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Semifinale in salita per l'Halley Matelica: Esperia Cagliari passa in gara 1

Semifinale in salita per l'Halley Matelica: Esperia Cagliari passa in gara 1

Si mette subito male la serie di semifinale con la Esperia Cagliari per la Halley Matelica. I biancorossi lasciano strada ai sardi e ora dovranno andare in Sardegna, giovedì alle 21, con un solo risultato a disposizione per evitare l’eliminazione: la vittoria. Troppi errori e qualche fischio che soprattutto nel terzo quarto ha innervosito il fronte biancorosso hanno condannato la Vigor al ko e non basta l’assenza di Morgillo (infortunio al polpaccio), peraltro pareggiata da quella di Potì sul fronte cagliaritano, a giustificare la prova sottotono, soprattutto a livello offensivo, dei matelicesi. Partenza bruciante della Vigor, che mette fuori partita lo spauracchio Giordano e trova canestri con pazienza e precisione. Il risultato è un parziale iniziale di 11-0 Matelica che sembra mettere già la partita in discesa. E invece si alza dalla panchina Picciau, già game changer per i sardi nelle due sfide finali della serie contro la Carver Roma, e la Esperia si accende di colpo. La Vigor non segna più, Cagliari prende fiducia e confeziona un parzialone di 5-20 con il quale a metà del secondo quarto gli ospiti hanno non solo ricucito, ma pure sorpassato toccando il +4 (16-20 al 14’ sulla tripla di Giordano, unico canestro della sua prima metà di gara). Matelica si aggrappa a Dieng e tampona le perdite, ma quei cinque minuti iniziali sono un lontano ricordo: all’intervallo lungo il vantaggio vigorino è minimo (28-27). La sosta riordina le idee alla Halley, che nel terzo quarto riparte come nel primo: stavolta il parziale è di 7-0 (35-27 al 22’ firmato dall’arco da Panzini) e i biancorossi sembrano davvero sul punto di scappare. Ma proprio nel momento migliore della serata, un paio di tecnici a Zanzottera e Dieng e un antisportivo a Panzini tutti decisamente discutibili smorzano gli ardori biancorossi, mettendo in partita un sin lì evanescente Giordano a suon di tiri liberi. Cagliari non solo ricuce lo strappo, ma mette la freccia e sale fino al +7 (48-55 firmato Bartolozzi) sul finire del terzo periodo. Spalle al muro, la Vigor chiude a doppia mandata la difesa, ma in attacco fa una fatica terribile, aggrappata alle invenzioni di Arnaldo. Proprio la guarda pugliese impatta a quota 57 con 5’ da giocare, ma Giordano ricaccia indietro la Vigor con la bomba del nuovo +5 ospite (57-62 a 2’ dalla fine). Coach Trullo si gioca la carta del quintetto con cinque piccoli in campo dopo aver perso Dieng per crampi e la mossa pare pagare, con Arnaldo a firmare il -1 (61-62) con 1’ da giocare ma pure la guardia pugliese ko per un problema alla gamba. Il finale è a dir poco convulso. Riccio spende un fallo evitabile con i 24” ormai al termine e una difesa fin lì perfetta e Giordano ringrazia siglando i due liberi del nuovo +3 rossoblu (61-64 a 37” dalla fine). Mazzotti riporta la Vigor a -1 con la penetrazione a 20” dalla sirena (63-64), poi i biancorossi optano per il fallo veloce su Locci, che in lunetta fa 1/2 (63-65 a 18” dalla fine). La panchina vigorina si becca un tecnico, Giordano è glaciale e rimette un possesso pieno di margine tra le due squadre (63-66). La Halley può solo tentare la tripla per pareggiare, Cagliari rischia non spendendo il fallo ma concedendola a Riccio, che però spedisce sul ferro. La palla finisce fuori, timeout Cagliari che dopo il timeout rimette in attacco con 4” da giocare. Ma i sardi pasticciano regalando la palla alla Vigor ma stavolta spendono il fallo per evitare guai. A 1” dalla fine, Riccio segna il primo libero e sbaglia volontariamente il secondo, ma l’improbabile rimbalzo d’attacco non arriva e il primo punto nella serie se lo prende l’Esperia. Così coach Trullo a fine partita: «Siamo partiti bene, muovendo molto bene la palla, poi abbiamo commesso l’errore di non farlo più e loro sono rientrati. Nel terzo quarto siamo ripartiti forte, con tutta l’inerzia dalla nostra parte, e quel tecnico a Zanzottera su una stoppata che a mio avviso era regolare ha cambiato tutto. Sono arrivati due tecnici, di cui uno a Dieng che ha solo mimato il gesto del fallo sul tiro, e un antisportivo che hanno permesso a Cagliari di girarla. Il terzo quarto da parte degli arbitri non mi è piaciuto, poi chiaro che ci siano tanti errori commessi da noi. Nel finale abbiamo pure avuto problemi fisici con Dieng e Arnaldo e sono stato costretto ad andare col quintetto molto piccolo. Abbiamo giocato bene nei cinque minuti iniziali dei due tempi, nel resto della partita abbiamo commesso errori che dovremo analizzare per non ripetere. Se siamo una squadra forte, che vuole andare in finale, ci dobbiamo rimboccare le maniche, recuperare energie e andare a Cagliari a prenderci la vittoria. Mi è già successo in passato: se siamo all’altezza di quello che vogliamo essere, ce la faremo». HALLEY MATELICA-ESPERIA CAGLIARI 64-66 (SERIE 0-1)                MATELICA: Arnaldo 19, Rolli, Panzini 14, Pali ne, Dieng 9, Morgillo ne, Mazzotti 2, Zanzottera 12, Riccio 6, Gaeta ne, Musci 2, Eliantonio. All.: Trullo. CAGLIARI: Manca 3, Cabriolu 4, Giordano 20, Villani ne, Thiam 6, Picciau 10, Locci 3, Maresca 9, Bartolozzi 8, Sanna 3. All.: Manca. ARBITRI: Di Santo, Pratola. PARZIALI: 14-11, 14-16, 20-28, 16-11.  

26/05/2025 12:34
Helvia Recina, sogno infranto ai supplementari: il Santa Maria Apparente vince la finale playoff (VIDEO)

Helvia Recina, sogno infranto ai supplementari: il Santa Maria Apparente vince la finale playoff (VIDEO)

La stagione dell’Helvia Recina si chiude con l’amaro in bocca. Gli arancioneri escono sconfitti per 4-1 nella finale playoff di Seconda Categoria contro il Santa Maria Apparente, al termine di una gara intensa e combattuta. Un risultato che non rende pienamente giustizia al percorso compiuto dalla squadra di Villa Potenza, capace di portarsi in vantaggio nella prima frazione, prima di subire il pari e restare in dieci uomini. Decisivi i tempi supplementari, dove il Santa Maria Apparente ha trovato l’allungo che ha spento definitivamente i sogni dell’Helvia. Nonostante l’epilogo sfavorevole, la stagione dei ragazzi in arancionero resta da incorniciare. Dopo un avvio difficile che li aveva relegati in bassa classifica, a novembre è scattata la svolta: in 20 partite, l’Helvia Recina ha raccolto 47 punti su 60 disponibili, con una sola sconfitta interna in campionato, 48 gol all’attivo e appena 14 subiti, numeri che ne fanno la miglior difesa del girone. «Non è finita come sognavamo, ma nel calcio vince una sola squadra» – ha scritto il club in una nota diffusa sui social – «Possiamo solo ringraziare i nostri 25 giocatori per il gruppo creato e per le emozioni che ci hanno regalato». Parole che esprimono il clima di un’annata che, pur senza il lieto fine, ha restituito entusiasmo e compattezza all’ambiente. Un ringraziamento è stato rivolto anche allo staff tecnico, ai sostenitori e agli sponsor, il cui contributo è stato essenziale per affrontare il campionato con determinazione. Ora sarà tempo di bilanci e di programmazione in vista della prossima stagione, con l’obiettivo di ripartire dalle certezze costruite sul campo.

26/05/2025 11:57
Bucosse saluta i cremisi e vola negli Stati Uniti: “Tolentino sarai sempre un pezzo di cuore”

Bucosse saluta i cremisi e vola negli Stati Uniti: “Tolentino sarai sempre un pezzo di cuore”

Ci sono storie che non finiscono, semplicemente cambiano continente. Quella di Matteo Bucosse, portiere classe 2003 del Tolentino, è una di queste. Dopo aver difeso i pali del "Della Vittoria" in 81 partite ufficiali, "Buco" è pronto a iniziare una nuova avventura negli Stati Uniti, grazie a una borsa di studio sportiva che gli permetterà di giocare per la Oregon State University e proseguire gli studi in Scienze Motorie. Il saluto di Matteo è carico di emozione: "Saluto una maglia che ho amato, un campo che è stato scuola di vita, compagni che sono diventati fratelli, allenatori che mi hanno guidato, una società che ha creduto in me, tifosi che ci hanno sempre fatto sentire importanti, anche nei momenti difficili. [...] Non è un addio. È un 'grazie' grande quanto il sogno che sto inseguendo. E un 'a presto', con la speranza di poter tornare un giorno, con qualcosa in più da dare". Arrivato a Tolentino nella stagione 2019/2020, ancora sedicenne, proveniente dal Montemilone Pollenza, Bucosse ha vissuto una parabola intensa: dopo una prima stagione agli ordini di mister Mosconi, fu notato dalla Juventus, che lo tesserò in prestito. Poi l’esperienza alla Virtus Bolzano, quindi il ritorno in cremisi, dove ha ritrovato casa, fiducia e continuità. «Sei anni fa acquistammo un bravo ragazzo, oggi salutiamo un grande uomo», ha detto il presidente Marco Romagnoli, che ha voluto ricordare due momenti emblematici: «Nell’estate 2020 aggirai la quarantena da Covid per andarlo a salutare nel parcheggio dello stadio, con le valigie pronte per Torino. Un’estate dopo, un litigio (in realtà bluffavo) per convincerlo a rimanere: lo volevo a tutti i costi. Tra i suoi meriti, anche quello di avermi fatto tifare Juve, io che ho il Toro nel sangue. Un abbraccio, e go Buco!». Parole di affetto anche da parte del direttore sportivo Giorgio Crocetti: «Sono felicissimo per Matteo, un ragazzo eccezionale dentro e fuori dal campo. È stato un onore condividere tante emozioni con lui. In bocca al lupo per questo nuovo capitolo: continua a inseguire i tuoi sogni!». Tolentino saluta uno dei suoi talenti più amati con un pizzico di malinconia, ma anche con l’orgoglio di chi ha visto un ragazzo crescere, diventare uomo e ora spiccare il volo verso un sogno. E, come ha scritto lui stesso, non è un addio: è un arrivederci.

26/05/2025 10:49
Campionati nazionali universitari: ottima partenza per il Cus Camerino

Campionati nazionali universitari: ottima partenza per il Cus Camerino

Iniziati i Campionati Nazionali Universitari 2025 ad Ancona. Discipline sportive al via Takewondo e Tennistavolo. Ottima partenza per il Cus Camerino. Oro per Tommaso Spreca nel Takewondo. Bellissima prestazione dello studente di Giurisprudenza della Università di Camerino. Esordio nel doppio misto nel Tennistavolo della coppia Louido Nathaniel Solonirina studente di informatica dell'Ateneo Camerte proveniente dal Madagascar e Alice Su Jing Ma studentessa cinese in Biotechnology. Ciò a conferma di una Università, quella di Camerino, veramente internazionale. Soddisfazione del Rettore prof. Graziano Leoni e del Presidente del Cus Dr. Stefano Belardinelli.

25/05/2025 18:45
Ares Safety Macerata vince le due partite a Parma

Ares Safety Macerata vince le due partite a Parma

ARES Safety Macerata vince l’ultimo turno del girone di andata della Serie A1 di Softball portando casa una doppietta (1-2 e 3-11 al 6° inning) dal campo di Pubbliservice Old Parma. In realtà, la prima parte del campionato non è ancora chiusa per le ragazze di Rafael Garcia. Deve essere conclusa la seconda partita a Bollate del 19 aprile sospesa al 6° inning per un guasto all’impianto di illuminazione, con le lombarde avanti 1-0 ma con le maceratesi in piena corsa. Il recupero avverrà, come da accordi, a Macerata prima dell’incontro di ritorno previsto sabato 14 giugno. A Parma, ARES Safety Macerata ha conquistato il suo primo sweep del campionato, confermando la crescita della squadra dopo l’assestamento dell’organico (completato con l’arrivo della giapponese Wakako Chikamoto) e il gran lavoro dello staff tecnico. In Gara 1, la positiva prestazione in pedana di Luana Luconi e gli attacchi validi nei momenti opportuni permette ad ARES di imporsi 2-1. La squadra maceratese sblocca subito il risultato grazie al singolo di Emma Fagioli dopo il doppio iniziale di Wakako Chikamoto, arrivato sfruttando un’indecisione difensiva. A metà 3° inning Pubbliservice impatta il risultato grazie alla valida da due basi a sinistra di Ashley Daugherty. Nella ripresa successiva Macerata realizza il punto decisivo sfruttando un errore di tiro della difesa sulla battuta di Chiara Mengoli. Flavia Carletti, in terza dopo aver colpito un triplo, segna il 2-1 finale. ARES Safety Macerata in Gara 2 completa la doppietta con il punteggio di 11-3 al 6° inning. Chiara Giudice e compagne ipotecano la contesa nella parte centrale del match, segnando due punti in ogni ripresa dalla seconda alla quarta ripresa, grazie anche alle battute extrabase di Chiara Mengoli (triplo), Flavia Carletti ed Elizabeth Avery (doppi). Nella parte bassa del 4° inning Alice Ghillani riapre la contesa, colpendo il fuoricampo interno del 6-3, nell’unico momento di difficoltà di Elizabeth Avery, autrice di una solida prestazione. ARES Safety si scatena al 6, realizzando 5 punti frutto di altrettante valide, e chiude anzitempo la sfida. Nella 9a giornata della Serie A1, sweep anche per Italposa Forlì, Rheavendors Caronno e Inox Team Saronno, mentre è pari tra MKF Bollate e Mia Office Pianoro. Questo ultimo turno di andata è stato caratterizzato da diverse gare molto combattute ed emozionanti.   RISULTATI 9a GIORNATA SERIE A1 Pubbliservice Parma - ARES Safety Macerata 1-2 e 3-11 (6° inning) Bertazzoni Collecchio - Italposa Forlì 0-7 (6° inning) e 0-1 (8° inning) Inox Team Saronno - Itas Mutua Rovigo 9-1 (6° inning) e 4-0 MKF Bollate - Mia Office Pianoro 12-4 (5° inning) e 0-1 Rheavendors Caronno - Thunders Castellana 7-6 e 6-4   CLASSIFICA MKF Bollate (15 vittorie – 4 sconfitte) .789; Inox Team Saronno (14-4) .778; Mia Office Blue Girls Pianoro (14-6) .700; Rheavendors Caronno e Italposa Forlì (12-6) .667; Bertazzoni Collecchio e Thunders Castellana (7-11) .389; Ares Safety Macerata (6-11) .353; Itas Mutua Rovigo (3-15) .167; Pubbliservice Old Parma (1-17) .056.

25/05/2025 18:35
Recanati, successo per la finale U14Pro

Recanati, successo per la finale U14Pro

Ad alzare lo scudetto di categoria allo stadio ‘Tubaldi’ è stata/o il Padova in una due-giorni di emozionante sport con grande successo di pubblico. L’iniziativa, realizzata grazie all’interessamento della Recanatese e organizzata dalla Figc con il supporto del Comune, ha confermato Recanati come ‘Città dello Sport”. Con la vittoria del Padova si è conclusa oggi (25 maggio, ndr) la fase finale del torneo Under 14 Pro che ha visto una combattuta finalissima tra Roma e Padova (2 - 1 il risultato per I veneti) svoltasi nella cornice dello stadio ‘Nicola Tubaldi’ di Recanati. Già ieri si erano tenute le semifinali, terminate entrambe ai rigori e che hanno lasciato alle tantissime persone ad assistere sugli spalti grandi emozioni per un gioco dimostratosi davvero all’altezza delle aspettative. La sfida per il terzo posto, giocata questa mattina tra Juventus e Parma, ha invece visto prevalere il Parma per 1 - 0. Una bella iniziativa di sport voluta e cercata dall’U.S.D. Recanatese e realizzata in collaborazione con il Comune di Recanati, che la FIGC ha accolto positivamente scegliendo di giocare le partite valevoli per lo scudetto di categoria proprio nella Città leopardiana. “E’ stato un momento importante per la nostra Città – ha dichiarato il sindaco Emanuele Pepa – che in questi giorni ha accolto tanti giovani con la passione per lo sport. Vederli giocare al ‘Tubaldi’ e sfilare per le strade di Recanati nelle loro divise ha dato grande lustro a tutta la cittadinanza. Un sentito ringraziamento per questo va ad Adolfo Guzzini e alla Recanatese, così come alla FIGC per l’ottima organizzazione che ha messo in campo. Vedere nuovamente uno scudetto assegnato nel nostro stadio, dopo quello vinto dalla Recanatese nel campionato di Serie D, e così prestigioso, è sicuramente una grande soddisfazione”. “La finale del campionato nazionale U14 ha dato la possibilità di assistere a due giornate di calcio giovanile di altissima qualità– ha sottolineato l’assessore allo sport Maurizio Paoletti – Le squadre del settore giovanile si sono dimostrate tutte all’altezza di un gioco competitivo nonostante la giovane età e ci hanno consegnato, a noi e alle tante persone che sono arrivate al ‘Tubaldi’ per vedere le gare, due belle giornate di sport, un fiore all’occhiello per la Città di Recanati”. "Abbiamo trascorso delle bellissime giornate di sport e di fair play da parte di questi giovani e delle loro famiglie. Recanati e’ stata scelta grazie all’ottimo lavoro che in questi anni ha svolto la Recanatese il consiglio e tutto  il team e le ottime relazioni professionali e di stima  instaurate con la FIGC. L’organizzazione, il calore e l’accoglienza della nostra città e’ stato un elemento distintivo. Si chiude con questo evento un ciclo meraviglioso e pieno di soddisfazioni dove da sempre abbiamo messo al centro il settore giovanile e la sua crescita e mi auguro che questa importante eredità verra’ ben gestita",ha detto Adolfo Guzzini. Spalti pieni e tifo scatenato, la due-giorni ha confermato Recanati come Città dello Sport, accogliendo 80 ragazzi che hanno dimostrato in campo grande impegno e attaccamento alla maglia: un forte esempio per i tantigiovani che praticano attività sportive nelle tante società delterritorio.  

25/05/2025 18:25
Civitanova, ci saranno anche Riccardo Orsolini e Claudio Lotito al premio "Renato Cesarini"

Civitanova, ci saranno anche Riccardo Orsolini e Claudio Lotito al premio "Renato Cesarini"

 Sarà una giornata all’insegna dello sport, della cultura e del prestigio quella in programma martedì 28 maggio a Civitanova Marche, che ospiterà la decima edizione del Premio "Renato Cesarini", evento che celebra il calcio, le emozioni degli ultimi minuti e i protagonisti di ieri e di oggi. Tra gli ospiti più attesi spicca Riccardo Orsolini, attaccante del Bologna, reduce da una stagione da protagonista in Serie A. Con lui, tanti volti noti del panorama calcistico italiano: Claudio Lotito, presidente della Lazio, Rosella Sensi, ex presidente della Roma, i campioni del passato Roberto Pruzzo, Sebastiano Rossi e Franco Causio, insieme agli allenatori Fabrizio Castori, Giuseppe Iachini, Serse Cosmi e Massimo Briaschi. La manifestazione prenderà il via alle 15 al Teatro Rossini con lo spettacolo “Zona Cesarini” di Luca Pagliari, un racconto teatrale che intreccia calcio e vita, a cui seguirà un talk show presentato da Luigi Brecciaroli e condotto dai giornalisti Marco Lollobrigida, Simona Rolandi, Marina Presello e Massimiliano Nebuloni. La giornata culminerà con la cena di gala alle 20:30 all’Eurosuole Forum, durante la quale sarà assegnato il tradizionale riconoscimento al calciatore autore del gol all’ultimo minuto più significativo del campionato di Serie A, simbolo per eccellenza della "Zona Cesarini". Tra gli ospiti d’onore, anche personalità istituzionali di rilievo come Anne Eastwood, ambasciatrice in Italia del Principato di Monaco. Soddisfatto il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, che ha sottolineato l’importanza dell’evento non solo dal punto di vista sportivo: "Le Marche sono uno snodo centrale nella geografia del Made in Italy ed è importante che le nostre eccellenze, di ogni settore, facciano squadra per essere ambasciatori di questa peculiarità che ci contraddistingue e ci rende attrattivi commercialmente e turisticamente".  Il Premio "Renato Cesarini", ispirato all’indimenticabile calciatore marchigiano famoso per i gol segnati nei minuti finali delle partite, è ormai diventato un appuntamento di rilievo nel calendario sportivo nazionale e un’occasione per celebrare i valori dello sport, della resilienza e dell’identità marchigiana.

25/05/2025 12:20
Grande prova della Sef Macerata ai Campionati di Società Master: ottimi punteggi e speranze nazionali

Grande prova della Sef Macerata ai Campionati di Società Master: ottimi punteggi e speranze nazionali

Si è svolta lo scorso weekend a Pesaro la fase regionale dei Campionati di Società Master, manifestazione valida anche per le regioni Umbria e Abruzzo. Tra i protagonisti assoluti della rassegna, la Sef Macerata ha schierato ben 34 atleti, divisi in 19 donne e 15 uomini, che hanno dato il massimo per portare in alto i colori della società. L’impegno collettivo ha prodotto punteggi molto incoraggianti per entrambe le formazioni: 11.040 punti per la squadra femminile e 9.816 per quella maschile, cifre che fanno ben sperare in vista della qualificazione alle finali nazionali, in programma a Catania nella seconda metà di settembre. La graduatoria per l’accesso tra le 24 migliori società italiane rimarrà aperta fino al 20 luglio, dando ancora margine per migliorare i risultati. Numerose le specialità coperte dalle atlete maceratesi, con prestazioni di rilievo in tutte le discipline. Gabriella Belardinelli si è distinta nel martello e nel giavellotto, mentre Valentina Carletti ha gareggiato negli 800 e 1500 metri. Iolanda Centioni ha lanciato il martello, e Sandra Copponi, Fabrizia Fabiani, Federica Gentilucci ed Emanuela Stacchietti hanno composto la staffetta 4x100. Francesca Giri ha corso i 200 metri, Graziella Mercuri ha preso parte ai 200 e 400 metri, Chiara Morisi ha gareggiato nei 400 e 800 metri. Nei salti si sono messe in luce Patrizia Nardi, Barbara Ottaviani, Chiara Sperandio e Raffaela Rambozzi. Nei lanci, ottimi risultati per Magdalena Pandele, Jelena Pocuca e Paola Zerbini. Nelle gare di resistenza, Carla Scattolini ha coperto sia i 3000 metri che la marcia, mentre Alberta Zamboni si è cimentata nei 3000 metri. Anche la squadra maschile si è distinta per compattezza e qualità. Aldo Baggio Compagnucci ha gareggiato nel salto in alto, così come Vittorio Framarin e Maurizio Riccitelli, che ha preso parte anche al salto triplo. Nei lanci, ottime prove per Vincenzo Cappella, Luigi Duraccio, Andrea Paoli e Alessandro Porro. Tra i mezzofondisti, Diego Cotichelli ha corso gli 800 e 1500 metri, Alessandro Tifi i 400 e 800, mentre Nunzio Spina ha coperto i 5000 metri. Sulle distanze brevi si sono alternati con successo Livio Bugiardini, Roberto Mandolesi, Gianfelice Morelli e Luca Salvatori. In marcia, buona prova per Carlo Carletti. La Sef Macerata esce da Pesaro con il morale alto e la consapevolezza di poter lottare per un posto tra le migliori in Italia. La strada per Catania è ancora aperta, e il sogno di partecipare alla finale nazionale è più vivo che mai.  

25/05/2025 09:30
La Maceratese C5 domina la Finale Playoff Regionale e conquista la promozione in Serie C2

La Maceratese C5 domina la Finale Playoff Regionale e conquista la promozione in Serie C2

I ragazzi guidati da Mister Tommaso Perfetti hanno avuto la meglio nella Finale Playoff Regionale di Serie D dopo aver vinto entrambe le sfide contro il Ripaberarda (6-7; 3-0).  Nella partita giocata venerdì 23 Maggio, ai Ludi di Apollo di Piediripa, i biancorossi hanno calato il tris e vinto la gara di ritorno con un secco 3-0. Il risultato è stato bissato grazie alla doppietta di Patrassi e al sigillo di Dezi. Al triplice fischio i giocatori ed il pubblico sono esplosi in un urlo di gioia che pochi avrebbero immaginato dieci mesi fa. Un traguardo raggiunto grazie al lavoro, alla passione, alla crescita e alla coesione di un gruppo che ha saputo remare nella giusta direzione sin dall'inizio. Una stagione da assoluta protagonista per la Maceratese C5 che ha chiuso il Girone D al secondo posto con 38 punti e completato l'impresa centrando sei vittorie su sei nella fase playoff contro Cantine Riunite Tolentino, Fabriano C5 e Ripaberarda (vincitrice playoff Girone F). Un risultato degno di nota per la città di Macerata che dopo i successi nel calcio a 11 e nella pallavolo si gode la promozione della Maceratese C5 nel campionato di Serie C2. Una bella giornata di festa per il futsal locale che si dimostra uno sport sempre più praticato ed in espansione attraverso gli investimenti di solide realtà. Un movimento che su tutto il territorio nazionale conta oltre 100.000 tesserati e più di 2.500 società. Questi i nomi dei campioni della Maceratese C5: Giocatori: Skandilajdi Imeraj, Alemako Agaj, Simone Guardati, Raffaele Menniti, Tommaso Dezi, Giacomo Florio, Francesco Patrassi, Clyde Torrese, Alex Torre, Jacopo Rossetti, Andrea Filippetti, Andrea Graciotti, Matteo Malvolti, Emiliano Imeraj e Leonardo Pezzanesi.  Allenatore: Tommaso Perfetti;  Presidente: Massimiliano Avallone. 

24/05/2025 18:00
Porto Recanati, medaglia di bronzo al valore atletico per Andrea Giaretti

Porto Recanati, medaglia di bronzo al valore atletico per Andrea Giaretti

Festa dello Sport Paralimpico delle Marche: il sindaco Michelini premia l’atleta Andrea Giaretti Ieri pomeriggio, presso l’Auditorium della Mole Vanvitelliana di Ancona, si è svolta la Festa dello Sport Paralimpico delle Marche, promossa dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) regionale. L’evento ha rappresentato un’importante occasione per celebrare i valori dello sport, la passione e i successi di atleti, tecnici e dirigenti del movimento paralimpico marchigiano. Tra i momenti più emozionanti della cerimonia, la consegna delle Benemerenze sportive per l’anno 2023. Tra i premiati, spicca l’atleta paralimpico Andrea Giaretti, insignito della prestigiosa Medaglia di Bronzo al Valore Atletico Paralimpico, riconoscimento conferito dal presidente nazionale del CIP, Luca Pancalli. La presenza del sindaco di Porto Recanati, Andrea Michelini, ha sottolineato l’importanza del sostegno istituzionale verso lo sport inclusivo e le eccellenze locali. “È stato un onore partecipare a questa cerimonia e rendere omaggio a chi, con determinazione e passione, rappresenta un esempio di forza e resilienza – ha dichiarato il Sindaco Michelini –. In particolare, esprimo i miei complimenti al nostro concittadino Andrea Giaretti per questo importante riconoscimento nazionale. Il suo impegno è motivo di grande orgoglio per tutta la comunità”.  La festa si è svolta in un clima di grande partecipazione, celebrando non solo le imprese sportive ma anche l’impegno quotidiano per una società più equa e accessibile a tutti.    

24/05/2025 16:32
Sedici gol in serie C, Matelica premia l'attaccante Mattia Bortolussi

Sedici gol in serie C, Matelica premia l'attaccante Mattia Bortolussi

Il Comune di Matelica ha voluto rendere omaggio a uno dei suoi concittadini più illustri nel panorama calcistico nazionale: l'attaccante Mattia Bortolussi, classe 1996, protagonista di una stagione da incorniciare con la maglia del Padova.  Nella stagione 2024/2025 di Serie C, la punta centrale ha messo a segno ben 16 gol e fornito 4 assist, laureandosi capocannoniere del club biancoscudato. Un rendimento che non è passato inosservato e che ha spinto l’amministrazione comunale a consegnargli un riconoscimento ufficiale per i risultati ottenuti.  Durante la cerimonia, l’assessore allo Sport Filippo Maria Conti ha espresso grande soddisfazione per i traguardi raggiunti da Bortolussi: “È con immenso piacere che mi complimento con Mattia per i grandi risultati raggiunti nella sua carriera calcistica e soprattutto per essere stato in questo anno il capocannoniere e trascinatore del Padova calcio. Le sue abilità tecniche, le sue condizioni fisiche, la sua tattica e il suo comportamento sono stati fattori importanti per aver raggiunto le qualità di un giocatore completo e di successo”.   Il riconoscimento rappresenta non solo un tributo sportivo, ma anche un simbolo di quanto i valori del lavoro, della determinazione e dell’attaccamento alla propria terra possano condurre a traguardi significativi. Matelica applaude il suo bomber, esempio per le nuove generazioni e ambasciatore dello sport locale.

24/05/2025 12:48
Laura Ruani brilla tra scuola e sport: “Eccellenza marchigiana” delle discipline acquatiche

Laura Ruani brilla tra scuola e sport: “Eccellenza marchigiana” delle discipline acquatiche

Laura Ruani della classe 2G dell’ITE “Gentili” di Macerata è “Eccellenza marchigiana delle discipline acquatiche”. La studentessa, che vanta un comportamento esemplare ed una pagella eccellente a scuola, ha condiviso la propria esperienza sportiva che pratica quotidianamente in piscina, a cui si aggiungono le partite di domenica con la prima squadra in A2. “Durante il corso dell’anno le partite del settore giovanile, Juniores e Allieve, le abbiamo disputate nei giorni infrasettimanali e ora ci giochiamo gli spareggi contro il girone toscano per poter entrare tra le prime otto squadre migliori d’Italia. Questo è il terzo anno che gioco con la nazionale” ha dichiarato Laura che ha partecipato agli Europei di Zagabria ed a ben due Mondiali; “durante l’anno si svolgono dei raduni nelle piscine più importanti d’Italia dove ci si prepara al meglio tramite test specializzati nel nuoto e in palestra, partite giocate tra di noi o con altre squadre e infine esercizi di tecnica”. Con meritato orgoglio Laura ha spiegato che il premio deriva dall’essere l’unica delle Marche ad essere convocata in Nazionale. A nome del Consiglio di classe della 2G, la dirigente scolastica Alessandra Gattari ha sottolineato come Laura "sia un esempio virtuoso di comportamento corretto, dedizione nello studio ed impegno nella disciplina sportiva; si può fare, certo con sacrificio e sudore, ma il frutto di questo lavoro sarà sicuramente ricco di sapore".

24/05/2025 10:35
Cluentina, si riparte dopo la retrocessione: Acciarresi e Mandorlini guideranno il nuovo corso biancorosso

Cluentina, si riparte dopo la retrocessione: Acciarresi e Mandorlini guideranno il nuovo corso biancorosso

Dopo l’annus horribilis culminato con la retrocessione in Prima Categoria, in casa Cluentina è tempo di rifondazione. La società ha deciso di voltare pagina, mettendo in campo una serie di scelte destinate a segnare una svolta profonda rispetto al recente passato. La novità più rilevante è il ritorno, dopo anni di assenza per scelta deliberata, della figura del direttore sportivo, affiancata da quella di un direttore tecnico (o Direttore Generale), con l’obiettivo di garantire maggiore struttura e professionalità alla gestione tecnica e organizzativa del club. A ricoprire il ruolo di direttore tecnico sarà Fabio Acciarresi, 43 anni, maceratese, di professione magazziniere. Vanta alle spalle esperienze dirigenziali significative: tre stagioni come DS della Urbis Salvia e sei anni all’Atletico Macerata. Ex calciatore con un passato rispettabile, ha vestito le maglie di Vis Macerata, Pollenza, Montelupone, Montefano, Casette Verdini, Chiesanuova e Montegiorgio, raggiungendo con quest’ultima l’apice della sua carriera nel campionato di Eccellenza Marche, sebbene condizionata da numerosi infortuni. Acciarresi non nasconde il proprio entusiasmo: «Sono legato da una profonda amicizia con il presidente Marcolini e ho accettato subito la sua proposta. Qui c’è tutto per lavorare bene, a partire da un settore giovanile importante da cui attingere risorse per la prima squadra. Questo sarà il nostro primo obiettivo: valorizzare ciò che abbiamo in casa. Poi, ovviamente, affiancheremo qualche elemento d’esperienza che conosce la categoria. Dopo una retrocessione serve resettare tutto e ripartire con umiltà, senza farsi bruciare dalla voglia di riconquistare subito la categoria perduta». A supportarlo come direttore sportivo ci sarà Andrea Mandorlini, classe 1991, che da pochissimo ha appeso gli scarpini al chiodo. Esterno di grande qualità, ha militato tra le fila di Giacomense (in Lega Pro), Civitanovese, Montemilone Pollenza, Corridonia, Tolentino, Trodica, Folgore Falerone, Helvia Recina, Porto Sant’Elpidio, Elpidiense Cascinare e Valdichienti Ponte. Mandorlini ha accolto con entusiasmo la proposta biancorossa: «Ringrazio il presidente e il DT per questa opportunità, era esattamente quello che desideravo fare una volta smesso di giocare. Quello che mi ha colpito della Cluentina è l’onestà intellettuale dei dirigenti: non hanno cercato capri espiatori per la retrocessione, ma hanno riflettuto sugli errori commessi. È una rarità nel calcio». Sulla costruzione della nuova squadra ha le idee chiare: «Prima di tutto dobbiamo scegliere l’allenatore: capire come vorrà giocare sarà fondamentale per muoverci sul mercato. Di certo ripartiremo dai tanti giovani già a disposizione, aggiungendo calciatori esperti disposti a lavorare con loro. Non tutti ne sono capaci». Chiude il presidente Marcolini, che con grande lucidità spiega le scelte operate: «Quest’anno abbiamo peccato di presunzione. L’autarchia degli ultimi anni non ha più senso. Non possiamo fare tutto da soli. Fabio e Andrea sono due uomini di campo, con l’esperienza e le competenze giuste per aprire un nuovo ciclo. È ciò di cui la Cluentina ha bisogno: ricominciare su basi nuove, solide, e con uno spirito rinnovato».

23/05/2025 17:00
Dal campo alla panchina: Matteo Mulinari è il nuovo allenatore dell’Esanatoglia

Dal campo alla panchina: Matteo Mulinari è il nuovo allenatore dell’Esanatoglia

Dal campo alla panchina. Matteo Mulinari cambia ruolo ma non abbandona il calcio: sarà lui a guidare l’ASD Esanatoglia nella stagione 2025/2026. L’annuncio è arrivato direttamente dalla società, che ha scelto di affidare la propria panchina a un volto ben noto nel panorama calcistico locale. Mulinari, infatti, ha alle spalle una carriera di tutto rispetto da calciatore, impreziosita dalle esperienze con le maglie di Tolentino, Maceratese e Settempeda. Ora, il salto. Dalla linea difensiva a quella laterale. «A Matteo vanno i nostri migliori auguri per una stagione piena di soddisfazioni e per una carriera importante e ricca di successi», si legge nella nota ufficiale del club. L’Esanatoglia riparte così con entusiasmo, puntando su un allenatore emergente che conosce bene il campo e lo spogliatoio.

23/05/2025 14:35
Macerata si prepara alla finale di Champions: maxi proiezione al Palasport Fontescodella

Macerata si prepara alla finale di Champions: maxi proiezione al Palasport Fontescodella

Il Comune di Macerata ha ufficialmente approvato l’organizzazione di un grande evento in occasione della finale di Champions League 2025, che vedrà sfidarsi Inter e PSG il prossimo 31 maggio. La partita sarà trasmessa in diretta su un maxischermo all’interno del Palasport Fontescodella, con una capienza di circa 1500 posti. L’ingresso sarà gratuito, ma riservato esclusivamente ai possessori del biglietto nominativo, che potrà essere richiesto gratuitamente presso Crazy Burger Macerata o l’Inter Club Macerata. L’evento è aperto a tutti gli appassionati che vorranno sostenere la squadra neroazzurra o semplicemente assistere a una delle sfide calcistiche più attese dell’anno, con un comportamento sportivo e rispettoso verso tutti i partecipanti. La distribuzione dei biglietti sarà attiva da venerdì 23 a venerdì 30 maggio, con due modalità di prenotazione. La prima prevede la prenotazione di un menù cena adulto o bambino: chi sceglierà questa opzione potrà accedere anticipatamente dalle 18:00, avrà un posto riservato nel settore centrale e potrà scegliere il posto auto gratuito più comodo. Il menù adulto, al costo di 25 euro, comprende un Cheese&Bacon Burger con vitellone marchigiano, scamorza affumicata, bacon croccante, patatine fritte, olive all’ascolana e una bevanda, mentre il menù bambino, a 15 euro per i bambini fino a 10 anni, offre un Bimbo Burger, patatine fritte e una bevanda. La seconda opzione consiste nella prenotazione di una consumazione al bar, al costo di 5 euro, che consente l’accesso gratuito all’evento dalle 19:30 con posto a sedere libero, esclusa la zona riservata, e parcheggio gratuito. Il ritiro dei biglietti avverrà il 31 maggio a partire dalle 20:30, ma solo se rimarranno biglietti disponibili. In caso contrario, sarà possibile ritirarli dal 23 al 30 maggio presso l’Inter Club Macerata dalle 18:00 alle 20:00. noltre, lunedì 26 maggio, dalle 17:00 alle 21:00, si terrà un open day presso la sede dell’Inter Club Macerata. L’evento è organizzato da Crazy Burger di Pierpaolo Berdini, in collaborazione con l’Inter Club Macerata, e con il patrocinio del Comune di Macerata. Si ricorda che i minori di 18 anni devono essere accompagnati da un adulto.

23/05/2025 13:02
CBF Balducci HR, l’azzurrina Nicole Piomboni approda a Macerata

CBF Balducci HR, l’azzurrina Nicole Piomboni approda a Macerata

Ancora un nuovo arrivo per la CBF Balducci HR: sarà in arancionero nella stagione 2025/26 la schiacciatrice Nicole Piomboni, classe 2005 per 182 cm di altezza. La giovane e talentuosa giocatrice romagnola, ingaggiata dal Club maceratese per il prossimo campionato di Serie A1, ha vestito nelle ultime due stagioni la maglia della CDA Talmassons e può vantare già importanti esperienze con le Nazionali giovanili, con cui ha conquistato l’argento all’Europeo Under 20 nel 2024 e il bronzo ai Mondiali Under 19 nel 2023. Con la formazione friulana, Nicole Piomboni ha giocato in Serie A1 nella stagione appena conclusa, mentre nell’anno precedente è stata, sempre a Talmassons, tra le protagoniste della storica promozione nel massimo campionato, ottenuta grazie alla vittoria nei Playoff di Serie A2. In precedenza, agli inizi della sua carriera, ha vestito prima la maglia della Olimpia Teodora Ravenna e poi della VAP Galbiati Piacenza, in Serie B1. L’azzurrina, nuovo acquisto della CBF Balducci HR, è attualmente al lavoro con la Nazionale Under 21, in preparazione per il Mondiale in programma il prossimo agosto. “Sono molto contenta di poter continuare a giocare in massima serie - dice Nicole Piomboni dopo la firma dell’accordo con la CBF Balducci HR - La scorsa stagione per me è stato un anno di assestamento: ho toccato con mano la Serie A1, con un ritmo diverso, una velocità diversa, un livello nuovo, e ho dovuto un attimo adattarmi a tutto questo. Invece, in questa nuova stagione, saprò meglio come muovermi e potrà essere un campionato nel quale, tolta magari la tensione dei primi ingressi, posso giocare in modo più sereno e fare più esperienza". "Ho sempre visto Macerata, sia per l’idea che mi sono fatta giocandoci contro nella stagione 2023/24, sia seguendo il percorso della squadra fino alla recente promozione, come una società nella quale si sta bene e si lavora bene, molto organizzata. Anche dalle voci che mi sono arrivate da fuori, ho avuto sempre una percezione molto positiva. Appena è arrivata la proposta, sono stata immediatamente entusiasta, e questa mia impressione si è confermata dopo la chiamata fatta con allenatore e dirigenza, che mi hanno subito fatta sentire a mio agio, come a casa. Non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura, sono davvero felice”. “Ho già affrontato Macerata da avversaria, quando giocavo a Talmassons in Serie A2 - continua la nuova schiacciatrice arancionera - Nonostante il punteggio, abbiamo affrontato una squadra che ha sempre lottato su ogni pallone, mettendoci in difficoltà. Credo che questa sia la mentalità giusta per affrontare qualsiasi partita. Inoltre, ho avuto l’occasione di giocare nel palazzetto di Macerata, che mi è subito piaciuto, con un pubblico caloroso ed entusiasta. È stata assolutamente un’impressione positiva. Un mio obiettivo personale per la prossima stagione è sicuramente quello di crescere, soprattutto tecnicamente. Sembra scontato, ma in realtà sono molto giovane e credo di avere ancora tanto da imparare e su cui lavorare. Voglio continuare a migliorarmi, tecnicamente e anche a livello personale. Credo che questo sia un obiettivo di vita: cercare di migliorarsi sempre. Penso di poter portare alla mia nuova squadra quell’entusiasmo giovanile che cerco sempre di mettere in campo, oltre ovviamente al mio contributo tecnico”. --

23/05/2025 12:22
Salvamento, il Centro Nuoto Macerata brilla tra le eccellenze marchigiane: premio dalla Fin

Salvamento, il Centro Nuoto Macerata brilla tra le eccellenze marchigiane: premio dalla Fin

I grandi risultati ottenuti nel Salvamento, dopo aver issato ancora una volta il Centro Nuoto Macerata sul tetto delle Marche, hanno contribuito a riservare all’associazione l’encomio da parte della FIN Marche. Nella sala Censi del PalaPrometeo, ad Ancona, si è svolta la cerimonia di premiazione delle eccellenze marchigiane nelle discipline acquatiche, organizzata dalla federazione per celebrare i migliori atleti, tecnici e società del quadriennio olimpico 2020–2024. Il Centro Nuoto Macerata ha visto celebrati nella specialità del Salvamento agonistico questi suoi giovani tesserati: Alessandro Pianesi in quanto medaglia di bronzo ai Campionati Italiani Cadetti; Tommaso Zaffrani Vitali argento Juniores; Riccardo Zaffrani Vitali bronzo alla World Cup e Michele Calcagni campione italiano e oro Youth (assente alla premiazione per impegni universitari). Tre i premiati anche Riccardo Brancadori, cresciuto nel gruppo biancorosso e oggi con Delphinia Team Piceno, menzionato per l’oro agli Assoluti. Sono intervenuti alla cerimonia il presidente regionale Fabio Luna per il Coni Marche, l’assessore del comune di Ancona Marco Battino e la consigliera comunale Maria Grazia De Angelis più ovviamente la Federnuoto delle Marche con il presidente Mauro Antonini e il resto del consiglio.  

22/05/2025 18:35
Da Macerata a Civitanova, 12 squadre in campo per il Torneo Arena dei Comuni: formula e mission

Da Macerata a Civitanova, 12 squadre in campo per il Torneo Arena dei Comuni: formula e mission

Tutto è pronto per l’edizione 2025 del Torneo Arena dei Comuni, l’evento estivo di calcio a 9 che accende l’entusiasmo nella provincia di Macerata, unendo sport, territorio e senso di comunità. A partire dal 13 giugno, fino alla finalissima del 29, il centro sportivo "San Francesco" di Trodica diventerà il cuore pulsante di una competizione che mette in campo l’identità e l’orgoglio di dodici Comuni marchigiani. Le squadre partecipanti rappresentano Monte San Giusto, San Severino, Montelupone, Corridonia, Potenza Picena, Pollenza, Recanati, Morrovalle, Macerata, Civitanova Alta, Tolentino e Civitanova Marche. Dodici realtà locali, pronte a sfidarsi con passione e spirito sportivo in un torneo pensato per coinvolgere intere comunità, ben oltre i novanta minuti di gioco. Il formato della competizione prevede una fase iniziale a gironi, con tre gruppi composti ciascuno da quattro squadre. Al termine di questa prima parte passeranno ai quarti di finale le prime due classificate di ogni girone, insieme alle due migliori terze. Da qui si entrerà nel vivo della fase a eliminazione diretta, con quarti, semifinali, la finale per il terzo posto e, infine, l’attesissima finalissima. Ogni partita sarà composta da due tempi da trenta minuti, con cambi volanti e un regolamento personalizzato che garantirà fluidità al gioco e spettacolo per il pubblico. Ma il Torneo Arena dei Comuni è molto più di una semplice manifestazione sportiva. Nasce con l’intento di promuovere il fair play, stimolare la socialità tra i giovani e favorire momenti di aggregazione autentica tra le comunità locali. In un’epoca in cui il senso di appartenenza tende a perdersi, il calcio diventa qui strumento di connessione e partecipazione attiva. Fondamentale per la realizzazione dell’evento è stato il supporto dell’amministrazione comunale di Morrovalle e della Società Sportiva Trodica Calcio 1968, che hanno messo a disposizione strutture e competenze con grande spirito di collaborazione.  Per chi desidera seguire il torneo, sono disponibili aggiornamenti in tempo reale, fotografie e dirette attraverso i canali social ufficiali su Instagram e Facebook (@torneoarenadeicomuni). È inoltre possibile contattare l’organizzazione tramite email all’indirizzo info@torneoarenadeicomuni.it o via WhatsApp ai numeri 389 1607868 e 324 5504780. La macchina organizzativa è pronta, le squadre scalpitano e l’Arena sta per riempirsi di passione: ora la parola passa al campo.

22/05/2025 18:22
Treiese, fine di un ciclo: si dimettono il ds Romagnoli e mister Compagnoni

Treiese, fine di un ciclo: si dimettono il ds Romagnoli e mister Compagnoni

Doppia separazione in casa Treiese al termine della stagione sportiva: dopo il direttore sportivo Matteo Romagnoli, anche l’allenatore Stefano Compagnoni ha rassegnato le proprie dimissioni. La decisione arriva al termine di un’annata chiusa al quinto posto in classifica, ma con un distacco di 14 punti dalla seconda posizione, che ha di fatto escluso la squadra dalla zona play-off. Il club ha espresso tutto il suo rammarico per l’addio di due figure importanti, entrambe del territorio, che hanno dato molto alla causa rossoblù con dedizione e passione. «Siamo dispiaciuti per l’abbandono di due ragazzi del posto che con tanto entusiasmo si sono messi a disposizione della società – si legge nel comunicato ufficiale –. Il dispiacere dello staff dirigenziale è alto, ma vogliamo cogliere l’occasione per fare dei cambiamenti e ripartire con rinnovato entusiasmo per disputare una stagione da protagonisti». La società ha infine ringraziato pubblicamente Romagnoli e Compagnoni per l’impegno profuso nel corso delle ultime stagioni, annunciando che nei prossimi giorni saranno svelate le novità in vista della stagione 2025-2026. La Treiese si prepara così ad aprire un nuovo capitolo, con l’obiettivo di rilanciarsi in vista del prossimo campionato.

22/05/2025 17:20
La regione Marche premia la Fermana FC Walking Football: encomio solenne per i campioni d’Italia Over 50

La regione Marche premia la Fermana FC Walking Football: encomio solenne per i campioni d’Italia Over 50

Con grande soddisfazione, nella giornata di mercoledì 21 maggio, nella suggestiva cornice della Sala Ricci del Palazzo della Regione, l’Assemblea Legislativa delle Marche ha conferito un Encomio solenne alla Fermana FC Walking Football, massima onorificenza sportiva dell’istituzione regionale. Un momento carico di significato, che ha premiato l’impegno e la passione del presidente Fabio Belà e di tutto lo staff tecnico e dirigenziale, capaci di distinguersi a livello nazionale con la conquista del titolo italiano nella categoria Over 50 del progetto Walking Football Italia 2024. "Questo riconoscimento non rappresenta solo il giusto tributo ai risultati sportivi, ma valorizza anche un modello virtuoso di sport accessibile, inclusivo e orientato al benessere psico-fisico – spiega il consigliere Marinangeli che da anni valorizza il rapporto tra realtà sportive ed istituzioni regionali - Il walking football, infatti, è molto più di una disciplina sportiva: è uno strumento di socialità, di prevenzione, di promozione della salute per le fasce più adulte della popolazione, dimostrando come lo sport possa davvero diventare presidio di comunità". La Fermana FC WF, nata nel 2018, ha saputo negli anni radicarsi nel territorio e crescere, fino a stringere un’importante collaborazione con la Fermana FC. Oggi è punto di riferimento a livello nazionale e internazionale, come testimoniano le numerose convocazioni dei suoi atleti nelle Rappresentative Nazionali WFI e la partecipazione a prestigiosi tornei europei.      

22/05/2025 16:20
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