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Premio Ravera e Daniele Silvestri: un doppio successo per Tolentino

Premio Ravera e Daniele Silvestri: un doppio successo per Tolentino

Il grande successo della serata di gala del Premio Ravera è stato assolutamente replicato dal concerto di Daniele Silvestri. Seconda tappa del tour “Fai la cosa giusta”, l’evento è stato ospitato sempre allo Stadio della Vittoria e ha registrato il sold out. Tenutosi nel pieno rispetto delle disposizioni anti covd-19, il concerto ha consentito di ripercorrere la corriera musicale del cantautore romano, che nel corso di questi anni ha prodotto diversi dischi di successo. Daniele Silvestri, per oltre due, accompagnato da straordinari musicisti, tra cui uno originario di Penna San Giovanni, ha fatto cantare e ballare il pubblico, proponendo il meglio del suo repertorio e le canzoni del suo ultimo lavoro discografico. Prima dell’inizio dello spettacolo, il Vicesindaco Silvia Luconi e l’Assessore alla Cultura Silvia Tatò, insieme alle rappresentanti dell’associazione Tolentino, Arte e Cultura Chiara Marchetti e Marina Sgamma hanno consegnato a Daniele Silvestri la Guida all’Arte e alla Storia di Tolentino. "Ci siamo interrogati tanto su cosa fare e su cosa non fare – ha scritto Silvia Luconi. Avevamo una grande lente di ingrandimento puntata sopra perché un passo falso avrebbe pregiudicato il lavoro di tante persone. Invece adesso provo una soddisfazione tale che realisticamente mi mette una gran voglia di fare ancora. Se nello scorso fine settimana a Tolentino c’è stata tanta musica è perché in tanti ci hanno creduto e in tanti ci hanno aiutato. Non sono sempre tutti in prima fila, ma dietro le quinte c’è un tam tam continuo che permette di dare le gambe ai nostri progetti. Non posso non pensare agli uffici comunali (Segreteria, Tecnico e Cultura) agli agenti della Polizia Locale e ai Carabinieri, alla Pro Loco TCT e alla mia collega di Giunta Silvia Tatò: grazie Al Sindaco. Che mi ha concesso quella autonomia decisionale per sperimentare un evento di livello - continua Luconi - , ma totalmente opposto al Premio Ravera, potesse funzionare anche nella nostra Città, la quale non ha avuto prima di noi tradizioni musicali consolidate e promosse dalle varie amministrazioni che si sono avvicendate perché sono stati sempre (o quasi) i privati a promuoverle. Non posso non pensare, infine, all’estro di Pasquale Apicella dello @strikeuptolentino, il quale ci ha messo del suo, su un campo che conosce bene e sul quale lavora da sempre, portando Maria Antonietta ad aprire la serata. Mi piace pensare ad una città che condivida quello che si fa al suo interno, che partecipi, che abbia un’offerta variegata e possa scegliere cosa fare. Mi piace pensare ad associazioni che credono nella musica e la promuovono senza scegliere di farlo altrove (mi vengono in mente il Mood Festival ma anche il Tolentino Jazz. Grazie alle tantissime persone che, affrontando anche molti chilometri, hanno deciso di venire a Tolentino per ascoltare Daniele Silvestri. Ê stata una bella parentesi musicale che ha fatto parlare di noi per la qualità degli eventi, ma anche per il rispetto delle norme da parte degli spettatori, che ringraziamo dal profondo del cuore. Ci si può divertire anche con la mascherina e nel pieno rispetto del distanziamento sociale".

26/08/2020 16:09
San Severino, Marta Zura Puntaroni presenta il suo ultimo romanzo a “Incontri con l’Autore”

San Severino, Marta Zura Puntaroni presenta il suo ultimo romanzo a “Incontri con l’Autore”

Domani la giovane blogger e scrittrice settempedana Marta Zura Puntaroni sarà ospite di un nuovo appuntamento della rassegna “Incontri con l’Autore”, promossa dai Teatri di Sanseverino nell’ambito del cartellone della stagione dei Teatri Aperti per Ferie. Il direttore artistico, Francesco Rapaccioni, la intervisterà, a partire dalle ore 21,15 nel cortile di palazzo Servanzi Confidati, per presentare il suo ultimo romanzo dopo il grande successo della sua coraggiosa autobiografica opera prima “Grande Era Onirica”. Marta Zura Puntaroni presenta così, in anteprima nazionale assoluta, “Noi non abbiamo colpa”. Il nuovo romanzo di Marta esce nelle librerie italiane in contemporanea con la presentazione. In “Noi non abbiamo colpa” la Zura Puntaroni mette sotto la lente di ingrandimento tre generazioni di donne all’interno di una famiglia e, con uno sguardo lucido e affettuoso, narra la perdita della memoria della nonna e le difficoltà pratiche ed emotive che essa comporta per la figlia e, soprattutto, la nipote, l’io narrante della vicenda in parte autobiografica. I Teatri di San Severino propongono poi per venerdì 4 settembre l’attesissimo incontro con Enrico Galiano, professore friulano ideatore della web-serie “Cose da prof” che ha superato i 20 milioni di visualizzazioni. Con i suoi romanzi editi da Garzanti e tradotti in tutta Europa, Galiano si pone come uno dei più interessanti fenomeni editoriali degli ultimi anni, capace di coinvolgere generazioni diverse. Galiano presenta il suo ultimo romanzo “Dormi stanotte sul mio cuore”, incentrato sul rapporto tra un’insegnante e la sua alunna, sulle problematiche che caratterizzano il modo di rapportarsi agli altri e di vivere i propri sentimenti in caso di assenza della persona oggetto del nostro affetto: essenziale è affidarsi al proprio cuore nelle scelte della vita, ovunque esso ci conduca.

26/08/2020 15:31
Montelupone, a Parco Franchi un "Incontro al tramonto" per riflettere sulla biodiversità

Montelupone, a Parco Franchi un "Incontro al tramonto" per riflettere sulla biodiversità

L’amministrazione Comunale, in accordo con l’IZSUM ( Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche), ha voluto dare un taglio diverso all’usuale convegno, sul tema dell’Apicoltura e delle tematiche legate ad essa, che si svolgeva negli anni passati. Il convegno è stato rivisitato in “Incontro al tramonto” e tale processo di trasformazione spontaneo è stato dettato dalla necessità di adattamento alle norme di sicurezza covid-19. Il Parco Franchi è stato il teatro naturale, affacciato sul paesaggio-mosaico, caratteristico delle colline marchigiane, con Recanati, la quale ha ispirato il tema dell’incontro facendo riferimento alla “natura matrigna” citata da Giacomo Leopardi, che pone al centro dell’esistenza umana, il rapporto controverso tra uomo e natura. Di fatto, la popolazione delle api in declino, ci ha offerto spunti per meditare sulla biodiversità e sul rischio di perderla, come è stato illustrato da Stefano Gavaudan per poi passare all’approccio filosofico del Prof. Antonio Luccarini, che ha fatto meditare sul destino dell’uomo senza natura. Un moderatore carismatico, Franco Perco, zoologo ed ex Direttore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini ed una significativa introduzione della Biologa Chiara Bartolini, ci hanno aperto gli occhi su quanto sia importante preservare la biodiversità di Montelupone, Città del Miele e del Carciofo presidio Slow Food. Le letture della prof. Milena Costantini hanno dato un tocco di poesia all’incontro, volto al termine, di fronte a un tramonto che lascia dei dubbi su quanto la natura e l’uomo siano in contrasto tra loro  e sull’impronta ecologica umana  che “pesa” sul nostro pianeta.

26/08/2020 13:47
Macerata, l'Avis festeggia i suoi 70 anni allo Sferisterio con un ricco programma di eventi

Macerata, l'Avis festeggia i suoi 70 anni allo Sferisterio con un ricco programma di eventi

Meno di due settimane e sarà festa grande per l’Avis Comunale di Macerata. L’associazione volontari italiani del sangue domenica 6 settembre infatti celebrerà una ricorrenza davvero speciale: i 70 anni di fondazione e presenza nel capoluogo. Un anniversario forse ancor più sentito in questo periodo delicato a livello sanitario a causa della diffusione del covid-19. Dal 1950 cuore di Macerata, riferimento prezioso per la collettività, serbatoio vitale per aiutare i malati, l’Avis ha scelto il simbolo della città, lo Sferisterio, come sede della festa. Così il 6 settembre, dalle 19, inizierà lo spettacolo che si svilupperà poi tra momenti di intrattenimento musicale, comicità e la premiazione dei donatori che garantiscono, con il loro gesto costante, l’impegno dell’Avis. Donazioni di sangue che, va sottolineato, non sono mancate mai, nemmeno sotto lockdown. Non potendo accogliere tutti i 1600 donatori a causa delle limitazioni anti-contagio, quindi ingressi contingentati e distanziamento, potranno accedere all’Arena Sferisterio un totale di 850 persone. Il programma prevede alle 19 l'intrattenimento a cura del gruppo folk Li Pistacoppi e del mago Giacomentale. Alle 19.45 seguiranno le premiazioni dei donatori. Quindi alle 21.15 l’epilogo con lo spettacolo di cabaret “Riso fa buon sangue”, la rassegna nata nel 2010 proprio per sostenere l’Avis in tutta Italia. Sul palco saliranno Max Cavallari (dei Fichi d’India), Francesco Damiano, Paolo Franceschini e i Jashgawrosky Brothers. I donatori fino al 28 agosto hanno il diritto di prelazione per i biglietti d'ingresso, massimo 2 a testa. Per richiederli basta inviare una mail a boxoffice@sferisterio.it o recarsi in biglietteria dal martedì a sabato, h 9- 12 (domenica 6 settembre la biglietteria sarà aperta h 17-19).

25/08/2020 18:16
Macerata, al via la Festa di San Giuliano 2020: il ricco programma degli eventi

Macerata, al via la Festa di San Giuliano 2020: il ricco programma degli eventi

Con la tradizionale Mostra itinerante del fischietto in terracotta allestita a cura del Cif nelle vetrine degli esercizi commerciali del Centro storico, di corso Cairoli e corso Cavour, hanno preso il via le iniziative della festa del patrono san Giuliano. Una festa che si svolgerà quest’anno con la prudenza dettata dalle limitazioni dell’emergenza sanitaria ancora in atto ma che mantiene intatto il suo profondo significato immerso nella tradizione culturale e religiosa. E questo anche grazie al Centro Italiano femminile San Giuliano, da sempre impegnato nel riscoprire e valorizzare le tradizioni maceratesi. Il programma messo a punto dal Comune di Macerata, dal Cif e dalla Pro loco Macerata prevede per venerdì 28 agosto, in piazza Vittorio Veneto alle 21,30, il primo di due appuntamenti con il teatro dialettale. La Rassegna, messa a punto dalla Pro loco Macerata, inizia con la commedia di Pino Cipriani “La vigilia di Natale” a cura dell’associazione Palcoscenico. Sabato 29, sempre alle 21,30, “Ringrazienno Dio”, una commedia di Fabio Macedoni con la compagnia Fabiano Valenti di Treia. L’area dello spettacolo sarà circoscritta e potrà contenere meno di 200 persone. Si entra con la mascherina fino a esaurimento dei posti. Verranno fatte firmare le autocertificazioni e verrà rilevata la   temperatura corporea. L’area esterna sarà presidiata al fine di evitare assembramenti.  Domenica 30 agosto, in piazza della Libertà, dalle ore 16, spazio alle attività di animazione e informazione curate dalle associazioni sportive e di volontariato. Saranno infatti allestiti gli stand, per presentare la programmazione invernale, da parte delle associazioni SS Maceratese 1922, Surya Om Chandra, Cluentina calcio, Pallavolo Macerata, Associazione Basket Maceratese, Ginnastica Macerata, Wing Tsun Station, Dynamic Sporting club. Accanto a loro, due gazebo per la vendita di prodotti commerciali, lo stand dell’Unitalsi e la Bancarella delle tradizioni del Cif con la vendita del fischietto di terracotta che quest’anno si presenta con una novità. Al posto della classica  figura del Carabiniere, infatti, riproduce l’immagine di san Giuliano a cavallo. Il fischietto, come ogni anno sarà in vendita in piazza Libertà nel pomeriggio del 30 e nella giornata del 31 agosto, oppure può essere prenotato telefonando al 0733240368. In viale Trieste troveranno invece posto i gazebo dell’associazione di  volontariato “L’equilibrio” e della Croce Rossa Italiana. Lunedì 31 in piazza Libertà si aggiungerà il tradizionale gazebo dell’Avis Macerata con tutte le informazioni utili a diventare donatori di sangue e lungo viale Puccinotti aprirà il suo spazio anche la Meridiana cooperativa sociale. La giornata di domenica 30 agosto si concluderà in piazza Vittorio Veneto alle 21.30 con il tributo a Zucchero “X colpa di Sugar”. Nella Galleria degli Antichi forni inoltre fino a Lunedì 31 agosto, dalle 17,00 alle 22,00 è possibile visitare la mostra d’arte “Il segno d’inizio”.

25/08/2020 15:07
Macerata, Daniela Meschini presenta il libro "Abitare le vie della Memoria"

Macerata, Daniela Meschini presenta il libro "Abitare le vie della Memoria"

“Siamo abituati a vivere Macerata camminando tra vicoli, strade, piazze citandone i nomi. Di certo non pensiamo che dietro a quei nomi ci siano persone che hanno attraversato il nostro tempo e alcune anche le nostre stesse strade, così è per la via dove abitiamo, così per i luoghi che frequentiamo. La nostra vita è sempre di più ‘un treno in corsa’, come ci ricorda un bellissimo quadro di Ivo Pannaggi, ed è sempre più difficile ‘camminare’ per riflettere e conoscere.” così scrive nell’introduzione al suo libro "Abitare le vie della Memoria. Storie di libertà camminando per la città di Macerata" la prof.ssa Daniela Meschini. L'iniziativa era stata pensata, fin dallo scorso mese di marzo, come proposta di trekking urbano in diverse zone significative della città di Macerata, con testimonianze e visite alla scoperta dei protagonisti della resistenza nel nostro territorio a 75 anni dalla liberazione, ma l'emergenza sanitaria dovuta all'epidemia di Covid-19 ha costretto a rinviare l'evento. Il miglioramento della situazione sanitaria consente ora all’Azione Cattolica diocesana e all’ANMIG (Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra), di proporre comunque, per non dimenticare il sacrificio di chi ha dato la vita per proiettare l’Italia nella democrazia, per domenica 30 agosto alle ore 18:00 nel cortile di Palazzo Conventati e con il patrocinio del comune di Macerata, la presentazione del volume curato allo scopo dalla prof.ssa Daniela Meschini. Sarà occasione per scoprire le tante figure significative di questo momento fondamentale della nostra storia, con l'autrice che dialogherà con lo scrittore Jonathan Arpetti. La partecipazione è libera ma, per ragioni di sicurezza, previa prenotazione obbligatoria al numero 3356881977, e l'accesso sarà consentito con l’uso della mascherina e il rispetto delle misure di distanziamento previste dalla legge. La presentazione è un’occasione per riaffermare il valore della democrazia ed un invito a riscoprire i luoghi della città dedicati ai testimoni per la libertà. Il percorso di formazione che ogni anno l’Azione Cattolica diocesana propone agli aderenti vuole sempre essere anche stimolo culturale e azione di sensibilizzazione della comunità civile sui temi dell’accoglienza, della solidarietà, della democrazia e del bene comune, con un’attenzione particolare a promuovere sinergie con altre realtà, impegnate nella vita cittadina. Per questo si è voluta coniugare la riflessione sul tema dell’abitare da credenti la città con i valori della libertà e della democrazia attraverso un percorso di riscoperta dei luoghi di Macerata dedicati al ricordo dei testimoni per la libertà, il quale sarà effettuato appena lo permetteranno le norme anti Covid. La resistenza nel Maceratese non fu solo armata, ma soprattutto civile, grazie anche all’apporto dato dalle donne e dai sacerdoti, che si sacrificarono per cercare di salvare i propri parrocchiani e spesso provarono ad intercedere per partigiani arrestati e avviati alla fucilazione. Durante il periodo furono uccisi 1279 soci e 202 sacerdoti assistenti; 112 furono insigniti della Medaglia d’Oro al Valore, la maggior parte dei quali provenienti dall’Azione Cattolica. Ricordando di essere debitori a queste persone che sacrificarono la propria vita per gli altri l’autrice sottolinea il significato del libro: “Questo lavoro vuole essere un piccolo contributo alla conoscenza dei luoghi in cui viviamo, che ogni giorno attraversiamo e che profumano di radici e di storie di uomini e donne e della loro vita donata”.

25/08/2020 11:53
"Insieme per gli Altri": il calendario dei concerti dell'Orchestra di Fiati Città di Macerata

"Insieme per gli Altri": il calendario dei concerti dell'Orchestra di Fiati Città di Macerata

Sarà un settembre all’insegna della musica a sostegno del territorio come nella migliore tradizione dell’Orchestra di Fiati Città di Macerata che ha in calendario una serie di concerti, dal titolo “Insieme per gli Altri”, in alcune delle più belle location della nostra provincia. Si inizia con il concerto del 31 agosto a Macerata in piazza Vittorio Veneto all’interno dei festeggiamenti per San Giuliano, poi sarà la volta di Civitanova Marche il 4 settembre nella splendida cornice del Varco sul Mare, Caldarola il 5 settembre in piazzale Europa, Porto Recanati il 10 settembre presso la suggestiva cornice dell’Arena Gigli, Tolentino l’11 settembre in Piazza della Libertà ed il 12 settembre a Loro Piceno presso Castello Brunforte. Tutti gli eventi con finalità benefica, con inizio previsto per le ore 21:00 circa, saranno a favore delle associazioni di volontariato del territorio: “Anfass Sibillini” di San Ginesio, “Croce Azzurra” di Porto Recanati, “Avis” di Loro Piceno ed in particolare l’associazione “Il mio Labrador” di Treia impegnata nell’addestramento di cani da assistenza disabili. Ad ogni concerto ci sarà un momento dedicato ai cani di questa associazione con la dimostrazione delle capacità di assistenza a favore di persone con disabilità. Come spiega Andrea Zenobi, fondatore dell’Associazione “Il mio Labrador”, la collaborazione al progetto dell’Orchestra di Fiati Città di Macerata è stata accolta come una naturale integrazione delle attività che l’associazione di volontariato svolge da sempre nella filosofia di essere “insieme per gli altri” Nata da un’idea di Francesco Di Mauro, prima tromba e del M° Andrea Mennichelli, Direttore, che fanno anche parte del direttivo insieme a Gianni Silvi presidente, Dario Matteucci vice presidente, Angelo Sopranzi e Osvaldo Bracalente consiglieri, l’Orchestra di Fiati Città di Macerata unisce cinquanta appassionati musicisti che condividono l’esperienza del fare musica come elemento aggregante, motivo di socializzazione e di partecipazione attiva al linguaggio dei suoni. La formazione musicale, che in questa particolare fase ha ripreso la sua attività concertistica con un organico ridotto nel rispetto delle direttive anti covid sulla sicurezza, vanta un ampio repertorio musicale che spazia dalle colonne sonore per film al blues, jazz, rock, pop, fino ai brani di autori contemporanei. L’Orchestra di Fiati della Città di Macerata consapevole che “L’arte del beneficiare è più importante d’ogni arte bella” ha fin da subito fatto una scelta etica di aiuto solidale, dedicando i propri concerti a raccolte fondi a favore di associazioni no profit del territorio. Un importante impegno che vede il coinvolgimento del tessuto sociale e il fondamentale sostegno di alcune prestigiose aziende del territorio senza le quali non sarebbe stato possibile raggiungere i numerosi obbiettivi finalizzati. Per questo motivo il direttivo dell’Orchestra di Fiati Città di Macerata rivolge un sentito ringraziamento a tutte le associazioni di volontariato che hanno aderito al progetto ed un ringraziamento particolare alle aziende: Giessegi di Appignano, Tenute Murola di Urbisaglia, Med Store di Piediripa di Macerata, Algam Eko di Montelupone, Aesse di Appignano, F.I.NA. di Appignano, Mondo Infissi di Appignano, Dormirbene di Appignano, Centro Funerario di Macerata, Arredogiò di Montecassiano, Giampieri di Appignano, Banca Macerata, Simonelli Group di Belforte del Chienti.  

25/08/2020 11:24
Tolentino, “La Conchiglia Azzurra 70 anni dopo…”: sabato 29 agosto evento per celebrare lo storico locale

Tolentino, “La Conchiglia Azzurra 70 anni dopo…”: sabato 29 agosto evento per celebrare lo storico locale

Jazz Revival tutto italiano sabato 29 agosto alle ore 21:30, alle Terme di Santa Lucia di Tolentino. Per celebrare i fasti della “Conchiglia Azzurra”, storico locale rinomato negli anni Cinquanta per le sue eleganti serate danzanti, torneranno a risuonare canzoni d’altri tempi evocando magiche atmosfere retrò. L’evento, a cura dell’Associazione Tolentino Jazz con il Patrocinio del Comune di Tolentino e in collaborazione con le Terme di Santa Lucia, sarà presentato da Luca Romagnoli e vedrà la partecipazione del prof. Enzo Calcaterra che rievocherà la vivace vita musicale di Tolentino nel dopoguerra, con i suoi indimenticabili protagonisti come Dino Tiberi e la sua orchestra. A 70 anni di distanza, questa volta sul palco ci saranno brillanti strumentisti della scena marchigiana che proporranno un concerto all’insegna di evergreen come “Non dimenticar”,  “Arrivederci” e “Un bacio a mezzanotte”. L’ensemble sarà composto da Paolo Principi (piano e fisarmonica), David Padella (contrabbasso), Piero Principi (batteria), Maurizio Moscatelli (sax), Lanfranco Pascucci (chitarra e voce), Diego Guardati (tromba) e Claudia Aliotta (voce). Nel corso della serata si potrà visitare una mostra fotografica organizzata dall'Associazione “Tolentino.. c’era una volta” che illustrerà spaccati di vita artistica e cittadina dei decenni passati. L’ingresso è libero.

25/08/2020 10:11
Sefro, il "Bosco Incantato" si arricchisce di nuovi personaggi

Sefro, il "Bosco Incantato" si arricchisce di nuovi personaggi

Il Bosco Incantato si arricchisce di nuovi creature. Mercoledì 19 agosto, infatti, al giardino tematico di Sefro, che tanto successo sta riscuotendo, nel pieno rispetto delle restrizioni legate al COVID19, la Maga Interroghina (Sabrina Conocchioli) e il suo assistente Strano Elfo, insieme ai bambini presenti, hanno inaugurato nuovi magici personaggi. I prossimi visitatori, infatti, potranno ammirare la volpe guardiana, la fata e il suo amico occhio-tronco e il binocolo sghembo dello gnomo astronomo. La giornata è stata una vera festa per i numerosi bambini presenti, con i loro genitori, che hanno giocato con la maga e i suoi assistenti elfi, dando il via ad una divertente caccia al tesoro che è culminata, appunto, con la rivelazione dei nuovi personaggi arrivati nel bosco. Le nuove sculture inserite nel Bosco Incantato sono state realizzate da Francesco Bruni, il curatore del parco, in arte “quasiartista” (instagram.com/quasiartista). Presente anche la Pro Loco che ha offerto deliziosi dolci ai bambini intervenuti. Ricordando che il Bosco Incantato è sempre aperto ed è visitabile gratuitamente, il “quasiartista” dà appuntamento a tutti per il prossimo autunno e promette l’arrivo di nuovi personaggi e un nuovo spaventoso castello per la Maga Corvetta.  

24/08/2020 19:55
Recanati, all'Orto sul Colle dell'Infinito Sonia Bergamasco legge Paolina Leopardi

Recanati, all'Orto sul Colle dell'Infinito Sonia Bergamasco legge Paolina Leopardi

Nell’estate del 1770 il quattordicenne Wolfgang Amadeus Mozart e suo padre Leopold transitarono per Recanati, nel viaggio che da Civita Castellana doveva portarli a Bologna. In occasione dei 250 anni di quel passaggio, venerdì 28 agosto alle ore 20.15 il FAI – Fondo Ambiente Italiano – propone, all’Orto sul Colle dell’Infinito, la prima esecuzione assoluta di "Paolina Leopardi racconta Mozart", un recital, acuto e sorprendente, tratto dalla biografia del grande musicista scritta dall’amata sorella di Giacomo nel 1837. Lo spettacolo - tra i più interessanti appuntamenti nel calendario delle Sere FAI d’Estate 2020 - nasce da una proposta di Nino Criscenti, con la drammaturgia e la voce recitante di Sonia Bergamasco e il pianoforte di Marco Scolastra, che eseguirà musiche del celeberrimo compositore austriaco (nello specifico, Allegro moderato dalla Sonata KV 330; Otto variazioni su un lied olandese KV Anh. 208; Adagio dalla Sonata KV 280; Fantasia in do minore KV 475; Rondo in re maggiore KV 485; Fantasia in re minore KV 397). Il Mozart di Paolina Leopardi venne pubblicato a Bologna per i tipi di Nobili e Comp., in una bella veste grafica e anonimo. In casa Leopardi, tuttavia, si è sempre saputo chi fosse l’autrice di quella biografia, una delle prime in italiano, ed è Paolina stessa a dichiararlo in una lettera del 1838 a un’amica bolognese. Nell’epistola non si trova solo il riferimento alla sua “gran rabbia” verso la censura ecclesiastica, che rilasciò l’imprimatur al libretto solo dopo averlo emendato dei “più piccanti pezzi”. Alla sua corrispondente Paolina scrisse anche di aver letto la vita di Mozart in francese e di averla “ridotta” in italiano, portando studiosi e critici a ipotizzare che avesse tradotto La Vie de Mozart di Stendhal. Non fu così e fu tedesca, non francese, la sua fonte principale: la biografia mozartiana di Georg Nikolaus Nissen, secondo marito di Constanze, la vedova di Mozart, pubblicata a Lipsia nel 1828. Lì Paolina trovò le lettere di Leopold e di Wolfgang, di cui riportò ampi brani. Padre e figlio. Paolina parla spesso di Leopold nelle trentacinque pagine del suo libretto: lo presenta come “buon padre, onesto maestro di musica, ma uomo avido e di limitati pensieri”. “Giovinotto di forti pensieri” è invece Wolfgang, poche righe prima. L’autrice è dura con Leopold: nel padre di Mozart vedeva suo padre, in Wolfgang suo fratello Giacomo, il quale, all’uscita dell’opera, era scomparso da tre mesi. “La sorella ripercorre la vicenda terrena di Wolfgang e vi trova analogie con quella di Giacomo – ha scritto Giovanni Vigliar presentando nel 1997 l’edizione del Mozart di Paolina sulla rivista “Studi leopardiani” - la breve vita, l’odio tenace verso la soffocante città natale, un rapporto problematico con il padre, la mancanza di mezzi che rende difficile la vita al genio”. Un’affinità di destini che - attraverso le parole di Paolina Leopardi e grazie all’interpretazione di Sonia Bergamasco e di Marco Scolastra - gli ospiti della serata all’Orto sul Colle dell’Infinito potranno cogliere e comprendere.  Per consentire al pubblico di visitare i Beni nella massima sicurezza, il FAI si è preoccupato di garantire il pieno rispetto dei principi definiti dal Governo a partire dal mantenimento della distanza sociale. In tutti i Beni, l’ingresso agli eventi sarà contingentato per numero di visitatori e, ove possibile, organizzato a “senso unico” per evitare eventuali incroci. Sarà d’obbligo portare con sé la mascherina da indossare in caso di ingresso in luoghi chiusi. Saranno inoltre a disposizione dispenser con gel igienizzante sia in ingresso che nei punti critici lungo il percorso. Il giorno precedente l’appuntamento, i partecipanti riceveranno una mail a conferma della prenotazione con le indicazioni sulle modalità di accesso. L’accesso all’evento sarà organizzato secondo l’orario di ingresso comunicato nella prenotazione e vietato a chi abbia una temperatura corporea superiore a 37.5°. Tutte le postazioni di lavoro e le aree comuni saranno sottoposte a igienizzazione costante e proporzionata all’utilizzo.  Prenotazione online obbligatoria  su www.serefai.it Biglietto: intero: 16 €; ridotto (fino a 18 anni), iscritti FAI e residenti: 10 € Con il Patrocinio e la collaborazione di Comune di Recanati.  

24/08/2020 13:18
L'AIDO alla XXXVI edizione del Motoraduno "Città di Recanati"

L'AIDO alla XXXVI edizione del Motoraduno "Città di Recanati"

Anche quest’anno non poteva mancare il punto informativo AIDO per il XXXVI° Motoraduno nazionale della Papera “Città di Recanati”. L’AIDO di Recanati dallo scorso anno è al fianco del MotoClub Franco Uncini per testimoniare lo stretto legame tra sport e solidarietà cercando di sensibilizzare e coinvolgere più persone possibili per riscoprire il valore del dono. Il Sindaco Antonio Bravi ha avuto parole di stime e sostegno verso l’AIDO: “Siamo felici e soddisfatti che nella nostra città ci sia una sezione così attiva dell’AIDO che vede crescere le adesioni. L’amministrazione cerca di essere al fianco dell’associazione per il valore e il fine da sostenere assolutamente  in tutte le occasione in cui può essere utile e necessario.” Quest’anno non era presente Franco Uncini, campione del mondo nel 1982, perché impegnato al Gran Premio d’Austria come responsabile alla sicurezza. Dal 1992, infatti, Uncini ha iniziato a occuparsi di sicurezza divenendo anche delegato dei piloti. Al nostro grande campione per la sua dedizione alle due ruote tanto gli è stato conferito il titolo di “MotoGP Legend”, un attestato che viene assegnato solamente ai più grandi di sempre e, infine, nel 2019 anche il Collare d’oro del CONI, la massima onorificenza sportiva italiana. Ospite d’onore alla manifestazione Patrizia Balducci mamma di Loris Capirossi, arrivata in città con la sua moto. A tutti gli amanti delle due ruote ha raccomandato di usare la testa quando si viaggia in strada. “Se uno vuole “smanettare”, come diciamo noi, che lo faccia solo in pista".  Recanati, con i suoi punti d’interesse turistico-culturali si riconferma città ideale per accogliere una manifestazione di grande portata all’insegna della condivisione e del divertimento in cui si coniuga la passione per le moto e per il dono.  

24/08/2020 12:14
Musicultura: l'Università di Macerata rende omaggio a Piero Cesanelli

Musicultura: l'Università di Macerata rende omaggio a Piero Cesanelli

La consegna del sigillo nella serata dei finalisti in Piazza Vittorio Veneto e un’edizione di Unifestival dedicata al patron di Musicultura.  Un gesto dal valore simbolico, un riconoscimento ufficiale alla lungimiranza e all’impegno di Piero Cesanelli nel valorizzare giovani talenti: è con questo spirito che l’Università di Macerata ha deciso di rendere omaggio al patron di Musicultura nel primo anno di festival senza il suo ideatore.   “Abbiamo voluto riconoscere alla sua memoria – spiega il rettore Francesco Adornato – il sigillo dell’Ateneo. Ci uniscono la profonda passione per i giovani e i loro molteplici talenti, il comune impegno per offrire a ragazze e ragazzi le giuste occasioni per sperimentare le loro capacità e provare che sono in grado di raggiungere le mete che sognano e coltivano nel cuore”. Il rettore consegnerà il sigillo alla moglie di Cesanelli e all’attuale direttore artistico e suo braccio destro Ezio Nannipieri durante la serata condotta da John Vignola, quando in piazza Vittorio Veneto si esibiranno gli otto vincitori.  Inoltre, per rafforzare la collaborazione avviata da anni tra le due istituzioni, la prossima edizione “covid-free” di UniFestival – l’evento annuale che vede gli studenti Unimc organizzatori e protagonisti - sarà dedicata a Piero Cesanelli. “Ritengo - prosegue il rettore - che ci siano consonanze significative che, negli anni, si sono tradotte in forma di collaborazione e partecipazione: con i nostri studenti impegnati nelle annuali giurie o nell’ufficio stampa; oppure con la webradio dell’Università di Macerata, Rum. Preziose occasioni artistiche, culturali, formativo-educative, di crescita e arricchimento personali”.

24/08/2020 09:53
Macerata, grande successo per l'iniziativa "Cinema Aperto"

Macerata, grande successo per l'iniziativa "Cinema Aperto"

"Cinema Aperto” è stato un successo. L’iniziativa, inserita nel programma dei festeggiamenti di San Giuliano e organizzata dall’assessorato alla cultura del Comune di Macerata in collaborazione con la Pro Loco di Macerata, ha registrato il tutto esaurito. A dimostrarlo il pubblico numeroso ed entusiasta: tanti cittadini, turisti e famiglie hanno riempito tutte le sei serate nel cortile di Palazzo Conventati, che si è confermato essere una cornice accogliente. “Nonostante le disposizioni anti-covid e i tempi molto ristretti, siamo riusciti a dare alla cittadinanza sei serate di spensieratezza con una programmazione rivolta a tutti” sottolinea il presidente della Pro Loco di Macerata Luciano Cartechini. Le proiezioni del lunedì dedicate agli omaggi sono state molto apprezzate dal pubblico, “Gli Intoccabili” di Brian De Palma ha tenuto gli spettatori con il fiato sospeso tra le note della meravigliosa colonna sonora del maestro Ennio Morricone, mentre Alberto Sordi e Franca Valeri hanno saputo ancora una volta strappare risate a tutto il pubblico. “Cinema Aperto” si è concluso con “Dililì a Parigi”, film d’animazione per grandi e piccoli che per una serata si sono immersi nelle atmosfere parigine della Belle Époque. “Non ci aspettavamo una risposta così positiva – affermano i giovani collaboratori Marta Bettucci e Giacomo Canullo - siamo stati contenti di vedere come alcuni film siano eterni, intramontabili nella memoria del pubblico e generino risate e suspense anche se visti e rivisti.” "Cinema Aperto è una scommessa vinta. La scommessa sui giovani, le loro competenze, la loro capacità imprenditiva e social, la disponibilità a mettersi in gioco in una stagione così difficile per l'organizzazione degli eventi - commenta entusiasta l’assessora Stefania Monteverde - E poi la scommessa sulla progettazione culturale partecipata, ufficio cultura del Comune di Macerata e Pro Loco di Macerata. E da ultimo una scommessa sulla comunità maceratese che, nonostante le restrizioni della sicurezza, hanno partecipato con entusiasmo con il sold out tutte le sere. Ora Cinema Aperto non è più solo una scommessa, ma un progetto di cinema aperto tutto l'anno con rassegne nella nuova Gran Sala dello Sferisterio o al bell'auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti. Perchè no?"

23/08/2020 16:55
Motociclismo d'epoca, tutto pronto per la rievocazione storica del circuito Chienti e Potenza

Motociclismo d'epoca, tutto pronto per la rievocazione storica del circuito Chienti e Potenza

Si avvicina la 24^ rievocazione storica del Circuito motociclistico del Chienti e Potenza. La nota manifestazione di successo del club CAEM/Lodovico Scarfiotti è prevista per i giorni 29 e 30 agosto, con concentrazione dei partecipanti presso l’Abbadia di Fiastra, dove nel pomeriggio di sabato dalle ore 15 alle 16,30 si svolgeranno le operazioni preliminari. Alle ore 17 il via del giro turistico che porterà i centauri verso Montappone, alla ricerca di un’altra tipicità di questa parte delle Marche. Nell’occasione si potrà visitare l’interessante Museo del Cappello, caratteristica produzione del piccolo paesino del fermano, che assieme ad altri comuni del comprensorio costituisce un distretto produttivo d’importanza nazionale ed europea. Alcune esperte artigiane effettueranno una dimostrazione della particolare lavorazione. Interessante sarà anche scoprire la sezione “Il Cappellaio Pazzo” che ospita interpretazioni artistiche sul tema. La serata si concluderà con il ritorno all’Abbadia di Fiastra per la sosta al Ristorante “da Rosa”. Domenica 30 agosto si disputerà la rievocazione del Circuito, un suggestivo itinerario tra colline e paesaggi dell’interno maceratese, con la tradizionale partenza da Tolentino. In programma un solo giro del percorso, una versione più contenuta per limitare gli assembramenti in questo periodo di pandemia Covid-19. Il via da Piazza della Libertà di Tolentino per iniziare il consueto giro di circa 37 km verso San Severino Marche, Serrapetrona, Caccamo, Belforte del Chienti e arrivo a Tolentino. Le prove di abilità si disputeranno in due sezioni a Serrapetrona, con il tradizionale intermezzo annaffiato con la tipica Vernaccia doc. Dall’Abbadia di Fiastra i partecipanti si sposteranno successivamente presso la Norcineria “Centrale del Gusto” nella vicina Urbisaglia, per la chiusura della due giorni e le premiazioni secondo la classifica delle categorie previste.

23/08/2020 15:20
Civitanova, giovani e famiglia al centro dell'incontro con Simone Riccioni e Gigi De Palo

Civitanova, giovani e famiglia al centro dell'incontro con Simone Riccioni e Gigi De Palo

Si è tenuto ieri sera in riva al mare, ospitato dallo Chalet Ristorante Bolina, l’evento “Vivere la vita e…sognare” organizzato dalle associazioni ‘La Decisione’ e ‘Movimentoperlavita’, patrocinato dal Comune di Civitanova Marche. Al centro dell’incontro, la famiglia, i giovani e le sempre più sfidanti circostanze in cui entrambe le parti si trovano in questi tempi, in compagnia del Presidente Nazionale del Forum delle associazioni famigliari, Gigi De Palo e l'attore Simone Riccioni.  A fare gli onori della città, il sindaco Fabrizio Ciarapica il quale, prendendo le mosse dal titolo stesso dell’evento ha salutato i presenti con un pensiero rivolto alla comunità: “È per noi un onore poter ascoltar parlare di questi temi. Vivere e sognare sono due verbi che negli ultimi tempi diventano sempre più difficili da spiegare soprattutto ai nostri figli. Sono tempi duri quelli che stiamo vivendo e il verbo ‘sognare’ assume un significato molto intenso. Sento di volervi riportare le parole dell’Ex Governatore della BCE, Mario Draghi, il quale durante la sua partecipazione al Meeting di CL di Rimini ha dichiarato: ‘Privare un giovane del futuro è una delle forme più gravi di diseguaglianza’. Perciò da padre e da amministratore di questa città il mio sogno è quello di fornire un futuro concreto a tutti, soprattutto alle nuove generazioni”. Al fianco del sindaco anche l’Assessore alla Famiglia e al Welfare Barbara Capponi: “Un invito coraggioso a sognare, quello che viene fatto oggi, in questo appuntamento dedicato alle famiglie. Ringrazio l’associazione La Decisione con la sua presidente Francesca Lattanzi e la Presidente del ‘Movimentoperlavita’, Francesca Cernetti per aver ideato questo bell’incontro insieme alla nostra Amministrazione, da sempre paladina di Civitanova come città con l’infanzia”. Il Presidente Nazionale del Forum delle associazioni famigliari, Gigi de Palo reduce dall'ultimo libro scritto a quattro mani con la moglie Anna Chiara Gambini ‘Ci vediamo a casa. La famiglia e altri meravigliosi disastri’, si è alternato all’attore Simone Riccioni, nel raccontare al pubblico presente le proprie vicende professionali e personali con al centro un’idea di famiglia chiara e limpida.  “La vita che sto conducendo è centomila volte meglio di quella che sognavo a 18 anni. Non cambierei niente del mio percorso professionale né della mia vita privata" confessa Gigi de Palo dopo aver raccontato il vissuto come genitore di 5 figli e l’esperienza di disabilità nella famiglia.  Anche il giovane attore Simone Ricconi, il quale da sempre, attraverso la sua arte racconta l’amore nelle sue forme più svariate, dice: “Ho sognato uno dei miei film, letteralmente. Mi sono svegliato alle 3 di notte e ho chiamato il mio caro amico regista, scomparso troppo presto, Alessandro Valori e gli ho detto la trama. Ho sempre voluto vedere le cose da un altro punto di vista”. “Ritroviamo i valori della famiglia, della scuola, della cultura ma soprattutto della solidarietà, in un periodo tanto difficile come quello che stiamo attraversando. Auguro a tutti di ‘Vivere la vita e tornare a sognare”, questo l’augurio del Sindaco Fabrizio Ciarapica.  

23/08/2020 14:22
Sanremo Rock&Trend Festival: Un gruppo maceratese in finale

Sanremo Rock&Trend Festival: Un gruppo maceratese in finale

i migliori artisti e band delle marche in gara per sanremo rock / 23 agosto „ Inizieranno il 23 Agosto alle 16 a Castelplanio, presso l'Astralmusic. le finali regionali valide per l'accesso alle finali nazionali, previste dal 7 al 12 settembre al Teatro Ariston di Sanremo per partecipare al Sanremo Rock, la prestigiosa kermesse dedicata al rock sul palco piu conosciuto d'italia Il piu longevo e conosciuto concorso destinati agli artisti emergenti del panorama rock italiano, vedrà sul palco marchigiano 10 compagini tra cui i macertaesi "Le Colonne D’Ercole" provenienti da Camerino. Oltre alla band nostrana, in lizza sul palco anche : Potena di Ascoli, Shot Out di Piobbico, Climax di Offida, , Arianna Brilli di Ancona, Jester In Jail di Pesaro, The Outsiders di P. S.Giorgio, La Complice di S.Elpidio, Desaritmia di Fano, Walls Of Babylon di Fabriano Tutte validissime realta rocker che si contenderanno a colpi di musica, e rigorosamente dal vivo, l'agoniato posto per il 33° Sanremo Rock&Trend Festival L’appuntamento è organizzato tenendo in considerazione tutte le modalità di prevenzione al Coronavirus indicate dal Ministero e sarà svolto in forma privata. A valutare gli artisti una giuria di eccezione composta di soli addetti ai lavori su cui vige il massimo riserbo. Unica eccezione sul nome annunciato di Fabio Morbidelli, Musicista produttore romano di adozione marchigiana, dal 1987 presso gli studi Vallemania Recording di Giancarlo Ragni, ed in seguito presso Fast Records di cui è titolare. Innumerevoli album e mix in vinile/cd tra cui Gloria Gaynor 90, Found love dei Double Dee, Gianni Morandi, Michele Pecora, Arthur Miles, Joe Galullo, The Countach, Aqua Marina, e tanti altri. “  

22/08/2020 12:33
San Severino, il giardino di Piazza Del Popolo si arricchisce delle sculture di Giulio Sfrappini

San Severino, il giardino di Piazza Del Popolo si arricchisce delle sculture di Giulio Sfrappini

Il giardino all’aperto di piazza Del Popolo “Fiori, colori e profumi delle nostre tradizioni” si arricchisce di alcune opere del settempedano Giulio Sfrappini. Quattro sculture da giardino, della serie dedicata ai sinuosi movimenti del corpo umano, fanno bella mostra di sé tra piante e vasi che in questa estate 2020 hanno trasformato l’ovale simbolo della città degli Smeducci in un luogo di accoglienza carico di significati dopo i mesi di forzata chiusura imposti dall’emergenza Covid. Lavorando sapientemente l’arenaria Sfrappini ha plasmato, nei grandi blocchi in pietra, la “Paternità”, i “Giochi d’Infanzia”, la “Siccità” e un’altra opera rimasta ancora senza titolo. Sculture in continua evoluzione che si modificano nel tempo e nello spazio. Alcune sono state realizzate una decina di anni fa e hanno cambiato pure forma e dimensione per mano di chi le ha realizzate che ha saputo così trasferire statid’animo e visione della realtà modificandola fino ai giorni che corrono. Sfrappini ha ereditato dal nonno materno la passione per la scultura, cui ha aggiunto anche quella per la pittura. Poi un amico gli ha insegnato a lavorare la pietra arenaria, una pietra tipica delle nostre zone che si presta per essere modellata fino ad assumere le sembianze di veri e propri movimenti simili, spesso, addirittura a quelli umani. Le quattro sculture prendono forma e assorbono i colori dei 36 elementi, tutti differenti, scelti già per abbellire la straordinaria piazza Del Popolo come gli olivi, scelti per rappresentare la pace e la rigenerazione, la lagerstroemia, simbolo di longeva bellezza, i corbezzoli simbolo dell’Italia e del tricolore, l’agnocasto simbolo di purezza e di innocenza, melograni simbolo di abbondanza, prosperità, energia vitale e fecondità, gelso simbolo di pazienza e saggezza, acero campestre simbolo di modestia, prudenza e riservatezza, giuggiolo simbolo del silenzio. E poi, ancora, arbusti diversi e vasi di vite, simboli forza, rosa simbolo di eleganza, mirto simbolo di fecondità, lavandula simbolo di diffidenza, salvia simbolo si salvezza e purificatore, salvia russa simbolo di gioia, cariotteri simbolo di calma e letizia. Il grande giardino di piazza Del Popolo in questi giorni d’estate continua ad animarsi ad ogni ora e a permettere di vivere al suo interno tantissime iniziative: dai mercatini del mercoledì sera, alle passeggiate di tante famiglie, ai giochi dei bambini dopo il tramonto. Un’occasione unica per rendere ancora più vivo il luogo simbolo della Città di San Severino Marche.    

22/08/2020 12:25
Caldarola celebra il cardinale Pallotta. In fase di avvio i lavori al castello

Caldarola celebra il cardinale Pallotta. In fase di avvio i lavori al castello

Conferenza stampa di presentazione, questa mattina a Caldarola, degli eventi in programma per ricordare il Cardinale Evangelista Pallotta a quattrocento anni dalla sua morte. Il primo cittadino Luca Maria Giuseppetti, insieme al già Sindaco di Caldarola Mauro Capenti cultore della storia del paese, l’Architetto Loredana Camacci Menichelli e la famiglia Quochi Pallotta, il Conte Carlo con il figlio Tommaso, hanno ricostruito la storia della Caldarola di fine ‘500. È emersa una figura illuminata di un Cardinale Pallotta precursore dei tempi, innamorato e sempre grato al suo territorio e con un contatto continuo con i suoi concittadini, nonostante la vita cardinalizia a Roma e Cosenza, al fine di veder crescere non solo lo sviluppo urbanistico ma anche culturale del suo paese. Grazie al Dott. Capenti, che ha citato le indagini e le ricerche approfondite del Prof Rossano Cicconi, diversi sono gli aneddoti legati al Cardinale, come la visita per la prima ed unica volta, resa possibile grazie a lui, di un Papa a Caldarola, Clemente VIII.  Diversi anche i modi di dire legati alla vita di Caldarola dell’epoca, che disegnano una concezione più aperta e moderna di tanti altri paesi dei dintorni, come ad esempio la mancanza di porte e mura di cinta medievali proprio a voler dimostrare che “Caldarola senza porte non ha paura di Belforte” all’epoca Comune rivale. L’Architetto Loredana Camacci Menichelli ha approfondito l’architettura di Caldarola, totalmente stravolta dal Cardinale dietro lo spunto di progetti che in quell’epoca venivano realizzati a Roma, e ha illustrato gli eventi che culmineranno durante i festeggiamenti legati al Santo Patrono San Martino a novembre del 2021: un gruppo di studio, in collaborazione con le Università di Architettura, il coinvolgimento della scuola, la realizzazione di un’edizione della “Giostra de la Castella” incentrata sulla figura del Cardinale e la conclusione proprio nel novembre del prossimo anno con una celebrazione di ampio risalto. In merito al coinvolgimento degli studenti e degli insegnanti, il Sindaco Luca Maria Giuseppetti ha sottolineato “l’importanza delle nuove generazione nel tramandare il sapere e la bellezza del territorio caldarolese. Sono i ragazzi i primi ambasciatori delle ricchezze locali e quindi è giusto che studino ogni piccolo gioiello presente nel loro Comune di nascita”. Infine i Conti Quochi Pallotta. Carlo, capostipite della famiglia, ha ricordato con piacere la vivacità culturale di Caldarola prima del terremoto auspicando di poterla rivivere presto, mentre il figlio Tommaso ha affermato con convinzione che, a seguito di diverse riunioni svolte con i responsabili della ricostruzione, e soprattutto una costante e tenace attenzione del Sindaco Giuseppetti verso la ricostruzione e i relativi finanziamenti, in breve partiranno i lavori di recupero del Castello Pallotta. Ciò per permettere nuovamente a Caldarola di attirare le migliaia di turisti che ogni anni visitavano il maniero e il centro storico con grande ammirazione. Il primo appuntamento pubblico che suggella ufficialmente l’inizio delle celebrazione del quarto centenario della morte del Cardinale è previsto per domani alle ore 18 con la Santa Messa nei pressi del Monastero Sae.

21/08/2020 20:38
Macerata, Forza Italia svela la lista dei candidati a sostegno di Parcaroli (FOTO e VIDEO)

Macerata, Forza Italia svela la lista dei candidati a sostegno di Parcaroli (FOTO e VIDEO)

Si è tenuto stamattina, al Vere Italie, la presentazione dei 24 esponenti di Forza Italia che si candideranno per le liste comunali. Presente anche il Capogruppo della lista Forza Italia Macerata, Riccardo Sacchi, che si è mostrato entusiasta della nuova coalizione del centro destra: "È un gruppo estremamente motivato e volenteroso di cambiare le cose in questa città dopo le ultime amministrazioni del centro sinistra" - sottolinea Sacchi - "La lista rappresenta anche una svolta importante per l'aumento delle cosiddette 'quote rosa'. Attualmente, si contano 13 rappresentanti uomini e 11 donne. Segno, questo, che la dice lunga sulla coesione di questo gruppo". Tra gli altri, ha partecipato anche l'Onorevole Simone Baldelli, noto esponente di Forza Italia, che, insieme al candidato sindaco Sandro Parcaroli, ha voluto prendere parte all'evento per augurare buona fortuna ai membri della lista comunale: "Crediamo possa essere fatto ancora molto per questa città" - afferma il deputato - "La forza di questo gruppo sta nel metterci la faccia, al contrario di quanto si possa dire per i candidati del centro sinistra". Infine, il commento del candidato sindaco Parcaroli a fine presentazione: "Sono molto soddisfatto. Ci tenevo a essere presente per dare il mio sostegno a questa coalizione determinata e preparata. Oltre alle varie figure professionali qui presenti, mi sento di gioire, in particolar modo, per l'aumento del numero delle donne iscritte alla lista, poiché credo che, in molti casi, siano le donne ad avere maggior senso pratico, e oggi come oggi ne abbiamo assolutamente bisogno". Ecco la lista completa coi nomi dei 24 candidati di Forza Italia: 

21/08/2020 15:53
San Severino, torna il Gran Galà della Moda: Barbara Chiappini madrina d'eccezione

San Severino, torna il Gran Galà della Moda: Barbara Chiappini madrina d'eccezione

L’incantevole Piazza Del Popolo, salotto bello della città di San Severino Marche, sabato 29 agosto ospiterà, dalle ore 21:30, il graditissimo ritorno del Gran Galà della Moda. L’appuntamento moda sotto le stelle, organizzato dall’Associazione Attività Produttive con il patrocinio del Comune, renderà ancora più vivo il giardino all’aperto “Fiori, colori e profumi delle nostre tradizioni”, iniziativa che proseguirà per tutto il mese di agosto e fino a fine settembre ad ingresso gratuito. Tante le bellezze in passerella che indosseranno i capi moda delle aziende marchigiane. La serata sarà presentata dal direttore artistico, Marco Moscatelli, che sarà affiancato da Barbara Chiappini, presentatrice della prima edizione del Gran Galà della Moda ospitato al suo debutto nella magica cornice di Villa Collio. A firmare la regia della serata sarà invece, ancora una volta, Chiara Nadenich. Tra gli ospiti la cantante Marta Porrà e il coinvolgente musicista Marco Virgili della band Mark Zitti e i Fratelli Coltelli, formazione musicale marchigiana che, approdata negli Emirati Arabi, è ormai la garanzia dell’intrattenimento internazionale dal taglio Made in Italy negli eventi luxury di Dubai e del Middle East. Sul palco anche un momento spettacolo con una ballerina di danza classica.  “Ospitiamo con piacere nella nostra incantevole piazza il ritorno di quello che è stato sempre un evento per l’estate settempedana - sottolinea il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei - Dopo il lockdown, con la necessaria attenzione al distanziamento sociale ed evitando assembramenti, assisteremo al ritorno della moda in passerella. La Città di San Severino Marche, centro sempre più vocato al turismo e scelto da tante persone nonostante il difficile momento che stiamo vivendo, ha bisogno di questi momenti per presentarsi e per tornare a vivere un’attesa normalità”. “La risposta della nostra piazza in questa estate 2020 - sottolinea l’assessore comunale al Commercio, Jacopo Orlandani - è straordinaria. Siamo riusciti a trasformare il nostro salotto bello in un giardino all’aperto unico dove ogni sera bar, pizzerie, gelaterie ospitano tanta gente in tutta sicurezza. visti gli ampi spazi a disposizione”. “Portare sul palco, sotto le luci della ribalta, le aziende confederate della Confartigianato Macerata, Ascoli e Fermo sarà la nostra missione in occasione di un’importante vetrina come il Gran Galà della Moda di San Severino Marche - spiega Renzo Leonori, presidente di Confartigianato - Da qui siamo partiti, qui abbiamo il piacere di ritornare per dimostrare che il nostro cuore batte ancora forte”. Emozionata per l’evento moda la sua madrina storica, Barbara Chiappini, che tornerà sul palco di piazza Del Popolo dopo la ribalta tv nazionale.  

21/08/2020 12:22
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