Civitanova, Anthropos: record mondiale e incetta di medaglie ai Global Games Inas 2019
Un record mondiale e una chiusura da favola a suon di medaglie per i tesserati dell’Anthropos di Civitanova Marche ai Global Games Inas 2019, la maggior kermesse sportiva internazionale per la disabilità intellettivo relazionale, in corso di svolgimento a Brisbane.
Nel corso della notte i ragazzi del sodalizio civitanovese, con la maglia della nazionale Italiana griffata FISDIR, hanno sostenuto ben cinque finali: i 5000 metri piani con Fabrizio Vallone, i 200 metri piani con Raffaele Di Maggio e Ruud Koutiki, gli 800 metri piani con Ndiaga Dieng, la staffetta 4x100 con Di Maggio, Koutiki e Schimmenti, la 4x400 con Di Maggio, Koutiki e Dieng.
Nella prima finale, i 5000, Vallone, tesserato Anthropos di Palermo e allenato da Giuseppe Raffermati, non è riuscito a mantenere i buoni auspici della vigilia e, a causa di una giornata non al top dal punto di vista fisico e non ha centrato il podio.
Nella finale dei 200 metri Di Maggio ha agguantato il secondo gradino del podio con il tempo di 22”72 a soli 4 centesimi dal primo classificato, mentre Koutiki si è piazzato al terzo posto a pochi centesimi da Raffaele; i due azzurri, che avendo gareggiato in più specialità e quindi con un maggior carico di gare per i turni eliminatori, sono giunti più affaticati rispetto al vincitore, un atleta dell’Ecuador.
A seguire Dieng ha portato il terzo oro alla spedizione azzurra con una prova impeccabile negli 800 metri piani per la gestione di gara e per lo sprint finale che ha lasciato di sasso l’avversario di turno. Si completa così una doppietta personale per Ndiaga dopo l’oro nei 1500.
Nella quarta finale di giornata, la 4x100 metri piani la staffetta azzurra ha ribadito di essere la più forte al mondo; i nostri tre ragazzi, Raffaele Di Maggio, Ruud Koutiki (di nuovo loro in pista) e Gaetano Schimmenti di Osimo, allenato da Giorgio Gioacchini e Pieraldo Nemo in collaborazione con l’Atletica Osimo, con il quarto staffettista Mario Alberto Bertolaso hanno espresso tutta la loro potenza stabilendo il nuovo primato mondiale con il tempo di 43”26 cingendosi d’oro il collo. Straordinari.
A chiudere la kermesse per gli azzurri, la 4x400 con 3 staffettisti dell’Anthropos: Koutiki, Di Maggio e Dieng, e Bertolaso come quarto. Gli azzurri se la sono vista con staffette interamente composte da specialisti del giro di pista. Nella squadra italiana un solo specialista, Koutiki (finalista alle paralimpiadi di Rio 2016). Una grande prestazione è valsa il bronzo.
“Sono veramente entusiasta per le prove di tutti i nostri ragazzi - il commento del Presidente Nelio Piermattei -. Risultati straordinari, se pensiamo che la nazionale italiana sino a oggi ai Global Games, nell’atletica, aveva centrato un solo oro (Koutiki nel 2011), mentre in questa ne ha centrati ben 4 con altre 3 medaglie a fare da contorno. Tutte portano i colori dell’Anthropos. I nostri ragazzi sono stati straordinari e hanno dato tutto quello che avevano in questo momento centrando risultati che rimarranno nella storia, il primato mondiale in primis. Ringrazio tutte le società Fidal che collaborano con noi dall’Asa Ascoli, all’Atletica Avis Macerata all’Atletica Osimo”.
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