Scrivere articoli di ricerca: l'esperienza degli studenti italiani e internazionali
Tutti gli studenti, siano essi italiani o internazionali, entrano spesso in crisi quando devono scrivere un articolo di ricerca, nel quale devono finalmente dimostrare non solo conoscenza teorica di quanto hanno appreso, ma anche una certa capacità di espressione e di analisi individuale che difficilmente vengono loro richieste. Questi limiti sono dovuti a dei condizionamenti culturali e scolastici, che paradossalmente impediscono la formazione di quelle capacità necessarie al nuovo compito.
Abbiamo tuttavia notato alcune differenze tra le difficoltà incontrate dagli studenti italiani e stranieri che analizzeremo in questo articolo. Vogliamo soprattutto fornirvi alcune strategie per superare questi problemi e alcuni blog e strumenti online che possono aiutarvi a raggiungere più facilmente i vostri obiettivi.
Il problema è stato oggetto di dibattiti in ambito europeo, se addirittura le linee guida delle istituzioni si sono preoccupate di sottolineare questi aspetti: “Buying research papers online can significantly help college students achieve their academic goals more easily. By choosing to purchase research and buy a research paper, students are better positioned to manifest good grades and enhance their performance”.
L'esperienza degli studenti italiani
Gli studenti italiani sono sicuramente svantaggiati perché provengono da un sistema scolastico ancora fortemente tradizionale. Difficilmente in Italia lo studio rappresenta qualcosa di diverso da una memorizzazione di concetti teorici e quasi mai viene richiesta una personalizzazione dell’apprendimento. Non parliamo poi dell’aspetto pratico, per lo più assente nelle scuole. Pensiamo che proprio gli studenti italiani troveranno questo articolo particolarmente utile, specialmente se prenderanno spunto dagli strumenti online che esistono e che possono fornire un enorme aiuto.
Altra nota dolente per gli studenti italiani: la scarsa conoscenza delle lingue straniere, specialmente dell’inglese. Molto si è fatto per superare questo limite sempre più penalizzante, ma alla prova dei fatti la conoscenza dell’inglese a livello accademico o professionale è ancora molto limitata. Spesso gli studenti italiani devono correre ai ripari quando l'apprendimento della lingua diventa una necessità inevitabile, con grandi perdite di tempo e con risultati ormai parziali.
A tutto questo aggiungete un utilizzo minore della rete web rispetto agli studenti stranieri. Purtroppo i professori italiani favoriscono ancora l’utilizzo di libri e testi cartacei, aspetto derivante da quella formazione prevalentemente teorica della quale abbiamo parlato: il rischio di trovarsi all’interno di un processo formativo obsoleto è molto alto. Ma state tranquilli. Noi siamo qui per aiutarvi.
Per tutti gli studenti invece non dimenticate che oggi l’intelligenza artificiale vi fornisce un aiuto enorme. Non vi sconsigliamo assolutamente di scrivere un articolo tramite intelligenza artificiale, procedura che sarebbe controproducente per la vostra carriera professionale. Vi stiamo dicendo di utilizzarla come valido aiuto, per organizzare il lavoro di scrittura che poi sarà sviluppato dalle vostre conoscenze e dalle vostre competenze.
L'esperienza degli studenti internazionali
Gli studenti stranieri che vengono a studiare in Italia sono tra di loro molto eterogenei. E’ molto diverso avere un background scolastico di tipo anglosassone, europeo continentale, piuttosto che africano o asiatico. Tutti questi ragazze e ragazze devono però affrontare un sistema spesso molto differente, dove la diffusione dell’inglese è ancora molto limitata e la lingua italiana è essenziale, specialmente per le discipline umanistiche.
Le esperienze di vita e scolastiche che gli stranieri portano con sé rappresentano una ricchezza ma anche una sfida. Se il lavoro di ricerca è già un aspetto comune della loro formazione, come per gli studenti anglosassoni, sarà motivante portare la loro esperienza e, allo stesso tempo, difficile adattarsi ad un sistema scolastico più tradizionale. Gli studenti invece provenienti da Paesi a forte componente educativa teorica dovranno mettersi velocemente al passo con le nuove esigenze didattiche: si troveranno più allineati agli studenti italiani, con in più l’ostacolo linguistico.
Confronto tra le esperienze: similarità e differenze
Ci sono però anche delle somiglianze tra le varie esperienze: innanzitutto sia gli studenti italiani che quelli stranieri devono produrre una ricerca di qualità, che sia indicativa del loro livello di preparazione e di analisi. Ed è proprio qui che emerge una nuova differenza: abbiamo notato come gli studenti italiani tendono a fare più affidamento su tutor e professori, mentre gli studenti stranieri fanno più ampio uso delle risorse che trovano in rete, dai tutorial su Youtube a corsi di scrittura che si possono trovare su varie piattaforme, come Coursera o edX.
Gli studenti stranieri sembrano beneficiare di un approccio più interdisciplinare, in parte dovuto alla fortuna di trovarsi in un contesto culturalmente differente e a dover interagire con una lingua nuova. Gli studenti italiani sembrano disporre di fondamentali culturalmente più solidi nella disciplina in oggetto, avvantaggiati dal fatto di “giocare in casa” e preparati in tal senso dal sistema scolastico all’interno del quale sono cresciuti.
Strategie per superare le difficoltà
Tutti gli studenti devono dotarsi di strategie per migliorare la scrittura di articoli di ricerca. Alcuni suggerimenti importanti ve li abbiamo già dati intanto che leggevate: esistono tools che vi permettono di procurarvi articoli sulle materie di vostro interesse, da prendere come spunto per il vostro specifico obiettivo didattico.
Potete partecipare a incontri e seminari dedicati alla scrittura accademica: ne esistono diversi, alcuni molto ben strutturati. Molte facoltà offrono agli studenti dei corsi di scrittura specialistica, sia in italiano che in inglese, che aiutano a sviluppare alcune capacità fondamentali, dalla struttura dell’articolo, alla gestione delle fonti bibliografiche, all’uso di software per l’inserimento delle citazioni.
Vi diamo poi un consiglio prezioso: nei limiti del possibile, lavorate sempre in gruppo. Collaborare con gli altri studenti è una risorsa impagabile, specialmente nella situazione attuale dove spesso gli altri studenti provengono da paesi differenti, ottimizzando l'esperienza della condivisione e dello scambio di idee.
E ancora, utilizzare al meglio le risorse digitali: esistono in rete una serie di banche dati e di strumenti che consentono ricerche e aggiornamenti fino a poco tempo fa impensabili. Per chi conosce bene l’inglese consigliamo assolutamente di utilizzare Studyloop di Studybay.
La vecchia richiesta di appuntamento al tutor rimane un’eventualità da non scartare per risolvere i problemi di entità maggiore.
La capacità di scrivere articoli di ricerca è una competenza che devono acquisire tutti, studenti italiani ed internazionali. I due gruppi di studenti hanno background diversi ma si trovano ad affrontare la stessa necessità per la loro carriera accademica.
Noi vi abbiamo evidenziato, oltre alle differenze e alle similitudini, alcune soluzioni che gli studenti possono trovare. In alcuni casi si tratta di strumenti reperibili sul web, utilissimi e di facile personalizzazione. Se utilizzati correttamente, questi strumenti vi aiuteranno a colmare eventuali gap tra studio teorico e applicazione pratica delle conoscenze.
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