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Derby Maceratese–Ancona: tornano i biglietti allo stadio e riapre la gradinata

Derby Maceratese–Ancona: tornano i biglietti allo stadio e riapre la gradinata

La S.S. Maceratese 1922 annuncia due importanti novità in vista del derby Maceratese – Ancona, in programma domenica 26 ottobre alle ore 15:00 allo Stadio Helvia Recina “Pino Brizi”. Grazie ai continui colloqui tra il presidente Alberto Crocioni e la Questura di Macerata, sarà possibile acquistare i biglietti anche direttamente allo stadio il giorno della partita, con vendita aperta fino alle ore 15:00, consentendo così ai tifosi locali di partecipare con maggiore facilità. La notizia più attesa riguarda la riapertura della gradinata, accessibile al pubblico dopo diversi anni. Questa soluzione mette a disposizione ulteriori 500 posti e restituisce all’Helvia Recina una delle sue cornici più suggestive, aumentando la capienza dello stadio e migliorando l’esperienza per i supporter.   L’iniziativa testimonia l’impegno della società nel favorire la massima partecipazione dei tifosi, promuovendo un clima di entusiasmo e correttezza sportiva in occasione di un appuntamento storico per il calcio marchigiano.

25/10/2025 15:00
Basket, febbre da derby: Recanati e Porto Recanati si giocano il riscatto al PalaCingolani-Pierini

Basket, febbre da derby: Recanati e Porto Recanati si giocano il riscatto al PalaCingolani-Pierini

Porto Recanati, 24 ottobre 2025 – Archiviata la sconfitta interna con Forlimpopoli, la SiConTe Attila Basket Porto Recanati è pronta a voltare pagina e a tuffarsi nel derby più sentito della stagione. Domenica alle 18:00, al PalaCingolani-Pierini di Recanati, gli uomini di coach Coen affronteranno la Svethia Recanati nel match valido per la quinta giornata del girone D di Serie B Interregionale. Entrambe le formazioni arrivano all’appuntamento con identico bottino di 6 punti in classifica, frutto di tre vittorie e una sconfitta, alle spalle della capolista Civitanova. I leopardiani sono reduci dal ko esterno per 73-69 sul campo di Vasto, mentre gli adriatici hanno ceduto 58-68 al Pala Medi di Porto Recanati. Un derby che promette spettacolo, intensità e forti emozioni, in un contesto dal profondo valore simbolico. Il palasport che ospiterà la sfida porta il nome di Attilio Pierini, figura indimenticabile della pallacanestro marchigiana e legame profondo tra le due città. Emozioni particolari anche per coach Coen e il suo vice Magrini, che in passato hanno vissuto momenti importanti proprio alla guida dell’USB Recanati. Alla vigilia del match, ha parlato il playmaker arancio blu Michele Caverni, che ha presentato così la sfida: “È una partita diversa dalle altre, perché è un derby e si sente nell’aria. Dopo la sconfitta casalinga, vogliamo subito reagire: ci siamo allenati intensamente e sappiamo che sarà una gara difficile, perché anche loro arrivano da un ko e vorranno rifarsi. Sarà una battaglia”. Sul percorso della squadra, Caverni aggiunge: “Siamo un gruppo nuovo e giovane. Le sconfitte fanno parte del processo di crescita, ma non devono toglierci fiducia. Nelle prime tre giornate abbiamo mostrato buone cose: dobbiamo continuare a lavorare e a migliorare, restando concentrati sul nostro obiettivo”. Infine, un pensiero al pubblico e al clima derby: “Ci aspettiamo un grande tifo, sia da parte dei recanatesi che dei nostri sostenitori. Sappiamo che molti verranno anche da Porto Recanati e avremo bisogno della loro spinta per dare tutto in campo”. La SiConTe Attila Basket invita i propri tifosi a sostenere la squadra in questo appuntamento tanto atteso, nel rispetto e nella passione che da sempre contraddistinguono il basket marchigiano. Appuntamento a domenica 26 ottobre, ore 18:00, PalaCingolani-Pierini di Recanati.

25/10/2025 11:28
Verso Maceratese-Ancona, Pagliari: "I derby al Vecchio Dorico indimenticabili. Il calcio dovrebbe essere una festa" (VIDEO)

Verso Maceratese-Ancona, Pagliari: "I derby al Vecchio Dorico indimenticabili. Il calcio dovrebbe essere una festa" (VIDEO)

Sarà una domenica speciale per la città di Macerata, che si prepara a vivere un nuovo, attesissimo derby con l’Ancona, assente da otto anni. In vista della sfida, il Picchio Podcast ha ospitato una vera leggenda del calcio biancorosso: Giovanni Pagliari, protagonista assoluto della Maceratese degli anni Ottanta e poi vincente anche da allenatore, simbolo di un calcio autentico, vissuto con passione e spirito di appartenenza.  La Maceratese non batte in casa l'Ancona da 44 anni, precisamente dalla stagione 1980/81. La partita terminò 2-1 con doppietta di Gazzani. Il campionato era quello di Serie C2 e in quella squadra giocava proprio Giovanni Pagliari.   “Abbiamo vissuto tanti derby con l’Ancona, ma quello con la Civitanovese rimane chiaramente il più sentito – racconta Pagliari –. Al Vecchio Dorico c’era sempre tantissima gente, ma a Macerata il clima era davvero speciale. Avevo 16-17 anni e in quelle domeniche lo stadio era una bolgia, con un entusiasmo davvero incredibile”. L’ex attaccante ricorda con emozione gli anni d’oro del calcio biancorosso: “Erano altri tempi. Mi capita di rivedere vecchie foto e restare stupito: non solo nei derby, anche contro il Forlimpopoli c’erano diecimila persone allo stadio. Con Moreno Morbiducci formavamo una coppia perfetta: amici dentro e fuori dal campo, diversi per caratteristiche ma uniti da un’intesa straordinaria. Facevamo sognare la gente. Ho visto un paio di volte la Maceratese allo stadio quest’anno e devo dire che c’è una curva bellissima, un entusiasmo che non si vedeva da tempo e bisogna fare di tutto per non farlo affievolire”. Oggi però il mondo del tifo è cambiato, spesso frenato da regole e restrizioni che ne limitano l’anima. “Sicuramente è cambiato il mondo del tifo. Prima c’era uno spirito più goliardico, oggi vediamo sempre più spesso restrizioni che non permettono alle tifoserie di vivere la partita. Il derby con la Civitanovese che passò alla storia con 12-13 mila spettatori sembra appartenere a un altro secolo. Oggi purtroppo il tifo, non dalle nostre parti, è diventato più violento, e la paura ha preso il sopravvento. È un peccato, perché il calcio dovrebbe essere una festa, al di là di chi vince o chi perde. Invece adesso questa è solo una chimera, un sogno". Un legame, quello tra Pagliari e Macerata, che va ben oltre il campo: “Ho sempre sentito un affetto incredibile da parte dei tifosi. Ricordo ancora un bambino che pianse perché non potevo dargli la mia maglia dopo una partita con il Torino di Pulici e Graziani. Era un altro calcio, ma quell’amore non si è mai spento”. Dopo gli anni a Macerata, Pagliari ha vissuto pagine importanti anche altrove: “A Perugia ho vissuto momenti indimenticabili, su tutti la doppietta al Milan di Baresi di fronte a 35mila persone. Ho ancora la cassetta, la custodisco gelosamente". Una doppietta che tra l’altro suscitò anche l’interesse del glorioso club rossonero, anche se poi la trattativa non si concretizzò. Nonostante questo Pagliari non ha rimpianti riguardo alla sua carriera: “Qualche sbaglio l’abbiamo fatto tutti, ma non ho rimorsi. Ho fatto 500 partite da giocatore e quasi 700 da allenatore: se mi lamentassi io, altri dovrebbero farlo molto più di me. Il calcio l’ho sempre vissuto con passione, ho avuto la fortuna di fare il lavoro che amavo. Lo auguro a tutti”. L’unico nella storia della Maceratese ad aver vinto un campionato in biancorosso sia da giocatore che da allenatore. “Con Pino Brizi allenatore e i miei compagni, fra cui mi piace ricordare Augusto Sabbatini recentemente scomparso, formavamo un gruppo fantastico. Poi ho vinto anche come allenatore con Momo Mosca presidente e mio fratello direttore sportivo: era il primo anno che allenavo, Mosca mi affidò la squadra retrocessa a Cecina quasi per scommessa e vincemmo in maniera del tutto inaspettata. Un sogno.  Alla domanda se è meglio vincere un campionato da giocatore o da allenatore risponde: “Da giocatore ero molto giovane e l’ho vissuta in maniera molto spensierata. Da allenatore la gioia è ancora più grande, perché vedi il tuo progetto prendere forma”. Infine, uno sguardo al presente e al derby imminente: “Sono convinto che sarà una bella partita, dura per tutte e due. Chiaramente, vista la classifica, l’Ancona può permettersi di sbagliare, la Maceratese forse un po’ meno. Però la Maceratese che ho visto soprattutto nel secondo tempo con L’Aquila è una squadra più che viva”.  E chiude con parole che riassumono la sua storia: “Sono venuto a Macerata a quattordici anni, sono andato via a diciannove. Ho conosciuto persone che hanno segnato la mia vita: il maestro Seri, l'avvocato Nascibeni, Pino Brizi. Se ho vissuto la vita che sognavo lo devo soprattutto a loro. La vita è fatta di incontri, e se sei fortunato e sai sfruttarli bene puoi vivere il tuo sogno". 

24/10/2025 18:10
Maceratese-Ancona all'Helvia Recina, divieti di sosta e chiusure stradali: come cambia la viabilità

Maceratese-Ancona all'Helvia Recina, divieti di sosta e chiusure stradali: come cambia la viabilità

In vista della partita di calcio tra S.S. Maceratese 1922 e Ancona Calcio, in programma domenica 26 ottobre alle ore 15 allo stadio Helvia Recina “Pino Brizi”, la Polizia locale di Macerata ha emanato un’ordinanza per regolare la circolazione e la sosta nelle aree limitrofe all’impianto sportivo. I provvedimenti sono finalizzati a garantire sicurezza, ordine e agevolare l’afflusso e il deflusso delle tifoserie. Le modifiche entreranno in vigore a partire dalle ore 12:00 e resteranno attive fino al termine della manifestazione, salvo diverse disposizioni per esigenze di sicurezza. Nel dettaglio, il piazzale Helvia Recina sarà interdetto alla sosta con rimozione forzata a partire dalle ore 12:00 per tutti i veicoli, eccetto quelli delle forze dell’ordine. A partire dalle ore 13:00 sarà vietato anche il transito, ad eccezione dei mezzi in servizio di polizia e soccorso. Via dei Velini sarà soggetta a divieto di sosta dalle 12:00 nel tratto compreso tra i civici 125/a e 151, mentre dalle 13:30 sarà vietato il transito all’intersezione con via Due Fonti, con la nuova bretella verso via Vittime delle Foibe e sulla traversa all’altezza del civico 130. Per quanto riguarda la tifoseria ospite, i veicoli saranno posizionati lungo via dei Velini sul lato destro a scendere. Tre posti saranno riservati ai disabili nei pressi dell’ex bar “Le Monde”, subito dopo sarà destinata un’area agli autobus e successivamente il parcheggio alle autovetture. Tutti i veicoli dovranno essere rivolti verso Villa Potenza, in modo da facilitare il deflusso al termine della partita. La sosta sulla careggiata sarà consentita fino a trenta minuti dopo il fischio finale. Via Panfilo sarà sottoposta a divieto di sosta con rimozione forzata dalle 12:00 fino a cessate esigenze, nei tratti tra i civici 5/a e 24 e tra i civici 32/a e 44. Dalle 14:00, salvo diverse disposizioni dell’Autorità di P.S., sarà vietato il transito a tutti i veicoli, eccetto autobus urbani, residenti, veicoli a servizio di disabili, ciclomotori, motocicli e utenti con motivazioni rilevanti per l’accesso alla via. Il tratto tra l’intersezione con via Due Fonti e piazzale Croce Verde sarà regolato a doppio senso di circolazione con senso unico alternato nella curva. Ai veicoli in uscita da via Panfilo sarà imposto l’obbligo di svoltare a destra all’altezza della scuola, mentre quelli che si immettono in via dei Velini provenienti dalla traversa all’altezza dell’armeria Ciccarelli dovranno anch’essi svoltare a destra. Il piazzale Croce Verde sarà soggetto a divieto di sosta con rimozione forzata, eccetto i veicoli a servizio di persone con disabilità, dalle 12:00 fino a cessate esigenze, negli stalli sul lato destro rispetto alla direzione via Panfilo – via F.lli Palmieri. Sulla parte dell’area adiacente all’ex mattatoio sarà vietata la sosta a tutti i veicoli, eccetto ciclomotori e motocicli, dalle 12:00 fino al termine della manifestazione. Via Famiglia Palmieri sarà chiusa al transito con sbarramento, fatta eccezione per i residenti che devono accedere alle aree private dei civici dal 6 al 34, con direzione obbligatoria a destra verso piazzale Croce Verde per i veicoli in uscita. All’intersezione tra via Vittime delle Foibe e contrada Fontezzucca sarà vietato il transito dalle 14:00 in salita verso Fontezzucca, eccetto veicoli di pubblica utilità, disabili con contrassegno, tifoseria locale e residenti. In contrada Fontezzucca, nella direzione del Circolo Tennis (via dei Velini 157/b), sarà vietato il transito dalle 14:00, con interdizione completa del collegamento con via dei Velini anche ai pedoni provenienti da entrambe le direzioni. Per la tifoseria locale, sarà possibile parcheggiare in via Murri e nell’adiacente parcheggio Garibaldi. Infine, via dei Velini 138, nei pressi della Bocciofila XXIV Maggio, sarà soggetta a divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati dalle 12:00 fino a cessate esigenze e a divieto di transito dalle 13:30 fino al termine della manifestazione. La Polizia locale invita i cittadini a prestare attenzione alla segnaletica temporanea e, ove possibile, a evitare di transitare nella zona dello stadio durante le ore interessate dalla partita, per garantire la sicurezza e un corretto deflusso delle tifoserie.

24/10/2025 15:32
Recanatese, la replica di Giulietti: "Tempo per rimediare agli errori c’è ancora. Vi auguro la salvezza"

Recanatese, la replica di Giulietti: "Tempo per rimediare agli errori c’è ancora. Vi auguro la salvezza"

Dopo le dichiarazioni del presidente Daniele Maria Angelini e del vicepresidente Massimiliano Guzzini in conferenza stampa (LEGGI QUI), è arrivata oggi la replica di Massimo Giulietti, ex direttore generale della Recanatese. In una nota, Giulietti ha voluto chiarire la sua versione dei fatti e ribadire la propria fiducia nel progetto, nonostante le sue dimissioni. “Ringrazio Massimiliano Guzzini per avermi dedicato tanta attenzione e mi dispiace per la prematura chiusura del nostro rapporto sportivo – scrive Giulietti –. La sua ricostruzione è stata sicuramente puntuale e vera”. L’ex direttore generale affronta alcuni punti specifici contestati: “È vero che avrei optato per un allenatore più esperto della categoria, e lo avevo posto come premessa quando conobbi il DT Cianni, che aveva tutt’altre visioni. È vero che già dal 7 agosto criticai diverse scelte fatte; non per niente il DT ha iniziato subito la ristrutturazione della rosa allestita. Infortuni a parte, a mio avviso c’è ancora da fare”. Giulietti chiarisce anche la gestione amministrativa: “È vero che, d’accordo con il presidente Angelini, da subito declinai il compito di gestire la contabilità quando ancora pensavo che avrei svolto il ruolo assegnatomi. Un direttore generale, dopo aver redatto un bilancio previsionale e averlo posto all’approvazione della dirigenza, dovrebbe poi occuparsi della consequenzialità pratica. Altrimenti, perché si pagano commercialisti e consulenti del lavoro?”. L’ex dirigente precisa poi la questione dei contributi economici: “È vero anche che il gruppo degli ‘stranieri’ – come mi sono definito io e il dr. Angelini – ha movimentato quasi tutta la cifra per la quale ci eravamo impegnati, dai 100 ai 150 mila euro. È vero inoltre che la gran parte della quota prodotta dai civitanovesi è ad appannaggio del dr. Angelini e mancano i possibili sponsor che avremmo potuto coinvolgere se il progetto sportivo allestito avesse avuto un contenuto vincente. La sport è coinvolgimento ed emozione, e l’assenza di risultati riduce l’appeal, soprattutto se i potenziali aderenti non sono autoctoni”. Infine, Giulietti sottolinea la fiducia nella società e nell’ambizione della squadra: “Il CdA della Recanatese ha dimostrato in passato di avere risorse e capacità per competere anche nel professionismo. Questo è stato il punto di partenza che mi ha spinto a convincere il dr. Angelini ad accettare la sfida. Sono convinto che la Recanatese merita di restare in Serie D e che tempo ce n’è ancora per rimediare agli errori fatti. Auguro a tutti di raggiungere i successi rincorsi ed agognati”.

24/10/2025 14:30
A Montecassiano la "Camminata in rosa"

A Montecassiano la "Camminata in rosa"

Montecassiano si prepara a vestirsi di rosa sabato 25 ottobre per la seconda edizione della “Camminata in rosa”, l’iniziativa promossa dal Comune di Montecassiano nell’ambito dell’Ottobre rosa, il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno e alla salute della donna. L’evento è organizzato in collaborazione con Cif Montecassiano, l’associazione Le OrchiDee Ets-Odv, il Macerata Nordic Walking Asd e l’Ordine regionale della professione di ostetrica. La manifestazione rappresenta un momento di unione tra cittadini, associazioni e istituzioni, con l’obiettivo di camminare insieme e riflettere sull’importanza della prevenzione. La partenza è fissata alle 15.30 dalla pista ciclopedonale di Sambucheto, con ritrovo alle 15 nei parcheggi di via Don Lauro Cingolani e via Don Milani. Il percorso, pianeggiante e lungo circa otto chilometri, è adatto a tutte le età. Durante la camminata è previsto un momento informativo curato dal chirurgo senologo Marco Romiti, che approfondirà il tema della diagnosi precoce e dell’importanza dell’informazione nella lotta al tumore al seno. Al termine dell’iniziativa i partecipanti potranno godere di un ristoro offerto da Forno del Corso, Panificio Borghiani e Biondini Frutta, e riceveranno un piccolo omaggio realizzato dal Cif Montecassiano. La partecipazione è libera, ma è gradita l’iscrizione al numero 320 7404643. Le offerte raccolte saranno devolute all’associazione Le OrchiDee Ets-Odv, che da anni sostiene le donne impegnate nella lotta contro la malattia.   «La Camminata in rosa – sottolinea l’assessore alla Cultura Ilaria Matteucci – è un’occasione per stare insieme, ma soprattutto per ricordare a tutti quanto sia importante la prevenzione. Come Amministrazione siamo particolarmente sensibili a queste tematiche: crediamo che iniziative semplici ma condivise possano avere un grande impatto sulla comunità. La nostra pista ciclopedonale è un valore aggiunto: rappresenta un percorso di salute e socialità, che unisce movimento fisico e benessere emotivo. Camminare insieme fa bene al corpo, alla mente… e al cuore».

24/10/2025 10:20
Recanatese, Angelini e Guzzini fanno chiarezza: “Il progetto va avanti. Silenzio stampa per 15 giorni"

Recanatese, Angelini e Guzzini fanno chiarezza: “Il progetto va avanti. Silenzio stampa per 15 giorni"

Nel pomeriggio di oggi, giovedì 23 ottobre, la Recanatese ha convocato una conferenza stampa per fare chiarezza dopo le dimissioni del direttore generale Massimo Giulietti (LEGGI QUI). A parlare sono stati il presidente Daniele Maria Angelini e il vicepresidente Massimiliano Guzzini, che hanno voluto ribadire la compattezza del consiglio d’amministrazione e la volontà di proseguire il progetto sportivo. “Come CdA il messaggio è positivo – ha dichiarato Angelini –. Il ruolo di direttore generale era formalmente ricoperto da Giulietti, ma il percorso della Recanatese continua anche senza di lui. Guardiamo alle prossime due partite e poi faremo le valutazioni necessarie. Da parte mia c’è l’impegno massimo per il bene della società e per costruire un futuro solido”. Guzzini ha sottolineato l’importanza di riportare serenità all’interno dell’ambiente giallorosso: “In momenti come questo gli strappi non aiutano. Da oggi la società osserverà un silenzio stampa di 15 giorni per concentrarsi esclusivamente sulla squadra”. Massimiliano Guzzini ha poi ricostruito le ultime settimane, chiarendo alcuni passaggi relativi alla figura di Giulietti. “La sua lettera non era una vera e propria comunicazione di dimissioni, ma conteneva riflessioni e criticità. Avevo chiesto un confronto diretto, che però non c’è stato, e questo mi ha lasciato amareggiato. Giulietti ha sostenuto di non poter svolgere pienamente il ruolo di direttore generale, ma la nostra disponibilità al dialogo era totale”. Nel corso dell’incontro, Guzzini ha ripercorso anche le tappe della ripartenza estiva del club: “A metà giugno eravamo pronti a riconsegnare le chiavi al sindaco, ma poi abbiamo deciso di ripartire, aggregando risorse e individuando una nuova guida. Il budget approvato è stato inferiore a quello dello scorso anno, e questo ci ha portato a operare con maggiore attenzione sul mercato. L’obiettivo condiviso dal CdA era mantenere la categoria, ma già ad agosto si erano manifestate divergenze con Giulietti”. Sul piano operativo, la gestione economica e finanziaria resta affidata ad Angelo Camilletti, figura storica della società. “Il direttore generale deve essere operativo – ha aggiunto Guzzini –. Il passaggio di consegne tra Camilletti e Giulietti non era fattibile per motivi di competenze. Inoltre, a fronte dell’impegno di reperire 150mila euro di contributi, nessuna risorsa è arrivata. Da qui la decisione di ridefinire alcune quote interne”. A chiudere la conferenza è stato il presidente Angelini, che ha voluto rassicurare l’ambiente giallorosso: “I tifosi devono sapere che la Recanatese va avanti. Non verrà nominato un nuovo direttore generale: lavoreremo in sinergia per garantire continuità e stabilità”.

23/10/2025 19:40
Chiesanuova-Civitanovese: derby degli ultimi. I rossoblù cercano gol e speranze con Tittarelli

Chiesanuova-Civitanovese: derby degli ultimi. I rossoblù cercano gol e speranze con Tittarelli

Potrebbe essere Gabriele Tittarelli il nuovo innesto offensivo della Civitanovese. L’attaccante classe 1994, in uscita dalla Jesina, è il principale obiettivo del club rossoblù, che punta a chiudere l’accordo nelle prossime ore per averlo già a disposizione nella trasferta di domenica contro il Chiesanuova. Per Tittarelli si tratterebbe di un ritorno: era stato infatti tesserato dalla Civitanovese nell’estate del 2020, ma la stagione di Promozione 2020/21 venne interrotta prematuramente a causa della pandemia. Sul taccuino del dg Paolo Pochetti ci sarebbero anche i nomi di  Filippo Papa (classe 1999, Chiesanuova) e Antonio Solmonte (classe 2005, Fermana). L’obiettivo è quello di consegnare al tecnico Daniele Marinelli un centravanti affidabile entro domenica, visto che Handzic dovrà scontare due giornate di squalifica. Il bosniaco sarà dunque assente nella delicata sfida di Chiesanuova, insieme a Cahais (squalificato per un turno), Franco e probabilmente Luciani. Una gara dal sapore speciale per lo stesso Tittarelli, che proprio con il Chiesanuova — sua ex squadra — si mise in grande evidenza tre stagioni fa, vincendo la classifica cannonieri con 16 gol. La partita di domenica rappresenta uno scontro diretto cruciale: le due formazioni condividono l'ultimo posto in classifica con 3 punti, e un risultato negativo potrebbe complicare ulteriormente il cammino di entrambe.

23/10/2025 12:48
Weekend da record per Anthropos: Baldelli nuovo primatista italiano nella mezza maratona e doppio podio nel calcio a 5

Weekend da record per Anthropos: Baldelli nuovo primatista italiano nella mezza maratona e doppio podio nel calcio a 5

L’Anthropos di Civitanova Marche è ormai sinonimo di eccellenza in tutti i campi. Un’ulteriore conferma è arrivata domenica 19 ottobre alla XII Palermo International Half Marathon, valida Campionato Italiano Assoluto di Mezza Maratona FISPES. Alla kermesse il sodalizio marchigiano Anthropos era presente con Michele Baldelli e la sua guida Simone Cecchini, entrambi di Pesaro, che al termine di una grande gara hanno conquistato il titolo nazionale categoria T11 con il tempo di 1:27.58, valido come nuovo primato italiano migliorando di 13 secondi il precedente. In simultanea, nei giorni 17,18 e 19 ottobre, a Pescara, sono andati in scena i Campionati Italiani di Calcio a 5 della FISDIR. Alla kermesse nazionale Anthropos era presente con tre squadre, una per ciascun livello, composte dai seguenti giocatori: Squadra Open: Adolf Agyemang, Edoardo Alfonsi, Gianluca Barile, Davide Cesini, Marco Facchino, Federico Mei, Gianluca Rendina, Davide Villanova; Squadra C21: Alex Cesca, Alessandro Di Giammatteo, Alessandro Greco, Matteo Longarini, Emanuele Malavolta, Davide Moriconi, Andrea Rebichini e Samuele Stortini; Squadra promozione: Riccardo Cecconi, Marco Di Chiara, Dennis Fioretti, Michael Loscocco,Alessandro Mattei, Francesco Nocelli, Paulo Emilio Savorelli e Luca Sbrolla. Al seguito gli allenatori Augusto Brasili, Fabio Coluccini, Andrea Croia, Francesco Marchetti e Marco Minoliti oltre agli assistenti Blandino Belletti e Tommaso Fiorentini. Dopo una intensa tre giorni di gare, i portacolori dell’Anthropos sono riusciti a salire due volte sul podio conquistando il terzo posto con la squadra open e la squadra promozione. Belle e convincenti le prestazioni dei ragazzi di tutte le nostre rappresentative che per la prima volta si sono cimentate in un torneo nazionale di calcio a 5.  Il presidente Nelio Piermattei: “Era per noi una prima volta e non avevamo particolari obiettivi sportivi e di risultato. Importante era conoscere l’ambiente e il livello, ma soprattutto far passare belle giornate di socializzazione e sport a ragazzi, allenatori e familiari. Il calcio è una disciplina ideale sotto questo aspetto”.

23/10/2025 12:00
Botteghino chiuso per il derby Maceratese–Ancona: febbre da biglietti e caccia al bomber sul mercato

Botteghino chiuso per il derby Maceratese–Ancona: febbre da biglietti e caccia al bomber sul mercato

Domenica, a distanza di otto anni dall’ultima volta, lo stadio Helvia Recina “Pino Brizi” tornerà a ospitare il derby Maceratese–Ancona, valido per la nona giornata del girone F di Serie D. Una sfida dal fascino antico, che torna a scaldare gli animi dei tifosi biancorossi e dorici, pronta a richiamare una cornice di pubblico d’altri tempi. Il calcio d’inizio, inizialmente previsto per le 14:30, è stato posticipato alle 15:00, mentre la Maceratese ha indetto la “giornata biancorossa”, con la conseguente sospensione della validità degli abbonamenti. La prevendita è iniziata lunedì con due giorni di prelazione riservata agli abbonati della Curva Just, che hanno potuto acquistare fino a due biglietti ciascuno. Da oggi, mercoledì, è invece aperta la vendita libera per tutti i settori. Chi vorrà assistere al ritorno di questa storica sfida dovrà affrettarsi: come comunicato dalla società, il botteghino rimarrà chiuso il giorno della partita. I biglietti saranno acquistabili entro venerdì alle 19:00 sul sito Vivaticket, oppure entro sabato alle 20:00 alla Tabaccheria Monachesi di via dei Velini. Fino a venerdì alle 18:00 sarà inoltre possibile acquistare i tagliandi presso la segreteria dello stadio dei Pini. La Maceratese arriva al derby desiderosa di riscattare la sconfitta di Notaresco, con la consapevolezza di dover affrontare una delle formazioni più solide del girone. L’Ancona, seconda in classifica con 19 punti, insegue la capolista Ostiamare (24) e finora ha conosciuto la sconfitta solo alla prima giornata, proprio contro i laziali. Da allora, i dorici hanno collezionato 6 vittorie e un pareggio. La Maceratese, invece, si trova a quota 9 punti frutto di 3 vittorie e 5 sconfitte in 8 giornate. Giornate movimentate anche sul fronte mercato: la dirigenza è al lavoro per rinforzare l’attacco con un centravanti di peso e affidabilità realizzativa. In cima alla lista dei desideri c’è Jonathan Ciabuschi dell’Atletico Ascoli, che però deve ancora rescindere il contratto con i bianconeri. Restano calde anche le piste che portano a Francesco Casolla (Sammaurese), Davide Rosso (Nocerina) e Marko Maletic, trentenne bosniaco con esperienze in Italia tra Renate, Virtus Francavilla, Nardò e Acireale. Nel frattempo, mister Possanzini prepara la squadra con l’obiettivo di recuperare alcuni infortunati. Contro il Notaresco erano assenti diversi titolari: possibile il rientro dell’esterno offensivo Neglia, mentre resta in dubbio De Angelis. Out i difensori Marchegiani e Pazzaglia. Il capitano Lucero, vittima di fratture non scomposte al naso dopo uno scontro di gioco, dovrebbe essere regolarmente in campo con una maschera protettiva, mentre Morganti tornerà a disposizione dopo aver smaltito l’influenza. L’Ancona, impegnata oggi pomeriggio in Coppa Italia contro l’Atletico Ascoli, ha conquistato la qualificazione agli ottavi grazie al successo per 1-0 firmato da Zini all’85’. Nel prossimo turno i dorici affronteranno il Valmontone. Per il derby, però, mister Maurizi dovrà rinunciare a due pedine importanti: il grande ex Daniel Kouko, fermato da un infortunio muscolare al flessore della coscia sinistra, e il capitano Luca Gelonese, squalificato per due giornate dopo l’espulsione rimediata contro l’Unipomezia. Domenica, quindi, l’Helvia Recina si vestirà di biancorosso per accogliere di nuovo una partita che trascende la classifica e riaccende la memoria collettiva di due piazze dalla grande tradizione Un derby che torna dopo otto anni e che promette emozioni, passione e una cornice di pubblico degna dei tempi migliori.

22/10/2025 18:30
Civitanova, nuova palestra in via San Costantino e palasport Risorgimento rinnovato

Civitanova, nuova palestra in via San Costantino e palasport Risorgimento rinnovato

È pronta a Civitanova la nuova palestra di via San Costantino, realizzata tra il palazzetto dello sport e il centro commerciale Cuore Adriatico, grazie a un finanziamento di 700 mila euro ottenuto con il bando nazionale “Sport e periferia”. L’impianto, costruito in cemento armato prefabbricato, occupa 890 mq e comprende due sale sportive dedicate alle discipline di karate e judo, rispettivamente di 215 e 180 mq, pensate per consentire allenamenti simultanei e garantire spazi adeguati per le attività non agonistiche. “Crescono gli impianti sportivi a disposizione dei giovani – commenta l’assessore ai Lavori pubblici, Ermanno Carassai –. Grazie all’impegno di questa Amministrazione, Civitanova può contare su palestre nuove in zone strategiche, facilmente raggiungibili anche dai comuni limitrofi. Ringrazio i tecnici e i dipendenti dell’ufficio tecnico comunale per il lavoro portato a termine".  Contestualmente, l’assessore Carassai ha annunciato il termine dei lavori di ammodernamento del palasport Risorgimento, con un intervento di manutenzione straordinaria da 405 mila euro. I lavori, realizzati dalle imprese Cem di Elisei Carlo & C srl e Riva srl, con la tinteggiatura a cura di Gicolor Civitanova Marche, hanno riguardato il rinnovo dell’impianto idrico e antincendio, l’adeguamento dei bagni accessibili ai diversamente abili e il risanamento della centrale termica. Sono stati inoltre migliorati le uscite di sicurezza, l’impianto acustico e l’illuminazione con tecnologia a led, sostituita la pavimentazione sportiva in legno secondo le nuove normative, il parapetto tra campo di gioco e spettatori e aggiornati i tabelloni elettronici. L’intervento ha reso l’impianto conforme alle normative vigenti, garantendo maggiore sicurezza e funzionalità per lo svolgimento delle attività sportive. Con queste opere, Civitanova rafforza l’offerta di strutture sportive moderne e accessibili, puntando a incentivare la pratica sportiva tra i giovani e a valorizzare gli impianti comunali esistenti.

22/10/2025 13:00
Centro Nuoto Macerata protagonista ai Campionati Italiani Surflifesaving: due medaglie e piazzamenti

Centro Nuoto Macerata protagonista ai Campionati Italiani Surflifesaving: due medaglie e piazzamenti

Centro Nuoto Macerata ha confermato la sua eccellenza anche ai Campionati Italiani Surflifesaving disputati sulla spiaggia di Riccione, conquistando due medaglie e numerosi piazzamenti tra i primi 30 d’Italia in ogni categoria. La squadra maceratese, composta da 30 atleti (24 categoria e 6 Esordienti A) e guidata dal tecnico Lorenzo Menchi, ha affrontato con determinazione gare impegnative come tavola, frangente, bandierine, 90 sprint e staffette. Tra i risultati più importanti spiccano la medaglia d’argento di Simone Scarponi nelle Bandierine Cadetti (5° nei 90 Sprint Cadetti) e il bronzo di Chiara Cipriani nei 90 metri Sprint Ragazze. Ottima performance anche per Mattia Alessandrelli, 4° nelle Bandierine Juniores, e per Tommaso Zaffrani Vitali, undicesimo nella stessa gara Cadetti. Tra le finaliste femminili, buoni risultati per Mariel Calabrese (8° Sprint Juniores), Anya Lattanzi (11° Bandierine Ragazzi) e Alessia Moretti (18° Sprint Ragazzi). Nella gara in mare del frangente, il CNM ha raggiunto due finali con Tommaso Campanella (23°) e Angelica Marsuzi Florentino (30°). Anche tra i più giovani Esordienti A sono arrivate soddisfazioni: Nicolò Mari ha chiuso 10° nelle Bandierine sulla spiaggia e Kristian Frani 8° nei 60 metri Sprint. Grazie ai buoni piazzamenti di tutti i componenti, il Centro Nuoto Macerata si conferma società di alto livello, 33° nella graduatoria nazionale stagionale e primo posto regionale consolidato. Tra gli atleti che hanno contribuito al successo anche Miriam Incicco, Diego Crescimbeni, Renzo Ionni, Federico Rinaldi, Alessia Addimando, Paola Angeletti, Eleonora Brandi, Noemi Leboroni, Lucrezia Lorenzetti, Irene Paglialonga, Susanna Pesaola, Elena Piercamilli, Giulia Razeti, Lavinia Tognetti, Ilaria Turchetti, Vincenzo Azzari, Ernesto Pallotto, Nicolò Palucci, Mattia Scuffia.

21/10/2025 19:49
Club Vela Portocivitanova: grande festa per la tappa finale del Trofeo Optimist Kinder Joy of Moving

Club Vela Portocivitanova: grande festa per la tappa finale del Trofeo Optimist Kinder Joy of Moving

Si è conclusa con la grande festa del podio, dopo tre intense giornate di gare, la V e ultima tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder Joy of Moving, ospitata dal Club Vela Portocivitanova (CVP) e riservata agli Under 15. Per l’occasione, il porto civitanovese e la sede del CVP sono stati animati dall’entusiasmo di 241 giovani velisti, tra cui 88 cadetti, che hanno dato vita a un weekend di sport, amicizia e sana competizione. Le condizioni meteo-marine non sono state semplici: corrente, vento leggero e instabile hanno messo alla prova i partecipanti, ma grazie all’ottimo lavoro del Comitato di Regata, presieduto da Mario Cucciolla, si sono comunque concluse sei prove per la Divisione A e cinque per la Divisione B. Ottimi risultati per gli atleti dell’agonistica civitanovese. Kilian Breda è salito sul terzo gradino del podio, mentre Tommaso Pierdomenico è stato premiato come 1° atleta classe 2016 e ha chiuso 8° nella classifica generale, aggiudicandosi inoltre entrambi gli scafi messi in palio nella tradizionale estrazione finale. Bene anche Maximilian Neuendorf (55°) e Anita Pietrella (63ª). Tra gli juniores, ben sette ragazzi del CVP hanno chiuso in Gold Fleet: Nicolò Di Marino (37°), Elena Cardinali (39ª), Federico Dolci (52°), Clarissa Montagnoli (55ª), Olivia Cardinali (57ª), Mia Paoletti (61ª) e Lorenzo Pietrella (69°). Da segnalare che tra le ragazze juniores la migliore ha chiuso al 5° posto assoluto. Gli altri giovani civitanovesi hanno regatato in Silver Fleet: Fabio Paniccia, Giulia Pierdomenico, Adriano Cisbani, Francesco Pagani, Serghey Mangiakardo, Alisia Pellei e Anna Loncao. La tappa di Civitanova ha chiuso il circuito nazionale Kinder Joy of Moving, dopo le precedenti regate di Crotone, Follonica, Villasimius e Ostia. Nella classifica complessiva del Trofeo, Kilian Breda ha confermato la seconda posizione overall, mentre Tommaso Pierdomenico ha conquistato la prima posizione tra i nati nel 2016 e Mia Paoletti si è distinta tra le juniores femminili. Alla premiazione hanno partecipato numerose figure istituzionali, tra cui Giovanni Pierini, Consigliere FIV Marche, e Walter Cavallucci, Segretario Nazionale della Classe Optimist, che ha espresso grande soddisfazione per la riuscita dell’evento: “Un ringraziamento al Club Vela Portocivitanova. Siamo soddisfattissimi della regata e di tutta la stagione. Il Trofeo Kinder è un evento importante perché permette ai ragazzi alle prime armi di confrontarsi con agonisti più esperti, trasmettendo valori fondamentali per la crescita sportiva. Il circolo ospitante è sempre stato presente in tutte le tappe, e voglio ringraziare Cristiana Mazzaferro per il suo impegno nello sviluppo della vela giovanile, in particolare nella classe Optimist”. Soddisfazione anche da parte di Cristiana Mazzaferro, Presidente del Club Vela Portocivitanova: “Ringrazio la Classe Optimist e il Comitato di Regata, davvero impeccabili in ogni aspetto, sia in acqua che a terra. Siamo felici non solo per i risultati ottenuti, ma soprattutto per la crescita continua della nostra base giovanile, che inizia proprio da questa classe e rappresenta il futuro della vela civitanovese”. Con questa tappa, Civitanova Marche ha chiuso in grande stile una stagione sportiva all’insegna della passione, della formazione e della promozione della vela giovanile.

21/10/2025 16:40
Ridotta la squalifica di Buratti: il tecnico del Trodica tornerà in panchina contro l’Urbino

Ridotta la squalifica di Buratti: il tecnico del Trodica tornerà in panchina contro l’Urbino

La Corte Sportiva d’Appello Territoriale delle Marche ha accolto il reclamo presentato dalla società Trodica Calcio in merito alla squalifica del proprio allenatore Roberto Buratti. Il ricorso, presentato in data 7 ottobre, contestava la sanzione di squalifica fino al 26 novembre inflitta dal Giudice Sportivo Territoriale a seguito dell'espulsione rimediata dal tecnico nel corso del match contro il Montegranaro (LEGGI QUI).  Dopo aver esaminato la documentazione e le motivazioni del reclamo, la Corte Sportiva d’Appello Territoriale, riunitasi ad Ancona presso la sede della FIGC - LND - Comitato Regionale Marche in data 20 ottobre, ha deliberato di accogliere parzialmente il ricorso presentato dal club biancoceleste. Con decisione definitiva, la Corte ha disposto di ridurre la squalifica dell’allenatore Roberto Buratti fino al 12 novembre, anticipando la scadenza originaria di due settimane. Dopo aver già saltato le sfide contro Tolentino, Montecchio Gallo e Montefano, Buratti dovrà ora rinunciare anche a sedere in panchina nelle gare contro Matelica, Chiesanuova e Urbania. Potrà tornare a guidare la squadra dall’area tecnica all’undicesima giornata, nella sfida casalinga contro l’Urbino. In totale, l’allenatore del Trodica sconterà sei giornate di squalifica, due in meno rispetto alle otto inizialmente comminate dal Giudice Sportivo.

21/10/2025 11:30
Supercoppa "Pierluigi Pascolini": dominio di Macerata e Perugia nel lancio della ruzzola e del rulletto

Supercoppa "Pierluigi Pascolini": dominio di Macerata e Perugia nel lancio della ruzzola e del rulletto

Con la Supercoppa dedicata alla memoria di Pierluigi Pascolini, per tutti "Pigio", la FIGeST Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali archivia anche la stagione del lancio della ruzzola e del rulletto 2024/2025. Le squadre delle province di Macerata e Perugia sul podio conquistano ben 7 posizioni su 9 totali. A Gualdo Tadino ben 42 formazioni in gara - di cui 12 di categoria A, 14 di categoria B e 16 di categoria C -, si sono confrontate in un finale molto competitivo dopo essere risultate le migliori nelle qualificazioni. Due le manches, da otto lanci ognuna, disputatesi sulle strade di Montecchio, Piagge e Voltole in una straordinaria competizione organizzata dalla Asd Morano 2000 FB. Questi i vincitori della Supercoppa edizione 2025. Per la categoria A primo posto per la Fidea Halley Matelica (Mc), secondo per La Valle (Mc), terzo per la Asd Rigali-Nocera (Pg) e quarto per la Asd Morano 2000 FB (Pg). Per la categoria B oro per il team di Pievebovigliana (Mc), argento per la squadra La Valle (Mc) e bronzo per il team Corinaldo Ruzzola Prima o Poi (An). Nella categoria C, infine, primo posto per il team Bender Pistrino (Pg), secondo per la squadra Ripalta-Castiglioni (An) e terzo posto per la Fidea Halley Matelica (Mc). Alle premiazioni final i sono intervenuti i familiari di Pierluigi, il presidente di specialità FIGeST Angelo Gaudenzi, il presidente del Dipartimento Sport che rotolano FIGeST, Mauro Sabatini, e il consigliere federale Alessio Passeri.

21/10/2025 11:10
La Banca Macerata Fisiomed sbanca Catania al tie-break: inizio di campionato al top

La Banca Macerata Fisiomed sbanca Catania al tie-break: inizio di campionato al top

Chi ben comincia è a metà dell’opera, dicevano. E meglio non poteva iniziare la stagione dei biancorossi che, con una prestazione caparbia e dalla grande tecnica, riescono a sbancare il Palacatania per la prima giornata di Serie A2 Credem Banca. Finisce 2-3 una vera battaglia, caratterizzata davvero da un ottimo livello di pallavolo. La Banca Macerata Fisiomed lascia il primo set ai vantaggi, risale nel secondo e nel terzo parziale (entrambi conclusi sul punteggio di 21-25) per poi portare via due punti d’oro da questa trasferta che sarà insidiosa per tutti.  Rispetta le promesse e tutte le aspettative della vigilia il bomber biancorosso Novello, è lui il primo MVP dell’anno (28 punti). I padroni di casa della Sviluppo Sud Catania partono con la diagonale principale formata da Pinelli e Nwachukwu, Marshall e Basic come laterali, Volpe-Balestra al centro, Carbone libero. Macerata, in tenuta biancoverde, si presenta in campo in Sicilia con Pedron in regia opposto a Novello, Zhelev e Karyagin sono gli schiacciatori-ricevitori, Fall e Ambrose i centrali, Gabbanelli in seconda linea. PRIMO SET - La partita inizia in equilibrio, con le due squadre che giocano punto a punto fino al 12-12. Catania, grazie a un pallonetto preciso dell’opposto Arinze, riesce a riportarsi avanti, ma i biancoverdi non si lasciano sorprendere, rimanendo sempre ben saldi nel set. Un ace di Volpe e un errore in attacco ospite permettono alla Sud Sviluppo di allungare (19-14). Macerata reagisce con il muro del capitano Fall e un potente colpo di Zhelev dai nove metri, avvicinandosi fino al pareggio (23-23). Ai vantaggi, però, è il sempreverde Marshall a fare la differenza, con un muro decisivo che consente ai padroni di casa di chiudere il set 28-26. SECONDO SET - Nel secondo parziale, Catania e Macerata si alternano al comando in maniera molto equilibrata. 8-7 prima il vantaggio dei padroni di casa, ma Fall e compagni rimangono in scia con Pedron che gestisce molto bene le sue bocche da fuoco (64% positività in attacco alla fine del set). Lo strappo arriva ed è a tinte marchigiane sul finale di set: si sapeva che la battuta potesse definirsi un’arma da sfruttare ed è così. Ambrose firma un ace, seguito da un Zhelev che, sempre dai nove metri, permette a Macerata di portarsi sul +4. Nonostante il tentativo di reazione dei siciliani, Karyagin non sbaglia sotto rete e Macerata chiude il set 21-25, pareggiando il conto dei set. TERZO SET - La maratona continua, con l’equilibrio che regna sovrano. Catania reagisce, soprattutto col muro: prima Basic e poi Pinelli tentano l'allungo (15-12). Macerata non si fa intimorire e, grazie anche a qualche svarione rossoblù, raggiunge la parità a 21. Qui arriva l’impronta del bomber: Novello sale in cattedra al servizio, stampando due ace consecutivi che spaccano in due il set. È un errore di Arinze che permette a Macerata di portarsi sul 21-25 e di ribaltare la situazione. QUARTO SET - Nel quarto set, Catania parte con determinazione, grazie a un muro decisivo di Balestra che regala il +3 iniziale (6-3). Macerata risponde e raggiunge gli avversari sul 9-9. È però un doppio muro su Arinze e Pinelli che dà ai biancorossi il vantaggio (13-15). La pressione aumenta sulle spalle della Sud Sviluppo che, con grande carattere, ribaltano il set con un break di 7-1, volando sul 20-16. Nonostante gli sforzi degli ospiti, Arinze porta la contesa al tie-break (25-21).  QUINTO SET - La Banca Macerata Fisiomed inizia da padrone: un mani-out di Karyagin e tre muri consecutivi lanciano Fall e compagni sul +5 (2-7). Marshall, rispolverato dalla panchina, prova a riaprire la partita. Non stavolta, grazie alle magie di Pedron (prima, 9-13) e Novello che sancisce gioco-partita-incontro sul 10-15.   Il tabellino SVILUPPO SUD CATANIA 2 - BANCA MACERATA FISIOMED 3 PARZIALI: 28-26, 21-25, 21-25, 25-21, 10-15 Catania: Pinelli, Cottarelli 1, Basic 20, Gitto 2, Volpe 11, Marshall 9, Torosantucci, Balestra 7, Nwachukwu 22, Gasparini, Feri 3, Carbone (L1), Caletti (L2). NE: Parolari. All: Montagnani, Ass: Franchi Macerata: Fabi, Novello 28, Pedron 3, Garello, Fall 9, Diaferia 1, Ambrose 5, Zhelev 14, Karyagin 26, Becchio, Gabbanelli (L1). NE: Talevi, Dolcini (L2). All: Giannini, Ass: Leoni  

21/10/2025 09:40
La Lube parte col piede giusto: Grottazzolina battuta nel derby, Nikolov straripante

La Lube parte col piede giusto: Grottazzolina battuta nel derby, Nikolov straripante

Se il buongiorno si vede dal mattino, l’Eurosuole Forum promette un’altra stagione da protagonista. La Cucine Lube Civitanova inaugura la Regular Season 2024/25 della SuperLega Credem Banca con un successo per 3-1 (25-15, 25-16, 23-25, 25-23) nel derby marchigiano contro la Yuasa Battery Grottazzolina.Davanti a un pubblico caldo e numeroso, i biancorossi confermano l’imbattibilità casalinga maturata nella scorsa stagione e conquistano i primi tre punti in classifica. A trascinare la formazione di coach Medei è stato un Alex Nikolov in versione extra-lusso: 30 punti personali, con il 66% in attacco, 4 ace e 1 muro, che gli valgono il titolo di MVP del match. Ottime prove anche per Loeppky (13 punti), Bottolo (11 con 3 ace) e Gargiulo (11 con 3 muri). Dall’altra parte della rete, buone indicazioni per coach Ortenzi con Magalini (13), Golzadeh (10) e Fedrizzi (10). L’atmosfera di festa era già nell’aria durante il riscaldamento. La presidente Simona Sileoni ha consegnato a Mattia Boninfante il Premio Badiali come miglior Under 23 della scorsa stagione, riconoscimento ufficiale della Lega.Applausi anche per i tre campioni del mondo Fabio Balaso, Mattia Bottolo e Giovanni Gargiulo, insieme al finalista iridato Alex Nikolov, premiati dalle autorità presenti: il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica, il presidente Fipav Macerata Enrico Marcantoni, i vertici della Lube Volley e Roberto Cambriani per FederCUSI. Nel primo set la Lube parte subito forte, sfruttando servizio e muro (4 ace e 3 block) per scavare il solco. L’attacco viaggia al 74%, con un Nikolov devastante (5 punti e un ace). La Yuasa cede 25-15 sotto i colpi di Loeppky e Bottolo. Il copione non cambia nel secondo parziale: Boninfante orchestra con lucidità e il bulgaro sale ancora in cattedra con 11 punti e il 73% di efficacia. Gargiulo chiude il set sul 25-16, mandando in visibilio il pubblico di casa. Grottazzolina reagisce nel terzo, grazie all’ingresso dell’iraniano Golzadeh e alla spinta di Magalini. La Lube perde un po’ di ritmo e gli ospiti ne approfittano per accorciare (23-25). Nel quarto set, con Bisotto in campo e Boninfante sempre ispirato, Civitanova ritrova fluidità e aggressività al servizio. Nonostante la rimonta ospite nel finale, il mani out di Nikolov chiude i conti (25-23) e sancisce il primo sorriso stagionale dei biancorossi.   La Cucine Lube Civitanova tornerà in campo nel prossimo turno in trasferta, mentre la Yuasa Battery Grottazzolina cercherà il riscatto davanti al proprio pubblico. Intanto, Civitanova si gode il successo nel derby e l’ennesima conferma: all’Eurosuole Forum vincere resta un’impresa per chiunque. Tabellino Cucine Lube Civitanova – Yuasa Battery Grottazzolina 3-1 (25-15, 25-16, 23-25, 25-23) CIVITANOVA: D’heer 4, Gargiulo 11, Loeppky 13, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 2, Poriya 1, Nikolov 30, Kukartsev 1, Podrascanin ne, Bottolo 11, Duflos-Rossi ne, Tenorio ne. All. Medei GROTTAZZOLINA: Golzadeh 10, Magalini 13, Cubito ne, Vecchi (L), Falaschi 1, Stankovic, Pellacani 1, Petkov 6, Petkovic ne, Fedrizzi 10, Marchiani ne, Koprivica ne, Tatarov 4, Marchisio (L). All. Ortenzi Arbitri: Pozzato e Piana Note: durata set: 22’, 22’, 32’, 26’. Totale 1h 42’. Lube: errori servizio 28, ace 12, muri 6, attacco 61%, ricezione 52% (33%). Yuasa: errori servizio 19, ace 3, muri 7, attacco 44%, ricezione 30% (17%). Spettatori: 2.952. MVP: Nikolov. (Credit foto: Maurizio Spalvieri) 

20/10/2025 23:30
Chiesanuova, si separano le strade con Marco Bruni: "La sua mancanza si farà sentire"

Chiesanuova, si separano le strade con Marco Bruni: "La sua mancanza si farà sentire"

Si separano le strade tra il Chiesanuova Football Club e il responsabile della Prima Squadra, Marco Bruni. A pochi giorni dall’esonero del tecnico Mobili, il suo ex braccio destro ha infatti comunicato l’addio ai colori biancorossi. E la società perde una pedina fondamentale nel percorso di crescita e nei successi avuti in Eccellenza. Un team manager e molto di più, in queste due stagioni e mezza infatti Bruni ha ricoperto più incarichi in virtù dell’esperienza fatta in realtà blasonate ed importanti, nonché grazie alle sue capacità innate. Ha fatto da collante tra dirigenza e squadra, ha aiutato con la sua presenza in panchina alle partite in casa e fuori e la passata estate è stato intermediario delle trattative del Chiesanuova in sede di mercato. La società ringrazia profondamente Bruni, arrivato proprio assieme a Mobili e capace di distinguersi per l’etica professionale, la dedizione alla causa e soprattutto le abilità organizzative, indirizzando il Chiesanuova come un club professionistico. Il presidente Luciano Bonvecchi saluta così Bruni: "È doloroso separarci da Marco anche per la spiccata umanità che ha manifestato sia nei confronti della comunità di Chiesanuova che nei confronti dei giocatori. Una persona splendida che in poco tempo ha lasciato un segno veramente grande. La sua mancanza si farà sentire. Gli riconosciamo eccellenti doti nella gestione di situazioni. Negli ultimi tempi la gestione dei club di fatto era ristretta tra me e lui e Mobili, pertanto ora mi trovo a ricoprire anche il suo ruolo che era appunto importante perché sapeva sistemare mille cose. Spero che questo non sia un addio ma solo un arrivederci! Ciao Marco, un abbraccio".  

20/10/2025 19:10
Recanatese, si dimette il direttore generale Giulietti: “Troppi veti interni”. La replica:  "Ha rifiutato incontro"

Recanatese, si dimette il direttore generale Giulietti: “Troppi veti interni”. La replica: "Ha rifiutato incontro"

Scossone ai vertici della Recanatese. Il direttore generale Massimo Giulietti ha rassegnato ufficialmente le proprie dimissioni, a circa cinque mesi dal suo ingresso in società. Alla base della decisione – come spiegato dallo stesso Giulietti in una lunga nota – vi sarebbero divergenze interne e la mancanza di una reale operatività nel ruolo affidatogli. “Dispiace dover abbandonare un progetto al quale ho dedicato tempo, energie e dedizione – ha scritto Giulietti –. Da maggio avevamo cercato di dare un contributo al rilancio della Recanatese dopo il passo di lato di Adolfo Guzzini. Tuttavia, nonostante la disponibilità iniziale, non è stato possibile mettere in pratica una nuova impostazione organizzativa. I veti e le mancate risposte operative mi hanno spinto a formalizzare le dimissioni, già annunciate il 28 agosto. Non condividendo molte delle scelte attuali, confermo la decisione con rammarico, augurando alla società di raggiungere l’obiettivo della salvezza”. Giulietti aveva consegnato una prima lettera di dimissioni lo scorso agosto, poi sospese dopo un confronto con la dirigenza. Tuttavia, secondo quanto dichiarato, le condizioni interne non sarebbero cambiate, portandolo a formalizzare definitivamente l’uscita. Non si è fatta attendere la replica del vicepresidente Massimiliano Guzzini, attualmente impegnato in Cina per motivi di lavoro. “Le dimissioni di Giulietti – scrive Guzzini – sono immotivate e non corrispondono ai fatti. L’ultimo consiglio d’amministrazione aveva chiesto un incontro chiarificatore al mio rientro, che però lui ha rifiutato. La sua uscita nasconde altre motivazioni. In questo momento il consiglio è vicino alla squadra e all’allenatore, che attraversano un momento delicato. C’è chi costruisce con impegno e chi, invece, cerca protagonismo personale”. La società giallorossa, alle prese con una fase sportiva complicata, dovrà ora affrontare anche questo cambiamento interno, mentre il consiglio di amministrazione preannuncia ulteriori comunicazioni nei prossimi giorni.

20/10/2025 17:00
Civitanovese, Profili furioso al Polisportivo: insulti, spintoni e lo striscione strappato ai tifosi (VIDEO)

Civitanovese, Profili furioso al Polisportivo: insulti, spintoni e lo striscione strappato ai tifosi (VIDEO)

"I valori della tua società: bugie, ricatti e senza dignità". È questa la scritta apparsa su uno striscione in Curva Nord durante il riscaldamento di Civitanovese - Sangiustese. Un messaggio diretto e durissimo verso il presidente Mauro Profili che ha fatto esplodere la tensione al Polisportivo. A far saltare ogni argine è stato lo stesso presidente, che, imbufalito, si è fatto riprendere da un membro del suo staff mentre andava di persona a togliere lo striscione. Nel video, circolato rapidamente su WhatsApp, si vede il numero uno rossoblù furioso affrontare i tifosi per strappar via il messaggio. Nel tentativo di rimuoverlo, Profili viene bloccato da un supporter, con cui nasce un breve contatto fisico. Gli agenti di polizia presenti intervengono per dividerli, ma il presidente riesce comunque a divincolarsi e strappare lo striscione. Nel filmato si sentono chiaramente gli insulti che volano da entrambe le parti: dai tifosi partono cori di “vattene da Civitanova”, mentre Profili replica urlando “vigliacchi!” prima di lasciare il settore e allontanarsi. Pochi secondi dopo, rivolgendosi al telefono, afferma: «Non dovevano entrare. Questo va subito in Procura». Il presidente ha poi lasciato lo stadio in macchina, sotto una pioggia di contestazioni. L’episodio conferma la frattura ormai insanabile tra la tifoseria e il presidente rossoblù, con un clima sempre più pesante attorno all’ambiente della Civitanovese. La squadra di Marinelli è poi uscita sconfitta per 2-0, scivolando così all'ultimo posto in classifica in coabitazione col Chiesanuova, prossimo avversario di Visciano e comapgni. 

20/10/2025 16:50
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