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Mela Rosa protagonista a Monte San Martino: successo per la 19esima edizione di Saperi e Sapori (VIDEO e FOTO)

Mela Rosa protagonista a Monte San Martino: successo per la 19esima edizione di Saperi e Sapori (VIDEO e FOTO)

Gran numero di presenze per la 19esima edizione di Saperi e Sapori della Mela Rosa, il festival che il 9 e il 10 novembre ha animato il borgo di Monte San Martino.  La giornata di ieri si è aperta con il convegno sui mutamenti climatici e sull'impatto che hanno sui frutteti del territorio marchigiano. Presenti l'assessore all'agricoltura della Regione Marche Andrea Antonini, il presidente della Camera di commercio delle Marche Gino Sabatini, il presidente Unpli Marche Marco Silla, il dottore agronomo dell'Università Politecnica delle Marche Giorgio Murri e il presidente dell'Unione Montata Monti Azzurri Giampiero Feliciotti. Nel frattempo in piazza il mercato è stato aperto dalla mattina, con i produttori di mela rosa che hanno esposto tutte le varietà che coltivano, insieme agli altri commercianti. Una festa che prende tutte le vie del centro storico con attività e prodotti del territorio, come le castagne, che si vanno ad accompagnare alla mela rosa, e un menù, offerto dalla Pro Loco, che la valorizza e la mette al centro. "È uno degli eventi di punta del nostro paese perché valorizza un prodotto come la mela rosa che si era perso e che siamo riusciti a reintrodurlo. Questa è la diciannovesima edizione di questa festa. È quindi un percorso di valorizzazione che abbiamo iniziato da molto tempo e ora, finalmente, siamo arrivati ad avere numeri importanti e un interesse da parte dei consumatori - ci spiega il sindaco di Monte San Martino Matteo Pompei - Questa festa permette ai visitatori di scoprire anche le eccellenze artistiche che abbiamo in paese, come i polittici dei Crivelli. Chi viene a Monte San Martino prova la mela rosa ma fa un'esperienza a 360 gradi". "L'elemento che ci contraddistingue più di tutti, il frutto dei nostri territori unito alla cultura, in un palcoscenico bellissimo dato dal paesaggio dei Sibillini, circondato e arricchito dai borghi. Abbiamo delle potenzialità enormi che stiamo cercando di riscoprire e valorizzare, perché questo è il futuro del nostro territorio. Un tesoro enorme fatto da tante pepite, che messe in rete e in disponibilità dei mercati turistici, possono diventare un valore aggiunto", ha dichiarato il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli. La giornata è continuata con l'incontro, tenutosi al Teatro comunale, per la presentazione del libro "Paesi Miei: in viaggio con Linea Verde alla scoperta delle tradizioni d'Italia" del presentatore Rai Beppe Convertini: "L'Italia è ricca di tradizione ed eccellenze, e di una cucina tra le più variegate e gustose al mondo. Qui oggi si realizza il sogno di tutti: mangiare le cose più buone. La mela rosa è un'eccellenza incredibile da esportare e far conoscere in tutto il mondo". Appuntamento al prossimo anno, quindi, per la 20esima edizione. Tra l'altro l'evento, organizzato dalla Pro Loco di Monte San Martino della presidente Fabiola Anselmi, sta svolgendo l'iter per essere riconosciuta sagra di qualità.

11/11/2024 13:00
Tolentino Jazz in grande stile: Benito Gonzalez e la sua band scatenano il Politeama con una performance travolgente

Tolentino Jazz in grande stile: Benito Gonzalez e la sua band scatenano il Politeama con una performance travolgente

Concerto esplosivo a Tolentino lo scorso sabato con il pianista jazz Benito Gonzalez, ospite della stagione del Politeama con una formazione esclusiva che, oltre ad includere il suo trio formato da Gabriele Pesaresi al contrabbasso e Mario Rodriguez alla batteria, ha portato sul palco due special guest come il trombonista Massimo Morganti e il percussionista Roberto Gatti. La performance di Gonzalez ha entusiasmato il pubblico presente che è stato letteralmente travolto dalla sua potente carica musicale che unita all’energia dei suoi eccellenti musicisti ha dato vita a lunghe e ricercate escursioni nel linguaggio jazz all’insegna del fast. Organizzato in collaborazione con l’Associazione “Tolentino Jazz”, l’evento musicale è stato aperto dal brano “Herbie”, composizione del pianista venezuelano dedicata ad Herbie Hancock, che dopo l’enunciazione del tema ha subito rotto gli argini con un incessante fiume di note nel suo “solo” e come nel suo stile ha profuso materiale melodico in incessante rielaborazione. Di seguito l’ipnotico “Smile”, contenuto nell’album “Sing to the World”, è partito con un misterioso ostinato che dalla tastiera è passato al contrabbasso di Pesaresi, prezioso fulcro della sezione ritmica, trasfigurandosi successivamente nelle architetture musicali costruite in sinergia con gli altri strumenti, lasciando spazio anche alle funamboliche evoluzioni al trombone di Morganti e ad uno scatenato solo di Rodriguez alla batteria, che ha sfiorato il parossismo. In omaggio ad uno dei pianisti che più lo ha ispirato, Gonzalez ha eseguito subito dopo “Fly with the wind”, composizione di McCoy Tyner del 1976, continuando a tenere alta l’attenzione e appassionando ulteriormente il pubblico, ormai conquistato dalle sue progressioni velocissime, dalla vincente sinergia fra i musicisti e dalla grande energia sprigionata sul palco. In questo brano Gatti ha dato il suo speciale contributo regalando un avvincente solo, così come nei precedenti i suoi compagni di palco hanno profuso il loro ingegno musicale sempre in linea con un modo di fare jazz audace, spericolato e in dinamico divenire. L’impetuoso happening si è momentaneamente fermato grazie ad una parentesi più intima e meditativa suggellata dai morbidi suoni del trombone di Morganti intrecciati al piano di Gonzalez per interpretare in modo personale la ballad “Polka Dots and Moonbeams”, primo successo del grande Frank Sinatra nel 1940.  Infine Gonzalez ha proposto la sua “Flatbush Avenue”, riportando sui tasti bianchi e neri la frenesia e i rumori della strada dove ha vissuto per 16 anni a New York. In un clima ormai euforico e festaiolo, lo straordinario Gonzalez insieme al suo magico quartetto si è lanciato in un bis in cui ha mixato “Giant Step” di Coltrane con inserti di sapore cubano concludendo il concerto in modo pirotecnico. Foto: Matteo Valentini

11/11/2024 11:30
San Severino, torna la motocavalcata in ricordo di Alessio, Luca e Cristina: il programma

San Severino, torna la motocavalcata in ricordo di Alessio, Luca e Cristina: il programma

Domani (domenica 10 novembre) nella chiesa di Santa Maria Madre di Dio, nella frazione di Taccoli, ospiterà il tradizionale Memorial Alessio-Luca-Cristina, in ricordo di tre giovani settempedani prematuramente scomparsi in un incidente d’auto. Giunto alla sua 18esima edizione l’evento annuale, patrocinato dal Comune di San Severino Marche, riunisce appassionati di moto per un momento di ricordo, condivisione e beneficenza. Tutto il ricavato della giornata sarà devoluto all'associazione Sorrisi per l'Etiopia, che opera a favore delle comunità etiopi con progetti di sviluppo e assistenza. Questo il programma della giornata: alle ore 8,30 apertura delle iscrizioni, alle 9,30 inizio della prova speciale, un'esperienza adrenalinica dedicata a chi ama le sfide su due ruote. I partecipanti avranno inoltre l'opportunità di prendere parte a un giro guidato su strada di circa 110 km, un percorso suggestivo pensato per moto attuali ed epoca.Al termine della mattinata, sarà offerto un pranzo conviviale alle 12,30, occasione per condividere esperienze e rendere omaggio ai tre protagonisti del Memorial. La giornata si concluderà con una Santa Messa commemorativa alle ore 17. Per partecipare è richiesto un certificato medico non agonistico o superiore. Le iscrizioni prevedono diverse quote: 35 euro per l'accesso al cross test con pranzo incluso, 15 euro per il solo accesso al cross test, 25 euro per il pranzo.

09/11/2024 16:22
Civitanova, all'Annibal Caro un "Buon Natale" tutto da ridere: penultimo appuntamento con 'Caro Teatro'

Civitanova, all'Annibal Caro un "Buon Natale" tutto da ridere: penultimo appuntamento con 'Caro Teatro'

La rassegna Caro Teatro propone domani,10 novembre, sempre all’Annibal Caro di Civitanova Alta, il penultimo appuntamento della stagione 2024. Alle ore 17,30, si alzerà il sipario su una commedia brillante: Buon Natale (Absurd Person Singular) di Alan Ayckbourn, regia Alessandro di Spazio e l’associazione culturale Luci della Ribalta di Bolzano. Ultima data per quest’anno, domenica 17 novembre con “C’era una volta a Varsavia” con la compagnia teatrale Colonna Infame di Conegliano, di e con la regia di Gianni della Libera. A seguire, la tradizionale premiazione delle compagnie e il premio del pubblico. La rassegna teatrale, arrivata alla sua 26esima edizione, è curata dall’associazione culturale Piccola Ribalta Aps ed è organizzata con il patrocinio e il sostegno di: Comune di Civitanova Marche e Azienda Teatri, Atac Spa, Banca Macerata, Uilt (Unione italiana libero teatro), Vittoria assicurazioni, Scs Venturini Spedizioni Internazionali e Società Operaia di Civitanova Alta.  

09/11/2024 16:00
Macerata, "Bellezza imperfetta, io e Pasolini": Dante Ferretti alla sala Cesanelli dello Sferisterio

Macerata, "Bellezza imperfetta, io e Pasolini": Dante Ferretti alla sala Cesanelli dello Sferisterio

L’associazione Praxis, con il patrocinio del Comune di Macerata e dell’Università degli Studi di Macerata, promuove anche quest’anno il mese della prevenzione psicopedagogica attraverso quattro incontri gratuiti aperti alla cittadinanza sul tema cinema e psiche; appuntamenti che permetteranno di approfondire il profondo rapporto tra la realtà soggettiva e quella immaginaria del grande e del piccolo schermo. Il primo incontro, che si terrà lunedì 11 novembre, alle ore 21:00, presso la sala Cesanelli dello Sferisterio di Macerata, ospiterà il grande scenografo maceratese e vincitore di tre premi Oscar Dante Ferretti che presenterà in anteprima il suo nuovo libro sul suo rapporto con Pierpaolo Pasolini. Interverranno alla serata il sindaco Sandro Parcaroli, il vicesindaco Francesca D’Alessandro, la prorettrice dell’Università di Macerata Natascia Mattucci e il presidente dell’associazione Praxis Paolo Scapellato. L’organizzazione di questo primo incontro è a cura di David Miliozzi.  I tre incontri successivi si svolgeranno presso la sede dell’associazione Praxis. Lunedì 18 novembre la psicologa Veronica Bruschi affronterà il tema del ruolo educativo dei programmi per i minori. Lunedì 25 novembre, Paolo Scapellato approfondirà gli effetti del grande successo delle serie TV mentre lunedì 2 dicembre lo psicoterapeuta Samuele Cognigni tratterà il tema psicoanalisi e cinema.

08/11/2024 13:09
Monte San Martino, al  via "Saperi e Sapori della Mela Rosa": Beppe Convertini tra gli ospiti

Monte San Martino, al via "Saperi e Sapori della Mela Rosa": Beppe Convertini tra gli ospiti

Tutto pronto per la XIX edizione di “Saperi e Sapori della Mela Rosa”, un weekend dedicato al frutto simbolo dei Monti Sibillini a Monte San Martino. Il borgo dell'entroterra maceratese, famoso per custodire preziose opere arte dei fratelli Crivelli, di Guido Reni e Girolamo di Giovanni visitabili durante l’evento, si caratterizza per essere il primo paese ad aver reintrodotto la mela rosa dei Monti Sibillini nelle sue colture tipiche. La coltivazione della mela rosa è stata abbandonata tra gli anni Sessanta e Settanta del ‘900 e negli ultimi decenni è stata riportata nel territorio di Mont San Martino grazie ad alcuni lungimiranti imprenditori agricoli. Oggi la mela rosa rappresenta una realtà di sviluppo in ambito agricolo di tutto il territorio e gli studi condotti dalle università marchigiane la collocano tra i frutti con le migliori qualità organolettiche. Sabato 9 e domenica 10 novembre, il borgo si colorerà di rosa con un ricco programma di attività e appuntamenti. L’evento è organizzato dalla Pro Loco di Monte San Martino in collaborazione con il Comune e vedrà la presenza di un mercato di prodotti tipici e di stand gastronomici dove si potranno gustare tante specialità a base di mela. Sabato 9 verrà inaugurata la festa e dal pranzo apriranno gli stand gastronomici mentre la sera per i più giovani ci sarà il Mela Rosa Night con dj e nel Teatro Comunale l’esibizione di una compagnia teatrale. Domenica 10 vedrà l’apertura del consueto convegno tecnico-divulgativo durante la mattinata e nel pomeriggio la presentazione del libro di Beppe Convertini, ospite d’onore della festa.  “Siamo alla XIX edizione di Saperi e Sapori della Mela Rosa, un lungo percorso intrapreso dal passato per promuovere questo nostro prodotto di punta, afferma il sindaco Matteo Pompei. Il borgo è pronto per sabato e domenica ad accogliere i visitatori e questo grazie alla sinergia dei cittadini del paese, dei produttori e di tutti gli associati Pro Loco, con particolare ringraziamento alla presidente Fabiola Anselmi”. “Oggi la mela rosa rappresenta una realtà su cui si deve investire e bisogna creare le condizioni per aprire ai più giovani la possibilità di insediarsi in questo settore. Il nostro paese ci crede e dovremo allargare questa coltura tipica a tutto il territorio pedemontano”.

07/11/2024 19:15
Macerata, la Mozzi Borgetti si proietta "Altrove" e diventa uno spazio sperimentale per giovani

Macerata, la Mozzi Borgetti si proietta "Altrove" e diventa uno spazio sperimentale per giovani

Da oggi all’interno della Biblioteca Mozzi Borgetti c’è Altrove, uno spazio sperimentale diretto ai giovani del territorio, una realtà resa possibile grazie al progetto "B.live. Biblioteca da Vivere" finanziato sul bando "Giovani in Biblioteca", del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.  Il comune di Macerata è capofila di un partenariato composto da Università degli Studi di Macerata, Associazione Gruca, Labs Laboratorio Sociale, Associazione Amici Allievi Minimo Teatro, Red Rete Educazione Digitale, Associazione Officine Mattoli.  Il progetto si rivolge a giovani tra i 14 e 35 anni che potranno partecipare a numerose attività laboratoriali in maniera gratuita e nello stesso tempo contribuire ad arricchire il centro "Altrove" che si trova in via Crispi 101 e che, dopo l’inaugurazione di oggi pomeriggio, sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 22  (e-mail: altrove.spaziosperimentale@gmail.com). Lo spazio si inserisce all’interno di un percorso che ha visto la Biblioteca Mozzi Borgetti aprirsi a diverse attività gratuite che hanno coinvolto molte associazioni del territorio con l’intento di facilitare lo spirito di partecipazione e condivisione nei giovani. Un percorso di partecipazione partito nel 2023 e che ha gettato le basi per la creazione di uno spazio informale di incontro e crescita dove i giovani del territorio possano accedere liberamente, partecipare e promuovere attività. “Grazie al contributo ottenuto con il progetto B.Live la Biblioteca Mozzi Borgetti si caratterizza sempre di più come spazio civico aperto alle associazioni e ai tanti giovani che partecipano alle iniziative - interviene l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Altrove è un tassello ulteriore, che raccoglie la sfida di avere all’interno di una biblioteca un’anima sperimentale, votata alla progettazione e partecipazione, che punta ai giovani e alla loro capacità di aggregare”.  Punto di riferimento dello spazio saranno infatti due giovani under 35 Simona Mastrangelo e Marco del Gobbo, selezionati dal Comune di Macerata per il ruolo di Youth Worker (operatori giovanili) e con lo scopo di promuovere attività, agevolare lo scambio tra i ragazzi e le ragazze e soprattutto contribuire alla creazione di uno spazio sperimentale, espressione delle esigenze dei tanti giovani che a Macerata sono alla ricerca di spazi dove fare e comunità. “’Altrove. Un punto di incontro, lontano dagli schemi, vicino alle persone’.  Questo lo slogan scelto da Simona e Marco a rappresentare l’idea di un laboratorio fatto di persone, esperienze, voglia di fare e costruire insieme – afferma l’assessore alle Politiche giovanili Marco Caldarelli -. Altrove è anche una scommessa, quella di sostenere la nascita di uno spazio e lasciarlo alla gestione di due giovani, affinchè possano aggregare, fare comunità e perché no, magari gettare le basi per la costruzione di nuovi percorsi di partecipazione giovanile”. B.live è anche un progetto a forte vocazione inclusiva. Oltre al laboratorio di italiano L2 e altri ludico - ricreativi pensati per essere frequentati anche da giovani con disabilità, con il progetto sono stati attivati 2 TIS (Tirocini di Inclusione Sociale), rivolti a giovani under 35. “Si tratta di un’occasione importante per i due giovani selezionati - interviene il vice sindaco e assessore alle Politiche giovanili Francesca D’Alessandro - che avranno quindi modo di partecipare attivamente alla costruzione dello spazio, interfacciandosi con i 2 Youth Worker e con gli uffici coinvolti e dando il proprio contributo alla nascita di una nuova realtà cittadina”. Spazio Altrove rappresenta una risposta importante a un’esigenza di aggregazione che con il post Covid si è rivelata sempre più imponente. In questo senso l’Amministrazione comunale è impegnata a dare risposte concrete verso un’inclusione positiva e totale attraverso attività che assicurano la partecipazione attiva di tutti quindi anche di persone disabili”. “Altrove è un luogo nel quale, attraverso momenti anche semplici come un torneo di ping pong, un gioco da tavolo insieme, un tandem linguistico o un incontro culturale, si favorisce la socialità, il confronto e la condivisione dei giovani - afferma Simona Mastrangelo, la Youth Worker - e dove non si abbia timore di parlare di futuro, di gentilezza, di fragilità e di talenti. Spero fortemente che sia i ragazzi che le realtà territoriali vedano in questo spazio un’occasione virtuosa per fare rete e colgano al volo questa nuova opportunità”.

07/11/2024 18:20
Castelraimondo festeggia il Natale "in anticipo": eventi da metà novembre fino a gennaio

Castelraimondo festeggia il Natale "in anticipo": eventi da metà novembre fino a gennaio

Castelraimondo si prepara ad accogliere il Natale con un ricco calendario di eventi che animerà la città da novembre fino a quasi metà gennaio. Quest’anno, grazie alla collaborazione delle associazioni e realtà locali, il programma si presenta variegato e coinvolgente, pensato per tutte le fasce d’età e per ogni gusto. “Castelraimondo vivrà un altro Natale ricchissimo di iniziative – ha commentato il sindaco Patrizio Leonelli – anche quest’anno abbiamo stilato un ricchissimo calendario di appuntamenti pensati per tutti e basati sui successi riscontrati negli ultimi anni. Vi aspettiamo a Castelraimondo per vivere la magia delle festività”. Grande soddisfazione anche per l’assessore alla Cultura, Turismo e Associazioni Elisabetta Torregiani: “Siamo entusiasti di presentare un cartellone di eventi che non solo celebra il Natale, ma anche la comunità e la nostra cultura – ha aggiunto Torregiani -. Ogni settimana avremo iniziative diverse, con la partecipazione attiva delle associazioni locali che sono il cuore pulsante della nostra città”. Il programma di iniziative parte non a caso con l’accensione delle luminarie. Sabato 16 novembre si accenderanno infatti le bellissime luci natalizie con relative installazioni. Un momento che sarà accompagnato da un’esibizione degli studenti della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “N. Strampelli” presso l’incrocio di Corso Italia e Viale Europa, alle ore 18:00. La serata proseguirà con lo spettacolo “Un matrimonio con sorpresa” della Compagnia Alternativa San Severino Marche al Lanciano Forum, previsto per le ore 21:00. Il fine settimana successivo, sabato 23 novembre, vedrà un altro spettacolo teatrale con "Mi moje adè un robotte" del Teatrino Camporotondo, sempre al Lanciano Forum, alle ore 21:00. Domenica 24 novembre, la festa di Santa Cecilia sarà celebrata con una Santa Messa alle ore 11:00, a cura del Corpo Bandistico “Ugo Bottacchiari” e del Coro Polifonico Santa Cecilia. Il giovedì successivo, 28 novembre, il prof. Enrico Galiano terrà una conferenza al Lanciano Forum, alle ore 21:00, mentre sabato 30 novembre si svolgerà la cena sociale del Tennis Club di Castelraimondo. Dicembre porterà una serie di eventi festivi, con un'anticipazione di iniziative già dal 7 dicembre, quando si terrà la cena sociale dell’AVIS Castelraimondo. La stessa sera in piazza Dante si terrà un dj set a cura della discoteca Much More. Domenica 8 dicembre, i commercianti di Castelraimondo organizzeranno di nuovo il "Magic Christmas", una parata di cartoni animati per intrattenere grandi e piccini. Lunedì 9 dicembre, alle ore 21:00, si svolgerà l’accensione del Grande Focaraccio, in ricordo della Traslazione della Santa Casa di Loreto, con un corteo che partirà dalla Chiesa della Sacra Famiglia verso il quartiere Feggiani. Il sabato successivo, il 14 dicembre, sarà dedicato a un altro dj set "Super 90" a cura del Much More, mentre domenica 15 dicembre ci sarà l’evento “Un Natale da Favola”, organizzato dall’associazione Immaginarea, con vendita di cuori Telethon e castagne e vin brulè a cura degli Alpini Val Potenza presso i giardini pubblici. Sabato 21 dicembre ultimo appuntamento con il Much More in piazza Dante con dj set del format Notti Indie. Il giorno dopo, domenica 22 dicembre, i Babbi Natale in Moto del Moto Club Castelraimondo percorreranno Corso Italia a partire dalle ore 16:00, mentre il martedì 24 dicembre, dopo la Messa di Mezzanotte, ci sarà il tradizionale scambio di auguri natalizi organizzato dall’Amministrazione Comunale presso il porticato della Mensa Interscolastica. Il giorno successivo, il 26 dicembre, il Mercatino delle Festività tornerà in Corso Italia, mentre alle ore 17:00 si svolgerà il XXXVII “Natale in Concerto” con il Coro Polifonico Santa Cecilia di Castelraimondo, in collaborazione con le associazioni Avis, Aido e Admo. Venerdì 27 dicembre, il Palazzetto dello Sport ospiterà i tradizionali "Giochi Sotto l’Albero", mentre martedì 31 dicembre ci sarà la Festa di Fine Anno, organizzata dalla Folgore Castelraimondo con cenone e musica presso il Lanciano Forum. Il nuovo anno inizierà in grande stile mercoledì 1° gennaio con il “31° Gran Concerto di Capodanno” del Corpo Bandistico “Ugo Bottacchiari”, alle ore 18:00 al Lanciano Forum. Il programma proseguirà sabato 4 gennaio con "Quell’appuntamento senza fine" di Gino e Ornella, sempre al Lanciano Forum, e si concluderà lunedì 6 gennaio con un Mercatino delle Festività in corso Italia e una “Caccia alla Befana” a cura della consulta dei giovani e degli Scout Camerino 1. L’amministrazione comunale invita tutti a partecipare ai numerosi eventi  e contestualmente ringrazia tutte le realtà coinvolte nelle iniziative.

07/11/2024 16:53
Penna San Giovanni, Michele Mirabella porta il suo "Curriculum" all'Ex Cinema

Penna San Giovanni, Michele Mirabella porta il suo "Curriculum" all'Ex Cinema

Sabato 9 novembre, alle ore 21.30 al Teatro Ex Cinema a Penna San Giovanni, il Festival Storie ospita un appuntamento imperdibile con uno dei volti più amati della cultura italiana: Michele Mirabella. Attore, regista, conduttore televisivo e grande divulgatore, Mirabella porterà in scena il suo spettacolo “Curriculum, è intelligente ma non si applica!”, un viaggio tra storia, teatro e ironia, con il suo inconfondibile stile capace di unire leggerezza e profondità. Sarà una serata all’insegna della narrazione, dove storie, personaggi e aneddoti si intrecceranno per dare vita a un racconto ricco di fascino e sapienza, come solo lui sa fare. Un’occasione unica per immergersi nella cultura e nello spettacolo con uno dei maestri della scena italiana. In questo viaggio scenico e culturale, Mirabella ripercorre, con ironia e intelligenza, un itinerario ideale che va da Dante a Pirandello, attraversando i secoli e le forme d’arte che hanno segnato la nostra storia. In un continuo passaggio tra la prosa e il cinema, il varietà e la radio, fino alla televisione, il professore ci porta con sé in un racconto arricchito dalla sua stessa vita, tanto vissuta sotto i riflettori quanto dedicata all'insegnamento e alla divulgazione. A rendere ancora più speciale questo spettacolo sarà il Duo Mercadante, con Rocco De Bernardis al clarinetto e Leo Binetti al pianoforte. Un vero e proprio spettacolo corale, che fa ridere e sorridere, regalando emozioni autentiche e ricordi di un’Italia che cambia, ma che non smette di apprezzare la cultura, l’ironia e la saggezza.  Professor Mirabella, cosa l’ha ispirata nella scelta del titolo dello spettacolo così ironico e pungente? “Si tratta di un monologo che è nato casualmente. Ero alla conduzione di un concerto in Piemonte, mi permisi di fare qualche divagazione e cominciai a raccontare qualcosa della mia carriera, il pubblico era lì che rideva e applaudiva, e in quel momento inventai quello che poi ho organizzato in maniera drammaturgicamente più corretta. Quindi è uno spettacolo che nasce spontaneamente dal rapporto col pubblico, mi resi conto che il mio narrare faceva ridere. Il titolo nasce da una frase che in molti abbiamo sentito: il curriculum è uno dei testi meno letti da tutti. Tutti ne scriviamo tantissimi, ma nessuno li legge. Quando ti dicono “ci mandi un curriculum”, secondo loro è il modo meno umiliante per dire che non hai passato la selezione, oppure per dire la nipote dell'arcivescovo aveva un curriculum migliore del suo”. Il suo stile unico nel mescolare cultura alta e intrattenimento popolare l'ha reso molto amato dal pubblico. Come riesce a mantenere questo equilibrio tra profondità e leggerezza anche nel contesto teatrale? “Riuscire ad affascinare gli spettatori con un linguaggio alto, non è semplice. Ma il pubblico merita rispetto, io ho un rapporto di grande stima verso di loro, se così non fosse si finirebbe per praticare una tecnica di eloquenza. Nutro un rispetto sacro per il pubblico, l'ho imparato a teatro. Al pubblico va il massimo rispetto”. Il Festival Storie unisce dodici borghi delle Marche, una regione ricca di storia e cultura. Quali sono i suoi ricordi più belli legati a questo territorio? “Ho avuto tanti amici nelle Marche, uno era il titolare di un albergo a Roma dove andavano tutti gli artisti, era di Jesi e il suo albergo si trovava vicino al Teatro Argentina. Questa è una regione che amo, mi piace molto, non molto tempo fa sono stato ad Ancona per un'onorificenza. E poi, visto che parliamo del Festival Storie, che porta la cultura nei piccoli teatri, ho giusto davanti a me un bellissimo librone con tutti i teatri delle Marche. Questa regione, che amo, ha avuto una civiltà teatrale da far invidia a Roma, in ogni città c'era un teatro. Io sono stato a lungo nelle Marche per motivi teatrali, ho lavorato a Jesi e a Sirolo, le Marche dovrebbero essere scuola per gli altri e sono molto contento di partecipare ad un Festival che valorizza questo immenso patrimonio”.

07/11/2024 14:57
San Severino, l'arte di Beatrice Sulma Seitur rivive in una mostra a lei dedicata: luogo e orari

San Severino, l'arte di Beatrice Sulma Seitur rivive in una mostra a lei dedicata: luogo e orari

Un omaggio a uno straordinario percorso artistico ma anche umano. È quello che la città di San Severino Marche ha deciso di tributare alla pittrice Beatrice Sulma Seitour cui è dedicata una mostra, che resterà aperta fino a fine novembre, nelle sale espositive dell’ex chiesa di Santa Maria della Misericordia, in piazza Del Popolo. Al taglio del nastro dell’iniziativa, che raccoglie oltre cento opere scelte da Serenella Eugeni, sono intervenuti il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, e il cardinale Edoardo Menichelli, settempedano, arcivescovo emerito di Ancona e Osimo. Tra i presenti anche il marito dell’artista, Giuseppe Fiori. Dopo una lunga convivenza i due convolarono a nozze nell’agosto del 2023 mentre la signora Beatrice si trovava ricoverata all’Hospice dell’ospedale Bartolomeo Eustachio. Di origini argentine, da sempre amante e appassionata d’arte, affetta da un male incurabile, la signora Beatrice è deceduta nei mesi scorsi. Suo marito e la comunità settempedana hanno inteso così dedicarle la mostra. La vendita delle opere aiuterà ora la sua famiglia e farà conoscere la sua arte. L’esposizione sarà visitabile nelle giornate di venerdì, sabato e domenica dalle ore 16:30 alle 19:30. 

07/11/2024 12:10
Nuova Tappa del Festival "Io Desidero": "Voci di emozioni, il potere delle nuove generazioni"

Nuova Tappa del Festival "Io Desidero": "Voci di emozioni, il potere delle nuove generazioni"

A pochi giorni dalla conclusione del primo weekend del Festival "Io Desidero 2024", in arrivo una nuova tappa, che si svolgerà venerdì 8 novembre e domenica 10 novembre, sempre al CineTeatro Conti. Questo secondo appuntamento, intitolato "Voci di emozioni, il potere delle nuove generazioni", si concentra sull'importanza di ascoltare e valorizzare le emozioni, le fragilità, ma anche le prospettive dei giovani, i loro sogni. Non più d’estate, non più una sola data. “Vogliamo, con i nostri appuntamenti, vivere, animare, stimolare tutto l’anno la nostra comunità”, sottolineano gli organizzatori. In queste due date, esperti e ospiti di rilievo discuteranno temi cruciali, tra cui l’ascolto autentico dei ragazzi, in ogni contesto educativo, in questo caso nelle scuole. Il festival vuole essere un luogo di dialogo e condivisione, dove la bellezza della vita viene celebrata attraverso l’accettazione delle fragilità e il sostegno da parte di figure adulte credibili. “Crediamo fermamente che ascoltare le voci dei giovani sia fondamentale per il loro benessere e la loro crescita,” afferma Andrea Foglia, ideatore e animatore del festival. “In questo secondo appuntamento, esploreremo inoltre come il pensiero critico e la musica possano diventare strumenti vitali per veicolare cultura, valori, benessere.” Il programma prevede performance artistiche di vario genere che metteranno in luce l’importanza della condivisione delle emozioni e delle esperienze. I partecipanti avranno l’opportunità di confrontarsi su come costruire una comunità in cui ogni voce è ascoltata e rispettata. Venerdì 8, alle ore 21.15, ci sarà Davide Scavolini, giovane cantante, educatore, pedagogista e counselour scolastico. Utilizza la musica e la scrittura di brani anche nel lavoro con ragazzi disabili e con disagio familiare. Attraverso i social, seminari e incontri ama parlare di ciò che ha a cuore, delle vite che incrocia, della “rinascita” degli studenti tramite l’importanza dell’ascolto e invita tutti a credere nella bellezza della vita e nel bene. Attualmente sta lavorando alla scrittura di un libro sulle fragilità e la bellezza dei giovani. A seguire la proiezione del cortometraggio “Se nasci in un piccolo paese sei fregato”, realizzato dall’IIS “Leonardo da Vinci” di Civitanova nell’ambito del progetto “PPP: un corsaro in forma di rosa”. «Quello che sarà presentato venerdì è il frutto di un grande lavoro di squadra –sottolinea la professoressa Baiocco, ideatrice e curatrice del progetto – che mette in scena tematiche legate al pensiero di Pasolini, come la difficoltà delle relazioni umane, il consumismo, l’omologazione culturale. Il lavoro di questi mesi – aggiunge la docente – è stato un’esperienza straordinaria e ha permesso agli studenti di accostarsi a Pasolini e a quella che definirei la disperata speranza del suo pensiero e dei suoi sogni attraverso le sue opere e le sue parole». Dopo la proiezione seguirà una conversazione confronto tra i giovani protagonisti del corto e i Ginevra Camponi del Collettivo Unirà. Domenica 10, alle ore 16.15, ci sarà Gianluca Lalli, cantautore, con “Letteratura in musica, quando la letteratura incontra la canzone d’autore”. È stato tra i vincitori del talent radiofonico Demo, l'Acchiappatalenti su Radio Rai Uno. Nel 2005 ha vinto il premio "Rino Gaetano”. Nel 2011 ha pubblicato il suo primo album “Il tempo degli assassini” per l'etichetta Ghiro Records. Nel 2013 il suo video musicale “Il lupo” ha vinto il premio Hard Rock Cafè nell'ambito del festival del cinema di Venezia. Oltre che cantautore è anche scrittore. Il disco Letteratura in Musica è tra i candidati alla Targa Tenco 2022. Gianluca Lalli ha partecipato nel 2023, in qualità di cantautore, al programma "Italian Green" in onda su Rai 2. Nel gennaio 2024 ha portato su Rai Tre il suo progetto dal titolo "La musica dei ricordi". Letteratura in musica è la trasposizione in musica di alcune importanti opere letterarie occidentali partendo da Omero per arrivare i grandi Maestri del Novecento Trilussa, Carlo Levi, Ignazio Silone, Gianni Rodari, Alda Merini. La performance vuole avvicinare le nuove generazioni alla letteratura, al pensiero critico attraverso la musica. Con Lalli anche Vania Giorgetti, pedagogista e Elisa Gnocchini, psicologa, psicoterapeuta presso ASP Paolo Ricci di Civitanova con una brevissima performance: “Ascolta il mio sogno”. Parteciperanno anche l’insostituibile Paolo Nanni e due illustratori, Sofia Ruggeri e Diego Martini. Il Festival "Io Desidero" è aperto a tutti e invita genitori, educatori e giovani a partecipare attivamente a questa importante iniziativa. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Per maggiori dettagli sul programma visitate il sito web: https://www.stammibene.info/io-desidero-2024/

06/11/2024 15:30
Montecosaro, "Li Matti de Montecò" ritornano a Sanremo

Montecosaro, "Li Matti de Montecò" ritornano a Sanremo

Il gruppo folk di Montecosaro sta vivendo giornate di giubilo perchè ha appena ricevuto la comunicazione che parteciperà a Casa Sanremo Performer. Si tratta di una novità assoluta che verrà inaugurata a febbraio proprio in occasione del Festival della canzone italiana e sarà un evento che coinvolgerà ben 50 associazioni di tutta la penisola. Il direttore artistico dell'iniziativa, Ermanno Croce, ha scelto queste 50 realtà tra le circa 17mila compagnie attive in Italia e ad individuato ne Li Matti de Montecò il gruppo più meritevole, quello con più passione, nel genere folk. Anzi l'associazione sarà l'unica presente, nel settore, a Sanremo. La soddisfazione per li Matti del Montecò è doppia perchè è stata l'esibizione dei piccoli membri tra i 9 e i 10 anni di età, al Teatro Delle Logge di Montecosaro, a colpire Croce e a decretare la qualificazione. I bambini avranno pertanto la ghiotta possibilità di andare a Sanremo il 6 febbraio e si gioveranno anche della presenza di coreografi al Palafiori, così da migliorare ulteriormente la loro tecnica. Altro che nuove generazioni lontane da quel mondo delle tradizioni contadine che Li Matti de Montecò mirano a salvaguardare e diffondere. Il risultato gratifica il gruppo presieduto da Claudio Scocco e premia i progetti lanciati in questi anni in collaborazione con le scuole del territorio. Anche gli adulti dell'associazione potranno gustarsi la serata sanremese perchè saliranno in Liguria con gli strumenti necessari per produrre la parte musicale di accompagnamento alle danze. Come detto si tratta di un ritorno a Sanremo dopo la partecipazione dello scorso febbraio alle iniziative collaterali al Fetsival, ma in quel caso “solo” perchè invitati da Radio Sanremo.

06/11/2024 12:31
Petriolo, castagne e vin brulé accendono il weekend: torna "Lu Pruì' de Sa' Mmartì’"

Petriolo, castagne e vin brulé accendono il weekend: torna "Lu Pruì' de Sa' Mmartì’"

Sabato 9 e domenica 10 novembre a Petriolo avrà luogo la sesta edizione de "Lu Pruì' de Sa' Mmartì’", due giorni di gioia e serenità per festeggiare il patrono del paese San Martino e stare in compagnia. Un’occasione per ritemprare lo spirito coi sapori e le atmosfere dell'autunno, tra castagne e vin brulè, carne alla brace e vino rosso, bianco, cotto e dolci tradizionali. L'evento è presentato da ProPetriolo 2000, ossia quelli de "Le Cantinette", col patrocinio del Comune di Petriolo e in collaborazione con le associazioni l’Orastrana e Genitori Petriolo. Sabato 9 novembre, nel tardo pomeriggio, ad aprire la festa sarà la più giovane rock band del Maceratese, i Peaches In Syrup, dal suono potente e dall'approccio musicale diretto, riflessivo e romantico. A seguire si esibirà Leo Archer, la nuova band di Marco Saltari, che proporrà un fresco repertorio di musica per tutte le età con i più grandi successi della musica internazionale e italiana, al motto di "Roots Rock Scialla Blues". Domenica 10 novembre sarà la volta di Carlo Natali dell'Orastrana e dei suoi misteriosi amici che, a partire dalle 15:30 sotto l'arco del torrione cinquecentesco, riproporranno a grande richiesta la Passeggiata Storica Petriolese, una camminata dentro l'antico castello di Petriolo raccontando storie, luoghi e personaggi del paese dal Medioevo all'Ottocento. In piazza, nel frattempo, i Genitori di Petriolo terranno per i più piccoli un poetico laboratorio di lavoretti a tema autunnale. Dopo la fine della passeggiata storica, si potranno trovare in giro per la festa gli imperdibili Stornellatori di Petriolo, che improvviseranno versi al modo della tradizione locale. La sera arriveranno i Warsavia, la gioviale band marchigiana post folk dall'allegro repertorio, in bilico tra cantautorato italiano, swing, rock ‘n’ roll, funk, reggae e ska. L’evento è stato preceduto dalla pubblicazione di un coinvolgente videoclip, realizzato dall’Orastrana, che contiene una canzone con un testo poetico in dialetto di Carlo Natali, interpretato da Simone Acciarresi ed Elia Salvucci coi ragazzi della Pro Loco.  

05/11/2024 14:50
Potenza Picena, edizione da record per il Mugellini Festival: oltre 800 le presenze totali

Potenza Picena, edizione da record per il Mugellini Festival: oltre 800 le presenze totali

La nona edizione del Mugellini Festival si è conclusa con risultati straordinari, sia in termini di pubblico sia dal punto di vista degli artisti coinvolti. Tutti i cinque eventi in programma, più il concerto di anteprima che si è svolto nel mese di settembre, hanno registrato il sold-out con oltre 800 presenze in totale e richiamando pubblico anche da fuori regione. Sono stati sedici gli artisti che si sono alternati sul palcoscenico allestito alla Cappella dei Contadini, tra musicisti, pittori e scultori, che vanno a sommarsi ai più di 100 già ospitati dal festival nelle otto edizioni precedenti. «Si tratta di personalità rilevanti e riconosciute nel mondo della musica e dell’arte, anche di livello internazionale – spiegano i direttori artistici Lorenzo Di Bella e Mauro Mazziero –. È importante segnalare che quest’anno tutti gli artisti hanno utilizzato i loro profili social non solo per promuovere la partecipazione al festival ma anche per raccontare la città di Potenza Picena. Il poeta e paesologo Franco Arminio, ad esempio, ha pubblicato diverse foto realizzate da lui stesso descrivendo a modo suo il nostro territorio. Crediamo che questa sia una ricaduta molto importante per l’immagine della Regione Marche e ne siamo molto orgogliosi. Ci teniamo anche a ringraziare l’amministrazione comunale di Potenza Picena per il supporto costante che ci ha dimostrato in tutti questi anni». Partendo dal tema "La bellezza che verrà", il festival di quest’anno si è distinto per aver proposto un programma al di là di ogni aspettativa che ha incluso anche ben due format originali: il concerto omaggio a Puccini, ideato dal sassofonista Francesco Cafiso con il Quintetto Gigli e l’arpista Lucia Galli, e l’intervista esclusiva ad Anna Tifu, una delle più promettenti violiniste del momento.  Continuano Mazziero e Di Bella: «Uno dei momenti più intesi c’è stato nel corso della serata conclusiva con l’esposizione di un disegno inedito di Pablo Picasso di proprietà di un collezionista privato, che ce lo ha gentilmente concesso in esclusiva». L’opera, una china su carta datata 1893, mostra alcuni compagni di scuola di un giovane Picasso, che li ha ritratti assorti e pensosi sui banchi. «Quest’opera ci ha dato l’opportunità di creare un ideale collegamento tra i bambini protagonisti dello spot 2024 del festival e gli scolari disegnati da Picasso, sottolineando la profonda connessione che esiste tra le opere che esponiamo e lo spettacolo musicale. Ogni evento del Mugellini Festival è un progetto organico che fa dialogare linguaggi artistici diversi». Come da tradizione non sono mancati il Premio Mugellini per le Arti ed il Premio Mugellini alla Carriera, assegnati rispettivamente allo scultore Gildo Pannocchia e a Riccardo Messi, giovane artista poliedrico di notevole talento scomparso recentemente.  «Siamo già al lavoro per l’edizione 2025 – concludono i direttori artistici –. Il tema sarà 'La strada di casa'. Sicuramente non mancheranno quelle grandi sorprese “in stile Mugellini Festival” che ci permettono, da un anno all’altro, di fare un piccolo salto di qualità e di posizionarci come uno spazio unico di dialogo e confronto fra le arti, dimostrando che anche dalla provincia si può fare grande cultura».     

05/11/2024 14:30
San Severino, arriva l'Orchestra Filarmonica Marchigiana con Bach e Beethoven

San Severino, arriva l'Orchestra Filarmonica Marchigiana con Bach e Beethoven

Fa tappa a San Severino Marche il progetto speciale pluriennale della Form, dal titolo Le vie di San Francesco nelle Marche, che indaga sulla spiritualità francescana nella musica.  Dopo l’avvio di Macerata con il concerto di apertura In tutte le sue creature, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana esegue sabato 9 novembre al Teatro Feronia di San Severino Marche (ore 20.45), musiche di Johann Sebastian Bach e Ludwig Van Beethoven. I due autori condivisero con il Santo di Assisi la ricerca dei segni divini nella forma e nella natura: i 'Cieli' di Bach, la cui intera creazione è dedicata a Dio, e le Terre di Beethoven, quelle della sua Sesta Sinfonia “Pastorale”, grandiosa visione musicale dell’unione tra Dio, Uomo e Natura. Con la direzione di Pietro Consoloni, il programma parte da Johann Sebastian Bach con l’aria O Mensch, bewein dein Sünde groß, elaborazione per archi di Max Reger dal Corale-preludio BWV 622 seguita dalla Fantasia e fuga in sol min. Bmw 542, trascrizione per orchestra di Cristiano Veroli dall’originale per organo; nella seconda parte del concerto, la celebre Sinfonia n. 6 in fa magg. Op. 68 “Pastorale di Ludwig van Beethoven. La "Pastorale" farà parte anche del programma, sempre diretto da Pietro Consoloni, che interesserà gli studenti delle scuole del territorio marchigiano, a cui vengono riservati 6 concerti dal titolo Pensieri musicali sulla natura.  Il concerto viene realizzato con il patrocinio del Comune di San Severino Marche e con il sostegno del partner Viva Servizi. Biglietti da 15 a 12 euro, per giovani under 26 e studenti, ingresso a 5 euro. Botteghino Teatro Feronia 0733 634369 - Pro Loco, tel. 0733 638414. Vendita anche online su vivaticket.it.

05/11/2024 13:15
Civitanova pronta per l'edizione 2024 del Palio dei Comuni: Valentina Vezzali madrina d'eccezione

Civitanova pronta per l'edizione 2024 del Palio dei Comuni: Valentina Vezzali madrina d'eccezione

Il cavallo Bengurion Jet, gli undici gonfaloni della Città e le prelibatezze della Pro Loco della Città Alta. Civitanova è pronta per la 36° edizione del Palio dei Comuni che si terrà il 10 novembre all'Ippodromo di Montegiorgio. Una festa ancor prima che una competizione dove si celebra l'identità e lo spirito di comunità.  "L'amicizia e la collaborazione tra territori sono i valori su cui si basa questo evento - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica -. È un giorno in cui ci ritroviamo per celebrare l’identità e la storia di ciascun comune, e rafforzare il legame che ci unisce. Saremo presenti con la Pro Loco di Civitanova Alta e la Protezione Civile, insieme agli undici gonfaloni della città che per la prima volta hanno debuttato alla Corsa dei quartieri, un evento di successo che richiama ogni anno migliaia di persone nel nostro Ippodromo".  Primo appuntamento giovedì sera con il Gran Galà dell'Abbinamento. “Verranno assegnati i migliori cavalli europei ai comuni e saranno dati i numeri di partenza - fa sapere il consigliere Pierpaolo Turchi, a cui il sindaco ha affidato il compito di scegliere il cavallo -. Noi, come già annunciato, siamo onorati di essere rappresentati dal talentuoso Bengurion Jet”. La giornata del Palio si aprirà alle ore 12 con la Tavola Rotonda dei Comuni del Palio, quest’anno sul tema "Il patrimonio agricolo ed alimentare regionale". "Il Palio si sta lanciando sempre più in alto - ha detto Salvatore Mattì, uno dei proprietari dell’Ippodromo di Montegiorgio -. Quest'anno oltre a essere Palio dei comuni è anche Palio delle regioni, in partnership con il ministero dell'Agricoltura. Ringraziare tutti coloro che lavoreranno per la riuscita del Palio, a partire dalla dirigenza dell'ippica italiana nelle persone del direttore generale dottor Remo Chiodi e del sottosegretario con delega ippica, senatore Patrizio La Pietra". La suggestiva sfilata si aprirà invece intorno alle ore 14 con una rappresentativa dell’Esercito a cavallo e avrà come madrine d’eccezione Valentina Vezzali, campionessa olimpica di scherma e Miss Italia 2024 Ofelia Passamonti, e a seguire tutti i Comuni che porteranno in trionfo il loro gonfalone. Nel parterre, a seguire, prenderanno vita spettacoli e coreografie, unitamente ad un corollario di stands turistici e gastronomici portati da ogni Comune.  "In qualità di organizzatrice del Palio da anni - fa sapere Antonella Folchi -, quest'anno sono particolarmente onorata di fare parte di un team che è riuscito a portare il Palio ad una visibilità nazionale ed internazionale straordinaria. Un grazie veramente sentito a tutti i comitati promotori, ai sindaci, alle rappresentanze politiche e a quanti hanno sposato appieno lo spirito promozionale di questo evento".  

05/11/2024 11:59
San Severino, "Il tempo che ci vuole" di Comencini inaugura la rassegna di cinema

San Severino, "Il tempo che ci vuole" di Comencini inaugura la rassegna di cinema

Da domani, giovedì 7 novembre, con replica venerdì 8 novembre, torna al cinema San Paolo la rassegna di film promossa in collaborazione con i Teatri di San Severino che è gratuita per gli abbonati alla rassegna di prosa e aperta comunque a tutti. Il primo film in programmazione del nuovo cartellone che prevede sette proiezioni è “Il tempo che ci vuole”, regia di Francesca Comencini con Fabrizio Gifuni, Romana Maggiora Vergano, Luca Donini e Anna Mangiocavallo. “Il tempo che ci vuole”, presentato fuori concorso a Venezia 81 poche settimane or sono, ricostruisce il rapporto tra la regista Francesca Comencini e il padre, il celebre Luigi, elevandolo a vicenda universale nel rapporto tra padre e figlia. Un padre entra nel laboratorio di ceramica della figlia e la maestra gli consegna la statuetta di un cane. “L'ha fatto tutto la bambina?”, chiede il padre, sorpreso dalla qualità del manufatto. Quel padre è Comencini e in quel suo dubbio è contenuta l'insicurezza con cui sua figlia Francesca farà i conti per tutta la vita, nel confronto con un genitore gigantesco per talento, fama e personalità. Un genitore che per lei ha avuto tempo, ascolto e attenzione, come l'ha sempre avuto, anche nel suo cinema, per tutti i bambini, ma nel cui cono d'ombra Francesca si è mossa a disagio, contemporaneamente visibile e invisibile ai propri occhi e a quelli di quel padre ingombrante e venerato. Ci vorrà tanto tempo, e il passaggio attraverso alcuni anni difficili, perché padre e figlia trovino un rapporto meno sbilanciato e conflittuale e perché Francesca diventi a tutti gli effetti "collega" di un artista che ha lasciato il segno nel cinema italiano. La consapevolezza adulta, forse anche la propria esperienza genitoriale, permettono a Francesca di affrontare di petto quella figura paterna che ha adombrato e allo stesso tempo illuminato la sua vita, e nel farlo la regista e sceneggiatrice riesce a raccontare bellezza e complessità del legame fra un padre e una figlia, ma anche il ruolo centrale che il cinema ha avuto per entrambi e nell'immaginario di noi spettatori. E lo spostamento graduale del padre da divinità a creatura fragile è altrettanto commovente sullo schermo di quanto non lo sia stato per ognuno di noi, quando da figli ci siamo resi conto della mortalità dei nostri genitori e non ci è restato che accompagnarli, con tenerezza e amore. Francesca riserva per sé lo sguardo più critico e al padre regala la gratitudine per averle insegnato ad affrontare il comune terrore del fallimento. La rassegna andrà avanti il 14 e 15 novembre con “Iddu – L’Ultimo Padrino”, il 21 e 22 novembre con “Madame Clicquot”, il 28 e 29 novembre con “Maria Montessori”, il 5 e 6 dicembre con “Il Maestro che promise il mare”, poi il 12 e 13 dicembre con “Juniper – Un Bicchiere di Gin” e si chiuderà il 19 e 20 dicembre con “Vermiglio”.

05/11/2024 11:30
Matelica, a Macerata consegnata un'onorificenza per Fiore Ciccolini: deportato nei lager nazisti

Matelica, a Macerata consegnata un'onorificenza per Fiore Ciccolini: deportato nei lager nazisti

Questa mattina, presso il teatro Lauro Rossi di Macerata, alla presenza del prefetto Isabella Fusiello, l'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci ha consegnato diverse onorificenze a tanti cittadini che hanno subito la deportazione nei lager nazisti. In questa giornata speciale, dove tra l’altro si festeggiano anche le forze armate e l’Unità d’Italia, è stato consegnato un riconoscimento anche al matelicese Fiore Ciccolini, deportato e internato in Austria nei campi di concentramento nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. A ricevere il riconoscimento, consegnato dal sindaco di Matelica Denis Cingolani, è stato il figlio Roberto. "A Fiore Ciccolini l’onore e memoria da parte di tutta la città di Matelica", ha commentato il primo cittadino.   

04/11/2024 19:15
Civitanova, le scuole celebrano l’unità nazionale e le forze armate con canti e performance musicali

Civitanova, le scuole celebrano l’unità nazionale e le forze armate con canti e performance musicali

Sono stati i ragazzi delle scuole cittadine i protagonisti delle celebrazioni organizzate questa mattina dal comune di Civitanova Marche per la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, istituita per commemorare la fine della ‘Grande Guerra’ e ricordare coloro che hanno sacrificato la propria vita per la Patria e l’Unità nazionale. Il presidente del Consiglio comunale Fausto Troiani e il vicesindaco Claudio Morresi, insieme agli assessori Roberta Belletti, Barbara Capponi e Giuseppe Cognigni e ai consiglieri comunali Roberto Pantella, Silvia Squadroni, Francesco Micucci, hanno accolto la ricca rappresentanza delle scolaresche raccolte davanti a Palazzo Sforza alla presenza delle autorità militari, delle associazioni Combattentistiche e d’Arma e della banda della città di Civitanova Marche. Cerimoniere per l’occasione, il colonnello Nicola Ciccarelli, consigliere regionale dell'Associazione Bersaglieri, che ha introdotto gli interventi da parte dei ragazzi, coordinati dai loro insegnanti. I rappresentanti degli alunni hanno proposto riflessioni e letture in onore alle Forze Armate, alla Patria unificata e al Milite Ignoto, proponendo anche canti e testi di canzoni, come nel caso dell’Ipsia Corridoni e dell’istituto di istruzione superiore Leonardo Da Vinci, classe I B del Liceo Classico, che hanno offerto bellissime performance e canti con la chitarra acustica. Presenti anche la classe 3 I del plesso Ungaretti dell'istituto comprensivo Sant'Agostino; l’Istituto Superiore Bonifazi; l'istituto comprensivo Via Regina Elena, scuola Pirandello; l'istituto comprensivo Via Tacito, classi 3 B e D del plesso Mestica; l'istituto comprensivo Via U. Bassi, scuola Annibal Caro con un intervento a più voci. "Il 4 novembre è il giorno della commemorazione dei tanti giovani soldati morti per la Patria e di tutte le guerre - ha detto il presidente Troiani nel suo saluto di apertura - ma anche il giorno di riconoscenza ai militari in servizio e di chi è morto nell’adempimento del loro dovere e di quelli che ogni giorno operano contro il terrorismo e la malavita. Un pensiero va anche agli uomini dei vigili del fuoco e alla protezione civile che ogni giorno rischiano la vita per salvarne altre tra le devastazioni di terremoti e alluvioni. La ricorrenza odierna deve essere oggetto di studio e riflessione, perché le conquiste del passato si consolidino ogni giorno nelle nostre famiglie e nella società tutta. Non disperdiamo la lezione della storia e la saggezza degli anziani, impegniamoci tutti personalmente perché il Paese ha bisogno di ognuno di noi". L'assessore Barbara Capponi ha sottolineato l’importanza di apprendere la storia, ma anche il valore di conoscere da vicino le persone che concretamente ogni giorno lavorano per garantirci la sicurezza, che vigilano in varie situazioni nella nostra quotidianità. "Un altro aspetto su cui mi voglio soffermare è il concetto di Unità – ha spiegato l’assessore all’Istruzione ringraziando anche i dirigenti e i docenti per aver organizzato la partecipazione in questa giornata – Pensate ad esempio a quanto è importante per voi la comunità scolastica, a quanto sia importante sentirsi uniti in classe o nelle vostre famiglie". Il vicesindaco Morresi ha poi concluso gli interventi istituzionali, illustrando la legge 1 marzo 2024, n.27 che ha sancito l'istituzione della “Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate” quale festa nazionale, riconoscendo tangibilmente la fiducia e il rispetto che i cittadini e le istituzioni attribuiscono alle proprie Forze Armate e ricordando ai ragazzi la cerimonia organizzata in città nel 2021 per il 100esimo anniversario  del Milite Ignoto, dello storico viaggio della salma del soldato sconosciuto divenuto simbolo dei tanti caduti durante la Prima Guerra Mondiale. "Riflettiamo oggi - ha detto Morresi - non solo sulla storia ma sul ruolo dell’Italia in un contesto più ampio, con profonda riconoscenza per gli uomini e le donne che difendono la nostra libertà e la nostra incolumità in Italia e nei contingenti di pace nel mondo presenti nei luoghi teatro di guerre. Questa occasione rappresenta anche un’occasione preziosa per riflettere sulle guerre, una riflessione che serve per rafforzare la chiara determinazione nel perseguire la pace, un compito che voi giovani dovrete portare avanti con forza e convinzione. L’Italia ha bisogno delle vostre idee e dei vostri sogni, ma anche del vostro impegno. Viva le nostre Forze armate e Viva l’Italia".  La cerimonia si è aperta come tradizione a Civitanova Alta, con il raduno delle delegazioni delle autorità civili e militari, il Gonfalone civico, i labari e le bandiere. Dopo la deposizione della prima corona d’alloro presso la lapide in memoria dei Caduti di tutte le Guerre in viale della Rimembranza, il corteo ha raggiunto il Monumento ai Caduti in Piazzale Italia, per l’alzabandiera e la deposizione di un’altra corona d’alloro e la lettura della Preghiera per la Patria.    

04/11/2024 15:32
San Severino celebra il 4 Novembre, l'Unità nazionale e la giornata delle forze armate

San Severino celebra il 4 Novembre, l'Unità nazionale e la giornata delle forze armate

La città di San Severino Marche ha commemorato il 4 Novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, con una cerimonia ufficiale che ha riunito, alla presenza delle scolaresche, le autorità civili, militari e la comunità locale. Il corteo da piazza del Popolo ha raggiunto il Monumento ai Caduti di via Roma dove è stata deposta una corona d’alloro per ricordare e onorare chi ha servito il nostro Paese, proteggendo i valori di libertà, unità e democrazia.  Il 4 novembre è una data speciale per l’Italia: si celebra, infatti, il compimento del processo di unificazione nazionale iniziato in epoca risorgimentale ricordando l’Armistizio di  Villa Giusti che consentì agli italiani di rientrare nei territori di Trento e Trieste e si ricorda la fine della Prima Guerra Mondiale rendendo anche il dovuto omaggio al sacrificio di chi ha combattuto per costruire un futuro di pace e solidarietà. Anche a San Severino Marche la celebrazione è stata un momento di riflessione profonda aperto dal discorso ufficiale tenuto dal vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi: “L’Italia ha pagato un prezzo altissimo, con la perdita di 651.000 soldati e 589.000 civili, uccisi dai combattimenti, dalle malattie o da incidenti bellici - ha sottolineato il vice sindaco che ha poi citato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella,  definendo la pace un “bene incommensurabile che spesso si dà per scontato, pur essendo, oggi più che mai, minacciata in molte parti del mondo”. Richiamando all’importanza dell’unità e del senso di appartenenza alla comunità, Bianconi, ha poi aggiunto: “Ritrovarci insieme, oggi, è fondamentale per riscoprire quel legame che ci unisce, come figli di una storia comune e di una Nazione che ci accomuna”.  Poi il saluto ai più giovani, con l’appello a ricordare quanto sia importante comprendere e valorizzare le proprie radici: “Solo riconoscendo il valore della nostra storia possiamo guardare al futuro con responsabilità e consapevolezza”. Nel suo discorso, vice il sindaco della città di San Severino Marche ha inoltre posto l’accento sull’attuale impegno delle forze armate italiane, attive con oltre dodicimila militari in circa cinquanta missioni internazionali, in tre continenti: “A tutti gli uomini e le donne in divisa, impegnati per la sicurezza e la pace, va il nostro sincero ringraziamento e l’abbraccio della comunità,”ha affermato, riconoscendo il loro operato con rispetto e gratitudine. Infine, un ringraziamento ed un pensiero anche alle forze dell’ordine presenti nel territorio comunale e a tutti i settempedani in servizio nei vari corpi: “A loro, e alle loro famiglie, va lo sguardo sorridente, la stretta di mano calda e calorosa l’abbraccio simbolico di questa nostra comunità, fiera e orgogliosa dei suoi figli”. La celebrazione si è poi chiusa con la lettura di alcuni brani da parte degli alunni dell’Istituto comprensivo “Padre Tacchi Venturi” alla presenza del dirigente scolastico, professoressa Catia Scattolini. Alla cerimonia erano presenti i rappresentanti dell’Associazione Combattenti e Reduci, dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria sezione “Ludovico Censi”, dell’Associazione nazionale Granatieri, dell’Associazione Nazionale Carabinieri, i volontari del locale Comitato della Croce Rossa Italiana e della Protezione Civile.    Tra le autorità presenti il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, l’assessore Michela Pezzanesi, il consigliere Alberto Capradossi, il vice sindaco di Cingoli, Monaldo Vignati, il comandante della locale stazione dei Carabinieri, luogotenente carica speciale Massimiliano Lucarelli, il comandante della polizia locale, sostituto commissario Adriano Bizzarri, il vice presidente dell’Associazione nazionale Carabinieri, luogotenente carica speciale Francesco Losurdo, il coordinatore del gruppo comunale di Protezione Civile, Dino Marinelli. A prestare servizio anche il Corpo filarmonico bandistico “Francesco Adriani” diretto dal maestro Vanni Belfiore.

04/11/2024 14:59
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