Fenomeno Green Marketing: perché le aziende farebbero meglio a puntare sull’ecosostenibilità
In questo periodo pare proprio che l’intero pianeta inizi ad essere più attento al… pianeta. Si parla sia dei consumatori che delle aziende, entrambi adesso più attenti nei confronti della natura e della tutela dell’ambiente. E le logiche green cominciano ad attecchire in ogni settore, da quello domestico fino ad arrivare al comparto produttivo e ai trasporti, e alla promozione stessa di un brand. Non a caso si parla di Green Marketing, ed è proprio questo il tema che affronteremo, cercando di scoprire quale realtà si cela dietro questa semplice etichetta.
Cosa si intende per green marketing
Fare marketing richiede dei pesanti investimenti economici, soprattutto se si parla di prodotti in cartaceo, ed ecco che nasce una nuova logica per abbattere i consumi e al tempo stesso fare un favore al pianeta. Si parla del Green Marketing, un approccio rivoluzionario nei confronti della promozione di un marchio, che basa i suoi pilastri su fondamenta chiare ed eco-sostenibili: ogni investimento viene mirato alla promozione di servizi o prodotti che possano dirsi davvero rispettosi dell’ambiente. Di conseguenza, questa forma di marketing non è una semplice promozione, quindi non si limita a “vestire” in un certo modo ciò che si vuole vendere. Al contrario, il green rappresenta l’essenza stessa del prodotto o servizio pubblicizzato. E i vantaggi? È presto detto: si riduce l’impatto ambientale, si fanno felici i consumatori attenti al verde, e si premia il brand dell’impresa, con il fatturato che cresce.
Come si applica questa promozione verde
Ci sono diverse strategie che entrano all’interno di un piano di marketing green, e fra queste troviamo la ricerca di fornitori di materie prime a loro volta rispettosi della natura. Anche la distribuzione e i trasporti entrano di diritto nella lista dei settori sui quali intervenire, magari optando per i veicoli elettrici o ibridi per la consegna delle merci. Altre dritte utili? Basta prendere esempio da aziende come la Mulino Bianco, che sostiene la biodiversità e il lavoro degli agricoltori. La Dolfin, invece, dà il suo contributo riducendo le emissioni di anidride carbonica.
Come rendere l’azienda davvero eco-friendly
Per prima cosa l’azienda deve diventare più verde, per dare sostanza a questa sua forma. Dunque il primo consiglio è di essere sostenibili non solo fuori, ma anche dentro le mura dell’ufficio. Come fare? Ad esempio scegliendo un’offerta di energia elettrica per le aziende ecosostenibile, e optando per un fornitore come Green Network ad esempio, che la produce sfruttando fonti rinnovabili. In secondo luogo, si suggerisce di riciclare le cartucce e i toner della stampante e la carta, installando anche dei sensori di movimento per attivare le luci solo quando servono. Infine, attenzione a non impostare il riscaldamento dell’ufficio oltre i 21 gradi.
Con questi pochi, ma importanti accorgimenti si potrà davvero essere green anche all’interno, per poi puntare sul Green Marketing. Che, come visto, conviene proprio a tutti. Dai consumatori alle aziende, passando ovviamente per l’ambiente.
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