Politica

Arrigoni (Lega), "Anziché polemizzare Forza Italia sostenga il nostro DDL per combattere gli spacciatori"

Arrigoni (Lega), "Anziché polemizzare Forza Italia sostenga il nostro DDL per combattere gli spacciatori"

“La sicurezza dei cittadini, la lotta contro la criminalità organizzata e i trafficanti e il contrasto dell'immigrazione clandestina sono al centro dell'azione del Ministro dell'Interno Salvini, come dimostrano i tanti provvedimenti approvati tra cui il Decreto Sicurezza e le nuove risorse per le Forze dell'Ordine stanziate con la Legge di Bilancio. I cittadini lo sanno e il consenso crescente per la Lega è lì a dimostrarlo, chi non vede questo è solo in malafede”. Così il Senatore Paolo Arrigoni, Questore a Palazzo Madama e Responsabile della Lega Marche, risponde alle polemiche innescate dal Senatore Andrea Cangini e dal commissario regionale di Forza Italia per le Marche Marcello Fiori a seguito della tragedia di Porto Recanati. “Mezzi, tecnologie e uomini sono già arrivati nelle Marche e altri ne arriveranno. Con le risorse stanziate in Legge di Bilancio è prevista l'assunzione, in tutto il Paese, di 8000 operatori delle Forze dell'Ordine e nuovi finanziamenti per gli impianti di videosorveglianza”, spiega Arrigoni. “Se Farah Marouane circolava tranquillamente in auto drogato e ubriaco, senza patente e assicurazione, dopo essere stato arrestato pochi mesi fa con 225 kg di droga, non è certo colpa di Salvini ma di leggi sbagliate, che lo stesso Ministro Salvini e la Lega vogliono cambiare al più presto inasprendo le pene”. “Fiori e Cangini non alzino inutili polveroni – continua il Responsabile della Lega Marche – Salvini indossa felpe e divise delle Forze dell'Ordine perché si sente uno di loro. Invece di polemizzare su queste cose come la peggiore sinistra, Forza Italia dimostri in Parlamento di voler combattere lo spaccio sostenendo il Disegno di Legge che la Lega presenterà in aula”.

05/03/2019 13:42
Primarie PD, "Affermazione di democrazia e partecipazione": il commento del Segretario del Circolo PD di Macerata Di Pietro

Primarie PD, "Affermazione di democrazia e partecipazione": il commento del Segretario del Circolo PD di Macerata Di Pietro

"Anche nella Città di Macerata il voto alle “primarie” del Partito Democratico ha segnato il raggiungimento di un risultato che va oltre il sostegno al nostro Partito, ma che si caratterizza per una affermazione della democrazia e della partecipazione - è il commento di Stefano Di Pietro, Segretario del Circolo del Partito Democratico di Macerata -. A Macerata hanno votato ben 1.233 persone e Nicola Zingaretti, come nel resto del Paese, è risultato il candidato più votato con il 67,62% di consensi, seguito da Maurizio Martina con il 18,72% e da Roberto Giachetti con il 13,65%." "Le votazioni si sono svolte in grande serenità e con un clima profondamente unitario, caratteristiche che nella prospettiva intendo rispettare nella conduzione della direzione del Partito di Macerata - prosegue il rappresentante dem -. Per questo risultato innanzitutto vanno ringraziati i volontari del Partito Democratico che con una costante presenza ai seggi dalle 7 della mattina alle 22 hanno consentito le votazioni dimostrando così che nei mesi scorsi con una certa superficialità si era parlato di un partito ormai “inesistente”. Poi vanno ringraziati le maceratesi e i maceratesi che si sono recati a votare non solo per dare un sostegno al nostro Partito, ma per dare un segno di vitalità e determinazione delle forze democratiche che si oppongono con decisione al populismo e al razzismo, che caratterizzano i comportamenti attuali di alcuni Partiti e del Governo giallo/verde." "Infine, mi piace rilevare che con l’elezione di Nicola Zingaretti si apre una fase politica caratterizzata dalla ricerca di alleanze ampie e unitarie, come il nostro Circolo ha iniziato a fare da mesi con un lavoro serio e impegnato con le forze di centro sinistra e in rapporto con le organizzazioni e le associazioni democratiche della Città" conclude Di Pietro.  

05/03/2019 13:04
Stupefacenti: dopo la tragedia di Porto Recanati la Lega presenta il DDL per togliere ai giudici l'arbitrarietà di decidere sulla lieve entità

Stupefacenti: dopo la tragedia di Porto Recanati la Lega presenta il DDL per togliere ai giudici l'arbitrarietà di decidere sulla lieve entità

“Dopo i terribili fatti di Porto Recanati la reazione della Lega e del Ministro dell’Interno Matteo Salvini è stata decisa e immediata con la presentazione di un Disegno di Legge per la modifica al codice di procedura penale e del testo unico delle leggi in materia di stupefacenti. Questo non ci riporterà i due genitori che hanno perso la vita, ma farà in modo che molti meno spacciatori siano liberi di girare per le strade alla guida di un’auto”. Così il Senatore Paolo Arrigoni, Questore a Palazzo Madama e Responsabile della Lega Marche, dopo aver presenziato alla conferenza stampa di questo pomeriggio del Ministro dell’Interno Salvini, riporta i contenuti del Disegno di Legge. “Cosa devi fare in Italia per finire in galera per un reato connesso allo spaccio di droga? – si chiede il Senatore Arrigoni - Farah Marouane ha avuto la libertà di mettersi al volante drogato, ubriaco, senza patente e senza assicurazione e di falciare la vita di due persone innocenti nonostante fosse indiziato per la detenzione a fine di spaccio a Montegranaro di 225 chili di hashish. Questo perché dopo che gli sono stati concessi gli arresti domiciliari aveva solo l’obbligo di firma”. “Il Disegno di Legge della Lega toglie finalmente ai giudici l’arbitrarietà di decidere sulla lieve entità posseduta dallo spacciatore e porta ad un forte aumento delle pene detentive dagli attuali sei mesi e quattro anni fino a un minimo di tre anni e un massimo di sei, oltre a incrementare quelle economiche con la multa che arriva ad un minimo di 5mila euro e a un massimo di 20mila, alla confisca del mezzo e alla revoca della patente”. “Misure cautelari in carcere fino al giudizio sono necessarie per questi infami che sino ad oggi – come riporta qualsiasi operatore delle Forze dell’Ordine – per colpa della lieve entità, dopo essere stati fermati, sono liberi di tornare a spacciare nei parchi e nei giardinetti frequentati dai bambini”. “Il Ministro Salvini sta già lavorando con il Marocco perché quel delinquente che ha ucciso due persone e messo in pericolo la vita dei loro bambini sconti una dura pena nel paese d’origine”, conclude Arrigoni. “Nel frattempo ci auguriamo che la nostra proposta di legge trovi in Parlamento la massima convergenza così da contrastare il prima possibile simili spacciatori di morte”. Matteo Salvini è anche tornato a parlare della tragedia con un altro tweet pochi minuti fa: "Raddoppio delle pene e galera per gli spacciatori, sequestro dell’auto e ritiro della patente a vita per chi guida (e ammazza) sotto l’effetto di droghe. Basta stragi impunite!!"  

04/03/2019 17:14
Tragedia di Porto Recanati, Forza Italia: "Dov'è la sicurezza? Non bastano i tweet e le felpe"

Tragedia di Porto Recanati, Forza Italia: "Dov'è la sicurezza? Non bastano i tweet e le felpe"

“Oggi è il 4 marzo e un anno fa si sono tenute le elezioni politiche. Nelle Marche - si legge in una nota di Forza Italia a firma del Commissario regionale Marcello Fiori, del Sen. Andrea Cangini, dell’On. Simone Baldelli e della Capogruppo regionale Jessica Marcozzi - e in tutta Italia, la campagna elettorale fu caratterizzata tragicamente dal barbaro omicidio di Pamela avvenuto a Macerata. È passato un anno e il nostro territorio è di nuovo al centro di un drammatico caso di sangue, un duplice omicidio stradale causato da un cittadino marocchino sottoposto a misure restrittive (obbligo di firma) per reati commessi in precedenza e pertanto noto alle Forze dell’Ordine. In questo momento ci stringiamo al dolore dei familiari di Gianluca ed Elisa e preghiamo per la salute dei loro bambini. Ma non possiamo non porre alcune domande: come è possibile che un pregiudicato arrestato lo scorso anno in un'operazione antidroga in cui erano stati trovati 223 kg di hascisc, non fosse in carcere? Come mai girava tranquillo a folle velocità contromano e su un'auto senza assicurazione, con la patente di guida scaduta e probabilmente (secondo le prime indicazioni degli inquirenti) ubriaco e positivo al narcotest? Domande che si pongono migliaia di cittadini onesti, per bene e che vogliono vivere in un Paese sicuro. Evidentemente per realizzare territori davvero sicuri non è sufficiente, per chi ha responsabilità di Governo ormai da oltre 9 mesi, indossare felpe delle diverse Forze dell’ordine né tantomeno invadere i social con messaggi duri e di condanna. Servono mezzi, risorse finanziarie, tecnologie, uomini distribuiti sul territorio, norme efficaci sia sulla detenzione che sulla reale espulsione dei criminali. Se la maggioranza proporrà misure di questa natura, Forza Italia le sosterrà convintamente nell’interesse dei cittadini italiani”.

04/03/2019 17:12
Piazza Marche: "La vittoria di Zingaretti rappresenta un'opportunità di rinascita per il PD locale"

Piazza Marche: "La vittoria di Zingaretti rappresenta un'opportunità di rinascita per il PD locale"

Piazza Marche, l’associazione a sostegno della candidatura di Nicola Zingaretti alla segreteria del Pd, promossa da Leonardo Lorenzetti, esprime grande soddisfazione per il risultato ottenuto dal nuovo segretario nazionale Dem nelle Marche. “Siamo molto contenti – afferma il portavoce di Piazza Marche Leonardo Lorenzetti, avvocato di Camerino – di questa vittoria che, in termine di voti, ha superato le più rosee aspettative, e riteniamo che la leadership del governatore del Lazio rappresenti una grande opportunità di rinascita anche per il Pd locale. Siamo certi che gli effetti di questa vittoria, a cui ha contribuito anche la nostra associazione, con un aumento di iscrizioni negli ultimi giorni, avrà effetti molto positivi sulle prossime elezioni Europee e sulle Regionali, a prescindere da chi sia il candidato, perché la grande partecipazione ha dimostrato come il partito sia ancora vivo e pronto a lavorare coeso per ripartire verso nuove sfide”. Piazza Marche, dal canto suo, si impegna a mantenere un filo diretto con la nuova segreteria nazionale PD per lavorare insieme sui problemi del territorio. “Ci concentreremo in particolare – prosegue Lorenzetti – sulle criticità legate alla ricostruzione post – terremoto. È nostra intenzione tenere alta l’attenzione sulle comunità del cratere sismico e assicurare, attraverso un continuo contatto con la segreteria nazionale, un’azione incisiva affinché l’attuale Governo adotti con urgenza le misure necessarie a garantire la ripresa”- conclude Lorenzetti -. 

04/03/2019 16:15
Primarie PD. Il Partito: "Voto superiore alle aspettative". A Macerata hanno votato in 4.975

Primarie PD. Il Partito: "Voto superiore alle aspettative". A Macerata hanno votato in 4.975

Lunghe file ai seggi nelle Marche per le primarie del PD. "Alle 18:00 avevano votato 27.987 persone", ha reso noto il PD regionale. Nel capoluogo marchigiano e provincia hanno votato 8.500 persone, a Pesaro Urbino 8.211, a Macerata 4.975, ad Ascoli Piceno 3.366, a Fermo 2.935. "Un voto superiore alle aspettative", fanno sapere i dem. È Nicola Zingaretti il nuovo segretario del Partito Democratico.

03/03/2019 21:39
Camerino, Sandro Bisonni: "Necessario un nuovo radiologo"

Camerino, Sandro Bisonni: "Necessario un nuovo radiologo"

Assunzione a tempo indeterminato di un medico radiologo per il presidio ospedaliero di Camerino – San Severino. La chiede il consigliere Sandro Bisonni che, attraverso una specifica mozione, impegna Presidente e Giunta regionale ad attivarsi affinché l’Asur predisponga le necessarie procedure concorsuali. Dopo il pensionamento di un medico radiologo, avvenuto nel dicembre scorso, il presidio in questione può contare su sette unità operative che, secondo Bisonni, non sono sufficienti a soddisfare le esigenze del territorio. “A questo ospedale - sottolinea il consigliere – fanno riferimento numerosi comuni, che rientrano tra quelli duramente colpiti dagli eventi sismici del 2016. In base al principio di equità i servizi sanitari devono essere garantiti in ogni zona e diminuire di una sola unità medica, come in questo caso, la radiologia vuol dire depotenziare l’intero presidio ospedaliero. Il concorso va bandito subito per riequilibrare la situazione ed offrire ai cittadini risposte adeguate alle loro esigenze”. Ma la preoccupazione di Bisonni è anche un’altra: “In base ad alcune notizie riportate a mezzo stampa – spiega - sembra che esista la possibilità di fare ricorso ad un’altra graduatoria per un concorso a tempo determinato presso gli Ospedali Riuniti di Ancona e che per celerità si potrebbe ricorrere all'ennesimo avviso. Pur apprezzando l'apertura dell'Asur va sottolineato che non è detto si riesca ad attingere da quella stessa graduatoria, in seconda istanza è ora di farla finita con gli avvisi che presuppongono assunzioni limitate ad alcuni mesi e nella maggior parte dei casi risultano inevasi perché nessuno si presenta. Quindi non si perda altro tempo perché l’unica valida soluzione resta quella del concorso a tempo indeterminato”.

03/03/2019 14:10
Elezioni Potenza Picena, incontro con i cittadini del candidato sindaco Marabini a Montecanepino

Elezioni Potenza Picena, incontro con i cittadini del candidato sindaco Marabini a Montecanepino

Prosegue la campagna di ascolto dei cittadini da parte del Candidato Sindaco Edoardo Marabini, che venerdì 01 Marzo presso la locale sede dell'ANFFAS ha incontrato i cittadini di Montecanepino e dintorni. Numerose le questioni affrontate dal Candidato Sindaco che ha illustrato alcune idee cardine del suo programma: in primo luogo rimarcando l'importanza della partecipazione attiva dei cittadini e la necessità di ricreare una comunità coesa e solidale, per poi proseguire con la volontà di investire su progetti di rigenerazione urbana per riqualificare i centri abitati senza sacrificare ulteriori spazi verdi e con l'esigenza di ripensare la mobilità interna al comune. I numerosi presenti sono intervenuti lamentando l’assenza di manutenzioni ordinarie del centro abitato e le crescenti problematiche in tutta la zona, dovute sia al selvaggio deposito di rifiuti di ogni genere nei punti di raccolta sia al mancato rispetto della corretta raccolta differenziata. Tra i progetti che hanno raccolto maggior apprezzamento va citata l'idea di collegare tutti i centri abitati partendo da Porto Potenza per arrivare al centro storico del capoluogo con percorsi ciclo-pedonali che possano consentire una mobilità alternativa e sicura, immersa nella bellezza offerta dal nostro territorio. Si è inoltre discusso di servizi sociali da ripensare e potenziare, della presenza e vicinanza che gli amministratori devono garantire a tutti i cittadini del comune e dell'importanza di promuovere azioni volte a costruire una comunità più consapevole dei propri doveri e attenta al rispetto delle regole.

02/03/2019 19:20
Tolentino, Crocenzi e Tatò: "Non è corretto additarci come 'traditori', siamo sempre stati sinceri e coerenti"

Tolentino, Crocenzi e Tatò: "Non è corretto additarci come 'traditori', siamo sempre stati sinceri e coerenti"

"Dopo il “rimpasto” voluto dal Sindaco ci troviamo a dover chiarire la nostra posizione relativamente agli accadimenti che hanno visto l’uscita dell’assessore Massi dall’Amministrazione comunale - sono le precisazione dei consiglieri Andrea Crocenzi e Silvia Tatò -. Numerosi sono stati gli articoli di giornale e post sui social su cui sono state riportate inesattezze riguardanti la vicenda soprattutto da parte di chi si definisce “vero politico” ma non sa guardare oltre le apparenze." "Il gruppo che rappresentiamo in Consiglio Comunale, Tolentino Popolare, nasce dalla fusione di due esperienze politiche simili per area e diverse per percorso storico, riconducibili da un punto di vista locale a due giovani impegnati in politica: Emanuele della Ceca e Alessandro Massi - proseguono -. Tolentino Popolare, dopo aver preso corpo politico, ha sottoscritto il programma amministrativo e garantito sostegno al Sindaco Giuseppe Pezzanesi per il suo secondo mandato e raccolto dall’elettorato quasi un 13,00% di consensi che di fatto hanno determinato il raggiungimento dell’obiettivo dell’intera coalizione. Ecco perchè, come dichiarato nell’ultimo consiglio comunale, intendiamo ribadire con coerenza la volontà di rimanere in maggioranza per proseguire il mandato affidatoci due anni fa dagli elettori e dal nostro gruppo." "Nei confronti dell’ex Assessore Massi - continuano - c'è sempre stato un rapporto di correttezza e rispetto sulla vicenda della scuola Don Bosco, lo abbiamo sollecitato più volte a trovare con noi, il Sindaco e la maggioranza tutta, nelle sedi opportune, una condivisione e risoluzione del problema, nella convinzione che il dialogo giova mentre lo scontro non porta a nulla, soprattutto nulla di buono per i cittadini. In qualità di assessore e di capofila del gruppo si è invece mosso in autonomia, senza uno scambio di opinioni con noi. Nel caso specifico della “Don Bosco” crediamo che la scuola sia un servizio indispensabile per la residenzialità e il commercio del Centro storico e non accettiamo strumentalizzazioni da parte di alcuno per fini esclusivamente personali e/o politici. Stiamo approcciando la questione senza polemiche, studiando la realtà dei fatti ed entrando nel merito della questione con la Giunta e il resto della maggioranza, senza cercare popolarità. Contestualmente però rivendichiamo il diritto di lealtá e coerenza nei confronti degli elettori che sulle suddette linee politico-programmatiche ci hanno assegnato la loro fiducia. Non ci interessano vecchie strategie politiche e/o giochi personali, né ci appartengono improbabili fughe in avanti, e ai tentativi di mettere in crisi l’attuale maggioranza noi rispondiamo con fermezza che eravamo e siamo impegnati a sostenere sia il programma sottoscritto con gli alleati di coalizione sia il Sindaco Giuseppe Pezzanesi." "Questa nostra linea - concludono - è stata ampiamente espressa all’ex Assessore Alessandro Massi già prima che lui iniziasse ad apparire sui rotocalchi locali; pertanto non è corretto additarci come “traditori” e “complottisti” su una vicenda in cui siamo stati chiari, sinceri e coerenti sin da subito, esprimendo la nostra contrarietà al metodo da lui utilizzato. Con responsabilità, senza nuove e preventive campagne elettorali, proseguiamo il nostro impegno nei confronti dei cittadini che ci hanno dato fiducia. Ad oggi essi sono l’unico motore che ci anima e ci continuerà ad animare."

02/03/2019 14:58
Tolentino, Pupo dopo le nuove nomine: "Una manovra di 'palazzo' che ignora la volontà popolare"

Tolentino, Pupo dopo le nuove nomine: "Una manovra di 'palazzo' che ignora la volontà popolare"

"Comprendo l'amarezza del Sindaco: in effetti estromettere due rappresentanti che con i loro voti e quello delle loro liste hanno contribuito in modo determinante alla sua affermazione, è un fatto politicamente grave - il commento dell'ex Assessore con delega alla Cultura e allo Sport Alessia Pupo, in seguito alle nuove nomine degli Assessori della Giunta Pezzanesi -. È chiaro che con questa manovra di “palazzo “ il Sindaco Pezzanesi ignora il mandato e la volontà popolare consegnati dagli elettori di Forza Italia e di grande parte del centrodestra. Continuerò a occuparmi dei problemi del nostro territorio, al servizio come sempre della mia comunità e a fare politica, orgogliosa della mia coerenza e della mia storia personale e familiare. Nei prossimi giorni terrò una conferenza stampa per analizzare in maniera dettagliata la nuova situazione politica a Tolentino."  

02/03/2019 14:49
Tolentino, sono Silvia Tatò e Fausto Pezzanesi i nuovi Assessori della Giunta

Tolentino, sono Silvia Tatò e Fausto Pezzanesi i nuovi Assessori della Giunta

Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha reso noti i nomi dei nuovi Assessori che da lunedì prossimo, 4 marzo, entreranno a far parte della Giunta municipale. In apertura della Conferenza stampa, erano presenti diversi Assessori e Consiglieri comunali, il Sindaco si è detto, ancora una volta, dispiaciuto per il forzato ed inevitabile ritiro delle deleghe agli ormai ex assessori Massi e Pupo. Pezzanesi li ha ringraziati ancora una volta e ha precisato i motivi che hanno portato alla scelta delle scorse settimane, quando appunto ha deciso di togliere le deleghe, seppur con motivazioni diverse, ad Alessandro Massi e ad Alessia Pupo. "Riguardo al futuro del Villaggio scolastico che ospita una parte degli alunni dell’Istituto comprensivo Don Bosco, il Sindaco ha ribadito con forza che nulla è stato deciso e che quindi si sta ragionando su quelle che potrebbero essere le soluzioni migliori. Resta inteso – ha detto con forza Pezzanesi – che le diverse ipotesi che scaturiranno dal lavoro dei tecnici, sanno prospettate e saranno vagliate oltre che insieme ai vari gradi amministrativi, Giunta, Consiglio comunale, Commissioni preposte, anche con i cittadini e le varie categorie interessate. Ritornando su Massi ha riaffermato che non ha condiviso un atteggiamento che ha lasciato poco spazio al dialogo e al confronto nelle sedi opportune." Per quanto concerne Alessia Pupo, il Sindaco ha detto che "ha lavorato bene ma purtroppo, essendo i consiglieri della sua lista confluiti nel gruppo misto, per mantenere un giusto equilibrio, sono state revocate le deleghe con l'intento di mantenere coeso il gruppo consiliare di maggioranza. Infatti - ha affermato Pezzanesi - il modo di fare politica che ci piace è quello di collaborare con tutti, per favorire il bene della nostra Comunità." "Ci auguriamo - ha aggiunto il Sindaco - che possa prevalere uno spirito di coesione e di collaborazione fino alle prossime elezioni nell'interesse dei cittadini. Saranno poi gli elettori a decidere se darci ancora fiducia o se invece vorranno premiare un'altra coalizione politica. Ricordiamo sempre, però, che serve innanzitutto spirito di sacrificio da parte di chi vuole impegnarsi in politica. Entrano a far parte della Giunta municipale come nuovi Assessori, Fausto Pezzanesi che lascia la Presidenza del Consiglio comunale per occuparsi di Urbanistica e Sport mentre a Silvia Tatò, già Consigliere comunale, il Sindaco ha assegnato le deleghe alla Cultura e Istruzione." Fausto Pezzanesi ha ringraziato il Sindaco per la fiducia e Silvia Tatò che certamente porterà nuova positività. "Accetto – ha detto - con spirito di sevizio perché in questa Giunta c’è la volontà di collaborare e di lavorare in favore dei cittadini. Continueremo a condivide le scelte dell’Amministrazione comunale e del Sindaco per amore alla nostra Città." Anche Silvia Tatò ha ringraziato il Sindaco per la fiducia e ha ringraziato il Consigliere anche Andrea Crocenzi per la sempre costruttiva collaborazione. "Il mio impegno sarà forte e intenso – ha affermato - volto al servizio della Città e avrà lo scopo di portare un contributo fattivo alle deleghe assegnatemi che sono molto importanti. Sono certa che i colleghi di Giunta saranno al mio fianco per aiutarmi e sostenermi." "Con queste nuove assegnazioni di deleghe – ha concluso il Sindaco Pezzanesi – come dimostrato nell’ultima seduta, abbiamo un Consiglio comunale compatto e con una sicurezza che ci consentirà di lavorare in maniera tranquilla, anche perché nei prossimi anni ci aspettano sfide importanti e che riguardano il nuovo campus scolastico, la realizzazione del nuovo ospedale, l'allargamento della piscina esistente e la costruzione di un nuovo impianto scoperto, un palasport di nuova concezione su cui si sta lavorando alacremente, le Terme S. Lucia i cui lavori di miglioramento sono stati finanziati con oltre tre milioni di euro. Inoltre si sta lavorando al ponte di attraversamento del Chienti che è stato previsto nel terzo stralcio Anas. Abbiamo provveduto a dare l'incarico a un professionista per l’elaborazione di un progetto che metteremo a disposizione. Sarà un ponte che andrà a integrarsi con il paesaggio e che prevede la realizzazione di una struttura molto bella anche dal punto di vista architettonica." Da rilevare che a seguito delle dimissioni da Consigliere al nuovo Assessore Silvia Tatò subentrerà il primo dei non eletti nella Lista Tolentino Popolare Leonardo Salvatori mentre al Presidente Fausto Pezzanesi subentrerà, quale nuovo Consigliere comunale Silvia Rozzi, prima non eletta nella lista Tolentino nel Cuore. Nella prossima seduta consiliare in programma per martedì 19 marzo sarà proposto e votato, tra i Consiglieri, il nuovo Presidente del Consiglio comunale. Fausto Pezzanesi, 56 anni, diplomato in ragioneria, sposato con Romina Cherubini, un figlio Marco, ha già ricoperto la carica di Consigliere Comunale e nella precedente Giunta Pezzanesi, di Assessore alle Politiche Sociali. E’ impiegato presso un’azienda privata tolentinate. Da sempre è attivo nel mondo associazionistico sportivo della Città. Silvia Tatò, 50 anni, sposata, ha due figli Maria Elena e Francesco. Laureata in Giurisprudenza, avvocato, è specializzata in Diritto del Lavoro, è stata anche docente nei corsi riservati all’apprendistato e ha lavorato come avvocato. Attualmente ricopre il ruolo di funzionario presso l’ANPAL, l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro.

02/03/2019 13:40
Decreto Sicurezza, Arrigoni: "A Macerata manifestazioni che diffondono ignoranza e strumentalizzazioni"

Decreto Sicurezza, Arrigoni: "A Macerata manifestazioni che diffondono ignoranza e strumentalizzazioni"

“Manifestazioni come quella che si è svolta ieri mattina davanti all’Ufficio Anagrafe del Comune di Macerata dimostrano purtroppo quanta ignoranza e quanta strumentalizzazione vengano diffuse riguardo al Decreto Sicurezza. I richiedenti asilo, al contrario di quanto sostenuto dai manifestanti, continueranno infatti a beneficiare degli stessi servizi di accoglienza e di assistenza, delle cure mediche e dei servizi scolastici per i minori, indipendentemente dall’iscrizione anagrafica e sulla base del domicilio individuato”. Così il Senatore Paolo Arrigoni, Responsabile della Lega Marche, commenta quanto avvenuto ieri mattina davanti al Municipio di Macerata su iniziativa di alcuni attivisti. “Svariati Comuni, in particolare quelli di piccole dimensioni e che si sono trovati a ospitare per lunghi periodi centri di accoglienza di grandi dimensioni, avevano denunciato la questione connessa all’iscrizione anagrafica dei richiedenti asilo, che spesso ha determinato un sovraccarico per i servizi comunali e un impiego ingente di risorse pubbliche”, continua Arrigoni. “Il Decreto Salvini è quindi andato incontro alle sacrosante richieste di molti Sindaci e amministratori, e la Lega lo rivendica con orgoglio”. “D’altra parte cosa possiamo aspettarci se lo stesso Sindaco Carancini, un paio di mesi fa, è arrivato a dichiarare che il Decreto Sicurezza grida vendetta al cospetto di Dio? Parliamo dello stesso Sindaco della città dove la povera Pamela è stata fatta a pezzi, dove una banda di nigeriani ha spacciato per mesi anche davanti alle scuole e dove la Cooperativa GUS, che si è accaparrata il business dell'accoglienza in tutta la provincia, risulta accusata di evasione fiscale per milioni di euro!” “Messaggi come quelli rilanciati da Carancini e dalle poche persone che ieri sono scese in piazza hanno contribuito negli anni a creare quel clima che ha fatto di Macerata il simbolo dell’immigrazione incontrollata e della clandestinità. Grazie a Matteo Salvini però il vento è cambiato e il Decreto Sicurezza contribuirà finalmente a riportare sicurezza e rigore anche in città”, conclude il Senatore della Lega.

02/03/2019 10:02
Civitanova, domenica 3 marzo primarie del Partito Democratico: ubicazione seggi e candidati

Civitanova, domenica 3 marzo primarie del Partito Democratico: ubicazione seggi e candidati

Domenica 3 marzo dalle ore 8 alle ore 20, anche a Civitanova, sarà possibile votare per scegliere il Segretario Nazionale del Partito Democratico. Tre i candidati: Nicola Zingaretti, Maurizio Martina e Roberto Giacchetti. Una giornata di Democrazia in cui il PD invita i cittadini ad esprimere la propria preferenza. Si tratta di votazioni aperte a tutti, tesserati e non, allo scopo di favorire una partecipazione corale, che va ben oltre i click di qualche migliaio di persone iscritte ad una piattaforma privata.  Questa l’ubicazione dei seggi a Civitanova: seggio n. 1 allestito in centro sia presso il Lido Cluana che presso la sede del Partito Democratico in via Mameli; seggio n. 2 nel quartiere Risorgimento presso il centro civico di via Ginocchi; seggio n.3 nel quartiere Fontespina presso il centro civico di via Saragat sopra al bar Servidei, seggio n. 4 nel quartiere di S. M. Apparente, presso il centro civico di via Crivelli; seggio n. 5 presso la sede del Partito in via Roma a Civitanova Alta. Inoltre è previsto un seggio mobile per tutte le persone che sono impossibilitate a muoversi dalla propria abitazione a causa di patologie invalidanti.  I candidati per l’assemblea nazionale, espressione di ciascuno dei candidati alla segreteria per la provincia di Macerata:  Per Martina Segretario - Fianco a Fianco: Manzi Irene, Messi Osvaldo, Foglia Giulia, Vallesi Alessandro, Settimi Stefania. Per Zingaretti Segretario – Prima le persone (Piazza Grande): Micucci Francesco, Trecciola Claudia, Del Gobbo Maurizio, Ciarlantini Angela, Panaggio Alessio. Per Giacchetti Segretario: Sempre avanti – Giacchetti Ascani: Virgili Leonardo, Passarini Alba, Orazi Ulderico, Buonarota Katia, Romoli Emilio.    

01/03/2019 16:24
Patrimonio culturale, la Regione Marche finanzia bandi per oltre 1 milione e 600 mila euro

Patrimonio culturale, la Regione Marche finanzia bandi per oltre 1 milione e 600 mila euro

Una serie di importanti azioni di valorizzazione, manutenzione e sostegno a progetti stanno partendo o sono già partite a favore del sistema culturale e dello spettacolo dal vivo nella regione Marche: complessivamente 1 milione e 635 mila euro di fondi regionali saranno destinati a varie tipologie di interventi, dagli archivi e biblioteche ai musei, alla catalogazione dei beni fino allo spettacolo dal vivo.  “Un intervento organico – ha dichiarato l’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni -  seppure con bandi specifici, che sta interessando tutte le evidenze culturali della nostra regione ai fini della valorizzazione dei beni e delle attività culturali in modo sistematico. Un approccio ispirato all’ esigenza di interventi integrati per creare le condizioni un’offerta culturale in ogni periodo dell’anno e che rinnova l’attrattività del turismo culturale nelle Marche, un segmento sempre più in crescita. Una prima attuazione, dunque, che si inserisce nel più ampio Programma annuale che avrà una dotazione di circa 15 milioni di euro di prossima approvazione. La giunta regionale delle Marche, dunque, investe ancora in Cultura, con la convinzione che la conoscibilità delle nostre eccellenze e dei nostri valori tangibili e intangibili passi attraverso la salvaguardia e la promozione del patrimonio culturale”.    Biblioteche Archivi  Con un budget di 260 mila euro saranno sostenuti progetti per la valorizzazione di Biblioteche e Archivi del territorio marchigiano. Il bando per il quale si potranno presentare le domande entro il 23 marzo prossimo è articolato in tre categorie, con tre distinte graduatorie: - Progetti per biblioteche aderenti al Sistema Bibliotecario Regionale in forma singola o associata; Progetti per biblioteche aderenti al Sistema Bibliotecario Regionale in forma singola o associata collocate nei Comuni del cratere che abbiano subito danni o interruzione di servizio a causa degli eventi sismici; Progetti per gli Archivi riconosciuti dalla competente Soprintendenza di interesse storico. Musei (sul BUR dal 28 febbraio 2019) La finalità principale è incentivare progetti speciali di valorizzazione, destinando complessivamente 100 mila euro per interventi di manutenzione ordinaria negli istituti museali marchigiani, al fine di migliorarne la fruibilità. Beneficiari sono i Comuni in forma singola o associata che dovranno garantire una quota minima di cofinanziamento pari al 30% della spesa totale. Il contributo regionale non potrà superare l’importo di 10.000 euro. Aree Archeologiche (sul BUR dal 28 febbraio 2019) Si tratta di un bando per la gestione, manutenzione ordinaria e valorizzazione dei parchi e delle aree archeologiche rivolto ai Comuni. Sono stati stanziati in totale 150 mila euro. Le proposte progettuali dovranno essere presentate da un Comune in forma singola o associata, coinvolgendo altri enti, il Ministero, le Università e altri soggetti pubblici e privati. Concorso alla spesa: 30% da parte del Comune per l’attuazione del progetto a cui sarà assegnato un importo non superiore a 30 mila euro. Catalogazione L’obiettivo è contribuire al miglioramento della conoscenza del patrimonio musealizzato sia per fini di gestione interna (registrazione, incremento patrimoniale, aggiornamento catalografico, movimentazione beni, prestiti, ecc.), che per finalità scientifiche (mostre, guide, pubblicazioni, ecc.), didattiche, di valorizzazione e promozione del territorio. Tre le linee d’azione attuate dalla Fondazione Marche Cultura per una dotazione complessiva per le tre misure di 70 mila euro. Spettacolo dal vivo Con una dotazione di 1 milione e 55 mila euro verranno sostenuti progetti biennali (2018-2019) e triennali (2018-2020) a favore di attività e progetti di spettacolo di rilievo regionale. Saranno ammessi progetti con un costo complessivo superiore a 200.000 euro e il finanziamento regionale coprirà il 30% del preventivo di spesa ammesso. Il contributo massimo erogabile è pari a € 25.000,00 per ciascuna delle tre annualità. (ad’e) Maggiori informazioni e i bandi sono consultabili al seguente link: clicca qui

01/03/2019 12:50
Pieroni si difende dopo la gaffe in tv: "Cinque Stelle ipocriti, nessuna intenzione calunniosa"

Pieroni si difende dopo la gaffe in tv: "Cinque Stelle ipocriti, nessuna intenzione calunniosa"

 In replica alle note apparse a firma dei consiglieri regionali del Movimento 5 stelle (leggile qui), l’assessore regionale Moreno Pieroni ha precisato quanto segue:     "Ecco la catena di Sant’Antonio: i nostrani 5s si accodano, ipocritamente indignati, ai loro colleghi romani non avendo altri argomenti a cui rivolgere la loro attenzione.Suggerisco allora di applicare il principio di coerenza prima di sputare sentenze:  i 5s non si indignano così tanto per le offese rivolte dai loro alleati di governo a giovani donne con insulti sessisti, non lanciano strali moralistici in occasione di atti di vero e proprio razzismo, derogano ad ogni principio di etica interna prima sbandierato a colpi di ‘vaffa’ e poi se si tocca un esponente 5s senza alcun intento ingiurioso o offensivo lanciano denunce senza senso.   I 5s come al solito hanno la memoria corta o lunga a seconda di come fa comodo per mantenersi in bilico tra potere e principi: o è colpa dei precedenti governi e lì hanno la memoria lunga o invece cortissima quando dimenticano le macchine del fango a colpi di fake news messe in atto nei confronti di avversari politici.  Da secoli i romani dicono “meglio un morto in casa che un marchigiano alla porta” perché considerati i gabellieri del Papa e non ci siamo mai sognati di offenderci. Ma tengo a ribadire che non c’era e non ci sarà mai nessuna intenzione calunniosa nei confronti dei romani, ma solo una parola sfuggita per enfasi del momento e della situazione televisiva (ecco cos'ha dichiarato)”. 

01/03/2019 12:15
"Pieroni e le metafore oltraggiose". il M5S Marche chiede le dimissioni dell'assessore regionale

"Pieroni e le metafore oltraggiose". il M5S Marche chiede le dimissioni dell'assessore regionale

Il gruppo regionale pentastellato commenta l'infelice uscita dell'esponente della Giunta marchigiana delegato a turismo e cultura, Moreno Pieroni, secondo il quale "romano" sarebbe sinonimo di "non educato". E lo invita a un passo indietro «Abituati a essere educato, non fare il romano, perché sei nelle Marche». Ha usato questa espressione, l'assessore regionale al turismo e alla cultura, Moreno Pieroni, per sollecitare l'interlocutore ad ascoltarlo, in una trasmissione televisiva di approfondimento sul terremoto (Sibilla, le voci della ricostruzione. ÈTV). «Un'uscita infelice che può essere sanata solo scusandosi immediatamente e rassegnando le proprie dimissioni», tuona il Movimento 5 Stelle Marche.  «Non sappiamo bene se questa affermazione oltraggiosa di Pieroni sia legata a una nuova mirabolante strategia di marketing per attrarre nuovi visitatori, rigorosamente non romani, nelle Marche – riferiscono i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, Gianni Maggi, Piergiorgio Fabbri, Peppe Giorgini e Romina Pergolesi -. Di sicuro, non è tollerabile, in alcun modo, tanto più se esce dalla bocca di un rappresentante della regione, fra l'altro delegato, oltre al turismo, anche alla cultura. Siamo passati in pratica dall'ermo colle alle battute triviali da bar». Il Presidente Ceriscioli, secondo il Movimento 5 Stelle Marche, dovrebbe immediatamente togliere le deleghe all'assessore Moreno Pieroni che, «oltre a farsi impugnare, come è accaduto più volte, le proposte di legge che firma, non riesce neppure a valutare l'inopportunità delle sue dichiarazioni e gli effetti negativi che produce all'immagine della nostra Regione. Ci scusiamo, ovviamente, con tutti i romani e cogliamo l'occasione per ringraziare la presidentessa della commissione Turismo di Roma, Carola Penna e l'assessore a sviluppo economico e turismo, Carlo Cafarotti con i quali stiamo sviluppando un progetto di promozione e valorizzazione dei prodotti tipici nelle zone terremotate».

28/02/2019 16:13
Barriere antirumore a Potenza Picena, il Movimento 5 Stelle dice "No"

Barriere antirumore a Potenza Picena, il Movimento 5 Stelle dice "No"

"Domenica 3 marzo, in Piazza Douhet, raccoglieremo le firme per dire NO alla realizzazione di barriere antirumore lungo la linea ferroviaria a Porto Potenza - è la posizione degli Attivisti e dei Consiglieri del MoVimento 5 Stelle di Potenza Picena -. Sette km di barriere antirumore, del tutto simili a quelle istallate lungo le autostrade, verranno realizzate lungo tutto il tratto ferroviario che interessa Porto Potenza. Si tratta di pannelli cosiddetti fonoassorbenti che avranno un'altezza media di 7 metri (vanno da 4 a 10 metri), costruiti in calcestruzzo alleggerito con leca e pannelli fonoassorbenti in vetro stratificato antisfondamento. Verranno costruiti in ottemperanza ad una direttiva della U.E. del 2000 volta a ridurre l’inquinamento acustico." "La direttiva U.E. prevedeva in primis l’ammodernamento del materiale rotabile ferroviario e delle rotaie, e in seconda battuta la costruzione di barriere antirumore - continuano i pentastellati -. Se l’ammodernamento in Italia è in parte avvenuto per molti dei treni passeggeri delle Ferrovie dello Stato, lo stesso non è avvenuto per i treni merci, affidati negli anni in concessione a privati, e mai ammodernati, per cui in Italia abbiamo in circolazione materiale rotabile, specie quello dei treni merci, vetusto e responsabile in gran parte dell’inquinamento acustico ferroviario." "Le Ferrovie dello Stato hanno in programma di disporre lungo tutto il tratto della linea ferroviaria adriatica, da Bologna a Bari, delle barriere antirumore, e possiamo solo immaginare il danno non solo d’immagine, ma anche ambientale che potranno provocare nelle Città rivierasche come a Porto Potenza, escludendo la vista del mare a cittadini e turisti - proseguono i 5 Stelle -. Non ci bastava nello spazio di poche centinaia di metri sopportare la linea ferroviaria adriatica, la statale 16 e l’autostrada A 14, adesso pure una barriera di cemento e vetro a soffocare una Città già troppo penalizzata. Pertanto domenica 3 marzo raccoglieremo in Piazza Douhet le firme da portare in Regione per rafforzare il NO già espresso da altre comunità di cittadini che risiedono lungo la fascia adriatica." "Inoltre come Gruppo Consiliare abbiamo presentato una mozione affinché tutte le forze politiche possano esprimersi con forza contro la realizzazione di un’opera tanto impattante per il nostro territorio, invocando la salvaguardia del paesaggio, della vocazione turistica del territorio e della salubrità dell’aria, e chiedendo che sia la stessa Rete Ferroviaria Italiana a “intervenire prioritariamente sulla sorgente del rumore, ossia sui treni e sulle rotaie applicando le moderne tecniche insonorizzanti - concludono i pentastellati -. Inoltre riteniamo che sia prioritario che le Ferrovie dello Stato dotino la Stazione di Porto Potenza di una sala d’aspetto decorosa, di una pensilina e di incrementare le fermate dei treni locali. Questo è quello che vogliono i cittadini."    

28/02/2019 09:54
Matelica, cittadinanza onoraria a Lucano, Zaffiri: "Ipotesi fuori luogo"

Matelica, cittadinanza onoraria a Lucano, Zaffiri: "Ipotesi fuori luogo"

Non ci sta il capogruppo della Lega nord in Consiglio regionale, Sandro Zaffiri, all’ipotesi di concedere la cittadinanza onoraria della città di Matelica all’ex sindaco di Riace, Mimmo Lucano. “Una proposta completamente fuori luogo – commenta Zaffiri – che mina profondamente lo spirito di trasversalità che ha animato, finora, la lista civica a sostegno del primo cittadino della città matelicese”. “Non soltanto, si tratterebbe di una ipotesi non pienamente condivisa dall’intero Consiglio comunale – rileva ancora il capogruppo della Lega – ma sarebbe una dubbia provocazione, in attesa di conoscere l’esito delle vicende giudiziarie che interessano l’ex sindaco di Riace per fatti che riguardano il sistema dell’immigrazione e dell’accoglienza”. Ma per l’esponente del Carroccio vi è ancora di più. “Il nome di Mimmo Lucano non può essere assolutamente accostato a quella che è, invece, un’insigne figura di Matelica, cioè quella di Enrico Mattei – commenta Zaffiri – che rappresenta un simbolo di impegno imprenditoriale e civile, che ha lavorato e vissuto proprio in questa splendida città marchigiana”. “Se andasse a compimento una scelta così modaiola e di facciata – conclude polemicamente Zaffiri – a rimetterci sarebbe sicuramente l’immagine di Matelica e dei suoi cittadini”.

27/02/2019 18:35
Servizio di pensione completa per i terremotati, Bisonni: Hotel Velus in regola?

Servizio di pensione completa per i terremotati, Bisonni: Hotel Velus in regola?

Il servizio di ospitalità con pensione completa offerto dall’hotel “Velus” di Civitanova Marche dopo gli eventi sismici del 2016, oggetto di un’interrogazione presentata dal consigliere regionale Sandro Bisonni. "Nel gennaio  2018 è scaduto il contratto con la società “All Food”, risultata vincitrice della gara d’appalto indetta nel 2010 dal Comune in relazione al servizio di refezione scolastica in diversi istituti cittadini.  Dal 2012 al 2018 l’hotel “Velus” ha concesso in locazione alla stessa società una porzione di fabbricato adibita a cucina e, secondo notizie riportate dalla stampa, i Nas avrebbero effettuato dei controlli proprio dove venivano confezionati i 1.500 pasti giornalieri della “All Food”. Attraverso l’interrogazione si evidenzia che nel capitolato d’appalto del Comune era stato disposto che nel periodo compreso tra settembre e giugno la cucina doveva essere destinata esclusivamente al servizio di refezione scolastica comunale con 1000 pasti giornalieri dal lunedì al venerdì compreso. Tuttavia nel novembre del 2016, quindi contemporaneamente alla locazione alla “All Food” per la porzione di fabbricato adibita a cucina, l’hotel “Velus” ha sottoscritto con la Regione Marche un contratto per l’erogazione dei servizi di ospitalità a 26 persone colpite dal terremoto. Attraverso l’interrogazione, rivolta al Presidente della Giunta ed all’Assessore competente, Bisonni intende sapere se le 26 persone abbiano consumato regolarmente i pasti nei locali dell’albergo o in altre strutture esterne,  se l’hotel sia ricorso a forme di subappalto e, in caso affermativo, se questa scelta sia stata regolarmente autorizzata dalla Regione dopo la presentazione di tutta la documentazione prevista per legge. Ultimo quesito quello relativo ai requisiti necessari per la stipula del contratto, vale a dire se il titolare dell’hotel “Velus” abbia dichiarato, o meno, a suo carico eventuali condanne penali che avrebbero potuto costituire, in base alla normativa vigente, motivo ostativo alla conclusione del relativo contratto".

27/02/2019 18:15
San Ginesio sigla il Patto di Amicizia con Carpendolo

San Ginesio sigla il Patto di Amicizia con Carpendolo

E’ stato siglato nella giornata di domenica il Patto di Amicizia tra il Comune di San Ginesio, rappresentato dal Sindaco Giuliano Ciabocco, e il Comune di Carpenedolo, rappresentato dal Sindaco Stefano Tramonti. L’ufficialità della sigla è avvenuta presso la sala del Palazzo Deodato Laffranchi nel Comune di Carpenedolo (provincia di Brescia) dove il Sindaco si è recato accompagnato dagli Assessori Angela Mari e Fausta Alessandrini insieme al consigliere Andrea Morichelli. E’doveroso ricordare quanto fino ad oggi il comune bresciano, a partire dai drammatici fatti del 2016, si sia concretamente adoperato nei confronti di San Ginesio, prima con una raccolta fondi destinata al rifacimento della palestra, poi con l’acquisto di uno scuolabus. Gesti di encomiabile solidarietà che viene ancor più rafforzata da un patto di amicizia che come obiettivo primario ha quello di realizzare “incontri e scambi tra associazioni e cittadini per promuovere le tipicità locali  e il  rapporto di amicizia tra i due popoli  pur  conservando una loro  identità e il legame  con la comunità d'origine”. In particolar modo il documento sottoscritto dalle due amministrazioni dovrà regolamentare la promozione di scambi di natura turistico, culturali ed economici-professionali tra le scuole, al fine di favorire incontri fra i giovani per sensibilizzarli al confronto con coetanei radicati in contesti diversi e più ampi; tra associazioni culturali per la realizzazione di incontri musicali, rappresentazioni teatrali, mostre d'arte, conferenze e convegni al fine di favorire la presa di coscienza del contesto culturale che caratterizza le due realtà sociali e promuovere il processo di integrazione; tra associazioni sportive per l'organizzazione di competizioni in varie discipline, per corsi di perfezionamento in discipline specifiche, per la realizzazione di raduni o corse; tra associazioni di categoria per realizzare la  promozione di attività agricole, industriali e commerciali, attraverso studi comparati di sistemi tecnologici e gestionali, scambi di professionalità e di banche dati. Presenti alla cerimonia anche l’Associazione Tradizioni Sanginesine che ha voluto omaggiare la comunità di Carpenedolo con la tradizionale sfilata dello storico Palio di San Ginesio.  

27/02/2019 12:31
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