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La corazzata Perugia schianta la Lube in 4 set: terza sconfitta stagionale per Civitanova

La corazzata Perugia schianta la Lube in 4 set: terza sconfitta stagionale per Civitanova

La Cucine Lube Civitanova non riesce a vendicare la brutta sconfitta di Monza e cade per la seconda partita consecutiva, la terza in stagione, senza raccogliere nemmeno un punto. I cucinieri vengono battuti in quattro set dalla Sir Safety Susa Perugia (25-20, 25-27, 18-25, 19-25) nell'anticipo dell'undicesima giornata di regular season del campionato di Superlega. 

I campioni d'Italia in carica restano inchiodati a quota nove punti in classifica (quarto posto momentaneo), già sei in meno degli umbri (primi in solitaria, ancora imbattuti, ndr), e peraltro con una partita in più disputata.

Mvp è il polacco Semeniuk con 18 punti (3 ace e 3 muri). Grande protagonista anche il cubano Herrera (14 punti), oltre al solito Leon (15), tra le fila ospiti. Per la Lube il top scorer è Gabi Garcia con 15 punti, seguito dal giovane Nikolov (14 punti), preferito a Zaytsev. 

Il prossimo appuntamento per Civitanova è quello della semifinale di Supercoppa Italiana, in calendario lunedì 31 ottobre, contro la Valsa Group Modena, in quel di Cagliari. Si spera in un'inversione di tendenza nella manifestazione che mette in palio il primo trofeo della stagione. 

La cronaca 

LE FORMAZIONI - Blengini rivoluziona lo starting six puntando su Gabi Garcia come opposto, coppia di schiacciatori formata da Bottolo e Nikolov, De Cecco al palleggio, Diamantini e Chinenyeze al centro, Balaso libero. Panchina per Anzani, Zaytsev e Yant. Anastasi schiera come regista il capitano dell'Italvolley Giannelli, come centrali Russo e Flavio, schiacciatori Leon e Semeniuk, opposto Rychlicki e libero Colaci. 

PRIMO SET - Le coraggiose scelte del coach biancorosso ripagano in avvio di gara. Gabi Garcia e Nikolov attaccano con decisione e precisione i palloni recapitati loro dalla sapiente regia di De Cecco. Funziona anche il muro, tanto che la Lube si issa fino al più quattro (12-8).

Il flusso positivo civitanovese si interrompe proprio dopo aver raggiunto il massimo vantaggio. Nikolov e Chinenyeze sparano a salve spalancando le porte a un parziale perugino di 5-0 che vale il contro-sorpasso, trainato dal servizio di Giannelli (12-13). 

La reazione dei cucinieri è rabbiosa e porta all'immediato contro-break (14-13). La Sir si concede qualche errore gratuito di troppo al servizio nel finale di primo set, e i campioni d'Italia in carica ne approfittano prendendosi il parziale con un ace di Gabi Garcia (25-20). 

SECONDO SET - I cucinieri partono forte anche nel secondo set. Diamantini stampa il suo secondo muro di serata e porta i padroni di casa a break (5-3). Uno spettacolare salvataggio di De Cecco, rifinito dalla splendida alzata dello stesso Diamantini per l'attacco vincente di Bottolo vale anche il +3 (7-4). Un distacco subito colmato dalla Sir che, in men che non si dica, si riporta in parità (7-7). 

Anastasi sceglie di sparigliare le carte a metà set inserendo il cubano Herrera al posto di Rychlicki nel ruolo di opposto. Una scelta che frutta subito un ace e maggiore imprevedibilità in attacco. Nessuna delle due squadre riesce, però, a scappare. L'equilibrio viene violato da un ace  di Giannelli baciato dalla fortuna, dopo un tocco della rete che rende impossibile intercettare il pallone alla ricezione della Lube.

Perugia si porta sino a doppio set point, ma la Lube riesce a trascinare il parziale ai vantaggi grazie a un incredibile punto ottenuto dopo che il pallone carambola sulla nuca di Chinenyeze su attacco di Semeniuk assumendo una traiettoria beffarda per la ricezione umbra. La quarta chance è, però, quella buona: l'attacco di Semeniuk viene, stavolta, deviato fuori dalle mani a muro di Bottolo. È uno a uno (25-27). 

TERZO SET - Il centrale brasiliano Flavio è il grande protagonista a inizio terzo set. Nel parziale di 4-1 della Sir, ben tre punti sono suoi. Sale quindi in cattedra, nel bene e nel male, l'opposto cubano Herrera. Prima il caraibico si esalta in attacco, poi punzecchia e provoca il pubblico del Forum, perdendo concentrazione e facendola perdere ai suoi. 

Situazione che favorisce il rientro di Civitanova in carreggiata. La Lube stampa ben 3 ace, due con Bottolo e uno con Gabi Garcia, e si riporta in parità (10-10). Lo show di Herrera prosegue con un servizio vincente che regala un nuovo break agli umbri (15-17). La spallata decisiva Perugia la assesta con un turno al servizio di Leon, condito da 2 ace e da uno striscia di 5-0 (16-22). Il set è segnato e finisce nelle mani della Sir (18-25). 

QUARTO SET - Nel quarto set la capolista Perugia alza ulteriormente il livello di gioco e mostra la propria superiorità sul taraflex. Gli umbri tornano anche ad essere assistiti anche dalla buona sorte, come quando un attacco di Semeniuk viene ammortizzato dalla rete quel tanto che basta per tagliare fuori i difensori della Lube (6-9). 

Herrera si dimostra in serata di grazia e con una saetta scagliata al servizio porta gli ospiti a +4 (9-13). Un poderoso muro a uno dello stesso Semeniuk su Gabi Garcia vale persino il massimo vantaggio (11-16). Blengini concede spazio anche agli 'esclusi' Zaytsev e Anzani, ma la scossa non arriva. Perugia si prende quarto set e partita (19-25). 

SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli 6, Rychlicki 3, Semeniuk 18, Plotnytskyi, Cardenas, Colaci L, Solè, Russo 7, Flavio 11, Piccinelli L, Herrera 14, Ropret, Mengozzi , Leon 15. All. Anastasi 

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 15, Sottile ne, D’Amico, Balaso L, Zaytsev 1, Chinenyeze 10, Nikolov 14, Diamantini 5, Gottardo, Ambrose L ne, De Cecco 1, Anzani, Bottolo 10, Yant. All. Blengini

Spettatori: 2830

(Credit foto. Spalvieri/Lube Volley)

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