Ore in fila per il vaccino, Sciapichetti: "Un dramma, con questo trend Marche in zona rossa"
"Stiamo assistendo ad un dramma. Nonostante l'abnegazione del personale sanitario e dei volontari che vanno tutti ringraziati perché sono ormai allo stremo delle forze dopo giorni e giorni di duro lavoro, migliaia di persone che intendono vaccinarsi sono costrette ad attendere ore e ore in fila al freddo e sotto la pioggia, oppure se seguono la trafila delle prenotazioni sul sito, trovano spazio a marzo 2022". A lanciare l'allarme è Angelo Sciapichetti, presidente della Croce Verde Macerata ed ex assessore regionale del Partito Democratico nella giunta Ceriscioli.
"Due soli centri in provincia (Macerata e Civitanova) sono largamente insufficienti - aggiunge Sciapichetti -; che fine hanno fatto i centri vaccinali sparsi in provincia? Perché ancora sono chiusi? La verità è che la Giunta regionale è stata travolta dalla recrudescenza della pandemia e presto purtroppo, continuando questo trend, la regione finirà in zona rossa".
"Era tutto ampiamente previsto, allora perché si sono fatti trovare totalmente impreparati? Perché non si è fatto nulla per reperire il personale necessario? Perché non sono stati stretti accordi con l'ordine dei medici e degli infermieri o con i farmacisti? Cosa si aspetta a riaprire il covid hospital di Civitanova anziché costringere i pazienti nei vari reparti ospedalieri a dover essere dimessi in fretta e furia? E i malati di tutte le altre patologie?" si chiede ancora l'ex assessore regionale.
"Non oso immaginare cosa sarebbe successo se la stessa cosa fosse successa un anno e mezzo fa. Acquaroli e Saltamartini non scarichino tutte le loro responsabilità sui direttori di Area Vasta, che da soli non possono risolvere il problema della mancanza del personale. Adesso il re è nudo, dove sono finite tutte quelle ricette sul fronte del reperimento del personale promesse in campagna elettorale?" conclude Sciapichetti.
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