Il film documentario "Tutto è qui" scritto e diretto da Silvia Luciani sarà nelle sale cinematografiche marchigiane dal 19 maggio. Il film è stato prodotto da Gianluca De Angelis per la Tekla Films di Torino e realizzato con il contributo di Marche Film Commission, Fondazione Marche Cultura, Regione Marche, Regione Piemonte, Film Commission Piemonte e Ministero della Cultura (MiC).
"Tutto è qui" narra la resistenza post-terremoto, l’appartenenza alla propria terra, l’identità mai sopita di chi vive in zone montane e non vuole abbandonarle. Federica, un’educatrice e Maria, un’anziana signora sono due donne che non vogliono lasciare il posto dove hanno costruito la loro vita.
Il sisma ha distrutto il loro mondo solo fuori, non quello interiore. I bambini dell’Agri-Infanzia di San Ginesio, gestito da Federica, danno una visione della realtà in modo autentico e fantasioso, dove si relazionano con il proprio passato legato al drago-terremoto e alla distruzione della scuola, ma anche con il loro futuro, perché sono il futuro di questo luogo.
La storia attraversa le quattro stagioni tra il lavoro, le attese, i giochi, le piccole cose da fare ogni giorno. L’infanzia è un punto importante nel film per osservare la realtà che circonda gli adulti. Un pensiero magico sul mondo.
Le proiezioni saranno: il 19 maggio alle ore 21 al Politeama di Tolentino, il 22 maggio alle ore 21:15 al cinema Cecchetti di Civitanova Marche, il 29 maggio alle ore 20:30 all'Italia di Ancona, il 31 maggio alle ore 21:15 al cinema Nuova Luce di Urbino e l’8 giugno alle ore 21:30 alla Sala degli artisti di Fermo. Inoltre sarà proiettato dal 7 al 10 giugno alle ore 21 al cinema Méliès di Perugia.
"L'idea del documentario muove dalla necessità di raccontare la mia terra, i luoghi dove sono nata e dove ho trascorso la mia infanzia. La zona dove sorge la tenda yurta di Federica è un posto a me molto caro dove d’estate andavo spesso con i miei nonni a fare passeggiate e picnic, e a pochi minuti di distanza dal ruscello San Liberato, e io e mio fratello ci divertivamo a giocare e a fare avventure nei boschi, proprio come i bambini dell’asilo di Vallato - racconta la regista Silvia Luciani -. Questo è un film sul coraggio e la magia di essere bambini, un viaggio da percorrere con meraviglia".
Le riprese del lungometraggio sono state interamente girate nelle Marche, nei comuni di San Ginesio e Penna San Giovanni, al lavoro una troupe di professionisti marchigiani, insieme alla regista Silvia Luciani, il direttore della fotografia Alessandro Muscolini, l’operatore Paolo Giuggioloni, il suono in presa diretta di Michele Conti e Giacomo Bertozzini, l’illustratore Luca Di Sciullo che ha curato l’animazione nel film e la grafica del manifesto, il fotografo Giulio Contigiani e il montatore Beppe Leonetti. Il film documentario è patrocinato dal WWF Italia e dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
L'Agrinido Agri-Infanzia della Natura di San Ginesio è parte integrante del progetto Agrinido di qualità avviato dal 2012 dalla Regione Marche come progetto innovativo di agricoltura sociale e delle attività del Centro di Educazione Ambientale Credia Wwf del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Dopo i terremoti del 2016 i 26 bambini 0-6 anni sono ospitati, ancora oggi, all’interno di una tenda Yurta in attesa della ricostruzione della scuola. L’esperienza post terremoto raccontata dal film documentario rappresenta un esempio straordinario di pedagogia dell’emergenza e pedagogia in natura riconosciuto a livello nazionale.
Gli Alpini di Recanati e Castelfidardo hanno risposto presente anche alla 94° adunata nazionale che si è svolta ad Udine. Le penne nere hanno partecipato all'evento, che si è tenuto nel weekend con oltre 500.000 presenze.
Guidati dal nuovo capogruppo Samuele Galassi hanno sfilato Osvaldo Nardi, Sestilio Nardi, Carlo Cipolloni, Fabio Semplici, Francesco Conti, Mauro Ottavianelli e Simone Baiocco, tenendo alto il gagliardetto del gruppo intitolato alla memoria della medaglia d'oro maggiore Mario Alessandro Ceccaroni. Per loro il consueto bagno di folla con tanto di passaggio davanti alle tribune delle autorità, dove si è registrata anche la presenza della premier Giorgia Meloni.
A prendere parte alla lunga trasferta anche Giuseppe Pioppi che da anni è tesserato come amico degli alpini nel ricordo del suocero Mario Frusto, uno dei reduci di guerra e protagonista della drammatica ritirata di Russia.
Le penne nere di Recanati e Castelfidardo che, nell'occasione hanno indossato i nuovi giubbini offerti da Clinica Lab, ringraziano per l'ospitalità i colleghi del gruppo di Codroipo che hanno allestito un'area attrezzata per tutti coloro che hanno raggiunto il Friuli a bordo di un camper. Il prossimo appuntamento con l'adunata nazionale è a Vicenza nel 2024.
Nel frattempo proseguiranno le attività del Gruppo che, oltre a garantire la presenza in occasione di cerimonie e ricorrenze civili, da anni è impegnato anche nelle attività di volontariato e di solidarietà promosse sia a livello nazionale che locale.
Sarà una festa della mamma a strisce per il Parco Zoo Falconara, che dà il benvenuto a un nuovo cucciolo di zebra. Non si sa ancora se si tratti di un maschietto o di una femminuccia, per questo il nuovo arrivato non ha ancora un nome, la cui scelta, una volta determinato il sesso, verrà affidata a un sondaggio sulle pagine social del giardino zoologico marchigiano.
Venuto alla luce il 26 aprile scorso, il cucciolo era già in piedi dopo appena mezz’ora dalla nascita e in questi giorni ha già iniziato a correre all’interno del suo reparto, dov’è costantemente accudito e allattato da mamma Mery.
Un momento di grande gioia per lo staff della struttura, che domenica 14 maggio, in occasione della giornata dedicata alla mamma, festeggerà con i visitatori le mamme più famose del Parco: mamma okapi Elani con il figlio Italo nato un anno fa, mamma cammello Clara con la piccola Alessandra, arrivata il 24 marzo scorso, e mamma zebra Mery con il cucciolo appena nato.
Il programma della giornata è ricco di iniziative. Da non perdere i tre appuntamenti con le biologhe dello staff didattico scientifico che racconteranno tante curiosità su mamma okapi (ore 11), mamma cammello (ore 11:30) e mamma zebra (ore 16:30). Alle 14, inoltre, l’Aia del Contadino ospiterà una speciale intervista a mamma pipistrello. Dalle 14.30, infine, sarà aperto l’Angolo Casa Natura: divertimento assicurato per i più piccoli con reperti e curiosità sul mondo animale e trucca-bimbi.
Pomeriggio di festa alla casa di riposo “Lazzarelli” di San Severino Marche. L’azienda pubblica dei servizi alla persona, presieduta da Teresa Traversa, ha ospitato un incontro a favore degli ospiti della struttura organizzato dal Rotary Club Tolentino i cui rappresentanti hanno animato l’iniziativa. All’iniziativa ha preso parte anche il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei.
Il Rotary Club ha instaurato con la “Lazzarelli” una lunga e proficua collaborazione con, negli anni, si è concretizzata in diversi pomeriggi di animazione ed ha portato avanti anche l’organizzazione di importanti progetti a favore degli anziani.
Dopo l’esperienza positiva dell’anno scorso, che ha costituito una novità per il territorio, la Società Nazionale di Salvamento ha riproposto a Potenza Picena il corso destinato a tutti coloro che desiderano diventare professionisti del salvataggio.
La formazione prevede l'insegnamento di tecniche avanzate di nuoto, di primo soccorso, l'utilizzo dei dispositivi di salvataggio e la gestione delle emergenze in acqua.
Durante il corso, i partecipanti hanno avuto la possibilità di sperimentare le tecniche apprese in situazioni reali attraverso esercitazioni pratiche in mare e in piscina.
Istruiti sulla gestione degli aspetti psicologici delle emergenze e sulla comunicazione con i bagnanti. Un percorso itinerante partito dal quartier generale di Porto Potenza che ha visto i giovani aspiranti allenarsi nella piscina di Porto Recanati e rincorrere le onde fino a Civitanova Marche.
Dopo aver conseguito la certificazione BLS e BLSD a cura della Croce Rossa del comitato di Potenza Picena, domenica 7 maggio presso lo spazio acqueo antistante lo stabilimento Nettuno, al termine del corso, i 15 aspiranti sono stati valutati attraverso un esame pratico che ha consentito loro di ottenere la certificazione di Bagnino di Salvataggio per Piscina.
Il prossimo step li porterà davanti alla commissione istituita presso la Capitaneria di Porto per il conseguimento dell’abilitazione completa "MIP ( Mare , acque Interne, Piscina)".
"Ringraziamo l'amministrazione comunale, la Croce Rossa del Comitato di Porto Potenza e la dottoressa Foresi per il fondamentale supporto e continuo confronto", sottolineano gli istruttori Matteo, Marco, Giusy e Carlo.
Numerosi visitatori hanno reso omaggio alla mostra fotografica "Asante" di Paolo Grandinetti (leggi qui maggiori dettagli); un racconto fotografico di 48 immagini di un recente viaggio fatto dall'autore in Africa Australe Ovest. La mostra è stata visitata anche da alcune classi delle scuole comunali su interessamento del sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini. La mostra sarà ancora aperta al pubblico nei giorni 5,6 e domenica 7 maggio dalle ore 18:00 alle ore 20:00.
Festa grande per i 35 anni di attività dell’impresa Edilcostruzioni Srl di Filippo Poloni che ha voluto salutare l’importante traguardo con una serata celebrativa nella sede di via Enrico Fermi.
All’iniziativa hanno preso parte anche il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e l’assessore comunale alle Attività Produttive, Paolo Paoloni, che si sono complimentati con il titolare di una delle imprese edili storiche del territorio specializzata nei servizi per l’edilizia residenziale ma anche industriale.
Tra le opere realizzate dalla Edilcostruzioni figurano anche la nuova tribuna dello stadio comunale "Soverchia" e l’ampliamento del cimitero di Isola.
Saranno premiati il 4 maggio, alle ore 16:00, nella Sala consiliare del Comune di Macerata, i sindaci delle stazioni ferroviarie ad alta valenza turistica, ambientale e archeologica individuate dall’Associazione Europea dei Ferrovieri A.E.C.
A essere coinvolte e a ricevere il premio "Euroferr" saranno le stazioni ferroviarie di Macerata, Sforzacosta, Matelica, Morrovalle e Tolentino che sono state selezionate dall’Association Europeenne des Cheminots (AEC), dall’Associazione Utenti del Trasporto Pubblico (UTP) e dall’Associazione nazionale ferrovieri del genio (ANFG), con il supporto del Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani (CIFI). La finalità del premio è valorizzare a fini turistici e storici i territori delle stazioni premiate.
"Siamo onorati di ricevere questo importante riconoscimento europeo, nel caso della nostra città per Macerata e per Sforzacosta, che valorizza e promuove la valenza turistica, ambientale e archeologica delle stazioni - ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. È importante preservare le piccole stazioni che ci consentono di essere collegati al mondo fisicamente ma anche socialmente”.
"Siamo convinti che le stazioni non sono solo punti di transito ma anche magiche porte d’ingresso a meravigliosi e suggestivi territori ad alta valenza storica, turistica, ambientale e archeologica - ha commentato Antonio Garruto, segretario regionale dell’Associazione Europea dei Ferrovieri -. Le stazioni ferroviarie europee non sono solo il simbolo massimo di quella che è stata la rivoluzione industriale europea ma rimangono delle strutture, quando ben tenute, piene di fascino e di atmosfera che permettono di accedere facilmente ai nostri bellissimi borghi, a una ricca rete enogastronomica e all’ospitalità diffusa".
Scalare il Kilimangiaro e aprire una raccolta fondi con l’obiettivo di costruire un pozzo nella regione di Dodoma, una zona estremamente arida della Tanzania. È l'obiettivo che si è data Sara De Simone, giovane di Matelica in servizio civile da 10 mesi in Africa per contro del Centro Mondialità Sviluppo Reciproco (Cmsr), ente del terzo settore, nato a Livorno nel 1979 e operante nel paese nell'ambito della cooperazione internazionale. Al momento conta 11 volontari e volontarie in Servizio Civile Universale tra Italia ed estero.
Nell'impresa Sara, non sarà sola, ma bensì accompagnata da un'altra volontaria, Federica Racioppi, di origini lucane. Le due ragazze hanno deciso di scalare insieme il Kilimanjaro (5.895 mt) la vetta più alta del continente africano, per raccogliere i fondi necessari alla costruzione di un pozzo profondo nel distretto di Dodoma dove operano. L’obiettivo di raggiungere 11.790 euro (il doppio dell’altitudine del Kilimanjaro).
Federica e Sara documenteranno il loro viaggio passo a passo con l’obiettivo di sensibilizzare le persone a donare, e dare risalto all’importanza dell’acqua e dell’accesso alla risorsa idrica per tutti nel mondo. Sarà possibile seguire l’avventura delle volontarie, che partiranno il 29 maggio, tramite le pagine Facebook e Instagram dell'associazione Centro Mondialità Sviluppo Reciproco (Cmsr).
"La presenza di una fonte idrica sicura porterebbe grandi benefici su più fronti: eviterebbe la diffusione di malattie che spesso risultano fatali e contribuirebbe a migliorare la qualità della vita di tutte le persone del villaggio", dice Sara. "Il progetto del pozzo andrà a beneficiare direttamente su un intero villaggio ma a livello indiretto farà molto di più - aggiunge -. In un mondo disilluso, precario e che ci chiede di accontentarci noi vogliamo mostrare che se si vuole davvero fare qualcosa basta passione e determinazione. Vogliamo che questa diventi una storia di speranza che incentivi l’iniziativa e che porti ad un cambio di prospettiva. Siamo il risultato delle nostre azioni e dei nostri pensieri. Noi siamo ottimismo, intraprendenza, ambizioni e anche un pizzico di follia.
Con una donazione minima di 10 euro sarà possibile accompagnare, seppur a distanza, Federica e Sara grazie ad una speciale e personalizzata Carta di viaggio che verrà inviata per e-mail. Per dare sostegno all’iniziativa saranno attivate delle raccolte fondi on-line e sarà inoltre possibile donare tramite bonifico bancario al seguente Iban: IT 15 I 03069 09606 1000 0001 0541 con la causale "Donazione KiliMaji".
Festa a Civitanova per le nozze di diamante di Nazzareno Crocetti e Maddalena "Lena" Mattetti, organizzata dai figli Roberta e Gianluca. Circa 50 invitati hanno celebrato il sessantesimo anniversario di matrimonio della coppia allo chalet Dune.
Una vita trascorsa insieme dopo essersi conosciuti a Porto San Giorgio quando Nazzareno dalla capitale romana lavorava come sarto per allora influenti personalità, come Lavrentij Pavlovič Berija, Ministro degli Affari Interni dell'URSS (MVD) e Commissario del Popolo per gli Affari Interni (NKVD) fino al 1946.
Una coppia che ha attraversato momenti di pace e di bellissime gioie, ma anche di dolori come il lutto del conosciutissimo e amatissimo figlio Roberto, fratello maggiore dell’attuale presidente e consigliere Gianluca Crocetti e della sorella Roberta Crocetti.
Nazzareno e Maddalena nel 1975 aprirono a Civitanova Marche, in Via Vodice numero 12, la storica "Lavanderia Industriale Crocetti" trasformando il nome in onore del figlio deceduto in "Lavanderia Industriale Roberto Crocetti" con il primo ed innovativo (per il tempo) servizio di noleggio biancheria.
Oggi sono arrivati a questo importante traguardo. Grandi nella loro follia, ma sempre uniti nell’amore, quell’amore che nel 2022 e nel 2023 ha regalato la grande gioia di essere bisnonni di Filippo e Gala Maria.
Lena e Nazzareno hanno creato un cerchio magico: la famiglia, in cui l’amore è stato il filo conduttore, un patto tra le generazioni che unisce le generazioni.
Il “percorso delle acque” di Pieve Torina diventa la location ideale per un video musicale del cantautore e rapper Ugo Lattanzi, in arte Ugol. “Dove vai” è il titolo della canzone che racconta una storia d’amore tra due ragazzi e la difficoltà di superare il dolore della separazione.
Le immagini che scorrono, mentre la musica in stile rap si diffonde, sono quelle del torrente Sant’Angelo, del ponte romano, delle cascate che impreziosiscono, per la loro bellezza, la pregevole performance canora di Ugol.
“È bello che uno spazio suggestivo e naturale come il sentiero delle acque sia stato scelto da un giovane artista, nato e cresciuto a Pieve Torina, per accompagnare la sua musica” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. “È un modo intelligente e alternativo di promuovere il territorio, e mi auguro che questa collaborazione sia di buon auspicio per Ugol e ci aiuti a far conoscere ancor più un luogo sul quale, ricordo, proseguono i lavori per la realizzazione di un percorso kneipp e un punto ristoro per rendere il sentiero sempre più attrattivo”.
Il videoclip, inserito sulla piattaforma youtube appena qualche giorno fa conta già migliaia di visualizzazioni: “un ottimo ambasciatore per il nostro territorio” chiosa Gentilucci.
Sarnano torna capitale dei motori con il Trofeo Scarfiotti nel weekend e la città non si fa trovare impreparata con addobbi ad hoc. Ruote con gli ormai celebri ricami all'uncinetto del gruppo 'Sarnano più Granny', colorate di tricolore o usate come singolare vaso ad accogliere dei fiori: è questa l'ultima originale idea partita dall'associazione commercianti e che ha colorato le vie del paese e gli ingressi dei negozi, in occasione della manifestazione automobilistica (qui i dettagli del programma).
L'ennesima dimostrazione della vivacità del borgo, sempre più meta di richiamo turistica. Peraltro, Silvia Capri, tra le ideatrici del gruppo 'Sarnano più Granny', composto da circa sessanta signore del paese (e non solo), già finite alla ribalta nazionale per i loro addobbi natalizi ha anticipato come - in occasione della prossima Infiorata - si stia lavorando a una grande opera con più di 2000 roselline fatte ad uncinetto. Di seguito una galleria fotografica degli addobbi attualmente presenti a Sarnano:
Nei prossimi giorni verranno collocate nelle due nicchie della facciata della Cattedrale di San Giovanni a Macerata due preziose statue in marmo, dono delle comunità cattoliche cinesi, in particolare di Pechino e Shanghai. I lavori preparano l’inaugurazione, che avverrà il prossimo 9 maggio.
Le due statue ritraggono il famoso missionario, cartografo e sinologo maceratese padre Matteo Ricci e il suo più illustre amico e discepolo cinese Paolo Xu Guangqi, importante letterato e grande funzionario imperiale dell’epoca Ming. Una conferenza stampa, convocata a breve, presenterà queste opere, la loro realizzazione e il programma degli eventi connessi all’inaugurazione.
Il sindaco Parcaroli ha dichiarato: "La nostra città, patria di Padre Matteo Ricci, è felice ed orgogliosa di accogliere questo segno di amicizia dei cattolici cinesi". Il vescovo Marconi ha aggiunto: "Questo dono fatto alla Diocesi e alla città, per l’iniziativa di molti cattolici cinesi devoti di padre Matteo Ricci, completa ed arricchisce l’opera di restauro della Chiesa Cattedrale di San Giovanni. Presto racconteremo in dettaglio questa bella storia di fede, arte ed amicizia tra i popoli".
Le statue verranno installate dal Rti Edil 93 srl - Eures Arte srl - Eredi Paci Gerardo srl sotto la supervisione dell’ufficio di Direzione Lavori (Michele Schiavoni - Henry Gullini - Aldo Tuzio).
Sta per partire la nuova legislatura per il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze di Monte San Martino, dopo il voto che si è svolto presso il plesso scolastico "Don Ricci". I programmi presentati dai giovani candidati hanno interessato molti punti della vita sociale della comunità del piccolo borgo e sono state avanzate all'amministrazione comunale proposte riguardanti il miglioramento dei servizi per i giovani (spazi pubblici, sport, biblioteca) e l'implementazione dell'offerta scolastica ma anche la messa a disposizione degli stessi studenti per attività sociali come il volontariato verso i più bisognosi e gli anziani, la creazione di giovani guide turistiche museali per persone con disabilità e l'organizzazione di giornate all'insegna dell'ambiente e della raccolta di rifiuti nel territorio.
La maggioranza dei voti è andato al gruppo "Piccole cose Grandi progetti! Little things Big projects" a totale trazione femminile. Di seguito l'elenco dei nominativi eletti per questa nuova legislatura: Anita Midena (Sindaco), Emma Lancioni (Vice-Sindaco), Gaia Cesari, Maisa Hammami e Beatrice Giacomozzi.
"Sono molto soddisfatto del lavoro svolto dagli studenti e felice che ci sia un nuovo Consiglio a gestione femminile - ha dichiarato il sindaco Matteo Pompei -. Ho avuto il piacere di assistere alla presentazione dei programmi delle 3 liste di candidati e sono rimasto davvero stupito dai contenuti nelle loro proposte. Mentre ascoltavo i nostri giovani studenti, ho avuto la sensazione che un futuro sostenibile potrà essere garantito se daremo maggiore spazio alle loro idee e alle loro aspirazioni".
"Quando i giovani consigliano agli adulti la giusta direzione da prendere, è davvero una grande soddisfazione! Ora ci aspetta un lavoro da fare per realizzare quanto più possibile delle proposte avanzate nei loro programmi di candidatura - ha concluso il primo cittadino -. Il mio ringraziamento va a tutti gli studenti che hanno partecipato con impegno ed interesse, alla dirigente dell'Istituto Comprensivo "G.Leopardi" e ai docenti che hanno dato seguito a questa importante iniziativa. Nelle piccole scuole nascono i grandi progetti".
Ennesima topica per la campagna "Open to meraviglia", la campagna di promozione dell’Italia nel mondo lanciata nei giorni scorsi dal Ministero del Turismo ed Enit con il contributo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio.
Dopo le polemiche suscitate per la scelta di 'ingaggiare' la Venere di Botticelli come testimonial e la registrazione di alcune immagini dello spot in Slovenia, arriva il turno delle traduzioni "esilaranti".
A segnalare un ulteriore svarione è la giornalista Selvaggia Lucarelli, all'interno di un articolo uscito quest'oggi per "Il Fatto Quotidiano". Non è sfuggito alla giornalista che alcune traduzioni sul sito ufficiale della campagna del Ministero (http://italia.it), soprattutto quelle verso il tedesco (ora non più disponibile all'interno del sito), abbiamo riguardato anche il nome delle città turistiche italiane.
Accade così che la città di Brindisi diventa "Toast" (che in tedesco significa brindisi, ma quello che si fa con il vino), Prato diventa il letterale "Rasen" (prato in erba) così come Cento diventa "Hundert" (centinaio).
Tra le traduzioni più tragicomiche si segnalano anche quelle di due comuni marchigiani: Fermo che diventa "Stillstand" (fermo in quanto arrestato) e Camerino che è tradotto letteralmente "Garderobe" (guardaroba).
"Ascoli potente e gentile. Ti affascina dalle mura cittadine.Ti consola tra le rue dei 6 sestieri, attraversati col naso all'insù nel cercare le 100 torri. Ti lascia a bocca aperta con la rinascimentale piazza del Popolo. Ti sazia con una tradizione gastronomica storica e leggendaria. Ti vizia con le sue olive”.
È il commento dello chef Alessandro Borghese, lasciato ai social, dopo aver terminato di registrare la puntata del suo programma “4 Ristoranti” che ha fatto tappa nella città del centro storico in travertino.
Il presentatore e cuoco è rimasto letteralmente stregato da Ascoli Piceno. È arrivato nel capoluogo di provincia lo scorso martedì,18 aprile, e si è trattenuto fino alla giornata di oggi per la conclusione delle riprese.
La trasmissione televisiva di Sky ha visto in lizza quattro locali:"Figli di" in via Marucci con i titolari Stefano e Flavia Esposto, "Chisc" in via Cairoli con Emanuele Melchiorre, "Zeneat" in via Napoli con la titolare Eleonora Balestra e "Cusinè Royal 2.0" in via di Vesta con Giorgio Pelliccioni. Riserbo sul ristoratore che ha trionfato portandosi a casa il montepremi.
Gioca al Million Day e si porta a casa 1 milione di euro, centrando la combinazione vincente. Colpo grosso al RistoBar di Gagliole, dove un fortunato ignoto ha azzeccato con una schedina da dieci euro il mix di cinque numeri vincenti (6 21 33 50 51) che gli ha permesso di mettere le mani sul ricco montepremi nell'estrazione di martedì 18 aprile.
Grande festa anche per il titolare Claudio Belfiori che ha celebrato la vincita più alta mai registrata nel locale situato all’interno dell’area di rifornimento Tamoil, lungo la strada provinciale 361. La nostra provincia di conferma sempre più fortunata, visto che soltanto otto giorni fa erano stati vinti 500mila euro a Mogliano (leggi qui).
Visit Italy e la Regione Marche lanciano il nuovo spot "il segreto meglio custodito d'Italia" per promuovere un turismo autentico. Lo spot racconta la storia di "Bella", una viaggiatrice Gen Z che sperimenta l'autenticità della vita locale durante il suo viaggio nelle Marche, immergendosi in paesaggi mozzafiato come i Monti Sibillini.
Lo spot mette in risalto cinque borghi della regione, Grottammare, Offagna, Recanati, Sarnano e Urbino, scelti per la loro bellezza e il loro fascino unico. Il team di Visit Italy ha lavorato a stretto contatto con la Regione Marche per identificare i luoghi più suggestivi da mostrare, che rappresentano un concentrato della grande bellezza della regione e offrono un'esperienza autentica e indimenticabile a chiunque decida di visitarli.
Il claim finale "Marche: Disconnect your Mind" sottolinea l'invito a staccare dalle preoccupazioni e vivere un'esperienza unica in uno dei luoghi più belli del mondo.
Gli obiettivi della campagna sono di promuovere la cultura e la storia della Regione Marche come luogo ideale per disconnettersi dalla tecnologia, di promuovere la tradizione enogastronomica e artistica della regione in armonia con la natura, di definire itinerari naturalistici per viaggiatori alla ricerca di un'esperienza autentica e di valorizzare i borghi della Regione Marche come luoghi di pace, tranquillità e riscoperta delle radici storiche.
Il 17 e 18 aprile la caserma sede della Compagnia carabinieri di Tolentino ha aperto le porte ai giovanissimi studenti delle quinte classi della scuola primaria. I bimbi degli istituti d’istruzione Lucatelli e Don Bosco sono venuti in visita, accompagnati dalle insegnanti, presso gli uffici della stazione in una sorta di open day dedicato a conoscere i compiti e le attività dei militari nel territorio.
La visita alle sedi dell’Arma rientra nel progetto "Cultura della legalità" del Comando Generale dell’Arma, che abitualmente porta nelle aule scolastiche i carabinieri per parlare ai giovani del rispetto delle regole e di temi delicati, quali bullismo, cyberbullismo, pericoli della rete, violenza di genere, sicurezza stradale, sostanze stupefacenti
Il progetto include incontri che consentano ai più piccoli di conoscere più da vicino l’Arma dei Carabinieri. I bambini, divisi in gruppi, hanno appreso dalla viva voce degli operatori il funzionamento della stazione Carabinieri e pronto intervento, dalla risposta al 112 all’intervento sull’emergenza.
Si sono poi cimentati nel fotosegnalamento e hanno raccolto gli indizi da una complessa scena del crimine; hanno avuto modo di vedere il funzionamento dei mezzi di servizio e visionato alcune dotazioni.
Comunicando tra gruppi rigorosamente via "radio" mediante delle piccole portatili, e muovendosi all’interno della struttura con ordine "militare", hanno terminato le attività con la consegna di un piccolo attestato, sulle doti dimostrate di "carabinieri di domani" e qualche gadget dell’Arma dei carabinieri da utilizzare a scuola. I piccoli, circa 110, hanno vissuto una giornata didattica un po’ diversa, mostrando entusiasmo e interesse e ponendo tantissime domande.
In occasione dell’assemblea nazionale della federazione Italiana Cuochi svoltasi a Roma il 17 e il 18 aprile scorsi, la delegazione dell’Unione regionale cuochi Marche composta da Luca Santini, Daniele Tantucci, Paolo Paciaroni, Simone Curzi e Alessandro Pazzaglia ha proposto nel tradizionale buffet delle regioni alcuni cavalli di battaglia della tipicità marchigiana: la pizza al formaggio, il ciauscolo, il salame di Fabriano e gli straordinari vincisgrassi alla maceratese stg.
I vincisgrassi sono da sempre uno dei piatti più famosi e simbolici della tipicità marchigiana. Recentemente ne è stato riconosciuto il marchio europeo Stg ovvero specialità tradizionale garantita che ne tutela il metodo di preparazione. I vincisgrassi alla maceratese presentati a Roma sono stati preparati dagli allievi dell’Ipseoa Varnelli di Cingoli secondo il disciplinare del marchio Stg. A gustarli, in occasione della sua visita ufficiale, anche il ministro Francesco Lollobrigida che, al primo assaggio, ha esclamato: "Buonissimi".