto e senza che questo ne pregiudicasse l'efficacia. ora, con la presente, dopo averle chiesto di persona per via telefonica di voler provvedere ad eliminare la fotografia con la massima velocità e avendo ricevuto da parte sua un fermo diniego, sono formalmente a diffidarla dall'ELIMINARE IMMEDIATAMENTE LA FOTOGRAFIA CHE MI RITRAE INSIEME A MONS. NAPOLIONI ASSOCIATA AL SUDDETTO ARTICOLO del sito web news da lei diretto.
se ciò non dovesse avvenire sarò costretto a tutelare i miei diritti secondo le modalità previste dalla legge.
allego screenshot dell'immegine pubblicata
distinti saluti
...firma...”
E’ doveroso, a questo punto, da parte nostra, dire che ieri sera non c’è stato alcun diniego a togliere la foto, ma all’architetto è stato semplicemente risposto che eravamo fuori redazione, che non ricordavamo la foto e che appena rientrati all’indomani (oggi n.d.r.) avremmo valutato se toglierla o meno. Poco dopo, alle 21,10, abbiamo ricevuto la PEC in questione, indirizzata, oltre che al nostro direttore, a Franco Elisei (presidente Ordine Giornalisti delle Marche) e al consiglio di disciplina dell’Ordine Giornalisti delle Marche.
Subito, uno dei nostri collaboratori ha provveduto ad assecondare la richiesta dell’architetto, tagliando la foto in questione (con il risultato grafico che ognuno di voi può giudicare). La nostra scelta è stata di mera cortesia, ritenendo che con la pubblicazione di quella foto non abbiamo commesso alcun tipo di scorrettezza e che, di fatto, ogni eventuale azione nei nostri confronti si sarebbe conclusa con un nulla di fatto e con buon pace del sedicente offeso. Non pensavamo di offendere nessuno e, tanto meno, “di ledere una persona” e dare adito a interpretazioni fuorvianti o chiacchiere di paese. Anche perché, lo ripetiamo, fino a ieri sera l’architetto era per noi un perfetto sconosciuto relativamente alla sua figura. In ogni caso ci scusiamo, offendere non era nelle nostre intenzioni e se l’abbiamo fatto, macchiandoci di leggerezza e non certo di dolo, ci dispiace.
Tuttavia, essendo noi stati cortesi nei suoi confronti assecondando la sua richiesta, non possiamo esimerci dal chiedere all’architetto di essere a sua volta cortese e risponderci ad un paio di semplici domande che gli rivolgiamo direttamente: che cosa, caro architetto, l’ha offesa così tanto, al punto di arrivare a scrivere una PEC di diffida alle 21,10 di un lunedì sera? Che c’è di fuorviante nella foto (più e più volte pubblicata) di un articolo che riassume in quattro righe un articolo del Corriere della Sera e che lei ritiene, invece, veicolo di allusioni gratuite e immotivate? E quali sarebbero queste allusioni gratuite e immotivate? Davvero, ci aiuti a capire, così da metterci nelle condizioni di non ripetere i nostri errori: il problema per lei sta nell’essere ritratto a fianco a un vescovo (anticlericalismo?) o sotto ad un titolo in cui compaiono i termini “gay” e “lesbiche” (omofobia?)? In nessuno dei due casi, francamente, riusciamo a vedere il dramma ...o l’offesa. Anche perché, ripetiamo, quella foto è stata pubblicata altre volte e non si era mai risentito nessuno.
Con cortesia e in attesa di una sua risposta,
la Redazione di Picchionews
La Mediateca Comunale “Civitamedia" è un servizio del comune di Civitanova Marche, gestito da dalla cooperativa sociale Pars onlus.
Il centro, previa iscrizione, accoglie gratuitamente bambini e ragazzi dai 6 ai 18 anni, offrendo attività diversificate, come l’aiuto ai compiti, laboratori, attività ludico-aggregativi e didattiche.
Il servizio di aiuto compiti si svolge dal lunedì al venerdì, dalle ore 15 alle 17, con personale qualificato ed esperto nello studio per tutte le materie. Il sostegno scolastico si pone l’obiettivo di aiutare gli studenti nella ricerca di autonomia e nell’organizzazione dello studio.
Tra i laboratori creativi per i più piccoli, “Yoga che risata”, “Junior chef academy”, “Oxford Academy”. Ogni giorno i bambini e i ragazzi potranno esplorare in modo giocoso e diversificato esperienze laboratoriali, sperimentando e giocando insieme.
Nel mese di Novembre continuano anche gli “Open day” in collaborazione con l’Istituto comprensivo “Ugo Bassi” di Civitanova Marche, nello specifico, la scuola primaria “Anita Garibaldi”.
Durante gli “Open day” facciamo conoscere il nostro servizio ai bambini e alle loro famiglie e presentiamo i vari laboratori creativi di gruppo.
La Mediateca Comunale “Civitamedia” è aperta dal lunedì al venerdì, dalle ore 15 alle ore 19 e si trova a Civitanova Marche in via Ginocchi 19, quartiere Risorgimento. La sede è moderna e accessoriata, con postazioni internet, playstation, accesso gratuito al wi-fi, zona relax.
Per informazioni su modalità di adesione e per conoscere il programma settimanale, contattare lo 0733 434861 0733 829692 oppure scrivere a info@pars.it.
Utilia Service S.r.l. ricerca n. 1 dipendente da inserire nella propria struttura per operazioni di Front
Office/Back Office.
La risorsa inserita gestirà in autonomia tutte le richieste riguardanti forniture di Gas ed Energia Elettrica
attinenti il Customer Service (problemi sulla gestione del contratto, bollette errate, richieste di
prestazioni,..), riportando al Responsabile dei servizi alla clientela.
E' richiesta capacità relazionale con il pubblico.
Gradita ma non necessaria, precedente esperienza in ambito Energy.
Il/la candidato/a ideale ha buone competenze informatiche (pacchetto Office e gestionali) ed ha conseguito
la Laurea in materie giuridiche o economiche; si valutano anche candidature di diplomati/e con esperienza
specifica nei settori indicati (energia/banche/assicurazioni).
Desideriamo incontrare candidati/e realmente motivati, con propensione ai rapporti interpersonali e
commerciali, metodo, organizzazione, precisione e problem solving.
L’inquadramento previsto è il IV livello del contratto del commercio.
Termine per l’invio del CV 25/11/2018
Orario di lavoro: full time.
Sede di lavoro: San Severino Marche.
Si offre contratto a tempo determinato di 1 anno.
Per candidarsi inviare il curriculum a risorseumane@utiliaservice.it
I candidati debbono inserire nel CV l’autorizzazione al trattamento dei dati ai sensi della normativa vigente
in materia di Privacy ai sensi degli artt. 13 e 14 del Reg. EU 679/2016
Pagina ufficiale per l'asta:
IMBARCAZIONE A MOTORE MODELLO NOVA GALAXY SUNDECK G44/33
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Aste del 8 Novembre
http://www.ivgmarche.it/Media/IVG_Marche/Bollettini/ON%20LINE%2009%20Novembre%202018.pdf
Aste del 9 Novembre
http://www.ivgmarche.it/Media/IVG_Marche/Bollettini/Asta%20in%20sala%2008%20Novembre%202018.pdf
Il prossimo 1 dicembre è la 30° Giornata Mondiale per la lotta all’AIDS. L’UNAIDS (Programma congiunto delle Nazioni Unite per l’HIV/AIDS) ha scelto quest’anno come tema “Know your status” traducibile “Conosci il tuo stato di salute.”
Benché infatti ci siano stati importanti progressi nella risposta alla malattia, ancora oggi una su quattro persone sieropositive per HIV è ignara della sua condizione, pertanto non accede alla cure né adotta le precauzioni necessarie a proteggere dal contagio il partner.
Oggi le terapie disponibili consentono una vita produttiva ed in salute, un’aspettativa di vita simile a quella della popolazione generale e azzerano la probabilità di trasmissione dell’infezione.
Sfortunatamente l’effettuazione del test è ancora ostacolata dalla paura di essere discriminati e dallo stigma persistente, pur essendo prevista l’assoluta confidenzialità del risultato del test e la possibilità di effettuarlo in forma anonima e gratuita, anche senza ricetta medica.
La mancata percezione di essersi esposti al rischio di contagio spiega il fatto che sia in aumento la percentuale, pari a quasi il 40%, dei pazienti che giunge alla diagnosi già gravemente compromessa dal punto di vista immunitario e generale. L’infezione è oggi, in tutto il mondo, trasmessa prevalentemente per via eterosessuale, cioè attraverso rapporti sessuali tra persone di sesso opposto, ed è evidente come questo non consenta di identificare soggetti o gruppi cosiddetti a rischio, come invece si riteneva in passato.
ANLAIDS Macerata invita tutti ad effettuare un test HIV, specie se non l’hanno mai fatto prima, nell’interesse personale e dei propri cari. L’invito è rivolto a tutti i soggetti che sono o sono stati sessualmente attivi. Ovviamente non è necessario attendere o limitarsi alla giornata del 1° dicembre, che è solo un’occasione per porre all’attenzione generale il problema. "Noi come ANLAIDS Macerata abbiamo coniato il motto “E’ sempre il primo dicembre” per sottolineare il fatto che non si deve pensare alla malattia solo in occasione di tale ricorrenza" .
Dopo "La luce nera del mistero" della notte dei musei e il Trekking urbano nazionale 2018, le Guide delle Marche tornano con Storie di città, un modo diverso per passare la domenica pomeriggio in compagnia di curiosi e appassionati pronti a sorprendersi di fronte ai luoghi della memoria cittadina.
Si inizia domenica alle 15 con un tour sulle tracce del Commissario Bonaventure.
Le Guide delle Marche efettuano anche visite guidate alla mostra "Lorenzo Lotto. Il richiamo delle Marche" e nei luoghi lotteschi nelle Marche.
“Il segreto della vittoria, in campo, ma anche nella vita, sta nel saper rispettare il mio compagno di squadra, ma anche il mio avversario. Nessuno vince da solo, né in campo né nella vita!” Con queste parole di Papa Francesco è possibile riassumere lo spirito con cui martedì 30 ottobre, presso la sede della comunità “Il Girasole” di Macerata, si è svolta una partita di calcetto tra alcuni ospiti della stessa comunità e gli studenti dell’IPSIA “E. Rosa” di San Severino Marche.
In un clima di allegria, spirito agonistico e un grande fair play il pubblico ha potuto sostenere le proprie squadre: in casacca arancione gli studenti dell’IPSIA (Bruschini Joele, Caporaletti Leonardo, Braccialarghe Lorenzo, Cavalletti Filippo, Diatta Joseph, Silvestri Ludovico) mentre i ragazzi del “Girasole” indossavano una tenuta nera (Mathias, Emanuele, Mohamed, Galass, Mame).
Prima del fischio d’inizio è stato ben chiaro il clima di ospitalità e di calore che avrebbe accompagnato tutta la giornata, gli studenti dell’IPSIA, infatti, sono stati accolti da un buon caffè e da un’atmosfera conviviale e gioiosa, continuata poi nel corso di tutta la partita, caratterizzata dal rispetto dell’avversario e da spirito di squadra, un vero esempio che chiunque affronti uno sport dovrebbe seguire.
Questi giovani hanno dato prova di intelligenza affettiva e di maturità, sono stati un esempio di integrazione e grande solidarietà; a tal proposito va sottolineato che gli studenti del corso meccanico dell’Istituto “E. Rosa” hanno costruito le due porte di calcetto e le hanno donate alla comunità. Un gesto davvero generoso, ripagato in tutto dagli sguardi grati e pieni di vita dei giovani ospiti.
In questo clima il pomeriggio non poteva finire se non con una lauta merenda offerta dai responsabili del “Girasole”, particolarmente apprezzata da tutti i ragazzi dopo lo sforzo della partita. Con l’auspicio che il connubio tre l’IPSIA “E. Rosa” e l’Associazione “Girasole” possa continuare, un sentito ringraziamento va agli organizzatori dell’evento, al coordinatore della comunità Monina e al responsabile Marangoni, ai professori Martinelli, direttore dell’IPSIA, e Benigni, docente di scienze motorie; infine, un pensiero speciale va ai giovani che hanno reso possibile questa manifestazione, ragazzi di cui bisognerebbe essere orgogliosi, perché con una semplice partita di calcio sono stati in grado di dare una vera lezione di vita.
Un titolo così può anche fa sorridere. E, invece, c'é tanto da indignarsi per l'ennesimo episodio di inciviltà. Questa volta teatro dell'abbandono di rifiuti é stato il Lago delle Grazie di Tolentino e, precisamente, l'area di sosta che si trova sopra la spoda del lago. Un punto di svago e relax, con tanto di panchine e tavoli per picnic. E, adesso, c'é pure la lavatrice. peccato che l'ingombrante elettrodomestico sia stato abbandonato lì da qualche cittadino che, evidentemente, ha ritenuto troppo faticoso ricorrere alle procedure previste dalla legge per lo smaltimento di questo tipo di rifiuti.
A denunciare il fatto é stato un cittadino del posto, con tanto di foto pubblicata sui social. "Lago delle Grazie, la maleducazione delle persone è infinita - scrive indignato l'utente del gruppo Sei di Tolentino - Mi chiedo: ma se l'hai caricata, perché non portarla all'Isola ecologica? È la nostra città, sono i nostri spazi verdi, quale insegnamento per i nostri figli?"
Il progetto di incoming e turismo esperienziale “Homelike Villas”, lanciato appena un anno fa dall’imprenditore settempedano Sandro Teloni, sarà presentato dal 5 al 7 novembre prossimi anche al Wtm di Londra.
Il Wtm, World Travel Market, è una fiera considerata un must per il settore turistico durante la quale vengono presentate numerose destinazioni e altri aspetti del settore turistico ad un pubblico specializzato di professionisti provenienti da tutto il mondo che, grazie a questa occasione, possono incontrarsi e confrontarsi per parlare delle proprie esperienze.
I consulenti viaggi e vacanze di “Homelike Villas”, figure nuove nel panorama turistico altamente specializzate e in grado di accogliere gli ospiti nelle strutture che fanno parte della rete Homelike - una ottantina di ville e dimore storiche tra Marche, Umbria e Toscana -, saranno pronti ad accogliere agenzie e tour operators, ma anche semplici visitatori, presso lo stand che sarà allestito dalla Regione Marche e dall’Enit, l’Agenzia nazionale del Turismo, al Wtm.
“A dodici mesi esatti dalla nascita di questo progetto – commenta con soddisfazione l’imprenditore Sandro Teloni – stiamo crescendo in modo importante soprattutto dal punto di vista dell’acquisizione delle ville e siamo vicinissimi al raggiungimento del traguardo che ci eravamo posti per il 2018, vale a dire cento strutture nelle realtà del centro Italia presso cui operiamo. Le ultime dimore che sono entrate a far parte della nostra rete e che sono state selezionate dal nostro responsabile nuove acquisizioni, Alessandro Teloni, sono di una bellezza straordinaria e dimostrano quanto sia ricca in particolare la nostra regione, le Marche, di strutture che sono uniche in Italia”.
Lo scorso settembre, sempre a Londra, anche la più importante fiera per il destination wedding in Europa, il “The National Wedding Show”, aveva ospitato i consulenti viaggi e vacanze di “Homelike Villas”.
Le meravigliose immagini artiche di Andrea Giandomenico, fotoamatore di Montecosaro, hanno conquistato la giornalista americana Gina Williams, residente a Portland, nello stato dell'Oregon, che ha contribuito a diffonderle e farle apprezzare ad un pubblico internazionale, pubblicandole nel sito accentsandapertures, molto seguito dagli amanti dei viaggi e della natura non solo americani. Ricordiamo che la signora in questione ha collaborazioni con numerose importanti testate, tra le quali anche LensCulture e The Sun ed ha un grosso seguito di pubblico.
"Absolute freedom of the soul: A journey to Lapland" (Assoluta libertà dell'anima: un viaggio in Lapponia), titola così l'articolo (leggi: https://goo.gl/zT5KeB) in cui figurano una trentina di immagini spettacolari, scattate in uno dei suoi viaggi naturalistici nel profondo nord della Scandinavia da Giandomenico che ha avuto molti complimenti dai lettori e qualche centinaio di condivisioni nei social. Si tratta dell'ennesima soddisfazione per il fotografo montecosarese che si dichiara molto felice per la cosa e quando gli chiediamo del prossimo viaggio, ci dice che ancora non c'è nulla di definito anche se una mezza idea ci sarebbe e, se si concretizzasse, dovrebbe portarlo oltre oceano questa volta.
A Sforzacosta di Macerata (via Peranda 44, sede dell’associazione onlus “Genitori & figli per mano”) ha avuto luogo un evento particolare. La festa di Halloween è stata usata per un’incontro di ludodidattica che abbinava degli elementi italiani e quelli anglosassoni. I bambini, e qualche genitore, si sono presentati mascherati e con dei lavoretti tematici fatti a casa.
Grazie all’ingegno, riuso e riciclo hanno avuto luogo dei giochi adatti per i bambini piccolissimi, ma anche per quelli più grandi. Ognuno ha giocato a modo suo. Tutti sono stati vincitori del “Memory delle zucche”, del “Dai da mangiare al fantasma”, del “Bowling mostruoso” e della “La pentola della strega”.
E poi era il turno del “Trick or Treat” guidato dalla Fox, una volpe che parlava solo in inglese. La volpe ha insegnato ai bambini la canzone del “dolcetto scherzetto” in inglese, “Knock, knock, Trick or Treat?” e poi tutti insieme andavano a cantare e bussare alle porte delle case rappresentate dalle mamme che si erano ingegnate e che hanno usato tanta creatività per poter offrire ai bambini un dolcetto scherzetto sì tematico, ma fatto a casa e, per quanto possibile, salutare. I bambini hanno così potuto assaggiare: i mandarini che assomigliavano al Jack O’Lantern, le pizzette con i ragnetti fatti di olive, i ragni fatti di formaggio e pretzel, le dita della strega fatti di pasta frolla e mandorle ecc. Cantavano così bene che i loro cesti e le pance erano pienissimi.
Verso l’ora di congedo, le letture su come affrontare le nostre emozioni, come quella della paura, hanno fatto sì che i bambini sono andati a casa calmi, tranquilli e pronti per la nanna
A Camerino, a due anni dal sisma riapre lo storico negozio di pasta fresca “Uova e farina”, che era al centro della città, nella zona rossa attualmente ancora chiusa. La cerimonia di inaugurazione si è tenuta oggi pomeriggio nella nuova struttura a Vallicenter di Camerino. Per i due titolari, Roberto Ronconi, dj in arte Poldo, e Sandro Cappelletti, l'evento rappresenta la rinascita, entrambi sono più forti di prima e con ancora una grande passione per il loro lavoro. "Abbiamo delocalizzato l'attività – afferma Roberto Ronconi – in una zona dove ci sono altri nove negozi. Abbiamo costruito una struttura in legno antisismica e ci siamo un po' ingranditi proponendo anche piatti da asporto. Abbiamo creduto fino alla fine al nostro progetto che abbiamo portato avanti con tanta voglia di fare. Ci sono stati momenti brutti e bui per la realizzazione del nuovo laboratorio negozio. Ci sono stati quindi dei periodi difficili, ma ce l'abbiamo messa tutta per raggiungere il nostro scopo". I due giovani si sono rimboccati le maniche, credendo con forza alla rinascita della città e quindi al territorio. Ciò deve essere di esempio per altri.
E’ stato davvero un bel pomeriggio di festa a Cingoli domenica scorsa. La sezione comunale dell’Avis intitolata ad Antonio Galloppa ha presentato alla comunità il volume celebrativo per ricordare il cinquantesimo di fondazione della locale sede avisina.
La sala del teatro Farnese ha visto la presenza di tanti cingolani e molti illustri ospiti che non sono voluti mancare a questo appuntamento atteso da tempo.
La manifestazione ha siglato il termine del lungo ed intenso percorso – circa tre anni e mezzo - che ha portato alla stesura del libro “1968 – 2018 Cinquant’anni insieme” da parte del gruppo di lavoro formato dalla presidente dell’Avis Floriana Crescimbeni, Pier Giuseppe Alfei, Gastone Corti, Sabrina Nocelli e Giovanni Sbergamo.
Dopo il saluto della presidente, gli autori hanno illustrato a grandi linee il contenuto dell’opera, ciascuno secondo il contributo offerto.
A seguire gli interventi dei graditi ospiti: Angelo Sciapichetti assessore regionale, Silvano Gironacci presidente provinciale Avis di Macerata, Enrico Morli direttore sanitario Avis regionale Marche, Mario Argentati del Csv regione Marche, Bruno Dottori presidente Avis di Jesi.
Il Sindaco Filippo Saltamartini ha portato il saluto personale ed il ringraziamento per quanto realizzato.
Sono anche intervenuti i giornalisti Gianfilippo Centanni e Giacomo Grasselli, il parroco della concattedrale don Patrizio Santinelli, gli ex sindaci Emanuela Branchesi e Leonardo Lippi.
Erano presenti i presidenti dell’Aido e della Croce Rossa Enrico Montecchiesi e Maurizio Massaccesi, il direttore dell’Area Vasta 3 Alessandro Maccioni, il dirigente scolastico dell’Istituto alberghiero “Varnelli” Maria Rosella Bitti, il dottor Ioanis Giannullis del Centro Trasfuzionale Jesi, e vari membri di comitati ed associazioni locali.
Nella seconda parte del pomeriggio la Corale Polifonica Cingolana – diretta dal maestro Ilde Maggiore - ha eseguito alcuni brani e l’inno composto appositamente per la sezione Avis di Cingoli con parole e musica del maestro Rossella Maggiore ed armonizzazione della sorella Ilde.
Enrico Borsini, Gioia Soldi, Brunella Giulioni e Giovanni Sbergamo del teatro Liolà, hanno declamato alcuni brani tratti dal libro.
La curiosità dei presenti è stata scandita anche da tanta emozione nel sentire i nomi di molti cingolani e nello sfogliare le pagine del volume ammirando la ricca galleria fotografica con tanti volti di personaggi locali che hanno fatto la storia dell’Avis: su tutti il dottor Elio Marconi – fondatore della sezione – e Gigi Galloppa per molti anni alla guida del sodalizio. Un caloroso saluto denso di affetto è stato riservato a Stefania Galloppa, figlia di Gigi, anche lei presente all’incontro. L’onda dei ricordi è stata di certo il filo conduttore dell’evento e molte sono state le attestazioni di stima e di compiacimento per la qualità dell’organizzazione e per il notevole interesse che il libro ha suscitato (con tra l’altro un centinaio di articoli ed oltre mille fotografie!), redatto con molta cura, competenza e professionalità.
“Rivolgo il mio più vivo ringraziamento - queste le parole di Floriana Crescimbeni - a tutti coloro che hanno reso possibile il pomeriggio: ai donatori, agli ospiti intervenuti, al gruppo di lavoro, alla Corale, al Teatro Liolà, a Simone Massaccesi, e Francesco Cardarelli, agli sponsor: alle ditte RIMAR,di Trillini Emanuela,
IMPRESA EDELE Carlo Crescimbeni, Caffeè del Duomo di di Patty Compagnucci. Presso la biblioteca “Ascariana” di Cingoli è stato depositato un dvd con contenente le immagini, gli articoli della rassegna stampa e le fotografie.
Il Consiglio Regionale Marche ha concesso il Patrocinio.
Ricco weekend di iniziative quello alle porte che consentirà di trascorrere a Macerata il ponte di Ognissanti tra visite alle mostre in allestimento nei contenitori culturali della città, le bancarelle del Mercatino Regionale Francese e la passeggiata alla scoperta di luoghi ed epoche della gastronomia locale con la XV Giornata nazionale del Trekking urbano. Un programma denso di appuntamenti messo a punto dall’Amministrazione comunale in collaborazione con varie associazioni.
Si inizia giovedì 1° novembre con il Trekking urbano che quest’anno ha come leitmotiv il legame tra cibo, arte e paesaggio. Il ritrovo per partecipare all’iniziativa intitolata Cucinare voce del verbo raccontare è alla Rotonda dei Giardini Diaz da dove, alle ore 10, 11, 15 e 16, partirà il gruppo accompagnato dalle Guide delle Marche. Si comincerà con la cucina futurista evocata dall’Autopalazzo di via Puccinotti, edificio in stile liberty progettato per la prima esposizione regionale del 1905 e immortalato dalle fotografie dei Balelli (attualmente sede della Confcommercio Marche centrali) per poi fermarsi ad assaporare la cucina nei libri antichi in mostra presso la Biblioteca Comunale Mozzi Borgetti, fonte inesauribile di preziose storie. E poi la tappa della Cucina contadina narrata alla Galleria Antichi Forni, luogo di grande suggestione tuttora spazio di socialità intorno al quale è cresciuta la comunità prima che in ogni casa ci fosse un forno. Tappa finale con la Cucina indispensabile all’Asilo Ricci in collaborazione con l’Istituto Alberghiero di Cingoli “G.Varnelli”, le Mense Comunali Bio e gli chef nutrizionisti dell’Associazione provinciale Cuochi “Antonio Nebbia”, in compagnia delle Guide delle Marche. Previste piccole degustazioni a sorpresa. Info: tel. 0733/256297, turismo@comune.macerata.it .
Sempre dal 1° novembre, fino al 4, in piazza della Libertà, saranno i prodotti dell'enogastronomia francese a farla da padrone grazie al Mercatino Regionale Francese che con baguettes, croissants, biscotti, formaggi e vini provenienti da tutte le regioni della Francia, accanto a spezie e frutta secca dei Caraibi francesi, offriranno ai visitatori profumi, sapori e colori d’Oltrealpe tra i quali non mancheranno i prodotti artigianali quali stoffe, tovaglie, saponi della Provenza e tanto altro.
Alla Galleria degli Antichi forni fino al 2 novembre visitabile il Museo del synth marchigiano e italiano, aperto il 31 ottobre, l’1 e 2 novembre dalle 17.30 alle 22.30, con la mostra di oltre 100 strumenti vintage tra sintetizzatori, tastiere, organi e batterie elettroniche di tutti i più rilevanti marchi italiani per la prima volta tutti insieme. Info: www.museodelsynth.org .
Per gli amanti dell’arte ai Musei civici di Palazzo Buonaccorsi visitabile la mostra Lorenzo Lotto. Il richiamo delle Marche promossa dalla Regione Marche con il Comune di Macerata, un percorso espositivo che permette al pubblico di riscoprire lo straordinario patrimonio lottesco, in una regione che non ha eguali in Italia per quantità e qualità di opere dell’artista. Per la prima volta le opere di Lotto create per il territorio e poi disperse nel mondo o quelle che, per storia e realizzazione, hanno avuto forti legami con le Marche si ritrovano insieme per questa grande e inusuale mostra visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 18, chiuso il lunedì. Info: www.mostralotto.it www.maceratamusei.it www.sistemamuseo.it tel. 0733.256361.
Infine ai Magazzini UTO e al Mercato delle Erbe, da mercoledì 31 ottobre al 4 novembre, si potrà visitare la mostra Viaggi Fotografici Minimi ovvero il Piccolo Festival della Fotografia di Macerata organizzato dal fotografo Giulio Contigiani, Ultrafragola e la società operativa Costile con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata. In mostra, tra gli altri, gli scatti di Jonathan Higbee, Jake Michaels, Nicky Quamina-Woo, Antonella Monzoni, Beinta a Torkylsheigge, Sandra Lazzarini e Frank Multari. La mostra sarà visitabile con i seguenti orari: mercoledì 31 ottobre dalle 17 alle 20, per poi proseguire negli altri giorni, compresa la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.
Si è svolta nel pomeriggio di domenica 28 ottobre la nuova iniziativa di sensibilizzazione attraverso l’attività di pittura sensoriale della sezione provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Macerata. Circa quindici piccoli partecipanti, sotto la guida dell’artista Loris Paolucci, si sono cimentati in una pittura gustosa ed inclusiva. Con pane azzimo, marmellate colorate e con tutta la loro creatività, hanno dato vita a squisite opere d’arte che, al termine della giocosa sperimentazione, hanno potuto assaggiare come merenda.
Un’attività sensoriale ed inclusiva, un miscuglio di colori e sapori, dove si sono confrontati anche Jenny Lancellotti, presidente dell’Unione Italiana Ciechi di Macerata ed il vicepresidente Mirko Montecchiani, principale promotore dell’evento. “Il nostro scopo” – ha commentato quest’ultimo – “è quello di creare attività inclusive che possano coinvolgere persone con disabilità visiva e non, attività sensoriali a tutto campo, rivolte non solo ai bambini ma, perché no, anche agli adulti”. Per questo l’Unione Italiana Ciechi conterà di riproporre l’iniziativa nei prossimi mesi auspicando un sempre maggior coinvolgimento di bambini, genitori scuole ed insegnanti.