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Chiesanuova spento, Civitanovese convincente: 0-2 nei quarti di Coppa

Chiesanuova spento, Civitanovese convincente: 0-2 nei quarti di Coppa

Un brutto Chiesanuova cade 0-2 nei quarti di finale di Coppa Italia, trafitto da una Civitanovese tanto giovane quanto brillante. Il blitz fornirà un bel vantaggio ai rossoblù in attesa del ritorno tra due mercoledì al Polisportivo. Un passo indietro per i biancorossi, domenica bisognerà giocare tutta un’altra partita, sempre in casa, per la 5° di campionato contro la Sangiustese. Cronaca. Tra i locali prima da titolari per Papa, Cappelletti e Sopranzetti, c’è Tacconi in difesa (domenica a Matelica come allenatore). Nelle fila ospiti 10/11 millennials, varie le seconde linee e esordisce Franco fresco di transfer. La Civitanovese approccia con un fraseggio più fluido e al 23’ passa. Filtrante per Marini sul filo del fuorigioco, assist sul secondo palo dove proprio Franco mette dentro: 0-1. Il gol non scuote un Chiesanuova che continua ad essere slegato e impreciso, invece al 36’ Marini sfiora il bis. Il mediano si destreggia dai 20 metri e spara un sinistro che si stampa sulla traversa. Secondo tempo. Sotto di un gol, il Chiesanuova si ritrova pure sotto di un uomo. Al 4’ rosso per Tacconi sugli sviluppi di un corner, è rigore. Dal dischetto Franco va di potenza ma centrale, Monti ribatte e tiene in partita i suoi. Al 14’ palla persa da Mosquera in disimpegno, dalla sinistra rasoterra dentro e Ganev deposita per lo 0-2. Mobili inserisce qualche big e il neoentrato Mongiello serve una palla d’oro a Papa che sottomisura si divora la ghiotta chance. Avrebbe dato ben più speranze per la sfida del 15 ottobre. Con l’ingresso di Visciano gli ospiti badano a controllare il possesso fino al triplice fischio e conservano il doppio vantaggio.

01/10/2025 23:44
Mondiali Atletica Paralimpica, Dieng si veste d'oro negli 800 metri: eterna Legnante, è argento nel disco

Mondiali Atletica Paralimpica, Dieng si veste d'oro negli 800 metri: eterna Legnante, è argento nel disco

I Mondiali di atletica paralimpica sono giunti al terzo giorno di gare e oggi a scendere in pista e in pedana sono stati anche due dei tre portacolori dell’Anthropos. Alle ore 6:30 italiane è scesa in pedana per il Disco categoria F11 la nostra Assunta Legnante. La capitana azzurra, allenata dal tecnico Roberto Minnetti, archiviati i due nulli iniziali, trova un buon 35,36 m che la issa provvisoriamente in terza posizione. Al quarto tentativo arriva però la zampata dell'azzurra, che con 37,90 m scavalca la lituana Dobrovolskaja e si prende la medaglia d’argento. Per la campionessa del team civitanovese si tratta del terzo podio mondiale consecutivo nel disco, dopo l’oro conquistato a Dubai nel 2019 e il bronzo di Parigi 2023. "Ancora una volta il risultato è in linea con quanto lanciato tutto l'anno, perché il mio stagionale fatto ad Ancona è di appena 6 cm in più - ha commentato Legnante -. Purtroppo, o per fortuna, conosco i miei limiti nel disco, ma anche la mia forza. So che potrei fare tanto di più, ma non ho quella concretezza e costanza che mi permettano di arrivarci". Alla cinese Xue Enhui la medaglia d’oro con uno stagionale di 39,51 m. Alle ore 15:20 italiane è stata la volta di Ndiaga Dieng negli 800m categoria T20. Il mezzofondista dell’Anthropos è il nuovo campione del mondo. L’atleta, tesserato anche con il Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa, allenato dal tecnico Maurizio Iesari dell’Atletica AVIS Macerata, con cui Ndiaga si allena, non si lascia sorprendere da un arrembante Maksim Angelov. Dieng prende subito il comando delle operazioni e ai 600 metri si mette davanti a tutti per andare a tagliare il traguardo in prima posizione in 1:53.91. Quella conquistata tra le corsie dello stadio indiano è la sua prima medaglia iridata per il tesserato Anthropos, che sulla distanza detiene anche il primato mondiale. "Sono felicissimo per questa prima medaglia mondiale, ho lavorato tanto per ottenerla anche se questa stagione non è stata facile - confida Dieng -. L'obiettivo era conquistare il podio e ci siamo riusciti. Questo mi riempie di orgoglio e festeggiare insieme alla squadra e ai tecnici è per me un grande onore”. Sul secondo gradino del podio sale il portacolori dell’Arabia Saudita Meshal Mahutan in 1:54.26, mentre il bronzo va al turco Mehmet Emin Egilmez con il crono di 1:54.34.Il neocampione iridato tornerà in gara venerdì mattina per le semifinali dei 1500 metri. I portacolori azzurri saranno nuovamente in gara con il seguente programma: venerdì 3 ottobre Ndiaga impegnato nelle semifinali dei 1500 metri e sabato 4 ottobre Ndiaga nell’eventuale finale dei 1500 metri, Assunta nella finale del Getto del Peso e Arjola Dedaj nella finale del Salto in Lungo. Il presidente Nelio Piermattei commenta: "Grandi i nostri ragazzi. Assunta è una campionessa senza tempo che non smette mai di stupirci e regalarci vittorie e momenti da ricordare. Ndiaga oggi ha confermato che può raggiungere risultati ancora decisamente importanti nel futuro. Ora ci prepariamo a una chiusura del Mondiale che ancora tanto può regalare al mondo Anthropos e all’atletica paralimpica italiana".

01/10/2025 18:40
Trofeo Coni Estate 2025: le Marche sul podio nella "combinata" e oro a squadre nella ruzzola

Trofeo Coni Estate 2025: le Marche sul podio nella "combinata" e oro a squadre nella ruzzola

Ottimi risultati per le Marche al Trofeo Coni Estate 2025, che si è svolto a Lignano Sabbiadoro e ha visto la partecipazione della FIGeST – Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali. La delegazione marchigiana ha, infatti, conquistato un prestigioso terzo posto nella classifica generale della "combinata" (che univa lancio della ruzzola, freccette e flying disc), oltre a centrare il titolo italiano a squadre nella ruzzola. La manifestazione, che ha coinvolto oltre 50 giovani atleti Under 14 provenienti da 13 regioni italiane, ha confermato la vitalità degli sport tradizionali, portando in Friuli Venezia Giulia un mix di competizione, cultura e passione. Sul podio della classifica generale si sono piazzate Lazio (primo posto), Umbria (secondo) e Marche (terzo), davanti a Trentino e Valle d’Aosta. Nel dettaglio delle discipline, le Marche hanno brillato soprattutto nella ruzzola, conquistando il primo posto a squadre e un importante argento individuale con Alessandro Aquili, secondo solo all'umbro Lorenzo Passeri. Nella specialità del flying disc, i marchigiani hanno ottenuto il terzo posto di squadra, confermando la versatilità e la solidità della rappresentativa regionale. Soddisfazione da parte del vicepresidente vicario Valerio Vitellozzi, presente all’evento insieme ai tecnici regionali: "Il Trofeo Coni è una vetrina fondamentale che ci permette di valorizzare gli sport tradizionali in questa fascia d’età. La formula della combinata è vincente perché incoraggia i ragazzi a cimentarsi in più discipline, favorendo uno sviluppo armonico e un confronto sano". Un bilancio positivo condiviso anche dal presidente nazionale FIGeST, Enzo Casadidio: "I risultati ottenuti dimostrano la vitalità e la diffusione dei nostri sport su tutto il territorio nazionale. Portare i giochi tradizionali in un evento di respiro nazionale come il Trofeo Coni è un tassello chiave per preservare e trasmettere il nostro patrimonio sportivo e culturale".  Con il terzo posto nella combinata, l’oro a squadre nella ruzzola e l’argento individuale di Aquili, le Marche si confermano tra le regioni protagoniste della manifestazione, ribadendo il proprio ruolo di punta nello scenario nazionale degli sport tradizionali.

01/10/2025 16:00
Trodica, stangata per mister Buratti: 8 giornate di squalifica. Arriva il giovane Di Gioia

Trodica, stangata per mister Buratti: 8 giornate di squalifica. Arriva il giovane Di Gioia

Pesante squalifica per l’allenatore del Trodica Roberto Buratti, espulso nel corso del match perso sul campo del Montegranaro. Il tecnico biancoceleste dovrà restare lontano dalla panchina fino al 26 novembre, saltando ben otto turni di campionato. Potrà rientrare soltanto alla 13ª giornata, in occasione della sfida contro l’Osimana. Durissima la motivazione riportata nel comunicato ufficiale della LND Marche: “Già ammonito, continuava a tenere un atteggiamento gravemente irriguardoso nei confronti dell'arbitro e del suo assistente, venendo pertanto espulso. Nonostante i provvedimenti assunti, l'allenatore manteneva una condotta gravemente ingiuriosa anche al termine della gara, avvicinandosi minacciosamente all'arbitro, proferendo nuove espressioni offensive nei suoi confronti e nei confronti dell'assistente ed impedendo per alcuni minuti l'ingresso della terna arbitrale negli spogliatoi, rendendo necessario l'intervento di altri tesserati per allontanarlo dal terreno di gioco”. Buratti ha commentato con ironia la stangata sui social: “Solo 8, potevate fare meglio… dilettanti”. Non è stato l’unico provvedimento a colpire il club: anche il direttore sportivo Mirko Sirolesi è stato inibito fino al 22 ottobre, con questa motivazione: “Espulso per comportamento irriguardoso nei confronti dell'assistente dell'arbitro, al termine del primo tempo di gioco reiterava in tale atteggiamento”. Intanto il Trodica prova a guardare avanti e, dopo il ritorno in biancoazzurro del centrocampista bosniaco Susic, ha annunciato l’arrivo di un nuovo talento per il reparto offensivo: Gloire Di Gioia, classe 2007. Attaccante/ala destra, italiano con origini congolesi, Di Gioia ha militato nei campionati nazionali giovanili mettendo in mostra notevoli qualità tecniche. Alto 182 cm, è un profilo interessante soprattutto in ottica under, capace di garantire corsa, imprevedibilità e forza nei duelli uno contro uno. La società, nel comunicato ufficiale, ha sottolineato: “Questo ingaggio conferma la visione della società di investire sui giovani talenti, puntando a costruire una squadra che sappia guardare avanti, con qualità e ambizione”. Domenica il Trodica tornerà in campo al San Francesco per affrontare il Tolentino, con l’obiettivo di riscattare il pesante 4-1 incassato in Coppa contro i cremisi nel proprio stadio.

01/10/2025 14:53
Rinforzo di lusso per il Trodica: il club riabbraccia "il mago" bosniaco Tino-Sven Sušić

Rinforzo di lusso per il Trodica: il club riabbraccia "il mago" bosniaco Tino-Sven Sušić

La società Trodica Calcio è orgogliosa di annunciare il ritorno di Tino-Sven Sušić, classe 1992, centrocampista di livello internazionale che già lo scorso anno ha contribuito a vincere il campionato di Promozione. Figlio d’arte (proveniente da Sarajevo, Bosnia-Erzegovina), Sušić ha costruito una carriera importante: tra le sue esperienze, Hajduk Spalato, Genk, Standard Liège e altri club di primo piano. Ha disputato anche partite con la nazionale maggiore della Bosnia ed Erzegovina.   "Tino-Sven torna con fame e voglia di continuare a dare il meglio, sia in termini tecnici che di leadership, portando qualità ed esperienza". Fa sapere la società del Trodica. Il nome fantasista nei giorni scorsi era stato accostato alla Civitanovese, ma ad avere la meglio è stata la squadra allenata da Mister Buratti, che si assicura un altro pezzo da 90 in rosa. 

30/09/2025 20:56
"Mattoncino dopo mattoncino”: Fisiomed e Bayer Cappuccini puntano alla Serie B

"Mattoncino dopo mattoncino”: Fisiomed e Bayer Cappuccini puntano alla Serie B

Si rinnova la partnership tra Fisiomed e il Bayer Cappuccini, un legame storico nel calcio a 5 maceratese che dura dal 2017. Il Gruppo Medico è sponsor ufficiale e medical partner della società, consolidando uno dei rapporti più solidi e longevi nel panorama del futsal nazionale. La conferenza stampa si è svolta nella sala convegni del nuovo polo Fisiomed a Sforzacosta, anticipando il debutto del Bayer nel campionato di C1. Nonostante la partita inaugurale si sia conclusa con una sconfitta, l’obiettivo del club resta chiaro: lottare per la promozione in Serie B. «Questo connubio ha rafforzato la nostra presenza nel mondo del calcio a 5 e nella città di Macerata – ha spiegato Enrico Falistocco, amministratore di Fisiomed –. Siamo radicati nel territorio e vogliamo rispondere alle esigenze di tutti, garantendo supporto economico, medico e riabilitativo con rapidità ed efficienza. Puntiamo a crescere e migliorare costantemente, proprio come il Bayer». Il presidente del Bayer Cappuccini, Fabrizio Fattori, ha voluto sottolineare l’importanza del sostegno di Fisiomed: «Abbiamo allestito un gruppo completo e competitivo, con un allenatore che ha saputo unire esperienza e coesione. Non possiamo nascondere però le difficoltà legate agli impianti: Macerata manca di una struttura specifica per il calcio a 5 di livello nazionale». Anche mister Emanuele Salvi ha rimarcato il valore della partnership: «Avere alle spalle una realtà come Fisiomed è fondamentale. Da quando sono al Bayer ci ha accompagnato, mattoncino dopo mattoncino, nella crescita globale. La nostra ambizione è chiara: confermare l’ossatura del team e puntare alla Serie B». La collaborazione tra club e partner medico si conferma dunque un modello di sinergia, con l’obiettivo di crescita sia sportiva sia territoriale.

30/09/2025 16:32
Cus Macerata, Angelica Picciola vola sul podio europeo: bronzo da sogno a Tallinn nel sumo

Cus Macerata, Angelica Picciola vola sul podio europeo: bronzo da sogno a Tallinn nel sumo

Oltre 300 sono stati gli atleti presentatisi a Tallinn per i Campionati Europei Under15 di sumo e tra questa folta concorrenza e moltitudine di talento, proprio una ragazza del Cus Macerata ha conquistato la medaglia di bronzo. Nella capitale dell’Estonia, la giovane Angelica Picciola, classe 2010, è salita sul gradino più basso del podio nella categoria dei +65kg. Un risultato gigante alla sua prima esperienza internazionale, conseguito dimostrando grande determinazione e abilità. Non era nemmeno l’unica rappresentante del Cus. Con lei è stata protagonista pure Matilde Mercuri. La classe 2012 non è riuscita a cogliere medaglie nella -50kg, ma ha combattuto con bravura e tenacia in una delle categorie più competitive. Sotto la guida della veterana Maria Bertola, tecnico della squadra italiana, le atlete si sono distinte in una competizione di alto livello ed hanno contribuito a condurre la Nazionale al 5° posto nella competizione a squadre, condividendo il piazzamento con la forte selezione ucraina. La presenza del 69° yokozuna Hakuho Sho come supervisore è stata un ulteriore segno della crescente popolarità del sumo, che si avvale anche della recente collaborazione con Netflix per la promozione globale della disciplina.

30/09/2025 12:54
Italia campione del mondo, tanta Lube a Manila: “Siamo fieri di loro”

Italia campione del mondo, tanta Lube a Manila: “Siamo fieri di loro”

Dopo un fine settimana da sogno, l’Italia si è risvegliata con il quinto titolo mondiale di volley maschile. La vittoria azzurra ai Campionati del Mondo nelle Filippine ha suscitato grande entusiasmo, anche tra chi fa parte della storia della Cucine Lube Civitanova. Simona Sileoni, presidente di A.S. Volley Lube, ha commentato con emozione il trionfo: “A Manila c’era tanta Lube. Abbiamo visto impegnati uomini biancorossi del passato, del presente e del futuro. È stato un orgoglio seguire tanti giocatori e membri dello staff che hanno fatto parte della nostra storia o che la stanno scrivendo insieme a noi. La pallavolo non prevede mai il pareggio: un torneo deve sempre incoronare il migliore tra i migliori. Siamo orgogliosi della vittoria dell’Italia e dei nostri moschettieri di ieri e di oggi. Ora ci attende un po’ di meritato riposo, poi la nuova stagione che non vediamo l’ora di iniziare”. Il successo azzurro ha visto protagonisti anche i biancorossi Fabio Balaso, Mattia Bottolo e Giovanni Gargiulo, mentre lo schiacciatore Alex Nikolov ha conquistato l’argento con la Bulgaria chiudendo la rassegna come top scorer. Fabio Balaso e Nikolov sono stati inseriti nella formazione ideale del torneo. Mattia Bottolo ha dichiarato: “Ha del miracoloso quello che abbiamo fatto, dobbiamo ancora metabolizzarlo. È stata un’estate incredibile e piena di sacrifici, ma impagabile”. Giovanni Gargiulo ha aggiunto: “Ora possiamo smettere di essere scaramantici, abbiamo vinto e dedichiamo il successo a Daniele Lavia. Ancora non riesco a capacitarmi di quello che abbiamo realizzato con la Nazionale, un gruppo che mi ha accolto benissimo”. La rassegna iridata ha visto anche il derby degli ex allenatori della Lube: a vincere è stato Fefè De Giorgi con l’Italia, mentre Chicco Blengini ha impressionato tutti per la capacità di risvegliare il movimento e spingere la squadra al massimo, ribaltando ogni pronostico.

29/09/2025 13:43
San Marino espugna Recanati: 0-2 al Tubaldi

San Marino espugna Recanati: 0-2 al Tubaldi

Colpo a sorpresa del San Marino, che al "Nicola Tubaldi" di Recanati conquista i primi tre punti della stagione battendo 2-0 la Recanatese. I titani, ultimi in classifica a zero punti, sfruttano la superiorità numerica dopo l’espulsione del portiere giallorosso Zagaglia alla mezz’ora del primo tempo per un fallo fuori area su Babbi. La Recanatese, reduce da un solo punto nelle ultime tre gare e priva degli infortunati Ghio (nessuna frattura dopo lo stop a L’Aquila) e Chiarella, regge fino all’intervallo, ma nella ripresa crolla. Al 55’ Visconti sblocca su assist di Stikler, poi Babbi chiude i conti al 77’ servito da Gasperoni. Nel frattempo, il club giallorosso ha salutato Vessella (passato al Montegranaro) e attende rinforzi in difesa, come confermato dal direttore tecnico Cianni. Ma ora servono riflessioni: la Recanatese, attesa da ben altri obiettivi, incassa la terza sconfitta in cinque giornate. Il tabellino: RECANATESE: Zagaglia; Giusti, Cocino, Fiumanò, Mordini; Carano (15’ st Domizi), Ferro; Re (32’pt Fioravanti), Ciccanti (15’ st Di Francesco), Capanni (32’ st Pierfederici); D’Angelo (1’ st Lovotti). Adisp.: Paoltroni, Morichetta, Gori, Pesaresi. All. Savini SAN MARINO: Meli; Stickler (22’ st Provazza), Lecchi (43’ st D’Antona); Tosi (15’ st Brighi),Agustin Alè, Pericolini; Useini, Maimone (1’ st Gulinatti), Babbi (34’ st Giacomini), Visconti,Gasperoni. A disp. Dighionno, Golfarelli, Menini, Merlonghi. All. Malgrati. Arbitro: Christian Ferruzzi di Albano Laziale (Gambale di Albano Laziale e Venturini di Ostia Lido). Reti: st. 10’ Visconti (SM), 33’ Babbi (SM).

28/09/2025 19:33
Aurora Treia travolge il Corridonia: 4-0 e primato confermato

Aurora Treia travolge il Corridonia: 4-0 e primato confermato

Aurora Treia e Corridonia si affronta nel match valevole per la quarta giornata del Girone B di Promozione. I cucinieri ripropongo il tridente d’attacco Borrelli, Cirrottola e Mazzoni per restare a punteggio pieno in testa al campionato. I corridoniani si presentano con Verini al centro dell’attacco, spalleggiato dal neo acquisto Merzoug e dall’ex di turno Pucci. Avvio tambureggiante degli ospiti che creano due occasioni pericolose nel giro di un minuto. Dopo soli 38 secondi, Atzori crossa per Verini che impegna subito Testa. Poco più tardi tenta Salvatelli con una conclusione velenosa che viene deviata in corner.  L’Aurora passa in vantaggio al 7’ su calcio di rigore. Guzzini viene spinto fallosamente all’interno dell’area ospite e l’arbitro assegna la massima punizione ai padroni di casa. Borrelli si presenta per la prima volta sul dischetto e batte Pettinari con freddezza. Il Corridonia reagisce al 19’ con Verini che chiama in causa Testa tramite un tiro dalla distanza. Al 25’, viene assegnato il secondo penalty all’Aurora tra le plateali proteste dei rosso-verdi. Il direttore di gara viene richiamato dall’assistente che dichiara di aver visto un fallo di reazione commesso da Bordi su Cirrottola all’interno dell’area ospite. Il gioco rimane sospeso per diversi minuti e Paoletti decide di assegnare il secondo rigore ai treiesi. Resta in dieci uomini il Corridonia che perde Bordi in una fase cruciale dell’incontro. Dagli undici metri va ancora Borrelli che batte nuovamente Pettinari nonostante la sua intuizione. Sul calare della prima frazione di gara sono i biancorossi a sfiorare il tris più volte. Al 43’, Mazzoni pesca Cirrottola sul secondo palo che manda la sfera alta a porta praticamente sguarnita.  In pieno recupero, Guzzini calcia all’interno dell’area piccola e Pettinari si supera. All’ultimo Guglielmo colpisce di testa ed è ancora Pettinari a compiere un ottimo intervento. Ad inizio ripresa i padroni di casa centrano il palo con Cirrottola che manca l’appuntamento con la sua prima rete in stagione. Il 3-0 è opera di Guglielmo che sorprende Pettinari grazie ad una conclusione precisa che si infila alle spalle di Pettinari. Il poker è servito da Borrelli che grazie alla sua tripletta vola a quota 6 reti nella classifica marcatori. Nel finale c’è tempo per assistere alla conclusione dalla lunga distanza di Dominino che manca di poco il bersaglio. 4 vittorie su 4 per l’Aurora che continua a macinare goal e prestazioni convincenti. Seconda battuta d’arresto per il Corridonia che resta ferma a quota 4 punti in classifica. AURORA TREIA: Testa (74’ Palazzo), Calamita, Tavoni (68’ Dominino), Alla, Ballanti, Bartolini, Guglielmo, Guzzini, Cirrottola (66’ Melchiorri), Borrelli (79’ Bonifazi), Mazzoni (71’ Cacciamani). A disposizione: Di Gennaro, Garcia F, Zeqiri, Gabrielli. Allenatore: Simone Ricci. CORRIDONIA: Pettinari, Bordi, Salvatelli (45’ Marinelli), Marengo, Ciccalè, Del Moro, Atzori (56’ Bellesi), Bedetta N (63’ D’Angelo), Verini (56’ Ogievba), Merzoug (45’ Monachesi), Pucci. A disposizione: Mazzocca, Bedetta F, Mitillo, Borra. Allenatore: Martino Martinelli. MARCATORI: Borrelli 7’ (RIG), 30’ (RIG), 66’, Guglielmo 63’. ARBITRO: Lorenzo Paoletti – Sezione di Fermo. ASSISTENTI: Aniello Sorrentino – Sezione di S.Benedetto del Tronto; Alessio Cantarini – Sezione di Macerata. NOTE: ammoniti Bordi, Ciccalè; espulso Bordi; angoli 4-3; recuperi 5’-2’; presenti oltre 250 spettatori al “Leonardo Capponi” di Treia.  

28/09/2025 18:30
Eccellenza, Tolentino e Civitanovese non si fanno male: al "Della Vittoria" finisce in parità

Eccellenza, Tolentino e Civitanovese non si fanno male: al "Della Vittoria" finisce in parità

Dopo il dittico pesarese (Urbania e Urbino) in cui ha raccolto soltanto un punto, il Tolentino torna ad affrontare un derby maceratese. Allo Stadio Della Vittoria arriva la Civitanovese, reduce da un'estate di controversie societarie e capace di raccogliere un solo punto in tre partite. Sul campo termina in pareggio per 1-1, risultato che lascia amarezza in entrambe le compagini. A segno Tortelli e Handzic nel primo tempo. Notevole il colpo d'occhio sugli spalti, tra tifoserie amiche.   LE FORMAZIONI - Coach Passarini deve fare a meno dello squalificato Marasca e, dunque, ridisegnare gli "under" tra gli undici titolari. Out anche Strano, il suo posto al centro della difesa viene preso dal classe 2009 Fontana. A centrocampo schierato il 2008 Papavero con Dolciotti preferito a Capezzani dal 1' dietro le punte. Il riferimento offensivo centrale è Pietrani. In casa Civitanovese si rivede bomber Handzic come titolare, con il totem Visciano a capitanare il pacchetto arretrato rossoblù.  LA CRONACA - A partire meglio sono gli ospiti. Al 2' Handzic scalda il piede con un diagonale che termina a lato. Al 9' bella ripartenza del Tolentino, culminata con il tocco di suola di Moscati a liberare il tiro di Tortelli, ciccato. È il segnale di cui i padroni di casa avevano bisogno per destarsi. Al 10' Moscati elude in slalom speciale la marcatura di un paio di avversari e serve un cioccolatino che stavolta Tortelli non spreca: piattone preciso e vantaggio Tolentino.  La partita è vibrante. Al 15' la difesa cremisi si addormenta sul movimento di Handzic che, liberato a tu per tu con Marricchi, lo scavalca con un preciso pallonetto. Pareggio immediato.  Ancora rossoblù pericolosi al 20'. Luciani svetta indisturbato sugli sviluppi di corner ma non centra la porta. Conclusione dalla distanza senza pretese di Giuggioloni al 25'. Il Tolentino fatica tremendamente in mezzo al campo a costruire la consueta trama di passaggi e fitto possesso palla. Troppi gli errori di precisione. Sono gli ospiti a farsi preferire. Un gran cross tagliato di Lorenzoni non trova la deviazione in spaccata di Cappa per questione di centimetri. Il numero dieci rossoblù incoccia la traversa su punizione poco più tardi. Nel Tolentino è sempre e solo Moscati a fare la differenza. L'attaccante si procura un fallo e batte lui stesso il calcio piazzato dalla trequarti offensiva, senza inquadrare lo specchio.  SECONDO TEMPO - Al rientro dagli spogliatoi, come prevedibile, Passarini cambia. Dentro Rozzi e Mariani per Fontana e Dolciotti, parsi entrambi in difficoltà. Nella Civitanovese Malavolta rileva Baiocco. Pronti, via e subito Civitanovese vicina al gol. Cappa se ne va sulla fascia destra e impegna Marricchi alla parata, sulla ribattuta Macarof spara fuori.  Al 52' grande percussione di Malavolta sulla destra che si beve avversari in serie e suggerisce per Handzic al centro dell'area di rigore. Il colpo di tacco del centravanti è troppo pretenzioso per impensierire Marricchi.  Sempre Civitanovese in avanti. I due subentrati Malavolta e Pitronaci flirtano con la rete nel giro di 60 secondi, a cavallo tra il 56' e il 57'. La pessima costruzione dal basso del Tolentino scatena i fischi di disapprovazione della tribuna. Da un ennesimo errore dei padroni di casa nasce una nuova occasione che Macarof cestina in malo modo.  Il Tolentino ha bisogna di una luce e Passarini fa alzare dalla panchina Capezzani, quando il cronometro segna l'ora di gioco. Primo squillo cremisi della ripresa col solito Moscati. Al 62' fa tutto da solo, ma conclude in maniera debole e innocua per Forconesi.  Tra i padroni di casa arriva anche il momento di Iori, ma è sempre Moscati a provarci: Forconesi para bene (66'). Le sostituzioni cambiano il volto della partita. Il Tolentino alza i giri del suo possesso palla. Al 71' il tiro di Capezzani, da ottima posizione, è troppo centrale.  Al 74'  chance per Iori che incorna perfettamente un cross dell'onnipresente Moscati, ma Forconesi compie un grande intervento in tuffo. All'82' Mariani si mette in proprio e tenta il tiro a giro, senza fortuna. Quattro minuti più tardi Moscati, annebbiato dalla fatica, "grazia" la Civitanovese sparando fuori una semi-rovesciata da posizione più che favorevole.  Allo scoccare del 90' Capezzani accusa un fastidio fisico e abbandona il campo per lasciare spazio a Salvucci. Sono sei i minuti di recupero concessi e, al 94', Pompili si divora il gol dell'1-2 calciando altissimo a tu per tu con Marricchi. È l'ultima emozione del match.  Tabellino Tolentino - Civitanovese 1-1 TOLENTINO: Marricchi; Romoli, Tomassetti, Fontana (45' Mariani), Tizi; Giuggioloni (60' Capezzani poi sostituito da Salvucci al 90'), Tortelli, Papavero; Dolciotti (45' Rozzi); Moscati, Pietrani (64' Iori). All: Passarini CIVITANOVESE: Forconesi, Baiocco (45' Malavolta), Cosignani, Visciano (84' Candia), Luciani, Cahais, Macarof, Lorenzoni, Renzi (77' Pompili Pagliari), Cappa (53' Pitronaci), Handzic (74' Apicella). All: Mercanti Arbitro: Mattia Gasparoni di Jesi Reti: 10' Tortelli (T), 15' Handzic (C) ammoniti: Fontana, Tizi, Luciani, Malavolta, Macarof, Tortelli, Visciano; corner 3-4; recupero: 0’ e 6'   

28/09/2025 17:30
CBF Balducci HR al terzo posto nel Trofeo SEA Gruppo di Pesaro: netto 3-0 al Levski Sofia

CBF Balducci HR al terzo posto nel Trofeo SEA Gruppo di Pesaro: netto 3-0 al Levski Sofia

La CBF Balducci HR conquista il terzo posto nel Trofeo SEA Gruppo di Pesaro, superando con un netto 3-0 le bulgare del Levski Sofia nella finalina del torneo disputato al PalaMegabox. Le arancionere, dopo il ko con San Giovanni di ieri, si mostrano superiori per tutto l’arco del match (8 muri contro 3 e ben 11 ace, con quasi il 50% in attacco) alla giovane formazione bulgara: coach Lionetti coglie l’occasione anche per provare varie soluzioni nei sestetti schierati in campo nell’arco del match. Questo odierno è stato l’ultimo test del pre-season, da lunedì 6 ottobre si farà sul serio con la prima giornata di Serie A1 al Fontescodella con Cuneo. Primo set tutto di marca arancionera: 3 ace e 2 muri, insieme al 60% di Kokkonen e ai 10 errori bulgari, sanciscono il 25-16 finale. Stessa musica nel secondo parziale: Decortes attacca all’83% (6 punti), Kockarevic al 75%, arrivano anche 7 ace arancioneri (Clothier ben 5): 25-15. Nel terzo set Decortes (top scorer del match con 13 punti) continua a martellare, un piccolo calo di tensione in campo CBF Balducci HR permette alle bulgare di risalire nel finale ma le arancionere gestiscono e chiudono 25-20. Coach Lionetti riparte con Bonelli-Decortes, Clothier-Crawford, Kokkonen-Kockarevic, Caforio libero. Coach Arsov sceglie Ivanova-Naydenova, Kolarova-Malinova, Koleva-Zlatanova, Adamek libero. Partenza sprint arancionera con il servizio di Crawford (ace) e il muro di Clothier (4-0), Bonelli e Decortes firmano il 7-1. Clothier va in fast (9-2), il Levski ci prova con l’ace di Naydenova (11-4) ma arriva il lungolinea di Kokkonen (12-4), Crawford non trova il campo (12-6) poi si rifà con il primo tempo del 15-7. Le bulgare risalgono con il contrattacco del 16-9, Decortes piazza il pallonetto del 19-10, entrano Batte e Piomboni per Bonelli e Decortes, Kockarevic allunga con l’ace del 22-11, le arancionere gestiscono il vantaggio e il parziale si chiude 25-16. Nel secondo set in campo Ornoch in banda per Kokkonen, il break arriva col servizio di Clothier (5-3) e il muro di Crawford (8-3), il tocco morbido di Decortes vale l’11-6, entra Sismondi per Crawford. Kockarevic va a segno (13-7), il muro di Zlatanova e l’errore di Ornoch riportano sotto le bulgare (14-11), Decortes contrattacca per il nuovo +5 (16-11). Arrivano tre ace consecutivi di Clothier (19-11), Sismondi va in fast (20-13), ci sono altri due ace stavolta di Ornoch (24-14), chiude Kockarevic 25-15. Mazzon per Crawford e Piomboni per Kockarevic sono la novità del terzo set, Piomboni firma il 6-2, Ornoch non trova le mani del muro (7-6), Mazzon spinge a terra il 9-6, suo anche l’11-8. Piomboni a segno due volte (14-10), Ornoch mette il 15-11, Bonelli inventa il 17-11, ancora Ornoch firma il 19-11. Mazzon contrattacca (20-11), sul 21-12 entrano Batte in regia e Kokkonen come opposta, torna anche Sismondi per Clothier al centro. Il Levski sale di livello in difesa e contrattacco, approfittando di un calo di tensione arancionero e trovando una serie di colpi che permettono alle bulgare di risalire fino al 23-20, chiude il muro di Piomboni 25-20.   IL TABELLINO CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani, Batte, Sismondi 1, Kokkonen 3, Kockarevic 6, Bonelli 3, Mazzon 6, Piomboni 7, Ornoch 7, Caforio (L), Crawford 3, Clothier 7, Decortes 13. All. Lionetti LEVSKI SOFIA: Ivanova, Stefanova n.e., Naydenova 2, Vasileva n.e., Zhekova n.e., Ivanova 2, Radeva 3, Koleva 6, Malinova 1, Mehandzihiiska 4, Adamek (L), Zlatanova 6, Bogdanova (L), Kolarova 5. All. Arsov Parziali: 25-16, 25-15, 25-20

28/09/2025 17:28
La Maceratese fa festa in casa: 2-0 alla Sammaurese e seconda vittoria di fila

La Maceratese fa festa in casa: 2-0 alla Sammaurese e seconda vittoria di fila

La Maceratese conquista la prima vittoria casalinga della stagione battendo 2-0 la Sammaurese all’“Helvia Recina – Pino Brizi”. Per i biancorossi si tratta del secondo successo consecutivo, frutto di una prestazione solida e concreta, suggellata dalle reti di Ruani e Neglia nel finale di primo tempo. La giornata è stata aperta dal commosso ricordo di Augusto Sabbatini, autentica bandiera della Maceratese con 15 stagioni e 377 presenze in biancorosso. Prima del fischio d’inizio la famiglia è stata omaggiata sotto la Curva Just con una maglia celebrativa e un mazzo di fiori, in un’atmosfera di grande emozione e partecipazione. La Sammaurese parte subito forte e al 1’ si rende pericolosa, ma la Maceratese cresce col passare dei minuti. Al 23’ ci prova Ambrogi su punizione, bloccata da Pollini. Al 41’ arriva il vantaggio: Marras esce bene dal pressing e serve Neglia, che con i tempi giusti premia l’inserimento di Ruani. Il numero 10 scaglia un mancino imprendibile sotto l’incrocio per l’1-0. Passano pochi secondi e Osorio conquista un calcio di rigore dopo una splendida giocata che induce Zaccariello al fallo. Dal dischetto, al 45’+1, Neglia apre il destro e firma il raddoppio per il 2-0 con cui si va al riposo. Nella ripresa gli ospiti provano a reagire: al 13’ Casolla va vicino al gol, ma la difesa biancorossa si salva. La Maceratese sfiora più volte il tris con Neglia, Marchegiani e Cirulli. Al 36’ la Sammaurese resta in dieci per l’espulsione di Dimitri (doppio giallo). Nel finale gli ospiti hanno un’ultima occasione di testa su calcio piazzato, senza inquadrare la porta. La Maceratese porta a casa tre punti pesanti, confermando solidità difensiva e cinismo in avanti. Successo che arriva davanti al proprio pubblico e che consolida il buon momento della squadra di mister Possanzini, capace di unire qualità e determinazione. TABELLINO MACERATESE-SAMMAURESE 2-0  Marcatori: 41’ Ruani (M), 45’+1 rig. Neglia (M) MACERATESE: Gagliardini, Perini, Morganti, Mastrippolito, Ciattaglia, Ambrogi (20’ st Marchegiani, 30’ st Papa), De Angelis, Ruani (20’ st Nasic), Marras (20’ st Gagliardi), Osorio, Neglia (23’ st Cirulli).  A disp.: Cusin, Pazzaglia, Vanzan, Sabattini.  All.: Possanzini. SAMMAURESE: Pollini, Oppizzi, Magnanini, Sare, Zaccariello (46’ st Said), Dall’Osso, Dimitri, Bertrami, Casolla (41’ st Infantino), Nisi (46’ st Amadori), Conti (41’ st Lucatti).  A disp.: Pazzini, Moncastelli, Tombesi, Deshkaj, Infantino, Pericolo.  All.: Asta. Note: espulso Dimitri al 36’ st per doppia ammonizione. Recupero: 1’ pt, 3’ st.

28/09/2025 17:04
Anthropos stellare a Rovigo, in bacheca la nona Coppa Italia FISDIR di Atletica Promozione

Anthropos stellare a Rovigo, in bacheca la nona Coppa Italia FISDIR di Atletica Promozione

L’Anthropos di Civitanova Marche alza al cielo la nona Coppa Italia per società di Atletica Fisdir (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) nella sua storia, l’ottava consecutiva. Nella tarda mattinata di oggi, al Campo di Atletica “Tullio Biscuola”, Rovigo, si sono conclusi i Campionati Italiani di Atletica Promozione, valevoli anche per l'attribuzione della Coppa tricolore. La squadra del sodalizio civitanovese si è presentata con 29 atleti, 8 tecnici, il presidente Nelio Piermattei e numerosi familiari al seguito."Ancora un grande successo e un riconoscimento per il nostro lavoro, per l'attaccamento ai colori dei ragazzi, per la passione e competenza dei tecnici, per la presenza delle famiglie. A rendermi orgoglioso di quello che facciamo, oltre all’ennesimo successo, c’è anche l’aver potuto e saputo regalare ai nostri ragazzi un bel fine settimana di amicizia, condivisione, divertimento e crescita. Ringrazio di cuore tutti coloro che collaborano con noi nel raggiungimento di questi traguardi e quelle società del territorio, come la SAF Fermo e l’AVIS Macerata, che collaborano con noi per il settore dell’atletica promozione" ha detto Piermattei. Una due giorni intensissima di gare e successi anche a livello individuale per i ragazzi, che hanno regalato una partenza sprint facendo subito capire di poter riconfermare il titolo che dal 2017, fatta eccezione per il 2020, anno in cui le gare sono saltate a causa della pandemia, vede il nome del sodalizio civitanovese nell’Albo d’Oro dei vincitori. La mattinata di oggi non ha spostato gli equilibri. Il team marchigiano ha ottenuto i risultati migliori: l’ennesimo successo di un gruppo di ragazzi e istruttori che sa dare continuità e rinnovarsi, con l’innesto di nuovi tesserati, rispettando le attese nonostante il serrato testa a testa con la Polisportiva Valcamonica. Nona Coppa Italia Fisdir nel palmares dell’Anthropos dopo Macerata 2014, Roma 2017, Firenze 2018, Padova 2019 e 2021, Palermo 2022, Ferrara 2023 e Ancona 2024.

28/09/2025 15:50
Doppio trionfo mondiale per l’Italvolley: uomini e donne sul tetto del mondo insieme a BigMat

Doppio trionfo mondiale per l’Italvolley: uomini e donne sul tetto del mondo insieme a BigMat

La pallavolo italiana scrive una pagina indimenticabile della propria storia: dopo la straordinaria vittoria della Nazionale femminile, che si è laureata Campione del Mondo aggiungendo un altro prestigioso trofeo al già ricco palmarès dopo l’oro olimpico di Parigi 2024, è arrivato anche il trionfo della Nazionale maschile, capace oggi di imporsi in 4 set sulla Bulgaria e conquistare a sua volta il titolo iridato. Un doppio successo che esalta l’intero movimento e che viene condiviso anche da BigMat, sponsor ufficiale delle Nazionali italiane di pallavolo dal 2023. La partnership, nata con una durata biennale e già rinnovata fino al 2028, va oltre la semplice sponsorizzazione: è una collaborazione basata su valori comuni come spirito di squadra, determinazione, impegno quotidiano e radicamento sul territorio. Principi che guidano la rete BigMat, il più grande Gruppo europeo di rivenditori indipendenti di materiali per costruire, ristrutturare e abitare, con oltre 250 punti vendita in Italia. Tra le realtà più rappresentative c’è BigMat Fabio Sbaffi, storica azienda marchigiana fondata nel 1977, con sedi a Villa Potenza, Piediripa e Castelraimondo. Un’impresa che ha fatto della qualità e del rapporto diretto con il cliente i propri punti di forza, unendo tradizione e innovazione. "BigMat è dal 2023 sponsor di tutte le nazionali italiane di pallavolo – ha dichiarato Riccardo Sbaffi, titolare dell’azienda – una sponsorizzazione cercata e voluta, perché rispecchia i nostri valori. È anche un’opportunità importante di visibilità sul territorio, in un momento in cui la pallavolo sta vivendo una fase di grande crescita".    Con il logo BigMat sulle maglie degli azzurri e delle azzurre, la doppia vittoria mondiale assume un valore ancora più grande: è il successo di un progetto che unisce sport, impresa e territorio, portando l’Italia intera a celebrare con orgoglio i propri campioni e campionesse.

28/09/2025 14:30
Pallavolo Macerata, lo schiacciatore Zhelev si giocherà il Mondiale contro l'Italia: "Forza Rusi"

Pallavolo Macerata, lo schiacciatore Zhelev si giocherà il Mondiale contro l'Italia: "Forza Rusi"

Arrivano grandi news dalle Filippine per la ventunesima edizione dei Campionati Mondiali di pallavolo maschile che oggi avranno il loro atto conclusivo. Sono state due settimane davvero intense con tutte le principali corazzate a emozionare il pubblico asiatico e non solo. Non sono mancati i colpi di scena – basti pensare a Giappone, Brasile e Francia eliminate incredibilmente nella fase a gironi -, con l’Italia che, dopo una partenza “in sordina”, ha paurosamente ingranato con vittorie molto convincenti contro Argentina, Belgio e soprattutto Polonia nella fase eliminatoria. Se Giannelli e compagni partono da favoriti alla ricerca di un bis storico, la vera sorpresa di questo mondiale è la Bulgaria, che grazie al lavoro del coach Blengini ha raggiunto per la prima volta nella sua storia la finale iridata. Un traguardo che migliora il miglior risultato ottenuto fino a oggi, un argento ai Mondiali casalinghi del 1970. La Bulgaria ha esordito con grande determinazione, battendo Germania, Slovenia e Cile, ma il capolavoro è arrivato ai quarti, con la rimonta sugli USA, e in semifinale contro un’altra rivelazione, la Repubblica Ceca. Ora si spalancano le porte della finale, con Rusi Zhelev, schiacciatore e nuovo acquisto della Banca Macerata Fisiomed, che sarà anche lui parte della contesa. Per la Pallavolo Macerata è un momento storico: mai prima d’ora un proprio giocatore ha lottato per palcoscenici così importanti. Le aspettative crescono, così come la soddisfazione per un atleta che merita di essere dov’è. Oltre a Rusi, la Bulgaria può contare su stelle come lo schiacciatore della Lube Civitanova Alex Nikolov e Asparuhov, pronte a guidare la squadra verso un oro che sarebbe davvero miracoloso. L’Italia resta la favorita, ma in pallavolo è sempre il campo a decidere il risultato finale. Una cosa è certa: la società biancorossa rimarrà comunque con il sorriso, pronta a festeggiare sia in caso di vittoria azzurra, sia in caso di trionfo storico per il suo nuovo schiacciatore. "Qualunque sia l’esito, sarà una finale da ricordare. Forza Rusi, Macerata ti aspetta!", sottolinea la società.   

28/09/2025 11:10
Basket, Halley Matelica brillante a Jesi: il test generale sorride ai biancorossi

Basket, Halley Matelica brillante a Jesi: il test generale sorride ai biancorossi

Va in archivio con un’altra ottima prestazione la preseason della Halley Matelica. I biancorossi, privi di Fea (ancora febbricitante) e Franch (a riposo precauzionale dopo il colpo alla testa rimediato nell’amichevole di Osimo) oltre ai lungodegenti Mentonelli ed Eliantonio, hanno sfruttato il turno di riposo con il quale si apre il campionato di Serie B Interregionale per viaggiare in direzione PalaTriccoli per affrontare la Taurus Jesi, formazione tra le più attrezzate della Serie C nostrana che schiera in mezzo all’area l’ex vigorino Musci. E la Vigor si è dimostrata brillante, vincendo tre quarti su quattro e mostrando confortanti passi in avanti. La squadra di coach Trullo setta il volume della radio su volumi altissimi sin dall’avvio, trascinata dagli scatenati Mozzi e Mariani (già 19 punti in coppia nel primo quarto). Jesi non trova antidoti alla scatenata coppia biancorossa, che martella fino al 15-26 di fine primo periodo. La musica non cambia nel secondo parziale, Mozzi banchetta sotto canestro e la difesa stringe ancora di più: l’8-20 della seconda sirena ne è la logica conseguenza. La musica cambia nel terzo quarto. Coach Surico sorprende con la zona 2-3 e l’attacco matelicese si inceppa. I padroni di casa prendono coraggio con i canestri di Laghi e Pierleoni e respingono la reazione matelicese, che si ferma al 21-17 jesino. Ancora Mozzi spinge avanti la Vigor nell’ultimo periodo, coach Trullo dà ampio spazio anche ai suoi giovani ma i biancorossi reggono l’urto fino alla sirena finale, che dice 12-17 Halley. Ora il tempo degli esperimenti è finito: domenica prossima alle 18 a Castelraimondo si comincerà a fare sul serio contro la Sicoma Valdiceppo.  TAURUS JESI-HALLEY MATELICA JESI: Pelucchini 4, Veron 4, Buscarini 8, Egbende 6, Sgura, Pierleoni 7, Zandri 2, Vita Sadi, Laghi 7, Balducci 5, Musci 13. All.: Surico. MATELICA: Marrucci 6, Pacini, Panzini 7, Weht, Ferretti, Dell’Anna 12, Mozzi 25, Mazzotti, Mariani 20, Mattarelli 10. All.: Trullo. PARZIALI: 15-26, 8-20, 21-17, 12-17

27/09/2025 19:40
Volley, Cbf Balducci Hr ko in tre set: San Giovanni in finale, Macerata per il terzo posto

Volley, Cbf Balducci Hr ko in tre set: San Giovanni in finale, Macerata per il terzo posto

La CBF Balducci HR battuta in tre set dalla Omag-MT San Giovanni in Marignano nella semifinale del Trofeo SEA Gruppo al PalaMegabox di Pesaro: domani alle ore 15.30 le arancionere sfideranno il Levski Sofia (superata nettamente per 3-0 dalle padrone di casa della Megabox) nella finale per il 3° posto. La sfida con le romagnole, già vista in allenamento congiunto lo scorso 13 settembre a Macerata, premia oggi la squadra di coach Bellano più concreta in attacco e a muro (11 vs 7 e 40% vs 34%), guidata dai 15 punti Ortolani e dai 12 di Piovesan e Caruso (6 muri). Per la CBF Balducci HR in doppia cifra Kokkonen (15) e Decortes (12). Nel primo set non bastano gli 8 punti di Kokkonen (54%), San Giovanni tiene il vantaggio accumulato e centro parziale e resiste al ritorno arancionero nel finale (25-22). Nel secondo le arancionere partono meglio, poi il set si incanala sui binari dell’equilibrio, il finale è di marca romagnola con l’attacco maceratese che ora è più in affanno nonostante i 6 punti di Decortes, ne approfittano Bracchi e Ortolani (25-23). Nel terzo set la CBF Balducci HR va in difficoltà sin dai primi punti e la Omag-MT gestisce il vantaggio fino al 25-16 finale LA CRONACA Coach Lionetti sceglie Bonelli-Decortes, Clothier-Crawford, Kokkonen-Kockarevic, Caforio libero. Coach Bellano parte con Straube-Ortolani, Kochurina-Caruso, Bracchi-Piovesan, Cecchetto libero. Ortolani trova un ace corto (3-1), Kokkonen va a segno (5-4), così come Decortes (6-5), le arancionere restano a -1 fino al nuovo break di San Giovanni con Bracchi (11-7), Kockarevic ferma Ortolani (11-8), Decortes non trova il campo (13-8), Kokkonen passa due volte per il 13-10. Arriva il muro di Bonelli (14-11), ancora Kokkonen in contrattacco (14-12), due muri romagnoli riportano la Omag-MT sul +5 (17-12), Ortolani contrattacca il 18-12. Decortes risponde (18-14 e 20-16), Kockarevic mette il 21-17, Crawford piazza il 21-18, le arancionere non riescono a trovare il break pur restando a -3 con Clothier (23-20) fino al muro di Kokkonen (23-21), le pesaresi arrivano al set ball (24-21) e chiudono con Piovesan 25-22. Sestetti invariati nel secondo set, la CBF Balducci va prima sotto 4-2 poi risale con Kokkonen e il muro di Decortes che vale il 5-7, Piovesan non trova le mani del muro (5-8). L’Omag-MT risale con l’ace di Straube e l’errore di Decortes (9-9), Bonelli ferma Piovesan (9-11), sull’11-12 c’è Mazzon per Clothier, Bracchi aggancia (12-12) e Caruso fa 13-12. Mazzon c’è in fast (13-13), Kokkonen contrattacca (13-14), Ortolani controsorpassa con l’ace del 15-14, entra Piomboni per Kockarevic. Kokkonen va in pipe (16-16), Ortolani stavolta non trova il campo (16-17), Kochurina a filo rete va a segno (18-17), l’attacco di Decortes è toccato (18-18). Kochurina mura (20-18), Piomboni va a segno (20-19), Decortes passa (20-20), Piovesan trova l’ace (22-20). Entra Ornoch al servizio (22-21), l’arbitro giudica in campo il colpo di Bracchi (24-21), Mazzon va in fast (24-22), Decortes contrattacca (24-23), chiude Ortolani 25-23. Terzo set con Piomboni e Mazzon in campo dall’inizio, San Giovanni va sul 5-2 col muro di Caruso, Crawford va a segno in primo tempo (6-4), Piovesan contrattacca il 9-4, Ortolani il 10-4. Entra Ornoch per Piomboni, l’Omag-MT approfitta di un’incertezza arancionera (11-4), c’è il muro di Kochurina (12-4), l’attacco di Kokkonen sblocca (12-5). Ornoch non trova il campo (14-5), Kokkonen contrattacca (14-7) e trova il varco del 16-9. Piovesan ferma Kokkonen (18-9), le arancionere ci provano con Crawford (18-12) ma San Giovanni gestisce il vantaggio (20-14 e 23-15), rientra Piomboni, Decortes va a segno (23-16), chiude il muro di Caruso 25-16. IL TABELLINO OMAG-MT SAN GIOVANNI IN MARIGNANO: Ortolani 15, Bracchi 8, Nicolini n.e., Brancher n.e., Cecchetto (L), Piovesan 12, Parini n.e., Meliffi, Kochurina 8, Tellone (L), Caruso 12, Nardo n.e., Straube 2. All. Bellano CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani, Batte n.e., Sismondi n.e., Kokkonen 15, Kockarevic 4, Bonelli 2, Mazzon 4, Piomboni 1, Ornoch, Caforio (L), Crawford 4, Clothier 2, Decortes 12. All. Lionetti Parziali: 25-22, 25-23, 25-16 LE INTERVISTE Valerio Lionetti (head coach CBF Balducci HR Macerata): “Pochissime squadre riescono a vincere giocando male: per incidere davvero in partite di questo livello dobbiamo giocare decisamente meglio. Anche nelle difficoltà bisogna avere la propensione a migliorare durante il match e questo è un compito che spetta a noi, a partire da me e dallo staff, per cambiare questo trend. Serve fiducia in quello che facciamo e tanto coraggio quando si entra in campo. Quella di oggi è una partita che non rispecchia il lavoro che svolgiamo durante la settimana: non significa che ci siano aspetti da salvare, ma che possiamo fare molto, molto di più. Essere arrabbiati dopo una prestazione simile è doveroso. Mi prendo la responsabilità di questa situazione e da domani, insieme alla prossima settimana di lavoro, l’obiettivo sarà spingere al massimo per invertire la rotta.”. Giorgia Caforio (libero CBF Balducci HR Macerata): “Complimenti a San Giovanni, perché ha saputo esprimere al massimo il proprio gioco e ci ha messo in difficoltà fin dall’inizio, soprattutto dai turni di battuta, con cui hanno conquistato una serie di punti importanti che ci hanno tenuto lontane. Forse nel primo set avremmo potuto spingere un po’ di più in difesa e lavorare meglio a muro, ma in generale un aspetto positivo è che abbiamo cercato di rimanere sempre in partita, anche nei momenti più complicati, provando in tutti i modi a esprimere il nostro gioco. Sicuramente dobbiamo lavorare ancora tanto, soprattutto sull’approccio iniziale: dobbiamo imparare a partire subito forti già dai primissimi punti”. Nicole Piomboni (schiacciatrice CBF Balducci HR Macerata): “Loro sono state molto brave a partire dalla battuta e ci hanno messo in difficoltà. Per noi è emerso chiaramente su cosa dobbiamo lavorare: muro e difesa. Già dalla prossima settimana entreremo in palestra con l’obiettivo di migliorare questi fondamentali, perché l’inizio del campionato si sta avvicinando e siamo convinte di poter esprimere un gioco migliore rispetto a quello visto oggi. Da domani scenderemo in campo con una mentalità diversa e con la voglia di conquistare il terzo posto. Ora ricarichiamo le energie e ci prepariamo a dare il massimo nella prossima partita”.  

27/09/2025 19:00
La Stese crolla nella ripresa, festa per Real Telusiano: 2-1

La Stese crolla nella ripresa, festa per Real Telusiano: 2-1

Il secondo turno del Girone E di Seconda Categoria propone la stracittadina tra Stese e Real Telusiano. Un match sentito tra due formazioni che hanno iniziato la stagione in maniera differente. La Stese vuole dare continuità alla vittoria contro la Real Elpidiense mentre il Real Telusiano cerca i primi tre punti per cancellare la casella 0 nella classifica. Match vibrante e giocato con buona intensità da entrambe le compagini. Parte meglio la Stese che vede annullarsi un goal a Sejfullai dopo un solo giro di lancette. Al 2', sale in cattedra Faye che insacca di potenza dopo aver compiuto un gran gesto tecnico. Gli ospiti rispondono all'8' con Canuti ma la conclusione finisce sul fondo. I padroni di casa sfiorano il raddoppio con un guizzo di Atragene. Il pallonetto del capitano sfiora il palo facendo correre un brivido lungo la schiena dei tifosi ospiti. Il Real Telusiano non si scompone e va vicino al pari con il colpo di testa di Marcellini che manca il bersaglio da pochi passi.La prima frazione di gara si chiude con la parata di Canullo sul tiro ben piazzato di Romagnoli. Nella ripresa cambia l'inerzia dell'incontro. Gli ospiti escono dallo spogliatoio con il giusto piglio e agguantano il pari. Carca calcia dalla lunga distanza, la palla centra la traversa, danza sulla linea di porta e viene ribadita in goal da Pacini che si fionda come un falco. Macellari può raddoppiare al 60' ma la retroguardia locale compie un salvataggio prodigioso. Al 69', Lattanzi calcia da buona posizione dando l'illusione del goal ai rossoblù. La rimonta viene completata dal Real Telusiano al minuto 83': Macellari approfitta di una leggerezza della difesa locale, entra in area con una serpentina e deposita alle spalle di Apolloni.Gli ospiti hanno la possibilità di chiudere i giochi al 40' ma Apolloni ipnotizza Piccioni e salva la propria porta.Il finale è scandito dagli assalti della Stese che cerca di rimettere in carreggiata l'incontro senza però riuscirci.Festeggia il Real Telusiano che fa suo il derby di Monte San Giusto e conquista i primi tre punti del suo campionato. Esce sconfitta la Stese che rimane ferma a tre punti.  STESE: Apolloni, Micucci (83' Giri), Paoloni (66' Mochi), Carlini, Cerquozzi (83' Iommi), Spinozzi, Bastianelli (61' Lattanzi), Romagnoli, Faye, Atragene, Sejfullai (66' Ennachat).A disposizione: Curzi, Piccinini, Niang, Marconi.Allenatore: Massimo Ciccioli. REAL TELUSIANO: Canullo, Caporaletti (87' Zaccari), Berrettoni, Pacini, Pistelli, Pallotto, Canuti (94' Ferrini), Marcellini, Carca (71' Piccioni), Iazzetta (63' Cappelletti), Macellari.A disposizione: Cartechini, Hader, Hajari, Cruciani, Scarpecci. Allenatore: Andrea Ribichini. MARCATORI: Faye 2', Pacini 47', Macellari 83'.ARBITRO: Francesco Lombi - Sezione di Macerata.NOTE: ammonito Iommi, angoli 8-6, recuperi 4'-6', presenti circa 150 spettatori al Comunale di Villa San Filippo.

27/09/2025 17:55
Motocross: Fabio Santecchia vince a Cingoli e resta al comando della classifica

Motocross: Fabio Santecchia vince a Cingoli e resta al comando della classifica

Il giovane centauro Fabio Santecchia, originario di Tolentino, ha confermato ancora una volta il suo talento nel motocross, imponendosi nell’ultima gara disputata nel crossodromo di Cingoli lo scorso fine settimana. La competizione, promossa dalla Uisp, ha visto la partecipazione di 15 piloti provenienti da tutte le Marche e da altre regioni. Santecchia ha dominato entrambe le manche, dimostrando fin dai primi giri grande abilità e determinazione, riuscendo a superare tutti i suoi diretti avversari. La vittoria ha suscitato grande soddisfazione tra sponsor e familiari, che hanno sottolineato l’impegno e il talento del giovane pilota.   Il prossimo appuntamento sarà a Fermignano, nel Pesarese, per un’altra tappa del campionato di categoria, dove Santecchia guida saldamente la classifica generale, pronto a difendere il suo primato.

27/09/2025 13:07
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