Il tanto atteso colpo di mercato è arrivato. La Recanatese si assicura le prestazioni dell’attaccante Manuel Pera, uno dei bomber più prolifici della categoria che da domenica sarà a disposizione di mister Alessandrini per la sfida interna con la lanciatissima Vastese.
Pera, classe 1984, questa stagione ha vestito la maglia del Taranto (serie D, girone H) collezionando 14 presenze con 4 reti all’attivo. In molti ricorderanno Manuel Pera lo scorso anno nelle fila del Matelica dove le sue reti (23 in 30 partite) lo hanno reso capocannoniere del girone F alla pari con Costantino della Vis Pesaro.
Nella stagione precedente il neo bomber giallorosso, con la maglia del Delta Rovigo (serie D, girone D), è andato a segno 29 volte, mentre l'anno prima nel Rimini (stessa categoria e girone) è andato a bersaglio per 30 volte.
Nella sua carriera tanto professionismo con Pontedera, Poggibonsi, Carrarese e Lucchese.
Un prestigioso riconoscimento per la Nazionale Italiana Terremotati che si aggiudica il primato per il progetto solidale nella sezione Gesto Etico Fabrizio Quattrocchi della XII Edizione del “Premio Sport e Cultura 2017-Gli Oscar dello sport Italiano”.
L’evento annuale, giunto alla XII Edizione, organizzato da ASI per attribuire un riconoscimento ai soggetti pubblici (Enti /Amministrazioni locali), alle aziende, alle associazioni e a tutte quelle persone che, nel corso dell'anno, si sono distinte per aver contribuito alla diffusione dello sport attraverso la realizzazione di un progetto, di un prodotto o per l'aver compiuto un gesto dal forte valore etico. Il 30 novembre si sono chiuse le votazioni e l’edizione 2017 ha registrato un vero record con 12.728 votazioni La Nazionale Italiana Terremotati si è aggiudicata il primo posto con 4.809 voti (il 37% del totale) La cerimonia di consegna del premio sarà effettuata il 16/12/2017 presso il Pala Magnola di Ovindoli Alla cerimonia saranno presenti i vertici del Credito Sportivo, sponsor ufficiale del premio. La Nazionale Italiana Terremotati costituitasi a giugno 2017 conta calciatori che sono tutti cittadini con casa inagibile in seguito al terremoto ( aree Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo). Patrocinata dal Coni, la Nazionale Italiana Terremotati è giuridicamente rappresentata dall’Associazione Solidarietà per i Terremotati Onlus che organizza eventi di solidarietà e sportivi finalizzati a raccogliere fondi.
Scopo della Nazionale è quello di organizzare partite di calcio ed eventi di solidarietà attraverso l’ Associazione Solidarietà per i Terremotati Onlus che raccoglie le donazioni fatte durante le varie iniziative e le devolve a progetti arrivati direttamente dalle Associazioni dei territori colpiti dal sisma valutati da una commissione esterna di altissimo livello morale e culturale che li sceglie e li abbina ai diversi eventi sportivi . Ogni progetto è concreto e tangibile per aiutare le piccole realtà locali, deve essere realizzato entro due mesi dalla raccolta fondi ed è sempre segnalato sui biglietti di ingresso di ciascun match. La massima trasparenza in ogni iniziativa è la priorità della Nazionale Terremotati Ad oggi sono stati raccolti fondi per il rifacimento di una parte del parco giochi per i bambini di Pieve Torina, a breve si raggiungerà la somma necessaria per l’acquisto di un pulmino per una squadra di calcio junior di bambini delle aree terremotate e grazie alla mobilitazione di aluni componenti della commissione verrà installata la banda larga per le zone del maceratese.
Lo sport quindi come veicolo per la solidarietà, la beneficenza e la partecipazione e questo premio è il coronamento per il lavoro svolto fino ad oggi.
Sarà Fox Sports a trasmettere il Mondiale per club maschile di pallavolo 2017. Le 8 squadre più forti del mondo di volley si sfidano in un unico torneo con due gironi da 4 squadre.
I colori azzurri sono difesi dalla Cucine Lube Civitanova che esordirà martedì 12 dicembre alle 20.30 in Polonia contro i brasiliani del Sada Cruzeiro (diretta su Fox Sports Plus HD). Tutti i match della prima fase (a gironi) del Mondiale per Club della Cucine Lube Civitanova si potranno vedere solo su Fox Sports Plus HD, in esclusiva su Sky al canale 205.
Eventuale semifinale e finale di Cucine Lube Civitanova saranno in diretta sui canali Fox Sports/Sky sabato 16 e domenica 17 dicembre. Le voci tecniche dei match saranno Andrea Zorzi e Samuele Papi.
Dopo l’esordio con il Sada Cruzeiro, i ragazzi guidati da Giampaolo Medei sfideranno, mercoledì 13 dicembre alle 17.30 (Fox Sports Plus HD) i polacchi del ZAKSA Kedzierzyn-Kozle. Il terzo e decisivo incontro sarà giovedì 14 dicembre alle 20.30 contro Sarmayeh Bank VC (diretta Fox Sports Plus HD).
La Lube è stata inserita nel gruppo A insieme ai brasiliani del Sada Cruzeiro che hanno vinto gli ultimi due Mondiali, ai padroni di casa dello ZAKSA Kedzierzyn-Kozle (Campioni di Polonia, l’anno scorso erano guidati da Fefè De Giorgi) e agli iraniani del Sarmayeh Bank (Campioni d’Asia). I cucinieri giocheranno a Opole.
Nella Pool di Lodz, invece, spazio ai russi dello Zenit Kazan (Campioni d’Europa), ai padroni di casa del PGE Skra Belchatow, agli argentini del Bolivar (qualificati in virtù del ranking mondiale dell’Argentina) e ai cinesi dello Shanghai presenti grazie a una wild card. Le prime due formazioni di ogni raggruppamento si qualificheranno alle semifinali incrociate che, al pari delle Finali, si disputeranno a Cracovia.
PROGRAMMAZIONE TV MATCH GIRONE CAMPIONATO DEL MONDO PER CLUB
- Martedì 12 dicembre live alle 20.30 su Fox Sports Plus Sada Cruzeiro vs Cucine Lube Civitanova
- Mercoledì 13 dicembre live alle 17.30 su Fox Sports Plus ZAKSA Kedzierzyn-Kozle vs Cucine Lube Civitanova
- Giovedì 14 dicembre live alle 20.30 su Fox Sports Plus Cucine Lube Civitanova vs Sarmayeh Bank Teheran
L'U.S. Tolentino 1919 ha comunica che, in totale armonia con il giocatore, è stato interrotto il rapporto con il difensore Davide Carloni (1996).
Il sodalizio cremisi intende ringraziare Carloni per la correttezza del comportamento tenuto e per l'attaccamento alla maglia dimostrata in questa, sia pur breve, esperienza tolentinate. Al giovane difensore la dirigenza augura le migliori fortune sportive ed umane.
E' stato, inoltre, interrotto il rapporto con il mediano Emanuele Strano, vista la richiesta del calciatore di voler lasciare Tolentino.
Inizia per la Medea Macerata la fase calda del girone di andata. Sabato 9 dicembre alle 21 la formazione biancoverde torna alla sua tana, la Marpel Arena, per la 9a giornata di andata di Serie B.
Finora la squadra ha incontrato solo Portomaggiore tra le prime 6 forze del campionato (esclusa ovviamente la stessa Medea) e nelle prossime 5 giornate si sfideranno le altre. Ora però testa alla prossima partita con la Krifi Caffè 4 Torri Ferrara che viene a Macerata a sfidare la Medea dopo l’imprevista sconfitta al tie-break contro Terni. Risultato che non inganna i biancoverdi di Macerata, che si aspettano una partita durissima, ben sapendo il valore dell’avversario, reduce da 4 vittorie consecutive prima dell’ultimo week-end.
“Ferrara è una squadra con un ottimo organico, che punta decisamente alle parti più alte della classifica – ha spiegato coach Adrian Pablo Pasquali – Ha fatto degli acquisti importanti, cambiando la diagonale con Vanini e Casaro. In banda hanno preso un giocatore come Bellerio, che dà equilibrio e uno schiacciatore di livello come Bortolato. Al di là delle individualità è tutta la squadra da prendere con le molle, anche quelli che non partono nello starting six sono elementi di valore”.
Diagonale di tutto rispetto, con Vanini in regia e Casaro opposto. Il primo è l’incognita della formazione ferrarese, infortunato nelle ultime due uscite, c’è da vedere se farà in tempo a recuperare o meno. “Non abbiamo notizie – ha spiegato il coach – Possono esserci dei rumors che però lasciano il tempo che trovano. La nostra previsione è che sarà della partita”. Se così non fosse c’è pronto il giovane Gianluca Biondi, che si è fatto trovare pronto nel sostituire Vanini in queste due partite (Terni e la vittoria per 3-0 contro Pescara).
Vanini o Biondi, ovviamente la Medea guarda però in casa sua. “Abbiamo fatto un percorso abbastanza netto e sicuramente in crescita – aggiunge Pasquali – Quindi arriviamo con voglia di far bene contro una squadra candidata, come la nostra, ad occupare le parti alte della classifica. Per noi questo è uno scontro diretto quindi ci sentiamo carichi”.
L’incontro verrà trasmesso in diretta audio da Radio Studio 7, ascoltabile sul sito www.radiostudio7.net e sul canale 611 del digitale terrestre delle Marche.
Continua la striscia positiva del Chiesanuova Fc, che al comunale “Sandro Ultimi” conquista la 6^ vittoria consecutiva, questa volta a farne le spese è il Montecosaro. E’ stata una vittoria fortemente voluta quella conquistata dai ragazzi di mister Travaglini contro il Montecosaro, una ottima squadra che dopo il cambio del Tecnico ha conquistato 3 vittorie ed un pareggio.
Dopo un primo tempo equilibrato, ad eccezione di una clamorosa palla gol di Medei, non sfruttata al meglio. Nella ripresa le 2 formazioni dopo il vantaggio del Chiesanuova FC, si sono aperte ed i biancorossi hanno avuto ancora con Medei la palla del raddoppio, poi con Santoni, ma il portiere Torresi si è superato. Nel finale è emerso lo spessore della squadra ospite, prima il bravo Pietrella centrava la traversa, poi con un buon calcio di punizione dello specialista D’Angelo mandava alto di poco sulla traversa, nel finale è il giovane Pistelli ad avere la palla buona per il pareggio, ma un difensore salvava il corner.
Domenica scorsa ha fatto il suo esordio con i biancorossi del Chiesanuova FC Gabriele Tittarelli neo acquisto dallo Spoleto, buona la sua gara. Mentre sul fronte delle uscite ha lasciato Giansante, dove la Società ringrazia per la sua professionalità ed impegno, un ragazzo eccezionale che sicuramente sarà l’uomo mercato. Domenica la formazione del Presidente Bonvecchi avrà la prova di maturità, contro la solida capolista Potenza Picena dell’ex Emanuele Liberti.
Continua il buon momento della Juniores Regionali di mister Samuele Tassi che è andato ad espugnare il difficile campo del Moie Vallesina, rimanendo saldamente al comando della classifica.
Esordio in Europa amaro per la Cucine Lube Civitanova di Giampaolo Medei, che nel derby italiano del Pool A valido per la prima giornata di Main Phase della 2018 CEV Volleyball Champions League, andato in scena al Pala Evangelisti di Perugia, si arrende al tie break al cospetto della Sir Safety di Lorenzo Bernardi, dopo aver condotto con autorità per due set a zero (30-28, 25-20, 23-25, 19-25, 15-9).
Medei stavolta non deve badare alla regola degli italiani in campo, quello dei biancorossi è allora un sestetto assolutamente inedito, con ben cinque stranieri dall’inizio: Sokolov forma la diagonale d’attacco con Christenson, capitan Stankovic gioca al centro con Cester, Sander e Juantorena sono gli schiacciatori. Grebennikov è il libero. Nel sestetto di Bernardi, la sorpresa è invece Berger titolare al posto di Zaytsev.
Il primo parziale sembra prendere definitivamente la strada dei marchigiani quando Sander firma l’ace del 17-13, chiudendo un turno al servizio in cui i suoi, grazie anche al gran lavoro in fase di muro-difesa, piazzano un parziale di 4-0, partendo dal 14-13. Sul 22-17, però, è la battuta di Atanasijevic (6 punti) a rimettere tutto in discussione: con l’opposto serbo sulla linea dei nove metri, infatti, la formazione di casa (che sul 14-19 ha inserito Zaytsev per Berger) risale fino al -1, trovando poi la parità a quota 23 con il successivo ace di Russell. Nel braccio di ferro finale, i campioni d’Italia riescono a chiudere a proprio favore alla terza palla-set, sul 30-28, con un ace di Juantorena (4 punti, 67% in attacco e due battute vincenti) confermato dal video check.
Resta in campo Zaytsev nella sir nel secondo set, che vede la formazione di Bernardi pigiare subito sull’acceleratore forzando il servizio. Perugia avanti 7-2, con Medei che prova ad invertire la corrente giocando le carte Kovar (per Sander) e Candellaro (per Cester). La Lube risale fino al 9-11 con un muro di Sokolov su Russell, poi trova la parità sul 16-16 con due muri consecutivi di Osmany Juantorena su Atanasijevic, e infine piazza anche il break (19-17) con due blocchi vincenti di Stankovic, il secondo su Zaytsev.
La Cucine Lube ha decisamente cambiato marcia: firma il 20-17 con una magia di Kovar, poi il +4 con un contrattacco Juantorena, e infine il 23-18 con un muro di Sokolov (7 punti). Saranno ben 6 i muri vincenti nel parziale dei biancorossi, che sfoderano Juantorena col 100% in attacco (7 punti), e chiudono sul 25-20 dopo un fallo in palleggio fischiato a Zaytsev.
Il terzo parziale è un testa a testa dall’inizio alla fine, che Perugia (con Zaytsev e Berger coppia di posto 4, e un super Atanasijevic: 10 punti col 90% di efficacia sulle schiacciate) si aggiudica sul 25-23 grazie ad un muro vincente dell’ex Podrascanin su Sokolov. Gara allungata dunque, e la ritrovata fiducia degli umbri, soprattutto in battuta, vede la situazione completamente aperta anche nel quarto set, in cui è di nuovo la squadra di Bernardi a condurre portandosi sul 9-6 con un muro di Podrascanin su Juantorena, seguito da un ace di De Cecco. La Lube? Troppo sbagliona al servizio (ben 8 errori, contro i 4 ace degli avversari), e all’improvviso con le polveri bagnate anche in attacco (46%), fondamentale in cui è il solo Juantorena (8 punti, 67%, chiuderà la sfida con 24 palloni messi a terra) a dare buone garanzie a Christenson. Perugia vola sul 18-13 dopo un muro vincente di De Cecco, 23-17 dopo l’attacco del martello biancorosso italo-cubano che si spegne largo di un soffio. Chiude Atanasijevic sul 25-19, rimandando il verdetto della vittoria al tie break. Che continua sulla falsa riga dei due set precedenti, con Perugia che conquista il break con un ace del solito opposto serbo (5-3, a fine gara avrà ben 34 punti nel tabellino personale), e poi mette definitivamente in ginocchio la Lube con due muri di De Cecco (7-3). Finisce 15-8 per i padroni di casa.
La Cucine Lube Civitanova è ora attesa da un vero e proprio tour de force: sabato alle 18.00 l’anticipo di campionato all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche con Padova, il giorno dopo la partenza per la Polonia, dove i campioni d’Italia saranno impegnati nel Mondiale per Club scendendo in campo a partire da martedì 12.
SIR SAFETY PERUGIA: Ricci n.e., Cesarini (L), Shaw, Russell 6, Zaytsev 6, Della Lunga, Siirila n.e., Berger 3, Colaci (L), Atanasijevic 34, De Cecco 5, Andric n.e., Anzani 8, Podrascanin 13. All. Bernardi.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 17, Candellaro, Sander 14, Marchisio n.e., Juantorena 24, Casadei n.e., Stankovic 5, Kovar, Grebennikov (L), Christenson 2, Cester 8, Milan n.e., Zhukouski. All. Medei.
ARBITRI: Gradinski (SRB) – Fernandez Fuentes (ESP).
PARZIALI: 28-30 (37’), 20-25 (29’), 25-23 (30’), 25-19 (28’), 15-9 (19’).
Perugia, le interviste dopo il derby di Champions League
Giampaolo Medei: “Sicuramente stasera la nostra battuta, tranne che con alcuni singoli e in alcuni momenti, non ha funzionato molto bene. Perugia invece ci ha messo parecchia pressione, soprattutto con Atanasijevic, inoltre siamo calati da metà gara in poi, pagando il fatto di non aver chiuso la gara al terzo set dopo averla condotta sempre. Ripeto, gli umbri sono cresciuti molto nel corso del match, dopo aver cambiato formazione: non abbiamo sfruttato anche le poche occasioni in contrattacco che ci siamo creati. Come risultato una sconfitta al tie break contro un avversario forte come Perugia ci può anche stare, ma non deve più accadere di sparire dopo metà gara con gli avversari forti che incontreremo in tutte le competizioni: dobbiamo essere pronti a lottare per due ore e mezzo”.
Micah Christenson: “Abbiamo mollato un po’ dopo il terzo set, Perugia ha iniziato a battere molto bene ma dobbiamo lavorare su questo aspetto e crederci di più. Sicuramente dobbiamo guardare avanti, ci aspetta la sfida di sabato con Padova e poi il Mondiale per Club, altri appuntamenti molto importanti e non possiamo permetterci di restare a pensare alla sconfitta di stasera, arrivata contro una squadra forte che incontreremo certamente altre volte in questa stagione”.
Dragan Stankovic: “Abbiamo fatto due ottimi primi set, ma non abbiamo sfruttato il vantaggio 19-17 nel terzo set: da quel momento la battuta di Perugia è salita di livello e in un attimo ci siamo trovati 2-2, senza riuscire a ripartire. Una partita che ha segnato l’esordio europeo in una trasferta difficilissima, torniamo con un punto, sappiamo che potevano essere tre ma adesso guardiamo avanti ai prossimi impegni”.
Indicazioni utili e un poker per la GoldenPlast Potenza Picena all’Eurosuole Forum di Civitanova contro la Pallavolo Macerata. Nella serata di oggi i biancazzurri si sono confrontati con il club di Serie B in cui militano due vecchie: Emanuele Miscio, ex capitano e regista biancazzurro, e Cristian Casoli, lo schiacciatore che ha vinto la Serie A2 con il Volley Potentino nella stagione 2014/15. Tra gli ospiti anche un altro avversario illustre come lo schiacciatore Pietro Di Meo (top scorer con 15 punti), che poche settimane fa è arrivato dalla Sieco Service per rinforzare il team marchigiano. E’ andato così in scena, intorno alle 19.00, un allenamento congiunto prezioso per non perdere il ritmo di gioco in vista del turno di riposo che sarà osservato dalla GoldenPlast Potenza Picena nella terza giornata di ritorno del Girone Bianco. La classifica vede gli uomini di Adriano Di Pinto al quinto posto (19 punti) a braccetto con Aversa. Il prossimo impegno ufficiale è in programma tra le mura amiche per il quarto turno infrasettimanale di ritorno in notturna, ovvero mercoledì 13 dicembre (ore 20.30), contro la Emma Villas Siena, quarta in classifica.
Nel primo set il tecnico Di Pinto ha schierato la formazione scesa in campo negli ultimi incontri con Monopoli al palleggio per l’opposto Bisi, Larizza e Maccarone al centro, Sette e Marinelli laterali, Toscani libero. Ne è scaturito un successo agevole per 25-16.
Più tirato il secondo parziale, con i maceratesi inizialmente avanti (12-14). E i biancazzurri un campo con la coppia di schiacciatori composta da Cristofaletti e Sette. Il rapido cambio di marcia dei padroni di casa ha fruttato una bella rimonta (25-21).
Nel terzo set dentro Bucciarelli per Larizza e nuova coppia di laterali composta da Di Silvestre e D’Amico (staffetta con Cristofaletti). Spunti interessanti in campo e un altro set chiuso con autorità dai giocatori della GoldenPlast (25-21).
Nel quarto set protagonisti il secondo palleggiatore Lavanga e il secondo opposto Romanò, autori di due buone performance, decisive per il punteggio finale di 25 a 19 siglato dai biancazzurri contro una delle formazioni favorite della Serie B.
Arbitro d’eccezione del match il terzo allenatore biancazzurro Michele Massera: “Abbiamo espresso un buon gioco. I ragazzi erano in forma e motivati. Abbiamo subito resettato i malumori della sconfitta a S. Croce. A inizio settimana si riparte da zero per crescere più in fretta senza fossilizzarci sui passi falsi, ma prendendo spunto dagli sbagli. E’ vero che staremo fermi nel weekend, ma noi non guardiamo quotidianamente la classifica, semmai i progressi nelle prestazioni partita dopo partita. E’ stato bello vedere all’opera per un set intero Lavanga, un ottimo prospetto che ha dimostrato ancora una volta di avere talento”.
Sei formazioni di pallanuoto Under 13 maschile in acqua, alla piscina Blugallery, per vincere la gara della solidarietà. Sarà un’Immacolata Concezione all’insegna del donare quella che si appresta a vivere l’intera San Severino venerdì 8 dicembre, dalle 9 del mattino alle 6 del pomeriggio, con “Il cuore della pallanuoto”.
I ragazzi con un’età massima di 13 anni di Riviera di Romagna Riccione, Griphus Perugia, La Vela Ancona, Colle Val Delsa Siena, Pescara Acquatica e Pontoni Blugallery San Severino s’impegneranno in un girone all’italiana, in cui tutti affronteranno tutti, per un totale di cinque partite disputate per società, della durata di tre tempi (anziché i classici 4 tempi) da 8’ ciascuno, che delizieranno il pubblico di San Severino, invitandolo ad una proficua operazione “raccolta”.
“Con la giornata all’insegna della pallanuoto Under 13, a cui presenzierà anche l’Amministrazione comunale settempedana – spiega il responsabile del settore pallanuoto del Blugallery Team, Luca Sorcionovo – tenteremo di raccogliere quante più donazioni possibile per devolverle successivamente all’Associazione 108 Una scuola per la vita che ha la finalità di contribuire a realizzare quanto prima una scuola sicura in luogo del vetusto plesso Luzio. Ogni società che interverrà si “tasserà” per raccogliere i fondi che saranno implementati dai proventi di una lotteria di beneficenza a cui potrà partecipare pure il pubblico che ci attendiamo numeroso”. Nuoto benefico e solidale. Nulla di meglio per trascorrere una giornata festiva in maniera diversa ed altruista.
La festa di Natale è ormai pronta e quella di domenica sarà proprio una festa per la Junior Macerata. La società biancoceleste, negli ultimi anni fiore all’occhiello del calcio giovanile nel capoluogo, dopo aver tagliato il traguardo dei 280 tesserati diventando un “gigante”, celebrerà anche la qualificazione alla fase regionale degli Allievi e dei Giovanissimi.
Il gruppo degli Allievi allenato da Giorgio Gianferro ha battagliato in campionato con il Montemilone Pollenza, un duello bellissimo che ha visto i due team chiudere il girone 10 in testa, appaiati, con 27 punti (9 vittorie e 1 sconfitta). In virtù però della miglior differenza reti, i pollentini hanno tecnicamente finito al primo posto.
I Giovanissimi di mister Carlo Troscè invece hanno concluso il gruppo 14 al secondo posto 6 punti in meno (30 a 24) della United Civitanova. Se è vero che la doppietta non è fortunatamente una novità per la Junior e conferma l’elevata qualità del vivaio, il rendimento dei Giovanissimi ha fatto particolare piacere al responsabile del settore giovanile Giammario Cappelletti: “Siamo soddisfatti – afferma - del lavoro svolto dai due tecnici che ripaga gli sforzi dei dirigenti e in primis del presidente Marcello Temperi. Continuiamo a dimostrarci tra i club di maggior valore nel panorama marchigiano e sottolineerei quanto fatto dai Giovanissimi visto che erano ragazzi quasi tutti sotto età”.
Domenica 10 dicembre, come detto, le 14 formazioni della Junior Macerata, assieme alla Juniores e alla Prima squadra targate Helvia Recina, si ritroveranno a pranzo al ristorante Orso di Civitanova. Sarà una conviviale all’insegna del buon cibo, allegria, giochi, ma anche un mini esodo festoso perché arriveranno appunto in centinaia tra atleti, istruttori, collaboratori, dirigenti e familiari.
Il Futsal Potenza Picena guarda con fiducia ai prossimi impegni. I potentini sono reduci da un momento non troppo esaltante, in cui non sono arrivati risultati positivi. Con l'apertura del mercato di riparazione la dirigenza giallorossa è stata molto attiva, operando meticolosamente nel trovare giocatori di qualità e funzionali al gioco di mister Sbacco.
Parliamo proprio con il dg potentino Simone Consolani per fare il punto della situazione.
1) Ciao Simone, siete stati molto attivi sul mercato di dicembre, ci puoi presentare i volti nuovi?
"Chi segue il Futsal marchigiano conosce bene i nostri acquisti, sono ragazzi affermati, giocatori che hanno fatto sempre categorie importanti, Diomedi e Traini sono stati acquistati dalla Tenax, Di Gioacchino dal Cobà, Rossignoli è stato sfortunato per alcune vicissitudini societarie, altrimenti anche lui aveva iniziato la stagione in serie B. Posso dirti che nel Mercato estivo già avevo parlato con Diomedi e con Traini, poi come giusto che sia hanno avuto la chiamata dalla B e ne hanno approfittato".
2) La squadra ha subito dei cambiamenti, pensi che con questi nuovi innesti sia possibile migliorare e risalire la classifica?
"Me lo auguro. L'obiettivo è migliorarsi, anche se voglio essere sincero fino in fondo, i problemi legati alla classifica sono dovuti a tanti fattori, che li può sapere solo chi vive in toto la società e la squadra. Quest'anno ci sono state tante situazioni particolari, se devo dare una percentuale di colpe a come stanno andando le cose direi: 25% società, 25% squadra, 50% altri fattori che non mi va di elencare perché è giusto che restano tra noi della società e la squadra".
3) Ci saranno altre entrate o per il momento la squadra è al completo?
"In entrata siamo al completo".
4) Secondo te come mai in questo avvio di stagione avete fatto fatica?
"Secondo me in tutto il 2017 abbiamo fatto fatica, anche il ritorno della stagione passata non è stato positivo".
5) Qual è il vostro obiettivo per il girone di ritorno?
"Riprendere il cammino che abbiamo interrotto da circa un anno. Non mi va di dare obiettivi, sicuramente salvarsi senza play-out adesso sembra la cosa più logica".
6 ) Losco ha deciso di smettere, gli vuoi dire qualche cosa?
"Auguro a Luca le cose più belle che si possono augurare a chi si vuol bene. L'ho voluto fortemente con noi, è stato un piacere vederlo difendere la nostra porta e una fortuna aver conosciuto l'uomo. Luca è un grande, qualsiasi cosa decide di fare la fa bene, ha doti caratteriali che lo rendono speciale. Comunque ha smesso di giocare, questo non significa che ha smesso con il Futsal, si è fermato per un po'. Da noi per lui c'è sempre posto, il ruolo lo decide lui".
“Il nostro campionato inizia adesso - ha dichiarato Paolo Mercuri, lo scoutman della Medea Macerata - Finora, a parte Portomaggiore, ci siamo scontrati per lo più con squadre della parte medio-bassa della classifica. Adesso possiamo dire che viene il bello. Sabato ci attende una prova durissima contro Ferrara, un avversario che già l’anno scorso ha sfiorato le finali play-off e che quest’anno si è rinforzato. Hanno perso qualche punticino qua e là e nelle ultime due uscite hanno giocato senza il palleggiatore titolare, infortunato. Vediamo se recupererà e chi giocherà, quello che è certo è che verranno da noi con il coltello tra i denti”.
Altrettanto certo però è che la Medea farà di tutto per farsi trovare preparata. “Dall’anno scorso abbiamo posto l’accento più possibile sullo studio dell’avversario per mettere più informazioni possibile a disposizione dello staff tecnico su quelli che possono essere i punti forti e i punti deboli dell’avversario che andiamo ad incontrare – ha spiegato Mercuri – Il tutto anche in un contesto di staff, dal direttore sportivo ai dirigenti, e di una Società che vuole puntare in alto, proprio basandosi sull’organizzazione”.
Organizzazione, non solo studiando gli avversari, ma anche ovviamente analizzando il rendimento della propria squadra, in crescita costante dall’estate ad oggi. “Sicuramente ho visto un’integrazione della base dell’anno scorso con i nuovi arrivi – ha dichiarato lo scoutman – L’amalgama si è creata fin da subito pur avendo cambiato diversi pezzi importanti. Quello che ci caratterizza come squadra e che è migliorato di più dall’anno scorso fino ad ora è la catena ricezione-distribuzione- attacco. Ci sono ancora margini di miglioramento, legati allo stato di forma dei singoli giocatori e ad alcuni adattamenti tattici per sfruttare al meglio possibile le qualità dei nuovi arrivi come Pietro Di Meo”.
Ancora qualche aspetto da cesellare quindi, per poi affrontare al meglio, per dirla con le parole di Paolo Mercuri, “il bello”.
Come tradizione con la staffetta 100 x 400 si chiude la stagione agonistica 2017 su pista dell’Atletica AVIS Macerata. L’appuntamento per tutti gli atleti e appassionati è fissato allo Stadio Helvia Recina venerdì 8 dicembre, con ritrovo alle ore 8.30 e inizio alle ore 9.00 quando Fabio Romagnoli, neo Presidente della società, darà il via all’iniziativa, con il colpo di pistola sparato dallo starter Mario Mozzoni.
L’iniziativa ha origine 28 anni fa e la staffetta, che si è svolta in qualsiasi condizione di tempo, per ben 15 anni consecutivi ha avuto luogo sulla distanza dei 1000 metri, una vera impresa con pochi riscontri nel panorama nazionale dell’atletica leggera.
L’inizio risale all’’8 dicembre 1987 quando, in una mattinata freddissima, tutta l’Atletica AVIS Macerata si raccolse allo stadio Helvia Recina per tentare quella prima storica esperienza. Anche allora alle 9.00 in punto l’allora presidente Arnaldo Porro partì per la prima frazione di quella mitica 100 x 1000 che si concluse in 5 ore 43’27”6, un tempo che rappresenta ancor oggi il record della manifestazione.
Successivamente, i dirigenti avisini hanno poi optato, soprattutto per agevolare la partecipazione dei più piccoli, per la più abbordabile staffetta 100 x 400 e siamo alla 13^ edizione.
Lo schema è noto, un passaggio di testimone fra gli associati di tutte le categorie, che vuole rappresentare anche un importante gesto di appartenenza.
Come sempre c’è già bagarre per accaparrarsi il miglior pettorale, alcuni numeri sono infatti diventati veri cult e con molta probabilità, com’è successo negli ultimi anni, la staffetta dovrà andare oltre le 100 frazioni canoniche perché ci sono molte richieste, anche di soci ed ex atleti di tutte le età.
In campo vedremo i campioni come gli esordienti e per tutti verrà trovato, sicuramente, un posto nel tabellone di gara così che i partecipanti potranno indossare la maglia della 13^ edizione.
L’iniziativa è anche l’occasione per la società avisina di presentare i programmi per il 2018, perché la nuova stagione è alle porte e prenderà il via a gennaio con le corse campestri e le gare indoor, con importantissimi appuntamenti in programma. La prima bozza di calendario 2018 prevede, a livello organizzativo, molte giornate-gara allo stadio Helvia Recina. Appuntamenti fissi saranno i classici meeting dell’AVIS: il 31° Meeting S. Giuliano, il 28° Trofeo Città di Macerata, la 12^ Coppa Giovanissimi Memorial “Paolo Mirabile”, e le numerose manifestazioni del calendario marchigiano. Ci sarà anche un Top Event organizzato dalla sezione di Nordic Walking il 21 e 22 luglio presso l’Abbadia di Fiastra, ma il primo appuntamento sarà il 23° Cross Helvia Recina in programma a Rotacupa il 25 febbraio 2018.
Guardando indietro si può dire che il 2017 è stato un anno ricco di soddisfazioni per l’AVIS sia per i risultati tecnici conseguiti che per il grande impegno organizzativo, che ha portato in città importanti gare regionali con lo stadio Helvia Recina che è stato, ancora una volta, uno degli impianti centrali dell’atletica leggera marchigiana.
Nel settore assoluto le squadre maschile e femminile hanno disputato a Ravenna il 24/09, la “Finale Nazionale” Gruppo Adriatico, con la bellissima vittoria della formazione femminile, e palcoscenico nazionale anche per la squadra allieve nella Finale Nazionale disputata sulla pista azzurra di San Benedetto del Tronto 30 settembre e 1 ottobre. Nell’attività regionale numerosi sono stati i successi individuali e di squadra. L’AVIS si è infatti aggiudicata il titolo di campione marchigiano di società su pista nelle categorie: assoluta maschile e femminile oltre ai successi nel cross, e nei vari campionati marchigiani individuali delle varie categorie.
Individualmente spiccano i titoli di Campionessa Italiana promesse di Eleonora Vandi nei m. 800, sia indoor che all’aperto, e nei m. 1500 con la partecipazione della stessa ai Campionati Europei under 23 a Bydgoszcz (POL); ci sono poi i titoli di Campionessa Italiana Allieve, sia indoor che all’aperto, nei m. 400 di Elisabetta Vandi, con la convocazione in nazionale junior per i Campionati Europei di Grosseto dove con Elisabetta in terza frazione, nell’ultima gara femminile del Campionato, l’atleta coglie un bellissimo 6° posto con la staffetta 4 x 400, migliorando il primato italiano under 20 della specialità con uno splendido 3’35”86.
L’Atletica AVIS Macerata volta pagina e mette in archivio un’altra annata di grande spessore, quella del 42° anno di attività, con gli atleti avisini protagonisti in tutti campi, sia in regione che nell’attività nazionale, che ha confermato l’Atletica AVIS Macerata come uno dei sodalizi più solidi dell’atletica italiana.
Alla staffetta dell’8 dicembre, che si svolgerà in qualsiasi condizioni di tempo, ha assicurato la sua presenza il Sindaco Romano Carancini, al quale è stato riservato il pettorale n. 1, che potrà così vivere a pieno il clima di questa particolare giornata di sport.
Sarà presente anche l’Assessore allo Sport Alferio Canesin che non è mai mancato alla manifestazione.
Meno uno all’esordio ufficiale della Cucine Lube Civitanova nell’edizione 2018 della CEV Volleyball Champions League.
Sarà subito derby italiano per i biancorossi: mercoledì (ore 20.30, diretta Fox Sports) al PalaEvangelisti di Perugia prima giornata di League Round (Pool A) tra i campioni d’Italia e la Sir Sicoma Colussi. Dunque una sfida di altissimo livello per la prima europea, che ripropone per la terza volta in questa stagione l’incrocio tra gli uomini di Medei e quelli di Bernardi, già di fronte nella finale di Supercoppa italiana e dieci giorni fa nella nona giornata di andata di SuperLega.
Saranno in tanti, circa 200, i tifosi cucinieri che raggiungeranno il capoluogo umbro di mercoledì sera per non perdersi l’appassionante match che promette una cornice di pubblico di tutto rispetto.
Alla scoperta dell’avversario Sir Sicoma Colussi Perugia: Lorenzo Bernardi confermerà la diagonale De Cecco-Atanasijevic e i posto 4: lo “zar” Zaytsev e lo statunitense Russell (alternativa l’austriaco Berger, in Europa non ci sono limiti di stranieri in campo). A centro l’ex di turno Podrascanin e Anzani, il libero è Max Colaci.
L'altra sfida del girone: Nell'altra gara della Pool A si sfideranno ad Istanbul giovedì (ore 16.00 italiane) i turchi del Fenerbahce e i belgi del Knack Roeselare.
Parla Micah Christenson: “Perugia è una squadra fortissima, lo sappiamo bene visto che la incontriamo per la terza volta in questa stagione. Dall'altra parte della rete gioca anche il mio connazionale Russell, un giocatore davvero completo che può fare la differenza. Inoltre loro giocano di fronte al loro pubblico, e credo che questo fattore dia una spinta ancora maggiore alla Sir. Ma non saremo soli, ci saranno anche alcune centinaia di nostri tifosi e siamo pronti a superare la pressione di questo periodo e dare il massimo anche in questa gara: è la prima di Champions League dunque sarebbe bello e importante cominciare con una vittoria prestigiosa, siamo consapevoli della nostra forza”.
Parla Lorenzo Bernardi, tecnico Sir Sicoma Colussi Perugia: “Sarà una partita molto interessante, perché è un derby italiano e perché affrontiamo una squadra molto forte, che sta giocando un’ottima pallavolo, che mette in campo esperienza, qualità e quantità. Noi ci stiamo preparando al meglio e non saremo sicuramente da meno. Non è ovviamente una partita decisiva, ma sarà molto elettrizzante con in campo due tra le squadre più forti d’Europa”.
Gli arbitri di Sir Sicoma Colussi Perugia - Cucine Lube Civitanova: La prima giornata di League Round di SuperLega sarà diretta da Goran Gradinski (Serbia) e David Fernandez Fuentes (Spagna).
Remake della semifinale di Champions League 2017
Siamo arrivati al match numero 24 tra Lube e Perugia, cucinieri avanti con 14 successi contro i 9 degli umbri. Oltre alle due sfide già giocate in questa stagione, ricordiamo il precedente europeo della semifinale di Champions League dello scorso aprile (vittoria di Perugia per 3-2).
Podrascanin e Zaytsev i grandi ex
I soliti due grandi ex in campo con Perugia: Marko Podrascanin, 8 anni alla Lube dal 2008 al 2016, e Ivan Zaytsev biancorosso dal 2012 al 2014. C’è anche il centrale Fabio Ricci, nel settore giovanile Lube nella stagione 2012-2013.
Come seguire Sir Sicoma Colussi Perugia - Cucine Lube Civitanova
Diretta Fox Sports (204 Sky) con la telecronaca a cura di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Aggiornamenti live anche sul profilo Twitter @VolleyLube.
Cucine Lube Civitanova subito in palestra per una seduta di pesi e tecnica nel tardo pomeriggio di lunedì 4 dicembre, a 24 ore dalla netta vittoria in campionato ottenuta a Verona che ha permesso ai campioni d’Italia di inanellare l’ottavo successo consecutivo in SuperLega.
Il dicembre di fuoco è appena iniziato e la settimana che attende gli uomini di Medei è davvero carica di appuntamenti e di momenti importanti.
A partire dal match di esordio nella Champions League 2018, in programma mercoledì sera (20.30) a Perugia: un derby italiano ad altissimi livelli, remake della sfida di campionato giocata lo scorso 26 novembre. Non sarà l’unico impegno della settimana: sabato (ore 18.00) la Cucine Lube Civitanova torna a giocare all’Eurosuole Forum per l’anticipo dell’undicesima di andata di SuperLega contro la Kioene Padova. Sarà l’ultimo impegno prima della grande avventura nel Mondiale per Club: domenica mattina, infatti, i cucinieri voleranno in Polonia, ad Opole, per iniziare a prepararsi per il prestigioso trofeo FIVB in palio la prossima settimana.
Il programma della settimana dal 4 al 10 dicembre:
Lunedì: Riposo - Pesi/Tecnica
Martedì: Riposo - Tecnica/Viaggio
Mercoledì: Rifinitura – 1a di andata Champions League VS Perugia (a Perugia)
Giovedì: Riposo - Pesi/Tecnica
Venerdì: Riposo - Tecnica
Sabato: Tecnica - 11a di andata SuperLega VS Padova (a Civitanova)
Domenica: Viaggio - Riposo
Una domenica da dimenticare per il Banca Macerata Rugby, che tra tutte e tre le categorie che ha visto in campo ha raccolto solo sconfitte.
Nella prima partita dopo la sosta, la prima squadra in trasferta affronta Fano, squadra già battuta all'andata. La partita però fin dall'inizio si rivela in salita e alla fine i padroni di casa escono dal campo vincitori. Risultato finale di 26-6.
A pochi chilometri di distanza, a Pesaro, l'under 18 gioca contro un avversario difficile. All'inizio regge lo scontro, ma poi il Pesaro dilaga, ottenendo la vittoria per 47 a 12.
L'under 16 in trasferta in Abruzzo scende in campo contro l'Adriatica, che vince la partita con il punteggio di 41 a 0.
Anche le Belve Nero Verdi vengono sconfitte, al termine di un match molto combattuto e tirato. Presenti in campo le giocatrici di Macerata Verdinelli, Torresi, Muccichini e Borghetti.
La prossima giornata vedrà la prima squadra e l'under 16 giocare in casa rispettivamente contro San Benedetto e Sambuceto, e la 18 impegnata fuori casa ad Ancona.
Risultato eccezionale per il terzo posto dell’Atleta Matteo Marinozzi che si aggiudica la Medaglia di Bronzo nella Categoria Cadetti M1 60 kg. Dopo la vittoria del Gran Premio Marche della sua Categoria è arrivato il primo risultato a livello nazionale. Il judoka ha perso il primo combattimento ma ha poi vinto gli altri quattro che gli hanno permesso di salire sul gradino più basso del podio.
Nella mattinata è stato il turno delle Categorie Ragazzi e Fanciulli dove Alessandro Mariani e Tomas Pedicelli si sono aggiudicati la medaglia d’oro nelle loro classi, Angelo Polidori, alla sua prima esperienza, la medaglia d’argento e Mirko Rossi un meritatissimo bronzo.
Nella giornata di domenica ottime prestazioni per gli Atleti Giacomo Torcoletti nella categoria Juniores fino a 55 kg e per Gabriele Pecorari che dopo diversi anni di inattività agonistica si è fatto valere nella categoria Master.
Gli atleti non potevano comportarsi meglio nel rinnovare il ricordo del Maestro Rodolfo Prenna che ha lasciato la sua “creatura”, l’Alfa Judo, all’alba del 50° anniversario.
A volte la verità sta nel mezzo. Così all’inevitabile domanda sulla percentuale di demeriti biancazzurri e meriti della Kemas Lamipel S. Croce alla base dello scivolone di Potenza Picena in Toscana, il tecnico dei biancazzurri Adriano Di Pinto parla di 50 e 50.
Senza accampare scuse per l’assenza di una pedina importante come lo schiacciatore ricettore Francesco D’Amico, influenzato, e per l’utilizzo col contagocce del centrale Graziano Maccarone, convalescente, l’allenatore dei marchigiani sottolinea la forza e la qualità delle giocate effettuate dagli uomini di Totire, praticamente perfetti nel quarto set, il parziale più delicato.
Allo stesso modo, il tecnico sottolinea le difficoltà incontrate dai suoi atleti nel fondamentale della ricezione. La girandola di cambi, con innesti fondamentali dello schiacciatore Paolo Di Silvestre e dell’opposto Yuri Romanò nel terzo set, non ha invece prodotto svolte nel quarto gioco. Anzi, la squadra ha dato la sensazione di aver smarrito a tratti la propria caparbietà. Di fronte a talenti come il finalizzatore Wagner e il martello Hage, in serie positiva da 7 gare, tra Campionato e Coppa Italia, qualsiasi pecca rischia di essere ingigantita.
Quando una squadra non concede nulla e sul fronte opposto la ricezione si inceppa, anche una compagine indomabile e grintosa come la GoldenPlast Potenza Picena rischia la fine dell’agnello nella tana dei “lupi”. L’arretramento al quinto posto insieme ad Aversa (19 punti), con la consapevolezza di dover passare fermi ai box la terza giornata di ritorno per la pausa prevista dal calendario, impone ai potentini un riscatto casalingo mercoledì 13 dicembre (ore 20.30) nel big match contro Emma Villas Siena all Eurosuole Forum (4a di ritorno).
“Sapevamo che sarebbe stata dura, ma sono dispiaciuto - ha dichiarato il coach Adriano Di Pinto - Quando nei primi due set, contro una squadra come S. Croce che concede poco o nulla, riesci a difendere palloni importanti e rigiocabili, devi sfruttare quelle azioni. Noi non siamo riusciti e, oltretutto, abbiamo sbagliato delle battute float. Servizi che non possiamo permetterci di gettare via se vogliamo restare in alto. Eppure nella prima parte di gara siamo stati in partita e come loro si sono rilassati, anche con l’innesto di Romanò e Di Silvestre, bravi a impattare bene la sfida, siamo riusciti a conquistare un parziale importante. Nel set in cui dovevamo dare tutto, loro sono cresciuti in modo esponenziale al servizio riuscendo a evidenziare i nostri problemi in ricezione. Un peccato perché fino a quel momento avevamo retto in quel fondamentale. Bravi loro. Noi dobbiamo fare di più”.
Buona, anzi buonissima la prima per gli atleti del Centro Nuoto Macerata categoria Master. I nuotatori allenati da Francesca Vella hanno debuttato nella nuova stagione agonistica in occasione della quinta edizione del “Meeting Senza Testa” tenutosi ad Osimo.
Una giornata bella dalla mattina al pomeriggio per l’associazione maceratese che gestisce la piscina di viale Don Bosco, poiché successi e medaglie sono arrivati praticamente ad ogni ora.
Si è iniziato con la spettacolare doppia performance di Carla Bianchini che ha conquistato 2 ori, nei 50 rana e nei 100 stile libero, mentre Riccardo Pecorari ha ottenuto il terzo posto nei 100 dorso. Le vittorie sono proseguite nel pomeriggio con l'oro di Maurizio Morelli nei 100 farfalla, quindi è stata centrata la medaglia il bronzo con Enrico Zampetti nei 100 rana. Ancora, Giorgio Bormioli si è messo al collo sia l’argento che il bronzo rispettivamente nei 100 rana e nei 100 misti.
Positivi infine i risultati di tutti gli altri atleti, Elisa Valeri, Monica Zafrani, Roberto Alessandrini, Michele Dulci e Gianluca Vita, che tornano a casa soddisfatti di aver migliorato sensibilmente i loro tempi personali.
Indubbiamente compiaciuta Francesca Vella, che però si è rimessa subito al lavoro per preparare al meglio la squadra in vista del weekend quando arriverà la prossima tappa del Circuito Supermaster a Riccione.
La Rossella Civitanova riprende a correre travolgendo Teramo 89 – 61 al Palarisorgimento con una grande prova di forza ai danni di una squadra che era seconda in classifica, ora raggiunta a quota 7 vittorie e quinto posto, dietro all’imbattuta San Severo ed a tre seconde, tra cui Porto Sant’Elpidio che la Rossella andrà ad affrontare giovedì sera nel turno infrasettimanale.
I ragazzi di coach Rossi inoltre domenica andranno in casa proprio della capolista, è stato quindi importante trovare questa ottima prestazione di squadra in cui si fa fatica a trovare un migliore campo, tra le prove chirurgiche di Felicioni, Cassese e Coviello, Amoroso,Vallasciani e Milisavljevic perfetti nel non soffrire l’assenza di Marinelli contro il dominante Cicognani, un Andreani vicino alla tripla doppia e un Tessitore che si sta avvicinando alla forma migliore.
La partita inizia con due canestri per parte di Lagioia e Tessitore, che è costretto a tornare subito in panchina dopo il secondo fallo; Coviello però raccoglie il testimone e segna due volte anche lui, Teramo perde momentaneamente Cicognani per falli e sotto i colpi di Amoroso, Cassese e Felicioni finisce sotto di nove al primo riposo (24-15).
Nel secondo quarto iniziano meglio gli ospiti con un 5-0 targato Lagioia-Cicognani, ma la Rossella risponde arrivando per la prima volta a +10 (30-20 a 6'44). Teramo ci riprova con un alto mini break e la difesa a zona, ma Cassese e Coviello la ricacciano indietro e mandano Civitanova avanti 45-34 all’intervallo lungo.
La terza frazione è quella decisiva: la tripla iniziale di Musso è un fuoco di paglia, infatti gli risponde subito Amoroso e poi la Rossella si scatena: Vallasciani appoggia in contropiede, Felicioni segna in penetrazione e poi da tre in transizione. Parziale di 10-0 in due minuti e +17 (56-39) che manda Teramo al tappeto. Il solito Cicognani prova a resistere ma Andreani e Tessitore sono spietati da dietro l’arco e fanno dilagare la Rossella oltre il +20. Gli ultimi dieci minuti scivolano via veloci con i ragazzi di coach Rossi che controllano agevolmente il ritmo e la chiudono sull’89-61.
Adesso la Rossella è attesa quindi da due trasferte infocuate, che diranno ovviamente molto sul futuro del gruppo civitanovese, che arriva con la fiducia data da questa buona prestazione e il quinto posto, dietro proprio alle prossime due avversarie e a Recanati e Campli, seconde insieme agli elpidiensi.
Rossella Virtus Civitanova Marche - Teramo Basket 1960 89-61 (24-15, 22-21, 23-9, 20-16)
Rossella Virtus Civitanova Marche: Riccardo Coviello 19 (6/8, 1/3), Gennaro Tessitore 16 (2/4, 4/10), Francesco Amoroso 13 (4/6, 1/3), Alessandro Cassese 12 (2/3, 2/5), Matteo Felicioni 11 (1/1, 3/3), Lorenzo Andreani 7 (1/3, 1/2), Marco Vallasciani 6 (2/3, 0/2), Luigi Dania 3 (0/0, 1/1), Marko Milisavljevic 2 (1/2, 0/0), Mario Tessitore 0 (0/0, 0/0), Filippo Cognigni 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 12 / 17 - Rimbalzi: 34 6 + 28 (Lorenzo Andreani 10) - Assist: 20 (Lorenzo Andreani 9)
Teramo Basket 1960: Giacomo Cicognani 20 (10/13, 0/0), Valerio Staffieri 8 (3/4, 0/2), Andrea Lagioia 8 (1/2, 2/3), Victorio gustavo Musso 5 (1/5, 1/5), Simone Salamina 5 (1/5, 1/4), Lorenzo Nolli 5 (0/2, 1/3), Danilo Errera 4 (1/2, 0/0), Davide Di eusanio 4 (2/4, 0/0), Edoardo Piccinini 2 (0/3, 0/0), Riccardo Ceci 0 (0/1, 0/0)
Tiri liberi: 8 / 10 - Rimbalzi: 29 6 + 23 (Valerio Staffieri 8) - Assist: 12 (Valerio Staffieri, Victorio gustavo Musso, Simone Salamina 3)