Messi alle spalle i festeggiamenti per la promozione in serie A2 in casa NPN Tolentino non si è affatto perso tempo per preparare al meglio la prossima stagione. Il primo tassello che andrà a comporre un puzzle agonistico tanto affascinante quanto impegnativo arriva dal mercato con un ingaggio davvero prestigioso. La società marchigiana mette a segno, infatti, un vero e proprio colpo gobbo assicurandosi le prestazioni della canadese Jacqueline Kohli.
Jakie (questo il soprannome dell’atleta in ambito pallanuotistico) è un difensore di livello internazionale con doti atletiche e tecniche eccellenti, capaci di dare solidità e sicurezza a tutto il sestetto. Quella con Tolentino sarà l’occasione per un ritorno in Italia dopo aver indossato la Calottina del Rapallo nella stagione 2016/2017. Per lei, comunque, anche importanti esperienze nel campionato statunitense (con l’Indiana University) e australiano.Seppur non ancora arrivata nel centro marchigiano, la Kohli ha già pronunciato le prime parole dopo l’avvio di questa nuova avventura: “Sono molto entusiasta di tornare in Italia per giocare e questa volta essere sulla costa orientale. Non vedo l’ora di incontrare la squadra e lo staff tecnico e di iniziare gli allenamenti per la stagione!”Soddisfazione e ed entusiasmo è stato espresso dal Presidente della NPN Tolentino Fabio Vecerrica che ha sottolineato come il trasferimento di Jacqueline Kohli sia “un acquisto storico perché è la prima straniera della nostra società. E’ una ragazza molto determinata e che apporterà la sua esperienza internazionale nel nostro gruppo”
Prosegue senza soste il soggiorno dell’Under 13 di pallanuoto Tolentino in Montenegro. La giornata di ieri si è snodata tra la consueta seduta di allenamento al mattino e il primo impegno “ufficiale” nel pomeriggio che ha visto impegnati i piccoli cremisi in un’amichevole contro i pari età del VC Primorac.
Dopo la sveglia la squadra è stata chiamata a rapporto dal tecnico Alessandro Iervese per il lavoro in mare. Inizialmente l’attenzione si è concentrata su esercizi di stretching per sciogliere la muscolatura, seguiti dal potenziamento atletico nelle acque di Tivat. Terminata questa prima fase i ragazzi hanno preso contatto con il pallone mettendo subito in pratica le migliorie tecniche che via via si susseguivano dal bordo del bacino di azioneTutto ciò è servito per prepararsi al meglio all’importante appuntamento previsto poco più tardi: la possibilità di confrontarsi e mettere in mostra la loro pallanuoto a livello internazionale con avversari blasonati e di prestigio quali sono i montenegrini.
La partita ha preso l via nella piscina all’aperto di Kotor davanti ad un folto gruppo di sostenitori locali. Tolentino è partita subito con il piede giusto, spingendo sull’acceleratore e firmando l’1-0 con Iacopo Speranza dopo appena un minuto di gioco. Gli avversari, comunque, non si sono fatti intimorire e con due contropiedi in successione si sono portati avanti 2-1. La doppietta ha caricato i ragazzi di Montenegro che, dando prova di forza, hanno trovato ancora la porta. I nostri, dopo aver preso le misure ai loro dirimpettai, hanno messo in acqua tutta la loro energia beffando il portiere avversario con Edoardo Costantini che poco dopo concede anche il bis.
I cambi si susseguono e il match viaggia a fasi alternate. Ad accelerazioni dei montenegrini che sembrano scappare nel punteggio si affiancano reazioni energiche e di grande orgoglio dei rappresentanti della NPN Tolentino che portano il loro bottino a 5 con Saverio Ceselli. I minuti passano e dopo circa un’ora di gioco la stanchezza inizia a farsi sentire, soprattutto per il Primorac. I padroni di casa, infatti accusano il colpo e il giro palla nonché i passaggi filtranti sotto porta del primo periodo iniziano ad andare in crisi. Ne approfittano immediatamente i tolentinati che assumono il controllo delle operazioni centrando i pali in più occasioni.
Solo nell’ultima parte di gara i pallanuotisti di Kotor trovano la forza per rispondere ma la soddisfazione della rete finale è per la NPN Tolentino. Finisce 15 a 9 per la squadra del Primorac ma il risultato lascia il tempo che trova, facendo spazio ai complimenti ed alla soddisfazione verso i giovani cremisi che hanno fatto davvero un figurone al cospetto di una formazione di altissimo livello e grande tradizione come quella montenegrina
A valorizzare muscoli e resistenza della GoldenPlast Potenza Picena sarà per il terzo anno consecutivo il preparatore atletico Filippo Belluccini. Nato a Jesi nel 1980 e cresciuto a Potenza Picena, il giovane professionista vanta una laurea in Scienze Motorie, conseguita a Urbino, e la successiva specialistica ottenuta a Torino come coronamento del suo percorso di studi. Nel bagaglio di esperienza anche competenze da massoterapista e nella riabilitazione post infortunio. Ad arricchire i titoli e la predisposizione al lavoro, spicca anche una componente empatica fuori dal comume.Nel gruppo che seguirà gli atleti in sinergia con Belluccini ci saranno sicuramente il fisioterapista Roberto Casisa, da tanti anni in biancazzurro, e l’emergente Daniele Pistore, arrivato lo scorso anno. Fondamentale in fase di preparazione il contributo dell’osteopata Luca Lucchetti. Altri validi collaboratori daranno man forte in stagione."Sono felice per la conferma. Il mio lavoro - dice Filippo Belluccini - è stato apprezzato e questo mi inorgoglisce. Nel biennio mi sono trovato alla grande con lo staff e con i precedenti tecnici Di Pinto e Martinelli, con cui si era creato un ottimo rapporto. Di sicuro questo periodo mi ha lasciato in dote una buona esperienza. Ora si apre un nuovo capitolo e sono convinto che m’intenderò a merviglia con l’allenatore Gianni Rosichini. E’ bello trovare Michele Massera in veste di assistant coach. In squadra ci sono molti giovani con cui lavorerò focalizzando l’attenzione sul gesto tecnico, mentre con i senatori avremo dei colloqui e imposteremo un lavoro personalizzato puntando su prevenzione e tutela".
L'osservatore dei fischietti di Serie A Oberdan Pantana ha raggiunto i colleghi che stanno svolgendo la preparazione in vista dell'avvio della nuova stagione.
Gli arbitri del massimo campionato di calcio sono in questi giorni a Sportilia per prepararsi in vista degli impegni del prossimo campionato, il cui inizio è previsto per il 19 agosto.
Gran colpo di mercato del Trodica che, nella serata di ieri, ha messo nero su bianco per il ritorno del figlol prodigo Alessio Recchi, pronto a difendere i pali bianco-azzurri per l’imminente stagione.
Il club del presidente Roberto Garbuglia, infatti, desideroso di costruire una squadra ambiziosa, ha trovato l’accordo con il forte numero uno civitanovese, che già dal 2011 al 2014, tra Promozione ed Eccellenza, aveva vestito la maglia trodicense. Un grande lavoro quello messo in atto dai Ds Tonino Di Chiara e Danilo Bompadre che, nei giorni scorsi, hanno già reso effettivo il trasferimento del centrocampista classe 1991 Umberto Bigioni, che nelle Marche ha vestito le maglie di Portorecanati, Montottone e Lorese. Ufficiali anche gli arrivi dell’attaccante Luca Bracciotti, proveniente dalla Futura ‘96 e del difensore ex Monteluponese Lorenzo Monteverde. A completare il poker di acquisti il centrocampista Lorenzo Canuti, ex Elpidiense Cascinare e Tolentino. Decisivi anche gli arrivi di Cristian Bibini e dell’ex capitano rossoblu della Civitanovese Mirko Silla, oltre a Maicol Ulissi, ex Cluentina e Paolo Angelini, direttamente dalla Futura. Una vera a propria rivoluzione quella del Trodica, pronto a riscattarsi nel prossimo campionato di Prima Categoria, dopo la bruciante retrocessione dello scorso anno, senza però perdere la speranza in un miracoloso ripescaggio. “Da quanto trapela dai recenti articoli di stampa sembra proprio che non ci siano possibilità di ripescaggio – dice Severino Lombardelli – uno dei promotori della nuova era biancoazzurra. Una decisione che, se irrevocabile, potrebbe mettere a rischio il futuro dei nostri giovani. In Promozione, infatti, l’utilizzo di Under favorirebbe il loro ingresso in squadra, mentre in Prima Categoria gli spazi potrebbero chiudersi e non vorremmo certamente perderli. Dopo quanto accaduto nelle passate stagioni con Civitanovese e Anconitana, ci aspettiamo che anche quest’anno ci siano possibilità di ripescaggi, a maggior ragione considerando il fatto che, quest’anno, la società festeggerà i cinquant’anni di attività. Di sicuro è un Trodica del tutto nuovo, con dirigenti appassionati e competenti che hanno voglia di fare bene in una piazza storica come la nostra. Ripartiamo da mister Marco Michettoni e ci faremo trovare pronti, nei prossimi giorni, per quel che riguarda ulteriori operazioni di mercato, soprattutto per quel che riguarda l’assetto difensivo”. La società, intanto, ha ufficializzato il quadro dirigenziale che andrà ad operare per la stagione 2018/2019: Presidente: Garbuglia Roberto, Vice Presidente Torresi Amadeo, Segretario Palazzini Tonino, Consiglieri: Torresi Marcello, Luchetti Irenio, Castricini Daniele, Fabiani Sandro. Direttori Sportivi: Bompadre Danilo, Di Chiara Tonino. Soci: Cardinali Mirko, Cingolani Moreno, Giannini Cristian, Morroni Umberto. Responsabile Comunicazione: Trementozzi Emanuele. Giovedì 2 Agosto, intanto, presentazione ufficiale della squadra presso l’Hotel San Crispino, Sala Convegni, alle 21.45. La riunione sarà aperta alla cittadinanza e, nell'occasione, sarà illustrata la programmazione societaria per la stagione che è appena iniziata.
La Rossella Virtus Civitanova è lieta di annunciare la firma di Attilio Pierini. L’ala di Porto Recanati, classe 1981 e 201 cm, è stato negli ultimi quindici anni bandiera e capitano del Basket Recanati, società purtroppo scomparsa quest’anno, che Attilio ha portato dalla C1 all’ A2.
Arriva infatti nella città leopardiana nel 2005 dopo due stagioni in C a Porto San Giorgio e Castelraimondo, nella stagione successiva vince il campionato segnando oltre 17 punti di media. In B il copione è simile, un anno di adattamento e poi una regular season da 18 di media e promozione in A Dilettanti. Recanati e Pierini rimarranno nella terza lega nazionale per diversi anni, alternando playoff e salvezze tranquille, fino a raggiungere il sogno di giocare in A2 nel 2015/16, per lui 10.9 punti di media col 39% da tre che salgono a 12.5 nei playout contro la Virtus Roma che valgono la salvezza. Miracolo che non riesce però l’anno successivo , nel quale Attilio salta anche diverse partite per infortunio con Recanati che torna così in serie B, per quella che per ora rimarrà l’ultima stagione del Basket Recanati. Curiosità statistica Contro la Virtus Civitanova Pierini ha giocato per sei volte, nel 2008/09, 2009/10 e 2017/18, vincendone cinque e realizzando sempre tra i 12 e 20 punti. Le sue parole: “Ho scelto Civitanova perché è la società che mi ha voluto più fortemente, conoscevo già bene alcuni dirigenti e mi avevano cercato già la scorsa stagione quando era in dubbio la permanenza di Recanati nel campionato. Inoltre tornerò a giocare con Lollo Andreani che è di Porto Recanati come me! A livello personale, sicuramente non giocherò per le statistiche, cercherò di mettere tutta la mia esperienza al servizio della squadra, sono molto motivato perché per me cambiare spogliatoio è un’esperienza diversa che non facevo da tanti anni e non vedo l’ora di iniziare. Come squadra credo che si possa fare bene, bisogna essere sempre ambiziosi e puntare ai playoff, che poi sono sempre una lotteria e dipende tutto da come ci si arriva.”
Domenica 29 luglio Recanati accoglierà i partecipanti all’Infinito Bike, gara in notturna MTB che si tiene lungo un tracciato cittadino di cinque chilometri da ripetere cinque volte.
La manifestazione, giunta quest’anno alla sua ottava edizione e inserita nel calendario della Conero Cup 2018, è ormai un tradizionale appuntamento nel calendario regionale delle ruote grasse, ma anche l’occasione per presentare il principale evento ciclistico recanatese, la ventunesima edizione della Gran Fondo Leopardiana che si terrà domenica 16 settembre.
Nel pomeriggio di domenica, in attesa della gara in notturna, il comitato organizzatore dell’evento, guidato da Agostino Nina, ha inserito nel programma dell’evento una gara Eliminator (XCE) riservato ai giovanissimi FCI e una gara promozionale gioco ciclismo per i bambini che non sono tesserati.
Dalle 18,30 lo spettacolo, con le bici, di Marco Nardinocchi chiuderà il programma di iniziative pomeridiane.
“Abbiamo pensato ad un evento che coinvolga tutta la famiglia – sottolinea Nina – i bambini protagonisti del pomeriggio domenicale, i genitori della gara MTB notturna, mentre familiari e accompagnatori potranno godersi le visite ai musei della nostra città e visitare i numerosi negozi del centro. Per coloro che vogliono invece programmare un weekend indimenticabile ricordiamo che le spiagge di Porto Recanati, località turistica di eccellenza racchiusa nella meravigliosa cornice del Monte Conero, distano soltanto diciotto chilometri”.
In occasione della gara ciclistica domenica 29 Luglio 2018 dalle ore 17,00 alle ore 24,00 viene istituito il divieto di circolazione per tutti gli autoveicoli nelle seguenti vie: Piazza G. Leopardi, P.ta San Domenico, rotatoria con via Beato Placido/Corridoni, P.ta Romana, via Falleroni, C.so Persiani, v.lo Jacometti, L.go Braccialarghe, via Cavour, v.lo del Teatro, v.lo San Michele, P.le Gigli, Giardini Pubblici, via Moroncini, P.le Giordani, Chiostro Sant’Agostino, via Calcagni, via Roma, via Antici, P.le Monaldo Leopardi, v.lo Spezioli, v.lo San Pietro, via della Fonderia, via Leopardi, via Monte Tabor, via San Maroto, P.le A. da Recanati, via dell’Ospedale, P.la Sabato del Villaggio, via Riccabella, p.le Cappuccini, via Cappuccini, via Porta Pesa, via Carducci, via XX Settembre, via Volto del Cenciaro, via Battisti, via Porta San Filippo, C.so Persiani, via I Luglio, via Piaggia Castelnuovo (fino a viottolo sopra casa natale Gigli), ingresso principale Villa Colloredo, Parco Villa Colloredo, via Campo dei Fiori, cortile Palazzo Colloredo, via Gregorio XXII, P.le Bianchi, via Vitali, v.lo Impiccolati, via Mazzini, Jacometti.
Di conseguenza i veicoli in transito in via Cupa Madonna di Varano o via Campo Boario, vengono deviati in via Simboli o viale Adriatico, con preavviso in via Biagetti; in via Monte Conero, nello stesso giorno, al fine di agevolare la circolazione veicolare, durante la manifestazione viene sospesa la circolazione dalle ore 20.00 alle ore 20.45 e dalle ore 21.00 al termine della gara. Dalle ore 17.00 alle ore 20.00 e dalle ore 20.45 alle ore 21.30, viene consentita la sola circolazione con direzione Gioco del Pallone/Via Beato Placido. I veicoli in transito in via Castelfidardo, vengono deviati in via Camerano, con preavviso all’intersezione via Loreto/via Paolina Leopardi e via Loreto/ via Loreto I Traversa.
Viene inoltre istituito il divieto di sosta con rimozione per tutti gli autoveicoli nelle seguenti vie: Piazza G. Leopardi, P.ta San Domenico, via Monte Conero, rotatoria con via Beato Placido/Corridoni, P.ta Romana, via Falleroni, C.so Persiani, v.lo Jacometti, L.go Braccialarghe, via Cavour, v.lo del Teatro, v.lo San Michele, P.le Gigli, Giardini Pubblici, via Moroncini, P.le Giordani, Chiostro Sant’Agostino, via Calcagni, P.la Fedeli, via Roma, via Antici, P.le Monaldo Leopardi, v.lo Spezioli, v.lo San Pietro, via della Fonderia, via Leopardi, via Monte Tabor, via San Maroto, P.le A. da Recanati, via dell’Ospedale, P.la Sabato del Villaggio, via Riccabella, p.le Cappuccini (lato sinistro della Chiesa), via Cappuccini, via Porta Pesa, via Carducci (fatta eccezione per parcheggio ex p.le Enel), via XX Settembre, via Volto del Cenciaro, via Porta San Filippo, C.so Persiani, via I Luglio, via Piaggia Castelnuovo (fino a viottolo sopra casa natale Gigli), ingresso principale Villa Colloredo, Parco Villa Colloredo, via Campo dei Fiori (corridoio di ingresso Villa Colloredo), cortile Palazzo Colloredo, via Gregorio XXII, via Montevolpino, via Vitali, v.lo Impiccolati, via Mazzini, Jacometti.
Inoltre, in via Battisti, nello stesso giorno e con lo stesso orario viene vietata la sosta ambo i lati nel primo tratto (da Porta Marina per circa trenta metri); nella rampa dell’Ircer; nel tratto compreso tra P.ta San Domenico e P.ta San Filippo. Viene vietata la sosta solo lato centro storico (lato sinistro di percorrenza), nel tratto compreso tra le intersezioni con via Porta Marina e Porta San Domenico.
Inizio col botto per la quarantesima Disfida del Bracciale di Treia: venerdì sera la riconsegna del trofeo da parte dei gialli dell'Onglavina, vincitori nel 2017.
Nel pomeriggio di venerdì anche le fasi finali dei ragazzi guidati dagli allenatori dell'asd Carlo Didimi e Leonardo Medei, Giacomo Gentili e Sestilio Medei: negli esordienti vince il Cassero sul Borgo con Bartoloni Sara, Frascarelli Marco, Orazi Matteo, Mari Edoardo, Rocchetti Giulio; nei giovanissimi vince l'Onglavina sul Cassero con Bianchi Filippo, Leonardi Tommaso, Baldassarre Marco, Testa Federica, Menghi Alessandro, Paolini Alessandro.
Concluse giovedì 26 le gare della seconda edizione della disfida rosa dove vince l'Onglavina in finale sul Cassero, mentre i viola superano i celesti.
FEMMINILE
ALLENATORI: MARCO SPARAPANI e RICCARDO CRISPIANI
ARBITRI: LEONARDO PIERMATTEI e PIERO CALAMANTE
QUARTA CLASSIFICATA - BORGO: GIADA FORCONI, SERENA BACCIFAVA, BEATRICE D'ASCANIO, VALENTINA VIRGILI e LUCIA LAUSDEI.
TERZA CLASSIFICATA - VALLESACCO: SARA PAOLANTONI, ERICA BURATTI, LARISA VERES, EVA CHIARA PACIARONI e LUCIA MATTEUCCI
SECONDA CLASSIFICATA - CASSERO: AURORA PASQUALINI, ALESSANDRA GIANNANGELI, BARBARA PASSERI, LUDOVICA CAPPONI e MARTA BUSCHITTARI
PRIMA CLASSIFICATA - ONGLAVINA: GIULIA PANNELLI, ALESSIA LIBERTI, CAMILLA FOGANTE, VALENTINA ROSSI e ASJA GIULIANELLI
Con lo sbarco di questa mattina a Bar, dopo più di un giorno di viaggio tra pullman e traghetto, è iniziata a tutti gli effetti l’avventura dell’under 13 di pallanuoto Tolentino nello stage in Montenegro che per circa 10 giorni vedranno impegnati i piccoli atleti in terra slava.
La squadra capitanata dai coach Ronconi e Caproli, dopo un breve riposo, non ha perso tempo e si è messa “subito al lavo” con una sessione di allenamento pomeridiana. Coordinati da due tecnici della società Acquatico Pescara (responsabili dell’organizzazione di questa “spedizione” al di là dell’Adriatico) i ragazzi tolentinati hanno svolto esercizi in mare. Principalmente il lavoro ha riguardato la parte atletica e di potenziamento lasciando ai prossimi giorni il contatto con la palla.
E’ stata, sostanzialmente, una prima occasione di approcciarsi ad un diverso metodo di preparazione agonistica che, in definitiva, resta uno degli scopi principali del soggiorno montenegrino. Non bisogna, infatti, affatto dimenticare anche le inevitabili connotazioni umane, relazionali e di socializzazione che un’esperienza del genere porta con se, rappresentando un proficuo momento di confronto, crescita ed arricchimento.
Rotto il ghiaccio per l’under 13 inizierà un vero e proprio “tour de force” che prevede allenamenti quotidiani di due ore sia al mattino che al pomeriggio per tutta la durata dello stage. La squadra si sposterà poi dal quartier generale di Tivat nelle vicine cittadine di Kotor e Herceg Novi per sostenere anche delle amichevoli con rappresentative locali.
Ciliegina sulla torta sarà la supervisione degli allenamenti da parte di Vasko Vuckovic, tecnico di grande prestigio e livello internazionale per quanto riguarda la pallanuoto, nonché attuale componente della Nazionale del Montenegro.
La presentazione ufficiale della rosa della Cluentina Calcio avvenuta mercoledì sera ha permesso anche di conoscere gli ultimi arrivi in biancorosso. Il Direttore Sportivo Gianluca Tomassini ha rinforzato tutti i reparti mischiando, come da strategia societaria, giovani di prospettiva a calciatori di esperienza e sicuro rendimento.
Porta centimetri e appunto esperienza alla difesa biancorossa Luca Scarponi, classe '88, calciatore che il Direttore Sportivo e il Mister conoscono bene grazie all'esperienza maturata insieme alla Monteluponese nella passata stagione. Dall'Helvia Recina arrivano invece due giovani del '99, Marco Menghini, che completa il reparto difensivo e Alessandro Gianfelici, per rinforzare il centrocampo della Cluentina.
In attacco l'ultimo tassello è Lorenzo Giustozzi, del '97, proveniente da Valdichienti.
Il mercato è aperto e come confermato dal Vice Presidente Efrem Ramaccioni e dallo stesso Direttore Sportivo Gianluca Tomassini, la Cluentina resta vigile e sempre pronta a sfruttare eventuali occasioni per migliorare ancora la rosa a disposizione del Mister Canesin.
L’amicizia, quella vera, accompagnata da rispetto e stima rimane sempre indelebile al di là delle vicissitudini che la vita riserva nel tempo. E’ quanto tengono a sottolineare tecnici, allenatori, atleti e tutto lo staff della NPN Tolentino al termine di una stagione agonistica che ha visto la società legata alla Vis Sauro Nuoto Pesaro. Il sodalizio tra i due gruppi sportivi ha riguardato il settore del nuoto tra le corsie in un progetto di collaborazione che ha visto diversi atleti tolentinati tesserati per la compagine pesarese. Con il passare del tempo e il susseguirsi dei diversi impegni la sinergia tra le due squadre ha “varcato” i confini prettamente legati all’attività natatoria, assumendo via via il carattere di sincera e reciproca affinità. Tutto ciò spinge l’intero organico tolentinate ad esprimere la più sincera gratitudine ai “compagni di viaggio” che in questo 2018 hanno condiviso molte soddisfazioni tra le vasche delle diverse competizioni regionali e nazionali.
Il ringraziamento della NPN Tolentino si estende poi anche agli eccellenti nonché entusiasmanti risultati che la Vis Sauro ha saputo conquistare negli appuntamenti a cui ha preso parte, mettendo in luce tutto il valore dei nuotatori cremisi. A riguardo si sono distinti, innanzitutto, Nicolò Brugnoni, Roberto Castagna, Alessandro Gattari e Cesare Tasso che hanno fatto collezione di medaglie soprattutto ai recenti Campionati Regionali assoluti: una pioggia di ori, argenti e bronzi, individuali e in staffetta con i loro compagni pesaresi, che hanno permesso alla Vis Sauro di imporsi nelle diverse categorie (Ragazzi, Juniores, Cadetti-Senior), centrando la vittoria finale del Campionato marchigiano. Da non dimenticare poi anche lo straordinario exploit fatto registrare dalla stessa società nella Maratona di nuoto del Golfo Capri-Napoli cogliendo, anche con l’apporto di Roberto Castagna, il secondo successo consecutivo per quanto riguarda la gara riservata alle staffette, mettendosi alle spalle importanti e validi team internazionali quali Australia e Messico.
Nella scia di riconoscimenti e traguardi raggiunti dalla Vis Sauro figurano, comunque e in maniera indelebile, anche altri nomi di atleti provenienti dalla piscina “G.Caporicci”: Francesca Bonfigli, Lorenzo Giannandrea, Giulia Governatori, Margherita Mariotti, Federico Palmizi, Jacopo Pannelli, Irene Sergolini e Giorgia Varona non si sono infatti risparmiati, apportando un efficace contributo. Come succede spesso, però, anche le “relazioni” più belle e proficue posso finire e alla ripresa della prossima stagione le strade tra NPN Tolentino e Vis Sauro si separeranno. Rimarrà comunque un legame forte e profondo che il tempo non potrà affatto scalfire al quale si aggiunge un infinito riconoscimento da parte di vertici e tesserati della società tolentinate per la professionalità dimostrata, le opportunità fornite e gli obiettivi raggiunti durante l’intero arco dell’appena conclusa stagione sportiva.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma della "Curva Just Macerata"
"A distanza di un mese circa dalla nascita della nuova società "HR Maceratese" ci sentiamo di rilasciare un comunicato per esporre la nostra linea. Innanzitutto siamo felici che dopo un vergognoso anno senza calcio finalmente sia rinato il nostro amato club. Vogliamo ringraziare il signor Crocioni per essersi caricato dell’onere di far ripartire una squadra storica come la Maceratese. Facciamo un grosso in bocca al lupo alla nuova società, allo staff, al mister Moriconi e ai giocatori che verranno a vestire una maglia gloriosa da onorare in qualsiasi categoria e contro ogni avversario. Un plauso speciale va a Luca Arcolai, il quale anche fuori dal campo e a distanza di anni si è dimostrato attaccato alla maglia e soprattutto si è dimostrato uomo vero.
Comunichiamo però che tale progetto non ci sembra in linea con la storia quasi centenaria della Maceratese. Per ammissione dell’attuale dirigenza, sembra di capire che il disegno societario non sia ambizioso come sarebbe da aspettarsi da un club come il nostro quando gioca in campionati regionali. Sia chiaro non ne facciamo una questione di categoria, i nostri valori vanno ben oltre le categorie, semplicemente vediamo questa nuova società come qualcosa di estremamente temporaneo, nata dall' oggi al domani, senza entusiasmo e senza pianificazione ne del presente ne del futuro. Inoltre, cosa fondamentale per noi, a causa di circa venti DASPO ricevuti in occasione dell'ultima gara di serie C, il gruppo "Curva Just" non è più in grado di sostenere come sempre ha fatto la maglia biancorossa. Ci preme ricordare che gli unici sino ad oggi ad aver pagato per il fallimento della S.S.Maceratese 1922 siamo noi, con denunce e DASPO, insieme a tutta la cittadinanza che ha visto sparire nel nulla un vanto calcistico quasi centenario.
Per questi motivi il prossimo anno non saremo nel posto che più ci appartiene: i gradoni dello stadio Helvia Recina. Ci teniamo a dire che da parte nostra non ci sarà nessun tipo di boicottaggio verso la nuova società, anzi speriamo di essere smentiti con i fatti e di vedere lo stadio gremito quanto prima. Invitiamo l'amministrazione comunale a far sentire vicinanza alla società in maniera concreta e duratura, anche in modo da salvaguardare l'investimento fatto
pochi anni fa per mettere a norma lo stadio, unico in provincia capace di far disputare campionati professionistici. Invitiamo tutti gli imprenditori che nei mesi passati hanno dichiarato il proprio interesse o sono stati accostati alla Maceratese
di passare ai fatti perchè di parole ne abbiamo sentite fin troppe. La Maceratese deve tornare ad essere l’orgoglio calcistico della città e del territorio.
Infine vogliamo esprimere piena solidarietà ai nostri fratelli "Orange Insanity Mestre" che hanno dovuto abbandonare la Serie C, per tornare in una categoria dilettantistica, nonostante la salvezza conquistata con grinta sugli spalti e sul campo. Alla stessa maniera esprimiamo vicinanza agli amici del gruppo "Massa Kaos" per il romantico gesto di acquistare la società pur di non farla finire in
mano di sciacalli pronti a lucrare sulla passione dei tifosi.
Il nostro non è un addio, torneremo a sostenere i nostri colori e la nostra maglia, torneremo contro tutto e tutti, torneremo in curva"
E’ iniziato il conto alla rovescia per il debutto di Michele Antonelli ai Campionati Europei di Atletica Leggera in programma a Berlino. Il giovane maceratese sarà infatti uno dei tre azzurri che difenderanno i colori dell’Italia nella prova dei 50 km di Marcia. La gara è prevista per il 7 agosto con partenza alle ore 8.30 e si snoderà sui 25 giri di un percorso di 2 km. Michele si presenta sul proscenio tedesco per ribadire la sua crescita tecnico-agonistica che lo scorso anno l’hanno visto salire sul podio della Coppa Europa per nazioni sia in campo individuale con il bronzo, con uno strepitoso crono di 3h49’07”, sia a livello di squadra, trascinando l’Italia ad un fantastico argento! Ora c’è la prova individuale e la preparazione, svolta agli ordini del Tecnico Specialista Diego Cacchiarelli coadiuvato dal responsabile del C.S. Aeronautica Alessandro Garozzo, che l’ha visto, per la prima volta affrontare 4 settimane di training in altura, a Livigno, sta dando ottimi segnali in vista della gara. A Michele non resta che rifinire, nei restanti allenamenti, gli ultimi dettagli tecnici per poi proiettarsi, conscio dei propri mezzi, nella capitale germanica mentre a noi concittadini non rimane che incitarlo, incontrandolo per le strade della città, certi che saprà mettere tutta l’energia in questa difficile ed affascinante prova.
"E’ stato il reparto che è cambiato di più e quello che presenterà più volti nuovi. Stiamo parlando della difesa della Settempeda che nella prossima stagione si presenterà completamente rifatta. La maggior parte dei protagonisti dello scorso torneo, infatti, se ne sono andati e così la dirigenza si è dovuta adoperare per trovare degni sostituti. Fino ad oggi sono arrivati due nuovi elementi ed era chiaro che non potevano bastare e c’era bisogno di altro".
Attesa finita, perché la Settempeda è pronta ad annunciarne altri due.
"Un tassello - continua la dirigenza - che doveva essere inserito era quello del secondo centrale, dopo Massi, e la scelta è caduta, un po’ inaspettata, su di un profilo che arriva dal fabrianese. Si tratta di Stefano Galuppa (classe 89’), ultima stagione con la maglia del Cupramontana nel girone D, formazione con la quale ha raggiunto la promozione in Prima passando per i play off. Le precedenti esperienze sono state tutte in squadre della zona (Castelplanio, Argignano, ecc.) e così ora avrà l’occasione per conoscere anche il girone F e avrà sicuramente modo di mettersi in evidenza. Galuppa è un centrale abile nel gioco aereo e con una certa abilità nel difendere, anche in marcatura sull’uomo, con senso della posizione e tempismo negli interventi. Insomma, un giocatore essenziale e pratico che potrebbe fare al caso dei biancorossi che con Galuppa potrebbero aver trovato quell’elemento di esperienza che potrà rendere migliore un reparto arretrato che dovrà essere un punto di forza di una squadra che appare ormai pronta e competitiva. Settempeda che, comunque, non finisce di inserire difensori in organico, perché arriva anche Leonardo Falzetti (98’), giovane difensore di scuola camerte(tutta la trafila nel settore giovanile). Anche quest’ultimo fa il centrale, anche se non disdegna altri ruoli come quello di esterno. Un jolly che potrà tornare utile. L’età di Falzetti fa capire che la Settempeda potrà essere per lui una opportunità importante per crescere e accumulare esperienza, anche se nella stagione appena trascorsa ha avuto modo di maturarne un po’ facendo parte del giro della prima squadra del Camerino dove è riuscito a collezionare anche alcune presenze (Promozione)".
Un bagno di folla, grande entusiasmo e anche diverse tessere di abbonamento firmate. E’ la sintesi della presentazione ufficiale di Fabio Balaso: il nuovo libero della Cucine Lube Civitanova è stato accolto oggi pomeriggio all’Eurosuole Forum, è il primo volto della formazione 2018-2019 che giornalisti e tifosi hanno potuto conoscere da vicino.
“Ho avuto subito bellissime sensazioni e impressioni da questa prima giornata vissuta a Civitanova – ha detto Fabio Balaso -. Sarà bellissimo giocare all’Eurosuole Forum, so che c’è un pubblico molto caldo e vederlo pieno mi darà i brividi. Sono stato molto felice dell’accoglienza dei tifosi ricevuta stasera e ovviamente la società. Mi aspetta una stagione insieme a dei grandi campioni, di altissimo livello: so che qua ci sono grandissime ambizioni, tutti mi hanno parlato bene della Lube e ho tantissima voglia di fare del mio meglio”.
Al suo fianco la presidente Simona Sileoni, il vice presidente Albino Massaccesi e il ds Beppe Cormio. “Fabio è un baby di età ma non di tenacia, entusiasmo e voglia di lavorare – ha detto Simona Sileoni – So che ce la metterà tutta insieme ai campioni che lo circonderanno. C’è grande entusiasmo per questa Lube e ne siamo onorati, proviamo a sfondare insieme quota 2000 abbonamenti”.
“Con Balaso abbiamo trovato l’accordo già da molto tempo – racconta il ds Beppe Cormio – Un contratto che però non significava portarlo immediatamente qua. Poi abbiamo pensato che per le caratteristiche tecniche ed umane, per la sua predisposizione ad una leadership nella seconda linea, Fabio fosse già in grado di avere questo ruolo nella nostra squadra, in mezzo a grandi campioni. Sono convinto che sia la scelta giusta, è una responsabilità che mi prendo personalmente. Gli ho fatto una corte spietata, la società ha fatto sacrifici per portarlo qua e questa è la risposta a chi ci chiede se crediamo in lui. E’ giovane ma già esperto, ha dato dimostrazione di abilità anche col gruppo della Nazionale”.
“Fabio Balaso è il nostro futuro, siamo certi del suo valore e per questo abbiamo stipulato un contratto per cinque stagioni – rivela l’ad Albino Massaccesi –. Credo che sia un’operazione molto importante che ci permette di coprire un ruolo particolare come quello del libero con un giocatore italiano, come è stato con Corsano per tantissimi anni”.
Giorgia Bocola ancora con la canotta dell'Infa Feba Civitanova Marche. Il centro classe 2000, ormai sempre più una garanzia, farà parte del roster di coach Nicola Scalabroni per la prossima stagione. Una conferma scontata per una giovanissima molto promettente che nel corso delle ultime stagioni ha sfoderato prestazioni convincenti tenendo botta sotto le plance ad avversarie molto più esperte di lei, confermandosi come una certezza e come un prospetto di tutta l'A2. Una conferma che ribadisce la politica della società di lanciare e puntare sulle ragazze cresciute nel proprio settore giovanile.
A coronamento di una stagione positiva, Giorgia è impegnata dal 9 luglio al raduno di Udine della nazionale under 18 e nel weekend scenderà in campo in un torneo internazionale con Russia, Spagna e Serbia. "Sono molto contenta per la riconferma e sono pronta ad affrontare una nuova stagione con la maglia della Feba - commenta il pivot biancoblu - inoltre sono pronta a dare il massimo ed a fare meglio della scorsa stagione. Per quanto riguarda l'esperienza azzurra sono molto emozionata perchè venerdì inizia un torneo con altre squadre europee e non vedo l'ora di giocare. Mi sto trovando molto bene con le mie compagne e con lo staff tecnico, cercando tutti i giorni di impegnarmi al massimo e dare sempre il meglio per la squadra".
A Loreto presso la sede della nota azienda di calzature Menghi Shoes è stata l’occasione per suggellare la collaborazione tra le due realtà del territorio: “E’ stato un percorso quasi automatico – ha detto la titolare Emanuela Menghi –. Sono maceratese e poter dare un aiuto alla crescita della pallavolo a Macerata è un motivo di orgoglio per noi. Dietro alla società ci sono persone serie che con sacrifici sono riuscite a portare in alto il nome della nostra città. Sarà un bel viaggio insieme, ne sono convinta”.
La Menghi Shoes nasce negli anni Ottanta proprio grazie ad un’intuizione geniale di Emanuela Menghi la quale, inseguendo la propria ispirazione, anticipa il trend delle calzature e degli accessori in materiale plastico: stivali da pioggia, ballerine, sandali, infradito, ma anche décolleté glam chic e borse di ogni forma. Creatività, entusiasmo e rigore hanno fatto di Menghi Shoes un punto di riferimento in questa particolarissima declinazione dell’accessorio e della calzatura moda. “Siamo diventati leader nel nostro settore nel corso degli anni – dice la signora Menghi – e proprio per questo cerchiamo di poter sostenere le belle iniziative: quella di sponsorizzare la Pallavolo Macerata in serie A2 rientra tra queste”.
Soddisfazione e ringraziamento nelle parole del vice presidente della società di volley Gianluca Tittarelli: “Siamo onorati di poter girare per l’Italia con un nome di tale importanza. Ringraziamo la signora Menghi e tutto lo staff per il sostegno e ci auguriamo di poter portare alto il nome della nostra città. La serie A2 è una gran bella sfida per noi ma credo che sia un punto di partenza, non vediamo l’ora di iniziare”. Anche il direttore generale Francesco Gabrielli sposa con gioia questo connubio: “Menghi Shoes è un’azienda di spessore del nostro territorio e abbinare questo nome a quello della Pallavolo Macerata per noi è un grandissimo motivo di orgoglio. Faremo il massimo per raggiungere i migliori risultati”. Presente alla presentazione del main sponsor anche una folta delegazione della squadra: dal vice allenatore Federico Domizioli ai giocatori Gabbanelli, Molinari, Valenti e Peda.
Una serata estiva all'insegna di sport, aggregazione e solidarietà. Si rinnova anche quest'anno l'appuntamento con "La notte delle saette", la manifestazione sportiva per bambini, in programma domenica 29 luglio a Porto Recanati, in largo Porto Giulio, organizzata dall'Avis Comunale in collaborazione con il locale Gruppo podistico Amatori e il CSV Marche, con il patrocinio dell'amministrazione comunale e del Coni Marche. Giunto alla 21^ edizione, l'evento è ormai un appuntamento fisso del lungomare, atteso e partecipato da tanti piccoli "corridori", del posto ma anche turisti, pronti a sfidarsi per essere i più veloci dell'estate.
Si tratta infatti di gare di velocità sulla distanza di 50 metri, aperte a bambini/e e ragazzi/e dai 6 ai 13 anni, suddivisi in quattro categorie d'età, per entrambi i sessi: le batterie di qualificazione si svolgono nel pomeriggio, dalle ore 17,00, mentre semifinali e finali dopo le 21,30, con premiazioni conclusive intorno alle 23. La partecipazione è gratuita, le iscrizioni possono effettuarsi fino alle 16,30 di domenica stessa, ma si consiglia di farlo prima presso gli stabilimenti balneari, l’Ufficio IAT in Corso Matteotti o la Pro Loco in piazza Brancondi.
In palio una coppa per i vincitori di ogni categoria, medaglie per i finalisti, e infine maglietta ricordo e attestato a tutti i partecipanti, che anno dopo anno sono andati sempre crescendo, fino ai 220/230 iscritti delle ultime edizioni. E gli organizzatori - l'Avis di Porto Recanati sarà presente con un gazebo e i gonfiabili - puntano a eguagliare questi numeri anche domenica. Lo scopo dell'evento infatti è soprattutto quello di offrire ai giovanissimi un'occasione per avvicinarsi all'attività sportiva, sottolineando il legame tra sport, salute e sano stile di vita, promuovere il valore della donazione di sangue anche tra i più piccoli, che saranno i futuri donatori di domani, e tra i loro genitori. Dunque, per restare in tema, far sì che anche la solidarietà dei volontari Avis corra sempre veloce.
Dopo quanto si è visto al bocciodromo all’aperto del parco Eleuteri di Montelupone, il gioco delle bocce sembra essere non più riservato ai soliti pensionati, ma coinvolge adulti e bambini, uomini e donne, che competono in un clima gioioso con momenti di alta concentrazione.La lunga kermesse boccistica - dall’11 al 21 luglio - è stata aperta da simpatiche gare a invito che, nei primi tre giorni, ha visto in campo coppie di “Lui e Lei junior”, di under 12 abbinati a uno o due genitori, di “Lui e Lei senior”. Molto graziosi, e seguiti da una gran folla di spettatori, i bambini.
I bocciofili doc, giovani e meno giovani, ma tutti atletici, sono scesi in campo con le eliminatorie dal 15 al 20 luglio. Cinquantasei coppie per sette gironi, giocati cinque a Montelupone per le categorie B e C e due a Morrovalle per la categoria A.L’evento, del tipo Gara serale provinciale cat. A B C tesserati Fib, è stato organizzato ufficialmente dalla Asd Bocciofila Morrovalle e dal Comune di Montelupone. Direttore di gara, Luigi Emiliani, arbitri Domenico Torresi e Luciano Polverini. Le coppie partecipanti sono arrivate dalle Marche sud, dall’anconetano all’ascolano: un vero successo, di partecipazione e di pubblico, che implementa quello dello scorso anno con grande soddisfazione dei promotori.
I risultati: 1° posto per la coppia Ruani Enrico e Centioni Maurizio (Maceratese); 2° Ascani Maurizio e Stacchiotti Leonardo (Ancona 2000); 3° Morichetti Franco e Tramannoni Stefano (MonteSanto); 4° Cesoroni Giorgio e Gattari Graziano (Tolentino). Premi a base dei classici prosciutti, lonze e salami. Rinfresco finale per tutti.Hanno presenziato alla premiazione: il consigliere Massimo Girotti, gli organizzatori locali Luca Gelosi, Mario Ranieri, Graziano Fontana, Riccardo Ambrosini, Giovanni Carancini, Foresi Mario (anche arbitro) e il vicesindaco Alberto Muccichini.
Ieri sera si è svolta la presentazione ufficiale della Cluentina 2018/2019. Ospite come ogni anno del Bar la Chimera di Piediripa, la dirigenza biancorossa si è espressa sul prossimo campionato e sul futuro della società. Tante infatti le novità che accompagnano la decima stagione consecutiva in Prima Categoria per la Cluentina.L'introduzione spetta al Presidente Massimiliano Marcolini che si concentra proprio sul futuro della Cluentina. Quest'anno la società ha deciso di puntare sui giovani, a partire dal nuovo allenatore Pietro Canesin, aggiungendo dei ragazzi di prospettiva alla solida ossatura che anche quest'anno difenderà i colori biancorossi. Il "progetto giovani" segue la nascita dell'Accademia Calcio e il Presidente non nasconde che in futuro si augura una rosa della Cluentina composta in larga parte con prodotti del vivaio. Una linea che non solo potrà aiutare il comparto finanziario, ma soprattutto darà modo alla società di crescere valorizzando i propri giocatori.Per quanto riguarda la stagione che sta per iniziare, il Presidente è chiaro: "l'obiettivo è non porsi obiettivi ma nemmeno limiti". Questo è il primo anno di un nuovo corso, un progetto ambizioso studiato per dare i suoi frutti nel medio-lungo periodo. Intanto il primo step sarà quello di creare un gruppo solido, che da sempre è uno dei punti di forza della Cluentina, amalgamando i nuovi arrivi con i "senatori" biancorossi. Il Presidente conclude presentando i due nuovi dirigenti che da quest'anno affiancheranno la prima squadra, Tonino Giorgi e Stefano Foresi, e il nuovo Direttore Sportivo Gianluca Tomassini. Lascia quindi la parola ad Efrem Ramaccioni. Il Vice-Presidente elenca la rosa e lo Staff, con i nuovi arrivi di Pietro Canesin, Alessandro Canesin come Vice-Allenatore e Preparatore Atletico, più le conferme del massaggiatore Massimo Verdicchio e il preparatore dei portieri Gabriele Cicioni.Il Vice-Presidente racconta l'arrivo condiviso di Pietro Canesin, sintetizzando così "noi abbiamo scelto lui, lui ha scelto noi". Una comunità di intenti che è proseguita anche sul mercato, dove insieme al Direttore Sportivo è stata allestita una rosa giovane e promettente che potrà dare continuità ad una Cluentina che è ormai una stabile realtà della Prima Categoria. Il mercato è ancora aperto, conferma Efrem Ramaccioni, e la Società terrà gli occhi aperti per eventuali occasioni di rinforzare ulteriormente la squadra. Tocca al Mister Canesin, che fa eco alle parole del Vice-Presidente. Descrive il suo ritorno alla Cluentina come "un ritorno in famiglia", un desiderio maturato nel tempo dopo i cinque anni passati in biancorosso da calciatore. Ringrazia quindi il Presidente per l'opportunità e conferma che la Cluentina che si sta formando è una squadra ambiziosa, che vuole giocare a calcio. Il Mister vuole formare un gruppo con una precisa identità che non dovrà mai perdersi, nemmeno nei momenti difficili, e che rispecchi quella della Società: ambizione, impegno, volontà di migliorarsi sempre. Una linea di intenti confermata successivamente dal Direttore Sportivo Gianluca Tomassini, che sposa la strategia societaria di un progetto a lungo termine, senza proclami ne annunci ma lavorando in sordina per fare sempre meglio ogni anno. La parola passa quindi a due veterani del mondo del calcio, Lamberto Baioni, Team Manager e figura di riferimento per la squadra, e Tonino Giorgi che mettono al servizio della Cluentina il loro enorme bagalio di esperienza. Notano grande entusiasmo attorno a questa nuova Cluentina e ai progetti che stanno sviluppandosi e si dicono ansiosi di mettersi a lavoro.Chiude la presentazione il saluto e l'in bocca al lupo per la stagione in arrivo del Presidente Marcolini, che riassume anche i prossimi appuntamenti, dalle prime amichevoli estive fino al Trofeo Il Mastio di Settembre. Non resta che attendere il campo per capire dove potrà arrivare questa nuova Cluentina, intanto la Società rinnova l'augurio di buon lavoro e forza biancorossi!!!