Aggiornato alle: 11:02 Venerdì, 19 Aprile 2024 nubi sparse (MC)
Politica Recanati

Lega Recanati: "Il sindaco chieda subito di riaprire l'ospedale"

Lega Recanati: "Il sindaco chieda subito di riaprire l'ospedale"

“Il sindaco di Recanati si faccia reale portavoce di tutti i recanatesi chiedendo formalmente alla Regione di riaprire l’ospedale cittadino riattivandone tutti i reparti. Si prenda finalmente atto che, sia in condizioni estreme come la terribile pandemia che stiamo vivendo, sia nel futuro socialmente incerto che ad esse consegue, il ruolo degli ospedali territoriali è fondamentale”.

A formulare l’invito ad agire per il ripristino dell’Ospedale Santa Lucia, a lungo presidio di qualità della sanità marchigiana e maceratese, Simone Merlini, responsabile provinciale della Lega e il coordinatore cittadino della città leopardiana Benito Mariani.

“Disporre di un pronto soccorso e di reparti in grado di fornire, in sicurezza, la prima, fondamentale assistenza, sarebbe stato decisivo per fronteggiare il contagio che in città ha colpito pesantemente anche la RSA – aggiungono Merlini e Mariani – È sempre più evidente dagli interventi degli epidemiologi anche dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che la convivenza con Covid-19 e le sue tragiche conseguenze non sarà breve. È una circostanza che deve indurre la politica a riflettere sulla necessità di rivedere le proprie priorità programmatiche in campo sanitario. I consiglieri regionali della Lega hanno giù richiesto di riaprire e potenziare presidi come quello di Recanati che per logistica, caratteristiche e storia clinica potrebbe essere di importante supporto a tutta la filiera medica”.

Merlini e Mariani si augurano che il sindaco risponda all’appello attivandosi, come hanno fatto i consiglieri regionali della Lega, perché possano essere date garanzie ai cittadini la cui salute appare sempre più subordinata alla risposta al Covid-19 dell’attuale assetto sanitario della provincia e della regione.

La Regione che ha chiuso ospedali che oggi sarebbero stati provvidenziali come il Santa Lucia di Recanati, sta facendo poco o nulla per garantire la continuità e la sicurezza delle cure fondamentali, in particolare quelle oncologiche. Anziché ad una nuova programmazione si affida al senso di responsabilità di medici e personale che agiscono anche a rischio della propria vita per la mancanza di adeguati presidi di protezione. Servono percorsi puliti per la cura delle patologie più comuni che, non solo non stanno regredendo per magia, ma rischiano di attivare un ulteriore allarme sanitario. Le istanze dei recanatesi e di quanti chiedono di non abbassare la guardia sulla gestione ordinaria delle patologie devono essere al più presto accolte”.

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni