Economia

A Recanati l'Expo Dubai 2020 si presenta alle istituzioni e alle imprese

A Recanati l'Expo Dubai 2020 si presenta alle istituzioni e alle imprese

Un ricco programma di iniziative vedrà impegnati sin dal mattino gli stakeholder del territorio marchigiano nonché provenienti anche dalla vicina Umbria. A fare gli onori di casa il sindaco della città dell’infinito Antonio Bravi. L’iniziativa è patrocinata dall’ambasciata degli Emirati Arabi Uniti in Italia rappresentata per l’occasione da H. E. Ahmed Al Mulla – vice ambasciatore e da Ali AlNuaimi Consigliere per gli Affari Economici. Sarà un momento ufficiale di presentazione dell’esposizione universale che si terrà a Dubai a partire da ottobre del 2020 partendo dal tema “Collegare le menti, creare il futuro”.  Nel corso della mattinata a partire dalle 10.30 presso la sala degli stemmi del Palazzo comunale si terrà il workshop ‘PMI ed internazionalizzazione –  Banche locali ed imprese globali’ nel quale verrà affrontato il tema relativo ai rapporti tra gli istituti di credito del territorio e le aziende ed i professionisti per capire quali processi a sostegno delle attività di internazionalizzazione delle imprese. Interverranno per gli istituti di credito locali il presidente della Bcc di Recanati Sandrino Bertini, il presidente del Banco Marchigiano Sandro Palombini e Maurizio Del Savio Direttore Generale BCC di Spello e Bettona. Al loro fianco Mohamed Obaid Ceo di EBS società Emiratina specializzata nello sviluppo commerciale tra imprese e il mercato degli Emirati. Inoltre interverrà Fabio Musso Professore di marketing e internazionalizzazione all’Università di Urbino ed il Antonio Varvaro, Docente di Business Law all’American University di Ras Al Khaiman – EAU. Ed inoltre fra gli altri relatori di spicco i rappresentanti di Confindustria Macerata e Confindustria Foligno, lo Studio legale internazionale Paolo Spacchetti e i rappresentanti dell’Ordine dei Dottori Commercialisti della provincia di Macerata. Nel corso della giornata ci saranno anche momenti per presentare alcune delle eccellenze dei prodotti eno-gastonomici delle Marche con l’angolo delle degustazioni denominato Taste of Marche.Nella sessione pomeridiana a partire dalle 14.30 si parlerà invece presso la sala degli stemmi di internazionalizzazione con un incontro con lo staff degli Emirati che presenteranno il sistema economico del loro paese e le opportunità in generale. Inoltre altre delegazioni ufficiali sono previste nel corso del workshop che racconteranno le occasioni commerciali dei loro rispettivi paesi. A seguire alle 17.15  nell’aula Magna del Comune di Recanati si inaugurerà la prima edizione del Blue Green Region Economic Forum ESG89 – Marche ed Umbria nel mercato Globale – DIRECTION DUBAI 2020.Sarà il momento centrale dei lavori al quale interverranno in qualità di ospiti d’onore gli Emirati che presenteranno all’Umbria e alle Marche l’EXPO DUBAI 2020. Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Recanati Antonio Bravi e quelli del Vice Presidente della Regione Marche, Anna Casini, del Presidente della Camera di Commercio Unica delle Marche, Gino Sabatini sarà la volta dei rappresentanti del Ministero degli Esteri inviati a partecipare, di quelli della struttura e del padiglione Italia e dei rappresentanti dell’ambasciata di DUBAI. Tutti sotto l’attenta regia di ESG89 Group  che da oltre 30 anni si occupa di temi economici a livello nazionale e internazionale. Moderano il forum centrale Giovanni Giorgetti Ceo di ESG89 e Riccardo Strano già direttore ENIT di Stati Uniti, Giappone, Cina e paesi orientali.  

20/11/2019 10:29
Il progetto ICA Academy  a Torino per gli architetti green

Il progetto ICA Academy a Torino per gli architetti green

L’ecosostenibilità è un valore da difendere e un obiettivo da raggiungere con un dialogo tra saperi specializzati. A realizzarlo con azioni concrete è ICA Academy, la scuola di alta formazione nata per volere della terza generazione della famiglia Paniccia, proprietaria dell’azienda ICA, leader della green research italiana. La società civitanovese insieme a Gruppo Valore Legno - costituito da decine di aziende del settore con lo scopo di riportare il legno a un ruolo centrale all’interno delle nostre case e delle nostre vite - con il patrocinio del Politecnico di Torino ed in collaborazione con l’Ordine degli Architetti PPC di Torino e con la Fondazione per l’architettura / Torino, ha organizzato il seminario gratuito dal titolo: Fenestram, l’Innovazione del Serramento di Legno per la qualità ambientale in Architettura.  L’incontro, rivolto principalmente agli architetti iscritti all’Ordine, si terrà giovedì 28 novembre nell’Aula Magna del prestigioso ateneo del capoluogo piemontese e riconosce ai partecipanti 4 crediti formativi. L’evento ha come obiettivo la sensibilizzazione del progettista-architetto all’utilizzo di un materiale naturale, sostenibile e dalle mille proprietà (lavorabilità, bellezza, comfort, calore, ecc.) come il legno, fornendo conoscenze ed esperienze all’avanguardia per unire alto artigianato, tecnologia evoluta, resa estetica e rispetto della natura. Quattro sono le sessioni dell’appuntamento di rilievo nazionale, moderate dall’architetto, giornalista e consulente editoriale Sonia Maritan, che coniugheranno l’approfondimento teorico con l’analisi di casi studio italiani e internazionali. Dopo i saluti istituzionali e la presentazione dell’evento alle 9:15 da parte di Daniela Bosia (vice direttore Dipartimento Architettura e Design del Politecnico di Torino), Massimo Giuntoli (presidente OAT) e Lorenzo Elia (presidente sezione legno Confindustria Cuneo), i lavori saranno aperti dal professorGuido Callegari (Politecnico di Torino DAD). La prima sessione dal titolo Innovazione dell’involucro edilizio, introdotta dalla prof.ssa Valentina Serra (Politecnico di Torino DENERG), avrà come protagonisti l’architetto Armando Baietto con la relazione Ricerca e Sviluppo per la produzione della finestra minimale: Palazzo Novecento a Torino e il collega Luca Gentilcore con Ariston Confort Challenge: un avamposto per le ricerche scientifiche in Groenlandia. Quindi Il legno come scelta ambientale introdotta dal professor Corrado Carbonaro (Politecnico di Torino DAD); seguiranno la relazione dell’architetto Fabio Viscardi Il legno dalla finestra al frangisole in un contesto industriale - Civitanova e quella dell’architetto Ismaele Maino Un nuovo concetto di hotel: Eco Maison Aux Pieds du Roi - Cervinia. L’ingegnere Marianna Franchino e il dottor Luca Galeasso dell’Environment Park introdurranno la terza sessione, Il serramento come prodotto di filiera territoriale, aprendo agli interventi Il serramento made in Piemonte certificato PEFC - Locanda Mistral in Val Maira dell’architetto Dario Costamagna e La bioedilizia nell’edilizia scolastica: la scuola materna di Carignano guarda il sole - Torino del collega Silvano Bandolin. Chiusura con i contributi del professor Davide Maria Giachino (Politecnico di Torino DAD) su Evoluzione dei sistemi di posa dei serramenti e di Samuele Broglio, serramentista e normatore europeo e nazionale su Pillole di normativa sui serramenti: marcatura CE e obblighi nazionali. Il convegno terminerà alle ore 13. Per partecipare è necessario iscriversi: http://www.fenestram.eventbrite.it La registrazione dei partecipanti sarà possibile dalle ore 8:45.

18/11/2019 10:56
CamCom Marche - Tessile Abbigliamento Calzature: a Macerata il primo CdA

CamCom Marche - Tessile Abbigliamento Calzature: a Macerata il primo CdA

Si è riunito a Macerata il primo Consiglio di Amministrazione della neo costituita Azienda Speciale della Camera di Commercio delle Marche dedicata ai settori di Tessile, Calzature e Abbigliamento. Ad occuparsi del comparto strategico che conta nelle Marche quasi 6.000 realtà, sarà il braccio operativo dell'ente camerale guidato da Salina Alison Ferretti con Giacomo Bramucci, Paolo Silenzi, Paolo Capponi e  Giancarlo Fermani. La prima seduta consiliare presso la sede di via Lauri, a Macerata, è servita a mettere a punto le basi del complesso lavoro che attende l'Azienda nei prossimi mesi. "Unanime l'esigenza di ascolto delle Categorie e delle imprese di riferimento, in tutti i territori: ognuno di noi condurrà ora una propria ricognizione" ha spiegato la Presidente Ferretti "e poi raccorderemo le istanze per dare risposte precise ad esigenze concrete". Per una risposta tagliata su misura, visto che di tessile e abbigliamento si parla, è anche il Vice Presidente Bramucci che sottolinea "l'esigenza di affiancare alla promozione tradizionale della filiera TAC percorsi di innovazione: una valorizzazione legata a concetti nuovi e' il minimo che ci si possa attendere da un contenitore cosi all'avanguardia come l'Azienda Speciale della Camera di Commercio delle Marche".  "Siamo molto soddisfatti di poter gestire una dimensione cosi' nuova e sfidante" aggiunge Salina Ferretti "dentro un perimetro regionale abbiamo spazi di manovra molto piu' interessante, il passo e' cambiato e bisogna compiere, ora piu' che mai, scelte concertate e ponderate". "Il rilancio del manifatturiero, che nel nostro Paese passa attraverso distretti e regioni, ha nelle nuove tecnologie digitali lo strumento principale di attuazione, ne abbiamo avuto appena conferma in occasione degli Stati Generali dell'innovazione di SMAU Marche, e nell'internazionalizzazione il motore per la ripresa a cui stiamo lavorando, ora affiancati anche dallo strumento delle Aziende Speciali di settore" il commento del Presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini.

16/11/2019 11:16
La Bcc va oltre le aspettative: utile di 5 milioni al 30 settembre

La Bcc va oltre le aspettative: utile di 5 milioni al 30 settembre

Il Presidente Sandrino Bertinied il Direttore Generale Fabio Di Crescenzo analizzano lo stato attuale della Banca. Un 2019 in positivo per la Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano, ormai avviata su un percorso virtuoso che si sta rivelando quanto mai interessante con risultati economici che vanno oltre le più rosee aspettative.    Spiega il Presidente Sandrino Bertini: "Occorre rinnovare nella continuità e ciò sta a significare che la costituzione di un gruppo coeso, come quello che fa capo ad ICCREA, è stata quanto mai necessaria anche perchè ciò non significa che la Banca va a perdere la sua principale peculiarità, quella del localismo. Una Banca come la nostra resta comunque una “Banca del territorio”: il nostro obiettivo oggi, dopo il percorso di risanamento ormai pressochè completato, è quello di continuare a crescere e sostenere l’economia locale e le altre attività che il territorio può vantare.  La BCC, sotto questo punto di vista, ha tutte le potenzialità per tornare ad essere protagonista del territorio visto che una banca sana e forte rappresenta una ricchezza per le comunità locali".  Presidente, quanto è stata importante l’adesione al Gruppo Bancario Cooperativo ICCREA? Sicuramente è stata utile perché, nel medio termine, potrà fornire importanti contributi in termini di sinergie; far parte di un gruppo costituisce una garanzia per tutti, tranquillizza il dipendente perché sa di far parte di una struttura solida, tranquillizza il risparmiatore perché contando sulla tutela rappresentata dalle garanzie incrociate fra tutte le BCC del gruppo può dormire sonni tranquilli e così pure il cliente che si ritrova con più strumenti a disposizione che possono soddisfarlo a 360 gradi.  La BCC guarda avanti, sottolinea il Direttore Generale Fabio Di Crescenzo:"Il lavoro che stiamo svolgendo sta dando ottimi frutti e dopo il buon risultato del 2018 ed un’ottima semestrale del 2019 siamo giunti al 30 settembre con un utile netto di circa 5/mln.  Un utile che ci consentirà di effettuare ulteriori accantonamenti così da allineare finalmente i parametri del credito deteriorato del nostro Istituto a quelli richiesti dalla Banca Centrale Europea (60% sulle sofferenze e 30% sulle inadempienze probabili, a prescindere dalle garanzie reali o personali che assistono le relative esposizioni)".  "Un utile che è stato realizzato - prosegue Di Crescenzo - senza gravare sui conti delle imprese e delle famiglie nostre clienti che hanno potuto continuare a beneficiare del supporto della nostra Banca a costi estremamente contenuti. Ad oggi possiamo dire che le difficoltà del passato sono in gran parte superate, anche grazie al supporto della nostra Capogruppo ICCREA con la quale il confronto è continuo e molto proficuo.  Far parte di un grande Gruppo significa anche che ogni entità che vi partecipa si senta più forte ed in grado di offrire assistenza, servizi ed innovazioni che sarebbero precluse a Banche di piccole dimensioni: ICCREA si pone come partner che può essere capace di sostenerci ed aiutarci ad essere più performanti e più efficienti".  "E spetterà a noi coniugare l’attività di relazione tipica di una piccola Banca - conclude il Direttore Generale -, che opera sul territorio, vicina alle persone, alle imprese ed alle famiglie con l’approccio di una grande Banca, che si pone sul mercato con strutture e professionalità adeguate alle esigenze di aziende di più grandi dimensioni: la nostra esperienza diretta di questi primi mesi di stretto legame con il Gruppo ICCREA ci fa guardare con ottimismo al futuro”. Anche il Presidente Sandrino Bertini guarda con ottimismo al futuro, un futuro che vedrà ulteriori, importanti, trasformazioni del sistema bancario. E chiarisce: "In passato le BCC erano banche totalmente autonome ed indipendenti e qualche volta si sono trovate anche in concorrenza fra loro. Oggi non è più così e le BCC aderenti al medesimo Gruppo Bancario sono di fatto interdipendenti perché sussiste tra loro un patto di coesione che determina una garanzia incrociata fra tutte le Banche aderenti al Gruppo. Praticamente se dovessero verificarsi nuove crisi economiche, la singola BCC non sarebbe lasciata sola ad affrontare le difficoltà ma sarebbe il Gruppo e quindi tutte le BCC a creare una rete di protezione che le consentirebbe di affrontare con tranquillità quella particolare situazione.  Un aspetto rassicurante perché con il nuovo assetto si determinano maggiori tutele e si creano vantaggi per tutti". Il business bancario è sempre più complesso e la marginalità degli Istituti di credito stenta a crescere. Il Gruppo ICCREA sarà in grado di competere con gli altri giganti del credito? Ancora il Presidente: "Certo, la sfida non è  tra le più semplici perché la competizione è molto forte ma  spazi di crescita per le Banche di Credito Cooperativo esistono. L'importante è non snaturare le nostre peculiarità e coprire sempre meglio quel segmento di mercato che da sempre ci appartiene. La costituzione del Gruppo Bancario Cooperativo ICCREA consentirà di beneficiare di importanti sinergie che, sono certo, entro poco tempo si tradurranno in riduzione di costi, maggiore organizzazione, più competenza ed elevato livello professionale, elementi questi ultimi indispensabili per attrarre  una clientela sempre più esigente ed informata". "Da ultimo, ma non certo in ordine di importanza, - conclude il Direttore Generale Fabio Di Crescenzo -, sono veramente lieto ed orgoglioso di comunicare che, grazie soprattutto alla professionalità, alla dedizione ed alla disponibilità del Personale che opera nella nostra azienda, abbiamo recentemente ottenuto l’ambito riconoscimento di essere stati considerati dall’Istituto Tedesco Qualità e Finanza, la “Migliore Banca Regionale – Campioni del Servizio 2019/2020” (ndr “Affari e Finanza del 28/10/2019”) sulla base di un sondaggio condotto dall’Istituto di Ricerca Service Value di Colonia in cooperazione con l’Università Goethe di Francoforte e che ha interessato una panel di 1274 aziende di 150 diversi settori con interviste a circa 230 mila consumatori italiani: un risultato che rappresenta un segno chiaro ed inequivocabile del nuovo sentiment che circonda la nostra Banca e del ruolo che la nostra Banca potrà avere nell’azione di sostegno delle famiglie e delle imprese del territorio".  Una “Banca sorridente ed efficiente”, come il Presidente Sandrino Bertini desidera e ama definire la BCC.  

16/11/2019 10:40
Economia, a UniMc il quadro di Bankitalia per le Marche

Economia, a UniMc il quadro di Bankitalia per le Marche

"Una provincia che, rispetto alle altre, non ha specializzazioni produttive e per questo riesce a favorire contaminazioni tra diversi settori e industrie e tra mondo della produzione e mondo della cultura, dimostrando una maggiore resistenza - o resilienza – alle tempeste economiche." È il quadro di sintesi del sistema produttivo maceratese che emerge dai più recenti dati sulla stabilità finanziaria diffusi dalla Banca d’Italia. Ad illustrarli è stato nei giorni scorsi il direttore della sede di Ancona Gabriele Magrini Alunno durante il convegno “La congiuntura economica delle Marche nel contesto nazionale e internazionale” organizzato insieme all’Università di Macerata. Il rettore Francesco Adornato ha aperto i lavori sottolineando “il valore della conoscenza all’interno dei processi di innovazione e dei cambiamenti in atto” e descrivendo la città di Macerata come un “campus internazionale per una discussione globale che parte dalle realtà locali”. L’attenzione si è, quindi, concentrata sull’imprenditoria regionale, ampiamente rappresentata in aula da autorevoli esponenti insieme ai vertici delle istituzioni e a tanti studenti universitari. “Siamo in una fase di segnali mediamente positivi – ha rivelato Alunno - anche se siamo deboli sul mercato internazionale. Ma dobbiamo ricordare che, rispetto alla grande crisi del 2010, il sistema produttivo è molto più forte, come testimoniato dalla solidità patrimoniale delle imprese, dall’aumento delle esportazioni e dall’apertura verso nuovi settori di impresa”. Ma le Marche non sono un’isola, come hanno spiegato Alfredo Bardozzetti e Sabrina Ferretti della Divisione Analisi e ricerca economica territoriale. La fase di rallentamento globale dell’economia, che riguarda principalmente il settore manifatturiero con il rischio di ricadute anche su quello dei servizi, le tensioni tra Stati Uniti e Cina ma anche tra Stati Uniti ed Unione Europea, la guerra dei dazi, l’incertezza nella gestione della Brexit determinano un impatto negativo sulla propensione agli investimenti esteri. Nei primi nove mesi dell’anno la regione ha conosciuto una sostanziale stagnazione dell’economia, se si escludono i settori farmaceutico e navale, evidente anche nei fatturati, in particolare per quanto riguarda costruzioni e servizi. Negli anni scorsi i prestiti alle imprese sono calati in maniera nettamente superiore nelle Marche che nel resto d’Italia, ma negli ultimi tempi le tendenze si stanno riallineando con quelle nazionali e spesso si ricorre all’autofinanziamento. Sguardo verso orizzonti esteri, flessibilità nel prevedere gli andamenti del mercato, maggiore coesione tra le imprese stesse sono alcuni dei suggerimenti emersi dal parterre dei relatori. Lo stesso Alunno ha sottolineato l’importanza dell’internazionalizzazione, citando la collaborazione avviata da tempo con il China Center di UniMc diretto da Francesca Spigarelli. Ed è stata proprio la docente a fornire un quadro dei più attuali orientamenti economici e imprenditoriali di una Cina che, attraverso il suo presidente Xi Jimping, sta tracciando un deciso percorso verso il Chinese Dream: un Paese che crede fortemente nella ricerca - investe il 2,1 per cento del Pil contro il nostro 0,8 – e nella formazione – con tre università tra le prime al mondo, in corsa con gli Stati Uniti per la supremazia tecnologica. Il Paese è proiettato a diventare, entro il 2021, centenario della nascita del Partito Comunista, una società moderatamente benestante e, entro il 2049, centenario della Repubblica Popolare Cinese, un Paese pienamente sviluppato. Capire quali siano i settori ritenuti strategici da questo gigante può permettere di stabilire collaborazioni decisive anche per le imprese marchigiane. Tecnologie informatiche per la comunicazione, intelligenza artificiale, trasporti, industria della salute, nuovi materiali e macchinari per l’agricoltura sono alcune delle principali frontiere imprenditoriali cinesi. Flessibilità e attenzione alle dinamiche di mercato, dunque, come ha ribadito lo stesso Maurizio Vecchiola, amministratore delegato della Finproject, una delle maggiori imprese di materie plastiche, che ha lasciato il centro di ricerca e innovazione a Morrovale, ma ha aperto siti produttivi in tutto il mondo, per essere più vicina ai proprio clienti, risparmiando ingenti spese di trasporto e logistica. La sua ricetta? Non dipendere da un solo settore, per subire meno le oscillazioni economiche, e poter contare su una grande squadra, esportando le competenze dei professionisti made in Marche. “Chi decide è il mercato, lo devi prevenire”, ha concluso. È simile il sentiero indicato da Orietta Varnelli, alla guida della storica azienda di famiglia specializzata nel settore dei liquori: alle radici forti, che offrono un valore aggiunto rispetto all’omologazione, deve accompagnarsi un’apertura ai mercati internazionali, che rappresentano non solo una fonte di fatturato, ma una “palestra formidabile per essere pronti là dove serve”, perché costringe gli imprenditori a confrontarsi con nuovi orientamenti, stili di consumo, nuove figure professionali.

15/11/2019 12:07
Camera di Commercio delle Marche: ultimato il progetto di riduzione delle Aziende Speciali

Camera di Commercio delle Marche: ultimato il progetto di riduzione delle Aziende Speciali

La Camera di Commercio delle Marche ha ultimato il progetto di razionalizzazione e riduzione delle sue Aziende Speciali,  passate da cinque a tre.   Le nuove realtà avranno sede presse a Pesaro, Macerata ed Ascoli Piceno, e saranno dedicate rispettivamente ai comparti di: Mobile/Meccanica, Tessile/Abbigliamento/Calzature, Agroalimentare; tutte e tre lavoreranno in una logica regionale e non territoriale. A questi comparti produttivi nel loro complesso si deve circa il 15% dell’intero valore aggiunto dell’economia marchigiana; contano in totale 12.660 realtà imprenditoriali che impiegano oltre 130.000 addetti. Queste voci rappresentano per oltre il 60% del valore dell’export marchigiano: si tratta il cuore del manifatturiero regionale che, va detto, nella metà del 2019 non ha registrato performance incoraggianti; negative quelle di Mobile, Moda, Elettrodomestici; migliori l’andamento di Macchinari e Agroalimentare. L’azione della Camera delle Marche, attraverso il braccio operativo delle Aziende Speciali e del loro patrimonio di competenze e professionalità, sarà diretta a cambiare questa tendenza e supportare quelle PMI che, pur avendo il potenziale per competere, ma riescono a muoversi autonomamente nei mercati. Alla guida delle tre Aziende Speciali sono stati nominati:  Pesaro per Mobile/Meccanica: Moreno Bordoni. Nel Cda con lui: Elena Capriotti, Lorena Fulgini, Sergio Bravetti, Silvana Della Fornace. A Macerata per TAC: Salina Alison Ferretti. Con lei nel Cda:  Giacomo Bramucci, Paolo Silenzi, Paolo Capponi, Giancarlo Fermani. Infine Ad Ascoli Piceno per Agroalimentare: Simone Mariani. Con lui nel Cda:  Gianfranco Santi, Alessandro Visotti, Alessandro Alessandrini, Natasha Troli . “La razionalizzazione e riduzione delle Aziende Speciali, che si chiude con l’insediamento dei Consigli di Amministrazione oggi 11 novembre 2019,  è l’ultimo passaggio del progetto che ha portato alla nascita dell’ente camerale unico a perimetro regionale e ci permette di essere ancora più vicini al sistema imprenditoriale delle Marche” – fanno sapere i membri della Camera di Commercio Marche -. “Quella che ha interessato le Marche è stata un’esperienza aggregativa notevole e dunque complessa, in considerazione  delle specificità dei territori e dell’economia regionale, ma che può candidarsi a best practice per tutto il sistema camerale italiano" . Solo un anno fa, infatti, le strutture presenti a livello regionale erano  11 (Unioncamere Marche, i cinque enti camerali provinciali e le cinque Aziende Speciali): oggi sono 1+3 ed integrate tra loro. "Sono molto contento di essere presente al passaggio conclusivo della riorganizzazione del sistema camerale marchigiano”, ha detto il segretario generale di Unioncamere, Giuseppe Tripoli. Quello che ha condotto alla nascita di  un’unica Camera di commercio delle Marche e alla razionalizzazione delle sue aziende speciali è stato un percorso complesso e molto articolato. Ora però il sistema produttivo della regione può contare su una Camera solida ed efficiente, in grado di essere realmente di supporto alle imprese e di interloquire con maggior autorevolezza ed efficacia anche con le istituzioni locali. La Camera delle Marche è un'eccellenza nel panorama nazionale ed europeo”.  

11/11/2019 17:51
A Belforte del Chienti l'assemblea nazionale della Lean Managers

A Belforte del Chienti l'assemblea nazionale della Lean Managers

L’Auditorium del Centro direzionale di Simonelli Group, a Belforte del Chienti, ospiterà mercoledì 6 novembre, la Conferenza nazionale dell’Associazione Italiana Lean Managers. All’evento hanno dato la loro adesione un centinaio di imprenditori, amministratori delegati, direttori generali, dirigenti e manager di importanti aziende e gruppi industriali di tutta Italia. L’AILM è un riferimento in Italia per chi si occupa dei progetti di miglioramento in ambito industriale e dei servizi. Essa associa quelle figure ormai indispensabili anche nelle piccole e medie imprese che all’interno delle aziende hanno il compito di guidare i team nell’azione di perfezionamento continuo dei processi produttivi, attraverso l’implementazione di soluzioni economicamente sostenibili, eliminando sprechi e costi superflui. L’assemblea nazionale si aprirà alle ore 10 con il saluto da parte del presidente di Simonelli Group, Nando Ottavi e del presidente dell’AILM, Sergio Di Tillio. Seguiranno diverse relazioni da parte di lean manager di aziende di eccellenza che operano nei diversi campi della produzione di beni e servizi. Tra queste alcune aziende multinazionali, come Artsana, Agilent Technologies, Expedia, Livanova o importanti gruppi industriali italiani, quali Thyssen Krupp Acciai Speciali Terni, Acque San Benedetto, Fedon (packaging di lusso), Calearo (telecomunicazioni), Indel (attrezzature per hotel), Universal Pack (imballaggi), Umbra Group (meccanica di precisione). I lavori saranno coordinati da Carlo Rogante. La scelta di Simonelli Group per lo svolgimento della propria assemblea nazionale da parte dell’AILM non è casuale. L’azienda di Belforte del Chienti, produttrice di due noti brand di macchine professionali per caffè e leader mondiale nel proprio settore, è da anni all’avanguardia con continue innovazioni tecnologiche e di sostenibilità ambientale che riguardano anche i processi produttivi.

04/11/2019 14:38
Civitanova, ICA sbarca in Canada: presenterà la propria rivoluzione green a Toronto

Civitanova, ICA sbarca in Canada: presenterà la propria rivoluzione green a Toronto

L’azienda marchigiana ICA torna nel Nuovo Continente con la partecipazione all’WMS (Woodworking Machinery & Supply Conference and Expo) 2019, in Canada: una delle massime esposizioni mondiali nel settore dell’industria del legno.  Si tratta di un altro grande passo verso i mercati d’oltreoceano. Il gruppo internazionale fondato dalla famiglia Paniccia e leader per le vernici innovative e per le soluzioni avanzate dei suoi laboratori R&S nel campo della sostenibilità ambientale, sarà tra i protagonisti del WMS (Woodworking Machinery & Supply Conference and Expo) 2019 in Canada. Si tratta di un evento di prestigio mondiale, con alle spalle una storia quarantennale, attento alla ricerca sui materiali e sulle prestazioni di ogni componente e dedicata al settore della lavorazione del legno e ai macchinari. L’approdo nel Nuovo Continente dell’azienda marchigiana rappresenta una nuova tappa, dopo l’avvio della controllata canadese ICA North America e la straordinaria vittoria del “The Visionary New Product Awards by AWFS®” 2019, riconoscimento che premia originalità e attenzione al futuro nelle scoperte della green research. La multinazionale italiana, con sede a Civitanova Marche, si conferma oggi come una delle regine del mercato nordamericano. Attesa è dunque la sua presenza al prestigioso teatro della wood industry che si terrà a Toronto dal 31 ottobre al 2 novembre e dove si incontreranno aziende che attraverso creatività, determinazione, perseveranza e abilità affrontano e vincono sfide competitive ed economiche globali, garantendo la fattibilità e la sostenibilità delle loro attività di prodotti in legno per gli anni a venire.  Per l’occasione il colosso del Made in Italy metterà in scena una vera e propria rivoluzione green che consente addirittura di tagliare drasticamente le emissioni di CO2 in atmosfera, grazie ai prodotti realizzati con materie prime rinnovabili e sostenibili in tutto il loro ciclo di produzione: Iridea e Arborea BIO.  Ma le novità non finiscono qui. Infatti, nel corso dell’esposizione che vedrà la migliore industria del legno fare tappa nella capitale dell’Ontario, sarà possibile conoscere la sorprendente S-MATT, vernice antigraffio, antimpronta e autoriparante, e ammirare i coloranti concentrati INK, i quali, seguendo semplici indicazioni, permettono di ottenere numerose tinte di grande impatto cromatico. In particolare, partendo da 10 primari, si possono avere più di 150 colorazioni pronte all’uso e molte altre tonalità intermedie.  L’appuntamento in America Settentrionale è l’ennesima dimostrazione di una politica vincente che vede il dinamico gruppo italiano in progressiva e costante crescita. Il gruppo ICA vanta infatti un rilevante aumento dell’export, oggi al 57%, e supera i 28 milioni di chilogrammi di vernice prodotta per più di 15 mila clienti su scala mondiale.

30/10/2019 10:58
Bolognola, pagamenti online. Attivato il servizio tramite la piattaforma MPay

Bolognola, pagamenti online. Attivato il servizio tramite la piattaforma MPay

Il nome in codice è MPAY, pagamenti mobili, ed è la piattaforma digitale della Regione Marche che consente ai cittadini e alle imprese di pagare, in modalità elettronica, i servizi della Pubblica Amministrazione offrendo all’utente che usufruisce del servizio la possibilità di scegliere il prestatore del servizio di pagamento e le modalità. “Siamo uno dei primi Comuni ad essere già operativi. Il servizio è attivo già dal 15 ottobre e a disposizione degli utenti - dichiara il sindaco di Bolognola Cristina Gentili - la nostra missione è quella di adeguarsi alle nuove tecnologie anche in fatto di servizi erogati ai cittadini e ai loro benefici. Gli utenti, con un semplice click, attraverso il sito istituzionale dell’Ente nella sezione pagamenti online, potranno, comodamente da casa, effettuare in modo semplice e sicuro, i pagamenti dei servizi esplicati sul portale. Un nuovo passo verso la rivoluzione digitale iniziata dal Comune di Bolognola che si aggiunge alla carta d’identità elettronica attivata recentemente”.  Nonostante il sisma che nel 2016 ha colpito il territorio del Comune di Bolognola, continua dunque il cammino di ricostruzione economica e sociale della comunità. 

30/10/2019 10:00
L’azienda vitivinicola "il Pollenza" alla Vendemmia di Roma

L’azienda vitivinicola "il Pollenza" alla Vendemmia di Roma

Si è rinnovata per il terzo anno consecutivo la collaborazione tra l’azienda vitivinicola Il Pollenza e la storica Galleria Alessandra di Castro, appartenente a una dinastia di antiquari romani dal 1878, in occasione della Vendemmia di Roma 2019. La cantina marchigiana del Conte Aldo Brachetti - Peretti è stata infatti protagonista la scorsa settimana in Piazza di Spagna della settimana romana che celebra i 3 pilastri della cultura italiana, simboli nel mondo della qualità del Made in Italy: arte, moda e vino. Un evento che pone al centro dell’attenzione le migliori cantine d’Italia e internazionali in un prestigioso connubio con i più importanti global luxury brand di arte, fashion e lifestyle. Per il Pollenza è stata un’occasione per incontrare i propri clienti romani in un contesto di prestigio che consolida il legame tra arte e mondo del vino. Non solo un momento di incontro con la clientela più affezionata di Roma e con la stampa, ma anche un momento per festeggiare le recenti Tre Stelle Oro ricevute da parte della “Guida Oro I Vini di Veronelli 2020”, i 5 Grappoli dalla “Guida Vini Bibenda 2020 - I Migliori Vini d’Italia" e le Tre Stelle Doctor Wine della “Guida Essenziale ai Vini d’Italia 2020”. La Vendemmia è stata anche una bella occasione per presentare e far degustare al pubblico presente altri vini dell’azienda tra cui: "Il Pollenza" 2012 Marche Rosso IGT, il "Cosmino" 2012 Marche Rosso IGT, il "DiDi" 2018 Marche Rosato IGT, il "Angera" 2018 Colli Maceratesi Ribona DOC e il “Pollenza A.BP" pàs dosè 2012 Metodo Classico.

23/10/2019 17:20
40 imprese marchigiane del calzaturiero e della pelletteria a Mosca per la Fiera OBUV

40 imprese marchigiane del calzaturiero e della pelletteria a Mosca per la Fiera OBUV

OBUV è la Fiera Internazionale delle Calzature e del Cuoio allestita  due volte l’anno a Mosca e rivolta a  buyer e addetti ai lavori provenienti da tutte le regioni della Federazione Russa e da altri Paesi della CSI, quali Bielorussia, Armenia e Kazakistan. Alla nuova edizione dell’importante evento internazionale, in corso fino a domani giovedì  24 ottobre, prende parte una collettiva di imprese marchigiane organizzata da Camera di Commercio delle Marche e Regione Marche. 40 gli espositori marchigiani, 6 del comparto pelletterie, sono volati a Mosca grazie al contributo assicurato da Ente camerale e regionale nell’ambito del programma promozionale a favore delle aziende di produzione marchigiane. A Mosca i nostri imprenditori del fashion, supportati dalla Camera delle Marche tramite l’azienda speciale EXIT, hanno presentato le collezioni primavera estate 2020; con OBUV si chiude il calendario fieristico 2019 che ha coinvolto 92 aziende marchigiane  in 5 eventi esteri in totale, è stato inaugurato dalla fiera Moda Shoes di Tokyo di luglio ed è proseguito, con il salone CP Mosca, il Tranoi di Parigi e  la Moda Shoes di Almaty. Dichiara il Presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini: “Sono convinto che l’Obuv sia ancora un evento di grande importanza per il nostro comparto della calzatura, perché si deve continuare a guardare alla Russia, con ancora più concretezza rispetto al passato: da un lato rappresenta un mercato da non abbandonare nelle mani di cinesi e vietnamiti, e dove le nostre lavorazioni del lusso hanno ancora tanti clienti; dall’altro si rende necessaria una presenza più mirata e prudente dei nostri produttori, visto che non può più essere considerato come unico mercato di sbocco. La conferma che arriva da Mosca” prosegue Gino Sabatini  “al di là del valore in calo del nostro export, è che il calzaturiero marchigiano è un comparto vitale, grazie a imprenditori solidi e dinamici, che non sono disponibili ad accettare la curva al ribasso e, per questa ragione, come Camera di Commercio delle Marche siamo convinti che vadano sostenuti soprattutto nella loro presenza all’estero”. Questo, in conclusione, il pensiero del Presidente di Camera Marche sulle istanze del comparto di calzaturiero e pelletterie: “Un marchio di tutela del ‘made in Italy’ e un costo del lavoro più sostenibile rappresentano i fattori per facilitare una ripresa complessiva del comparto calzaturiero, consentendo l’inibizione di chiusure e di processi di delocalizzazione e di incrementare l’occupazione soprattutto in un distretto, come quello Fermano-maceratese, che sconta ancora l’impatto del terremoto del 2016”.

23/10/2019 13:21
La Ferrero sbarca anche nel Maceratese: siglato l'accordo con la Montesanto per il "Progetto Nocciola"

La Ferrero sbarca anche nel Maceratese: siglato l'accordo con la Montesanto per il "Progetto Nocciola"

Un centro di raccolta e aggregazione di nocciole dell’azienda Ferrero nelle Marche, siglato un importante accordo. Sbarca nelle Marche la Ferrero con il Progetto Nocciola Italia: siglato il contratto di filiera con la Cooperativa Agricola Montesanto (20 soci) di Potenza Picena per la realizzazione di un centro di aggregazione e raccolta: in una prima fase mira a coprire tutta l'area centro meridionale della regione, per poi potenzialmente arrivare a estendersi anche nell'area nord delle Marche nei prossimi anni. Complessivamente, 120 gli ettari di terreno che saranno coltivati a noccioleti tra le provincie di Macerata, Ascoli, Fermo e Ancona. È stato stipulato un contratto con la Ferrero che si impegna ad acquistare fino al 2037 il 75% della produzione a un prezzo minimo garantito basato sui costi di produzione e che sarà rivisto ogni tre anni. Il Progetto Nocciola Italia, promosso dalla Ferrero Halzelnut Company, la divisione interna del Gruppo Ferrero interamente dedicata alla nocciola, mira a sviluppare una produzione corilicola al 100% italiana. L’Italia rappresenta oggi il secondo fornitore al mondo di nocciole con una quota di mercato che si aggira tra il 10 e il 15% , preceduta a grande distanza dalla Turchia.

22/10/2019 20:11
Recanati: Marche e Umbria a confronto sul mercato globale in vista dell'Expo 2020

Recanati: Marche e Umbria a confronto sul mercato globale in vista dell'Expo 2020

È ormai alle porte la prima edizione del Blue Green Region Economic Forum ESG89 sul tema Marche ed Umbria nel mercato globale: direction Dubai 2020" che, il 29 novembre, si terrà a Recanati. L’iniziativa, patrocinata dall’Ambasciata degli Emirati Arabi Uniti in Italia, nasce dal progetto della ESG89 Group, società leader nel settore dell’editoria economica con sede a Perugia e da un’idea del suo Comitato Scientifico e di indirizzo di connettere sempre di più le due regioni, creando una più coesa forza economica, culturale e sociale.  Ciò facendo leva in particolare sull’infrastruttura della quadrilatero che ha collegato in maniera veloce il “blue” mare delle Marche con il “green” verde dell’Umbria. “Una sinergia che è ancora più attuale - ha detto Giovanni Giorgetti, Ceo di ESG89 - , a seguito del processo di Globalizzazione che rende indispensabili nuove collaborazioni al fine di creare crescita economica e sviluppo sostenibile. Inoltre, l’internazionalizzazione è tema sempre più centrale nelle politiche economiche degli Stati e le aziende si confrontano con i mercati esteri puntando sempre di più ad uno sviluppo al di là dei confini nazionali”.  Soddisfazione anche dal Sindaco della città marchigiana Antonio Bravi che ieri mattina ha incontrato il presidente Giorgetti che gli ha esposto il programma della giornata del 29 novembre. “Siamo orgogliosi, è un onore per Recanati ospitare un evento dal così grande respiro internazionale. Recanati, nell’anno in cui si celebrano i duecento anni dalla stesura de L’Infinito di Giacomo Leopardi, oltre che città della poesia e della cultura diventerà il luogo dove pensare al futuro di Marche e Umbria.  Ben vengano iniziative, incontri e dibattiti per approfondire le tematiche legate a due aree divise dall’Appennino ma unite da problemi e risorse similari”.  IL FORUM Nel corso del forum esperti di relazioni commerciali internazionali provenienti da tutto il mondo, i rappresentanti diplomatici di alcuni paesi esteri e le aziende marchigiane ed umbre si confronteranno sul futuro delle relazioni internazionali e su quale sarà l’evoluzione del commercio estero e come tale evoluzione potrà influire sullo sviluppo economico dei territori. Nella sessione mattutina saranno analizzate in un workshop dedicato anche le tematiche relative ai rapporti tra le banche del territorio e le imprese che sono coinvolte e che sono interessate dai processi di internazionalizzazione per capire con quali strumenti finanziari oggi gli istituti di credito supportino tali processi. A tal proposito, hanno già dato la loro conferma di partecipazione il Banco Marchigiano nella persona del Presidente Sandro Palombini e la BCC di Recanati e Colmurano con il Presidente Sandrino Bertini. In particolar modo, il Blue Green Region Economic Forum ESG89 sarà una grande opportunità di incontro per attori economici delle Marche e dell’Umbria e gli stakeholder di livello internazionale. Ma non solo. EXPO 2020 DUBAI Alla presenza di istituzionali nazionali, locali e dell’imprenditoria delle due regione protagoniste, sarà l’occasione per volgere lo sguardo a quanto sta accadendo a livello internazionale e per un approfondimento sul tema “Collegare le menti, creare il futuro” che, ad ottobre 2020, caratterizzerà Expo Dubai. Ciò riecheggia lo spirito di collaborazione e cooperazione che ha portato gli Emirati Arabi Uniti al successo nell’esplorazione di nuovi percorsi di sviluppo e innovazione. Attraverso questo tema, l’Expo 2020 di Dubai farà da catalizzatore, collegando menti di tutto il mondo e ispirando i partecipanti a mobilizzarsi su sfide condivise in un’Esposizione Universale di portata globale senza precedenti. Lo staff dell’Ambasciata degli Emirati, rappresentata dal Consigliere per gli Affari Economici Ali AlNuaimi, presenterà l’esposizione universale che, per la prima volta, avrà luogo nella regione che include Medio Oriente, Nord Africa e Sud Asia.

19/10/2019 13:42
Ramadori CNA Macerata: "Nella bozza del nuovo DL Terremoto accolte molte nostre richieste"

Ramadori CNA Macerata: "Nella bozza del nuovo DL Terremoto accolte molte nostre richieste"

Il Direttore CNA Macerata Luciano Ramadori anticipa i contenuti del nuovo “Decreto Legge  Terremoto”. “Molte e significative le novità contenute nello schema di decreto legge recante ulteriori interventi urgenti in favore delle popolazioni delle regioni colpite dagli eventi sismici del 2016 e 2017. Senza voler alimentare false aspettative, la bozza è stata approvata per ora solo in un “pre-consiglio” dei Ministri, se il testo dovesse essere approvato in via definitiva così com’è, possiamo tirare un grosso respiro di sollievo insieme ai nostri imprenditori ed a migliaia di lavoratori - commenta -. Tra le novità introdotte, infatti, la proroga dello stato di emergenza al 31 dicembre 2020 e, soprattutto, lo slittamento degli adempimenti e pagamenti delle ritenute fiscali e contributi previdenziali/assistenziali non solo dal 15 gennaio 2020 ma anche ridotti del 50% rispetto agli importi dovuti. Un po’ di ossigeno quindi per imprese e famiglie, sino ad oggi all’oscuro su quanto e quando avrebbero dovuto restituire”. “Altra novità – spiega Ramadori -  è rappresentata dalla priorità introdotta nella concessione dei contributi per la ricostruzione, avranno quindi precedenza i contributi destinati alla ricostruzione di unità strutturali destinate ad abitazione principale.Particolarmente felice per i nostri giovani imprenditori, l’estensione ipotizzata nel nuovo DL della misura, già prevista per il Mezzogiorno, “Resto al sud” le cui agevolazioni comprenderanno quindi anche il nostro territorio e le nostre imprese. Per le coperture economiche, di particolare interesse in questo periodo di Legge Finanziaria: sarebbero state previste risorse per ulteriori 380 milioni quest’anno e 345 milioni per il 2020". "In attesa e con la speranza che questa bozza possa diventare definitiva, - conclude il direttore CNA Macerata - per ora ci limitiamo a dar atto al Governo di aver intrapreso la strada giusta”.      

18/10/2019 18:59
Cingoli, Marco Marini è il nuovo Direttore Generale Operations di Fileni Alimentare

Cingoli, Marco Marini è il nuovo Direttore Generale Operations di Fileni Alimentare

Dopo i rilevanti investimenti degli ultimi anni e i 60 milioni di finanziamenti ottenuti la scorsa estate per potenziare e perfezionare la propria filiera e sviluppare il piano industriale, l’azienda Fileni ha scelto di dotarsi di un nuovo schema manageriale per proseguire nel suo percorso di crescita e costante attenzione ai mercati e alla razionalizzazione delle sue capacità produttive. La decisione è stata presa dalla famiglia Fileni, che ha ritenuto opportuno inserire la figura di un Direttore Generale Operations (Chief Operating Officer), fino ad oggi non presente nell’organigramma aziendale.  A ricoprire questo incarico sarà il dottor Marco Marini, che avrà la responsabilità di tutte le attività commerciali e operative di Fileni Alimentari Spa (vendite, marketing, logistica integrata, acquisti, produzione, sistemi zootecnici). Il COO affiancherà ai vertici direzionali del gruppo agroalimentare marchigiano il Direttore Generale Staff Marco Ciurlanti, manager in Fileni dal 2003. Insieme, rispondendo del loro operato direttamente al CdA, potranno guidare al meglio  l’azienda nelle sfide e nei traguardi che l’attendono.    Marco Marini è nato ad Osimo e risiede a Jesi, è sposato ed ha due figli. Dopo la laurea con lode all’Università di Ancona, ha conseguito un Master in Economia presso l’Istituto Adriano Olivetti (ISTAO). Dopo 20 anni di crescita in vari ruoli, è stato direttore acquisti, logistica ed IT del gruppo Merloni Elettrodomestici/Indesit, azienda in cui fu voluto proprio dal dott. Ciurlanti, che lo ha poi preceduto in Fileni. Ha trascorso inoltre 10 anni in Gran Bretagna come CFO e Managing Director di Indesit UK. Più di recente è stato Direttore Generale di Gewiss. È consulente indipendente e per private equity ed è anche titolare di un'azienda agricola biologica che produce olio di oliva. "Siamo certi di avere trovato in Marco Marini un manager di grande competenza, esperienza e capacità, una figura che permetterà alla nostra azienda di raggiungere gli obiettivi di sviluppo che ci attendiamo nei prossimi anni - commenta Giovanni Fileni, presidente del cda di Fileni Alimentare Spa -. Dandogli il benvenuto nella squadra ci piace sottolineare come la nostra scelta sia andata su un dirigente che si è formato ed è cresciuto professionalmente nelle Marche, per poi arricchire il suo curriculum anche all'estero. Gli interessi e le passioni di Marini hanno sempre tenuto il nostro territorio al centro e crediamo che il suo nuovo incarico in Fileni sia una decisione naturale e coerente con la visione che ci accompagna da sempre: crescere insieme alla nostra terra marchigiana, valorizzandone le eccellenze e i migliori talenti".    

17/10/2019 10:44
Mutuo Day, con BCC Recanati e Colmurano i sogni trovano casa

Mutuo Day, con BCC Recanati e Colmurano i sogni trovano casa

Sabato 19 ottobre la BCC Recanati e Colmurano presenterà offerte imperdibili in occasione dell’iniziativa “Mutuo Day”, promossa dal Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea. Con un’apertura straordinaria dalle ore 9.00 alle 13.00, in quattro filiali dell’Istituto: Recanati Sede, Recanati Agenzia, Porto Recanati e Macerata, sarà possibile infatti, usufruire di una consulenza specifica e gratuita sui mutui ipotecari a privati, finalizzati all’acquisto, costruzione, ristrutturazione della casa, nonché sulle surroghe di mutui casa. La mattinata consentirà a tutti i partecipanti, di ottenere informazioni chiare e dettagliate, grazie a specialisti dedicati che saranno a disposizione per rispondere a tutte le domande, chiarire eventuali dubbi sui mutui, comprendere come affrontare l’acquisto di una casa in tranquillità, ottenere un preventivo su musica a tassi molto vantaggiosi, senza alcun obbligo di impegno. I partecipanti al Mutuo Day, otterranno un coupon, che consentirà loro di bloccare le condizioni agevolate concordate. Con questa iniziativa, la BCC Recanati e Colmurano, vuole essere ancora più presente nel territorio, con uno sguardo particolarmente attento nei confronti delle famiglie e delle giovani coppie, offrendo loro tutto il necessario sostegno per la ricerca di un mutuo in linea con le proprie esigenze. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito internet www.recanati.bcc.it oppure contattare direttamente la filiale BCC Recanati e Colmurano più vicina.    

15/10/2019 17:34
Prestiti a tasso zero e mutui a tasso sotto lo zero: sono davvero possibili?

Prestiti a tasso zero e mutui a tasso sotto lo zero: sono davvero possibili?

Le novità dell'attuale situazione economica del Paese si sono caratterizzate per una serie di interessanti questioni che toccheranno da vicino i cittadini e i privati. La congiuntura contemporanea ha portato a una modificazione delle clausole dei prestiti bancari e dei mutui. L'insieme delle nuove prospettive monetarie dell'Italia, infatti, si traduce in una riduzione dei tassi dei prestiti, così da invogliare i privati e le banche a far circolare il denaro a condizioni particolarmente favorevoli. La penalizzazione di somme economiche parcheggiate presso le Banche Centrali, infatti, ha portato a tassi sempre più negativi che saranno bilanciati da agevolazioni sia per le imprese sia per i cittadini. Ma cosa succede quando il tasso di interesse arriva a toccare lo zero o addirittura a scendere al di sotto di questa cifra? Come funzionano i prestiti a tasso zero Vista la mancanza di chiarezza su questo tema, è bene sottolineare fin da subito che il prestito personale a tasso zero (0%) presenta degli elementi su cui fare luce per i consumatori e per i privati interessati alla richiesta di finanziamento. Se esistono mutui e prestiti privi di tasso d’interesse, dove risiede il guadagno per banche e creditori? Il tasso d'interesse è un costo che il debitore sostiene per ricevere nell'immediato la liquidità richiesta a qualunque creditore; quest'ultimo ha diritto a una remunerazione variabile sul capitale al fine di assicurare sé stesso nel periodo di tempo impiegato per la restituzione della somma. Il servizio offerto presenta due sottocategorie che ne caratterizzano in larga misura la ragion d'essere: il TAN (Tasso Annuo Nominale) ovvero l'interesse applicato dal creditore al prestito erogato annualmente; il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) ovvero la percentuale comprendente non soltanto la quota d'interesse del creditore, ma anche i costi accessori inerenti a imposte e spese notarili (spese di perizia, spese d'invio rate a domicilio, spese di gestione pratica e di copertura assicurativa, etc). Detto questo, i prestiti a tasso zero si riferiscono al TAN, in quanto nessun istituto di credito potrebbe mai pagare di tasca propria le spesse eventuali e accessorie a favore del cliente. Aver chiarito questo aspetto è fondamentale per rivolgersi consapevolmente a banche in grado di proporre condizioni vantaggiose direttamente online, come nel caso dei prestiti a tasso zero da richiedere sul sito di Younited Credit ad esempio. Questo sistema va incontro alle esigenze dei privati cittadini, che in questo modo possono richiedere un prestito senza doversi recare fisicamente in banca. I mutui a tasso sotto lo zero esistono? La risposta può essere trovata all'estero, in particolar modo esaminando la situazione economica danese. La Danimarca sta iniziando a offrire prestiti a tasso negativo: l'iniziativa lanciata dalla Jyske Bank mira a offrire ai propri clienti mutui a 10 anni con tasso fisso a -0,5%. La scelta deriva dal rischio che le banche si assumono nel ricevere indietro il denaro - a costo di una piccola perdita - senza per questo rischiare di non ottenere indietro la somma totale impegnata. In Italia però la situazione è molto diversa: se la Danimarca è coperta dall'emissione di apposite obbligazioni garantite che consentono di guadagnare anche a tasso zero, in Italia le banche si finanziano con depositi familiari che non permettono di portare avanti il medesimo discorso economico.

10/10/2019 11:00
Civitanova, ICA porta le sue innovazioni al SICAM di Pordenone

Civitanova, ICA porta le sue innovazioni al SICAM di Pordenone

È tempo di SICAM, il Salone Internazionale dei Componenti, Accessori e Semilavorati per l’Industria del Mobile, dove ICA porta le sue soluzioni innovative. A Pordenone, dal 15 al 18 ottobre, l’azienda della famiglia Paniccia mette in mostra le vernici con i superpoteri e quelle BIO, sviluppate dai laboratori Ricerca e Sviluppo di Civitanova Marche. Al SICAM sono attese in visita più di ottomila aziende di tutto il mondo e oltre 600 espositori: numeri che fanno capire come nel Friuli Venezia Giulia ci saranno le soluzioni più innovative, i materiali più avanzati e le proposte di design che caratterizzano le collezioni d’arredo del prossimo anno. Per ICA sarà l’occasione giusta per mostrare le vernici con i superpoteri S-MATT che stanno stupendo il mondo; prodotti hi-tech per arredi interni che permettono di ottenere superfici ultra opache e totalmente anti riflesso, morbide al tatto e dalla resistenza estrema. Grazie alle loro eccezionali performance chimico-fisiche e alle proprietà auto-riparanti possono essere definite le vernici del futuro. La linea BIO è composta da vernici per interni e per esterni formulate con materie prime rinnovabili, generate da innovativi processi di raffinazione di sostanze vegetali “di scarto”, non competitive con l’alimentazione umana. Sostenibile è anche il ciclo di produzione che permette di tagliare drasticamente le emissioni di CO2 in atmosfera. Al SICAM la multinazionale italiana, che vanta sedi in Germania, Spagna, Polonia, Cina, India (joint-venture con Pidilite) e Canada, presenterà il nuovo laboratorio di prove chimico-fisiche accreditato secondo lo standard internazionale UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005, un altro fiore all’occhiello della sede marchigiana.

08/10/2019 14:15
Ambra Bacciani porta la terapia del Sale a Tolentino

Ambra Bacciani porta la terapia del Sale a Tolentino

Ridurre i problemi respiratori quali asma, bronchite, sinusite, allergie e malattie della pelle o acne. Questi sono soltanto alcuni dei molteplici benefici della Haloterapia, le terapia del Sale, che dal prossimo sabato sarà possibile provare anche a Tolentino. Questa terapia si svolge entrando nella "cabina di sale", un ambiente completamente rivestito di sale che in 30 minuti di seduta riesce a regalare benefici pari a un soggiorno di tre giorni in una località marittima. Ambra Bacciani, giovane estetista che da più di 15 anni vive e lavora a Tolentino, non ha esitato nell'investire di nuovo nella sua attività per offrire un ulteriore servizio al territorio. "Nell'ottobre 2016, a seguito dell'inagibilità del mio centro estetico, avevo paura di perdere tutto ciò che ero riuscita a costruire negli anni precedenti. Dopo nemmeno un mese dal sisma ho deciso di riaprire la mia attività sempre nel centro storico di Tolentino, non potevo far sì che la paura avesse la meglio" dichiara Ambra in procinto di tagliare il nastro di questa sua nuova coraggiosa sfida. Sabato 5 ottobre, nel suo centro estetico che si trova sotto la torre dell'orologio simbolo della città di Tolentino, verrà quindi mostrata la cabina del sale, saranno illustrati i benefici e si potrà festeggiare insieme questa piccola avventura imprenditoriale che contrasta la desertificazione delle attività nel cratere sismico. "Tutto è nato per salvaguardare la salute di mio figlio e dopo varie ricerche ho scoperto questo metodo naturale di purificazione delle vie respiratorie - conclude -. Vedendone i benefici, ho pensato di costruire una stanza del sale a Tolentino così che tutti miei concittadini possano avere a disposizione questo importante dispositivo medico". 

03/10/2019 15:42
Avanti tutta per il Gruppo Comet in Umbria con la RemaTarlazzi (FOTO)

Avanti tutta per il Gruppo Comet in Umbria con la RemaTarlazzi (FOTO)

La RemaTarlazzi, società controllata dal Gruppo Comet di Bologna, dopo aver ha siglato alla fine del mese di gennaio 2018 un importante e strategico accordo per l’acquisizione in Umbria del ramo d’Azienda della Società Lucciola S.r.l. con sede a Bastia Umbra e filiali a Perugia, Città di Castello, Gualdo e Viterbo, ha inaugurato sabato 28 settembre 2019 il magazzino e polo logistico per l’Umbria nella sede principale dell’ex Lucciola Srl. Per la RemaTarlazzi si tratta del nono punto vendita su trenta totali in cinque regioni (Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise). Il magazzino di Bastia Umbra di 5.400mq coperti con un organico di trentacinque persone, molto baricentrico nella regione, è stato rinnovato completamente nel lay-out interno degli scaffali, elevandolo ai migliori standard logistici che questo settore esige per operare con efficienza e rapidità, inoltre sono stati ammodernati il punto vendita e gli uffici commerciali dedicati agli installatori professionisti, adeguando tutta la struttura al modello del Gruppo Comet. Con la messa in funzione di questo polo logistico la RemaTarlazzi estende e completa la propria presenza sul territorio Umbro, con l’obiettivo di fornire un servizio sempre migliore ai Clienti che ogni giorno la scelgono per le sue competenze, disponibilità di materiale e qualità dei servizi. All’evento hanno partecipato la Direzione di Bologna del Gruppo Comet, con la presenza del Presidente Sante Cervellati, tutti gli operatori del settore elettrico tra agenzie di rappresentanza, fornitori, clienti, oltre che un nutrito gruppo di personale RemaTarlazzi proveniente dalle cinque regioni dove sono presenti i punti vendita. Una piacevole sorpresa è stata fatta a tutti coloro che hanno partecipato all’evento, con la presenza inaspettata sul piazzale del punto vendita di un moderno elicottero griffato Gruppo Comet, il quale ha effettuato tutto il giorno, con a bordo vari clienti, dei voli panoramici sopra le zone limitrofe, atterrando e decollando di continuo sul posto. La sorpresa è stata molto gradita da tutti gli ospiti.

01/10/2019 13:43
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