Via Piave rimarrà chiusa al traffico veicolare dal 12 al 15 dicembre 2018. Il provvedimento scatta per consentire i lavori di asfaltatura e rifacimento del manto stradale dell’intera via, dopo i lavori di rifacimento e ammodernamento delle rete idrica realizzati e ultimati da parte dell’Atac.
L'intervento di risanamento per la messa in sicurezza della circolazione veicolare sarà eseguito con urgenza al fine di garantire adeguate condizioni di percorribilità essendo questa una strada ad elevata densità di traffico. I lavori di sistemazione hanno avuto priorità rispetto ad altre zone per evitare un ulteriore aggravio della situazione della carreggiata il cui stato versava in cattive condizioni da anni.
L’Amministrazione comunale cercherà di ridurre al minimo gli inevitabili disagi.
LINK VENDITE IN SALA 06 DICEMBRE 2018:
http://www.ivgmarche.it/Media/IVG_Marche/Bollettini/Asta%20in%20Sala%20Gioved%C3%AC%2006-12-18.pdf
LINK VENDITE ONLINE 07 DICEMBRE 2018:
http://www.ivgmarche.it/Media/IVG_Marche/Bollettini/Asta%20On%20Line%20Venerd%C3%AC%2007-12-18.pdf
VENDITA BARCA 10 GENNAIO 2019:
https://www.spazioaste.it/Mobili/Detail/S350672-Navi-e-galleggianti-IMBARCAZIONE-A-MOTORE-MODELLO-NOVA-GALAXY-SUNDECK-G4433
VENDITA GIOIELLI 19 DICEMBRE 2018:
http://www.ivgmarche.it/Beni/Mobili?page=1&order=4&cat=0&keys=20/2017
Il gioco d’azzardo continua a farsi strada in Italia, anche per merito dei nuovi player che hanno deciso di entrare nel mercato dei casinò online. Le innovazioni avanzano senza sosta, in accordo con un trend che da anni registra esclusivamente record positivi, e i casinò online rappresentano infatti uno dei settori più apprezzati dai giocatori, come testimoniano i dati dell’Agimeg e dell’AAMS. Approfondiamo quindi i dati messi a disposizione dalle agenzie di settore per comprendere il grande successo dei casinò telematici nel nostro Paese.
Nuovi volti e vecchie conoscenze
Negli ultimi anni è aumentato l’interesse dimostrato dagli operatori esteri verso il nostro Paese, che ospita circa 800mila giocatori d’azzardo. Negli ultimi anni, infatti, sono stati numerosi gli operatori di fama mondiale ad aver richiesto l’apertura di un casinò online nel nostro Paese. Per scoprire uno dei casinò online internazionali più noti giunti in Italia visita LeoVegas, portale di proprietà di una società svedese che ha recentemente ottenuto i permessi necessari per offrire questo tipo di servizi. A questo proposito, secondo i dati ufficiali, l’AAMS ha autorizzato ad aprile ben 80 domande inerenti a nuovi progetti di casinò e alla fine di questo 2018, dunque, assisteremo all’arrivo di nuove opzioni regolarmente in possesso di una licenza AAMS.
I dati sul primo trimestre 2018 dei casinò online
Lo scorso anno si era chiuso con un ottimo +22%, in termini di crescita del settore dei casinò digitali, e anche quest’anno ha dimostrato il grande interesse degli utenti verso queste piattaforme. Secondo i dati esposti dall’AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato), le piattaforme di casinò hanno registrato una crescita del +33% rispetto allo stesso periodo del 2017. Considerando gli ultimi tre anni, di fatto si procede con un tasso di crescita pari al +10%: il merito va suddiviso tra le piattaforme che si avvalgono di tecnologie di ultima generazione e le regolamentazioni sempre più stringenti imposte dall’AAMS. Quest’ultima è infatti intervenuta per chiudere i siti illegali e presentare agli utenti un’offerta sempre più affidabile e sicura.
Altri dati importanti sul mercato dei casinò online
I numeri che gravitano intorno a questo universo sono davvero imponenti: ad esempio, le nuove 80 licenze concesse dall’AAMS hanno un valore di mercato che si aggira intorno ai 200mila euro. Altri numeri interessanti riguardano i giochi preferiti dagli utenti italiani: in questa speciale classifica, le slot machine e la roulette distanziano di parecchio gli altri giochi, rispettivamente con una percentuale del 35% e del 22%. In lieve calo risulta essere invece il poker, mentre troviamo in pronta risalita il blackjack, tornato di moda fra i gambler digitali dello Stivale.
Anche il futuro sorride al mondo dei casinò digitali: secondo gli esperti, questo trend di crescita è destinato a durare almeno per i prossimi 5 anni.
Grazie alla legge regionale n. 30 del 2017 le Marche sono la prima regione che si è dotata di una normativa specifica per le sagre di qualità che è nata con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo turistico e di valorizzare le biodiversità, nonché le potenzialità turistiche, culturali, storiche, folcloristiche ed enogastronomiche regionali.
In base alla legge e allo specifico regolamento in materia, nelle sagre di qualità, con una storia di almeno 10 anni, i prodotti somministrati dovranno appartenere per almeno il 70% alla filiera corta, con l’intervento di un solo intermediario tra produttore e consumatore, non dovranno essere geneticamente modificati e saranno chiamati a rispettare i marchi che prevedono la denominazione protetta, provenire dal mercato locale ed essere di origine marchigiana.
Massimo rispetto anche per l’ambiente, considerato che la legge stabilisce per ogni evento, l’organizzazione della raccolta differenziata e l’utilizzo di stoviglie biodegradabili e compostabili.
I soggetti organizzatori, Comuni, Pro loco, associazioni, cooperative e fondazioni, singolarmente o in associazione tra loro, interessati a conseguire l’attestazione di sagra di qualità devono, nel periodo dal 1 aprile al 30 settembre precedente quello di realizzazione della manifestazione, inoltrare domanda agli uffici della Regione e redigere un progetto che soddisfi i criteri riportati nel regolamento regionale. I progetti saranno esaminati da un comitato di valutazione interno, che entro il 30 novembre di ogni anno assegnerà, a tutti quelli che rispetteranno le indicazioni previste dalla legge, l'attestazione di "Sagra di qualità" oltre alla possibilità di utilizzare il relativo logo che avranno durata triennale.
Per gli anni successivi al primo, sono comunque subordinati alla presentazione da parte dell’organizzatore di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativo mantenimento dei requisiti.
Le manifestazioni che avranno ottenuto il riconoscimento saranno inserite nel portale della Regione e incluse nel calendario regionale, pubblicato nel sito istituzionale entro il 31 gennaio di ogni anno, ottenendo così un'importante visibilità a livello locale, nazionale ed internazionale.
Ulteriori informazioni, la normativa di riferimento e la modulistica, sono reperibili nel sito www.commercio.marche.it.
LINK VENDITE IN SALA 06 DICEMBRE 2018:
http://www.ivgmarche.it/Media/IVG_Marche/Bollettini/Asta%20in%20Sala%20Gioved%C3%AC%2006-12-18.pdf
LINK VENDITE ONLINE 07 DICEMBRE 2018:
http://www.ivgmarche.it/Media/IVG_Marche/Bollettini/Asta%20On%20Line%20Venerd%C3%AC%2007-12-18.pdf
VENDITA BARCA 10 GENNAIO 2019:
https://www.spazioaste.it/Mobili/Detail/S350672-Navi-e-galleggianti-IMBARCAZIONE-A-MOTORE-MODELLO-NOVA-GALAXY-SUNDECK-G4433
VENDITA GIOIELLI 19 DICEMBRE 2018:
http://www.ivgmarche.it/Beni/Mobili?page=1&order=4&cat=0&keys=20/2017
L'Associazione degli ex-alunni del Liceo Scientifico "G. Galilei" di Macerata ha dato vita sabato scorso ad una interessante e divertente giornata che ha visto i suoi soci, alcuni dei quali accompagnati dai propri familiari, riunirsi per visitare il Museo di Storia Naturale in via S. Maria della Porta. In compagnia del fondatore/ideatore/direttore del Museo, Romano Dezi, i soci hanno potuto ammirare la ricchezza di reperti e materiali collezionati e messi in mostra in un museo che è senza dubbio uno dei più importanti non solo delle Marche e del centro-Italia, ma probabilmente dell'intero territorio nazionale.
Il presidente dell'associazione, ing. Stefano Perugini, si è vivamente congratulato con il direttore Dezi, auspicando che il Museo, attualmente costretto in locali troppo angusti per la quantità, varietà e rarità dei materiali esposti, possa in un domani molto vicino trasferirsi in uno spazio che misuri almeno il triplo degli attuali 250 metri quadrati. Una più appropriata sistemazione del Museo costituirebbe sicuramente un vanto per la città di Macerata ed una sicura attrazione per un turismo che dedica un interesse sempre maggiore anche ai temi scientifici.
Dopo la visita al museo, la giornata è proseguita con una interessante introduzione, da parte del socio dr. Mario Properzi, alla Massoneria, alla sua storia ed ai suoi riti. Vivo interesse è stato dimostrato dai partecipanti i quali, al di là delle loro idee e convinzioni riguardo al mondo massonico, hanno comunque apprezzato le dotte spiegazioni e descrizioni di una realtà poco conosciuta e tenuta spesso troppo "segreta". Alla fine della mattinata, come nelle migliori tradizioni, gli "Amici del Liceo Galilei" si sono ritrovati in un ristorante del centro per suggellare con un ottimo pranzo una convivialità ed una amicizia che si mantiene salda fin dai tempi della frequentazione liceale.
Domenica 9 dicembre nella piazza e dintorni di Montelupone debutterà il Natale 2018, un Natale sobrio e raccolto che, lungi dal consumismo, inviterà al Mistero e alla positiva Introspezione. Per continuare. O per ricominciare. A ognuno, le proprie riflessioni.
La giornata di domenica 9 dicembre sarà, comunque, uno stare insieme, un socializzare in piazza e in teatro, per grandi e piccini, sul tema “Arti Sapori e Atmosfere di Natale”.
Nella mattinata, Mercatini di Natale con diciassette banchi più uno della Pars che farà animazione per i bambini. Saranno presenti anche produttori e aziende locali. Sarà inoltre in corso l’Oper Day Scuola di Musica, presso la spazio La Pietà (loggiato del trecentesco Palazzetto), a cura degli Amici della Filarmonica.
Nel pomeriggio, degustazione gratuita e a gogò de “La Fava ‘Ngreccia”, tipico piatto della nostra tradizione preparato dalle mitiche Vergare di Montelupone.
In contemporanea, Canzoni e Musica a cura degli Amici della Filarmonica e alle ore 15.30 Teatro gratuito per i più piccoli, al Nicola Degli Angeli, dove Il Teatro Toscano dei Burattini presenterà PAW TEAM (50 minuti).
Al crepuscolo, tutti in piazza, sguardo all’insù, per assistere all’accensione delle luci natalizi
Dopo lo straordinario successo della Giornata FAI D’Autunno dello scorso 14 ottobre, in cui gli studenti della Scuola Secondaria di 1 Grado Papa Giovanni di Loro Piceno hanno partecipato come “aspiranti ciceroni”, guidando le centinaia di turisti accorsi nel piccolo paesino dell’entroterra maceratese, Loro Piceno fa ilbis, aderendo al Progetto “Mattinate del FAI”.
In collaborazione con la Delegazione FAI di Macerata, gli studenti delle Classi II e III, infatti, nelle mattinate del 27 e del 29 novembre hanno fatto da guide all’interno del Muse delle Due Guerre Mondiali, l’Arco di Porta Pia, Santa Maria di Piazza con i suoi affreschi di Pier Palma Da Fermo, la Cucina del ‘600 del Castello Brunforte, il Museo Postale dei Monti Azzurri, il Museo del Vino Cotto, entrambi affacciati nel suggestivo Chiostro di san Francesco spiegando monumenti e storia alle scolaresche di Belforte Del Chienti, Caldarola, Sant’Angelo in Pontano ed Urbisaglia.
Questo progetto è stato possibile grazie al Vicepreside Paolo Spada e agli altri insegnanti dell’Istituto che hanno voluto legare parte del programma scolastico allo studio dei principali monumenti e luoghi di cultura del Comune di Loro Piceno. Una iniziativa che ha trovato il pieno appoggio dell’amministrazione Comunale e nella Dirigente Scolastica Fabiola Scagnetti.
L’iniziativa non resterà peraltro un caso isolato. L’idea è di creare un circuito scolastico intorno ai musei e monumenti che preveda più iniziative durante l’anno; la realizzazione di video spiegazioni fatto dai ragazzi come integrazione ai normali mezzi divulgativi utilizzati dagli operatori museali del Comune in un’ottica di integrazione Scuola e Comune per rinforzare la promozione e valorizzazione dei beni culturali.
Nei prossimi mesi sarà possibile integrare altri aspetti del patrimonio culturale di Loro Piceno, partendo anche dalle tele pittoriche della Chiesa d San Giorgio e di San Francesco, entrambe inagibili a causa del sisma ma le cui opere sono state in parte restaurate e tutelate.
Venerdi 30 novembre, a distanza di 40 anni, la classe magistrale 1974-78 dell’istituto San Giuseppe di Macerata tutta la femminile si è riunita con 2 professoresse di allora : Santa Come e Cesanelli Adriana , presso il ristorante “Taverna 41” di Civitanova Marche.
Dopo una miticolosa ricerca si è ritrovata quasi tutta la classe, grazie ad un tam tam …. E all’ attuale tecnologia whatspp .
L’Iidea di ritrovarsi è stata accolta in maniera eccezionale e grande entusiamo.
Hanno partecipato 22 ex alunne su 28 di cui una venuta di proposito da Ibiza, e 3 ex professoresse di cui Suor Alba Lambertucci, attualmente al Convitto Universitario di Bologna, che impossibilitata a venire, ha voluto omaggiare con un saluto in diretta, via rete mobile, tutti i presenti .
Erano all’appello Repupilli Gabriella, Renzi Dania , Campetti Antonella , Ciocci Brunella , Concettoni Cinzia, Raponi Clara, Calvani Stella, Benedetti Ornella , Fantuzzi Roberta , Guidi Elisabetta, Pecchia Gabriella, Carradorini Silvia, Fabiani Antonella , Verducci Annarita , Cosimi Luigina , Trappolini Cristiana, Del Papa M. Gabriella, Sardini Mery, Achilli Gloria, Cardelli Lucia , Arpini Domenica, Maggi Nennele.
Una serata Speciale ricca di emozioni e di vecchi ricordi, legati alla scuola magistrale a tutti i professori che si sono susseguiti alla allora Preside Suor Luigia Gallo, alle bidelle e a persone che purtroppo non ci sono più, ma che rimarranno sempre nei cuori degli ex alunni.
Ora che il gruppo si è ricostituito e si è ritrovato, la promessa è di non perdersi di vista e di ridarsi nuovi e più frequenti appuntamenti.
Come stare con il naso all’insù alla scoperta delle curiosità della geografia astronomica. Da sabato 8 dicembre al 3 febbraio 2019 un’iniziativa affascinate e suggestiva che si svolgerà all’interno di Palazzo Venieri a Recanati.
Scopo dell'evento è fornire a cittadini, turisti e in particolar modo alle scuole di ogni ordine e grado e al pubblico che vorrà far visita al planetario una visione complessiva del cielo e delle sue caratteristiche. Particolare attenzione sarà rivolta ai pianeti e alle stelle del nostro emisfero. Programmi e spettacoli specifici, studiati e progettati per le differenti fasce d'età, rendono il planetario uno straordinario strumento didattico, un luogo dove la suggestione emotiva conduce all'apprendimento.
Come cambia il cielo con il trascorrere delle ore e durante le stagioni? Come si riconoscono le costellazioni e come mai hanno dei nomi mitologici? Com’è il cielo dal Polo Nord o dall’Equatore? Si potrà conoscere da vicino il la nascita, la vita e la morte di una stella e affronteremo anche il tema dell’inquinamento luminoso. Si sorvoleranno infine i principali pianeti del sistema solare e della Via Lattea per poi andare alla ricerca di oggetti celesti dello spazio profondo come nebulose, fino a sconfinare dalla nostra Galassia per incontrarne quella di Andromeda, distante anni luce dalla nostra. approfondisce il concetto di distanze cosmiche e anni luce. Il planetario digitale, che fa parte del fitto programma “Xmas a Recanati” organizzato dal Comune di Recanati e Sistema Museo, ci permetterà di sorvolare pianeti, osservando da vicino spettacolari dettagli tridimensionali, seguire satelliti e sonde spaziali, avvicinarsi ad ammassi stellari e galassie lontane, andare virtualmente a “spasso“ per l’universo e viaggiare nel tempo fino alle origini del cosmo.
La struttura
Il planetario digitale è un particolare dispositivo in grado di mostrare un cielo stellato realistico proprio come lo si vedrebbe ad occhio nudo, con un binocolo o un telescopio, ovvero da 3500 a 120.000 stelle, all’interno di una cupola metallica o gonfiabile. Un ambiente multimediale per proiezioni a 360°, dove il pubblico avrà una sensazione di completa immersione nel video e con un effetto 3D, nei suoni e nella narrazione in una coinvolgente rappresentazione. Nella proiezione “Alla scoperta del cielo: tra mito e realtà”, indicata per le scuole elementari e medie, ma anche ad un pubblico generico, coinvolgere il pubblico con una narrazione della durata di circa mezzora.
Orari proiezioni
Dall'8 al 21 dicembre: tutti i giorni 16 – 19.
Dal 22 dicembre al 6 gennaio 2019: 10 -12 e 16-19.
Dal 7 gennaio al 3 febbraio 2019: dal lunedì al venerdì solo su prenotazione per gruppi e scolaresche, sabato e domenica 16-19.
Costi
Intero 5 euro.
Ridotto 3 euro (possessori di Recanati Card, ragazzi dai 7 ai 18 anni, possessori biglietto unico Recanati Musei).
Gratis bambini fino a 6 anni.
Per info e prenotazioni Associazione Piceno DMO 392 2686451 – 366 3309749 picenodmo@gmail.com o l’ufficio Iat Tipico-tips 071 7570410 recanati@sistemamuseo.it
www.infinitorecanati.it
Recanati raddoppia, dopo il Corso di formazione Nati per Leggere del 2015, a gennaio 2019 ( 19-24 e 25 ) Corso di formazione sia NpL che Nati per la Musica."Nati per leggere-afferma l’Assessore alle Culture e Pubblica Istruzione Rita Soccio- rappresenta un'altra scommessa vinta nell'ambito della programmazione culturale della nostra Città, che insieme ad altri progetti mirati sulla lettura, ci ha portati ad essere insigniti dal Ministero dei Beni Culturali del bollino "Città che legge". Attivato nel 2015 e portato avanti dalle lettrici volontarie, rappresenta un fiore all'occhiello per la crescita intellettiva, emotiva ed emozionale delle nostre bambine e dei nostri bambini. Con lo stesso entusiasmo e passione quest'anno abbiamo deciso di raddoppiare l'offerta culturale presentando oltre "Nati per leggere" anche "Nati per la Musica". Spero saranno in tanti a raccogliere questa opportunità di formazione e cercare tutti insieme di far crescere bambine e bambini felici".
Si ricorda che Nati per Leggere è un Programma di comunità diffuso su tutto il territorio nazionale con più di 500 progetti locali che coinvolgono circa 1200 comuni italiani. I progetti locali sono promossi da bibliotecari, pediatri, educatori, operatori sanitari, enti pubblici, terzo settore, e coinvolgono attivamente la società civile attraverso il contributo dei volontari NpL.
Far musica è cantare, suonare, ascoltare, creare, pensare, giocare, scoprire, muoversi, danzare, sentire . Nati per la Musica (NpM) si attua nel medesimo modo di NpL e si propone di sostenere – con il coinvolgimento di pediatri, genitori, ostetriche, personale che opera in consultori, asili e scuole – attività che mirino ad accostare precocemente il bambino al mondo dei suoni e alla musica.
Gli obiettivi del corso è di formare le persone nelle conoscenze per avviare il progetto NpM sul proprio territorio. E’ destinato agli operatori (bibliotecari, educatori, insegnanti, pediatri di famiglia, di comunità e ospedalieri, operatori sociosanitari delle cure primarie, operatori delle associazioni culturali e di sostegno alla genitorialità) che vogliono impegnarsi a diffondere il progetto a livello territoriale. Il corso che affronta i seguenti temi: conoscere le competenze musicali del bambino nell’ambito della relazione con gli adulti, conoscere i benefici cognitivi e relazionali dell’esperienza musicale, riflettere su alcune modalità per saper promuovere tali esperienze ai genitori nel modo più efficace e intende formare persone che desiderano essere coinvolte nella promozione della musica in famiglia; propone dei laboratori pratici per apprendere e familiarizzare con alcune modalità di interazione sonoro/musicale efficaci ai fini della promozione della musica in famiglia.
“Una domenica speciale con tanta gente simpatica. E’ la nostra famiglia piena di umanità”. Sono le parole scritte da una persona con malattia renale cronica dell’Associazione di volontariato R.E.MA.RE. Ricerca Etica Malattie Renali Onlus di Macerata che ha organizzato domenica 18 novembre a Montecavallo il pranzo sociale d’Autunno nel ristorante “Il Nido dell’Aquila”.
Accolte dalla sensibilità del sindaco Pietro Cecoli, cento persone di ogni età, provenienti da tutta la provincia di Macerata, hanno partecipato visitando la terra ferita dal sisma del 2016.
Più di venticinque pazienti in cura presso i Centri Dialisi di Macerata e Tolentino con significative storie di vita da narrare, hanno coinvolto cinquanta familiari e amici suscitando spontaneamente desiderio di conoscersi, condividere e sostenere le attività di solidarietà sociale.
Anche medici, infermieri, operatori sociosanitari, assistenti sociali e psicologi appartenenti all’U.O.C. Nefrologia e Dialisi di Macerata e Tolentino all’Area Vasta 3, insieme con i loro familiari, erano a tavola con semplicità e cordialità.
Il nuovo presidente Vittorio Biaggi, eletto insieme al vicepresidente Marzoli Capocci Felice e alla segretaria Cimarossa Giuseppina, ha raccontato la sua storia di malattia e cura, incoraggiando con convinzione i presenti ad essere protagonisti operosi per sentirsi meno malati e più persone umane.
Infatti la spontanea rete di relazioni sociali costruite e di mutuo aiuto tessuta da REMARE ONLUS, promossa dal dott. Franco Sopranzi e dal dott. Simonetti Lanfranco, sta raccogliendo i frutti sperati in termini di umanizzazione delle cure grazie alla proficua collaborazione con l’Asur Marche Area Vasta 3, diretta dal dr Alessandro Maccioni molto attento ai percorsi di cura di malattie croniche: i progetti Vacanze Assistite per dializzati continuano di anno in anno; la visione di 9 nuove televisioni nelle sale dialisi, a cui ogni paziente può collegare l’auricolare, è stata possibile con il contributo dell’Associazione Idea 88 di Macerata e la liberalità elargita dai familiari in ricordo del paziente Bozzi Paolo; con la futura sistemazione di alcuni specchi negli spogliatoi delle sale dialisi, i pazienti desiderano curare il proprio aspetto fisico e aumentare l’autostima; i progetti “Lettura ad alta voce” e “Scrittura riflessiva” stanno avviandosi durante la terapia emodialitica con alcuni infermieri e l’assistente sociale; il servizio di supporto psicologico viene utilizzato da numerosi pazienti dializzati per la gestione dello stress e il recupero del proprio benessere psico-fisico; la promozione della cultura del dono prosegue attraverso l’erogazione liberale detraibile fiscalmente a REMARE Onlus IBAN IT68B0331713401000010304635 e della destinazione del 5 per mille Codice Fiscale 93080410439.
Anche il delegato locale Associazione Nazionale Emodializzati Sandro Mariani ha rassicurato i convenuti sull’impegno dell’ANED riguardo i trasporti per i dializzati e la tutela di diritti e doveri dei pazienti e Istituzioni.
Prima di salutarsi con la distribuzione di simpatici gadgets sportivi che richiamano i benefici dell’attività fisica e degli hobbies da praticare nella vita quotidiana, è stato lanciato un originale progetto dal musicista e scrittore Giuseppe Riccardo Festa.
Nei prossimi mesi con professionalità e sapienti capacità artistiche e creative il regista costruirà con il gruppo di operatori e pazienti un inedito spettacolo di teatro musicale compiendo un viaggio nei Centri Dialisi per trasmettere la bellezza della relazione di cura nei teatri e spazi culturali della provincia di Macerata.
Fra i colori dei larici delle pinete, gli alberi completamente innevati e il Cristo delle Nevi che ammira le piste da scii silenziose e desolate nelle suggestive foto di Simone Gatto.
A Caldarola 50enni in festa. Una trentina di persone si è ritrovata in un ristorante, per celebrare questo traguardo con una serata conviviale di buon cibo, di svago e di musica; per alcuni è stata anche un occasione di rivedersi dopo tanti anni.
Durante la serata però ci sono state anche molte riflessioni sul sisma di due anni fa, che ha colpito duramente questo piccolo paese, ma nonostante le difficoltà e i dispiaceri la cittadinanza sta andando comunque avanti. La pergamena che è stata fatta in occasione di questa serata riporta appunto una riflessione su questo tema.
Il settimo titolo della collana editoriale “Bibliobabele” debutta sabato 1° dicembre al teatro Conti di via Parini, alle 17,30. La serie di romanzi brevi a carattere storico scritti da Antonio Eleuteri e pubblicati con cadenza annuale dal 2011, si arricchisce di questo nuovo volume dal titolo: “Nìcchese”, da “nix” parola dialettale derivata dal romanesco che tradotta significa “niente, nient’affatto.
Una novella medievale di Franco Sacchetti ambientata al nostro Porto s’intreccia con una storia d’inizio Novecento, creando tra i secoli un ponte narrativo assai suggestivo ed accattivante per una “investigazione a suon di citazioni letterarie”. Così, le esilaranti disavventure decameroniane di un pescatore, di un maniscalco e di altri tipi caratteristici più altolocati della Civitanova dei primi del XX secolo rivivono in bocca ad un cantastorie ambulante che anima le piazze con il suo caratteristico telone figurato. Nel progetto è stato coinvolto l’Istituto Statale d’Arte “Mengaroni” di Pesaro, sezione Grafica, con il coordinamento della prof.ssa Isabella Galeazzi. Tra i disegni realizzati dalla classe 4C sono state scelti quelli di Melissa Gaggiotti e Chiara Pazienza che hanno interpretato graficamente la copertina, l’interno del libro e il calendario abbinato.
Quest’anno, infatti, al libro è stato abbinato il calendario 2019 della Primo e Adolfo Recchioni srl nel quale la novella di Sacchetti è stata ripresa rendendo protagonista un granchio.
“L’Amministrazione sostiene tutte le iniziative legate al territorio, alla nostra cultura e alle tradizioni popolari – ha detto l’assessore Borroni – Siamo orgogliosi del lavoro fatto da Eleuteri e dall’Accademia primo dialetto nel recuperare le nostre origini e tramandarle alle future generazioni. A loro va il nostro plauso e sostegno”.
Nel corso della presentazione di “Nìcchese” ci sarà anche uno spettacolo dell’Accademia tratto dal libro.
Antonio Eleuteri ha ringraziato la Giunta, l’Atac, la Gas Marca (oggi Estra energia) e la Bcc per il sostegno e i fratelli Recchioni che con amore viscerale e passione per la città continuano a collaborare e sostenere il progetto.
I libri della collana non sono in commercio.
Presenti alla conferenza stampa l’assessore al Commercio Pierpaolo Borroni, Ena Giuggioloni, presidente dell’Accademia primo dialetto f.lli Guarnieri, Stefano Cecarini della Banca di Credito Cooperativo di Civitanova Marche e Montecosaro, il dott. Francesco Verniani Amministratore delegato Gas Marca s.r.l., Primo Recchioni della Recchioni srl prodotti ittici. Sponsor anche Atac spa rappresentata dal presidente Massimo Belvederesi.
L'ente di formazione di Confindustria Macerata, Assindustria Servizi Srl, in partnership con l'Università di Camerino, l'Istituto Economico "A.Gentili" di Macerata e l'Istituto Superiore "E.Mattei" di Recanati organizza il corso IFTS per "tecnico superiore per l'integrazione delle tecnologie 4.0, sistemi web e digitali". Si tratta di un'importante occasione per i giovani che potranno acquisire competenze, innovative e specialistiche, di forte interesse aziendale.
Il corso, finanziato dalla Regione Marche, prevede un totale di 800 ore di formazione, di cui 472 sono di carattere teorico/pratico e 320 di stage presso rinomate aziende del territorio. Le lezioni partiranno nel mese di dicembre e si svolgeranno indicativamente dalle ore 14:00 alle ore 19:00. Sarà possibile inviare le proprie iscrizioni entro il 10 dicembre. Tutti i requisiti rischiesti per la presentazione della domanda di partecipazione sono consultabili al seguente link (clicca qui). Al corso potranno partecipare un numero massimo di 20 persone scelte in base ad un processo di selezione che prevedrà un test di valutazione della lingua inglese, un test logico/deduttivo e un test motivazionale.
Nella conferenza stampa di presentazione del corso tenutasi in data odierna sono intervenuti il Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Paolo Carlocchia, il dirigente dell'istituto economico Gentili di Macerata Pierfrancesco Castiglioni, il dirigente dell'Istituto d'Istruzione Superiore Mattei di Recanati Giovanni Giri, il presidente di Confindustria Macerata Gianluca Pesarini, il direttore generale di Confindustria Macerata Gianni Niccolò, l'imprenditore Carlo Rogante, il prorettore dell'Università di Camerino Andrea Spaterna e Pamela Silvietti di Imprendere - ente di formazione della Confartiginato.
E’ la ricetta di lunga vita della 95enne di Montecassiano Giannina Biondini. L’arzilla signora, ormai volto noto della televisione perché più volte ospite di trasmissioni come il Maurizio Costanzo Show è un’abituale ospite del centro termale Santa Lucia di Tolentino, dove insieme al compagno di vita Vittorio Martello si sottopone con costanza e dedizione alle cure termali.
Qual è il segreto della sua energia ce lo svela senza grandi giri di parole: “Con Vittorio andiamo a ballare tutte le settimane, almeno due ore, ci teniamo sempre in movimento e da diversi anni ci affidiamo alle amorevoli cure degli operatori delle Terme Santa Lucia di Tolentino. CI sentiamo come a casa ogni volta che veniamo qui, e ci accorgiamo che le terapie che facciamo in questa sede ci danno la carica, ci rinforzano e proteggono per tutto l’inverno”.
In una veloce ma intensa chiacchierata Giannina e Vittorio ci raccontano i successi della loro vita, fatta di cose semplici ma al contempo esaltanti per la loro età. Come l’aver partecipato alla maratona Over 50 lo scorso anno in provincia di Crotone ed essersi classificata terza, per l’occasione Vittorio ha realizzato artigianalmente una scultura in legno raffigurante la tomba di Beniamino Gigli, tenore recanatese, donata all’organizzatore della maratona.
Il salotto di Maurizio Costanzo è stato un altro momento decisamente piacevole, raccontare la propria vita in televisione circondati da attori e divi del piccolo schermo non li ha minimamente intimiditi, anzi, nonostante l’età hanno dimostrato una lucidità di pensiero da fare invidia.
A Vittorio e Giannina quindi, che ci hanno dato una sferzata di energia e positività, non possiamo che augurare ancora una lunga vita ricca di movimento, amore e…..termalismo.
La 1° A del 1978 si è nuovamente ritrovata per festeggiare questa importante ricorrenza e per festeggiare i “primi 40 anni”. Il primo pensiero però è stato per la loro Maestra e seconda mamma, la Signora Luciana Lambertucci che visibilmente commossa ha fatto festa con i suoi alunni. E poi la classica cena di classe per lasciarsi andare ai ricordi, agli aneddoti, ripensando alla propria fanciullezza ed ai tempi delle elementari, quando ancora si andava a scuola con il grembiule con il fiocco.
L’idea di Massimiliano ha riportato (compreso lui) Andrea, Anna, Barbara, Carla, Daniela, Debora, Federico, Francesco, Ilaria, Laura, Maria Antonella, Paride, Romina, Sergio, Silvia, Tatiana e Vania, questa volta non in classe ma direttamente a casa della Maestra Luciana Lambertucci della Scuola Elementare Luzio di San Severino Marche (era il 1978).
Un attimo di emozione vera ed anche di commozione (ammettiamolo!) e poi subito l’orgoglio di avere ancora unita quella classe riportando alla memoria quei giorni di quarant’anni fa come non fosse trascorso neanche un minuto.
Autorevole ed amorevole, quella maestra che a volte e non per sbaglio, almeno per quei compagni di classe della 1° elementare sezione “A”, hanno chiamato mamma.
Quei piccoletti sono cresciuti e domenica scorsa si sono ritrovati quasi tutti (tre assenti professionalmente giustificati) per festeggiare tra tanti “ti ricordi quella volta che…” chissà se un punto d’arrivo o una nuova partenza.
LINK VENDITA IN SALA 29.11.2018:
http://www.ivgmarche.it/Media/IVG_Marche/Bollettini/Asta%20in%20sala%20Gioved%C3%AC%2029-11-18.pdf
LINK VENDITA ONLINE 30.11.2018:
http://www.ivgmarche.it/Media/IVG_Marche/Bollettini/Asta%20on%20Line%20Venerd%C3%AC%2030-11-18.pdf
BARCA
https://www.spazioaste.it/Mobili/Detail/S350672-Navi-e-galleggianti-IMBARCAZIONE-A-MOTORE-MODELLO-NOVA-GALAXY-SUNDECK-G4433