Palazzo Buonaccorsi accoglie la Madonna con Bambino orfana del Museo di Valfornace colpito dal sisma
I Musei civici di Palazzo Buonaccorsi di nuovo pronti ad accogliere un’opera orfana del proprio Museo gravemente ferito dal sisma del 2016 così come aveva fatto con i capolavori esposti nella mostra Capriccio e Natura. Arte nelle Marche del secondo Cinquecento. "Percorsi di rinascita" curata da Anna Maria Ambrosini Massari e Alessandro Delpriori, nell’ambito del progetto regionale Mostrare le Marche realizzato per promuovere la conoscenza e lo sviluppo dei territori del cratere.
Questa volta a Palazzo Buonaccorsi verrà esposta, al termine di un lungo e complesso restauro, la Madonna con Bambino, una scultura in terracotta, rara testimonianza della plastica abruzzese in terra appenninica, di proprietà di Adriano Chiodi Cianfarani (ambasciatore italiano in Croazia) - la cui famiglia è originaria di Pievebovigliana - e dallo stesso donata al museo di Valfornace attualmente inagibile.
La presentazione dell’opera, a cui la cittadinanza è invitata a partecipare, avverrà giovedì 28 marzo, alle ore 10.30, nella sede dei Musei civici di Macerata dove la statua ha trovato posto nella capellina del piano nobile del settecentesco palazzo in attesa di tornare a Valfornace, alla presenza del dott. Chiodi Cianfarani e dei sindaci di Macerata e Valfornace Romano Carancini e Massimo Citracca.
La valorizzazione dell’opera Madonna con Bambino a Palazzo Buonaccorsi rientra nel progetto “Adotta un Museo” lanciato da ICOM per i 34 musei colpiti dal terremoto nell’Italia centrale in seguito delle devastanti scosse di agosto e di ottobre del 2016 e ancora in difficoltà.
Icom Italia ha attivato, infatti, una rete di relazioni che pone in contatto le tante offerte di aiuto di istituzioni, enti e privati con le esigenze dei musei, danneggiati non solo nelle strutture e nelle collezioni, ma anche nei territori e nella psicologia delle comunità dove operano.
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