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Civitanova, Gran Premio dell'Industria: sprint vincente di Lorenzo Cataldo

Civitanova, Gran Premio dell'Industria: sprint vincente di Lorenzo Cataldo

A spadroneggiare nell’apertura stagionale 2023 del ciclismo dilettantistico marchigiano a Civitanova Marche, i corridori toscani: uno su tutti il pratese Lorenzo Cataldo, sul gradino più alto del podio del Gran Premio dell’Industria intitolato alla memoria di Cesare Lattanzi. Ad organizzare la gara a carattere nazionale Fci per under 23 ed élite, il sodalizio Asd Cam Fermo - Costruzioni e Ambiente con l'alto patrocinio del comune di Civitanova Marche (assessorato allo sport). Sono stati 172 corridori al via in rappresentanza di 27 società comprese le tre marchigiane "doc" Calzaturieri Montegranaro-Marini Silvano, D’Amico e VPM Moretti, in questa undicesima edizione che non ha visto ai nastri di partenza l’altra compagine corregionale della Pro-Team Vega Prefabbricati "nella convinzione che questa macchia nera dal punto di vista etico, relativa al mancato invito in una gara nazionale, ancora una volta, di una nostra compagine regionale, venga superato in futuro. Riconosciamo agli organizzatori l’impegno per l'ottima riuscita della manifestazione” ha dichiarato in una breve nota il presidente del comitato regionale FCI Marche Lino Secchi. Centocinque i chilometri di gara che hanno messo in luce le buone qualità dei partecipanti sui 30 giri del circuito della zona industriale civitanovese. Tra le fughe principali quella solitaria di Pietro Di Genova (Calzaturieri Montegranaro - Marini Silvano), a seguire la coppia Tommaso Dati (Mastromarco Sensi FC Nibali) e Isaac Romero Del Toro (Mex, Monex Pro Cycling Team), poi la disputa del traguardo volante a metà corsa (quindicesimo giro) ad appannaggio di Giulio Fabbri (Futura Team). Complice la media alta sopra i 43 km/h e il circuito pianeggiante, senza fortuna il tentativo del terzetto Gabriele Arzilli (Mastromarco Sensi FC Nibali), Francesco Parravano (Aran Cucine-Vejus) e Magnus Henneberg (Dan, Sias Rime) dopo il chilometro 70. Corsa cucita e volata a ranghi compatti con Cataldo che ha avuto ragione all’arrivo di un folto gruppo di pretendenti con Michael Zecchin (Zaf Euromobil Desirée Fior) e Alessandro Motta (Biesse Carrera) che nulla hanno potuto al rush finale del corridore pratese in forza alla Gragnano Sporting Club.  

07/03/2023 09:53
Champions League, la Lube scende in campo contro Ankara nei quarti: come seguire l'andata in tv

Champions League, la Lube scende in campo contro Ankara nei quarti: come seguire l'andata in tv

Con il debutto in Turchia nei quarti di finale della Cev Champions League si alza l’asticella della campagna europea biancorossa e non di poco. Domani, martedì 7 marzo, alle ore 19 locali (ore 17 italiane), la Cucine Lube Civitanova affronterà la gara di andata sul campo dell’Halkbank Ankara, team che nella fase a gironi 2022/23 ha perso un solo match, in Polonia contro lo Zawiercie all’esordio nella Pool B, e sta disputando un torneo nazionale da grande protagonista. Il match di ritorno, invece, è in programma mercoledì 15 marzo (ore 20.30) all’Eurosuole Forum di Civitanova. La Cucine Lube è arrivata ad Ankara nella notte dopo un lungo viaggio, con partenza in pullman da Civitanova per Roma, due voli aerei e un altro tragitto in pullman. In Champions League la Cucine Lube ha centrato il primo posto nella Pool C da imbattuta e si appresta ad affrontare i quarti di finale per la quinta stagione consecutiva. Dopo aver vinto la Champions League 2018/19, però, i campioni d’Italia non sono ancora riusciti a rigiocare una semifinale europea. Infatti, Civitanova nelle ultime due stagioni è uscita ai quarti.  Andando a ritroso, nella stagione 2019/20 la Lube vinse il quarto di finale contro il sestetto belga del Roeselare prima dello stop al torneo per la pandemia di Covid-19. Nella Champions League 2022/23 per ora il miglior realizzatore dei cucinieri è Marlon Yant, autore di 108 punti, 16 in più rispetto di quelli siglati lo scorso anno. In SuperLega Credem Banca capitan De Cecco e compagni vengono da quattro vittorie di fila (Cisterna e Piacenza in casa, Siena in trasferta e Milano in casa). Un poker che ha permesso ai biancorossi di blindare il quarto posto a un turno dal termine della regular season. Domenica 12 marzo al PalaBarton (ore 18), contro i campioni del mondo della Sir Safety Susa Perugia, gli uomini di Chicco Blengini possono sferrare l’assalto al terzo posto in classifica o chiudere nella quarta piazza. "Ho già giocato in Turchia e so quanto possa incidere un pubblico così caldo perché è capace di spingere i propri giocatori a prestazioni intense - le parole del centrale della Lube Chinenyeze -. Di gare internazionali ne abbiamo disputate molte e siamo abituati, non ci faremo intimorire dal fattore campo. Non sarà nemmeno la lunga trasferta a condizionarci, siamo partiti domenica proprio per lavorare bene e recuperare le energie". "Siamo consapevoli della forza dell’Halkbank, d’altronde ci attende una sfida a eliminazione diretta di Champions League, ci aspettiamo una sfida tosta - aggiunge il giocatore francese -. Parliamo di una squadra insidiosa che è diventata ancor più completa con l’arrivo di Jaeschke, atleta con cui ho giocato a Milano e che sa fornire un contributo decisivo. Loro sono primi in Turchia, hanno disputato un’ottima pool in coppa e possono anche contare su un diagonale di qualità, Abdel-Aziz non ha bisogno di presentazioni. Dovremo guardare dalla nostra parte del campo. Partite così dure si vincono mantenendo un buon livello di gioco”. La partita sarà visibile in diretta su Eurosport 2 e Discovery+ con telecronaca di Fabrizio Monari e commento tecnico di Rachele Sangiuliano. Diretta in esclusiva radiofonica di Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci, anche attraverso la app dedicata.  (Credit foto: Spalvieri/Lubevolley.it) 

06/03/2023 19:10
Recanati, sognando gli Internazionali di tennis: alle pre-qualificazioni 104 partecipanti

Recanati, sognando gli Internazionali di tennis: alle pre-qualificazioni 104 partecipanti

Grande successo per l'iniziativa della Federazione Italiana Tennis, andata in scena a Recanati, che ha consentito a giocatori di quarta categoria di ottenere wild card per la fase regionale di pre-qualificazione degli internazionali Bnl di Roma 2023. Sono stati 104 i tennisti iscritti, ripartiti nei tabelloni di singolare e doppio sia maschile che femminile. Il torneo, sotto la supervisione del giudice arbitro Pierpaolo Cenci, iniziato il 17 febbraio e finito ieri, ha fatto registrare un buon livello di gioco. Giovanni Bravi ha vinto il singolare maschile battendo in finale Alessandro Lorenzini 60 75, nella finale 3°- 4° posto l’ha spuntata Filippo Mobili su Alvaro Pagan per 61 61. La portacolori dell'At Macerata Alessandra Izzo si è aggiudicata il tabellone femminile sconfiggendo in finale Alessandra Mosciatti per 61 61. Equilibrio nella finale del doppio dove la coppia Castagna-Maceratini ha prevalso su Provaroni-Capodaglio per 60 36 106. Hanno presenziato alla cerimonia di premiazione il presidente del CT Guzzini Adolfo Guzzini, il suo vice Claudio Regini ed il delegato allo sport del comune di Recanati Sergio Bartoli.

06/03/2023 18:54
Emozioni e ricordi per la serata amarcord della società sportiva Settempeda

Emozioni e ricordi per la serata amarcord della società sportiva Settempeda

Serata "amarcord" per vecchie e nuove leve della gloriosa formazione di calcio S.S. Settempeda che, alla vigilia dei cento anni dalla fondazione che cadrà nel 2025, si sono ritrovate per un evento, promosso da Gabriele Cipolletta e ospitato al teatro Italia, che ha permesso di scrivere una bellissima pagina di sport sfogliando ricordi, vittorie e figure mitiche. All’appuntamento erano presenti in tanti. Ad aprire la serata Marco Crescenzi, presidente della società, che dopo aver dato il benvenuto ad ex giocatori, ragazzi delle giovanili, tecnici e tifosi, ha lasciato la parola all’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, ex giocatore anche lui che ha portato il saluto dell'amministrazione.  In rappresentanza della Figc alla serata è invece intervenuto il presidente del comitato Marche, Ivo Panichi, mentre per il Coni era presente il delegato provinciale, Fabio Romagnoli. In sala anche Gilberto Sacchi, responsabile provinciale degli arbitri.  Non potevano mancare alcuni volti noti che hanno scritto la storia biancorossa: Cristian Bucchi, Fabrizio Castori, Gabriele Baldassarri e Francesco Sfrappini. Ricordate anche le carriere di alcuni “big” come Giacomo Bonaventura. Straordinario l’escursus di Gabriele Cipolletta che, con passione e competenza, ha ricordato momenti epici della società attraverso foto, filmati, storie, narrazioni e aneddoti. Tra tanto materiale, raccolto grazie ad anni e anni di dedizione alla società, il video, girato nel 1978, che ha mostrato l’ingresso in campo, allo stadio comunale di San Severino Marche, della Nazionale militare italiana con Paolo Rossi, Antonio Cabrini, Leonello Manfredonia e altri giovani futuri campioni. Inedito anche l’ascolto dell’inno che accompagnava la squadra biancorossa nel primissimo dopoguerra. Una serata da incorniciare, premessa alla grande festa che nel 2025 saluterà il primo centenario della Settempeda.

06/03/2023 18:38
Virtus Civitanova sempre più capolista, la E3Energy Todi piegata per 84-74

Virtus Civitanova sempre più capolista, la E3Energy Todi piegata per 84-74

Missione compiuta. La Virtus Civitanova mette altro fieno in cascina, piegando una mai doma E3Energy Todi e consolidando così il suo primo posto in classifica. Partita condotta sin dall’inizio dai ragazzi di coach Schiavi, che però la spaccano davvero solo nel terzo quarto, cavalcando le grandi serate di un Landoni chirurgico e di un Vallasciani solito uomo ovunque. Prestazioni ancora più importanti perché arrivate contro una squadra che per stazza fisica sotto le plance ha poche rivali in questo campionato. È il solito Bazani ad accendere i motori civitanovesi in avvio di gara, anche se ci mettono poco gli umbri a reagire con Simoni e Polekauskas a fare male alla difesa biancoblu. La Virtus tiene sempre il naso avanti, ma non riesce a scrollarsi di dosso una Todi sempre sul pezzo, allungando un minimo soltanto poco prima della sirena di metà gara con un paio di guizzi, e altrettanti giri in lunetta, di Ciarpella e Vallasciani per il +7 Virtus (41-34). Gli aquilotti cambiano marcia al rientro dagli spogliatoi: Vallasciani e Landoni confezionano tutti i primi 19 punti civitanovesi del terzo periodo e spicca il volo: quando anche Tyrtyshnik colpisce nel traffico il vantaggio si è dilatato fino al +18 (65-47 al 28’). La Virtus pensa di averla già chiusa e scende in colpi soprattutto in difesa, così la E3energy rosicchia punto su punto, sospinta dai canestri del giovane Oboichuk (tutti nel quarto periodo i suoi 9 punti), arrivando fino al -9 con poco più di 2’ da giocare. Ma la Virtus non trema, Landoni e Vallasciani non sprecano dalla lunetta e la vittoria si concretizza senza particolari affanni. La Virtus mantiene 4 lunghezze di vantaggio sul secondo posto di Osimo ma soprattutto resta a +8 sulla quarta piazza: con cinque partite da giocare la certezza di chiudere a uno dei primi tre posti, quelli che danno il fattore campo fino in fondo nei playoff, si avvicina sempre di più. Anzi, domenica prossima Felicioni e compagni possono già giocarsi il primo jolly: vincendo a Foligno e con eventuali contemporanee sconfitte di Porto Recanati e Pisaurum un posto sul podio della regular season sarebbe già certo.

06/03/2023 10:45
Serie B, Senigallia si aggiudica il derby a Matelica: la Vigor scappa a +19, Goldengas rimonta

Serie B, Senigallia si aggiudica il derby a Matelica: la Vigor scappa a +19, Goldengas rimonta

La galleria dei rimpianti di questa stagione della Halley Matelica si arricchisce di una nuova opera. I biancorossi giocano una gara da due volti, una da urlo nei primi 17’, una sconclusionata nei secondi 23’, e lascia strada a una Goldengas Senigallia sempre priva di Santucci e Giannini, cui sono bastate lucidità e un immenso Giacomini (27 punti, 5/11 da 3 e 12 falli subiti) per portarsi a casa i 2 punti. Eppure la Halley aveva approcciato bene la gara, prendendo presto le redini della stessa. Senigallia ribatte ai primi colpi vigorini e mette il naso avanti (6-9 al 4’), ma i padroni di casa prendono fuoco nella seconda parte del primo periodo, confezionando un parzialone di 15-1 che li spinge a +19 (32-13). La Goldengas sembra intontita ma nel secondo quarto qualcosa cambia. Matelica inizia a fare improvvisamente fatica nel trovare il canestro, le triple di Enihe e Paglia illudono lasciando il vantaggio pressoché immutato, ma la difesa a zona e un Giacomini indemoniato cambiano completamente l’inerzia poco prima dell’intervallo lungo: un parziale di 0-14, infatti, riporta gli ospiti vicini come non lo erano mai stati dopo i primi minuti di partita (40-35 all’20’). È l’inizio di una partita completamente diversa, nella quale la Halley torna vittima dei fantasmi di un paio di mesi fa e la Goldengas, che trova in Neri la spalla perfetta per l’imprendibile Giacomini, prima rosicchia il resto dello svantaggio e poi mette la freccia. Matelica si tiene in piedi soltanto coi tiri liberi, ma l’inerzia ormai è cambiata e Senigallia così prima sorpassa e poi decolla fino a toccare il +7 (50-57 a fine terzo periodo). Con Gallo fuori gioco per lunghi minuti per falli, l’attacco produce solo la mini-fiammata che riporta la Vigor a -2 (55-57 a 7’ dalla sirena con bomba di Enihe), ma Senigallia non trema e gestisce senza particolari patemi fino in fondo, con la Vigor incapace di raddrizzare la barca anche con il pressing allungato a tutto campo. Quando poi lo stesso Gallo fallisce la tripla del potenziale -2 a 10” dalla sirena, i 2 punti prendono ufficialmente la strada della Spiaggia di Velluto. Le sconfitte di tutte le altre concorrenti al 12° posto lascia di fatto immutata la situazione alla vigilia del weekend di sosta che vedrà il campionato lasciare alle finali di Coppa Italia. Ma ora le partite restanti sono solo sette e la Halley ha sempre la necessità di vincere due partite in più rispetto a San Miniato: lo spazio per ulteriori errori è davvero risicato. Così coach Trullo al termine del match: «E’ anche difficile spiegare cosa sia successo. Abbiamo giocato 17’ minuti vicini alla perfezione, muovendo la palla e giocando una bella pallacanestro, oltre che difendendo molto bene. Poi è bastato qualcosa a turbarci, loro hanno alzato l’intensità e ci siamo fermati completamente, chiudendo il primo tempo avanti solo di 5 quando potevamo essere serenamente avanti di 10-12 punti. Abbiamo delle responsabilità su questa sconfitta perché ho rivisto alcune difficoltà mentali che pensavo fossero superate ormai, quando ci sono tornati sotto sembrava fossimo andati a -30. Eravamo cresciuti da questo punto di vista e invece rieccoci qua. Poi c’è da dire che nelle ultime due partite gli esterni hanno prodotto molto poco, tirando con cattive percentuali. Non segniamo neanche tiri aperti e lo stiamo pagando. Avevamo 40 punti al 15’ giocando un basket champagne, poi però se ne segni solo 23 nei restanti 25’ di solito perdi. Difendere va bene, ma se non la metti mai dentro poi è dura, anche perché poi le squadre avversarie si chiudono in area e diventa tutto più difficile. Noi comunque non dobbiamo pensare agli altri, la nostra forza è stata quella lavorare e credere in un mezzo miracolo: ora mancano sette gare, anche vincendo oggi non avremmo fatto nulla. Sappiamo che dobbiamo vincere anche qualche partita proibitiva sulla carta e sperare che all’ultima giornata, andando a guardare la classifica, avremmo centrato quel 12° posto».

06/03/2023 10:15
Volley, hurrà Macerata contro Montecchio Maggiore: la vittoria arriva in 4 set

Volley, hurrà Macerata contro Montecchio Maggiore: la vittoria arriva in 4 set

Al PalaCollodi una partita combattuta che ha visto Macerata spuntarla giocando due ottimi set e lottando nel finale contro un Montecchio Maggiore che ha dato tutto per strappare almeno il tie-break. Primo set in totale controllo per i biancorossi che sono partiti forte e hanno gestito con grande continuità di gioco; è cambiato tutto però alla ripresa della partita con un Montecchio Maggiore che è sceso in campo con un nuovo piglio e ha pareggiato nei parziali. Ha subito ristabilito il vantaggio la Med Store Tunit, tornando ad alzare i ritmi e mettendo pressione agli avversari in battuta e a muro. Ultimo set combattuto: la Med Store Tunit ha ribaltato l'iniziale vantaggio di Montecchio Maggiore ma nel finale ha sofferto il ritorno degli avversari, riuscendo comunque a prendersi l'incontro. La vittoria permette ai biancorossi di allungare al terzo posto su Savigliano e dà la giusta carica alla squadra in vista del weekend di Final Four Del Monte Coppa Italia di Serie A3 dell'11 e del 12 marzo che si disputerà al Banca Macerata Forum. LA CRONACA – Confermato il sestetto per la Med Store Tunit, con Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, al centro Luisetto e De Col, Kindgard in regia, il Capitano Gabbanelli è il libero. Il secondo allenatore Macente, che oggi sostituisce l'assente Di Pietro, sceglie Mitkov, Mancin e Di Franco, i centrali Franchetti e Frizzarin, Martinez è il palleggiatore, Battocchio il libero. Ottima partenza biancorossa che alza il muro con De Col, bravo a fermare gli attacchi avversari e conquistare tre punti, arrotondati poi sull'1-5 dall'ace di Wawrzynczyk, Montecchio Maggiore chiama il primo time-out; la pausa non ferma il buon momento di Macerata che continua a tenere alta la pressione in battuta e a muro, i biancorossi allungano e con il muro di Luisetto su Mitkov arriva il 3-11. Buona serie in battuta di Di Franco che permette a Montecchio Maggiore di accorciare fino al 9-15, firmato dal muro out di Mancin, ferma il break dei padroni di casa il punto di De Col. Bella combinazione dei biancorossi che mandano a segno Lazzaretto per il 9-20 dopo un lungo attacco da parte della Med Store Tunit, che si avvia ad un finale in totale controllo: chiude il set il bello scambio al centro che premia Luisetto, 15-25. Si scuotono i padroni di casa e vanno avanti in apertura di secondo set, 4-2, difendono bene e allungano al servizio con due ace importanti, 8-4, Macerata cerca la reazione. Lottano i biancorossi che si riavvicinano fino al -1 ma Montecchio Maggiore gioca con maggiore convinzione, tiene il vantaggio e riesce ad allungare ancora mettendo in difficoltà la difesa ospite: sul 16-12 arriva il time-out richiesto da coach Gulinelli. Ci prova Morelli a scuotere i suoi, risponde Mitkov, cresciuto molto in questo secondo set, mentre Macerata fatica in attacco e Montecchio Maggiore allunga 20-15; ancora una bella combinazione al centro tra Martinez e Franchetti, con il centrale che buca la difesa biancorossa per il 22-17. Mancin a muro chiude il set e pareggia nei parziali. Gara equilibrata quando ripartono i giochi con Montecchio Maggiore avanti ma subito ribaltata da Macerata grazie alla positiva serie in battuta di Wawrzynczyk, impreziosita con un ace, 3-5. Prova a scappare la Med Store Tunit, ora i padroni di casa tornano a fare fatica in attacco quando Frizzarin manda fuori per il 5-9, coach Macente chiama il time-out. Break dei veneti con Frizzarin che si riscatta a muro e accorcia per i suoi, risponde sempre al centro Luisetto, ben servito da Kindgard, 8-15 e Macerata ora tiene il ritmo alto decisa a tornare subito avanti nei set. Diagonale di Morelli che fulmina la difesa di casa per il 9-18, Montecchio Maggiore prova a scuotersi ma sbatte contro il numero di Pizzichini, al rientro dopo le ultime assenze, 11-21 e finale in controllo per i biancorossi: un errore in battuta da parte dei padroni di casa regala il set alla Med Store Tunit. Si ripete il copione del secondo set, Montecchio Maggiore torna in campo motivata a riaprire la partita e scappa 2-6, time-out per Macerata, obbligata ad inseguire. Accorciano i biancorossi, arrivano al -2 poi il bel diagonale di Mancin vale il 10-7 ma coach Gulinelli invita i suoi alla calma e infatti poco dopo arriva il pareggio: 11-11 con due muri, prima di Luisetto poi di Wawrzynczyk, time-out stavolta per coach Macente. Ancora lo schiacciatore polacco che con un pallonetto aggira la difesa di casa e arriva il vantaggio per la Med Store Tunit. Momento decisivo, Macerata allunga 12-17 nonostante il nuovo time-out per Montecchio Maggiore e prova a chiudere la partita: spettacolare scambio tra Kindgard e Luisetto con il centrale che ha bucato la difesa avversaria da posizione centrale, 15-20. Break dei padroni di casa favorito dalla battuta di Frizzarin, arrivano sul -2 poi il tocco in anticipo di Kindgard sotto rete ricaccia indietro Montecchio Maggiore. Nuova reazione dei padroni di casa, buona la difesa e poi diagonale perfetto di Mancin, 21-22, stavolta il time-out è per Macerata: giocano punto a punto le squadre, Pizzichini mette a terra il 22-24 poi l'errore in battuta di Mitkov chiude l'incontro. Il tabellino: SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE 1 - MED STORE TUNIT MACERATA 3 SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Mitkov 14, Mancin 14, Beghelli, Martinez 1, Gonzato, Battocchio, Di Franco 5, Carlotto, Franchetti 10, Frizzarin 3. NE: Parise, Giusto, Fiscon, Gallina. Allenatore: Macente. MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 16, Luisetto 8, De Col 5, Lazzaretto 9, Margutti, Kindgard 4, Wawrzynczyk 21, Gonzi, Pizzichini 3, Gabbanelli. NE: Ravellino, Paolucci, Bacco. Allenatore: Gulinelli. PARZIALI: 15-25, 25-19, 14-25, 23-25. Durata set: 21’, 22’, 22’, 30’. Totale: 95’. ARBITRI: Licchelli e Traversa. 

05/03/2023 20:10
La Cbf Balducci vince il primo set, poi si scioglie: Casalmaggiore passa in 4 set

La Cbf Balducci vince il primo set, poi si scioglie: Casalmaggiore passa in 4 set

Non riesce nell’impresa di strappare punti alla Trasportipesanti Casalmaggiore. La Cbf Balducci Hr Macerata esce ancora una volta sconfitta, in 4 set, nella sfida con le lombarde del coach marchigiano Andrea Pistola. Le arancio-nere partono fortissimo nel primo set galvanizzando il Banca Macerata Forum con Molinaro sugli scudi (lei la top scorer arancio-nera con 13 punti a fine gara), le lombarde vengono fuori nel secondo set e ancora di più nel terzo parziale spinte da muro e servizio (saranno 11 blocchi e 6 ace a fine gara). Nel quarto le maceratesi non sfruttano 5 punti di vantaggio e cedono di schianto nella parte centrale del set: Casalmaggiore si affida ai colpi della Mvp Dimitrova e di Frantti (17 ciascuna) e portano a casa l’intera posta in palio, condannando le ragazze di Paniconi al dodicesimo ko di fila. LA CRONACA - Coach Paniconi riparte da Dijkema in regia, Malik opposta, Aelbrecht al centro stavolta in coppia con Molinaro, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. Per coach Pistola ecco Carlini-Dimitrova, Lohuis-Melandri, Frantti-Piva, De Bortoli libero. La Cbf Balducci Hr parte con la grinta giusta e Molinaro si fa sentire prima in attacco poi a muro (4-3) e Abbott mette a terra un gran diagonale (6-5). Le maceratesi dimostrano continuità nel cambio palla (10-9 ancora con la schiacciatrice statuintense), Casalmaggiore pasticcia su una difesa di Fiori e la palla cade nel campo lombardo per il +2 (12-10). Abbott firma anche l’ace del +3 (16-13) e Malik allunga ancora in contrattacco (19-15), Dimitrova risponde da posto uno (19-17). Melandri prima invade (21-17) poi mura Abbott (21-19), Molinaro trova anche un ace (23-19) e il compito di chiudere passa dalle mani di Freya Aelbrecht con la fast del 25-21. Sono 5 i punti di Molinaro con il 100% in attacco. Casalmaggiore prova a reagire in avvio di secondo set (0-3) ma la Cbf Balducci Hr si esalta in difesa con Fiori protagonista (4-5), poi un paio di errori arancio-neri spingono le lombarde sul 5-9. Frantti non trova la linea (7-9) ma ora le ragazze di Pistola sembrano aver trovato migliori soluzioni in attacco (11-15 con Dimitrova) e 12-17 sull’errore di Abbott, al suo posto Paniconi inserisce Chaussee. Una pipe della neo entrata e Malik portano Macerata al -3 (16-19), Fiesoli ancora in contrattacco firma il 18-20. La rincorsa maceratese si ferma però sull’errore di Molinaro e il colpo di Frantti (18-24), chiude Lohuis a filo rete 18-25. Piva e Frantti protagoniste con 6 punti a testa. Un ace e un muro subiti da Abbott lanciano Casalmaggiore nel terzo set (3-5) sul turno al servizio di Piva, la serie della schiacciatrice lombarda prosegue con altri due errori arancio-neri (3-8). Ora è dai nove metri che la Trasportipesanti continua a fare la differenza, arrivano anche i due ace di Carlini per il 5-12 e il colpo morbido di Piva che vale il 7-15. Molinaro non trova il campo ed è 7-17, si spegne definitivamente la luce su un set approcciato male dalle arancio-nere: Paniconi prova la carta Ricci in regia e Cosi per Molinaro ma le lombarde dilagano 8-22. Il set si chiude 10-25 su un errore di Chaussee. L’attacco di Casalmaggiore vola al 54%, 3 ace e 4 muri fanno il resto. Nel quarto set resta in campo Chaussee per Abbott, la CBF Balducci HR prova a non mollare la presa sulla partita con il muro di Molinaro che vale il 5-5, l’ace di Dijkema e la pipe di Chaussee firmano il +2 (8-6), tre errori consecutive delle lombarde valgono l’11-6. Una fiammata arancio-nere spenta dalla rimonta guidata dal servizio di Frantti che riporta la Trasportipesanti subito in parità (11-11) con Dimitrova e ancora al +3 (11-14) con il muro di Melandri e ancora Dimitrova: Paniconi prova la carta Abbott opposta togliendo Malik. Un maxi parziale di 0-8 fermato dalla pipe di Chaussee (12-14), poi l’americana fallisce sempre da posto set (13-17): Aelbrecht e Fiesoli tengono viva la CBF Balducci HR (16-19) ma il muro di Carlini e l’ace di Lohuis spengono le ultime speranze (16-22), il set si chiude 17-25. IL TABELLINO CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi, Fiori (L), Abbott 6, Napodano (L), Chaussee 9, Ricci, Quarchioni n.e., Okenwa n.e., Molinaro 13, Fiesoli 9, Malik 9, Poli n.e., Aelbrecht 6, Dijkema 1. All. Paniconi TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE: Carlini 6, Scola n.e., Perinelli, Piva 13, Frantti 17, Lohuis 11, Buzzerio n.e., Melandri 10, Malual n.e., De Bortoli (L), Dimitrova 17, Mangani. All. Pistola Parziali: 25-21 (25’), 18-25 (27’), 10-25 (19’), 17-25 (25’) Arbitri: Piperata (BO), Selmi (MO) Note: spettatori 550. Macerata 7 battute sbagliate, 3 ace, 6 muri vincenti, 33% in attacco, 45% in ricezione (23% perfette). Casalmaggiore 7 battute sbagliate, 6 ace, 11 muri, 43% in attacco, 62% in ricezione, 42% perfette). (foto di Roberto Bartomeoli)

05/03/2023 19:30
Doppietta show di Tittarelli, Porto Sant'Elpidio domato: Chiesanuova esce dalla zona play-out

Doppietta show di Tittarelli, Porto Sant'Elpidio domato: Chiesanuova esce dalla zona play-out

Missione compiuta. Al quinto tentativo e in una partita che non si poteva sbagliare, il Chiesanuova riesce a sfatare il tabù Treia e festeggia la sua prima vittoria nella nuova forzata casa. Sul sintetico del "Capponi" i biancorossi piegano 2-1 un valido Porto Sant'Elpidio che ha probabilmente giocato meglio, ma ha pagato le difese troppo soft su Tittarelli ed il bomber del campionato (14 centri!) non ha perdonato. Continua la risalita della matricola dopo il cambio in panchina, diventano tre i risultati utili consecutivi e i 3 punti, uniti al ko della Maceratese a Castelfidardo, valgono l’11° posizione che significa uscita dai playout. LA CRONACA - Mazzaferro va con il 4-3-3 con De Cesare a protezione della difesa che, senza Lapi squalificato, vede centrali Canavessio e Monteneri, invece Palladini va con il 3-5-2 senza Titone che non ha smaltito la botta presa nell’ultimo turno. La sfida salvezza contro gli ospiti ultimi in classifica si mette subito in discesa per i biancorossi. Al 6’ cross alto e innocuo di Iommi, in area c’è solo Tittarelli, ma il difensore non salta, lui lo sovrasta e pur spalle alla porta prova la spizzata, Faini è a metà strada ed è già 1-0. Il Porto Sant’Elpidio prova a reagire e piace come fluidità di manovra, con Russo ispiratissimo. Tra il 15’ e il 19’ pericoloso il 2004 Khouzima che prima beffa Canavessio in copertura e manda alto, quindi replica di testa su cross di Russo. Il Chiesanuova fatica nel pressing alto ed appare un po’ lungo, gli ospiti crescono ma al 43’ Titta-gol concede il bis. Da corner anticipa tutti di testa in tuffo e raddoppia. Un gol pesantissimo nel momento migliore ospite. Prima degli spogliatoi i locali sfiorano il tris in mischia. IL SECONDO TEMPO - Al 12’ giocata di Mongiello e assist a Cicconetti che prova il tocco vellutato, salvataggio sulla linea. Esce Tittarelli che era acciaccato e la gara prosegue in pieno equilibrio, con l’ingresso di Rapaccini che dà tanto al Chiesanuova, specie per intensità e aggressività. Al 32’ sinistro di Cernetti, bravo Zoldi in angolo, sugli sviluppi ripartenza, shoot di Mongiello e Faini c’è. Senza altri sussulti il match si avvia verso l’epilogo, quindi in pieno recupero Russo sì inventa un gol favoloso a giro dal limite dell’area, un premio alla sua prestazione. Un minuto dopo il triplice fischio della Mancini (buono l’arbitraggio) e l’esultanza del Chiesanuova. Tabellino:  Chiesanuova: Zoldi, Corvaro, Iommi, Wolhein, Canavessio, Monteneri, Cicconetti (25’st Pasqui), De Cesare (28’st De Cesare), Tittarelli (14’st Rotondo), Mongiello (45’st Carboni), Farroni (11’st Salvucci). All. Mazzaferro Porto Sant’Elpidio: Faini, Landolfo, Cernetti (43’st Ponzielli), De Amicis, Nasif (21’st Frinconi), Tondini, Amici (43’st Cozzi), Orazi (21’st Vallasciani), Khouzima, Russo, Zingrillo. All. Palladini Arbitro: Laura Mancini di Macerata Reti: 6’ e 43’ Tittarelli, 49’st Russo Note: ammoniti Wolhein e Salvucci; corner 2-3; recupero 2’ e 5’

05/03/2023 18:30
Recanatese, la magia del solito Sbaffo non basta: l'Alessandria vince 2-1

Recanatese, la magia del solito Sbaffo non basta: l'Alessandria vince 2-1

Si ferma la striscia di risultati utili della Recanatese. L'Alessandria porta via i tre punti dalle Marche grazie a una rete di Renault arrivata in pieno recupero. Accade tutto nel secondo tempo. A segno, nel 2-1 finale, anche Cori per gli ospiti e Sbaffo per i padroni di casa. I leopardiani restano, dunque, inchiodati a quota 33 punti in classifica e iniziano a sentire il fiato sul collo dei piemontesi, distanti ora quattro punti e al terzultimo posto.  LA CRONACA - Primo tempo sonnacchioso al Tubaldi, con poche emozioni da ambo le parti. I fuochi d'artificio arrivano, però, nella ripresa. Al 53' il primo ad andare vicino alla rete è Sbaffo, con una conclusione che colpisce il palo a portiere ospite battuto. Lo stesso numero dieci dei leopardini conduce un pericoloso contropiede scaricando su Marilungo, al 76', ma l'attaccante marchigiano si coordina male e butta alle ortiche la chance.  Quattro giri di lancette più tardi passa l'Alessandria. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Sini, sul secondo palo arriva il colpo di testa vincente di Cori. La Recanatese, però, non ci sta. Il solito Sbaffo trova la rete del pareggio all'85', bravissimo a scaricare in porta una gran botta sotto la traversa. Ma non è ancora finita.  Al 91' l'Alessandria si porta nuovamente in vantaggio con Renault, capace di trovare il gol su ottimo inserimento dopo sponda di Cori: dribbling in un fazzoletto e stoccata vincente sul secondo palo. Sbaffo prova nuovamente a riprendere i piemontesi al 93' ma Liverani si esalta sul suo tiro a botta sicura. È l'ultima emozione del match, per i giallorossi arriva la sconfitta. 

05/03/2023 17:20
Eccellenza, tonfo della Maceratese contro il Castelfidardo: torna l'incubo playout

Eccellenza, tonfo della Maceratese contro il Castelfidardo: torna l'incubo playout

Colpaccio del Castelfidardo allo stadio Mancini. I padroni di casa si impongono per due a zero contro la Maceratese e la raggiungono in classifica, dove entrambe le formazioni sono ora appaiate a quota 28 punti, in piena zona play-out. La squadra di Amadio viene, dunque, risucchiata nelle zone calde dell'Eccellenza marchigiana al termine di una prestazione sottotono.  LA CRONACA - Avvio da incubo per i biancorossi che passano in svantaggio sul pronti-via. Al 13' passano i padroni di casa con De Min, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Pochi minuti prima il Castelfidardo aveva già sfiorato il vantaggio con una bella girata di Kurti che aveva incocciato il palo. La 'Rata' subisce il colpo - rischiando anche di subire il 2-0 su tiro di Ristovski - e riesce a destarsi soltanto intorno alla mezz'ora, iniziando a proporre il suo gioco. Al 33' da segnalare una conclusione del giovanissimo Pierluigi, che termina di poco sopra la traversa.  A precedere il duplice fischio un saggio di tecnica da parte di De Iulis che, girandosi in un fazzoletto, sfiora il pari con una stoccata che fa la barba al palo.  Peggior rientro dagli spogliatoi non potrebbe, però esserci per i biancorossi. Al 51' arriva il raddoppio del Castelfidardo. Guella scarica la sfera su Cognigni che ha tutto il tempo di mirare e bucare Santarelli per la sua quarta rete stagionale. I locali troverebbero anche il tris con Fermani al 73', ma il direttore di gara annulla la rete per fuorigioco.  La reazione della Maceratese stenta ad arrivare e si giunge, senza troppo sussulti, al novantesimo. Cruciale, ora, diventa l'impegno contro l'Urbino in programma per domenica prossima allo stadio Helvia Recina.   

05/03/2023 16:50
Serie D, al Tolentino non bastano 70 minuti con l'uomo in più: con il Cynthialbalonga è 1-1

Serie D, al Tolentino non bastano 70 minuti con l'uomo in più: con il Cynthialbalonga è 1-1

Trasferta laziale in cui il Tolentino porta nuovamente punti a casa così come avvenuto contro Roma City, Team Nuova Florida e Trastevere. I cremisi, però, devono recriminare per non aver saputo sfruttare la superiorità numerica per ben 70 minuti. A Genzano di Roma la sfida contro il Cynthialbalonga termina per 1-1. Al rigore di Vitiello risponde con un gran gol Cappai, tutto nel primo tempo. Un punto che non modifica una situazione di classifica a dir poco critica per gli uomini di Zannini, che non assottigliano il loro distacco dalla penultima posizione occupata dal Notaresco. La prossima sfida contro il Chieti, al 'Della Vittoria', dirà molto dell'immediato futuro.  LA CRONACA - Tra le fila del Tolentino assenti gli squalificati Stefoni e Pallecchi, oltre all'acciaccato Zeetti. Altra domenica, dunque, con difesa da reinventare. La linea a quattro si compone con Nagy e Salvatelli centrali, Mataloni a sinistra e Lattanzi a destra. In mediana cabina di regia affidata a Papaserio (nuovamente preferito a Gori), ai cui fianchi gravitano Massarotti e Rozzi. In avanti confermato il tridente Vitiello, Moscati e Tizi. In porta capitan Gagliardini.  Al 14' l'episodio che dà una scossa alla partita. Il direttore di gara decreta il calcio di rigore per atterramento di Moscati, colpito da Santilli dopo grossolano errore sul controllo del pallone. Per l'arbitro nessun dubbio: c'è anche l'espulsione diretta. Dal dischetto si porta Vitiello che spiazza il secondo portiere locale Vilardi, entrato in campo per Secli. Nonostante l'inferiorità numerica il Cynthia si riversa con veemenza in avanti alla ricerca del pareggio.  I più pericolosi, tra i laziali, sono Borrelli e Maccari. Al 37' Cappai svetta altissimo sugli sviluppi di corner e per un soffio non inquadra lo specchio, beffando Gagliardini. Al primo dei tre minuti di recupero del primo tempo il Cynthialbalonga trova il pari. Conclusione splendida, al volo, dello stesso Cappai e 1-1 meritato per quanto visto in campo. È il risultato con cui si va negli spogliatoi.  SECONDO TEMPO - Il copione della partita non cambia nemmeno nel secondo tempo. Il Tolentino viene costantemente schiacciato all'interno della propria area di rigore. Ad infastidire la retroguardia cremisi, in particolare, è la posizione di Borrelli che - muovendosi tra le linee - si conferma una costante minaccia.  I laziali colpiscono anche la traversa sugli sviluppi di calcio d'angolo. Al 75' gran colpo di testa di Siviglia (subentrato a Borrelli) sul quale compie un autentico miracolo Gagliardini, che devia la sfera in corner con la punta delle dita. All'85' Moscati rimedia il secondo giallo e ristabilisce la parità numerica, con una ingenuità gigantesca, dopo aver calciato via un pallone a gioco fermo.  Cynthia nuovamente vicina al vantaggio con Pietrantonio su punizione: la sua parabola si stampa sul palo a portiere ospite battuto. Nel concitato finale di partita i padroni di casa colgono un altro legno dopo mischia furibonda in area di rigore. Il Tolentino, dopo 6 minuti di recupero,  può respirare ma la strada verso la salvezza si fa sempre più in salita. 

05/03/2023 16:30
Superlega, la Lube supera l'Allianz all'Eurosuole in tre set e blinda il quarto posto

Superlega, la Lube supera l'Allianz all'Eurosuole in tre set e blinda il quarto posto

Quarta vittoria di fila in campionato per il team biancorosso, che ora ha la certezza di presentarsi da testa di serie ai Quarti di finale Play Off. Nell’anticipo della 10ª giornata di ritorno della Regular Season la Cucine Lube Civitanova sconfigge all’Eurosuole Forum con il massimo scarto (25-22, 25-15, 25-12) un’Allianz Milano in forte emergenza per le assenze legate al cluster di Covid nel gruppo squadra. I tre punti acquisiti dai marchigiani nell’ultimo impegno casalingo della stagione regolare mettono un cuscinetto di sicurezza sulla quinta posizione. Questo significa che domenica a Perugia, nell’atto finale della prima fase, i cucinieri potranno migliorare o confermare la quarta piazza senza rischiare.   Match viziato dalle assenze tra le fila dell’Allianz, nelle Marche senza gli indisponibili Bonacchi, Porro, Patry, Klistan ed Ebadipour. In panchina Ishikawa per i postumi del recente infortunio in coppa. Nonostante tutto, al via si presenta un sestetto milanese volitivo e in grado di impegnare i padroni di casa nel primo set per poi calare alla distanza. Lube in campo con De Cecco al palleggio per Zaytsev opposto, Nikolov e Yant in banda, Chinenyeze e Anzani al centro, Balaso libero. Milano si dispone con un sestetto interamente reinventato da Piazza, che può contare solo sui centrali Fusaro, Piano, Loser e Vitelli (gli ultimi due coinvolti nello schema del doppio palleggiatore), sullo schiacciatore Mergarejo, per l’occasione terminale offensivo, su Pesaresi, spostato in banda, e Colombo libero. Nel primo set Civitanova attacca bene (53%) con Zaytsev (7) e Yant (6) sul pezzo, ma Milano si porta sorprendentemente avanti (17-19) con le fiammate di Mergarejo (9 punti). Con l’ingresso di Bottolo la Lube ritrova ordine e slancio portando a casa il parziale (25-22). Lo schiacciatore veneto resta in campo nel secondo set e sale in cattedra con 8 punti e il 71% di positività. I biancorossi non rischiano nulla e vanno sul 2-0 (25-15). Anche nel terzo parziale Civitanova gioca sul velluto e chiude i conti senza un grande dispendio di energie, ma con il 61% di efficacia in attacco e un dominio a muro (25-12). Sul fronte biancorosso in evidenza Bottolo, MVP dalla panchina con 13 punti, il 62% di efficacia e 4 muri, ma anche uno scatenato Zaytsev, autore di 15 sigilli. Sul fronte opposto exploit di Mergarejo, reinventato terminale offensivo della gara e uscito dal campo come best scorer con 16 punti e il 53% in attacco. La gara In avvio Zaytsev si fa valere dai nove metri con 2 ace (5-1). La Lube varia le trame d’attacco e tiene il filo del gioco (14-10), me nel cuore del set Civitanova si rilassa e rimette in carreggiata i meneghini dopo l’attacco di Mergarejo (9 punti nel set), l’infrazione biancorossa, tocco astuto degli ospiti e l’attacco di Vitelli (17-19). Con Bottolo in campo per Nikolov la Lube trova nuove soluzioni riportandosi avanti (21-20). Sul 22-21 entra Gabi Garcia al servizio, ma il suo colpo migliore è la schiacciata del 24-21. Anzani chiude il primo atto (25-21). Nel secondo set Civitanova rientra con Bottolo titolare e si dimostra subito sul pezzo (7-2). Lo schiacciatore veneto, autore di 8 punti nel parziale, batte a tutto braccio creando difficoltà al sestetto lombardo (15-9) e si ripete a muro per il 19-12 e in attacco per il 21-12. Il canovaccio non cambia e i campioni d’Italia chiudono i conti senza patemi (25-15). In avvio di terzo set la potenza di Zaytsev la fa da padrona (9-4). Biancorossi ordinati anche a muro (15-7). Blengini pensa all’impegno di martedì in Turchia e richiama lo Zar in panchina per dare spazio anche a Gabi Garcia, che si mette subito in mostra (17-9). Un attacco out di Milano mette fine al match (25-12). Il tabellino Cucine Lube Civitanova - Allianz Milano 3-0 (25-22, 25-15, 25-12) - Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Yant Herrera 8, Anzani 5, Zaytsev 15, Nikolov 2, Chinenyeze 5, D'Amico (L), Garcia Fernandez 5, Balaso (L), Bottolo 13, Gottardo 0. N.E. Ambrose, Diamantini, Sottile. All. Blengini. Allianz Milano: Pesaresi (L), Piano 3, Vitelli 5, Mergarejo Hernandez 16, Fusaro 3, Loser 6, Colombo (L). N.E. Ishikawa. All. Piazza. Arbitri: Vagni (PG) e Caretti (RM) Parziali: 25-21 (26’), 25-15 (20’), 25-12 (19’). Totale 1h 05’. Civitanova: 11 battute sbagliate, 6 ace, 8 muri vincenti, 56% in attacco, 65 ricezione (40% perfette). Milano: 11 battute sbagliate, 2 ace, 4 muri, 36% in attacco, 37% in ricezione (21% perfette). Spettatori: 1.931. MVP: Bottolo.

04/03/2023 20:11
Torna la Corri Corridonia: l'edizione 2023 prevede un doppio percorso

Torna la Corri Corridonia: l'edizione 2023 prevede un doppio percorso

Domenica 5 marzo la Sacen Corridonia organizza in collaborazione con la Fidal, l'USAcli e l’Avis la 33esima edizione della CorriCorridonia Memorial "Gianni Salciccia" e "Adriano Diamanti". L'evento è patrocinato dall'amministrazione comunale di Corridonia ed è inserito nel calendario del 44° criterium marchigiano organizzato dal Crm.  Sono in programma la competitiva di 10,4 chilometri valida per il Gran Prix Fidal strada marche 2023 e la passeggiata ludico-motoria di 4 chilometri. Il ritrovo è previsto alle ore 8:00 presso lo Stadio Martini, partenza sulla pista di atletica alla ore ore 9:15. Per informazioni: info@sacen.org; 329 6266711; 327 5307048; pagina facebook Sacen Corridonia.

03/03/2023 09:53
Macerata, il Cus ospita il secondo allenamento interregionale di judo: oltre 30 i giovani partecipanti

Macerata, il Cus ospita il secondo allenamento interregionale di judo: oltre 30 i giovani partecipanti

Secondo allenamento interregionale per il judo del Cus Macerata. Evento avvenuto in sede, proprio dove la sezione è rinata da settembre. Dopo l’iniziativa fatta a Camerino, gli atleti di 3 classi (amatori, pre-agonisti e agonisti) si sono ritrovati nella palestra di via Valerio per una sessione di allenamento che ha riunito i giovani cussini, il Tatami Club di Tolentino, il Cus Camerino l’associazione Judo Kodokan di Spello. Oltre 30 i partecipanti, alla conduzione ci hanno pensato i tecnici Simone Branciari (per i più giovani) e Stefano Martin (per il gruppo dei grandi), ovviamente sotto la supervisione dell’insegnante e responsabile del Cus Macerata Laura Moretti. Una mattinata formativa per agonisti e non, un’occasione per fare nuove amicizie e per migliorarsi, perché il confronto con atleti differenti dal quotidiano permette di aumentare il proprio bagaglio di esperienza, provando gli schemi tecnici studiati nel club. Soddisfatto per questa prima volta a casa, il Cus Macerata guarda ora al prossimo evento che avrà luogo al Cus Perugia l’11 marzo.

02/03/2023 17:15
Anthropos show ai campionati italiani paralimpici: oltre 40 medaglie per il sodalizio civitanovese

Anthropos show ai campionati italiani paralimpici: oltre 40 medaglie per il sodalizio civitanovese

I record, le oltre 40 medaglie conquistate dall’Anthropos, le prove dei fuoriclasse e la gioia dei partecipanti hanno battezzato ad Ancona l’apertura stagionale dell’atletica paralimpica. Nelle giornate di venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 febbraio, infatti, il capoluogo ha ospitato come da tradizione i Campionati Italiani Indoor Fisdir e Fispes e i Campionati Italiani Invernali di Lanci Fispes, validi anche come prima prova della Coppa Italia Lanci 2023.  Oltre a organizzare l’evento, l’Anthropos ha invaso pista e pedana con 27 tesserati. Molti i risultati di prestigio. Spiccano i nuovi primati italiani stabiliti da Federico Mei nei 3000m marcia categoria II1 con nuovo limite fissato a 16’ 27” 18, da Raffaele Di Maggio nei 60m categoria II1 che ha fermato il cronometro a 7”09, da Andrea Mattone, autentico mattatore, che ha impresso il suo marchio, per la categoria II3, su ben 4 gare fissandone i nuovi primati nazionali, pentathlon con punti 2423, 60m ostacoli tempo 9”93, salto triplo metri 12,20 e salto in alto metri 1,59. Nel complesso i risultati del sodalizio padrone di casa sono i seguenti:  Bilancio Anthropos nelle gare FISDIR ZUCCHIATTI Eugenia di Pordenone: ORO nei 60m piani e ORO nel salto in lungo categoria II3- AGYEMANG Adolf di Camerano: buoni i crono nei 60m e 200m, ma non sufficienti per regalargli il podio nella categoria II1. ALFONSI Edoardo di Macerata: ARGENTO nel salto in lungo categoria II1 junior. BENIGNI Davide di Ascoli Piceno: ORO nei 200m piani e ARGENTO nei 60m piani categoria II1 junior. BIANCA Salvatore Gabriele di Gela: sfortunato ARGENTO nei 60m piani categoria II1 junior in quanto subisce un infortunio muscolare. BRENGOLA Gabriele di Porto Sant’Elpidio: ottimi crono nei 60m e 200m piani, ma non a podio nella categoria II1. CASADEI Luigi di Ancona: ORO nel getto del peso categoria II1. CORALLINI Carlo di Civitanova Marche: ORO nel salto triplo e ARGENTO nel salto in lungo categoria II1. DI MAGGIO Raffaele di Palermo: ORO nei 60m pian e ORO nei 200m piani categoria II1. DIENG Ndiaga di Montecassiano: ORO nei 1500m II1. MATTONE Andrea di Novara: ORO nel salto triplo e ORO nel pentathlon categoria II3. MEI Federico di Civitanova Marche ORO nei 3km marcia. PANTANETTI Leonardo di Ancona: in crescendo di prestazioni, ma non ancora a podio nei 60m e 200m categoria II2 junior. SAMPAOLI Andrea di Porto Recanati: all’esordio ORO nel salto in lungo categoria II1 junior. SCHIMMENTI Gaetano di Osimo: ARGENTO nei 200m e BRONZO nei 60m categoria categoria II1. SCUDERI PANEBIANCO Ilia di Pesaro: all’esordio BRONZO nei 60m categoria II1 junior. VALLONE Fabrizio di Palermo: ORO nei 3000m piani con il di tempo 9’29”45 e ARGENTO nei 1500m con il tempo 4’15”92 categoria II1. Staffetta 4x200 (formazione 1: SCHIMMENTI, BRENGOLA, BENIGNI, DI MAGGIO) ORO Staffetta 4x200 (formazione 2: AGYEMANG, CORALLINI, SCUDERI, MATTONE) ARGENTO Staffetta 4x400 (formazione 1: DI MAGGIO, DIENG, BRENGOLA, VALLONE) squalificata Staffetta 4x400 (formazione 2: SCHIMMENTI, AGYEMANG, MEI, MATTONE) ARGENTO. Risultati Anthropos nelle gare FISPES BIANCA Salvatore Gabriele di Gela: ORO nel salto in lungo categoria T20. CASADEI Luigi di Ancona: ORO nel getto del peso e ORO nel lancio del giavellotto categoria F20. DI MAGGIO Raffaele di Isola delle Femmine: ORO nei 60m categoria T20. FELLA Gabriele di Castiglione del Lago (PG): ORO nel lancio del giavellotto e ORO nel getto del peso categoria F55. LOIACONO Giovanni di Montecosaro: ARGENTO nel lancio del disco ARGENTO nel getto del peso e ARGENTO nel lancio del giavellotto categoria F34. MACELLARI Michele di Civitanova Marche: per poco non a podio nel getto del peso e lancio del giavellotto categoria F34. MENCOBONI Anna Maria di Pesaro, con la guida CHIESI Nicolas: ORO nel salto in alto, ARGENTO nei 200m piani e ARGENTO nel salto in lungo categoria T12. MORLACCO Fausto di Montegranaro: ORO nel getto del peso, ARGENTO nel lancio del disco e BRONZO nel lancio del giavellotto categoria F13. RIDERELLI Jonatha di Recanati: BRONZO nel getto del peso, BRONZO nel lancio del disco e BRONZO nel lancio del giavellotto categoria F34. BAZARGAM Solmaz di nazionalità Iraniana: prima classificata nel lancio del disco categoria F44. Questi straordinari risultati sono anche il frutto del lavoro svolto dai tecnici Benedetta Bertelli, Massimo Bianca, Luca Ciaffi, Andrea Croia, Mauro Ficerai, Giorgio Gioacchino, Maurizio Iesari, Roberto Minnetti, Pieraldo Nemo, Federico Pergolini, Giuseppe Raffermati, Marcello Salati e Orazio Scarpa e della collaborazione con l’Asa Ascoli, l’Atletica Osimo, l’Atletica Avis Macerata, la Stamura Ancona, l’Atletica Recanati e la DLF Ancona.  “Alla soddisfazione per l’ottima riuscita organizzativa dell’evento sì affianca la gioia per i risultati di assoluto prestigio conseguiti dai nostri portacolori - dichiara il presidente Nelio Piermattei -. I tesserati ci hanno regalato prove importanti e tante medaglie che vanno ad arricchire la bacheca dell’Anthropos. Ancora di più mi hanno regalato il piacere di un gruppo unito che si diverte nello stare insieme e che sa accogliere in un abbraccio amichevole tutti i nuovi che entrano a far parte dell’associazione. Questo lo devo alle grandi capacità umane, oltre che tecniche, dei nostri istruttori. Grazie a ognuno dei nostri atleti e istruttori, grazie anche alle asd che collaborano con noi negli allenamenti e nella preparazione tecnica”.

01/03/2023 19:25
Vittoria dell’Avis Macerata nel 27°Cross “Helvia Recina”: sugli scudi Sabbatini e Storani (FOTO)

Vittoria dell’Avis Macerata nel 27°Cross “Helvia Recina”: sugli scudi Sabbatini e Storani (FOTO)

Un tempo da lupi a Rotacupa per il Campionato Marchigiano assoluto di corsa campestre di domenica 27 febbraio, svoltosi sui prati del parco che circonda la zona di rispetto della Centrale di sollevamento dell'acquedotto cittadino. Classifica sontuosa per l’Atletica Avis Macerata che vince la 27^ Edizione del Cross Helvia Recina con 1236 punti davanti all’agguerrita squadra della Sef Stamura Ancona a 1003 punti e all’Atletica Civitanova con 1567 punti, L'evento rappresenta una gara storica, approntata in un ambiente unico che dal punto di vista tecnico consente manifestazioni di grande respiro, anche in giornate proibitive come quella della scorsa domenica. Nelle 16 categorie, in gara 300 atleti, compresi 45 coraggiosissimi esordienti, si è rinnovata una tradizione che in passato ha assegnato per quattro anni il titolo di campione italiano di corsa campestre in varie categorie (Edizioni 1996-2002-2005-2006), oltre al Gran Premio Militare e a numerose altre manifestazioni interregionali e regionali dei Giochi della Gioventù e dei Campionati Studenteschi. Le gare hanno visto i ragazzi dell'Avis battersi per le posizioni di testa in quasi tutte le prove. Nel settore femminile ancora sugli scudi Ilaria Sabbatini nel cross corto sui 3 chilometri che, con una prova convincente, precede Camilla Gatti dell’Atletica Fabriano dimostrando di essere pronta per i Campionati Italiani di Gubbio del 12 marzo. Al terzo posto Maria Faganello del Cus Camerino. Nel cross corto maschile da sottolineare il quinto posto di Federico Vitali in grande efficienza considerando che la sua specialità sono gli 800 metri, con Claudio Cammertoni al sesto posto. Nella gara juniores maschile scudetto di campione regionale per l'atleta di casa, l'avisino Leonardo Storani, davanti a Nicolò Rossetti dell’Atletica Civitanova e Matteo Collini della Collection San Benedetto con il bianco-rosso Marco Pallotta al quarto posto. Nella gara femminile junior bella prova di Marica Melatini dell'Ama Civitanova che ha guadagnato il bronzo con Emma Baldoni dell'Avis Macerata subito dietro. Bellissima e combattuta la gara cadette che ha visto la vittoria dell’avisina Irene Ippoliti, davanti a Flavia Sciamanna dell’Asa Ascoli Piceno argento e a Emma Donnanno dell’Atletica Fano Techfem bronzo, con le bianco-rosse avisine Chiara Bocci e Elisa Scattolini al sesto e settimo posto, posizioni importanti in vista dei Campionati Italiani di Gubbio. Sofferto sesto posto nei cadetti per Marsel Provenziani dell'Avis Macerata debilitato per un temporaneo malessere che, con Saliou Serigne Fall giunto ottavo, sono in corsa per partecipare anche loro alla rassegna tricolore. Ancora una gara combattuta fra le allieve. Finisce infatti in volata la prova dei 4 km fra la fabrianese Sara Maltoni e l’avisina Sofia Romagnoli (nell’ordine) mentre fra gli allievi, impegnati nei 5 km è quarto Nicolò Rubini per Avis con i compagni di squadra Stefano Bartoloni al settimo posto e Elia Vargas ottavo. Nella gara ragazzi spicca la prova di Pietro Cippitelli (Avis Macerata) secondo dietro al fabrianese Nicolò Cozza, con l’altro avisino Paolo Dimmitto in settima posizione. Presenti alla manifestazione l'assessore allo Sport del Comune di Macerata Riccardo Sacchi e Paolo Renna, assessore al Decoro urbano e sicurezza, che hanno portato il saluto dell'amministrazione che ha concesso il patrocinio all’evento. L’Avis comunale di Macerata è stata rappresentata dal vicepresidente Massimo Ascenzi. Per la Fidal Marche era presente il presidente Simone Rocchetti mentre il Coni Marche è stato rappresentato da Fabio Romagnoli, presidente anche dell’Atletica Avis Macerata. Preziosa la collaborazione della Croce Rossa. (Credit foto: Iesari Maurizio e Antonella Gentili)

01/03/2023 17:00
Eccellenza Femminile, pareggio in vetta fra Vis Pesaro e Yfit Macerata: rematch domenica in Coppa Marche

Eccellenza Femminile, pareggio in vetta fra Vis Pesaro e Yfit Macerata: rematch domenica in Coppa Marche

La sfida per la vetta fra Yfit Macerata e Vis Pesaro termina in pareggio per 1-1. L’ultima giornata di andata del campionato di Eccellenza Femminile ha visto affrontarsi le capoliste della classifica a casa delle pesaresi, entrambe ancora imbattute e prime a pari punti a quota 16.   La gara si è subito contraddistinta per l’alto livello di tensione, con le due compagini attente a non lasciare spazi alle offensive avversarie nelle iniziali fasi di studio. Il primo tempo trascorre infatti senza reti, nonostante le tante occasioni da gol andate in fumo a causa anche del forte maltempo. Si va a riposo sullo 0-0. Nel secondo tempo la partita entra nel vivo e i ritmi si alzano: al 67’ la Vis Pesaro passa in vantaggio ma la Yfit non demorde e inizia ad inseguire. A trovare la rete del pari è Alice Ruffini (82’) che negli ultimi minuti trascina la propria squadra al pareggio e regala un punto importantissimo alle maceratesi.  Yfit Macerata e Vis Pesaro scenderanno nuovamente in campo, l’una contro l’altra, questa domenica alle 15 per disputare la finale di Coppa Marche – valida per la Coppa Italia – a Camerino. 

01/03/2023 16:40
Tennis, sognando gli Internazionali di Roma: al via le prequalificazioni sui campi di Recanati

Tennis, sognando gli Internazionali di Roma: al via le prequalificazioni sui campi di Recanati

Il Circolo Tennis Francesco Guzzini fino al 5 marzo sarà la sede dei tornei di prequalificazione per gli Internazionali di Roma. Il prestigioso torneo, iniziato il 17 febbraio, è riservato ai soli tesserati della provincia di Macerata e prevede lo svolgimento di quattro tabelloni tra maschile e femminile. L’evento, in corso presso i campi del Ct Guzzini, prevede il tabellone di singolare maschile, singolare femminile, doppio maschile e doppio femminile. Le semifinali si disputeranno sabato 4 marzo e le finali domenica 5. L’evento sta riscuotendo un notevole successo, e vede la partecipazione di 104 tennisti. Gli iscritti tenteranno di ottenere una delle 3 wild card, riservate per i soli finalisti, per poter accedere alle fasi successive, quelle regionali di terza categoria e Open nazionali, fino alla tappa più prestigiosa: le pre-qualificazioni Bnl-Roma-Foro Italico. La direzione della manifestazione è stata affidata al Tecnico Nazionale Pierpaolo Cenci. L’ingresso, ovviamente libero, potrebbe essere una buona occasione per gli appassionati di questo sport, per poter assistere all’interno dei campi coperti a tanti bei match. Inoltre, data anche la partecipazione di tesserati affiliati al Circolo Tennis Francesco Guzzini, è sicuramente una buona occasione per tifare i ragazzi del territorio.  

28/02/2023 15:10
Volley, il campione del mondo marchigiano Leandro Mosca premiato dal presidente Latini

Volley, il campione del mondo marchigiano Leandro Mosca premiato dal presidente Latini

"Non so che altro dire se non ringraziare la Regione Marche per il suo invito e con lei il Coni e il Verona Volley (squadra con cui gioca attualmente, ndr) per avermi consentito di tornare a casa per questa occasione". Così il campione del mondo marchigiano di volley Leandro Mosca, medaglia d'oro con la Nazionale Italiana di pallavolo vinta a Katowice, ricevendo oggi ad Ancona dalle mani del presidente del Consiglio regionale Marche Dino Latini, un riconoscimento per aver contribuito a "dar lustro e prestigio alla nostra regione". Mosca, due metri e dieci di muscoli, simpatia e umiltà, è nato a Recanati il 5 settembre 2000, ma è cresciuto a Osimo, dove ha cominciato a giocare con la locale squadra della Libertas per poi entrare nel Club Italia nella stagione 2016-2017 e in seguito nella SuperLega, a cui giunge con la maglia del Powervolley Milano (stagione 2020-2021), subito bagnata dalla vittoria in Challenge Cup. Poi il passaggio al WithU Verona e l'oro al Mondiale. Una carriera fulminante, che secondo il presidente del Coni Marche Fabio Luna non ha intaccato la sua modestia, rendendolo un esempio dei valori più autentici dello sport. "Un vanto per la regione - secondo Latini -, questo riconoscimento che rappresenta tutto l'amore dei marchigiani per chi ha saputo rappresentarli". A celebrare l'atleta c'erano oggi anche Letizia Genovese, consigliere nazionale Fipav e Fabio Franchini, presidente Fipav Marche, assieme a Walter Matassoli del Volley Osimo e al presidente del Verona Volley Stefano Fanini, in diretta video, che di Mosca hanno evidenziato le capacità sportive, ma anche quelle umane abbinate allo spirito di squadra. L'assessore regionale allo Sport Chiara Biondi, sottolineando che Mosca è l'unico marchigiano nella Nazionale Italiana di Pallavolo ed un esempio per i giovani, ha ricordato l'appuntamento dei Campionati Europei di Volley maschile in programma ad Ancona a settembre. "Spero di partecipare - ha detto Mosca - devo ancora assimilare il successo ottenuto e che non mi aspettavo". E ha ricordato con affetto il collega di Falconara Filippo Federici, del Consorzio Vero Volley Monza, infortunatosi sul campo nel 2020 e in seguito tornato a giocare

27/02/2023 19:57
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