Regionali, Pezzanesi a sorpresa: "Mi candido come governatore". Tensione con la Piermattei: "Non mi risponde al telefono"
Giuseppe Pezzanesi 'a porte aperte'. Prendendo virtualmente a prestito la campagna del Rotary di cui mostra il gagliardetto del club cittadino, il sindaco di Tolentino non si nega in questa tormentata vigilia elettorale. E, per citare John Osborne, Pezzanesi "ricorda con rabbia". O meglio, con qualche amarezza.
Anche Lei sarà 'della partita' a settembre per le Regionali?
"Ci può giurare!"
Come candidato governatore?
"Non avrei voluto per la verità. Ma giunti a questo punto..."
Che punto?
"Intanto cominciamo a dire che da tempo sto lavorando per il 'partito dei sindaci', il cosiddetto Gruppo Civico (tra i promotori Paolo Mattei, nipote del Grande Enrico ndr)..."
Scusi, ma Lei non era iscritto a Forza Italia?
"Certo, fino al 2012. Me ne sono andato senza sbattere la porta, sia chiaro. Ho fatto una scelta di campo, più legato all'ascolto diretto del territorio. Di cui, come sindaci, siamo interpreti autentici. E qui nel Maceratese stiamo vivendo ormai da 4 anni un periodo difficile, noi del cratere sismico. Ma non solo. Dobbiamo fare squadra, abbiamo problemi continui e siamo chiamati a soluzioni concordi. Tolentino, ad esempio, è naturalmente legata alla confinante San Severino Marche... ".
Anche la sindaca Rosa Piermattei fa parte del Gruppo Civico?
"Sinceramente lo penso ancora, anche se non mi risponde più al telefono. Il dubbio sinceramente è cresciuto da quando ho letto che al Feronia è sceso il candidato Governatore del Pd, Maurizio Mangialardi. Accolto personalmente da Rosa in teatro. Spero comunque di ripristinare subito un contatto con Lei. In ballo ci sono nodi importanti che riguardano le due città. Mi riferisco alla bretella viaria di collegamento, ai due ospedali cittadini, oltre alle comuni problematiche relative alla ricostruzione post sisma... ".
In proposito, Lei è stato criticato in primis dal Movimento 5 Stelle per la scelta di case, rispetto alle Sae, per i senzatetto 'costretti' a vivere nei container fino a quando il restauro degli edifici o la costruzione di questi non verrà terminata... E ci sono ritardi sui tempi.
"Io non costringo nessuno. A disposizione c'era il Cas per prendere in locazione altri alloggi, che non fossero i container. E sui ritardi certo non sono io il responsabile, si vada a chiedere spiegazioni all'Erap. Ma, per carità: un sindaco deve accollarsi anche 'colpe' non sue e risponderne sempre in prima persona. E così sia pure per me".
Un'ultima domanda: riguarda la sua candidatura a governatore per i Civici che Lei ora ci conferma...E' parsa agli osservatori che sia venuta in extremis. O no?
"Senta. Fino a poco fa avevo lavorato personalmente per un'altra candidatura. Destinata, per dirla pirandellianamente, al... fu Ciarapica".
Il sindaco di Civitanova Marche?
"Si, proprio Fabrizio Ciarapica. Che ora pare abbia scelto di aderire ad un partito. E dunque sindaci e sostenitori del Gruppo Civico hanno chiesto a me di scendere in campo in nome del nostro caro territorio maceratese. Da difendere e rappresentare senza intermediazioni politiche. Chiaro il principio?".
Chiarissimo, sindaco Pezzanesi.
Commenti