Noleggiare a lungo termine un furgone piuttosto che comperarlo è un’opportunità davvero molto interessante per imprese e liberi professionisti, e non è certamente per caso se moltissime partite IVA italiane hanno scelto di coglierla.
Come si può ben immaginare il furgone è un mezzo fondamentale per le più disparate attività, di conseguenza la sua importanza è assolutamente indiscussa.
Le alternative per poter disporre di tale veicolo sono fondamentalmente due: acquistarlo oppure acquisirlo in noleggio, e il noleggio a lungo termine, quindi quello in cui il mezzo viene noleggiato per dei lassi di tempo piuttosto importanti, è una soluzione che merita di essere preferita per diverse ragioni. Scopriamo subito quali sono.
Con il noleggio si evita la grossa spesa iniziale
Anzitutto, con il noleggio a lungo termine di un furgone si evita di dover acquistare il mezzo, e i furgoni sono dei veicoli dal costo importante, il quale ammonta ad alcune decine di migliaia di euro.
Uno sforzo come questo è considerevole, non c’è che dire, per questa ragione scegliere il noleggio può essere preferibile.
C’è anche un’altra importantissima ragione per cui si afferma questo: i veicoli, che si tratti di furgoni, o anche di autovetture, sono dei beni che vedono calare il loro valore di mercato in brevissimo tempo, di conseguenza se si rivende un furgone a pochi anni di distanza dal suo acquisto, il suo valore risulterà inferiore di diverse migliaia di euro rispetto alla spesa sostenuta per comprarlo.
Spese invariabili e nessun rischio di imprevisti
Nel noleggio a lungo termine chi usufruisce del servizio paga un canone che non può variare per nessuna ragione, di conseguenza tale spesa è prevedibile in modo certo e l’azienda, o il professionista, può pianificare in modo oculato tutte le altre spese e la gestione dell’attività.
L’azienda che usufruisce di un furgone a noleggio paga esclusivamente il canone e il carburante, tutte le altre spese correlate alla gestione del veicolo, quindi quelle riguardanti l’assicurazione di Responsabilità Civile, le assicurazioni opzionali, il bollo, le revisioni periodiche e quant’altro, sono tutte rigorosamente a carico dell’azienda che offre il servizio di noleggio.
La responsabilità del veicolo, dunque, è totalmente a carico della ditta noleggiatrice, anche per quel che riguarda aspetti prettamente tecnici.
Si è già detto delle revisioni, ma oltre a tutte le esigenze di ordinaria amministrazione, l’azienda che noleggia il veicolo provvede in modo completamente autonomo e senza prezzi supplementari ad effettuare eventuali riparazioni.
Quest’aspetto è importantissimo in quanto incidenti, guasti e quant’altro potrebbe riguardare un mezzo di proprietà potrebbe comportare non solo delle spese inattese, ma anche dei disagi di carattere operativo; se è momentaneamente indisponibile un mezzo noleggiato, invece, la ditta noleggiante provvede alla sua sostituzione garantendo al cliente il servizio per cui sta pagando.
Deducibilità del canone di noleggio
Vi è anche un ulteriore aspetto assolutamente meritevole di menzione, ovvero il fatto che le aziende e i liberi professionisti che usufruiscono di un noleggio di questo tipo possono dedurre tale costo.
Da questo punto di vista, ovviamente, solo un commercialista può essere esaustivo, ma è un dato di fatto che moltissime imprese preferiscano noleggiare dei furgoni piuttosto che acquisirli a noleggio anche per tali aspetti.
Le aziende che offrono servizi di noleggio di furgoni operano in genere su aree territoriali molto vaste, di conseguenza la possibilità che un’azienda non riesca a trovare delle imprese del settore nella propria zona è davvero poco probabile.
L’azienda Giffi Noleggi, ad esempio, può occuparsi con successo di noleggio furgoni Civitanova Marche proprio come a Frosinone, Roma, Pescara, Bologna, Rimini e altre province ancora.
Articolo promoredazionale
Stamattina presso l'Università UNIMORE di Modena e Reggio Emilia Letizia Gianfelici ha conseguito la laurea magistrale in "Languages for Communication in international entrerprises and organizations" con la votazione di 110 e lode. A festeggiarla gli orgogliosissimi genitori, parenti e amici.
Da tutta la redazione di Picchio News tantissime congratulazioni a Letizia per questo importante traguardo raggiunto!
Nel corso di quest'anno la Regione Marche ha emanato una serie di bandi per tutelare il benessere animale e difendere uno dei patrimoni del territorio, messo in questi anni a dura prova sia dalla recessione economica che dagli effetti ancora pesanti del terremoto.
Gli animali in regione
Secondo alcune stime, nella nostra regione sono presenti dal 20 al 40 per cento delle specie animali di rilevante interesse censite in Italia, ma per alcuni si può lanciare un vero e proprio allarme; è il caso, in particolare, dei conigli, il cui allevamento ha subito un tracollo nel corso degli ultimi anni, come certificano i numeri.
Il crollo dei conigli
Il più recente censimento sulla zootecnia nelle Marche disponibile sul sito della Regione è aggiornato addirittura al 2013 e stima in circa 180 mila unità il numero di conigli, allevati in 34 diversi località, escludendo dal novero i capi e gli allevamenti di tipo familiare. Un dato decisamente inferiore a quello di soli dieci anni fa, come sottolineato dalla Coldiretti regionale, che stima una perdita netta del 73 per cento di animali a causa di vari fattori.
Popolazione cunicola decimata
Secondo i coltivatori, il numero di conigli allevati nelle Marche è crollato di tre quarti in appena un decennio, passando da 798 mila capi a meno di 200 mila; a scomparire sono stati soprattutto molti piccoli allevamenti destinati al consumo casalingo, ma anche storici allevamenti che non sono più riusciti a far fronte alle spese. Un fenomeno che si è verificato anche in altre zone d'Italia, ma con intensità differente, e che appare in contrasto con altri trend recenti, come la riscoperta delle qualità nutritive e salutari della carne di questo animale o, dal lato esattamente opposto, del suo valore come "pet" domestico.
Nuova attenzione al benessere
Da quest'ultimo punto di vista, in particolare, l'abitudine di tenere un coniglio come animale domestico è tornata in auge, ma sono emerse anche nuove "regole" da seguire per curare il benessere dei roditori: l'esempio principale è rappresentato dalle "case" in cui alloggiare le bestiole, con la diffusione in commercio di modelli più orientati a garantire spazio e agibilità. Lo si vede in particolare con le ultime novità di PetIngros, eCommerce specializzato in prodotti per animali, in materia di gabbia per conigli, che badano ad assicurare il massimo del comfort all'animaletto anche attraverso precise scelte di design.
Bando da 20 milioni
Di benessere degli animali si è occupata a largo spettro anche la Regione Marche, e così torniamo alla notizia di apertura del nostro articolo, attraverso un bando specifico facente riferimento al PSR regionale, che ha messo a disposizione 20 milioni di euro per migliorare i metodi di produzione negli allevamenti bovini, ovi caprini e suini, da carne e latte, attraverso la promozione di interventi legati a una maggiore cura degli alimenti, della condizione fisica dell'animale e della stabulazione con l'ammodernamento delle stalle.
Interventi per tutelare gli animali
Come ha spiegato l'assessore regionale all'Agricoltura, Anna Casini, "le nuove tecniche di allevamento hanno incrementato le produzioni insieme ai livelli qualitativi e sanitari, spesso però a scapito del benessere degli animali, sottoposti a stress e al rischio di conseguenti patologie". Con questi incentivi, invece, la Regione intende promuovere i comportamenti e le scelte virtuose da parte degli allevatori, anche perché "ogni miglioramento gestionale si ripercuoterà positivamente sulle peculiarità e sulla competitività aziendale".
Articolo promoredazionale
Esperti, medici, amministratori ed associazioni a confronto per prevenire e combattere il problema della dipendenza dalle droghe in un convegno organizzato dal gruppo del Pd Marche dell'Assemblea legislativa, in collaborazione con il circolo cittadino del partito. “Droga, un problema da risolvere” è il titolo della serata di riflessione ed approfondimento che si terrà giovedì 13 dicembre, alle 21, all’hotel Cosmopolitan di Civitanova Marche.
Ad intervenire, oltre al vice capogruppo in Consiglio regionale, Francesco Micucci - tra i promotori dell'iniziativa insieme a Guido Frinconi, segretario del Pd cittadino di Civitanova Marche - Sergio Ardito, medico del dipartimento delle Dipendenze patologiche dell’Area Vasta 3 (l’ex Sert) che presenterà i dati sempre più allarmanti della diffusione delle droghe; Ubaldo Sagripanti, psichiatra Asur Marche area vasta 3; Giorgio Barbatelli, rappresentante dell'associazionismo e Fulvio Mercanti del sindacato di Polizia Siulp-Cgil.
«Da dati e dossier emerge come la droga stia tornando ad essere un'emergenza, come non succedeva da anni – sostiene Micucci –. Sta tornando l’eroina e sempre più droghe sintetiche sono facilmente reperibili anche online e a basso costo. Nonostante i vari tentativi, quello della droga è un problema che non si riesce ad arginare. La serata di giovedì – sottolinea il vice capogruppo – nasce così come momento di confronto tra tutti i soggetti che lavorano nell'ambito della prevenzione e della repressione delle dipendenze da droghe per discutere su quanto è stato fatto sul tema e quali sono gli interventi da mettere, invece, in campo al più presto».
Lutto per il presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari. Si è spenta stamane all'età di 94 anni la mamma Maria Stramucci.
I funerali avranno luogo domani, alle ore 15:00, nella chiesa di Santa Maria in Selva a Treia.
La redazione di Picchio News si stringe intorno alla famiglia Pettinari per la grave perdita subita.
L'imponente cumulonembo di fronte Civitanova ieri pomeriggio, è stato l'ispirazione di moltissime foto apparse in rete. A scattarle sia gente comune con il proprio telefonino che fotoamatori più organizzati, dotati di reflex professionali, ma in entrambi i casi con immagini veramente incredibili.
Qualcuno è riuscito a catturare il bagliore dei fulmini all'interno della maestosa formazione nuvolosa, altri l'insolita colorazione rosso fuoco, dovuta alla luce del tramonto, fino a chi ha inserito la silhouette del proprio animale domestico, per un risulato finale, in tutti i casi, veramente sorprendente. Tra le foto che abbiamo selezionato, non solo Civitanova ma anche Civitanova Alta e Montegranaro, alcune delle quali ripubblicate dal sito Meteo Macerata e Provincia.
Gli autori delle foto: Roberto Vecchi, Michela Scoppa, Lanfranco Fiordaliso, Francesco Campetella, Catiuscia Giacomelli, Stefan Dybon, Andrea Giandomenico
Sfera Ebbasta si sarebbe tatuato sei stelline in omaggio alle sei vittime della strage di Corinaldo. Il trapper milanese, secondo quanto riportato dall'account Twitter del proprio fans club, avrebbe scelto di ricordare con questo gesto la terribile notte dell'otto dicembre. La foto sarebbe stata postata dal profilo Instagram del tatuatore di Sfera Ebbasta per poi essere immediamente rimossa dal social.
Secondo quanto riportato dall'account Twitter "Sfera Ebbasta Fans" la foto del tatuaggio a sei stelline sarebbe frutto di uno screenshot effettuato prima che l'immagine venisse rimossa.
Questo il messaggio che è stato postato in accompagnamento alla foto del tatuaggio: "Gionata (Gionata Boschetti è il vero nome di Sfera Ebbasta, ndr) si è tatuato 6 stelle. 6 come le vittime nella discoteca di Corinaldo dove quella sera si sarebbe dovuto esibire. Possiamo solo immaginare cosa stai passando.. troppe chiacchiere, poco rispetto verso di te. Forza King, noi siamo e saremo sempre con te".
La Colors Tatoo Studio, studio nel quale sarebbe stato fatto il tatuaggio, non smentisce nè conferma la notizia per ragioni di privacy. L'artista ha scelto un comprensibile silenzio social in questi giorni non postando nulla in merito.
Momento storico per il gruppo ICA. L’azienda civitanovese, leader mondiale nel mercato di vernici a base d’acqua per legno, ha inaugurato il primo stabilimento produttivo in India nel Gujarat realizzato per soddisfare le esigenze del mercato indiano e dei Paesi limitrofi. Le vernici della società della famiglia Paniccia sono conosciute in India fin dal 1993, dove erano vendute da un distributore locale che, in venti anni, ha costruito una notevole notorietà per questi prodotti. Poi, nel 2016, vista la crescita e l’enorme potenziale del mercato, ICA ha deciso di entrare in modo diretto e ha siglato una joint venture con la Pidilite, società indiana quotata in borsa impegnata in più settori, specialmente in quello delle colle e dei sigillanti, dove è conosciuta a livello mondiale. Obiettivo: diventare il primo player locale per le vernici per legno e distribuire prodotti anche nelle altre nazioni circostanti, come Sri Lanka, Bangladesh, Bhutan e Nepal. L’azienda civitanovese, che ha fatto dell’innovazione il suo marchio distintivo di fabbrica, è già presente fuori dai confini nazionali con società in Spagna, Germania, Cina e Polonia, e questo indiano rappresenta il primo grande stabilimento di produzione all’estero, frutto dell’intesa ICA-Pidilite. “Il nuovo impianto produttivo di 15.000 mq è stato progettato con il nostro know-how e tecnologie impiantistiche all’avanguardia - afferma il presidente di ICA, Sandro Paniccia - . È un importante investimento che ci permetterà di sfruttare ancora meglio il potenziale del mercato indiano, dove siamo presenti da 25 anni e dove vogliamo continuare a distinguerci con una gamma prodotti di alta qualità e un servizio sempre più efficiente. È indubbiamente il più moderno stabilimento produttivo di vernici per legno in India. La sua capacità produttiva è stata progettata per avere la massima flessibilità in termini di volumi, in linea con i progetti di sviluppo pianificati sia nel mercato indiano che nelle nazioni limitrofe. L’obiettivo di diventare leader nelle vernici per legno ‘premium’ in queste aree geografiche potrà essere raggiunto con l’impegno di tutti ed anche grazie alla possibilità che abbiamo di raddoppiare in questa area la superficie coperta”. Alla cerimonia di inaugurazione era presente, oltre alla famiglia Paniccia e al CEO di Pidilite Barhat Puri, il Console Generale d’Italia a Mumbai, Stefania Costanza.
L’investimento complessivo è stato di 11 milioni di euro. Lo stabilimento offrirà lavoro fin da subito a circa 90 dipendenti (la JV ICA Pidilite ha in totale 270 dipendenti); attualmente ha una capacità produttiva di più di 10 milioni di Kg di vernice all’anno su un unico turno, suddivisa in cinque diverse famiglie di prodotti vernicianti per legno.
La Croce Verde ha chiamato, Morrovalle e Montecosaro hanno risposto. Sono andate a ruba le "Stelle del Soccorso" messe in vendita Sabato 8 e Domenica 9 Dicembre davanti alle chiese delle due cittadine. Quest'anno la Croce Verde di Morrovalle e Montecosaro ha deciso di destinare l'annuale raccolta fondi all'acquisto di un nuovo defibrillatore, strumento insostituibile per svolgere il proprio servizio. Anche l’Arcivescovo Metropolita di Fermo Mons. Rocco PENNACCHIO ha contribuito con gioia all’iniziativa.
Nonostante il meteo non sia stato benevolo, i cittadini hanno acquistato tutte le Stelle di Natale disponibili, terminandole addirittura nella mattinata di Domenica 9 anziché nel pomeriggio, momento in cui si sarebbe dovuta concludere la raccolta fondi. Il neo-presidente Giuliano Bruschini dichiara: " Vorrei ringraziare, oltre ai cittadini che, come ogni anno, hanno dimostrato di voler bene alla nostra Associazione e di apprezzare il nostro operato, anche tutti i volontari che hanno messo a disposizione il loro tempo libero e per aver affrontato pioggia, vento e freddo per un obiettivo comune a tutti, la Croce Verde.”
Torna l’appuntamento con Italia in Tavola, l’evento organizzato dall’associazione Mc Food & Drink di Macerata, pensata per portare le tipicità gastronomiche della nostra Penisola nel centro storico di Macerata. Questa volta la regione protagonista sarà il Veneto. Nella tre giorni in programma da venerdì 14 a domenica 16 dicembre, nei locali che aderiscono all’iniziativa (Al Casolare, Bar Firenze, Fabric, Centrale, Breer Bang, Civico 37, Q.B. Pizzeria del Corso, la Taverna, Spulla e Verde Caffè) si potranno assaggiare vini e piatti della tradizione Veneta.
Un’occasione per fare una passeggiata nel centro storico di Macerata e per fermarsi nei locali del centro per un aperitivo diverso. L’evento a cadenza mensile – le prossime date in programma sono dall’11 al 13 gennaio, dal 15 al 17 febbraio, dal 15 al 17 marzo, dal 17 al 19 maggio e dal 14 al 16 giungo – vuole dare l’occasione a tutti i cittadini e visitatori di avere un’offerta diversa e particolare.
Ogni locale che aderisce all’iniziativa proporrà un menu selezionato e dei vini della tradizione locale Veneta proponendo un viaggio tra i sapori e le tipicità di una delle regioni d’Italia che vale la pena scoprire anche dal punto di vista enogastronomico.
Ricette sfiziose annaffiate da un buon vino locale per dare un tocco in più ad una bella serata da passare in famiglia, in coppia o con gli amici.
E’ stata ufficializzata questa mattina, lunedì 10 dicembre, la fusione per incorporazione di Confartigianato Imprese Ascoli Piceno e Fermo in Confartigianato Imprese Macerata, con la firma dell’atto notarile da parte dei due Presidenti Provinciali Renzo Leonori e Natascia Troli.
Grande soddisfazione espressa dai due Presidenti Provinciali per il risultato raggiunto, frutto di un lungo e complesso lavoro di confronto, sinergia e condivisione tra le parti. “L’unione delle due Associazioni – hanno dichiarato i Presidenti, Renzo Leonori e Natascia Troli – oltre a generare importanti economie di scala, saprà offrire a imprese e famiglie servizi su misura, che aumentano con la fusione in termini numerici e qualitativi, nella certezza che potrà contribuire in maniera efficace al rilancio economico del territorio. Il rafforzamento della nostra base associativa e la maggiore rappresentatività ci permetterà inoltre di avere più peso a livello nazionale, consentendoci di stringere ancora di più i rapporti con la Pubblica Amministrazione, la politica e le istituzioni.
Da sempre Confartigianato è al fianco dell’imprenditore e della sua azienda, dalla nascita alla gestione degli adempimenti, dallo sviluppo delle tecnologie al posizionamento sul mercato nazionale e internazionale, e grazie a questa fusione saremo in grado di garantire ancora più incisività in termini di presenza e operatività sul territorio. Abbiamo saputo cogliere l’importanza di fare sistema che oggi ci consente di mantenere e migliorare il nostro impegno di rappresentanza delle imprese artigiane e Mpmi, rispondendo in maniera sempre più capillare alle loro esigenze, attraverso strutture efficienti e servizi di qualità. In questa realtà unificata - concludono i Presidenti - manterremo comunque le peculiarità delle province in modo che possono fronteggiare al meglio le problematiche e cogliere le esigenze specifiche di ogni territorio.
Una delle attività su cui si concentrerà questa nuova organizzazione associativa riguarda sicuramente il comparto turistico che andremo a sostenere e promuovere su ampia scala, non più solo nelle zone dell’entroterra, ma arrivando a coprire gran parte della costa adriatica, da Porto Recanati fino a San Benedetto del Tronto, con azioni mirate alla crescita e allo sviluppo delle imprese che operano in questo settore.”
“Con l’avvenuta fusione si conclude il nuovo assetto del sistema Confartigianato Marche - hanno aggiunto il Presidente Regionale Giuseppe Mazzarella e il Segretario Regionale Giorgio Cippitelli - che si baserà quindi su due realtà associative, ovvero Marche Nord e Marche Sud. Una vasta area, quella a Sud, che ci permetterà di attenzionare, in primis, le zone colpite dal sisma, che ricordiamo comprendere ben 138 comuni dell’area interessata delle 4 regioni di cui 85 nella sola regione Marche ed 83 nel territorio di Ap-Fm-Mc, operando direttamente sui territori con un grande vantaggio in termini di tempo ed efficacia. Inoltre, garantiremo una rappresentanza unitaria a tutela del distretto calzaturiero fermano-maceratese per il quale proprio tra poche settimane verrà formalizzato e ufficializzato il riconoscimento dell’area di crisi complessa, volta a concentrare risorse regionali e statali sul distretto per facilitare il superamento delle difficoltà economiche causate anche dalle conseguenze del sisma”.
“La nuova Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo - afferma il Segretario Provinciale, Giorgio Menichelli - delinea una realtà associativa che per dimensioni, al livello nazionale, è ora al 5° posto sulle 110 associazioni di Confartigianato. Saranno infatti 8.000 le imprese rappresentate e 9.000 i soci pensionati aderenti all’Anap. Un nuovo soggetto sociale che, attraverso le sue 18 sedi territoriali e i 150 dipendenti, sarà al servizio di oltre 15.000 famiglie e 40.000 persone, rafforzando la tutela e la rappresentanza delle numerose categorie seguite.
L’unione delle esperienze e delle competenze delle due associazioni darà la possibilità di offrire agli associati servizi altamente qualificati su tutto il territorio interprovinciale, dalla consulenza fiscale e lavoro, all’innovazione tecnologica, export, formazione, credito, ai servizi innovativi come Mepa e fatturazione elettronica, all’accesso ai contributi pubblici fino ai più classici servizi di patronato. Il lavoro artigiano e della piccola impresa è sicuramente il motore del futuro produttivo del nostro Paese e il nuovo assetto interprovinciale dell’Associazione ha come obbiettivo quello di tutelarlo, valorizzarlo e svilupparlo”.
Basti pensare che le province di Macerata, Ascoli Piceno e Fermo producono il 42,7% del valore aggiunto regionale, quota che sale al 50,5% se si considera il valore aggiunto prodotto dall’artigianato.
In termini di imprese, nell’area considerata si concentra il 47,3% delle imprese attive delle Marche e il 44,7% dei relativi addetti. Per quanto riguarda le sole imprese attive artigiane, il territorio concentra la metà delle stesse e dei relativi addetti delle Marche (50,9%).
Nel III trimestre 2018 nel territorio che racchiude le province di Macerata, Ascoli Piceno e Fermo sono state 249 le imprese artigiane iscritte, e si è registrata una diminuzione delle cessate di 272 imprese: un saldo negativo di 23 unità, che è però in miglioramento rispetto al saldo del III trimestre 2017 (-42).
Come il resto della regione, quest’area si caratterizza per un importante peso delle Micro e Piccole Imprese e di artigianato sul totale dell’economia del territorio. Le imprese attive con meno di 10 addetti rappresentano infatti il 95,0% del totale imprese (94,8% la media regionale), quota che sale al 99,6% se consideriamo le imprese attive con meno di 50 addetti (99,5% la media regionale).
Per quanto riguarda l’artigianato, le imprese attive nel territorio interprovinciale sono il 33,9% (20.186) del totale, quota più alta della media regionale (31,5%). Gli addetti nell’artigianato sono 58.959 con il 30,9% del totale a fronte del 27,1% in media nelle Marche.
In questo quadro di cambiamento, sarà fondamentale l'apporto che l'Associazione fornirà allo sviluppo di export e ai processi di internazionalizzazione, proseguendo nelle molteplici azioni di sostegno e garantendo massima assistenza a comparti strategici come ad esempio quello della moda e calzatura.
Buon riscontro a Trodica di Morrovalle per l’incontro organizzato dalla CNA Territoriale di Macerata sulla gestione dei rifiuti speciali non pericolosi e le problematiche ad essa collegate. Il seminario, è stato fortemente voluto da Gabriele Tullio presidente del direttivo zonale di Morrovalle – Monte San Giusto, e Carlo D’Angelo, presidente della CNA di Civitanova Marche, a seguito di una serie di incontri che la CNA ha avviato con i Comuni del basso bacino del Chienti, per sensibilizzare le istituzioni locali su un tema che incide pesantemente sulla vita delle imprese.“Il tema è di stringente attualità – commenta il presidente Tullio - sappiamo bene che i siti di stoccaggio stanno giungendo a saturazione e, al momento, non sono state presentate soluzioni alternative. In caso di completo ingolfamento del sistema, saranno purtroppo le imprese a pagare i costi più alti, che probabilmente lieviteranno in conseguenza delle maggiori distanze da coprire per trasportare i rifiuti speciali fuori dalle Marche o, addirittura, fuori confine. Tra i problemi che si riscontrano adesso – riferisce - ci sono le divergenze che si riscontrano tra operatori economici dello stesso settore nei regolamenti sui rifiuti applicati in comuni confinanti, specie nelle parti relative all’identificazione delle qualità e quantità degli assimilabili”.Nel corso dell’incontro Eleonora Cestola, responsabile ambiente di CNA Work, ha fatto il punto sulle normative e gli adempimenti in materia che investono le imprese, informando le aziende sul problema che potrebbe emergere in caso di default e sugli incontri tenuti in Regione, che hanno visto la preoccupata partecipazione di tutte le associazioni di categoria.
Sul tavolo anche le sollecitazioni avanzate dall’AMIS, Associazione che riunisce imprese di gestione dei rifiuti: il presidente AMIS Enrico Iesari, presente a Trodica di Morrovalle, ha illustrato l’iter e i passaggi normativi da affrontare per trovare una soluzione in grado di dare respiro al sistema di gestione. Nel merito delle questioni sono entrati anche il vicesindaco di Morrovalle Andrea Staffolani, il Sindaco di Monte San Giusto Andrea Gentili e Pierpaolo Borroni, Assessore alle attività produttive del Comune di Civitanova Marche. I tre amministratori hanno seguito i lavori e il dibattito e si sono dimostrati ricettivi rispetto alle preoccupazioni segnalate dalle imprese presenti.
Sono stati più di 250 in soli 2 giorni di attività, gli spettatori che hanno assistito alle proiezioni del planetario installato nel cortile di Palazzo Venieri. La novità di questo Natale recanatese ha riscosso un consenso di pubblico inaspettato soprattutto tra i più piccoli, che hanno vissuto un'esperienza immersiva nel cosmo. Grande Soddisfazione viene espressa dall'Assessore alle Culture, Turismo e P.I. Rita Soccio che afferma: "Per la prima volta abbiamo portato un planetario a Recanati per far scoprire e comprendere lo spazio. Lo scopo è quello di iniziare un percorso conoscitivo indirizzato soprattutto alle ragazze e ai ragazzi delle nostre scuole, che partendo dall'osservazione delle stelle possano intraprendere una riflessione anche sull'Infinito".
Il planetario offre spettacoli di circa 20 minuti tutti i giorni con orario 10.00/13.00 e 16.00/19.00, fino al 6 gennaio. Dal 7 gennaio al 3 febbraio dal lunedì al venerdì solo su prenotazione, sabato e domenica 16-19. I prezzi sono di euro 5 e ridotto 3 euro da 7 a 18 anni e possessori Recanati Card. Ingresso libero per bambini fino a 6 anni. Ricordiamo che la Recanati Card è riservato a tutti i cittadini recanatesi al costo di 3 euro l'anno e permette una serie di agevolazioni come l'ingresso gratuito ai Musei Civici della Città.
I Giovani Imprenditori di Confindustria Marche, in occasione della conviviale di Venerdì 7 Dicembre a Villa Gazzani (Civitanova Marche) organizzata per il 2018 dal Gruppo Giovani di Confindustria Macerata guidato dal presidente Paolo Carlocchia, project leader dell’evento, hanno conferito i tradizionali premi “Giovane Imprenditore”, “Imprenditore Giovane” e “Tecnologia e Innovazione” 2018.
Il Premio “Giovane Imprenditore” è stato assegnato ad Andrea Carpineti, che nel 2015 con il fratello Francesco e Michele Luconi hanno fondato l’Azienda Future Fashion Srl di Recanati dal marchio DIS, acronimo di Design Italian Shoes nato con l’obiettivo di rivoluzionare il modello di business del settore calzaturiero grazie ad un configuratore 3D con cui ogni cliente può creare la scarpa in modo personalizzato, calzatura che sarà realizzata poi dai maestri artigiani marchigiani in 10 giorni. Il premio “Imprenditore Giovane” invece è stato conferito a Francesco Lombardo, AD della Ralò Srl di San Severino Marche, azienda agroalimentare di prodotti sott’olio contraddistinti dal marchio “Castellino” leader non solo nel nostro Paese ma anche nei mercati esteri.Infine il premio “Tecnologia e Innovazione” è stato attribuito alla 3P Enginnering Srl, con sede ad Urbisaglia e Chiaravalle, un’azienda innovativa che svolge attività di ricerca e invenzione industriale, vanta 31 brevetti registrati in diversi settori di mercato di cui 21 sviluppati per i propri clienti. A ritirare il premio i due AD Michele Marcantoni e Rosalino Usci. Sono intervenuti alla serata il Presidente di Confindustria Macerata Gianluca Pesarini, la Presidente GGI Marche Simona Reschini, il Sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarrapica, l’Assessore alle Attività Produttive delle Marche Manuela Bora.
L’evento è stato realizzato grazie al contributo dell’ Agenzia Coface – TL SAS di Pieroni Tania e Cascioli Group e al sostegno di: Entroterra – Pasta di Camerino, Manifattura Paoloni , Carinelli Group, Pelletteria Valentino Orlandi, Ciu Ciù, Corsetti Vivai, Hotel Cosmopolitan, Grafiche Bieffe, Map, Bachetti Food e Distilleria Varnelli.
Alessandra Amoroso, già protagonista di un Subasio Music Club seguitissimo e cliccatissimo, torna ai microfoni di Radio Subasio in veste di co-conduttrice di una trasmissione cult.
Venerdì 14 dicembre, a partire dalle 22,00, infatti, “Speciale per un’Ora d’Amore” si tingerà dei colori di “Alessandrina” che, insieme a Roberta Reversi, proporrà agli ascoltatori la sua personale playlist. Sei brani, non necessariamente tratti dal suo repertorio, attraverso i quali raccontarsi, sul filo delle emozioni e dell’amore.
D’altra parte, l’artista di Galatina (Lecce) sta dimostrando praticamente da sempre di sapersi muovere bene nell’universo dei sentimenti, declinati in ogni sua canzone. Come quelle contenute nell’ultimo album, “10”. Non un disco autocelebrativo, in occasione dei primi dieci anni di una carriera iniziata nel 2009, con la vittoria del talent show Amici di Maria De Filippi, ma un modo per illustrare una tappa del suo percorso evolutivo – come donna e come artista.
Un viaggio nel quale ad accompagnarla è la coerenza, tanto da riconoscere “torneranno le mode, le canzoni d’estate , ma io sarò la stessa”. Composto da 14 brani inediti, l’album racconta la ‘normalità’ di Alessandra Amoroso, le piccole cose quotidiane, una passeggiata al mare, un compagno di banco, un sorriso nel pianto, il caffè del buongiorno, trovare parcheggio a Roma. Perché, canta in “Ogni santissimo giorno”, “sono le semplici frasi che cambiano la faccia a una giornata”. Ed ancora, sulle note di “Trova un modo” è bellissimo vivere tutto al meglio, senza lasciarsi trascinare dagli eventi “se vuoi farti amare trova un modo per entrare … per ricominciare”, fino a ripetere, ne “La stessa”, è sempre dolce godere delle corse sulla sabbia, dei tramonti in spiaggia, dell’odore della città.
Immagini amate dai suoi fan, che hanno già contribuito a far schizzare “10” nell’Olimpo dei Dischi di Platino, con oltre 50mila copie vendute.
LINK VENDITE ONLINE ESCLUSIVE DI OROLOGI TERMINE GARE 11.12.2018 ORE 12.00:
http://www.ivgmarche.it/Media/IVG_Marche/Bollettini/Asta%20Orologi%2011-12-18.pdf
LINK VENDITE IN SALA 13 DICEMBRE 2018:
http://www.ivgmarche.it/Media/IVG_Marche/Bollettini/Asta%20in%20Sala%20Gioved%C3%AC%2013-12-18.pdf
LINK VENDITE ONLINE 14 DICEMBRE 2018:
http://www.ivgmarche.it/Media/IVG_Marche/Bollettini/On%20Line%20Venerd%C3%AC%2014-12-18.pdf
VENDITA BARCA 10 GENNAIO 2019:
https://www.spazioaste.it/Mobili/Detail/S350672-Navi-e-galleggianti-IMBARCAZIONE-A-MOTORE-MODELLO-NOVA-GALAXY-SUNDECK-G4433
Luci spente in città dopo la morte dei cinque ragazzi e di mamma Eleonora nella discoteca di Corinaldo. Decisione comunicata dal sindaco Fabrizio Ciarapica dalla Piazza della Libertà a Civitanova Alta dove era prevista l’avvio delle manifestazioni natalizie delle luci dell’albero e delle e luminarie (l’accensione era già programmata in maniera automatica).
“Un giorno di dolore, una tragedia a pochi chilometri da noi che ha sconvolto tutta la comunità – ha detto Ciarapica. Siamo qui insieme e il nostro pensiero è rivolto alle sei vite spezzate e alle loro famiglie e a cui dedichiamo un momento di raccoglimento nel silenzio”. Il sindaco ha poi invitato a riflettere sul significato vero del Natale, sul valore dello stare insieme e costruire i rapporti umani veri e leali.
“Questi momenti di dolore ci debbono insegnare a creare punti di unione e non di divisione, a riflettere sul senso delle nostre vite e sulla funzione che noi uomini abbiamo – ha proseguito Ciarapica. Oggi più che mai dobbiamo capire l’importanza della responsabilità, responsabilità di tutti ma in particolare di chi governa e amministra perché ognuno è responsabile non solo della propria vita ma anche di quella degli altri”. La Giunta ha poi raggiunto nella Sala del Consiglio comunale la delegazione di Esine arrivata appositamente dalla Lombardia per la ricorrenza dell’Immacolata.
L’inaugurazione della Casa di Babbo Natale è rinviata a domani pomeriggio.
A seguito dei gravi fatti avvenuti nella discoteca di Corinaldo, il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, in accordo con l’Amministrazione comunale e la Pro Loco TCT, ha deciso di annullare tutte le manifestazioni previste oggi, sabato 8 dicembre. Alle ore 17.30, in piazza della Libertà, verranno soltanto accese le luci e subito dopo ci sarà una preghiera per ricordare le vittime.
Inoltre è stato deciso che prima di ogni iniziativa programmata per domani domenica 9 dicembre, verrà osservato un minuto di silenzio sempre con l’intento di ricordare i morti di questa tragedia.
Il Sindaco Pezzanesi, anche a nome dell’Amministrazione comunale e della Città esprime il proprio cordoglio per quanto avvenuto a Corinaldo e auspica che i feriti possano migliorare quanto prima. Queste vicende – ha detto – colpiscono il nostro cuore: oggi è un giorno molto triste e dobbiamo pensare alle vittime e ai feriti, è il momento delle preghiere. Ma subito dopo è nostro dovere di amministratori prevenire questi incidenti ed educare i nostri giovani sul fondamentale rispetto della sicurezza.
Operai al lavoro fino a tarda ora, la notte scorsa, perché tutto sia pronto e perfettamente funzionante, in vista dell'accensione ufficiale delle luminarie in città previsto per oggi. Due camioncini con il cestello hanno girato per tutto il centro, almeno fin oltre le due, per collegare, tirare fili elettrici e finire di installare luminare sopra le vie principali.
Hanno lavorato principalmente in Corso Umberto I, sul vialetto nord di Piazza XX Settembre e all'inizio di Corso Vittorio Emanuele, con cantieri mobili volanti, senza una segnalazione particolare se non gli indicatori di direzione accessi e se il vialetto di piazza era chiuso (ma le auto provenienti da Corso Dalmazia avevano via libera), le altre vie erano regolarmente percorribili, nonostante i mezzi al lavoro che restringevano di molto la carreggiata.
Dall'esperienza dello scorso anno, le tanto discusse palme dei giardini di Piazza XX Settembre, quest'anno sono state illuminate non completamente, ma solamente il tronco, tralasciando la punta e le foglie e alla loro base sono state apposte delle sfere, di diverse dimensioni. Sfere anche nelle luminare sopra Il corso principale, poste ai lati, con la centro delle luci che scendono dritte e, se non andiamo errati, nuova illuminazione a led per Palazzo Sforza, che ora risulta completamente illuminato e più brillante, con alcune lampade azzurre ogni tanto che lampeggiano, creando un effetto scintillio molto bello.
Via Piave rimarrà chiusa al traffico veicolare dal 12 al 15 dicembre 2018. Il provvedimento scatta per consentire i lavori di asfaltatura e rifacimento del manto stradale dell’intera via, dopo i lavori di rifacimento e ammodernamento delle rete idrica realizzati e ultimati da parte dell’Atac.
L'intervento di risanamento per la messa in sicurezza della circolazione veicolare sarà eseguito con urgenza al fine di garantire adeguate condizioni di percorribilità essendo questa una strada ad elevata densità di traffico. I lavori di sistemazione hanno avuto priorità rispetto ad altre zone per evitare un ulteriore aggravio della situazione della carreggiata il cui stato versava in cattive condizioni da anni.
L’Amministrazione comunale cercherà di ridurre al minimo gli inevitabili disagi.