Curiosità

Macerata, fine d'anno col sorriso al canile comunale: "In poche ore adottati 3 cani abbandonati"

Macerata, fine d'anno col sorriso al canile comunale: "In poche ore adottati 3 cani abbandonati"

Si conclude il 2022, e il canile di Macerata registra ancora una volta un grande successo di adozioni, nonostante le difficoltà economiche che le famiglie si trovano a dover affrontare, e con una pandemia sanitaria ancora in atto. Il capillare lavoro di sensibilizzazione e informazione, però, funziona. Nel canile comunale, in un solo giorno, anzi in poche ore, sono stati adottati ben 3 cani, per cui la collettività maceratese non dovrà più pagare per il loro mantenimento. Ognuno di questi tre cani, infatti, era stato abbandonato nel Comune di Macerata, o almeno, a Macerata sono stati accalappiati e poi ricoverati al Canile Comunale, gestito dalla Meridiana Cooperativa Sociale, in collaborazione con l’Associazione di Volontariato Argo. "Ciascuno dei tre giovani animali - spiega Barbara Vittori -  direttrice generale di Meridiana - è arrivato nell’anno in corso con la propria storia di abbandono a causa di ignoti, ma ha trovato riscatto e riconquistato fiducia nell’uomo, grazie alle cure e alle competenze di operatori e volontari, sino al lieto fine dell’adozione e di una nuova casa". "Kenya è un incrocio maremmano,  entrata in canile il 30 agosto con altre due sorelle.  Aveva circa 4 mesi e all’arrivo era molto  impaurita e reticente nel relazionarsi con le persone. Il  percorso di socializzazione messo in atto ha dato i suoi frutti e una famiglia di Urbisaglia, fratello e sorella, si sono innamorati di lei attraverso uno dei  post pubblicati dalla cooperativa per incentivare le adozioni. Oggi Kenya vive nella sua nuova casa con giardino, insieme ad un altro cane, ama riposarsi in una cuccia tutta sua e gioca con le corda osso che le sono state donate". "Pippo, invece - racconta ancora la direttrice della Cooperativa -  è arrivato il 19 settembre, accalappiato nel Comune di Macerata ad un età di circa 2 anni, segugio di razza". Quanto è entrato al canile era molto magro e tanto affamato. Era evidente la sofferenza patita.  Al canile ha trovato ristoro e fiducia, grazie alla professionalità ed amore di operatori e volontari". "Finalmente, poi è stato adottato da una famiglia di Fermo, i cui componenti si sono innamorati di lui a prima vista. Oggi Pippo, che al canile soffriva particolarmente il freddo, tanto che la cooperativa lo proteggeva con le lampade ad irraggiamento, ha a sua disposizione addirittura divani e letti, su cui ama dormire tranquillo e rilassato, ben lontano dai pericoli della strada a cui era stato condannato". "Wendy, invece, era arrivata al canile  il 7 ottobre. Un incrocio amstaff, di circa 10 mesi, dal carattere vivace, spavaldo, taglia medio-grande. Al canile è stata addestrata ad andare al guinzaglio, proprio per imbrigliare la sua energia in un rapporto di piena collaborazione con le persone. La famiglia che si è innamorata di lei, mamma, papà e bambina, è arrivata da Treia per adottarla". "E così, oggi Wendy vive a Treia, dove ha stabilito un rapporto speciale con il suo nuovo nucleo e non smette mai di stupire per la sua curiosità e vitalità. Il doveroso ringraziamento va a tutti i dipendenti della Meridiana Cooperativa Sociale e ai volontari dell’Associazione Argo che, nonostante le note vicissitudini di questo anno in merito al destino della  gestione del canile comunale di Macerata, non hanno mai smesso di credere nell’importanza del proprio  operato, a vantaggio del benessere animale e della collettività tutta. Saranno ancora li, almeno per i prossimi 3 mesi di gestione della cooperativa sociale, impegnati come sempre a curare e  trovare una nuova famiglia a tutti i cani ancora presenti", conclude la direttrice.  

30/12/2022 19:03
Le Frecce Tricolori tornano a esibirsi nelle Marche per i 100 anni dell'Aeronautica Militare

Le Frecce Tricolori tornano a esibirsi nelle Marche per i 100 anni dell'Aeronautica Militare

Nell'anno in cui si celebrano i 100 anni dalla fondazione dell'Aeronautica Militare, il 313/o Gruppo Addestramento Acrobatico, meglio noto come "Frecce Tricolori", tornerà ad esibirsi nei cieli sopra il litorale della Riviera delle Palme. A bordo dei velivoli MB.339A, i piloti della Pattuglia Acrobatica Nazionale solcheranno le nuvole sopra la città di San Benedetto del Tronto, esibendosi nelle prodezze che li hanno resi famosi in tutto il mondo San Benedetto rinsalda così un legame con il 313/o Gruppo, iniziato nel 2019 con la prima esibizione in Riviera e fattosi più forte lo scorso ottobre, quando in occasione della consegna dei Gran Pavese Rossoblù, fu premiato l'ex-pilota delle Frecce Tricolore, colonello Elio Palanca. "Ci siamo messi all'opera con grande anticipo e lavorato molto duramente per portare qui le Frecce Tricolore - commenta il sindaco Antonio Spazzafumo - L'appuntamento a giugno, all'inizio della stagione balneare, è un'occasione per lanciare l'attività turistica, costruendo intorno all'esibizione un evento che valorizzi il territorio e la nostra città. San Benedetto del Tronto - aggiunge - è l'unica città sull'Adriatico oltre a Rimini che nel 2023 ospiterà l'esibizione delle Frecce Tricolore nel periodo estivo, rendendola una meta obbligatoria per tutti gli appassionati di aviazione e non solo".

29/12/2022 17:50
Fiastra, i cambiamenti climatici nel presepe: tra il mondo di ghiaccio e il deserto c'è la Natività

Fiastra, i cambiamenti climatici nel presepe: tra il mondo di ghiaccio e il deserto c'è la Natività

Si rinnova, per il quarto anno, l'appuntamento con il Presepe di Acquacanina. Si tratta di un presepe con statue a grandezza naturale fatte con materiali di recupero e allestimenti dipinti a mano dalla comunità. È possibile ammirarlo sino all'8 gennaio presso i giardini pubblici di Acquacanina.  "Il nostro è un presepe tradizionale ma al cui interno ogni anno coniughiamo una tematica diversa e attuale" spiega Caterina Belli, presidente dell'associazione 'RicostruiAmo Fiastra', costituitasi all'indomani del Sisma 2016 a supporto della comunità fiastrana. "Lo scorso anno la tematica affrontata era quella dei diritti fondamentali dell’uomo, mentre quest’anno - racconta - abbiamo scelto la tematica dei cambiamenti climatici che ci sta a cuore da sempre e che stava a cuore al nostro caro amico e guida esperta tragicamente scomparso quest’estate, Michele Sensini, al quale abbiamo voluto dedicare questa edizione del Presepe". Parte delle offerte raccolte saranno destinate proprio all’apertura di un sentiero dedicato a Michele.  "Crediamo che il significato più profondo che possa avere oggi allestire un presepe sia quello di dare non una speranza generica - aggiunge Caterina -, lontana da noi nel tempo e nello spazio, ma una speranza che un futuro migliore sia possibile qui ed ora se tutti facciamo la nostra parte attraverso atti concreti volti alla tutela del benessere altrui".  "Così, il nostro presepe quest'anno rappresenta i 'cambiamenti', non solo i cambiamenti naturali ma anche quelli umani necessari ad arginarli. In un mondo sempre più alla deriva, cambiare è sopravvivere, cambiare è immaginare il futuro. Tra catastrofi ambientali e distruzione dell'ecosistema, c'è ancora una speranza per questo pianeta per evitare stravolgimenti irreversibili, sta a noi fare la differenza: questo è il messaggio che vogliamo lanciare con il nostro presepe" conclude la presidente dell'associazione 'RicostruiAmo Fiastra'. Nel presepe saranno proposti tre scenari: uno ghiacciato (con orsi polari e i trichechi), uno desertico (tra cammelli e dromedari) e, infine, un'oasi felice in cui è inserita la Natività.     

29/12/2022 11:30
L'albero di Natale più bello delle Marche è quello di San Severino: trionfo a suon di 'like' sui social

L'albero di Natale più bello delle Marche è quello di San Severino: trionfo a suon di 'like' sui social

L’albero di Natale più bello di tutta la regione? Quello allestito nella suggestiva cornice di piazza Del Popolo, luogo simbolo della città di San Severino Marche. Questo l’insindacabile giudizio espresso da chi ha preso parte al contest promosso su Instagram dalla pagina di Dubbing Marche, pagina dedicata alle tipicità e alla cultura marchigiana che conta quasi 35mila follower. Il grande albero natalizio settempedano ha incassato ben 3.080 voti contro i 2.936 dell’abete di Cingoli, i 2.892 dell’albero di Natale di Macerata e i 2.845 voti di quello di Ripe San Ginesio. Sistemato al centro dell’ovale di piazza Del Popolo e proveniente da un’area verde di via San Paolo, il grosso albero misura più di 12,5 metri ed è illuminato da ben 33mila maxi luci a led. L’installazione scelta quest’anno per abbellire una delle più belle piazze d’Italia è poi impreziosita anche dalla presenza di un presepe ottagonale, una vera raffinatezza che rende ancor più magico il salotto buono della città.      

27/12/2022 16:13
San Ginesio, la generosità della Sasp: regalo di Natale per l’Associazione Volontari di Soccorso

San Ginesio, la generosità della Sasp: regalo di Natale per l’Associazione Volontari di Soccorso

Grazie alla generosità della storica società di trasporto pubblico Sasp Autolinee, l'Associazione Volontari di Soccorso e pubblica assistenza San Ginesio onlus ha potuto festeggiare il Natale. Da diverso tempo l'associazione, attiva da oltre 34 anni nei servizi di urgenza ed emergenza h24, seppur avvisasse la necessità di dover sostituire un aspiratore di secreti, è stata costretta a fronteggiare i danni inferti dal sisma che ha colpito fortemente i comuni dell’entroterra maceratese e successivamente, senza alcuna tregua, ha dovuto completamente occuparsi dalla grave crisi pandemica. I vari lockdown hanno comportato una riorganizzazione interna, con una conseguente forte riduzione dei servizi offerti e minore partecipazione dei volontari. Quello vissuto dall’associazione è stato davvero un periodo buio anche dovuto a un drastico calo delle entrate di bilancio seppur costantemente supportata dalla Asur Marche per mezzo della convenzione attiva nell’ambito dei servizi di emergenze-urgenza che impone equipaggi e personale sempre qualificato all’altezza di ogni situazione in cui è chiamata ad intervenire.  Il Natale appena trascorso ha fatto trovare sotto l’albero dell’Associazione il tanto desiderato macchinario aspirasecreti, quale dono da parte della storica società anch’essa ginesina legata al trasporto pubblico locale, la Sasp Autolinee, la prima impresa - con una lunghissima e significativa storia alle spalle - che dal 1911 è riuscita a mettere in collegamento i paesi dell’entroterra maceratese.   Oggi, grazie alla generosità della Sasp rappresentata dal suo presidente Stefano Gregori, l'Associazione Volontari di Soccorso e Pubblica Assistenza San Ginesio onlus ha un aspiratore di secreti tutto nuovo, fondamentale, viste le situazioni di assistenza emergenziale in cui l’associazione opera, per l’aspirazione di liquidi corporei che potrebbero ostruire gli orifizi del paziente. Nel primo soccorso infatti viene utilizzato in particolare dagli equipaggi delle ambulanze per rimuovere sangue, saliva o vomito che, presenti nelle vie aeree superiori, rendono difficoltosa se non impossibile la respirazione del paziente.  Il presidente dell’Associazione Volontari di Soccorso, Francesco Paletti vuole pertanto porgere un caloroso e pubblico grazie alla Sasp perché grazie a questo importante dono potrà continuare a garantire prestazione altamente qualificate a supporto dei bisognosi.    

27/12/2022 12:19
Tolentino, doppio brindisi per Santo Stefano: nonna Maria festeggia 102 anni

Tolentino, doppio brindisi per Santo Stefano: nonna Maria festeggia 102 anni

Festa grande oggi a Tolentino per i 102 anni della signora Maria Francia. Un compleanno ultracentenario al quale ha voluto partecipare anche il sindaco Mauro Sclavi che si è unito nei festeggiamenti al resto della famiglia, con a capo i nipoti Giampiero, Loredana, Silvio e Francesco.  La signora Maria, originaria di San Ginesio, si è trasferita a Tolentino a seguito delle scosse di terremoto del 2016. Ha vissuto gran parte della sua vita in campagna, curando i propri terreni e animali insieme al marito. 

26/12/2022 18:27
Petriolo, cinquantenni in festa nel giorno di Santo Stefano

Petriolo, cinquantenni in festa nel giorno di Santo Stefano

Festeggia la "classe 1972" di Petriolo. Hanno aspettato il giorno di Santo Stefano per festeggiare i 50 anni i ragazzi e le ragazze petriolesi. Si sono ritrovati per la Santa Messa nella chiesa San Martino e poi al ristorante "Marina al Teatro", a Mogliano.  Tante risate e tanti bei ricordi degli anni vissuti insieme tra i banchi di scuola. Durante la messa si è ricordata anche Maria Viti, tragicamente scomparsa quasi 20 anni fa. (Il pensiero: "Ed ora un pensiero vola a te che ci hai lasciato troppo presto ma il tuo ricordo ha impresso un segno particolare nei cuori di ciascuno di noi: i tuoi sorrisi e la tua stravaganza, la tua forza e il tuo trasporto ti rendono ancora viva in mezzo a noi. Cara Maria sei e sarai sempre il nostro angelo custode") I cinquantenni di Petriolo che hanno partecipato (in foto): Vincenzo Ginobili, Roberto Properzi, Gaja Vecchi, Michele Natali, Sabrina Morichetta, Danilo Ginobili, Daniela Natali, Lucia Vissani, Samuela Ciccioli, Elio Mercuri, Andrea Trisciani e Gianni Salvucci. 

26/12/2022 17:50
Da Appignano a Braccano: 5 cose da vedere assolutamente in provincia di Macerata a Natale

Da Appignano a Braccano: 5 cose da vedere assolutamente in provincia di Macerata a Natale

Siamo alle porte delle vacanze natalizie, il miglior periodo dell'anno per godersi qualche giorno di relax assieme alla propria famiglia o ai propri amici e visitare - con una tranquillità difficilmente conquistabile in altri momenti dell'anno - le bellezze che, a volte, si trovano soltanto a pochi passi da casa. La redazione di Picchio News ha selezionato per i suoi lettori cinque mete da non perdere in provincia di Macerata per il Natale 2022.  1) Le 'Cascate Perdute' illuminate di notte e la slitta di Babbo Natale all'uncinetto di Sarnano  Dopo il successo dello scorso anno, torna a illuminarsi a festa dal 24 dicembre a domenica 8 gennaio la Via delle Cascate Perdute, nel Comune di Sarnano. Tutti i giorni, dal crepuscolo fino alle 22, le Cascatelle in località Romani, La Cascata dell’Antico Molino nella zona del Piano e la Cascata “de lu Vagnatò” in località Morelli si accendono per dare vita a un’atmosfera davvero magica. Allo spettacolo delle Cascatelle, si aggiungono gli addobbi natalizi all'uncinetto realizzati da circa una sessantina di signore del paese e non solo. Piazza Perfetti ospita la grande slitta di Babbo Natale trainata da due renne luminose e decorata in stile granny, grazie al lavoro di tante appassionate. Le decorazioni, però, non finiscono qui: basta una passeggiata nel centro storico fino a Piazza Alta per scoprire tante altre sorprese.  2) Ad Appignano i presepi sono opere d'arte in ceramica Un Natale all’insegna dell’arte ceramica quello offerto dal comune di Appignano ai cittadini e ai tanti visitatori del suggestivo borgo marchigiano. Tra le iniziative più originali la mostra di presepi in ceramica creati all’interno di bottiglie per lanciare messaggi di pace e di speranza nella società moderna. Realizzate a mano delle ceramiste di Appignano dell’associazione AppCreativa le opere si possono ammirare nel chiostro del Convento dei frati di Forano fino al 31 gennaio 2023. Sedici sono le affascinanti creazioni in mostra che rappresentano i presepi all’interno di bottiglie, realizzate in ceramica con tecniche miste, dei veri e proprio gioielli dove terra, acqua, fuoco si fondono con le anime e con i messaggi degli artisti, nella più antica tradizione del borgo di Appignano: leggi di più.  3) Super tombolata a Pieve Torina  Tombola in tv con ricchi premi e spettacolo del Doppiatore Marchigiano, un’accoppiata straordinaria per il 26 dicembre, Santo Stefano, a Pieve Torina.  L'appuntamento con la tombola, condotta da Marco Moscatelli, avrà inizio alle ore 17. Alle 18 invece, sempre al Palazzetto dello Sport, seguirà lo spettacolo live del Doppiatore Marchigiano, vero e proprio fenomeno mediatico che continua a spopolare sui social e a far sorridere migliaia e migliaia di marchigiani e non solo. Sarà possibile partecipare, in presenza, sino ad esaurimento posti. 4) I presepi di Andrea Pistolesi a Monte San Giusto  Nel seminterrato di Palazzo Bonafede, a Monte San Giusto, c'è un luogo che parla e incanta attraverso la tradizione napoletana. Quest’anno, inoltre, l’allestimento si è allargato anche al di fuori del museo con l’istallazione di un presepe monumentale in piazza Aldo Moro.  Le sacre rappresentazioni da ammirare sono state realizzate da Andrea Pistolesi e Cesare Ciccalè, con l’aiuto di Gilberto Pistolesi. L’allestimento tecnico delle luci e del movimento è realizzato da Stefano Renzi, la cui presenza è essenziale per lo stupore che si prova visitando la mostra. Quest’anno sono stati aggiunti sei presepi, ai venti già esistenti, che presentano delle novità sia per la tecnica del movimento, sia per le particolari minuterie inerenti la vita contadina marchigiana degli anni ‘50/’60 del secolo scorso. Clicca qui per vedere la video-intervista ad Andrea Pistolesi.  5) Il presepe vivente a Braccano di Matelica  L’atmosfera sacra del presepe avvolgerà il piccolo borgo di Braccano. Lunedì 26 dicembre la frazione matelicese si vestirà a festa per l’edizione 2023 del presepe vivente.  Sarà un pomeriggio speciale per tutti i visitatori che raggiungeranno la località famosa in tutto il mondo per i suoi murales che si trasformerà per l’occasione in una piccola Betlemme. Braccano sarà raggiungibile dalle ore 14:30 alle ore 19:30 grazie a un servizio di navetta gratuito. 

25/12/2022 14:00
San Severino, Babbo Natale arriva a bordo di una 500

San Severino, Babbo Natale arriva a bordo di una 500

Babbo Natale? Arriva in 500. Chiassose, colorate e divertenti, le nonnine di casa Fiat si sono già trasformate in renne speciali in occasione delle festività. Nei giorni scorsi hanno animato l’iniziativa “Aspettando Natale” in viale Eustachio e oggi pomeriggio (sabato 24 dicembre) saranno in piazza Del Popolo per disegnare, una vicina all’altra, un grande albero. L’iniziativa è a cura del Gruppo Amatori 500 di San Severino Marche, guidato dal presidente Giovanni Cavallini, che ha deciso di augurare in questo modo buone feste a tutti.

24/12/2022 13:23
Natale "green" a Monte San Martino: borracce in regalo ai bambini e una carta per l'acquisto di acqua

Natale "green" a Monte San Martino: borracce in regalo ai bambini e una carta per l'acquisto di acqua

Il Natale a Monte San Martino quest’anno è più green. I bambini del piccolo borgo dell'entroterra maceratese sono, infatti, i protagonisti di una bellissima iniziativa promossa dal Comune e dal centro di educazione ambientale Casa Ecologica. Tra i buoni propositi per il nuovo anno bambini mettono sicuramente quello di rispettare sempre di più l’ambiente. Per aiutarli in questa missione, il Comune e il C.E.A., hanno deciso di donare a ciascuno di loro una borraccia personalizzata e, grazie alla generosità della ditta Squizzi srl, anche una card precaricata per poter acquistare 40 litri di acqua presso il distributore La Casa dell’Acqua presente anche sul territorio comunale di Monte San Martino in località Molino. "Acqua potabile, sicura e amica dell’ambiente", afferma l'amministrazione comunale. "Questa iniziativa darà il via ad un progressivo processo sensibilizzazione alle tematiche ambientali e di riduzione drastica dei rifiuti in plastica che il Comune e il C.E.A. vogliono portare avanti. Nella prima parte del 2023 è prevista anche l’installazione di un eco-compattatore che, affiancato alla Casa dell’Acqua, consentirà di riciclare ricaricando le card per l’acquisto di acqua potabile plastic free".  

24/12/2022 12:06
Babbo Natale sale sull'autoscala e bussa alle finestre dei piccoli pazienti: vigili del fuoco al Salesi (FOTO)

Babbo Natale sale sull'autoscala e bussa alle finestre dei piccoli pazienti: vigili del fuoco al Salesi (FOTO)

È ormai arrivato Natale e i vigili del fuoco di Ancona rinnovano la loro attenzione nei confronti dei bambini dell'ospedale pediatrico Salesi. Questa mattina il comandante dei vigili del fuoco di Ancona, l'ingegner Pierpaolo Patrizietti, insieme ai "vigili del fuoco - Babbi Natale", accompagnati dalla direzione dell’ospedale e dalle patronesse del Salesi, hanno visitato i piccoli ospiti del pediatrico per confermare l’iniziativa di solidarietà, avviata alcuni anni fa, allo scopo di rendere più lieve la degenza. Babbo Natale nel tradizionale abito rosso è entrato nei reparti salutando e consegnando ai bambini un attestato da giovane pompiere e dei simpatici gadget. Nei reparti non accessibili per esigenze sanitarie i vigili del fuoco hanno comunque compiuto la loro missione bussando alle finestre degli increduli ospiti dalla sommità dell’autoscala. "Un gesto di attenzione e prossimità ai bambini da parte delle donne e degli uomini dei Vigili del fuoco per contribuire a vivere con più serenità i difficili momenti in ospedale" sottolinea il comandante Pierpaolo Patrizietti. 

22/12/2022 13:20
Macerata, alla cattedrale di San Giovanni arriva la macchina barocca del Presepio

Macerata, alla cattedrale di San Giovanni arriva la macchina barocca del Presepio

Per disposizione del vescovo della diocesi di Macerata Nazzareno Marconi, durante le festività natalizie 2022, presso la Cattedrale di San Giovanni sarà riallestita la macchina barocca del Presepio. L'opera è stata recentemente oggetto di restauro ad opera della "ARTè" di Milko Morichetti, su progetto della professoressa Francesca Aloisio, grazie al contributo della Fondazione Carima. La scenografia e la nuova illuminazione sono state realizzate dal Rti Edil 93 Srl – Eures Arte Srl – Eredi Paci Gerardo Srl su progetto dell’architetto Michele Schiavoni e dell’ingegner Aldo Tuzio. «L'opera si compone di tre tavole dipinte a olio, a grandezza naturale, azionate tramite corde su carrucole, ganci e bracci metallici, - riferisce l’architetto Giacomo Alimenti dell'Ufficio Tecnico della diocesi di Macerata – e raffiguranti rispettivamente la Sacra Famiglia, l’Adorazione dei Pastori e l’Adorazione dei Magi». «In passato – prosegue l’architetto – essa è stata attribuita all’anconetano Pier Simone Fanelli, autore tra l’altro degli affreschi presenti sulla cupola e sul presbiterio della chiesa, ma erroneamente. Durante il restauro, condotto con la supervisione del dottor Pierluigi Moriconi, storico dell’arte della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, sono infatti emerse indicazioni sulla datazione e sull’autore: "Fu dipinto l’Anno 1747 da G. A", il che sembrerebbe confermare piuttosto la mano di Giuliano Alberti». «Il Presepio di San Giovanni – spiega don Luca Riz dell’Ufficio Liturgico della Diocesi di Macerata – fu commissionato dal Rettore del Collegio per insegnare agli alunni quanto è magistralmente riassunto dall’Apostolo Giovanni nel Prologo del suo Vangelo: “E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi vedemmo la sua gloria, gloria come di unigenito dal Padre, pieno di grazia e di verità” (Gv 1,14). Esso – prosegue il liturgista – è collocato entro il dossale dell’altare maggiore nel presbiterio, nel cui centro risiede l’altare, per significare nel Divin Sacrificio dell’Eucarestia che quel medesimo Verbo torna a rendersi presente sotto le specie del pane e del vino; nel sacramento egli ci dona la sua Presenza reale e sostanziale». La chiesa rimarrà chiusa il pomeriggio di sabato 24 dicembre, per consentire agli operatori di allestire la scena dell’Adorazione dei Pastori per la Messa della Notte di Natale, che sarà presieduta dal vescovo Nazzareno e avrà inizio alle ore 23:00; poi rimarrà chiusa il pomeriggio di giovedì 5 gennaio per consentire agli operatori di allestire la scena dell’Adorazione dei Magi per la Messa dell’Epifania. «La Liturgia è viva, sempre dinamica poiché vivo è il Risorto che noi celebriamo – conclude don Luca Riz – per cui anche gli apparati e gli arredi sacri seguono il succedersi dei tempi e delle celebrazioni liturgiche. Se la liturgia scade nel fissismo, allora rischia di degenerare nel tradizionalismo».

21/12/2022 16:10
Tolentino, una mappa per andare alla scoperta dei presepi della città: ecco l'itinerario

Tolentino, una mappa per andare alla scoperta dei presepi della città: ecco l'itinerario

L'amministrazione comunale di Tolentino, per il Natale 2022, ha promosso la realizzazione di una cartina che consentirà di effettuare una divertente quanto interessante passeggiata alla scoperta dei presepi allestiti nei vari punti della città.  Con creatività e fantasia, sono stati realizzati, come da tradizione, tanti presepi che fanno bella mostra di sé e che - in alcuni casi - sfruttano la scenografia naturale del luogo che li ospita. Grandi e piccini potranno andare in giro per vie e piazze, ma anche chiese e parchi, per ammirare come è stata interpretata dal punto di vista artistico la Natività, secondo la tradizione di San Francesco.  L’itinerario suggerito, che comunque è puramente indicativo, parte dal complesso monumentale della Basilica di San Nicola dove torna, dopo il sisma e la pandemia, il grande presepe con le varie fasi del giorno, il temporale e altri effetti speciali.  Si prosegue con i presepi allestiti in:  Angolo Piazza della Libertà - Via San Nicola “Presepi in vetrina” a cura di Ilio Scarpacci, Fabrizio Pela, Giancarlo Cegna, Enzo Grassettini; Piazza della Libertà (di fronte al Palazzo comunale) opere di Nazareno Rocchetti; Palazzo Sangallo a cura di Alberto Taborro, Sandro Brillarelli, Alessandro Nardi; Piazza Mauruzi a cura di Enzo Grassettini in collaborazione con Proloco TCT; Piazza Martiri di Montalto “Presepi in vetrina” a cura di DM Show services, Chiesa del Sacro Cuore “dei Sacconi” Via Carradori.  E ancora in: Piazza Porcelli a cura di Gruppo “Cena dei vicini” e Quartiere Centro Storico; incrocio tra Via Flaminia e Viale delle Cartiere a cura Consiglio di Quartiere Foro Boario e Foroboario Young; Parco Rinascita a cura del Consiglio di Quartiere Vittorio Veneto; al Parco Grande Torino il Consiglio di Quartiere Vittorio Veneto, presenta la novità di quest’anno, il Presepe Vivente che verrà inscenato lunedì 26 dicembre 2022 dalle ore 16.00 alle ore 19.00; Chiesa dell’Addolorata a cura di Ilio Scarpacci e Consiglio di Quartiere Bruno Buozzi; Chiesa del Sacro Cuore - Pollenza Scalo a cura Consiglio di Contrada Rancia; Chiesa della Divina Pastora a cura del Consiglio di Contrada Divina Pastora  

21/12/2022 15:40
Macerata, Fernanda Ruffini spegne 100 candeline: è festa a Villa Cozza

Macerata, Fernanda Ruffini spegne 100 candeline: è festa a Villa Cozza

Ieri pomeriggio a Villa Cozza di Macerata Fernanda Ruffini ha festeggiato 100 Anni. L’educatrice Laura Panichelli e la psicologa Letizia Coluccini – coadiuvate dagli operatori sempre attivi in queste ricorrenze - hanno organizzato una bella festa colorata di rosso in onore della nostra ospite che ha gradito moltissimo la torta, i palloncini, gli auguri e i regali. Insieme ai familiari di Fernanda e ad alcuni ospiti erano presenti per gli auguri il presidente Ircr Macerata Giuliano Centioni e l’assessore ai Servizi Sociali Francesca D’Alessandro che ha consegnato alla signora Fernanda, in splendida forma ed elegantissima, la pergamena che il Comune di Macerata realizza per l’occasione. Il presidente Centioni: “Siamo felici di questo traguardo, è stata una bella festa, allegra e condita dallo spirito senza età di Fernanda. Grazie a Laura, a Letizia e a tutti coloro che si sono spesi per organizzarla”. L’assessore D’Alessandro “Ho partecipato con grande piacere, ho portato a Fernanda gli auguri del sindaco: la nostra provincia è molto longeva, e questo significa che i nostri anziani sono seguiti e curati, sia in famiglia che nelle strutture a loro dedicate. Per questo ringrazio l’IRCR che a Villa Cozza ha creato davvero una comunità familiare, in cui i nostri anziani trovano spazi vitali e attenzioni particolari, da parte di tutti”.

21/12/2022 10:00
Montefano, torna la magia del presepe meccanizzato con oltre 70 personaggi

Montefano, torna la magia del presepe meccanizzato con oltre 70 personaggi

Gli abitanti di Montefano hanno imparato a sospirare per il loro presepe. Patrimonio della comunità intera, per i suoi trentasette anni di vita, che se non suona preciso ogni Natale, è una sottrazione alle emozioni dispensate dalla vita di paese. E quando con la festa della Madonna Immacolata il curatore, e costruttore appassionato del presepe Rolando Donnini,  ha iniziato a posizionare le frecce che ne indicano la direzione, i montefanesi hanno tirato quel sospiro di sollievo che annuncia un gradito ritorno. Dopo due anni d’interruzione, dovuti dapprima al Covid e poi a problemi logistici aumentati dal prolungarsi dell’emergenza epidemica, il presepe meccanizzato torna a mostrarsi al pubblico. I settanta e più personaggi, pazienti, hanno atteso le mani creatrici di Rolando per i due anni di pausa forzata, come ibernati nei loro spazi tradizionale e custoditi dagli ambienti ricreati da Rolando. La fiducia è stata reciproca loro ì personaggio del presepe nell’attesa fiduciosa di ritornare a vivere per la gioia dei visitatori e Rolando con l’ansia di farli vivere e con loro, attraversare il periodo natalizio nell’esperienza che non gli può mancare. Degli acciacchi dell’età, Rolando ne racconta senza distinguerli dalle fatiche necessarie a reggere l’impalcato del suo allestimento della Natività. Descrive le difficoltà per i movimenti che è costretto a fare per raggiungere i punti estremi del profilo della scena realizzata, paragonando le sue a certi inciampi dell’orografia paesaggistica di carta pesta, cartone e marchingegni. Con la sua tuta da lavoro addosso, nonostante tutto, riesce a far funzionare alla perfezione ogni ingranaggio e predisporre ogni accuratezza urbana e morfologica, nonostante due anni di sosta. Anche Rosalia, la moglie, non ha potuto che allargare le braccia alla forza del ritorno alla normalità del presepe, e lo ha aiutato, per quello di cui ha un’abilità straordinaria: lavori ad uncinetto e tombolo, découpage e merletti, che al marito servono per l’allestimento. Un presepe è sempre diverso da un altro ed ogni anno cambia anche se ad allestirlo è sempre la stessa persona. Non serve Eduardo De Filippo a ricordarcelo, basta visitare la Natività di Montefano. Nei personaggi del presepe c’è tutta la semplicità e la concretezza del mondo rurale e artigianale marchigiano, rappresentato nei suoi momenti più caratteristici ed evocativi. Circa settanta personaggi, dai sessanta degli anni scorsi, distribuiti, secondo la genuina sensibilità di chi conosce i mestieri manuali, in scene di vita quotidiana, che si sviluppano lungo l’alternarsi del tempo dei diversi lavori, fra giorno e notte. Questa’ anno si sono aggiunti una anziana contadina che infastidisce con una verga il cane lupo che ha addentato un grande topo; la donna che spacca la legna; un cammello ed un piccione che si alza in volo calla chiome di un abete; altri personaggi e modifiche ai presidenti. Sono ben rappresentate le scene di vita domestica: la massaia che prepara la colazione, la ricamatrice, la donna che esegue la tostatura dell’orzo, la materassaia; le animazioni dei lavori agricoli e artigianali, il falciatore, il bottaio, lo stagnino, il fornaio, il mastro muratore e il cestaio e così via. I collegamenti fra le diverse scene animate sono poi affidati al mulino ad acqua con la ruota che aziona il meccanismo di macinatura del grano, all’osteria, la cantina, dove l’oste prepara il suo vino, poi a rappresentazioni di scene di vita quotidiana. La prospettiva dello sguardo, prende sempre avvio dalla rappresentazione della Sacra Famiglia e dai personaggi dell’iconografia classica dei presepi di tradizione: come a volere sottolineare, fede e passione, non subordinate alla meraviglia. Stupore che comunque non mancherà, come ogni anno, di sorprendere i visitatori. È suo carattere, l’avvicinare il visitatore, ad un’esperienza che raccorda al piacere delle cose fatte con le mani che modellano oggetti e manufatti. Una visita, quella al presepe meccanizzato di Montefano, da non perdere per gli appassionati e per le famiglie. Negli anni, l’evento ha richiamato tanti visitatori da tutta la regione, riempiendo di soddisfazione e orgoglio il promotore (padre) dell’iniziativa, che sempre con più difficoltà e sacrificio, riesce a realizzare il suo atto d’amore, che a sua volta produce amore e spirito civico, con la devoluzione in beneficenza delle offerte dei visitatori. Dopo l’anteprima per la Festa dell’Immacolata, giorno di presentazione del programma natalizio curato dal Comune e dalle Associazioni locali, il presepe rimarrà aperto nei locali di via Roma (cortile delle case popolari): festivi dal 25 dicembre al 15 gennaio, soltanto nei pomeriggi dalla ore 15 alle 20.

21/12/2022 09:40
San Severino, i bimbi della scuola d'Infanzia intonano canzoni di Natale ai nonni della casa di riposo

San Severino, i bimbi della scuola d'Infanzia intonano canzoni di Natale ai nonni della casa di riposo

Una filastrocca di Natale come messaggio di auguri destinato ai nonnini e alle nonnine della Casa di riposo "Lazzarelli" ma anche agli automobilisti incrociati per strada e a chi, in piazza Del Popolo, si è fermato ad ascoltare le loro canzoncine intonate sotto al grande albero e davanti al presepe ottagonale. È lo speciale messaggio di buone feste che gli alunni della scuola dell’Infanzia dell’Istituto comprensivo "P. Tacchi Venturi" hanno voluto condividere con tanti settempedani partecipando alla progettualità annuale delle attività di carattere intergenerazionale e di cittadinanza attiva. Un augurio itinerante che ha visto uscire dalle aule dei plessi dell’Infanzia “Gentili”, “Luzio”, “Virgilio” e anche del plesso di Cesolo, colorati e festanti gruppi di scolaresche. Accompagnati dagli insegnanti e scortati dagli agenti della polizia locale, dai carabinieri della locale stazione, dai carabinieri forestali e dai volontari dell'Associazione Nazionale Carabinieri; gli alunni  sono arrivati prima nella centralissima piazza Del Popolo e poi si sono recati alla casa di riposo dove sono stati accolti dalle lacrime di commozione degli anziani ospiti. "Filastrocca di Natale, dona qualcosa di speciale – è stato l’augurio dei piccoli – Fai guarire chi sta male, rendi buono chi è cattivo, riempi d’amore tutta la terra, togli l’odio e metti la guerra. Crea nel ciore un nuovo bagliore, la speranza di un mondo migliore". 

20/12/2022 16:00
Macerata, regali solidali con Emergency: successo per il negozio di Natale e il panettone va sold-out

Macerata, regali solidali con Emergency: successo per il negozio di Natale e il panettone va sold-out

Grande successo a Macerata per il negozio Emergency di Natale, aperto fino al 24 dicembre in via Tommaso Lauri, nel centro storico della città. In tanti sono venuti a visitarlo per fare un piccolo regalo solidale per Natale con saponi, collane, orecchini, artigianato afghano, magliette, felpe e cuffie o la borraccia con la scritta "Se vuoi la pace prepara la pace". Qualche cliente ha scelto anche di far confezionare cesti regalo con prodotti solidali come i dolci "Sprigioniamo sapori" realizzati in progetti della casa circondariale di Ragusa o del carcere minorile di Palermo. Sostenitori di Emergency sono partiti appositamente da vari centri delle Marche per trovare i prodotti e contribuire ai progetti in atto. Una richiesta tale che il panettone "Fatto per bene” (realizzato da Tre Marie a tre impasti, lievito madre, uvetta, scorzoni canditi di arance siciliane e pregiati cubetti di cedro Diamante), esaurito dalla scorsa settimana è stato di nuovo inviato da Milano e sarà disponibile da mercoledì prossimo, per soddisfare le richieste.  Emergency, associazione indipendente e neutrale, che è stata fondata da Gino Strada nel 1994 per offrire cure medico-chirurgiche gratuite e di elevata qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà ha finora curato gratuitamente oltre 12 milioni di persone nel mondo, ha costruito ospedali ed è attualmente attiva in Moldavia per l’assistenza ai profughi ucraini, in Afghanistan, Eritrea, Uganda, Iraq, Italia, Sierra Leone, Sudan, paesi in cui offre cure gratuite negli ospedali, posti di primo soccorso, centri di maternità, centri pediatrici, centri per la riabilitazione, centri di eccellenza, ambulatori mobili.  Nelle zone delle Marche colpite dal terremoto del 2016 Emergency è stata costantemente presente per quattro anni con un servizio mobile di assistenza psicologica e infermieristica. Dopo la scomparsa di Gino Strada, le attività continuano senza sosta anche grazie al contributo di migliaia di volontari e di sostenitori. Emergency, che promuove da sempre una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani collabora da anni con i suoi volontari in progetti specifici nelle scuole di ogni ordine e grado anche nella provincia di Macerata. Sabato scorso Andrea Belardinelli, responsabile del progetto Emergency Italia, ha incontrato gli studenti dell’Ite Gentili di Macerata in una giornata dedicata alla riflessione sulla guerra.    

19/12/2022 19:20
Treia, lo Juventus Club Doc si ritrova per festeggiare il Natale. Grande ospite: il campione Bonini (FOTO)

Treia, lo Juventus Club Doc si ritrova per festeggiare il Natale. Grande ospite: il campione Bonini (FOTO)

Lo Juventus Club Doc Treia di nuovo insieme in vista delle festività natalizie dopo lo stop dovuto al Covid. Una festa andata in scena al ristorante Villa Berta che ha visto la partecipazione di un centinaio di supporter bianconeri. Con ospite d’eccezione: il campione degli anni ’80 Massimo Bonini. A fare gli onori del club fondato nel 2010 - che vanta 400 iscritti e oltre 80 abbonati all’Allianz Stadium di Torino - Sergio Calamante, che ha accompagnato il giocatore definito “i polmoni di Platini” (per la sua grande generosità in campo) in una visita al centro storico di Treia e successivamente per un aperitivo nella suggestiva location di Palazzo Rainaldi. Poi l’accoglienza a Villa Berta sulle note dell’inno della Juventus, dove il centrocampista sammarinese, vero e proprio uomo ovunque di mister Trapattoni con il quale ha vinto tutto quello che si può vincere in carriera (3 Scudetti, 1 Coppa Italia, 1 Coppa delle Coppe, 1 Supercoppa Europea, 1 Coppa dei Campioni, 1 Coppa Intercontinentale), si è concesso alle domande dei tifosi, raccontando aneddoti su Platini e su una delle squadre più vincenti al mondo, per poi scattare foto e firmare autografi. Massima la disponibilità di Bonini che ha raccontato un calcio d’altri tempi pur non facendo mancare la sua opinione su quello attuale e rimarcando aspetti fondamentali. Fra questi, quello di tornare a insegnare calcio e l’importanza di iniziative come l’Under 23 della Juventus, purché sia vetrina di giovani che possano essere il futuro per la Vecchia Signora e per la Nazionale ora guidata da Mancini. Una festa nella festa, tra i canti e i balli di Giordano Show, il compleanno di una bianconera davvero sempre presente, Jessica Spurio, che ha festeggiato il suo 29esimo compleanno con gli speciali auguri di Massimo Bonini e spegnendo le candeline in compagnia della nonna, l’85enne Vittoria, per tutti “Vitturì”, altra super supporter della Juventus, e di tutti i suoi amici e soci del club. Con Bonini hanno preso parte all’evento bianconero anche i presidenti di due club amici come quelli di Offida e Cingoli. Un modo speciale per farsi gli auguri prima di Natale e della ripresa del campionato, quando il Club Doc Treia tornerà a macinare chilometri al fianco dell’amata Juventus.

17/12/2022 18:24
Treia, la scelta coraggiosa di Corinna Camertoni: riapre "Il Baretto"

Treia, la scelta coraggiosa di Corinna Camertoni: riapre "Il Baretto"

Da oggi a Treia, in via Altobelli, 2/A (nel tratto adiacente l'ospedale) riapre "Il Baretto", caffetteria e ristobar. Una scelta coraggiosa di Corinna Camertoni, in un periodo storico segnato dalla pandemia e dalla crisi economica, che costringe tante attività ad abbassare in maniera definitiva le saracinesche. Corinna, invece, prova con caparbietà e tanta speranza a invertire la tendenza, e dare anche un contributo con la propria attività, per rivitalizzare la zona dell'spedale, le vicine scuole e il centro storico di Treia. La titolare ringrazia l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Capponi per l'incentivo pari al 50% del canone di affitto pagato, per tre anni. 

17/12/2022 09:50
Gagliole, la squadra di calcio A 5 regala un Natale unico a bambini e anziani del territorio (FOTO)

Gagliole, la squadra di calcio A 5 regala un Natale unico a bambini e anziani del territorio (FOTO)

Il Gagliole FC ASD C5 che milita nel campionato regionale di C2 di calcio a 5, quest'anno ha deciso in occasione del Natale di dedicare una giornata ai bambini delle scuole primarie e agli anziani della casa di riposo del paese. I giocatori, accompagnati da vari dirigenti, dal presidente Riccioni e dal sindaco Botticelli, si sono vestiti da "Babbi Natale" e si sono recati nella scuola di Gagliole donando agli alunni momento di gioco, ovviamente in compagnia del pallone, e di dolcezza attraverso anche dei dolciumi natalizi che sono stati donati. Successivamente, la squadra sempre di rosso vestita e con barbe bianche al seguito si è recata presso la Casa di Riposo Chierichetti, dove ha fatto visita ai suoi tanti ospiti e dipendenti della struttura, che hanno accolto con calore giocatori e dirigenti accompagnati dal sindaco. Un gesto di affetto e gioia che dimostra la forte vicinanza della squadra maceratese con il proprio territorio.  

16/12/2022 20:05
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