"Finché sarò un professionista dovrò fare delle scelte da professionista. Quindi ci vediamo a Tokyo, sperando che ne valga la pena". Gianmarco Tamberi ha sciolto la riserva annunciando che parteciperà ai Mondiali di atletica al via dal 13 settembre nella capitale giapponese. L'olimpionico del salto in alto, appena diventato papà, con un video sul suo canale You Tube ha raccontato la scelta "arrivata dopo tante difficoltà e dubbi".
"È una sfida molto complicata - ha aggiunto -, ma come tutte le sfide complicate mi gasa e mi carica. Vivo di queste cose qua, negli ultimi anni mi fanno sentire quella carica che una volta mi faceva sentire semplicemente il partecipare a un Mondiale. Sento la condizione che cresce e ho voglia di mettermi in gioco".
Buona la prima per la VR Macerata che, nell'anticipo del venerdì sera, vince il derby contro l'Atletico Macerata nella splendida cornice dello Stadio Della Vittoria. Primo appuntamento ufficiale della stagione valevole per la prima giornata della Coppa Marche Seconda Categoria.
Partita tesa ed equilibrata all'inizio che si sblocca al 18' del primo tempo con Ciurlanti che, servito da Bertola, sfrutta una indecisione del portiere e defilato porta in vantaggio gli ospiti. L'Atletico trova il pari prima dell'intervallo con un tiro-cross di Perez che beffa Marconi subentrato al posto di Fuscá.
Nella ripresa gli ospiti trovano il goal vittoria sugli sviluppi di un calcio piazzato. Al 52', la VR Macerata sigla il nuovo e definitivo vantaggio con Tartari che su corner di Bertola trova lo stacco vincente.
ATLETICO MACERATA-VR MACERATA 1-2
Atletico Macerata: Ciminari, Monteverde, Ricci (69' Velaj), Marcolini (69' Giannini), Marini, Bruno (69' Vecchi), Stura, Taborro, Giacomelli (54' Forconi), Scalzini (78' Ciciani), Perez. A disposizione: Gigli, Foglia, Garbuglia, Rita. Allenatore: Samuele Tassi
VR Macerata: Fuscá (82' Marconi), Calabrese, Ricciotti, Girotti (49' Elisei), Tartari, Giustozzi, Bertola (57' Manuele Stura), Doga, Canesin (62' Rosetti), Ciurlanti, Romagnoli (92' Carpano). A disposizione: Prenna, Intermesoli, Nicolai, Cardinali. Allenatore: Marco Moretti
Arbitro: Renato Kurti - Sezione di Fermo.
Reti: Ciurlanti (VM) 18', Perez (AT) 45', Tartari (VM) 52'.
Note: Ammoniti Tartari, Marcolini, Ricci, Vecchi, Elisei; Espulso Giannini per somma di ammonizioni all''86; Spettatori 100 circa.
“Clamoroso al Cibali”(esclamazione utilizzata in radiocronaca da Sandro Ciotti nel 1961), frase che sarebbe stato bello usare oggi con un “clamoroso al Soverchia” per poter descrivere quanto successo al minuto 94 di Settempeda-P.S. Elpidio con la rete della vittoria dei padroni di casa firmata da Tomas Perez, gol che è valso i tre punti dopo una clamorosa rimonta(da 0-2) al termine di una partita incredibile e vietata ai deboli di cuore.
Esordio in campionato con il botto dunque per la squadra di Pierantoni che, dopo un avvio terribile (doppio svantaggio in neanche due minuti), ha saputo reagire rimediando ad una situazione complicata e arrivando a fare l’impresa con un secondo tempo tutto all’attacco, giocato ottimamente(in pratica ad una porta) e condito da tre reti realizzate dal 40’ al 48’.
Dopo un primo tempo difficile, anche per la buona prestazione ospite, in cui la Settempeda ha fatto fatica, nella ripresa le cose sono cambiate radicalmente anche grazie alle decisioni della panchina(modulo 4-2-4 a trazione anteriore e per i cambi effettuati in primis Guermandi protagonista con una doppietta) la squadra ha cambiato marcia e testa facendo gioco con altro ritmo ed incisività tanto da meritare alla fine il successo. Finisce dunque in gloria per i biancorossi che festeggiano sotto la tribuna con i propri tifosi(encomiabili per il sostegno continuo per tutto il match) per tre punti importanti che consentono di partire con il piede giusto. Sabato prossimo prima trasferta in quel di Castel di Lama(ore 14.30).
LA CRONACA – Si comincia a fare sul serio con la prima giornata di campionato e la Settempeda parte in casa ospitando il P.S. Elpidio. Poche sorprese al via nelle formazioni: mister Pierantoni si affida agli stessi undici visti in coppa; mister Mengoni sceglie un 4-3-3 con attaccanti veloci e pungenti. L’inizio è shock per i locali, dato che si ritrovano sotto dopo nemmeno un minuto. Angolo di Algarbe e da centro area il liberissimo Smerilli non ha difficoltà a girare in porta. Palla al centro e Settempeda ancora punita. Disimpegno all’indietro di Ammora che vede i compagni immobili ed infilati dal rapidissimo Mannicchi che entra in area e scaraventa sotto la traversa. Inizio da incubo e gara tutta in salita per i biancorossi. Prova ad abbozzare una reazione la Settempeda, ma le difficoltà di trovare spazi e di essere pericolosa sono evidenti.
Tiro centrale di Montanari e rasoterra di Compagnucci parato facilmente sono le migliori azioni create. C’è poi da annotare l’episodio che vede Compagnucci entrare in contatto con il portiere in uscita e andare a terra. L’arbitro fa chiari segni di proseguire fra le vibranti proteste di panchina e pubblico di casa. Si va negli spogliatoi da dove esce una Settempeda ben diversa nell’atteggiamento, nello spirito e nell’impianto tattico. Mister Pierantoni getta nella mischia Guermandi(fuori l’acciaccato Zappasodi) passando ad uno spregiudicato 4-2-4 in cui diversi giocatori cambiano posizione. L’idea sembra funzionare. I biancorossi cambiano passo e spingono in avanti trascinati da capitan Quadrini(ottimo come terzino destro a tutta fascia) e dagli attaccanti. Tulli sguscia al limite e calcia in diagonale con palla fuori di pochissimo. Al 17’ caos in campo con parapiglia fra le squadre: Guermandi si sbraccia con Smerilli(verranno ammoniti entrambi) e resta giù mentre nasce una mischia che vede Felloussa beccarsi il secondo giallo e quindi l’inevitabile espulsione. Non arrivano altre sanzioni e si ricomincia. Al 24’ palla in area ospite, mischia e occasione buona per il neo entrato Sfrappini che calcia rasoterra trovando il riflesso di Del Moro. Al 33’ Settempeda vicinissima al gol: Tulli trova lo spazio per calciare con il destro, pallone diretto sotto l’incrocio ma Del Moro è super nel volare alzando in angolo con una prodezza. Il forcing dei locali non si ferma anzi aumenta sempre più sfruttando sia la superiorità numerica che la stanchezza dei rivieraschi che sembrano sulle gambe e in difficoltà. C’è la sensazione che basterebbe un gol alla Settempeda per cambiare le sorti del confronto e in effetti sarà così. Minuto 40. Pagliari allarga sulla destra per Quadrini che compie l’ennesima discesa del secondo tempo e mette sotto porta un pallone calibrato che Guermandi, in anticipo su tutti, devia di petto in fondo al sacco. Sulla spinta della rete e di un pubblico caldissimo(tribuna piena malgrado ci sia ancora clima da vacanza e da spiaggia) che spinge la squadra all’impresa, i biancorossi credono al pareggio che puntuale giunge al 44’. Quadrini ancora al cross da destra, palla verso il secondo palo, stacco imperioso di Compagnucci che fa da sponda mandando sotto porta dove da vero opportunista Guermandi fa doppietta con un comodo appoggio di destro. Il sogno della rimonta clamorosa sembra ora concreto e la Settempeda non vuole sprecare l’occasione. Siamo nel recupero(5’ che poi saliranno a 7) e c’è una punizione dalla trequarti destra che esegue Quadrini con pallone che scende morbido a centro area dove spunta Perez che in acrobazia con un preciso tocco di esterno destro trafigge Del Moro. Apoteosi biancorossa con giocatori e tifosi impazziti per una vittoria su cui pochi avrebbero scommesso.
IL TABELLINO
SETTEMPEDA-P.S. ELPIDIO 3-2
MARCATORI: 1’ Smerilli, 2’ Marricchi, 85’ e 89’ Guermandi, 93’ Perez
SETTEMPEDA: Marchegiani, Brandi, Montanari(41’st Sigismondi), Pagliari, Zappasodi(1’st Guermandi), Bernabei(23’st Monachesi), Quadrini, Perez, Compagnucci, Ammora(23’st Sfrappini), Tulli. A disp. Giulietti, Eugeni, Amici, Massacci, Paciaroni. All. Pierantoni
P.S. ELPIDIO: Del Moro, Magliulo, Del Rosso, Capiato(9’st Mannozzi, 37’st Di Rosa), Cerquozzi, Smerilli,Macchini(22’st Shakaj), Felloussa, Ioele(9’st Gattafoni), Algarbe(1’st Vallasciani), Amici. A disp. Luccerini, Fenni, De Luca. All. Mengoni
ARBITRO: Storoni di Ascoli Piceno. Assistenti: Catani e Serena Mercuri di Fermo
NOTE: Espulsi: 17’st Felloussa per somma di ammonizioni. Ammoniti: Quadrini, Perez, Pierantoni, Felloussa,
Smerilli, Guermandi, Gattafoni. Angoli: 5-1. Recupero: pt 1’, st 7’
Domenica 7 settembre in via Le Grazie 10 a Recanati, Audace Padel apre le sue porte: un centro di nuova generazione creato per rispondere alle esigenze di appassionati, atleti e neofiti, di una delle discipline sportive in forte crescita a livello nazionale e internazionale.
Audace Padel è un centro sportivo di eccellenza nato in sinergia con il Circolo Tennis Francesco Guzzini e voluto fortemente da Massimiliano Guzzini che ne ha assunto la presidenza dopo il padre Adolfo Guzzini.
L’amore per lo sport inteso nel senso più ampio del termine – socialità, disciplina, formazione, dedizione – e l’attaccamento al proprio territorio sono aspetti che da sempre caratterizzano l’impegno della famiglia Guzzini e questa nuova iniziativa ne è un’ulteriore dimostrazione.
“Riteniamo che lo sport sia uno strumento molto efficace per creare aggregazione, per apprendere l’importanza della disciplina, del superamento dei propri limiti e del rispetto reciproco. Una scuola di vita, oltre che di sport, che forma i più piccoli e diventa motivo di ritrovo per tutti.” dichiara Massimiliano Guzzini “In questa nuova avventura sarò affiancato da Mauro Marinelli, un valido e competente professionista oltre che amico con il quale ci impegneremo a coinvolgere una nuova fascia di sportivi e neofiti del padel che andrà ad aggiungersi a quella dei 200 ragazzi iscritti ai corsi di tennis”.
A dirigere la scuola di Padel Luigi Eusebi, istruttore di 2° livello della Opes Fit Accademy, una figura di spicco nel settore del padel per la sua professionalità e competenza. “Sono molto felice di intraprendere questo nuovo percorso professionale e dare il via a una realtà così ben strutturatai” ha dichiarato Luigi Eusebi “Ci tengo anche a dire che Audace Padel sarà il centro di riferimento per la formazione degli istruttori di padel per il centro Italia”
A Massimiliano Guzzini si deve anche la rinascita della Recanatese, la squadra di calcio locale. “La nuova stagione calcistica mi vede membro del Consiglio d’Amministrazione della squadra” continua il dottor Guzzini “Anche questo impegno è una sorta di passaggio della staffetta in quanto la mia famiglia se n’è sempre occupata a riprova della nostra profonda convinzione che lo sport unisce. Intendo contribuire all’allargamento della compagine sociale creando così maggiore inclusività sul territorio e costruendo un ponte per le nuove generazioni che si impegneranno a sostenere questa realtà che coinvolge circa 400 ragazzi”.
Audace Padel dispone di due campi indoor Italian Padel di ultima generazione, all’interno di una tenso struttura con aperture laterali, che consente massima versatilità di utilizzo in ogni stagione. Le strutture sono dotate di un’illuminazione LED avanzata, per garantire prestazioni ottimali; di un impianto di riscaldamento a pannelli irradianti specifici per il Padel, studiati per un comfort termico senza dispersione né sollevamento di polveri e panchine attrezzate con mini-frigo individuali, a disposizione dei giocatori.
Il centro è stato progettato come luogo di pratica sportiva, ma anche di formazione e crescita con: una scuola pre-agonistica, caratterizzata da corsi serali dedicati a ragazzi e adulti intenzionati a prepararsi per competizioni ufficiali; corsi per adulti in piccoli gruppi di quattro partecipanti, guidati da un maestro specializzato con focus su tecnica e preparazione atletica e lezioni individuali, attività di gruppo e pull programmate che completano l’offerta annuale.
La giornata inaugurale comincerà dal mattino alle ore 9:00 con tre Pull di gioco - maschile, femminile e misto -, con relativa premiazione finale per tutti i partecipanti. Alle ore 14:00 si dà il via all’Open Day con la presentazione delle strutture e attività dimostrative. Alle ore 19.00 il taglio del nastro.
L’ultima novità nell’offerta dell’Ente è il corso di Lotta-MMA – Kick Boxing che scatterà da mercoledì 17 settembre.
Come insegnante avrà Marco Bentivoglio, figura di riferimento e assai nota in queste discipline, sia per gli importanti trascorsi da atleta (bronzo ai Mondiali nel 2007) sia per i risultati e i talenti formati in 17 anni da titolare della palestra Zicatela. Inoltre Bentivoglio è stato prima consigliere regionale e responsabile della Kick jitsu e della Shoote boxe, quindi è stato eletto responsabile regionale della Federkombat.
Per il maceratese, classe 1976, si tratta di un ritorno. Era già stato istruttore cussino nell’annata 2021-2022.
“Sono stato già stato tecnico per il Cus Macerata nella vecchia sede, conosco il direttivo e penso che mi troverò bene – afferma -anche se quest’anno a causa dei ristretti spazi le lezioni avranno degli orari particolari, ma anche il sapersi adattare fa parte di questa disciplina. Sono, tra l’altro, Istruttore di Viet vo dao, nella quale ho vinto anche un bronzo mondiale e sono Istruttore Federkombat di Kick boxing, Shoote boxe e MMA. Sono moltissimi anni oramai che insegno e tutto ciò mi ha permesso di acquisire molta esperienza, soprattutto nel settore dedicato ai giovani-adulti. Non vedo l’ora di cominciare, anzi di ri-cominciare al Cus”.
La novità si svilupperà con un ampio programma che spazia dalle tecniche della Lotta Olimpica (con il supporto del tecnico federale Laura Moretti) al Kick Boxing per approdare al mondo più variegato delle Arti Marziali Miste, con la possibilità di svolgere anche esperienze agonistiche. Il corso è indirizzato a uomini e donne maggiorenni.
Dalla tranquillità del suo studio a Porto Sant’Elpidio alle vette maestose del Vallese svizzero, Federico Mora – osteopata e atleta amatoriale – ha affrontato una delle gare più estreme d’Europa: la SwissPeak700. Un’avventura tra ghiacciai, sentieri impervi e fatica senza tregua, che lo ha visto protagonista assoluto. Terzo tra gli uomini e quarto nella classifica generale, Mora ha portato alto il nome della Marche in una competizione che è molto più di una semplice corsa: è un viaggio tra le pieghe della natura e dentro sé stessi.
Partita da Le Bouveret, sulle rive del Lago di Ginevra, la SwissPeak700 attraversa l’intero Canton Vallese, toccando paesaggi spettacolari e mettendo a dura prova corpo e mente. Abbiamo intervistato Federico al termine di questa incredibile impresa.
Hai già fatto gare di questo tipo quindi?
"Sì, è dal 2018 che partecipo a questo tipo di gare e mi preparo continuamente a situazioni del genere".
Raccontaci un po’ quest’ultima avventura.
"Questa gara è andata sopra ogni aspettativa. Abbiamo letto male il regolamento: pensavamo che la prima parte, come l’anno precedente, non venisse conteggiata nella classifica finale. Siamo partiti molto lenti, poi compresa questa modifica, nella seconda parte da 380 km, abbiamo iniziato a spingere di più. Sono arrivato primo nella seconda parte. In totale, sono arrivato terzo uomini e quarto nella classifica generale".
Come ci si prepara a una gara così estrema?
"Faccio sempre una distinzione tra chi lo fa per professione e chi, come me, lo affronta a livello amatoriale. Se questa è la tua professione, fai carichi di lavoro molto importanti. Io personalmente faccio delle collinari vicino casa, poi nei mesi precedenti alla gara dedico un giorno a settimana alla montagna, su sentieri, e partecipo a gare preparatorie per l’obiettivo stagionale".
Durante la corsa come gestisci corpo e alimentazione?
"Tendenzialmente ti fai un programma – insieme a chi ti supporta – da seguire, ma durante la gara spesso salta tutto. Gli imprevisti sono tanti, le dinamiche di gara complesse, e non sempre tutto va come vorresti. Ho avuto l’aiuto di cinque supporters: Stefano Maraessa, Sergio Giordani e Matteo Castignani nella prima fase; Simone Belleggia e Alessandro Cecchi nella seconda. Lungo il percorso ci sono delle 'basi vita' dove i supporter possono aiutarti con vestiario, alimentazione e recupero".
Cos’è che ti spinge ad affrontare le Ultra Trail?
"Quando ho deciso di passare dalle gare normali alle Ultra, l'ho vissuta come una sfida personale. Ti poni un obiettivo che, soprattutto per chi non lo fa di mestiere, sembra impossibile. Raggiungere quel traguardo è qualcosa di emozionante. Quello che mi spinge ogni volta è anche la presenza delle persone che mi seguono: faccio dirette Instagram, aggiorno tutto durante la gara attraverso un canale Telegram. Ovviamente c’è anche la connessione con la natura, la scoperta di luoghi unici… ma quando sono in gara, sono molto concentrato sul percorso, sul cercare di rimanere sempre al limite senza superarlo. È un’esperienza davvero unica".
Soprannominato "Supersecco", Federico è la rappresentazione che passione, dedizione e spirito di avventura possano portare lontano, anche senza fare dell’atletica una professione. La sua impresa alla SwissPeak700 ci racconta non solo di chilometri e dislivelli, ma soprattutto della capacità di affrontare l’impossibile.
Il cortile di Palazzo Venieri ha fatto da suggestiva cornice alla presentazione della Recanatese, un momento in cui l’unica grande passione giallo-rossa ha unito dai più piccoli agli ultimi arrivi alla corte di mister Savini. Quasi 500 tesserati per il club che si prepara al debutto in campionato, previsto domenica alle ore 15 contro il Notaresco.
Anche per domenica si annuncia una vera e propria festa prima del fischio d’inizio: il settore giovanile sfilerà nuovamente, questa volta al Nicola Tubaldi, per ricevere gli applausi delle famiglie e dei tifosi.
«Ragazzi e ragazze, invitate allo stadio i genitori, i nonni, gli amici: condividiamo e trasmettiamo questa passione per i colori giallo-rossi», ha detto dal palco il presidente Daniele Angelini. «La società ha voluto fissare un prezzo simbolico di 1 euro a biglietto proprio per portare allo stadio i recanatesi e anche chi arriva dai comuni vicini. Vogliamo partire bene e, con gli ultimi arrivi, riteniamo che la squadra sia stata completata. Non facciamo proclami: vedremo il riscontro sul campo, ma crediamo che questa Recanatese possa viaggiare nelle zone alte della classifica».
Presente il direttivo al gran completo, a partire dal presidente onorario Adolfo Guzzini, che dal palco ha espresso tutto il suo attaccamento alla squadra. Improntati all’ottimismo anche gli interventi del direttore tecnico Cianni, di mister Savini e del capitano Bellusci.
L’amministrazione comunale ha partecipato con il sindaco Pepa e l’assessore Paoletti, sottolineando il legame tra la città e il club giallo-rosso.
In vista dell’incontro di calcio tra S.S. Maceratese 1922 e Vigor Senigallia, in programma domenica 7 settembre alle ore 15 allo stadio Helvia Recina “Pino Brizi”, la Polizia locale di Macerata ha emanato un’ordinanza per regolamentare la circolazione stradale e garantire la sicurezza dei tifosi.
A partire dalle ore 12 di domenica, nel piazzale dell’Helvia Recina non sarà consentita la sosta, con rimozione forzata per i veicoli in divieto. La misura resterà valida fino al termine delle esigenze legate all’evento, con eccezione dei mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine. Sempre nel piazzale, dalle ore 13:30 scatterà anche il divieto di transito nella zona dell’ingresso riservato ai tifosi ospiti. Per i veicoli in uscita da via Fratelli Palmieri sarà istituita una corsia di marcia con direzione obbligatoria verso il centro città, lungo via dei Velini.
Le limitazioni interesseranno in maniera particolare via dei Velini. Nel tratto compreso tra i civici 125/a e 151, dalle ore 12, scatterà il divieto di sosta con rimozione e di transito, sempre con eccezioni per i mezzi autorizzati. Dalle 13:30 la circolazione sarà interdetta anche all’altezza delle intersezioni con via Due Fonti e contrada Fontezucca, con deviazione obbligatoria a destra o a sinistra. Altre restrizioni riguarderanno l’intersezione con la traversa di via Vittime delle Foibe, dove sarà vietato il passaggio con obbligo di svolta a sinistra, fatta eccezione per i mezzi della tifoseria ospite, i veicoli di soccorso, le forze dell’ordine, i residenti e gli avventori delle attività commerciali presenti nell’area fino all’ingresso a valle del piazzale stadio.
Per la tifoseria ospite è stato predisposto un piano di parcheggi lungo via dei Velini, sul lato destro della carreggiata, con accessi liberi alle laterali. Sono riservati tre posti auto nelle vicinanze dell’ex bar “Le Monde” per i disabili, con disposizione dei veicoli in direzione Villa Potenza per agevolare il deflusso a fine gara. Sempre per garantire la sicurezza, alle 14:30 è previsto lo sbarramento fisico della corsia di marcia in direzione Macerata-Villa Potenza.
La tifoseria locale potrà invece usufruire, se necessario, degli spazi disponibili in via Murri e nel parcheggio Garibaldi. A ulteriore supporto della viabilità, in via dei Velini 138, in corrispondenza della bocciofila XXIV Maggio, sarà istituito dalle ore 12 alle 18 il divieto di sosta con rimozione ambo i lati, nonché il divieto di transito dalle 13:30, ad eccezione dei veicoli autorizzati, dei mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine.
Sabato 6 settembre l’atleta del Grottini Team Recanati, Siria Cicerone, sarà protagonista al prestigioso 33° Trofeo Giovanile Internazionale di Atletica Leggera “Città di Majano”, in programma presso l’impianto sportivo di Majano (Udine).
L’evento, tra i più importanti del panorama giovanile, vedrà la partecipazione di rappresentative provenienti da numerose regioni italiane e da alcuni Paesi europei, con gare riservate alle categorie cadetti/e e ragazzi/e. Un’occasione unica di confronto tecnico e sportivo di altissimo livello.
Seguita dal tecnico Stefano Basile, Siria Cicerone gareggerà sia negli 80 ostacoli sia nella staffetta 4×100, specialità che confermano la sua grande versatilità. Nel corso della stagione 2025 l’atleta ha mostrato una crescita continua, migliorando tutti i suoi primati personali in corsa, salti e lanci. I successi sono arrivati anche ai Campionati Regionali, dove ha conquistato due titoli nei 200 hs e nel Pentathlon, disciplina in cui ha stabilito anche il nuovo record sociale cadette.
La convocazione nella rappresentativa regionale delle Marche rappresenta per Siria un traguardo prestigioso, frutto di impegno, talento e determinazione, oltre che un importante stimolo per affrontare le prossime sfide sportive con ancora più entusiasmo.
Il campionato di Eccellenza 2025-2026 del Chiesanuova prende il via domenica alle 15.30 con una sfida dal sapore speciale: in casa, al “Don Guido Bibini”, contro il Tolentino, avversario già affrontato nella semifinale playoff della scorsa stagione.
Per la formazione biancorossa sarà il quarto torneo consecutivo nella massima serie regionale. Una realtà piccola ma solida, ormai presenza fissa ai vertici, come testimoniano i due terzi posti centrati negli ultimi anni.
Il Chiesanuova targato Mobili-ter si ripresenta ambizioso e rinforzato dal mercato estivo. Intanto la stagione si è aperta con un sorriso: vittoria a Montefano nell’andata degli ottavi di Coppa Italia, con il ritorno fissato per il 17 settembre alle 20.
A fare il punto è il capitano Carlo Mongiello, in biancorosso dal 2020:«Contro il Montefano è stata una gara difficile, soprattutto nella prima mezzora. Siamo stati bravi a difenderci, e voglio fare un plauso al portiere Zannotti che all’esordio ha parato tutto. Nella ripresa abbiamo rischiato soltanto nel finale».
Sul lavoro da fare in vista del campionato, Mongiello sottolinea: «Siamo ancora appesantiti dai carichi di preparazione, ed è normale. Inoltre con tanti volti nuovi serve tempo per trovare i giusti meccanismi difensivi. Ma siamo sulla strada giusta».
Guardando alla sfida di domenica, il capitano non nasconde la difficoltà: «Il Tolentino è una squadra fortissima, con un calcio spumeggiante. Negli ultimi due confronti al Bibini ci ha fatto male. Servirà giocare con attenzione tattica e grande intelligenza».
Il messaggio ai tifosi è chiaro: «In sei anni qui ho sempre sentito la loro vicinanza. Domenica avremo ancora più bisogno del loro sostegno».
Sul mercato estivo, Mongiello si dice fiducioso: «La rosa è più lunga e rinforzata, con veterani e giovani interessanti. Possiamo sognare qualcosa in più del terzo posto. Non vedo una squadra ammazza-campionato, ma Urbania, Montecchio, Tolentino e Trodica saranno avversarie molto competitive».
Info biglietti – Il Chiesanuova Football Club informa che non sarà attiva la prevendita per i tifosi locali: i tagliandi saranno disponibili solo al botteghino domenica. Non è prevista la diretta televisiva.
Il grande tennis internazionale è pronto per l’atteso ritorno nelle Marche. Una delle regioni storicamente più floride nel movimento italiano della racchetta accoglierà da domenica 14 a domenica 21 settembre la prima edizione del Lexus Tolentino Open, torneo WTA di categoria 125 che porterà sui campi in terra battuta dell’Associazione Tennis Tolentino un lungo elenco di giocatrici di altissimo livello, pronte a battagliare per i 125 punti in palio e l’assegno più ricco dei 115.000 dollari di montepremi complessivo.
Un onore e una responsabilità per la realtà diretta dal presidente Marco Sposetti, fondata nel 1966 e dalla primavera del 2021 migrata in un nuovo impianto: moderno, funzionale, perfetto per lanciarsi in una sfida dal grande respiro internazionale come quella alle porte. Per otto giorni a Tolentino sarà spettacolo da mattina a sera, con tre campi riservati agli incontri (più altri due destinati agli allenamenti), ma anche - come in ogni torneo che si rispetti - con un’area stand destinata alle attività per il pubblico, comprese numerose scolaresche della zona invitate per assistere alla manifestazione e conoscere uno sport che in Italia sta viaggiando più forte che mai.
L’evento, i cui dettagli tecnici e organizzativi sono stati svelati nella conferenza stampa tenuta in mattinata al club, verrà interamente trasmesso da SuperTenniX (la piattaforma digitale della tv SuperTennis) e proporrà l’ingresso gratuito fino al giovedì, mentre per le ultime tre giornate è previsto un tagliando al prezzo di soli 5 euro. Al timone dell’evento una figura di spicco come Sergio Palmieri, per quasi trent’anni direttore degli Internazionali d’Italia del Foro Italico.
Quanto alle protagoniste, a non far rimpiangere l’assenza della padrona di casa Elisabetta Cocciaretto, che a Tolentino si allena e non è voluta mancare alla conferenza stampa di lancio, ma non potrà essere in gara in quanto impegnata con la nazionale italiana in Cina (dove le azzurre proveranno a difendere il titolo mondiale della Billie Jean King Cup), è in arrivo nelle Marche un parterre d’eccezione.
Proprio la numero 3 d’Italia, Elisabetta Cocciaretto, ha espresso grande entusiasmo per l’arrivo del WTA 125 nelle Marche: “Sono davvero molto contenta che nelle Marche ci sia un evento come questo, il torneo più importante della mia regione. Purtroppo non potrò partecipare perché sarò impegnata con la nazionale italiana nella difesa del titolo in Billie Jean King Cup, però è davvero un piacere sapere che tutto lo staff del Club si sta impegnando per portare il tennis marchigiano a livelli altissimi”.
A sottolineare l’importanza della manifestazione anche il presidente dell’Associazione Tennis Tolentino, Marco Sposetti: “Quando la FITP ci ha proposto un WTA 125 abbiamo colto al volo l’occasione. È chiaro che per realizzarlo al meglio ci vogliano tanta competenza e tanta passione. C’è bisogno di una grande sinergia con istituzioni e sponsor, come Lexus e Gruppo Di.Ba. Tra le giocatrici ci sarà anche la nostra Sofia Rocchetti, che ha ricevuto una wild card”.
Il consigliere regionale Renzo Marinelli ha evidenziato il valore turistico e promozionale dell’evento: “Come Regione Marche cerchiamo di valorizzare lo sport, ma al tempo stesso lo utilizziamo come traino per far conoscere la nostra regione e far crescere il turismo. Questo evento ne è un vero esempio: si vedono già i risultati e li noteremo ancora meglio durante la manifestazione”.
Infine, il sindaco Mauro Sclavi e la vicesindaco Alessia Pupo hanno rimarcato le ricadute positive per la città: “Siamo ben felici di ospitare a Tolentino una tappa del circuito femminile WTA. È una preziosa occasione per promuovere il territorio dal punto di vista turistico, creando anche un importante indotto economico”.
A guidare un’entry list che combina giovani emergenti e giocatrici d’esperienza c’è la top-100 svizzera Jil Teichmann, già numero 21 del mondo e finalista nel 2021 al Wta 1000 di Cincinnati, seguita da niente meno che Alizé Cornet, veterana francese dal brillante passato, che ha annunciato il ritiro nel 2024 salvo poi tornare sui propri passi qualche mese fa. Iscritte anche l’egiziana Mayar Sherif, la più vincente nella storia della categoria 125 (con otto titoli all’attivo), la slovena Tamara Zidansek già semifinalista al Roland Garros, la 19enne promessa ceca Sara Bejlek e tanti altri volti noti del circuito femminile.
Nel complesso, solo fra le giocatrici già ammesse al tabellone principale (a 32 partecipanti) ben undici hanno vinto almeno un titolo in singolare a livello Wta: un dato che certifica una qualità media elevatissima. Al momento, le uniche azzurre ammesse nel main draw sono la campana Nuria Brancaccio e Sofia Rocchetti, marchigiana che si allena a Tolentino e ha ricevuto una wild card. Ma altre ne arriveranno grazie agli ulteriori tre inviti a disposizione degli organizzatori, e altre ancora potranno prendere parte alle qualificazioni, in programma nelle prime due giornate.
Tutti gli incontri dei tabelloni principali del Lexus Tolentino Open saranno trasmessi in diretta streaming da SuperTenniX, la piattaforma digitale OTT della Federazione Italiana Tennis e Padel (gratuita per i tesserati Fitp). Inoltre, come per tutti i tornei di categoria 125, gli incontri saranno visibili gratuitamente anche sulla piattaforma WTA Unlocked.
LEXUS TOLENTINO OPEN – L'ENTRY LIST COMPLETA
Jil Teichmann (Sui, 85), Alizé Cornet (Fra, 102), Mayar Sherif (Egy, 104), Bernarda Pera (Usa, 110), Sara Bejlek (Cze, 111), Anca Todoni (Rou, 113), Darja Semenistaja (Lat, 116), Julia Grabher (Aut, 117), Arantxa Rus (Ned, 122), Simona Waltert (Sui, 127), Sinja Kraus (Aut, 131), Tamara Zidansek (Slo, 151), Dominika Salkova (Cze, 162), Kaja Juvan (Slo, 163), Hanne Vandewinkel (Bel, 164), Nuria Brancaccio (Ita, 167), Celine Naef (Sui, 169), Lola Radivojevic (Srb, 176), Maja Chwalinska (Pol, 177), Carson Branstine (Can, 183), Jule Niemeier (Ger, 184), Oleksandra Oliynykova (Ukr, 191), Paula Ormaechea (Arg, 193). Alternates: Anouk Koevermans (Ned, 194), Barbora Palicova (Cze, 198), Tara Wuerth (Cro, 219), Ekaterine Gorgodze (Geo, 226), Caroline Werner (Ger, 234).
A pochi giorni dall'inizio del campionato, nuovo rinforzo offensivo per la Maceratese , che ha annunciato l’arrivo in biancorosso dell’attaccante esterno Mattia Gagliardi.
Nato a Roma il 15 agosto 2004, Gagliardi ha militato nelle formazioni giovanili dell’Ascoli. Dopo le esperienze in Serie C con il Potenza, in Serie D con il Sora e negli Stati Uniti con il Miami FC (USL Championship), è tornato in bianconero, dove nella scorsa stagione ha collezionato 12 presenze e 2 gol in Serie C.
Avendo preso parte al match Ascoli–Pineto del 17 agosto, primo turno di Serie C, Gagliardi potrà esordire in biancorosso dal 17 settembre, secondo il regolamento federale.
"Giocatore duttile e offensivo, può ricoprire più ruoli: esterno sulle fasce o trequartista, unendo qualità tecniche, rapidità e spirito di sacrificio". Con queste parole la società biancorossa ha presentato le caratteristiche del suo nuovo giocatore.
Queste le prime parole in biancorosso di Gagliardi: “Sono molto contento di entrare a far parte di questa società, che mi ha accolto subito benissimo. Mi hanno parlato molto bene della piazza e del grande tifo che c’è. Sono pronto e carico per questa nuova avventura".
Curiosità. Gagliardi ha segnato contro la Maceratese il gol del 3-0 nell'allenamento congiunto andato in scena al Del Duca lo scorso 6 agosto.
Due giorni di emozioni, spettacolo e sano agonismo hanno caratterizzato i campionati italiani di categoria Cable Wakeboard 2025, disputati presso il suggestivo e accogliente Centro Sportivo Starwake. Quasi 160 atleti si sono sfidati in un clima di corretto spirito sportivo, mostrando tecnica, passione e determinazione.
Tra i protagonisti, spiccano quattro atleti maceratesi del team "Wakeland Arena – Macerata", che hanno portato alto il nome della città sui circuiti emiliani. Tra i risultati più importanti, Eva Del Gobbo si è laureata campionessa italiana nella categoria U18 Ladies, mentre il cugino Marco Del Gobbo si è piazzato sesto nella stessa categoria maschile.
Grande prestazione anche per il fratello Carlo Del Gobbo, che nella categoria regina Open Man ha conquistato il quarto posto, dimostrando abilità e spettacolarità nelle esibizioni. Buona performance anche per Danilo Berdini, nella categoria +30, che si è distinto nelle qualifiche e ha raggiunto il secondo posto in batteria, pur non riuscendo a passare alle finali.
Il team maceratese si prepara ora ai prossimi impegni internazionali: i Campionati Europei, in programma dal 10 al 13 settembre 2025 al Wakepark di Triolago, in Germania, dove gli atleti cercheranno di confermare il proprio talento e di ottenere nuovi importanti risultati.
Il weekend ravennate ha confermato ancora una volta quanto il cable wakeboard stia crescendo in popolarità, grazie a competizioni spettacolari che uniscono sport, tecnica e intrattenimento per atleti e appassionati.
Un’associazione sportiva dilettantistica si trasformava, di fatto, in un normale bar aperto a chiunque. A scoprirlo sono stati i militari della Guardia di Finanza e i carabinieri di Camerino, durante un’operazione congiunta di controllo del territorio.
L’accesso ai locali dell'A.S.D. ha permesso di identificare gli avventori e confrontare la loro presenza con la documentazione associativa. È così emerso che la struttura somministrava regolarmente bevande e alimenti anche a soggetti non iscritti, per finalità estranee a quelle previste dallo statuto.
I finanzieri della Tenenza di Camerino hanno, inoltre, sequestrato documenti extracontabili che testimonierebbero gli incassi, raccogliendo informazioni dai clienti e dal rappresentante pro-tempore dell’associazione per ricostruirne il reale inquadramento fiscale.
Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare la posizione della società. L’A.S.D. rischia ora di perdere la qualifica di ente non commerciale e i benefici fiscali connessi, con il conseguente obbligo di versare le imposte non pagate e le sanzioni amministrative previste.
La Guardia di Finanza ha sottolineato come operazioni di questo tipo mirino a contrastare fenomeni che alterano la concorrenza, danneggiando le attività regolari e penalizzando lo sviluppo di un mercato equo e trasparente.
Primo incontro ufficiale con tifosi e giornalisti marchigiani per Noa Duflos-Rossi, nuovo schiacciatore della Cucine Lube Civitanova, presentato ieri nella sala Hospitality dell'Eurosuole Forum. Accolto con entusiasmo, il giovane talento francese ha ricevuto in dono una sciarpa biancorossa ed è stato protagonista di una lunga serie di selfie e foto ricordo con i supporter.
Classe 2007, fresco di secondo titolo iridato Under 19 conquistato ad agosto (dopo quello del 2023) e premiato come miglior schiacciatore del torneo, Duflos-Rossi si è legato alla Lube con un contratto triennale. "Sono molto felice di essere qui e di affrontare la mia prima stagione in SuperLega - ha dichiarato - con il club favorito come la Lube. In Italia si lavora con un’intensità persino maggiore rispetto alla Francia: è il posto giusto per crescere e migliorarmi. Il sogno di mio padre, che è stato anche il mio allenatore, era vedermi giocare in SuperLega, il campionato più bello e difficile al mondo. Ora è realtà e spero di aiutare la squadra a vincere molto".
A sottolineare l’importanza dell’arrivo del giovane francese è stato anche il direttore generale Beppe Cormio: "Duflos-Rossi è uno di quei ragazzi precoci che hanno già vinto tanto con anticipo sulla loro età. L’ho voluto fortemente, superando anche i legami affettivi con il suo club e la famiglia. Giocare nella Lube è una grande occasione per lui, e per noi significa investire su un futuro campione. Il nostro appeal verso le giovani stelle è forte: sanno che qui ci sono opportunità concrete per crescere, giocare e vincere".
Il coach Giampaolo Medei ha invece messo l’accento sulle qualità tecniche del nuovo innesto: "Noa è già evoluto rispetto ai suoi coetanei, soprattutto in ricezione e nei fondamentali di seconda linea. Nel nostro roster troverà spazio in un reparto competitivo, con caratteristiche simili a quelle di Bottolo, ma con la possibilità di giocare anche insieme a lui quando servirà alzare il livello tecnico".
Intanto la squadra prosegue la preparazione in vista della nuova stagione. "Abbiamo aumentato i carichi di lavoro - ha spiegato Medei - e i ragazzi stanno rispondendo bene. Anche grazie al contributo di giovani interessanti, stiamo trovando il ritmo giusto per presentarci pronti all’inizio del campionato".
L’entusiasmo dei tifosi e le prime parole del giovane talento lasciano trasparire grandi aspettative. A Civitanova, il futuro della Lube passa anche dai colpi di Noa Duflos-Rossi, la nuova promessa del volley internazionale pronta a stupire il pubblico dell’Eurosuole Forum.
Il tiro alla fune italiano sbarca a Nottingham, in Inghilterra, per i Mondiali TWIF 2025 World Outdoor Championships, e tra i protagonisti non ci sono solo gli atleti, ma anche due figure di spicco del panorama arbitrale marchigiano: Andrea Nasso di San Severino Marche e Laura Ferioli di Matelica. I due arbitri maceratesi sono stati convocati per l'importante evento, a conferma della qualità e della professionalità del movimento arbitrale locale.
Andrea Nasso e Laura Ferioli si uniscono alla delegazione azzurra della FIGeST, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali di cui è presidente nazionale Enzo Casadidio di Pieve Torina. Il team azzurro è guidato dal responsabile nazionale Guido Bellinazzi e dal tecnico Stefano Verardo.
La presenza dei due arbitri internazionali ai Mondiali rappresenta un riconoscimento significativo per il loro impegno e la loro competenza, indispensabili per garantire il corretto svolgimento delle competizioni di un livello così alto.
L'evento, che si svolge dal 4 al 7 settembre, vedrà le migliori squadre del mondo contendersi il titolo iridato. L'Italia, con una formazione determinata e preparata, è pronta a dare il massimo, forte anche del supporto tecnico e arbitrale dei suoi rappresentanti. La partecipazione di Nasso e Ferioli non solo valorizza il loro percorso individuale, ma mette in luce anche il contributo del territorio maceratese al mondo del tiro alla fune.
Domenica si accenderà il semaforo verde per il nuovo campionato di Eccellenza Marche, ma le squadre continuano a muoversi sul mercato per arrivare pronte all’inizio della stagione. Tra conferme, addii e nuovi arrivi, le società marchigiane stanno completando i propri organici.
Il Montefano ha annunciato l'arrivo di Gianmarco Magini, laterale destro classe 2007, arriva in prestito dalla Recanatese. Cresciuto nel settore giovanile dell’Ancona, con cui ha giocato fino all’under 17, lo scorso anno Magini ha disputato il campionato Juniores Nazionale con la Recanatese Under 19, conquistando il secondo posto. Esterno destro a tutta fascia, dotato di struttura fisica e ottime qualità tecniche, Magini va a rafforzare il pacchetto under dei viola e offre a mister Bilò una pedina importante per affrontare il prossimo campionato di Eccellenza.
In casa Trodica da registrare l’addio di Pablo Becker, che proseguirà la sua carriera in Argentina con una squadra professionistica. Arrivato lo scorso anno, Becker ha lasciato un segno importante dentro e fuori dal campo, diventando un punto di riferimento per compagni, staff e tifosi grazie a tecnica, esperienza e professionalità. La società biancoazzurra ha voluto ringraziare il calciatore per l’impegno e le emozioni regalate durante la sua parentesi italiana, augurandogli il meglio per questa nuova sfida. Nel frattempo, la dirigenza è già al lavoro per trovare un sostituto.
Il Tolentino sta cercando rinforzi in difesa e in questi giorni Leonardo Romitelli, centrale classe 2008 che ha rescisso il proprio contratto con la Maceratese, si sta allenando con il gruppo cremisi.
Dopo la delusione per la promozione sfumata ai calci di rigore lo scorso anno, il K Sport Montecchio Gallo rilancia le proprie ambizioni con tre nuovi innesti, uno per reparto. Alla corte di Mister Protti arrivano Antonio Broso, attaccante classe 1991 di grande esperienza, reduce dalle ultime esperienze in Serie D con Fossombrone, Vigor Senigallia e Alma Juventus Fano; Davide Paglia, centrocampista classe 2000 di ottima qualità, che nelle ultime stagioni ha militato in Serie D con Acireale, Anzio, Albenga, Chieti e Pomezia; e infine Enrico Mistura, difensore classe 1995, di grande personalità ed esperienza, già conosciuto nel girone di Eccellenza Marche e al Montecchio Gallo, dove ha giocato dal 2017 per tre stagioni.
Con questi innesti, le protagoniste del campionato di Eccellenza Marche si preparano a una stagione che si preannuncia intensa e combattuta, tra giovani promettenti e giocatori di esperienza pronti a fare la differenza.
Il Subbuteo torna protagonista a Macerata con il Trofeo XXXL. Sabato 13 settembre 2025 la città ospiterà uno dei tornei più attesi, organizzato dal Subbuteo Club Old Lions. L’appuntamento è fissato presso la Bocciofila XXIV Maggio, in via dei Velini 138, dietro lo stadio Helvia Recina, dalle 9:30 alle 17:30. L’ingresso sarà gratuito.
La manifestazione sarà dedicata alla memoria di Maurizio Cavallaro, scomparso il 13 aprile 2022, tra i fondatori del club maceratese e dirigente scolastico a Camerino, molto stimato per l’impegno educativo e umano.
L’edizione 2025 del Trofeo XXXL avrà un tema speciale: il Campionato del Mondo di calcio Argentina 1978. In gara ci saranno 48 giocatori provenienti da tutta Italia – da Lecce a Torino, da Salerno a Genova, da Roma a Milano – pronti a rappresentare le sedici nazionali che presero parte a quel mondiale e altre trentadue selezioni che hanno disputato almeno una fase finale iridata. Ogni partecipante indosserà la maglia della squadra scelta, trasformando il torneo in un autentico spettacolo sportivo e scenografico.
Le sfide si giocheranno su 24 campi Astropitch originali degli anni Ottanta, per garantire un’esperienza di gioco fedele alla tradizione. Lo scorso anno la vittoria andò al campione italiano Morgan Croce, e anche questa volta si prevede un livello tecnico altissimo.
Tutte le partite saranno trasmesse in diretta sulla pagina Facebook del Subbuteo Club Old Lions Macerata. Per chi raggiungerà la Bocciofila, è consigliato parcheggiare presso l’antistadio Helvia Recina, a circa 200 metri dalla sede di gioco.
Il club maceratese, molto attivo sul territorio, si ritrova ogni venerdì sera dalle 21:30 a mezzanotte nella sede di via Ungaretti 80, sopra il Conad di Collevario, per allenamenti e incontri aperti a tutti gli appassionati.
Civitanova piange Massimo Rossi, voce storica e grande sostenitore della Civitanovese Calcio, scomparso all’età di 70 anni in seguito a un’emorragia cerebrale. Ricoverato all’ospedale di Ancona, non ce l’ha fatta.
La notizia è stata confermata dalla stessa società rossoblù, che in una nota ha espresso il proprio cordoglio: “La sua passione, la sua vicinanza e il suo affetto verso i nostri colori resteranno per sempre nella memoria del Club e di tutta la nostra comunità. La società Civitanovese Calcio 1919 si stringe con commozione alla famiglia in questo momento di dolore, porgendo le più sentite condoglianze”.
Massimo Rossi ha raccontato per anni alla radio le vicende della Civitanovese, accompagnando tifosi e appassionati fino all’ultimo campionato di Eccellenza vinto. Nella sua vita legata al calcio è stato anche prima giocatore e poi allenatore. Il suo stile diretto, il profondo attaccamento ai colori rossoblù e la costante presenza agli eventi sportivi e agli allenamenti ne hanno fatto una figura di riferimento nella comunità sportiva locale.
I funerali si svolgeranno venerdì 5 settembre, alle ore 9:45, presso la Chiesa di Santa Maria Ausiliatrice a Civitanova Marche.
Dopo anni di sana competizione sportiva, i circoli velici “Amici della Vela Mario Jorini” e “Circolo Vela Porto Recanati” voltano pagina e intraprendono una nuova fase di collaborazione, all’insegna della cultura del mare e della diffusione della pratica velica sul territorio.
Un momento simbolico di questa rinnovata intesa si è avuto durante la settima edizione del Trofeo Giorgio Giorgetti, regata organizzata lo scorso 24 agosto dal circolo “Amici della Vela Mario Jorini” nelle acque antistanti il litorale di Porto Recanati. In occasione della cerimonia di premiazione, i padroni di casa hanno consegnato una targa commemorativa al “Circolo Vela Porto Recanati”, rappresentato dal presidente Vito Fanini e dal direttore sportivo Marco Rossi.
La dedica incisa sulla targa ha racchiuso lo spirito del momento:“Al Circolo Vela Porto Recanati. Un tempo rivali, ma oggi collaborativi ed amici, con l’augurio di continuare a crescere insieme nella passione che ci unisce".
Un gesto semplice ma carico di significato, che ha simbolicamente sancito l’inizio di una nuova alleanza tra i due sodalizi, già avviata nelle precedenti regate del 27 luglio e del 10 agosto. L’obiettivo condiviso è quello di promuovere la vela come sport e stile di vita, attraverso eventi, corsi e manifestazioni rivolte in particolare ai giovani, ma aperte a tutta la cittadinanza.
“Unire le forze è il modo migliore per valorizzare il nostro territorio e trasmettere la passione per la vela alle nuove generazioni”, hanno dichiarato congiuntamente i rappresentanti dei due circoli, evidenziando l’importanza di una visione comune per il futuro dello sport velico locale.
La collaborazione continuerà nei prossimi mesi con l’organizzazione di nuove iniziative sportive e culturali, volte a favorire la pratica della vela sia a livello amatoriale che agonistico. L’unione dei due circoli mira anche a rafforzare i legami tra le realtà associative del territorio e a promuovere i valori della sportività, della cooperazione e della cultura marinara.