Scuola e università

Scuola, Miur proroga iscrizioni nei Comuni terremotati sino al 26 febbraio

Scuola, Miur proroga iscrizioni nei Comuni terremotati sino al 26 febbraio

Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha prorogato le iscrizioni alle scuole di ogni ordine e grado delle zone colpite dal sisma per l’anno scolastico 2019/2020. Lo rende noto lo stesso Miur pubblicando la Nota 1385 del 23 gennaio 2019, con la quale comunica la riapertura della procedura delle iscrizioni online dalle ore 8 del 5 febbraio alle ore 20 del 26 febbraio 2019, fra gli altri, per i Comuni terremotati di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo. I genitori che avessero già presentato la domanda nel termine del 31 gennaio, in modalità cartacea per l’iscrizione alle sezioni della scuola dell’Infanzia o mediante la procedura online per l’iscrizione alle classi prime della scuola Primaria e della scuola Secondaria di I e II grado, come specifica il Miur non dovranno rinnovare l’iscrizione.      

05/02/2019 12:00
Studenti di Taicang in visita al "Matteo Ricci" di Macerata (FOTO)

Studenti di Taicang in visita al "Matteo Ricci" di Macerata (FOTO)

Dieci studenti provenienti dalla Vocational School e dalla Mindge School di Taicang (Cina), accompagnati da due docenti e dai promotori dello scambio culturale Dario Marcolini della Vc Soccer e la Dott.ssa Sue Su, lunedì 28 gennaio sono stati ospiti dell’Istituto di Istruzione Superiore Matteo Ricci di Macerata. Accolti dal Dirigente Scolastico Rita Emiliozzi, dal Vicario prof. Dario Matteucci, dalle Prof.sse Alessandra Gattari (referente del progetto), Marilena Pacioni e Giulia Compagnucci, i giovani si sono confrontati con i colleghi marchigiani partecipando alle attività laboratoriali dell’indirizzo Chimica-Materiali e Biotecnologie seguiti dalla Prof.ssa Elisabetta Crucianelli, cui ha fatto seguito il bellissimo spettacolo delle pregevoli voci di interpreti pop presenti nelle classi e del corpo di ballo della Scuola, preparato dalla Prof.ssa Loretta Bianchini. Una interessante e interattiva lezione di inglese-cinese tenutasi con gli studenti del 3M, grazie alla disponibilità della Prof.ssa Manuela Bruscantini, ha consentito di scambiare informazioni in merito a usi, costumi e prassi scolastiche. Non poteva mancare un bel momento conviviale con l’apprezzamento della cucina marchigiana evidenziata in tutta la sua ricchezza da fumanti porzioni dei noti “vincisgrassi”, tanto lontani dalla tradizione orientale quanto graditi. Nel pomeriggio la delegazione di Taicang è stata accompagnata dalle Professoresse Rossella Vicentini e Carolina Rubio Lliarte a visitare gli splendidi ambienti della Biblioteca comunale “Mozzi-Borgetti” dove Andrea Ferroni e Claudio Concas hanno reso possibile la visione di antichi e preziosi volumi, gelosamente conservati. “Ciceroni” per l’occasione cinque studentesse della classe 3M-Indirizzo Turismo: Elena Bellesi, Margherita Muzi, Marina Sissi di Paolo, Maddalena Fiorentini e Letizia Ciucani che simpaticamente hanno regalato agli amici cinesi parte del loro tempo, in attesa di incontrarli ad Aprile quando una delegazione del “Ricci” volerà a Taicang.

05/02/2019 10:05
Il Quadriportico del Palazzo ducale al Campus: premiato il disegno di una studentessa

Il Quadriportico del Palazzo ducale al Campus: premiato il disegno di una studentessa

Dallo scorso venerdì pomeriggio il quadriportico del Palazzo ducale di Camerino troneggia su una delle pareti interne del Rettorato al Campus universitario. Il bellissimo disegno della studentessa Unicam del corso di laurea magistrale in Design Computazionale Giuliana Flavia Cangelosi, è stato infatti riportato nella grande parete visibile non appena si entra nella nuova sede del Rettorato. “Abbiamo fortemente voluto realizzare quest’opera – ha sottolineato con entusiasmo e con un velo di emozione il Rettore Unicam Claudio Pettinari – tenendo comunque sempre presente che il nostro obiettivo è quello di tornare prima possibile al Palazzo ducale. Ora ci rientriamo virtualmente ogni giorno, ma faremo di tutto per ritornarci, perché vogliamo rappropriarci e tornare a vivere i luoghi Unicam del centro storico, così come abbiamo recentemente fatto per Palazzo Sabbieti”.  

04/02/2019 16:22
Prevenzione degli incidenti in montagna: il Soccorso Alpino  incontra i ragazzi del "Bonifazi" di Recanati (FOTO)

Prevenzione degli incidenti in montagna: il Soccorso Alpino incontra i ragazzi del "Bonifazi" di Recanati (FOTO)

Il Soccorso Alpino fa scuola all'IIS "V. Bonifazi" di Recanati con il progetto "Montagna Sicura Sempre". La prevenzione degli incidenti in montagna sono un compito primario per l’associazione, non solo statutario ma anche morale. Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico della Regione Marche crede fermamente nell'importanza dell'informazione, credono che solo la conoscenza del pericolo possa ridurre errori e permettere scelte consapevoli. Continuano gli incontri nelle Scuole sui comportamenti da tenere in montagna, regole basilari in caso di pericolo e numeri preposti per il soccorso in ambienti impervi, questi gli argomenti affrontati e tanto altro ancora. I tecnici della stazione di Macerata hanno interagito con le classi portando la testimonianza di chi frequenta attivamente l’ambiente montano e si trova spesso impegnato nell'attività di soccorso. Sono stati proiettati dei video dimostrativi e sono stati forniti chiarimenti a tutti i vari dubbi e su come frequentare l’ambiente montano in tutte le stagioni e soprattutto come bisogna affrontarlo in totale sicurezza. Non ultimo l’importanza di seguire delle regole basilari ed in caso di pericolo essere pronti a comportarsi nella giusta maniera e chiamare i numeri preposti per il soccorso in ambienti impervi. Grazie anche alla presenza della Protezione Civile di Recanati.

04/02/2019 16:00
Nuova scuola a Caldarola. La soddisfazione del Sindaco: "Uniti si vince"

Nuova scuola a Caldarola. La soddisfazione del Sindaco: "Uniti si vince"

Ufficialmente inaugurata sabato mattina, alla presenza di numerose personalità del mondo politico, istituzionale e scolastico, la nuova struttura che da quest’oggi ospita le classi dell’infanzia e della primaria, e la rinnovata palazzina adiacente che ospita gli uffici di segreteria, della Presidenza e le classi della primaria di secondo grado di Caldarola. Numerosi anche i Sindaci, o loro rappresentanti, che si sono stretti con affetti intorno alla comunità caldarolese, provenienti non solo da gran parte delle Marche ma anche da fuori regione. Taglio del nastro alla presenza del Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani che ha sottolineato quanto la solidarietà sia stata più forte del sisma. Precedentemente alla cerimonia d’inaugurazione, presso la sala polifunzionale Tonelli, c’è stata la firma dell’atto di donazione della scuola da parte di Legacoop, alla presenza del’Amministrazione comunale, dei vertici Legacoop e del Segretario comunale Francesco Massi Gentiloni Sjlveri che ha ufficializzato l’atto. La costruzione di una nuova scuola si è resa necessaria, come noto, perché l’edificio precedentemente esistente, gravemente danneggiato dal sisma dell’agosto 2016, non era più recuperabile. Era necessaria una nuova struttura, antisismica, all’avanguardia in materia di risparmio energetico e dotata di tutte le più recenti innovazioni per innalzare al massimo la salubrità dell’ambiente. Tutto ciò è stato possibile grazie alla solidarietà giunta fino a Caldarola attraverso le donazioni ricadenti nel capitolo economico “le scuole del Commissario”. In modo particolare grazie a Legacoop che ha finanziato la struttura, Assofond che ha messo a disposizione fondi per la parte di collegamento con l’edificio già esistente e che ospita la primaria di secondo grado, la Fondazione Marisa Bellisario che ha fornito gran parte degli arredi e tanti altri donatori che hanno permesso di completare il plesso scolastico ultimato in 12 mesi esatti, infatti era proprio il 2 febbraio del 2018 quando iniziarono i primi lavori di costruzione. Lavori che hanno portato alla realizzazione di una vera e propria eccellenza in materia di edilizia pubblica, dotata di ampio auditorium, una biblioteca, laboratori di grafica, arte, musica e aula d’informatica. Le due strutture ospitano le classi dell’infanzia, della primaria di primo e di secondo grado, 250 bambini circa, con 2 mense a loro riservate ed una innovativa ed imponente cucina dotata di fornelli ed elettrodomestici all’avanguardia e a risparmio energetico realizzata grazie anche ai fondi messi a disposizione del Comitato Sisma Centro Italia, PD Emilia Romagna e alla generosità delle aziende Lube e Electrolux. Al totale dei soldi raccolti per completare i lavori sono stati sommati anche altri 900 mila euro grazie al finanziamento pubblico denominato “6000 campanili” e che assegnava proprio alla “De Magistris” l’importante somma di denaro utile per completare l’intervento di adeguamento energetico e restyling generale della palestra e il collegamento delle tre strutture. La restaurata scuola media ospita anche i nuovi uffici scolastici dell’Istituto Comprensivo che raggruppa i 5 Comuni e l’ufficio di Dirigenza. In breve inoltre, probabilmente subito dopo la chiusura dell’anno scolastico, saranno eseguiti i lavori di completamento esterno per realizzare un anfiteatro.         Incontenibile la soddisfazione del Sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti e dell’Amministrazione tutta : “La scuola idealmente è il luogo della rinascita, nei nostri giovani riponiamo tutte le speranze e la fiducia verso il futuro, dal giorno del terremoto ad oggi ho sempre chiesto che gran parte delle donazioni fossero riservate ai ragazzi e vedere realizzato questo progetto, il più grande e ambizioso di tutti, mi 0rende orgoglioso. Un ringraziamento particolare va al comitato dei genitori per aver donato una significativa immagine posta proprio all’ingresso della scuola, a tutte le ditte che hanno collaborato con impegno e a ritmo serrato, al geometra Giovanni Carpino e al suo collaboratore Antonio Pulente per la loro professionalità e costante presenza, a tutti i dipendenti comunali, interni ed esterni, che si sono adoperati senza riserve. Alla Protezione civile regionale intervenuta per allestire la grande tensostruttura che ha ospitato il buffet e poi durante l'inaugurazione prestando servizio, alle forze dell’Ordine e alla Protezione civile locale per il presidio del territorio e alla Polizia Municipale dell’Unione Montana Monti Azzurri." "In conclusione mi sento anche di ringraziare, la Dirigente scolastica Dott.ssa Fabiola Scagnetti, la Giunta, i consiglieri di maggioranza e anche quelli di minoranza che nel corso del Consiglio del 29 gennaio hanno votato la delibera d’approvazione della donazione della scuola dichiarando pubblicamente il loro parere favorevole nel ricostruire l’edificio scolastico e mantenerlo lì, nonostante sollecitazioni verso una diversa direzione, appoggiando di fatto le scelte dell’Amministrazione comunale. Uniti si vince” ha concluso Giuseppetti.

04/02/2019 12:30
Iscrizioni scuole nelle Marche. Calo dei Licei, conferma dei tecnici e buona tenuta dei professionali

Iscrizioni scuole nelle Marche. Calo dei Licei, conferma dei tecnici e buona tenuta dei professionali

Anche nelle Marche si conferma, nei primi dati disponibili, la preferenza maggioritaria per i licei nell'iscrizioni online al primo anno delle scuole superiori per l’anno scolastico 2019/20, ma con sostanziali differenze rispetto ai dati nazionali. Mentre infatti a livello nazionale la crescita dei licei sembra inarrestabile, nella nostra regione la stessa tendenza sembra aver subito una battuta d’arresto. Sarebbero infatti il 51,93% le famiglie che avrebbero scelto questa tipologia di scuola contro il 53,06 dello scorso anno. Sorprese anche per quanto riguarda i professionali, che mentre a livello nazionale fanno registrare un lento ma continuo decremento (13,6% quest’anno) nelle Marche si attestano su una percentuale del 15,37, con una discreta crescita rispetto allo scorso anno (14,22%). Sopra la media nazionale e sostanzialmente stabili anche gli istituti tecnici (32,70 contro il 32,72% del 2018/19). Nella provincia di Macerata tra l'A.S. 2018/2019 e 2019/2020 diminuiscono le iscrizioni ai Licei (57,36% contro il 56,89%), aumentano invece le iscrizioni agli Istitui Professionali (11,52% dello scorso anno contro il 14,35% di quest'anno); in lievissimo calo le iscrizioni agli istituti tecnici (29,17% contro il 28,76%). Va comunque tenuto presente che questi dati sono frutto delle prime elaborazioni effettuate sulle iscrizioni online dal sistema informativo del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, che esprimono, a questa data, semplicemente le scelte delle famiglie della regione. Dopo la chiusura delle iscrizioni, alle scuole spetta poi il compito di verificare le domande lasciate in sospeso e accettare o smistare in altre istituzioni scolastiche quelle inoltrate. Comunque, stando a queste prime indicazioni, le Marche si confermano anche come una regione “plurale”, con notevoli differenze tra provincia e provincia a seconda delle differenzti situazioni socioeconomiche che le caratterizzano. Molto ben accolta, infine, nella regione la novità della web App che, tramite il QR Code, consentiva di accedere alle schede anagrafiche delle scuole, con la più elavata percentuale di accessi al servizio (l’80%, staccando Piemonte e Abruzzo di 15 punti percentuali).

03/02/2019 12:15
Caldarola, inaugurata la nuova scuola: “Grazie ai soci Coop. I giovani sono il nostro patrimonio”. (FOTO E VIDEO)

Caldarola, inaugurata la nuova scuola: “Grazie ai soci Coop. I giovani sono il nostro patrimonio”. (FOTO E VIDEO)

È stato inaugurato questa mattina a Caldarola il nuovo Istituto Scolastico “De Magistris”, realizzato grazie al contributo dei soci Coop, alla presenza del Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani. Grandissima soddisfazione per il Sindaco Luca Giuseppetti e per l’intera comunità che, dopo gli eventi sismici e dopo che le classi erano state trasferite in una ex fabbrica per continuare a svolgere le attività didattiche, potranno tornare a godere di locali consoni e adeguati. Presenti anche il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, l’Assessore Scapichetti, i sindaci del territorio, l’ex Commissario Straordinario per la Ricostruzione Paola De Micheli, il Vescovo dell’Arcidiocesi di Camerino Francesco Massara e moltissime personalità civili e religiose. La nuovissima scuola, che comprende le elementari e le superiori, è la terza costruita nelle Marche dopo il sisma grazie al contributo dei soci Coop e di 13 cooperative di consumatori. Tajani si è detto “contento di essere qui. Oggi si accende nelle Marche un messaggio di speranza. Bisogna costruire e si può andare avanti in una Regione ferita nei secoli dai sismi. Come Presidente del Parlamento Europeo ho dedicato il mio mandato alle popolazioni colpite dal sisma e i due miliardi che abbiamo investito ne sono la testimonianza.” Dopo la visita nella zona rossa di Caldarola, autorità civili, religiose e militari, insieme alla comunità, si sono riunite in un momento celebrativo prima del taglio del nastro. “Ci sono moltissimi monumenti storici nella nostra città – il commento del primo cittadino – ma il più importante siete voi giovani. Senza di voi, dopo la terribile tragedia del sisma, non so se saremmo riusciti ad andare avanti e reagire: siete il gioiello più grande che abbiamo. Oggi ripartiamo più uniti di prima.” A intervenire sono stati poi il Presidente Regionale di Lega Coop Gianfranco Alleruzzo e il Presidente di Coop Alleanza Adriano Turrini che hanno ricordato l’importanza della cooperazione e della solidarietà. A seguire, il Presidente della Regione Ceriscioli ha ringraziato “il Presidente Tajani per la sua presenza e per i finanziamenti europei che sono arrivati alle Marche, che hanno permesso di consegnare soluzioni abitative e di procedere alle messe in sicurezza degli edifici.” A portare i suoi saluti è stata poi la Dirigente dell’ISC Fabiola Cagnetti che ha parlato di “sicurezza, impegno, generosità e collaborazione. Tutto deve diventare occasione di crescita e approfondimento e niente di questo verrà dimenticato” ha commentato senza nascondere la sua commozione. Emozione arrivata anche dalle parole dell’ex Commissario De Micheli: “la scuola rappresenta la parte più importante della comunità e non a caso abbiamo sempre voluto iniziare la ricostruzione da questi edifici per consegnare ai nostri giovani il sapere.” Il conclusione, prima del taglio del nastro, il Presidente Tajani ha ringraziato chi, in questi due anni e mezzo, è sempre stato “sul campo”. “Grazie alle autorità, ai Vigili del Fuoco, alla Finanza, alla Protezione Civile, alle autorità religiose, agli Alpini, a tutti. Abbiamo dimostrato, da italiani, che la forza di un popolo vince la violenza della natura. L’Unione Europea c’è ed è al vostro fianco, lo abbiamo dimostrato e continueremo a dimostralo perché tutti noi siamo cittadini italiani ma soprattutto europei.” Tajani non ha comunque risparmiato le critiche alla Giunta Regionale che, con delibera 36 del 22 gennaio, ha assegnato dieci milioni di euro di fondi europei alla realizzazione delle piste ciclabili. Accusa alla quale è arrivata la pronta risposta del Presidente Ceriscioli che ha parlato di un investimento turistico e di ripartenza dell’economia in un momento in cui le Marche vengono addirittura portate alla ribalta internazionale da un giornale di tale rilevanza quale è il Times: una mobilità dolce che, secondo Ceriscioli, non può che attrarre maggiori visitatori nella nostra Regione. Dopo aver piantato un ulivo all’esterno dell’Istituto Scolastico, che comprende circa 30 locali tra aule e laboratori, si è proceduto con il taglio del nastro che ha donato ai giovani di Caldarola e alle loro famiglie un momento di respiro, di gioia e condivisione dopo la tragedia del sisma.

02/02/2019 16:08
La FORM inaugura la scuola di Caldarola con un testo scritto dagli studenti

La FORM inaugura la scuola di Caldarola con un testo scritto dagli studenti

La FORM partecipa alla cerimonia di inaugurazione del nuovo polo scolastico “Simone de Magistris” di Caldarola che avverrà domani mattina dalle 11. Oltre agli inni di rito, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana eseguirà, accompagnando il coro della Scuola primaria dell'Istituto, il brano "La scuola migliore". Il testo è il risultato di un laboratorio che ha visto protagonisti gli studenti stessi, mentre la parte musicale è stata composta dal Maestro Guido Alici, di Sarnano. Si tratta di una prima esecuzione, quindi, per la melodia scritta appositamente per questa circostanza. La FORM, una delle tredici ICO (Istituzione Concertistica Orchestrale) italiane riconosciute dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, si conferma realtà regionale vicina ai territori.

01/02/2019 15:40
Lo storico chitarrista di De Andrè a Camerino: Le Nuvole e Michele Ascolese in concerto

Lo storico chitarrista di De Andrè a Camerino: Le Nuvole e Michele Ascolese in concerto

E’ in programma per il prossimo mercoledì 13 febbraio a presso l’Auditorium Benedetto XIII di Camerino il concerto spettacolo del gruppo musicale “Le Nuvole”, al quale parteciperà anche l'artista Michele Ascolese, chitarrista storico di Fabrizio De Andrè. Una serata interamente dedicata al cantautore scomparso proprio venti anni fa. La sua musica, i suoi versi e... le sue "poche idee ma in compenso fisse", saranno i protagonisti unitamente al racconto di chi ha collaborato con De Andrè per nove anni, incidendo insieme gli album “Le Nuvole” e “Anime Salve”, nonché partecipando a tutte le sue ultime tournee. La band è composta da Guido Colocci, voce principale; Stefano Cardella, basso; Andrea Feliciani, batteria, percussioni; Sergio Misici, pianoforte, voce; Luca Mengoni, violino, fisarmonica; Maurizio Moscatelli, fiati; Andrea Longo, chitarra, voce; Sauro Corinaldi, chitarra, bouzuki, voce; Monica Pigotti, voce. L’evento, ad ingresso libero, è organizzato dall’Università di Camerino, dall’Associazione Musicamdo e dal Comune di Camerino.

01/02/2019 15:03
L’Ex Ambasciatore di Polonia in visita agli studenti dell’Istituto A. Gentili di San Ginesio (FOTO)

L’Ex Ambasciatore di Polonia in visita agli studenti dell’Istituto A. Gentili di San Ginesio (FOTO)

Una bella lezione di civiltà e di storia quella tenutasi ieri mattina agli studenti del Liceo Linguistico e del Liceo delle Scienze Umane di San Ginesio da parte di Piotr Nowina-Konopka, Ambasciatore di Polonia presso la Santa Sede fino al 2016. Classe 1949, Nowina-Konopka è stato collaboratore e portavoce del presidente di “Solidarnosc” Lech Walesa fino al 1989, Vice dirigente centrale nella sezione di appello del Tribunale marittimo di Danzica fino al 1978 e successivamente docente associato presso l'Università di Danzica. Ha ricoperto il ruolo di Responsabile del Parlamento europeo per le relazioni con i Parlamenti nazionali dell'Unione europea (Bruxelles-Strasburgo, 2006-2009) ed è stato Direttore dell'European Parliament Liaison Office with Us Congress, Washington Dc, dal 2009 al 2012. Tra i ruoli politici ricoperti da Nowina-Konopka vanno ricordati quello di co-fondatore e segretario generale "Club degli Intellettuali Cattolici di Danzica" (1980-1983); di ministro nel Gabinetto del presidente della Repubblica di Polonia nel 1989-1990; di Co-fondatore e segretario generale del partito "Unione Democratica" (1990-1993). È stato deputato per dieci anni, nella I, II e III legislatura (1991-2001). Nel 1998 segretario di Stato nell'Ufficio del Comitato dell'Integrazione europea. Segretario di Stato nel Gabinetto del presidente del Consiglio dei Ministri (1998-1999); e ha contribuito, come vice-incaricato del Governo, alle trattative sull'entrata della Polonia nell'Unione Europea (1998-1999). Ad iniziare i lavori è stata la giornalista e insegnante Anna Traczewska, nonché mamma di un’alunna dell’Istituto Gentili, che dopo aver presentato l’ex Ambasciatore agli studenti presenti, ripercorrendone le fasi salienti del suo curriculum vitae, ha dato inizio a un’interessante lezione di storia e società polacca dal 1945 fino ai giorni nostri. Una lezione resa ancor più ricca dalle testimonianze di Nowina-Konopka che ha raccontato in maniera semplice e diretta cosa significasse vivere nella Polonia martoriata dalla guerra, profondamente mutata dal punto di vista geo-politico, controllata dal regime sovietico stalinista e privata della propria identità nazionale e delle più basilari forme di libertà. Si sono ripercossi inoltre gli anni delle sommosse da parte dei polacchi che invocavano miglioramenti delle condizioni di vita e ai grandi cambiamenti avvenuti negli anni ‘80 con Lech Walesa, alla nascita del movimento Solidarnosc (“Solidarietà”) fino all’elezione del Cardinale di Cracovia Karol Wojtyla a Papa Giovanni Paolo II che segnò un ulteriore rafforzamento dell’opposizione del comunismo in Polonia che riportò riportò speranza e entusiasmo tra la popolazione. Il 1°maggio 2004 segna l’ingresso della Polonia nell’Unione Europea. Gli studenti delle classi seconde e quarte dei Licei di San Ginesio, preparati dall’insegnante di Lettere, Prof.ssa Federica Esposito, si sono dimostrati molto interessati alle parole dell’illustre ospite e gli hanno posto diverse domande. L’ex Ambasciatore ha chiuso la lezione con un appello alla solidarietà fra i popoli: l’Europa di oggi, visto come uno spazio amichevole dove i giovani possono liberamente viaggiare e aprirsi verso nuovi orizzonti – libertà un tempo impensabile e conquistata con tanti sacrifici- senza la stabilità e la pace fra le nazioni non può avere futuro. Ad accogliere Piotr Nowina-Konopka, il Dirigente Scolastico Giorgio Gentili che ha donato all’ospite la cravatta della scuola e il Sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco che ha omaggiato l’ex Ambasciatore di alcune pubblicazioni locali, rinnovandogli l’invito di ritornare a San Ginesio per potergliene far ammirare tutte le bellezze architettoniche al momento rese inagibili dal recente sisma.

01/02/2019 09:55
Civitanova, progetto Pars: prevenzione delle dipendenze negli istituti scolastici

Civitanova, progetto Pars: prevenzione delle dipendenze negli istituti scolastici

La cooperativa sociale Pars onlus è stata ospite all’assemblea dell’Istituto scolastico “Leonardo Da Vinci” di Civitanova Marche e per l’occasione ha inaugurato la pagina Instagram #ParsPrevenzione. Protagonisti 700 studenti e studentesse del biennio che hanno ascoltato con attenzione e curiosità le testimonianze di cinque giovani delle nostre comunità terapeutiche. Presenti all’incontro le psicologhe Laura Baiocco e Rossella Mastromauro dell’équipe di prevenzione Pars onlus e Claudia Pieroni, edu-catrice professionale del Centro Diurno di Civitanova Marche. I nostri utenti hanno raccontato la loro esperienza, il loro percorso di rinascita e l’importanza della prevenzione.  “E’ stato un incontro molto partecipato, abbiamo portato la nostra testimonianza - spiega la dottoressa Baiocco -. Molti studenti hanno fatto domande sugli effetti della droga. Purtroppo le conseguenze spesso sono sottovalutate e non percepite come un rischio reale per la loro salute. Abbiamo percepito una risonanza emotiva durante il racconto dei nostri ragazzi in comunità. Un altro tema molto sentito è stato il ruolo degli adulti: come possono sostenere i giovani e interrompere l’utilizzo di sostanze stupe-facenti e alcol? Purtroppo l’accesso alle sostanze avviene in età adolescenziale, 13, 14 anni, all’interno del gruppo di amici. Si inizia con la cannabis e con l’alcol, credendo che si tratti di una cosa normale e spesso il consumo è volto a colmare un vuoto, un’assenza, una fragilità”. Nel corso dell’incontro sono stati affrontati i temi come il valore dell’amicizia, della famiglia, del dia-logo, della solidarietà e dell’importanza dell’autostima. “Abbiamo inaugurato la pagina Instagram #ParsPrevenzione e i giovani ci hanno dato immediatamen-te i loro feedback raccontando con immagini e parole quali sono i gesti di prevenzione possibili - con-clude la Baiocco -, ascoltare un amico, aiutarlo nei compiti, trascorrere insieme agli amici e ai familiari giornate con una passeggiata, un concerto. Occorre lavorare sulla formazione e sulla prevenzione per combattere il disagio dei giovani che spesso sfocia nell’uso di sostanze stupefacenti. Ci auguriamo di ripetere presto questo appuntamento in altre istituti scolastici del nostro territorio”.   

31/01/2019 17:15
Unicam, finanziati progetti di ricerca sul beneficio dei prodotti alimentari del territorio

Unicam, finanziati progetti di ricerca sul beneficio dei prodotti alimentari del territorio

Packaging biodegradabile per carni da allevamento biologico, pasta di qualità da un antico cereale, agricoltura biologica grazie a prodotti di scarto della canapa, un nuovo prototipo per l’irrorazione dei fitofarmaci: sono queste le tematiche dei progetti che vedono coinvolti i ricercatori Unicam insieme a partenariati che comprendono aziende, enti ed istituzioni del settore e che sono stati finanziati, per una quota totale a beneficio dell’Ateneo di circa 400.000 euro, dal Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Regione Marche 2014/2020, volto a sostenere e finanziare gli interventi del settore agricolo - forestale e accrescere lo sviluppo delle aree rurali, per raggiungere un maggiore equilibrio territoriale e ambientale, che significa anche più̀ competitività e innovazione. “Una stupenda notizia – ha sottolineato con entusiasmo il Rettore Unicam Claudio Pettinari – che conferma non solo la vitalità dei nostri ricercatori, ma anche l’importanza delle attività di trasferimento tecnologico dell’innovazione prodotta all’interno dei nostri laboratori a beneficio dello sviluppo economico del territorio, attraverso il sostegno alle imprese che in esso vi operano, in questo caso a beneficio della valorizzazione dei prodotti   enogastronomici tipici del nostro territorio”. Questi i progetti nel dettaglio: “ABRIOPACK - Il biopackaging in una filiera avicola industriale a basso impatto ambientale nel rispetto dell’economia circolare”, coordinato dal prof. Gianni Sagratini della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, che vede un ricco partenariato con enti ed istituzioni del settore e con importanti aziende quali la Società cooperativa agricola Carnj del gruppo Fileni, capofila del progetto, e la Novamont. Il progetto triennale, che vede coinvolti docenti Unicam delle Scuole di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, di Bioscienze e Medicina Veterinaria, di Scienze e Tecnologie, si pone come obiettivo quello di sostituire i materiali tradizionali utilizzati nel food packaging con un imballaggio completamente biodegradabile (MaterBi), adatto alla conservazione delle carni avicole ottenute con metodi di produzione biologica e valutare l’effetto dei materiali di scarto di questo processo, sulla qualità dei suoli destinati alla produzione della materia prima agricola nel rispetto dell’economia circolare. BHAS è invece l’acronimo del progetto “Bioactive Hemp Agriculture Support”, volto alla valutazione di biopesticidi ottenuti da prodotti di scarto della canapa e valutazione della tossicità per l’operatore, che vede referenti per Unicam i professori Filippo Maggi e Massimo Nabissi della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, e vanta un partenariato con aziende agricole e associazioni del settore, tra cui La Biologica Soc. Coop. Agr, capofila del progetto. Obiettivo del progetto è quello di utilizzare la canapa industriale come prodotto multifunzionale, in grado di fornire materie prime per applicazioni agronomiche. Accanto al consolidato processo di estrazione di olio e farina dai semi della canapa industriale, si vorrebbe procedere a ricavare sostanze bioattive (es. oli essenziali) dalle infiorescenze e dalle foglie, per poi adoperarle nella formulazione di insetticidi e fungicidi naturali da impiegare nell’agricoltura biologica. Altro obiettivo del progetto è quello di inserire la coltivazione della canapa nella rotazione colturale delle aziende agricole marchigiane. La realizzazione di un Sistema Aereo a Pilotaggio Remoto (S.A.P.R.) per l'irrorazione sopra chioma di fitofarmaci al fine di combattere le patologie di impianti specializzati quali frutteti, oliveti, vigneti è, invece, l’obiettivo del progetto “S.F.I.D.A - Smart Farming: Innovare con i Droni l’Ambiente" presentato da un consorzio di soggetti pubblici e privati, che vede come capofila l’Azienda Agricola Passacantando Andrea. La sperimentazione e la messa a punto del prototipo S.A.P.R. saranno condotte in oliveti biologici, dal momento che l'olivo costituisce insieme alla vite, una delle coltivazioni con maggiore sviluppo nella regione Marche. Il ruolo di Unicam, la cui attività sarà svolta e coordinata dalla prof.ssa Antonietta La Terza della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria, sarà quello di monitorare l'eventuale impatto derivante dall'applicazione del fitofarmaco Spintor Fly, sulla biodiversità dell'agroecosistema oliveto con particolare riferimento alle specie non bersaglio del suolo (microartropodi). Le attività di biomonitoraggio verranno svolte in aziende biologiche opportunamente selezionate nell'ambito territoriale interessato dal sisma del 2016.  “Hammurabi - Monococco Marche: dal campo alla tavola, alla riscoperta di un cereale antico, adatto ad un’agricoltura sostenibile e ricco di proprietà nutritive” (G.O.M.M.) è il tema del quarto progetto finanziato, che vede come capofila del partenariato pubblico-privato l’azienda Isea srl, mentre il referente per Unicam è il prof. Sauro Vittori della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute. Il progetto ha come finalità quella di introdurre nelle campagne marchigiane un cereale antico, il grano monococco, in particolare la varietà Hammurabi, in grado di coniugare sostenibilità ambientale, redditività per le aziende agricole e creare una filiera completa che arrivi a un prodotto finito, la pasta, ad alta digeribilità e valore nutrizionale. Il ruolo dei ricercatori Unicam sarà quello di analizzare il prodotto dalla granella alla pasta; ne saranno valutate sia le componenti aromatiche e sostanze volatili, sia le vitamine presenti in tutti i prodotti, al fine di individuare le migliori tecniche di trasformazione atte a mantenere intatte le caratteristiche della granella di partenza.  

31/01/2019 17:11
Salone di orientamento Unimc: oltre 500 ragazzi hanno partecipato alle prime due giornate

Salone di orientamento Unimc: oltre 500 ragazzi hanno partecipato alle prime due giornate

Si anima la città grazie ai tanti ragazzi che in questi due giorni sciamano per le vie del centro alla scoperta dell’Università di Macerata. Oggi e domani l’Ateneo ha aperto le porte agli studenti delle superiori alle prese con una scelta tanto importante per il proprio futuro. Circa 500 i partecipanti alla prima giornata, altrettanti ne sono attesi per la seconda. Varie le provenienze: oltre a tutta la regione Marche, non sono mancati gruppi anche dall’Abruzzo, dal Molise e dalla Puglia, i principali bacini di utenza di Unimc. Per loro sono stati allestiti stand informativi e presentazioni dei corsi di laurea Ad accoglierli la delegata del rettore all’orientamento Pamela Lattanzi. “L’Università di Macerata – spiega -, fortemente specializzata nelle scienze umane e sociali, rappresenta un unicum in Italia. Questo è il suo punto di forza in un’era, come quella attuale, in cui si dimostrano sempre più necessarie persone con una formazione umanistica e grande flessibilità mentale per guidare i cambiamenti resi possibili dalla tecnologia. L’ateneo, grazie alle sue dimensioni contenute, facilita le relazioni umane, ma, allo stesso tempo, è fortemente proiettato in una dimensione internazionale ed è particolarmente attento nel favorire l’integrazione delle conoscenze teoriche con competenze professionali e abilità pratiche attraverso laboratori, tirocini, progetti formativi in ambito extrauniversitario”. L’Università di Macerata conta cinque Dipartimenti, undici corsi di laurea triennale, quindici corsi di laurea magistrale, due corsi di laurea a ciclo unico, tre corsi magistrali interamente in inglese e sette doppi titoli che permettono di conseguire anche una laurea valida in Paesi come Francia, Spagna, Russia, Polonia, Ucraina. Tre sono le Scuole di specializzazione mente la Scuola di studi superiori seleziona ogni anno le migliori matricole per indirizzarle a un percorso di eccellenza, offrendo seminari integrativi al corso di studio prescelto, certificazioni linguistiche e informatiche gratuite, oltre a vitto, alloggio ed esenzione dalle tasse. Il Salone di orientamento replica domani – venerdì 1° febbraio -  con lo stesso programma. La mattina si svolgeranno le presentazioni dei corsi di laurea: beni culturali, economia, filosofia, giurisprudenza, lettere, lingue, storia, mediazione linguistica, scienze dell’amministrazione, scienze della comunicazione, scienze della formazione, scienze giuridiche applicate, scienze politiche, servizio sociale, turismo. Dopo la pausa pranzo alla mensa universitaria, ci sarà un approfondimento sulle professioni degli umanisti e un incontro con il consulente di orientamento e i senior tutor del servizio "Pillole di orientamento per una scelta consapevole". E’ possibile partecipare anche senza prenotazione. 

31/01/2019 17:04
Museo Archeologico: presentata la ricerca Unicam sulle impronte del rettile marino rinvenute sul Conero

Museo Archeologico: presentata la ricerca Unicam sulle impronte del rettile marino rinvenute sul Conero

Ancora successi per lo studio delle impronte rinvenute sul Monte Conero svolto dal team di ricerca composto dal biologo Alessandro Blasetti, dal geologo Giuseppe Crocetti, entrambi del Museo delle Scienze di Unicam e dall'archeologo Luca Natali dell’Istituto Italiano di Paleontologia Umana di Roma. La ricerca pubblicata sul numero di gennaio 2019 della rivista scientifica internazionale Cretaceous Research è stata presentata ufficialmente lo scorso venerdì 25 gennaio presso il Museo Archeologico Nazionale delle Marche ad Ancona, in una conferenza organizzata dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche.  Dopo il saluto del dott. Stefano Finocchi, Responsabile di Zona della Soprintendenza dell'area del rinvenimento, e della dott.ssa Nicoletta Frapiccini, direttore del Museo Archeologico Nazionale, è intervenuto il Rettore UNICAM Prof. Claudio Pettinari che ha sottolineato l’impegno del Museo delle Scienze di Unicam nel promuovere ricerche multidisciplinari, come quella appena presentata, che coinvolgono diversi settori scientifici come ad esempio quelli della chimica, della geologia, della fisica e di altre discipline presenti nell'Ateneo.  Il Prof. Gilberto Pambianchi, direttore del Sistema Museale Unicam, ha evidenziato quanto il Museo delle Scienze si dedichi ad attività di ricerca oltre a svolgere le funzioni di comunicazione e di divulgazione scientifica, ora possibile anche al recente acquisto di un mezzo mobile che consente di divulgare la scienza e le sue scoperte nel territorio.  Ha infine concluso l'introduzione l'arch. Maurizio Piazzini, Commissario dell'Ente Parco Naturale del Conero, che si è detto disponibile a inserire nei prossimi progetti di finanziamento delle somme per valorizzare il sito del ritrovamento ed i risultati della ricerca.   Il dott. Luca Natali, autore della scoperta, ha poi illustrato la storia del rinvenimento avvenuto grazie, oltre che alla sua esperienza accumulata nel corso di anni di esplorazioni e ricerche scientifiche in Italia e all’estero, anche a delle particolari condizioni di luce radente che gli hanno consentito di notare quelle tracce sulle rocce delle falesie del Conero. Ne ha poi descritto le caratteristiche mostrando alcune immagini delle impronte rinvenute, relazionando anche sullo studio svolto unitamente al Museo delle Scienze Unicam.  Il dott. Giuseppe Crocetti ha invece illustrato le successive fasi dell'indagine geologica che hanno portato a dare delle risposte a domande che non sembravano avere una spiegazione. La pista fossile del Conero è molto importante perché rappresenta una conferma della possibilità di rinvenire tracce fossili lasciate da rettili marini, coevi dei dinosauri, su fondali marini profondi. E' poi intervenuto il dott. Alessandro Blasetti che ha descritto l'indagine che sta svolgendo per individuare chi ha lasciato quelle orme sulle falesie del Monte Conero, sottolineando come sia verosimile immaginare che antichi rettili marini potessero raggiungere notevoli profondità alla ricerca di cibo. Le indagini sono comunque ancora in corso ed i risultati non tarderanno ad arrivare. L’obiettivo è dunque quello di proseguire la ricerca e di giungere, attraverso un approccio interdisciplinare, alla completa comprensione delle tracce e di chi le ha lasciate, che per ora è stato battezzato informalmente Siro in onore del Comune di Sirolo all’interno del cui territorio è stato effettuato il rinvenimento.   

31/01/2019 16:03
Macerata, gli studenti di Taicang al Liceo Artistico (FOTO)

Macerata, gli studenti di Taicang al Liceo Artistico (FOTO)

Il Liceo Artistico di Macerata ha avuto il piacere di ospitare un gruppo di studenti provenienti da Taicang, la città della Repubblica Popolare Cinese con cui Macerata negli ultimi anni ha stretto rapporti in vari settori (educazione, sport, cultura, arte, turismo, economia, ecc.) Gli studenti provenivano dalla “Jiangsu Secondary Vocational School” di Taicang, con cui il Liceo “Cantalamessa” ha firmato un patto di amicizia che prevede scambi culturali e la realizzazione di progetti comuni. I ragazzi cinesi, accompagnati dalle loro insegnanti, sono stati dapprima accolti ed edotti sulla particolare organizzazione del Liceo (scuola che non ha una corrispondenza specifica in Cina) e poi accompagnati nelle aule e nei laboratori, per vedere da vicino, ed in alcuni casi sperimentare personalmente e direttamente, le attività didattiche delle diverse sezione dell'istituto (“Architettura e Ambiente”, “Arti Figurative”, “Design della Moda”, “Design dei Metalli” e “Audiovisivo e Multimediale”). Nel corso della visita, alcuni insegnanti “decani” dell'istituto, come le prof.sse Palmucci e Tomassetti ed il Prof. Pannocchia (ma anche “nuovi”, come il Prof. Izzo) hanno sottolineato come il Liceo “Cantalamessa” punti a coniugare gli insegnamenti che provengono da una lunga e ricca tradizione artigianale ed artistica con quella modernizzazione delle tecniche, degli strumenti e della progettazione che oggi sono indispensabili per fornire agli studenti competenze cruciali per inserirsi ed affermarsi nel mondo del lavoro o per proseguire gli studi a livello universitario. Molto attenti ed interessati alle varie attività, i ragazzi cinesi, oltre a ascoltare ed osservare, hanno facilmente colloquiato con i colleghi italiani, non solo attraverso la lingua inglese, ma anche grazie al prezioso contributo di alcune studentesse “italo-cinesi” che frequentano il Liceo Artistico. L'incontro è stato importante anche per definire la realizzazione di alcune opere (abiti, accessori di moda, oggetti di design, grafiche e prodotti multimediali) sulle quali stanno lavorando insieme le due scuole; opere che seguono la prima progettazione comune svolta nel passato anno scolastico, quella di un abito che è stato poi presentato nella sfilata di fine anno in Piazza della Libertà a Macerata. L’obiettivo immediato è quello di presentare questi lavori comuni al “Festival di Macerata a Taicang”, una manifestazione che si terrà nella città cinese nel mese di aprile per valorizzare la cultura e la produzione maceratese e che vedrà protagoniste appunto anche le scuole. L’obiettivo a lungo termine è invece quello di continuare a favorire la conoscenza reciproca, non solo incrementando e rendendo più semplici i contatti, ma anche proponendo forme di collaborazione che coinvolgano sempre più i giovani, in modo da educarli ad una convivenza attiva e proficua con culture diverse dalla propria.

31/01/2019 15:19
Macerata, all'Istituto Agrario iniziano i corsi sulla cura del verde

Macerata, all'Istituto Agrario iniziano i corsi sulla cura del verde

Negli ultimi anni la partecipazione ai corsi di formazione per adulti organizzati dall’Istituto Tecnico Agrario di Macerata è sempre cresciuta. La scuola, diretta dalla prof.ssa Maria Antonella Angerilli è un importante punto di riferimento sul territorio per chi desidera acquisire competenze di base nell’ambito della cura del verde. E anche nel 2019 stanno per partire le nuove attività dedicate alla potatura, agli innesti, al riconoscimento e alla cura delle malattie delle piante, al giardinaggio, all’allevamento delle api, alla produzione in proprio del vino nel rispetto della salute e del gusto. I corsi hanno lo scopo di sviluppare in ogni persona l’attenzione all’ambiente e alle sue dinamiche, di favorire l’approccio alle principali strutture arboree presenti nel territorio, attraverso lezioni teoriche e attività pratiche svolte in azienda e condotte da agronomi e docenti tecnico-pratici. Gli incontri comprendono attività laboratoriali come la produzione artigianale di sapone e detergente per la casa, o l’utilizzo in cucina delle erbe spontanee al fine di arricchire le portate a tavola, recuperando i sapori e la conoscenza della tradizione culinaria contadina. Le lezioni di cucina verranno effettuate nei locali del ristorante “La volpe e l’uva” di Macerata, affidandosi alla maestria del titolare Andrea Ciccioli, mentre le pratiche degli innesti, della potatura della vite, degli olivi e delle piante da frutta verranno eseguite all’aperto, nell’oliveto, nel frutteto e nella vigna dell’azienda agricola dell’Istituto. Il primo febbraio, dalle ore 15 alle 18, è in programma il corso di potatura della vite, con due lezioni (la seconda l’8 febbraio) al costo di 35 euro. Nei successivi venerdì si passerà alla potatura delle piante da frutto.

30/01/2019 18:34
Unimc,  il 18 febbraio incontro con la docente Clelia Piperno nell'ambito del Giorno della Memoria

Unimc, il 18 febbraio incontro con la docente Clelia Piperno nell'ambito del Giorno della Memoria

Nell’ambito delle celebrazioni per il Giorno della Memoria, lunedì 18 febbraio 2019 il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata organizza, sotto la responsabilità scientifica e organizzativa della prof.ssa Clara Ferranti, una giornata in memoria dei sei milioni di ebrei uccisi dallo sterminio nazifascista e, insieme, delle vittime di ogni sterminio avvenuto su base ‘razziale’, sessuale, etnica o religiosa. L’evento si terrà all’Auditorium Unimc, via Padre Matteo Ricci 2, dalle 10,30 alle 13. Oltre a tutti gli interessati, sono invitate, in particolare, le scuole, che per maggiori informazioni possono contattare Clara Ferranti, ferranticlara@gmail.com, o Nicola Santoni, n.santoni1@studenti.unimc.it Quest’anno è stata invitata Clelia Piperno, docente di Diritto Costituzionale all’Università di Teramo, nonché direttrice del Progetto Traduzione del Talmud Babilonese, la quale interverrà alla celebrazione con una relazione dal titolo “Destinatario sconosciuto”. Interverrà, insieme alla relatrice, l’artista e doppiatore cinematografico Luca Violini con la lettura di testi tratti dal romanzo epistolare "Destinatario sconosciuto" di Katherine Kressman Taylor. “L’iniziativa – spiega la prof.ssa Ferranti - rientra in un programma organico di educazione alla Memoria della Shoah, coordinato dalla Rete Universitaria per il Giorno della Memoria dal 2012, nel rispetto della sostanza storica, con l’intento di costruire nuove generazioni che sappiano rimanere solide e integre dinanzi al male e al disumano e capaci di opporsi ad ogni forma di violenza e di sopruso dei diritti umani e civili”.    

30/01/2019 15:59
San Ginesio, Ipsia Day: tanti gli studenti presenti per conoscere l'offerta formativa

San Ginesio, Ipsia Day: tanti gli studenti presenti per conoscere l'offerta formativa

Si è svolto, domenica 20 gennaio, presso la sede coordinata di San Ginesio dell'IPSIA "Renzo Frau", l'evento "IPSIA DAY", in occasione del quale la scuola ha accolto numerosi studenti e famiglie interessati a conoscere ed approfondire la ricca offerta formativa proposta dall'Istituto in vista delle iscrizioni per il prossimo anno scolastico. In particolare, presso la Sede coordinata di San Ginesio dell'IPSIA "Renzo Frau" è possibile frequentare gli indirizzi "Arredi e Forniture d'Interni" e "Meccanica, Elettronica ed Automazione". L'evento ha offerto ai docenti l'opportunità di illustrare ai numerosi partecipanti le caratteristiche degli indirizzi di studio attivi presso la Sede e di proporre alcune attività, come l’Open Lab "SperimentOrienta" e le visite presso i laboratori di Meccanica, Elettronica, Arredo-Cad e Wood-Design, tutti forniti di attrezzature ed apparecchiature all’avanguardia e di ultimissima generazione, all'interno dei quali è stato possibile svolgere lezioni dimostrative sulle discipline di indirizzo, anche attraverso l'uso di video e simulazioni. Un momento di fondamentale importanza all'interno dell'evento "IPSIA DAY" è stato l'incontro “A tu per tu con le Aziende”, organizzato dal Direttore di Sede, Prof. Vittorio Pucci e dalla Prof.ssa Cristina Stuto. L'incontro ha messo a confronto gli studenti con alcuni dei nomi più importanti mondo industriale e istituzionale della Provincia di Macerata, ovvero da sinistra verso destra nella foto che segue; • Sig. FABIO LAMBERTUCCI (Respnsabile Macchine utensili DAFRAM S.P.A. Urbisaglia) • Sig. ANTONIO ARRA' (Socio LAMINOX S.R.L. Sarnano) • Dott. MAURO PARRINI (Direttore di Produzione NUOVA SIMONELLI GROUP S.P.A. Belforte del Chienti) • Dott. CARLO RADENTE (TECNE90 S.P.A. Montelupone) • Sig. GIAMPIERO FELICIOTTI (Presidente COMUNITA' MONTI AZZURRI San Ginesio) • Sig. FABIO CARDARELLI (Titolare TRE EMME S.P.A. Sant'Angelo in Pontano) • GIOVANNI FAGGIOLATI (Titolare FAGGIOLATI PUMPS S.P.A. Zona Industriale, Sforzacosta Macerata)  Moderatore della serata si è improvvisato il Direttore di sede Prof. Vittorio Pucci.  Gli imprenditori e i rappresentanti delle realtà industriali si sono dimostrati particolarmente sensibili e disponibili al dibattito con il mondo della scuola, indicando agli studenti quali sono le conoscenze e le competenze che servono per entrare da protagonisti nel mondo del lavoro, ed hanno offerto preziosi suggerimenti, finalizzati ad orientare i giovani sui profili che le aziende hanno difficoltà a reperire nel mercato del lavoro. Inoltre, gli ospiti provenienti dal mondo dell'industria maceratese hanno offerto la loro disponibilità ad accogliere gli studenti presso le loro aziende per consentire l'approfondimento delle fasi dei vari processi produttivi e a fornire alla Sede di San Ginesio macchinari tecnologici in uso presso i loro stabilimenti. Durante l'evento, il Direttore di Sede, Prof. Vittorio Pucci, ha confermato la disponibilità, già manifestata dal Comune di San Ginesio, in merito all'esonero totale del contributo volontario di iscrizione per gli studenti che si iscriveranno presso la Sede di San Ginesio dell'IPSIA "Renzo Frau" e in merito alla individuazione di nuovi spazi per i laboratori che ospiteranno i macchinari ad alta tecnologia donati alla Sede di San Ginesio. Un ringraziamento speciale è stato rivolto, infine, alla Sig. Ranucci, che per il secondo anno offrirà, attraverso una donazione, ai nuovi iscritti ai corsi del primo anno presso la Sede di San Ginesio dell'IPSIA "Renzo Frau", l'opportunità di ricevere gratuitamente i libri scolastici. A tal fine, è stata comunicata la disponibilità del personale amministrativo nel supportare le famiglie nella procedura di trasmissione delle domande di iscrizione on-line: sarà possibile procedere alle iscrizioni entro la data del 26 febbraio 2019.  A chiusura dell'evento si è svolta la cerimonia di consegna degli attestati agli studenti che lo scorso anno scolastico si sono distinti nei Progetti PON 2018 “Padiglione scuola, vivai di arte e cultura” e “Mimetto in gioco”. La serata è stata allietata da alcuni ragazzi che frequentano la Sede di San Ginesio dell'IPSIA "Renzo Frau" e dal gruppo giovanile Tamburi Terraemotus, appartenente all’associazione Furia et Gratia, che hanno intrattenuto gli ospiti con alcune esibizioni strumentali.  

30/01/2019 15:34
Al "Matteo Ricci" di Macerata la Shoah raccontata dagli studenti

Al "Matteo Ricci" di Macerata la Shoah raccontata dagli studenti

Anche l’Istituto di Istruzione Superiore “Matteo Ricci” di Macerata, lunedì 28 gennaio, ha riflettuto sull’immane tragedia della Shoah attraverso un particolare momento che ha visto le studentesse e gli studenti commentare attoniti tanta atrocità. Evitando luoghi comuni o filmati inflazionati, i docenti hanno invitato tutte le classi alla visione di un documentario realizzato con cura e passione dalla 5 A dell’Istituto - indirizzo Liceo Scienze Umane. Il video ha ricevuto la menzione dalla Regione Marche che lo ha selezionato all’interno della XII edizione del concorso “I giovani ricordano la Shoah” indetto dal MIUR, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Elaborato con la metodologia della ricerca-azione e la supervisione delle professoresse Roberta Eugeni e Giulia Compagnucci il lavoro, finalista del concorso, è stato presentato in Consiglio Regionale lo scorso 24 gennaio nella seduta dedicata al “Giorno della memoria", alla presenza del Presidente Antonio Mastrovincenzo, della figlia del rabbino Elio Toaff e del professor Sergio Della Pergola. Alla classe 5°A e alle docenti coinvolte il plauso di tutto il “Ricci” per aver aiutato l’intera comunità scolastica a ricordare il genocidio che grava sulla coscienza dell’umanità. A seguire la motivazione della menzione e il link per la visione del filmato. IIS MATTEO RICCI MACERATA - “Cielo spento” Il video percorre a ritroso, attraverso le testate giornalistiche, gli eventi storici che hanno caratterizzato, caratterizzano e riattualizzano tematiche della sopraffazione razziale, della discriminazione e della necessità di rispettare i diritti umani. Vengono molto opportunamente messi in luce, anche in un confronto antitetico e con lo strumento dell’intervista, gli aspetti devastanti delle leggi razziali e le loro ripercussioni nella scuola e nella società.  

30/01/2019 12:14
Tolentino, Istituto "Don Bosco": tante le opportunità educative

Tolentino, Istituto "Don Bosco": tante le opportunità educative

L’istituto Comprensivo “Don Bosco” di Tolentino, realtà d’eccellenza nel nostro territorio, offre ormai da anni un’ampia gamma di opportunità educative. Accanto ai Progetti d’Istituto avviati da lungo corso, ci sono infatti interessanti attività promosse a partire da questo anno scolastico. Per quanto concerne i Progetti d’Istituto, che potremmo definire “storici”, vanno ricordati “Musica a scuola”, “Gioco-sport” e “Biblio.doc”. “Musica a scuola” è volto alla valorizzazione dell’educazione musicale a partire dalla Scuola dell’Infanzia: gli alunni, grazie alla preziosa guida di maestri di musica delle Associazioni Musicali di Tolentino, si avvicinano al mondo delle note e degli strumenti musicali. Le classi quinte sperimentano il suono degli strumenti musicali con i professori della scuola superiore di I grado, in continuità con l’indirizzo musicale proposto dal nostro istituto. Il Progetto “Gioco-sport” è teso a favorire negli alunni la costruzione della consapevolezza dell’importanza dell’attività sportiva nel contesto di uno stile di vita salutare. Anche per questo progetto, che viene già avviato alla Scuola dell’Infanzia, risultano importanti i rapporti di collaborazione con le Associazioni Sportive del territorio, che mettono a disposizione istruttori competenti. Gli alunni delle classi quarte della Scuola Primaria, in particolare, parteciperanno a breve a lezioni di nuoto presso la Piscina Comunale di Tolentino, come ormai consuetudine da vari anni. Per quanto riguarda il Progetto “Biblio.doc”, esso è finalizzato alla sensibilizzazione dell’importanza della lettura, già a partire dalla Scuola dell’Infanzia, come strumento di conoscenza e di educazione al bello. Contribuiscono fattivamente a questo scopo i periodici incontri organizzati con autori del calibro di Piumini, Bordiglioni, Moschini e con la collaborazione della Casa Editrice Giaconi di Recanati. Gli alunni incontrano autori che raccontano dei territori marchigiani come Barbara Cerquetti, Elena Belmontesi, Maria Luisa Bongelli, Beatrice Salustri, Giuseppina Poloni, Francesca Pettinari. Ogni anno la lettura diventa passione con i racconti coinvolgenti ed entusiasmanti del narratore Simone Maretti. Alla Scuola Secondaria di I grado questi appuntamenti continuano e si organizzano anche Laboratori di Scrittura Creativa. Nelle Scuole dell’Infanzia “Bezzi” e “Grandi”, oltre ai Progetti d’Istituto, continua il progetto “Bimbi insegnanti in campo. competenti si diventa” che accompagna i bambini in tantissime attività grafomotorie volte a far acquisire ad ognuno sempre nuove conoscenze ed abilità.  Il progetto si concluderà a maggio con una grande festa che coinvolgerà altre realtà scolastiche. Per la Scuola Primaria si ricordano le possibilità educative offerte dalla proiezione di film nell’ambito del Progetto “Cinema”. Gli alunni, infatti, nelle proprie aule possono utilizzare le LIM per vedere film o possono addirittura goderne la visione sul grande schermo, grazie alla disponibilità del Multiplex Giometti che apre le sue porte ai bambini della vicina Scuola Primaria “Don Bosco”. Interessante risulta inoltre l’opportunità, attiva già da diversi anni, di avvicinare i bambini della Scuola Primaria, dalle classi prime alle quinte, al Gioco degli Scacchi, quale mezzo ludico divertente per allenare la mente, grazie alla collaborazione dell’Associazione Smeducci insieme ai suoi istruttori federali. Tra le novità formative dell’anno scolastico in corso ricordiamo che la Scuola Primaria “Don Bosco” ha attivato da settembre il Progetto “Progetti-amo il dopo-scuola” destinato ai bambini delle classi prime e seconde del plesso. Scopo del progetto è fornire agli alunni e alle loro famiglie un reale supporto nello svolgimento dei compiti a casa, soprattutto nelle situazioni in cui entrambi i coniugi siano impegnati. A seguire i bambini, dalle 14.30 alle 16.30, nei giorni di lunedì e giovedì, sono gli stessi insegnanti della Scuola. Si tratta quindi di personale qualificato e che garantisce continuità didattica. Altra opportunità, sempre alla Scuola Primaria “Don Bosco” è la frequenza di un Corso in Orario Extrascolastico di Lingua Inglese. Tutti i pomeriggi, ad eccezione del martedì giorno di rientro, e nella mattinata del sabato, i bambini possono usufruire di lezioni tenute da un’insegnante qualificata che, attraverso un approccio ludico, anche con uso della LIM presente a scuola, potenzia le abilità in lingua straniera. Tale corso è aperto anche agli alunni degli altri plessi di scuola primaria dell’Istituto. Alla Scuola Secondaria di I grado moltissimi e significativi sono i Progetti e le attività programmate. Ricordiamo il Corso Ecdl che permette ai ragazzi di conseguire la patente europea per il computer a partire dalla prima media. Si tratta di una peculiarità dell’Istituto, in quanto normalmente tali corsi si seguono alle Suole Secondarie di II grado; il Progetto “Laboratori riuniti” (ceramica, cucina, motricità) nato dall’idea di offrire agli alunni disabili, in situazioni di particolare gravità, iscritti nel nostro Istituto  occasioni  per poter intraprendere percorsi legati al potenziamento delle autonomie personali e sociali, dell’autostima e della fiducia in se stessi ed all’acquisizione di competenze specifiche a livello tecnico pratico; il Progetto “Orientamento” rivolto non solo alle classi terze, ma anche alle classi prime e seconde volto a favorire l’acquisizione di informazioni necessarie circa il percorso scolastico, progettare il proprio  futuro  professionale  e  lavorativo,  evitare  il  disagio  e  la dispersione  scolastica. Ad essi si aggiungano le attività di coding e robotica educativa, i giochi matematici, in collaborazione con l'Università Bocconi di Milano, il consiglio comunale dei ragazzi, i progetti di educazione alla legalità e di educazione alla salute, la preparazione alla certificazione lingua inglese Ket, la settimana culturale e i tornei sportivi. Infine va sottolineato come i docenti della Scuola Secondaria di I grado, grazie alla LIM in ogni classe e alle applicazioni di Google Suite possono affiancare alla didattica tradizionale una didattica assolutamente innovativa. L’Istituto Comprensivo “Don Bosco” si contraddistingue dunque come luogo di formazione e di cultura, attento a valorizzare le risorse del territorio e fornire un adeguato supporto a famiglie e ragazzi.    

29/01/2019 19:18
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