Economia

Senza contratto da 4 anni: è sciopero dei lavoratori delle Coop e della distribuzione moderna organizzata

Senza contratto da 4 anni: è sciopero dei lavoratori delle Coop e della distribuzione moderna organizzata

Venerdì 22 dicembre 2017  i sindacati di categoria Filcams, Cgil, Fisascat, Cisl e Uiltucs hanno proclamato lo sciopero per l’intero turno di lavoro, a sostegno della trattativa per il rinnovo dei CCNL della distribuzione cooperativa e moderna organizzata scaduti ormai 4 anni. Nelle Marche, complessivamente sono 6000 gli addetti  interessati dallo sciopero dei supermercati - ipermercati Coop e Cedi Marche, per la distribuzione cooperativa, Auchan, Carrefour, Gruppo Sma, Oasi del Gruppo Gabrielli, Ikea, Decathlon, Zara, Metro, Finper Pesaro e Macerata (Civitanova), Penny Market, Bricocenter, Conbipel, Decathlon, Coin, Oviesse e Arca per la moderna organizzata. Ad Ancona presidio regionale in Piazza del Plebiscito a partire dalle ore 10,30.   "I lavoratori del commercio rivendicano il diritto a regole e salario contrattati e non decisi unilateralmente dalle aziende – sottolineano i sindacati. Per il 22 dicembre chiediamo a tutti  di lasciare vuoti i negozi e rinunciare alla spesa come segno di solidarietà e vicinanza ai tanti lavoratori che stanno lottando per un rinnovo contrattuale che restituisca dignità al proprio lavoro".  

21/12/2017 11:28
Recanati, approvato in consiglio il bilancio di previsione 2018/2020

Recanati, approvato in consiglio il bilancio di previsione 2018/2020

Approvato in Consiglio Comunale il Bilancio di Previsione 2018/2020. Per il terzo anno consecutivo Recanati è tra i primi Comuni in Italia a completare il percorso a dicembre. Tra i provvedimenti più importanti contenuti nel bilancio: le opere di urbanizzazione della nuova Scuola Beniamino Gigli, la Mediateca ed ulteriori interventi sulle strade.  “Siamo riusciti ad approvare il bilancio entro il mese di dicembre, siamo tra i primi comuni in Italia – afferma Antonio Bravi Vicesindaco e Assessore al Bilancio. Significa che è stato fatto un lavoro preciso e meticoloso degli uffici che vanno ringraziati da parte della Giunta e dei Consiglieri Comunali. Così, saremo operativi subito per continuare ad erogare servizi di qualità e per impostare gli investimenti previsti nel 2018. Anche quest’anno non ci sono aumenti per quanto riguarda i tributi, non c’è l’aggiornamento istat, pertanto, abbiamo deciso di confermare tutti gli impegni nel sociale, nelle varie attività culturali, di promozione turistica, di sostegno alle famiglie e per i giovani pur mantenendo inalterata la pressione fiscale. Si tratta di un bilancio sano, completamente rimesso in piedi e che si avvantaggia dei molti contributi che siamo riusciti ad intercettare a livello regionale, statale ed europeo. Sicuramente, mai come in questa fase, il Comune di Recanati si è trovato nella sua storia a gestire contributi così importanti che arrivano da enti diversi. Questo significa che il nostro indebitamento continuerà a migliorare. Infatti, altro elemento fondamentale che merita di essere evidenziato, negli ultimi anni abbiamo assistito ad una costante diminuzione dell’indebitamento pro-capite dei cittadini recanatesi”. Tra le opere più importanti, c'è anche la Mediateca che occuperà lo spazio sovrastante la Biblioteca Comunale. "Non nascondo la grande soddisfazione che provo per questo risultato - afferma l'Assessore alle Culture Rita Soccio e continua. Sono 2 anni che lavoriamo al progetto di Mediateca, che si innesta in quello più ampio di valorizzazione e potenziamento della Biblioteca Comunale, iniziato 3 anni fa con 'Nati per leggere', formazione e didattica con le scuole e pubblicazione di una piccola collana interna. La Mediateca è un'esigenza nata e ragionata insieme ad insegnanti, associazioni e studenti che sentono da sempre il bisogno di uno spazio che vada oltre la semplice sala di lettura, ma che sia un luogo da vivere, dinamico e multimediale, dove ad esempio la tecnologia può incontrare le antiche lastre fotografiche. La Mediateca rappresenta quel salto di qualità strutturale e duraturo che ormai si è innescato a Recanati per tutte le attività culturali e che sta dando ottimi risultati".     

21/12/2017 11:09
Treia: la Regione investe sulle strutture ricettive

Treia: la Regione investe sulle strutture ricettive

Si è tenuto nella giornata di martedì 19 dicembre, a Treia, presso l’aula multimediale del Palazzo Ex Ipsia un interessante incontro con gli operatori turistici locali. L’amministrazione comunale di Treia con il Sindaco Franco Capponi e l’Assessore alle Attività Produttive David Buschittari ha voluto incontrare i circa quaranta operatori treiesi, titolari di country house, aziende agrituristiche, case e appartamenti per vacanze, alberghi, bed and breakfast, appartamenti ammobiliati per uso turistico. Ha preso parte anche all’incontro il Funzionario della Regione Marche Alberto Terzino Mazzini del Settore Attività produttive -Turismo che ha illustrato ai presenti le caratteristiche del bando di finanziamento per il miglioramento della qualità, sostenibilità ed innovazione tecnologica delle strutture ricettive. Il termine di scadenza del bando, originariamente previsto per il 15 gennaio 2018 è stato prorogato alla fine del mese di febbraio. Sono ammessi a finanziamento alberghi e strutture simili, villaggi turistici, attività ricettive rurali “country house”, rifiugi di montagna. E’ stata un’occasione importante per l’Amministrazione per fare il punto sulla situazione post sisma nelle strutture del territorio che nell’anno 2017 hanno registrato un trend mediamente positivo. Sono state anche illustrate le nuove azioni che Treia sta portando avanti tramite il circuito nazionale de “I borghi più belli d’Italia” tra cui la partecipazione a Fico Eataly World (Bologna) attraverso il consorzio Ecce Borghi riservato alle aziende agricole dei comuni iscritti ai borghi.    

20/12/2017 10:30
Bitcoin: il Codacons richiede delle indagini

Bitcoin: il Codacons richiede delle indagini

Gli investimenti in bitcoin sono delle truffe? Possiamo tranquillamente dire di no, visto che Bitcoin è una piattaforma internazionale per la gestione di una criptomoneta ampiamente conosciuta, in Italia e all’estero. È vero però che sono presenti varie situazioni poco chiare, correlate a siti che invitano i loro clienti a sfruttare trucchetti o mezzucci che permetterebbero di “guadagnare” bitcoin senza fare nulla. Inoltre, come in ogni ambito in cui girano ampie quantità di denaro, purtroppo anche i bitcoin attirano personaggi in malafede, che cercano di irretire ignari soggetti promettendo guadagni milionari in poco temo e con investimenti minimi. Proprio per questi motivi il Codacons ha richiesto a 104 procure italiane di indagare su questi argomenti, per verificare le identità dei gestori di siti che propongono mezzi poco chiari per “diventare ricchi” con i bitcoin.   Cosa sono i bitcoin: truffa o investimento sicuro? Nel corso del 2017 i bitcoin hanno fatto molto scalpore per il fatto che il loro valore è cresciuto a dismisura. Un singolo bitcoin verso la fine del 2016 valeva poco meno di 1.000 dollari, a fine 2017 sta per sfiorare quota 20.000 dollari. Chi ha avuto la possibilità di acquistare la criptovaluta nel corso degli anni passati si può dire oggi fortunatissimo, in quanto il suo capitale ha aumentato di più di 20 volte il suo valore. Non si tratta di una truffa, ma di una reale possibilità di investimento, visto che guadagnare con i bitcoin oggi è ancora possibile non solo attraverso la compravendita. Sono infatti molti anche coloro che investono nei CFD, contract for difference, e i bitcoin sono approdati anche al Chicago Board Exchange, una importantissima piattaforma per lo scambio di prodotti finanziari derivati. Come qualsiasi investimento, anche quello nei bitcoin non è però sicuro e porta con sé una certa dose di rischio. Sono infatti molti gli analisti di mercato che parlano di bolla speculativa, che può scoppiare da un momento all’altro. Il valore dei bitcoin infatti si basa esclusivamente sulle leggi di mercato: maggiore è la richiesta e maggiore è anche il loro valore. Basterebbe un piccolo scossone al sistema bitcoin, o una legge internazionale che li regolamenta in qualche modo, per far perdere agli investitori buona parte dell’interesse nei confronti della criptovaluta e farne così crollare inesorabilmente le quotazioni in tutto il mondo. Che questo avvenga però non è una certezza, per quello che ne sappiamo oggi il valore di un bitcoin potrebbe continuare a salire anche nei prossimi mesi.   Le truffe con i bitcoin Ciò su cui il Codacons vuole che le procure italiane indaghino non è il sistema blockchain, ossia la gestione dei bitcoin. Negli esposti presentati dal Codacons si parla infatti di truffe che riguardano siti che propongono trucchetti o strumenti che permettono di guadagnare con i bitcoin senza investire nulla, o con investimenti minimi. Inoltre il Codacons chiede alle procure di valutare se tali mezzi siano degli escamotage sfruttati dalle organizzazioni criminali per il riciclo del denaro guadagnato in modo illecito. Ciò che sta avvenendo oggi con i bitcoin ricorda molto i fatti correlati al trading online alle opzioni binarie. Anche in questo ambito infatti ci sono molti che hanno messo sull’avviso i consumatori, invitandoli a diffidare di alcune situazioni correlate a questi ambiti. Purtroppo dove circola denaro è sempre possibile che si annidino anche dei metodi per rubare tale denaro o per raggirare chi lo possiede. Insieme con l’aumento del valore dei bitcoin infatti si sono visti nascere decine di siti, che promettono di fare soldi facili tramite la criptovaluta. In una situazione come questa conviene diffidare di chi ci chiede dei soldi e affidarsi solo ai siti autorizzati dalla Consob.

19/12/2017 17:07
Piano di Accumulo Capitale, la soluzione a basso rischio per i piccoli investitori

Piano di Accumulo Capitale, la soluzione a basso rischio per i piccoli investitori

Gli italiani che si ritrovano a dover gestire i propri risparmi, si trovano spesso di fronte ad una serie di opzioni che promettono profitti importanti, ma che non sempre realizzano le promesse mantenute. Per i neofiti, spesso “a secco” di educazione finanziaria e non in grado di gestire le continue oscillazioni del mercato finanziario, è molto difficile optare per azioni e obbligazioni, il cui andamento consiglia decisioni ponderate che senza esperienza è difficile prendere. Altrettanto complicata è la scelta di un Fondo Comune d’Investimento, anche perché richiede una conoscenza dettagliata del mercato in cui si è scelto di investire. Se l’investitore cerca un’opzione più tranquilla, che gli possa far conoscere il mondo finanziario a piccoli passi, con bassi livelli di rischio e con la possibilità di personalizzare l’investimento resta viva l’opzione dei PAC, acronimo con cui sono conosciuti i Piani di Accumulo Capitale. Buona parte degli investitori scelgono questa opzione proprio in virtù della loro flessibilità intrinseca: a seconda della disponibilità pecuniaria, si può decidere di variare l’importo, la cadenza di versamento e persino i fondi di investimento a cui destinare i fondi stessi. Altro vantaggio decisivo che ha permesso agli investitori di scegliere con una frequenza sempre più alta è la mancanza di sottoscrizione. Questo strumento è particolarmente adatto ai piccoli risparmiatori che riescono così ad evitare di pagare costi importanti per l’ingresso e l’uscita dal piano, pur accedendo al mercato finanziario e ottenendo maggiori possibilità di ottenere un profitto dai fondi a disposizione. La volatilità tipica del mondo azionario e obbligazionario è ridotta poi al minimo dalla frequenza di versamento, che solitamente avviene durante i periodi di ribasso per una maggiore garanzia di stabilità. L’investimento spesso confluisce nei fondi comuni d’investimento, altro sinonimo di abbassamento dei rischi in virtù del tanto chiacchierato principio della diversificazione. Sono tanti, infatti, gli esperti che consigliano di variare l’investimento a seconda degli asset, per non ritrovarsi poi a fronteggiare forti ribassi di un unico titolo. Versando solo piccole somme su un mercato e diversificando secondo criterio geografico o di prodotto, è possibile moltiplicare le possibilità di profitto e abbassare di conseguenza quelle di perdite ingenti.   Gli addetti ai lavori consigliano però di affacciarsi all’investimento dei PAC con pazienza e prudenza, visto che a fronte di una certa stabilità, risultati e profitti arrivano solo dopo qualche anno: qualche investitore potrebbe però allarmarsi eccessivamente in seguito a periodi negativi e mostrare una certa propensione alla vendita, oppure essere invogliato a ritirare quanto puntato in borsa durante i momenti più entusiasmanti. È naturale che a fronte di una durata variabile dai 60 mesi ai 40 anni e con rate molto basse, la possibilità di ottenere profitti sia spalmata nel tempo. Il primo “scoglio” da superare è quello della sottoscrizione: è fondamentale, infatti, leggere nei minimi particolari il contratto di sottoscrizione per evitare di cadere in qualche trappola ben congeniata. Non deve spaventare la presenza di una quota iniziale di sottoscrizione, o l’assenza della clausola in grado di bloccare il flusso degli investimenti: ogni PAC ha le proprie caratteristiche, ma restano strumenti molto interessanti per coloro che vogliono investire a piccoli passi, senza rischiare molto e puntando ad un profitto spalmato nel tempo.

19/12/2017 14:13
Senza contratto da 4 anni: è sciopero dei lavoratori delle Coop e della distribuzione moderna organizzata

Senza contratto da 4 anni: è sciopero dei lavoratori delle Coop e della distribuzione moderna organizzata

Venerdì 22 dicembre 2017  i sindacati di categoria Filcams Cgil  Fisascat Cisl e Uiltucs  hanno proclamato lo  sciopero per l’intero turno di lavoro, a  sostegno della trattativa per il rinnovo dei CCNL della distribuzione cooperativa e moderna organizzata scaduti ormai 4 anni. Nelle Marche, complessivamente  sono 6000 gli addetti  interessati dallo sciopero dei supermercati- ipermercati Coop e Cedi Marche,  per la distribuzione cooperativa,  Auchan, Carrefour, Gruppo Sma, Oasi del Gruppo Gabrielli, Ikea, Decathlon, Zara,  Metro, Finper Pesaro e Macerata (Civitanova), Penny Market, Bricocenter, Conbipel, Decathlon, Coin Oviesse e Arca   per la moderna organizzata.  Ad Ancona presidio regionale in Piazza del Plebiscito  a partire dalle ore 10,30 .   «I lavoratori del commercio rivendicano il diritto a regole e salario contrattati e non decisi unilateralmente dalle aziende. – sottolineano i sindacati- Per il 22 dicembre chiediamo a tutti  di lasciare vuoti i negozi e rinunciare alla spesa come segno di solidarietà e vicinanza ai tanti lavoratori che stanno lottando per un rinnovo contrattuale  che restituisca  dignità al proprio lavoro».

19/12/2017 12:58
Terremoto: proprietari di ville e dimore storiche fanno rete per rinascere con "Villas in Italy" e puntano al turismo straniero

Terremoto: proprietari di ville e dimore storiche fanno rete per rinascere con "Villas in Italy" e puntano al turismo straniero

Si chiama “Villas in Italy” ed è il nuovo progetto dell’imprenditore settempedano Sandro Teloni, ex manager di Banca Mediolanum, che dopo aver acquistato e messo mano al restauro della prestigiosa Villa Coletti, a Cesolo di San Severino Marche - trasformata da dimora storica in accogliente relais a cinque stelle - ha deciso, insieme ad alcuni amici, di lanciarsi in una nuova sfida imprenditoriale con la messa in rete di ville e dimore di Marche e Umbria, in tutto al momento se ne contano una trentina, pronte ad accogliere  e ospitare, in affitto per una o più settimane, famiglie e gruppi. “In Italia dal b&b siamo passati agli affittacamere, poi abbiamo cercato di rivalutare agriturismi e country-house. Con questa proposta noi guardiamo oltre e proponiamo una messa a disposizione esclusiva, da sabato a sabato e a prezzi concorrenziali con tutte le altre forme di ricettività, di strutture da sogno. E’ un nuovo modo di fare incoming sul quale noi crediamo molto. Ci orientiamo prevalentemente al mercato estero, vista la nostra esperienza in Brasile con il Toko Village, un villaggio costruito per investitori immobiliari  dove ci sono diverse proprietà che, con la nostra partnership, gestiscono anche una serie di attività aperte a turisti e vacanzieri”. Protagonista di altre sfide imprenditoriali, Sandro Teloni acquistò la villa un tempo appartenuta all’economista Francesco Coletti, vissuto fra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, nel 1995. Dopo cinque anni di restauri, e un investimento imponente, ci andò a vivere con la sua famiglia. Dieci anni dopo, e una ulteriore ristrutturazione, trasformò la dimora storica nel relais “La Villa”. Dal 2015 il complesso, dotato di piscina, un meraviglioso parco e di tutti i confort, accoglie ogni anno molti stranieri, per vacanze più o meno brevi, sia in estate che durante il resto dell’anno. “Nel 2016 – spiega Teloni - le scosse di terremoto hanno danneggiato parte della struttura ma non mi sono certo perso d’animo insieme alla mia famiglia, tutta impegnata da sempre in questa impresa. Per la terza volta abbiamo deciso di effettuare una ristrutturazione, sempre a nostre spese. In poche settimane ci siamo rimessi in piedi da soli. Viste le tante famiglie in difficoltà per un anno abbiamo deciso di accogliere e ospitare una quarantina di persone, fra cui molti amici, rimaste senza una casa a causa del sisma. Nel frattempo in questo anno, con altri titolari di ville e dimore, abbiamo pensato a una nuova opportunità che coinvolgesse anche il territorio. E’ nata così l’idea di “Villas in Italy”, una nuova società che ci ha permesso di aprire un tour operator che acquisisce ville nel centro Italia. Siamo partiti da Marche e Umbria ma, fra la fine del 2018 e l’inizio del 2019, puntiamo ad arrivare nel Lazio per poi, in futuro, espanderci anche al nord Italia. Questo tour operator seleziona le strutture e poi le propone sul mercato, in particolare su quello internazionale, per periodi di una o più settimane per vacanze ma anche iniziative o eventi come matrimoni e altro. Questo progetto prevede una “riabilitazione” di tutte le più belle ville con piscina del nostro entroterra che, magari, non sono oggi utilizzate al meglio, o che non erano vissute e quindi in fase di deperimento. Così salviamo anche rare bellezze dall’oblìo. Siamo alla costante e continua ricerca di immobili che siamo pronti a selezionare per inserirli nella nostra “rete”. Oltre a questo c’è poi tutta un’attività commerciale che è stata affidata a giovani che conoscono le lingue e che lavorano con Internet. Questo sistema ci sta facendo conoscere non solo nelle Marche o in Umbria ma nel mondo intero. Il cuore pulsante di “Villas in Italy” è sicuramente la sua rete commerciale affidata al consulente viaggi e vacanze che è una figura determinante per lo sviluppo dell’impresa e per lo sviluppo della redditività dell’immobile che viene acquisito. Il consulente viaggi e vacanze aiuta il proprietario a trovare le migliori soluzioni per sistemare al meglio la struttura senza spendere soldi inutili, bensì con le giuste idee crea l’accoglienza ideale per i turisti stranieri. Inoltre, il consulente viaggi e vacanze crea le condizioni con l’ospite per offrire tutte le magnifiche opportunità e i servizi che la nostra terra offre, opportunità uniche a livello mondiale come, ad esempio, la nostra cucina, la vendemmia, la raccolta delle olive, la visita ai nostri borghi, le nostre fiere e i nostri mercati locali ma, soprattutto, la nostra arte storica e contemporanea. Il consulente viaggi e vacanze è il fulcro di questa impresa e nel tempo sarà sempre più riconosciuto e ritenuto indispensabile dalla nostra clientela, proprietari immobiliari e ospiti italiani  e stranieri. Stiamo selezionando figure interessate a quest’attività e anche questo, per noi, è un modo per aiutare il territorio ad uscire da un momento difficile. Il 2018 sarà l’anno ufficiale del lancio di “Villas in Italy”. Il progetto, infatti, sarà presentato in occasione di fiere ed eventi del settore turistico – ricettivo anche se ufficialmente i consulenti di viaggi e vacanze sono già all’opera”. Il sito internet, www.homelikevillas.com, è già attivo ma sarà volutamente aperto e messo online  entro il primo trimestre 2018 per dare modo al mondo di vedere una quantità di ville adeguata. Per informazioni scrivere a info@homelikevillas.com

18/12/2017 12:55
Sportello Confindustria: offerte di lavoro del 15 dicembre

Sportello Confindustria: offerte di lavoro del 15 dicembre

INSERZIONE cod. Conf 102 Confindustria Macerata ricerca per azienda settore prodotti fitness e sport della provincia di Macerata due EXPORT AREA MANAGER (cod. annuncio Conf 102). La risorsa avrà il compito di gestire, sviluppare e consolidare la presenza dell’azienda all’estero nei paesi zona Europa e Medio Oriente. In particolare si occuperà, in accordo con la Direzione Commerciale, di elaborare e definire le strategie commerciali e di assicurare la corretta attuazione dei piani commerciali allo scopo del raggiungimento degli obiettivi definiti. Supervisionerà l’operato dei distributori attraverso continui affiancamenti. Si richiede esperienza pregressa nella gestione di reti di distribuzione diretta e indiretta all'estero e disponibilità a frequenti trasferte.   Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio   Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.    

15/12/2017 17:15
Sportello Confindustria: offerte di lavoro del 13 dicembre

Sportello Confindustria: offerte di lavoro del 13 dicembre

INSERZIONE cod. Conf 101 Confindustria Macerata ricerca per azienda settore conceria e pelletteria della provincia di Macerata un ADDETTO /A ALLA VERNICIATURA DI PELLAMI (cod. annuncio Conf 101) con esperienza nella mansione. Si richiede diploma di scuola media superiore, preferibilmente istituti tecnici.    Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio  Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.   INSERZIONE cod. Conf 98 Confindustria Macerata ricerca per azienda settore pelletteria della provincia di Macerata un MODELLISTA DI PELLETTERIA BORSE ed un MODELLISTA con competenze anche in ambito di PICCOLA PELLETTERIA (cod. annuncio Conf 98). Si richiede la conoscenza dei programmi CAD-CAM e MOZART. Buona attitudine al lavoro di squadra, motivazione, entusiasmo e problem solving.   Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.    

13/12/2017 16:04
Ricostruzione post sisma, oltre 4 milioni a Potenza Picena nella seconda tranche di finanziamenti

Ricostruzione post sisma, oltre 4 milioni a Potenza Picena nella seconda tranche di finanziamenti

Il Comune di Potenza Picena è stato incluso anche nel secondo stralcio di finanziamenti previsti dal piano di Ricostruzione del terremoto del 2016 per un importo di quasi 4 milioni e 700 mila euro. In tal senso l’amministrazione Acquaroli si è subito attivata, tramite l’Ufficio Tecnico Comunale, per una ricognizione dello stato di fatto e provveduto a comunicare quanto dovuto agli organi competenti. “Un lavoro straordinario è stato svolto dal nostro Ufficio Tecnico diretto dall’Ing. Giuseppe Percossi – sottolinea l’Assessore ai Lavori Pubblici e Urbanistica, Luisa Isidori – che con grande professionalità e solerzia, nonostante il già imponente carico di lavoro, ha redatto la documentazione necessaria all’approvazione dei finanziamenti. La Regione ha già emanato il Decreto per l’assegnazione dei fondi e, sin da subito, provvederemo a dar seguito all’iter tecnico-burocratico relativo alla progettazione e realizzazione degli interventi nei tempi più brevi possibili. Sono previsti lavori di ristrutturazione ed adeguamento sismico pari a 668 mila euro per il Palazzo del Podestà, 585 mila euro per l’Asilo Nido del Capoluogo e 3 milioni 410 mila euro per la Scuola Media Statale Sanzio. Ricordiamo inoltre che lo scorso settembre era già stato assegnato un milione e 357 mila euro per la sede dell’Ufficio Tecnico Comunale all’interno del primo piano di finanziamenti post terremoto”.    

13/12/2017 13:26
Sette milioni per l'adeguamento sismico della Lucatelli

Sette milioni per l'adeguamento sismico della Lucatelli

In riferimento all'annunciato intervento all'edificio dell'Istituto comprensivo Lucatelli, in viale Benadduci, il Sindaco Pezzanesi, l'Amministrazione e i tecnici comunali precisano che nel programma opere pubbliche relativo alla ricostruzione delle opere danneggiate dal sisma 2016 e presentato a fine anno 2016 è stato previsto per la scuola Lucatelli un intervento di adeguamento sismico dell’intera struttura, il quale intervento è previsto dalla norma per i cosiddetti edifici strategici cioè per quegli immobili che in caso di sisma non devono comportare alcun pericolo per gli utenti e devono garantire il proseguimento delle attività.  L’intervento di adeguamento raggiunge un livello di sicurezza massimo con indice di vulnerabilità sismica pari o maggiore di 1 rispetto a quello di miglioramento sismico che è già stato fatto nella scuola nell’estate del 2016 e maggiorato con i lavori di pronto intervento post sisma.  Quindi attualmente la scuola è sicura rispetto agli standard richiesti e vigenti ma diventerà assolutamente e maggiormente sicura dopo l’intervento di adeuamento sismico. L’intervento proposto pari a € 7.721.967,50 è stato calibrato per un intervento di demolizione e ricostruzione per la parte costruita negli anni 50/60 così da ottenere un edificio nuovo, performante e sicuro oltre che nelle strutture anche in tutte le finiture. La parte di più recente della costruzione risalente agli anni 2000, sarà interessata da interventi minori di riqualificazione generale. E’ da tenere conto che con questi interventi si auspica di ottenere oltre all’adeguamento sismico, anche un migliore uso degli spazi, un maggiore risparmio energetico e una riqualificazione degli ambienti nel loro complesso. Tutto questo riguarderà anche la palestra esistente, che unitamente alla nuova palestra finanziata dal MIUR per € 580.000,00 oltre alle donazioni, porterà ad avere a disposizione un nuovo polo scolastico performante, efficiente e sicuro da tutti i punti di vista. Quanto richiesto e già illustrato trova ragione e attuazione, notizia di qualche ora fa, attraverso la definizione del nuovo piano opere pubbliche (secondo) che sarà pubblicato a giorni. Ricapitolando, il nuovo piano prevede: SCUOLE: Istituto Comprensivo Don Bosco – Infanzia e Primaria “Bezzi” 2.048.831,31 euro; Scuola Paritaria Maestre Pie Venerini (faceva parte del 1° piano) 2.607.957,00 euro; Istituto Comprensivo Don Bosco – Primaria e Secondaria “Don Bosco – Villaggio Scolastico 7.536.783,23 euro; Istituto Comprensivo “G. Lucatelli” - Scuola Primaria e Secondaria “G. Lucatelli” 7.721.967,50 euro. EDIFICI PUBBLICI: PALAZZO COMUNALE € 7.493.000,00 BASILICA DI SAN NICOLA € 3.734.852,00 Tutte le opere saranno quindi mirate all’adeguamento sismico per gli edifici strategici (scuole, municipi, ecc.) e al miglioramento sismico, al risparmio energetico, al pieno recupero artistico e strutturale per quanto riguarda la Basilica di San Nicola. Discorso a parte per la struttura della scuola paritaria Maestre Pie Venerini, lavori già finanziati nel primo piano delle opere pubbliche, il cui intervento prevederà la ricostruzione. Ovviamente gli interventi riguardanti l'adeguamento sismico degli edifici scolastici Don Bosco e Lucatelli saranno oggetto di adeguata programmazione nel tempo affinchè le strutture stesse possano supportarsi vicendevolmente nei piani di formazione degli alunni ed accoglierli alternativamente all'interno degli stessi edifici. "In buona sostanza, oggi – conclude Pezzanesi - annoveriamo un altro importantissimo passo in avanti sotto il profilo programmatico dei lavori pubblici necessari a questa Città, all'indomani del sisma, proiettandola verso un futuro non solo fatto di assoluta sicurezza ma anche di tecnologia e di aumento della qualità della vita. Questa Amministrazione, quindi, nel lavorare tanto e bene ritiene necessario sottolineare, ancora una volta, la disponibilità degli interlocutori, Regione e Governo, che seppur a volte distanti dalle soluzioni ipotizzate, spesso hanno ritenuto di condividere obbiettivi straordinariamente importanti come quelli annoverati sino ad oggi, e per questo li ringraziamo. Discorso a parte, ci teniamo a comunicarlo, per l'edilizia privata dove si sono registrati ritardi procedurali e normativi che hanno reso ancora più difficile la situazione nel recupero dell'edilizia privata, soprattutto per gli edifici catalogati in categoria “B”. Oggi la Regione Marche ha informato che nel mese di gennaio si darà il via agli incontri con i tecnici e le associazioni di categoria per velocizzare tutta la parte normativa che consentirà l'avvio dei tanto agognati e necessari cantieri degli edifici privati".                   

12/12/2017 21:00
Record storico per l'export agroalimentare marchigiano : +3% nei primi mesi del 2017

Record storico per l'export agroalimentare marchigiano : +3% nei primi mesi del 2017

Record storico per l'export agroalimentare marchigiano che nei primi nove mesi del 2017 fa segnare una crescita del 3%, con le prospettive di chiudere l'anno superando quota 380 milioni di euro, il massimo di sempre. Emerge da un'analisi della Coldiretti sui dati Istat relativi al commercio estero nel periodo gennaio-settembre. Tra i mercati, aumento in doppia cifra nell'Unione Europea (+15%) ma ancora più netta la crescita su quello statunitense (+31%) e su quello britannico (+18%). E il Made in Marche avanza anche in Germania (+6%) e Cina (+6%), seppur sul mercato di Pechino ancora con numeri limitati. L'agroalimentare, ricorda Coldiretti, svolge un effetto traino unico sull'intera economia per l'impatto positivo di immagine sui mercati esteri dove il cibo Made in Italy è sinonimo di qualità. (Fonte Ansa)

12/12/2017 12:47
Da gennaio tavolo mensile tra Confindustria e Ubi Banca per garantire credito alle imprese

Da gennaio tavolo mensile tra Confindustria e Ubi Banca per garantire credito alle imprese

Prenderà il via a gennaio un tavolo mensile di lavoro tra Confindustria Marche e Ubi Banca per garantire credito alle imprese delle Marche, e in particolare "per dare una spinta a quei buoni progetti che non hanno le gambe per camminare da soli". Lo hanno annunciato oggi a Jesi il presidente degli industriali marchigiani Bruno Bucciareli e Nunzio Tartaglia, direttore della macroaerea Marche-Abruzzo dell'istituto di credito, nell'ambito di un convegno sull'economia regionale ed il nuovo ruolo di Ubi Banca. Si tratterà - hanno spiegato - di "incontri di vertice, per analizzare congiuntamente casi meritevoli di sostegno, per dare una spinta ai progetti di qualità, ma anche per segnalare disservizi nell'erogazione del credito e per mettere a disposizione delle buone idee una rete solida di finanza e di servizi". (Fonte Ansa)

11/12/2017 19:19
Rossodisera e i sapori delle Marche salgono sul trono di Londra

Rossodisera e i sapori delle Marche salgono sul trono di Londra

Rossodisera è il miglior ristorante italiano autentico a Londra. Le Marche conquistano definitivamente il cuore (e il palato) della straordinaria metropoli inglese, grazie all'idea nata anni fa di creare uno spicchio della nostra Regione al centro di Covent Garden, in pieno centro, a due passi dalla metro.Una scommessa vinta da tempo e ora consacrata dal Platinum Award che premia Rossodisera come il miglior ristorante italiano autentico di Londra. Si é trattato di una votazione libera sul sito www.loveitalianlife.com che ha promosso la competizione sul web e che ha coinvolta decine di migliaia di utenti. Igor Iacopini, socio fondatore e direttore del ristorante, 43 anni, originario di Fermo dove è vissuto fino all'età di 32 anni, è arrivato a Londra nel 2006 con i mattoni della casa di campagna di famiglia dell'Ottocento per rivestire il Rossodisera. Oggi, la definitiva consacrazione. Igor, quanto vale questo successo? "Obiettivamente tanto. Siamo stati i piú votati sul web tra 15 ristoranti candidati, selezionati all'interno di oltre 2000 a Londra (fonte Tripadvisor). Se consideriamo la nostra storia, come siamo nati, con quali investimenti abbiamo realizzato il Rossodisera poi, il successo vale molto molto di piú. Infine la specifica di "Best Italian Authentic" della competizione aggiunge profonditá al riconoscimento in un contesto nel quale il termine "cucina italiana" é spesso abusato. Come e quando è nata l'idea di Rossodisera? Nella testa l'idea é nata come l'opportunitá di elevarsi da uno stato di disagio "giovanile" che io, insieme ai miei soci di quel tempo, sentivamo dopo aver terminato gli studi accademici. Osservare nei miei viaggi all'estero che i prodotti marchigiani (e le Marche stesse) fossero scarsamente conosciuti mi ha fatto pensare che la qualitá che riconoscevo loro avrebbe potuto fare la differenza e diventare un business vero e proprio. Londra ci é sembrata la soluzione piú pratica, aprire un ristorante l'unica forma realizzabile a quel tempo, eravamo pronti a tutto. Cosí nel 2007 é cominciata. Perchè Londra e quanto è stato difficile conquistare il mercato londinese? Non abbiamo dovuto pensarci su molto: la lingua, la vicinanza, la semplicitá della burocrazia, il fatto di sentirsi al centro del mondo, tutto era molto promettente. Difficoltá ce ne sono sempre, anche se gli inizi sono stati "terribili" dato che al tempo non avevamo un'idea completamente definita ed organica di come avremmo interagito con la clientela una volta aperti. Peró eravamo certi di voler essere il primo ristorante marchigiano a Londra. Il mercato ce lo siamo guadagnato poco a poco. Con umiltá abbiamo cercato di stabilire un rapporto umano con la clientela e di parlare della nostra terra attraverso i prodotti e la cucina, e i clienti ci hanno seguito in questo viaggio. Anzi, molti di loro alla fine sono poi voluti andare a visitarla di persona... Quali sono le specialità del territorio maggiormente apprezzate? All'inizio soprattutto l'eccellenza dei salumi, dei formaggi e dei vini. Nel tempo abbiamo aggiunto competenze e siamo riusciti a valorizzare anche la cucina tipica tradizionale. A titolo di esempio le olive ascolane e il tartufo vanno per la maggiore nel nostro menú, ma non solo. Il Platinum Award come punto di partenza. Per guardare sempre avanti... Certamente, questo é il nostro credo, fare business e nel contempo far crescere la percezione delle Marche come terra di eccellenze ci rende orgogliosi. Dico di piú a tutti quelli che condividono questa passione: mettetevi in contatto con noi. II nostro staff é da sempre formato da marchigiani e siamo sempre pronti ad aprire le porte a nuovi collaboratori. La nostra Regione è stata devastata dal sisma. Possiamo pensare a qualcosa di concreto da poter organizzare per chi oggi, a un anno dal sisma, ha perso tutto e ancora non vede prospettive? Questa é un tema davvero triste e delicato. Abbiamo vissuto questa esperienza solo attraverso i racconti di familiari, amici, clienti marchigiani. Molti clienti regolari sono venuti a chiederci come stavano le nostre famiglie. Penso di parlare anche a nome di tutto il mio staff dicendo che saremmo felici di fare qualcosa in merito, nel caso anche assistere iniziative benefiche meritevoli. Iniziative alle quali collaboreremo anche noi di Picchio News, cercando di creare una sinergia che possa in qualche modo portare un aiuto concreto ai terremotati marchigiani. Quasi superfluo aggiungere che se vi trovate a passare dalle parti di Londra (cosa estremamente facile ed economica con i voli che partono da Ancona), oltre a visitare una città meravigliosa sotto ogni punto di vista, fra un mercatino di Covent Garden e l'altro, potrete mangiare i sapori delle Marche al ristorante Rossodisera, 5 Monmouth Street, Covent Garden, Londra - WC2H 9DA. Tutte le info sono reperibili all'indirizzo www.rossodisera.co.uk oppure telefonando al +44 207 2403683.

11/12/2017 16:14
Digitalizzazione delle imprese della provincia: la camera di commercio emana un bando

Digitalizzazione delle imprese della provincia: la camera di commercio emana un bando

Al fine di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, nelle piccole e medie imprese, di tutti i settori economici la Camera di commercio di Macerata ha emanato il “Bando voucher digitali 14.0 – anno 2017”. La diffusione della “cultura digitale” tra le Mpmi della circoscrizione territoriale camerale avverrà con l’innalzamento della consapevolezza delle imprese sulle soluzioni possibili offerte dal digitale e sui loro benefici e con il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione in ottica Impresa 4.0. Con questo bando si intendono finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), le seguenti misure di innovazione tecnologica: Misura A – progetti indirizzati all’introduzione delle tecnologie 14.0 indicate nel bando, i cui obiettivi e modalità realizzative siano condivisi da più imprese. Le domande vanno presentate dalle singole imprese partecipanti al progetto aggregato: Misura B – servizi di formazione e consulenza finalizzati all’introduzione delle tecnologie 14..0 indicate nel bando all’interno di una singola impresa. Le richieste di voucher devono essere presentate prima dell’avvio dell’attività oggetto dell’agevolazione, secondo le modalità previste dal bando esclusivamente via PEC all’indirizzo cciaa.macerata@mc.legalmail.camcom.it dalle ore 0 del 9 dicembre 2017 alle ore 24 del 31 dicembre 2017.

11/12/2017 13:26
CNA, Welfare aziendale: le opportunità nell’incontro del 13 dicembre a Macerata

CNA, Welfare aziendale: le opportunità nell’incontro del 13 dicembre a Macerata

Il Welfare aziendale è quell’insieme di interventi attivati dal datore di lavoro per migliorare il benessere dei propri dipendenti. Realtà in continua evoluzione nel nostro Paese, nei confronti del Welfare aziendale è cresciuto l’interesse anche a seguito degli interventi della Legge di Stabilità 2016 prima e della Legge di Bilancio 2017 poi, che hanno voluto sensibilizzare anche le piccole e medie imprese all’approccio verso questo strumento. In un contesto caratterizzato, da un lato, dalla contrazione delle risorse destinate al welfare pubblico e, dall’altro, da un costante incremento dei bisogni di assistenza della popolazione e da una diminuzione del potere di acquisto dei salari, le imprese possono svolgere un ruolo sociale importante, mettendo a disposizione dei dipendenti e dei relativi familiari servizi che ne migliorino la qualità della vita. Il legislatore inoltre, per incentivare ulteriormente una politica di welfare aziendale, ha previsto anche un intreccio di questa con la contrattazione di produttività. Per spiegare in dettaglio di cosa di tratta la CNA di Macerata, ha organizzato un incontro rivolto alle imprese di tutti i settori in programma per mercoledì 13 dicembre 2017 alle ore 16.30 nella sede Territoriale di CNA Macerata, in via Zincone n. 20, durante il quale verranno illustrati i vantaggi e le opportunità del welfare aziendale per le imprese. All’incontro interverranno Luciano Ramadori, Direttore Generale CNA Macerata, Morena Guardiani, consulente del lavoro della CNA di Macerata e Alessandro Caglieri, consulente Welfie Cooss.

11/12/2017 11:59
Obbligo POS, novità della Legge di Bilancio: la Confartigianato Imprese Macerata stipula già convenzioni

Obbligo POS, novità della Legge di Bilancio: la Confartigianato Imprese Macerata stipula già convenzioni

Tra le novità fiscali della Legge di Bilancio 2018, c’è una disposizione che mette a punto una norma introdotta con la Legge di Stabilità 2016 relativamente al POS obbligatorio, con la funzione di agevolare i consumatori oltre che porsi come strumento per combattere l’evasione fiscale e consentire la piena tracciabilità dei pagamenti. In linea di principio il decreto sul POS obbligatorio 2017, sarà rivolto all’intera categoria di artigiani, commercianti e professionisti, con sanzioni fino a 30 euro a transazione elettronica negata.   A partire dalla data di entrata in vigore della Legge di Bilancio 2018 e della norma sulle sanzioni per chi viola l’obbligo di dotarsi di POS, per qualsiasi transazione commerciale sarà infatti obbligatorio accettare pagamenti anche con bancomat e per importi anche inferiori ai 5 euro. Un vantaggio per i consumatori ma, uno svantaggio per artigiani e commercianti i quali dovranno sostenere i costi di gestione del POS delle banche, che possono raggiungere cifre non indifferenti se si tiene conto che spesso ad essere coinvolte sono piccole e medie imprese con fatturati annui contenuti. Per andare incontro alle esigenze delle proprie imprese artigiane, Confartigianato Imprese Macerata ha stipulato convenzioni con alcuni istituti di credito del territorio, al fine di minimizzare le spese relative all’installazione e disinstallazione, ai canoni mensili ed alle commissioni.   “L’iniziativa è partita dalle categorie del Benessere, acconciatori ed estetiste, al fine di andare incontro alle esigenze di queste categorie di servizi nelle quali il ricorso della clientela al sistema Pos è molto diffuso - afferma Eleonora D’Angelantonio, Responsabile Benessere Confartigianato Imprese Macerata. Proprio per ovviare all’onere dei costi di gestione del Pos da parte delle banche, che spesso non sono trascurabili, abbiamo pensato di promuovere degli accordi vantaggiosi per le nostre imprese, in convenzione con alcuni istituti di credito del territorio. Per ora abbiamo stipulato accordi con Unicredit, Bcc di Recanati e Colmurano e Banca Popolare di Spoleto–Gruppo Banco Desio. Ma non escludiamo di stringere altri accordi per ampliare il ventaglio di possibilità offerte alle imprese. Un’iniziativa questa, partita per fornire un importante sostegno alle imprese del settore benessere, ma che sarà diretta a tutte le imprese di servizi coinvolte, quali anche bar e ristoranti. Un modo per contribuire ad abbattere i costi di utilizzo dello strumento, in particolar modo sui micro pagamenti, di modo da rendere meno gravoso l’obbligo di dotarsi di POS per artigiani e commercianti e di accettare pagamenti con bancomat anche per piccoli importi”.

07/12/2017 17:15
Barilla acquista il grano del Centro Italia: firmato un contratto da 200mila tonnellate in tre anni

Barilla acquista il grano del Centro Italia: firmato un contratto da 200mila tonnellate in tre anni

Sono stati presentati presso lo stabilimento Barilla di Ascoli Piceno, che festeggia i 35 anni di attività, i nuovi contratti triennali di coltivazione del grano duro 2017-2019 in base ai quali il Gruppo di Parma acquisterà oltre 200mila tonnellate dagli agricoltori di Marche, Umbria, Toscana e Lazio con una crescita del livello qualitativo pari al +1% di proteine rispetto al 2016. Oltre 3.000 le aziende agricole del Centro Italia coinvolte e 20.000 gli ettari che rientrano nel nuovo contratto. Circa il 40% dei volumi acquistati da Barilla (80.000 tonnellate) riguarderà le varietà top quality aureo e svevo che garantiscono un livello proteico superiore al 13,5%. L'accordo si traduce anche in una maggiore remuneratività per le imprese agricole del territorio. ''L'Italia resta la nostra priorità'' ha detto il vice presidente Giacomo Barilla, ma il Gruppo sta facendo ''investimenti importanti'' anche all'estero, soprattutto in Russia. (Ansa)

07/12/2017 16:43
"Giornata delle Marche", un'occasione per riflettere sull'appartenenza territoriale

"Giornata delle Marche", un'occasione per riflettere sull'appartenenza territoriale

"Le Marche, l'Italia e l'Europa, uniti e solidali nel tempo del cambiamento". È il tema della 13/a Giornata delle Marche che verrà celebrata domenica 10 dicembre al Teatro dell'Aquila di Fermo. La città ospita la manifestazione per la seconda volta, dopo averla accolta nel 2008. La Giornata, istituita con la legge regionale n. 25 del 2005, viene celebrata nella ricorrenza di due festività: quella, religiosa, della Madonna di Loreto e quella laica della Dichiarazione dei diritti universali dell'uomo. "Il 10 dicembre i marchigiani sono invitati a riflettere sulla storia, cultura e tradizioni della propria comunità, per rafforzare il senso di appartenenza - sottolinea il presidente della Regione Luca Ceriscioli -. Il significato va ricercato nella solidarietà che ci è stata manifestata dall'Italia e dall'Europa dopo il sisma - spiega -. In una fase storica caratterizzata da forti spinte e distinguo territoriali, il terremoto dell'Italia centrale insegna che servono unione e collaborazione per ripartire. (fonte Ansa)

06/12/2017 16:34
PARS Onlus, al via il primo meeting di “Formazione per Agricoltura Sociale e Sviluppo Territoriale”

PARS Onlus, al via il primo meeting di “Formazione per Agricoltura Sociale e Sviluppo Territoriale”

Si è svolto a Corridonia il primo meeting europeo che ha dato inizio a Fasst - "Formazione per Agricoltura Sociale e Sviluppo Territoriale", un progetto finanziato dal programma Erasmusplus della Commissione Europea, Azione Chiave 2 e i Partenariati strategici Vet per l'istruzione e la formazione professionale. Il progetto, presentato dalla cooperativa sociale Pars di Corridonia, ha ottenuto il finanziamento classificandosi al primo posto nella graduatoria italiana. Durante il primo incontro si sono pianificate le diverse attività, a partire dall'indagine sui fabbisogni formativi degli operatori nel settore dell'agricoltura sociale e le successive azioni per la costruzione della piattaforma e-learning. Sono nove i partners del progetto e provengono da cinque paesi europei: Italia, Belgio, Bulgaria, Macedonia e Spagna. L’intento di Fasst è quello di sperimentare moduli di formazione gratuiti, usufruibili sia in modalità on-line sia con lezioni frontali, con l'obiettivo di contribuire allo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali nel settore dell'agricoltura sociale in Europa. Per la cooperativa sociale Pars si tratta di un grande traguardo. Si troverà infatti impegnata nel coordinamento di un progetto di portata europea della durata di due anni, in collaborazione con una rete  transnazionale. Sarà un'interessante opportunità di crescita e di confronto reciproco con gli altri partner del consorzio. Il prossimo incontro si terrà ad aprile 2018 a Bruxelles.      

06/12/2017 10:17
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