Arriva un altro fine settimana di shopping e divertimento: domani e e domenica, al Corridomnia, si rinnovano le sorprese per grandi e piccoli, in attesa del Natale. Prosegue il mercatino artigianale per i clienti che, oltre ai prodotti in vendita nei negozi dei 17 grandi marchi dello Shopping Park, cercano regali fatti a mano, oggetti in legno e in fimo. Girare tra le casette di legno e all’interno dei punti vendita è molto facile anche per i genitori con i figli. Infatti, il Corridomnia ha pensato a loro e, nelle due giornate, ha organizzato numerose attività per i più piccoli, con le Superteppe, nella casetta di Babbo Natale. In programma il gioco del Mercante in fiera con tanti premi e uno spettacolo di burattini, Pupazzetti a dito e un teatrino da porta via, alle 18 di domenica 13 dicembre. Il fine settimana è anche all’insegna dell’intrattenimento live: domani 12 dicembre, alle 18, si esibiscono in concerto Gli Amici dello zio Pecos, gruppo marchigiano “ispirato” dal cartoon Tom&Jerry che crea medley di svariati brani, da quelli commerciali a quelli cantautorali. Domenica 13, doppio spettacolo di magia con il fuoco; alle 16 e alle 18, grandi e piccoli possono stupirsi con Yassin Kordoni show. Per la sua grande capacità di maneggiare il fuoco, Yassin Kordoni è stato ingaggiato anche dalla Barilla nella produzione dell’ultimo spot, dove si vede proprio l’artista che, in piazza di Spagna a Roma, sputa una lunga fiammata. Le novità non sono finite, perché da questa settimana il Corridomnia ha organizzato la lotteria in cui si possono vincere 10 buoni d’acquisto per il valore complessivo di 3550 euro. Per ogni 50 euro di acquisti, i clienti riceveranno un biglietto in regalo. L’estrazione avverrà il 6 gennaio.
Confartigianato Imprese Macerata arricchisce la propria offerta dedicata al mondo della ricettività, dell'accoglienza e della ristorazione, e promuove un nuovo progetto legato ai menù della tradizione. Nasce così I Menù di Natale de La Provincia a Tavola, uno strumento informativo e promozionale al tempo stesso incentrato sui piatti natalizi. Dopo il successo de La Provincia a Tavola, la guida alla ristorazione presentata lo scorso giugno e distribuita in 20.000 copie in tutto il territorio maceratese, l'obiettivo ora è promuovere i menù della tradizione della nostra provincia per il Natale 2015. Menù che i ristoratori presenteranno proprio il 24, 25 e 26 dicembre, per finire con lo speciale cenone di Capodanno. Un altro modo per sottolineare la vicinanza di Confartigianato alla piccola e media imprenditoria del settore agroalimentare e della ristorazione, e per veicolare offerte che siano basate su prodotti di qualità e su lavorazioni consapevoli della materia prima. “I dati sui consumi fuori casa in Italia e in particolare nella nostra provincia - dichiara Riccardo Golota, Responsabile del Settore Turismo e Commercio di Confartigianato Macerata - restano molto positivi, e proprio su questi numeri è necessario costruire un'informazione che sia rivolta anche alla consapevolezza, alla qualità e al Made in Marche. I menù sono stati raccolti e inseriti nel sito di Confartigianato Imprese Macerata e sulla pagina facebook de La Provincia a Tavola, e sono gratuitamente consultabili. Ad essi saranno poi dedicati spazi specifici nei vari social network dell'Associazione e nei media locali. Oltre ai piatti, i menù contengono informazioni relative al prezzo e il numero al quale potersi rivolgere in caso di prenotazione.
Paura questa sera a Caldarola, dove in pieno centro, in via Caldoro, un edificio è letteralmente crollato. La strada si trova a due passi dal centro storico ed è un vicolo lungo il quale si trovano diverse case vecchie, per lo più disabitate. Fortunatamente non si sono registrati feriti: anche in questa abitazione non vive più nessuno da anni e via Caldoro non è particolarmente transitata dai pedoni. Per le verifiche sono intervenuti i vigili del fuoco che, dopo aver accertato che sotto le macerie non c'era nessuno, hanno controllato tutte le case vicine per evitare il rischio di altri crolli.I proprietari della casa crollata, la famiglia Manconi, vivono ormai da tantissimi anni in Argentina e sono stati informati dell'accaduto attraverso il consolato. Pare che nei giorni scorsi, un residente della zona avesse notato un rigonfiamento anomalo nelle mura dell'edificio, probabilmente il segnale che la struttura stava cedendo.
Si chiuderanno definitivamente il 15 gennaio, ma già si profila un dato entusiasmante per le iscrizioni al nuovo anno accademico 2015/2016 dell’Università di Macerata: le matricole sono oltre 1.800, un numero che già supera dell’8% il dato consolidato dello scorso anno, quando l’Ateneo ha conosciuto un’incredibile exploit di circa il 13%, tra i migliori in Italia. In confronto alla stessa data dello scorso anno, il totale degli iscritti ai primi anni delle lauree triennali, a ciclo unico e magistrali sono in aumento del 5%. Tra i dipartimenti con le migliori performance, Economia e diritto segna un +13% e Giurisprudenza un +18%, mentre gli altri – Studi Umanistici, Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo, Scienze politiche, della comunicazione e relazioni internazionali – si attestano intorno al +3%.“Un risultato – commenta il rettore Luigi Lacchè - che ci conforta per il lavoro che stiamo portando avanti e che speriamo di poter mantenere anche nell’anno in corso. Tali numeri dipendono, come sempre, da una pluralità di fattori: dalla nostra sempre più riconosciuta specializzazione (Umanesimo che innova), dal costante consolidamento qualitativo dei corsi, dal miglioramento dei servizi agli studenti, dal processo di forte internazionalizzazione che ci pone in posizione ottimale nell’ambito del programma Erasmus, dall’offerta considerevole di lauree internazionali a doppio titolo e in inglese. Le due principali classifiche nazionali riconoscono gli sforzi compiuti e i risultati raggiunti. Il Sole 24 ore ci colloca nel 2015 all’11° posto su 61 Atenei statali, mentre la Guida Censis-Repubblica ha confermato dati già lusinghieri. Quest’anno le matricole potranno poi contare su uno strumento in più grazie al progetto “I care”: una forma di tutorato rafforzato, che si traduce in un’analisi approfondita della situazione di partenza, nell’interazione obbligatoria con docenti e laureati tutor, nella messa a disposizione di una originale piattaforma on-line realizzata nell’ambito di un progetto europeo. Gli studenti devono essere accolti e curati non come numeri e “target” ma come persone da accompagnare verso obiettivi positivi tenendo conto delle loro specifiche esigenze”.L’offerta formativa 2015-2016 presenta importanti novità. Sono stati attivati nuovi corsi professionalizzanti come la nuova laurea triennale con indirizzo in “Consulente per i trasporti” a Jesi o la nuova laurea magistrale in “Comunicazione e culture digitali”. Il processo di internazionalizzazione compie ulteriori passi in avanti. Alle già esistenti sette lauree a doppio titolo e in inglese si aggiungono da questo anno accademico altre tre importanti lauree magistrali: il doppio titolo in Scienze filosofiche con l’Institut Catholique di Toulouse e due percorsi in inglese, il curriculum International Economics and Finance della laurea in Mercati e intermediari finanziari, e la laurea in International Tourism and Destination Management. Sarà possibile ancora iscriversi fino al 15 gennaio, pagando una piccola mora.
Dalle Marche parte il pullman degli 'onesti': due pullman gran turismo gratuiti per portare gli "onesti" e le "vittime" dal dissesto di Banca Marche a Roma, sotto casa dell'ex direttore generale Massimo Bianconi, il banchiere al centro dell'inchiesta della Procura di Ancona sul dissesto della banca. Li mette a disposizione il 17 gennaio il tour operator Esitur, azienda marchigiana con oltre 400 mezzi, con partenze da Pesaro, Macerata e Jesi. Promotore dell'iniziativa l'imprenditore Daniele Crognaletti, ad della Esitur e proprietario delle Autolinee Crognaletti, storica azienda di trasporti di Jesi. Anche la sua famiglia - dice - ha visto azzerate le azioni detenute in BM a seguito del decreto salva-banche, ma "il nostro danno è stato tutto sommato esiguo rispetto a quello di tanti amici e clienti, possessori di azioni e di subordinate". "Anche i soci Esitur sono tra i truffati dalla precedente gestione di Banca Marche e parteciperanno al viaggio - spiega -. La giustizia farà il suo corso e siamo certi che punirà chi è stato incompetente prendendo compensi milionari. Ma chi ha perso i soldi esige una risposta immediata. Questo non è un viaggio né culturale, né divertente, ma ha il solo fine di andare sotto casa di colui che alla guida di Banca Marche ha messo in mutande tantissimi investitori e ha svuotato le tasche di 43.000 azionisti. Si spera che l'ex amministratore abbia il coraggio di presentarsi e di guardare negli occhi le vittime di questo disastro. Se non lo farà, inonderemo la sua cassetta delle poste di messaggi perché la nostra è una manifestazione pacifica". Il tour "Sotto casa di Bianconi" prevede una quota di partecipazione di 0 euro, comprensiva di viaggio, pedaggi, assistente di viaggio, e "post-it con penne per lasciare a Bianconi bigliettini ricordo". Vietati, invece, si precisa nel sito della Esitur, "manganelli, pugnali e pistole".
Risveglio al suono delle sirene nell'entroterra Maceratese. Forze dell'ordine e Vigili del Fuoco sono stati impegnati, infatti, in un doppio intervento a Castelraimondo ed Esanatoglia. Nel primo caso una donna di 45 anni é stata investita mentre attraversava la strada, da un'automobile che procedeva verso il centro abitato. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale di Castelraimondo, che hanno provveduto a tutti i rilevamenti del caso, ed i sanitari del 118. La donna é stata trasportata presso il vicino pronto soccorso di Camerino. Non sarebbe in pericolo di vita, ma la prognosi per ora resta riservata.Conseguenze meno gravi, invece, per un altro incidente avvenuto lungo la strada che collega Esanatoglia e Matelica. Qui una vettura é uscita di strada, probabilmente a causa della scarsa visibilità e dell'asfalto reso viscido dalle temperature di questi giorni. Sono stati gli stessi occupanti del veicolo che, dopo essersi tratti in salvo, hanno chiamato i Vigili del Fuoco. Non c'é stato bisogno, invece, dell'intervento dei sanitari.AGGIORNAMENTO - Dopo gli accertamenti svolti all'ospedale di Camerino, i medici hanno dichiarato fuori pericolo la donna di 45 anni investita a Castelraimondo. Guarirà in pochi giorni
Tutti insieme contro la chiusura del punto nascite di San Severino prevista per l’ultimo giorno dell’anno, il 31 dicembre. I presidenti elle Unioni Montane di San Severino Marche, Gian Luca Chiappa, di Camerino, Alessandro Gentilucci, e di San Ginesio, Giampiero Feliciotti si schierano dalla parte del sindaco di San Severino Marche Cesare Martini che chiede da tempo alla Regione di fare un passo indietro.Tutti i sindaci e presidenti chiedono al Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli di convocare un incontro urgente per “valutare provvedimenti alternativi a una decisione che comprometterebbe seriamente il diritto alla salute della popolazione di tutta la fascia interna della Regione - è scritto nella nota inviata al Presidente - venendo a mancare un punto nascite indicativamente da Pergola ad Amandola”.L’impoverimento demografico, lavorativo e anche sanitario delle zone interne è una tendenza che si registra in tutte le regioni italiane. Anche nelle Marche i tagli colpiscono le zone interne in cui in base “all’ultimo accordo Stato-Regione ove non è assolutamente prevista la chiusura della struttura materno infantile settempedana, - che in base alla nota dei rappresentanti delle zone interne - appellandosi anche ai contenuti del Decreto sottoscritto dal Ministro della Salute nei giorni scorsi”.Per il fronte del no alla chiusura le ragioni per evitare di perdere questo punto di riferimento sanitario sono numerose. In primo luogo, il punto nascite di San Severino Marche, ha superato nel 2014 il numero di 500 parti, numero al di sotto del quale è prevista la chiusura.“L’alternativa del punto nascite presso l’ospedale di Macerata – sostengono Martini, Chiappa, Gentilucci e Feliciotti – non fornisce alcuna garanzia in ordine alla sicurezza delle partorienti e dei nascituri per la carenza di standard accettabili. Peraltro non si comprende quando gli annunciati lavori di messa a norma del reparto di ostetricia e ginecologia del presidio maceratese dovrebbero iniziare e quando dovrebbero terminare”.
Ancora furti nel maceratese: stavolta nel mirino dei ladri sono finite due abitazioni e un esercizio commerciale. E' successo nel corso della notte scorsa, quando alcuni malviventi dopo aver forzato la porta d'ingresso di un'abitazione a Pollenza, si sono introdotti al suo interno asportando oro e contanti per un danno di circa 2 mila euro. Attraverso la stessa tecnica, i soliti ignoti sono penetrati in un'abitazione di Villa Potenza e hanno prelevato, anche qua, monili in oro e denaro per un valore di 3 mila euro. L'ultimo colpo, invece, è stato fatto in un bar di Appignano, dove i banditi sarebbero entrati all'interno dell'esercizio commerciale forzando la porta di ingresso. Una volta dentro, i ladri, si sono diretti verso le slot machine, le hanno forzate e hanno prelevato le monete contenute al loro interno: circa 300 euro, per poi darsela a gambe. Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri della Compagnia di Macerata per dare un volto ai responsabili dei furti.
Venerdì 11 dicembre, alle ore 18, presso l’Hotel Miramare di Civitanova Marche l’Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili) di Confindustria Macerata organizza la Tavola Rotonda: “Una proposta per il rilancio del mercato locale delle opere pubbliche”. L’incontro costituirà un primo momento di confronto tra il mondo delle costruzioni e le locali amministrazioni pubbliche, sugli interventi possibili sul nostro territorio, partendo dal quadro esigenziale degli enti locali ed analizzando gli strumenti normativi a disposizione: da quelli contrattuali (appalti classici o forme di partenariato pubblico private) a quelli economico/finanziari (la pianificazione economico/finanziaria, la bancabilità dell’intervento). Ne parleranno Enrico Crucianelli, presidente della locale Ance, Daniele Spinelli, consulente giuridico P.r.e.m. Bocconi, Francesco Pallotta, dott. commercialista, e Ferdinando Cavallini, DG Banca della Provincia di Macerata. Coordinerà i lavori Gianni Niccolò, direttore di Confindustria Macerata. La tavola rotonda ha inoltre l’obiettivo di presentare un interessante progetto: si tratta di un’attività di consulenza avanzata che l’Ance metterà a disposizione (con il contributo di esperti di indiscussa professionalità) delle amministrazioni, interessate a verificare la fattibilità di interventi sui propri territori.
Si riaccende, periodicamente, la discussione sulla fusione dei Comuni, una delle possibilità che le amministrazioni locali hanno, oltre alla modalità delle unioni, di accorpare servizi e funzioni per ridurre i costi e rendere il sistema locale più efficiente.Dopo le fusioni storiche avvenute in Emilia o in Toscana alcuni anni fa, nelle Marche due anni fa si sono fusi Colbordolo e Sant'Angelo in Lizzola, con il nome di Vallefoglia e nell'Anconetano Castel Colonna, Monterado e Ripe diventati Tre Castelli. In questi giorni si stanno concretizzando le fusioni tra i comuni di Urbino e Tavoleto e l'incorporazione di Mobaroccio con la più grande Pesaro. Nel frattempo, altre fusioni sono in discussione, soprattutto nella vallata del Metauro.Il Pd della provincia di Macerata sulla fusione dei Comuni ha le idee chiare: la provincia di Macerata è ancora indietro.“Mentre, anche i Presidenti delle Regioni dell'Italia di mezzo (Toscana, Marche, Umbria), guardando al futuro, iniziano a discutere su come accorpare e mettere in rete servizi e funzioni, - scrive il Pd locale in una nota - i Comuni della nostra Provincia, invece, risultano, come in molte altre occasioni, ancora una volta indietro”.Il processo di fusione di due o più comuni contigui è disciplinato dagli articoli 15 e 16 del TUEL (Testo Unico Enti Locali), con cui i Comuni possono usufruire di finanziamenti che consentono di avere maggiori risorse da destinare agli interventi nell’edilizia scolastica e alla manutenzione stradale, insieme a un alleggerimento del patto di stabilità.La scelta della fusione o dell’unione davvero permetterebbe di ridurre costi come quelli del personale e di altre spese che pesano su Comuni dalle casse sempre più povere? Gli oppositori del sistema della fusione ritengono che l’identità storica di paesi, anche piccoli, sia più importante di tagli di spese, spesso nemmeno così consistenti e risolutivi dei problemi locali.Dall’altro lato, il Pd maceratese, del fronte del sì alle fusioni, ricorda che “oltre alle risorse nazionali, i Comuni, attraverso una pianificazione strategica e non più improvvisata, potranno accedere con una maggiore probabilità di successo ai fondi europei”.Alcune settimane fa il Sindaco di Monte S. Giusto ha lanciato sulla stampa un appello ai Sindaci dei Comuni vicini, incontrando l’opposizione di primi cittadini di altri comuni contrari a questo processo.Privilegiare la storia o il risparmio economico, decidere nuovi confini o conservare quelli attuali unendo solo i servizi e le funzioni: questi gli interrogativi di primi cittadini che devono fare ogni giorno i conti con casse comunali sempre più vuote.
Grande successo per l'evento “A cena per Simone. Amici per la pelle”, che si è svolto sabato 5 dicembre al Parco Hotel di Pollenza. Gremite le sale del locale: tantissimi coloro che hanno dimostrato solidarietà a Simone ed alla sua famiglia. Una parte del ricavato della cena-spettacolo, infatti, sarà devoluto alle costosissime cure cui il bambino è costretto a sottoporsi quotidianamente. La serata è stata allietata dalla presenza di numerosi artisti: Sergio Reggioli, violinista dei Nomadi, i comici Lando e Dino, l’attore Piero Massimo Macchini, i musicisti Bip Gismondi e Nazzareno Zacconi ed il cantautore Luca Lattanzio. Marco Moscatelli, presentatore dell'evento insieme a Daniela Gurini, e Fabrizio Tantucci, meglio conosciuto come Lando del duo Lando e Dino, sono stati i primi, veri promotori dell'iniziativa. Contentissima per la riuscita dell'evento Tiziana Bardi, la mamma del piccolo Simone, che ha ringraziato tutti pubblicamente. Per Simone, ora, inizia un'altra sfida: la prossima settimana, infatti, partirà per Monaco per sottoporsi ad un intervento.(foto Isidori)https://youtu.be/ZAlt-Yg7ah4
Dopo gli appuntamenti di giugno ed ottobre, il Servizio di Confindustria Macerata, che segue le Relazioni Industriali e Sindacali, prosegue il percorso di comunicazione e studio dei contenuti del Jobs Act. Lo scorso 30 novembre si è tenuto, nella Sala Convegni di Confindustria Macerata, un incontro con i responsabili di Confindustria, del Ministero del Lavoro e dell’INPS, che hanno illustrato in dettaglio le previsioni delle riforma, in riferimento agli ammortizzatori sociali. Dopo che la dott.ssa Magri di Confindustria ha elencato i punti di principale interesse per le aziende della Legge di Stabilità 2016, il dott. Sabatini, responsabile della Direzione centrale prestazioni a sostegno del reddito dell’INPS, ha anticipato le indicazione della circolare emanata qualche giorno dopo (il 2 dicembre) illustrando gli elementi di maggiore criticità rispetto all’utilizzo della Cassa Integrazione Guadagni da parte delle aziende. Ancora una volta l’incontro ha attirato numerose aziende, professionisti e funzionari degli enti pubblici e di controllo della Provincia. Nei prossimi mesi verranno pianificati altri incontri destinati ad illustrare la riforma del lavoro nelle sue varie sfaccettature.
“La vita adè còmme 'na jornata", commedia di Giandomenico Lisi, presentata dal Gruppo Teatrale “Giovanni Ginobili” di Petriolo, ha scaldato i cuori del pubblico presente al teatro di Caldarola, numerosissimo come al solito e forse anche di più. Tanti applausi, tante risate, tante riflessioni nel mezzo di un racconto che induceva alla riflessione, talora amara, dei tempi della vita; quelli di una casa di riposo sicuramente sono quelli che volgono al tramonto e, di conseguenza, raccontati sulle note di qualche mestizia e di momenti di sogno e disincanto utili per vivere meglio, fuori dalle mura e a zonzo con la fantasia. Giandomenico Lisi, attore e regista oltre che autore, ha messo in scena una storia attuale, con tanti personaggi freschi e reali, vivi, sempre molto radicati al mondo che pulsa.Ma non c’è tempo per riposare, perché già martedì sera, 8 dicembre, alle 21.15, la Compagnia Teatrale Compagnia Nuovo Oratorio Cristo Re di Caldarola presenterà una commedia di Italo Conti, per la regia di Laura Corvini, che sarà anche l’ultima opera in concorso. Si tratta di una commedia già rodata dalla compagnia di casa che sicuramente attrarrà molto pubblico.Il festival/concorso è organizzato dalla Compagnia Valenti, dai 5Comuni, col sostegno della Regione Marche, della Unione Montana dei Monti Azzurri e col patrocinio della U.I.L.T. e delle due Università di Camerino e Macerata. Le aziende sponsor sono L’Oro della Terra, Infissi Design, Albani Divani e Poltrone, Libreria Del Monte, la Banca della Provincia di Macerata e l’Assm di Tolentino - Terme S. Lucia. Prossimo appuntamento previsto per sabato 12 dicembre, alle 21.15, con la compagnia Associazione Artistica “Gli Ignoti” di Pozzuoli (NA) che presenterà Casa di frontiera di Gianfelice Imparato, per la regia di Gugliemo Marino. Una commedia che è fuori concorso, come la prima della compagnia di Trevi e da non perdere per nessun motivo.La vendita dei biglietti partirà dalle ore 19, nel foyer del teatro di Caldarola.
Oltre 200 famiglie si sono ritrovate ieri all’Hotel Cosmopolitan di Civitanova Marche, dove si è tenuto il convegno dal titolo “VACCINI: ALLARME GIUSTIFICATO?”, organizzato dal Gruppo Genitori per la Vita di Macerata insieme alle Associazioni ACU Marche, ANMIC, Comilva, Condav, Assis, Genitori e figli per mano, RAV-Hpv. Una sala gremita in religioso silenzio nell’ascoltare medici, avvocati e genitori che hanno avuto i figli danneggiati a causa della pratica vaccinale e soprattutto testimoni della scarsa trasparenza sui rischi che i vaccini possono comportare. Commovente è stato l’intervento delle ragazze dell’Associazione RAV-Hpv, tutte dai 14 ai 17 anni, venute dalla regione Lombardia per portare la loro triste testimonianza. La loro vita, dopo la somministrazione del vaccino contro il Papilloma virus, è stata definitivamente compromessa. Ragazze che non possono più fare attività sportiva, studiare e andare a scuola come gli altri compagni e persino andare a vedere un film al cinema per loro è un’estenuante impresa. Nel loro caso le reazioni avverse si sono manifestate con fibromialgia (dolore cronico associato a stanchezza, disfunzioni cognitive, sindrome dell’intestino irritabile), linfoma diffuso, artrite reumatoide. A spiegare dettagliatamente la modalità delle reazioni avverse è stato il Dott. Girolamo Giannotta, già autore nel 2004 del libro “Le sindromi cliniche post-vaccinali da vaccini anti-HPV”. Il medico ha chiamato in causa il conflitto di interessi delle industrie farmaceutiche accusate di finanziare gli studi scientifici del vaccino adolescenziale esaltando i benefici e minimizzando i rischi. Sul banco d’accusa è stato portato anche il Governo, reo di concedere totale strapotere alle industrie farmaceutiche. “Chissà perché gli studi sui vaccini sono finanziati dalle case farmaceutiche, chissà perché il Parlamento ha preferito accollare i danni allo Stato (cioè a noi cittadini) piuttosto che alle aziende produttrici di vaccini quando il nesso causale è accertato”, ha tuonato Anna Menghi, dell’Associazione nazionale invalidi e mutilati civili, anche lei testimone diretta danneggiata dal vaccino antipolio. Il convegno si è concluso con l’intervento degli avvocati Petracci, Amato e Stanca che hanno evidenziato gli elementi giuridici per la libertà vaccinale e l’accesso dei figli non vaccinati agli istituti scolastici. I giuristi hanno poi evidenziato come le Asur, in sede di obiezione attiva, facciano firmare ai genitori un impegno di responsabilità secondo l’articolo 9 del Decreto Legge 273/94, articolo che non esiste più perché mai convertito in legge dal Parlamento.
Sicurezza, lavoro, credito, legge di stabilità: sono questi alcuni degli argomenti trattati dai senatori Maurizio Gasparri e Remigio Ceroni nel corso dell'incontro che si è tenuto nella sala convegni dell'Hotel 77 di Tolentino e organizzato dal locale coordinamento di Forza Italia. Sala gremita, per la soddisfazione del coordinatore di Tolentino Roberto Lombardelli, con la presenza di diversi amministratori forzisti del territorio fra cui il sindaco di Castelraimondo, Renzo Marinelli.Oltre ai senatori Gasparri e Ceroni, hanno presenti anche il consigliere regionale Jessica Marcozzi, il vice coordinatore provinciale Alessia Pupo e la capolista alle recenti regionali, Barbara Cacciolari.(FOTO Si.Sa.)
Si è svolta ieri pomeriggio la 3^ edizione dell'evento "Il gusto", promosso ed organizzato dall'azienda tolentinate Tombolini AreaT. Attraverso un esclusivo percorso tra moda e sapori del nostro territorio, si è cercato di ricostruire una mappatura delle eccellenze marchigiane, presenti all'evento con i loro stand, a partire dall'enogastronomia fino ad arrivare al settore dell'abbigliamento. Tantissimi gli amici e gli ospiti dell'azienda che non sono voluti mancare a "Il gusto", tra i quali il Prefetto di Macerata Roberta Preziotti. Con l'occasione sono anche iniziati i presaldi sulle collezioni Tombolini, con innovative ed imperdibili idee regalo per il Natale.
Si è svolto nella serata del 3 dicembre, presso il Teatro Comunale di Castelraimondo, il primo incontro dell'iniziativa “Vetrine Virtuali” promossa dall'amministrazione insieme alla TASK e rivolta a tutti i commercianti e le attività commerciali del territorio comunale. L'incontro ha riscosso una notevole partecipazione dei commercianti che hanno aderito all'iniziativa, completamente gratuita. Il comune di Castelraimondo è il primo della provincia a sperimentare il portale delle “vetrine virtuali”, che è stato appunto presentato ufficialmente durante la serata. All'interno del sito istituzionale infatti è stata aperta una sezione dedicata alle attività commerciali, una vetrina online dove i commercianti possono inserire le informazioni relative alle proprie attività comprese immagini e file allegati, link di riferimento sul web e un buono sconto personalizzabile che il visitatore potrà stampare e consegnare al momento dell'acquisto. Si è occupata di introdurre ai negozianti il funzionamento e le potenzialità del portale Anna Rita Palossi della TASK. La vetrina funziona in modo random; collegandosi alla home del portale saranno scelte a caso e mostrate ogni volta 12 attività iscritte. Nella seconda parte dell'incontro, invece, si è svolta una lezione di approfondimento sul web e sulle strategie di web marketing, curata da Giordano Sanchioni dell'azienda CityNet s.r.l. di Matelica. Sanchioni ha introdotto l'argomento spiegando quanto sia diventato fondamentale oggi per ogni genere di attività commerciale essere presenti sul web con le giuste caratteristiche ed i riferimenti opportuni. “Internet – ha detto a conclusione della serata – è il più grande mercato che sia mai esistito. Non ha barriere ed ha cambiato per sempre il nostro modo di fare acquisti, nonché il nostro modo di vivere”. Molto soddisfatti il sindaco Renzo Marinelli e l'assessore Elisabetta Torregiani: “è' molto soddisfacente – hanno detto durante l'incontro – vedere una così reale partecipazione. Ci dimostra che l'iniziativa è stata capita ed apprezzata. Siamo aperti ad organizzare altri incontri su questi temi, se possono essere d'aiuto ai commercianti per la loro attività sul web, divenuta ormai imprescindibile”.
Ancora un furto in provincia E stavolta il bottino è di quelli da caccia grossa. Nel mirino dei malviventi è finita l'abitazione di una dottoressa a Montecassiano. E' successo poco prima dell'ora di cena, quando la donna si è accorta che la porta d'ingresso della sua abitazione era stata forzata con degli arnesi da scasso, segno evidente che qualcuno era entrato in casa approfittando della sua assenza. Infatti, la vittima, si è subito resa conto di ciò che era successo dopo aver varcato la soglia della camera da letto: la stanza era stata messa completamente a soqquadro. I banditi hanno agito indisturbati dall'essenza della donna e hanno frugato all'interno dei cassetti del comò facendo man bassa di numerosi monili in oro per un valore complessivo stimato in circa 40mila euro e poi si sono dati alla fuga senza che nessuno abbia visto nè sentito nulla. Il fatto è stato denunciato alle forze dell'ordine che hanno svolto i rilievi di rito sul posto.
Piatti tipici, cocktail e dettagli di gustosi aperitivi sono stati immortalati negli scatti di Emanuele Tasso e Matteo Falistocco, vincitori del concorso fotografico di Aperigusto 2015 di Tolentino. I due fotografi sono stati premiati presso la sede di Confartigianato di Tolentino dal Presidente territoriale dell’Associazione Fabio Mazzocchetti con ricchi cesti pieni di prodotti tipici forniti dalle aziende che hanno collaborato all’evento.Nei premi i fotografi hanno trovato prodotti Varnelli, Vini dell’azienda Casalis Douhet di Potenza Picena, Birra Artigianale Bishop di Corridonia, dolciumi e orzo Tre Mori di Tolentino, Confetture Azienda Agricola Si.Gi.di Macerata, Miele di acacia dell’Azienda Agricola L’Ape Regina di Tolentino e per finire un Ciauscolo e un Formaggio dell’Azienda di Belforte del Chienti Di Pietrantonio.La foto di Emanuele Tasso, scattata alla Pizzeria Piccolo Mondo, ha vinto per essere stata la più votata su facebook, mentre quella di Matteo Falistocco, scattata presso lo Chalet Nuah Risto-Pub, è stata scelta dagli organizzatori dell’evento per aver interpretato Aperigusto 2015 con originalità e simpatia.
E’ arrivata questa mattina a Serravalle di Chienti presso la chiesa S. Lucia la Statua della Madonna di Loreto, che sta attraversando il sud delle Marche nella tradizionale Peregrinatio Mariae. Successivamente, la statua ha fatto tappa a Muccia nella chiesa di San Biagio.Il tradizionale cammino della Madonna lungo il tracciato della cinquecentesca Via Lauretana domani farà tappa a Camerino alle ore 8 presso il Santuario di Santa Maria in Via e a Tolentino dove lunedì 7 alle ore 10 è in programma la preghiera con le Scolaresche presso la Basilica San Nicola.Infine, giovedi 10 dicembre la statua tornerà a Loreto presso la Porta Romana, alle ore 9, con la successiva Processione della Ven. Confraternita delle Sacre Stimmate di san Francesco di Macerata. (foto Marco Mancini)