Pagella d’Oro 2025: brilla la storia di Gabriele Lia, talento del Convitto Leopardi di Macerata
C’è sempre un momento, durante la Cerimonia di Premiazione per la Pagella d’Oro, in cui il Teatro dell’Aquila di Fermo sembra trattenere il fiato. È l’istante in cui i nomi vengono pronunciati uno a uno, tra l’attesa delle famiglie, l’emozione dei Dirigenti e la solennità di una tradizione che, dopo oltre sessant’anni, continua a essere un rito di riconoscimento del merito.
Quest’anno, il 1° dicembre 2025, fra quei nomi, ha risuonato quello di Gabriele Lia, studente del Convitto Nazionale Leopardi di Macerata, che ha conquistato a pieno titolo il prestigioso riconoscimento della 63ª Pagella d’Oro, promossa da Carifermo con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo.
La Pagella d’Oro non è un semplice “premio scolastico”: è un racconto collettivo di impegno, disciplina e crescita personale. Gabriele, segnalato dal suo istituto per il brillante percorso di studi e la sua maturità, rappresenta esattamente questo spirito: la capacità di un giovane di trasformare la costanza quotidiana in un risultato d’eccellenza.
Chi lo conosce descrive Gabriele come uno studente curioso, rigoroso ma anche capace di guardare oltre la pagina scritta, con un interesse vivo per ciò che accade intorno a lui, come dimostrano la Menzione Speciale al concorso di Inglese “The Big Challenge”, la partecipazione in qualità di giurato al Premio Strega Ragazzi e il premio Fair Play ottenuto alle Convittiadi (Olimpiadi dei Convitti d’Italia) di Catanzaro, la Menzione Speciale ottenuta con la sua classe al contest “La mia terra” e il terzo premio nel campionato di giornalismo del Resto del Carlino.
A tutto questo si aggiungano le certificazioni linguistiche in Spagnolo e in Inglese conseguite con ottimi risultati, e la presenza costante nei progetti di istituto - tra i quali il viaggio studio a Marchants Hill in Regno Unito - sempre accompagnata da un profondo rispetto verso docenti, educatori, personale scolastico e compagni. È questa combinazione di testa e carattere ad averlo portato sul palco del Teatro dell’Aquila.
L’edizione 2025 della Pagella d’Oro ha scelto un tema potente: trovare forza nelle proprie fragilità. Un’idea che l’ospite speciale, il pallavolista della nazionale Matteo Piano, ha trasformato in un messaggio vibrante rivolto a ragazzi e ragazze: il talento cresce quando si accetta la propria imperfezione e si impara a farne una leva.
Un messaggio che si sposa perfettamente con il percorso di tutti i giovani premiati, chiamati a essere cittadini consapevoli prima ancora che studenti eccellenti.
“Gabriele porta sul palco non solo i suoi risultati, ma anche i valori del nostro Convitto: serietà, rispetto, impegno, inclusione e forte senso di comunità - ha commentato il Rettore e Dirigente Scolastico del Convitto Leopardi Alessandra Gattari - La sua Pagella d’Oro è una conquista personale, ma parla anche della comunità scolastica che lo sostiene ogni giorno. A lui vanno le congratulazioni di tutto l’istituto, educatori, docenti e collaboratori”.
Al Teatro dell’Aquila, davanti alle autorità, ai vertici di Carifermo e alle famiglie, accompagnato dalla coordinatrice di classe e docente di Lettere Stefania Antognozzi, Gabriele ha ricevuto il diploma di merito e il riconoscimento economico che accompagna da anni questo premio, simbolo della volontà del territorio di investire sui giovani che promettono futuro.
Per un ragazzo della sua età, la Pagella d’Oro è insieme coronamento e punto di partenza. E mentre il sipario si chiude sull’edizione 2025, resta l’immagine di Gabriele con il diploma in mano, emozionato, sorridente e determinato: una di quelle immagini che raccontano, da sole, perché questo premio continua a essere così importante.

cielo coperto (MC)
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