Morrovalle, Nuovo Germoglio: "Senza il terremoto, si sarebbe rifatto il Pincio?"
Dal gruppo Un Nuovo Germoglio di Morrovalle riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa riguardante i lavori di riqualificazione del Pincio annunciati dall'amministrazione comunale.
In questi giorni è in arrivo a tutte le famiglie della città “Il Gazzettino di Morrovalle”, periodico inviato dall’amministrazione comunale.
In prima pagina, su quello che sembra ormai diventato solo un vero e proprio organo di propaganda dell’amministrazione (pagato dai cittadini), in evidenza una notizia che, così come scritta, racconta di meriti inesistenti sugli annunciati lavori al viale alberato detto “Pincio”
Siamo ben felici del rifacimento annunciato, tanto che, per capire meglio, i consiglieri comunali Francesco Acquaroli, Paola Pirro, Marco Morresi, Luca Cabascia e Rosita Platinetti hanno chiesto di visionare il progetto.
Dall'articolo, però, sembra che la bravura degli amministratori abbia permesso di investire 230mila euro di soldi dei cittadini facendo mantenere una delle promesse della campagna elettorale: non è così!
Il comune investe nel Pincio solo 30mila € perchè gli altri 200mila euro sono di un risarcimento assicurativo per i danni del terremoto.
La domanda sorge spontanea: senza il terremoto si sarebbe rifatto il Pincio? Evidentemente no! Una città con le tasse al massimo, come è Morrovalle, non dovrebbe aspettare le entrate dovute ad un brutto terremoto per fare degli investimenti. E non dovrebbe avere amministratori bravi solo a raccontare mezze verità pur di lodarsi tralasciando, volutamente, parti importanti degli atti nelle comunicazioni a tutti i cittadini.
Commenti