Pronto e brillante riscatto della NPN Tolentino che, dopo il passaggio a vuoto contro l’Acquachiara, riprende il filo con la vittoria affondando per 11-7 la Waterpolo Messina nelle seconda giornata di ritorno del campionato di serie A2. Le leonesse dell’acqua, guidate da mister Bartolo, dimostrano subito di fare sul serio andando in rete dopo poco dal fischio d’inizio con Pierucci. Il goal dell’1-0 carica la squadra locale che sessanta secondi più tardi trova anche la doppia marcatura grazie a Finocchi, portandosi così sul 2-0. Le siciliane accusano il colpo ma non mollano e pian piano si rifanno sotto: prima Atigue e quindi Colosi annullano lo svantaggiano e, prima della fine del primo periodo, completano la rimonta fissando il risultato sul 2-2
Al rientro in acqua Tolentino prende in mano le redini dell’incontro e piazza un parziale di 3-0 che mette alle corde le avversarie. Protagonista principale dello sprint marchigiano è Alessia Finocchi, artefice di una doppietta da knockout: due reti in rapida successione per un perentorio 4-2. Messina prova a reagire ma la NPN gioca sul velluto e va al riposo lungo addirittura sul 5-2 grazie al centro di Orizi ad una manciata dal suono della sirena Il terzo parziale comincia ancora con un acuto tolentinate: a siglare il 6-2 è Mircoli che regala alle maceratesi il massimo vantaggio (+4). La compagine ospite, comunque, non si rassegna e con uno scatto d’orgoglio prova a colmare il gap: il 6-3 è firmato da Tamagnone mentre Misiti porta il punteggio sul 6-4. Tolentino reagisce con decisione e Orizi ristabilisce le distanza mettendo in rete il 7-4. Poco dopo è di nuovo Misiti a dare speranza alla squadra ospite centrando i pali per la rete del 7-5. A vanificare gli sforzi messinesi è ancora Mircoli che riporta a tre i goal di vantaggio per la sua squadra chiudendo la frazione sull’8-5.
Nell’ultimo tempo La NPN preme ancora sull’acceleratore e mette a segno la zampata decisiva dell’incontro: una rete di Fefè e la doppietta dell’indomita Mircoli fanno volare le maceratesi che scappano sull’11-5 e iniziano a pregustare la vittoria. C’è poi spazio per due sussulti messinesi con Atigue e Tamagnone che siglano il definitivo 11-7 rendendo meno pesante il passivo. Si conclude cosi un match convincente ed entusiasmante per la NPN che riprende feeling con il successo, cancella in un attimo l’ultima sconfitta e lancia un preciso messaggio alle rivali: Tolentino lotta sempre con il cuore e se la giocherà sino alla fine con rispetto di tutti ma senza alcun timore.
“Era una partita delicata e non avevamo la Kohli a disposizione per un infortunio - le parole del mister Lorenzo Bartolo -. Giocavamo uno scontro diretto e, nonostante molte imprecisioni con l’uomo in più, una brutta difesa in uomo in meno e parecchi errori sotto porta, siamo riusciti comunque a portare a casa il risultato facendo giocare tutte le ragazze a disposizione e questa era una cosa fondamentale oggi. Sono molto contento di questo anche se magari il lavoro da fare ancora è tanto e bisogna lavorare a testa bassa per cercare di correggere gli errori ma la strada, pur essendo lunga, credo sia quella buona."
NPN TOLENTINO-WATERPOLO MESSINA: 11-7
PARZIALI: 2-2; 3-0; 3-3; 3-2
NPN TOLENTINO: Ginobili, Finocchi (1), Bartolo, Santandrea (3), Mircoli (3), Orizi (2), Marconi, El Omari, Acciarresi, Pierucci (1), Fefè (1), Pieroni, Travaglini
WATERPOLO MESSINA: Laganà, Oliveri, Atigue (2), Colosi (1), Misiti Marta (2), Zangla, Gallo, Tamagnone (2), Misiti Francesca, Majolino, Rella, Celona
Chiudete gli occhi e tornate con la mente ad un mese fa, a domenica 24 febbraio. Punizione sulla trequarti campo in favore della Recanatese. Raparo batte subito appoggiando a Davide Borrelli che controlla, si accentra e con una conclusione perfetta spedisce la palla dove Agliardi non può arrivare. Un gol da stropicciarsi gli occhi, da vedere e rivedere. Una prodezza di Davide Borrelli sblocca il risultato, Recanatese in vantaggio sul Cesena.Delle sette reti finora messe a segno in maglia giallorossa, il primo gol al Cesena resterà impresso molto a lungo nella memoria dei tifosi giallorossi e di chi ama questo fantastico sport che si chiama calcio.Tifosi giallorossi che potranno sognare visto che il d.t. Josè Cianni è riuscito a strappare anche la conferma del talentuoso calciatore molisano. A detta di molti un lusso per la categoria con 331 presenze in serie D e 27 in serie C. Pera, Raparo, Giaccaglia, Senigagliesi ed ora Borrelli. Come più volte sottolineato la società giallorossa non sta con le mani in mano, anzi lavora sul futuro come stanno a testimoniare gli accordi già raggiunti per il prossimo campionato (per bomber Pera la società ha addirittura “raddoppiato” visto che l’accordo è fino a giugno 2021!). Programmazione, fiducia, professionalità facendo tesoro degli errori commessi e mai il passo più lungo della gamba. Questi sono, da sempre, i principi guida del sodalizio del patron Adolfo Guzzini.“Stiamo continuando a lavorare sul futuro - sono le parole del d.t. Giallorosso Cianni - come avviene da sempre soprattutto in un contesto professionistico. Riteniamo che solo con un’efficace e attenta programmazione possono arrivare delle soddisfazioni nel medio lungo periodo”.
Esame Nebbiano superato per il Borgorosso Tolentino; la trasferta di Fabriano ragala ai biancorossi una vittoria di platino, fondamentale per arrivare al turno di riposo in testa alla classifica e per affrontare al meglio il big match del 5 aprile contro l’altra capolista Serralta.
Mister Ranzuglia ha preparato bene questa partita, sapendo che non sarebbe stato un impegno facile, poiché il Nebbiano aveva fermato i biancorossi nella partita di andata; serviva insomma una grande prestazione di gruppo per uscire vittoriosi dal Pala Fermi e il copione è stato rispettato in pieno.
Già nella prima parte di gara il Borgorosso impone il proprio giro palla, la squadra è aggressiva in ogni situazione e il Nebbiano fatica ad uscire. La mancanza di cinicità è da sempre un difetto dei biancorossi e nonostante i tanti spazi creati, non riescono a concludere verso la porta. Il Nebbiano invece in un paio di occasioni in ripartenza riesce ad impegnare capitan Pistacchi.
La prima frazione di gioco è molto equilibrata, con un legno colpito a testa, e alcuni grandi interventi del portiere locale che negano il gol a Konte e a Taqui.
Nella ripresa Ranzuglia decide di giocarsela cautamente e imposta la linea offensiva all’altezza del centrocampo, senza cercare il pressing alto, i biancorossi attendono gli avversari, e danno pressione appena il portatore di palla avversario si avvicina al centrocampo e proprio in questo modo il centrale Patrizio Seri riesce a rubare palla al difensore, a involarsi solo verso la porta e battere il portiere in uscita. Borgorosso in vantaggio 1-0.
Passano però pochi minuti e il Nebbiano riesce a pareggiare sfruttando un calcio d’angolo a favore e con una potente conclusione da fuori area depositare la palla sotto la traversa dove Pistacchi non arriva. I biancorossi non ci stanno e si riportano nuovamente in vantaggio con Del Pupo, bravo a sfruttare lo spazio lasciato dalla difesa locale e battere il portiere dopo un traversone in area. Il Nebbiano non molla e su un calcio di punizione riesce a trovare il gol del 2-2 sfruttando il mal posizionamento della barriera con un tiro rasoterra.
Nel finale i biancorossi salgono in pressing, la partita si accende e diventa molto fisica, bomber Diallo si divora una clamorosa occasione, ma poi a 5 minuti dal termine, con un tiro velonoso di punta riesce a far passare la palla sotto le gambe di un difensore e contemporaneamente del portiere e a far esplodere la gioia dei suoi compagni di squadra e dei sostenitori in tribuna.
C’è ancora tempo per un gol incredibile di Konte, che vedendo il portiere fuori posizione, mette in ghiaccio la gara con un tiro a giro dalla propria area di rigore. Si conlcude così 4-2 una partita che sembrava ormai destinata a finire in pareggio, ma la grande caparbietà e anche quel pizzico di fortuna che serve sempre, hanno regalato una grande vittoria ai tolentinati.
Ora il turno di riposo servirà a mister Ranzuglia per preparare al meglio la grande sfida casalinga che sarà sicuramente lo spartiacque di questo torneo.
Il Derby cittadino del Csi se lo aggiudica invece il Cantine Riunite. Partita molto sentita e molto accesa vista la rivalità sportiva tra le due squadre; mister Vecerrica in piena emergenza considerati gli infortuni di Crocetti, Paciaroni, De Carolis, Leonangeli e la squalifica di Falcioni, si affida al bomber Diallo, Orihuela, Konte, Mobili e Cesaroni, che nonostante la trasferta di Nebbiano del giorno dopo in serie D, hanno dimostrato grande entusiasmo nel contribuire a completare la rosa dei convocati. Dall’altra parte Corsalini deve rinunciare a Farricelli e Farroni, anche loro fuori per squalifica
Inizio di gara equilibrato, con le due squadre che si studiano, ma dopo pochi minuti i cantinari iniziano a rendersi pericolosi; da uno scambio stretto nasce il vantaggio di Maccari, che penetra in area a batte Verdini con un tiro preciso all’angolino, con la difesa biancorossa che rimane troppo a guardare.
Mister Vecerrica decide di alzare il pressing, ma nonostante ciò i borgorossini riescono a costruire poco a parte qualche conclusione da fuori di Orihuela, i cantinari invece sfruttando le ripartenze si fanno pericolosi in un paio di occasioni, ma Verdini è attento e non si lascia sorprendere.
Nella ripresa i biancorossi crescono visibilmente, complice il calo fisico degli avversari che hanno giocato quasi tutta la gara con lo stesso quartetto titolare, e iniziano a creare occasioni, ma le conclusioni non sono precise e il risultato non cambia; inizia a salire anche un po’ di nervosismo entrambe le parti, come spesso capita in partite del genere, e proprio nel momento migliore dei biancorossi, i padroni di casa sfruttano la loro esperienza e con un contropiede fulmineo si portano sul 2-0 con Mancini.
Ora Vecerrica spinge i suoi all’attacco, e nei minuti finali la partita diventa molto fisica e molto nervosa, le occasioni per i biancorossi fioccano e a pochi minuti dal triplice fischio Orihuela trova la rete del 2-1. Finale di gara con il Borgorosso che prova il tutto per tutto ma non riesce a trovare il gol del pareggio.
Il triplice fischio dell’arbitro sancisce la vittoria della Cantine Riunite che salgono a 29 pt e restano a metà classifica, mentre i borgorossini rimangono rilegati alle ultime posizioni.
“Una nuova sconfitta per noi, ma stasera non posso essere deluso dai ragazzi, siamo stati più ordinati in difesa rispetto alle ultime uscite e abbiamo subito gol nelle uniche disattenzioni commesse. La partita era molto sentita e ed è normale che poi alla fine ci sia anche un po’ di nervosismo”, dice il presidente Borri, “a chi ci ha criticato per aver schierato diversi giocatori che di solito fanno parte dell’organico della squadra Figc di mister Ranzuglia, voglio spiegare che noi siamo un gruppo molto unito, e come è nello stile della società, i ragazzi sono tesserati per entrambe le competizioni, Csi e Serie D, e quando occorre sono sempre disponibili ed entusiasti nel dare una mano all’altra formazione.
E di questo non posso che ringraziarli visto che alcuni di loro hanno giocato anche il giorno dopo a Fabriano”
Al termine della rifinitura mattutina al Comunale di Villa San Filippo è mister Stefano Senigagliesi a presentare la gara di domani che vedrà i rossoblù chiamati allo scontro diretto in ottica playoff in quel di Notaresco.
“Gli abruzzesi - ha dichiarato il tecnico – sono un avversario tosto, fatto di ottime individualità e buona qualità nel collettivo. Una squadra ostica e difficile da affrontare. Un risultato positivo domani ci permetterebbe di rientrare dalla porta principale nella corsa al sogno playoff. In settimana i ragazzi si sono allenati bene, non abbiamo dovuto affrontare problematiche particolari. Spero che lo stimolo e l’importanza della gara ci diano la forza e la determinazione che ci sono mancate nelle ultime due occasioni”.
Ed ecco di seguito l’elenco dei giocatori convocati per la gara di domani Sangiustese - Sammaurese: Basconi, Carnevali, Patrizi, Chiodini, Cerone, De Reggi, Guzzini, Shiba, Santagata, Argento, Perfetti, Papavero, Pezzotti, Carta, Cheddira, Kamara, Pluchino, Buaka, Massaroni, Scognamiglio, Doci, Camillucci, Tizi, Magistrelli e Matteo.
L’Atletico Macerata espugna con merito Matelica nell’anticipo della 9° giornata di ritorno del girone E di terza categoria. Le barricate dei padroni di casa hanno retto fino a venti minuti dal termine quando Firmani ha sbloccato il risultato con un rasoterra micidiale, un quarto d’ora dopo lo 0-2 e giochi chiusi definitivamente da Gigli dal dischetto.
La cronaca: ultimi scampoli di inverno a Matelica, serata fredda e leit motiv della partita che pare chiaro fin dalle prime battute di gioco con l’Atletico all’assalto del fortino Real allestito a difesa di Marani e con gli uomini di mister Mosconi pronti a far male con delle sortite improvvise.
Subito una grande occasione per l’Atletico da calcio piazzato, ma il colpo di testa di Feliziani trova pronto Marani e nessuno riesce a ribadire in rete sulla respinta. Al 13’ Piccioni libera il destro, ma la conclusione viene ribattuta da Lunadei in ripiegamento, la palla carambola sui piedi di Lombi che da posizione defilata sbatte sui guantoni di Marani che devia in corner. Dagli sviluppi del calcio d’angolo Aliberti si libera bene ma trova ancora l’opposizione dell’estremo difensore matelicese. Al 30’ bel duetto tra Piccioni e Firmani con quest’ultimo che arriva alla conclusione, ma non inquadra lo specchio. Al 38’ azione pregevole degli opsiti che con una serie di scambi ravvicinati proiettano Firmani a tu per tu con Marani, il numero 11 maceratese si fa ipnotizzare e spara addosso al portiere. Al 45’ prima grande occasione per i padroni di casa con Girolamini che approfitta di un buco difensivo per fiondarsi in area, Mastrocola sbroglia con la collaborazione di Ortenzi e Rocchi. Squadre al riposo sullo 0-0.
18’ della ripresa, palla illuminante di Zerani per Piccioni che esita di fronte a Marani favorendo il recupero della difesa che libera in angolo. Dalla bandierina spiovente spizzato per Lombi che incorna da due passi, incocciando il palo. 68’ break a centrocampo dei padroni di casa che guadagnano il fondo e scodellano una palla velenosa sul secondo palo su cui Grasselli non arriva per una questione di centimetri. Due minuti dopo arriva il sudato vantaggio Atletico: Piccioni, pescato in area, controlla male, favorendo l’incursione di Firmani che arriva di gran carriera e trafigge Marani con una rasoiata a fil di palo. 0-1Al 74’ occasione d’oro per il Real Matelica per riportarsi in parità, sugli sviluppi di un angolo si scatena un flipper furibondo, la palla finisce sui piedi di Ilari che non riesce a inquadrare la porta di un nonnulla. A dieci minuti dal triplice fischio Fratini giù in area di rigore, per il signor Buschittari ci sono gli estremi per la massima punizione, vibranti le proteste dei padroni di casa che si risolvono con un cartellino rosso per Pascucci. Dal dischetto Gigli batte Marani, sigla lo 0-2 e di fatto chiude i giochi.
REAL MATELICA: Marani, Parcaroli D., Colonnelli, Pascucci, Lunadei, Rossetti, Ilari (81’ Shuaipi), Parcaroli J., Girolamini, Fiorgentili, Grasselli (85’ Carucci). All.Mosconi
ATLETICO MACERATA: Mastrocola, Rocchi, Feliziani, Gigli, Ortenzi, Lucentini, Aliberti (46’ Fratini), Lombi, Piccioni (90’ Tognetti), Zerani (83’ Sampaolesi), Firmani (78’ Del Gobbo). All.Cencioni
Direttore di gara: David Buschittari
La 12ª giornata chiude il campionato di Serie A2 per la Menghi Shoes, che nell'ultima partita avrà il turno di riposo. La sfida vede i biancoverdi impegnati in trasferta sul campo della Synergy Arapi F.lli Mondovì, capolista con 54 punti e chiude un ciclo di ferro dopo le sfide contro Brescia e Reggio Emilia, domenica 24 alle ore 18. Mondovì arriva a questo incontro con un ruolino di marcia invidiabile, interrotto però dalla sconfitta esterna di Lagonegro nell'ultima partita disputata.
La capolista vorrà riscattarsi davanti i propri tifosi al Pala "Nino Manera" dove è riuscita a ottenere soltanto vittorie in questo girone di ritorno. È in forma anche la Menghi Shoes, galvanizzata dalle ultime prestazioni: la bella vittoria per 3 a 2 sulla Conad Reggio Emilia, prima invece il punto strappato in trasferta a Brescia, quindi le due vittorie consecutive contro Livorno e Lamezia.
"Il calendario ci mette davanti un'altra sfida difficile - commenta Simone Gabbanelli, libero della Menghi Shoes -. Sono però per noi gli ultimi punti disponibili visto che nella prossima giornata di campionato saremo a riposo".
Con quale spirito arrivate a questa partita? "Siamo molto motivati, vogliamo strappare punti importanti e prendere il ritmo in vista delle prossime partite che verranno".
All'andata riusciste ad avere la meglio su Mondovì, pensi possiate ripetere l'impresa? "Proveremo a fare un altro sgambetto alla capolista. Sappiamo che sono una squadra molto forte e cercheremo di ripetere la buona prestazione dell'andata. Dovremo essere squadra, partire subito forti e aggressivi e cercare di metterli in difficoltà".
Ultima giornata di Regular Season per la Cucine Lube Civitanova: domenica (ore 18.00) all’Eurosuole Forum arriva la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia per la tredicesima giornata di ritorno di SuperLega. Ultimo atto della stagione regolare, in attesa del via ai playoff scudetto in programma nel prossimo weekend: i cucinieri sapranno già prima della gara di domenica se potranno ambire ancora al secondo posto oppure no.
I rivali della Itas Trentino, infatti, scenderanno in campo in anticipo sabato sera contro Monza e in caso di vittoria trentina da 3 punti i giochi saranno chiusi e la Cucine Lube Civitanova resterà aritmeticamente al terzo posto, qualsiasi risultato ottenga contro Vibo Valentia. In questo caso, i biancorossi sarebbero già certi anche dell’avversario nei Quarti playoff, ovvero la Calzedonia Verona (già sicuramente al sesto posto).
Se Trento dovesse perdere punti nell’anticipo contro Monza, invece, per Stankovic e compagni sarebbe necessaria una vittoria contro i calabresi per effettuare il sorpasso e agguantare la seconda posizione in graduatoria.
Biglietti disponibili, come acquistarli
Ricordiamo innanzitutto che gli abbonamenti sono validi per assistere al match. Biglietti in vendita online, collegandovi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandovi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum di Civitanova dalle 17.00 alle 19.30 (domenica giorno della gara anche mattino 10.00-12.30). Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.
Alla scoperta dell'avversario Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
Coach Daniele Bagnoli, arrivato in corsa in sostituzione di Antonio Valentini, è ancora a caccia della prima vittoria sulla panchina calabrese. A palleggiare ci sarà il croato ex Lube Zhukouski, opposto il marocchino Al Hachdadi, uno dei migliori realizzatori del campionato. Al centro ci sono l’altro ex Vitelli e Mengozzi, a schiacciare il bulgaro Skrimov e il brasiliano Barreto Silva (con le alternative del tedesco Strohbach e dell’argentino Lopez). Il libero è Davide Marra.
Come seguire Cucine Lube Civitanova - Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
Diretta streaming Lega Volley Channel con la telecronaca di Gianluca Pascucci. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Stefano Donati. Aggiornamenti live anche su profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Replica televisiva lunedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre).
Il Futsal Potenza Picena impatta per 2-2 contro lo Jesi C5 ed incappa nel quinto pareggio consecutivo. Dopo una buona gara, i potentini non riescono ad ottenere i tre punti contro una coriacea compagine leoncella che ha dato del filo da torcere ed ha recuperato in due occasioni lo svantaggio. Non è bastata per i giallorossi una prestazione di sostanza in cui hanno dovuto fare i conti anche con gli infortuni, fuori all'inizio Gabbanelli e nel finale Massaccesi, e con un metro arbitrale rivedibile.
Un punto che comunque smuove la classifica e che permette di staccare l'Audax Sant'Angelo, penultima in classifica ed in caso di distacco di 10 punti i potentini sarebbero matematicamente salvi, anche se le inseguitrici non mollano. Avvio di marca biancorossa con gli ospiti che iniziano con intraprendenza. Il Futsal fa fatica ma al 18' "Bogio" Matteucci da punizione batte Catalani per il vantaggio locale. I giallorossi prendono fiducia ma nel loro miglior momento vengono bucati da Tittarelli per il pareggio iesino.
La gara si mantiene equilibrata con Traini che compie qualche intervento decisivo, ma prima del finale di frazione Diomedi si inventa un eurogol e porta il punteggio sul 2-1 con cui si chiude il primo tempo. Nella ripresa pronti via e Bartolucci emula Diomedi con una fucilata da fuori area che fa secco Traini per il nuovo pareggio. Il match prosegue sui binari dell'equilibrio con i leoncelli che premono nella prima parte della ripresa, mentre il finale è tutto di marca potentina.
In extra time Gattafoni viene steso da un giocatore ospite per il sesto fallo della squadra avversaria ma gli arbitri decretano la fine della partita non concedendo il tiro dal dischetto. Finisce 2-2.
"Non abbiamo nulla da rimproverare ai ragazzi che stanno dando il massimo in ogni partita - commenta il ds giallorosso Simone Consolani - A mio avviso non riescono però a giocare con tranquillità, complice probabilmente la situazione di classifica a cui non sono abituati. Però ho fiducia in questa squadra e sono convinto che centreremo l'obiettivo salvezza. Per quanto riguarda l'ultimo episodio, non voglio trovare scusanti però non si può non fischiare un fallo evidente, lasciar proseguire il gioco, fischiare il finale di partita e poi addurre come motivazione che la partita era finita. La sfida finisce quando arriva il fischio finale, dopo il fallo su Gattafoni si è giocato per un paio di secondi ma si è comunque giocato. Dispiace per questo episodio nel finale, comunque non possiamo che ringraziare i nostri giocatori per l'impegno profuso".
FUTSAL POTENZA PICENA - JESI C5 2-2 (2-1 pt)
FUTSAL POTENZA PICENA: Traini (gk), Giaconi (gk), Lanari, Matteucci, Biagioli, De Luca, Diomedi, Santolini, Massaccesi, Cassaro, Gabbanelli, Gattafoni All. Maccaroni
JESI C5: Catalani (gk), Mastrelli (gk), Trabucco, Genangeli, Bartolucci, Guerra, Sassaroli, Tittarelli, Buzzo, Bravi, Calcatelli, Giacchè All. Pieralisi
Reti: 18' Matteucci, 21' Tittarelli, 26' Diomedi, 4' st Bartolucci
Arbitri: Daniele Barucca di Ancona e Gino Capecci di San Benedetto del Tronto
Antivigilia del difficile match con il Notaresco, quasi uno scontro diretto in ottica play-off, e a tracciare il quadro della situazione in casa rossoblù è come ogni venerdì il Direttore Generale Alessandro Cossu.
È questo il crocevia fondamentale per il finale di stagione?
Credo proprio di sì. L’ho detto tanto tempo fa, queste due partite sarebbero state fondamentali. Quella di domenica ci ha lasciato un po’ di amaro in bocca, non tanto per il risultato, ma perché non si può perdere in quella maniera, con un blackout di un quarto d’ora che abbiamo pagato caro. Certi atteggiamenti non mi sono piaciuti: mi riferisco alla poca attenzione in quel frangente. Noi siamo arrivati dove siamo con l’attenzione per tutta la gara. Mi aspetto che tutta la squadra riesca a fare quello che ha fatto per 80 minuti domenica. Spero che non ci siamo ancora quei dieci minuti fatali. Anche a Matelica abbiamo fatto una partita importantissima, ma alla fine abbiamo preso due gol. In questa partita li abbiamo presi appena rientrati nella ripresa. Spero che finiscano questi blackout e che domenica a Notaresco andiamo a prenderci quello per cui lavoriamo.
Quali sono i pericoli maggiori che porta una sfida come questa?
Sarà una sfida tra due squadre importanti, perché anche la nostra, come ho detto prima, lo è, se sta attenta. I pericoli sono quelli che derivano dal risultato. Se dovessimo perdere una partita che è uno scontro diretto avremo meno possibilità di arrivare tra le prime cinque e vedremo allontanarsi i playoff. Questo mi darebbe molto fastidio, perché rimangono sei partite e, io non so come è andata l’anno scorso, ma personalmente le voglio fare tutte al massimo. Tutti i giocatori si prenderanno le loro responsabilità, come io mi prenderò le mie. Dopo la partita di domenica si tireranno le somme.
Al di là del risultato finale, playoff o meno, giudica comunque molto positiva la stagione rossoblù?
Sì, però rischiamo di annebbiarla con questo finale se non riusciamo ad aggrapparci alla zona playoff e a finire con grandi motivazioni. Sarebbe un peccato buttare al vento una stagione che ci ha portato a dieci giornate dalla fine alla salvezza, una cosa straordinaria non solo per Monte San Giusto, ma per tutte le Marche. Una squadra che a dieci giornate dal termine è già salva poi deve pensare solo a divertirsi e basta.
Un commento infine sull'avventura di Cristian Shiba al Viareggio?
Shiba è stato due mesi in panchina ed è stato più bravo in quel periodo lì che ora che sta giocando, giocare è più facile. Il suo percorso al Viareggio è stato straordinario, si è messo al servizio dell’allenatore della Rappresentativa De Patre e in tutta Italia sia parla benissimo di lui, come si fa di un attaccante importante. Per un esterno di destra avere questo tipo di attenzione è molto positivo. Un bene anche per la Sangiustese che su di lui ha lavorato.
La Roana CBF si appresta ad aprire le danze della ventunesima giornata con l'ennesima trasferta in terra Toscana in programma sabato 23 marzo alle 18.
L’avversario di turno sarà la Videomusic di Castelfranco di Sotto, lo spartiacque della classifica che un anno fa aveva insidiato proprio le arancionere nella corsa playoff. Situazione ben diversa in questa stagione per le ragazze di coach Menicucci, impossibilitate nel confermare il trend dello scorso anno e rassegnate ad un’esclusione ormai certa dalle fasi finali del campionato.
Nonostante gli obiettivi ormai sfumati, coach Paniconi non crede in una gara facile e non dimentica i precedenti: “Conosciamo molto bene la qualità di questa formazione e mi aspetto che faranno di tutto per metterci in difficoltà e batterci su un campo dove già lo scorso anno abbiamo subito una sconfitta. Dovremo arrivare a questo appuntamento, come di consueto, con la giusta condizione mentale e sapendo che troveremo un avversario aggressivo sin dalle prime battute di gioco”.
L’ultimo match casalingo contro Trevi, che ha visto le arancionere scendere in campo incerottate, ha fornito l’ennesima dimostrazione del carattere e della tenacia di una squadra in ripresa sul piano fisico e mentale rispetto ad una settimana fa: “Siamo riusciti a recuperare un po’ di energie, vista anche la positività del momento ed una serenità maggiore rispetto alle ultime uscite. Siamo sulla buona strada per quanto riguarda il recupero di alcuni elementi indisponibili e contiamo di presentarci a pieno organico a questa sfida” - ha aggiunto Paniconi.
La classifica parla chiaro. Il +9 su Montale Rangone è ancora intatto e, a sei giornate dal termine, servono altri nove punti alle maceratesi, ammesso che la formazione emiliana faccia bottino pieno da qui alle prossime tre gare, compreso il derby di settimana prossima contro Cesena. Tante variabili ancora in gioco ma la Roana CBF si concentra sulla sfida più immediata. Un altro passo, un altro step, verso un traguardo sempre più vicino.
È di certo la promozione sportiva tra i minori il fiore all'occhiello dell'impegno del CONI Point di Macerata. Tra i pochi soggetti in Italia rimasti a svolgere progetti di avvicinamento all'attività motoria tra i piccolissimi, nella scuola dell'Infanzia, con l'iniziativa “Gioco sport”, rivolta ai bambini di 5 anni.
La delegazione di Macerata è stata poi pioniera per il progetto “Educamp”, il centro estivo sportivo dove i ragazzi dai 5 ai 14 anni possono cimentarsi in una serie di discipline ed imparare a vivere in modo sano. Il solo Camp residenziale delle Marche.
E poi il nuovissimo progetto “Sport un diritto per tutti”, inaugurato proprio nel 2018, che ha visto gli impianti sportivi dell'I. C. “Giacomo Leopardi” di Sarnano aperti anche d'estate per consentire a bambini e ragazzi di praticare sport e stare insieme ai coetanei anche durante la bella stagione.
È quanto emerso dalla conferenza stampa che si è tenuta ieri (21 marzo) alla sede del CONI Point di Macerata, alla presenza del presidente del CONI Marche, Fabio Luna, e del delegato provinciale, Giuseppe Illuminati.
«Tutto quello che facciamo è possibile grazie ad una stretta collaborazione con i Comuni della provincia – ha evidenziato il delegato Illuminati –. Un rapporto straordinario che vede gli enti territoriali pronti a rispondere sempre alle iniziative e proposte che avanziamo. Questo consente di offrire un servizio importante alle nostre comunità, soprattutto ai bambini ed alle loro famiglie. Sappiamo quanto l'attività motoria sia importante per il corretto sviluppo psico-fisico dei ragazzi, ma anche per la loro integrazione sociale. Perciò su questo abbiamo fatto e stiamo facendo un importante lavoro affinché si diffonda e si radichi questa cultura sportiva».
Buoni i risultati anche per quanto riguarda gli sport di alto livello, in particolare la pallavolo, con la punta di diamante della Lube, ma anche con le bocce.
Un 2018 ricco non solo di iniziative, ma anche di finanziamenti per quanto riguarda la riqualificazione degli impianti sportivi, grazie al bando “Sport e periferie” ed ai bandi regionali. Sono in tutto 23 i progetti che sono stati finanziati tra il primo bando (edizione 2016 e 2017) ed i secondi, per un contributo a fondo perduto di circa 4,6 milioni.
Stretta la collaborazione anche tra CONI Point e CONI regionale, come sottolinea, Fabio Luna, presidente del Comitato regionale.
"La risposta della delegazione di Macerata nell'attuare i progetti promossi tanto dal livello nazionale del CONI quanto da quello regionale è sempre immediata. È così che negli anni il CONI Point è diventato all'avanguardia per alcune iniziative".
Il presidente ha poi sottolineato l'importanza degli investimenti sull'impiantistica sportiva, specie in un territorio come quello maceratese martoriato dai terremoti del 2016.
«Il nostro patrimonio impiantistico – ha ripreso Luna – è ricco. Abbiamo poco meno di 3mila strutture. In regione non c’è uno sport che non possa essere praticato in una struttura adeguata. Tre anni fa abbiamo fatto il censimento, ma attualmente è in fase di aggiornamento perché il terremoto del 2016 ha lesionato molte strutture tre anni fa. Ad aprile 2019 saranno pronti i nuovi dati. Sottolineo che nell’ultimo biennio si è tornati ad investire molto sull’impiantistica, grazie a bandi ad hoc ed ai finanziamenti della Regione Marche. Grazie al fondo "Sport e periferie", agli investimenti della Regione e degli altri enti locali, possiamo dire che attualmente sono in corso progetti su 150 strutture sportive per un investimento complessivo generato di oltre 36 milioni».
Otto vittorie in dieci partite disputate nel girone di ritorno ma ancora non basta. Per centrare il “bersaglio grosso”, i Play Off Promozione con salvezza istantanea, al Volley Potentino servono 6 punti nelle ultime due partite della Regular Season. Attualmente la GoldenPlast Potenza Picena è quinta con 41 punti in classifica, 2 in meno della Monini Spoleto (quarta), 4 in più della Geosat Geovertical Lagonegro.
Domenica 24 marzo (ore 19.00) nel posticipo della 12a giornata di ritorno del Girone Bianco i biancazzurri scenderanno in campo al Pala Alberti di Lauria per disputare lo scontro diretto con Lagonegro. I lucani, tagliati fuori dal discorso quarto posto, ma capaci di stendere la capolista Mondovì in 3 set e di mettere in cascina 9 punti negli ultimi tre incontri della Regular Season, hanno il chiaro obiettivo di imporre il fattore campo per poi cercare il sorpasso nella sfida a distanza dell’ultima giornata. I potentini, che in settimana hanno riabbracciato in palestra l’opposto Matteo Paoletti, reduce da alcuni giorni di stop forzato, non sono nel migliore momento di forma fisica, ma hanno coltivato una mentalità vincente che li ha portati a reggere quasi il passo della corazzata Mondovì dal 30 dicembre a oggi. L’allenatore Gianni Rosichini fa leva sull’atteggiamento della sua squadra per caricare i ragazzi in vista di un match chiave. Ogni sforzo dell’ultimo turno nello scontro diretto interno con gli oleari (sabato 30 marzo, ore 20.30) sarebbe vano se non fosse preceduto da un risultato positivo di Monopoli e compagni nel fine settimana in uno dei campi più caldi della Serie A2.
Coach Gianni Rosichini: “Siamo ancora un po’ acciaccati, ma con la giusta attitudine e la mentalità vincente che hanno contraddistinto le nostre prove nel girone di ritorno cercheremo di mettere in difficoltà una buona squadra come Lagonegro su un campo caldo come il Pala Alberti. I lucani sono dotati di un bravo palleggiatore e di centrali che sanno il fatto loro, in particolare temo Calonico. Anche i laterali Galabinov e Barreto hanno i numeri per creare problemi e il nuovo opposto Kadankov ha avuto un buon impatto con il torneo. Sul nostro fronte Di Silvestre non è al top, ma per domenica sarà pronto, Paoletti ha ripreso ad allenarsi e questo è un segnale importante per il rush finale. Il nostro ambiente è positivo, si percepisce la giusta tensione che precede le sfide importanti. Finora nel girone di ritorno abbiamo totalizzato solo 2 punti in meno di Mondovì. Vogliamo la ciliegina sulla torta nelle ultime due gare”.
GLI AVVERSARI: Terza stagione in A2 per la Rinascita Lagonegro, che dopo due salvezze sul campo vanta una squadra rinnovata, a eccezione del main sponsor Geosat Geovertical. Solo tre i confermati dello scorso anno: Maiorana, a cui va la fascia di capitano, il libero Fortunato, lagonegrese al decimo anno in biancorosso, e l’altro libero Sardanelli. Per la diagonale palleggiatore - opposto coach Paolo Falabella si affida alle mani di Pedron e del nuovo attaccante, il bulgaro Venelin Kadankov, ingaggiato dopo l’infortunio di Boswinkel e subito protagonista in positivo. Nel reparto degli schiacciatori è tornato Galabinov, nel 2016/17 a Lagonegro. Pieno di esperienza con Del Vecchio e arrivo in corso di preparazione del nazionale venezuelano Barreto. Al centro c’è Turano, a cui si affianca l’esperienza di Calonico, arrivato per dare quella spinta in più a un gruppo giovanissimo. Sopra i due metri ma più piccoli d’età sono le seconde linee di assoluto rilievo: il palleggiatore Maccabruni, l’opposto Di Coste, nipote d’arte, il centrale Marra e il pupillo di casa Ribezzo, non ancora maggiorenne.
ARBITRI DELL’INCONTRO:.Davide Morgillo (Napoli) e Pierpaolo Di Bari (Brindisi)
PRECEDENTI: la GoldenPlast Potenza Picena ha perso i 3 precedenti con i lucani.
IL MATCH IN TV: La gara andrà in onda su Lega Volley Channel in live streaming alle 19.00 di domenica 24 marzo 2019 e sarà trasmessa in differita dall’emittente Fano TV sul canale 17 del digitale terrestre sia lunedì 25 marzo 2019 alle 22.30 circa che martedì 26 marzo 2019 alle 15.30.
12a giornata di ritorno Serie A2 Credem Banca - Girone Bianco
Domenica 24 marzo 2019, ore 18.00
Monini Spoleto - Kemas Lamipel Santa Croce Diretta Lega Volley Channel
(Pecoraro-Noce)
Addetto al Video Check: Colucci Segnapunti: Bordoni
Acqua Fonteviva Apuana Livorno - Centrale del Latte Sferc Brescia Diretta Lega Volley Channel
(Mattei-Merli)
Addetto al Video Check: Tavarini Segnapunti: D’Azzo
Conad Reggio Emilia - Conad Lamezia Diretta Lega Volley Channel
(Fontini-Gnani)
Addetto al Video Check: Bosio Segnapunti: Maiellano
Aurispa Alessano - Roma Volley Diretta Lega Volley Channel
(Licchelli-Jacobacci)
Addetto al Video Check: Scarnera Segnapunti: Carlucci
Synergy Arapi F.lli Mondovì - Menghi Shoes Macerata Diretta Lega Volley Channel
(Sabia-Rossi)
Addetto al Video Check: Celotti Segnapunti: Vaschetto
Domenica 24 marzo 2019, ore 19.00
Geosat Geovertical Lagonegro - GoldenPlast Potenza Picena Diretta Lega Volley Channel
(Morgillo-Di Bari)
Addetto al Video Check: Picerno Segnapunti: Sabia
Turno di riposo: BCC Leverano
Classifica Girone Bianco
Synergy Arapi F.lli Mondovì 54, Centrale del Latte Sferc Brescia 46, Conad Reggio Emilia 44, Monini Spoleto 43, GoldenPlast Potenza Picena 41, Geosat Geovertical Lagonegro 37, Kemas Lamipel Santa Croce 34, Acqua Fonteviva Apuana Livorno 32, Menghi Shoes Macerata 31, BCC Leverano 23, Aurispa Alessano 19, Roma Volley 17, Conad Lamezia 8
Continuano a regalare soddisfazioni le squadre giovanili della Feba Civitanova Marche. Nel settore femminile mentre l'under 18 di coach Nicola Scalabroni ha conquistato il pass per il concentramento interzonale, in programma dall'8 al 10 Aprile in Umbria, da imbattuta con il bottino ragguardevole di 18 vittorie su 18 gare disputate, non è da meno l'under 16 di coach Donatella Melappioni: infatti battendo in trasferta per 49-55 il Porto San Giorgio Verde nella sfida al vertice, chiude prima in classifica con 30 punti frutto di 15 vittorie ed una sola sconfitta. Adesso il via per l'ammissione alla Fase Nazionale in avvio domenica 31 Marzo, alle ore 18.00, con il primo match in casa della Cab Stamura 2003.
L'under 14, giunta seconda nel proprio girone, si appresta a disputare la seconda fase valevole per l'ammissione alla fase nazionale: prima gara martedì 2 Aprile alle ore 18.00 al Palazzetto di Civitanova Alta contro il Porto San Giorgio Bk. L'under 13 impegnata nel concetramento di Pesaro viene battuta per 19-17 dall'Olimpia Pesaro ma si impone per 22-13 sul Basket Femminile Ancona. In virtù di questi risultati le momine rimangono in testa alla classifica con 18 punti. Prossimo appuntamento domenica 31 Marzo con il concentramento di San Marcello. Alle 9.30 esordio per le biancoblu contro l'Aurora Jesi ed alle 10.15 sfida contro l'Olimpia Pesaro. Nel maschile l'under 20 cade in casa per 69-86 contro il CMB Lupo Pantano Pesaro. Prossima sfida martedì 26 Marzo alle ore 18.20 in casa del Real Bk Club Pesaro.
I momini dell'under 13 impegnati nella fase per il Titolo Regionale, cadono per 31-55 in casa contro il Cab Stamura Ancona. Occasione di riscatto mercoledì 27 Marzo, alle ore 19.00, in casa della UPR Montemarciano.
La Lube Civitanova batte la Dinamo Mosca in tre set nel ritorno dei quarti di finale di CEV Champions League e raggiunge le semifinali nella massima competizione continentale. All'Eurosuole Forum di Civitanova Marche la formazione di coach Fefè De Giorgi non tradisce le attese imponendosi con il punteggio di 25-16, 25-21, 25-21. In semifinale la Lube affronterà i polacchi del PGE Skra Belchatow, capaci di eliminare a sorpresa lo Zenit San Pietroburgo al golden set.
LA CRONACA - Avvio di match convinto da parte dei cucinieri che trovano il break immediato dopo una pipe di Leal (2-0). La Lube è particolarmente invadente a muro, tanto che dopo un "block" vincente di Juantorena il vantaggio si dilata a quattro punti (6-2).
Il palleggiatore della Dinamo, Valentin Bezrukov, non riesce a trovare le contromisure e far entrare in temperatura i propri attaccanti, di contro Sokolov (eletto mvp del match, ndr) e Leal si dimostrano nella forma delle grandi serate: Civitanova convince e si porta a casa il primo set senza patemi (25-16).
SECONDO SET - La reazione russa allo svantaggio non si fa attendere nel secondo parziale, tanto che gli ospiti riescono a scappare avanti di tre (4-7). Traghettata dall'esperienza di Juantorena, la Lube però reagisce immediatamente al momento di difficoltà operando un parziale di 7-0 che porta al sorpasso (12-8).
Non basta il brusco rientro in carreggiatta dei cucinieri per abbattere le ritrovate convinzioni della Dinamo capace di centrare contro-break e nuova parità (14-14).
A spezzare il rinnovato equilibrio ci pensa un poderoso ace di Simon che impone il solco decisivo al parziale: la Lube sale sul due a zero (25-21).
TERZO SET - A fare la voce grossa in avvio di terzo parziale è uno scatenato Leal, che innesca con le sue bombe in diagonale il break civitanovese (5-1).
L'ampio vantaggio acquisito fa abbassare sin troppo la guardia alla banda De Giorgi che stacca momentaneamente la spina e consente il rientro ospite (9-11).
La ricezione di Leal torna balbettante e la Dinamo si insinua nelle crepe dei cucinieri (12-15).
Nel momento di massima difficoltà ci pensano due ace consecutivi dello stesso schiacciatore cubano e un muro vincente di Bruno a far tornare in quota la Lube (18-18).
La coda del set è tutta a favore di Civitanova. L'Eurosuole Forum può scatenarsi nell'urlo di gioia finale dopo un errore al servizio di Ostapenko (25-21).
Tabellino Lube Civitanova-Dinamo Mosca
Lube Civitanova: Sokolov 15, Leal 16, Simon 7, Stankovic 6, Juanotorena 4, Bruno 4, Kovar 1
Dinamo Mosca: Shhulyavichus 11, Kooy 12, Vlasov 2, Berezhko 4, Bezrukov 1, Shcherbinin 2, Markin 2, Pajak 2
Spettatori: 3345
Le interviste
Robertlandy Simon: “Sapevamo che loro sarebbero venuti qui per fare il loro gioco, quindi dovevamo fare il nostro e lottare fino alla fine; c’è stato un momento di alti e bassi nel terzo set ma poi abbiamo vinto. Durante tutta la settimana ci siamo allenati bene, con un alto ritmo di gioco e penso che questo ci ha aiutato oggi in partita, abbiamo fatto il nostro duro lavoro in allenamento e si è visto in campo, speriamo di continuare così. La prossima sfida in Champions sarà contro lo Skra Belchatow, una squadra che arriva molto forte e carica, avendo vinto a San Pietroburgo, cercheranno quindi di fare di tutto per farci uscire”.
Tsvetan Sokolov: “Tutta la squadra ha giocato veramente bene, tutti avevano quella voglia di qualificarsi oggi per arrivare in semifinale, un obiettivo molto importante per la squadra, per la società e per i singoli giocatori. Siamo molto contenti e soddisfatti di questo risultato. Oggi abbiamo messo la grinta fin dall’inizio, e noi siamo stati bravi a contenere i loro punti di forza, la battuta e le palle difficile. Lo Skra Belchatow era una squadra partita da sfavorita eppure ha vinto contro San Pietroburgo, e si è meritata quella vittoria, quindi non pensiamo già ad eventuali pronostici ma a fare il nostro gioco migliore”.
Fefè De Giorgi: “I ragazzi oggi hanno fatto una partita veramente molto concentrati, molto attenti e con grande voglia di esprimere le proprie qualità, credo siano stati veramente bravi perché la Dinamo Mosca non è una squadra da sottovalutare, e quindi noi abbiamo avuto una buona continuità, una buona pressione. Loro hanno fatto cambi, inserendo tre giocatori che servono molto bene e questo gli ha portato un po’ di benefici e hanno riequilibrato il punteggio nella parte centrale del set, ma noi siamo stati bravi, non ci siamo mai disuniti, abbiamo continuato a giocare la nostra pallavolo. Sono contento era una partita delicata e l’abbiamo interpretata bene”.
Domenica 24 marzo alle ore 12:30 presso il ristorante Villa Anton di Recanati si svolgerà l'evento benefico "...è parte di noi!", al quale sono chiamati a partecipare tutti gli iscritti agli Inter Club regionali nonchè i semplici supporters nerazzurri che vogliano trascorre un pomeriggio di festa assieme ai propri "fratelli di tifo".
Sono previsti uno spassoso intervento del noto duo comico Lando e Dino, la presenza di ospiti a sorpresa, gadget e premi per non dimenticare una domenica insieme tutta nero-azzurra.
La quota di partecipazione è la seguente: 50 euro per gli adulti, 20 euro ragazzi 8/14 anni, gratis bambini 0/7 anni. Evento a scopo benefico.
Meritata vetrina e bella esperienza per i più talentuosi nuotatori dell’Ippocampo, o almeno quelli risultati migliori in questi mesi, che hanno partecipato a Riccione ai Campionati Italiani Giovanili.
La squadra civitanovese era rappresentata dalla matricola Giada Del Medico e dalle staffettiste della 4x100 mista (sempre Del Medico, Ludmila Santini, Federica Petrini, Elisa Cervellini), un Ippocampo tutto “rosa” dunque, 4 ragazze che avevano impressionato nelle gare precedenti conseguendo appunto il pass per gli Assoluti romagnoli.
A Riccione Giada Del Medico ha stabilito altri suoi primati personali chiudendo al 14° posto nei 50 stile con 27.66, 15° nei 100 stile con il notevole tempo di 1.00.19, 20° nei 200 stile con il suo personale 2.11.20. Bene anche nei 100 dorso dove ha nuotato di poco sopra al suo personale.
Le staffettiste hanno poi concluso la stagione agonistica in vasca da 25 metri con un’ottima prestazione. Adesso si cambia perché scatta la stagione estiva in vasca da 50 metri, una seconda fase che sfocerà nei Campionati Nazionali che si terranno i primi di Agosto a Roma.
Domenica 24 marzo alle ore 17 si riaccenderanno le luci della Marpel Arena di Macerata. Questa volta, però, i riflettori non illumineranno le gesta della Roana CBF. Le ragazze di coach Paniconi svestiranno per un pomeriggio l’abito da prime della classe per lasciare spazio a dei protagonisti speciali, allo stesso tempo comuni e diversi. Siamo finalmente giunti alla seconda edizione di “D1VERS4MENTE UGU4L1 ”, una bellissima iniziativa nata nel 2018 sotto la spinta del libero arancionero, Greta Malavolta, e del direttore sportivo della società, Maurizio Storani.
Un appuntamento che torna alla ribalta dopo il grande successo dello scorso anno quando la casa della Roana CBF aveva accolto quasi 250 persone per uno speciale momento di condivisione, sensibilizzazione e di crescita. Tante le esperienze raccontate in tema di disabilità e di inclusione che hanno tramandato un tesoro di emozioni e, soprattutto, lezioni con le quali aprirsi ad un mondo dove alcune barriere ancora esistono e resistono. Proprio in momenti come questi la pallavolo diventa uno strumento, un’arma fondamentale per far luce sulle difficoltà e abbattere queste barriere. Domenica lo faremo dando la parola proprio alle persone con disabilità. Non solo sindrome di Down, con la partecipazione di Enrico De Conciliis, presidente dell’Amadown di Porto Potenza Picena, ma anche disabilità intellettiva e fisica saranno i temi dell'iniziativa.
Ad aprire le danze sarà ANFFAS Macerata con il presidente Marco Scarponi e alcuni protagonisti dei progetti “Mongolfiera” e “Civico 34”. Il primo richiama la Pallavolo Unificata, l’iniziativa che ha portato alla nascita nel settembre 2018 di una squadra in parte composta da persone con disabilità. Il secondo, invece, si riferisce all’opportunità concessa ad alcuni ragazzi diversamente uguali di vivere da soli, mettendo in risalto un altro tema molto importante come quello dell’autonomia e della vita indipendente. A seguire avremo l’opportunità di ascoltare le esclusive testimonianze di Federico Ripani, atleta nazionale del Sitting Volley, e di Mirco Pugnaloni, di recente coinvolto nel progetto Frolla, il biscottificio di Osimo nato con l’obiettivo di dare lavoro a persone con disabilità.
"Diversamente Bar” è solo l’ultima iniziativa della start-up osimana che vede protagonista proprio Mirco Pugnaloni insieme ad altri ragazzi disabili, a sottolineare la bellezza della convivenza tra disabilità fisica e disabilità intellettiva nel mondo del lavoro. A chiudere il pomeriggio un aperitivo preceduto da una dimostrazione di Sitting Volley, con possibilità per grandi e piccoli di partecipare, e da una sorpresa finale in segno di unione alla campagna mondiale di sensibilizzazione “Leave no one behind”, lanciata dalla Down Syndrome International, l’organizzazione internazionale per le persone con sindrome di Down. Con l’immancabile supporto della società e dei suoi main sponsor, Acqua Roana, CBF Balducci e Sabry Maglieria, comunichiamo che l’ingresso sarà libero e aperto a tutti coloro che vorranno approfittare di un’altra grande occasione per sorridere e provare, insieme, a cambiare un piccolo pezzo di mondo.
Successo per il "Pink Day" l'evento tutto rosa che ha visto per protagonista il minibasket femminile. Domenica 17 Marzo il Palazzetto di Civitanova Alta, casa della Feba, è stato scelto nuovamente, dopo l'anno scorso, per far svolgere l'evento che rappresenta la più grande festa cestistica al femminile della regione, organizzata dal Centro Tecnico Federale (CTF) di Roma. Ben 64 ragazzine delle annate 2010, 2011 e 2012 hanno animato il palas nel primo pomeriggio, con il parquet di Civitanova Alta che è stato suddiviso in tre mini campi per far disputare diverse partite, suddivise per annate.
Al termine delle gare le mini atlete hanno vissuto l'esperienza dell'A2 Femminile, con le momò della prima squadra che le hanno coinvolte nel pre partita, per poi tifare tutte insieme la Feba Civitanova Marche. Con questa giornata, dedicata esclusivamente al basket rosa, sono state messe insieme diverse mini atlete di età diversa, accomunate dalla passione per la palla a spicchi, che si sono potute conoscere e che hanno potuto vedere da vicino anche una realtà della pallacanestro femminile.
Nata da pochi mesi, ma in netta crescita per numero di iscritti, la Boca Girl si regala un’esperienza indimenticabile all’Allianz Stadium. La formazione giovanile in rosa della Polisportiva Sport Communication, attualmente impegnata in Figc nei campionati Pulcini misti, infatti, sarà ospite domenica 24 marzo della Juventus.
Le piccole xeneizes, accompagnate da genitori e amici, in occasione del big match femminile di serie A tra le bianconere e la Fiorentina, parteciperanno all’attesa sfida di campionato che vede le torinesi prime in classifiche e le toscane dirette inseguitrici a un punto di distanza. Un’idea, quella del viaggio a Torino, nata in pochi giorni e che, in una settimana, ha permesso alla società civitanovese di organizzare un pullman, regalando alle piccole calciatrici un grande sogno. Le gialloblu, infatti, assisteranno al match in tribuna e porteranno in alto il nome de La Boca, in uno degli stadi più belli e funzionali del mondo.
Raggiante il presidente Emanuele Trementozzi che, insieme al dirigente Simone Cammoranesi, ha coordinato il progetto e ha permesso che questo si realizzasse grazie all’apporto fondamentale dei genitori che hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa. “Sarà una giornata indimenticabile per tutti – afferma il numero uno xeneise – indipendentemente dalla fede calcistica di ognuno di noi, siamo consci di quanto possa essere bello, per le nostre piccole campionesse, godere di uno spettacolo simile all’Allianz Stadium. Andiamo in uno degli stadi all’avanguardia in Europa, assisteremo ad una gara di alto livello e realizzeremo, tutti insieme, un piccolo sogno. La nostra società è anche questo, non solo gare ed allenamenti. Studiamo costantemente iniziative che possano coinvolgere le nostre tesserate e le famiglie e siamo orgogliosi del fatto che, i genitori, abbiano subito compreso il nostro spirito e ci spingono a fare sempre meglio. Per La Boca Girl, quella di domenica, sarà un’altra giornata storica che resterà impressa nei nostri cuori”.
Gara importante per la Sangiustese che domenica prossima a Notaresco sarà chiamata ad un difficile match dal sapore di playoff.
A tornare sullo stop interno con la Sammaurese e su come si stanno preparando i rossoblù alla trasferta abruzzese è mister Stefano Senigagliesi.
Mister, prestazione tecnicamente quasi ineccepibile con i romagnoli: cosa è mancato per fare risultato?
Nel calcio moderno la tecnica e la tattica non sono tutto. Non bastano. Ci vogliono comunque grande attenzione e grande tenuta nervosa. Noi domenica abbiamo fatto una buonissima partita dal punto di vista tecnico e tattico. Purtroppo abbiamo avuto un calo di concentrazione, un aspetto che va allenato e sul quale dobbiamo lavorare di più. Ribadisco anche un concetto. È già successo l’anno scorso. Quando si parte per un obiettivo cambiarlo in corsa non è mai facile, ma noi quest’anno dobbiamo farlo perché il biennio che abbiamo trascorso merita comunque di portare a casa un trofeo.
Come vede a questo punto la corsa verso un piazzamento nei playoff?
Si è complicata molto. Noi, a differenza di altre squadre che stanno correndo per questo obiettivo, abbiamo dovuto affrontare tante problematiche. Ci vorranno grande forza mentale e senso di appartenenza. Nella vita c’è sempre una finestra per rientrare. Vincendo la partita di domenica rientreremo dalla porta principale.
Quanto può realmente incidere lo scontro diretto di Notaresco?
Secondo me è fondamentale. Noi veniamo da una sconfitta che se non fosse accaduta ci avrebbe tenuto tranquillamente in corsa. Domenica rischiamo di uscire da questa lotta o di rientrare in maniera veemente. Sarebbe come un corridore che recupera. Ha molta più forza e diventa molto più pericoloso. Bisogna mettere da parte l’inciampo di domenica e tentare di succhiare la ruota all’avversario per vincere la volata finale al fotofinish.
Situazione infortunati: c’è possibilità di rivedere in campo qualcuno degli assenti?
Sono due mesi che non riusciamo a mettere insieme la rosa al completo. Purtroppo non ci riusciremo più perché Leonardo Moracci si dovrà operare. Ieri però, per la prima volta dopo tantissimo tempo, mancavano solo lui e Shiba che era in Nazionale. Mi ha fatto veramente piacere. Questa squadra ha raggiunto i suoi obiettivi per la qualità dei giocatori a disposizione. Eravamo pochi, lo sapevamo, ma eravamo buoni. Basta riavere tutti, secondo me, per dare fastidio a molte squadre di questo girone.