Politica

Le Marche contro il gioco d'azzardo patologico: approvato Piano Regionale da 5 milioni di euro

Le Marche contro il gioco d'azzardo patologico: approvato Piano Regionale da 5 milioni di euro

Approvato dall'Assemblea legislativa il Piano regionale 2019-2021 per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio da gioco d'azzardo patologico e da nuove tecnologie e social network. “Un provvedimento di cui possiamo andare orgogliosi e i cui contenuti – evidenzia il capogruppo Popolari Marche-Udc, Luca Marconi, relatore di maggioranza - sono presi come riferimento anche da altre regioni. Con questo atto, dopo aver approvato la legge sulle ludopatie nel 2017, alziamo ulteriormente l'asticella nei confronti di un fenomeno, purtroppo, sempre più diffuso”. Il piano può contare nel triennio 2019-2021 su risorse per circa 5,64 milioni di euro, 1,88 milioni per ciascuna annualità. “Il 55% dei finanziamenti a disposizione – prosegue Marconi – andranno per la prevenzione, circa il 38 per cento serviranno alla cura e riabilitazione, il 6% verranno indirizzati per la formazione e il resto dei fondi servirà a monitorare il fenomeno e alla valutazione delle politiche”. E ancora: “Si tratta di uno dei più importanti interventi di prevenzione in campo socio-sanitario della Regione. Verranno coinvolti Comuni, scuole, terzo settore, famiglie attraverso le loro associazioni e, naturalmente, i dipartimenti per le dipendenze patologiche” . In primo piano anche le dipendenze digitali, come internet, social, smartphone e videogiochi,  “sempre più diffuse – rileva il consigliere regionale - tra le fasce più giovani della popolazione”. Secondo i dati raccolti dall'Istituto di fisiologia Clinica del Cnr, incaricato dalla Regione di svolgere una ricerca sulla diffusione del Gap nelle Marche, nel 2018 ha giocato d'azzardo il 40,9% della popolazione marchigiana di età compresa tra 15 e 74 anni. In linea con il dato nazionale, tra i giochi preferiti al primo posto c'è il Gratta&Vinci, che ha coinvolto l'81,1% dei giocatori, seguono Superenalotto (34,8%), Lotto (28,2%), scommesse sportive (25%) e totocalcio (6,4 per cento). La capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, Elena Leonardi, è stata relatrice di minoranza del Piano. 

01/10/2019 16:30
Monte Cavallo, arrivano i fondi per l'eliminazione del rischio esondazione del fiume Chienti

Monte Cavallo, arrivano i fondi per l'eliminazione del rischio esondazione del fiume Chienti

L'Amministrazione di Monte Cavallo, tramite il PF Tutela del Territorio di Macerata, ha ricevuto risorse dell'Asse 8 dal Fondo Europeo di sviluppo regionale POR-FESR 2O14-2020. Risorse che saranno destinate alla riduzione del rischio idraulico del fiume Chienti nel tratto che va da Monte Cavallo alla chiesa Madonna della Valle. Le operazioni sono volte all'eliminazione del rischio esondazione nell'abitato, in modo da permettere una ricostruzione sicura dopo il sisma del 2016.  "Nonostante le critiche negative e le chiacchiere insussistenti - ha affermato il primo cittadino Pietro Cecoli -, se si sta sempre sul pezzo e si collabora in maniera costruttiva con gli enti che operano per il bene del territorio i risultati arrivano. Anche senza avere titoli di studio, ma  con l'istruzione derivata da un'esperienza trentennale. Avanti tutta, noi non molliamo".   

01/10/2019 15:00
Tolentino, ieri il Consiglio comunale: tutti i lavori approvati e respinti

Tolentino, ieri il Consiglio comunale: tutti i lavori approvati e respinti

Si è riunito ieri il Consiglio comunale della città di Tolentino. In apertura di seduta l’approvazione dei verbali delle sedute del 14.05, 11.06, 28.06, 25.07 e 26.08/2019. Inoltre è stata chiesta l’autorizzazione ai Consiglieri per un collegamento in videoconferenza con il vicesindaco Silvia Luconi impossibilitata ad essere presente. Autorizzazione concessa a maggioranza. A seguire le comunicazioni del Sindaco inerenti i dati relativi al sisma e all’attività degli uffici preposti alla ricostruzione. Il Sindaco e gli Assessori hanno poi risposto alle interrogazioni: Mercorelli, Cicconetti “Spese Premio Ravera”, “Associazione Arte e Cultura; Corvatta, Quercetti, Cesini “Villaggio Don Bosco”. Rinviata per motivi tecnici l’approvazione del Bilancio consolidato anno 2018 corredato della relazione sulla gestione consolidata e comprendente la nota integrativa. Approvata con 10 voti favorevoli e 1 contrario (Mercorelli) l’integrazione del Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari 2019/2021. Approvata all'unanimità il PSR Marche 2014/2020 – Misura 19 sostegno allo sviluppo locale Leader Gal Sibilla bando misura 19.2.16.7 operazione a) – Supporto per le strategie di sviluppo locale non CLLD Progetto Integrato Locale (PIL) “La bellezza in bicicletta”. Voto favorevole unanime all’approvazione del Regolamento per l’affidamento di contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato, formazione e gestione degli elenchi di operatori economici. Il Consigliere Sonia Dignani sostituisce il dimissionario Gionata Del Pupo nella Commissione comunale per l’aggiornamento dell’Albo dei Giudici Popolari. Respinta, infine, con 5 voti a favore (Mercorelli, Cicconetti, Corvatta, Cesini e Salvatori Leonardo) e 9 voti contrari la Mozione presentata dai consiglieri Mercorelli e Cicconetti su “Nuovi spazi per lo studio dei giovani”.

01/10/2019 14:19
Monte Cavallo, Consiglio infuocato: "Non si vuole rinunciare al gettone di presenza"

Monte Cavallo, Consiglio infuocato: "Non si vuole rinunciare al gettone di presenza"

Consiglio comunale infuocato quello andato in scena quest'oggi a Montecavallo. La seduta, convocata su richiesta dei consiglieri di opposizione, ha avuto all'ordine del giorno la proposta di rinuncia al gettone di presenza avanzata dalla minoranza. Una misura volta al dirottamento di quei soldi verso interventi a favore del comune.  Il capogruppo di maggioranza Luana Testiccioli ha preso la parola ricordando come sia un diritto dei membri della maggioranza percepire i gettoni e come non vi sia alcuna intenzione di rinunciarci. "Di fatto la proposta è stata bocciata visto che la maggioranza ha votato contro" - ha sottolineato la capogruppo dell'opposizione Francesca Germoni, che prosegue - "Abbiamo anche presentato un'interrogazione al sindaco sulle modalità di gestione dell'ufficio tecnico di cui lui stesso è responsabile. L'ex responsabile, unico dipendente a tempo indeterminato dell'ufficio del comune di Monte Cavallo, è in comando presso l'USR della Regione Marche ed il comune è in carenza di organico in quanto tale figura non è stata sostituita e il lavoro ordinario o rimane inevaso o svolto dai due dipendenti a tempo determinato sisma, che ovviamente hanno già il loro bel da fare". "Il sindaco ha risposto alle mie perplessità affermando come anche con la terza media fosse in grado di fare il responsabile dell'ufficio tecnico e anche il RUP. Ha risposto di avere le competenze e che quindi, anche se potrebbe provare ad assumere un dipendente per uno o due pomeriggi a settimana, lui è e resterà il responsabile". 

30/09/2019 21:56
Lodo NVT, Marchiori interroga Carancini: "Il sindaco non dichiara a quanto ammonta il debito"

Lodo NVT, Marchiori interroga Carancini: "Il sindaco non dichiara a quanto ammonta il debito"

Il consigliere della Lega Andrea Marchiori, nella seduta del Consiglio Comunale di Macerata convocata quest'oggi, ha chiamato a rispondere l'Amministrazione Carancini riguardo la diffusione della notizia riguardante il pignoramento di 3 milioni di euro del creditore della Società Nuova Via Trento all'interno del sito istituzionale del Comune, avvenuta lo scorso 12 settembre. Un caso esemplare - secondo Marchiori - di utilizzo del sito istituzionale come social personale del primo cittadino. Il sindaco Romano Carancini, in una replica piuttosto articolata, ha affermato come la pubblicazione del pignoramento sia stata decisa in quanto informazione di interesse per l'intera cittadinanza di Macerata definendola "un atto di trasparenza amministrativa".  Marchiori nella sua interrogazione ha incalzato il primo cittadino anche riguardo l'eventuale pubblicazione del debito complessivo a carico del Comune di Macerata, visto che i 3 milioni pignorati riguardano soltanto una parte del totale, come dichiarato dal Comune stesso. Carancini ha glissato affermando come "vi sono varie interpretazioni di calcolo" riguardo l'ammontare della cifra dovuta che peraltro - ha ricordato il primo cittadino - ancora non è chiaro debba essere effettivamente corrisposta. "Il fatto che il Comune - ha contro-replicato Marchiori - debba pagare un soggetto che è il creditore o un creditore del creditore, per il cittadino maceratese è assolutamente indifferente. Quello che vuole veramente sapere è a quanto ammonti effettivamente il debito che l'Amministrazione deve riconoscere, e se questo debba essere pagato. La diffusione della notizia è in ogni caso ingiustificata: il pignoramento verso terzi è un atto riservato, pubblicandolo sul sito si compie un evidente danno nei confronti della società Nvt". "Avrei voluto conoscere l'ammontare complessivo del debito visto che, entro dieci giorni dalla notizia del pignoramento, il Comune deve averlo dichiarato al giudice dell'esecuzione. Ed i dieci giorni sono trascorsi. Oggi il sindaco - ha concluso Marchiori - avrebbe dovuto rispondere la verità e invece ha dichiarato di non sapere nulla".   

30/09/2019 20:07
Ceriscioli risponde a Salvini: "Dà i numeri, dall'8 agosto le sbaglia tutte"

Ceriscioli risponde a Salvini: "Dà i numeri, dall'8 agosto le sbaglia tutte"

"Salvini dà i numeri. Politicamente siamo lontani dall'ex ministro dell'Interno e dalle sue proposte ma dall'8 agosto le sbaglia tutte". Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli respinge al mittente con decisione le critiche rivolte alla Giunta regionale dal segretario della Lega Matteo Salvini, ieri sera ad Ascoli Piceno. "Salvini ha toccato alcuni argomenti dimostrando di non essere affatto informato su quanto accade nelle Marche o di essere palesemente in malafede" secondo il governatore. Sulle liste di attesa "a due mesi dall'inizio dell'applicazione del 'bonus' con un sistema di monitoraggio domanda-offerta unico in Italia, i primi dati sono ottimi". "Non temiamo confronti - prosegue - neanche con il Friuli Venezia Giulia, Regione a statuto speciale con facilitazioni che noi non abbiamo. Fuori luogo le affermazioni sulla ricostruzione post sisma da parte di chi era al Governo nell'ultimo anno. Aspettavamo il decreto Sblocca cantieri, ma da quel Governo è arrivato solo lo 'Sblocca nulla'". Fonte: Ansa Marche     

30/09/2019 17:11
Stazione ferroviaria nella zona commerciale di Civitanova, la Leonardi (FdI) presenta una mozione

Stazione ferroviaria nella zona commerciale di Civitanova, la Leonardi (FdI) presenta una mozione

"La fermata ferroviaria in zona Palas-area commerciale di Civitanova Marche è improcrastinabile - lo afferma in una nota Elena Leonardi capogruppo regionale di Fratelli d'Italia –. Ho infatti presentato specifica mozione affinchè, considerato lo stato di attuazione del progetto e dell'accordo Regione-RFI si possa ragionare sulla previsione del punto di discesa. " Leonardi nell'atto evidenzia come il potenziamento ferroviario della linea Civitanova-Albacina preveda una serie di interventi al fine del miglioramento della capacità della linea e con “evidenti benefici in termini ambientali”: il medesimo progetto prevede anche nuove fermate ferroviarie “leggere”, dotate di pensiline per la relativa sosta al fine di servire nuove aree commerciali, residenziali e campus universitari. Per la rappresentante del partito di Giorgia Meloni l'area Commerciale di Civitanova Marche ha visto negli ultimi decenni uno sviluppo enorme di centri commerciali, artigianali, sportivi, come il Palas della Lube e di uffici di varia natura. “L'assenza di una fermata ferroviaria è evidente e denota mancanza di progettualità e programmazione razionale di area vasta, considerata l'elevata mole di auto di acquirenti verso questi centri commerciali, di molti lavoratori nei negozi medesimi e di sportivi o spettatori verso il Palas stesso. Il traffico spesso congestionato anche dalla vicina uscita del casello autostradale nonché l'innesto della superstrada “Val di Chienti” crea un alto tasso di livelli di scarico di automobili e camion che si potrebbe abbattere notevolmente proprio con una semplice fermata ferroviaria. Leonardi ricorda che la stessa Regione ogni anno delibera un atto per la riduzione della concentrazione degli inquinanti nell'aria ambiente nel territorio dei comuni della zona costiera e valliva”anche “al fine di incentivare forme di mobilità urbana alternativa e meno impattamte sulla qualità dell'aria”. Leonardi ricorda inoltre che "l'importo per la realizzazione della fermata in oggetto non risulterebbe esorbitante, a fronte della necessità di tale intervento, oggettivamente utile per i cittadini, per i pendolari, i lavoratori e lo sviluppo commerciale dell'area medesima, oltre che ovviamente per l'ambiente e la salute umana." La mozione della capogruppo di Fratelli d'Italia pertanto chiede "un impegno per avviare una istruttoria con RFI al fine di integrare il progetto di potenziamento infrastrutturale della linea Civitanova Marche – Albacina per la fermata nella zona commerciale/Palas di Civitanova Marche. Infine - conclude la Leonardi - occorre un ulteriore impegno nel reperire, ove occorra, fondi integrativi, seppur parziali al totale necessario, sotto forma di compartecipazione, perchè questa fermata, a costi ridotti, ha al contrario una rilevanza strategica notevole."

30/09/2019 14:33
Matteo Salvini ad Ascoli sulle elezioni regionali: "Non mollate, il Governo ce lo riprendiamo"

Matteo Salvini ad Ascoli sulle elezioni regionali: "Non mollate, il Governo ce lo riprendiamo"

Il leader della Lega Matteo Salvini , durante un comizio ad Ascoli Piceno, ha parlato della situazione che interesserà la Regione Marche il prossimo anno: le elezioni per rinnovare il consiglio regionale. "Credo sempre poco ai sondaggi, ma se si votasse oggi in Umbria, dopo 50 anni la sinistra va a casa e vince la Lega. Quindi vi chiedo di tenere vivo questo entusiasmo anche nelle Marche. Qui si vota in primavera e uno pensa che c'è un sacco di tempo, invece è dietro l'angolo. Ma se voi non mollate, io se il buon dio mi dà energia non mollo e il Governo ce lo riprendiamo, vi aspetto a Roma il 19 ottobre". Sono state le parole di Salvini durante il comizio. "Ringrazio Ascoli e le Marche, qui mi sento a casa mia. Occorre costruire un programma per la Regione che si occupi di sanità, ci sono situazioni indecenti - ha aggiunto il numero uno del Carroccio -. Non può essere che se uno ha una visita urgente deve pagare, sennò si attacca al tram". "Hanno messo alle infrastrutture quella che si è occupata del terremoto; è un bel match fra la De Micheli e Toninelli. Pd e 5 Stelle si vogliono alleare ovunque: fate pure, ma sappiate che i marchigiani sono tutto fuorché scemi" ha concluso l'ex ministro. (Fonte ANSA Marche)

30/09/2019 11:55
Visso, post-sisma: martedì 1 ottobre seduta aperta del Consiglio Comunale

Visso, post-sisma: martedì 1 ottobre seduta aperta del Consiglio Comunale

Su richiesta dei tre consiglieri di minoranza  Anna Cherubini, Luca Testa e Sara Tomani, come previsto dal Testo Unico degli Enti Locali, il Sindaco del Comune di Visso ha convocato per martedì 1 ottobre una seduta aperta del Consiglio Comunale. Il Consiglio prenderà il via a partire dalle ore 17:00 e tratterà l'argomento: “Perimetrazione/Deperimetrazione valutazione allo stato dei fatti con approfondimenti e pareri con coinvolgimento della popolazione, dei tecnici comunali e di esperti del settore interessati”. "La richiesta va vista in ottica collaborativa e costruttiva, volendo dare i giusti strumenti alla popolazione e all'Organo politico-amministrativo, per valutare le giuste azioni da intraprendere in una situazione, dal punto di vista della ricostruzione, in particolare del centro storico, a nostro avviso, di stallo" sottolineano dalla minoranza. Verranno quindi ascoltati i pareri dell'Ufficio Tecnico Comunale e degli esperti del settore. "L'invito a partecipare è stato inviato all'Ufficio Speciale Ricostruzione - evidenzia Sara Tomani, capogruppo di minoranza del Comune di Visso -, alla Soprintendenza, alla Provincia e alla Regione nei rispettivi uffici di competenza, alla Curia Arcivescovile di Camerino, al Parco Nazionale dei Monti Sibillini, agli Ordini degli Architetti, Ingegneri, Geologi, al Collegio dei Geometri e i rappresentanti degli studi tecnici presenti nel Comune di Visso".  Il Consiglio è aperto a tutta la popolazione residente e ai proprietari delle seconde case, soprattutto rientranti all'interno del centro storico. "L'intenzione è quella di tutelare il passato, il grande patrimonio culturale, di pregio storico, architettonico, archeologico, naturale e paesaggistico, di valutare coscientemente il presente, con gli alti livelli e percentuali di danno prodotti dal sisma del 24 agosto 2016 e seguenti e delle condizioni di pericolosità territoriale esistenti, e programmare il futuro attraverso un'attenta valutazione delle problematiche legate alla necessità di adeguare o migliorare le vie di sicurezza in relazione alla viabilità, alla necessità di pianificare cronologicamente gli interventi negli abitati situati in aree sottoposte a particolari vincoli e problematiche di natura idrogeologica (zona R4)" conclude Sara Tomiani.  

29/09/2019 09:21
Ambiente, Mariani (Lega): "Installazione di una casetta dell'acqua a Sambucheto di Recanati"

Ambiente, Mariani (Lega): "Installazione di una casetta dell'acqua a Sambucheto di Recanati"

Nel prossimo consiglio comunale di Recanati, il coordinatore cittadino della Lega Roberto Mariani, presenterà all'Amministrazione comunale una mozione nella quale si richiede l'installazione di una casetta dell'acqua nella frazione di Sambucheto. "Al primo punto del prossimo Consiglio Comunale di Recanati del 30 settembre c'è la proposta del Pd di parlare del dramma della foresta Amazzonica e le sue conseguenze sul piano planetario - osserva Mariani -. Per troppi anni l'ambientalismo si è rivolto soltanto ad una parte limitata e schierata della popolazione, dimenticando colpevolmente che le tematiche ambientali sono universali e trasversali. C'è bisogno di un maggior coinvolgimento e conoscenza dei temi ambientali, che sappia parlare a 360 a tutti i cittadini, capace anche di costruire alleanze e di portare la questione ecologica al centro della politica. Questo tema importantissimo sta muovendo e svegliando le coscienze di molti giovani in tutto il mondo." "Stiamo assistendo, infatti, in questi ultimi giorni, a grandi manifestazioni e proteste che rispettiamo e che ci auguriamo possano continuare finchè non si sveglino anche le coscienze di chi governa e può veramente cambiare le cose. Come risolverlo? Cosa si potrebbe fare? La Lega con il suo programma, ad esempio, sostiene la Green Economy, l'Economia Circolare, la realizzazione di nuovi impianti termovalorizzatori per la gestione e smaltimento dei rifiuti, che sono necessari per mettere fine alla folle gestione perpetrata in molte regioni del nostro Paese - osserva Mariani -. Per questa riflessione che impegnerà il prossimo consiglio comunale, abbiamo voluto ricercare delle soluzioni concrete da cui partire, proponendo l'istallazione di una nuova Casetta pubblica dell'Acqua nella frazione di Sambucheto di Recanati, ma che darà servizio anche ai cittadini del confinante Comune di Montecassiano. Questa proposta raccoglie le esigenze del territorio dove la Lega è sempre presente. La forte richiesta e il desiderio venuto dai cittadini della frazione è stato prontamente raccolto dal nostro sostenitore Alberto Palmieri, che ringraziamo. Ulteriori iniziative e proposte verranno presentate durante il Consiglio" conclude il coordinatore cittadino della Lega.  

28/09/2019 15:20
Macerata, Orioli (Nuovo CDU): "Liberiamo la città dall’attuale governance"

Macerata, Orioli (Nuovo CDU): "Liberiamo la città dall’attuale governance"

"La piattaforma Macerata Libera Macerata si mette a servizio di un progetto più ampio e ambizioso, che sia punto d’incontro per costruire tutti insieme le base per la liberazione concreta e propositiva della città". Il coordinatore provinciale di Nuovi Cristiani Democratici Uniti Mattia Orioli esprime la sua soddisfazione per l'evento che si è tenuto sabato scorso all'Hotel Claudiani. "Grazie a tutti coloro che sono intervenuti all’evento, in primis le persone presenti in sala e coloro che ci hanno seguito da casa tramite diretta facebook, e poi tutti i relatori sia nella prima che nella seconda parte del convegno che si sono spesi con idee e riflessioni sulla città, mettendo sul piatto l’idea di lavorare tutti insieme per costruire una piattaforma comune in grado di liberare realmente la città - spiega Orioli -. Vorrei fortemente che questo patrimonio culturale, propositivo e di speranza venutosi a creare non vada disperso, ma anzi sia proprio quel vulnus in grado di mettere il sale alla politica che troppo spesso si è rinchiusa in decisioni asettiche e lontane dal sentire popolare." "Per questo propongo, e metto a disposizione della città in generale e nello specifico delle forze politiche civiche e associative che lo vorranno, questo progetto di liberazione cittadina che sorge dal basso e che si eleva attraverso le competenze di tutti quei Maceratesi che vorranno spendersi per liberare la città dall’attuale governance cittadina, in termini propositivi e progettuali - osserva il coordinatore provinciale di NCDU -. Ritengo che costruire insieme un’area plurale, innovativa, di pensiero, di lavoro e di visione per la città, sia necessario e propedeutico per la costruzione di un sano cantiere alternativo all’attuale governo cittadino. Questi ultimi anni abbiamo visto un eccesso di personalismo, per questo intendo sovvertire quest’ordine e mettere sul piatto di tutte le forze politiche veramente alternative e rinnovatrici, energie in grado di dare sostanza e idee per il futuro della città. Per questo motivo lancio questo appello a tutti i maggiori attori in campo a far fronte comune verso la vittoria, ma anche verso una realizzazione di un disegno comune più organico in grado di offrire seriamente alla città una proposta non solo competitiva in termini elettorali, ma anche di rinnovamento concreto, di presenza e speranza di cui Macerata ha tanto bisogno, in questo momento di profondo smarrimento e desolazione che l’attuale sistema di governo Maceratese sta perpetrando e vorrebbe continuare ad attuare." "Liberiamo tutti insieme Macerata. No a personalismi di parte o di singoli. Sì a un progetto ampio e condiviso, per tutta la città: questo è l’appello che lancio in particolare agli amici dei grandi schieramenti politici di opposizione che vogliono una vero rinnovamento e liberazione della città- Una richiesta non solo mia ma di tanti e tutti quei nostri concittadini, stanchi, delusi e arrabbiati, che desiderano una svolta oggi, forte, immediata e determinata" conclue Orioli.  

28/09/2019 15:15
Città in Comune contro Pezzanesi: "Pensiamo a riportare i tolentinati a Tolentino"

Città in Comune contro Pezzanesi: "Pensiamo a riportare i tolentinati a Tolentino"

"Parole, numeri e... avvoltoi. Le parole sono quelle di estrema soddisfazione del Sindaco Pezzanesi il quale gioisce perché dall’esame dei dati messi a disposizione dall’ufficio sisma “emerge che il Comune di Tolentino per la ricostruzione privata ai sensi delle ordinanze numero 4-8-19-13-9 ha complessivamente ottenuto finanziamenti per un importo pari a 58.159.192,15 euro, risultando il Comune che ha ottenuto l’importo di gran lunga maggiore di contributi pubblici.” Questi dati sono effettivamente da tutti consultabili, con un po' di pazienza e ogni cittadino può autonomamente farsi una idea sul modo in cui questi fondi sono stati utilizzati." Il direttivo dell'Associazione Città in Comune risponde al primo cittadino di Tolentino Giuseppe Pezzanesi e alla nota stampa relativa ai dati della ricostruzione post sisma.  "Ma allora perché se il Comune di Tolentino ha gestito il periodo post sisma in maniera così efficiente, tra i cittadini corre ancora molto malcontento ed il sindaco deve ogni volta sottolineare e mettere in evidenza quelli che dovrebbero essere i risultati di una normale e buona amministrazione? - continua il Direttivo -. Forse perché la percezione dei cittadini non è la stessa di quella di chi ci amministra. Forse il buon operato del comune dovrebbe essere più che altro misurato con altri numeri. Ad esempio il sindaco nel comunicato ci fornisce il numero delle pratiche evase dagli uffici tecnici comunali e quelle presentate: in totale sono state ammesse a contributo 203 interventi su 603 richiesti (circa il 33%, 3 su 10) e rimanendo solo sulle pratiche riguardanti la cosiddetta “ricostruzione leggera” 145 su 363 (circa il 39%, 4 su 10)." "Sarebbe utile confrontare questi dati con i comuni limitrofi, sono tutti a disposizione, ognuno può fare la sua valutazione - osserva l'Associazione -. Potremmo anche confrontare altre dati quali: il numero di demolizioni fatte rispetto a quelle programmate, la percentuale di macerie smaltite o il numero delle ordinanze di agibilità ripristinata dopo i lavori effettuati rispetto a quelle di inagibilità emesse dopo il sisma. Altri numeri interessanti potrebbero essere quelli consultabili, sempre sul sito della protezione civile in cui è possibile rilevare l’ammontare del Contributo di Autonoma Sistemazione (CAS) mensile per tutti i comuni. Di questo contributo hanno diritto tutti i cittadini che vivevano in immobili lesionati e non più agibili a seguito del sisma del 2016, almeno finché non siano state ripristinate le condizioni di agibilità degli immobili per i danni leggeri o almeno finché la Regione ed il comune non riescono a fornire una sistemazione alternativa sia essa una SAE di legno o un appartamento per immobili con scheda AEDES E." "Con il CAS è possibile misurare quindi la capacità dell’amministrazione regionale e comunale di fornire in tempi adeguati un alloggio emergenziale a chi ne ha bisogno. Si può vedere che per cittadini di Tolentino nel dicembre 2016 l’ammontare del CAS era di circa € 1.150.000, mentre ad oggi il CAS erogato per gli stessi è ancora di € 1.060.000, cioè in quasi tre anni è diminuito di circa il 7%. Giusto per fare un confronto: il CAS per i cittadini di San Severino ammontava a circa € 850.000 mentre ad oggi è di circa € 550.000, cioè è diminuito di circa 35%. Ma allora i 58 milioni di euro a cosa sono serviti? - la domanda del direttivo -. Il patrimonio immobiliare dei cittadini di Tolentino ha sicuramente acquisito valore a seguito di questi interventi: sono state riparate le lesioni, sono stati effettuati dei lavori di miglioramento sismico e di rafforzamento delle strutture e sono state effettuate opere di miglioramento energetico. Penso si possa affermare però, senza timore di essere smentiti, che l’attenzione maggiore, oggi, per una giunta comunale dovrebbe essere per chi ha perso il proprio immobile, per chi ora vive in affitto, magari fuori Tolentino, per chi alloggia ancora in attività ricettive o peggio risiede ancora nel villaggio containers." "Ma il Sindaco così conclude il suo comunicato: “Vogliamo non solo ricostruire ma costruire una Tolentino ancora più bella e performante nelle strutture e nelle infrastrutture, che attragga inevitabilmente l’enorme bacino di utenza collinare e montano di cui è indubbio riferimento e partner”. Forse prima di pensare ad attrarre cittadini dei comuni limitrofi dovremmo pensare a riportare i Tolentinati a Tolentino. Qualcuno direbbe: PRIMA I TOLENTINATI! Abbiamo letto le parole, visto i numeri… e gli avvoltoi? " conclude la nota stampa di Città in Comune.

26/09/2019 11:18
Fridays For Future, PD Marche: "Grazie ai giovani che scendono in piazza per salvare il Pianeta"

Fridays For Future, PD Marche: "Grazie ai giovani che scendono in piazza per salvare il Pianeta"

Il Partito Democratico delle Marche sostiene lo sciopero globale dei giovani di “Fridays For Future” che venerdì 27 vedrà la mobilitazione anche in tante piazze marchigiane. “Da una sfida dipenderà il futuro delle nuove generazioni: il cambiamento climatico. Grazie ai giovani che nelle Marche come in tutto il mondo scendono in piazza e nelle strade per salvare il Pianeta - dice il segretario regionale Pd Giovanni Gostoli -. C’è chi nega l’emergenza climatica, come la destra e i sovranisti. E chi come loro, come noi, lotta per un nuovo modello di sviluppo sostenibile che si prende cura dell’ambiente”. “I milioni di giovani che hanno organizzato la più grande mobilitazione della storia vogliono azioni concrete per proteggere il Pianeta - continua il segretario Dem Gostoli -. Il Governo dichiari lo stato di emergenza climatica e ambientale e assuma tutte le iniziative necessarie per una riconversione ecologica della nostra economia. Inseriamo il principio dello sviluppo sostenibile nella Costituzione italiana”. In questi giorni il Pd Marche è impegnato nella “Costituente delle Idee” che ha lo scopo di raccogliere idee e proposte per delineare le priorità per un “Piano per le Marche”. Al centro ci sarà il tema dello sviluppo sostenibile e l’ambiente. “Per l’Italia e per le Marche - conclude Gostoli - noi proponiamo un “Green New Deal”: investimenti pubblici verdi per un grande piano di riconversione ecologica dell’economia che può creare anche nuovi posti di lavoro, investire nell’energia rinnovabile, una transizione all’economia circolare, meno tasse a chi investe nella sostenibilità, investimenti per il trasporto pubblico e la mobilità verde, proteggere le meraviglie naturali, misure per l’acqua potabile, l’aria pulita e il cibo sano e sicuro”.    

25/09/2019 16:23
Consiglio comunale di Macerata, il 30 settembre in aula l'interrogazione sul Lodo NVT

Consiglio comunale di Macerata, il 30 settembre in aula l'interrogazione sul Lodo NVT

Due nuove sedute per il Consiglio comunale di Macerata che tornerà a riunirsi il 30 settembre e il 1° ottobre alle 16.30. Nella giornata di lunedì 30 settembre, alle 15.30, verrà discussa l’interrogazione presentata dal consigliere Andrea Marchiori del Gruppo misto sulla pubblicazione della news intitolata “Lodo arbitrale NVT, creditore della società blocca parte delle somme dovute dal Comune” nel sito istituzionale dell’ente. I lavori del Consiglio proseguiranno con la discussione di tre delibere relative alle variazioni al Bilancio di previsione 2019/2020 del Comune di Macerata e dell’Istituzione Macerata Cultura, all’approvazione del Bilancio consolidato del 2018 e alla variante al Prg per reiterazione del vincolo preordinato all’esproprio per la realizzazione della bretella di collegamento tra le ex SS77 e la ex SS 361 a Villa Potenza. Infine l’assise cittadina prenderà in esame due mozioni. La prima, presentata dal consigliere Riccardo Sacchi di Forza Italia e altri componenti della minoranza, è in merito a iniziative contro la chiusura dello sportello bancario Ubi Banca in viale Indipendenza e la seconda, avanzata dal consigliere Alessandro Savi di Macerata capoluogo con Mariella, riguarda il turismo elettrico con calessini a Macerata. Nel caso in cui la seduta del 1° ottobre andasse deserta, la seconda convocazione è fissata per il 3 ottobre alle 16.30.

24/09/2019 13:42
Marchegiani (Lega) sull'ospedale di Cingoli: "Non ancora risolti i problemi, un reparto rimane chiuso"

Marchegiani (Lega) sull'ospedale di Cingoli: "Non ancora risolti i problemi, un reparto rimane chiuso"

La  segnalazione sullo stato del nosocomio cingolano arriva dal consigliere comunale impegnato in commissione sanità, Maria Catia Marchegiani (Lega). Dopo l'intervento, nel consiglio comunale estivo, del direttore dell'Area Vasta Dott. Guidi (il quale avrebbe rassicurato gli intervenuti, l'amministrazione e le opposizioni sulla positiva risoluzione del problema, sorto a seguito del piano ferie che ha coinvolto il personale ivi impiegato); ancora non si riscontrano soluzioni al problema.  “A giugno è avvenuta la chiusura dei 20 posti letto cioè, la chiusura del reparto -1 che comprendeva 20 posti di DPA (degenza post acuzie) e la trasformazione del reparto 1 che comprendeva a sua volta, 10 posti di DPA e 10 posti di cure intermedie, trasformati poi in 15 posti di DPA e 5 posti di cure intermedie. La situazione attuale è quindi di 20 posti letto occupati su 40 disponibili e la completa chiusura di un piano dell'ospedale. Questo per garantire le ferie al personale infermieristico, gli operatori socio sanitari e ai Medici." "Durante il consiglio comunale di agosto, durante il quale è intervenuto anche il Dott. Guidi – continua la nota - il Direttore dell'Area Vasta, avrebbe fatto intendere che a settembre (intorno al 16 sembra), la situazione sarebbe tornata alla normalità, con la riapertura del reparto -1 e probabilmente con l'assunzione di personale infermieristico nonché, il ritorno delle unità Oss trasferite altrove. Facciamo presente che in questo momento a Cingoli sarebbe impiegato in qualità di Oss, personale gestito da una cooperativa privata, mentre il personale di ruolo, sarebbe ancora dislocato in altre strutture quindi, ci si chiede come mai ancora non arrivino risposte concrete per risolvere questo disagio che colpisce non solo la popolazione cingolana ma anche, coloro i quali usufruiscono del nostro nosocomio da altri comuni" conclude la nota.

24/09/2019 12:10
Civitanova, Capponi sul caso mense: "Nessun pasto con allergene è stato somministrato a bambini con dieta speciale"

Civitanova, Capponi sul caso mense: "Nessun pasto con allergene è stato somministrato a bambini con dieta speciale"

L’assessore del Comune di Civitanova Marche Barbara Capponi è intervenuta relativamente alla questione sul caso mense scolastiche, che ha suscitato un vespaio di polemiche nei giorni scorsi, rispondendo, inoltre, al consigliere di minoranza Pier Paolo Rossi.   “Il primo aspetto da precisare è che nessun pasto con allergene è stato somministrato a bambini con dieta speciale – spiga in una nota la Capponi - . La docente stessa che ha inviato la segnalazione, infatti, insieme al personale della ditta, lo ha aperto per verificarne il contenuto e, come da lei stessa dichiarato prontamente il personale di servizio ha avvisato chi di dovere che ha mandato il pasto sostitutivo". “In primo luogo – continua la Capponi -, per un corretto inquadramento della questione e per evitare improprie e fuorvianti commistioni di profili e ruoli, reputo utile una puntualizzazione relativa alle sfere di competenza definite dalle norme; aspetti che sono stati confermati punto per punto dal Segretario generale Sergio Morosi. L'assessore non commina sanzioni (non è legittimato a farlo nella sua veste di soggetto deputato all’attività di impulso politico). La contestazione delle violazioni e l’accettazione o meno delle controdeduzioni formulate, rientrano nell’attività gestionale, demandata agli uffici, e sono espressione dell’autonomo esercizio delle attribuzioni del dirigente di settore e del responsabile unico del procedimento, afferenti alla fase di esecuzione del contratto. La politica ha il compito di vigilare sul fatto che i tecnici, nel rispetto delle leggi, verifichino e controllino il rispetto delle prescrizioni contrattuali. Questo è prontamente avvenuto in questa Amministrazione in quanto sono state valutate con fiducia le segnalazioni del Comitato mensa ufficiale, meritevoli di approfondimenti, che hanno portato anche all’irrogazione di sanzioni”.  “Il Comitato mensa ufficiale non è un organo obbligatorio per legge. Esiste nella nostra Città, in quanto delegato dall’Amministrazione ad effettuare sopralluoghi, segnalare eventuali criticità e dare suggerimenti utili per il miglioramento e l'ottimizzazione del servizio – incalza la Capponi - . La spesa dei sopralluoghi in mensa è a carico dell’Amministrazione comunale proprio in forza della collaborazione e del ruolo di cui i membri del Comitato si prendono carico, e per cui lo stesso Comitato si costituisce. Desta, in forza di ciò, molto stupore che alcuni contestino l'unica Amministrazione che ha provveduto a valutare senza pregiudizio le segnalazioni dei genitori, fino a sanzionare. Il consigliere Rossi dovrebbe sapere che l'Amministrazione Corvatta di cui ha fatto parte, in qualità di consigliere di maggioranza, non ha mai sanzionato alcunché, nonostante la ditta erogante il servizio fosse la medesima”. “Anche all'epoca alcuni genitori si lamentavano di alcuni aspetti che questa Amministrazione e il nuovo bando hanno preso in grande considerazione - prosegue -. È doveroso ribadire  che il capitolato d’appalto individuato da questa Amministrazione è di qualità altissima e che sono stati inseriti alimenti di pregio, selezionati con criteri rigidissimi, che nessuna giunta aveva mai richiesto. Le sanzioni sono state comminate applicando il contratto alla lettera e dunque per questioni “formali”. Relativamente alla diffusione delle notizie, questa Amministrazione, nel pieno rispetto della legge, non ha mai nascosto alcun atto, tanto è vero che sono sempre stati consegnati i documenti richiesti. Peraltro l’Amministrazione ha voluto, nel pieno spirito di trasparenza, addirittura la registrazione delle riunioni dei comitati mensa. Per quanto attiene alla richiesta di pubblicare le sanzioni irrogate sul sito, abbiamo verificato che la stessa non può essere concretamente attuata, assumendo altrimenti l’Amministrazione il rischio di incorrere in sanzioni pecuniarie nonché in responsabilità di carattere civile per eventuali pregiudizi ad interessi di terzi." "Le pubbliche Amministrazioni infatti - spiega nel dettaglio la Capponi -, non possono divulgare dati ulteriori rispetto a quelli per i quali è prevista la pubblicazione obbligatoria e non possono pubblicare qualunque dato e informazione personale per finalità di trasparenza: possono diffondere dati personali solo se ciò è ammesso da una specifica disposizione di legge o di regolamento (oppure devono rendere anonimi tali dati, facendo in modo che non vi sia la possibilità di identificare gli interessati, nemmeno indirettamente e in un momento successivo). Il consigliere Rossi e i cittadini tutti in tal senso sono liberi di comportarsi come credono opportuno, prendendosi la responsabilità e le conseguenze delle proprie azioni e dichiarazioni. Relativamente ad altri aspetti del servizio di refezione – continua -  abbiamo incontrato la ditta già prima degli articoli di questi giorni, per chiarire questioni rimaste aperte o da definire e per eventuali migliorie delle condizioni proposte in appalto." "Infine, ricordo ancora una volta le pertinenze sul pasto da casa. La Giunta non ha mai avuto pregiudizio su questa pratica, tanto di aver portato (e ottenuto) ormai da quasi un anno in Consiglio comunale la modifica del regolamento in modo da consentire di portare cibi all'interno dei refettori che non fossero stati preparati dalla ditta erogante il servizio - conclude l'Assessore -. Vale la pena di sottolineare di nuovo che l'annullamento dei regolamenti deliberati dai singoli istituti per consentire il pasto da casa è indipendente dall'Amministrazione, la quale resta disponibile tramite l'accordo di programma economico con le scuole a contribuire anche all'acquisto di beni e arredi scolastici a disposizione di tutti i bambini. L'accordo di programma è uno strumento che sostiene economicamente gli istituiti comprensivi in vari aspetti: copre completamente ad esempio, progetti nelle scuole (es. la rassegna teatrale), servizi alle famiglie (ad esempio il servizio di pre o post scuola) e compartecipa ad alcune spese quali l'acquisto di arredi, sulle cui finalità sono chiamati a decidere i dirigenti. L'attenzione alla scuola in ogni dinamica, come evidente, è  costante e sarà sempre alta su tutti gli aspetti, di cui certamente il servizio di refezione è una delle priorità".

23/09/2019 15:36
Regione, approvato il Bilancio consolidato 2018. Ceriscioli: "Segno del buon governo"

Regione, approvato il Bilancio consolidato 2018. Ceriscioli: "Segno del buon governo"

Il Consiglio regionale ha approvato questa mattina il Bilancio consolidato della Regione per l’anno 2018. Nel corso del dibattito in Aula è intervenuto anche il presidente della Regione, Luca Ceriscioli sottolineando la positività di questo strumento finanziario sotto tutti i profili: “ Un documento che testimonia la qualità del buon governo regionale e del lavoro fatto anche dalle società partecipate dalla Regione. “  A questo proposito il presidente Ceriscioli ha rimarcato  che anche per la situazione di Aerdorica “ c’è stato un lavoro positivo di risanamento dei conti e un chiarimento dei ruoli  di responsabilità e di gestione. Aver individuato un partner privato che ha garantito un investimento di 15 milioni significa aver procurato le premesse per far lavorare al meglio questo nodo di collegamento strategico per le Marche. Così anche per l’Interporto è stato avviato un percorso virtuoso di risanamento: si è passati da una situazione di grande parcheggio per TIR ad un’attività di scambio concreto di merci , con nuovi traffici e nuovi passaggi. Attività che vanno nella direzione di assicurare un futuro e nuove opportunità  a questa infrastruttura .Così anche per SVIM  che svolge un qualificato ruolo di sostegno e supporto per la Regione nella gestione dei fondi UE. Se si è raggiunto l’obiettivo di spesa in anticipo e cioè a maggio 2019 o l’ aver raggiunto il 95% degli impegni di spesa sul FESR , è stato anche grazie al supporto della SVIM. Ugualmente sulla questione del personale ci sembra doveroso garantire stabilità di lavoro e non si comprendono le polemiche di chi vorrebbe mantenere il precariato di persone che lavorano in questa struttura da 20 anni. Senza domandarsi che forse se continuiamo ad utilizzare questo personale significa che vi è una necessità da parte della Regione e che deve tramutarsi in funzione organica.  Sono quindi tutti fatti solidi e concreti che dimostrano un elevato livello delle procedure e una qualità dell’attività regionale" .  Nel dibattito è intervenuto anche l’assessore regionale al Bilancio, Fabrizio Cesetti che ha ribadito la positività del Bilancio consolidato evidenziando che ha ricevuto per ben 5 volte  “la parifica da parte della Corte dei Conti senza alcuna riserva. Unica regione italiana su cui non è stato mossa alcuna prescrizione.  Da aggiungere – infine – che anche il Collegio dei Revisori dei Conti ha espresso un giudizio molto positivo del Bilancio consolidato 2018".

23/09/2019 14:35
Oltre 6000 firme a sostegno di Matteo Salvini, Arrigoni: "Nelle Marche successo straordinario" (FOTO)

Oltre 6000 firme a sostegno di Matteo Salvini, Arrigoni: "Nelle Marche successo straordinario" (FOTO)

“Questo weekend i gazebo della Lega sono stati presi d’assalto in tutte le Marche, con oltre 6000 marchigiani (6737 la cifra esatta, ndr) che hanno firmato per sostenere Matteo Salvini contro il Governo delle poltrone e dei servi di Bruxelles. Due giorni per raccogliere idee, consigli e proposte dei cittadini che sono preoccupati e arrabbiati per lo scippo della democrazia ad opera di PD e M5S, e che chiedono alla Lega di far sentire la loro voce”. Così il Senatore Paolo Arrigoni, Questore a Palazzo Madama e Responsabile della Lega nelle Marche. "Nei quasi 80 gazebo, allestiti questo sabato e questa domenica in oltre 50 comuni marchigiani, le firme raccolte sono state più di 6000: un risultato straordinario e che in alcuni momenti della giornata ha visto le code ai gazebo. Merito dei nostri numerosi militanti, che ringrazio e che sono i veri protagonisti di questo successo! - continua Arrigoni -. Aggiungo che il tetto delle 6.000 firme, ben distribuite in tutte 5 le province, sarà ampiamente superato visto le code ai gazebo che resteranno aperti fino al tardo pomeriggio”. “La Lega è maggioranza nel Paese e, dopo lo straordinario successo di Pontida della settimana scorsa, questo weekend tra la gente nelle piazze lo ha dimostrato - conclude il Senatore. -. Sono stati infatti tantissimi i marchigiani che hanno anche deciso di tesserarsi e che aspettano le elezioni regionali per dare il loro contributo nel liberare le Marche dal PD, dalla sua politica clientelare e dai suoi nuovi alleati del M5S . La Lega è pronta!” (In foto il gazebo della Lega a Treia)

22/09/2019 17:54
Sampaolo (Prima Treia): "Per il Tar Lombardia la giunta Capponi non sarebbe mai dovuta nascere"

Sampaolo (Prima Treia): "Per il Tar Lombardia la giunta Capponi non sarebbe mai dovuta nascere"

“Arrivano conferme indirette che il ricorso di Prima Treia ha tutte le carte in regola per essere accolto il prossimo 2 ottobre quando il TAR entrerà nel merito sull’illegittimità della giunta Capponi e di tutti i suoi atti. In una situazione analoga a quella treiese il TAR Lombardia ha accolto le istanze della minoranza. Confidiamo che, dopo quello calabrese e quello lombardo, anche il TAR marchigiano faccia giustizia restituendo ai cittadini la fiducia nelle istituzioni democratiche e nelle figure che le rappresentano”. Vittorio Sampaolo e il gruppo di Prima Treia hanno accolto con soddisfazione la notizia che il TAR Lombardia ha sospeso la nomina della giunta (e degli atti successivi) effettuate dal sindaco di Tartano, sospeso come il treiese Capponi per una condanna in primo grado per peculato. Le motivazioni della sentenza lombarda richiamano quanto sostiene Prima Treia. Vi si legge infatti che “un sindaco sospeso di diritto difetta di un requisito soggettivo essenziale per continuare a ricoprire l’ufficio pubblico con la conseguente inibizione dall’esercizio delle pubbliche funzioni. Dunque Capponi, sospeso di diritto per la Legge Severino, non poteva fare il sindaco nemmeno per un minuto, figuriamoci nominare la giunta col pretesto che non era ancora stata formalizzata dalla prefettura la sua sospensione." “È chiaro quanto grave che con il suo blitz Capponi ha eluso le norme ed è altrettanto grave che lui ed i suoi scudieri si giustifichino con la continuità amministrativa visto che il Comune di Treia era commissariato da tempo – chiosa Sampaolo -. In Lombardia il TAR ha disposto il commissariamento e la sospensione di tutti gli atti; nelle Marche ha preferito rimandare ogni decisione alla discussione di merito che si terrà il 2 ottobre. Confidiamo che anche qui in regione quanti sono chiamati a esprimersi sulla vicenda garantiscano come sempre i cittadini e le regole democratiche. I treiesi, desiderosi di ritrovare quanto prima la fiducia nelle proprie istituzioni, non devono restare esposti al rischio anche di potenziali danni finanziari per eventuali ricorsi ai provvedimenti illegittimamente assunti”.

22/09/2019 15:05
Loro Piceno, la minoranza a Paoloni: "Con le polemiche e le bugie ha vinto le elezioni"

Loro Piceno, la minoranza a Paoloni: "Con le polemiche e le bugie ha vinto le elezioni"

"Con le polemiche e le bugie hai vinto le elezioni; ora governi". Non tarda ad arrivare la risposta della minoranza alla replica del sindaco di Loro Piceno Robertino Paoloni in merito alla nota stampa dell'opposizione sulla scuola Santini. "Il Sindaco continua ad arrampicarsi sugli specchi, dimenticando che, chi ha costruito il successo elettorale sulle strumentalizzazioni, è stato proprio lui. Ma ora governa! E sarebbe bene capisse che, d’ora in poi, verrà giudicato su ciò che fa e su ciò che non fa - il commento della minoranza -. Una scuola o si apre tutta o non si apre. Inoltre è veramente ora di smetterla con le bugie raccontate ai cittadini. Il Sindaco Paoloni non può dire di non aver potuto finire di montare i mobili e allestire gli spazi interni perché doveva finire degli spazi esterni. È arrivato il momento di raccontare la verità e assumersi le proprie responsabilità." "Cominciamo con il dire che mente il sindaco nel dire che non c’erano i soldi per fare le minimali opere esterne. Mente, peraltro, sapendo di mentire visto che lui stesso ha approvato in consiglio delle variazioni di bilancio in cui ha potuto utilizzare oltre 200.000 euro di avanzo libero lasciato dalla precedente amministrazione, per non parlare di 440.000 euro lasciati per la scuola dell’infanzia per gli spazi esterni tra cui la scala di collegamento che funge da uscita di emergenza - replicano i consiglieri Lambertucci e Catalini -. Ricordiamo anche gli oltre 146.000 stanziati dalla struttura commissariale da maggio 2018 per la via papa Giovanni compresi i lavori necessari per le uscite di sicurezza e le vie di fuga per la scuola Santini. Ovviamente la strada non poteva essere realizzata fin quando c’era il cantiere della primaria anche per un discorso di studio e riallineamento delle diverse quote (essendo la scuola diversi centimetri più in basso della strada). E tutti sanno che la ditta ha chiuso il cantiere solo dieci giorni prima delle elezioni. Cominciare a dire che i soldi ci sono sarebbe il primo atto di verità e onestà intellettuale. Oltre tutto lavori per 24.000 euro sono veramente poca cosa per un bilancio come quello di Loro Piceno. Dire la verità significa non insultare l’intelligenza dei cittadini - proseguono -. Il progetto per le opere esterne era stato già concordato con l'architetto Montalboddi con determina n. 299 del 14 dicembre 2018." "Parlando poi della richiesta di contributo e dei soldi che non c'erano per completare le opere esterne, forse il Sindaco deve chiarirsi un pò meglio con il responsabile dell'Ufficio Tecnico, in quanto la richiesta del contributo era stata suggerita ai primi di maggio dai tecnici della struttura commissariale, proprio negli incontri propedeutici per l'apertura della scuola, e il responsabile dell'UTC ne era a conoscenza (ci sono e- mail che lo provano!). Il Sindaco ha semplicemente preso il testimone e continuato un’attività pressoché completata da chi c’era prima" continuano i due consiglieri." "La polemica sterile fatta dall’attuale Sindaco sull'inaugurazione della mensa e il successivo sequestro ci dà l’occasione di ricordare che il Sindaco Catalini fu giudicata e prosciolta per non aver commesso il reato, mentre ammisero la colpa, pagandone la conseguente sanzione, il Responsabile dell'Ufficio Tecnico e il Responsabile della Sicurezza. Quindi la responsabilità NON era certo dell’allora Sindaco Catalini come accertato dalla Procura - osserva la minoranza -. Siamo felici che si stia programmando l'inaugurazione per i prossimi mesi, speriamo che per quel giorno venga predisposto tutto il materiale, si dia ai bambini la possibilità di adoperare i laboratori, ma soprattutto si renda fruibile l'ascensore che ad oggi, contravvenendo al più basilare dei principi sulle normative per l’abbattimento delle barriere architettoniche, è curiosamente inutilizzabile. Speriamo che sia lui a questo punto a stare tranquillo e che non valga il vecchio detto per cui spesso ad alzare la voce è proprio chi ha più da temere." "Vorremmo precisare - conclude Rocco Tirabasso Capogruppo di LavoriAmo per Loro Piceno - che i bambini non vengono strumentalizzati, i bambini sono l’unica vera ragione per la quale tutto questo è stato fatto. È che proprio in un ambito come questo che la perenne propaganda di Paoloni è oramai diventata insopportabile. Dimostri di fare più di quanto gli è stato lasciato ora che ha occupato l’ambita poltrona e lasci un Comune con un bilancio pieno di risorse come lo ha trovato."

22/09/2019 14:15
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