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Macerata, trent’anni dopo il diploma, il 5P dell'ITC "Gentili" si ritrova per celebrare l’amicizia di una vita

Macerata, trent’anni dopo il diploma, il 5P dell'ITC "Gentili" si ritrova per celebrare l’amicizia di una vita

Una classe speciale quella del 5P, anno 94/95 indirizzo programmatori dell’Istituto Tecnico Commerciale A. Gentili di Macerata, una classe che domenica 18 maggio si è riunita, alla gradita presenza anche dei professori Letizia Catarini, Paola Lorenzelli, Marco Mattiacci, Simonetta Piangiarelli e Daniela Tasso all’agriturismo Poggio Ajano di S. Maria in Selva per festeggiare i 30 anni dal conseguimento del diploma di maturità. Innumerevoli gli aneddoti che gli ex allievi hanno raccontato di quegli anni spensierati trascorsi dentro e fuori la scuola, fra compiti, interrogazioni, esami ma anche feste e reunion. Infatti il 5P nel corso degli anni non si è mai perso di vista. Un gruppo di ragazzi e ragazze che, pur con personalità diverse, condividevano un legame indissolubile, fatto di amicizia, risate e sogni e questo spirito di unione li ha resi inseparabili anche dopo il diploma. Terminata la scuola infatti nacque un comitato speciale con l’obiettivo di mantenere vivo quel legame magico organizzando periodicamente cene e incontri. Nel tempo si sono formate famiglie, sono state costruite carriere ma il 5P restava una costante, un punto fermo in un susseguirsi di cambiamenti. Si condividevano gioie ma anche dolori profondi, come la prematura scomparsa nel 2016 di Andrea Cipriani, l’anima organizzatrice del gruppo, il trascinatore, colui che più di tutti credeva nel valore di questi incontri. Quella scomparsa ha segnato profondamente tutti, ma invece di separare, ha rafforzato ancora di più quell’unione.  Andrea è sempre presente in ogni ricordo, in ogni risata condivisa, in ogni brindisi levato insieme. Ed è grazie a lui e per lui che questi ragazzi continuano ancora oggi a ritrovarsi. Il traguardo vissuto ieri non è un punto di arrivo, bensì un nuovo inizio. Perché il bello dei legami veri è che non invecchiano mai, si trasformano, evolvono. La classe del 5°P: Antonelli Michele, Breccia Michele, Canestrari Cristiano, Casoni Moreno, Cipriani Andrea, Colagiacomi Paolo, Delsere Simone, Evangelista Stefano, Fattori Cristina, Grilli Denise, Lambertucci Andrea, Manfrini Stefano, Mastrocola Mirko, Mengo Andrea, Micozzi Cristian, Mochi Romina, Monteverde Romina, Morresi Cinzia, Nocelli Tamara, Paolini Alessandra, Ruffini Leonardo, Ruggeri Carlo, Seghetta Michela, Sparvoli Michela, Torresi Moreno.

19/05/2025 10:45
Morrovalle celebra i suoi campioni: grande successo per la nona edizione della Festa dello Sport

Morrovalle celebra i suoi campioni: grande successo per la nona edizione della Festa dello Sport

Un pomeriggio per ringraziare ed esaltare società sportive ed atleti che hanno raggiunto grandi traguardi nel corso dell’anno passato. La Festa dello Sport, organizzata dal Comune di Morrovalle e giunta alla nona edizione, è diventata ormai una piacevole tradizione che dà lustro all’attività delle centinaia di sportivi che ogni giorno si allenano e competono portando il nome di Morrovalle in giro per l’Italia e anche oltre. Tra queste un posto speciale quest’anno l’ha avuto il Trodica Calcio, autrice di una splendida cavalcata nel campionato di Promozione culminata con la vittoria di campionato e coppa: il club ha regalato una maglia personalizzata al sindaco Andrea Staffolani. «La Festa dello Sport è un evento molto impegnativo da organizzare ma mi auguro gradito da tutte le realtà che vi partecipano – ha sottolineato il primo cittadino – è un’iniziativa che caratterizza la nostra amministrazione, iniziata col sindaco Stefano Montemarani e che stiamo portando avanti convintamente. Teniamo tanto allo sport, alle associazioni e tutti coloro che impegnano il loro tempo per il bene della comunità. E quindi il mio grazie va ai dirigenti, agli operatori, a tutti coloro che con impegno, amore e dedizione danno il loro massimo per un bene culturale e sociale messo a disposizione di tutti attraverso lo sport. Agli atleti chiedo di essere sempre attenti nell’ascolto. Perché nell’ascolto si apprende, si cresce, si matura. I grandi campioni sono sempre anche grandi cittadini. Il mio augurio a tutti di poter raggiungere i sogni e gli obiettivi che vi siete prefissati». Oltre alla sfilata di sportivi saliti sul palco dell’auditorium San Francesco, che hanno ricevuto una targa ricordo, e alla delegata provinciale CONI Letizia Genovese, hanno fatto divertire grandi e piccini gli ospiti di quest’anno, i Dunk Italy, che si sono esibiti in uno spettacolo di basket acrobatico con trampolini elastici tra salti mortali, schiacciate acrobatiche con passaggi a più atleti e freestyle. «Il mio ringraziamento va a Letizia Genovese, che ritrovo dopo tanti anni dopo aver giocato insieme a pallavolo da ragazze – ha ricordato l’assessore allo sport Desirée Lupi – ma ovviamente un grazie di cuore a tutti i presidenti e le società con i quali ho avuto il piacere di collaborare in questi tre anni di mandato. Sono nati bellissimi rapporti, se questi eventi ogni anno riescono è solo merito loro. Qualsiasi forma di espressione sportiva è vita, dona gioia, amicizia, ci tengo tantissimo. Mi emoziona ogni volta come la prima volta».

18/05/2025 15:58
Civitanova, si riaccende lo Shada: musica e sorrisi in pista, il fascino dell’estate che torna a brillare (FOTO e VIDEO)

Civitanova, si riaccende lo Shada: musica e sorrisi in pista, il fascino dell’estate che torna a brillare (FOTO e VIDEO)

CIVITANOVA – Riapertura in grande stile per lo Shada Beach Club, che ha inaugurato la stagione estiva con l’evento “Summer Rises – l’estate riemerge”. Un titolo evocativo per una serata che ha segnato il ritorno esplosivo della movida sul litorale civitanovese, tra minigonne, cocktail e piste da ballo gremite. Anche se siamo solo a metà maggio e il termometro ancora tentenna, allo Shada sembrava già piena estate. Complici la musica, l’atmosfera bollente e una grande carica di energia. Nell’elegante area 'Mediterraneo" del locale simbolo delle notti estive marchigiane, la serata è cominciata con una cena spettacolo accompagnata dalla musica live dei Talk Radio, accolta da un pubblico numeroso e selezionato. Una volta terminata la cena, è stato il momento di accendere definitivamente la pista. A far ballare il popolo della notte ci hanno pensato prima Oriano & Alessandrino, poi il duo Fabrizio Breviglieri e Alex Sblendorio, che ha trasformato lo Shada in un’autentica macchina del divertimento.   In mezzo alla folla scintillante, non sono mancati motivi per festeggiare: tra un brindisi e una story su Instagram, si sono celebrati compleanni, addii al nubilato, e la promozione in Serie C della Spello Volley femminile, con tutta la squadra presente a godersi la meritata festa. E tra gli ospiti, anche volti noti della zona che non hanno voluto mancare all’appuntamento con l'attesissima riapertura. Da segnalare, con tono quasi da bollettino mondano, una folta presenza femminile, con outfit da passerella che hanno confermato che, quando lo Shada riapre, è tutta un’altra storia. Anche la club experience ha registrato un pienone, con Mattia Ascani, Gianmaria Ascani e Jacopo Lilli in consolle a scandire i ritmi della notte fino a tardi. Alle 2 del mattino, fuori dal locale, c’era ancora una lunghissima fila: la voglia d’estate è ufficialmente esplosa. Con questo primo evento, lo Shada si conferma ancora una volta punto di riferimento della nightlife adriatica, pronto a scrivere una nuova stagione di musica, festa e magia sotto le stelle.

18/05/2025 12:57
Giovani Coder crescono: a Gagliole si impara la programmazione con Scratch

Giovani Coder crescono: a Gagliole si impara la programmazione con Scratch

"Andremo a creare un gioco a quiz, con Scratch, l’applicativo adatto per spiegare ai più giovani come si possono creare animazioni al computer, insegnando così le basi dell’uso della programmazione a blocchi. Esso ha l’intento di avvicinare i ragazzi ad un uso consapevole dell’informatica", a parlare è l’assessore di Gagliole Catia Eliana Gentilucci.  Sabato 24 maggio, dalle 15 alle 18.30, al Centro Sociale di Gagliole, è previsto il terzo incontro in cui verranno progettate storie animate con Scratch. Un evento per Giovani Coder, dai 7 ai 13 anni, per partecipare serve il computer, l’acqua, la merenda ed un adulto che deve restare per l’intero tempo dell’appuntamento. Per informazioni ed iscrizioni è possibile scrivere alla mail a coderdojo.gagliole@gmail.com.   

18/05/2025 11:00
Camerino celebra San Venanzio: tradizione, storia e spettacolo per la festa del patrono

Camerino celebra San Venanzio: tradizione, storia e spettacolo per la festa del patrono

Pomeriggio dedicato alle atlete e agli atleti quello del 17 maggio, con la presentazione ufficiale della Spada, trofeo simbolo della manifestazione. Realizzata dai fabbri Reversi e donata dal supermercato Il Paniere, l’opera incarna i valori di storia, unità e amore per Camerino. Oggi, 18 maggio, la città festeggia il suo patrono, San Venanzio, attorno alla cui figura ruotano le principali cerimonie religiose e folkloristiche. Tra queste, l’offerta dei ceri e l’accensione del tradizionale falò dinanzi alla Basilica dedicata al giovane martire. La serata di ieri ha visto un’ampia partecipazione della comunità, riportando Camerino indietro nel tempo grazie a centinaia di figuranti e a un coinvolgimento corale dell’intero territorio. Il programma di oggi prevede, a partire dalle ore 16:00, nel piazzale superiore della Rocca del Borgia, la finalissima del Palio di Sant'Ansovino a cura degli Arcieri De Varano. Nello spazio d’ingresso, animazione e atmosfere medievali con la Compagnia Commerciale Medievale, mercatino e laboratori artigianali curati da Uno Spazio nel Bosco. Alle ore 21:30, nella Basilica di San Venanzio, il Concerto per il Santo Patrono, eseguito dalla Banda-Orchestra “Città di Camerino”. Lunedì 19 maggio appuntamento con la tradizionale Fiera di San Venanzio lungo viale Giacomo Leopardi. Alle ore 18:00, nella Sala Convegni della Scuola di Studi Superiori "Carlo Urbani" di Unicam, in collaborazione con il Rotary Club Camerino, la prof.ssa Maria Elma Grelli e l’avv. Giuseppe De Rosa terranno una conferenza dal titolo I Da Varano: alba e tramonto di una dinastia. In serata, nell’area taverne di via Madonna delle Carceri, spettacolo a cura di Sherzan Il Genio Impossibile, con magia, fachirismo e momenti di grande suggestione. Martedì 20 maggio, alle ore 16:00, appuntamento culturale al Convento dei Cappuccini di Renacavata con "Un luogo speciale", visita guidata dagli studenti dell’I.I.S. Varano-Antinori. Di grande interesse storico e religioso, Il convento, primo insediamento dell’Ordine dei Frati Cappuccini, nacque a Camerino nel 1528, grazie anche all’intercessione della duchessa Caterina Cybo, consorte del duca Giovanni Maria Varano, presso Papa Clemente VII, che con la Bolla Papale del 3 luglio riconobbe ufficialmente il nuovo Ordine, fondato sulla povertà e sulla vita eremitica. Alle ore 18:45 nella Basilica di San Venanzio Sicut Lumen suoni e parole del Rinascimento, concerto del coro Monti Azzuri di Valfornace trombone antico: Andrea Angeloni organo: Maurizio Maffezzoli voce recitante: Luciano Birocco. Finale di Serata nell’area taverne con Libra, spettacolo di giocoleria infuocata die Fire Aida. Per tutta la durata della rievocazione storica, in piazza Umberto I, sarà possibile assistere allo spettacolare audiovideomapping Storie di Luce, realizzato da Playmarche, con proiezioni alle ore 22:00, 23:00 e 24:00. Aperta tutti i giorni, dalle 17:30 alle 19:30, anche la mostra Il Dono, l’Arte, i Documenti, le Testimonianze: Riflesso e Patrimonio della Comunità, ospitata nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie in via Le Mosse.  

18/05/2025 09:45
Giro d'Italia, festa a Castelraimondo: Plapp vince, Ulissi in rosa. Esplode l’entusiasmo per Pellizzari (FOTO e VIDEO)

Giro d'Italia, festa a Castelraimondo: Plapp vince, Ulissi in rosa. Esplode l’entusiasmo per Pellizzari (FOTO e VIDEO)

Il Giro d’Italia fa tappa a Castelraimondo e regala emozioni da grande ciclismo. L’ottava frazione della corsa rosa, partita da Giulianova e approdata nel cuore dell’entroterra maceratese, ha avuto un epilogo da favola per l’azzurro Diego Ulissi, che conquista la maglia rosa grazie a una fuga perfetta. L’Italia torna così in testa alla classifica generale 1466 giorni dopo l’ultima volta, quando fu Alessandro De Marchi a vestire il simbolo del primato il 13 maggio 2021. A vincere la tappa è stato invece l’australiano Lucas Plapp (Jayco-AlUla), autore di un’impresa solitaria iniziata a più di 45 km dal traguardo. A premiare Ulissi con la maglia rosa è stato il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli: “Mi ha fatto piacere vedere un italiano in rosa e la nostra Regione protagonista. È un’iniezione di fiducia per il territorio e una testimonianza delle sue potenzialità”. Una splendida giornata di sole ha accompagnato la carovana lungo l'affascinante ma impegnativo percorso marchigiano: da Ascoli Piceno e Rocca Fluvione a Sarnano, poi Bolognola, Fiasta, Pievebovigliana, Muccia, Serravalle del Chienti e il GPM di Montelago (3ª categoria). Dopo la discesa verso Sefro e Pioraco, la corsa ha attraversato Borgo Lanciano, Castel Santa Maria, Matelica e affrontato l’ultimo GPM di giornata a Gagliole (4ª categoria), prima della volata verso Castelraimondo. Una vera festa dello sport per il borgo marchigiano, che si è tinto di rosa sin dal mattino. Stand, attrazioni, gadget e maxi schermi hanno animato la giornata, culminata con l’arrivo della corsa tra due ali di folla in trepidante attesa. Entusiasta il sindaco Patrizio Leonelli: “Avrei voluto che questa giornata non finisse mai! È andato tutto bene, tantissime le persone presenti. Abbiamo vinto la maglia rosa, il secondo è un italiano: è qualcosa di indimenticabile”. A condividere la soddisfazione anche il consigliere regionale Renzo Marinelli, già sindaco del paese per quattro mandati: “Una giornata emozionante. Abbiamo superato ogni aspettativa. Questo è un messaggio di speranza per le nostre aree interne, colpite dal sisma, ma piene di vita e potenzialità”. Spazio anche al Giro-E, la versione a pedalata assistita, che ha fatto tappa da Camerino a Castelraimondo. E proprio da Camerino arriva uno dei volti più amati della giornata: Giulio Pellizzari, talento di casa e grande promessa del ciclismo italiano. Tutti pazzi per il giovane corridore, che ha ricevuto applausi e incoraggiamenti lungo tutto il percorso marchigiano. Ma per lui, oggi, non era giornata di gloria personale: il compito era quello di lavorare per il capitano della sua squadra, Primoz Roglic. Pellizzari ha svolto impeccabilmente il ruolo di gregario, scortando il leader sloveno fino al traguardo, nonostante proprio Roglic abbia perso la maglia rosa in favore di Ulissi. Grande soddisfazione anche tra i commercianti locali, come Riccardo Antolini dello storico ristorante Tre Stelle: “Una bella giornata di sole che ci ha permesso di lavorare bene anche all’aperto. Una festa per tutto il paese”. A chiudere, il commissario alla ricostruzione senatore Guido Castelli: “Organizzazione perfetta, Castelraimondo ha dato una grande prova di efficienza. Un plauso al sindaco Leonelli e al consigliere Marinelli per aver reso possibile tutto questo”. Una giornata che resterà scolpita nella memoria di Castelraimondo e dell’intero entroterra maceratese.

17/05/2025 20:31
Inaugurato a Macerata largo Li Madou: omaggio a Padre Matteo Ricci e al dialogo Italia-Cina (VIDEO)

Inaugurato a Macerata largo Li Madou: omaggio a Padre Matteo Ricci e al dialogo Italia-Cina (VIDEO)

MACERATA - È stata inaugurata questa mattina il nuovo largo Li Madou, il cui nome richiama quello cinese di Padre Matteo Ricci, gesuita maceratese tra i protagonisti del primo dialogo tra la cultura europea e quella cinese. Sorto accanto alla sede del Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali dell’Università di Macerata, il largo è frutto di un progetto di riqualificazione sostenuto dal Comune attraverso i fondi del Pnrr. Al centro dello spazio, un’opera simbolica: la statua raffigurante Padre Ricci accanto a Xu Guangqi, suo storico interlocutore e amico, donata dalla Fondazione Internazionale Padre Matteo Ricci e dal Consolato cinese. Alla cerimonia, che ha seguito un incontro accademico ospitato dall’Università di Macerata, erano presenti il sindaco Sandro Parcaroli, il vicesindaco Francesca D’Alessandro, l’assessore all’urbanistica Silvano Iommi, il presidente della Fondazione Dario Grandoni, il rettore dell’ateneo John McCourt e la console generale della Cina a Firenze, Xin Qi. Un’occasione per celebrare il valore simbolico e culturale di uno spazio pubblico rinnovato, aperto non solo alla città ma anche al mondo. L’assessore Iommi ha ricordato che il progetto affonda le sue radici nel 2008, quando il Consiglio comunale approvò all’unanimità un ordine del giorno per trasformare il piazzale Mazzini – spostandone il busto – in un nuovo centro urbano di incontro e riflessione. “Un luogo da vivere e non solo da attraversare”, ha sottolineato, “capace di ospitare manifestazioni e narrazioni turistiche attorno a una figura così identitaria per Macerata”. Dario Grandoni ha parlato con emozione del lungo percorso che ha portato alla realizzazione della piazza: “Quattro anni di lavoro continuo. Oggi si respira un ambiente di dialogo, amicizia e conoscenza. I delegati cinesi hanno offerto contributi interessantissimi. È un momento importante di apertura”. Dal canto suo, il rettore McCourt ha ribadito l’impegno dell’Università nel costruire ponti tra Italia e Cina: “Questa piazza cambia il volto di questa parte della città e porta luce. È un modo bellissimo per onorare una figura fondamentale del dialogo culturale tra i nostri Paesi. Vogliamo tradurre la memoria in percorsi concreti di didattica e ricerca per i nostri studenti”. A chiudere arrivano le parole della console Xin Qi: “Padre Matteo Ricci arrivò in Cina oltre quattro secoli fa, ma il popolo cinese non lo ha mai dimenticato. Questa giornata serve a tramandare il suo spirito di uguaglianza, coraggio e dialogo. Celebriamo lui e Xu Guangqi come pionieri di un’amicizia che continua ancora oggi”.

17/05/2025 16:30
Civitanova al centro del dialogo nazionale sulla sostenibilità con il Premio Ambasciatori della Transizione Ecologica

Civitanova al centro del dialogo nazionale sulla sostenibilità con il Premio Ambasciatori della Transizione Ecologica

CIVITANOVA MARCHE – 3ª EDIZIONE DEL PREMIO “AMBASCIATORI DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA”Martedì 20 maggio si terrà presso l’Auditorium del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” la terza edizione del Premio Ambasciatori della Transizione Ecologica, promosso dal Comune di Civitanova Marche per valorizzare l’impegno civico, educativo e progettuale sul fronte della sostenibilità ambientale.“Il Premio rappresenta un percorso di formazione e, allo stesso tempo, un laboratorio di sperimentazione – spiega l’Assessore alla Transizione Ecologica Roberta Belletti – in cui studenti, imprenditori, associazioni e cittadini si confrontano con l’obiettivo di proporre soluzioni realizzabili, innovative e ad impatto misurabile, capaci di contribuire concretamente allo sviluppo sostenibile del territorio”.L’edizione 2025 si arricchisce con una tavola rotonda dedicata allo sviluppo sostenibile, che vedrà la partecipazione di amministratori e rappresentanti istituzionali provenienti da diverse città italiane: Andrea Ferrazzi (Responsabile relazioni istituzionali ASviS - Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile), Tonino Capriotti (Vicesindaco di San Benedetto del Tronto), Francesco Gagliardi (Vicesindaco di Gubbio), Marco Battino (Assessore del Comune di Ancona), Tommaso Ferrari (Assessore del Comune di Verona), Loredana Testini (Assessore del Comune di Mariano Comense). Anche quest’anno, gli studenti delle scuole civitanovesi – dalla Primaria al Liceo – sono stati protagonisti entusiasti dell’iniziativa, presentando progetti creativi che coniugano conoscenze teoriche e attività pratiche, e promuovendo una visione consapevole e attiva della transizione ecologica.L’obiettivo è formare cittadini capaci di leggere criticamente le trasformazioni del proprio territorio e contribuire, nel tempo, a scelte responsabili che tengano conto della storia, dell’ambiente e delle relazioni sociali che lo caratterizzano.Nel corso dell’evento sarà anche presentato il progetto europeo WinGS – Women in Green for Sustainability, finalizzato a sensibilizzare i più giovani sui temi dell’economia circolare, della sostenibilità, della parità di genere e dell’intelligenza artificiale, stimolando un coinvolgimento consapevole e propositivo.Ai progetti vincitori sarà garantito un supporto tecnico da parte di professionisti incaricati di accompagnarne la realizzazione e la presentazione alle Istituzioni. È inoltre prevista la valorizzazione delle proposte attraverso iniziative di promozione curate da agenzie specializzate.

17/05/2025 16:05
Pieve Torina celebra le Comunioni con un segno di rinascita: taglio del nastro per il nuovo viale di Sant’Agostino

Pieve Torina celebra le Comunioni con un segno di rinascita: taglio del nastro per il nuovo viale di Sant’Agostino

"Carissimo Sindaco Alessandro...", comincia così la lettera che alcuni bambini di Pieve Torina hanno inviato al sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, per invitarlo domani, domenica 18 maggio, alla loro comunione. Il sindaco non solo ci sarà, ma ha voluto fare a questi bambini e alle loro famiglie un regalo speciale. «Inaugureremo, prima della cerimonia sacra, il rinnovato viale che conduce all’ingresso della Chiesa di Sant’Agostino» conferma Gentilucci. «E questo è un impegno che ho voluto onorare personalmente, proprio per rendere speciale questa giornata: i bambini e le loro famiglie potranno entrare in chiesa usufruendo di un viale e di una sistemazione esterna riqualificati e finalmente conclusi. Con questo intervento» prosegue il sindaco “chiudiamo i lavori di ripristino post sisma 2016 sull’immobile, un altro tassello che si aggiunge alle tante altre opere di ricostruzione già concluse o in via di ultimazione. Pieve Torina sta tornando alla normalità e anche la possibilità di celebrare il rito della comunione in un edificio sacro finalmente restituito, nella sua interezza, alla comunità, rappresenta un ulteriore traguardo sulla via della ripartenza.

17/05/2025 15:45
Arte sotto le stelle: a Mogliano visite gratuite e musica per la “Notte di Muse al museo”

Arte sotto le stelle: a Mogliano visite gratuite e musica per la “Notte di Muse al museo”

 Una serata all’insegna dell’arte e della musica quella in programma per sabato 17 maggio, a partire dalle 21:30, nel cuore di Mogliano. Il Comune aderisce al “Grand Tour Musei 2025”, iniziativa promossa dalla Regione Marche in occasione della Giornata internazionale dei Musei, che si celebra il 18 maggio. L’evento, intitolato “Notte di Muse al museo”, si svolgerà in piazza Garibaldi e offrirà l’opportunità di visitare gratuitamente, con guida esperta, il Museo di Arte Sacra, che custodisce preziose testimonianze del patrimonio religioso locale. Ad arricchire la serata, l’accompagnamento musicale del Duo Busillis, composto da Chiara Marangoni e Vincenzo Ruggero, che proporrà un repertorio di musiche originali ispirate all’Ars Antiqua e all’Ars Nova, due importanti espressioni della musica medievale. I partecipanti potranno anche ammirare una delle opere più celebri presenti nel borgo: la splendida "Madonna in gloria e Santi" (1548) di Lorenzo Lotto, custodita nella Chiesa di Santa Maria in Piazza, a pochi passi dal museo.   Una serata suggestiva, tra arte sacra, musica antica e valorizzazione culturale, che intende avvicinare la cittadinanza e i visitatori al patrimonio storico-artistico del territorio.

17/05/2025 15:00
Camerino, debutta “Storie di Luce”: videomapping emozionale per la Corsa alla Spada

Camerino, debutta “Storie di Luce”: videomapping emozionale per la Corsa alla Spada

Nel cuore di Camerino, là dove la pietra custodisce secoli di storia e la memoria si sedimenta tra le pieghe delle architetture, prende forma Storie di Luce, un videomapping d’autore che trasfigura la città in un affresco digitale, poetico e vibrante. Prodotto da PlayMarche srl, realtà d’eccellenza nella sperimentazione tra patrimonio culturale e linguaggi multimediali, il progetto si innesta nel tessuto urbano con la delicatezza di una carezza luminosa e la forza evocativa di un rito collettivo. Presentato in occasione della storica Corsa alla Spada, Storie di Luce non si limita a illuminare, ma interpreta, riscrive, re-immagina. Le facciate storiche di Camerino si fanno schermo e corpo, accogliendo un flusso visivo di immagini, frammenti simbolici e astrazioni dinamiche che scandagliano l’identità profonda del territorio. È un’opera che fonde l’immediatezza sensoriale con una riflessione stratificata sulla memoria, trasformando l’inerzia della pietra in narrazione viva.  L’architettura, così, non è più soltanto contenitore ma diventa protagonista, in un dialogo serrato tra forma e luce. Il lavoro si intreccia alla drammaturgia visiva, in un percorso che restituisce al pubblico una visione espansa e immaginifica di Camerino: il paesaggio, le tradizioni, la storia e le fragilità si fanno linguaggio, gesto artistico, vibrazione emozionale. Un omaggio contemporaneo, potente e delicato, alla resilienza e alla bellezza di Camerino.   

17/05/2025 12:00
The Kolors, Marcella Bella, Nino Frassica, Ditonellapiaga: il premio Ravera 2025 accende Castelraimondo

The Kolors, Marcella Bella, Nino Frassica, Ditonellapiaga: il premio Ravera 2025 accende Castelraimondo

Domenica 22 giugno alle ore 21, torna il prestigioso e attesissimo Premio Ravera, Una canzone è per sempre, giunto alla decima edizione per celebrare e ricordare l’indimenticabile figura di Gianni Ravera artefice di successi e innovazioni che hanno segnato la storia della musica e della televisione del nostro Paese. A guidare la serata, ancora una volta Carlo Conti che reduce dal successo del 75° Festival di Sanremo si conferma figura di spicco e riferimento nel mondo dello spettacolo, contribuendo con la sua inconfondibile eleganza e simpatia a riconoscere alla Musica Italiana il suo valore. Michele Pecora, ideatore del Premio, che deve proprio a Ravera il suo fortunato incontro con la grande discografia, dirigerà l’Orchestra Mediterranea per uno show completamente dal vivo, pensato per esaltare le canzoni e l’eredità culturale di Ravera: “In questi anni abbiamo cercato di mantenerne vivo lo spirito, portando avanti un lavoro che unisce rispetto per la memoria e attenzione al presente”. La direzione artistica è di Pasquale Mammaro, già protagonista al fianco di numerosi artisti al Festival di Sanremo (accompagnando il successo de Il Volo, Diodato, Orietta Berti, Rettore, Cugini di Campagna, Maninni e Marcella Bella), che firma anche quest’anno con Michele Pecora un’edizione ricca di contenuti e ospiti di primo piano, superandosi con un lavoro incredibile e qualche “magia” con un cast davvero stellare. Afferma Pasquale Mammaro: “Ho conosciuto personalmente Gianni e ho avuto il privilegio di collaborare con lui e con il figlio Marco quando prese il suo posto. Quest’anno ci siamo superati, alzando ancora l’asticella di un Premio che si è ritagliato un posto importante nel panorama delle kermesse nazionali. Con la supervisione di Carlo Conti e un cast davvero pazzesco con Nino Frassica, Serena Brancale, The Kolors, Nomadi, Marcella Bella, Michele Zarrillo, Ditonellapiaga, Gemelli Diversi, Sal Da Vinci, Settembre, Clara, Giordana Angi, Chiara Galiazzo, Luisa Corna, Jessica Morlacchi e Filippo Graziani, per una serata magica degna di ricordare un grande come Ravera”. Aggiunge Michele Pecora: “Quando undici anni fa ho pensato di dedicare un premio a Gianni Ravera, insieme a mia moglie Melissa Di Matteo, co-fondatrice e all’amico di sempre Pasquale Mammaro, non potevamo immaginare che sarebbe diventato un appuntamento così importante e duraturo. Il Premio Ravera è per noi non solo un tributo a un grande uomo di spettacolo, ma anche un modo per ribadire quanto crediamo nella bellezza di condividere la musica dal vivo”.                                 Pasquale Mammaro conclude: “Questa serata è per tutti noi che crediamo nello spettacolo e nella forza della musica, un motivo per celebrarla e per me, un modo di ricordare Gianni Ravera con gratitudine ed affetto. Ogni anno è una nuova sfida, ma anche una rinnovata emozione”. Grande soddisfazione da parte dell’amministrazione per un evento che si è ritagliato e meritato un posto d’onore nel panorama estivo, come dichiara Patrizio Leonelli, sindaco di Castelraimondo: “Il Premio Ravera è diventato un simbolo di successo per Castelraimondo e per tutto il nostro territorio. Un evento che ogni anno cresce, porta vita e passione nella nostra città, e rende omaggio alla grande musica italiana con stile e cuore. È un orgoglio per noi essere il palcoscenico di una manifestazione così sentita e partecipata. Grazie a chi continua a crederci e a farla splendere”.  “Il ritorno di Carlo Conti a Castelraimondo, dopo Sanremo – chiosa Renzo Marinelli, Consigliere regionale delle Marche - è la conferma del valore del Premio Ravera. La Regione Marche sostiene con convinzione eventi che fanno crescere il territorio, valorizzando cultura, identità e partecipazione”. La serata sarà trasmessa in diretta da Radio Subasio, radio partner dell’evento. Gianni Ravera, nato nelle Marche, ha scritto numerose e straordinarie pagine della storia della musica e della televisione italiana. Noto organizzatore di manifestazioni musicali, in particolare del Festival di Sanremo, di cui aveva curato ben 24 edizioni dal lontano 1962. Il Festival era la sua creatura, la sua opera prediletta, così come Castrocaro (che inventò lui stesso) che pure aveva portato agli onori della cronaca musicale. Ravera curò anche il Disco per l’estate e collaborò a trasmissioni televisive come Fantastico e Serata d’Onore. Nel mondo della canzone Gianni Ravera era diventato una specie di istituzione. A lui devono il loro successo artisti come Iva Zanicchi, Bobby Solo, Gigliola Cinquetti, lo stesso Michele Pecora, Eros Ramazzotti e Zucchero. I biglietti per l'evento sono disponibili sul sito Ciaotickets o presso la tabaccheria Cerqueti di Castelraimondo.

17/05/2025 10:30
L’estate riemerge allo Shada: sabato riparte la nuova stagione tra musica, mare e notti da vivere

L’estate riemerge allo Shada: sabato riparte la nuova stagione tra musica, mare e notti da vivere

Con l’evento di sabato 17 maggio, lo Shada Beach Club torna protagonista della scena estiva marchigiana: parte ufficialmente la nuova stagione del locale simbolo del divertimento sulla costa di Civitanova Marche. Dopo l’antipasto del primo maggio, è tempo di vivere l’estate, tra sabbia, musica e spettacolo. Da domenica 18 maggio, lo Shada riaprirà poi anche come beach club, ristorante e lounge bar, offrendo un’esperienza completa dalla mattina alla notte. Una promessa di leggerezza, gusto e sorrisi, a due passi dal mare. Il concept dell'evento di sabato, "Summer Rises – l’estate riemerge", segna l’avvio di una stagione ricca di emozioni e appuntamenti da non perdere. Nella Beach Area, l’atmosfera sarà quella del Mediterraneo, con dinner show e after dinner immersi nei colori del tramonto e nel suono delle onde. Il dinner show sarà curato da Amami Dinner & Music, per coniugare gusto e spettacolo in un unico format. Quando cala la sera, la scena si sposta sulla Club Experience, cuore pulsante delle notti allo Shada. Qui il “Summer Rises” prenderà forma con le selezioni musicali di Mattiascani, Gianmariascani e Jacopo Lilli, per far ballare il pubblico fino a notte fonda sotto le stelle. Alla guida dello Shada ci sono come sempre i fratelli Ascani, pronti a scommettere su una nuova estate di successi: "Noi fratelli Ascani siamo sempre positivi. Poi la stagione è sempre un punto interrogativo, ma siamo sicuri che sarà una grande stagione, soprattutto a livello turistico". La scorsa stagione ha dato soddisfazioni, così come quella invernale, segno di una continuità organizzativa solida. “Abbiamo una grande struttura artistica – aggiungono – con eventi dal martedì al sabato e ospiti importanti in programma”. Non manca uno sguardo alla movida cittadina, spesso sotto i riflettori. “La movida serve ma va controllata. Sarebbe utile aumentare le unità dedicate al controllo, soprattutto nei mesi estivi”. Tra gli eventi più attesi di questa prima parte di stagione c’è anche “Sabbia & Champagne”, il nuovo format del venerdì sera che debutterà il 23 maggio. Un’esperienza che inizia con la cena spettacolo, animata dalla voce e dall’energia di Matteo Borghi, e prosegue con un dopocena ad alto tasso di ritmo, grazie ai dj set di Aldo Ascani e Fabrizio Breviglieri. A seguire, all’interno della Club Experience, prende il via il progetto “ICONA 2000”, con Mathea come special guest, affiancata dai resident dj Mattiascani e Gianmariascani e dalla voce inconfondibile di Jacopo Lilli. L’ingresso al dopocena sarà libero, ma soggetto a selezione. L’estate è pronta a risorgere. E allo Shada Beach Club lo fa con stile, musica e una voglia incontenibile di vivere.

16/05/2025 19:40
'Ecosofia di Primavera' porta un nuovo turismo rigenerativo alla tenuta Cocci Grifoni: ecco di cosa si tratta

'Ecosofia di Primavera' porta un nuovo turismo rigenerativo alla tenuta Cocci Grifoni: ecco di cosa si tratta

Si è conclusa con emozione e gratitudine la seconda edizione di Ecosofia di Primavera – Manifesto, il primo retreat culturale del Piceno, ideato e ospitato da Relais Cocci Grifoni, nel cuore delle colline marchigiane, dove la natura detta il ritmo e il paesaggio si fa specchio dell’anima.  “Non è facile racchiudere tutte le emozioni di questa due giorni in poche parole. Ogni intervento, ogni momento di condivisione è stato intenso e capace di mettere ogni partecipante, con il suo vissuto, provenienza e bagaglio, in posizione di ascolto di sè, del paesaggio, dell'altra persona e di una prospettiva rinnovata sulle cose”. Racconta Marta Capriotti al termine di Ecosofia di Primavera – Edizione Manifesto. Nato dal desiderio profondo di offrire non solo un soggiorno, ma un’esperienza trasformativa e immersiva, il progetto si conferma come un appuntamento unico nel suo genere: un fine settimana di connessione, arte, lentezza e rinascita, che invita i partecipanti a riscoprire se stessi attraverso il ciclo delle stagioni, in perfetta sintonia con l’ambiente che li accoglie. Il Relais, struttura sostenibile e geotermica, sorge dal recupero di un antico edificio agricolo: un luogo rigenerato che incarna la filosofia dell’abitare consapevole e dell’accoglienza della famiglia Cocci Grifoni, immerso “nel mezzo di un bel niente”, tra i vigneti e i silenzi del Piceno, ma al centro pulsante di una nuova idea di turismo: rigenerativo, culturale, profondo. Ecosofia è il tentativo di dare forma – attraverso esperienze, laboratori, parole e visioni – al movimento sottile ma potente che le stagioni, in questo caso la primavera, operano dentro e fuori di noi.  Dal teatro alla parola, dalla fiaba alla fotografia, ogni momento ha rappresentato un invito a manifestarsi, ad ascoltare ed ascoltarsi, a lasciar sbocciare pensieri, emozioni e consapevolezze. La direzione artistica e la curatela del progetto sono di Simona Angeletti, consulente per il turismo trasformativo e formatrice esperta in cultura e comunicazione, affiancata da Marta Capriotti, manager della struttura e anima del Relais, nonché direttrice dell’enoturismo di Tenuta Cocci Grifoni, azienda di famiglia dal 1933, produttrice di vino e custode di un approccio onesto, autentico e per questo audace all’agricoltura e viticoltura. Il programma ha accolto voci e professionalità diverse, capaci di dare voce alla sfaccettata essenza della primavera come tempo di passaggio, metamorfosi, luce e ombra, e verità: Chiara Santarelli, attrice e operatrice di teatro sociale, ha aperto il retreat con un laboratorio teatrale dedicato all’espressione autentica di sé. Rossella D’Oria, copywriter e curatrice delle parole per Tenuta Cocci Grifoni, ha condotto un percorso emozionante tra le parole e i linguaggi della rinascita, tra poesia, musica e letteratura, insieme a Simona Angeletti. Claudia Fulvi, psicoterapeuta e libroterapeuta, ha guidato un incontro intimo sulla forza curativa e manifestante delle parole e delle immagini, che diventano specchio del nostro sentire. Marta Capriotti ha presentato Manifesto, il nuovo progetto vinicolo della Tenuta che dà il sottotitolo al retreat: un vino che è dichiarazione di intenti, ricerca di senso e manifestazione liquida e guidato un momento di contatto diretto con la terra in cui ogni partecipante ha fisicamente piantato la propria piantina aromatica da conservare al proprio rientro. Elena Santilli, filologa classica ed experience designer, ha condotto una passeggiata letteraria, trasformando gli spazi del Relais, dei sentieri che lo abbracciano, in uno scenario magico, in cui ogni partecipante è stato protagonista dei cinque momenti topici della fiaba, mentre la Dott.ssa Santilli lo guidava alla scoperta del potere delle fiabe come strumento di identità dalla notte dei tempi, a oggi. La mattinata si è conclusa con il racconto, come tradizione vuole, di una fiaba marchigiana autentica, tramandata oralmente alla ricercatrice dalla bis nonna. Claudia Camillo, fotografa e narratrice per immagini, ha coronato il fine settimana raccontando la sua esperienza di fotografa di interni di fama internazionale, condividendo suggerimenti e consigli per tornare a approcciare alla fotografia come allenamento di uno sguardo consapevole e creatore sul mondo fuori da sè, e infine, regalato a ogni partecipante un ritratto d’autrice: memoria viva della propria “primavera personale”. Il pubblico ha risposto con entusiasmo: partecipanti da tutto il centro Italia, dalla Puglia, dall’Emilia-Romagna si sono uniti ad Ecosofia di Primavera, che è stata seguita anche on line da ogni parte d’Italia, dando la misura di quanto oggi si avverta il bisogno di esperienze che parlino all’essere, ad un modo consapevole, gentile, presente di stare al mondo, non solo all’apparire. Ecosofia di Primavera è stato, ancora una volta, uno spazio di tempo sospeso, dove il pensiero si è fatto azione e la parola è diventata emozione. Dove la cultura non è ornamento, ma necessità. Dove la bellezza non è intrattenimento, ma strumento di risveglio. Perché in quanto esseri viventi, al di là della frenesia imposta dai tempi, si è parte di una natura che ha i suoi tempi, i suoi cicli, le sue stagioni, i suoi paesaggi che, se gli viene permesso, diventano specchi rivelatori di quelli interiori. Se ogni stagione ha un messaggio, quello della Primavera è un invito al coraggio di rifiorire, ogni volta che ce n’è bisogno. Meglio se con un calice di buon vino in mano e lo sguardo perso tra le colline e i calanchi marchigiani.  

16/05/2025 16:54
Civitanova Tricolore 2025: Fabrizio Moro e Albertino protagonisti della Festa della Repubblica

Civitanova Tricolore 2025: Fabrizio Moro e Albertino protagonisti della Festa della Repubblica

Torna anche quest'anno "Civitanova Tricolore - Di Verde, di Bianco, di Rosso", con tre giorni di appuntamenti promossi in città in occasione della Festa della Repubblica italiana. La seconda edizione di questo contenitore, voluto da Azienda Teatri e Comune come anteprima della stagione estiva, sarà fortemente votata alla musica, con due live gratuiti e d’eccezione che faranno emozionare sicuramente il pubblico: stiamo parlando di Fabrizio Moro e del dj-set con guest Albertino.  L'evento è stato presentato oggi, 16 maggio, al foyer del Teatro Rossini. In apertura, la presidente dei Teatri Maria Luce Centioni, con la vicepresidente Agnese Biritognolo, ha sottolineato come il format si sia sviluppato con l’intento di "dare colore alla città e riempirla in questi giorni di festa con molti eventi paralleli, con il coinvolgimento di associazioni che renderanno la città attrattiva per il pubblico che sceglierà Civitanova per piacevoli momenti in compagnia. Le ringrazio per aver colto il nostro spirito". Pensiero condiviso dall'assessore Francesco Caldaroni, che ha evidenziato l'importanza di un evento condiviso con le realtà territoriali. "Un programma ampio e articolato che cresce di anno in anno - ha detto il Sindaco Fabrizio Ciarapica -. La nostra volontà è stata quella di creare manifestazioni anche per il 2 Giugno, andando incontro alle richieste degli operatori commerciali di pensare a rassegne non solo nei periodi prettamente estivi. Ci aspettiamo quattro giorni di divertimento e con tante persone a spasso per la nostra città". Andando sul cartellone della tre giorni, l’inizio sarà sabato 31 maggio con la Notte Tricolore in collaborazione con l’associazione dei commercianti Centriamo, l’Associazione Balneari Civitanovese ABC e Aps Popolo Produttivo Balneari: nelle vie dello shopping ci saranno negozi aperti e aperitivi e cene tricolore in centro città sia nelle attività di bar e ristoranti che negli stabilimenti balneari. Alle 21 l’accensione delle luci tricolore, che illumineranno palazzo Sforza, corso Umberto I e piazza Conchiglia.  Domenica 1° giugno si partirà in piazza XX Settembre, dove dalle 9 c’è il 12° raduno delle Fiat 500 de "La Banda del Cinquino". Come hanno spiegato gli organizzatori, l’edizione 2025 si caratterizzerà da un gran numero di partecipanti, con la previsione di ben 180 radunisti che già da sabato raggiungeranno la città da tutta Italia. Alle 21.15 si inizierà invece in piazza XX Settembre con l’anteprima del format "Risuona la Piazza con la Not(t)e Dj", dove la serata si riscalderà con lo special guest Albertino. Prima della sua esibizione, si ballerà anche con l’opening act di Danny Losito Aka Dobledee, considerato dagli addetti ai lavori uno dei dieci migliori compositori di musica da discoteca con la sua Found Love con la quale nel 1990 ha vinto il disco di platino; dopo Albertino si chiude invece con Nicola Torresi & Giulio Zega, duo eclettico e giovane che collabora da anni all’interno della scena marchigiana e non solo. La serata sarà presentata da Daniela Gurini. Albertino è un nome che ha bisogno di pochissime presentazioni, essendo uno degli artisti più noti dietro una console. Disc jockey, conduttore radiofonico e personaggio televisivo, ha trascorso ben 35 anni in Radio Deejay: ricopre il ruolo di direttore artistico a Radio M2o. Ingresso libero. Lunedì 2 giugno appuntamento alle 16 al Lido Cluana con Strega Comanda Tricolor, con animazione, giochi, laboratori ed esibizioni a cura di: Ass. Circolo Acli Ludoteca Giada, Il Faro Sociale e C.A.B.A. Kalimera, Laboratorio Musicale Il Palco, Le Tate Junior, Ludobus Legnogiocando, Marche International School, Museo del Gioco da Tavolo, Natural Toys. Il clou della festa è sempre in piazza XX Settembre, dove alle 21:15 salirà sul palco per "Risuona la Piazza" Fabrizio Moro (sempre ad ingresso libero) per una tappa del suo live 2025 (in collaborazione con Elite Agency). Dopo i due concerti-evento al Palazzo dello Sport di Roma e all’Unipol Forum di Milano, proseguono i festeggiamenti per i 25 anni di carriera di Fabrizio Moro con questo nuovo tour estivo, che vedrà una serie di live in cui il cantautore romano, insieme al pubblico, compirà un emozionante viaggio musicale attraverso le canzoni che, dagli esordi fino ad oggi, hanno segnato il suo percorso artistico. Ad accompagnare Fabrizio Moro, Danilo Molinari e Roberto “Red” Maccaroni alle chitarre, Luca Amendola al basso, Alessandro Inolti alla batteria e il Maestro Claudio Junior Bielli al pianoforte. Civitanova Tricolore vedrà, inoltre, altri appuntamenti paralleli, come la mostra al Lido Cluana "Spazi senza limiti" di Daria Castelli o il mercatino del tricolore il 2 giugno al lungomare Piermanni, con le migliori bancarelle di artigianato artistico, creativo, vintage e prodotti tipici a cura di Dress & Co di Moroncini Dolores. Quindi, sempre il 2 giugno, pinacoteca Moretti di Civitanova Alta aperta dalle 17 alle 20.   

16/05/2025 15:05
"Sferisterio a Scuola" apre per la prima volta a tutta la cittadinanza "Falstaff - Gli allegri giocattoli di Windsor"

"Sferisterio a Scuola" apre per la prima volta a tutta la cittadinanza "Falstaff - Gli allegri giocattoli di Windsor"

Grazie alla solida collaborazione con AsLiCo e la sua pluriennale esperienza come centro di produzione di opere didattiche per ragazzi e famiglie, giunge quest’anno nel neoclassico salotto stellato dello Sferisterio l’opera "Falstaff – Gli allegri giocattoli di Windsore" a grande richiesta, dato il riempimento di tutta la capienza disponibile in sala in questa occasione per tutte le date riservate alle scuole, lo Sferisterio a Scuola ha eccezionalmente deciso di aggiungere una recita, il 14 giugno, per tutte quelle famiglie e bambini le cui scuole non aderiscono al progetto, rendendo così questa importante attività divulgativa sempre più aperta e coinvolgente per tutta la cittadinanza. Un nuovo importante passo per un’istituzione che dell'inclusività ha fatto negli anni un suo peculiare vessillo in ogni direzione, una vera e propria cifra comunicativa all’insegna dell’abbattimento di ogni barriera e di un meticoloso lavoro di divulgazione culturale senza frontiere di sorta, in tal senso vero centro d’attivismo all’avanguardia rispetto a tutto il panorama nazionale. E come ormai sanno bene migliaia di famiglie, docenti e ragazzi di tutte le Marche, le opere di Sferisterio a scuola non sono certo produzioni minori, anzi, la cura e il fascino degli allestimenti è altissima, proprio perché divertire, coinvolgere e stimolare un nuovo pubblico è una pratica che richiede un’attenzione e un lavoro meticoloso, specifico ed informato. Così sarà anche per il già lodato Falstaff prodotto da AsLiCo e Opéra Grand Avignon, dove l’ultima opera di Verdi, ispirata alle Allegre Comari di Windsor e con intrecci all'Enrico IV, entrambi capolavori di Shakespeare, incontra l’immaginario onirico dello Schiaccianoci di Ciaikovsky o del celebre cartoon Toys, dando vita ai nuovi personaggi degli “allegri giocattoli di Windsor”, il cui decano, il robot Falstaff, non smentirà certo il celebre motto “Tutto nel mondo è burla”, in una vorticosa ed irresistibile girandola di colorati scherzi, imbrogli, beffe, travestimenti che non mancheranno di sedurre e divertire grandi e piccini. Il cast giovanissimo ma di grande qualità, sarà formato dai freschi talenti selezionati dall’ormai celebre fucina di AsLiCo, da cui sono usciti nel corso dei decenni veri divi dell’opera di oggi; quindi, il Falstaff del 14 giugno sarà anche una grande opportunità per i melomani della regione per conoscere le voci dell’opera di domani e lo stato dell’arte proiettato nel futuro. Sul podio dell’Orchestra Sinfonica G.Rossini Massimo Fiocchi Malaspina, versatile direttore con collaborazioni che vanno dalla Basilica di San Marco a Venezia, ove è Maestro di Cappella, fino al Clan Celentano o a celebri programmi televisivi come Fratelli di Crozza o Il Collegio di Rai2, per una resa musicale di sicuro impatto che non avrà nulla da invidiare al cartellone operistico principale. Inoltre solo per questa serata speciale parteciperanno allo spettacolo anche i Pueri Cantores “D. Zamberletti” di Macerata con il maestro del Coro Gian Luca Paolucci.

16/05/2025 14:50
Al via il “Festival della Famiglia” a Macerata: una settimana di eventi, incontri e riflessioni dal 21 al 25 maggio

Al via il “Festival della Famiglia” a Macerata: una settimana di eventi, incontri e riflessioni dal 21 al 25 maggio

Questa mattina, presso l’auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del “Festival della Famiglia”, in programma dal 21 al 25 maggio. L’evento, promosso dall’Amministrazione comunale di Macerata, nasce in collaborazione con diverse realtà del territorio, tra cui Macerata Inclusiva, Scuola per Genitori, Confartigianato, Ancos, Lube Academy e Tuttoincluso. Una rete di soggetti uniti dall’obiettivo comune di promuovere e rafforzare il ruolo centrale della famiglia nella società, attraverso una settimana di appuntamenti culturali, educativi e ricreativi. Alla conferenza stampa hanno preso parte l’assessore alle politiche sociali Francesca D’Alessandro, il consigliere comunale Marco Bravi, il giornalista Marco Moglie, il presidente di Ancos Claudio Chiacchiera e Luigi Pierini del Comitato Promotore della Festa Santa Maria della Pace, realtà che contribuirà attivamente alle iniziative di domenica. Nel suo intervento, l’assessore D’Alessandro ha sottolineato quanto la famiglia sia al centro dell’azione amministrativa: «Stiamo puntando molto su questo tema, così importante e delicato. Il festival propone un percorso fatto di focus specifici, momenti di approfondimento e spazi di condivisione. Apriremo con la Scuola per Genitori, giunta alla sua terza edizione, un progetto pensato per offrire strumenti concreti alle famiglie, oggi più che mai disorientate davanti a un contesto complesso come quello dell’educazione dei figli». L’assessore ha poi evidenziato la volontà dell’amministrazione di sostenere le due principali agenzie educative, famiglia e scuola, affiancandole in un percorso comune: «Vogliamo lanciare un messaggio chiaro: le istituzioni ci sono. Insieme alle realtà private, costruiamo una vera comunità educante». L’apertura del festival si terrà a Treia, presso la Lube Academy, “una struttura simbolo della dedizione ai giovani e al sostegno delle famiglie”, ha aggiunto D’Alessandro. Il programma si snoda in cinque giornate dense di eventi. Mercoledì 21 maggio, alla Lube Academy alle 21:00, si terrà a Treia l’incontro “Piccoli gesti, grandi risultati” della Scuola per Genitori, con la partecipazione di esperti come il neuropsichiatra infantile Maurizio Pincherle, la pedagogista Laura Dario, la psicologa Eleonora Salvucci, i pediatri Enrico Gasparini e Mirella Staffolani, e la docente UNIMC Alessandra Fermani, moderati dalla stessa D’Alessandro. Giovedì 22 maggio, alle 21:00, la Filarmonica di Macerata ospiterà il concerto delle corali maceratesi “Totus Tuus”. Il consigliere Marco Bravi ha definito l’appuntamento “un’espressione libera e volontaria della passione per la musica, che unisce e rafforza il senso di comunità”. Il 23 maggio alle 16:30, presso l’auditorium della biblioteca, il giornalista Marco Moglie condurrà l’incontro “Homo Cellularis – Vita da Smartphone”, un’analisi sull’impatto che le nuove tecnologie hanno sulle dinamiche familiari e sociali. «Questo – ha detto Moglie – è il problema dei problemi. Non riguarda solo le famiglie o l’educazione, ma tutti noi». Sabato 24 sarà una giornata dedicata alla condivisione e al benessere familiare. Si comincerà alle 9:30 con una passeggiata da Cancelli a Villa Lauri, “Passi in famiglia”, con aperitivo finale presso la caffetteria Tuttincluso, in collaborazione con Confartigianato e Anffas. Nel pomeriggio, alle 15:00, la biblioteca Mozzi Borgetti ospiterà tornei di ping-pong e biliardino per ragazzi tra gli 11 e i 16 anni, in sinergia con il Consiglio degli Adolescenti. Alle 17:00, nella Sala Cesanelli dello Sferisterio, si discuterà invece del “declino demografico” e delle sue conseguenze, in un convegno che cercherà di individuare strategie per invertire la tendenza. Il festival si concluderà domenica 25 maggio nel quartiere Pace, con una giornata di festa per tutte le famiglie. Alle 10:00, nella chiesa di Santa Maria della Pace, sarà celebrata la Santa Messa da monsignor Nazzareno Marconi. Dalle 15:30 alle 20:00 spazio a giochi, animazione, canti e merenda per i bambini. In serata, alle 21:00, intrattenimento musicale con il gruppo “I Miuri”. Luigi Pierini, a nome del comitato promotore della festa del quartiere, ha espresso la propria gratitudine: «Siamo contenti che il Comune abbia portato questo festival nel nostro quartiere. Ringraziamo padre Krzysztof. Con questo comitato promuoviamo da anni momenti di socialità e religiosità per la comunità».

16/05/2025 13:30
Sarnano si tinge di rosa per il Giro d'Italia: attesa e festa per l’ottava tappa

Sarnano si tinge di rosa per il Giro d'Italia: attesa e festa per l’ottava tappa

Domani, sabato 17 maggio il Giro d’Italia torna protagonista tra le strade marchigiane e farà tappa anche a Sarnano, che si prepara ad accogliere con entusiasmo la Carovana Rosa e i campioni del ciclismo mondiale. L’ottava tappa Giulianova–Castelraimondo, tra le più attese dell’edizione numero 108 della corsa, vedrà il passaggio dei ciclisti nel centro abitato di Sarnano – attraversando Borgo Garibaldi, Piazza della Libertà e Via B. Costa – prima di affrontare la spettacolare salita verso il Valico di Santa Maria Maddalena. Il passaggio della Carovana è previsto in Piazza della Libertà a partire dalle ore 12.45, dove saranno allestiti momenti di animazione, musica e distribuzione di gadget. L’arrivo dei ciclisti è atteso intorno alle 14 nel centro storico, con il transito in vetta previsto per le 15.30. “È un’occasione imperdibile per vivere da vicino l’energia del Giro e per promuovere l’identità di Sarnano nel mondo – sottolinea il Sindaco Fabio Fantegrossi –. Il Giro d’Italia è uno degli eventi sportivi più seguiti a livello globale e porterà il nostro borgo sotto i riflettori internazionali. Insieme, possiamo trasformare questa giornata in una grande festa condivisa.” In vista dell’evento, l’Amministrazione Comunale rivolge un invito a tutta la cittadinanza, alle attività commerciali, alle famiglie e alle associazioni: colorare di rosa il paese con addobbi, fiori, palloncini, nastri e festoni, per contribuire a rendere Sarnano ancora più accogliente e festosa. La tappa sarà trasmessa in diretta televisiva e seguita da milioni di spettatori in tutto il mondo, offrendo un’opportunità straordinaria di visibilità e valorizzazione per il territorio.

16/05/2025 11:31
Civitanova, Edunova chiude la prima edizione con 1500 presenze e il plauso di Indire

Civitanova, Edunova chiude la prima edizione con 1500 presenze e il plauso di Indire

Si è chiusa con grande successo la prima edizione di Edunova – Humans in Tech, il festival dell’innovazione educativa ideato e coordinato da Gloria Gradassi, Dirigente dell’Istituto Comprensivo Sant’Agostino di Civitanova Marche. Un progetto ambizioso che ha saputo unire scuole, istituzioni, terzo settore e realtà professionali in un confronto dinamico sul futuro dell’educazione.  I numeri parlano chiaro: 1.500 presenze, 46 attività, 20 collaborazioni attivate tra realtà locali e nazionali, e il prestigioso riconoscimento di Indire, l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa, che ha scelto di partecipare all’iniziativa.   “Edunova è l’esempio concreto di come la scuola possa diventare protagonista di una rivoluzione culturale ed educativa – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica -. Un evento che ha portato a Civitanova non solo innovazione e tecnologia, ma anche confronto, inclusione e visione. Complimenti alla dirigente Gloria Gradassi, al suo team e a tutti i partner per questa prima edizione che ha saputo valorizzare competenze, creatività e comunità”.  Ospite d’onore della manifestazione è stato Giobbe Covatta, che con il suo intervento ironico e profondo ha saputo accendere riflessioni importanti sull’umanità, la sostenibilità e il ruolo dell’educazione nel cambiamento sociale. La sua presenza ha segnato uno dei momenti più coinvolgenti del festival, ribadendo l’importanza di un approccio educativo che metta al centro valori e consapevolezza.  "Ho partecipato personalmente agli appuntamenti sia sabato che domenica, incluso il panel di chiusura finale su intelligenza artificiale e didattica - dice l’assessore Barbara Capponi - e posso dire con soddisfazione di aver vissuto un grande fermento condiviso da tutti i presenti, piccoli e grandi, professionisti e curiosi. Proseguiamo insieme nel solco di uno sguardo concorde con la scuola, provvedendo insieme a costruire una comunione d'intenti che crea nuove possibilità e una comunità più educata ed educante”.  “Sono molto soddisfatta di questa prima edizione – dichiara Gloria Gradassi –. Edunova è stata una due giorni di dibattito e confronto tra esperti, oltre che un’opportunità molto gradita per bambini, ragazzi, docenti e famiglie. Le attività sono state entusiasmanti, web radio e web tv hanno appassionato, così come le esperienze con le nuove tecnologie, dalla robotica alla programmazione. Ma la vera sorpresa è stato l’entusiasmo per i laboratori filosofici, gli incontri con gli scrittori. Questo ci dice che Edunova ha centrato il suo obiettivo: fondere tecnologia e umanità in un’esperienza educativa stimolante e nuova. Inoltre, la scuola è uscita dalle aule ed è diventata motore di dialogo tra mondi diversi: istituzioni, università, professionisti e territorio. Così si fa davvero cultura. Ringrazio il Comune di Civitanova Marche, il sindaco Fabrizio Ciarapica e l’assessore Barbara Capponi per aver creduto nel progetto, insieme a tutti coloro che hanno collaborato. Ora vogliamo crescere e diventare un punto di riferimento”.

16/05/2025 11:24
Treia, a Santa Maria in Selva un monumento dedicato a don Giuseppe Branchesi

Treia, a Santa Maria in Selva un monumento dedicato a don Giuseppe Branchesi

Sarà inaugurato sabato 17 maggio a Santa Maria in Selva, a Treia, il monumento dedicato alla memoria dei parroci che si sono succeduti nella località e a don Giuseppe Branchesi. Una cerimonia che la parrocchia locale, oggi guidata da don Igino Tartabini, e la Diocesi di Macerata vogliono condividere, in particolare, con i fedeli e i tanti che negli ultimi 40 anni hanno accompagnato e sostenuto le iniziative del “caro fratello” don Peppe venuto a mancare a 81 anni il 19 aprile del 2020, a causa della pandemia da Coronavirus.  Molteplici sono state le opere di carità intraprese nel tempo sul territorio (nei Cursillors di Cristianità, con i “suoi” polentari, oppure per lo sport e l’associazionismo in generale) e nei luoghi più remoti della terra da don Peppe. In Europa, insieme ai giovani e attraverso gli scambi culturali dei gemellaggi; così come in Sud America e in Africa. Opere che sono continuate anche dopo la sua morte, come la biblioteca realizzata in Togo, a Dapaong (grazie alla raccolta fondi avviata anche attraverso il libro di testimonianze del giornalista Maurizio Verdenelli, dal titolo “Grazie fratello”), che consente di istruire i giovani che vivono nelle zone più impervie della savana. Biblioteca che porta il suo nome.  Negli ultimi giorni passati in ospedale a Civitanova Marche, don Peppe decise di congedarsi con un ultimo ennesimo atto amorevole inviando una lettera come testamento spirituale e la benedizione ai parrocchiani: «L’evento riveste una grande importanza per la nostra piccola ma molto unita comunità – ribadisce il portavoce del comitato parrocchiale Gabriele Soldini –, una cerimonia fortemente voluta da tutti noi: in tal senso, il monumento rappresenta un segno di riconoscenza verso tutti i sacerdoti e il nostro caro don Peppe. Un percorso che oggi trova piena continuità grazie al nostro attuale parroco don Igino. Il nostro ringraziamento va anche alla progettista del monumento Laura Mariotti e a tutti coloro che hanno contribuito materialmente alla sua realizzazione».  A partire dalle ore 17.30, sabato prossimo in tanti si ritroveranno per ricordarlo dapprima nella Messa di suffragio officiata dal vescovo di Macerata monsignor Nazzareno Marconi; poi, a seguire, avrà luogo l'inaugurazione del monumento posto a fianco della chiesa. Un momento conviviale offerto dal comitato parrocchiale di Santa Maria in Selva chiuderà l’appuntamento, rinsaldando al tempo stesso quei valori di incontro, ascolto e proposta tanto cari al sacerdote.  La giornata è stata scelta, inoltre, come data simbolo dell’Assemblea dell’Associazione Nazionale dei Polentari d’Italia, della quale don Peppe è stato a lungo presidente e che si svolgerà sempre a Santa Maria in Selva dalle ore 15.  Molteplici le imprese locali che, insieme all’opera dei volontari e componenti del comitato parrocchiale, hanno contribuito alla realizzazione del monumento: Dekaedile Srl, Officina Meccanica Bonfigli Fabrizio, Savoretti Snc, M. G. di Mauro Genga e Franco Cacciamani, EffeEmme Edilizia Srl.  

15/05/2025 15:23
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