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Tracciamento pacco YunExpress: consegne Amazon, Wish è molto altro

Tracciamento pacco YunExpress: consegne Amazon, Wish è molto altro

YunExpress è un servizio di consegnache attualmente si trovain collaborazione con alcuni dei più grandi colossi mondialidi siti e-commerce.L’idea nasce nel 2014 a Shenzhen, una delle città presenti in Cina più avanzate nel settore tecnologico, da parte di alcuni venditori che operano su siti di e-commerce. Col tempo questa azienda, la YunExpress, è cresciuta sempre di più diventando oggi una dei dieci fornitori principali di spedizioni transfrontaliere presenti nel mondo. Ma per quale motivo saper rintracciare un pacco YunExpressnel mondo è così importante? Eccolo spiegato in seguito. Oggi YunExpress è diventato il partner preferito di alcuni giganti del mondo e-commerce come Amazon, Wish, JOOM, VOVA e Shopify. In più, questo corriere cinese che sta ottenendo sempre più popolarità nel mondo, effettua spedizioni in Italia, Stati Uniti, Spagna, Portogallo, Regno Unito, Svezia, Norvegia e tanti altri paesi. Ma non è finita. Amazon, ad esempio, come tanti altri siti e-commerce, partner o meno di YunExpress, mette a disposizione ai suoi clienti una piattaforma specifica che serve a monitorare lo stato della spedizione del proprio pacco. Tuttavia, questo servizio risulta essere talvolta abbastanza mediocre, dal momento che emette informazioni riguardo il luogo in cui questo pacco si trovi del mondo. E allora, come è possibile risolvere questo problema? Come è possibile scoprire dove realmente dove sia esattamente il nostro pacco nel mondo anche in questo momento? Semplice. La risposta a tutto è un servizio di YunExpresstraking online. Ma prima di tutto, facciamo qualche premessa. Ecco in cosa consiste il tracking internazionale. Consiste nel monitorare in maniera costante lo stato di spedizione e di consegna di un determinato pacco, definendo anche con certezza il luogo specifico in cui si trova. Qual è il vantaggio offerto da questo servizio? Tenere al corrente il mittente e/o il destinatario del pacco in questione sul luogo preciso in cui esso stesso si trova nel mondo. È davvero tutto molto semplice. Infatti, questo servizio, il traking internazionale appunto, è disponibile comodamente online, per cui basta accedere a una piattaforma trovata senza sforzo su google e scoprire dove si trova. Come funziona? Basta accedere a uno di questi siti che offrono il suddetto servizio, inserire il numero di spedizione o il numero di traking del tuo pacco e il gioco sarà fatto. A questo punto possiamo, invece, chiarire come funziona il YunExpresstrakinge come mai questo servizio è così importante. Considerando che la maggior parte degli articoli in vendita presenti sui siti di e-commerce provengono dalla Cina – e di conseguenza anche la maggior parte delle consegne parte proprio da questa –saper rintracciare in maniera semplice e veloce il proprio pacco Amazon, Wish, Shopify o quant’altro può essere davvero utile, soprattutto in caso di ritardi di spedizione dovuti a complicazioni, disservizi burocratici doganali o roba simile. Ecco come funziona. Trova un sito di yunexpresstracking internazionale, inserisci il codice di spedizione del tuo pacco ed è fatta.Scopri dove è finito il tuo pacco.

14/04/2021 12:05
Le tendenze del mondo del gioco online

Le tendenze del mondo del gioco online

Il gioco online ha registrato una continua crescita nell’ultimo decennio. Il mercato del gioco si amplia ogni anno e gli operatori devono portare innovazioni tecnologiche e nella loro offerta di gioco per soddisfare le nuove richieste degli utenti. Per questo esistono nuove modalità di gioco che permettono agli utenti di divertirsi anche senza spendere soldi. Le nuove possibilità di giocare gratis Esistono diverse modalità di gioco gratuito messe a disposizione dagli operatori. Un esempio sono i bonus di benvenuto: al momento della registrazione su un portale di gioco, l’utente riceve un bonus da spendere per i giochi di casinò che preferisce, o anche per le scommesse sportive, in base al bonus scelto. Un’altra modalità di gioco gratuito, dedicata agli appassionati di slot, sono i giri gratis. I giri gratis, o free spin, possono essere parte di un bonus di benvenuto, oppure di una particolare promozione offerta dall’operatore di gioco. Se poi quello che il giocatore cerca è la possibilità di fare pratica, molte piattaforme di gioco mettono a disposizione le versioni di prova dei giochi, così che gli utenti possano provare nuove strategie di gioco, oppure imparare le regole, o semplicemente divertirsi senza spendere soldi. I bonus senza deposito Una delle modalità di gioco gratuito più ricercata dagli utenti è quella dei bonus senza deposito. Si tratta di un bonus che i giocatori possono ricevere dai casinò online effettuando pochi semplici passi. La prima cosa da fare è ovviamente registrarsi alla piattaforma. È  un requisito necessario, perché l’operatore di gioco deve assicurarsi che il giocatore sia maggiorenne. Non è possibile trovare casinò che regalino bonus senza deposito senza l’invio di una copia del documento di identità che attesti la maggiore età del giocatore, visto che si tratta di una procedura adottata da tutti i casinò online con licenza AAMS, ovvero quelli garantiti dall’ente governativo preposto alla verifica della legalità e della sicurezza delle piattaforme di gioco. I bonus senza deposito del 2021 prevedono una somma in denaro da giocare oppure un certo numero di giri gratis, in base all’offerta dell’operatore scelto. Se siete appassionati di giochi online e volete provare a giocare in modo gratuito, seguite i suggerimenti descritti e divertitevi senza rischio!

14/04/2021 10:30
Musica e gioco: tutto gira attorno al sound, al ritmo e all’atmosfera

Musica e gioco: tutto gira attorno al sound, al ritmo e all’atmosfera

Esiste un legame sottile tra la musica e il gioco. Un legame quasi primigenio, che risale alla notte dei tempi e che non conosce crisi. Nemmeno col Covid, anzi, se vogliamo, questo legame si è rafforzato ed è aumentato. Ma cosa è la musica e qual è la sua relazione col mondo dei giochi? Perché un brano può essere determinante per un titolo e viceversa? Negli anni l’attenzione sull’universo musicale è aumentata al punto che si parla di terapia specifica a base di musica. La musicoterapia, difatti, è oggi metodo assai scalfito per la cura di determinate patologie e molte volte rientra anche tra i metodi consigliati per la cura dello spettro d’autismo. Fatto sta che la musica ha il suo posto nel mondo e molto spesso è determinate per il successo di determinati fattori. Il gioco rientra tra questi al punto che oggi non si può parlare di intrattenimento senza sound design. Ma cosa si intende? Ovviamente il meccanismo complesso che mixa audio ed effetti sonori.  Determinati titoli non avrebbero di certo avuto il successo che hanno poi ottenuto. Il riferimento è alle console, ovviamente, ai classici videogiochi per PlayStation ed Xbox che negli anni sono stati impreziositi dal comparto audio, titoli che non avrebbero avuto la stessa presa se non accompagnati da un mix di musiche idonee per rendere le situazioni per quel che erano: reali, seppur in un universo virtuale. La musica, dunque, ha senso solo se contestualizzata e se calata in un determinato contesto. Perché contribuisce a rendere quel contesto quel che è. E soprattutto a caratterizzarlo: sia esso tetro, gioioso o epico. Insomma la musica ha senso solo se utilizzata idoneamente per una determinata situazione. Ne risente ovviamente l’effetto del divertimento, grazie al neurotrasmettitore chiamato dopamina che attiva le facoltà del piacere insite nel cervello. Così il divertimento, l’intrattenimento, diventano esperienza. Così come avviene nelle terapie ad personam a base di musica. Tutto gira attorno al sound, al ritmo, all’atmosfera. Negli anni così l’importanza della musica è aumentata in misura tale che tutto il mondo legato ai videogiochi se n’è accorto. Basti pensare che ad oggi, senza musica, non si parlerebbe probabilmente di slot machine, forma purissima di intrattenimento. Qui la musica ha un ruolo fondamentale: deve accompagnare il gioco  ma in alcuni casi deve determinarlo. In altri caratterizzarlo: è il caso di prodotti di giochi da casinò interamente a base di musica. Il titolo che rende al meglio l’idea è in questo caso The Big Easy, un must per molti appassionati del settore slot in Italia. A base di musica, ovviamente…

14/04/2021 10:17
Macerata ha il suo 'ballerino, paroliere e compositore': la colorata storia di Marco Zamponi

Macerata ha il suo 'ballerino, paroliere e compositore': la colorata storia di Marco Zamponi

Ballerino amatoriale di zumba e reggaetton , paroliere e compositore. Tutto questo è Marco Zamponi portato al successo dall'accademia musicale Artist Academy capitanata dal direttore artistico Michael Zurino, grazie al brano intitolato "I Problemi Dei Giovani". Una carriera ‘colorata’, caratterizzata anche da delle comparse nei videoclip musicali "Frizza" degli Elpris e "L'Era Dei Convinti" di Lorenzo Sbarbati, condotta in parallelo nelle veste di attore amatoriale di teatro. Sono state infatti diverse le commedie dialettali a cui ha preso parte, tra le quali ‘Lu Guardia' de lu campusantu' di Pino Cipriani. Un amore per il palco sfociato anche nel teatro mimico danzato con al fianco l'accademia di danza Ermitage di Macerata di Paolo Londi a Cenerentolab,The Wall e Coppelia, senza dimenticare il genere improvvisato. E’ infatti insieme all’attore e regista Marco Di Stefano che Zamponi si è distinto nel teatro della comunità nell’ambito del progetto dove i cittadini vestivano i panni dei protagonisti , creando, dirigendo e interpretano uno spettacolo dopo 14 giorni di prove con il supporto della coreografa Tanya Khabarova. Un successo certificato dal profilo instagram chiamato ‘zamponi_marco’ che da poco ha raggiunto i 10.200 followers diventando ufficialmente un influencer. Un ulteriore ‘perla’ che si aggiunge al suo già variegato curriculum dove spicca la sua esperienza da speaker della radio dell’Università di Macerata , dove insieme ad Aldo Caldarelli su Radio Rum, conduce un programma intitolato Musica E Parole. (Articolo pubbliredazionale)  

12/04/2021 21:00
Che cos’è il gioco online e come funziona?

Che cos’è il gioco online e come funziona?

Hai scoperto della possibilità di giocare online? Scopri come funziona in questo articolo. Al giorno d’oggi giocare online è una vera e propria realtà, in questo caso però non parliamo di games a cui possono partecipare anche i ragazzi o di siti che permettono di giocare con le carte per passa tempo ma di giochi online che sono autorizzati dagli enti competenti e permettono di giocare d’azzardo comodamente dal divano di casa. Vuoi per la pandemia in corso, vuoi per l’avanzare inesorabile della tecnologia, oggi questi giochi sono particolarmente richiesti e diventati molto popolari. In questo articolo vogliamo parlartene meglio, permetterti di scoprire di cosa si tratta e di come funzionano. Scopri di più proseguendo questa lettura. Che cos’è il gioco online? Il gioco online è messo a disposizione da diverse piattaforme e siti web regolarmente registrati e che hanno tutte le autorizzazioni necessarie per legge per lavorare in questo settore. Come puoi immaginare il settore del gioco d’azzardo è regolato da particolari leggi che tutti devono rispettare, sia chi si iscrive sia chi lo propone. Ecco perché chiunque scelga di avvicinarsi a questo settore deve sempre stare attento ad affidarsi a siti seri e regolarmente registrati. Queste regole e norme a cui sono sottoposti permettono di tutelare non solo l’azienda ma anche il giocatore durante le sue sessioni di gioco, sia per quanto riguarda i pagamenti, le vincite, le perdite, che i dati sensibili e finanziari. Online troviamo diverse piattaforme ognuna delle quali ci mette davanti la possibilità di giocare a uno o più giochi. Solitamente, vista la grande popolarità degli ultimi mesi, queste piattaforme offrono una vasta quantità di giochi differenti tra cui scegliere, vi sembrerà perciò di entrare in un casinò dove avrete la possibilità di scegliere il gioco più idoneo a voi. Come funziona? Per poter giocare è necessario registrarsi e non è sufficiente inserire una mail e i dati anagrafici. Dovrai infatti mettere a disposizione del sito anche i tuoi dati finanziari, i tuoi dati di riconoscimento, la copia della tua carta di identità o di un altro documento di riconoscimento, scegliere le credenziali di accesso e stabilire un limite di deposito massimo, solitamente il limite minimo è stabilito dal sito stesso. Una volta che avrete predisposto tutto quanto il sito vi permetterà di giocare, ovviamente però per iscriversi è necessario essere maggiorenni. Chi stabilisce le regole? In Italia a stabilire le regole del gioco d’azzardo sia online che offline è l’Agenzia Dogane e Monopoli conosciuta anche con l’acronimo ADM. Questo ente stabilisce tutte le regole da seguire e si occupa di eseguire i controlli per verificare che siano rispettate. Come funziona il gioco? Online possiamo trovare slot machine, poker, roulette, altri giochi di carte e tipici del casinò. Ogni volta che vogliamo giocare dobbiamo partecipare economicamente con le quote previste dal sito web o dal tavolo a cui partecipiamo, e come nella vita reale il resto è un’incognita, possiamo perdere oppure vincere ed è proprio per questo che si chiama gioco d’azzardo. 

12/04/2021 07:00
Camerino, come facilitare la raccolta differenziata: il Comune attiva la app Junker

Camerino, come facilitare la raccolta differenziata: il Comune attiva la app Junker

Attivata l’app che rende la raccolta differenziata semplicissima: mai più dubbi, mai più rischio di multe e sanzioni. Per facilitare la vita ai cittadini, il Comune di Camerino ha adottato e messo a disposizione Junker, un servizio fruibile tramite App (per smartphoneAndroid o Apple) che riconosce con un solo clic quello che stiamo gettando e ci dice come fare secondo la normativa del nostro territorio. Tanto semplice da essere rivoluzionaria.  COME FUNZIONA - Scansionando il codice a barre del prodotto o dell’imballaggio, Junker lo riconosce grazie ad un database interno di oltre 1 milione e mezzo di prodotti e ne indica la scomposizione nelle materie prime e i bidoni a cui sono destinati. Basti fare l’esempio delle buste di carta con finestra di plastica, oppure delle confezioni di caffè. E che fare con il Tetrapak che in alcune Regioni si smaltisce insieme alla carta e in altre con la plastica?  Un database ‘in progress’ che viene aggiornato quotidianamente anche grazie al contributo degli utenti: se il prodotto scansionato non viene riconosciuto, l’utente può trasmettere alla app la foto del prodotto e ricevere la risposta in tempo reale, mentre la referenza viene aggiunta a quelle esistenti. Uno strumento collaborativo perfettamente in linea con la filosofia delle smartcities.  Junker è a disposizione gratuitamente per tutti, e dà anche la possibilità all’amministrazione di comunicare direttamente molte altre informazioni: ubicazione dei punti di raccolta, percorsi, calendari del porta a porta, indicazioni per i rifiuti speciali, segnalazione degrado ecc., in tal modo si previene anche il rischio di sanzioni indesiderate.  Si tratta di una app, unica in Italia e in Europa, che ha riscosso un notevole successo diffondendosi rapidamente in tutta Italia perché offre un servizio rapido, di facile utilizzo, accurato e completo, aperto ai contributi degli utenti. Inoltre, con la nuova funzione del riconoscimento per immagini, sarà ancora più facile differenziare gli oggetti sfusi o privi di etichetta. Si tratta di una tecnologia sperimentale, mai applicata prima d’ora in questo campo, basata su un sistema di apprendimento automatico che si evolve grazie alla collaborazione degli utenti. Il database di partenza è costituito da circa 1 milione di immagini, che man mano saranno evolute grazie alle ricerche e i feedback dei cittadini. “Grazie a questa App – spiega il Consigliere comunale Riccardo Pennesi che ha seguito tutto l’iter - i cittadini avranno sempre a portata di mano una mappa completa di tutti i punti in cui poter conferire rifiuti speciali che non vengono ritirati dalla raccolta porta a porta. Inoltre, grazie alla lettura tramite fotocamera del codice a barre dei prodotti, si avranno tutte le informazione su dove conferire il rifiuto e il giorno in cui avviene il ritiro dello stesso, con la possibilità di attivare anche le notifiche giornaliere come promemoria. Nell'ottica di una Camerino sempre più ecosostenibile, ci auguriamo che grazie a questo servizio la percentuale della raccolta differenziata aumenti e che i cittadini acquisiscano maggiori consapevolezze nel rispetto dell'ambiente". Come è nata l’idea alla base di Junker? Risponde Noemi De Santis, cofondatrice della app: “Con i miei soci ci siamo chiesti se la tecnologia oggi non ci potesse dare un modo più veloce e preciso di sapere come differenziare i prodotti. Ne è scaturita l’idea di partire dal codice a barre per riconoscere univocamente i prodotti che usiamo e associarli ai materiali di cui sono costituiti in un servizio semplice da usare, sfruttando lo smartphone. In Junker siamo molto orgogliosi di vedere crescere il consenso degli utenti così rapidamente in tutta Italia e di poter offrire alle amministrazioni uno strumento finalmente efficace per permettere i propri cittadini di differenziare senza dubbi o errori”.      

09/04/2021 16:15
Vendite online: quando serve la Partita IVA?

Vendite online: quando serve la Partita IVA?

L’e-commerce è uno dei settori più floridi dell’economia italiana e mondiale. Non a caso, sempre più persone scelgono di investire in questo ambito, nella speranza di intercettare le nuove abitudini dei consumatori e dare avvio ad un business remunerativo. A ciò si aggiunge un secondo, importante punto a favore: i costi per aprire un negozio online sono, certamente, più bassi rispetto a quelli richiesti per un esercizio commerciale “tradizionale”, il che ha permesso a tanti giovani imprenditori di portare avanti il proprio progetto senza grosse difficoltà. Dunque, come iniziare a vendere su Internet? È possibile fare a meno della Partita IVA e, in caso di risposta affermativa, a quali condizioni? Proviamo a chiarire questi aspetti e scopriamo insieme come muovere i primi passi nel settore! Vendere online: con o senza Partita IVA? A molti di noi è capitato di vendere qualcosa su Ebay o su un altro portale simile. Tuttavia, solo una piccola percentuale di venditori risulta in possesso della Partita IVA, in quanto la legislazione italiana distingue la semplice vendita tra privati dall’attività commerciale svolta in maniera organizzata, stabile e continuativa. In altre parole: per mettere in vendita un singolo articolo, a prescindere dal suo valore, non è necessario essere titolari di Partita IVA. Se, però, ci si avvale di un sito registrato o si sottoscrivono accordi con fornitori, marketplace, ecc., la situazione cambia drasticamente. Lo stesso vale per attività come il dropshipping e le affiliazioni, in quanto prevedono la firma di un contratto a lungo termine. Come aprire Partita IVA per vendere online? Appurato che, per aprire un negozio online (o per proporre i propri prodotti su un portale già esistente) in pianta stabile, serve la Partita IVA, vediamo più da vicino quali spese bisogna affrontare e qual è il procedimento burocratico da seguire. Il costo di attivazione della Partita IVA, per i commercianti, si aggira tra i 150 e i 250 euro, comprensivi di diritti e imposte per l’iscrizione alla Camera di Commercio. Per completare tutti i passaggi, è necessaria una pratica telematica chiamata “ComUnica”, mediante la quale si procede contemporaneamente a: - creare la nuova ditta, inserendola nel Registro delle Imprese; - aprire la P. IVA con Codice ATECO “47.91.10 - Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto via internet” e definire il regime fiscale; - effettuare l’iscrizione alla Gestione Artigiani e Commercianti dell’INPS. Infine, l’ultimo step consiste nella presentazione della SCIA agli sportelli SUAP del Comune di residenza (o presso il quale si svolge l’attività di vendita, nel caso in cui il negozio abbia anche una sede fisica o preveda l’uso di un magazzino).

08/04/2021 19:39
Macerata, 17 alloggi in affitto a Collevario per coppie over 65: come fare domanda

Macerata, 17 alloggi in affitto a Collevario per coppie over 65: come fare domanda

Al via il bando di concorso “Accessibilità architettonica” per la formazione di una graduatoria finalizzata all’assegnazione di 17 alloggi di edilizia sperimentale, in affitto, nel quartiere Collevario a Macerata.  “Finalmente si possono consegnare questi appartamenti di edilizia popolare – interviene l’assessore ai Servizi sociali Francesca D’Alessandro -  che consentiranno a coppie con più di 65 anni di usufruire di servizi, all’interno del condominio, secondo un progetto di coHousing. Auspichiamo possa essere un modello virtuoso di condivisione di servizi”. Gli alloggi, che hanno una metratura compresa tra i 46 e i 48 metri quadrati, saranno assegnati a nuclei familiari di massimo 2 persone in regime di locazione permanente con contratto a canone concordato, con affitto mensile che può variare da 249,47 euro a 295,46 euro, più circa 60 euro di spese mensili condominiali.  Possono presentare domanda cittadini con età superiore ai 65 anni italiani, o di uno Stato appartenente all’Unione europea, titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o possessori del permesso di soggiorno di durata biennale, con i seguenti requisiti: - avere la residenza o prestare attività lavorativa nell’ambito territoriale regionale da almeno cinque anni consecutivi; - avere la residenza o prestare attività lavorativa nel Comune di Macerata; - non essere titolari di una quota superiore al cinquanta per cento del diritto di proprietà o altro reale godimento su una abitazione; - avere un valore ISEE 2021 non superiore a 39.701,19 euro - non avere avuto precedenti assegnazioni in proprietà o con patto di futura vendita di un alloggio realizzato con contributi pubblici o precedenti finanziamenti agevolati in qualunque forma concessi dallo Stato o da enti pubblici, salvo che l’alloggio non sia più utilizzabile o sia perito senza aver dato luogo ad indennizzo o a risarcimento del danno. - essere autosufficiente (invalidità civile non superiore all’80% o un grado di disabilità equivalente a “soggetto in condizioni di handicap”). La domanda deve essere redatta in bollo da 16 euro utilizzando esclusivamente i moduli in distribuzione gratuita all’ufficio Casa del Comune di Macerata, viale Trieste n. 24 (tel. 0733/256380- 0733/256295) e nel sito del Comune. Le domande dovranno pervenire al Comune entro il 7 maggio consegnandole a mano, nel rispetto delle norme anti Covid, il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13 su appuntamento da concordare telefonando ai numeri 0733/256380 – 0733/256295, tramite raccomandata a/r, (in questo caso fa fede la data del timbro postale di spedizione) o PEC all’indirizzo comune.macerata.servizisociali@legalmail.it. Per informazioni e chiarimenti rivolgersi all’ufficio Casa: tel 0733.256380 – 0733/256295, email: amministrativi.sociali@comune.macerata.it – ediliziaresidenzialepubblica@comune.macerata.it. 

08/04/2021 15:20
Tutela Impresa richiede modifiche per il Decreto Sostegni: "Aiuti inadeguati"

Tutela Impresa richiede modifiche per il Decreto Sostegni: "Aiuti inadeguati"

Si è tenuta nei giorni scorsi una interessante videocall, organizzata dall’Associazione Tutela Impresa rappresentata dal Presidente Giuseppe Tosoni e riguardante il “D.L.  Sostegni – nr. 41 /2021” recentemente approvato dal Governo Hanno partecipato l’Onorevole Paolo Trancassini (capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Bilanco) oltre al Dott. Roberto Galanti Segretario Nazionale dell’ Associazione PMIA Autotrasporti, gli Avvocati - Simone Giardina, in rappresentanza di Ass. Nazionale “Contribuenteweb” e Luca Mezzabarba per conto di studio legal-tributario presente in molte Regioni Italiane. Tutti gli intervenuti sono collegati e convenzionati con la predetta Associazione organizzatrice. Nel corso della riunione sono state esaminate diverse normative di legge, indicate politicamente come bazooka di fuoco, miracolosi interventi salva aziende, ma che all’atto pratico non hanno mai raggiunto gli scopi evidenziati, non essendo state assolutamente di valido sostegno per le aziende, chiaramente bisognose di ben altri fatti concreti. Roberto Galanti nel suo intervento ha parlato delle problematiche dell’autotrasporto, soffermandosi sulla necessità di rendere obbligatori i costi minimi per la sicurezza e ancora “visto il proliferarsi di aggregazioni senza indossare una delle magliette delle sigle definibili tradizionali, sarebbe opportuna una rivisitazione della effettiva rappresentatività, non si può continuare a vivere di ricordi, e in tale contesto è auspicabile, nelle audizioni, la convocazione anche di quelle formazioni autonome” . “L’autonomia spesso degenera quando vi si sente non rappresentati - aggiunge Galanti - Sul decreto Sostegno è il caso di stendere un velo pietoso in quanto gli aiuti sono assolutamente desolanti e inadeguati, e sulla cancellazione delle cartelle esattoriali ancora peggio, quasi irrisori e inattuabili i benefici evidenziati tali”.                        Sono quindi intervenuti i professionisti sopracitati, ribadendo l’inefficacia del maldestro Decreto Sostegni, di sola vuota propaganda, infatti le cartelle esattoriali emesse nel periodo 2000 – 2010 sono quasi tutte da considerarsi prescritte e pertanto non si può assolutamente parlare di alcuna agevolazione, condono o grandi vantaggi per le aziende, che inoltre possono considerare anche le molte altre valide eccezioni per richiedere l’annullamento delle stesse cartelle, anche se non prescritte. Pertanto, in sede di conversione dell’attuale Decreto Sostegni, i professionisti hanno richiesto la reintroduzione dell’iniziale periodo di “agevolazione” fino al 2015 e l'innalzamento del tetto dei 5.000 euro per ogni carico, magari fino a 10/15.000 euro .    In aggiunta il Rag. Giuseppe Tosoni ha fatto presente che è più corretto parlare di un “condono” per lo Stato e non per i contribuenti, considerando che, per le somme da riscuotere, l’Agenzia delle Entrate ha effettuato accertamenti di maggiori redditi per oltre 3.000 miliardi di euro presunti evasi e che invece all’atto pratico molti di essi si sono riscontrati inesistenti e generati solo da molteplici fantasiose e ipotetiche interpretazioni. "Quindi lo Stato sta correndo ai ripari chiedendo autorizzazione ad annullare con una semi nascosta e poco visibile manovra tale famoso ingombrante “magazzino” di quasi 1000 miliardi di euro, (rappresentato da oltre 110 milioni di cartelle) non più riscuotibile e comunque sempre indicato nei vari propri bilanci in maniera non veritiera. Vantare crediti inesigibili equivale a falsare il bilancio, figuriamoci se ciò avviene ininterrottamente per oltre 20 anni. Se ciò fosse rappresentato nella contabilità di un normale contribuente, anche la stessa Agenzia delle Entrate riscontrerebbe senza alcuna esitazione di sorta un bel falso in bilancio, con le relative conseguenze, anche di carettere penale" ha aggiunto Tosoni.  L’Onorevole Paolo Trancassini, ha ritenuto condivisibili e utili le esposizioni fatte e si è dimostrato molto soddisfatto di tale incontro, anche in considerazione di come gli intervenuti rappresentassero diverse organizzazioni di moltissime aziende interessate, e come pertanto le osservazioni siano state considerate direttamente provenienti dalla fonte di un settore disagiato e troppo spesso vittima di ingiustizie non trascurabili. Lo stesso Onorevole ha rappresentato la propria disponibilità per altri prossimi incontri e audizioni, con lo stesso gruppo intervenuto, da tenersi anche presso i competenti Gruppi e Commissioni di Studio Governativi, dimostrandosi propenso ad aiutare e tutelare tale importante settore  economico. Il rag. Tosoni, precisando che alla base di tale iniziativa c’e solo la volontà di tutelare in modo piu adeguato ed efficiente il settore delle piccole e medie imprese, evidenzia che per il medesimo gruppo di professionisti ormai collaudato ed efficace sul campo,  nessuna interferenza politica è considerata influente e/o vincolante, anzi altri importanti rappresentanti  politici si sono già dimostrati favorevoli e disponibili a incontri e interventi per verificare nuove strategie di vero sostegno per le aziende. Pertanto verranno tenuti a breve ulteriori incontri, cercando di sfatare le fumose apparenze politiche e trasformare le stesse in fatti concreti per le aziende

07/04/2021 11:45
Serie A, dieci gare decisive per la salvezza del Cagliari: si parte con il Verona

Serie A, dieci gare decisive per la salvezza del Cagliari: si parte con il Verona

Saranno dieci partite che dovranno essere vissute come dieci finali, quelle del Cagliari. La lotta salvezza è sempre più serrata e sebbene non sia tutto perduto, c’è la necessità di far punti in maniera continua. Attualmente, la classifica vede il Crotone ultimo in classifica a quota 15 punti, il Parma penultimo a quota 19 punti, il Cagliari terzultimo a quota 22 e il Torino quartultimo a quota 23. Insomma, appare evidente che il Torino debba essere la squadra da raggiungere e superare, eventualmente. Va detto che non è così distante neanche il quintultimo posto, che è occupato da Benevento, Spezia e Fiorentina, ed è a quota 29 punti. Duello diretto col Torino Un vero e proprio duello che, a meno di grosse sorprese, dovrebbe continuare fino a fine stagione. I sardi vengono da due sconfitte, una con la Juventus e una pesantissima contro lo Spezia. Gli uomini di Semplici hanno l’obbligo, anche apparentemente scontato, di racimolare quanti più punti possibile. Visti i sette punti di distanza dalle altre, sembra che la sfida, come detto, sia in concreto contro i Granata. Dopo la sosta Nazionali ci sarà una sfida importantissima e molto dura, quella contro l’Hellas Verona. Successivamente, ci saranno da affrontare Parma, Roma e Fiorentina; poi, ancora, Inter, Udinese, Napoli, Benevento, Milan e Genoa. Dieci gare che non sono affatto scontate, anzi. C’è bisogno di una piccola grande impresa per i sardi, affinché riescano a rimanere nella massima serie. Si tratta di vere e proprie dieci finali. Tra l’altro, come ben visibile, molte di queste squadre hanno degli obiettivi in corso: per esempio, Parma e Benevento per la lotta salvezza; Inter per lo scudetto, Napoli e Milan per un posto in Champions League. Se nel girone d’andata, contro le stesse squadre, il Cagliari racimolò soltanto tre punti, ora è evidente che le cose dovranno cambiare, altrimenti il rischio retrocessione non potrà essere scongiurato. D’altronde, anche i principali siti di scommesse sportive considerano le possibilità di salvarsi del Cagliari al 50%: basti pensare al fatto che la quota retrocessione e salvezza è la stessa (circa 1,85 volte la posta). Info sulla sfida col Verona I sardi stanno continuando la loro preparazione, in vista della delicata sfida con l’Hellas Verona di Juric, in programma il 3 aprile. Per ora non ci sono i nazionali, ma il tecnico Semplici ha già cominciato una serie di partitelle e allenamenti specifici. Tre giocatori, Matteo Tramoni, Luca Ceppitelli e Riccardo Sottil, si sono allenati a parte. Probabile il recupero almeno di Ceppitelli. Preoccupa e non poco il ritorno tra le fila del Verona dell’attaccante croato Nikola Kalinic. Quest’ultimo ha recuperato dal suo infortunio muscolare e quasi certamente ci sarà alla Sardegna Arena: Kalinic, per chi non lo sapesse, è una vera e propria bestia nera del Cagliari. In solo quattro gare giocate contro i sardi, è riuscito a segnare ben sei gol. Le ultime due, a marzo 2020, portarono all’esonero dell’allora tecnico Maran.

07/04/2021 07:00
Guzzini e Med Store insieme: arrivano le nuove cover per gli ultimi modelli di iPhone

Guzzini e Med Store insieme: arrivano le nuove cover per gli ultimi modelli di iPhone

Nascono dalla collaborazione tra Guzzini e Med Store le nuove cover per iPhone SE, iPhone 12 Mi-ni, iPhone 12 e iPhone 12 Pro. “È una partnership che mi rende molto orgoglioso, un po’ perché Med Store, come Guzzini, è un’azienda marchigiana, ma soprattutto perché con questo piccolo prodotto abbiamo dimostrato che oggetti che solitamente sono Made in China possono essere prodotti in Italia con maggior tas-so di innovazione e con la nostra tipica attenzione al bello e ben fatto, e che possono essere ugualmente competitivi sul mercato” dichiara Domenico Guzzini, Presidente dell’omonima azienda. Med Store nasce nel 1982 ed oggi il gruppo è leader in Italia nella distribuzione di soluzioni tecno-logiche avanzate per privati, professionisti, aziende, scuole, università e pubbliche amministrazioni ed è distributore di device performanti, sicuri e all’avanguardia, tra cui Apple con 21 store in Italia.  Tunit è il brand di proprietà di Med Store che realizza accessori hi-tech per il mondo della telefonia e dell’informatica ed è con questo marchio che sono state immesse sul mercato, in tutti i negozi della catena e sugli e-shop tunit.store e medstore.it, le nuove cover Tunit by Guzzini. “Sono cover speciali perché uniche sul mercato: ecosostenibili in quanto realizzate in materiale plastico riciclato post-consumo e 100% riciclabile, protettive e sicure grazie ad uno speciale mate-riale antibatterico, Made in Italy e con un bell’effetto bicolore, frutto del nostro know-how e della tecnologia innovativa che ci caratterizza.” continua Domenico Guzzini “Questi nuovi items fanno parte della collezione On The Go Protection, come le mascherine e il pocket case: oggetti pensati per persone dinamiche, sempre in movimento ma attente alla propria e all’altrui sicurezza in que-sto delicato momento”. “Per Med Store il lancio di questa cover ribadisce l’interesse dell’azienda nell’investire in prodotti innovativi e rispondenti alle esigenze della clientela” sottolinea il CEO di Med Store, Stefano Parcaroli. “Una risposta che diamo tramite il marchio Tunit, appositamente creato per alzare il livello di qualità nell’accessoristica per l’elettronica di consumo, ma anche con la creazione di partnership con aziende punto di riferimento in Italia e nel mondo per design, qualità e innovazione. La partnership con Guzzini sancisce la nascita di una nuova forma di cooperazione tra aziende del territorio, ciascuna leader nei propri settori, che creando sinergie e collaborazioni attive mirano a rafforzare le proprie capacità per proporsi in maniera più incisiva sul mercato nazionale e internazionale”. Il materiale con cui sono realizzate le nuove cover è per il 60% derivante da plastica riciclata post consumo ed è 100% riciclabile con un plus importante: un innovativo materiale plastico antibatte-rico in grado di ridurre la proliferazione di batteri sulla superficie della custodia, rendendo minimo il pericolo di contaminazione. Inoltre, la cover può essere igienizzata con un lavaggio in lavastoviglie. Anche il pack è ecosostenibile: 100% proveniente da materiali riciclati e 100% riciclabile. Prodotta negli stabilimenti di Recanati, la cover, presenta un impattante effetto bicolore tono su tono: il bordo, in gomma per attutire i colpi, è in una nuance più intensa rispetto alla cromia della stessa in materiale acrilico rigido e satinato. I colori previsti sono blu, rosa e nero per l’iPhone SE e terra e nero per l’iPhone 12 Mini, 12 e 12 Pro.

06/04/2021 13:36
I migliori piatti tipici marchigiani: ecco cosa preparare

I migliori piatti tipici marchigiani: ecco cosa preparare

Non sai cosa preparare per pranzo e sei alla ricerca dei migliori piatti tipici marchigiani? Hai ospiti a pranzo o vuoi stupire la tua famiglia con qualcosa di sfizioso e non troppo complesso da realizzare? Allora sei nel posto giusto! Inoltre, tra un assaggio e l’altro, ti consigliamo di intrattenerti con qualche sorpresa per te, affinché tu possa divertirti e trascorrere qualche momento di spensieratezza, clicca qui per sapere di più! I migliori piatti tipici marchigiani Come ben saprai, i piatti tipici marchigiani sono molti, ma solo pochi sanno davvero colpire dritto al cuore ed al palato! Per questo, abbiamo scelto i migliori di cui ora ti parleremo. Olive all’ascolana Al primo posto, non possono di certo mancare loro: le olive all’ascolana, un piatto unico nel suo genere ed apprezzato a livello internazionale!  Le olive all’ascolana sono delle graziose palline dorate che vengono realizzate con olive panate (con pangrattato) riempite di carne. La ricetta originale prevede la varietà locale ‘Tenera Ascolana Dop’, ossia un’oliva più piccola e più tenera rispetto le classiche olive. Originariamente, questo piatto veniva preparato per i giorni di festa, quali matrimoni, Natale e Pasqua, da chi se lo poteva permettere, ma al giorno d’oggi lo si può trovare come antipasto in ristoranti e pizzerie oppure nello street food (che ha reso questo cibo tipico molto noto). Ciavarro Il ciavarro è una tipica zuppa di legumi e cereali, mangiata soprattutto a Ripatransone (provincia di Ascoli Piceno). Questo piatto povero veniva preparato in occasione della festa dei lavoratori, che si celebra il primo maggio, vista come giorno simbolico del passaggio tra le vecchie e le nuove provviste di cibo. Infatti, il nome di questo piatto tipico deriva da ‘Lu Ciavarre’,ossia le rimanenze che sono state conservate o rimaste per la realizzazione della zuppa. Generalmente, i legumi che vengono utilizzati per la realizzazione di questo piatto sono: fave, fagioli, piselli, lenticchie, mais, orzo, grano e cicerchie. Maccheroncini di Campofilone Un altro dei tanti piatti tipici marchigiani, sono loro: i maccheroncini di Campofilone, una pasta condita rigorosamente con ragù marchigiano, che unisce il maiale al manzo ed al pollo con un’abbondante aggiunta di pecorino. I maccheroncini di Campofilone sono una sorta di “spaghetti” all’uovo con denominazione IGP (Indicazione geografica protetta), caratterizzati da una sfoglia ed un taglio sottilissimi. Se vuoi provare altre paste tipiche delle Marche, ti suggeriamo anche le lumachelle di Urbino, i tacconi a base di farina di fave, i torcelli e gli stroncatelli. Il Brodetto Marchigiano Dulcis in fundo, non può mancare di certo il brodetto marchigiano. Si tratta di una zuppa a base di pesce e crostacei, che può variare in base alla zona in cui viene fatto. Infatti, esiste una versione, quella di Porto Recanti, che si distingue ad esempio dalla versione di Fano, per via dell’assenza di pomodoro ma dell’aggiunta di zafferano. All’interno di questa zuppa vengono aggiunte dalle nove alle undici varietà di pesce, tra cui: merluzzo, sogliola, seppe, rana pescatrice e canocchie. Alcune versioni, per gli amanti della cucina ‘forte’, includono anche l’uso di ingredienti quali: cipolle, aceto, peperoni, pomodori verdi e, per la versione ‘rossa’, concentrato di pomodoro. Infine, per rimanere sempre aggiornato con le nostre novità, ti consigliamo di dare un’occhiata alle nostre rubriche.

05/04/2021 12:30
Come risparmiare su Sorgenia: ecco come tagliare le bollette!

Come risparmiare su Sorgenia: ecco come tagliare le bollette!

Tra gli operatori principali di luce, gas e fibra c’è Sorgenia e se lo hai scelto o stai per sceglierlo è importante che tu sappia che esistono alcuni modi per risparmiare. Lo sconto fedeltà “Invita un amico” Tra i primi c’è sicuramente il programma “Porta i tuoi amici” attraverso il quale puoi ottenere fino a 6.000 euro di sconto sulle bollette. Entrando più nello specifico possiamo dire che se invii uno speciale codice di Cliente Promotore ad un tuo amico e questi sottoscrive l’offerta Next Energy inserendolo, avrai un bonus di 30 euro. Anche l’amico che hai presentato avrà un bonus di importo analogo per ogni servizio che attiva. Questi bonus sono sconti che abbassano l’importo totale della tua fattura, inoltre potrai controllare cosa fanno i tuoi amici attraverso il cruscotto presente nella tua Area Personale. Devi però sapere che in caso di recesso o di morosità dell’amico, perdi il bonus. Non lo perdi invece nel caso che l’importo della fattura sia inferiore al bonus perché la parte eccedente andrà a decurtare le fatture successive. Se il cliente che presenti sceglie l’offerta Luce&Gas lo sconto è più alto: 60 euro. Lo stesso vantaggio economico lo ottieni se sei titolare di partita IVA e titolare di un contratto Next e-Business: potrai invitare altri titolari di Partita IVA tramite uno specifico “Codice Amico”. In questo caso risparmierai 60 euro sul servizio attivato dalla persona presentata, fino a un massimo di 6.000 euro. Contemporaneamente anche il tuo amico potrà avere un bonus di 60 euro per ogni servizio attivato. Che tu coinvolga uno o (a maggior ragione) più amici si tratta sicuramente di un modo efficace per risparmiare. Codici sconto e coupon Sorgenia Regolarmente Sorgenia emette dei buoni sconto o coupon (il significato è equivalente) che ti consentono di abbattere i costi in modo significativo. I codici sconto cambiano nel tempo e quindi, in base alle promozioni del periodo, puoi ricevere uno sconto in bolletta di vario importo, a fronte della attivazione di un servizio compreso quello riguardante l’Ultra Fibra. Alcuni codici promozionali Sorgenia ti permettono poi di vincere dei buoni Amazon che potrai spendere per articoli che avresti dovuto pagare. In questo caso si tratta di un codice che riceverai via e-mail e che dovrai convertire attraverso un link che ti sarà inviato dal tuo fornitore. Controlla quindi le offerte e i coupon perché possono essere allettanti ma tieni presente che hanno una scadenza temporale. Il progetto del Programma Fedeltà Greeners Perché tu possa partecipare a questo progetto, Sorgenia deve essere il tuo fornitore oppure puoi fare in modo che lo diventi. Il vantaggio economico aumenta a mano a mano che scali i 5 livelli, il superamento dei quali ti permette di guadagnare green coins partecipando a missioni semplici come l’autolettura o la compilazione di un sondaggio. Ogni volta che raggiungi un livello hai diritto a un premio. All'inizio ricevi 1500 punti come benvenuto ma poi avrai anche 150 punti per il compleanno e 100 punti ogni mese. Da cosa è dato qui il risparmio? Accumulando green coins riscatti buoni Amazon, anche di importi elevati, sconti sull’assicurazione Quixa, carte regalo Declathon, Gift Card di vari negozi e altri coupon che fanno parte di un fornito catalogo di premi. Le aziende partecipanti sono molto numerose e questo significa che potrai spendere nel migliore dei modi gli incentivi ottenuti. Attualmente puoi partecipare anche al concorso Sorgenia Greeners che rende possibile guadagnare un buono da cento euro di sconto. Infine, è vero che vincere un oggetto non significa risparmiare ma forse sì se avevi deciso di acquistare una bicicletta: il concorso mette in palio, infatti, una bicicletta pieghevole.  

05/04/2021 09:00
Il sorpasso Verstappen-Hamilton e quel precedente di Zanardi: chi ha ragione?

Il sorpasso Verstappen-Hamilton e quel precedente di Zanardi: chi ha ragione?

Nel recente GP del Bahrain abbiamo visto Max Verstappen sorpassare Hamilton e dovergli subito ricedere la posizione perché aveva effettuato il sorpasso medesimo oltre la linea di demarcazione della pista, pena, in caso contrario sanzioni sportive. Ora per stabilire come stanno le cose è necessario richiamare due punti: 1 un pilota è un soggetto a cui il concetto di limite, per natura stessa della professione, non entra bene in testa 2 uno dei sorpassi più belli della storia dell’automobilismo fu compiuto da  Alessandro Zanardi ai danni di Brian Herta a Laguna Seca totalmente all’esterno e fuori pista, come si vede bene dalle immagini. Questo sorpasso compito in maniera aggressiva e arrembante ha fatto entrare Zanardi nella storia dell’ automobilismo e quel sorpasso specifico nella top 10 dei sorpassi di tutti i tempi. Se lo rifacesse oggi l’Alex nazionale, probabilmente avrebbe come sanzione sportiva l’ergastolo. Personalmente trovo che la F1 si stia ammantando di finto perbenismo invece che di sano agonismo, a volte, quando serve, anche fuori le righe. A mio parere Verstappen non avrebbe mai dovuto ridare una posizione conquistata sul campo e con merito.  

04/04/2021 15:00
Insulti e minacce social alla figlia di Ilenia Fabbri, la donna uccisa in casa sua. In nome di chi o di cosa?

Insulti e minacce social alla figlia di Ilenia Fabbri, la donna uccisa in casa sua. In nome di chi o di cosa?

Torna l'appuntamento con la rubrica settimanale "La Strada delle Vittime", nella quale si affronta l'analisi della casistica criminale con approccio vittimologico.  La figlia di Ilenia, Arianna, è stata raggiunta da decine di insulti sui social. “Meriti il carcere per aver difeso il padre assassino”, “Ergastolo, a lui e alla figlia”, ed altri che non giova riportare. La sua “colpa”?  Arianna ha rilasciato delle dichiarazioni a favore del padre, Claudio Nanni, in carcere con l’accusa di essere il mandante dell’omicidio dell’ex moglie, madre di Arianna. La ragazza ha più volte ribadito di credere alla versione del padre, che sostiene di aver ingaggiato l’assassino solo per far paura all’ex moglie  dietro il compenso di circa 2000 euro, diversamente da quanto sostiene l’esecutore materiale, Pierluigi Barbieri, che ha affermato di aver ricevuto ordine dal Nanni di compiere il delitto dietro la promessa di 20mila euro e un’auto usata.  La ragazza ha presentato querela in Commissariato per diffamazione aggravata, allegando oltre una cinquantina di pagine di screenshot di messaggi postati sulla pagina del suo profilo Facebook.  Il dato oggettivo è uno: Ilenia non c’è più, è stata uccisa, è la vittima di un terribile omicidio. Ma c’è anche un altro dato oggettivo: qualsiasi sarà la verità processuale, che verrà accertata nelle dovute sedi e dalle autorità competenti, anche la figlia Arianna è una vittima collaterale del reato consumato: ha subito quale effetto del reato una perdita tragica, quello della propria madre, e la perdita del proprio padre, ancorchè vivo, perchè finito in carcere con l’accusa di omicidio.  Oggi, con gli insulti a lei indirizzati, sta subendo di fatto una colpevolizzazione.  Arianna viene colpevolizzata nel contesto sociale, dal giudizio sulle sue scelte di vita (nel caso specifico per la sua scelta di credere a suo padre), scordando che si sta parlando, appunto, di una vittima collaterale. In nome di chi o di cosa? Perchè accade ciò? Chi scrive non ha la pretesa di avere una risposta a tale fenomeno siociologico, certa tuttavia che tali insulti  espressi attraverso i social nulla hanno a che vedere con il rispetto per la memoria di Ilenia, visto che si sta di fatto aggredendo la sua unica figlia,nè con un non meglio specificato senso di giustizia, poichè, chi di giustizia desidera parlare, non può prescindere dall’inquadramento oggettivo delle dinamiche relazionali sottostanti al reato: e, si ribadisce, Arianna è vittima collaterale del reato. Non riconoscerla come tale ma, anzi, colpevolizzarla, significa aver perso di vista quel minimo di empatia che permetta se non di percepire, quantomeno di “provare ad immaginare” cosa sta provando una ragazza dopo un trauma come quello subito da Arianna, e quale sia il difficile percorso che dovrà affrontare per superarlo. Secondo un rappporto del Censis il popolo (anche quello italiano) è sempre più incattivito e rancoroso. Gli insulti e le minacce che arrivano via social sono opera, come dice la senatrice Segre, che ne è vittima, di odiatori seriali contro i quali ci si può anche difendere; ma certamente le offese a portata di click vanno ad aumentare l’atmosfera traumatica in cui è immersa Arianna.      

04/04/2021 12:00
Profilo social vero, foto rubata: inevitabile la condanna

Profilo social vero, foto rubata: inevitabile la condanna

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall'avv. Oberdan Pantana,“Chiedilo all'avvocato”. In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato tematiche riferibili alla condotta di chi utilizza l’identità digitale di un altro soggetto, sostituendosi a questo nel porre in essere le più disparate attività ;di seguito la risposta dell’avvocato Oberdan Pantana alla domanda posta da una lettrice di Porto Recanati che chiede: "a quali responsabilità va incontro chi utilizza per il proprio profilo su di un sito internet, una foto reperita tramite Google o Facebook appartenente ad un’altra persona?" Assolutamente lecito iscriversi a un sito web destinato a favorire amicizie, relazioni e incontri, ma molto meno lecito, invece, utilizzare per il proprio profilo la foto di un’altra persona: questa azione, difatti, può costare una condanna penale per i reati di sostituzione di persona e violazione della privacy.  A tal proposito è la stessa Corte di Cassazione a ribadire che, “Integra il delitto di sostituzione di persona la condotta di colui che crea ed utilizza un profilo su un social network servendosi abusivamente dell’immagine di un diverso soggetto (e inconsapevole), in quanto idonea alla rappresentazione di un’identità digitale non corrispondente al soggetto che ne fa uso”. Difatti, la descrizione di un profilo sul social network evidenzia sia il fine di vantaggio, consistente nell’agevolazione delle comunicazioni e degli scambi di contenuti in rete, sia il fine di danno per il terzo di cui è abusivamente usata l’immagine e comporta che gli utilizzatori del servizio vengano tratti in inganno sulla disponibilità della persona associata all’immagine a ricevere comunicazioni in alcuni casi anche a sfondo sentimentale o addirittura sessuale. Allo stesso tempo, i Giudici della Cassazione precisano che, “Il reato di illecito trattamento dei dati personali è integrato dall’ostensione di dati personali del loro titolare ai frequentatori di un social network attraverso il loro inserimento, previa creazione di un falso profilo, sul relativo sito”, e “Il nocumento che ne deriva al titolare medesimo si identifica in un qualsiasi pregiudizio giuridicamente rilevante di natura patrimoniale o non patrimoniale subito dal soggetto cui si riferiscono i dati protetti oppure da terzi quale conseguenza dell’illecito trattamento”. Alla luce di tali considerazioni, ed in risposta alla nostra lettrice, risulta corretto affermare che,“E’ ritenuto colpevole di sostituzione di persona ed illecito trattamento di dati personali chi utilizza abusivamente per il proprio profilo su un sito una foto reperita tramite Google o Facebook appartenente ad un’altra persona” (Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza n. 12062/21, depositata il 30 marzo 2021). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.  

04/04/2021 10:00
San Severino, la solidarietà della Coldiretti bussa alla porta della casa di riposo: donati pacchi di Pasqua

San Severino, la solidarietà della Coldiretti bussa alla porta della casa di riposo: donati pacchi di Pasqua

Cibo di altissima qualità, donato dagli agricoltori di Coldiretti, per gli anziani della Casa di Riposo “Lazzarelli” di San Severino Marche. La consegna è avvenuta ieri pomeriggio quando il presidente della Coldiretti maceratese, Francesco Fucili, è stato accolto dal sindaco, Rosa Piermattei, e dal direttivo della Lazzarelli all’ingresso della struttura. Un gesto molto apprezzato, in vista della Pasqua, e che va a sostenere materialmente le sempre ingenti spese alimentari della Azienda per i servizi alla persona. I pacchi della solidarietà contengono oltre 50 chili di prodotti come pasta e riso, Parmigiano Reggiano e Grana Padano, biscotti, sughi, salsa di pomodoro, tonno sott’olio, dolci e colombe pasquali, stinchi, cotechini e prosciutti, carne, latte, panna da cucina, zucchero, olio extra vergine di oliva, legumi e formaggi fra caciotte e pecorino. Altri due pacchi sono stati consegnati ad altrettante famiglie in difficoltà segnalate dai servizi sociali del Comune. L’iniziativa, avviata da Coldiretti, Campagna Amica, Filiera Italia e tante aziende dell'agroalimentare Made in Italy, ha raggiunto anche altre due famiglie bisognose di Ripe San Ginesio. In vista della Pasqua sono 75 i pacchi consegnati nella provincia di Macerata. Una solidarietà, quella degli agricoltori, che non si è mai fermata dall’inizio della pandemia. Coldiretti Macerata, tra Spesa sospesa e i Pacchi della solidarietà, ha donato circa 8mila chili di prodotti tipici Made in Italy, a chilometro zero e di altissima qualità alle fasce più deboli della popolazione, colpite dalle difficoltà economiche.                    

03/04/2021 14:34
Candele di Heikin-Ashi: nozioni basiche e come utilizzarle nel trading

Candele di Heikin-Ashi: nozioni basiche e come utilizzarle nel trading

Le candele o pattern Heikin-Ashi permettono di identificare l'inizio dei movimenti del mercato con maggiore affidabilità, si tratta di un grafico disponibile in qualsiasi piattaforma di trading o accessibile cambiando il grafico dalle classiche candele giapponesi a quelle di Heikin Ashi. Vediamo come è possibile trarne vantaggio per le nostre operazioni dato che il loro scopo non è solo descrittivo, può essere anche un indicatore di tendenze. La tecnica delle candele Heikin-Ashi dovrebbe tuttavia essere un complemento alle analisi in aggiunta ad altri dati esistenti. Si tratta di un semplice indicatore che non richiede l’installazione di alcun software ma che può essere osservato non appena lo si conosce. Il nome di questo pattern proviene dal Giappone, in giapponese “Heikin-Ashi” significa “barra media”, anche se possono sembrare identiche alle normali candele giapponese in realtà sono ottimizzate per rispecchiare il reale andamento del mercato. Ma vediamo qualche regola: - Corpo grande in bianco con ombra superiore (indica trend rialzisti); - Corpo grande nero con ombra inferiore (indica tendenze al ribasso); - Candela somigliante a una doji (nei momenti di indecisione o vicini a un cambio di tendenza). Per capire meglio le candele di Heikin-Ashi bisogna capire come vengono calcolate: queste specifiche candele vengono usate per calmierare l’andamento del mercato ed eliminare la volatilità eccessiva. Mentre le classiche candele giapponesi mettono in risalto i punti di apertura, chiusura, minimo e massimo del prezzo in un intervallo temporale le candele Heikin-Ashi seguono formule diverse:  - L’apertura viene calcolata partendo dalla media tra prezzo di apertura e quello di chiusura basandosi sulla candela precedente;  - La chiusura viene calcolata partendo dalla media tra prezzo di apertura e quello di chiusura, massimo e minimo; - Il minimo viene calcolato partendo dal prezzo inferiore tra minimo, apertura e chiusura; Il massimo viene calcolato partendo dal prezzo maggiore tra minimo, apertura e chiusura. Come vedi non sono calcoli complicati ma le candele di Heikin-Ashi ti risparmiano il lavoro di doverli fare manualmente o attraverso software appositi. Altri indicatori con cui puoi combinarle sono le medie mobili e il parabolic SAR che possono aiutare a confermare o smentire il segnale delle candele di Heikin-Ashi. Ma vediamo vantaggi e svantaggi di questo specifico indicatore o grafico: Tra i punti di forza c’è il fatto che si tratta di uno strumento semplice, facilmente accessibile in qualsiasi piattaforma di trading e facilmente interpretabile. Inoltre queste candele sono tra gli indicatori più affidabili dato che si basano su variazioni storiche dei prezzi, infine sono combinabili con altri indicatori per una maggiore affidabilità. Tra i limiti di queste candele c’è il fatto che, come per tutti gli indicatori, non si tratta di qualcosa di istantaneo e si basa su prezzi storici. In conclusione, i grafici a candele Heikin-Ashi ti forniscono uno strumento versatile in grado di filtrare il rumore, identificare a colpo d'occhio opportunità di acquisto e riconoscere schemi grafici classici. In effetti, tutti gli aspetti dell'analisi tecnica classica possono essere applicati a questi grafici. Puoi usare Heikin-Ashi per identificare supporto e resistenza, tracciare linee di tendenza o misurare regressi. Anche gli indicatori di volume e gli oscillatori funzionano bene. In combinazione con altre tecniche e grafici possono esseri di grande aiuto nel trading.  

01/04/2021 16:10
Macerata, il covid non ferma la processione del Venerdì Santo: come cambia la viabilità

Macerata, il covid non ferma la processione del Venerdì Santo: come cambia la viabilità

Per il secondo anno consecutivo a Macerata l’emergenza epidemiologica da Covid-19 non ferma la tradizionale processione del Venerdì Santo. La processione, che partirà alle 20,30 da piazza Annessione e a cui parteciperà un ristretto numero di persone, si svolgerà nel pieno rispetto delle normative per il contenimento del contagio da Covid-19. Ravvisata la necessità di disporre un’adeguata regolamentazione della circolazione nelle vie interessate dal percorso della Via Crucis, il Comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza che prevede: - divieto di sosta, con rimozione forzata, valido dalle 18.30 alle 23 in piazza Annessione, via Garibaldi, via Crescimbeni, nel tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via XX Settembre, corso della Repubblica, via Don Minzoni e piazza Strambi, su tutta la piazza

31/03/2021 16:44
Belforte, Delsa vince il premio Wedding Award 2021: è una delle migliori aziende in Italia

Belforte, Delsa vince il premio Wedding Award 2021: è una delle migliori aziende in Italia

Delsa, professionista di riferimento del settore nuziale di Belforte del Chienti, ha ricevuto il premio Wedding Award 2021 per la categoria Sposa e accessori. Un importante riconoscimento, sia per la sua carriera che per il suo grande lavoro e che lo accredita come uno dei migliori fornitori di nozze del Paese. Delsa ha ottenuto un totale di 113 recensioni all’interno della sua vetrina su Matrimonio.com e il punteggio medio dato dalle coppie che hanno organizzato il proprio matrimonio con questa azienda è di 4.7 su 5.0. Matrimonio.com, parte del gruppo The Knot Worldwide, leader globale nel settore nuziale, ha appena celebrato una nuova edizione dei suoi rinomati Wedding Awards e ha annunciato i nomi dei professionisti e delle aziende che nel 2021 hanno vinto il premio. I riconoscimenti sono basati su più di 7 milioni di recensioni raccolte all’interno del portale. I Wedding Awards 2021 sono stati assegnati a circa il 5% delle aziende che hanno ottenuto il maggior numero di opinioni e le migliori recensioni in ogni categoria tra più di 62.000 aziende, prendendo in considerazione anche la qualità e la professionalità del servizio offerto. Pertanto, il ruolo più importante è giocato dalle coppie che, con le loro recensioni scritte dopo aver usufruito dei servizi dei professionisti per le loro nozze, decretano chi saranno i vincitori.  In via del tutto eccezionale e come supporto al settore, quest'anno sono state nuovamente prese in considerazione le recensioni del 2019, poiché è stata l'ultima stagione celebrata con normalità, oltre a quelle del 2020, che raccolgono sia le "nozze Covid" che le opinioni per la buona gestione durante la crisi.  L’elenco completo dei vincitori può essere consultato qui: http://www.matrimonio.com/wedding-awards  

31/03/2021 13:12
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