Varie

Acli Macerata, Roberta Scoppa confermata presidente

Acli Macerata, Roberta Scoppa confermata presidente

Roberta Scoppa è stata confermata alla guida delle Acli Maceratesi. Dopo essere stata la più votata al XXVII Congresso provinciale svoltosi sabato 26 settembre a Montecosaro, ieri sera il nuovo consiglio provinciale l’ha nuovamente scelta come massimo rappresentante del movimento maceratese.  “Dal congresso – ha dichiarato la Presidente - è emerso che le nostre ACLI continuano ad essere una delle più significative e partecipate associazioni di promozione sociale della nostra provincia. Dall’esito del congresso è emerso anche un altro grande aspetto che non posso non evidenziare. Una forte voglia di cambiamento e di rinnovamento già a partire dai delegati che hanno partecipato e che si sono candidati a consiglieri. Siamo tutti volontari, quindi con un forte senso di appartenenza e di “amore” verso questa Associazione. Partendo da queste premesse e dalla mozione finale del congresso che ci ha fortemente richiamati alle nostre principali fedeltà ( quelle storiche: alla democrazia, ai lavoratori, alla Chiesa e le due più recenti anch’esse di grande rilevanza ai poveri ed al futuro) ho sintetizzato le linee programmatiche che intendo attuare nel prossimo quadriennio 2020-2024: Prima di tutto la centralità dei circoli che abbiamo in tutto il territorio. I temi centrali della nostra azione sociale saranno ancora principalmente tre: il lavoro, il Welfare locale - particolare attenzione va posta alla famiglia che deve essere vista come una risorsa e non come un costo. La povertà - Papa Francesco, nell’udienza che ci ha riservato il 23 maggio del 2015, ci ha chiesto di proseguire nella nostra attività come stiamo facendo da settanta anni con uno sguardo particolare oltre che al lavoro, anche al tema della povertà: ci ha chiesto di essere “fedeli ai poveri”. Per noi Aclisti l’impegno per la giustizia sociale e la lotta contro la povertà sono da sempre punti qualificanti. Nuovo modello organizzativo. È ora di avviarsi a grandi passi verso un nuovo modello organizzativo, reale nei metodi di lavoro, nei processi organizzativi, nelle modalità e negli stili gestionali. Relazioni esterne a livello associativo, istituzionale ed ecclesiale: promozione e costruzione delle reti. La crisi economica e post pandemia che stiamo ancora vivendo ha profondamente cambiato la società ed ha comportato profondi cambiamenti non solo economici, ma anche culturali e relazionali”.  Roberta Scoppa conclude mettendo in evidenza che “Si prevede un autunno molto caldo soprattutto in tema di perdita di posti di lavoro, disoccupazione e aumento della povertà. Proprio nell’ottica di contrastare sempre più queste situazioni di povertà e di bisogno che vivono molte famiglie della nostra provincia, urge sempre più il bisogno di uscire dai nostri schemi associativi ed allacciare collaborazioni con le altre realtà associative presenti nel nostro territorio, che operano anch’esse al servizio del sociale e del bene comune.” Il Consiglio di Presidenza sarà così composto: Presidente Provinciale: Scoppa Roberta, Vicepresidente Vicario: Giustozzi Alberto, Vicepresidente: Bordi Anna, Vicepresidente con delega alla comunicazione e sviluppo associativo: Pennesi Venanzio, Responsabile dell’amministrazione: Marcolini Enrico, Responsabile Coordinamento Donne: Melatini Antonella, Segretario: Torresi Ottorino.

06/10/2020 16:59
Macerata, riparte il tesseramento per la Croce Verde: eletti nuovi Presidente e Direttivo

Macerata, riparte il tesseramento per la Croce Verde: eletti nuovi Presidente e Direttivo

La Croce Verde di Macerata informa tutti i soci che è aperta la campagna tesseramento per il 2020. A causa del Covid le pratiche legate al rinnovo del tesseramento hanno subito un inevitabile ritardo ma questo è il momento per sottoscrivere la tessera da Socio: è possibile rinnovare o effettuare il primo tesseramento versando la quota di almeno 10 euro per il corrente anno, così come stabilito dall’ultima Assemblea dei Soci. Ci si potrà recare presso la segreteria della Croce Verde in viale Indipendenza a Macerata (tel. 0733.260260) o effettuare il versamento comodamente tramite bonifico bancario utilizzando l’iban IT50A0849113400000120101669 intestato a Croce Verde Macerata causale “rinnovo tesseramento 2020”. La contabile del bonifico funge da ricevuta. Rinnovare il tesseramento in questo momento è particolarmente importante poiché, oltre a dare sostegno all’Associazione e esprimere un concreto segnale di vicinanza in un periodo delicato e particolare come quello che stiamo vivendo, permetterà ai soci di partecipare alle Assemblea che si terrà entro fine anno per il rinnovo delle cariche sociali. Infatti la Croce Verde di Macerata ha modificato il proprio Statuto per trasformarsi da Onlus a Ente del Terzo Settore. Pertanto, con questo passaggio, si procederà anche ad eleggere un nuovo Direttivo e un nuovo Presidente. Operazioni queste che saranno svolte in occasione dell’Assemblea che si convocherà entro fine anno. Per partecipare e votare bisognerà essere in regola con il tesseramento 2020.

05/10/2020 18:46
Macerata, lo Sferisterio si illumina di blu per la campagna "Uniti per la dislessia"

Macerata, lo Sferisterio si illumina di blu per la campagna "Uniti per la dislessia"

Il Comune di Macerata, unitamente a tante altre città, ha deciso di aderire alla campagna “Uniti per la dislessia” lanciata dalla DISFAM, l'organizzazione spagnola senza scopo di lucro fondata nel 2002, impegnata in opere di sensibilizzazione nei confronti della dislessia, e per questo giovedì 8 ottobre lo Sferisterio verrà illuminato di blu/turchese. L’obiettivo è quello di focalizzare l’attenzione sul noto disturbo dell’apprendimento, che riguarda la difficoltà nella lettura e nella comprensione dei testi e dei numeri, nella memorizzazione delle definizioni, e che colpisce il 10% della popolazione mondiale. La DISFAM inoltre, quest’anno, ha deciso di fare un passo importante avviando le procedure affinché le Nazioni Unite possano dichiarare l'8 ottobre Giornata mondiale della dislessia.

05/10/2020 17:15
Macerata, il sindaco Parcaroli inaugura la "casa dell'acqua" in via Prezzolini

Macerata, il sindaco Parcaroli inaugura la "casa dell'acqua" in via Prezzolini

Da oggi in città c’è una nuova "casa dell’acqua". Il distributore d’acqua a km zero proveniente dall’acquedotto pubblico, è stato installato in via Prezzolini ed è a disposizione di tutta la cittadinanza. L’impianto è stato inaugurato questa mattina dal sindaco Sandro Parcaroli e da Stefano Gambella responsabile commerciale della “blupura”. “Il Comune di Macerata - ha detto Parcaroli - è pronto ad installare altri impianti come quelli esistenti in via Palatucci a Villa Potenza e quello che abbiamo inaugurato oggi in via Prezzolini,  perché crede nella valorizzazione del patrimonio naturale delle acque e nella salvaguardia dell’ambiente. Per questo, dopo un primo periodo di rodaggio, in base alle percentuali di utilizzo della 'case dell’acqua', ha intenzione di estendere l’iniziativa in altri quartieri della città”. L’erogazione dell’acqua, da oggi per una decina di giorni gratuita, poi avrà un costo di soli 5 centesimi al litro. Prevista anche una tessera del costo iniziale di 6 euro con un valore di 5 euro per l’acquisto di 100 litri di acqua ricaricabile successivamente con tagli da 5 euro. Le tessere di acquisto sono già in vendita al Bar G&P di Grandi e Principi via Costantini a Villa Potenza (di fianco al supermercato  Si con te) e all’edicola Utile & Futile in via Prezzolini 11 a Macerata. La "casa dell’acqua" di via Prezzolini, che va ad aggiungersi a quelle installate nel 2012 a Casette Verdini e a luglio di quest’anno  in via Palatucci a Villa Potenza, è un progetto dell’Amministrazione comunale di Macerata in collaborazione con "blupura" e costituisce un percorso educativo sotto il profilo ecologico, economico e sociale, in quanto il riutilizzo delle bottiglie dell’acqua in vetro, permette di ridurre alla fonte la produzione di imballaggi e la riduzione della produzione del rifiuto di plastica. Anche in questo caso la "casa dell’acqua" eroga acqua liscia e gassata gradevolmente fresca attraverso un pulsante elettrico a bassa tensione, in quantità illimitata, consente il prelievo a bottiglia senza particolari elementi danneggiabili. Il distributore è realizzato con materiali adatti per esterno con una tettoia di protezione a norma di legge e con coibentazione interna contro il gelo, è dotato di luce di illuminazione notturna, schermo LCD 40″ e scatola con vetro antivandalico e antiriflesso e sistema di filtrazione approvato dal Ministero della Salute Italiano completo di lampada UV e sistema di conteggio dei litri di acqua erogati.  

05/10/2020 15:53
Cosa si trova negli ETF offerti da TRADE.com?

Cosa si trova negli ETF offerti da TRADE.com?

Gli ETF sono entrati a far parte degli asset finanziari italiani nei primi anni 2000 e da allora hanno conseguito un successo crescente I principali vantaggi di flessibilità, costo e trasparenza si riflettono anche nelle transazioni su piattaforme multi-broker come TRADE.com Borsa Italiana descrive gli ETF (acronimo di Exchange Traded Funds) come “fondi a basse commissioni di gestione negoziati in Borsa come le normali azioni. Si caratterizzano per il fatto di avere come unico obiettivo quello di replicare fedelmente l’andamento e quindi il rendimento di indici azionari, obbligazionari o di materie prime”. Inoltre, recentemente vi è sempre più attenzione all’esigenza degli emittenti di elaborare idee di investimento sostenibili, con l’obiettivo di creare valore per l’investitore e per la società nel suo complesso, attraverso una strategia di investimento orientata al medio-lungo periodo che, nelle scelte di asset allocation, integra l’analisi finanziaria con quella ambientale, sociale e di governance. Perché gli ETF sono sempre più popolari? Rispetto ad altri strumenti finanziari, gli ETF hanno delle caratteristiche che li rendono molto apprezzabili sia attraverso canali tradizionali che attraverso piattaforme multi-asset come TRADE.com. Semplificando quanto riportato su Borsa Italiana, gli ETF si differenziano per ● semplicità: gli ETF sono strumenti passivi il cui obiettivo di investimento è esclusivamente quello copiare uno strumento finanziario (indice, titolo azionario o altro). ●trasparenza: poiché gli ETF sono una copia di un altro strumento, le informazioni sul profilo di rischio/rendimento sono disponibili pubblicamente. ●flessibilità: e’ possibile modulare l’investimento in ETF in funzione dei propri obiettivi. Di conseguenza, l’orizzonte temporale dell’investimento può essere di brevissimo termine (trading intraday) o di medio/lungo termine. ●  economicità: la politica di gestione passiva abbatte i costi di gestione. ● abbattimento del rischio emittente: gli ETF sono fondi il cui patrimonio è di esclusiva proprietà dei possessori delle quote/azioni dell’ETF. Di conseguenza anche nell’ipotesi di insolvenza delle società che si occupano della gestione, amministrazione e promozione del fondo, il patrimonio dell’ETF non verrebbe intaccato. ETF in Italia Come detto precedentemente, gli ETF sono disponibili in Italia fin dai primi anni 2000. Con la diffusione di internet, i confini territoriali sono andati dissolvendosi sempre di più, perlomeno per quanto riguarda il mondo online. Per questo motivo, al giorno d’oggi e’ sempre più opportuno parlare di ETF disponibili a livello globale poiché questi sono disponibili anche a livello italiano. Un esempio sono i recenti ETF di Rize. Rize Etf, startup inglese specializzata in Etf, esplora nuove possibilità lanciando due i prodotti: il Rize Sustainable Future of Food Ucits Etf (Food) e il Rize Education Tech and Digital Learning Ucits Etf (Lern). Secondo la società, in entrambi i casi si tratta dei primi Etf di questo tipo in Europa, nel secondo caso si tratterebbe di un primato anteprima mondiale. Per dimostrare quanto gli ETF siano strumenti globali, Rize ha lanciato i nuovi prodotti su diversi mercati attraverso la quotazione in Borsa in Italia, Londra, Francoforte e Zurigo. Come operare con ETF? E’ possibile operare con gli ETF attraverso una miriade di intermediari finanziari, broker e istituti tradizionali. Mentre gli intermediari tradizionali come banche e istituti finanziari tendono ad applicare delle commissioni sugli ETF, i broker online abbattono i costi di intermediazione. Nel caso di TRADE.com, il broker semplifica l'intero processo e offre ETF con leva in maniera facile tramite una piattaforma online intuitiva e semplice da utilizzare. Essendo un broker multi-asset, l’offerta di prodotti finanziari e’ notevole, ma focalizzandoci sugli ETF, si nota che il broker dichiara “I nuovi strumenti sono indici su materie prime e azioni, che ti offrono l'opportunità esclusiva di sbloccare leve fino a 3 volte superiori dei corrispondenti asset sottostanti.” La nostra opinione sugli ETF Gli ETF sono ottimi strumenti finanziari che replicano l’andamento di altri fondi abbattendone i costi di gestione. Questo e’ un primo aspetto positivo per le tasche degli investitori più attenti. Tuttavia, come tutti gli strumenti finanziari, anche gli ETF implicano un rischio e un rendimento che seguono il rischio e il rendimento dello strumento sottostante e per questo non devono essere sottovalutati. Per mantenere i costi di gestione ridotti, un broker come TRADE.com risulta meno costoso di intermediari finanziari tradizionali come banche e altri istituti creditizi. Un secondo aspetto molto interessante riguarda la varietà. Gli ETF sono offerti praticamente per ogni classe di asset immaginabile, dagli investimenti tradizionali agli investimenti alternativi, come quelli su materie prime o valute. Gli ETF più famosi comprendono quelli relativi ai mercati finanziari, materie prime (ad esempio, oro, argento, petrolio, ecc) e altri fondi come lo S&P500. Un terzo punto riguarda la diversificazione. La diversificazione è la regola d’oro per tutti gli investitori che volessero gestire il rischio dei propri investimenti al meglio. Mentre fino a qualche anno fa ottenere un portafoglio diversificato era molto complesso perché implicava l’acquisto di molti titoli diversi, al giorno d’oggi, con un unico strumento, il problema dei rischi specifici legati all’acquisto di singoli titoli viene mitigato (ma non eliminato). Grazie agli ETF, la diversificazione diventa semplice ed efficace.  

05/10/2020 09:40
Tolentino, Nozze d'oro per Domenico e Ivana

Tolentino, Nozze d'oro per Domenico e Ivana

Hanno festeggiato, ieri, le nozze d’oro Domenico Polimante e Ivana Pontoni: a  loro vanno gli auguri dei familiari. Cinquant’anni fa Ivana e Domenico si unirono in matrimonio nella Chiesa parrocchiale di San Giuseppe di Tolentino, oggi ancora inagibile a causa del sisma 2016, matrimonio celebrato da Monsignor Angelo Minnozzi. Ieri, 4 ottobre,  il sacramento del matrimonio è stato rinnovato dopo 50 anni, nella Chiesa del Sacro Cuore di Tolentino, dal neo-presbitero Don Pawel. "I migliori auguri a Domenico Polimante e Ivana Pontoni per 50 anni di vita insieme dalle nipotine Marta e Sofia, dalle figlie, dai parenti ed amici. Cinquant’anni vissuti ogni giorno a fianco l'una dell'altro, nella piena condivisione sia dei momenti di gioia che di precarietà che la vita riserva , senza mai farsi prendere dallo scoraggiamento e appoggiati nella fede in Gesù Cristo, il vero conduttore della vita di ogni cristiano".

05/10/2020 09:35
Fiuminata, la Pro Loco si aggiudica il premio “Francesco Dattini”: ad Assisi la cerimonia

Fiuminata, la Pro Loco si aggiudica il premio “Francesco Dattini”: ad Assisi la cerimonia

Si è svolta ieri, presso l’ex pinacoteca del palazzo municipale di Assisi, la cerimonia per l’assegnazione del premio annuale “Francesco Dattini” – XIV edizione – promosso dal Comitato Umbro dell’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia e dalla Pro Loco di Capodacqua di Assisi, regione questa in sintonia con le Marche, protagonista dell’offerta dell’olio per la lampada votiva, che arde sulla tomba di San Francesco. Il premio, che aveva per tema le testimonianze sui beni immateriali, comprese quelle sulla solidarietà, ha visto vincitrice la Pro Loco di Fiuminata, che ha presentato la pubblicazione “cuscì li ricordi de Messa de’na vorda durante la e dopo la guerra”, autore Bruno Romagnoli, detto “Tomme” che al pari di tutte le altre pubblicazioni dei 14 anni proposte per il premio da tutte le Pro Loco d’Italia, saranno collocate all’interno di una specifica sezione della Biblioteca dell’UNPLI Umbria, in Assisi. L’assegnazione alla Pro Loco di Fiuminata di questo prestigioso riconoscimento, apprezzato dal Comitato UNPLI Macerata che ne ha coordinato la partecipazione della Pro Loco di propria competenza. Ha dato particolarmente soddisfazione, oltre che all’autore della pubblicazione, anche alla comunità fiuminatese, espressa al Sindaco Vincenzo Felicioli e soprattutto dal Presidente della Pro Loco Fiuminata che, ritirando il premio, ha visto riconosciuto tutto il lavoro dei volontari svolto quest’anno per l’accoglienza e la promozione turistica dei territori montani e pedemontani di riferimento.

04/10/2020 18:29
Camerino, Contram e Unicam unite per un futuro sostenibile: incontro con gli studenti

Camerino, Contram e Unicam unite per un futuro sostenibile: incontro con gli studenti

Di fronte a una vasta platea di giovani studenti delle scuole superiori di Camerino, si è svolta la manifestazione “Trasporti, Università, Turismo: il nostro territorio sostenibile” organizzata dalla Contram S.p.A., rappresentata dal Presidente Stefano Belardinelli, dall’Università di Camerino rappresentata dal Magnifico Rettore Claudio Pettinari e dal Comune di Camerino rappresentato dal Sindaco Sandro Sborgia, nell’ambito del festival dello sviluppo sostenibil. Presenti anche il Comandante della Guardia di Finanza Francesco Di Prinzio, il Consigliere regionale Gianluca Pasqui, il Comandante della Polizia Municipale Andrea Isidori e altre istituzioni locali. In apertura il Presidente Belardinelli ha illustrato tutto quanto è riuscita a fare Contram nel corso degli anni per la sostenibilità ambientale, quindi, dai primi autobus a metano si è passati a quelli elettrici e in futuro si potrebbe addirittura arrivare ad avere autobus ad idrogeno. Belardinelli ha sottolineato come i pannelli fotovoltaici utilizzati per la produzione di energia elettrica permettano, alla Contram, di avere un minore impatto ambientale e garantiscano anche la ricarica dei mezzi elettrici autobus, auto e biciclette utilizzate da Contram per i propri servizi. In relazione alle biciclette elettriche il Presidente Belardinelli ha precisato che dopo aver sperimentato internamente a Contram, limitatamente a Camerino, un sistema di e-bike sharing alcuni comuni soci, in particolare Pievetorina e Sefro, nel corso dell’estate 2020, hanno dato il via al proprio sistema di e-bike sharing: Pievetorina utilizzando il sistema del noleggio classico e Sefro mettendo in funzione una ciclostazione, simile a quella presente nella sede Contram, che nel mese di agosto ha fatto registrare quasi 1.000 utilizzi. Uno sguardo al futuro con gli shuttle a guida autonoma e con mezzi avveniristici, sui quali Contram sta già lavorando. L’Ing. Stelvio Calafiore, presidente di Istambiente s.r.l., spin off di UNICAM, ha mostrato ai giovani studenti le principali caratteristiche delle vetture elettriche con particolare riferimento ai monopattini elettrici che, di recente, stanno prendendo sempre più piede tra i giovani e ha sottolineato aspetti che riguardano la sicurezza stradale. Il Dirigente alla progettazione di Contram, Alessandro Campanelli, ha intrattenuto la platea illustrando ai ragazzi tutte le nuove tecnologie messe a punto sugli autobus per l’utenza, non ultima la funzionalità dell’APP Contram, sviluppata anche a seguito delle norme per contrastare il Covid-19, che mostra se l’autobus che si sta aspettando è pieno, ma evidenzia anche l’effettivo orario di arrivo e altre utili informazioni. Il Rettore dell’Università di Camerino, Prof. Claudio Pettinari, ha spiegato ai ragazzi l’importanza della ricerca per lo sviluppo della conoscenza e delle attività umane. Il Rettore e il Prof. Corrado Di Nicola, allestendo un piccolo laboratorio, hanno spiegato ai ragazzi alcune attività in materia di energie alternative e rinnovabili e hanno mostrato il possibile utilizzo di gas, come ad esempio l’idrogeno, come carburanti. Il Rettore ha poi sottolineato come un corretto uso di queste sostanze in futuro potrà impedire interventi pesanti a causa dei quali la nostra libertà potrebbe essere limitata. Il Sindaco di Camerino, Sandro Sborgia, portando il suo saluto ha ricordato ai ragazzi l’importanza di vigilare e di fare attenzione alle fasce più deboli della società e che in futuro i giovani potranno fare molto per indirizzare correttamente lo sviluppo economico e sociale del territorio. Infine, il Preside dei Licei e dell’Istituto Antinori, Prof. Francesco Rosati, ha ricordato come anche a scuola, con il coinvolgimento dei docenti, si cerca di far capire chiaramente ai ragazzi che bisogna sempre avere atteggiamenti volti al rispetto dell’ambiente e alla sostenibilità, non solo ambientale, ma anche sociale nell’ambito della vita quotidiana e ha sottolineato come l’incontro di ieri mattina sia stata una vera e propria lezione di educazione civica, che di recente è stata reintrodotta di recente negli ordinamenti scolastici. Ha chiuso la mattinata uno spettacolo di bike trial che ha divertito molto tutto il pubblico presente.

04/10/2020 10:24
Premio Adriatico 2020, due maceratesi tra i vincitori: Bruno Giusti e Deborah Pantana

Premio Adriatico 2020, due maceratesi tra i vincitori: Bruno Giusti e Deborah Pantana

Due maceratesi tra i vincitori del Premio Adriatico 2020: sono l'oncologo estetico, Bruno Giusti,  e Deborah Pantana.  Si tiene il 3 ottobre alle 17, presso il Centro di spiritualità Nicola D'Onofrio a Bucchianico (CH), con il Patrocinio dell'Amministrazione Comunale, il Premio Adriatico, giunto alla seconda edizione e indetto dall'Associazione "Iridestinazionearte" con sede a Francavilla a Mare, presidente il professore e critico d'arte Massimo Pasqualone. Il premio è un riconoscimento a personalità di tutte le regioni e le nazioni che si affacciano sul Mare Adriatico e che si sono distinte per il loro impegno in tredici diverse categorie. Il principale obiettivo di questo premio è la creazione di una rete nazionale ed internazionale di artisti e scrittori, che contribuiscano con le loro opere ed esposizioni a diffondere il vero significato dell’arte attraverso mostre in varie parti del mondo, premi letterari e presentazioni di libri. I premiati della regione Marche, riflettori accesi su: Cesarina Castignani di Jesi per la Poesia. Molti i riconoscimenti arrivati per lei nel corso degli anni, dalla poesia dialettale alla poesia di contenuti come sull’odio, nell’orlo di una guerra su misura, era il 2015. Remo Croci di San Benedetto per il Giornalismo, inviato di Mediaset; Alessandro Nani Marcucci Pinoli per l’Arte; Deborah Pantana, come “Politica vicina alla gente”, che si mette al servizio dei cittadini. Bruno Giusti di Macerata, l’oncologo estetico conosciuto in Italia e all’estero per le qualità umane e professionali al servizio delle persone per la categoria Sociale. Il dottore aiuta a far sentire belle le sue pazienti. Il suo ultimo progetto scientifico e sociale è “Ritorno alla Bellezza”, che è anche un libro. Un aiuto oncologico-estetico, psicologico e terapeutico nel periodo chemioterapico, prima di iniziare la terapia e durante. La sua testimonianza tocca gli aspetti più profondi del vivere quotidiano, quelli per cui, ogni gesto, se dettato da affetto sincero e autentico, si carica di valori e significati antropologici e simbolici, capaci da sè di abbattere le barriere più insormontabili dell’apparenza, per ritornare alla bellezza con un aiuto concreto. “Un’esperienza umana arricchente dove l’assegno è la felicità”, così la definisce Giusti, passando dalle passerelle dei vip, alle corsie degli ospedali, a colpi di spazzola, capelli e parrucche per ridare dignità e valore a chi ha diritto di sentirsi ancora esistere, nonostante tutto. Mattia Destro per lo Sport; Francesca Matacena per la Musica; Alvise Manni, saggista; Enrico De Angelis come Imprenditore; Carlo Gobbi nella Scuola; Enrico Tassetti nella Narrativa; Giuseppe Mariucci  nel Teatro e Media locali. Carlo Vittori  e Jimmy Fontana nella categoria della Memoria. Esprimono soddisfazione per la scelta della città di San Camillo il sindaco Carlo Tracanna e l'assessore alla cultura Gianni Di Prinzio.

03/10/2020 10:50
Civitanova, "Un abito per il sorriso": nuova iniziativa solidale delle gemelle Feleppa

Civitanova, "Un abito per il sorriso": nuova iniziativa solidale delle gemelle Feleppa

La moda sposa la solidarietà grazie alle gemelle Francesca e Veronica Feleppa, stiliste del brand di abbigliamento di Morrovalle, che lanciano insieme al Cuore Adriatico di Civitanova Marche il progetto “Un abito per il sorriso”, per raccogliere fondi a favore delle Associazioni di clownterapia attive negli ospedali. Il progetto solidale è stato presentato in una conferenza stampa che si è tenuta all’interno del centro commerciale, alla presenza delle stiliste Francesca e Veronica Feleppa, di Giulia Gamberini, direttore del Cuore Adriatico, dei rappresentanti delle tre Associazioni coinvolte, Laura Luciani della Federazione Nazionale Clown Dottori, Patrizia Petetta de Il Baule dei Sogni e Roberto Spinelli di LibRisate, e di Antonella Mazzarella, AD agenzia Map Communication, partner del progetto. Il nuovo progetto “Un abito per il sorriso” sarà protagonista dall’1 Ottobre all’8 Novembre all’interno del pop up store Feleppa nella galleria centrale del Centro Commerciale Cuore Adriatico di Civitanova Marche. Parte del ricavato delle vendite sarà devoluto alle Associazioni Federazione Nazionale Clown Dottori, Il Baule dei Sogni e LibRisate che operano nel mondo della clownterapia. “Siamo molto felici di questo nuovo progetto all’insegna del sorriso - affermano Francesca e Veronica Feleppa – Questi ultimi mesi hanno fatto capire a tutti il valore dei rapporti familiari, degli amici e delle relazioni in generale, ci hanno fatto riscoprire ciò che è davvero importante, donandoci una nuova scala di priorità.  Ancor più oggi, la positività ed il sorriso sono due elementi indispensabili per poter tornare presto ad una vita normale, perché fanno bene al cuore e alla mente. È per questo che visto il successo della partnership con ADMO e la grande intesa e condivisione di valori con il team del Cuore Adriatico, abbiamo pensato a questo nuovo progetto: vorremmo regalare felicità e momenti di spensieratezza a chi visiterà il pop up store Feleppa, allo stesso tempo aiutando chi ha fatto della cultura della terapia del sorriso una missione di vita”. "Dopo la positiva esperienza dello scorso febbraio, che è stata un grande successo di solidarietà, abbiamo chiesto alle gemelle Feleppa di poter realizzare insieme un nuova iniziativa. – prosegue Giulia Gamberini – Loro in pochissimi giorni ci hanno detto sì, e hanno pensato a questo nuovo bellissimo progetto all’insegna del sorriso. La proprietà del centro commerciale è stata felice di mettersi a disposizione e oggi siamo entusiasti di presentarlo.”   Durante le cinque settimane di apertura dello store, le tre Associazioni organizzeranno eventi, iniziative speciali, sorprese ed intrattenimenti per grandi e bambini. Saranno allestiti spazi dedicati così da poter rispettare il distanziamento sociale e creare momenti ricreativi in totale sicurezza.   Inoltre verranno lanciate periodicamente promozioni esclusive sulle linee di abbigliamento donna e bambina Feleppa e Le Gemelline, così che ogni donna e ragazza potrà non solo acquistare il capo dei suoi sogni ma far sì che quell’abito “regali un sorriso” a chi ne ha maggiormente bisogno. All’interno del pop up store, i volontari delle associazioni saranno presenti per fornire tutte le informazioni sulle proprie attività. L’iniziativa arriva dopo il grande successo ottenuto dal progetto “Un abito per la Vita”, realizzato a gennaio scorso da Feleppa per ADMO, Associazione Donatori Midollo Osseo. Un successo che non solo ha dato visibilità ad ADMO e alle sue iniziative, portando tanti giovani a conoscere l’associazione e le sue finalità, ma che si è concretizzato sviluppando numeri molto positivi: “Nel mese in cui si è svolta l’iniziativa, la provincia di Macerata ha avuto più del doppio degli iscritti delle altre province: in un mese si sono tipizzate 130 persone, un numero che normalmente abbiamo in un anno intero”, le parole del Presidente Admo Marche Elvezio Picchi.   Il progetto “Un abito per il sorriso” è supportato oltre che da Feleppa e Cuore Adriatico, anche dall’agenzia di comunicazione MAP Communication e la Falegnameria GM, che daranno il proprio contributo professionale per mettere ancora più in luce l’iniziativa.    

02/10/2020 19:40
Potenza Picena, come fare la raccolta differenziata: incontri con cittadini e scuole

Potenza Picena, come fare la raccolta differenziata: incontri con cittadini e scuole

Come ribadito nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale dall’Assessore all’Ambiente Giulio Casciotti, proseguono, dopo il rinvio di marzo dovuto all’emergenza epidemiologica legata al Covid 19, gli incontri pubblici sulle buone pratiche ecologiche organizzati dall’Amministrazione Comunale e dal Cosmari. Il programma stilato di concerto tra l’Assessorato all’Ambiente e l’Ufficio Stampa del Cosmari prevede due incontri con la cittadinanza e la proiezione nelle scuole del territorio di un video promozionale sulla raccolta differenziata e sul riuso dei materiali cosiddetti di scarto. “Purtroppo, a causa del Covid, il progetto che avevamo imbastito lo scorso inverno è saltato e abbiamo cercato di recuperalo appena le condizioni di sicurezza ce lo avrebbero permesso – ha detto l’Assessore Casciotti – il primo incontro con la cittadinanza è previsto per venerdì 23 ottobre alle ore 18 presso la Sala Boccabianca a Potenza Picena mentre a Porto Potenza Picena è in agenda per giovedì 12 novembre alle ore 18 nella sede della Pro Loco di Piazza Stazione. Per quel che concerne le scuole quest’anno non potremo effettuare gli incontri in presenza, come di consueto, per ragioni di sicurezza. In alternativa abbiamo pensato di proporre un video divulgativo prodotto dal Cosmari da proiettare nelle classi, tramite le lavagne elettroniche LIM, come integrazione all’ educazione ambientale. Non ultimo va sottolineato che il Comune ogni anno gira ad ogni Istituto Comprensivo del territorio la somma di 40 mila euro che include anche l’implementazione di progetti ambientali quali, ad esempio, l’Eco School inserito nel circuito della Bandiera Blu”.

02/10/2020 16:18
Emergenza Covid, festa dei nonni 3.0 a Villa Cozza: i messaggi di nipoti e pronipoti sono virtuali

Emergenza Covid, festa dei nonni 3.0 a Villa Cozza: i messaggi di nipoti e pronipoti sono virtuali

La Festa dei Nonni, istituita per legge il 31 luglio 2005 dal Parlamento italiano, è una giornata speciale per onorare e ringraziare i nonni. Questa festa in Italia si celebra il 2 ottobre in occasione della ricorrenza dei Santi Angeli Custodi. I nonni sono un importante pilastro della famiglia a livello sociale e, spesso, anche economico. Hanno dato ulteriore prova della loro importanza durante il lockdown, aiutando le famiglie ed i nipoti: oggi è un giorno importante per rinforzare il legame tra le generazioni.  La Casa di Riposo di Villa Cozza di Macerata ha realizzato una bellissima iniziativa affichè gli ospiti - tuttora la struttura è chiusa agli ingressi dei familiari per il rispetto della prevenzione anti Covid - sentano tutto il calore di nipoti e pronipoti in questa giornata: nel primo pomeriggio saranno proiettati nel salone tantissimi videomessaggi di saluti ed abbracci virtuali. Sarà proiettato anche un video realizzato dai bambini del Nido “Grande Albero” che ha sede nella stessa struttura: l’IRCR Macerata ha a cuore l’intergenerazionalità e sta sviluppando una serie di progetti che prevedono l’interazione fra bambini ed anziani, proprio per rinforzare questo importante legame. Costruire e mantenere una rete di questo tipo aiuta a prevenire la solitudine in età avanzata.

02/10/2020 11:00
Penna San Giovanni, domenica 4 ottobre il convegno “Spiritualità della terra”

Penna San Giovanni, domenica 4 ottobre il convegno “Spiritualità della terra”

Il Comune di Penna San Giovanni si prepara ad ospitare la diciottesima edizione del Convegno “Spiritualità della terra”. L’evento è dedicato alla Festa del Creato, organizzato ogni anno dall'Associazione culturale “Centro Studi Giuseppe Colucci”, in collaborazione con la Confraternita del SS. Rosario, Ufficio Pastorale Sociale, del Lavoro e dell’Ambiente, Arcidiocesi di Fermo. Domenica 4 ottobre, presso la Sala Polifunzionale dell'ex cinema, a partire dalle ore 10.00, dopo i saluti del Sindaco Dott. Stefano Burocchi e delle autorità presenti, ci sarà un’introduzione a cura di Paolo Bascioni Presidente dell'Associazione Culturale “Centro Studi Giuseppe Colucci” e la presentazione della tematica "Dalla Terra e dal lavoro dell’uomo" a cura di Roberto Brioschi (ruralista e ricercatore, cofondatore della Scuola di Economia Trasformativa, membro della Rete dei Semi Rurali).  Seguiranno gli interventi di Fra Giulio Criminesi, Padre Superiore provinciale dei Frati Minori Cappuccini delle Marche, sul tema “Il lavoro e la terra nell'azione educativa e dei frati minori cappuccini”; Carlo Alberto Graziani, già docente dell’Università Politecnica delle Marche e 2 volte presidente del Parco dei Sibillini, “La spiritualità della terra”; Ugo Mattei,giurista e accademico italiano, è stato vicepresidente della Commissione Rodotà presso il Ministero della Giustizia, “i beni Comunismo e la dittatura dell'economia nel magistero di Papa Francesco”; Paolo Cacciari, giornalista e scrittore,“L’economia trasformativa del laudato sì”; ed in conclusione Antonio Lo Bello,  coordinatore Associazione Fa’ la cosa giusta! Sicilia, approfondirà il tema “un esempio concreto: la gestione integrata del territorio in Sicilia”. Seguiranno le domande del pubblico con le conclusioni e i saluti degli intervenuti. L'evento, realizzato nel rispetto delle vigenti norme anti contagio da CoViD-19, è aperto a tutti ma prevede la prenotazione obbligatoria, per maggiori informazioni è possibile contattare il numero di telefono 366.4907925.  Possibilità di partecipazione anche online tramite diretta Facebook nella Pagina del Comune di Penna San Giovanni, oppure su stanza Zoom prenotandosi all’indirizzo mail associazionecolucci@gmail.com  

02/10/2020 10:58
Macerata, al via il progetto IRCR "Ma Maison": anziani non più soli a casa

Macerata, al via il progetto IRCR "Ma Maison": anziani non più soli a casa

Anziani sempre più soli ed esclusi dalla società e dalle logiche di frenesia che caratterizzano il mondo contemporaneo. L'IRCR lancia il progetto "Ma Maison" per supportare la loro autonomia domiciliare, visto che i servizi garantiti dalle istituzioni pubbliche e private non sono più sufficienti a soddisfare l’intera domanda che sta diventando sempre più ingente e complessa. La presentazione del progetto è stata affidata al presidente dell'IRCR Giuliano Centioni e al direttore generale Francesco Prioglio che si sono detti molto entusiasti della sua riuscita .  "La perdita dell’autonomia adesso è molto più graduale - sottolinea Prioglio - e, anche se si considera l’inizio della terza età a 65 anni, in realtà si ha tutta un’altra vita da vivere, le famiglie sono sempre meno in grado di occuparsi della cura della persona fragile sia in termini di tempo che in termini economici". "Si deve quindi pensare a soluzioni alternative che però vadano ad includere anche quelle persone che hanno ancora una propria autonomia, da qui la nascita del progetto che porta all’attivazione della comunità quale risorsa fondamentale per il raggiungimento del benessere dei cittadini. Il progetto viaggia in questa direzione andando a creare un mix di riservatezza, benessere e socialità mettendo però al centro la persona e promuovendone l’invecchiamento attivo" aggiunge il direttore Prioglio. Tra i presenti all’incontro troviamo anche Angela Barbieri, sindaco di Montefano, che non ha esitato a ringraziare per essere stata invitata portando anche il saluto della sua comunità.  "La mia città ha la piccola realtà di una casa di riposo – afferma il sindaco Barbieri -, già gestita dall’IRCR da qualche anno, che ha retto molto molto bene durante il periodo Covid non registrando nessun caso positivo, questo è stato possibile grazie alla stretta collaborazione che si è creata”. Il sindaco precisa anche come, nonostante il Covid, si sia ragionato molto su quelli che potrebbero essere dei servizi diversi da poter attivare “perché una comunità come la mia, formata da persone prevalentemente anziane, ha bisogno di qualcosa che non sia la casa di riposo semplicemente come luogo di fine vita”. Barbieri, in conclusione, si augura che il cambio di regime in regione possa “diventare un’occasione per poter ipotizzare nuove strategie, quindi chiedo sostegno in questo caso all’IRCR in modo da poter ragionare insieme per rivedere questi ambiti”. Per spiegare il progetto nel dettaglio è intervenuta la dottoressa Giuli Lattanzi: "È un piano cresciuto piano piano e rivolto a persone anziane alla ricerca di uno spazio domiciliare privato ma allo stesso tempo protetto ed animato". Andando più nel dettaglio si tratta di un condominio di quattro piani situato in Piazza Mazzini e vicino a tutti i servizi di base. Gli appartamenti sono dei bilocali tra i 50 ed i 65 mq adatti ad una o due persone e sono composti da: cucina/soggiorno, camera da letto e bagno. Il progetto è aperto a tutte le persone dai 65 anni in su che però devo essere in grado di svolgere autonomamente le principali attività della vita quotidiana. Per partecipare si può presentare l’apposita domanda dal 19 ottobre a cui poi seguirà un colloquio con un’equipe professionale, a seguito del superamento del colloquio si passerà alla condivisione del regolamento e al conseguente accesso nel condominio. L’appartamento ed i relativi servizi vengono messi a disposizione con un costo di 550,00 € per una persona e di 600,00 € per due persone, l’arredamento dell’appartamento viene classificato come facoltativo in quanto il nuovo inquilino può scegliere di portare i mobili da casa sua. Questi prezzi non comprendono solo l’appartamento in sé ma cumulano anche le varie bollette, gli oneri condominiali, il coordinamento del progetto e del “gruppo condominio” e tutti i servizi di base. Il condominio del Palazzo Legato Filati, di proprietà dell’APSP “IRCR Macerata” si presta in maniera ottimale per questo progetto grazie alla sua posizione vicina ai servizi ed anche per la vicinanza all’IRCR Social Point. L’IRCR, attraverso il coinvolgimento delle figure professionali presenti, svolgerà una funzione di coordinamento di tutte le attività progettuali andando così a garantire un monitoraggio costante dei partecipanti e stimolando la formazione del “gruppo condominio”.

01/10/2020 20:00
Tolentino guarda a San Marino: gemellaggio con il Castello di Serravalle

Tolentino guarda a San Marino: gemellaggio con il Castello di Serravalle

Nella mattinata di oggi, il Capitano del Castello di Serravalle, il più popolato della Repubblica di San Marino, Vittorio Brigliadori e il Sindaco della Città di Tolentino Giuseppe Pezzanesi hanno firmato un protocollo d’intesa per avviare un Gemellaggio tra le due Comunità. Un modo per coronare un rapporto di amicizia, nato nella triste parentesi del terremoto. Il protocollo d'intesa stabilisce alcune importanti finalità economiche, sociali e di promozione turistica: entrerà in vigore dalla data di sottoscrizione, a tempo indeterminato.  La Delegazione del Castello di Serravalle giunta a Tolentino per la firma del Gemellaggio era composta dal capitano Vittorio Brigliadori, dal segretario della Giunta Gabriele Raschi, dal Consigliere con delega alle Attività Sociali Nicoletta Gasperoni, dal Consigliere con delega alla Cultura e all’Ambiente Roberto Ercolani, dal Consigliere con delega alle Attività Sociali Maurizio Cavalli.  Per il Comune di Tolentino, oltre al Sindaco Giuseppe Pezzanesi erano presenti il Vicesindaco e Assessore al Turismo Silvia Luconi, l’Assessore all’Urbanistica e Sport Fausto Pezzanesi, il Presidente del Consiglio comunale Carmelo Ceselli, i Consiglieri Monia Prioretti e Stefano Salvatori, il Presidente della Pro Loco TCT Edoardo Mattioli. Nel corso degli interventi di saluto il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha ricordato la grande amicizia che lega le due Comunità, nata già nei primi mesi del 2017, grazie all’interessamento di una cittadina tolentinate che ha coinvolto il Segretario di Giunta del Castello di Serravalle per una raccolta fondi destinata ad aiutare la popolazione colpita dal sisma. I rapporti si sono poi intensificati sul fronte della volontà comune ad avviare una nuova strategia di promozione dei rispettivi territori coinvolgendo anche altri Comuni italiani con i quali il castello di Serravalle ha già stretto accordi (Sulmona, Chiusi della Verna e più recentemente Caserta) con l’intento di fare promozione turistica in rete, senza dimenticare gli aspetti culturali, scientifici, economici, turistici e sportivi. Il Capitano del Castello di Serravalle Vittorio Brigliadori ha sottolineato, invece, la stima reciproca tra le due realtà che si è rinsaldata nel tempo, con l’obbiettivo comune, di lavorare concretamente per fare sistema e dare vita ad un modello integrato di promozione turistica, specialmente rivolto al settore delle gite scolastiche e favorendo un interscambio continuo a tutti i livelli. Quindi non un gemellaggio solo sulla carta, ma un documento di unità di intenti fortemente operativo.  

01/10/2020 19:34
Castelraimondo, Unione Montana e Comune potenziano il centro del riuso

Castelraimondo, Unione Montana e Comune potenziano il centro del riuso

A partire da metà ottobre il Centro del Riuso di Castelraimondo verrà ulteriormente potenziato, prevedendo un servizio di trasporto di oggetti ingombranti da conferire o da ritirare. Fortemente richiesto da molti utenti, il servizio si affianca alle attività ordinarie del Centro che raccoglie materiale o oggetti usati ma ancora utili e funzionanti, dando nuova vita a molte cose che altrimenti finirebbero in discarica. I cittadini possono liberamente conferire al Centro oggetti usati, come ad esempio giochi, arredamento, libri, materiali per bambini, oggetti per la casa che saranno presi in consegna dagli addetti per poter essere richiesti da chi ne ha bisogno. Creato e gestito in sinergia tra il Comune di Castelraimondo e l'Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche, dal 15 ottobre il Centro offrirà in più il servizio di trasporto di materiali ingombranti per quei cittadini che non hanno la possibilità di poter consegnare gli stessi o ritirarli in autonomia.  Esprime grande soddisfazione per il nuovo servizio l'assessore all'Ambiente del Comune di Castelraimondo, Elisabetta Torregiani, che ha fortemente promosso l'iniziativa: “Durante l’inaugurazione del Centro del riuso con il presidente dell’ente comunitario, Matteo Cicconi, avevamo detto che per venire incontro alle esigenze dei cittadini avremmo predisposto un servizio mensile a chiamata tramite prenotazione per il ritiro a domicilio, ad esempio, degli ingombranti così da aiutare le famiglie nel trasporto dei propri oggetti, specie di grandi dimensioni oggi è una realtà. Sono davvero contenta e orgogliosa del Centro del riuso, che sta funzionando bene, e per questo ringrazio chi si sta occupando in prima persona della gestione. Ho sempre creduto nella differenziata ed è altrettanto importante selezionare e quindi raccogliere tutti quegli oggetti ancora in buono stato e che possono essere utilizzati da qualcun altro;  il tutto a costo zero per chi conferisce, mentre per chi decide di prelevare e riutilizzare un oggetto usato ma ancora un buono stato c’è un piccolo contributo. Un vero e proprio esempio concreto di quella che oggi viene definita economia circolare”. Il Centro del riuso, collocato in località Ele di Castelraimondo, è aperto al conferimento e al ritiro di oggetti per tutti i Comuni dell'Unione Montana Potenza Esino Musone di Castelraimondo (Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, San Severino Marche, Sefro, Treia, Apiro, Cingoli, Poggio San Vicino) e per il Comune di Camerino. Il Centro per il riuso di Castelraimondo è aperto nei seguenti giorni: - martedì (dalle ore 9 alle ore 12) - giovedì (dalle ore 15 alle ore 19) - sabato (dalle ore 9 alle ore 12) Per prenotazioni e informazioni si può contattare il Centro per il riuso al seguente numero di telefono 338.1054254 durante gli orari di apertura, oppure visitare la pagina Facebook "Centro del riuso Castelraimondo".  

01/10/2020 12:35
Nuovi tentativi di phishing: conoscere le truffe e prevenirle

Nuovi tentativi di phishing: conoscere le truffe e prevenirle

Le truffe in rete sono sempre più sofisticate; non solo il phishing, ma anche il contro-phishing e l’utilizzo di mittenti istituzionali, quale l’Agenzia delle Entrate; per evitarle ilmiglior consiglio è quello di conoscerle il più possibile. Per potersi difendere nel migliore dei modi dalle truffe in rete è necessario conoscere al meglio quali truffe, vecchie o nuove, i malviventi mettono in atto ai danni dei malcapitati. Il reato di phishing è una modalità di truffa ormai piuttosto conosciuta, ma i truffatori sono sempre più capaci ed è quindi bene essere attenti e conoscere nel dettaglio di che cosa si tratta. Phishing: cos’è e quali rischi comporta Il phishing consiste in una truffa legata alla ricezione di una mail che sembra autentica, ma che viene inviata da malviventi; non appena si clicca sul link o si apre l’allegato si scarica sul proprio pc, tablet o telefonino un malware che cripta dati sensibili, informazioni personali e, nel caso della ricezione della mail all’interno di un sistema aziendale, i file e i database. Il phishing può essere utilizzato anche per ottenere password bancarie, con la creazione di siti cloni; il truffato pensa di inserire i propri dati, tra cui la password bancaria, sul sito ufficiale, inconsapevole di avere inserito le informazioni su di un sito clone, quindi di avere fornito dati sensibili ai malviventi. Clicca per visualizzare l'infografica (via www.truffa.net) Nuove truffe online: il contro-phishing Tra le nuove modalità di truffe messe in atto dai malviventi che colpiscono la rete è nato il cosiddettocontro-phishing; si tratta di una nuova e sofisticata modalità di truffa che fa sembrare il phishing come un banale malinteso o fa credere al truffato di essere stato truffato da un’altra persona. I malviventi sostengono di averebonificato un importo a titolo di caparra o di anticipo al malcapitato per l’acquisto di un servizio o di un prodotto, mostrando una mail che il venditore gli avrebbe inviato con l’indicazione del conto su cui pagare. Questa mail ovviamente non è mai stata inviata, ma l’obiettivo è quello di far credere all’azienda truffata che il presunto cliente l’abbia ricevuta come phishing e quindi abbia pagato su di un conto di “presunti” hacker. L’obiettivo è quello di ottenere lo sconto sul prodotto o servizio o la restituzione del pagamento mai realmente eseguito. Anche l’Agenzia delle Entrate è stata recentemente oggetto di phishing. Con un comunicato stampa emesso il 22 settembre 2020 l’Agenzia delle Entrate ha messo in guardia i contribuenti di un nuovo tentativo di phishing messo in atto da abili hacker. Sono state inviate mail con relativi allegati apparentemente provenienti dall’Agenzia con un preciso oggetto: “Il direttore dell’agenzia” o “Gli organi dell’Agenzia”. L’Agenzia ha invitato i destinatari a cestinare immediatamente la mail senza aprirla e senza aprire i relativi allegati. È stato comunicato ufficialmente sul sito dell’Agenzia delle Entrate e sul sito della Polizia Postale che si tratta di un nuovo tentativo di phishing che porterebbe, quando aperti i relativi allegati, ad installare sul proprio pc un malware per acquisire informazioni riservate. Come difendersi dalle truffe La migliore difesa al phishing è la prevenzione; ci sono alcuni semplici accorgimenti che possono essere fondamentali per evitare di essere vittima del phishing. Il consiglio è quello di attivare filtri antispam sulla propria casella di posta elettronica, controllare sempre attentamente il dominio del mittente della mail sospetta, pensare sempre prima di cliccare in appositi spazi inseriti nelle mail di spam, quali “unsubscribe” o “Annulla Iscrizione” perché proprio quei link potrebbero essere i link che attiveranno il phishing e fare attenzione ad eventuali richieste di rinnovo di un servizio ricevute via mail. Il phishing è un reato che fa parte dei reati di truffa, frode informatica e trattamento di illecito di dati personali; essendo un reato deve essere comunicato alla Polizia Postale. Esiste sul sito della Polizia Postale un apposito spazio per le segnalazioni, dove è possibile anche visionare gli avvisi di phishing ricevuti, così da poterli conoscere. Questo è un ottimo modo per prevenire il phishing ed avere eventualmente la conferma di avere ricevuto una mail che rientra nella categoria del reato di phishing. Tuttavia, nonostante tutti gli accorgimenti, è possibile incorrere o sospettare di essere caduti nella trappola del phishing; in questi casi il primo consiglio è quello di cambiare le password, soprattutto se si viene a conoscenza di un accesso non autorizzato in uno o più portali online. Successivamente è necessario contattare tempestivamente la propriabanca, in caso di sospetto furto di dati sensibili bancari, avvisaregli enti che sono stati colpiti, cioè da cui è pervenuta la mail di phishing e denunciare l’accaduto alla Polizia Postale.   

30/09/2020 16:59
"Grazie Fratello" arriva in Togo: al via i lavori della biblioteca dedicata a don Peppe (FOTO)

"Grazie Fratello" arriva in Togo: al via i lavori della biblioteca dedicata a don Peppe (FOTO)

A Lome', capitale del Togo, sono iniziati ed alacremente procedono i lavori per la realizzazione della biblioteca dedicata alla memoria di don Giuseppe Branchesi, l'indimenticabile parroco di Santa Maria in Selva (Treia) deceduto il 19 aprile scorso all'ispedale di Civitanova Marche, vittima del covid 19. L'opera, nel contesto  della mission lanciata dalla diocesi maceratese, viene realizzata anche con il contributo della vendita del libro "Grazie Fratello", giunta alla soglia della seconda ristampa. Il libro, curato da Maurizio Verdenelli, contiene 47 testimonianze su 'Don Peppe', tra le quali quelle del cardinal Menichelli e dei vescovi Marconi e Vecerrica, padre del Pellegrinaggio Macerata-Loreto. Il libro e' acquistabile a Macerata presso la libreria padre Matteo Ricci in via don Minzoni.

30/09/2020 15:43
La situazione dell’e-learning in Italia

La situazione dell’e-learning in Italia

Con il ritorno sui banchi di scuola si volta pagina sul capitolo delle lezioni a distanza che hanno caratterizzato il periodo del lockdown. Nelle nostre famiglie ancora è vivo il ricordo delle difficoltà da parte di studenti e anche docenti nel partecipare a queste sessioni. Difficoltà dovute anche alla mancanza delle attrezzature necessarie: basti pensare che il 27.5% degli studenti italiani non avevano accesso ad un computer da casa. Anche le connessioni internet sono state messe alla prova quando già non partivamo da una situazione ottimale con solo 60 Mbit al secondo di velocità media su base nazionale. Dietro questi dati possiamo notare come anche l’investimento pubblico in queste voci sia carente. In Europa siamo terzultimi per spesa per singolo studente con solo il 24.3% del PIL destinato alla scuola.  Una visione più approfondita offerta dallo studio Preply Preply, la piattaforma dedicata all’apprendimento digitale, ha reso pubblici i dati di uno studio che esamina l’esistenza di condizioni basilari per e-learning e l’educazione digitale in 30 paesi a livello globale. Sono stati analizzati lo stato delle infrastrutture digitali, il numero dei percorsi formativi e la consistenza del mercato dell’e-learning. Ne è risultata una classifica di quelle nazioni che a livello globale offrono le migliori condizioni per lo sviluppo di piattaforme di e-learning efficaci.   "Siamo convinti che l’e-learning abbia un grande potenziale per migliorare le opportunità educative a livello globale," ha detto Kirill Bigai, CEO di Preply. "La pandemia da Coronavirus ha fatto emergere come le opportunità di insegnamento a livello digitale siano ancora mal distribuite. Ma ci sono discrete opportunità per cominciare a investire nelle infrastrutture digitali necessarie per la conversione verso l’apprendimento online. Questo è lo scopo dello studio: scoprire in che misura gli studenti hanno accesso a quegli strumenti e quelle risorse digitali adeguate allo scopo.”   Il risultato finale di questa analisi è la classifica delle nazioni con le migliori condizioni per l’apprendimento online. L’Italia si posiziona solo 22esima, rallentata dalle infrastrutture internet carenti, scarsa offerta di corsi educativi a distanza e un basso accesso a computer. Tuttavia almeno per quanto riguarda la retribuzione dei tutor online siamo in media a diversi paesi inclusi nello studio. In Italia si percepisce mediamente 17 euro all’ora contro gli 11 spagnoli e i 29 danesi. Seguendo questo link si può trovare una panoramica di tutti i dati, la metodologia e le fonti per una lettura più attenta ed una analisi più dettagliata dei risultati. La missione di Preply dal 2013 è quella di offrire ai suoi studenti tutor certificati all’insegnamento di lingue straniere che meglio si adattano al livello richiesto, fasce orarie disponibili e budget. Con oltre 15.000 tutor in tutto il mondo, ben 2 milioni di lezioni sono state facilitate negli ultimi 7 anni.

29/09/2020 17:43
Investimenti sicuri in Bitcoin

Investimenti sicuri in Bitcoin

Qualche anno fa il mercato finanziario ha tremato quando sono apparsi i Bitcoin, perché ha dovuto rivedere se stesso alla base, di fronte ad una moneta, la criptovaluta per eccellenza, che non aveva praticamente niente in comune con quelle che già esistevano. Nella sua seconda fase però il Bitcoin ha attirato fin troppe attenzioni e gli investitori sono saliti vertiginosamente di numero, spesso infilandosi in situazioni al limite della follia, come il tentativo di mettersi a fare mining massiccio utilizzando mezzi casalinghi e e qui che si è iniziato a investire in Bitcoin in modo poco organizzato ma chi lo ha fatto in quel periodo ora ha un vero e proprio tesoretto. In alcuni casi hanno addirittura cercato di mettere su delle farm a spese proprie. La situazione è precipitata rapidamente, ma gli esperti di finanza e i professionisti hanno capito come trarne un vantaggio. Hanno sviluppato prodotti e piattaforme adatte per questa criptovaluta. Da dove ripartire con il Bitcoin Dopo la sua fase di salita, il Bitcoin ha ricevuto una brutta battuta d'arresto che per chi ha fatto un investimento bulk e con un approccio tradizionale. Purtroppo ha significato perdere in alcuni casi una vera fortuna. Molti piccoli investitori, infatti, hanno cercato di entrare direttamente nel settore Bitcoin come se si trattasse di un normale titolo finanziario. Per tanti l'errore è stato quello che fanno molti azionisti inesperti, cioè comprare quando il prezzo sale e vendere quando crolla. Attualmente chi vuol guadagnare sul mercato acquista Bitcoin utilizzando piattaforme di criptovaluta dedicate, che forniscono strumenti avanzati e derivati, come i CFD. Nel settore finanziario non è una novità questo tipo di strumento si tratta semplicemente di un metodo win-win che funziona sui grandi numeri e prevede di mettere in campo due attori, il primo che investe sulla salita del valore di un asset, mentre il secondo sulla sua discesa. Naturalmente per il piccolo investitore è praticamente impossibile muoversi in questo tipo di settore senza andarci in rimessa fissa, ma chi gestisce le piattaforme ha la garanzia di una base più ampia e può sfruttare a suo vantaggio il meccanismo del CFD. Credere nelle fluttuazioni Il mercato finanziario, sfrutta diagrammi per vedere l'andamento del valore i suoi prodotti, distinguendo però il comportamento sul lungo periodo dal breve. Il primo può essere di tendenziale salita o discesa, ma difficilmente ci sarà un’assoluta stabilità. Quello sul breve, invece, è caratterizzato da fluttuazioni che possono anche essere intense, nel giro di poche ore, ma si possono sfruttare in modo redditizio. Attualmente puntare sul lungo periodo non è materia adatta per chi vuol far fruttare piccole cifre, perché c'è da considerare il tempo di immobilizzazione, che può essere davvero proibitivo. In molti casi occorrono attese di mesi per vedere piccole variazioni, oppure scoprire che il nostro investimento iniziale è completamente sfumato. Con il meccanismo differenziale dei CFD, invece, i risultati inseguono l'andamento più breve, fornendo interessi cumulativi e rendendo quindi molto conveniente questo tipo di approccio. Infatti il rischio di perdere tutto è sostanzialmente inesistente. l'importante è che siano costantemente fluttuazioni di mercato che sebbene imprevedibili, sono il suo fondamento. Investire in Bitcoin in modo sicuro Se hai intenzione di tentare un'avventura nel settore delle monete virtuali, acquista Bitcoin utilizzando piattaforme di criptovaluta dedicate. Queste garantiscono un certo rendimento, più contenuto rispetto all’investimento diretto, ma con rischi decisamente bassi e la disponibilità di molti prodotti derivati, oltre ai CFD tradizionali.

29/09/2020 15:26
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