Il tavolo regionale del centrosinistra conferma la coalizione anche in provincia di Macerata
Elezioni indirette per la Provincia di Macerata, sarà riconfermata la coalizione di centrosinistra? Al tavolo regionale del centrosinistra dicono di sì. Se questo voglia dire anche una riconferma dell'uscente Antonio Pettinari, non è detto. O meglio secondo, David Favia di Popolari per le Marche, potrebbe essere una possibilità.
"Voglio manifestare tutto il mio compiacimento per l'esito del tavolo regionale del centrosinistra sulla provincia di Macerata dove Pd, Uniti per le Marche, Popolari Marche-Udc, Socialisti, Liste civiche, Verdi, Idv e Centro Democratico, hanno sancito il valore irrinunciabile della coalizione di centrosinistra in tutte le Marche", l'incipit della breve nota dell'ex onorevole al termine del tavolo svoltosi a Civitanova marche nel pomeriggio di oggi nella sede del Pd locale. Favia non si lascia sfuggire l'occasione per assestare una nuova stoccata in direzione di un meglio non specificato "chiunque", la cui "spallata", di certo, non "potrà mettere in crisi" questo dato di fatto sancito nel capoluogo dorico. Vale a dire, la salvaguardia dell'unità del centrosinistra in vista delle elezioni indirette per la Provincia di Macerata in calendario a fine mese. E quasi a voler tirare la volata ad Antonio Pettinari, segretario regionale dell'Udc e presidente uscente, ecco che Favia conclude la sua breve nota, inchiodando tutti. "I partecipanti alla riunione hanno dato una valutazione molto positiva dell'attività svolta dalla Giunta provinciale uscente di centrosinistra auspicandone la massima continuità".
Oltre ai segretari regionali erano presenti i parlamentari Mario Morgoni e Irene Manzi, i consiglieri regionali Luca Marconi, Angelo Sciapichetti e Francesco Micucci, Gianluca Carrabs in rappresentanza dei Verdi, i delegati dei segretari provinciali di Macerata Pd e Udc, i capigruppo in Consiglio provinciale di Macerata: Massimo Montesi per il Pd e Rosalba Ubaldi per l'Udc. La nota diffusa al termine dell'incontro, firmata dai tutti i presenti, si conclude in modo più "sibillino" rispetto a quello annunciato da Favia. "Il tavolo ha invitato e delegato i segretari delle rispettive forze politiche provinciali a ricercare con determinazione una soluzione unitaria per il rinnovo degli organi di governo dell'area vasta n.3". Senza, quindi, far intravedere alcuna preferenza per Pettinari. Ma senza, ad onor del vero, affermare il contrario.
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