“Giro di Boa” a Civitanova: la vela come rinascita per le donne dopo il tumore al seno
La vela come strumento di rinascita e condivisione: prende il via a Civitanova, dal 3 al 5 ottobre, il progetto pilota “Giro di Boa”, in occasione della campagna Ottobre Rosa 2025, mese internazionale per la prevenzione del tumore al seno.
L’iniziativa, promossa dal Wonderful Sailing Team insieme all’A.N.D.O.S. (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) di Milano e Roma, è realizzata con il sostegno del Club Vela Portocivitanova (CVP), che ha messo a disposizione spazi e corsi, e con il patrocinio dell’Ordine delle psicologhe e degli psicologi delle Marche.
Per tre giorni, cinque donne con un passato da pazienti oncologiche si ritroveranno al CVP per vivere un’esperienza unica: un corso gratuito di vela d’altura, come percorso simbolico e concreto di rinascita. Dopo due giornate di lezioni teoriche e pratiche, domenica mattina le partecipanti scenderanno in mare per prendere parte alla regata conclusiva delle veleggiate sociali del CVP, momento che unisce sport, socialità e passione per il mare.
“Giro di Boa è nato dall’idea di coinvolgere donne che hanno affrontato il tumore al seno, offrendo loro l’esperienza della vela come momento di riflessione, condivisione e cambiamento” – ha spiegato Daniela Bossi, chirurgo senologo e presidente del Comitato A.N.D.O.S. di Milano. “Ci auguriamo sia solo il primo passo verso un appuntamento stabile e diffuso in tutta Italia”.
Sulla stessa linea la presidente del CVP, Cristiana Mazzaferro, che ha evidenziato “la capacità della vela di trasmettere valori ed esempi di vita”, mentre il vicesindaco di Civitanova, Claudio Morresi, ha ribadito la vicinanza dell’amministrazione a iniziative di grande valore sociale e umano.
Il corso sarà condotto da Valentina Stronati, istruttrice federale CVP, affiancata dalla psicologa e psicoterapeuta Serena Peroni. Le partecipanti saranno ospitate a bordo dell’imbarcazione dell’armatore Valfredo Marsili, che da due anni sostiene con generosità i progetti del Wonderful Sailing Team.
L’iniziativa non si limita all’aspetto sportivo: il messaggio è più ampio e profondo. Attraverso la navigazione, le protagoniste vivranno una metafora di vita, fatta di complessità, sfide, resilienza e nuovi orizzonti. “La felicità non come un traguardo, ma come uno stile di vita fondato su esplorazione e accettazione” – questo lo spirito che anima Giro di Boa, esperienza che unisce mare, solidarietà e empowerment femminile.
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