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Rhütten San Severino-Cab Ancona l'accoppiamento del primo turno dei play-out della Serie D

Rhütten San Severino-Cab Ancona l'accoppiamento del primo turno dei play-out della Serie D

La Rhütten San Severino sfiderà in gare di andata e ritorno, ed eventuale bella, sul proprio parquet, la Cab Stamura Ancona, formazione penultima classificata nel girone B del torneo di serie D regionale, per tentare di conquistare l’agognata salvezza che è sfuggita per un’inezia ai ragazzi di coach Alberto Sparapassi, classificatisi terz’ultimi nel raggruppamento A. "I dorici sono una squadra giovane e atletica. Nonostante il penultimo posto e la peggior difesa del loro girone – analizza il diesse settempedano, Guido Grillo –, dspongono di un ottimo attacco (1585 punti subiti e 1504 fatti). È una squadra che ha nell’atletismo e nella buona tecnica individuale i punti di forza. Sarà un quintetto difficile da affrontare e probabilmente la partita si vincerà in difesa e sfruttando i nostri lunghi, dato che i nostri avversari non sono di media altissimi. Sarà fondamentale gara 1, perciò chiamo a raccolta tutti i tifosi per gremire, sabato 13 aprile, alle 18.00, il palas Ciarapica e sostenere i ragazzi per tutti i 40’!". Il calendario del primo turno dei play-out salvezza per i settempedani: Gara 1: Rhütten San Severino - Cab Stamura Ancona (sabato 13 aprile, ore 18.00) Gara 2: Cab Stamura Ancona - Rhütten San Severino (mercoledì 17 aprile, ore 21.00) Eventuale Gara 3: Rhütten San Severino - Cab Stamura Ancona (sabato 20 aprile, ore 18.00).

11/04/2019 16:21
Sangiustese, il giovane terzino Santagata traccia un bilancio della stagione: l'intervista

Sangiustese, il giovane terzino Santagata traccia un bilancio della stagione: l'intervista

È il giovanissimo terzino partenopeo Raffaele Santagata a tracciare un bilancio della sua stagione e a raccontare come la Sangiustese sta vivendo il bel momento che in due settimane ha riportato i rossoblù in quinta posizione, in piena corsa play-off. Come giudichi il tuo campionato fino a questo momento? Sei uno degli under più giovani della categoria e hai avuto sempre uno spazio fisso. Sono molto soddisfatto dello spazio che in questi due anni ho trovato alla Sangiustese. Per questo ringrazio la Società ed il mister che hanno creduto in me e mi hanno sempre dato fiducia. Ti aspettavi una Sangiustese ancora in lotta per i playoff a questo punto? Onestamente sì, perché già dalla preparazione estiva secondo me si vedeva che eravamo tanto forti e la speranza c’era. Un traguardo che ci meritiamo per la qualità che mettiamo sempre in campo ed il gruppo che si è creato. Come ti sei trovato con Shiba? Una coppia di 2001 terzini è una rarità per la categoria. Con Cristian abbiamo un bel rapporto. È arrivato quest’anno, ma subito ci siamo trovati molto bene. Ci siamo uniti tanto anche grazie alla vittoria del Torneo Caput Mundi di Roma. Vivere insieme esperienze ed emozioni come quelle rafforza e fa crescere. Qual è il tuo sogno nel cassetto per questa stagione e la prossima? Il mio sogno sarebbe non solo fare i playoff, ma magari vincerli. Sarebbe davvero bellissimo. Per il futuro invece spero di fare il calciatore professionista e di raggiungere i livelli più alti.  

11/04/2019 15:37
Amichevole Academy Civitanovese-Perugia: una bella occasione di valorizzazione per i ragazzi e per il territorio

Amichevole Academy Civitanovese-Perugia: una bella occasione di valorizzazione per i ragazzi e per il territorio

È andata in scena questo pomeriggio al San Francesco di Trodica la bella amichevole che ha visto coinvolte l’Academy Civitanovese e il Perugia. A sfidarsi in campo la categoria Giovanissimi U14, relativa dunque agli anni 2005/2006. Di certo a contare non era il risultato finale. A contare c’era il bel legame di amicizia creatosi tra le due Società, cementato anche lo scorso agosto da un Open Day e magari in futuro destinato a crescere.   A fare gli onori di casa per l’Academy Civitanovese, il Presidente Paolo Squadroni che, dopo aver calorosamente ringraziato la Società trodicense per l’ospitalità, ha espresso grande soddisfazione per la realizzazione di questo bel pomeriggio di sport con una Società blasonata e lungimirante come il Perugia. Sulla stessa lunghezza d’onda il Responsabile Tecnico rossoblù Leandro Vessella, ex compagno di squadra di Sergio Filipponi, attaccante classe 1972, ora capo scouting del Grifone, con il quale la relazione di stima e amicizia non si è mai interrotta.   “Un bel premio anche per tutti i nostri ragazzi – ha dichiarato proprio Vessella - che hanno fatto benissimo in campionato e che meritavano questa bella vetrina per mettere in mostra le loro qualità. I nostri rapporti con il Perugia Calcio sono sempre stati positivi in questi anni, ci piacerebbe che in futuro possano diventare ancora più stretti. Una Società virtuosa come poche altre e a noi vicina con la quale sarebbe un piacere e un onore collaborare”.   In rappresentanza del Perugia è stato invece il Responsabile del Settore Giovanile biancorosso Giovanni Guerri, ex portiere e preparatore dei portieri, a prendere la parola per commentare la bella esperienza. “Il Perugia è una Società che vuole tenere gli occhi bene aperti su quanto di buono esprimono il proprio territorio e le zone limitrofe. E’ per noi un vanto disputare tutte le categorie nazionali con l’85% di ragazzi umbri e anche tanti elementi provenienti dalle Marche. E’ il nostro credo. Per questo è sempre un piacere andare a trovare quelle Società a noi vicine che lavorano bene e che pensiamo possano avere ragazzi promettenti. E’ questo il modo di operare semplice, serio e pulito di un Settore Giovanile che tiene particolarmente a vedere con i propri occhi i ragazzi e ad assicurare loro una crescita virtuosa”.

11/04/2019 15:16
Tolentino, pallanuoto A2 femminile: Giorgia Pieroni presenta il match di Cosenza

Tolentino, pallanuoto A2 femminile: Giorgia Pieroni presenta il match di Cosenza

Archiviata ormai l’importante vittoria di domenica scorsa con Firenze all’orizzonte per la NPN Tolentino si prospetta una trasferta tanto difficile quanto impegnativa. Le ragazze di mister Bartolo scenderanno infatti in acqua nella piscina comunale di Cosenza dove, nel week end, è prevista la sfida contro la squadra locale. Il club calabrese è davvero un avversario molto ostico e temibile per le pallanuotiste marchigiane ed i numeri a riguardo parlano chiaro: davanti al pubblico amico la compagine guidata da Francesco Fasanella ha difatti colto 3 vittore un pareggio e soltanto una sconfitta (ad opera della capolista Vela Ancona) rendendo la propria “tana” un fortino difficile per chiunque da espugnare. Se a ciò si aggiungono poi i risultati esterni, i punti conquistati da Cosenza sino ad ora sono 23 attestandosi al quarto posto della classifica, subito a ridosso delle prime della classe. L’attenzione per Tolentino dovrà quindi, come di consueto, essere al massimo, considerando anche il risultato dell’andata quando le rossoblù s’imposero per 14-5. Da tenere d’occhio soprattutto i bomber Citino e Garritano che complessivamente hanno realizzato ben 47 reti. A caricare il gruppo maceratese ci pensa comunque la giovane Giorgia Pieroni che, dopo aver messo a segno la prima rete in serie A, fa il punto della situazione sull’ottimo momento della sua squadra e sul prossimo impegno. Domenica scorsa avete colto un importante successo contro Firenze…Come giudichi questo risultato considerando anche il discorso salvezza? “Grazie alla partita di domenica contro Firenze abbiamo portato a casa tre punti che, sommandosi al nostro “bottino” conquistato sino ad ora, hanno fatto si che rimanessimo tra le prime cinque, in modo tale da aver raggiunto il nostro traguardo della salvezza diretta senza play off. Nonostante l’infortunio della Kohli siamo riuscite a tirar fuori un’ottima strategia di gioco, grazie ai numerosi cambi effettuati dal nostro coach Bartolo che ci hanno condotto alla vittoria, senza sovraccaricarci a livello fisico” In che cosa Tolentino pensi sia stata superiore rispetto alla formazione toscana? Sicuramente nella strategia di gioco che, come ho detto in precedenza, ha previsto molti cambi facendo in modo di dare sempre il massimo in tutti e quattro i tempi. Un altro punto in cui siamo state superiori è la capacità di superare i nostri momenti di difficoltà con razionalità e strategia: questa è stata indubbiamente opera della nostra voglia di portare a casa i tre punti, ma soprattutto di dimostrare che indipendentemente da chi è in acqua possiamo comunque ottenere ottimi risultati impegnandoci” Nonostante l’ottima classifica, a tuo avviso, in che cosa la NPN deve ancora migliorare tecnicamente per colmare il gap con le prime della classe? “Posso dire che come tecnica, essendo una squadra neopromossa, non ci aspettavamo nemmeno questo grande risultato! Secondo me ciò che dovremmo ancora migliorare è la strategia in campo e la voglia di dimostrare che nonostante siamo una “squadra giovane” nella categoria, possiamo comunque essere allo stesso livello di formazioni già presenti da diversi anni in questo campionato” Domenica vi aspetta la trasferta di Cosenza…Che tipo di gara ti aspetti? “Vedendo la classifica Cosenza è a soli quattro punti da noi…Un obbiettivo molto realizzabile perché se avremo la stessa voglia di domenica potremo appunto dimostrare che anche essendo “piccole” possiamo dare del filo da torcere alle “grandi” della categoria. Proveremo a fare altri punti anche se non sarà semplice e ci aspettiamo una partita molto dura e faticosa ma noi ce la metteremo tutta dando il meglio di noi stesse” Oltre al grande spirito di gruppo che avete sempre dimostrato quali “armi” dovrete mettere in acqua per centrare la vittoria? “Le nostre “armi”, come hai già ben sottolineato, sono innanzitutto lo spirito di squadra ma, oltre a questo, abbiamo anche un’ottima tecnica che, se rimaniamo concentrate, riusciamo a tirar fuori al meglio. Come regina di scacchi abbiamo anche Jakie che, grazie alla sua esperienza, ci da un prezioso aiuto in questo campionato che stiamo affrontando” Dopo il girone di andata chi ti ha maggiormente impressionato tra le individualità avversarie e come pensi possano essere contenute? “La partita che mi ha più impressionato è quella contro l’Acquachiara perché durante il gioco ho notato gesti tecnici e strategie di gioco che, per lo meno a mio parere, dovremmo prendere come spunto per migliorare la nostra tecnica a livello pallanuotistico”. Giorgia nell’ultimo turno hai messo a segno il tuo primo goal in serie A (risultato poi anche determinante ai fini del risultato finale)…Ecco raccontaci quali sono state le tue emozioni e cosa ha significato “Per quanto riguarda la rete che ho segnato e che ha determinato il risultato della partita posso dire che è stata per me una grande emozione, vista anche l’esultanza del pubblico e non solo. Ho voluto anche dimostrare a me stessa, alla squadra e all’allenatore che nonostante tutti gli sforzi e le fatiche che questo sport richiede ho portato a casa dei risultati, sperando siano stati soddisfacenti per lui come lo sono per me! Infine dopo questa rete cosa ti aspetti a livello individuale, oltre che collettivo, per il proseguimento della stagione? “Mi aspetto un miglioramento per una crescita personale e collettiva di tutta l’intera squadra al fine di dare il nostro massimo in ogni partita o situazione di difficoltà. Come già successo in passato, avendo avuto delle divergenze, siamo riuscite a superarle con il nostro spirito di squadra ed unione, senza accusarci l’un l’altra”.

11/04/2019 13:06
Nuoto Macerata, sensazionale debutto per la squadra dei Master Salvamento: 24 medaglie conquistate

Nuoto Macerata, sensazionale debutto per la squadra dei Master Salvamento: 24 medaglie conquistate

Debutto da sogno per la nuova squadra dei Master Salvamento allestita dal Centro Nuoto Macerata. Il neonato gruppo biancorosso allenato da Giacomo Marinozzi ha partecipato a Roma, appunto per la prima volta, al Trofeo “Licciardi”, competizione valevole per il circuito rescue nazionale. E ha strabiliato, addirittura vincendo la classifica di società nella categoria Babymaster e piazzandosi al secondo posto in quella Master. In totale ben 24 i podi conquistati dai nuotatori maceratesi e ben 6 le medaglie d’oro. Eccole di seguito le stupende prove individuali. Nella categoria Under25 Martina Angelici ha volato, prima assoluta nelle gare individuali grazie all’oro nel trasporto manichino e all’argento nei 100metri ostacolo. Ancora,  Giacomo Virgili e Pierfrancesco Ridolfi sono giunti rispettivamente secondo e terzo assoluto. Gioie per Edoardo Angeletti primo nei 100 ostacoli e terzo nel 50 trasporto manichino. Nella categoria Master35 altri due atleti a medaglia, Maurizio Montecchiari ha collezionato un super doppio oro nel percorso misto e nel trasporto manichino, mentre Francesco Ansovini si è classificato al terzo posto nel 100 ostacolo e nel 50 trasporto. Per la categoria Babymaster femmine si sono distinte Federica Lorenzini, argento sia nel 50 percorso misto che nei 100 ostacolo e Nicole Caproli con due bronzi nel 50 trasporto e nei 100 ostacolo. Il CN Macerata ha brillato infine nelle prove di squadra, le staffette Master 4x25 trasporto manichino (con Federico Salvatelli, Fabio Giustozzi, Maurizio Montecchiari e Riccardo Andrenacci) e 4x50 ostacolo (Giacomo Virgili, Pierfrancesco Ridolfi, Edoardo Angeletti e Francesco Ansovini) si sono piazzate sul terzo gradino del podio. Esaltante il secondo posto nella staffetta “line throw” conquistato da Fabio Giustozzi e Federico Salvatelli. Non sono state da meno le atlete Babymaster che hanno vinto sia nella 4x25 trasporto che nella 4x50 ostacolo (Federica Lorenzini, Irene Mazzola, Agnese Gambini, Nicole Caproli e Sara Paoletti).  

11/04/2019 13:02
La Feba Civitanova Marche di scena a Forlì: le momò affrontano il fanalino di coda del girone

La Feba Civitanova Marche di scena a Forlì: le momò affrontano il fanalino di coda del girone

La Feba Civitanova Marche a caccia di altri successi. Dopo aver fermato la corsa dell'Andros Palermo, le momò sono pronte a cercare altre vittorie in vista di questo rush finale. Il successo contro le siciliane ha cancellato gli ultimi stop, arrivati sempre sul filo di lana, ed adesso le biancoblu possono guardare alle prossime gare con più fiducia. Il primo test è in casa della Medoc Forlì, fanalino di coda del girone. Squadra molto giovane, che si è rinforzata con l'arrivo di Lisa Lolli Ceroni e dell'esperta ex giocatrice di A1 Erika Aleotti, può contare sulle giocate di Benedetta Gramaccioni ed Alice Pieraccini. Un avversario da non sottovalutare nonostante alcuni numeri, come i 1.942 punti al passivo e la peggior difesa del girone. "Arriviamo da una settimana particolare - rimarca coach Nicola Scalabroni - perchè da lunedì a mercoledì siamo state impegnate all'interzona, vinta, con l'under 18 di cui molti elementi sono impegnati anche con la prima squadra. Quindi ciò porta a lavorare per preparare la partita di Forlì in maniera diversa rispetto al solito. Le senior si sono allenate a parte martedì e mercoledì mentre le giovani hanno fatto il concentramento under 18. Sfrutteremo giovedì e venerdì per preparare la partita di Forlì e sicuramente dobbiamo avere la testa giusta ed il modo giusto di affrontarla, perchè è vero che le nostre rivali dopo la partita persa contro Savona sono lontane dalla salvezza diretta, ma sono queste le partite più difficili perchè le squadre avversarie non hanno niente da perdere. Sicuramente la vittoria contro Palermo è una grande iniezione di fiducia per noi e dobbiamo essere brave a continuare l'ottimo periodo di gioco che abbiamo fatto da Gennaio in poi per portare a casa i due punti". Palla a due sabato 13 aprile, alle ore 20.30, al palasport di Villa Romiti a Forlì. Dirigono l'incontro i signori Antonio Giuseppe Giordano di Gela (CL) e Daniele Sidoli di Vezzano sul Crostolo (RE). Settimana importante per le squadre giovanili della Feba Civitanova Marche che continuano a mietere successi. Partiamo dal settore femminile con l'under 18 protagonista di settimana. Nel concentramento interzonale di Chiusi, le momò mantengono la striscia di imbattibilità grazie ai tre successi su Magika Pallacanestro, 63-41, Ants Viterbo, 88-38, ed Use Empoli, 76-57. Sono così ben 21 le vittorie consecutive per le ragazze di coach Nicola Scalabroni in questa stagione: numeri rilevanti per una squadra che non sembra volersi fermare e che ha strappato il pass per il secondo concentramento interzonale, valido per l'accesso alle finali nazionali. Una squadra in grande crescita che cercherà di confermarsi anche nel prossimo appuntamento, previsto per metà Maggio. L'under 16 di Donatella Melappioni strappa il pass per l'ammissione alla fase nazionale: grazie al successo per 63-61 dopo una gara tirata contro il Porto San Giorgio Verde, le momò chiudono in vetta la seconda fase e si laureano campionesse regionali. Un altro traguardo importante per la società biancoblu che conferma la sua vocazione a lavorare a stretto contatto con i giovani ed a valorizzarli.  Ultima sfida del girone domenica 14 aprile, alle ore 18.00, al Palazzetto di Civitanova Alta contro l'Olimpia Pesaro. L'under 14 batte per 51-60 la capolista Bk Femminile Ancona nel girone per l'ammissione alla fase nazionale. Le doriche mantengono ancora quattro punti di margine dalle momine ma è sicuramente una vittoria di prestigio. Prossimo appuntamento mercoledì 17 aprile, alle ore 18.45, in casa contro l'Olimpia Pesaro. L'under 13 chiude la fase regolare con il concentramento casalingo previsto per domenica 14 aprile: alle 9.30 sfida contro il Basket Femminile Ancona, mentre alle 11.45 contro l'Aurora Jesi. Obiettivo difendere il primato. Nel settore maschile l'under 20 di coach Paolo del Buono cade per 34-62 in casa contro il Bk Giovane Pesaro. Ultima gara della regular season lunedì 15 aprile, alle ore 20.00, al Palazzetto di Civitanova Alta contro la Scuola Basket Sanbenedettese. L'under 13, nella corsa per il Titolo Regionale, affronta in trasferta la capolista Bees Basket Pesaro giovedì 11 aprile alle ore 18.40.

11/04/2019 10:32
Volley Potentino, passo falso in Salento: Gara2 va alla Pag Taviano in 4 set

Volley Potentino, passo falso in Salento: Gara2 va alla Pag Taviano in 4 set

Appuntamento con i Quarti di Finale rimandato per la GoldenPlast Potenza Picena. I biancazzurri perdono per 3-1 Gara2 degli Ottavi Play Off A2 Credem Banca contro la Pag Taviano al PalaIngrosso e la serie torna in parità (1-1). A decretare il passaggio del turno sarà la “bella” in programma domenica 14 aprile (ore 18.00) all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche. Una partita strana quella dei marchigiani in Salento. Dopo pochi minuti l’opposto Paoletti esce di scena dolorante. Entra il talentino Ferri e i marchigiani trovano in rimonta la vittoria del primo set. Dal secondo parziale cambia tutto. Il gioco del Volley Potentino perde consistenza e con Ferri in difficoltà Rosichini inserisce il “Jolly” Gozzo come opposto. Solo nel quarto set Monopoli e compagni sembrano avere lo slancio per tornare protagonisti, ma crollano nel finale. Grande sfida tra i centrali (17 a 14 i block vincenti per Taviano) con 6 muri per parte siglati da Bonola e Larizza. Le statistiche premiano il sestetto di Gulinelli per il coraggio al servizio e per la crescita in attacco dopo i primi 30 minuti. A fare la differenza sono la brillantezza del giovanissimo Baldari, top scorer con 23 punti, e l’esperienza di Bencz (20 punti). Sul fronte biancazzurro partenza a razzo per Di Silvestre, che poi cala alla distanza. Gozzo prova a tappare i buchi in attacco, ma in una trasferta così delicata l’assenza di Paoletti è invalidante. In avvio Potenza Picena è sotto 11-5 . Entrato dalla panchina, Ferri carbura e partecipa al gioco. Il pari arriva con due prodezze di Larizza (14-14). Taviano aggredisce gli ospiti e va sul 21-18, ma le giocate del solito centrale, insieme all’inarrestabile Di Silvestre (8 punti con l’89%), ribaltano tutto (21-25). Al rientro Taviano ritrova la costanza (12-9) e Rosichini inserisce Gozzo da opposto per Ferri. La rimonta viene sfiorata (20-18), ma i salentini, più incisivi a muro e in attacco, chiudono col mani out di Cernic (25-20). Nel terzo set il bracio di ferro si protrae fino al 17-16. La squadra di casa trova un confortante +4 (21-17), Potenza Picena resiste (21-19) ma perde lucidità nel momento cruciale e si consegna alla giocata di Bonola (25-20). Il grande rimpianto del quarto set è il +3 sul 14-17. In volata (21-21) sono errori evitabili ad allungare la serie (22-25). “Ho tolto Paoletti perché non riusciva a saltare bene - il commento post gara di Coach Gianni Rosichini -. Ferri mi è piaciuto nel primo set, ma ha vuto delle difficoltà nel secondo e ho puntato su Gozzo perché poteva aiutare in ricezione. Taviano aveva voglia di vincere e lo ha dimostrato dai 9 metri forzando sempre. Noi non siamo riusciti nel nostro intento, tanto è vero che Dobrimir ha avuto molti palloni giocabili e Baldari ci ha sorpreso troppe volte. Nonostante tutto stavamo riaprendo la gara nel quarto set, ma siamo stati ingenui. Domenica in casa dovremo avere lo stesso atteggiamento mostrato oggi dagli uomini di Gulinelli”.   Pag Taviano - GoldenPlast Potenza Picena 3-1 (22-25, 25-20, 25-20, 25-22) TAVIANO: Martinelli, Dimitrov 1, U Lugli, Bencz 20, Astarita, Torsello ne, U Baldari 23, Bonola 12, L Scarpello ne, L Bisci, Caci ne, Smiriglia 5, Meleddu ne, Cernic 13. All. Gulinelli POTENZA PICENA: Trillini ne, Cuti ne, Pinali 12, U D’Amico, Ferri 4, Gozzo 11, Di Silvestre 14, U Larizza 10, Monopoli 2, Lavanga, L Calistri , Paoletti, Garofolo 4. All. Rosichini Arbitri: Scarfò di Reggio Calabria e Stancati di Cosenza Note: durata set: 28, 26’, 28’, 31’. Totale: 1h 53’. Taviano Errori al servizio 19, ace 6, muri 17. Potenza Picena: errori al servizio 14, ace 3, muri 14.   “La Pag Taviano ha interpretato il match in modo molto aggressivo, in parte perché giocava sul proprio campo, in parte perché era all’ultima spiaggia e non aveva più nulla da perdere - ha commentato lo schiacciatore/libero Francesco D’Amico -. Gli avversari hanno forzato tutti i servizi e ci hanno messo subito in difficoltà, ma ci siamo portati in vantaggio con una buona prestazione corale e con le ottime percentuali di Paolo Di Silvestre in attacco. E’ stata la determinazione dei salentini a fare la differenza nei successivi parziali. Matteo Paoletti aveva capito dal clima euforico del loro riscaldamento che erano in serata, tanto da intimarci prima dell’inizio di non prendere la sfida sottogamba. Ci siamo giocati l’occasione di andare subito ai Quarti e di riposare domenica. Avremmo dovuto esprimerci meglio, ma i meriti vanno alla Pag e a Baldari per la bella prova. Anche a Civitanova Marche avremo più pressione noi da favoriti, ma sul nostro campo e con i nostri tifosi l’atteggiamento sarà quello giusto”.

11/04/2019 10:22
Villa Musone esce sconfitta per 2-0 dal campo dell'Olimpia Marzocca e saluta la Promozione

Villa Musone esce sconfitta per 2-0 dal campo dell'Olimpia Marzocca e saluta la Promozione

Il Villa Musone saluta la Promozione. I villans escono sconfitti per 2-0 dal campo dell'Olimpia Marzocca e vedono così sfumare le residue speranze di salvezza. Infatti, con la vittoria odierna, i biancocelesti staccano i gialloblu di 17 punti e, ad una giornata dal termine, annullano la possibilità di eventuali play-out, visto il margine superiore ai 10 punti. Con la contemporanea sconfitta della Laurentina, il Villa Musone chiude matematicamente al penultimo posto, salutando la categoria dopo quattro stagioni intense. Ci sarà tempo per programmare il futuro, nel frattempo rimane l'ultimo turno di campionato da giocare, in programma il 25 aprile. Per quanto riguarda il match contro l'Olimpia Marzocca, ha visto in campo un Villa Musone generoso, con alcune assenze pesanti, che è stato colpito nella ripresa. Infatti il primo tempo è stato abbastanza bloccato, complice anche l'importanza della posta in palio, anche se i locali si sono resi pericolosi con Canulli, mentre i villans non sono riusciti con Tonuzi a gonfiare la rete. Nella ripresa la doccia gelata per i ragazzi di mister Capitanelli, con Bassotti che ha beffato Giulietti al 66'. Lo svantaggio ha costretto i gialloblu a tentare il tutto per tutto ma a chiudere la sfida ci ha pensato Moschini da penalty, per il 2-0 finale. OLIMPIA MARZOCCA - VILLA MUSONE 2-0 (0-0 pt) OLIMPIA MARZOCCA: Marin, Tomba, Canapini, Brunori, Marini (6’ Pigliapoco), Montanari, Terrè, Canulli, Moschini, Fizzardi (46' Bassotti), Pigini. (A disp. Nucci, Shtjefanaku, Brugiatelli, Santarelli, Scopone, Fattorini, Gambaccini). All. Giuliani. VILLA MUSONE: Giulietti, Matteo Camilletti, Prosperi, Reucci, Lorenzo Camilletti, Marco Camilletti, Mascambruni, Frezzi, Tonuzi, Bora (63' Giammaria), Fernades Cardoso. (A disp. Piccione, Scocco, Severini, Moglie, Leone). All. Capitanelli. Arbitro: Cammoranesi di Macerata. Reti: 66' Bassotti, 80' rig. Moschini.

11/04/2019 10:18
La A.S.D. Smile Fitness Club di Potenza Picena qualifica le sue atlete per le nazionali di ginnastica artistica (FOTO)

La A.S.D. Smile Fitness Club di Potenza Picena qualifica le sue atlete per le nazionali di ginnastica artistica (FOTO)

Si è disputata domenica 7 aprile, presso la Palestra "Baldassarri" di Porto San Giorgio, la gara Regionale di ginnastica artistica GAM – SPECIALITA’ – ACROBAT – CUP INDIVIDUALE organizzata dalla asd ginnastica Porto Potenza. Le atlete della  A.S.D. Smile Fitness Club, allenate dalla loro insegnante Celeste Zallocco, si sono distinte con pregevoli risultati e qualificandosi per la successiva Fase Nazionale che si terrà a Cesenatico dal 29 maggio al 2 giugno. Alessia Giaconi è arrivata terza assoluta nella categoria Junior A, (Parallele, Trave, Corpo Libero, Volteggio, Trampolino). Iris Murtaj si è classificata prima nella categoria Junior A, (Parallele e Volteggio). Costanza Formentini si è classificata prima nella categoria Allieve B, (Trampolino Parallele). Anna Stramucci si è posizionata in prima posizione nella categoria Allieve B, (Corpo Libero).  

11/04/2019 10:06
Volley, la GoldenPlast cade in Salento e rimanda l'appuntamento con i quarti di finale

Volley, la GoldenPlast cade in Salento e rimanda l'appuntamento con i quarti di finale

Pag Taviano - GoldenPlast Potenza Picena 3-1 (22-25, 25-20, 25-20, 25-22) TAVIANO: Martinelli, Dimitrov 1, U Lugli, Bencz 20, Astarita, Torsello ne, U Baldari 23, Bonola 12, L Scarpello ne, L Bisci, Caci ne, Smiriglia 5, Meleddu ne, Cernic 13. All. Gulinelli POTENZA PICENA: Trillini ne, Cuti ne, Pinali 12, U D’Amico, Ferri 4, Gozzo 11, Di Silvestre 14, U Larizza 10, Monopoli 2, Lavanga, L Calistri , Paoletti, Garofolo 4. All. Rosichini Arbitri: Scarfò di Reggio Calabria e Stancati di Cosenza Note: durata set: 28, 26’, 28’, 31’. Totale: 1h 53’. Taviano Errori al servizio 19, ace 6, muri 17. Potenza Picena: errori al servizio 14, ace 3, muri 14. Appuntamento con i Quarti di Finale rimandato per la GoldenPlast Potenza Picena. I biancazzurri perdono per 3-1 Gara2 degli Ottavi Play Off A2 Credem Banca contro la Pag Taviano al PalaIngrosso e la serie torna in parità (1-1). A decretare il passaggio del turno sarà la “bella” in programma domenica 14 aprile (ore 18.00) all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche. Una partita strana quella dei marchigiani in Salento. Dopo pochi minuti l’opposto Paoletti esce di scena dolorante. Entra il talentino Ferri e i marchigiani trovano in rimonta la vittoria del primo set. Dal secondo parziale cambia tutto. Il gioco del Volley Potentino perde consistenza e con Ferri in difficoltà Rosichini inserisce il “Jolly” Gozzo come opposto. Solo nel quarto set Monopoli e compagni sembrano avere lo slancio per tornare protagonisti, ma crollano nel finale. Grande sfida tra i centrali (17 a 14 i block vincenti per Taviano) con 6 muri per parte siglati da Bonola e Larizza. Le statistiche premiano il sestetto di Gulinelli per il coraggio al servizio e per la crescita in attacco dopo i primi 30 minuti. A fare la differenza sono la brillantezza del giovanissimo Baldari, top scorer con 23 punti, e l’esperienza di Bencz (20 punti). Sul fronte biancazzurro partenza a razzo per Di Silvestre, che poi cala alla distanza. Gozzo prova a tappare i buchi in attacco, ma in una trasferta così delicata l’assenza di Paoletti è invalidante. In avvio Potenza Picena è sotto 11-5 . Entrato dalla panchina, Ferri carbura e partecipa al gioco. Il pari arriva con due prodezze di Larizza (14-14). Taviano aggredisce gli ospiti e va sul 21-18, ma le giocate del solito centrale, insieme all’inarrestabile Di Silvestre (8 punti con l’89%), ribaltano tutto (21-25). Al rientro Taviano ritrova la costanza (12-9) e Rosichini inserisce Gozzo da opposto per Ferri. La rimonta viene sfiorata (20-18), ma i salentini, più incisivi a muro e in attacco, chiudono col mani out di Cernic (25-20). Nel terzo set il bracio di ferro si protrae fino al 17-16. La squadra di casa trova un confortante +4 (21-17), Potenza Picena resiste (21-19) ma perde lucidità nel momento cruciale e si consegna alla giocata di Bonola (25-20). Il grande rimpianto del quarto set è il +3 sul 14-17. In volata (21-21) sono errori evitabili ad allungare la serie (22-25). Coach Gianni Rosichini: “Ho tolto Paoletti perché non riusciva a saltare bene. Ferri mi è piaciuto nel primo set, ma ha vuto delle difficoltà nel secondo e ho puntato su Gozzo perché poteva aiutare in ricezione. Taviano aveva voglia di vincere e lo ha dimostrato dai 9 metri forzando sempre. Noi non siamo riusciti nel nostro intento, tanto è vero che Dobrimir ha avuto molti palloni giocabili e Baldari ci ha sorpreso troppe volte. Nonostante tutto stavamo riaprendo la gara nel quarto set, ma siamo stati ingenui. Domenica in casa dovremo avere lo stesso atteggiamento mostrato oggi dagli uomini di Gulinelli”. LA PARTITA Biancazzurri in campo con Monopoli al palleggio per l’opposto Paoletti, Di Silvestre e Pinali in banda, Larizza e Garofolo al centro, Calistri libero. Come in Gara1 D’Amico schiacciatore (cambio Under con il centrale Larizza). Padroni di casa schierati con Dimitrov in cabina di regia per la bocca da fuoco Bencz, Baldari e Cernic laterali, Smiriglia e Bonola centrali, Bisci libero. Pugliesi avanti 11-5 con i muri di Bonola inframezzati dal diagonale di Cernic e dall’attacco out dei biancazzurri. I marchigiani reagiscono con le fiammate di Di Silvestre e con Ferri in campo per Paoletti. Di Larizza i 2 punti che annullano il gap (14-14). Si procede a strappi (18-16). Pinali e Ferri pareggiano (18-18), ma un’infrazione potentina e il block di Bonola ridanno il +2 alla Pag che poi allunga. Sul 21-18 Rosichini inserisce Gozzo per Pinali. L’errore dei pugliesi e il muro di Monopoli riaprono i giochi, Di Silvestre impatta (21-21). L’ace di Larizza e i 2 attacchi di Di Silvestre valgono il +3 (21-24). Lo schiacciatore chiude i giochi alla seconda palla set (22-25). Nel secondo set riparte Ferri, ma sul 12-9 lascia il posto a Gozzo, che questa volta entra da opposto. Potenza Picena soffre il servizio di Smiriglia (15-9). I biancazzurri continuano a lottare e si riavvicinano dopo l’ace di Monopoli (18-15). Garofolo in salto float semina il panico e Pinali mura (20-18). Taviano tiene le distanze e va sul 24-20 dopo il block dell’arcigno Bonola. Cernic decide su mani out (25-20). Nel terzo set, con Gozzo opposto, si lotta su tutti i palloni (10-10). Bencz rompe l’equlibrio con un break (12-10). Sul muro incassato da Gozzo la Tag è avanti di tre (15-12). Potenza Picena rosicchia 2 punti con il diagonale di Gozzo (17-16), ma un errore dei marchigiani e il muro di Bonola riportano i salentini sul +3 (19-16). I padroni di casa allungano su un errore di Di Silvestre (21-17), ma i biancazzurri mantengono i nervi saldi e restano in gioco, complice anche un’infrazione di Taviano (21-19). I potentini vengono traditi dalla frenesia e incappano in errori in serie (24-19). Bonola chiude 25-20. Nel quarto set inizio favorevole a Taviano (6-2). Potenza Picena ritrova la luce sull’invasione di Bonola (8-8), ma sale in cattedra Baldari (10-8). I biancazzurri ritrovano la parita sull’11 e mettono il naso avanti con Gozzo (11-12). Taviano incassa anche il break su una leggerezza (13-15). L’ace di Pinali vale il +3 (14-17), ma Taviano annulla subito il divario (17-17). I pugliesi vanno avanti su ace (19-18). Si procede punto a punto (21-21). Fatali l’errore di Garofolo e il mani out di Bencz (23-21). Baldari sigla il 24-22, Bencz chiude 25-22.

11/04/2019 00:01
Volley, la Menghi Shoes Macerata batte Catania e avanza nei playoff

Volley, la Menghi Shoes Macerata batte Catania e avanza nei playoff

Macerata bissa la vittoria della gara 1 e infligge alla Elios Messaggerie Catania un altro 3 a 0. I biancoverdi hanno sofferto soltanto nel terzo set quando gli avversari hanno dato tutto, decisi a prendersi il set che avrebbe potuto riaprire la partita e le speranze di arrivare alla gara 3. La Menghi Shoes è riuscita però a recuperare lo svantaggio iniziale e a restare concentrata anche nell’interminabile finale. LA CRONACA – Il coach Adriano Di Pinto sceglie Partenio al palleggio, Tiurin opposto, quindi Molinari al centro, Casoli e Nasari, infine Gabbanelli libero. Catania risponde con Mazza centrale, Gradi opposto, Bonacic e Corrado, Finoli come palleggiatore, Pricopo libero. La Menghi Shoes inizia la gara con il giusto piglio, prende il vantaggio ma subisce il ritorno di Catania che dopo i primi parziali costretta ad inseguire, trova il 16 a 16. Di Pinto chiama il time out. I biancoverdi si scuotono e tornano alla carica, vanno avanti e Nasari segna il punto del definitivo 25-22. Si fa tutto più facile per i padroni di casa nel secondo set; dopo un inizio combattuto la Menghi Shoes scappa via, mantenendo sette punti di vantaggio che diventano otto sul 25-17. Catania da tutto nel terzo set, ultima chance per restare in partita. Resta avanti per grande parte del set ma i biancoverdi non si arrendono e nel finale recuperano. Gli ultimi punti vedono un continuo botta e risposta tra le due squadre, risolto dall’errore di Gradi e dal punto decisivo di Tiurin. Il tabellino: MENGHI SHOES MACERATA 3 ELIOS MESSAGGERIE CATANIA 0 PARZIALI: 25-22, 25-17, 29-27 Durata set: 28’, 25’, 33’ Totale: 86’ MENGHI SHOES MACERATA: Franceschini 8, Nasari 4, Valchev 2, Casoli 10, Molinari 1, Tiurin 21, Bussolari 2, Partenio 6, Gabbanelli. Non entrati: Peda, Miscio, Tartaglione, Gonzi, Condorelli. Allenatore: Adriano Di Pinto. ELIOS MESSAGGERIE CATANIA: Porcello 5, Petrone, Corrado 5, Gradi 5, Toselli 1, Finoli 2, Bonacic 15, Cillemi, Mazza 11, Pricoco. Non entrati: Reina, De Costa. Allenatore: Puleo. ARBITRI: Giuseppe De Simeis, Pierpaolo Di Bari

10/04/2019 23:55
HR Maceratese VS Palmense  3-0: sintesi e interviste (VIDEO)

HR Maceratese VS Palmense 3-0: sintesi e interviste (VIDEO)

Di seguito la sintesi con le interviste della partita odierna di Mercoledì 10 aprile 2019, tra HR Maceratese e Palmense finita 3-0 per i biancorossi padroni di casa. Il risultato consente all'HR di accedere matematicamente ai playoff Promozione.

10/04/2019 23:45
Lube super in Champions, Giulianelli: "Otto finali di fila valgono più di un trofeo"

Lube super in Champions, Giulianelli: "Otto finali di fila valgono più di un trofeo"

Il patron Fabio Giulianelli non ha potuto esimersi da un commento dopo l'ennesima impresa firmata dalla sua Lube Civitanova in Champions League. Il presidente dei cucinieri sottolinea la costanza a grandissimi livelli della società, un unicuum in Europa: “Che la Lube si ripeta non è un caso o perché magari c’è stato qualcosa di fortunato: fare otto finali, che se ne dica, è un risultato straordinario per una società che da sempre è ai vertici, che da sempre non partecipa ma è protagonista. Fare otto finali di seguito penso che sia un qualcosa di esaltante, qualcosa che si ripete, e il ripetersi vuole dire che abbiamo fatto un lavoro eccezionale. "Lo voglio rimarcare, - prosegue Giulianelli - perché noi vediamo che nel campionato e nelle coppe c’è un’alternanza delle squadre, invece la Lube è sempre lì. Faremo un’altra finale, saremo ancora noi i protagonisti, saremo ancora noi a viaggiare e a giocare queste partite. Noi con la nostra serietà e le nostre certezze siamo ancora lì, si parla sempre di Lube, vogliamo ancora a lungo far parlare di Lube. Un’azienda, un gruppo, una squadra che in ogni settore è protagonista. Otto finali valgono molto di più di un trofeo fine a sé stesso. Noi siamo lì e questa volta a Berlino sarà la nostra finale”. Immancabile anche un commento di capitan Dragan Stankovic, che ha firmato con un primo tempo vincente la qualificazione in finale (guarda il video del punto): “Un’altra finale di Champions League, la seconda di fila contro il Kazan. Oggi abbiamo lottato in campo per strappare il pass per Berlino, mettendo tutta la nostra concentrazione e forza per raggiungere l’obbiettivo. Sono molto orgoglioso si essere il capitano di questo team perché abbiamo carattere e giochiamo dando sempre il meglio in campo”. CLICCA QUI PER LEGGERE LA CRONACA DELLA PARTITA  

10/04/2019 23:43
Eccellenza, il Portorecanati torna alla vittoria e mantiene viva la speranza playout (VIDEO)

Eccellenza, il Portorecanati torna alla vittoria e mantiene viva la speranza playout (VIDEO)

Torna alla vittoria il Portorecanati che batte all’inglese sul sintetico del “Luciano.Panetti”  il Porto D’Ascoli e mantiene viva la fiammella della speranza in chiave playout. Arancioni privi dei fratelli Garcia e ritorno in campo tra i pali del giovane Santarelli dopo il lungo infortunio. Primo tempo di marca ospite che sin dai primi minuti si fanno vedere in avanti creando due potenziali occasioni che con un pizzico di precisione in più avrebbero potuto avere migliore sorte. L’occasione più ghiotta arriva al 25’ quando De Vecchis si trova a tu per tu con Santarelli che è bravo a chiudergli lo specchio della porta. Il pallone danza successivamente nell’area di rigore ma la difesa arancione seppur con qualche affanno riesce a liberare. Di tutt’altra musica la ripresa con gli arancioni che guadagnano sempre più campo e riescono a trovare il gol del vantaggio al 10’. Apertura sulla destra per Leonardi il cui cross rasoterra attraversa l’area di rigore. Lanzano nel tentativo di anticipare la battuta di Mascolo mette il pallone alle spalle del portiere. Al 23’ arancioni vicini al raddoppio. A seguito di una ripartenza il pallone arriva in area dove si crea un batti e ribatti con tiro finale di Mascolo di poco a lato. Ma il raddoppio è rimandato di soli sei minuti. Calcio di punizione dalla tre quarti battuta da Cento, Pennacchioni è bravo ad inserirsi e battere al volo il tiro che gonfia la rete. Nei minuti restanti gli ospiti si riversano in avanti, ma neanche con l’inserimento di forse fresche riescono ad impensierire la porta difesa da Santarelli con gli arancioni che possono così festeggiare il ritorno al successo. PORTORECANATI: Santarelli,Cento,Gasparini,Ficola,Malaccari (77’ Patrignani),Gagliardini(90’ Mandolini), ;Leonardi, Guercio (77’ Ballarini), Pennacchioni, Mascolo., Ascani (83’ Piangerelli). A disp.ne Iglio, Mariani, Prebibaj, Pantalone, Cingolani..  All.re Possanzini PORTO D’ASCOLI: Di Nardo, Verdesi (58’ Alighieri), Trawally, Gabrielli (58’ Gaeta), Lanzano, Tassotti; Leopardi, Rossi, De Vecchis, Valentini, Schiavi (81’ Liberati). A disp.ne Verissimo, Traini, Romagnoli, Coccio’, Di Marco, Vannicola. All.re Alfonsi Arbitro: Virgilio di Agrigento (Ass. Amorello di Pesaro – Viglietta di Macerata). RETI: 55’Lanzano (autorete), 74’ Pennacchioni Ammoniti:Cento, Leonardi, Tassotti, Trewally, Rossi.. Recupero 5’ (1+4)

10/04/2019 23:42
Lube da impazzire, è in finale di Champions League: sarà sfida con lo Zenit Kazan

Lube da impazzire, è in finale di Champions League: sarà sfida con lo Zenit Kazan

La Lube Civitanova concede il bis. Nella festosta cornice dell'Eurosuole Forum la formazione di coach Fefè De Giorgi raggiunge per il secondo anno consecutivo la finale di CEV Champions League. Grazie al successo per tre a zero ottenuto all'andata in Polonia, ai cucinieri è bastato conquistare due set contro il PGE Skra Belchatow (25-15, 25-20) tra le mura amiche per staccare il pass valevole per l'ultimo atto della massima competizione continentale.  Ad attenderla nella finalissima in programma per sabato 18 maggio a Berlino sarà lo Zenit Kazan, vittorioso nell'altra semifinale sulla Sir Safety Conad Perugia. Si tratta della replica della finale dello scorso anno: Civitanova spera di ottenere il suo riscatto sportivo in terra tedesca.  LA CRONACA In avvio di partita gli ospiti riescono a trovare un break immediato grazie alla pipe di Ebadipuor, ma la replica della Lube è veemente e arriva con il primo tempo di Stankovic (2-2). A far scappare i padroni di casa ci pensano tre ace consecutivi di Leal (33% in ricezione per lo Skra nel primo set, ndr). Il cubano è letteralmente irrefrenabile dai nove metri e grazie al suo turno di battuta Civitanova si porta sul più quattro (8-4).  I polacchi non riescono a trovare i giusti tempi in contrattacco, mentre Juantorena gioca ripetutamente con le mani del muro avversario smerigliando beffardi colpi d'attacco. L'italo-cubano, forse caricato dalla presenza di coach Blengini al Forum, mantiene uno strepitoso 100% di perfezione offensiva nel primo set.  Quando anche Simon inizia a farsi sentire sotto rete la Lube scappa in maniera perentoria nel punteggio (14-8). Il primo set è letteralmente dominato (25-15).  SECONDO SET - Un muro dolomitico di Stankovic su Wlazly regala il break a Civitanova anche nel secondo parziale (6-4). Nonostante lo Skra appaia più determinato in contrattacco la Lube riesce a reggere ai tentativi di rientro avversario grazie alla costante pressione impressa sotto rete. Un block-in di Simon porta i cucinieri avanti di tre (12-9).  Lo Skra per tornare in quota decide di forzare dai nove metri insistendo nel mettere alla prova la ricezione di Leal. La soluzione ha gli effetti sperati: si torna in equilibrio sul 14-14. A rimettere a posto le cose ci pensa lo stesso opposto cubano con il quarto ace della sua serata (17-14).  Juantorena si rimette in cattedra e tiene lezioni di mani-out: la Lube vola (21-18). A mettere a terra il punto che vale la finale è capitan Stankovic con un primo tempo vincente (25-15). TERZO SET - Il terzo set, a giochi ormai fatti, prosegue sul filo dell'equilibrio sino al tredici pari. A spezzare la parità ci pensa un muro a due vincente della coppia Simon/Kovar (14-13). Lo Skra, però, con la forza dell'orgoglio riesce ad effettuare il contro-break trascinato dalla verve di Katic (17-19). Szalpuk trova pure due ace consecutivi che sembrano blindare il parziale a favore dei polacchi, ma le rotazioni dalla panchina chiamate da De Giorgi fanno la differenza. Massari e Cantagalli vogliano unirsi alla festa e riportano il punteggio sul 23-23. Ai vantaggi la spunta la Lube dopo un errore di Orczyk (27-25).  LE PAROLE DI GIULIANELLI AL TERMINE DEL MATCH  Tabellino Lube Civitanova-PGE Skra Belchatow 3-0  Cucine Lube Civitanova: Juantorena 12, Sokolov 10, Leal 11, Simon 7, Bruno 2, Stankovic 10, Massari 3, Kovar 4, Cantagalli 1 PGE Skra Belchatow: Ebadipour 9, Wlazly 11, Katic 4, Kochanowski 2, Klos 2, Czarnowski 1, Szalpuk 6, Fiel 2, Orczyk 3 Spettatori: 3037

10/04/2019 21:23
Promozione, L'Hr Maceratese cala il tris e accede ai play-off:

Promozione, L'Hr Maceratese cala il tris e accede ai play-off:

Pronto riscatto dopo la sconfitta di domenica per l'Hr Maceratese che vince con un netto 3-0 in casa contro la Palmense. Con questo perentorio risultato la squadra di Mister Moriconi accede matematicamente ai playoff: da stabilire solo la posizione nella griglia nell’ultima giornata di campionato del 25 aprile a Treia. Primo tempo perfetto per i biancorossi che segnano una rete, colpiscono due legni e sfiorano più volte il goal. La marcatura  che sblocca il risultato porta la firma di Mongiello: percussione in area dell’attaccante che salta un paio di difensori e sull’uscita di Osso, con un pallonetto, lo supera depositando la palla in fondo alla rete al 23' p.t. Al 44’ adriatici che si fanno vivi in area con un colpo di testa di Kouassi neutralizzato da Tomba. Il secondo tempo inizia con un fallaccio di Cocciaretto su Ridolfi che gli aveva soffiato la palla: l’arbitro tira fuori il cartellino giallo ed espelle per somma di ammonizioni il difensore della Palmense che resta così in dieci uomini. ingenuità di Mattioli della Palmense, al 18' s.t, che aggancia Bigoni e lo stende: calcio di rigore che s’incarica di tirare Mongiello che fa doppietta e infila il 19esimo goal stagionale. Una rete che abbatte le chance della Palmense di poter rientrare in gioco, considerato anche l’inferiorità numerica degli adriatici. La chiude infatti al 31' s.t Suwareh, il difensore avversario manca il rinvio e l'attaccante biancorosso con un pallonetto supera il portiere in uscita per il 3-0.  Successo dunque netto e importante per l'Hr Maceratese che raggiunge matematicamente i sospirati play-off.      

10/04/2019 19:02
Serie D, derby Recanatese-Matelica: come acquistare i biglietti

Serie D, derby Recanatese-Matelica: come acquistare i biglietti

Domenica 14 aprile allo stadio “Nicola Tubaldi” di Recanati è in programma Recanatese-Matelica, gara valida per la trentacinquesima giornata del campionato di serie D 2018/2019. Calcio d’inizio fissato alle ore 15. Per quanto riguarda l'ingresso riservato al settore ospiti sarà possibile acquistare il biglietto esclusivamente in prevendita (on-line o recandosi presso uno dei punti vendita autorizzati) Ecco il link dal quale poter acquistare i biglietti: https://www.vivaticket.it/queue/queueerrorpage.php?t=https%3A%2F%2Fwww.vivaticket.it%2Fita%2Fevent%2Fserie-d-18-19-recanatese-matelica%2F129538

10/04/2019 15:40
Sangiustese, le parole di mister Stefano Senigagliesi in vista del match di domenica contro Forlì

Sangiustese, le parole di mister Stefano Senigagliesi in vista del match di domenica contro Forlì

Dopo la brillante vittoria sul Santarcangelo, ha ripreso ad allenarsi la Sangiustese, che domenica prossima incontrerà sul suo cammino per aggiudicarsi un posto ai play-off l’ostacolo Forlì. A parlare per tutti e descrivere umori e sensazioni in casa rossoblù è mister Stefano Senigagliesi. Siete tornati in quinta posizione dopo due vittorie contro avversari difficili come Francavilla e Santarcangelo: ora sono davvero 4 finali. Cosa deve fare la Sangiustese per rimanere in corsa fino alla fine? Prima erano sei le finali (sorride). Speriamo che settimana dopo settimana ci sia sempre la stessa domanda mentre diminuiscono le partite che mancano al termine. Ogni volta che mi sarà chiesto vorrà dire che siamo ancora in corsa per un obiettivo bellissimo. L’ambiente è carico in modo strepitoso, ma non in modo negativo. Siamo tutti molto sereni e piacevolmente sorpresi e stiamo cecando di mettere tutte le nostre energie per permettere alla Società, che ha fatto un lavoro immenso, e a tutti i tifosi che ci vogliono bene, di togliersi questa soddisfazione. A quante squadre è aperta la corsa al rush finale? Credo si sia chiusa, pur avendo fatto dei buonissimi risultati, per Montegiorgio e Jesina, perché sono troppe le squadre davanti. Siamo rimaste in sette. Non va escluso il Notaresco. Mister Cudini ha detto una cosa secondo me molto giusta. In queste situazioni la tenuta mentale fa la differenza e nelle ultime giornate si andrà incontro ad un’altalena perché tutte le squadre lottano per qualcosa. Ci potranno essere delle sorprese. Credo che un po’ di fortuna, un po’ di freschezza e soprattutto lo spirito volitivo di arrivare all’obiettivo, saranno fattori decisivi. Capitolo vittoria del campionato: il Cesena potrà incontrare difficoltà da qui alla fine o la pratica è già archiviata? Dovrei dire che la pratica è già archiviata, ma sarei contento di sbagliare pronostico. Da marchigiano, non riesco a non fare il tifo per il Matelica. Secondo me i biancorossi meritano di vincere perché hanno fatto un percorso straordinario. Sono una Società piccola, gestita da un grande Presidente come Mauro Canil che in questi anni a Matelica ha fatto qualcosa di unico. Tanto di cappello a loro. Che voto darebbe alla sua squadra per l’intera stagione e soprattutto per quest’ultimo periodo in cui i suoi ragazzi con grande autorevolezza hanno riacciuffato il sogno playoff? Il voto è dieci, però adesso aspetto le ultime quattro partite per la lode. Le ultime quattro partite rappresentano la tesi finale e dovranno fare la differenza, così come era una volta all’università. Sarebbe il giusto premio ad un lavoro di due anni. Mi fermo qui perché sono troppo soddisfatto e non vorrei che qualcuno intorno a me pensasse che siamo già contenti così. No, se non facciamo i play-off per me è un fallimento. 

10/04/2019 15:34
Calcio a 5, Cus Macerata: Mister Zampolini commenta la stagione e le prossime sfide

Calcio a 5, Cus Macerata: Mister Zampolini commenta la stagione e le prossime sfide

Sono i giorni delle partite più emozionanti, quelle che possono materializzare i sogni per la sezione calcio a 5 del Cus Macerata. Nel weekend sia i grandi della Prima squadra che i babydell'Under17 disputano cruciali gare di playoff, dentro o fuori. Inizierà il team di C2 che venerdì, alle 21.30, scende in campo a Sirolo per i quarti di finale contro l'Ill.Pa. Un match difficilissimo contro un avversario che a lungo ha guidato il girone B prima di subire l'ascesa di Recanati e che ha chiuso al terzo posto, 3 punti meno della leader e 8 in più dei cussini. Non solo, gli universitari hanno perso due volte su due con gli arancio-neri e hanno solo la vittoria per andare avanti (in semifinale già c'è il Cerreto d'Esi). Sabato poi, alle 17, a Pesaro, sarà l'Under17 a tentare l'impresa nella semifinale della Final Four di categoria contro l'Helvia Recina Recanati. Parola a Michele Zampolini, mister di entrambe le squadre. Con un gran finale fatto di nove risultati utili, la C2 ha meritato la post season, ora può battere l'Ill.Pa a casa sua? "È dura, però arriviamo alla gara in gran spolvero di testa e fisicamente, forse meglio di loro che erano stati costruiti per vincere". Invece l'obiettivo del Cus era una salvezza tranquilla. "Infatti siamo andati oltre le più rosee aspettative". E lanciando molti giovani, valorizzando la politica dell'Ente di costruire in casa i talenti del futuro. "Credo la squadra dall'età media più bassa. Basti pensare che titolari sono stati Francavilla (2000) o Marangoni (1999) e che Frattani (2001) ha avuto tanto spazio". Non si può non parlare del pivot Marangoni, a 20 anni addirittura re dei bomber in C2 con 39 centri. "Francesco nella prima metà di campionato ha fatto pure malino, spesso non giocava col giusto approccio. Poi è stato super, del resto segnava a valanga già nell'Under17. Ha potenzialità infinite, da serie B". Chiudiamo con l'Under17, anche qui servirà sovvertire i pronostici? "Sì, siamo sfavoriti ma magari giocare su un campo grande ci aiuterà e toglierà sicurezze a Recanati. Inoltre sembravamo battuti già nei quarti, invece abbiamo fatto una prestazione stupenda in casa del Real Fabriano".

10/04/2019 15:30
Sport e poesia: a Recanati grande attesa per il quarto "Torneo delle Città dei Poeti"

Sport e poesia: a Recanati grande attesa per il quarto "Torneo delle Città dei Poeti"

Più che mai nell'anno del bicentenario del famosissimo componimento L'Infinito, sport e letteratura sono vicini grazie anche alla pallacanestro. Questo il messaggio racchiuso nel 4° "Torneo delle Città dei Poeti", evento di basket categoria esordienti, organizzato dalla AD Pallacanestro Recanati con i patrocini di CONI Marche, Comune di Recanati, FIP Marche e il sostegno di Astea Energia e Casa Leopardi. Nata da un'idea dell'ex cestista e allenatore marchigiano, Marco Raffaeli, oggi general manager dell’evento, e della contessa Olimpia Leopardi, la manifestazione, in programma a Recanati dal 18 al 20 aprile prossimi, porterà nella città della poesia quasi 300 atleti in rappresentanza di 12 squadre, ognuna proveniente da una città che ha dato i natali a un famoso poeta del passato: AD Pallacanestro Recanati,  CAB Stamura Ancona, International Pallacanestro Imola, Osio Sotto Basket, Picchio Basket Civitanova Marche, Scuola Basket Montegranaro, Sporting Porto Sant'Elpidio, SMG Latina, Vigor Matelica, Virtus Porto San Giorgio. I team si affronteranno sui parquet della Scuola Media Patrizi, del Liceo Scientifico Leopardi e del Geodetico di Osimo, in mancanza momentanea del "Pala Cingolani", attualmente in fase di ampliamento e restyling. “Il Torneo delle Città dei Poeti è un evento molto particolare - spiega Francesco Fiordomo, Sindaco di Recanati -. E' una kermesse che vuole associare lo sport alla poesia, una manifestazione in cui il gesto tecnico e il gioco di squadra diventano elementi che uniscono realtà e località accomunate da un particolare feeling con la letteratura. Riteniamo che cultura, sport e socializzazione viaggino insieme e i pubblici amministratori debbano favorire lo sviluppo di iniziative con simili finalità. Per questo siamo fin dall'inizio al fianco degli organizzatori del torneo". Oltre al divertimento in campo, la scoperta delle bellezze culturali e paesaggistiche di Recanati e del suo territorio sono l'altro obiettivo strategico degli organizzatori: "arrivare alla quarta edizione di questo torneo - sottolinea Stefano Ottaviani, presidente della AD Basket Recanati - esprime tutta la volontà di far crescere il movimento cestistico giovanile nella nostra città. Arriveranno 12 squadre provenienti da varie regioni italiane e vogliamo stimolarle a visitare i luoghi più belli e i percorsi museali più identificativi di Recanati, associati alla poetica di Giacomo Leopardi". Per questa ragione, grazie al sostegno della Famiglia Leopardi, tutti i partecipanti (giocatori e dirigenti) avranno la possibilità di visitare gratuitamente i percorsi museali di Casa Leopardi che, in occasione del bicentenario della stesura de L’Infinito, ha inaugurato due nuovi spazi: il Museo Leopardi, un’esposizione permanente che racconta l’intero percorso della vita del poeta attraverso la ricca collezione di famiglia e "Io nel pensier mi fingo", un’esperienza multimediale in ambiente immersivo per un viaggio virtuale negli spazi fisici e mentali abitati da Giacomo durante la sua giovinezza recanatese. "Ci sono molti modi per avvicinarsi alla poesia - sottolinea la contessa Olimpia Leopardi - Con Marco Raffaeli, ormai quattro anni fa, abbiamo scommesso sullo sport come mezzo per promuoverla tra i giovani. Essere arrivati alla quarta edizione di questa splendida iniziativa è la dimostrazione concreta che abbiamo fatto la mossa giusta e che il binomio “sport e cultura” sia possibile.  Dal 2016, ho visto il Torneo delle Città dei Poeti crescere continuamente, coinvolgendo sempre più squadre e ragazzi arrivati a Recanati non solo per giocare una partita, ma soprattutto per vivere e condividere un’emozione. È in questo che trovo il legame tra sport e poesia: ambe due hanno il potere di entusiasmare, accendere la speranza e unire le persone. Come ogni anno, quindi, il mio augurio a tutti gli atleti è quello di divertirsi, godersi la nostra città e lasciarsi emozionare da questa esperienza".

10/04/2019 15:15
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