Partenza di successo per la prima giornata di Urban Fest a Belforte del Chienti, la due giorni dedicata all’urbanistica che ha aperto i battenti questa mattina con una discussione sul consumo di suolo, il rapporto tra città e campagna e le architetture che stanno ridisegnando le nostre città.Nell’incontro odierno “Contributi per una nuova legge regionale per il governo del territorio” sono intervenuti il Primo Cittadino, Roberto Paoloni, Pier-Giuseppe Vissani, ideatore e organizzatore di questa prima edizione del festival e Cesare Martini, delegato dell'Anci Marche. Presenti anche numerosi esperti come l'architetto e urbanista Vezio De Lucia che parlato del problema del consumo di suolo e dell'urbanizzazione sempre più veloce del territorio. Per De Lucia ci troviamo di fronte a “una urbanizzazione sempre più sfrenata anche nei paesi dove non c'è crescita demografica. Questo determina condizioni sempre più di disagio che nelle grandi città si avverte ancora di più. Bisogna abituarsi a realizzare nuove strutture all'interno del sistema urbano già esistente. Secondo me - ha spiegato - è questa la politica da seguire. Politica già attiva in tutta Europa tranne che in Italia. L'unica regione del nostro Paese che ha questa legge, dalla quale dovremmo prendere spunto, e la Toscana che ha stabilito un confine al di fuori del quale non si deve costruire. Bisogna mantenere la distinzione tra città e campagna".Nel pomeriggio della prima giornata dell’Urban Fest si sono susseguiti altri workshop con altrettanti relatori. In serata ci sarà un evento dedicato a tutta la famiglia con l’incontro alle ore 21 sul tema ““Lʼalimentazione corretta del bambino”, a cura della pediatra Loredana Piermattei.A questo tema sarà dedicato il convegno di domani mattina: “Urbanistica e il futuro: città sostenibili amiche dei bambini e degli adolescenti”. Interverranno Francesco Losego, Assessore LL.PP. e Scuola di Belforte del Chienti, Fabiola Scagnetti, Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo De Magistris, Simone Betti, Professore Università degli Studi di Macerata, Marina Galeassi, Coordinatrice progetto “Città sostenibile amica dei bambini e degli adolescenti”. Le conclusioni saranno affidate a Mario Antinori, Assessore allʼurbanistica, ambiente e territorio di Belforte del Chienti.Per concludere la prima edizione di Urban Fest, nel pomeriggio, lo spettacolo teatrale “Rotary in favola” alla scoperta della tradizione e del valore delle favole per bambini e adulti.
Piste da sci del maceratese più sicure con la formazione di 25 nuovi soccorritori di rianimazione ed operatori abilitati all’uso del defibrillatore. Il corso si è svolto nei giorni scorsi ad Ussita, sotto il coordinamento del Centro di Formazione “Ali per la Vita” di Civitanova, e vi hanno preso parte i componenti del reparto tecnico-operativo del Gruppo Nazionale Pattugliatori Sci dei Monti Sibillini. Una giornata nella quale gli istruttori sanitari Maurizio Mariotti, Enrico Giorgetti, Loris Romitelli e Roberto Cappelletti hanno svolto lezioni teoriche e pratiche cui è seguito un esame finale. In 25, appunto, sono risultati idonei e pronti per essere impiegati sulle piste da sci, in vista dell’ormai prossima stagione degli sport invernali.
Questa mattina, davanti alla sede Inps di Macerata, si è tenuto il presidio promosso dai patronati aderenti al coordinamento Cepa (Inca - Inas - Ital - Acli). Alla base della manifestazione, la volontà di sensibilizzare l'opinione pubblica sul taglio dei patronati che il governo Renzi vuole attuare. "Il "fondo patronati" istituito dalla legge 152/2001 - precisa il Cepa - è composto da parte del monte dei contributi obbligatori versati dalle imprese e dai lavoratori agli enti previdenziali e consente di erogare a tutti gratutitamente una importantissima gamma di servizi. Il taglio strutturale al "fondo patronati" previsto dalla legge di stabilità 2016 non costituisce un risparmio per le casse dello Stato, e mina seriamente l'uguaglianza di accesso ai diritti sancita dalla nostra Costituzione".Graziano Governatori, Direttore Inas Cisl Macerata, parla di "un taglio che porterà disagio all'utenza, in quanto non verranno più garantite le prestazioni gratuite che ora vengono effettuate dai patronati in maniera professionale. Siamo qui anche per difendere il nostro posto di lavoro, perché tutto ciò porterebbe ad un taglio degli operatori e alle chiusure degli uffici. Abbiamo scelto l'Inps in quanto nostro referente maggiore. Nelle Marche abbiamo concluso circa 350 mila pratiche ad assistiti, 20 mila di pensioni, 80 mila di sostegno al reddito - in termini di disoccupazioni, di assegni familiari - e 30 mila permessi di soggiorno: tutto questo gratuitamente, sapendo che, su oltre 100 pratiche che noi effettuiamo, solo 30 sono finanziate. Il finanziamento non è statale, non si tratta di fiscalità pubblica, ma è una percentuale che viene presa dai contributi che i lavoratori stessi versano: in altre parole, sono soldi dei lavoratori che ai lavoratori tornano in forma gratuita, attraverso le nostre prestazioni. Vogliamo sensibilizzare tutti affinché il taglio venga annullato e si possa continuare a lavorare tranquillamente e per il bene della società".Barbara Meo, responsabile provinciale dell'Inca Cgil, riguardo ai tagli previsti dal governo Renzi, prevede che "per i patronati diventerà sempre più difficile svolgere un'attività di tutela gratuita, perché saremo costretti a ridimensionare l'attività stessa e magari anche ad arretrate a livello territoriale e, attualmente, come Inca siamo presenti con 47 presidi. Ci tengo a precisare che non siamo qui a manifestare contro l'Inps, ma semplicemente l'Inps rappresenta per noi l'Istituto previdenziale di riferimento, in quanto ente locatore massimo di tutte le prestazioni di cui i cittadini usufruiscono. Vorremo anzi che l'Inps, oggi, fosse dalla nostra parte perché è stato anch'esso interessato da un forte ridimensionamento del personale e da tagli per effetto della spending review. Ci dovremo costituire come società di servizi a pagamento: i decreti sono già pronti. Se vorremo sopravvivere, tutte le prestazioni per forza di cose passeranno a pagamento".Presenti alla manifestazione anche le Acli, perché "si sta parlando di un tema importante e che sentiamo particolarmente vicino a noi - afferma Michela Bianchi, direttrice del patronato Acli Macerata - e cercheremo di far capire alle istituzioni che i tagli previsti sono letteralmente improponibili, in quanto si tratta di togliere ai cittadini la quota dei contributi destinati ai servizi dei patronati. Si creerà una differenza sociale sempre più ampia e solo coloro che hanno possibilità economiche potranno tutelare i propri diritti. Questa sarebbe la cosa più brutta e vergognosa che può fare lo Stato".
La sezione Avis di Montelupone, che nei mesi scorsi ha festeggiato i 50 anni di attività, conferma il proprio attivismo e una sicura capacità attrattiva anche nei confronti dei giovani: due nuovi donatori all’incirca 18enni, Ludovica Salvucci e Simone Rinaldi, sono stati infatti premiati in occasione della IX^ Giornata del Ringraziamento Avis Marche, che si è tenuta la scorsa domenica presso il Centro Giovanni Paolo II° di Montorso a Loreto. Il dinamico presidente della locale sezione Avis, Giordano Elisei, e i suoi numerosi collaboratori, si adoperano molto per promuovere la donazione del sangue anche in un piccolo borgo che, in realtà, già da decenni esprime una forte propensione alla donazione e alla solidarietà. Nel 2015, infatti, è stato festeggiato alla grande il 50enario di fondazione, e sono state organizzate varie iniziative nelle scuole e a teatro, per mantenere viva e incrementare la tradizionale vocazione a offrire sostegno a chi è in difficoltà.
Ancora un investimento, per fortuna senza tragiche conseguenze questa volta, a Castelraimondo. Questa mattina una anziana del posto ha attraversato la strada all'altezza del consorzio che si trova all'ingresso del centro abitato della cittadina. Nel frattempo, però, sopraggiungeva una BMW X3 che l'ha falciata. L'impatto é stato violento, tanto che la settantaseienne é stata trascinata per qualche metro. Subito si é temuto il peggio, con gli altri automobilisti ed alcuni testimoni che hanno immediatamente chiamato i soccorsi, prestando le prime cure all'anziana. La donna aveva una vistosa ferita alla testa e lamentava dolori su tutto il corpo, ma era comunque cosciente. All'arrivo dei sanitari del 118 é stata caricata a bordo di un'ambulanza e trasportata presso il vicino Pronto Soccorso di Camerino, dove le sue condizioni sono state stabilizzate. La prognosi é riservata. Sul posto dell'incidente, per tutti i rilevamenti del caso, i Carabinieri di Camerino e Castelraimondo. Sotto shock per l'accaduto il conducente della BMW.
Grazie al successo per 3-0 ottenuto a Liberec, in Repubblica Ceca, la Cucine Lube Banca Marche mantiene la leadership nel girone E di coppa dei campioni dove viaggia a punteggio pieno, nove punti in tre partite. Con questa vittoria la Lube mantiene a distanza il Belchatow, diretta concorrente dei cucinieri per il primo posto nel girone. Contro la formazione ceca, ancora a quota zero dopo tre giornate, coach Blengini ha optato per una sorta di turn over che ha coinvolto Juantorena, sostituito da Cebulj e Miljkovic, al suo posto nel ruolo di schiacciatore opposto è stato schierato Fei. Miglior realizzatore dei cucinieri è risultato Marco Podrascanin con ben 17 punti personali (82% in attacco, 3 muri personali). Non male la prestazione del sestetto biancorosso che ha dovuto soffrire solo nel secondo set in cui ha annullato addirittura un set ball ai padroni di casa che poi sono incappati nei muri di Podrascanin e Fei per la chiusura del parziale. Sin dai primi scambi i marchigiani hanno messo le cose in chiaro. Grazie ad muro granitico, 6 vincenti, la Lube ha scavato il break. Sul 4-4, parziale di 6-1 e punteggio, 10-5, saldamente in mano ai cucinieri grazie ai blocchi vincenti di Stankovic, due di fila e Christenson, che sigla anche il punto del 14-10 con un’azione da consegnare agli annali del volley. L’americano riesce a spedire con il piede la palla dall’altra parte del campo nel rimediare alla ricezione difficoltosa di un compagno, quindi va a murare in maniera vincente il successivo attacco di prima intenzione da parte del centrale avversario. La Cucine Lube, che attacca di squadra con il 62% di efficacia contro il 41% dei padroni di casa, chiude agevolmente sul 25-18 con Alessandro Fei, autore di 5 punti, 71% in attacco, alla pari di Cebulj (62%). Nel secondo set i cucinieri partono male, 0-3 e sono costretti ad inseguire: 1-5, poi 8-11. Parità a quota 21, un muro di Cebulj. Poi nel decisivo testa a testa finale, che vede Blengini effettuare anche il doppio cambio inserendo Corvetta e Miljkovic, i biancorossi prima annullano una palla set agli avversari con l’ottimo Podrascanin, 8 punti nel set, 67% sui primi tempi e 2 muri, quindi chiudono in cassaforte il 2-0 con Fei, appena rientrato in campo con Christenson, che firma il contrattacco vincente del 25-24 ed il muro del 26-24. Il terzo set è nuovamente una passerella per Grebennikov e compagni . 25-15, il finale per i biancorossi che chiudono la gara col 62% in attacco e 11 muri. Dopo la trasferta di domenica a Molfetta, la Lube sarà impegnata in casa martedì 8 contro Monza. Il prossimo impegno della Cucine Lube in Champions sarà mercoledì 16 dicembre alle 20,30, quando gli odierni avversari del Dukla Liberec restituiranno la visita scendendo in campo all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche.LA SODDISFAZIONE DI COACH BLENGINI"Il Liberec è una formazione che sa essere insidiosa. Soprattutto se non crei difficoltà con la battuta, specialmente grazie alle palle veloci degli attaccanti di posto quattro. Nel secondo set, inoltre, ci siamo complicati un po' la vita, sprecando una marea di occasioni in contrattacco e questo ci ha creato un po' di problemi in più. Nonostante non abbiamo concretizzato molto, siamo riusciti a riprendere il Dukla ai vantaggio, considerando che i cechi hanno comunque battuto molto bene, affidandosi come detto agli schiacciatori. Nel primo e terzo set, invece, abbiamo gestito molto bene il servizio, con il contributo eccellente dai centrali nella fase di cambio palla, mettendo in difficoltà il loro opposto specialmente nell'inizio di primo set, per poi crearci le occasioni giuste per vincere. Il Liberec ha dimostrato di avere qualità, queste sono sempre partite da prendere con le pinze, specialmente in trasferta, in Champions League non si scherza mai e serve la massima concentrazione. Al di là di questo, la squadra ha dimostrato sin dall'inizio di voler vincere, giocando con attenzione e con qualità. Giochiamo tre gare in cinque giorni: abbiamo di nuovo una trasferta a Molfetta, poi martedì 8 ancora in campo in casa: dunque un calendario ancora più compresso e stasera ho dato spazio a Fei e Cebulj. La squadra, infatti, ha strumenti per affrontare bene questa situazione, ho tante alternative ovvero, come dico sempre, in rosa molti giocatori titolari che possono tranquillamente giocare".SPOGLIATOISIMONE PARODI (10 punti personali, 53% in attacco, 62% di ricezioni perfette ed un muro personale): "Una buona prestazione da parte della squadra, c'è stato un calo soltanto nel secondo set, parziale in cui anche i nostri avversari del Dukla hanno giocato bene. Lottare punto a punto ci è servito, abbiamo tirato fuori il carattere al momento giusto, così siamo andati a vincere il secondo set e di conseguenza il terzo. Sono contento anche per me, sono riuscito a giocare con continuità attaccando positivamente diversi palloni con una buona intesa con Christenson. Con questo risultato la vetta nel girone è mantenuta, e ora ci aspetta una partita molto difficile a Molfetta, dove dovremo scendere ancora più agguerriti ed esprimere un'ottima pallavolo".MARKO PODRASCANIN (17 realizzazioni, 82% in attacco, 3 muri vincenti): "Abbiamo trovato il risultato che volevamo, ovvero una vittoria netta senza perdere nessun set. Qualche rischio nel secondo, quando il Liberec ha trovato un discreto vantaggio grazie al servizio mentre noi abbiamo faticato un po', trovando però la rimonta al momento giusto. Tre punti importanti perché ci garantiscono la vetta nel girone alla fine dell'andata della Pool E. Ora pensiamo al campionato, domenica c'è la delicata trasferta di Molfetta, a cui arriveremo sicuramente con il morale alto dopo questo successo in Repubblica Ceca".DRAGAN STANKOVIC (12 punti, 88% in attacco, 3 muri vincenti, 2 aces) "Tre punti erano il nostro obiettivo e sono arrivati abbastanza agevolmente, nonostante gli avversari del Liberec ci abbiano dato del filo da torcere, specialmente nel secondo set con il servizio. Bene così, questo 3 a 0 ci permette di restare imbattuti in Europa e di proseguire il nostro percorso netto. Ora ricarichiamo il prima possibile le energie, domenica infatti ci attende un'altra trasferta e Molfetta, e martedì giocheremo ancora, stavolta di fronte ai nostri tifosi. Vogliamo farci trovare pronti per ognuno di questi appuntamenti".IL TABELLINO DUCKLA LIBEREC: 0 CUCINE LUBE B.CA MARCHE CIVITANOVA: 3 DUKLA LIBEREC: Fucik n.e., Krisko 9, Galabov, Kunc n.e., Zajicek, Pospichal n.e., Stanek 4, Janouch 1, Vencovsky n.e., Kopacek (L), Duchac n.e., Patucha10, Leikep 8, Spravka 7. All. Nekola. CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA: Fei 11, Gabriele n.e., Parodi 10, Juantorena n.e., Stankovic 10, Christenson 2, Cester, Grebennikov (L), Miljkovic, Corvetta, Cebulj 12, Podrascanin 17. All. Blengini. ARBITRI: Stanisic (SVI) – Kurtiss (LAT). PARZIALI: 18-25 (23’), 24-26 (30’), 15-25 (21’). NOTE: Liberec bs 7, ace 3, muri 3, errori 5, ricezione 61% (30% prf), attacco 39%. Lube bs 10, ace 3, muri 11, errori 5, ricezione 57% (21% prf), attacco 73%.
Si conclude la prima fase dell'attività solidale portata avanti dal Corridomnia Shopping Park nell’ultimo anno, la raccolta fondi “Anche io vado a scuola”. Rivolto ai bambini del Benin, il progetto è stato avviato esattamente nel dicembre 2014. Il centro commerciale maceratese, con il suo rappresentante Alfio Caccamo, aveva individuato come esperienza significativa l’attività solidale che i frati cappuccini delle Missioni Estere onlus di Recanati stanno svolgendo nel villaggio di Djeffa. In questi 12 mesi, lo staff del Corridomnia ha raccolto 15mila euro e la scorsa settimana si è recato in Benin per assicurarsi del buon esito dei lavori. Un centinaio di bambini li stavano attendendo: tutti in fila indiana, hanno aspettato che le auto si fermassero per poi travolgerli con la loro vitalità e gratitudine. Il contributo di 15mila euro è servito per garantire l’istruzione, il pasto, l’assistenza sanitaria, la divisa e il materiale scolastico a una classe di 80 bimbi da 6 a 12 anni. Una parte dei fondi è stata impiegata anche per completare l’edificazione di una scuola che potrà ospitare 250 studenti. La delegazione del Corridomnia ha partecipato all’inaugurazione del nuovo stabile, intitolato "San Giuseppe da Copertino", con una grande festa fatta di canti e balli popolari interpretati dai bambini stessi. Alla cerimonia, preceduta da una messa cantata secondo il rito locale, hanno partecipato gli studenti, le autorità locali, i frati cappuccini delle Missioni Estere e i volontari di Recanati guidati da padre Francesco e da padre Luigi, tra i responsabili del progetto attivo in Benin dal 2001. Nel pomeriggio la festa è poi proseguita nel giardino della scuola con giochi vari. Grande divertimento ha generato l’intrattenimento con i palloncini colorati del Corridomnia che hanno letteralmente scatenato i più piccoli. Con il rientro in Italia si conclude la prima fase del progetto di solidarietà promosso dal parco commerciale. Il viaggio è servito anche per capire quali siano le necessità in Benin: sono state visitate altre strutture come i centri per il sostegno e l’educazione dei bambini e gli orfanotrofi. È molto probabile che anche la seconda fase, che partirà a breve, sia centrata sull’istruzione dei bambini, la chiave che può permettere lo sviluppo di questi ragazzi e regalare la speranza di un futuro.
Giovanni Torresi, assessore provinciale della Giunta Pettinari ed ex sindaco di Pioraco, da qualche tempo sta conducendo una battaglia contro l’utilizzo indiscriminato degli autovelox da parte dei Comuni. Per la giornata di oggi, era stata convocata dal prefetto una riunione con tutte le polizie municipali che utilizzano l'autovelox in superstrada. Purtroppo, l'incontro è stato rinviato a data da destinarsi. A fronte di questo Torresi ha scritto un post su Facebook nel gruppo: "No autovelox dei comuni in superstrada" in cui si rivolge ai sindaci: "A questo punto, visto che il sig. Prefetto ha rinviato la riunione, mi rivolgo ai Sindaci. Cari Sindaci: Malaisi (Montecosaro), Calvigioni (Corridonia), Pezzanesi (Tolentino), Paoloni (Belforte), Pinzi (Serrapetrona), Giuseppetti (Caldarola) Pasqui (Camerino), chi vi scrive è un vostro ex collega che da un po' di tempo cerca, in tutti i modi, di eliminare quella che secondo me ma anche secondo la maggior parte dei cittadini è una "ingiustizia". Capisco perfettamente i problemi che avete nel far quadrare i vostri bilanci, ci sono passato anche io, ma sono convinto che, come fanno i vostri colleghi senza questo introito, anche voi siete capaci di farli quadrare senza multe da autovelox! Ora, a nome di circa 1000 cittadini di questo gruppo, vi chiedo di dire BASTA a questo modo "facile" di fare cassa! Probabilmente perderete un po' di soldi ma vi garantisco che la vostra POPOLARITA' aumenterà in maniera esponenziale, con la conseguenza che tutti gli automobilisti e i vostri cittadini vi saranno grati per sempre!".
Verrà inaugurata martedì 8 dicembre, alle ore 17.30, la mostra di beneficenza "Paint your life (Colora la tua vita"), nella quale saranno esposti i disegni di Valentina Pazzaglia, la 13enne di Colmurano uccisa da una terribile malattia nel maggio dello scorso anno. "L’esigenza di questa esposizione - racconta la dottoressa Cinzia Baldassarri - nasce dalla volontà di far conoscere e divulgare la bellezza del messaggio che ci ha lasciato Valentina. Era solita ripetere “Paint Your Life”: un invito a vivere bene ogni attimo della vita, come prezioso e ultimo, specie nei momenti più bui. La sua forza e la sua fede sono lampade che ci indicano il cammino da seguire, la buona strada, per il bene personale e collettivo; la sua concretezza ci spinge alla raccolta di fondi per aiutare i reparti da lei frequentati. Con la sua spiccata fantasia e abilità manuale, rendeva bello e utile anche la cosa più piccola e semplice; ci ha dimostrato come i semi di un mandarino possano essere trasformati in “pietre” per costruire una deliziosa collana. I riconoscimenti e i premi che ha collezionato già nella sua giovane età ne testimoniano la bravura e il talento. Tutte le persone che l’hanno conosciuta e hanno avuto la fortuna di incontrarla portano nel cuore il suo ricordo sempre vivo e pieno di entusiasmo; era ed è, perché la sentiamo sempre presente, un’anima che sa dispensare a tutti consigli opportuni e con una profondità superiore rispetto alla sua età. La famiglia, i compagni di scuola, gli amici ed i parenti gliene saranno sempre riconoscenti". La mostra, che rimarrà aperta dall'8 al 23 dicembre e dal 27 al 30 dicembre, verrà allestita presso la Galleria Mirionima di Macerata.
Si appartano in auto in una stradina secondaria verso il Monte San Vicino, ma all'improvviso il mezzo inizia a scivolare sul fondo ghiacciato per la neve caduta nei giorni scorsi e finisce in un piccolo dirupo dal quale sarebbe stato impossibile venire fuori senza l'intervento dei vigili del fuoco. E' successo questa mattina, quando, non senza un po' d'imbarazzo, un uomo ha chiamato il centralino dei pompieri chiedendo il loro intervento per recuperare una macchina scivolata in un dirupo. Quando i vigili del fuoco sono arrivati sul posto con il mezzo adeguato per il recupero, hanno trovato la coppietta lungo la strada, fortunatamente incolume. I due hanno raccontato per sommi capi quanto era loro capitato, affermando di non essere stati in grado di fermare l'auto quando ha iniziato a scivolare verso il basso. Alla fine, la macchina è stata recuperata senza particolari danni e la coppia ha potuto far ritorno a casa: dopo questa esperienza, per evitare disavventure, sicuramente i due sceglieranno luoghi meno impervi dove andare ad appartarsi.
È avvenuto oggi pomeriggio verso le 15.30 a Spindoli di Fiuminata, sulla provinciale 361, un frontale tra un'Ape Piaggio, guidata da un ottantatenne e una Daihatsu Sirion, al volante della quale c'era un ottantasettenne. I due anziani si sono scontrati all'altezza di un incrocio, probabilmente perché uno dei due non ha rispettato la precedenza. L'uomo alla guida dell'Ape Piaggio era rimasto incastrato tra le lamiere del mezzo, ed è stato estratto dagli operatori del 118 di Camerino che sono intervenuti immediatamente. Sul posto anche i Carabinieri di Fiuminata e i Vigili del Fuoco di Camerino. Le condizioni dell'ottantatrenne in un primo momento sembravano più gravi di quanto fossero, tanto che è atterrata anche una eliambulanza. Dopo i primi accertamenti i medici hanno ritenuto che l'anziano dovesse essere trasportato all'ospedale di Camerino. Non avrebbe subito gravi lesioni il conducente della Daihatsu. Ancora al vaglio dei militari gli accertamenti sulle dinamiche dell'incidente.
Per il punto nascita di San Severino si apre molto più di uno spiraglio. E' di questo pomeriggio, infatti, la notizia che i punti nascita degli ospedali di montagna e delle zone più disagiate non saranno costretti a chiudere anche se non raggiungono il tetto dei 500 parti l'anno. San Severino è compreso nell'elenco di questi punti nascita e quindi, salvo nuove clamorose sorprese, può essere salvato. È quanto prevede il decreto che il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, si prepara a per presentare al Consiglio dei ministri. La novità è stata comunicata dal sindaco di Fabriano, Giancarlo Sagramola, che ha avuto conferme in merito da parte della Federsanità dell'Anci."Ci voleva una donna, neomamma e ministro, per spiegare che un punto nascita in montagna è fondamentale", ha commentato Sagramola, aggiungendo "Chiedo al presidente della Regione Luca Ceriscioli e al dirigente del Servizio salute di rivedere la loro posizione".La palla (avvelenata?) passa ora proprio nelle mani della Regione alla quale, probabilmente, spetterà l'ultima parola dopo che il decreto sarà passato al Consiglio dei ministri.
Arriverà anche a Camerino, Tolentino, Macerata e infine Loreto la °Peregrinatio Mariae”, il pellegrinaggio della Statua della Madonna di Loreto, inaugurato oggi con l’arrivo a Roma e la benedizione della statua da parte del Papa in Piazza San Pietro.Il legame millenario tra Roma, cuore della Cristianità, e Loreto, primo santuario mariano, si rinnova anche quest’anno. Il tradizionale cammino della Madonna lungo il tracciato della cinquecentesca Via Lauretana, fatto per la prima volta nel 1922, attraverserà il Lazio, l’Umbria e le Marche, giungendo infine a Loreto in occasione delle tradizionali celebrazioni della Venuta.Al sentimento religioso si aggiunge la contemplazione dei tesori d’arte e bellezza dislocati lungo tutto il percorso.In particolare, il DCE (Distretto Culturale Evoluto “I Cammini Lauretani”) ha predisposto il programma di manifestazioni artistico culturali denominato “La Via Lauretana da Roma a Loreto: Tesori d'arte e di fede”, che accompagna la Peregrinatio Mariae, valorizzandone l’ispirazione di culto nel contesto del patrimonio culturale, storico ed artistico, di fede e tradizione, delle comunità incontrate nel territorio.La Statua farà tappa a Camerino domenica 6 dicembre alle ore 8 presso il Santuario di Santa Maria in Via e a Tolentino, lunedì 7 alle ore 10 con la preghiera con le Scolaresche presso la Basilica San Nicola.La mattina seguente, martedì 8, sarà la volta di Macerata, dove alle ore 10 la statua arriverà al Monastero Corpus Domini con la Celebrazione Eucaristica presieduta da Monsignor Nazzareno Marconi per il decimo anniversario di insediamento delle Domenicane.Infine, giovedi 10 dicembre la statua, partendo da Recanati, tornerà a Loreto presso la Porta Romana, alle ore 9, con la successiva Processione della Ven. Confraternita delle Sacre Stimmate di san Francesco di Macerata.Seguirà alle ore 11 la Celebrazione Eucaristica presieduta da Cardinale Edoardo Menichelli.
Azione in Movimento ha inoltrato a tutti i sindaci della provincia di Macerata una lettera in cui viene richiesta la loro predisposizione ad allestire un presepe simbolico nelle piazze principali dei rispettivi comuni."Tale richiesta deriva dalla nostra ferma volontà di mantenere e, ove possibile, incrementare le ragioni della nostra tradizione e del nostro credo millenario. Sinceramente poco ci piacciono gli atteggiamenti di chi, con un certo protagonismo, si sta piegando alla cultura dell’odio e del rinnego. Azione in Movimento è sicuramente per l’integrazione ma con la consapevolezza che tale processo debba necessariamente essere sotto controllo e passare attraverso l’accettazione delle regole del buon senso e della convivenza civile, così come si conviene in un Paese libero e democratico. Non si possono più accettare soprusi da parte di chi rappresenta le Istituzioni e dovrebbe, ancor più rispetto ai “semplici Cittadini”, difendere la nostra cultura con decisione e fermezza. Per questi motivi saremmo lieti se tutti i Sindaci decidessero di aderire a questa iniziativa in prossimità delle imminenti festività Natalizie, in modo da dare un segnale forte a chi pensa che la nostra Nazione possa essere svenduta in nome di un finto buonismo che, a parer nostro, non porta da nessuna parte. La vicenda del Dirigente Scolastico di Rozzano, purtroppo non l’unica, ci deve far riflettere e far capire che i simboli Cristiani e le tradizioni Natalizie non si devono toccare".
Il comune di Castelraimondo sarà il primo della provincia a sperimentare l'applicazione della tariffa puntuale nel calcolo della tassa sui rifiuti. Lo ha spiegato l'assessore competente del comune dell'entroterra, Elisabetta Torregiani, a seguito della premiazione dei “Comuni Ricicloni per la Regione Marche”, nella quale Castelraimondo ha ricevuto una menzione speciale proprio per aver aderito al progetto Cosmari e farne da apripista. “Abbiamo voluto fortemente essere il primo comune sperimentatore della provincia – ha detto l'assessore Elisabetta Torregiani – l'obiettivo della tariffa puntuale è il calcolo del pagamento della tassa sulla base della contabilizzazione dei rifiuti realmente prodotti, quindi sulla quantità reale che si porta in discarica, dopo un'attenta pesatura. Il progetto sarà operativo a breve, non appena si termineranno le pratiche e si potrà avviare l'esperimento del calcolo.” Castelraimondo nel 2014 ha raggiunto la percentuale di raccolta differenziata del 78,23%. Ora quindi si appresta a sperimentare lo studio sull'applicazione della tariffa puntuale, che in altri termini potrebbe chissà rappresentare il primo passo verso la determinazione della tassa sui rifiuti in base al servizio reale, cioè alla quantità di rifiuti prodotta e pesata e ai mezzi e attrezzature e raccolte che vengono quindi davvero impiegati. In Italia, come è noto, si paga la tariffa sui rifiuti in base ai metri quadri della proprietà di un immobile. “Il modello di raccolta “porta a porta” sta dando i risultati auspicati – ha concluso l'assessore Torregiani – Il territorio maceratese, primo nelle Marche, ha traghettato la regione ad essere la terza in Italia per raccolta differenziata. E' importante comprendere che occuparsi con cura della differenziata è un piccolo gesto quotidiano ma di grande responsabilità, in quanto cittadini e abitanti del mondo, e siamo certi che con l'avvio del progetto della “tariffa sperimentale” otterremo ulteriori benefici”.
In occasione dell'ormai prossimo Natale, Macerata si trasforma in "Città d'incanto". Questo è infatti lo slogan riportato nell'illustrazione di Marco Somà de La Fabbrica delle Favole, scelta dall'amministrazione comunale per rappresentare le atmosfere che caratterizzeranno le festività natalizie all'insegna dell'accoglienza, della festa e della condivisione. "E' proprio il sentimento della generosità - ha affermato il sindaco Romano Carancini - che rende il Natale partecipato e sentito da tutti. Fondamentale, per Macerata e per la sua capacità di essere viva, è il tessuto delle associazioni, delle scuole e della comunità, che riesce a rendere possibile ciò che l'amministrazione comunale non potrebbe realizzare da sola". Oltre 150 saranno infatti le iniziative, per un totale di 216 giornate, organizzate e promosse con i sessanta soggetti, tra associazioni, privati, scuole e partner che hanno effettivamente collaborato alla messa a punto di un programma rivolto, come sempre, a grandi e piccoli. "A tutte le associazioni, agli operatori culturali, ai volontari, alle persone generose che rendono viva e ricca la città di Macerata, voglio dire grazie - continua Carancini -. La sinergia e l'unione di intenti ci hanno permesso di organizzare tante iniziative che valorizzeranno ancora di più la nostra città, pronta a vivere la magia del Natale".Quello alle porte, per la prima volta, sarà un Natale illuminato in maniera uniforme e coordinata. Dal centro al corso Cairoli e corso Cavour, fino alle periferie, infatti, le luminarie avranno tutte lo stesso tema e la stessa fattezza: ciò è stato reso possibile grazie alle associazioni commercianti Centro Storico e Corso Cavour, ai Comitati festeggiamenti Le Casette e Sforzacosta, alle Pro Loco Macerata, Piediripa e Villa Potenza, in collaborazione con il Comune di Macerata. Aggiunge l'assessore alla cultura Stefania Monteverde: "La nostra è una città che sta finalmente costruendo la sua vita di comunità, e l'idea di Macerata Città d'incanto nasce proprio dal voler rivendicare la creatività che le appartiene". Le iniziative organizzate per il Natale 2015, infatti, spazieranno dalle proposte tradizionali a quelli più originali, tutte comunque all'insegna dello star bene insieme con concerti, danza, mercatini e tanto altro ancora. Ai bambini, inoltre, saranno riservate più di dieci iniziative con laboratori creativi e di pittura, caccia al tesoro, letture in biblioteca e storie in musica, incontri con Babbo Natale e la Befana.Il Natale maceratese sarà illuminato anche grazie al lavoro degli studenti del settore Elettrotecnica ed automazione industriale dell'Ipsia "Filippo Corridoni" di Macerata, che hanno realizzato gli addobbi per il tradizionale albero di Natale che già da qualche giorno ha trovato posto nella centrale Piazza della Libertà. Daniela Meschini, Dirigente dell'istituto, ed il Prof. Antonello Romagnoli si sono dichiarati entusiasti del progetto che ha coinvolto gli studenti e ha dato loro la possibilità di mettere in pratica ciò che si studia sui libri di scuola, rendendoli partecipi di un'iniziativa sentita propria da tutta la comunità. Nei prossimi giorni ci sarà la tanto attesa accensione dell'albero di Natale, a cui prenderà parte anche il sindaco e che aprirà ufficialmente i festeggiamenti.Tantissimi gli eventi in programma, a partire dai tradizionali mercatini nel centro storico che, nelle giornate del 6, 7, 8, 13 e 20 dicembre, allieteranno le vie della città: oltre a quelli consueti dell'hobbistica, del collezionismo e dell'oggettistica, sarà allestito uno speciale settore dedicato alle tipicità enogastronomiche, con aziende della provincia di Macerata e prodotti a km0. Per il pomeriggio dell'8 dicembre, inoltre, l'Associazione Commercianti Corso Cavour ha organizzato il "Palio in corso", con giochi, premi e castagnata: per l'occasione, la zona interessata verrà chiusa al traffico. Domenica 13 dicembre, invece, sarà Corso Cairoli ad essere chiuso al traffico. Nel weekend del 12 e 13, poi, i locali della ex Upim verranno allestiti con l'esposizione di modellini Lego e relativo concorso per i più piccoli: ci si sfiderà sulla costruzione creativa in base a temi diversi (dallo spazio, al Medioevo, alla città, ecc.). Una novità assoluta, quest'ultima, nata dalla passione condivisa da un gruppo di privati appassionati delle intramontabili costruzioni Lego. La Pro Loco di Piediripa, invece, ha organizzato per le feste un mercatino di dolci realizzato dai bambini, i cui incassi saranno interamente devoluti a favore di alcune famiglie in difficoltà; oltre al tradizionale canto della Pasquella, poi, il 6 gennaio ci sarà l'atteso arrivo dei Re Magi e della Befana, un evento che affascina grandi e piccini. Nel weekend del 12 e 13 dicembre, ancora, per la prima volta a Villa Potenza verrà organizzato un mercatino artigianale con musica e balli. Altro appuntamento da non perdere è quello in programma il 18 dicembre al Lauro Rossi, quando andranno in scena l'Associazione corale Solidalcanto di Morrovalle e la scuola di danza Carillon di Macerata con lo spettacolo "Il Piave mormorava"; gli incassi saranno devoluti in beneficenza al reparto di oncologia di Macerata. E ancora tante altre iniziative, a partire da quelle organizzate dal Centro Italiano Femminile comunale San Giuliano, o quelle ideate da Macerata Musei, solo per citarne alcune. Insomma, si direbbe che il Natale 2015 del comune di Macerata abbia tutte le carte in regola per diventare davvero qualcosa di magico.Il programma completo e dettagliato delle iniziative organizzate per le festività natalizie è consultabile sul sito www.comune.macerata.it(Foto Si.Sa.)
Nell’ambito del progetto “Il parlamento a scuola” previsto dal Piano dell’Offerta Formativa dell’IPSIA “Filippo Corridoni”, lunedì 30 Novembre l’onorevole Irene Manzi, membro della VII Commissione (Cultura, Scienza e Istruzione) alla Camera dei deputati, ha incontrato gli studenti delle classi quinte delle sedi di Corridonia, Macerata e Civitanova. Il dibattito, che si è svolto nell’Aula Magna della sede di Corridonia, è stato introdotto dalla Dirigente scolastica Francesca Varriale alla presenza del Sindaco Nelia Calvigioni, del vice Sindaco Paolo Cartechini, dell’assessore Massimo Cesca e del Maresciallo della locale stazione dei Carabinieri Giammario Aringoli.La conferenza, dal titolo “Il parlamentare: un ponte tra le istituzioni e il territorio”, ha aperto un interessante dialogo tra gli studenti e l’onorevole Manzi, che è riuscita brillantemente nel non semplice compito di avvicinare i ragazzi alla politica e alle istituzioni e rimuovere sentimenti di sfiducia e diffidenza legati spesso a luoghi comuni. ”Il parlamento a scuola” si pone l’obiettivo di formare cittadini consapevoli dei propri diritti e doveri, in grado di esercitare la democrazia nei limiti e nel rispetto delle regole comuni.Molti sono stati gli interventi dei ragazzi, curiosi di scoprire da vicino una realtà spesso filtrata dai media, interessati a capire i meccanismi dell’azione politica, ma soprattutto affascinati dalla passione e dalla serietà mostrati da questa giovane parlamentare . Tale progetto permette all’Ipsia “F.Corridoni” di Corridonia di far conoscere, anche sul territorio locale, le varie attività svolte e i diversi progetti presentati nel P.O.F. all’inizio dell’anno scolastico ed in particolar modo di far emergere la sensibilità, che la scuola manifesta oramai da anni, nei confronti dell’acquisizione del senso di cittadinanza attiva dei suoi studenti.
Nel comune di Morrovalle, in località C/da Fonti Giannino, una Fiat Panda è andata a fuoco durante la notte. Pare si tratti dell'auto utilizzata ieri sera durante la rapina messa in atto nella tabaccheria a Casette Verdini di Pollenza. La macchina era stata rubata qualche giorno fa a Montelupone. Tempestivo è stato l'intervento dei vigili del fuoco dal comando di Macerata.(centro fotodocumentazione VV.F.)
Bandito rapina una delle tabaccherie di Casette Verdini a Pollenza e poi scappa con un'auto rubata. I fatti si sono verificati verso le 20 e 30 circa, quando un uomo con il volto coperto e una pistola alla mano è entrato all'interno dell'esercizio commerciale e ha intimato il proprietario della tabaccheria a consegnargli il contante contenuto all'interno del registratore di cassa. L'uomo non ha acconsentito subito alla richiesta del malvivente, il quale ha puntato l'arma verso una cliente che si trovava nel negozio al momento dell'accaduto. Il proprietario, preso dal panico, ha aperto immediatamente il registratore di cassa consegnando al ladro circa 400 euro e qualche grattevinci. Infine, il malvivente è scappato a bordo di una Panda rubata con alla guida una sua complice che era ad attenderlo fuori dal tabacchi. Sul posto i carabinieri della Compagnia di Macerata che stanno indagando per dare un volto ai responsabili dell'accaduto.(FOTO SI. SA.)
Un uomo, Pietro Ciccarelli di 74 anni, residente a Pioraco, mentre stava attraversando la strada lungo la provinciale nei pressi del campo sportivo è morto investito da una Jaguar. Alla guida dell'auto, un pensionato originario di Castelraimondo. Sul posto vigili del fuoco, 118 e carabinieri.