Politica

Gioco d'azzardo, slitta il piano di rimozione delle slot. Lupini (M5S): "A chi serve davvero questa proroga?"

Gioco d'azzardo, slitta il piano di rimozione delle slot. Lupini (M5S): "A chi serve davvero questa proroga?"

Era stato fissato originariamente ad oggi, 30 novembre 2021, il termine ultimo per la rimozione delle slot machines, come da legge regionale 31/01/2017. E invece ecco che dopo una lunga discussione in Commissione, la maggioranza di centrodestra è riuscita a ridurre la proroga ad un anno e mezzo, fino al 31 luglio 2023, con forte disappunto e polemica dell'opposizione. Una caso che la consigliera regionale Simona Lupini (M5S) che, insieme alla collega Marta Ruggeri, hanno voluto portare all'attenzione dell'opinione pubblica, sottolinenado come la battaglia contro la ludopatia abbia di fatto ricevuto una battuta d'arresto ingiustificabile, se non per interessi altri. «A chi serve questa proroga? - domanda Lupini - Non serve alle famiglie, vittima di un’emergenza sociale gravissima, con migliaia di persone sul lastrico. Non serve alle vittime del gioco d’azzardo: giovanissimi, anziani, persone in condizioni di fragilità economica e lavorativa. E, alla resa dei conti, non serve neanche agli esercenti: proprio non regge il tentativo di contrapporre i piccoli bar di paese alle multinazionali del gioco online, visto che i concessionari delle slot sono colossi economici, e i bar che vivono di slot sono di fatto preda di un circolo vizioso che li lega mani e piedi al gioco d’azzardo». Un atteggiamento opportunista, poco collaborativo e propenso a debellare realmente il problema, quello lamentato nei confronti del centrodestra. Inizialmente, infatti, la maggioranza aveva proposto una proroga di ben 3 anni, camuffata tra i tanti articoli e commi della PDL 81 del leghista Renzo Marinelli, che adeguava alcuni dettagli legislazione regionale a norme emesse nel frattempo dal Governo. Eppure, continua ad essere promosso dalla stessa il messaggio secondo cui per eliminare slot, macchinette e altri strumenti elettronici simili dagli esercizi commerciali che si trovassero entro 200 metri da luoghi sensibili (ivi compresi chiese, ospedali ed RSA) occorrano provvedimenti di altra natura.  «L’esperienza di regioni come il Piemonte - ha proseguito la consigliera del M5S -  ci dice che il divieto serve eccome, ma posso essere d’accordo con loro: ad esempio, invece di prorogare i termini, avrebbero potuto stanziare nel corso di quest’anno ristori e incentivi per aiutare le piccole attività a liberarsi delle slot. Ho inoltre presentato un ordine del giorno che impegna la Giunta a prevedere una strategia a tutto tondo di contrasto al gioco d’azzardo, dal punto di vista degli interventi di sensibilizzazione e prevenzione. Vedremo se la maggioranza confermerà il suo impegno: le Marche non possono permettersi di fare passi indietro nella lotta al gioco d’azzardo patologico».

30/11/2021 12:12
Marche, Acquaroli: "Mascherina consigliata anche all'aperto in caso assembramento"

Marche, Acquaroli: "Mascherina consigliata anche all'aperto in caso assembramento"

"Da alcuni giorni il numero dei soggetti positivi nella nostra regione ha avuto un incremento sensibile. Per ora gli accessi e i ricoveri nelle strutture ospedaliere sono sotto controllo, ma raccomando a tutti di porre la massima attenzione nei comportamenti individuali che sono sempre un'arma importante per combattere la trasmissione del virus". A sottolinearlo, in una nota, è il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli nel commentare un'altra giornata in cui si sono registrati un numero considerevole di nuovi contagi (sono 378, tutti i dati qui).   "È fortemente consigliabile - aggiunge Acquaroli - l'uso della mascherina quando si è in assembramento, anche all'aperto, come mantenere il distanziamento e la corretta igiene delle mani, che insieme alla vaccinazione e al tracciamento sono gli strumenti per tenere sotto controllo la curva pandemica". 

28/11/2021 16:22
Ipotesi di riduzione giornate di pesca, Carloni dice no: "Basta vessazioni ai pescatori"

Ipotesi di riduzione giornate di pesca, Carloni dice no: "Basta vessazioni ai pescatori"

“Il comparto ittico italiano e marchigiano non può essere ulteriormente oppresso da cervellotiche decisioni imposte da anonimi funzionari di Bruxelles, peraltro nemmeno supportate da riscontri scientifici circa il miglioramento degli stock ittici. Come Lega daremo battaglia a tutti i livelli a tutela di un settore cardine del nostro sistema economico, sia a livello locale che nazionale”. Il no all’ipotesi di riduzione delle giornate di pesca per il 2022 arriva dal vicepresidente e assessore della Regione Marche Mirco Carloni, nel ribadire la sua contrarietà a quelle che reputa come "vessazioni nei confronti dei pescatori" L’ipotesi di un plafond massimo di giornate lavorative all’anno per ogni peschereccio è emersa al recente Tavolo di Consultazione della Pesca e dell’Acquacoltura del MIPAAF, bozza subito rigettata dal 'Carroccio': “Sono a fianco del nostro capo dipartimento Pesca, l'onorevole Lorenzo Viviani, a cui do tutto il sostegno per l’ennesima sfida a tutela dei legittimi interessi del settore, come peraltro recentemente fatto con l’allargamento della Cassa Integrazione per i lavoratori agricoli ai lavoratori del comparto ittico”. 

28/11/2021 11:02
Presidente Provincia di Macerata, il centrosinistra schiera Calamita: ecco la lista a suo sostegno

Presidente Provincia di Macerata, il centrosinistra schiera Calamita: ecco la lista a suo sostegno

Mariano Calamita è ufficialmente il candidato del centrosinistra alla presidenza della Provincia di Macerata. E’ stata, infatti, consegnata nel pomeriggio di ieri la lista dei dieci candidati consiglieri, denominata "Una Provincia in Comune" in appoggio al primo cittadino di Appignano. Calamita si è posto come figura di unione: "Nel nostro campo vogliamo partire dal programma da realizzare per la nostra Provincia di Macerata - ha sottolineato il candidato del centrosinistra per il post Pettinari -, mettendo da parte personalismi, lavorando e confrontandosi sulle scelte da fare”  A sostegno del primo cittadino appignanese ci sono i seguenti candidati consiglieri: il sindaco di Treia Franco Capponi, Tania Paoltroni di Recanati, Narciso Ricotta di Macerata, Graziano Bravi di Recanati, Cristina Arrà di Urbisaglia, Stefania Settimi di Corridonia, Domenico Luciani di Petriolo, Ulderico Orazi di Macerata, Fabiola Santini di Matelica e Valentina Campugiani di Potenza Picena.  Il centrodestra, invece, correrà con Sandro Parcaroli, sindaco di Macerata: leggi qui la lista completa dei candidati consigliere che sostengono la sua candidatura. 

28/11/2021 09:39
Presidente Provincia di Macerata, il centrodestra sceglie Parcaroli: consegnata lista a suo sostegno

Presidente Provincia di Macerata, il centrodestra sceglie Parcaroli: consegnata lista a suo sostegno

Il dado è tratto. Parcaroli è ufficialmente il candidato del centrodestra alla presidenza della Provincia di Macerata. E’ stata, infatti, consegnata oggi pomeriggio da Giordano Ripa e Mirco Braconi la lista dei dodici candidati consiglieri, tra cui tre sindaci, in appoggio al primo cittadino di Macerata. Oltre a Parcaroli erano presenti  al rito della consegna, tra gli altri, Fabrizio Ciarapica (sindaco di Civitanova e vice coordinatore regionale Forza Italia) e Riccardo Sacchi (assessore comunale a Macerata e coordinatore provinciale di Fi). Parcaroli si è posto come figura di unione: “Dobbiamo fare squadra ed agire tutti insieme, non è più il tempo dei municipalismi esasperati, le risorse statali ed europee vanno intercettate ed utilizzate con progetti capaci di rilanciare l’intero territorio, devastato dal terremoto e dalle conseguenze della ex Banca Marche. Viviamo in una provincia bellissima, tra le più belle d’Italia: dobbiamo partire dalla bellezza che abbiamo per rendere attrattivo il territorio facendolo conoscere dal mare ai monti, dobbiamo portare non solo il turismo ma anche quegli investimenti capaci di produrre lavoro e benessere sociale. Insieme, basta divisioni e campanili che producono soltanto effetti negativi. Il mio impegno da presidente della Provincia – ha concluso Parcaroli – sarà quello di lavorare al fianco di tutti i sindaci, delle Università , delle istituzioni e di tutti i cittadini”. A sostegno del primo cittadino maceratese ci sono i candidati consiglieri: il sindaco di Matelica Massimo Baldini, Debora Brugnola di Esanatoglia, Massimo Caprani di Potenza Picena, il sindaco di Fiuminata Vincenzo Felicioli, Giuliana Giampaoli di Corridonia, Claudio Morresi presidente del Consiglio comunale di Civitanova, Luca Buldorini capogruppo di minoranza ad Appignano e responsabile organizzativo Lega Marche, Andrea Mozzoni di Treia, Francesco Paletti di San Ginesio, la sindaca di Serrapetrona Silvia Pinzi, Valentina Salvucci di Morrovalle e Laura Sestili di Fiastra. Il centrosinistra, invece? Lo sfidante dovrebbe essere con tutta probabilità il sindaco di Appignano, Mariano Calamita, il quale ha dichiarato di avere dalla sua il sostegno di 25 sindaci, ma non si escludono sorprese dell’ultimo minuto.

27/11/2021 19:05
Pd Marche, ex viceministro Matteo Mauri nominato commissario: coordinerà il Congresso regionale

Pd Marche, ex viceministro Matteo Mauri nominato commissario: coordinerà il Congresso regionale

Il segretario nazionale del PD, Enrico Letta, ha nominato il deputato Matteo Mauri, responsabile del settore "Cittadinanza e Immigrazione" del partito, coordinatore del Congresso regionale delle Marche, che dovrà tenersi comunque entro il 15 febbraio 2022. "La nomina ha la finalità di proseguire – si legge in una nota della segreteria nazionale del Partito Democratico – nel percorso di dialogo e condivisione attivato nelle ultime settimane e rivolto al rafforzamento della proposta politica del PD nelle Marche". Matteo Mauri, milanese, nel 2018 entra nella segreteria nazionale del PD e in occasione delle elezioni politiche viene rieletto deputato alla Camera dove, dal 14 agosto 2020, ricopre la carica di viceministro dell’interno nel governo Conte II. Del suo staff da sottosegretario fa parte ha la ex deputata maceratese Irene Manzi. Ora, per lui, il compito di traghettare il Partito Democratico marchigiano fino al prossimo Congresso.  

27/11/2021 11:00
Morrovalle, l'assessore Valentina Salvucci aderisce a Forza Italia: "Risorsa preziosa per il partito"

Morrovalle, l'assessore Valentina Salvucci aderisce a Forza Italia: "Risorsa preziosa per il partito"

L’assessore alla Cultura di Morrovalle, Valentina Salvucci, aderisce a Forza Italia. Lo hanno annunciato Fabrizio Ciarapica, vice coordinatore regionale di F.I. e sindaco di Civitanova Marche e Riccardo Sacchi, coordinatore provinciale Macerata di F.I. e assessore al Comune di Macerata. “Salvucci - dichiarano -  è una personalità molto interessante per tutto il nostro territorio ed una risorsa importante che ha dimostrato competenza, serietà e che potrà dare molto nella politica locale. Si è buttata nell’agone politico giovanissima e ha saputo dare prova, non solo di aver conquistato la fiducia degli elettori, ma anche di essere una brava amministratrice. Per Forza Italia è una adesione significativa e lo è ancor di più in un momento come questo in cui ancora certa politica ha difficoltà a confrontarsi con il genere femminile. Da donne capaci e in gamba come la Salvucci il nostro partito F.I. ne gioverà sicuramente e la sua determinazione e voglia di fare apporterà un grande valore aggiunto a tutti gli azzurri che in questo momento sanno dimostrare di avere competenze e senso di responsabilità per la crescita economica e sociale del nostro territorio, tanto che tutti i sondaggi nazionali stanno dando in netta ripresa il partito di Silvio Berlusconi. Ringraziamo anche per la presenza e l’appoggio continui del nostro commissario regionale Francesco Battistoni e del coordinatore nazionale Antonio Tajani”.  

26/11/2021 19:07
Provincia, l'ultima in Consiglio di Pettinari dopo 36 anni: "Un solo rammarico, la questione rifiuti"

Provincia, l'ultima in Consiglio di Pettinari dopo 36 anni: "Un solo rammarico, la questione rifiuti"

Ultimo Consiglio provinciale all’insegna della commozione e della gratitudine espressa dai consiglieri al presidente, per l’esperienza che ha saputo trasmettere in questi anni. La seduta odierna si è aperta con un minuto di silenzio per ricordare le donne vittime di violenza e per impegnarsi affinché simili accadimenti non si verifichino più. Si è poi avviato il dibattito all’ordine del giorno che comprendeva le variazioni del bilancio di previsione, il piano di revisione periodica delle partecipazioni societarie detenute dalla Provincia di Macerata e lo schema di regolamento per il conferimento degli incarichi legali esterni. Tutti i punti sono stati approvati all’unanimità. Conclusa la parte istituzionale, Pettinari ha quindi voluto salutare i consiglieri, ricordando i punti salienti della sua esperienza amministrativa. «Quando, nel 1985, sono entrato in quest’aula consiliare, provai sentimenti straordinari: grande emozione da una parte e senso di responsabilità dall’altra, perché rappresentavo chi mi aveva votato. Certo che oggi è completamente diverso, per colpa della riforma: è inaccettabile che i cittadini non possano più votare direttamente il presidente e i consiglieri provinciali. Ho iniziato la mia attività amministrativa seguendo chi era più esperto di me, per apprendere al meglio, capire e crescere: ecco, l’augurio che faccio a chi si candiderà alle prossime elezioni è che provino quelle stesse emozioni. Ho potuto portare a termine numerosi progetti e sono dispiaciuto di non riuscire a concludere i tanti programmi che si stanno concretizzando sul nostro territorio. Se guardo al lavoro svolto, ci sono 14 anni di minoranza fatti con attenzione, umiltà e intelligenza, partecipando a quasi tutti i consigli provinciali in modo attivo, confrontandosi sempre per il bene della comunità. Poi ho ricevuto incarichi importanti: a partire dall’assessorato ai Lavori Pubblici nel 1990, quindi sono stato vicepresidente e poi, per 10 anni, presidente. In questo arco di tempo è accaduto di tutto: dalla stagione riformista caratterizzata dalla legge 142/90, dalla 81/93 sull’elezione diretta del sindaco, del presidente della provincia e relativi consigli, e dal Testo Unico degli enti locali del Duemila, si è passati a pseudo riforme come quella proposta da Monti per l’accorpamento delle province, fino ad arrivare a quella pessima di Delrio. Abbiamo attraversato la complicata fase con il patto della stabilità, in cui avevamo soldi in cassa ma non potevamo spenderli; poi due terremoti, il primo nel 1997 e quello del 2016, quindi la pandemia. Nel 2010 c’è stato pure l’annullamento delle elezioni che avevamo vinto. Che cosa mi è rimasto? Aver risolto numerose questioni: penso allo Sferisterio, alle scuole, alle strade e alla grande viabilità. Tutto quello che si è realizzato e che si realizzerà  nei prossimi anni per le infrastrutture è frutto di un lavoro costante svolto negli anni, con condivisione e unione di intenti. E poi la sorprendente generosità della nostra comunità che va esaltata, in ogni settore. Successi fondati su tre pilastri principali: la programmazione che è il metodo di governo; la disponibilità del personale della struttura provinciale e poi il sostegno del Consiglio provinciale, come testimoniato dal fatto che in cinque anni non è stato espresso un voto contrario. Unico rammarico è quello relativo ai rifiuti, in cui il risultato non è ancora arrivato, nonostante tutto l’impegno profuso». Chiusura di seduta con il ringraziamento al presidente Pettinari da parte di tutti i consiglieri. Ogni amministratore è intervenuto, anche con commozione, sottolineando la straordinaria esperienza e la crescita avuta in questa legislatura, merito dalla modalità di partecipazione. Infatti, come evidenziato dalle parole dei presenti, ogni Consiglio è stato preparato da Pettinari, con una attività costante di approfondimento e condividendo le scelte prima di decidere. Questo ha portato a un Consiglio unito e compatto, non condizionato dagli schieramenti, che ha sempre sostenuto il presidente.

26/11/2021 18:32
Latini: "Tamponi ogni 48 ore anche per i vaccinati". Il Pd: "È completamente fuori controllo"

Latini: "Tamponi ogni 48 ore anche per i vaccinati". Il Pd: "È completamente fuori controllo"

 "Niente contro i vaccini, ma per arginare davvero la pandemia e fare un corretto monitoraggio del virus sarebbe ragionevole prevedere un tampone ogni 48 ore per tutti. Ormai è noto a tutti come anche i vaccinati possano contrarre e trasmettere il virus". A dichiararlo è l'assessore alla cultura della Regione Marche, Giorgia Latini.  Una proposta che ha subito scatenato un vespaio di polemiche. Il gruppo assembleare del Partito Democratico ha così commentato l'uscita dell'assessore, a favore dei tamponi per i vaccinati: "Ora basta davvero. Basta con le ambiguità, basta con le irresponsabili bugie, ma basta soprattutto con una disinformazione che, questa volta vogliamo essere estremamente chiari, mette a rischio la vita dei nostri concittadini. È tempo che il presidente Acquaroli inizi a comportarsi da presidente della Regione, invece di fare da megafono alla linea politica della Meloni, e prenda provvedimenti nei confronti dell’assessora Giorgia Latini, la quale, ormai completamente fuori controllo, continua a rappresentare nella giunta regionale la quinta colonna dei movimenti No Vax”. "La Latini non perde occasione di propagandare ogni genere di assurdità, creando confusione tra i cittadini e intralciando l’efficacia della campagna vaccinale. L’ultima uscita sui tamponi ai vaccinati per denigrare le nuove norme sull’impiego del Green Pass rappresenta la classica goccia che fa traboccare il vaso. Basti dire che se a ispirare il governo nazionale fosse stato il suo pensiero, oggi avremmo solamente 16 milioni di vaccinati, ovvero gli over 60, anziché gli attuali 42” concludono i consiglieri del Pd.

26/11/2021 12:23
Porto Recanati, moria di pesci nel laghetto Volpini: il sindaco dispone il divieto di accesso

Porto Recanati, moria di pesci nel laghetto Volpini: il sindaco dispone il divieto di accesso

"Purtroppo, siamo stati informati che nel laghetto Volpini si è ripetuto il fenomeno della moria di pesci già verificatosi nel settembre del 2017. Come Amministrazione comunale siamo immediatamente intervenuti con l'ausilio della nostra Polizia Municipale e del responsabile del nostro ufficio Lavori Pubblici". A renderlo noto è il sindaco di Porto Recanati Andrea Michelini, nell'annunciare l'emissione di un'apposita ordinanza, a seguito dell'immediato sopralluogo effettuato nel bacino idrico. Sopralluogo a cui ha fatto seguito una comunicazione ad Arpam, Asur e carabinieri forestali.  Nell'ordinanza si dispone il divieto di utilizzo delle acque del laghetto Volpini "a scopi irrigui; per attività di pesca di ogni genere; per lo svolgimento di attività ludiche, sportive e ricreative". L'area verrà delimitata con apposita cartellonistica e se ne disporrà il divieto di accesso mediante il ripristino della "recinzione in rete metallica esistente". Verranno "rimossi e smaltiti e pesci ed animali presenti nel lago" e sarà pulito il fosso della Vena per "verificare l'eventuale immissione nel laghetto stesso".  "Intendiamo risolvere una volta per tutte il problema degli sversamenti nel Laghetto Volpini (che ricordiamo essere una proprietà privata). Assicuriamo che sarà fatta finalmente chiarezza sulle cause e sugli eventuali responsabili" ha concluso il sindaco Andrea Michelini.  

26/11/2021 09:30
Matelica, area soggetta a vincolo paesaggistico: la Provincia dice 'no' all'impianto fotovoltaico

Matelica, area soggetta a vincolo paesaggistico: la Provincia dice 'no' all'impianto fotovoltaico

La Provincia di Macerata ha espresso il diniego al rilascio dell’autorizzazione alla realizzazione di un impianto fotovoltaico nel territorio del comune di Matelica, presentato dalla ditta Hydrowatt SHP di Folignano. L’impianto fotovoltaico avrebbe occupato una superficie totale pari a circa mezzo ettaro; mentre l’elettrodotto di connessione, interamente interrato, avrebbe avuto una lunghezza di circa 500 metri, estendendosi anche nel Comune di Cerreto d’Esi. "L’impianto si sarebbe inserito in un contesto ambientale, quello della Vallata dell’Esino, caratterizzato da un’ampia fascia di colline, in un fondovalle a nord del territorio del Comune di Matelica e a confine con quello di Cerreto d’Esi soggetto a vincolo paesaggistico - evidenzia il presidente Antonio Pettinari -. Esso sarebbe stato circondato da un’area agricola di particolare pregio per via delle colture vitivinicole presenti con marchio Doc e Docg ed identificata come area a denominazione di origine controllata".  "Come rilevato dalla Soprintendenza Regionale, proprio a motivo del suo inserimento nel contesto ambientale, l’impianto sarebbe stato di difficile schermatura, e ciò avrebbe impedito il suo inserimento armonico anche rispetto alla confinante zona sottoposta a tutela paesaggistico-ambientale, risultando chiaramente visibile da gran parte del territorio circostante, non solo dalla sede stradale della provinciale 256 “Muccese”, ma pure da numerosi punti panoramici" ha aggiunto Pettinari. "Inoltre, l’iniziativa imprenditoriale destinata alla realizzazione dell’impianto fotovoltaico avrebbe compromesso l’esclusiva potestà dell’Amministrazione comunale di riqualificare l’intera area (in parte interessata dall’installazione dei pannelli) attualmente priva dello strumento urbanistico, ma sulla quale il comune di Matelica sta valutando la migliore destinazione ai fini di un armonico sviluppo del proprio territorio" ha concluso il presidente della provincia Antonio Pettinari.  

25/11/2021 19:24
Super green pass, Castelli e i controlli sul trasporto regionale: "Saranno a campione"

Super green pass, Castelli e i controlli sul trasporto regionale: "Saranno a campione"

“Come noto il Consiglio dei Ministri di mercoledì sera ha messo mano alla tanto annunciata politica del super green pass. Nel medesimo atto del Governo si è però messo mano anche all’estensione dell’utilizzo del green pass cosiddetto ordinario, ovvero quello ottenibile anche con i tamponi, ad ambiti che fino ad ora erano stati esclusi. Parliamo del trasporto pubblico regionale e locale”. È quanto ricorda l’assessore regionale ai Trasporti della regione Marche, Guido Castelli. “Fino a ieri infatti l’obbligo per il trasporto pubblico era limitato ai servizi ferroviari nazionali, ora si passa anche al trasporto ferroviario regionale e probabilmente anche al trasporto pubblico locale. Il condizionale è motivato da un testo del Decreto non ancora assestato e circolato senza questa ultima fattispecie. In ogni caso una stretta sull’utilizzo del trasporto locale, ma che darà maggiore tranquillità a chi lo utilizza uniformando il settore ad altri ambiti” puntualizza Castelli.  “Ora si apre il confronto con i gestori che dovranno applicare praticamente le disposizioni su un sistema che ha oggettivamente delle complessità intrinseche che richiedono qualche riflessione aggiuntiva rispetto quello che, ad esempio, si fa nella ristorazione - aggiunge l'assessore -. Il legislatore sembra aver già dato alcune soluzioni prevedendo che sul trasporto regionale il controllo si faccia a campione e che l’attività di supervisione alla corretta applicazione complessive delle nuove disposizioni sia coordinata dai Prefetti, un modello che ci sembra abbia funzionato bene nell’organizzazione die servizi scolastici insieme alle scuole e agli Enti locali”.   

25/11/2021 19:05
Terza dose per gli over 18, nelle Marche il via da dicembre: "Stand vaccinali anche nei supermercati"

Terza dose per gli over 18, nelle Marche il via da dicembre: "Stand vaccinali anche nei supermercati"

Dal primo dicembre 2021, via libera nelle Marche alla somministrazione della terza dose anche ai soggetti di età pari o superiore a 18 anni (classe 2003 e precedenti), che abbiano effettuato la seconda dose (o il monodose Janssen) da almeno 5 mesi (150 giorni). Una platea che comprende 260 mila marchigiani: di questi risultano avere effettuato la seconda dose da oltre 5 mesi (al giorno 01/12/2021) circa 43 mila soggetti che possono quindi accedere alla dose booster. “Dobbiamo incentivare la vaccinazione – spiega l’assessore alla Salute Filippo Saltamartini -. Siamo pronti a partire dal primo dicembre con gli over 18. Per le prossime festività vogliamo fare il possibile per raggiungere tutte le persone che possono vaccinarsi. Allestiremo stand nei centri commerciali e nei supermercati. Saranno aperti anche i Punti Vaccinali Ospedalieri, per aumentare al massimo il numero delle dosi giornaliere somministrabili”. "Il Ministero ribadisce l’assoluta priorità - si sottolinea dalla Regione - di mettere in massima protezione sia tutti coloro che non hanno ancora iniziato o completato il ciclo vaccinale primario, sia i soggetti ancora in attesa della dose addizionale (pazienti trapiantati e gravemente immunocompromessi) e i più vulnerabili a forme gravi di COVID-19 per età o elevata fragilità, così come quelli con livello elevato di esposizione all’infezione che non hanno ancora ricevuto la dose booster".

25/11/2021 18:25
Civitanova, consulenza gratuita con psicologi specializzati: apre lo sportello "Non dipendo, scelgo"

Civitanova, consulenza gratuita con psicologi specializzati: apre lo sportello "Non dipendo, scelgo"

Insieme per combattere le dipendenze di ogni genere: apre a Civitanova Marche lo sportello "Non dipendo, scelgo!". Un nuovo punto di ascolto, all'interno del quale psicologi specializzati nella terapia di contrasto alla compulsività del gioco patologico seguiranno del tutto gratuitamente, per chi si rivolge allo sportello, l'intero percorso del recupero. La consulenza specialista può essere richiesta, anche in maniera anonima, mediante numero verde, mail dedicata e numero telefonico fisso. A mettere a disposizione il locale fisico che accoglierà lo sportello è stato il candidato sindaco della lista civica "La Nostra Città" per le elezioni 2022, Vinicio Morgoni.  La presentazione ufficiale del nuovo punto di ascolto avverrà venerdì 26 novembre, alle 17:30, presso il “Club Vela” di Civitanova Marche. Interverranno Fabrizio Premuti (presidente Konsumer Italia); Emmanuele Cangianelii (Direttore Affari regolatori e Istituzionali HBG Gaming); Emilio Di Castro (Responsabile Commerciale Affari della Direzione Regionale Romagna, Crédit Agricole Italia) e Laura Aramini (Legale Konsumer Italia).  "Siamo certi che la diffusione sul territorio di punti di assistenza e informazione sulla ludopatia, anche grazie alla disponibilità di HGB Gaming e l'interesse di Crédit Agricole, permetta di fare della prevenzione una prassi quotidiana e della psicoterapia il porto sicuro da cui uscire dalla dipendenza” ha sottolineato il presidente di Konsumer Italia, Fabrizio Premuti. Per prenotazioni chiamare il numero: 393/7043257. Per partecipare è necessaria la prenotazione e il green pass.   

25/11/2021 17:30
Super Green Pass, Mangialardi (Pd):"Lo estenderei a tutti i lavoratori pubblici"

Super Green Pass, Mangialardi (Pd):"Lo estenderei a tutti i lavoratori pubblici"

“Da tempo chiedevamo un giro di vite sul green pass e il provvedimento approvato dal consiglio dei ministri ci soddisfa pienamente perché va a tutelare i sacrifici fin qui fatti per salvaguardare la salute pubblica, evitare il sovraffollamento delle strutture ospedaliere e scongiurare nuove chiusure per le attività commerciali”. Così il capogruppo regionale del Partito Democratico Maurizio Mangialardi sull’introduzione del Super Green Pass dal prossimo 6 dicembre. “Personalmente – continua Mangialardi -  sarei favorevole all’applicazione del Super Green Pass, acquisibile solo tramite vaccinazione o guarigione dalla malattia, anche a tutti i lavoratori pubblici e non solo alle professioni sanitarie e al mondo della scuola. Vedremo cosa accadrà nelle prossime settimane e se sarà necessario sollecitare il governo in questa direzione. Per il momento chiediamo alle istituzioni locali e alle forze dell’ordine uno sforzo in più affinché sia garantito un controllo capillare sul rispetto delle nuove regole”.  “Di certo – spiega il capogruppo dem - non ci possiamo permettere di tergiversare sul presente e sul futuro del Paese per dare ascolto a una minoranza di No Vax che fa dell’antiscienza il proprio credo negando la realtà dei numeri. Dunque, ha fatto bene Draghi a mettere all’angolo la Lega di Salvini, sempre più ai margini del suo stesso partito, e ancora meglio hanno fatto i presidenti delle Regioni italiane che hanno fortemente voluto questo provvedimento. Unica eccezione, manco a dirlo, il solito presidente Acquaroli, che anziché rappresentare i cittadini marchigiani, compresa la stragrande maggioranza di quelli che si sono vaccinati, continua a prendere ordini dalla Meloni scambiando il ruolo istituzionale con quello politico. Un modus operandi, è evidente, che di fronte anche a tanti governatori del centrodestra che hanno spinto sul Super Green Pass, a partire da quelli di Liguria e Friuli Venezia Giulia, rischia di portare le Marche verso un pericoloso isolamento all’interno della Conferenza Stato Regioni dai risvolti molto preoccupanti”.

25/11/2021 13:15
Superbonus 110%:"Necessario per tutto il Pnrr, Governo fronteggi carenza materiali per l'edilizia"

Superbonus 110%:"Necessario per tutto il Pnrr, Governo fronteggi carenza materiali per l'edilizia"

“Abbiamo chiesto al governo di rafforzare l’efficacia degli incentivi fiscali, di prorogare il Superbonus 110 fino al 31 dicembre 2023 e di attivarsi per far fronte, fra le altre cose, anche alla carenza dei materiali per l’edilizia, la cui carenza potrebbe vanificare i benefici economici e sociali legati al superbonus 110 e all’intera attuazione del recovery plan. Riteniamo, inoltre, fondamentale che si agisca anche sull’agevolazione degli interventi di messa in sicurezza ed efficientamento energetico degli edifici, come la progressiva eliminazione nei condomini dell’uso di materiali fossili per il riscaldamento o il riutilizzo delle acque piovane”. È questo il contenuto di una mozione presentata dal Movimento 5 Stelle di cui Mirella Emiliozzi, deputata marchigiana, illustra i contenuti. “È necessario dare un’effettiva continuità agli investimenti già programmati nel settore edilizio e stabilizzare le assunzioni all’interno della filiera. Con questo testo - spiega Emiliozzi - s’intende quindi portare all’attenzione del Governo la necessità di definire strumenti operativi più adeguati per supportare gli operatori, le imprese e gli uffici pubblici attraverso delle regolamentazioni univoche e la destinazione di maggiori risorse per l’incremento dei sistemi di qualificazione delle imprese”. “Ad un aumento degli investimenti sulla riqualificazione degli edifici, grazie anche a provvedimenti come il sismabonus ed ecobonus, si accosta la crescente carenza di materie prime reperibili ed un conseguente aumento dei costi. Da tempo - sottolinea Emiliozzi - la Commissione Europea della Federazione europea dei costruttori ha avvertito che la scarsità dei materiali dovuta alla pandemia potrebbe vanificare gli sforzi per l’attuazione dei Recovery plan europei. I dati diffusi di recente dell’Ance paiono confermare il trend anche per l’Italia, dove l’acciaio per il cemento armato, ad esempio, ha subito un aumento del 117% nel periodo compreso fra novembre 2020 e aprile 2021. Variazioni così sensibili, unite al mancato aggiornamento dei prezziari nelle Regioni - afferma la parlamentare Cinquestelle sono un problema per piccole e medie imprese e rischiano di bloccare gli effetti positivi sia del Superbonus 110, che delle agevolazioni legate al sisma e all’efficientamento energetico”, conclude Emiliozzi.

25/11/2021 11:34
Marche, il vice presidente Carloni sbarca a Dubai: incontro con il sultano Al Mansouri

Marche, il vice presidente Carloni sbarca a Dubai: incontro con il sultano Al Mansouri

Il Vice Presidente della Regione Marche Mirco Carloni, delegato dal Presidente Francesco Acquaroli, è oggi arrivato a Dubai per rappresentare la regione Marche alla Giornata dell’Italia ad Expo 2020. Nell’occasione questa mattina ha incontrato, nella sede della Camera di Commercio emiratina, H.E. Sultan Bin Saed Al Mansouri, Ministro dell’Economia dal 2008 al 2020, presidente dell’Autorità per l’Aviazione civile e grande amico delle Marche, premiato anche con il Picchio d’oro nel 2011. Subito dopo Carloni ha partecipato al Country Briefing, riunione ristretta su selezionati inviti con l’ambasciatore Nicola Lerner e con gli stakeholder per confrontarsi su strategie e numeri che riguardano i rapporti tra l’Italia e gli Emirati Arabi Uniti, per poi fare visita al Padiglione Italia di Expo Dubai 2020, dove le Marche recitano un ruolo di prima importanza. “È per me motivo d’orgoglio – commenta Carloni – poter rappresentare le Marche ad un evento di portata mondiale e avere questa preziosa opportunità di riprendere e rilanciare i buoni rapporti di collaborazione in essere tra la nostra Regione e gli Emirati Arabi Uniti. Riteniamo, infatti, questo Paese un importante motore di crescita e sviluppo di un’area geopolitica che si estende dal mondo arabo alla penisola indiana. Per questo motivo la Regione Marche parteciperà attivamente all’Esposizione Universale con un proprio programma settimanale, dal 20 al 26 febbraio 2022 e sarà presente con una folta e qualificata rappresentanza istituzionale ed economica guidata dal presidente Acquaroli. Proprio per confrontarci su questo, H.E. Sultan Bin Saed Al Mansouri, oggi ci ha accolto con grande amicizia e cordialità parlando di diversi progetti di sviluppo per le imprese e università da realizzare insieme”.  Tra gli argomenti affrontati dal vicepresidente Carloni: la sottoscrizione di un nuovo accordo di cooperazione tra la Regione Marche e la Camera di Commercio di Dubai, quale importante punto di riferimento delle Marche nell'area emiratina; la condivisione con le autorità emiratine di un programma pluriennale finalizzato a promo-commercializzazione dei prodotti, attrazione di investimenti emiratini nel territorio delle Marche, investimenti diretti delle imprese marchigiane nell'area geopolitica che ha in Dubai un punto nevralgico di riferimento; sviluppo di programmi di cooperazione in campo scientifico ed universitario, oltre che in attività di promozione turistica e culturale.  È stato, inoltre, offerto a Dubai l'uso delle infrastrutture delle Marche (porto, aeroporto, interposto) e i relativi collegamenti autostradali e ferroviari, quale hub di arrivo e di partenza dei prodotti per i mercati italiano ed europeo, oltre che la costruzione di un Desk Marche a Dubai che abbia il compito di raccogliere tutte le informazioni economiche e commerciali utili alle imprese marchigiane.     

24/11/2021 16:30
Presidente della Provincia di Macerata: è sfida tra Parcaroli e Calamita?

Presidente della Provincia di Macerata: è sfida tra Parcaroli e Calamita?

Presidenza della Provincia: Mariano Calamita si candida "in rappresentanza di un campo largo che tiene unite le forze moderate, civiche". Il centrosinistra rompe gli indugi, dopo che il centrodestra sembra aver raggiunto l'intesa sul nome di Sandro Parcaroli come prossimo candidato presidente della Provincia di Macerata per il post Pettinari.  “Sono circa 25 i sindaci che sostengono la candidatura del sindaco di Appignano che nasce dopo il rifiuto della destra di avanzare una proposta unitaria nell'interesse del nostro territorio”, si legge in una nota diffusa dallo stesso Calamita. “La scelta di declinare la proposta unitaria, così come è invece avvenuto in alcuni passaggi che hanno riguardato il Cosmari o l'Ato, mostra la scarsa  lungimiranza amministrativa e di coagulo della destra che con la sua scelta rischia di produrre una ulteriore frattura in un territorio che dopo la crisi economica, il sisma e la pandemia aveva bisogno di unità e di rimboccarsi le maniche per risollevarsi”. “La destra - prosegue la nota - con questa scelta produrrà una divisione dei territori, divisione che andava evitata lavorando insieme alle idee e alle proposte ponendo attenzione ai programmi e alle tante cose da fare per la nostra Provincia. Nel nostro campo vogliamo partire dal programma da realizzare  per la nostra Provincia di Macerata, mettendo da parte personalismi, lavorando e confrontandosi sulle scelte da fare”.  

24/11/2021 15:52
San Severino, i numeri della ricostruzione: 300 edifici di nuovo agibili. Finanziate pratiche per 140 milioni di euro

San Severino, i numeri della ricostruzione: 300 edifici di nuovo agibili. Finanziate pratiche per 140 milioni di euro

Sono 300 gli immobili che sono tornati di nuovo agibili a San Severino Marche, tra questi figurano anche intere palazzine e condomini con diversi appartamenti, dopo le scosse di terremoto del 2016. A presentare la situazione relativa alla ricostruzione in città è stato il sindaco, Rosa Piermattei, in apertura dell’ultima seduta del Consiglio comunale dove ha annunciato che il finanziamento di tutte le pratiche, private e pubbliche, ha superato ormai i 140 milioni di euro.  “La somma andrà per il recupero di 431 edifici, di cui 258 interessati da interventi di ricostruzione leggera, per un importo di quasi 38 milioni di euro; altri 81 da ricostruzione pesante, per un importo di circa 64 milioni di euro; 90 secondo le procedure dell’ordinanza 100/2020 del Commissario Straordinario alla Ricostruzione, per un importo di oltre 35 milioni di euro, e ulteriori 2 edifici che seguiranno le procedure dell’ordinanza 13/2017, per un importo di circa 232 mila euro" ha spiegato il sindaco. "In totale sono 785 le istruttorie presentate all’ufficio Sisma del  Comune. Di queste, 381 fanno riferimento alla ricostruzione leggera di edifici classificati come B e C con scheda Aedes. Altre 216 sono relative, invece, alla ricostruzione pesante di edifici classificati come E con scheda Aedes - ha aggiunto il sindaco -. Ulteriori 175 pratiche sono quelle relative alla medesima Ordinanza 100, del Commissario Straordinario Sisma, emanata per facilitare proprio la ricostruzione di immobili danneggiati dalle scosse di cinque anni fa, mentre, con riferimento alla ricostruzione delle attività produttive, sono 13 le pratiche presentate. Sono 12 le pratiche rigettate. Ulteriori 54 richieste hanno interessato, infine, la delocalizzazione sempre delle attività produttive per le quali sono previsti contributi per oltre 700mila euro”. Dei 300 cantieri fino ad oggi chiusi, 254 sono relativi alla ricostruzione privata, altri 3 alla ricostruzione pubblica e 43 agli interventi su proprietà che hanno fatto ricorso al Sisma Bonus.  Ammontano, infine, a quasi 2 milioni e 100 mila euro gli interventi che riguardano gli edifici pubblici. Tra questi il recupero di palazzo Governatori, dell’Istituto Professionale Pocognoni, dell’ex scuola di Stigliano, di un alloggio  a Porta Romana e di palazzo Manuzzini che sarà interessato da un intervento pubblico/privato che prevede anche l’ampliamento degli spazi destinati alla pinacoteca civica “Padre Tacchi Venturi”. A San Severino Marche sono 436 i nuclei familiari destinatari del contributo che ammonta, complessivamente, a 340.590 euro.  Con il voto unanime dei presenti, il Consiglio comunale di San Severino Marche ha provveduto alla nomina del nuovo Consiglio di amministrazione dell’Azienda Servizi alla Persona “Lazzarelli”, riconfermando nell’incarico gran parte dei consiglieri uscenti. Entra nel Cda della Casa di riposo Amerigo Eugeni, indicato dalle minoranze, mentre restano a far parte dell’organo di indirizzo e di programmazione Cesare Cruciani, Giovanni Gianfelici, Alberto Pancalletti e Teresa Traversa.  I cinque componenti, nominati dall’Assise settempedana su proposta del sindaco, saranno ora chiamati ad eleggere il presidente e il vice. Tutte le cariche nel Cda dell'Azienda Servizi alla Persona sono ricoperte a titolo gratuito. 

23/11/2021 15:57
Il "modello Marche" per il comune di Tolentino: il centrodestra si muove unito verso le elezioni 2022

Il "modello Marche" per il comune di Tolentino: il centrodestra si muove unito verso le elezioni 2022

"Riproporre in occasione delle elezioni comunali lo stesso perimetro politico che oggi governa la regione Marche". È la volontà scaturita dall'incontro a cui hanno preso parte, a Tolentino, i coordinatori comunali dei partiti di centrodestra, in vista delle amministrative in programma per la prossima primavera. Al tavolo la Lega è stata rappresentata da Giovanni Gabrielli; Fratelli d'Italia da Gianni Barboni; Forza Italia da Henry Orici e l'Udc-Unione di Centro da Ilenia Sabbatini.  "Siamo aperti al dialogo e al confronto con tutte le forze politiche che intendono rispondere ai bisogni reali della popolazione tolentinate e non abbiamo preclusioni verso nessuno. Gli incontri avranno prossimamente una cadenza settimanale, in modo tale da poter avere sempre un quadro aggiornato della situazione politica - evidenziano gli esponenti della coalizione di centrodestra -. Dobbiamo constatare come il nostro invito a un confronto sui temi importanti per la città, non abbia ancora avuto riscontro positivo da parte di alcune forze con le quali riteniamo, comunque, di voler dialogare perché portatrici di valori che si riconoscono nella nostra coalizione e non potrebbero mai condividere percorsi con il centrosinistra. Le nostre porte sono e restano aperte a tutti”.  

23/11/2021 12:45
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.