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Volley Potentino, il commento del dg Carlo Muzi su un'annata eccellente e su un futuro roseo

Volley Potentino, il commento del dg Carlo Muzi su un'annata eccellente e su un futuro roseo

Il dg biancazzurro Carlo Muzi mette le cose in chiaro e stila un bilancio più che positivo del Camponato 2018/19 per il Volley Potentino. Un torneo passato per il sesto posto della GoldenPast Potenza Picena in Regular Season e chiuso dallo stop in Semifinale dei marchigiani con la Kemas Lamipel S. Croce ai Play Off A2 Credem Banca. Una beffa all’ultimo step che escluderà il team da una A2 rivisitata come “categoria cuscinetto” tra l’elite della SuperLega e la nuova categoria a 24 squadre divise in due gironi: 14 team riclassificati dall’attuale A2, le 2 ultime piazzate nella Regular Season di A2 e 8 promosse dalla Serie B. “Il Volley Potentino prenderà parte alla nuova categoria per via della riforma della Serie A e non per altre ragioni, non si tratta di una retrocessione - commenta il Dg Carlo Muzi -. Probabilmente una dicitura “A2 Silver” sarebbe stata più consona. Semmai, sono le squadre che disputeranno la prossima A2 a fare uno scatto in avanti verso una sorta di “A2 Gold”, visto che la categoria, a sole 12 squadre, sarà più impegnativa, richiederà fideiussioni importanti e impianti con maggiore capienza." "La nostra è stata una stagione eccezionale perché la squadra di giovani talenti è partita in sordina per poi crescere alla distanza e maturare lanciando emergenti di spessore. Lo staff tecnico ha svolto un lavoro egregio. I giocatori nel roster si sono resi protagonisti di un girone di ritorno strepitoso e agli spareggi sono arrivati fino all’ultimo ostacolo. Il rammarico è quello di non aver giocato al top i due match decisivi con Santa Croce, ma situazioni del genere sono tappe quasi obbligate per la crescita dei giovani. Noi li forgiamo per renderli buoni atleti in Serie A e ci siamo già tolti belle soddisfazioni - ha concluso Muzi -. Non è un caso che il ct Blengini abbia appena convocato in Nazionale numerosi atleti con trascorsi in biancazzurro. Stiamo realizzando con successo da anni i nostri progetti in Serie A e continueremo a farlo in futuro per evolverci ancora”.  

11/05/2019 12:42
Corridonia, Coppa del Mondo paraciclismo: il foto-racconto dell'impresa di Alex Zanardi

Corridonia, Coppa del Mondo paraciclismo: il foto-racconto dell'impresa di Alex Zanardi

Alex Zanardi non smette di stupire. Il campione azzurro ha conquistato l'ennesimo successo della sua strabiliante carriera nella cronometro individuale andata in scena venerdì 10 maggio nella seconda giornata della Coppa del Mondo di ciclismo paralamipico 2019. Zanardi ha preceduto di ben sei secondi la concorrenza completando il percorso di gara col il tempo di 00:51:52:01, precedendo l'olandese Mitch Valize e il francese Loic Vergnaud. Il pubblico di Corridonia ha tributato sul podio il giusto omaggio ad una delle personalità più carismatiche e vincenti del mondi dello sport italiano al momento della consegna della medaglia d'oro.  Di seguito potete ammirare il racconto fotografico della trionfale giornata di Alex Zanardi attraverso gli scatti di Lucia Montecchiari:   

11/05/2019 12:40
Corridonia, Coppa del Mondo di Ciclismo paralimpico 2019: Zanardi vince la crono individuale

Corridonia, Coppa del Mondo di Ciclismo paralimpico 2019: Zanardi vince la crono individuale

Secondo giorno di gare della Coppa del Mondo di ciclismo paralimpico a Corridonia.  La prova di oggi è stata dedicata alle cronometro individuali. Il vincitore della crono odierna della categoria uomini H5  è stato il nostro atleta azzurro Alex Zanardi, che ha percorso con il tempo di 00:51:52:01 i 27.1 km della corsa, distanziando l'olandese Mitch Valize.  Ecco la griglia finale per quanto riguarda le prime 3 posizioni: Alex Zanardi Italia 00:51:52:01 Mitch Valize Olanda 00:51:58:37 Loic Vergnaud Francia  00:52:17:22 CLICCA QUI PER GUARDARE IL FOTO-RACCONTO DEL TRIONFO DI ZANARDI    

10/05/2019 19:35
La Feba Civitanova a Palermo per gara 2 delle semifinali play-off

La Feba Civitanova a Palermo per gara 2 delle semifinali play-off

La Feba Civitanova Marche a Palermo per gara 2 delle semifinali play-off. Dopo il ko interno in gara 1 delle semifinali play-off, il cammino per il passaggio del turno è tutto in salita visto che le biancoblu dovrebbero rimontare il -38 subito all'andata. Qualcosa che andrebbe oltre la normale impresa sportiva anche se nel basket tutto è possibile e le ragazze di coach Nicola Scalabroni hanno dimostrato più di una volta di gettare il cuore oltre l'ostacolo. Di fronte ci sarà l'Andros Palermo che sta dimostrando, in questa fase, di essere una delle compagini più complete ed accreditate per il salto di categoria. Le momò quindi andranno a Palermo con la voglia fare bene, magari cercando lo sgambetto alle siciliane per completare un campionato che rimane comunque superlativo. "Andremo giù per dare il nostro massimo - commenta coach Nicola Scalabroni - ed onorare questo impegno facendo il miglior basket possibile per il rispetto del campionato e per il rispetto per noi stessi. L'ultima partita giocata ci deve fare capire a che livello siamo arrivati ma dobbiamo continuare a dare quello che abbiamo sempre dato. Abbiamo inoltre un altro impegno ravvicinato che è la seconda interzona under 18 perciò, visto che la prima squadra è composta per lo più da ragazze under 18, sfrutteremo questa gara anche per preparare gli appuntamenti futuri. Comunque scenderemo in campo con il miglior atteggiamento possibile perchè la Feba fa sempre le cose al 100% e anche in quest'ultimo match - conclude l'allenatore biancoblu - daremo il nostro massimo". Palla a due domenica 12 Maggio alle ore 18.00 al PalaMangano di Palermo. Dirigono l'incontro Silvia Zanetti di Este (PD) e Giuseppe Giordano di Gela.   

10/05/2019 16:15
Serie D, semifinale playoff Matelica-Sangiustese: l'elenco dei convocati

Serie D, semifinale playoff Matelica-Sangiustese: l'elenco dei convocati

Dopo la rifinitura mattutina al Comunale di Villa San Filippo è mister Stefano Senigagliesi a presentare la semifinale play-off di Matelica di domani. I rossoblù sfideranno alle ore 15:00 i biancorossi di mister Luca Tiozzo giunti secondi in campionato.  “Sui ragazzi di Canil mi sono espresso chiaramente in settimana e ribadisco tutto quello che ho già detto. Solo la sfortuna ha impedito loro di portare a casa la vittoria di un campionato che avrebbero meritato, anche per l’eccellente lavoro di questi anni. Auguro loro sinceramente ogni bene, di vincere la Coppa Italia e, nel caso dovessero batterci, di arrivare più lontano possibile e di coronare tutti i loro sogni”. “Noi in settimana come sempre ci siamo preparati bene, ma allo stesso tempo abbiamo affrontato l’impegno con grande serenità. Siamo consapevoli che non essendoci i tre punti in palio, riuscire nell’impresa equivarrebbe solo ad un momento di gloria, il che rende la sfida ancora più affascinante. In questi mesi abbiamo fatto qualcosa di straordinario, un percorso che però ci è costato tanto dal punto di vista mentale, fisico e nervoso. Sulle trentotto giornate la differenza con il Matelica è stata più quantitativa che qualitativa, vista l’ampiezza, la classe e l’esperienza della loro rosa. Spero che per l’impegno di domani i ragazzi riusciranno ancora una volta a raschiare tutte le energie rimaste dal fondo del barile per dare vita ad un’altra buona prestazione. In questo caso, visto che le qualità ci sono, sono sicuro che proveremo ancora una volta a metterli in difficoltà”. Ed ecco di seguito l’elenco dei giocatori convocati per la gara di domani: Carnevali, Chiodini, Cerone, De Reggi, Guzzini, Santagata, Argento, Perfetti, Papavero, Pezzotti, Carta, Cheddira, Kamara, Pluchino, Buaka, Massaroni, Scognamiglio, Doci, Camillucci, Tizi, Magistrelli, Patrizi, Matteo e Shiba.  

10/05/2019 15:09
Centro Nuoto Macerata, i grandi dei Master volano in acqua: 30 medaglie in 2 gare

Centro Nuoto Macerata, i grandi dei Master volano in acqua: 30 medaglie in 2 gare

Trenta e lode per gli atleti categoria Master del Centro Nuoto Macerata. I grandi dell’associazione biancorossa sono stati grandi anche in piscina, conquistando ben 30 medaglie totali tra il meeting di Fermo e quello successivo di Fabriano. La maggior parte degli allori, 17, sono maturati nella manifestazione fermana. Si è cominciato con Maurizio Morelli che ha portato a casa una sudata medaglia d’oro. Quindi lo show è proseguito grazie agli altri compagni di squadra, a partire da Elisa Biondi prima nei 100 dorso. Doppiette poi per Giorgio Bormioli, Gianluca Vita e Carla Bianchini che hanno vinto rispettivamente 2 argenti nei 100 dorso e nei 200 stile; un argento nei 50 rana più bronzo nei 100 misti; mentre Carla ha addirittura trionfato nei 50 rana e nei 100 misti. Riccardo Pecorari ha festeggiato un oro e un bronzo nei 50 dorso e nei 200 misti ed anche Chiara Foglia è salita due volte sul podio: oro nei 100 rana e argento nei 50 stile libero. Chiusura alla grande con Alessandro Orazi, argento nei 50 e bronzo nei 100 stile libero, ancora con Laura Gentilucci doppio bronzo per i suoi 50 stile e 100 rana e dulcis in fundo con Silvia Scagnetti che si è messa al collo l’argento nei 100 rana. Anche la gara di Fabriano ha confermato la grande preparazione degli atleti del Centro Nuoto Macerata con un felice bottino di ulteriori 13 medaglie. Per la precisione 2 bronzi nei 400 stile, uno per Giorgio Bormioli, l’altro per Maurizio Morelli che ha portato a casa anche un bronzo nei 50 farfalla. Bene anche Riccardo Pecorari con un bell’argento nei 50 dorso, così come Marco Ruffini, Laura Gentilucci e Lorenzo Strolla anche loro secondi nella rana. Epilogo in festa grazie a ben 3 ori guadagnati dalle giovanissime Chiara Foglia ed Elisa Biondi, la prima con doppietta nei 100 rana e nei 100 misti, la seconda nei 100 dorso. Gioie e podi per Roberto Alessandrini che ha conseguito 2 medaglie grazie al 100 dorso d’argento e al 50 farfalla di bronzo.

10/05/2019 14:57
Lube Civitanova-Perugia, grande attesa per gara-4: come seguire la sfida in tv

Lube Civitanova-Perugia, grande attesa per gara-4: come seguire la sfida in tv

Sabato (ore 18, diretta Rai Sport) ultimo match stagionale all’Eurosuole Forum per la Cucine Lube Civitanova con un solo obiettivo: vincere, per portare la serie di Finale scudetto a Gara 5 e giocarsi nella “bella” la possibilità di conquistare il quinto tricolore della storia nel match decisivo al PalaBarton di Perugia (in programma martedì sera). Dopo il ko in Gara 3, gli uomini di De Giorgi cercano la reazione di fronte ai tantissimi tifosi che hanno riempito l’Eurosuole Forum in pochissimo tempo (sold out da martedì sera) per allungare la serie (biancorossi sotto 2-1) e contrastare la voglia degli umbri di chiudere subito il discorso scudetto. Oggi pomeriggio e domani mattina i cucinieri si alleneranno all’Eurosuole Forum per preparare al meglio l’atteso match di sabato pomeriggio Validi solo gli abbonamenti All-in. Eurosuole Forum tutto esaurito Ricordiamo innanzitutto che solo gli abbonamenti All-In sono validi per assistere al match. L'Eurosuole Forum è completamente sold out: si raccomanda di conseguenza di non recarsi al palasport a chi non è già munito di biglietto. La biglietteria resterà comunque aperta per il ritiro accrediti. Alla scoperta dell’avversario Sir Safety Conad Perugia Lorenzo Bernardi schiererà la diagonale De Cecco-Atanasijevic palleggiatore-opposto e in banda la consueta coppia Leon-Lanza (con Hoag sempre pronto ad entrare al servizio), al centro Podrascanin, unico dubbio per il compagno di reparto tra gli italiani Ricci-Galassi, Colaci libero. Parla Fefè De Giorgi (allenatore Cucine Lube Civitanova) “Stiamo giocando una Finale scudetto contro una squadra forte, è una sfida gara dopo gara e vogliamo dare il massimo in Gara 4, si riparte da questo per provare ad allungare la serie e giocarci tutto nell'eventuale Gara 5. Per arrivarci dovremo mettere in campo energia, forza, resistenza, restando uniti nei momenti di difficoltà che arriveranno durante il match. E ovviamente alzare la qualità del nostro gioco”. Parla Lorenzo Bernardi (allenatore Sir Safety Conad Perugia) “Dobbiamo stare molto tranquilli. Ogni partita, a prescindere dalla sua importanza, fa storia a sé, a maggior ragione all’interno di un playoff dove ci sono tante variabili che fanno la differenza. Perciò dobbiamo vivere il momento con la massima serenità. Nei playoff è più difficile gestire una vittoria che una sconfitta e noi dobbiamo essere bravi a gestire questa situazione. Andremo a Civitanova per fare la nostra partita e cercare di chiudere serie lì, senza pensare che abbiamo un’altra opportunità con gara 5, consapevoli della nostra forza e con il massimo rispetto dell’avversario che è una squadra infarcita di fuoriclasse”. Gli arbitri di Cucine Lube Civitanova - Sir Safety Conad Perugia Gara 4 della Finale playoff sarà diretta da Sandro La Micela di Trento e Luca Sobrero di Savona. Come seguire Cucine Lube Civitanova - Sir Safety Conad Perugia: telecronisti Diretta tv Rai Sport con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta, Marco Fantasia a bordo campo. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Stefano Donati (anche su YouTube e Facebook di Radio Arancia, nonché su Arancia Television 210 digitale terrestre). Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Replica televisiva domenica alle ore 21 su Arancia Television con la telecronaca di Gianluca Pascucci (canale 210 digitale terrestre).

10/05/2019 14:32
Titolo regionale di Seconda Categoria: la Settempeda affronta la Polisportiva Cossinea

Titolo regionale di Seconda Categoria: la Settempeda affronta la Polisportiva Cossinea

Titolo Regionale di Seconda Categoria atto secondo. In programma le due semifinali e in una di queste c’è anche la Settempeda. Biancorossi ancora in casa, come da sorteggio, e pronti a vedersela con la prima classificata del girone G, quello dell’ascolano. Dopo aver superato ai rigori il San Claudio una settimana fa, la Settempeda aspetta la Polisportiva Cossinea, squadra del comune di Cossignano in provincia di Ascoli Piceno. Al “Comunale”, con fischio di inizio alle 16.30, c’è in palio il passaggio alla finale in programma il 18 maggio da disputarsi eventualmente in trasferta con la vincente dell’altro match che metterà di fronte Labor e Osteria Nuova. Settempeda che, al gran completo per questa sfida ad eliminazione diretta (in caso di parità al 90’ si procederà con i rigori) non vuole fermarsi e l’obiettivo di squadra e società è chiaro, ovvero quello di dare un seguito alla stagione in modo da arrivare all’atto finale di questa post season per potersi giocare il titolo, trofeo che renderebbe ancora più prestigiosa un'annata arricchita già dalla promozione in Prima Categoria. 

10/05/2019 12:18
Marco Scarponi diventa opinionista Rai al Giro d'Italia: terrà una rubrica contro la violenza stradale

Marco Scarponi diventa opinionista Rai al Giro d'Italia: terrà una rubrica contro la violenza stradale

Marco Scarponi diventa opinionista Rai in occasione del Giro d'Italia. Al fratello dell'"Aquila di Filottrano", che sta portando avanti una battaglia per la sicurezza stradale attraverso la Fondazione Michele Scarponi, spetterà il compito di intervistare atleti e protagonisti del Giro per sensibilizzare il pubblico sui temi della sicurezza stradale. Uno spazio fisso che si snoderà da sabato 11 maggio a domenica 2 giugno, su Rai Due, all'interno del "Processo alla Tappa" condotto da Marco Franzelli insieme al Commissario tecnico della nazionale, Davide Cassani. Titolo della rubrica sarà "La Strada è di Tutti", motto declinato anche attraverso l'apposito hashatag creato per i social media.   "Ovunque, in giro per l’Italia, ho avuto l’occasione di ascoltare decine e decine di progetti di sicurezza stradale per ciclisti e non solo, ognuno figlio di un punto di vista personale, di pregiudizi, spesso di incompetenza – commenta Marco Scarponi – Al nostro Paese manca ancora un metodo, un piano giusto e condiviso di sicurezza stradale. Un progetto che parta dall’inizio, con un’analisi approfondita dei dati, e passi attraverso una quotidiana prevenzione stradale, controlli, messa in sicurezza delle infrastrutture e ridistribuzione dello spazio (dal più forte al più debole), arrivando a definire le azioni da mettere in atto per accogliere umanamente e nel modo adeguato i familiari delle vittime della violenza stradale". Nel nome di Michele, la Fondazione, che ha appena compiuto un anno di attività, lavora per creare e finanziare progetti che hanno come fine l’educazione al corretto comportamento stradale, a una cultura del rispetto delle regole e dell’altro, tutelando l’utente fragile della strada e della società. La Fondazione collabora con il mondo dello sport, la scuola, le Forze dell’Ordine, con gli organi statali deputati a controllare, mettere in sicurezza ed educare alla sicurezza stradale e con tutte le organizzazioni che hanno i medesimi obiettivi. "L'obiettivo comune, continua Marco Scarponi – deve essere quello di azzerare le vittime della violenza stradale. Si deve procedere avendo come metro di misura l’incentivazione della mobilità sostenibile, si deve ridurre il numero delle auto, poiché siamo il Paese con il più alto tasso di motorizzazione in Europa, e si deve fare comunicazione. Non basta far ritornare l’educazione civica nelle scuole (che nove volte su dieci si fa malissimo). Basta parlare sempre e soltanto di luci e di casco. Bisogna iniziare a fare prevenzione sul serio. Finché chi ha il dovere e la competenza per farlo non deciderà di mettersi a tavolino a scrivere per far applicare un progetto di sicurezza stradale degno di questo nome, noi saremo costantemente in balìa di provvedimenti figli del caso, che non spostano nulla, e continueremo a morire in maniera orribile. Lo spazio va costruito introno al più debole, la persona deve stare al centro del progetto”.

10/05/2019 11:26
Corridonia, Coppa del Mondo paraciclismo 2019: le cronometro individuali (FOTOGALLERY)

Corridonia, Coppa del Mondo paraciclismo 2019: le cronometro individuali (FOTOGALLERY)

È ufficialmente iniziata la quattro giorni di gare della Coppa del Mondo di ciclismo paralimpico a Corridonia. Il ghiaccio è stato rotto dalle prove a cronometro individuali. Le due categorie che hanno fatto registrare il maggior numero di iscritti sono state l'H3 e l'H4 maschili nelle quali si sono imposti rispettivamente l'austriaco Wlater Ablinger e l'olandese Jetze Plat.  Di seguito i vincitori delle altre nove prove disputatesi ieri:  H2 maschile: Sergio Garrote Munoz (SPA)  H5 femminile: Ana Maria Vitelaru (ITA) H4 femminile: Jennette Jansen (OLA)  H3 femminile: Alicia Dana (USA) H2 femminile: Carmen Koedood (OLA) H1 maschile: Maxime Hordies (BEL) H1 femminile: Luisa Pasini (ITA)  C5 femminile: Anna Harkowska (POL) C4 femmminile: Shawn Morelli (USA)  Qui sotto potete ammirare il reportage fotografico che racconta la giornata delle cronometro individuali vissuta a Corridonia (foto di Lucia Montecchiari): 

10/05/2019 10:58
Al via la 23° edizione del Trofeo Marche: le telecamere di Sky seguiranno le finali

Al via la 23° edizione del Trofeo Marche: le telecamere di Sky seguiranno le finali

Domani 10 maggio Junior Macerata e Tolentino daranno il via al torneo giovanile dedicato alla categoria Giovanissimi Under 14, affrontandosi allo Stadio della Vittoria di Macerata alle 19.30. È solo l'inizio di un lungo cammino che, superati gli Ottavi, proseguirà al Campo comunale di Collevario a Macerata, da quest'anno teatro delle fasi finali del Trofeo. La giornata conclusiva del 23 giugno vedrà inoltre la presenza delle telecamere di Sky, che seguiranno le finali per La Giovane Italia, il progetto editoriale (quest’anno anche programma televisivo) dedicato alle promesse del calcio italiano e ispirato dall’omonima guida. Sono in tutto 28 le formazioni partecipanti a questa nuova edizione ed in fase di sorteggio sono state divise in tre gruppi geografici nei sette gironi, in modo da favorire incontri inediti. Ogni girone presenta quindi due squadre maceratesi, una fermana e una anconetana oppure ascolana. L’esito del sorteggio offre subito sfide interessanti, come il derby di sabato 11 tra United Civitanova e Santa Maria Apparente, oltre all'occasione per Campiglione e Giovane Ancona di prendersi la rivincita rispettivamente di Tolentino e San Francesco Cingoli, che l'anno scorso hanno avuto la meglio nei confronti diretti ai Quarti di Finale. Diverse anche le squadre da seguire, l'Academy Civitanovese arriva da detentrice del titolo e con lei Montemilone Pollenza, sconfitta in finale dopo aver disputato un torneo sorprendente. Tolentino è sempre una formazione temibile e piena di prospetti interessanti, viene dal terzo posto della passata edizione e la vittoria di quella precedente. Da tenere d'occhio anche la Vigor Senigallia e la Giovane Ancona, insieme alle possibili rivelazioni Junior Macerata e Campiglione, che hanno ben figurato nei propri campionati Under 14, mentre la Filottranese si presenta con i ragazzi che l'anno scorso hanno raggiunto la finale del Cleti. Al termine della Fase di Qualificazione, durante la quale le squadre si affronteranno in gara unica, avranno l'accesso agli Ottavi di Finale le prime due formazioni di ogni girone e due tra le migliori terze. Una graduatoria di merito (in base ai criteri prestabiliti dal regolamento) tra le 16 qualificate, definirà gli accoppiamenti degli Ottavi (la 1° incontrerà la 16°, la 2° la 15°, e così via). Non resta che augurare un grande in bocca al lupo a tutte le squadre e ricordare che sul sito del Trofeo Marche, www.trofeomarche.it e sugli account social (Facebook www.facebook.com/trofeomarche e Instagram www.instagram.com/marchetrofeo) si possono trovare tutti gli aggiornamenti, risultati, classifiche, curiosità sul torneo e l’elenco delle squadre iscritte.

09/05/2019 19:26
Macerata Softball attesa dalla sfida in casa contro l'Unione Massa Lucca

Macerata Softball attesa dalla sfida in casa contro l'Unione Massa Lucca

Sabato con inizio alle ore 17.00 presso il campo da softball a Macerata, la squadra di casa affronterà la neo promossa Unione Massa Lucca softball, in un doppio incontro valido per la quinta giornata del girone di andata del campionato nazionale di A2. Le Maceratesi sono reduci da una doppia sconfitta con la Castionese. Lo scorso sabato nella trasferta friulana, le ragazze guidate da Marta Gambella, hanno perso di misura con la squadra locale che ha mostrato pur se con un'organico molto giovane, di avere le carte in regola per ambire ai play-off. La prima partita è iniziata con le Maceratesi già sotto di due punti al secondo inning. In evidente difficoltà le nostre hanno reagito recuperando lo svantaggio non riuscendo però a superare le avversarie che si sono aggiudicate di misura la prima partita. Il secondo incontro inizia con le maceratesi in grande spolvero; in vantaggio fino all'ultimo inning, si fanno rimontare e superare dalle avversarie in un roccambolesco finale di partita. Il macerata softball ha affrontato la trasferta Udinese non al completo, mancava infatti l'esterno destro Giorgia Cacciamani e Chiara Severini terza base e ricevitore. Presidente Migliorelli, cosa si sente di dire alle ragazze dopo questo passo falso nella trasferta friulana? "Torniamo a casa da Castions della Strada con una doppia sconfitta, dobbiamo ancora crescere molto, abbiamo davanti molta strada da fare; dobbiamo acquistare la consapevolezza delle nostre possibilità, sentirci sempre di più squadra, aiutarci le une con le altre. Solo così potremmo superare le inevitabili difficoltà che ci si porranno davanti in ogni singola partita di questo lungo campionato. Sabato affrontiamo un doppio incontro molto importante, una doppia vittoria ci consentirebbe di rimanere ai vertici della classifica, chiedo a tutti i maceratesi e a tutti i nostri tifosi di venire a supportare  e tifare per le nostre ragazze in questo delicato momento della stagione."  

09/05/2019 15:39
Santo Sefano Avis in finale scudetto: sfida a Cantù per il tricolore, come seguire la serie

Santo Sefano Avis in finale scudetto: sfida a Cantù per il tricolore, come seguire la serie

Non è un’esagerazione dire che da sabato 11 maggio 2019 la S. Stefano-Avis si appresta a scrivere una nuova importantissima pagina della sua storia. A prescindere dall’esito, infatti, la serie di finale scudetto che si aprirà sabato a Cantù rappresenta un capitolo incredibile della già bellissima storia dell’Associazione Sportiva del Presidente Mario Ferraresi. Mai l’ASD portopotentina era arrivata così in fondo in campionato. Mai i neroverdi avevano messo le ruote in finale. Sabato e domenica al PalaMeda si giocheranno i primi due capitoli di questo momento magico per la S. Stefano-Avis. Certo, la speranza di tutti i tifosi portopotentini è quella di arrivare davvero fino in fondo. Ma a prescindere dall’esito finale di questa serie, di certo si sta scrivendo per la prima volta qualcosa di nuovo e di estremamente bello per questa realtà, storica società sportiva tra le primissime in Italia a consentire, già dal 1976, a tanti giovani disabili di praticare sport. Ad attendere i portopotentini la Briantea 84 Cantù, squadra capace di arrivare in finale scudetto negli ultimi 7 anni consecutivi e di vincerne 5. Una corazzata che però, come ha avuto modo di evidenziare nei giorni scorsi capitan Ghione, ogni anno fa sempre un pochino meno paura: “Loro sono fortissimi, lo sappiamo tutti – ha detto Enrico Ghione – ma noi abbiamo visto in campo, giocandoci contro, che ogni volta riusciamo ad avvicinarci un pochino di più, a “grattare” quel qualcosina che ci fa sentire sempre che il gap tra noi e loro si sta progressivamente assottigliando. Siamo carichissimi in vista di questa finale, consapevoli che andiamo a scrivere una pagina nuova e storica per questa Società Sportiva. E questo ci riempie di onore e ci da ulteriore spinta”.   Fino all’ultimo, purtroppo, non sapremo se Ruiz Jordan riuscirà a mettere le ruote sul parquet del PalaMeda sabato e domenica. Il fortissimo spagnolo, arrivato quest’anno a Porto Potenza e già capace di conquistare tutti, tifosi, ambiente e compagni per le sue qualità dentro e fuori dal campo, come risaputo è reduce da una frattura al pollice di una mano e sta seguendo il periodo necessario per rimettere apposto il ditone. Da un lato non si ha intenzione di rischiarlo ma dall’altro una presenza come la sua sarebbe importantissima averla in campo fin dal primo minuto di gara uno. Coach Robi Ceriscioli scioglierà il nodo solo nell’immediatezza del match del PalaMeda di sabato prossimo.  Ricordiamo che la serie finale inizierà l’11 maggio, con gara 1 al Pala Meda, casa della UnipolSai Briantea84 Cantù per quest’ultimo appuntamento della stagione; poi la gara 2 il giorno successivo, il 12. In casa del S. Stefano Avis la gara 3 del 18 maggio e l’eventuale gara 4 del 19. Per gara 5, se necessaria, si tornerà al Pala Meda, il 25 maggio. Programma FINALE SCUDETTO SERIE A FIPIC 2019 UnipolSai Briantea84 Cantù-S. Stefano Avis GARA1: Sabato 11 maggio, ore 20.30 GARA2: Domenica 12 maggio, ore 18.30 PalaMeda, via Udine 1A RAISPORT: diretta web + differita tv  

09/05/2019 12:01
Caldarola Volley, sogno serie D sempre più vicino: centrate le finali playoff al maschile e al femminile

Caldarola Volley, sogno serie D sempre più vicino: centrate le finali playoff al maschile e al femminile

Grande euforia a Caldarola, dopo l’approdo nella finalissima play off promozione di volley Prima Divisione sia della squadra maschile che di quella femminile. I ragazzi di coach Mario Paoletti, espugnano Civitanova Marche vincendo 3-1 contro la Lube Volley, al termine di una gara avvincente e combattuta. Dopo aver vinto i primi due parziali senza grosse difficoltà, i caldarolesi subiscono la determinazione e la volontà di ben figurare di una giovane avversaria e alla fine del terzo set, devono soccombere, registrando altresì lo sfortunato infortunio del libero Cataldi. Il quarto parziale è una vera e propria battaglia che vede il sestetto Caldarolese sì sempre avanti, ma al cospetto di un’indomabile e grintosa Lube Volley per niente remissiva; solo nel finale i ragazzi di coach Paoletti, dotati di una maggior esperienza, riescono a chiudere a proprio favore set e partita. Così i caldarolesi staccano il pass per la finale, forti del vantaggio assegnato loro dal regolamento, il quale sancisce la vittoria della squadra che si aggiudica due gare su tre nonché l’iniziale 1-0 a tavolino in favore della compagine bianco-rossa, per aver chiuso la regular season con più di tre punti di scarto nei confronti della Lube Volley. Ora, per conoscere la squadra avversaria della finale, i ragazzi dovranno attendere l’esito della sfida di giovedì 9 maggio quando si affronteranno a Macerata, in un derby che si preannuncia più che infuocato, la Montalbano Volley e la Paoloni Macerata. Appuntamento con la prima sfida della fase finale è, comunque, per venerdì 10 maggio ore 21:15 presso la palestra comunale “Milena Nardi” di Caldarola. In campo femminile, grandissime le ragazze di coach Simone Gabrielli che, a Casette d’Ete, vincono contro la pallavolo Monte San Giusto con un roboante 3-0 . Dopo aver avuto la meglio nella gara 1 disputata la settimana scorsa a Caldarola, Cappa e compagne, per guadagnare la finalissima, erano chiamate a disputare una partita sulla carta complicatissima ed insidiosissima. Pur con delle effettive non al meglio, le ragazze riescono abbastanza agevolmente a conquistare una meritatissima vittoria, giocando tutto il match con la giusta concentrazione e determinazione. Partita mai in discussione che la squadra Caldarolese, una volta registrata la recezione, domina con una buona regia soprattutto in attacco. Ora per la promozione in serie superiore, c’è da superare l’ostacolo Esavolley Matelica che, classifica della regular season alla mano, ha a disposizione due gare su tre tra le mura amiche. Primo appuntamento allora, è per sabato 11 maggio alle ore 19 a Matelica presso la paestra IPSIA in via Bellini. Impegno difficilissimo per le ragazze caldarolesi che si confronteranno con la squadra che indubbiamente, nell’arco di questa stagione, ha dimostrato di meritare il salto di categoria; tuttavia la compagine di coach Gabrielli, avendo la consapevolezza della propria forza e sapendo di non aver nulla da perdere, dovrà vendere cara la propria pelle, gettare il cuore oltre l’ostacolo per centrare il salto di categoria. T    

09/05/2019 11:38
Basket femminile, semifinale playoff: la Feba travolta da Palermo in gara-1

Basket femminile, semifinale playoff: la Feba travolta da Palermo in gara-1

La Feba Civitanova Marche cade in gara 1 delle semifinali play-off. Contro l’Andros Palermo le momò si devono arrendere per 36-74 contro una squadra che ha dimostrato sul campo, in questo frangente, di essere una tra le più accreditate per la promozione in A1. Le biancoblu hanno cercato di reggere l’urto anche se non era facile contro una squadra completa in ogni reparto. Una sconfitta  che riduce le possibilità di passaggio del turno, ma comunque va un plauso a queste ragazze per la straordinaria stagione disputata, nonostante le diverse difficoltà, per lo spirito di abnegazione, e per la determinazione di essersi rialzate ogni volta più forti che mai. Un plauso va anche al meraviglioso pubblico che ha sempre sostenuto la squadra e che in questa serata ha colorato, e riempito, di biancoazzurro il palas di Civitanova Alta. Primi due minuti in cui non si segna, poi inizia un botta e risposta tra le due compagini prima che la tripla di Russo valga il 6-13 a 4’11’ dal termine. Perini allo scadere mette la tripla che riduce lo svantaggio sul 14-20 con cui si chiude la prima frazione. Ad inizio secondo quarto si continua a difendere forte da ambo le parti, 0-2 il parziale dopo quattro minuti di gioco, ma Palermo trova giocate importanti da Costanza Verona e Manzotti toccando il +14, 21-35 a 2’50’’ dal termine. Le momò non riescono a trovare la via del canestro, complice una difesa forte delle siciliane e qualche contatto di troppo lasciato correre dagli arbitri, e finiscono sul 22-42 con cui si va al riposo lungo. Alla ripresa delle ostilità le ospiti partono subito forte con un break di 0-9 con Miccio sugli scudi. Le biancoblu fanno fatica a perforare la difesa delle avversarie e subiscono la loro fisicità, con Orsili che mette i primi due punti biancoblu della frazione a tre minuti dal termine. Palermo allunga sul 25-60 con cui si chiude il terzo quarto. Nell’ultimo periodo non cambia l’inerzia del match: le siciliane controllano l’ampio margine e nel finale coach Scalabroni dà spazio a tutte le ragazze. Finisce 36-74 per l’Andros Palermo. “C’è poco da dire quando perdi una partita di 40 punti – commenta coach Nicola Scalabroni – Più che altro ci deve far capire quello che abbiamo fatto in questa stagione perché probabilmente siamo arrivate ad un livello al di sopra delle nostre possibilità. Quindi questo ci deve far capire quanto di buono abbiamo fatto finora, quanto abbiamo lavorato per crescere e per arrivare alla semifinale play-off. Questa gara ci fa vedere che siamo due squadre completamente diverse, una probabilmente di A1 e una di A2 di buone qualità che ha fatto comunque una stagione al di sopra delle proprie possibilità. Quando arrivi a giocare sette partite in 17 giorni, con tutti gli sforzi fatti per ottenere la salvezza e l’accesso ai play-off, e le nostre avversarie si possono permettere di ruotare tutte e nove le giocatrici, mentre noi abbiamo rotazioni minori ed una qualità inferiore rispetto a loro, alla fine queste cose le paghi. Bisogna essere equilibrati nella vittoria e nella sconfitta, quindi questa sconfitta non cancella quanto di buono fatto in questa stagione, - conclude l’allenatore biancoblu - che rimane una stagione superlativa”. FEBA CIVITANOVA MARCHE – ANDROS PALERMO 36-74 CIVITANOVA: Maroglio, Orsili 13, Ortolani 3, Paoletti, Perini 9, Bocola 6, Trobbiani 2, De Pasquale 3, Giuseppone, Pelliccetti, D’Amico All. Scalabroni PALERMO: Manzotti 10, Russo 10, Novati 6, Cupido 7, Verona C. 12, Cutrupi 3, Miccio 17, Verona M. 2, Casiglia, Vandenberg 7 All. Coppa Arbitri: Mura e Barbieri Parziali: 14-20; 8-22; 3-18; 11-14  

09/05/2019 11:17
Corridonia, il foto-racconto della cerimonia d'apertura della Coppa del Mondo di paraciclismo

Corridonia, il foto-racconto della cerimonia d'apertura della Coppa del Mondo di paraciclismo

Si è tenuta ieri (mercoledì 8 maggio, ndr) in una piazza Corridoni gremita, a Corridonia, la cerimonia inaugurale della tappa italiana di Coppa del Mondo ci ciclismo paralimpico. A fare gli onori di casa sono stati il sindaco Paolo Cartechini e l'assessore regionale Angelo Sciapichetti che hanno accolto gli atleti giunti nelle Marche da ogni angolo del mondo. Tra le tante personalità presenti anche il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi e il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Macerata Luigi Ingrosso. Il momento più suggestivo è stato senza dubbio quello della sfilata delle delegazioni dei 38 Paesi presenti nella tappa di Corridonia, la più partecipata nella storia della competizione iridata paralimpica. Da oggi, giovedì 9 maggio, si parte con il programma di gare.  Qui sotto potete ammirare la gallery fotografica che racconta la storica giornata vissuta a Corridonia (foto di Lucia Montecchiari):   

09/05/2019 10:23
La Lube si schianta contro Leon in gara-3: Perugia travolgente

La Lube si schianta contro Leon in gara-3: Perugia travolgente

La Lube Civitanova non riesce ad espugnare il Pala Barton.  La Sir Safety Conad Perugia si conferma inaviccinabile tra le mura amiche per la formazione di coach De Giorgi anche in gara tre della finale scudetto, imponendosi in tre set con il punteggio di 25-17, 25-20,  25-18.  Sabato 11 maggio (ore 18:00) all'Eurosuole Forum i cucinieri dovranno inseguire il successo per prolungare la serie a gara cinque e tornare nuovamente al Pala Barton martedì 21 maggio.  CRONACA  Nessuna sorpresa nelle scelte iniziali dei due allenatori. Il sestetto della Lube ricalca quello della vittoriosa gara due giocata all'Eurosuole Forum. Stankovic viene promosso titolare come partner di Cester relegando in panca Simon, Bruno è il regista, Leal e Juantorena schiacciatori, Sokolov opposto e Balaso libero. Bernardi non modifica nulla del suo starting six ideale e propone in campo in campo capitan De Cecco come alzatore, Ricci e Podrascanin centrali, Leon e Lanza in banda, Atanasijevic opposto e Colaci libero.  PRIMO SET - Avvio convinto da parte di Perugia, che trova il break immediato con una combinazione diagonale vincente/stampata a muro del fenomento Leon (3-0). La Lube, come in gara uno, sembra patire il clima infuocato del Pala Barton e va fuori giri con le proprie scelte offensive iniziali (5-1).  A differenze del primo atto della super sfida, però, Sokolov appare maggiormente ispirato ed evita che Perugia prenda il largo in maniera definitiva (8-5).  Tra le fila civitanovesi resta farraginosa l'intesa in primo tempo tra Bruno e i suoi centrali, tanto che la Sir raggiunge momentaneamente il massimo vantaggio (11-5). Il turno dai nove metri di Juantorena riporta parzialmente la Lube in quota (12-9), prima che l'ira funesta di Atanasijevic si abbatta sui cucinieri (15-9). Nonostante due ace in fila di Sokolov, Perugia soffoca il tentativo di rientro ospite con la replica dello scatento Leon al servizio in una battaglia tra giganti con l'opposto bulgaro (18-13). A chiudere definitivamente i conti nel primo set ci pensa Leon con la pipe vincente (25-17). Da segnalare i 7 errori dai nove metri della Lube nel parziale.  SECONDO SET - Decisamente diverso l'avvio di secondo set dei cucinieri. Capitan Stankovic trova l'ace (3-1) che vale il break, prima che un muro perentorio di Podrascanin su Sokolov riporti tutto in parità sul 5-5. Leal continua a palesare evidenti difficoltà in attacco – dopo un primo set in cui fa registrare soltanto il 25% di positività - e la Sir ne approfitta volando a più cinque con il turno dai nove metri di Leon (15-10).  Civitanova a questo punto si scioglie e continua a vedere gli stessi fantasmi di gara 1, venendo sospinta nel baratro dalle battute indecifrabili di Hoag. Perugia vola sul 2-0 senza troppi patemi (25-20).  TERZO SET - Il terzo set De Giorgi se lo gioca con Simon al posto di uno spento Stankovic. Il centrale cubano ripaga con un ace che regala un mini-break alla Lube (3-4). Un fallo di doppia fischiato alla Sir concede respiro alla formazione ospite, che elude le spire umbre a muro con un Sokolov in serata (6-9).  A ricucire lo strappo ci pensa il solito Leon, che approfitta di una free ball concessa dalla Lube dopo alzata stentata di Bruno (10-10). Quando il bombardiere cubano si presenta anche dai nove metri, Perugia torna avanti (13-11). Un ace di Galassi segna il solco decisivo (15-12).  Civitanova perde completamente le certezze in attacco e viene schiantata dai muri della Sir. Perugia la chiude nuovamente tre a zero e potrà giocarsi il match ball scudetto sabato a Civitanova.  Tabellino Perugia-Lube Civitanova Sir Safety Conad Perugia: Atanasijevic 14, Leon 20, Podrascanin 6, Ricci, De Cecco, Lanza 4, Hoag 1, Galassi 2 Lube Civitanova: Sokolov 14, Juantorena 6, Bruno, Leal 2, Simon 5, Cester 3, D'Hulst, Stankovic 4, Kovar 1 Spettatori: 4008   Le interviste post-gara “Adesso dipende molto dalla nostra reazione, ancora una volta - il commento post gara di Ferdinando De Giorgi -. Oggi oggettivamente hanno avuto più qualità e non siamo riusciti a metterci al loro livello di gioco, la voglia c’era ma non la qualità. Loro in casa si sa che giocano bene ma noi ora dobbiamo orientarci direttamente sulla partita di sabato". “Non è facilissimo giocare in questo campo con questo pubblico, siamo stati in sofferenza fin dall’inizio. Loro ci hanno messo subito sotto pressione e noi con qualche errore in attacco abbiamo compromesso il risultato - le parole di Fabio Balaso -. Ora ci giochiamo tutto in gara 4. Avevamo dimostrato una ripresa ad inizio terzo set ma poi loro trascinati dai loro battitori forti ci hanno rimesso sotto e chiuso la Gara 3".   “Noi non stiamo giocando bene, sembra che quando entriamo in campo qua non riusciamo ad esprimere bene la nostra pallavolo - ha concluso Tsvetan Sokolov -. Se vogliamo vincere dobbiamo giocare meglio e far funzionare le cose. Ora testa a gara 4, questo non è uno sprint è una serie lunga e quindi ora è tutto nelle nostre mani. Dobbiamo per forza giocare meglio”.  

08/05/2019 21:58
Semifinale Playoff Serie D, Matelica-Sangiustese anticipata a sabato: ecco quando si gioca

Semifinale Playoff Serie D, Matelica-Sangiustese anticipata a sabato: ecco quando si gioca

La Sangiustese, considerato il doppio impegno dei padroni di casa, ancora in corsa anche per la Coppa Italia, ha accettato la richiesta del Matelica ed ha acconsentito all’anticipo della semifinale playoff per sabato 11 maggio alle ore 15:00. INTERVISTA VINCENZO SCOGNAMIGLIO (DIFENSORE SANGIUSTESE)  Difensore dai piedi buoni classe 1992, sicuramente tra i migliori della categoria, al secondo anno in rossoblù Vincenzo Scognamiglio ha centrato insieme ai suoi compagni il prestigioso traguardo dei play-off ed ora l’obiettivo di tutti non può che essere portare più in alto possibile il nome della Sangiustese. Dopo due anni a Monte San Giusto è arrivato questo traguardo spettacolare. Il giusto coronamento al percorso fatto? Due anni pieni di soddisfazioni, soprattutto questo in cui abbiamo raggiunto un obiettivo tanto sperato perché lo meritavamo per tutto quello che abbiamo fatto. La ciliegina sulla torta di queste due stagioni e soprattutto di questi ultimi mesi in cui si è creato un gruppo fortissimo anche con i nuovi arrivati. Abbiamo affrontato 38 partite sempre a viso aperto, giocando il calcio che piace al Mister e siamo soddisfatti di aver raggiunto questo traguardo. La Jesina non ha regalato niente e batterla domenica non è stato facile. In più, al triplice fischio, c’è stato da aspettare il risultato del Francavilla. Solo dopo è esplosa la gioia. Come l’hai vissuta? Sono stati momenti di emozione e attesa interminabili. Abbiamo sperato tanto che le cose andassero bene per noi ed in contemporanea la corsa del Francavilla si arrestasse. Il primo tempo eravamo andati sotto di un gol, sapevamo di doverne fare due per continuare a sognare e con grande impegno ce l’abbiamo fatta. Andare a Matelica è un premio insperato, ma i ragazzi di Tiozzo in questi due anni si sono dimostrati anche la vostra bestia nera. Il Matelica non è uno spauracchio perché ce la giochiamo con tutti gli avversari a viso aperto. Sappiamo che è un’ottima squadra da diversi anni. Cercheremo di affrontarla senza timore, consapevoli che solo la vittoria ci qualificherebbe. Secondo mister Senigagliesi il Matelica avrebbe meritato di vincere il campionato Anche secondo me, dopo un piccolo calo fisiologico, ha inanellato una serie di risultati positivi consecutivi impressionante ed è ancora in corsa anche per un altro obiettivo importante come la Coppa Italia. Purtroppo ha dovuto fare i conti con una piazza importante come Cesena che allo stesso modo ha fatto di tutto per portare a casa questo campionato. Qual è la partita che non potrai dimenticare di quest’anno? Ce ne sono tante e le abbiamo giocate quasi tutte veramente bene. Impossibile dimenticare il pareggio a Cesena davanti ad oltre 10.000 spettatori: chiunque vorrebbe vivere emozioni così. Bella anche la rimonta in casa nostra con il Francavilla, che ci ha permesso di tornare in corsa per i play-off, bella dal mio punto di vista anche la gara di Forlì, in cui abbiamo perso, ma abbiamo espresso un bel gioco e un bellissimo atteggiamento. Alcuni episodi negativi in quel match avrebbero potuto condizionare il nostro cammino, ma per fortuna non è stato così e siamo arrivati ad avere la possibilità di continuare a cullare ancora questo sogno.      

08/05/2019 13:13
Corridonia, Coppa del Mondo di Paraciclismo: tra gli azzurri Farroni e Masini

Corridonia, Coppa del Mondo di Paraciclismo: tra gli azzurri Farroni e Masini

Nell'unica tappa italiana di Coppa del Mondo di Paraciclismo, che si terrà a Corridonia nel fine settimana, tra i componenti della delegazione azzurra ci saranno due tesserati dell’Anthropos di Civitanova Marche: Giorgio Farroni e Giancarlo Masini. Da quest'anno il nostro sodalizio è di nuovo nel paraciclismo e con due atleti di caratura internazionale quali Giancarlo, bresciano, medaglia di bronzo alle ultime paralimpiadi di Rio 2016, e Giorgio, Fabrianese, ormai un veterano del paraciclismo italiano con la sua ventennale carriera e due medaglie paralimpiche al collo, attualmente Campione del Mondo in carica. Entrambi si cimenteranno sia nella prova a cronometro che nella prova su strada.  Le emozioni di Giorgio Farroni alla vigilia dell'inizio delle gare: "È molto bello ed emozionante poter correre in casa rappresentando la nazionale italiana e una società sportiva del territorio come l’Anthropos. Il percorso è duro e mi si addice. Spero di onorare i colori che indosso e portare più punti possibili alla nostra nazionale con un ottimo risultato".  

08/05/2019 12:34
La squadra dell’Helvia Recina CBF Roana ospite a Colmurano

La squadra dell’Helvia Recina CBF Roana ospite a Colmurano

La Valfiastra Volley ha onorato la vittoria nel campionato  B1 della Helvia Recina Volley Macerata, ospitando la squadra nel palazzetto dello sport di Colmurano, dove la CBF Roana ha svolto una seduta di allenamento sotto gli occhi attenti delle ragazze della Valfiastra Volley. "Un grande risultato per la nostra provincia che proietta anche nel volley femminile una squadra ai massimi livelli, questo risultato è sicuramente uno stimolo per le società di categoria minore come la Valfiastra Volley. - dichiara il Presidente Giorgio Rilli -  Ringrazio il Presidente Pietro Paolella e un grande in bocca al lupo ai dirigenti e a questa splendida squadra".   

08/05/2019 12:27
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