Giulia Ciarlantini, 18 anni, di Porto Recanati, è stata incoronata Miss Marche 2019.
Ieri sera, in piazza Papa Giovanni XXIII a Loreto, la giovanissima originaria di Recanati ma da sempre residente a Porto Recanati ha trionfato sulle 22 finaliste arrivate da ogni parte della Regione; sarà lei, il prossimo 6 settembre, a rappresentare le Marche a Jesolo, durante la finalissima che verrà trasmessa in diretta su Rai Uno.
La giuria, presieduta da Miss Italia Carlotta Maggiorana, ha eletto Giulia Ciarlantini come "reginetta" mentre a Nicole Pesaresi, 18 anni, di Montefano, è andata la fascia di Miss Loreto 2019.
Domani (domenica 25 agosto) tradizionale festa religiosa in onore di Santa Sperandia in località Roccaccia, zona di confine tra i Comuni di San Severino Marche, Cingoli e Treia. Alle ore 8,30 e alle ore 10,30 saranno celebrate Sante Messe all’interno dell’eremo scelto dalla Santa per la sua esperienza ascetica.
La grotta è raggiungibile solo a piedi dopo aver percorso 430 scalini. Partendo da San Severino Marche la località è raggiungibile dopo aver oltrepassato l’abitato di Colcerasa. Si gira a sinistra seguendo l’indicazione grotte di S. Sperandia. La strada che si inerpica verso il monte Acuto è una strada bianca che si collega con quella che sale da San Lorenzo di Treia e che può essere utilizzata da chi proviene da Macerata.
Occorrono circa venti minuti per il facile percorso a piedi nel bosco.
Nel pomeriggio, alle ore 17,30, una funzione religiosa sarà celebrata anche presso il Santissimo Crocifisso in località Roccaccia.
Anche quest'anno, prima dell'inizio della stagione venatoria, il gruppo di vigilanza della sezione provinciale della Federcaccia di Macerata, è stato convocato presso la sede sita in via Fonte della quercia a Macerata per analizzare il calendario venatorio 2019-2020 e le normative che regolamentano il prelievo delle specie in deroga: piccione, tortora dal collare e storno.
Presenti il vice coordinatore Provinciale Gianfranco Calvigioni e il Presidente Provinciale Nazzareno Galassi.
L'incontro è servito per chiarire tutti i vari aspetti della normativa vigente in modo da poter dare indicazioni e chiarimenti a tutti i cacciatori.
Come sempre sarà prioritario per le Guardie Venatorie Volontarie della Federcaccia, essere presenti su tutto il territorio provinciale per prevenire eventuali illeciti e reprimere senza mezzi termini , eventuali atti di bracconaggio, in piena collaborazione con la Polizia Provinciale.
Chiunque avesse bisogno di delucidazioni sulla normativa che regolamenta l'attività venatoria o volesse segnalare degli illeciti, può telefonare al coordinatore provinciale delle Guardie Venatorie della Federcaccia.
Da qualche tempo, per richiedere l'apertura di un mutuo è obbligatorio sottoscrivere una polizza scoppio e incendio a tutela dell'istituto di credito.
Le assicurazioni che vanno di pari passo con un mutuo per l'acquisto di un immobile sono in genere di due tipi:
- scoppio e incendio che assicurano contro esplosioni ed incendi,
- Assicurazioni Credit Protection Insurances che assicurano un regolare rimborso delle rate nel caso di morte, infortunio sul lavoro o perdita dello stesso.
Assicurazione scoppio e incendio
Si tratta di un tipo di assicurazione sul mutuo obbligatoria. Se la banca non ha questa garanzia, sarà impossibile avere un finanziamento. Questo perché l'immobile è la garanzia principale che ha la banca in caso di insolvenza da parte del mutuatario, e se dovesse subire un danno enorme, la banca non potrebbe operare una vendita forzata per rifarsi del capitale e perderebbe la garanzia.
Non c'è da stupirsi quindi se tutte le offerte di mutuo comprendono una proposta di assicurazione contro scoppio e incendio dell'immobile. Alcune banche offrono la copertura assicurativa in modo gratuito, altre invece chiedono il pagamento del premio che, essendo obbligatorio, è incluso nel TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale).
È bene sapere che non si è obbligati a sottoscrivere questo tipo di polizza con la compagnia proposta dalla banca. Il mutuatario può scegliere in piena autonomia una compagnia di suo gradimento, magari dopo aver valutato dei premi più convenienti. In questo caso bisognerà valutare con la banca che le tutele offerte siano in linea con i criteri di erogazione del mutuo.
Assicurazione CPI – Credit Protection Insurances
Questo tipo di assicurazioni servono a garantire una continuità dei pagamenti in caso di eventi che possono incidere definitivamente o temporaneamente sulla capacità del mutuatario di rimborsare le rate.
In genere queste polizze coprono i seguenti rischi:
- perdita del posto di lavoro,
- decesso,
- inabilità temporanea al lavoro per infortunio.
Quando si sceglie di abbinare una polizza CPI al mutuo, è sempre necessario passare al vaglio tutte le clausole di esclusione, cioè quei casi specifici che non fanno scattare l'indennizzo da parte della compagnia assicurativa. È altresì consigliabile controllare la durata della copertura dal momento in cui molte CPI durano meno del mutuo, perché difficilmente durano più di 10 anni, mentre un mutuo sì. Quindi, se decidete di stipulare un mutuo della durata di 30 anni, sarà bene rinnovare la polizza ad ogni scadenza fin tanto che il mutuo non è estinto.
Per quanto riguarda i costi delle polizze CPI in genere hanno un premio che si aggira attorno al 3/5% dell'importo del mutuo. In alcuni casi, molto rari, si può arrivare anche al 10% del valore del finanziamento erogato. Quindi, per un mutuo di 100.000 euro è facile avere un CPI di 10.000 euro.
La cosa migliore da fare resta quella di valutare le varie offerte presenti sul mercato, trovando una polizza che offra il giusto equilibrio tra proposta assicurativa (buona sicurezza, ampia copertura e poche clausole di esclusione) e premio da pagare.
Un intervento di restyling ha interessato la sala lettura dei bambini e ragazzi della Biblioteca Comunale “A. Moroni.” È stato creato uno spazio accogliente e colorato per rendere più invitante e amichevole l’ambiente dedicato alla lettura dei più piccoli. Mare, pesci tropicali, coralli e barche sono state disegnati per allietare il tempo che i ragazzi passano nella biblioteca pubblica e la citazione ‘per viaggiare lontano non c’è miglior nave di un libro” di Emily Dickinson, esprime concretamente l’obiettivo che l’azione di restyling vuole raggiungere, cioè fornire ai più giovani gli strumenti per imparare e quindi conoscere.
Contemporaneamente la sezione ragazzi è stata interessata dalle attività di catalogazione e collocazione per fasce d’età, questo per renderne più semplice la fruizione. Attualmente sono disponibili in prestito circa 500 volumi per bambini e ragazzi da 0 a 15 anni. Sono disponibili anche libri dedicati alle esigenze dei ragazzi con problematiche legate ai disturbi specifici dell’apprendimento.
“Sono molto soddisfatta per il nuovo “look” che abbiamo dato al questo spazio – dice l’assessore alla Cultura Angelica Sabbatini - volevamo creare un ambiente più adatto ad ospitare i più piccoli, meno formale, più gioioso e accogliente per incrementarne la frequentazione. La nostra Amministrazione punta molto sulla cultura e fare cultura inizia proprio con l’instillare, nelle nuove generazioni, l’amore per la lettura e per i libri. Ho coordinato le attività in collaborazione con il personale in servizio presso la biblioteca e con l’ausilio delle stagiste Melissa Sterza e Lara Massaccesi e ringrazio tutti per l’ottimo lavoro svolto. Ricordo che la Biblioteca è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00.”
Undici paesi interessati dal progetto “decoro urbano” con il restyling delle cassette rosse, 23 Uffici Postali in cui è stato installato il Wi-Fi gratuito, 1 sede interessata da abbattimento di barriere architettoniche: sono questi gli interventi realizzati nei primi 7 mesi del 2019 da Poste Italiane nei 38 piccoli comuni della provincia di Macerata.
Diventa quindi sempre più concreto il programma dei “dieci impegni” per i Comuni italiani con meno di 5.000 abitanti, promosso dall’Amministratore Delegato, Matteo Del Fante, in occasione dell’incontro con i “Sindaci d’Italia” dello scorso 26 novembre a Roma, e ribadisce la presenza capillare di Poste Italiane sul territorio e l’attenzione che da sempre l’Azienda riserva alle comunità locali e alle aree meno densamente abitate.
Tale programma, che è ancora in corso e prevede ulteriori interventi nei prossimi mesi, ha definito l’avvio di un nuovo dialogo e di un confronto aperto che avvicina ancora di più Poste Italiane ai territori e alle comunità locali; un percorso fatto di impegni reali, investimenti, nuovi servizi e opportunità concrete per la crescita economica e sociale del Paese.
Da oggi a Civitanova Marche è possibile presentare la domanda per ottenere le agevolazioni previste per il trasporto scolastico.
Per poter accedere a tale servizio è necessario presentare il modulo disponibile sul sito del Comune, allegando l'originale del versamento di € 5.16, due foto tessera e copia del modello ISEE nonché del documento di identità del genitore richiedente (studente se maggiorenne).
Si ricorda come l'ISEE debba essere inferiore a 13 mila euro per poter ottenere le agevolazioni.
Il progetto "Europebike, culture on the road" è un tour in solitaria per il ciclista lucano Nicol Ielpo che, con il suo team di tre persone, percorrerà circa tremila chilometri in 25 tappe. Tra queste anche San Severino Marche.
Un viaggio che partirà il 26 agosto da Leeuwarden, in Olanda, e che attraverserà nove Capitali della Cultura, fino ad arrivare a Matera, il 22 settembre. L'iniziativa è stata presentata questa mattina nel capoluogo di regione lucano. Ielpo ha già realizzato un progetto simile, attraversando l'Italia in bici.
Il suo tour toccherà anche Amsterdam e Rotterdam (Olanda); Anversa, Bruxelles, Marche en Fammenne (Belgio); il Lussemburgo; Saint Avold e Strasburgo (Francia); Braunlingen in Germania; Mollis, Bivio, Novate Mezzola, Ghisallo in Svizzare per arrivare poi in Italia il 10 settembre.
Il ciclista lucano toccherà Crema, Viadana, Bologna, Firenze, Città di Castello, San Severino Marche, San Benedetto del Tronto, Vasto, Foggia, Potenza, Viggiano e, infine, Matera.
Il concorso nazionale di fotografia Trofeo Città di Civitanova Marche, organizzato dal Circolo fotografico civitanovese “Il Faro”, con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche (Assessorato Cultura-Turismo), la Raccomandazione della Federazione Italiana Associazioni Fotografiche e la collaborazione del Centro Commerciale “Il Cuore Adriatico”, è giunto brillantemente alla terza edizione ed ha visto quest’anno la partecipazione di 49 fotografi, professionisti e fotoamatori da ogni parte d’Italia. Questa mattina sono stati resi noti i nomi dei vincitori, nel corso della conferenza stampa cui hanno partecipato l'assessore alla Cultura Maika Gabellieri, i referenti del circolo fotografico “Il Faro”, il direttore del Cuore Adriatico Giulia Gamberini.
Nei giorni scorsi si è riunita la commissione giudicante che ha determinato i risultati tanto attesi. La giuria era composta da Claudio Marcozzi, fotografo professionista e giornalista free-lance; Daniele Cinciripini, fotografo insegnante nel Laboratorio di Fotografia presso l’Università degli Studi di Teramo; Vincenzo Marzocchini, storico e critico della Fotografia; Marcello Tramandoni, fotografo con onorificenza AFI/FIAF e da Ivano Quintavalle, fotografo ed animatore di eventi.
Il terzo Trofeo Città di Civitanova Marche è stato assegnato a Giuseppe Caleffi di Montale Rangone (MO) con l’immagine intitolata “All’Improvviso II” facente parte di una sequenza di scatti realizzati in Camargue durante la processione in mare di Santa Sara, protettrice del popolo gitano. Un’opera presentata nella sezione a tema obbligato, che in questa edizione invitava i partecipanti a rappresentare visivamente il topic “All’improvviso”.
“Una quarantina sono le foto che rimarranno esposte al Cuore Adriatico – ha spiegato Sandro Scagnoli, presidente del circolo – scelte tra le 370 pervenute. Il concorso cresce di anno in anno, e questo ci ripaga degli sforzi organizzativi inseme all’entusiasmo del pubblico che è sempre curioso ed attento. Il nostro grazie al Cuore Adriatico, nella persona del direttore Giulia Gamberini e all’Amministrazione comunale nella persona di Maika Gabellieri per il supporto che ci fornisce”.
Nel tema obbligato il primo premio è andato a Franco Rubini di Molinella (Bologna) con la foto intitolata “Paura”, al secondo posto Marco Berni di Firenze con l’opera “ Rage”, terzo Marco Marcone di Roma con “Giochi nella medina”.
Per quanto riguarda il tema libero la giuria ha stabilito la seguente graduatoria: primo premio per Mario Vani di Roma con un’immagine di forte impatto scattata a “San Pietro” (questo anche il titolo), al secondo posto Marco Berni di Firenze con “The prey”, ottima immagine naturalistica, mentre terzo si è classificato Adriano Boscato di Pove del Grappa (Vicenza) con “Olly e C”.
“L’Amministrazione rafforza la collaborazione con il Cuore Adriatico – ha sottolineato l’assessore Gabellieri – c’è una buona sinergia che emerge in tante occasioni, siano esse ludiche, sociali ed anche culturali e per questa vicinanza voglio ringraziare la direzione e lo staff del centro commerciale”.
Anche la dottoressa Gamberini ha espresso la propria soddisfazione: “Il Cuore Adriatico – ha detto – è in continua crescita: luglio ha fatto registrare un +3,6%, ma queste presenze sono da attribuire ad un contesto che funziona, ad una città ricca di proposte commerciali, turistiche e culturali. E’ una realtà globale che stimola le attività a crescere e ad investire, e stimola le persone a venire a Civitanova. Siamo felici di ospitale questa mostra fotografica, unire il sacro al profano, lo shopping alla cultura per sensibilizzare sempre più persone e farle avvicinare a questa arte. L’immagine attira sempre di più, siamo una società di immagini e come ogni fine estate, anche quest’anno invitiamo tutti a vedere queste nuove opere”.
L’inaugurazione della mostra con le foto premiate e una selezione delle migliori scelte dalla giuria è in programma per sabato 24 agosto alle ore 17:30, presso il Centro Commerciale “Il Cuore Adriatico” e nella stessa occasione avverranno le premiazioni dei vincitori.
La mostra resterà allestita fino a domenica 8 Settembre 2019. Ingresso libero.
L'idea di realizzare un murale su una delle pareti dell'Hotel House è della signora Gianfranca Zanzi, residente nel palazzone multietnico di Porto Recanati.
L'opera grafica, che avrà le dimensioni di circa 13 metri di lunghezza e circa 3 metri e mezzo di altezza "dovrà diventare un momento di incontro e scontro di osmosi culturale per polverizzare preconcetti luoghi comuni e stereotipi" spiega l'ideatrice.
"Realizziamo questo sogno insieme in una giornata di festa dove il meglio di NOI sarà per VOI. Serve il materiale: fondo aggrappante, colori, fissativo. La mano per l'opera già c'è".
La campagna fondi "Coloriamo l'Hotel House con 1 euro" per raccogliere i mille euro necessari è già partita sui canali social e l'organizzatrice ha già raccolto, in due giorni, oltre cento euro.
"A Ferragosto Macerata premiata dal turismo lento e in netta espansione. Visitatori da tutta Italia e in buona parte dall’Estero si sono concessi un lungo Ponte dell’Assunta all’insegna dell’arte, della cultura e dell’enogastronomia, prediligendo l’Atene delle Marche alle spiagge affollate." È la fotografia restituita dagli ingressi ai musei dell’ultima settimana, dominata dal lungo week end ferragostano.
"I 2.723 ingressi totali dal 12 al 18 agosto alzano, non di poco, l’asticella delle performance turistiche cittadine degli ultimi anni, quelli della rinascita dopo il terremoto, con un balzo in avanti del 25% rispetto al 2018 quando il totale dei visitatori fu di 2.047 unità. La parte del leone la fa lo scrigno dell’arte cittadina, Palazzo Buonaccorsi, con 967 ingressi. Molti i turisti arrivati per ammirare la mostra-evento “Bauhaus 100-Imparare Fare pensare”, dedicata ai 100 anni della scuola di design e architettura che dall’inaugurazione ad oggi ha registrato 4.300 ingressi" spiegano gli Amministratori.
"Segue, con 886 ingressi, il simbolo del capoluogo, lo Sferisterio, più fotografato e visitato che mai dopo l’accensione della nuova illuminazione - spiega l'analisi -. In terza posizione Palazzo Ricci con i quasi 500 che hanno fatto visita alla prestigiosa collezione di arte italiana del ‘900. Bene anche il City tour, una delle novità proposte da “Macerata Culture” (il progetto di gestione integrata della rete museale) con 248 passaggi e “Tipico.Tips”, il nuovo hub di accoglienza turistica del Comune di Macerata, vera e propria porta sulla città e sulla Marca Maceratese con 170 biglietti emessi nella calda settimana ferragostana."
"Macerata resta meta privilegiata soprattutto di giovani coppie e famiglie. In netta prevalenza, al 37%, la fascia di età compresa tra i 41 e i 65 anni seguita, quasi a pari merito, da quella over 65 (24%) e dai giovani tra i 20 e i 40 (23%). Gli under 19 rappresentano il 16% dei visitatori. Tra gli arrivi si confermano in prima posizione quelli provenienti dalle regioni del Nord (43%), seguiti dal Centro (35%) e dai marchigiani che si attestano al 14%. Dall’Estero (3%) si segnala turismo crescente da Francia e in successione da Germania, Inghilterra e Olanda."
Il Questore della provincia di Macerata Antonio Pignataro ricorda ai possessori di armi, l’obbligo di presentazione della certificazione medica di idoneità psicofisica per la detenzione di armi.
Si comunica che tutti i detentori di armi, ad esclusione dei titolari di porto di armi in corso di validità, dovranno produrre entro il 13 settembre 2019, certificazione medica di idoneità psicofisica per la detenzione di armi di cui all’art. 35 comma 7 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.
La mancata presentazione del certificato medico comporterà il ritiro delle armi a seguito di provvedimento ai sensi dell’articolo 39 TULPS.
Per ulteriori informazioni in tema di armi può essere visionato il sito della Polizia di Stato, contattato l’Ufficio Relazioni con il Pubblico al 0733/254662 nei giorni dal Lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00 o l’ufficio Armi della Questura di Macerata al numero telefonico 0733 254630 nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 10:00.
L'ottimizzazione per i motori di ricerca, indicata dalla sigla SEO (Search Engine Optimization) e comprendente tutte le attività relative all'indicizzazione dei siti web, ha lo scopo di migliorare il loro posizionamento e di conseguenza di aumentare il giro di affari collegato.
Strumenti operativi della SEO
Gli strumenti operativi collegati alla SEO riguardano numerosi aspetti di grande rilevanza utilizzati per incentivare il volume di traffico dei singoli siti, in rapporto alle loro specifiche finalità operative. Un sito ben posizionato di solito è fornito di un menu di navigazione con un'agevole consultazione e una grafica accattivante, in grado di catturare facilmente l'attenzione degli utenti. Le immagini relative al progetto ed i contenuti testuali del sito devono essere incisivi ed inconfondibili per contribuire a far risaltare i messaggi che devono arrivare alla mente di chi li visualizza. L'accessibilità delle informazioni e dei link interni al sito deve poter assicurare un impatto emotivo ed intellettivo di notevole rilevanza o comunque tale da suscitare interesse e curiosità e quindi desiderio di rivisitare il sito. Alla base di questi progetti c'é un team di professionisti appartenenti al mondo del web marketing e comprendente grafici, sviluppatori progettuali, esperti di comunicazione, giornalisti e figure appartenenti alla gestione del sociale in senso lato. Tutti questi strumenti operativi facenti parte della SEO sono finalizzati in ultima analisi ad una forma di pubblicità che, attraverso i canali della rete, può raggiungere sempre più ampie fasce di utenti e quindi potenziare il business.
Significato di SEO
Google è senza dubbio il motore di ricerca maggiormente utilizzato nel mondo e rappresenta quindi il punto di partenza per qualsiasi esigenza di aziende intenzionate a competere sul mercato relativamente ai propri prodotti, servendosi di una consulenza SEO. Nella ricerca di qualsiasi notizia sui motori di ricerca, ci si aspetta di trovare ai primi posti i risultati migliori, la cui notizie sono di solito quelle che vengono consultate con maggiore frequenza. Il primo significato di SEO è quello di scrivere contenuti pertinenti con le parole con cui si desidera farsi trovare; i link infatti rappresentano la prima, fondamentale, discriminante per orientare l'utente. Un altro scopo di SEO è quello di indicizzare il materiale attraverso un preciso ordinamento in grado di rispondere alle richieste di chi visita il sito. A questo scopo risulta fondamentale il ruolo delle keyword, le parole chiave che riassumono le caratteristiche dei propri strumenti virtuali, e che devono essere dotate di massima specificità. Il tag-title serve a indicare in maniera chiara e possibilmente concisa (è preferibile che abbia una lunghezza inferiore a 155 caratteri) il titolo di una specifica pagina per la comprensione dell'argomento trattato. In questo ambito è particolarmente vantaggioso che ogni pagina disponga di un suo title specifico. I contenuti sono forse la parte più incisiva della SEO in quanto Google è in grado di leggere e capirne il significato, un fatto che crea un valore aggiunto per il sito; un sito povero di contenuti qualitativamente elevati non può ambire a un buon posizionamento. I requisiti necessari devono vertere su attendibilità, aggiornamento, unicità, keywords azzeccate, scorrevolezza e comprensibilità. Una buona Consulenza Seo deve occuparsi di tutti questi aspetti, senza tralasciare la gestione della link popularity ottenuta in conformità alle linee guida dei motori di ricerca (soprattutto di Google). La popolarità è un fattore strettamente collegato alla modalità di costruzione del link (link building), che devono assecondare la massima spontaneità, eliminando tutti gli artifici troppo studiati e quindi innaturali. L'istituzione di blog e forum collegati al link si è rivelato uno strumento particolarmente valido per consentire un effettivo coinvolgimento dell'utente che, in questo modo, si sente "parte in causa" ed è quindi incentivato a ritornare sul link. Richiedere una consulenza SEO significa in ultima analisi offrire agli utenti i migliori mezzi di comunicazione per consultare i siti web e di conseguenza ottimizzare la loro visibilità ed il giro d'affari. Un sito organizzato in ottica SEO garantisce vantaggi non soltanto all'azienda, ma anche a chi ne usufruisce, nell'ottica di un miglioramento condiviso.
Fiori d’arancio per Nicola e Sara.
Sono state celebrate questa mattina alle 10:30, presso la Chiesa dell’Immacolata di Macerata, le nozze di Nicola Pieroni e Sara Santoni.
Finita la celebrazione nuziale, i due sposi festeggeranno con tutti gli ospiti presso il ristorante “Casolare dei Segreti" a Treia.
A Sara e Nicola vanno gli auguri di familiari e amici.
La Sezione Comunale Federcaccia di Corridonia in collaborazione con la Sezione Provinciale, ha organizzato, presso il campo di addestramento cani, sito in località Fosso Ronne, l’ eliminatoria provinciale S. Uberto individuale.
Nonostante il caldo torrido, molti appassionati non hanno voluto mancare a questo appuntamento che permette di poter accedere al 51° Campionato Regionale che si svolgerà a Settembre presso l’azienda agri-turistica venatoria “Valle di Fiordimonte”.
L’ eccellente fauna selvatica immessa, nello specifico “starne”, hanno messo in risalto le qualità dei cani e dei conduttori magistralmente giudicati dall’ esperto Menichelli Paolo.
Al termine della gara è risultato vincitore degli Assoluti: 1° Trippetta Fabio con Ciro, Epagnuel Breton; 2° Campetelli Claudio con Botero, Springer Spaniel: 3° Graziani Luigi con Dante, Kurzhaar: 4° Campugiani Sandro con Aki, Setter Inglese.
Tra i veterani si sono distinti:
1° Marinsalda Alberto con Nerino, Epagnuel Breton; 2° Bedetta Florindo con Lerry, Setter Inglese 3° Coppari Alberto con Dux, Kurzhaar.
Alla premiazione è intervenuto il Presidente Provinciale Federcaccia, Nazzareno Galassi che ha voluto ringraziare tutti i partecipanti e quanti si sono prodigati alla riuscita della manifestazione che ha permesso di trascorrere una splendida giornata in compagnia dei nostri amati amici a quattro zampe.
"Da giorni in città l'ipotesi di un progetto di riqualificazione del centro, ancora in fase di valutazione, ha generato preoccupazione, dubbi e perplessità tra la popolazione. Alcuni cittadini hanno deciso di raccogliere firme in merito al contenuto della proposta che prevede l'aumento di parcheggi a pagamento, l'ipotesi della realizzazione di un park interrato la cui gestione potrebbe essere affidata ad enti privati per un periodo lungo 35 anni. Certamente questa reazione dei cittadini va tenuta in grande considerazione".
Queste le considerazioni espresse dalla lista civica "Obiettivo Civitanova", che occupa i banchi della maggioranza in Consiglio Comunale, in merito al progetto di riqualificazione del centro cittadino di Civitanova Marche: "Dal momento in cui si sta discutendo su un'idea di progetto di cui l’attuale amministrazione comunale ha preso solamente atto, in modo assolutamente non vincolante, essa risulta essere aperta ad ogni possibile modifica al fine di renderla migliorativa e rispondente alle esigenze della città".
In questa ottica "Obiettivo Civitanova" ritiene giusto ipotizzare ed avviare un dialogo costruttivo formulando una serie di proposte e proponendo qualche riflessione, tra cui le seguenti:
1. Il progetto dovrà necessariamente prevedere la realizzazione di un parco inclusivo fruibile anche da persone con disabilità.
2. La riqualificazione deve innanzitutto includere il mantenimento e il miglioramento di ciò che è già esistente, ovvero garantire una manutenzione costante e precisa di tutti gli spazi verdi e parchi pubblici esistenti, avere tolleranza zero verso comportamenti incivili quali l'occupazione di parcheggi riservati ai disabili, soste in doppia fila, occupazione abusiva del suolo pubblico destinato ai pedoni( moto, scooter, biciclette, tavoli dei locali, ecc.) che ostacola anche la fruibilità degli scivoli.
3. Sarebbe opportuno organizzare una efficace segnaletica luminosa agli ingressi della città che indichi la localizzazione dei parcheggi e la presenza di eventuali posteggi liberi.
4. Occorre migliorare e potenziare la fruibilità dei parcheggi esistenti.
5. Promuoviamo la realizzazione di parcheggi a pagamento in alcune zone del centro e sul lungomare, in quanto ciò permetterebbe una migliore gestione e altresì tale ipotesi, insieme alla possibilità di usufruire dei servizi navetta, farebbe ridurre il numero delle persone alla ricerca del parcheggio in centro.
6. Sosteniamo una politica di tariffe non esose per i parcheggi a pagamento, prevedendo pass gratuiti per i residenti .
7. Siamo favorevoli all'eventuale realizzazione del Park interrato senza deturpare lo spazio esterno sovrastante , che deve essere un luogo accogliente e fruibile .
8. Si potrebbe anche prendere in considerazione la possibilità di realizzare un silos per sopperire alla necessità di stalli aggiuntivi.
9. Gradualmente si dovranno prendere in considerazione soluzioni attuabili per migliorare e riqualificare tutti i quartieri della città
10.Studiare forme adeguate per il potenziamento del trasporto urbano
"Il tutto non può essere disgiunto da comportamenti personali di responsabilità come quello di utilizzare l'auto il meno possibile. Come Obiettivo Civitanova siamo disponibili a riprendere il confronto su eventuali isole pedonali da realizzare in alcune zone della città ed in alcuni periodi dell'anno. Queste naturalmente sono delle ipotesi che andranno discusse, approfondite anche con l’apertura al dibattito cittadino per possibili integrazioni e modifiche" concludono i rappresentati della lista.
L'amministrazione comunale di Camerino ha disposto un trattamento straordinario su diverse siepi, dei giardini della Rocca del Borgia e Sotto le Piante, colpite da piralide del bosso, un lepidottero denominato "Cydalima perspectalis".
Dopo un primo intervento, circa un mese fa, si è reso necessario un trattamento straordinario a base di un insetticida naturale particolarmente specifico proprio per questi casi.
Le larve della Cydalima perspectalis si nutrono delle foglie e dei getti delle specie del genere bosso. Le giovani larve si nutrono solo della parte superiore delle foglie, ma non della struttura interna più fibrosa. Le foglie non sono distrutte completamente, ma la cuticola e l'epidermide appaiono danneggiate lungo solchi paralleli, oppure interamente. Spesso le foglie prive della cuticola muoiono. Le larve che hanno raggiunto il maggior grado di sviluppo sono quelle che maggiormente danneggiano la pianta, nutrendosi dell'intera foglia. In questo modo fanno sembrare la pianta secca, causando in un secondo momento la defoliazione che poi la porta alla morte. Il trattamento sarà eseguito nelle ore notturne o al mattino.
Ancora un caso di siringhe abbandonate in spiaggia e ancora una volta a trovarla sono stati dei bambini. Ricordiamo il caso di Porto Potenza dello scorso anno che fece molto discutere, con un bambino di 9 anni che venne addirittura punto (https://picchionews.it/cronaca/bambino-si-punge-con-una-siringa-in-spiaggia-interrogazione-al-sindaco-di-potenza-picena) o per restare a Civitanova, il bambino di sette che a metà giugno ne ha trovata una alla fine del lungoamre nord, nelle vicinanze della spiaggia (https://picchionews.it/cronaca/civitanova-siringa-abbandonata-in-prossimita-della-spiaggia-ritrovata-da-un-bambino) e persino la donna punta da un ago al Lido della Polizia a fine luglio.
Una lunga scia di ritorvamenti che deve purtroppo registrare l'ennesimo spiacevole episodio, accaduto ieri pomeriggio a dei bambini che giocavano sulla spiaggia libera fra gli stabilimenti Filippo e Re sole. A denunciarlo è una signore sui social e la conferma arriva anche dalla mamma di uno dei bambini presenti.
E' tanta l'amarezza ma soprattutto la paura, per episodi così gravi che stanno accadendo con una frequenza preoccupante e visto il reiterarsi di queste situazioni si chiede più "attenzione e pulizia su questi spazi pubblici dove si gira scalzi e dove siamo indifesi, soprattutto i più piccoli".
(Foto di repertorio)
Il Comune di Tolentino, in collaborazione con Assm spa, ha istituito tre nuove fermate per gli autobus, che andranno ad arricchire l'offerta del servizio di trasporto pubblico.
Le nuove fermate saranno collocate in: via Filzi all'altezza dell’ingresso del parcheggio “ex pesa pubblica” tra i numeri civici 23 e 25; via Flaminia in prossimità del numero civico 42/a; via Foro Boario tra l’uscita del parcheggio coperto Foro Boario ed il passaggio pedonale rialzato, con direzione uscita dal centro.
La comunità dei Cappuccini rafforza la sua presenza nel santuario del Santissimo Salvatore in Colpersito, uno dei luoghi di fede e spiritualità tanto cari alla Città di San Severino Marche e ai settempedani tutti. Costretti pochi mesi fa a smentire le false voci di una imminente chiusura, i Cappuccini delle Marche in queste ore hanno fatto sapere, per voce del padre guardiano fra Aurelio Pela, che “il santuario, che in passato ospitò per ben due volte la visita di San Francesco, verrà valorizzato per accogliere corsi di francescanesimo e ritiri spirituali. Arriveranno anche nuovi frati, tra cui uno specialista in francescanesimo. Sarà sicuramente una cosa bella per la nostra comunità” – dice ancora fra Aurelio.
“Apprendiamo con grandissima gioia la conferma a una notizia che era nell’aria e per la quale comunque abbiamo continuato a sperare in attesa dell’ufficialità” – commenta con viva soddisfazione il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ricorda anche “l’impegno, dopo il terremoto, da parte dei Cappuccini delle Marche a favore della comunità locale con la consegna di una scuola provvisoria destinata agli alunni dell’Infanzia e di un tunnel di collegamento tra quest’ultima e l’ex asilo. Azioni che hanno dato una speranza in tutti noi e che ci hanno legato ancora di più a questa importante comunità religiosa”.
Attualmente il convento ospita tre cappuccini che da metà settembre però raddoppieranno e diventeranno sei con l’arrivo di un nuovo guardiano, che giungerà da Civitanova Marche, e di un esperto di francescanesimo, che arriverà da Assisi.
“Il luogo ha un’importanza storica molto grande per cui abbiamo pensato di valorizzarlo sotto questo profilo e farlo diventare un Centro di esperienza e formazione francescana per proposte di carattere francescano – dice, anche lui con soddisfazione, fra Sergio Lorenzini, settempedano nominato di recente ministro provinciale dei frati Cappuccini delle Marche – La scelta è stata motivata anche dalla situazione della diocesi che è un po’ in difficoltà dal punto di vista vocazionale”.
La costruzione del santuario che a San Severino Marche ospita i frati Cappuccini, risale all’XI secolo. Nel 1576 i frati si insediarono nell’antico monastero, prima benedettino e poi delle Clarisse, di S. Salvatore in Colpersito, distante 300 passi dall’abitato con orto “contiguo” e selva. Successivamente al convento venne aggiunto un nuovo corpo di fabbrica sul lato destro del vecchio monastero. Nel 1754 venne sopraelevato il piano delle cappelle e nel 1772 vi fu installato un lanificio. Il complesso ha subito aggiunte e alterazioni nel corso del Novecento ed è stato sede di un seminario.