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Colpo di scena: Pallavolo Macerata vince in quattro set in casa della capolista Pordenone

Colpo di scena: Pallavolo Macerata vince in quattro set in casa della capolista Pordenone

“Verrebbe da chiedersi come una squadra che mostra una pallavolo di questo genere possa essere invischiata nella lotta per non retrocedere”. Questo veniva detto in telecronaca dagli amici friulani che stavano commentando l’autentica impresa dei ragazzi. Nulla da eccepire: sebbene a volte sia mancata un po’ di continuità e cinismo, il talento non è mai venuto meno.Ieri la pressione era enorme, dopo la notizia dell'aggancio di Reggio Emilia e la consapevolezza che la classifica fino a quel momento non sarebbe bastata. Ma nessun problema. La dodicesima giornata della Serie A2 Credem Banca vede una vittoria schiacciante dei biancoverdi per 1-3 in casa della capolista Tinet Prata di Pordenone, con tre punti fondamentali aggiunti alla lotta per la salvezza. Macerata diventa così anche l'unica squadra in campionato ad aver battuto Prata due volte. La vittoria è arrivata grazie a una prestazione corale, con ogni fondamentale che ha contribuito al successo, ma il muro è stato decisamente il punto di forza (15 muri punto in totale). Scegliere l'MVP di questa battaglia è difficile, ma Niels Klapwijk merita senza dubbio il riconoscimento. Con 18 punti a referto, ha giocato un terzo set davvero straordinario, da dimenticare per gli avversari e da ricordare per i nostri tifosi. La partita La Tinet Prata di Pordenone schiera il suo sestetto delle grandi occasioni: Alberini-Gamba è la diagonale principale, Ernastowicz e Terpin sono le bande, Scopelliti-Katalan al centro, Benedicenti in maglia gialla. La Banca Macerata Fisiomed risponde con i suoi guerrieri: Marsili in cabia di regia opposto a Klapwijk, Valchinov-Ottaviani la coppia dei laterali, Fall-Berger al centro, Gabbanelli libero. Primo set. Partono meglio i passerotti che volano e sul 14-10 tentano di dare uno strappo al parziale. Macerata rientra sul 14-13, ma il boost dura poco: è l’attacco out di Klapwijk e la battuta successiva di Marsili a fissare il punteggio sul 19-15 sempre appannaggio dei padroni di casa. Scopelliti pesca l’ace che potrebbe indirizzare definitivamente il set e obbliga coach Castellano a chiamare il time-out. Macerata rientra bene con i suoi centrali che reggono il confronto sia in attacco che a muro. La Tinet dimostra sul campo la sua posizione in classifica, chiude l’ace subito da Ottaviani: 1-0 per i friulani (25-20). Secondo set. L’errore di Gamba regala il primo vantaggio biancoverde a inizio set. Ottaviani picchia al servizio per dare a Macerata la fiducia di cui ha bisogno, il videocheck che testimonia l’attacco out di Katalan fa altrettanto: 2-5. Gli ospiti, come spesso succede, dilapidano molto velocemente il loro vantaggio: Klapwijk si inceppa in attacco sul 7-7, ecco Ferri. Partita in equilibrio, Macerata deve spingere ed è il muro che sembra dare le soddisfazioni maggiori: 9-12 e time-out casalingo. Si rimane col +3 fino alla murata subita da Valchinov che non trova aiuto dalla sua copertura. È proprio il neoentrato Ichino a distanziare ancora le due squadre di tre: 15-18 dopo il suo mani-out. Battuta e muro, battuta e muro: 15-21! Non bisogna assolutamente staccare la spina, Gamba è caldo più che mai. È però il passerotto numero 32 a non trovare il campo, Macerata chiude poi col brivido: 20-25 con l’olandese Klapwijk. Terzo set. I biancoverdi provano a spaventare dei passerotti, insolitamente fallosi più del solito in avvio di parziale, ma è il turno al servizio di Ernastowicz a regalare il primo break ai padroni di casa: 6-4. Marsili, poco dopo, forza troppo un primo tempo e non riesce a rimediare con la difesa (10-7). Macerata continua a essere davvero “tossica” a muro con Berger che fotografa Terpin in pipe: 0-4 di parziale e time-out casalingo. Set in equilibrio, set che per Macerata potrebbe valere una stagione intera: Valchinov e Fall fermano consecutivamente le intenzioni di Gamba in attacco (sono 9 i muri già a terra nel match), 12-15 biancoverde. Su le mani, Klapwijk show: è l’olandese volante – mai visto così determinante prima d’ora - che illumina il PalaPrata col suo talento: i suoi due ace e una serie infinita di attacchi vincenti valgono il 12-19 (86% in attacco e 8 punti per lui nel set). Gabbanelli vola, Fall concretizza un set spettacolare: notte fonda in casa Pordenone (1-11 di parziale). Macerata sarà l’arbitro del suo destino anche domenica prossima: 15-25! Quarto set.  Ci pensa il capitano a sistemare una situazione scabrosa di inizio set: 3-1 Tinet. Macerata c’è, Berger è granitico a muro, ma non riesce a emulare i suoi più grandi amici in copertura (6-6). Set in equilibrio, il videocheck aiuta i biancoverdi rilevando l’attacco out di Terpin: 11-10 Prata. Continuano a essere particolarmente ispirati i ragazzi, l’ace di Ottaviani vale il primo vantaggio nel set (14-15), quello di Valchinov avvicina l’obiettivo (18-19). Il muro di Scopelliti dice “venti” per un finale che si preannuncia scoppiettante. L’attacco di palla alta su muro a tre di Klapwijk vale da solo il prezzo del biglietto (23-22), poi regala l’ace del match point (25-26), ma si gioca ancora. Klapwijk è l’uomo giusto per chiudere questo spettacolo dopo 5 match point (29-31). Tinet Prata di Pordenone – Banca Macerata Fisiomed 1-3 (25-20, 20-25, 15-25, 29-31) Tinet Prata di Pordenone 1: Katalan 12, Alberini 2, Scopelliti 9, Ernastowicz 9, Terpin 10, Agrusti, Truocchio 1, Gamba 23, Benedicenti (L1). NE: Sist, Guerriero, Bomben, Aiello (L2). All. Di Pietro Mario, Ass. Vallortigara Luca Banca Macerata Fisiomed 3: Pozzebon, Marsili 6, Ichino 2, Ferri 2, Valchinov 17, Ottaviani 10, Fall 8, Klapwijk 18, Berger 12, Gabbanelli (L1). NE: Sanfilippo, Dimitrov, Palombarini (L2). All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico Arbitri: Gasparro Mariano e Perpruner Marco MVP: Klapwijk Note: Durata set: 26’, 31’, 25’, 43’ per due ore e cinque minuti. Battute punto Macerata 10 con 16 errori, Prata 4 con 15 errori. Muri punto Macerata 15, Prata 13. Attacco punto Macerata 48%, Prata 46%. Ricezione positiva Macerata 33% (19% perfetta), Prata 51% (29%). (Photo credits: Valeria Lippera)  

10/03/2025 09:40
Cbf Balducci Hr trionfa su Busto 3-1: decima vittoria consecutiva e secondo posto saldo

Cbf Balducci Hr trionfa su Busto 3-1: decima vittoria consecutiva e secondo posto saldo

La CBF Balducci HR continua la sua cavalcata e firma la decima vittoria consecutiva (5 su 5 in Pool Promozione) superando per 3-1 la Futura Giovani Busto Arsizio al Fontescodella di Macerata nella quinta di andata della seconda fase della Serie A2 Tigotà. Altri tre punti preziosissimi che permettono alle arancionere di confermare la seconda posizione in classifica a -5 da San Giovanni in Marignano, +3 su Messina e ora +7 su Busto Arsizio e +11 su Trento: inoltre, con la sconfitta di Brescia, arriva la certezza matematica di finire la Pool Promozione tra le prime cinque della classifica e di partecipare quindi, quantomeno, ai Playoff promozione. A guidare le maceratesi la MVP Bonelli in regia, i 18 punti di Battista (top scorer, in doppia cifra anche Bulaich, 15, Decortes, 12 e Mazzon, 11). Per Busto (che oggi non poteva contare su Cecchetto e Kone) non bastano i 15 di Enneking e i 14 di Zanette. Nel primo set la CBF Balducci HR spinge subito sull’acceleratore, i numeri parlano chiaro: 57% in attacco contro il 17% di Busto e una battuta molto efficace (29% di positività in ricezione per le lombarde) certificano il 25-14 finale (6 punti per Battista con 2 muri vincenti). Sulla stessa linea il secondo set: le arancionere si affidano alla buona distribuzione di Bonelli (attacco al 42%) mentre le lombarde trovano risposte solo da Enneking (8 punti nel parziale), ma non basta contro i 3 muri maceratesi: 25-17. Nel terzo set la Futura ritrova i colpi di Zanette che in un parziale equilibrato fino al 19-19 fanno la differenza nel finale: 7 punti per lei e per Enneking con il 58% in attacco per entrambe e il set si tinge di biancorosso, 22-25. La CBF Balducci HR non si scompone nel quarto, ritrovando maggiori certezze in attacco (50%) con una super Bulaich (7 punti e 71% in attacco) e scava il break decisivo nella fase centrale del set, non mollando più la presa sul match fino al 25-16 conclusivo. LA PARTITA Coach Lionetti parte ancora con Bonelli-Decortes, Mazzon-Caruso, Battista-Bulaich, Bresciani libero. Coach Beltrami (senza Cecchetto e Kone) scende in campo con Monza-Zanette, Rebora-Landucci, Enneking-Orlandi, Osana libero. La CBF Balducci HR riprende subito Busto dall’1-3 al 3-3 con Decortes, poi Battista contrattacca il break del 5-4, l’invasione della Futura vale il 7-5 e Decortes allunga da seconda linea, 8-5. Battista ferma Landucci (9-5), Orlandi non trova il campo e le arancionere vanno sul 12-7, c’è l’invasione aerea di Monza (13-7), Zanette non passa (14-7), Battista firma il 15-7. Bulaich va a segno da posto quattro (16-8), entra Morandini in seconda linea, Orlandi sbaglia ancora (17-8), al suo posto la polacca Zakoscielna, Bulaich va ancora per il 18-9. Decortes non trova la riga (18-11), Bulaich mette il pallonetto (19-11), Mazzon contrattacca (20-11) e l’argentina firma pure l’ace del 21-11. Mazzon va a segno (22-12), Decortes contrattacca (23-12), Battista mura Landucci (24-12), c’è l’ace di Monza (24-14), chiude Caruso 25-14. Il muro di Mazzon firma il 4-3 nel secondo set, Landucci sbaglia (5-3), Zanette anche (6-3) ma Landucci ferma Decortes (6-5). Zakoscielna impatta (6-6), la CBF Balducci HR resta avanti (8-7), Caruso mette il 9-7 a filo rete, Zanette pesta le linea dei tre metri (11-9), Decortes va a segno (12-10). Bulaich allunga col pallonetto del 13-10 poi mura Zanette (14-10), entra Orlandi per lei, ancora Bulaich firma il 15-10, l’invasione Busto vale il 16-10. Decortes mette l’ace (17-10), poi sbaglia (17-12), Enneking chiude il 17-13 dopo una grande difesa arancionera e la statunitense firma pure il 17-14. Monza sbaglia il servizio (18-14), Battista va a segno (19-15), c’è Morandini in seconda linea, Caruso mura (20-16), l’invasione aerea di Busto vale il 21-16. Caruso contrattacca (22-16), non riesce la difesa Busto (23-16), Orlandi sbaglia (24-16), Battista chiude il set 25-17. Busto trova il break in avvio di terzo set (1-3), Battista contrattacca in pipe (3-3), Mazzon ferma Zakoscielna (5-4), Orlandi sbaglia (6-4), le arancionere restano a +2 (8-6), c’è l’ace col nastro di Rebora (8-8), Decortes va a segno da posto quattro (9-8). Bulaich contrattacca (10-8), Orlandi attacca sull’asta (11-9), Bulaich va ancora (12-10), rientra Zanette per Orlandi nel Busto. Landucci firma l’ace (12-12), Decortes è vincente (13-12), Battista pure (15-14 e 16-14), c’è Fiesoli in seconda linea, Zanette contrattacca il 17-17. C’è l’ace di Monza (17-18), Decortes va in lungolinea (18-18), Enneking sbaglia (19-19), Decortes non passa (19-21) e Zanette contrattacca il 19-22 e mette giù il 20-23. Battista va a segno (21-23), Zanette va ancora a segno (21-24), c’è ancora Battista (22-24), Enneking chiude 22-25. Bulaich contrattacca all’inizio del quarto (2-1), Bonelli inventa il 4-3 e mura Enneking (5-3), Zanette non passa (6-3), Landucci ferma Decortes (7-6), Busto sbaglia (8-6), Caruso va a segno (9-7). Bulaich firma il mani out (10-8) e anche l’11-8, Battista mette il 13-9 in contrattacco, Mazzon va in fast (14-10), c’è ancora Battista per il 15-10. È di Battista anche il 16-11, Caruso ferma Enneking (17-11), Zanette non trova il tocco del muro (18-12), l’errore di Busto al servizio vale il 19-13. C’è Morandini in seconda linea, Mazzon mette il primo tempo (20-14), c’è Fiesoli per Decortes, ancora Mazzon a segno (21-15), Bulaich contrattacca in pipe (22-15) e mette poi l’ace del 23-15. Bonelli mette giù il 24-16, chiude l’ace di Mazzon 25-16. IL TABELLINO CBF BALDUCCI HR MACERATA - FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO 3-1 (25-14 25-17 22-25 25-16) CBF BALDUCCI HR MACERATA: Battista 18, Caruso 9, Decortes 12, Bulaich Simian 15, Mazzon 11, Bonelli 3, Bresciani (L), Morandini, Fiesoli, Allaoui. Non entrate: Ciccarelli (L), Orlandi, Sanguigni, Busolini. Allenatore Lionetti. FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Landucci 8, Zanette 14, Orlandi 3, Rebora 10, Monza 3, Enneking 15, Osana (L), Zakoscielna 5, Del Freo. Non entrate: Baratella (L), Spiriti, Cecchetto, Kone, Brandi. Allenatore Beltrami. Arbitri: Pasciari, Candeloro. Note - Spettatori: 610, Durata set: 22', 24', 27', 23'; Totale: 96'. MVP: Bonelli (Foto: Roberto Bartomeoli)

09/03/2025 20:28
La Lube perde la battaglia con Milano al tie-break: prima sconfitta in casa, i playoff partono male

La Lube perde la battaglia con Milano al tie-break: prima sconfitta in casa, i playoff partono male

Parte con un passo falso l'avventura nei playoff scudetto della Cucine Lube Civitanova. I ragazzi di coach Medei cadono per la prima volta in stagione tra le mura amiche dell'Eurosuole Forum al cospetto di un'Allianz Milano che si impone al tie-break (29-27, 23-25, 25-18, 23-25, 15-17), nella sfida valevole come gara 1 dei quarti di finale. Una battaglia di quasi due ore e mezza di gioco.  Inatteso mvp della sfida il giapponese Tatsunori Otsuka, autore di 16 punti. Per i meneghini il top scorer è il giovane opposto belga Ferre Reggers, capace di timbrare ben 26 punti (1 ace, 2 muri). Per i cucinieri il migliore è Bottolo con i suoi 24 punti, sulle cui spalle pesano però i due errori finali - un attacco sbagliato e un muro subito - che condannano la squadra alla sconfitta. Lagumdzija chiude con 22 punti.  Tra una settimana esatta (domenica 16 marzo alle ore 17:00) le due squadre si troveranno di nuovo di fronte all'Allianz Cloud per il secondo atto della contesa che ricordiamo essere al meglio delle cinque partite.  LE FORMAZIONI - Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Loeppky e Bottolo in banda, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Gli ospiti schierano la diagonale Porro-Reggers, Kaziyski e Louati laterali, Caneschi e Schnitzer al centro, Catania libero. PRIMO SET - Sul pronti via Milano trova il break con il mani-out di Kaziyski. Divario subito colmato da Civitanova con il primo tempo di Podrascanin, ottimamente servito da Boninfante che vale il pareggio (3-3). Ma l'equilibrio dura solo un istante. L'Allianz continua a picchiare dai nove metri con Reggers e mette in crisi la ricezione civitanovese. Medei è costretto a chiamare time-out sul 3-7 a favore dei meneghini.  Rifletterci su serve alla Lube che, con un parziale di 3 punti consecutivi, torna a contatto (6-7). Gli ospiti insistono molto nell'utilizzare la zona centrale del campo coi loro attacchi, traendone buoni frutti. Quando ci si sposta in banda, invece, le cose divengono più difficili. Proprio un muro di Chinenyeze su Louati vale il nuovo pareggio dei cucinieri (16-16). È su questo fondamentale che i padroni di casa fanno la differenza, trovando il primo vantaggio della partita (18-17).  Spazzata via la ruggine iniziale, Civitanova mostra il suo vero volto ed esce vittoriosa da tutti gli scambi prolungati. Finale di set che appare senza storia, ma i biancorossi sprecano ben 6 set point consecutivi (si era sul 24-18, ndr) sul turno al servizio dell'ex Larizza, subentrato dalla panchina per Milano. Si va incredibilmente ai vantaggi. È il decimo set point quello buono per i ragazzi di Medei, capaci di complicarsi la vita ma di riprendere comunque il timone della gara (29-27).  SECONDO SET - Nel secondo set Medei preferisce lasciare in campo Nikolov, che rileva uno spento Loeppky. Anche lo schiacciatore bulgaro, però, non appare molto centrato e si fa murare da Reggers. Milano fa di nuovo la lepre e scappa sul +5 (6-11). Civitanova si ridisegna con Gargiulo che rileva Chinenyeze come centrale.  La scossa, stavolta, non arriva in maniera repentina ma la rincorsa dei cucinieri è lenta e calibrata. Civitanova si porta sino al -2, ma fallisce il riaggancio per via di troppi errori che consentono agli ospiti di poter sfruttare ben 4 set point. I primi tre se ne vanno, ma quello buono è proprio il quarto con il primo tempo di Schnitzer che va a segno (23-25).  TERZO SET - La Lube continua a sbagliare anche in avvio di terzo set. Lagumdzija sparacchia fuori un attacco, mentre dall'altro lato Milano non perdona e prende ancora il largo (2-5). In evidenza il giapponese Otsuka (6 punti con il 100% in attacco nel set, ndr), al quale Piazza aveva dato fiducia con continuità anche nel parziale precedente, preferendolo a Kaziyski.  È necessario il servizio flottante di Gargiulo per provocare problemi alla ricezione meneghina e facilitare il compito a Nikolov. Si torna pari (8-8). Lube ora più spigliata e performante, pure a muro (saranno 4 nel set, ndr). Il pubblico del Forum si esalta (15-12). A mettere la ciliegina sulla torta per i biancorossi sono gli ace di Bottolo, Lagumdzija e Nikolov (in rigoroso ordine di esecuzione). Il livello si alza e Civitanova mostra la propria superiorità dal punto di vista tecnico. Marchigiani che tornano avanti di un set, con il punto finale di Poriya che vale il quarto servizio vincente civitanovese nel parziale (25-18).  QUARTO SET - L'avvio di set si conferma ostico per la Lube. I cucinieri partono, anche stavolta, con l'handicap. L'ace di Reggers vale il +3 milanese (3-6). Vantaggio che si dilata ulteriormente, sino a costringere Medei al time-out sul 7-11. La regia di Boninfante perde di lucidità, così l'allenatore di casa opta per il cambio di palleggiatore con l'inserimento di Orduna. Riposo anche per Lagumdzija, sostituito da Dirlic.  A suonare la carica ci pensano Podrascanin e Bottolo con due battute vincenti che riportano i padroni di casa a contatto (16-17). Subito dopo Reggers sbaglia l'attacco in diagonale: parità (17-17). Finale di set da montagne russe. Milano va a +4, ma vede nuovamente il proprio margine eroso da un Bottolo strepitoso (23-23). Non basta per evitare il tie-break. Una ricezione difettosa costa caro alla Lube, con Reggers che stampa il muro decisivo coronando un set superlativo dal punto di vista personale (ben 11 i punti siglati).  QUINTO SET - Lagumdzija torna in campo nel tie-break e mette a terra due punti di importanza capitale per la Lube al termine di scambi lottatissimi. Punti che valgono il break (5-3). Una cattiva ricezione, però, è fatale alla Lube che si fa immediatamente riassorbire (5-5). Milano trova l'ace di Louati, grazie anche alla complicità del nastro: il contro-parziale recita un complessivo di 5-1 (6-8).  Si fa e si disfa in campo. Gli schemi saltano e la differenza la fa la cattiveria. Nel finale le due squadre procedono appaiate, con la partita che - in maniera inevitabile - si decide ai vantaggi. Civitanova spreca due match point, mentre Milano non fallisce il proprio.  Appena entrato sul taraflex, dopo aver vissuto la sfida dalla panchina, Barotto mura Bottolo e regala una vittoria di platino all'Allianz. L'unico pallone toccato dal giovane opposto azzurro è quello che vale il match. Tra una settimana la Lube dovrà tentare di rifarsi per riequilibrare le sorti della serie.  IL TABELLINO Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano 2-3 (29-27, 23-25, 25-18, 23-25, 15-17) CIVITANOVA: Chinenyeze 2, Gargiulo 5, Loeppky 1, Dirlic 1, Orduna, Bisotto ne, Balaso (L), Boninfante 2, Poriya 1, Lagumdzija 22, Podrascanin 12, Nikolov 15, Bottolo 24, Tenorio ne. All. Medei MILANO: Kaziyski 5, Larizza 1, Zonta, Catania (L), Reggers 26, Barotto 1, Piano 1, Schnitzer 12, Gardini, Otsuka 16, Porro 2, Louati 8, Caneschi 9, Staforini (L) ne. All. Piazza ARBITRI: Rocco Brancati (PG) e Stefano Cesare (RM) NOTE: durata set 34’, 29’, 26’, 30’, 24'. Totale 2h 23’. Civitanova: errori al servizio 20, ace 8, muri 12, attacco 53%, ricezione 40% (19%). Milano: errori al servizio 22, ace 5, muri 9, attacco 50%, ricezione 45% (21%). Spettatori: 3.242. MVP: Otsuka. (Credit foto Spalvieri/Lube Volley) 

09/03/2025 19:47
Eccellenza, la Maceratese vince di rimonta a Montefano: Marras fa doppietta, Cognigni assist-man

Eccellenza, la Maceratese vince di rimonta a Montefano: Marras fa doppietta, Cognigni assist-man

La Maceratese vince di rimonta con Marras che è l’uomo copertina della domenica grazie a una doppietta d’autore. L’esterno offensivo biancorosso, con una rete per tempo, fissa il punteggio sul 2-1 finale, replicando alla rete di Galeotti che era valsa il vantaggio al Montefano nel derby valevole per la venticinquesima giornata del campionato di Eccellenza Marche. Tre punti che consentono alla formazione di Possanzini di restare al comando della classifica, in coabitazione con il K Sport Montecchio (vittorioso per 1-0 contro i Portuali Dorica). Primo tempo 2’ Punizione Marestese Sulla palla va Monteiro ma il tiro poco potente viene neutralizzato da David. 6' Tiro da lontanissimo di Mastrippolito che finisce fuori di poco. 12' Bella cavalcata di Vanzan che scarica per Marras e sfiora calciando dal limite dell'area. Palla fuori di poco 15' Primo squillo di Viola. Alla prova la conclusione da lontano. La palla finisce fuori. 22'  Mastrippolito si immola sul tiro di Rombini dopo un bel filtrante e salva così la Maceratese. 25' Gol del Montefano! Schema da calcio d'angolo con la palla sul secondo palo per la testa di Galeotti. 30' David miracoloso sulla testa di Ruan. Toglie la palla e la mette in angolo. 42' Contropiede Montefano con Ferretti che calcia a giro col sinistro. Fuori dalla porta. 44' Gol Maceratese! Bel mancino di Marras che raccoglie la palla e la spedisce nell'angolino alto. Secondo tempo 5' Occasione Montefano con Ferretti che si incunea in area ma si fa sradicare la palla da sotto i piedi di Gagliardini 7’ Ancora Montefano con la spaccata di Gabrielli su cross dalla sinistra 10’ Maceratese in avanti con un’azione  con un'azione insistente, è bravo Postacchini a immolarsi due volte 13’ Punizione Maceratese . raccoglie di testa Gomez che manda fuori. 15' Occasione Maceratese con il colpo di testa di Del Moro che finisce alto dopo averla schiacciata a terra. 19' Punizione di Alla che cerca la sponda di Postacchini. La fa sua Gagliardini 30' Si salva il Montefano su angolo della Maceratese. Dopo un po’ di confusione davanti a David, l’arbitro fischia un fallo in attacco.   33' Rigore Macentese! Gol di Marras. 41' Gagliardini miracoloso sul colpo di testa di Papa, la alza in angolo 47' Contropiede Maceratese con Oses che strozza troppo sul primo palo 48' Colpo di testa di Bonacci che non inquadra lo specchio

09/03/2025 17:38
Civitanovese tris all'Isernia nello scontro salvezza: 0-3

Civitanovese tris all'Isernia nello scontro salvezza: 0-3

La Civitanovese vince con un netto 0-3 contro l'Isernia, nella sfida della 27ª giornata del campionato di Serie D. Un match dominato dagli ospiti, che sfruttano al meglio le occasioni create, grazie alla doppietta di Brunet e al gol di Capece. Primo Tempo Il match si apre con subito un'azione pericolosa per la Civitanovese, ma Buonavoglia è fermato per offside al 2'. Al 9', Franco crossa dalla destra per Bevilacqua, la cui conclusione di testa è centrata ma facilmente controllata dal portiere Draghi. Al 15', Brunet supera un avversario e penetra in area, ma il suo passaggio per Buonavoglia è impreciso, e l'attaccante non riesce a finalizzare.  Al 19', il gol che sblocca il match: Bevilacqua serve Capece, che dai 25 metri lascia partire un potente tiro che non lascia scampo a Draghi, portando la Civitanovese in vantaggio. Al 28', l'Isernia ha una buona opportunità per il pareggio: Buonavoglia serve Brunet, che conclude da posizione defilata, ma Draghi respinge corto; Bevilacqua, pronto a ribattere, non riesce a superare il portiere. A un passo dall'intervallo, al 45', la Civitanovese raddoppia: Brunet ruba palla sulla trequarti e, dopo aver superato un difensore, realizza con un preciso tiro sul primo palo, portando il punteggio sul 2-0. Secondo Tempo Nella ripresa, al 4', Bevilacqua riceve un buon passaggio, ma non riesce a concretizzare. Al 11', l'Isernia ha una chance su punizione, ma il portiere Petrucci allontana la minaccia con un colpo di pugno. Al 32', la Civitanovese chiude definitivamente il match con la seconda doppietta di Brunet: recupero palla a metà campo e corsa verso la porta, dove trova la via del gol con un tiro preciso, portando il punteggio sul 3-0. Infine, al 36', Petrucci compie una grande parata su un colpo di testa ravvicinato, mantenendo inviolata la sua porta fino al termine della partita. ISERNIA - CIVITANOVESE 0-3 ISERNIA  (4-4-2): Draghi; Franzese (16’ st Pettorossi), Romat, Gimenez (23’ st Baba), Perrotti; Ercolano, Antonucci, Miola (37’ pt Cavaliere); Cascio; Conti (16’ st Ouattara), Coratella (33’ st Rinella). A disposizione: Cocchiarella, Perrone, Pecoraro, D’Angelo. All. Farrocco. CIVITANOVESE (4-4-2): Petrucci; Franco, Passalacqua, Diop, Rossetti; Visciano (17’ st Macarof), Domizi (26’ st D’Innocenzo), Capece; Buonavoglia (30’ st Milani), Brunet (45’ st Di Martino), Bevilacqua (12’ st Rasic). A disposizione: Raccichini, Pompili, Foglia, Aprea. All. Senigagliesi. Arbitro: Alessandro Niccolai della sezione di Pistoia Assistenti: Edoardo Venturini della sezione di Ostia Lido e Andrea Scionti della sezione di Roma 1 NOTE: corner 1-2; ammoniti Passalacqua, Milani e Domizi; recupero 3’ pt, 5’ st. RETl: 19’ pt Capece, 45’ pt e 32’ st Brunet

09/03/2025 16:58
Pallamano, la Macagi Cingoli supera la "prova dei nove secondi": vittoria al fotofinish a Sassari

Pallamano, la Macagi Cingoli supera la "prova dei nove secondi": vittoria al fotofinish a Sassari

La Macagi Cingoli torna dalla Sardegna con un sorriso a 36 denti stampato in faccia. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno compiuto l’impresa battendo 32-33 la Raimond Sassari terza nella 19^ giornata di Serie A Gold di pallamano, aggiudicandosi l’intera posta grazie al gol di Renaud-David a 9 secondi dalla sirena. Il successo permette ai cingolani di restare a -3 dalla salvezza diretta, per via del pareggio di Chiaravalle contro Secchia Rubiera e della vittoria di Pressano in casa dell’Eppan.  PRIMO TEMPO - La sfida del PalaSantoru è stata equilibrata e per 60 minuti si è viaggiato sul punto-punto. Inizia meglio la Macagi, capace di conquistare subito il vantaggio con Ciattaglia e D’Agostino (1-2), per poi andare sul +2 del 4-6 al 5’ grazie ai gol di Makhlouf e Naghavialhosseini. La Raimond pareggia al 10’, trascinata da Aldini e Hamidovic (7-7), ma al 12’ torna sotto di due reti, con Mangoni e Somma a siglare il 7-9. In questo frangente Albanesi, ottimo in questa prima fase di gara, para un rigore ad Hamidovic.  I locali non mollano e trovano subito il pari con il capocannoniere del campionato e Bronzo, parziale sul 9-9. Cingoli, però, torna quasi immediatamente a +2 grazie ai colpi di Makhlouf e Compagnucci (10-12 al 21’). Sul 12-14, Bronzo e Codina ristabiliscono la parità sul 14-14 al 25’. Dopo il 15-16 segnato da Makhlouf, la Raimond Sassari mette a segno lo sprint che le consente di aggiudicarsi la prima frazione: Brzic e Nardin, infatti, ribaltano il parziale sul 17-16. Al 27’ i sassaresi conquistano il +2 con Hamidovic sul 19-17, chiudendo il primo tempo sul 20-18. SECONDO TEMPO - Nella ripresa a spuntarla è la squadra ospite. I cingolani pareggiano subito con Mangoni e Renaud, 20-20 al 34’. La Raimond resta con il muso davanti fino al 23-22 di Nardin: qui Naghavialhosseini e D’Benedetto ristabiliscono il +1 ospite sul 23-24. Sul 24-25, però, Sassari torna avanti con Nardin e Aldini: al 45’ il risultato è di 26-25. Aldini e Codina mantengono il +1, poi Hamidovic piazza il +2 al 51’ sul 30-28.  Qui inizia la rimonta vincente dei cingolani, che mettono subito a segno un break di 0-3 firmato doppio Mangoni e Strappini, riportandosi avanti nel parziale al 54’ sul 30-31. Bronzo pareggia, Mangoni fa 31-32 e Brzic strappa nuovamente il pari sul 32-32. Sassari sbaglia la palla della vittoria: nell’ultimo minuto coach Palazzi conquista il possesso, chiama il time-out e la Macagi Cingoli trova il colpo del 32-33 con la rete a 9 secondi dalla fine di Leo Renaud, facendo scatenare l’esultanza finale di Strappini e compagni. Tabellino Raimond Sassari 32-33 Macagi Cingoli (20-18) Raimond Sassari: Spanu, Pavani, Aldini 4, Nardin 6, Mura, Malandrin De Oliveira, Bronzo 4, Fadda, Delogu, Coppola A., Hamidovic 10, Bomboi, Brzic 3, Miri, Codina 5. All. Passino Macagi Cingoli: Albanesi, Coppola S., D’Agostino 1, D’Benedetto 3, Ciattaglia 2, Naghavialhosseini 3, Mangoni 5, Somma 2, Latini, Strappini 2, Renaud-David 4, Compagnucci 1, Makhlouf 10. All. Palazzi Arbitri: Anastasio-Zappaterreno  (Credit foto:  Claudio Atzori) 

09/03/2025 10:30
Bocce, l'Hr Bocciofila Villa Potenza trionfa al Trofeo Angeletti Nazareno

Bocce, l'Hr Bocciofila Villa Potenza trionfa al Trofeo Angeletti Nazareno

L'Ottava edizione del Trofeo Angeletti Nazareno, gara a coppie per Categorie B-C, è passata definitivamente agli archivi. Le sfide conclusive si sono tenute presso il Bocciodromo Passotreiese presieduto da Gianmario Balloriani. Nel corso delle serate si sono sfidati 150 atleti che hanno battagliato fino all'ultimo incontro. Anche in questa occasione ci ha pensato l'arbitro nazionale Luigi Emiliani a dirigere le fasi conclusive del torneo. Sono saliti sul primo gradino del podio Michele Valenti e Armando Rosciani (HR Bocciofila Villa Potenza) che in finale hanno superato, con il punteggio di 12-1, la coppia Nazareno Marchionni - Sauro Seghetti (ASD Bocciofila Porto Sant'Elpidio). Un fine settimana da incorniciare per la HR Bocciofila Villa Potenza che bissa il doppio successo dopo essersi imposta giovedì nella gara regionale a coppie Categoria A. Nel corso della serata è stato premiato il treiese Giuliano Buschittari, classe 1932, che ha ricevuto un riconoscimento alla carriera come giocatore più longevo della propria categoria. Alla premiazione hanno preso parte anche il vicesindaco di Treia Davide Buschittari, il consigliere regionale FIB Graziano Gattari e Nazareno Angeletti in qualità di sponsor. Il presidente della ASD Bocciofila Passo di Treia, Gianmario Balloriani, ha mostrato tutto il suo apprezzamento per la buona riuscita della manifestazione. Non sono mancati i ringraziamenti ai giocatori, alle aziende del territorio, alle autorità, al personale del Bar Ciriaco Nicola ed al pubblico per la numerosa presenza. Un ottimo biglietto da visita per il Bocciodromo Passotreiese che nei prossimi mesi sarà ancora teatro di tornei a rilevanza nazionale.

09/03/2025 10:05
Basket divisione regionale, la Climacalor torna al successo

Basket divisione regionale, la Climacalor torna al successo

La Climacalor si toglie finalmente la scimmia dalla spalla e, grazie ad una gara tutto cuore e determinazione, s’impone nel derby esterno con l’eloquente score di 70-50 sulla Vigor Matelica, cancellando così la pesante striscia di 6 sconfitte consecutive. La truppa di coach Samuele Campetella parte forte, subisce il ritorno dei padroni di casa fino all’intervallo lungo, dopodiché tuttavia dimostra una vis pugnandi micidiale, che le consente di brekkare l’avversaria per chiudere in scioltezza con due decine di canestri di margine, emulando la quasi simultanea gara di Eurolega dell’Anadolu Efes che schianta la Virtus Bologna con una terribile ripresa. «Su un campo storicamente non facile – commenta soddisfatto il diesse biancorosso Gabriel Cingolani -, ce l’abbiamo fatta grazie alla nostra punta di diamante, l’ex Samuele Vissani, match winner con 27 punti, assist a iosa sfornati per i compagni e una grande difesa (un solo giocatore avversario ha terminato in doppia cifra, ndr). Ma il successo di Matelica non è targato solo Vissani. Questa volta, infatti, si è rivisto il gioco di squadra, sia in attacco che in difesa. Ottima la partita di Potenza che ha dominato Gaeta, giocatore tesserato anche con la squadra vigorina che milita in serie B, sugli scudi anche un ritrovato Ortenzi, evidente la buona regia di Magnatti e Uncini e ficcanti le difese di capitan Severini e Della Rocca! Nel primo quarto siamo partiti forte, poi la Vigor ha ricucito lo strappo, forse per via del nervosismo dovuto alla nostra striscia negativa. Al rientro dall’intervallo lungo però ci siamo ricompattati e abbiamo limitato il loro attacco, rimanendo tranquilli e diventando concreti in attacco fino al +20 finale. Ora – è l’augurio conclusivo di Cingolani - speriamo in una nuova striscia positiva, ricominciando da venerdì prossimo in casa (palas Ciarapica con palla a due alle 21.45, ndr) contro il Cus Macerata dell’ex coach Alberto Sparapassi». Per dimostrare che il lampo di Matelica non è stato un fuoco di paglia.   VIGOR MATELICA-CLIMACALOR  50-70 VIGOR MATELICA: Chiaraluce 2, Fianchini 7, Mazzolini n.e., Eleonori 1, Ferretti 2, Brugnola 8, Gaeta 6, Pali 5, Offor 5, Carbonari n.e., Iacono n.e., Perini 14 All. MariSan Severino: Magnatti, Belli 2, Severini 4, Potenza 14, Uncini 2, Della Rocca 2, Corvatta n.e., Tiranti 2, Pettinari n.e., Ortenzi 13, Vissani 27, Strappaveccia 4 All. CampetellaNOTE: parziali: 14-20/18-14/8-17/10-19; progressivi: 14-20/32-34/40-51/50-70; nessun uscito per 5 falli. Add. stampa Luca Muscolini  

08/03/2025 17:00
Tirreno-Adriatico, passaggio della corsa a San Severino: come cambia la viabilità

Tirreno-Adriatico, passaggio della corsa a San Severino: come cambia la viabilità

Il comune di San Severino Marche informa che nella giornata di venerdì 14 marzo il territorio comunale sarà interessato dal passaggio della gara ciclistica  "Tirreno-Adriatico", giunta alla sua 60ª edizione. Per garantire la sicurezza degli atleti e del pubblico, sarà necessario predisporre la chiusura temporanea della circolazione lungo il percorso di gara. La corsa entrerà in città provenendo da Tolentino lungo la S.P. 127, proseguirà in via Merloni in direzione Taccoli, quindi svolterà a sinistra sulla S.S. 361 verso l’ospedale. Il percorso continuerà poi in direzione Cesolo, per poi immettersi sulla S.P. 2 "Apirese", passando per Castel San Pietro e uscendo in direzione del Comune di Apiro. La circolazione veicolare lungo le vie interessate dal passaggio della gara sarà interdetta con apposita ordinanza dalle ore 11:40 alle ore 13:20, salvo ulteriori disposizioni legate alle esigenze di ordine pubblico. Si invitano i cittadini a pianificare eventuali spostamenti in fasce orarie alternative per evitare disagi e a collaborare con il personale di polizia e i volontari che presidieranno gli incroci per garantire un regolare svolgimento dell’evento. L'Amministrazione Comunale, che ha emesso un avviso a firma del comandante della polizia locale, sostituto commissario Adriano Bizzarri, e dell’assessore alla Sicurezza e alla Viabilità, Jacopo Orlandani, "ringrazia anticipatamente per la comprensione e la collaborazione".

08/03/2025 14:40
Lube Civitanova-Milano, ufficiale il programma dei quarti di finale playoff: date, orari e dove vedere la partite in tv

Lube Civitanova-Milano, ufficiale il programma dei quarti di finale playoff: date, orari e dove vedere la partite in tv

Sono state ufficializzate nella giornata di oggi date, orari di gioco e palinsesto delle prime tre gare della serie dei Quarti di finale Play Off tra Cucine Lube Civitanova e Allianz Milano. La sfida al meglio delle cinque partite prenderà il via con Gara 1 domenica 9 marzo alle ore 17 presso l’Eurosuole Forum di Civitanova Marche. Il match sarà trasmesso in diretta su Rai Play, VBTV e Radio Arancia. Il secondo confronto, Gara 2, si disputerà domenica 16 marzo alle ore 17 all’Allianz Cloud di Milano e sarà visibile in esclusiva su VBTV e Radio Arancia. Gara 3, invece, vedrà il ritorno della serie all’Eurosuole Forum domenica 23 marzo alle ore 18, con copertura televisiva su DAZN, VBTV e Radio Arancia. La Cucine Lube Civitanova si prepara dunque a una serie avvincente, puntando a conquistare un posto nelle semifinali del massimo campionato italiano di volley. Il programma Gara 2 Quarti di Finale – Play Off SuperLega Credem Banca Domenica 16 marzo 2025, ore 17.00 Allianz Milano – Cucine Lube Civitanova Diretta VBTV Gara 3 Quarti di Finale – Play Off SuperLega Credem Banca Domenica 23 marzo 2025, ore 18.00 Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano Diretta DAZN e VBTV (Credit foto: Spalvieri) 

07/03/2025 19:05
Maceratese, a Montefano la prima delle ultime 3 trasferte. Marras: "Volevamo riprenderci il primo posto"

Maceratese, a Montefano la prima delle ultime 3 trasferte. Marras: "Volevamo riprenderci il primo posto"

La Maceratese si appresta ad affrontare la prima delle ultime tre trasferte della stagione, con un obiettivo chiaro: rimanere in vetta alla classifica del campionato. Domenica 9 marzo, alle 15:00, la squadra di mister Possanzini sarà impegnata sul campo del Montefano per la 25esima giornata di Eccellenza Marche, in un match che si preannuncia combattute e fondamentale per le ambizioni dei biancorossi.  Per i tifosi ospiti non sono previste particolari limitazioni, che potranno seguire la squadra con il solito entusiasmo. I ragazzi di Possanzini arrivano all'appuntamento con grande entusiasmo dopo la convincente vittoria per 3-1 contro il Fabriano Cerreto, che ha permesso loro di agganciare il K Sport Montecchio in testa alla classifica. Una prestazione di grande carattere, in cui la Maceratese ha risposto alla perfezione dopo la delusione della sconfitta contro l'Urbino, mostrando determinazione e voglia di riprendersi la vetta. Un protagonista indiscusso della vittoria contro il Fabriano Cerreto è stato Niccolò Marras, che ha dominato la scena con una prestazione eccellente. Dopo aver colpito due traverse, l'esterno offensivo ha aperto le marcature con un assist perfetto per Mastrippolito e ha siglato il definitivo 3-1 con un gol arrivato proprio sulla sirena. Le sue parole a fine partita evidenziano la gioia per la vittoria e la consapevolezza dell'importanza dei tre punti ottenuti. “Sono contento di aver trovato il gol nel finale su un'intuizione di Monteiro che ringrazio. L'importante però erano i 3 punti. Penso che abbiamo risposto alla grande sul campo dopo la sconfitta di Urbino. Dall'inizio si è vista la voglia di voler vincere e riprendersi il primo posto”, ha dichiarato Marras.  In vista della trasferta contro il Montefano, la Maceratese ritroverà capitan Cognigni, che era partito dalla panchina nell'ultima partita. Tuttavia, mister Possanzini dovrà fare i conti con l'assenza di Bongelli, squalificato, e con le condizioni ancora non ottimali di Lucero. Anche Albanesi rimarrà indisponibile, ma potrebbe tornare in campo nella prossima gara contro i Portuali Dorica. Nonostante le difficoltà, Marras si dice fiducioso, grazie al lavoro che la squadra sta facendo in settimana per prepararsi al meglio. “Col Montefano sarà una partita tosta come tutte le altre. La stiamo preparando bene lavorando al massimo in settimana”, ha aggiunto l'attaccante romano, che da quando è arrivato a Macerata ha avuto un impatto devastante, risultando spesso decisivo nelle azioni offensive. Il suo inserimento in squadra è stato facilitato dall'ottima accoglienza che ha ricevuto da parte di staff e compagni di squadra, e ora il suo obiettivo è continuare su questa strada. “Mi sono trovato molto bene con tutti sin dal primo momento. Staff, giocatori mi hanno accolto alla grande. Adesso devo solo continuare così e ripagare questa fiducia. Ai tifosi chiedono di continuare a sostenerci perché ci danno una grande mano, sia in trasferta che in casa”, ha concluso Marras, consapevole dell'importanza del supporto del pubblico. La Maceratese dunque si prepara a vivere un'altra sfida importante, consapevole che ogni punto in palio potrebbe essere decisivo per l'obiettivo di conquistare la promozione in Serie D. (Foto di Francesco Tartari)

07/03/2025 18:35
Frontignano di Ussita protagonista della Tirreno-Adriatico: l’arrivo di tappa che potrà decidere la competizione

Frontignano di Ussita protagonista della Tirreno-Adriatico: l’arrivo di tappa che potrà decidere la competizione

Sette tappe, 1.147 km e 14.400 metri di dislivello. Sono questi alcuni numeri della Tirreno Adriatico Crédit Agricole che prenderà il via lunedì 10 marzo da Lido di Camaiore per terminare il 16 marzo, come da tradizione, a San Benedetto del Tronto. La 60^ edizione della Corsa dei Due Mari vedrà protagonisti grandi nomi del panorama ciclistico internazionale. Le Marche saranno una delle cinque regioni attraversate dalla competizione. Frontignano di Ussita sarà protagonista sabato 15 marzo della tappa numero 6, definita la “tappa regina” della Corsa dei Due Mari. Da Cartoceto a Frontignano di Ussita i corridori dovranno percorre 162 km “Sarà un evento di portata internazionale che promuoverà l’intero territorio!” Parole della sindaca di Ussita Silvia Bernardini che aggiunge “Stiamo lavorando da settimane per cercare di accogliere questo grande evento nel migliore dei modi possibili. Ci stiamo relazionando con l’affiatata macchina organizzativa della RCS Sport e con tutti i numerosi Enti coinvolti in questa grande competizione sportiva. Frontignano di Ussita è città di Tappa e ad Ussita allestiremo il “quartier Tappa” come da indicazione degli organizzatori. Arriveranno tantissime persone e noi stiamo cercando di offrirgli un pezzettino della nostra autenticità. Il nostro è un paese alle prese con la ricostruzione post terremoto ma sappiamo che anche in questo tempo abbiamo molto da offrire a chi vuole venire a trovarci.  La visibilità che ci verrà fornita grazie alla Tirreno Adriatico, permetterà di raggiungere un pubblico vastissimo in tutto il mondo. A loro presenteremo la bellezza del nostro territorio”. Il Comune di Ussita sta organizzando insieme alla ProLoco 7.1 e a diversi operatori economici diverse attività: presso l’Area Caraceni i mercatini artigianali con un punto ristoro; punti ristoro saranno presenti anche a Frontignano di Ussita nell’area della “Madonnella” e nella partenza della seggiovia.  La seggiovia di Frontignano resterà aperta tutto il giorno e, per gli amanti della bicicletta, sono previsti tour in e-bike. L’arrivo dei corridori è previsto a Frontignano in via del Ginepro dalle ore 16,30. Chi desidera parcheggiare nelle due aree parcheggio previste a Frontignano dovrà arrivare entro le ore 12,00. Si stanno organizzando delle navette gratuite da Ussita verso Frontignano con partenze alle ore 10,00 e alle ore 12,00, con corsa di ritorno Frontignano-Ussita prevista dalle ore 18,00. E’ stata predisposta una ordinanza per regolare la viabilità con divieto di sosta con rimozione forzata a partire dalle ore 18,30 di venerdì 14 marzo in alcune aree e il divieto di circolazione in alcune vie, quindi si consiglia a tutti i cittadini residenti e ai visitatori di consultare tutti i dettagli nel sito del Comune https://www.comune.ussita.mc.it/ e sulla pagina Facebook “Comune di Ussita Pagina Ufficiale”. Per info Comune di Ussita tel 0737971211, ProLoco 7.1 tel 3701227568.

07/03/2025 17:49
Un bocciodromo di emozioni: Torresi e Camperio trionfano al trofeo 'Infissi Design-Antica Fornace' (VIDEO)

Un bocciodromo di emozioni: Torresi e Camperio trionfano al trofeo 'Infissi Design-Antica Fornace' (VIDEO)

Si è concluso con grande successo l'Ottavo Trofeo “Infissi Design-Antica Fornace ”,organizzato dalla ASD Bocciofila Passo di Treia, un evento che ha richiamato numerosi appassionati di bocce. La gara, che ha visto la partecipazione di 15 coppie di atleti suddivisi in due gironi, ha regalato intense sfide tra le migliori formazioni della categoria A. A dirigere la competizione è stato l'arbitro nazionale Luigi Emiliani, che ha garantito il regolare svolgimento degli incontri. La finale, che si è disputata sotto gli occhi attenti del pubblico, ha visto trionfare la coppia composta da David Torresi e Marco Camperio della HR Bocciofila Villa Potenza, che si sono imposti con un 12-5 sulla coppia formata da Enrico Castagna e Franco Sampaolo della Bocciofila Morrovalle. Al termine della finale, sono intervenuti gli assessori Roberto D'Ascanio e Sabrina Virgili, in rappresentanza dell'Amministrazione comunale di Treia, per premiare i vincitori, sottolineando l'importanza di eventi come questo per la comunità locale. Inoltre, Gilberto Cartechini, in rappresentanza di Antica Fornace e Cartechini Group, ha consegnato il premio alla coppia classificata al secondo posto. Non sono mancati anche i saluti di Ivano Rustichelli (Infissi Design), che ha voluto ringraziare tutti i partecipanti e gli organizzatori per la buona riuscita dell'evento. Il presidente della ASD Bocciofila Passo di Treia, Gianmario Balloriani, ha espresso un sentito ringraziamento a tutti i partecipanti, agli sponsor, all'amministrazione comunale e al pubblico, sottolineando l'importanza del supporto ricevuto per il successo dell'iniziativa. Il programma delle gare presso la Bocciofila Passo di Treia non si ferma qui. Sabato 8 marzo, infatti, a partire dalle 14:30, si disputerà la fase finale del Torneo Nazareno Angeletti per le Categorie B-C-D, continuando così a offrire occasioni di sport e divertimento per tutti gli appassionati.

07/03/2025 12:27
A prova di 'Terminator': Schwarzenegger testa i nuovi macchinari Panatta all'Arnold Sports Festival

A prova di 'Terminator': Schwarzenegger testa i nuovi macchinari Panatta all'Arnold Sports Festival

Al più grande evento dedicato al bodybuilding e al fitness negli Stati Uniti, il primo fondato da Arnold Schwarzenegger e proprio a lui intitolato, ovvero l’Arnold Sports Festival a Columbus, in Ohio, l’attore si è fermato allo stand di Panatta, azienda marchigiana, con sede ad Apiro, leader nella progettazione e realizzazione di attrezzature sportive per testare in prima persona i nuovi macchinari. Una vera leggenda. Prima di diventare una star di Hollywood, Arnold Schwarzenegger è stato sette volte Mr. Olympia, dominando il mondo del bodybuilding con un fisico scolpito e una determinazione senza pari. Nel corso degli anni ha ricoperto molti ruoli: attore, politico, ma soprattutto un'icona intramontabile nel settore del bodybuilding e del fitness. Il suo impatto è stato così significativo che l’Arnold Classic è stato esportato in Brasile, Europa, Australia e Sudafrica, trasformandosi in un evento globale. Oltre alla sessione di allenamento, Edoardo Panatta, Vicepresidente dell’azienda ha avuto l’occasione di intrattenersi più a lungo con Schwarzenegger nell’esclusivo ricevimento riservato agli sponsor. Un’occasione di confronto sulla visione del settore e sulla continua evoluzione del fitness e del bodybuilding. “Sapere che Arnold Schwarzenegger apprezza i nostri macchinari è un’enorme soddisfazione – ha commentato Edoardo Panatta –. L’Arnold Classic è un evento di riferimento per il nostro settore, a cui l’azienda non poteva mancare.” Edoardo Panatta è anche salito sul palco della competizione per premiare il Mr Olympia in carica, Samson Dauda, atleta che nella competizione si è classificato secondo nella categoria Men’s Open. Panatta, azienda italiana leader nella produzione di attrezzature fitness, continua a supportare gli eventi firmati Arnold Schwarzenegger a livello globale. Nel 2024 è stata Presenting Sponsor della competizione Arnold Classic UK, quest'anno ha partecipato come Gold Sponsor dell'evento negli Stati Uniti e prossimamente volerà in Brasile come Diamond Sponsor dell’Arnold Sports Festival South America.

07/03/2025 11:53
Eccellenza Femminile, la Cf Maceratese vola in finale di Coppa Marche: sconfitta la Mandolesi

Eccellenza Femminile, la Cf Maceratese vola in finale di Coppa Marche: sconfitta la Mandolesi

La CF Maceratese rifila un 3-1 a domicilio alla Mandolesi nel ritorno della semifinale di Coppa Marche Eccellenza femminile.  Le rivierasche erano chiamate a rimontare il 3-0 subito nella sfida di andata giocata al "Della Vittoria" di Macerata. Il primo tempo è vivace e combattuto, la Mandolesi prova a fare la partita mentre le ospiti respingono le sortite avversarie. A sbloccare il punteggio ci pensa Stollavagli che incrocia sul secondo palo dopo aver raccolto un assist invitante di Fermani.  Le padrone di casa non ci stanno e trovano subito la rete del pari con Forgia brava a mettere alle spalle del portiere avversario dopo una serie di batti e ribatti all'interno dell'area ospite. Nella ripresa le biancorosse entrano in campo più determinate e trovano le reti per chiudere definitivamente la contesa. Salvucci raddoppia centrando il bersaglio direttamente da calcio di punizione. Fermani fissa il punteggio sul 3-1 dopo aver colpito di collo pieno dalla lunga distanza.  Le ragazze allenate da mister Claide Torresi strappano il pass per la finale per la seconda stagione consecutiva. Tra le biancorosse e la conquista della Coppa Marche è rimasta solo l'Arzilla che nell'altra semifinale si è imposta per 3-1 sulla Recanatese. 

06/03/2025 19:22
Riccardo Trillini all'Olympiakos: il tecnico cingolano alla conquista della Grecia

Riccardo Trillini all'Olympiakos: il tecnico cingolano alla conquista della Grecia

Nuova sfida per Riccardo Trillini. L'allenatore di Cingoli è stato ufficialmente nominato nuovo tecnico dell'Olympiakos Pireo, prendendo il posto di Zeljko Babic sulla panchina della prestigiosa società polisportiva greca. Trillini, direttore tecnico della Nazionale Italiana di pallamano dal 2017 al 2025, affronta così una nuova avventura in un club di primo piano nel panorama europeo. L’Olympiakos, attuale campione di Grecia, milita in Handball Premier e occupa attualmente la seconda posizione in classifica con 34 punti, a quattro lunghezze dall’AEK Atene capolista. La società, rifondata nel 2017, ha già conquistato quattro titoli nazionali e punta con determinazione a riconfermarsi ai vertici. Per Trillini si tratta della seconda esperienza all’estero dopo quella in Lussemburgo con il Kaerjeng (2013-2017). Il tecnico cingolano ha espresso grande entusiasmo per questa nuova avventura: “Per me è un onore poter far parte della famiglia di questo club. L’Olympiakos è un simbolo dello sport in Grecia e in Europa! Sono entusiasta e non vedo l’ora di gustare l’atmosfera che circonda lo sport in questa Nazione. Non è facile entrare in corsa in una squadra appena tre mesi prima della fine della stagione, ma sono molto fiducioso che possiamo migliorare l’attuale situazione. Voglio conoscere a fondo i giocatori e gettare le basi per costruire una squadra forte nei prossimi anni. Dopo il grande traguardo della Nazionale Italiana ai recenti Mondiali, mi piacerebbe vincere anche con l’Olympiakos. Spero che la mia determinazione e il mio entusiasmo possano ispirare i giocatori”. La polisportiva greca, guidata dal vulcanico presidente Evangelos Marinakis, uno dei maggiori operatori al mondo nel settore delle navi cargo, ha dunque scelto Trillini per dare continuità al progetto tecnico e provare a strappare il titolo nazionale all'Aek Atene. Con la sua esperienza e il suo carisma, il tecnico italiano è pronto a lasciare il segno anche in Grecia.

06/03/2025 10:30
Aurora Treia, Ballini: "Progetto Lube ci fa crescere, abbiamo ritrovato serenità. L'Inter esperienza unica" (VIDEO)

Aurora Treia, Ballini: "Progetto Lube ci fa crescere, abbiamo ritrovato serenità. L'Inter esperienza unica" (VIDEO)

L’ex difensore e attuale direttore sportivo dell’Aurora Treia, Andrea Ballini, è stato ospite del format IGCLUB sul canale YouTube IGsport47. Durante l’intervista, Ballini ha parlato del ritrovato entusiasmo in casa biancorossa, delle ambizioni legate al progetto Lube e ha ripercorso la sua carriera, dagli esordi nelle giovanili dell’Inter fino alla consacrazione come uno dei migliori difensori del nostro calcio dilettantistico con le maglie di Vis Macerata, Helvia Recina e Aurora Treia. L’Aurora Treia sta vivendo un ottimo periodo di forma, con ben 11 risultati utlili consecutivi. L'ultimo la vittoria contro il Monticelli di sabato scorso. "Sia noi che loro avevamo delle assenze. È stata una partita combattuta decisa da un gran gol di Wali, che merita questo risultato perché si impegna tantissimo in settimana," ha raccontato Ballini. "Siamo felici perché nelle ultime partite stiamo vedendo tranquillità e solidità, cose che ci sono mancate nel girone di andata. Se continuiamo con questa marcia possiamo toglierci belle soddisfazioni". La stagione dell’Aurora Treia è stata segnata da diversi cambi in panchina, con gli esoneri di Zannini prima dell’inizio del campionato e di Cornacchini a metà stagione. L’arrivo di mister Nocera ha portato stabilità al gruppo: "Il mister è stato molto bravo nella gestione della squadra, trovando il giusto equilibrio. Sapevamo di partire in ritardo nella costruzione della rosa, ma con i rinforzi di gennaio abbiamo dato forma a una squadra molto competitiva. I numeri parlano chiaro: nelle prime 9 partite del girone di andata abbiamo subito 15 gol, mentre nelle prime 9 del ritorno solo 5. Non prendere gol aiuta a costruire i risultati." Per Ballini, il passaggio da calciatore a direttore sportivo ha significato una nuova prospettiva sul mondo del calcio: "È un ruolo completamente diverso. Si scoprono dinamiche nuove, sia tattiche che emotive. Ringrazio l’ex ds Diego Fraticelli e il presidente Cegna per l’opportunità, così come la Lube, che ci sta permettendo di crescere sia come staff che come squadra, ma anche come popolo di Treia. Un progetto di questa portata in Promozione è qualcosa di raro". Uno degli aspetti più significativi del progetto Lube riguarda il settore giovanile. "Stanno facendo un lavoro straordinario a livello sociale. Pochi giorni fa è stato inaugurato un centro in cui i ragazzi potranno fare i compiti prima dell’allenamento e ritrovarsi dopo. È un’iniziativa che va oltre il calcio, con un impatto positivo sulla comunità". Ballini ha sottolineato anche la crescita di diversi giovani talenti della prima squadra: "Cacciamani, Potetti, Giuli, Dominino, Bontempo e Facundo Garcia sono ragazzi d’oro che si stanno mettendo in luce". Ripercorrendo la sua carriera, Ballini ha parlato del periodo nelle giovanili dell’Inter, esperienza purtroppo segnata da un grave infortunio: "Avevo fatto tre anni ad Ancona e dopo il fallimento sono passato all’Inter, che mi aveva notato già a gennaio. Ho trascorso due anni a Milano, ma ho subito una rottura del ginocchio. Al rientro ho provato a riprendermi, ma i problemi fisici sono continuati. Rimane comunque un’esperienza bellissima, che mi ha fatto conoscere persone straordinarie." Infine, ha ricordato i migliori giocatori con cui ha condiviso il campo: "Giacomo Bindi ai tempi dell’Inter, che ha poi fatto tanta Serie C, ma anche Fabio Gentili e Carlos Aquino nel dilettantismo, che non avevano nulla da invidiare ai professionisti". L’intervista a Ballini ha offerto uno sguardo approfondito sulla sua carriera e sulle prospettive dell’Aurora Treia, tra ambizioni, crescita del settore giovanile e il forte legame con il progetto Lube.

05/03/2025 16:50
Macerata Avis, Beatrice Stagnaro: lancio stellare da 44.97 metri la incorona campionessa italiana U20

Macerata Avis, Beatrice Stagnaro: lancio stellare da 44.97 metri la incorona campionessa italiana U20

Esordio con il botto per Beatrice Stagnaro ai Campionati italiani invernali di lanci che si sono svolti domenica scorsa a Rieti. La ragazza dell’Atletica Avis Macerata, 15 anni appena compiuti e alle prime gare nella categoria allieve, si presenta in pedana del disco contro avversarie più grandi anche di tre anni, questa la formula della gara Under 20 (allieve + juniores). Nonostante una pedana difficile a causa della pioggia caduta fino a pochi minuti dall’inizio della competizione, l’atleta avisina si mette subito in testa alla gara con un primo lancio a 41.56 e la tiene fino al quarto turno di lancio quando l’atleta della Fiamme Oro Padova, Emma Veronesi, non la supera con 42.97. Passano meno di due minuti e la Stagnaro piazza un lancio da 44.97 che non sarà più migliorato da nessuna altra atleta. E’ un lancio super quello della Stagnaro che firma il record personale, migliorando il 44.59 della scorsa stagione con cui ha chiuso in testa alla classifica nazionale e nuovo primato marchigiano Under 18, tolto a Sofia Coppari dell’Atletica Fabriano (44.81 nel 2021). Dopo l’oro conquistato a ottobre ai Campionati Italiani Cadetti, Beatrice fa così il bis con il Titolo Italiano U20. La classifica finale vede al secondo posto Emma Veronese (Fiamme Oro Padova), anche lei allieva ma di un anno più grande, che si migliora all’ultimo lancio con 43.12, mentre è terza la junior Martina Lukaszek (Us Foggia Atl. Leggera) con 40.23. Grande soddisfazione per il tecnico Nazzareno Di Marco, ex azzurro che segue l’atleta maceratese e per tutto il Team dell’Atletica Avis Macerata, che con questa medaglia porta a 50 il palmares dei Titoli italiani individuali per le categorie del settore assoluto, 50 come gli anni di attività che l’Atletica Avis Macerata festeggerà proprio nel 2025. Sempre nella stessa gara di Rieti sono scesi in pedana altri due avisini. Gregorio Giorgis chiude al settimo posto nella gara di lancio del martello della categoria Assoluta con un buon lancio da 62.58, stesso piazzamento di Augusto Cecchetti nella gara del lancio del disco 1.750 kg Under 20, risultato che lascia un po’ di delusione al ragazzo umbro in forza ai colori avisini, che si presentava in pedana con aspettative di medaglia.

05/03/2025 14:42
Tombolini e Al-Nassr ancora insieme: il brand continuerà a vestire Cristiano Ronaldo

Tombolini e Al-Nassr ancora insieme: il brand continuerà a vestire Cristiano Ronaldo

Lo stile di Tombolini torna protagonista sul campo, confermando per il secondo anno consecutivo la partnership con Al-Nassr, uno dei club calcistici più prestigiosi e vincenti dell’Arabia Saudita. La squadra, allenata dall'italiano Stefano Pioli e guidata dal carisma di un fuoriclasse come Cristiano Ronaldo, simbolo di sacrificio, impegno e forza di volontà, continua a conquistare il pubblico mondiale. Ronaldo, uno degli uomini più seguiti al mondo e riconosciuto dalla FIFA come il giocatore con il maggior numero di gol in carriera, è ormai prossimo al traguardo dei 1000 gol. A ufficializzare il proseguimento del rapporto tra due realtà che hanno fatto dell’eccellenza il loro tratto distintivo è stato Silvio Calvigioni Tombolini, l’imprenditore del brand marchigiano, che è volato a Riyadh per firmare il rinnovo del contratto attualmente in corso per un altro anno. “L’unione con Al-Nassr ci permette di condividere quei valori per noi fondanti – dinamicità ed eleganza, carattere e disciplina, tradizione e innovazione – anche in campo calcistico con un partner di livello internazionale” ha dichiarato sul terreno del King Saud University Stadium, noto anche come Al-Awwal Park. Durante la sua visita a Riyadh, Silvio Calvigioni Tombolini ha incontrato Cristiano Ronaldo, i calciatori, lo staff tecnico e i dirigenti della squadra per selezionare insieme i tessuti delle nuove divise. Le creazioni Tombolini, caratterizzate dal made in Italy, combinano eleganza senza tempo e innovazione, con un occhio attento al comfort e alla funzionalità. Un esempio perfetto è l’abito più leggero al mondo, simbolo di eccellenza sartoriale, che unisce stile e praticità. Ronaldo, oltre a essere un'icona del calcio, è anche un punto di riferimento di stile, e la sua scelta dei materiali per le nuove collezioni ha puntato sulla sostenibilità. Le divise, che saranno presto svelate, sono le più leggere al mondo, riflettendo l’approccio del brand verso l’innovazione. La TMB Running, con il suo design essenziale e pulito, è un altro esempio di questa filosofia, realizzata con materiali eco-sostenibili come gomma e plastica riciclata. Questi capi sono leggeri, performanti e lavabili in lavatrice, offrendo un equilibrio tra praticità, eleganza e rispetto per l’ambiente.

04/03/2025 18:15
Sef Macerata, bottino ricco ai campionati italiani indoor: 17 medaglie e 2 ori, super Livio Bugiardini

Sef Macerata, bottino ricco ai campionati italiani indoor: 17 medaglie e 2 ori, super Livio Bugiardini

Dal 27 febbraio al 2 marzo, presso il palazzetto "Palacasali" di Ancona hanno avuto luogo i campionati italiani master indoor, quattro intense giornate di gare che hanno registrato il record di partecipanti con oltre 1600 atleti iscritti. Tra questi non potevano mancare gli atleti della Sef Macerata che sono stati presenti con ben 26 partecipanti. Addirittura 17 i podi conquistati dai "seffini". I due ori arrivano dall’ormai inarrestabile Livio Bugiardini che vince i 400 nella categoria MM75 e dalla staffetta 4x200 categoria MM70 composta da Giulio Mallardi, ancora Livio Bugiardini, Roberto Mandolesi e Alessandro Tifi. I quattro argenti vengono conquistati da Iolanda Centioni nel martello FF75, Chiara Sperandio nel lungo FF45, Federica Zampa nel disco FF45, ed ancora Livio Bugiardini nei 200 MM75. Al bronzo approdano ancora Federica Zampa sia nel giavellotto che nel martello FF45, Vincenzo Cappella anche lui nel giavellotto  e siamo nella categoria MM80, Carlo Carletti nella 3 km di marcia MM60, Chiara Morisi e’ terza sia nei 400 che negli 800  FF45, Luigi Duraccio è terzo nel disco MM55, e per finire en-plain di bronzi per Andrea Paoli che si appropia del terzo posto nel martello, martellone, disco e peso.  Tra gli altri atleti maceratesi presenti: Gianfranco Gentili, al rientro nelle gare di atletica dopo 40 anni, negli 800 MM70, altro rientro in pista per Monica Crescimbeni nei 60 e nel lungo FF40  e addirittura due debuttanti in senso assoluto: Gianfelice Morelli nei 60 e 200 MM50 e Nicola Foglia nei 60 MM45.  Ed ancora, oltre al bronzo del giavellotto, Vincenzo Cappella nel martello e nel martellone, Carla Scattolini nei 3 km di marcia FF55, Magdalena Pandele nel peso, disco e martellone FF50, Valentina Carletti nei 1500 FF40, Alessandro Porro nel giavellotto MM55, Diego Cotichelli negli 800 e 1500 MM45, Fabiani Fabrizia nei 60 FF60, ancora Chiara Sperandio nei 60 piani,  Paola Zerbini martello e martellone, Francesca Giri nei 200 e nei 400 FF50, Maurizio Riccitelli nel triplo MM60, Graziella Mercuri nei 200 FF55.  Grande la soddisfazione del team maceratese che in attesa dell’apertura della stagione estiva, si appresta a vivere l'annuale festa sociale prevista per il 23 marzo presso i locali della Domus San Giuliano a Macerata.             

04/03/2025 11:53
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