Ronnie Coleman, otto volte Mister Olympia sceglie i macchinari Panatta per le sue due palestre negli Stati Uniti. Lo stesso Coleman ha visitato personalmente la sede dell'azienda di Apiro per scegliere le nuove attrezzature che saranno presenti nelle due palestre di sua proprietà: la prima è la palestra aziendale di 350 metri quadrati presente presso la sede della Coleman Signature Series (Florida) e la seconda la palestra di casa del 'King of Bodybuilding' (Texas).
Entrambe le aree saranno dotate di attrezzature personalizzate di prim'ordine curate dall’atelier Panatta, perché entrambe sono molto importanti sia per Ronnie stesso che per la sua missione a favore, tanto dei fan di vecchia data, quanto dei giovani follower di oggi. In effetti, la palestra aziendale sarà utilizzata per ospitare campioni come Derek Lunsford o grandi influencer interessati al fitness e realizzare video per i social media dove enorme è il successo di Ronnie.
Coleman è attivo su TikTok, Instagram e YouTube, dove condivide aggiornamenti, approfondimenti sull’allenamento e contenuti motivazionali con una propria autenticità: il peculiare accento texano, il meraviglioso sorriso e le potenti vibrazioni positive.
Ha un seguito significativo e continua a interagire con i suoi fan che vanno dalla generazione che ha assistito alle sue 8 vittorie di Mr.Olympia alla generazione più giovane che ne accoglie il messaggio positivo per il proprio futuro.
Oggi Ronnie sorride e rallegra tutti con i suoi iconici: "Yeah, buddy!", "Light Weight!", "Light as a peanut!" sottolineando che la vita può essere difficile ma se rimani positivo e allineato con il tuo vero sé, puoi aiutare te stesso e gli altri.
Coleman è davvero una sorta di supereroe come il clone, creato dentro la realtà artificiale, con cui i suoi fan interagiscono sull'app proprietaria o i ricordi dei turni di lavoro da poliziotto di Dallas mentre scalava l’Olympia. Ronnie trasmette il suo messaggio direttamente ai giovani senza bisogno di troppi tecnicismi.
L’attrezzatura sarà personalizzata con i colori dell’azienda di integrazione di Coleman: nero e blu navy. Ci sarà anche un accenno di rosso poiché Coleman ha acquistato anche il Run Rosso Puro Touch per la sua area cardio, insieme ad altro cardiofitness. Per quanto riguarda le altre attrezzature, ha scelto principalmente le macchine Panatta Free Weight Special.
La perfetta biomeccanica dell'attrezzatura Panatta sarà il soggetto sotteso e implicito nei video per aiutare sia i concorrenti a performare che qualsiasi altro atleta a riprendersi dagli infortuni. La verità è che se hai i migliori strumenti e sai come usarli, è molto difficile farsi male.
La classe 1973 di Porto Potenza ha voluto festeggiare il traguardo del mezzo secolo di vita con una festa alla quale hanno preso parte una quarantina di neo cinquantenni. Alla cena conviviale è seguito un partecipatissimo dj set sulla spiaggia. Un corale e sentito ringraziamento è andato a Katia De Martino che in questi anni si è prodigata a tenere unito il gruppo dei "seventy three".
All'evento hanno partecipato: Luca Amicuzi, Debora Bilo’, Mirko Bozzi Cimarelli, Federica Capriotti, Andrea Ciccarelli,, Micol Ciminari, Mario Cuomo, Katia De Martino, Pino Diomede, Eleonora Forti, Jessica Galassi, Letizia Gattafoni, Fabrizio Giorgetti, Mirko Giorgetti, Romina Giorgetti, Alessandro Giorgetti, Laura Giri, Vania Giustozzi, Francesca Lapponi, Lorella Leandri, Massimo Luchetti, Mariangela Luzi, Paolo Malatini, Francesca Manfredi, Daniele Marconi, Jenny Menchi, Paolo Mogliani, Stefania Paniconi, Cristian Polverini,Simona Rampioni, Francesca Scarpa, Donatello Scocco, Andrea Scoponi, Giancarlo Tartabini, Simone Tartabini, Jessica Giuistozzi, Ulisse Di Ciriaco ed Annarita Tartufoli.
Cinquecento anni di storia da festeggiare cinque anni. È il programma di "Marche terra dei Cappuccini" che, dal 2023 al 2028, in vari luoghi della regione, celebrerà la fondazione dell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini, avvenuta il 3 luglio 1528 con bolla papale Religionis zelus.
Una storia iniziata a Camerino dal frate francescano Matteo da Bascio, cui fu dato il permesso di vivere come un eremita predicando ai poveri, nell'osservanza più letterale possibile della regola di san Francesco. Dal Convento di Camerino, dal primo al 3 luglio, prende il via il progetto celebrativo quinquennale, e che attraverserà i luoghi simbolo dell'ordine nelle Marche.
Si parte con la "Festa della Scintilla", con visite guidate, spettacoli, passeggiate tra archivi, biblioteche e natura. Poi le celebrazioni saranno a Sarnano dal 25 al 27 agosto e Cingoli, il 14 e 15 ottobre, alla scoperta dei tesori spirituali, culturali, artistici che ha fatto dei Cappuccini uno dei più popolari e diffusi ordini religiosi al mondo.
Queste le prime tappe di un lungo "percorso di restituzione di un valore e di una storia ancora da scoprire, una storia partita nel 1528 dalla terra marchigiana e fiorita lungo i secoli con strabiliante diffusione in tutto il mondo", si legge nel sito dei Frati Minori Cappuccini delle Marche che organizzano le Celebrazioni in collaborazione con Regione Marche, i quattro atenei marchigiani, le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, e Soprintendenza archivistica e bibliografica delle Marche.
Forte di oltre 10mila religiosi, in ben 110 nazioni, l'ordine dei Frati Minori Cappuccini è uno dei più importanti nel mondo. È uno dei tre ordini mendicanti maschili di diritto pontificio, che oggi costituiscono la famiglia francescana. Nelle Marche la sua storia si riverbera nelle memorie architettoniche e urbanistiche, nelle testimonianze artistiche e culturali, nei fondi librari, negli archivi custoditi nelle 15 città dove i Frati Minori Cappuccini sono presenti, con tracce in altre 33 Comuni.
(Credit Foto: Francesca Tilio)
Il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi e l’assessore alle attività produttive Fabiano Gobbi hanno ricevuto ufficialmente in Comune Sauro Dignani, titolare dell’azienda Pavoni che festeggia 50 anni di attività.
Nel corso dell’incontro è stata rimarcata l’unicità tutta tolentinate della tradizione della pasta all’uovo fatta a mano e del cappelletto che hanno tradizioni molto antiche. Una tipicità tutta ‘made in Tolentino’ che ultimamente è stata valorizzata anche attraverso il "Consorzio del Cappelletto" e il relativo disciplinare che ne stabilisce ingredienti e fasi di lavorazione.
Il primo cittadino e l'assessore hanno donato una targa quale testimonianza di stima e ringraziamento per la costante crescita del pastificio Pavoni che "oggi svolge una preziosissima azione di valorizzazione del territorio, delle nostre tipicità e della grande tradizione della 'pasta fatta a mano'. Con passione, professionalità, sacrifico, impegno, in questi anni, i titolari della famiglia Dignani hanno lavorato con successo, valorizzando le abilità individuali dei dipendenti, contribuendo alla crescita economico-sociale della nostra comunità".
Festa grande nella sede comunale di via Spontini per i 100 anni della signora Ida Montanari. La nuova centenaria ha scelto di festeggiare la ricorrenza proprio in Comune, a conferma del suo attaccamento alla città di Matelica.
Madre, nonna e bisnonna, nata nel 1923 a Matelica, Ida ha ricevuto un mazzo di fiori e una medaglia raffigurante piazza Enrico Mattei dal vicesindaco Denis Cingolani e dall’assessore Rosanna Procaccini.
Accompagnata dalla sua famiglia, la signora Montanari ha ringraziato tutti con il sorriso e con grande affetto. "Come amministrazione comunale facciamo i nostri più vivi auguri alla signora Ida per questo suo traguardo così importante. Siamo onorati di averla ricevuta qui in Comune insieme alla sua famiglia", hanno fatto sapere gli amministratori.
È di cinque grossi sacchi neri pieni di rifiuti il "bottino" dei soci del May Fly Club Sibilla, associazione maceratese di pescatori con la mosca artificiale, realizzato nel corso di una giornata dedicata, anziché a canne, lenze e pesci, alla bonifica di un tratto del fiume Potenza.
L’iniziativa, patrocinata dal comune di Pioraco, si è svolta nella mattinata di sabato 24 giugno in località Paradiso e ha riguardato cica un chilometro di fiume.
"Ovviamente si tratta solo di un piccolo contributo al mantenimento in buona salute dei nostri corsi d’acqua - spiegano il presidente del May Fly Club Sibilla, Sauro Broglia e il segretario Eugenio Poloni - ma anche una dimostrazione di come il volontariato possa contribuire con azioni positive al risanamento e alla conservazione delle risorse naturali e, per di più, a costo zero per la collettività".
Il grosso della "pesca" è stato costituito da plastiche delle più svariate provenienze che, presto o tardi, disfacendosi, sarebbero andate a incrementare il triste fenomeno delle "microprastiche" in mare.
Il May Fly club Sibilla, che ora ha sede legale a Petriolo e la sede operativa a Tolentino, del resto, non è nuovo a iniziative di questo tipo che, periodicamente, vengono ripetute lungo i corsi d’acqua della provincia.
Un'iniziativa umile e silenziosa, insomma, svolta da sinceri appassionati dei corsi d’acqua che, anziché effettuare azioni eclatanti a difesa della natura come sembra andare di moda ai nostri giorni, hanno preferito calzare gli stivali e risalire con fatica le veloci correnti del Potenza con i pesanti sacchi in spalla.
Oltre 350 gli invitati alla festa dell’onomastico di Don Antonio Mazzi. Evento che si è svolto nella sede nazionale della fondazione Exodus, nel parco Lambro di Milano.
A fare gli auguri al fondatore della comunità, anche il prefetto di Milano, Renato Saccone, insieme ad altri personaggi del mondo della cultura, della politica, del giornalismo e dello sport.
Per lo stupore dei presenti, è arrivato a sorpresa il Gabibbo a portare i saluti di Antonio Ricci, amico di vecchia data di Don Mazzi. Tra gli ospiti di spicco anche il giudice Piero Calabrò e la giornalista Gabriella Simoni, insieme a tanti altri.
Ad animare la serata, fra una portata e l’altra, ci hanno pensato le mani sapienti dei dj di RTL 102.5. Non sono mancati momenti comici, con il mondo del calcio che si è intrecciato alla festa, dove il combattuto derby calcistico di Milano, fra Inter e Milan, si è trasferito su un altro livello, accendendo amichevolmente un’asta dove la maglietta del campione d’Europa, nonché stella interista, Barella, ha avuto la meglio su quelle di altri due campioni del nostro calcio, Ibrahimovic e Tonali. I calciatori hanno donato le loro maglie per l’asta benefica, firmate e con dediche.
La maglietta del neroazzurro è stata venduta per 2000 euro, avendo la meglio su quella del campione svedese che è stata battuta a 1600 euro; somme poi devolute in beneficenza alla comunità.
Grande successo e partecipazione al saggio finale di ginnastica artistica, psicomotricità e cerchio aereo della Usd Treiese. Anche quest’anno gli atleti di sono esibiti realizzando un vero e proprio spettacolo da godere, invece che dal divano di casa, sugli spalti del campo sportivo della città di Treia trasformato per l’occasione in un grande cinema all’aperto, pop corn compresi.
Lo spettacolo ha portato in scena più di 80 atleti tra ginnaste/i e aerealiste i quali hanno proposto esercizi e coreografie sulle note delle colonne sonore più conosciute e famose di film e serie tv, regalando uno spettacolo ricco di emozioni e sorprese.
A dare il via allo spettacolo è stata una parte simpaticamente recitata dalle ragazze più grandi che hanno messo in scena un pigiama party tra amiche con la voglia di condividere una serata all’insegna del cinema. I primi ad esibirsi sono stati i bambini più piccoli di psicomotricità mostrando energia e divertimento; sono poi seguite alternandosi le esibizioni di ginnastica artistica e cerchio aereo.
Una cavalcata tra film come “Madagascar”, “A star is borne” e le attuali serie TV tra le quali non poteva mancare “La casa di carta” e “Mercoledì”. A conclusione le atlete adulte di cerchio aereo hanno proposto il famoso “Moulin Rouge”.
A sorpresa quest’anno lo spettacolo è stato inoltre arricchito dalla bellissima esibizione del Duo Moon di Veronica Mariani e Mirko Tulli. I performer accompagnati dal brano “Never enough” del film “The greatest showman”, hanno emozionato il pubblico lasciandolo a bocca aperta.
I maestri Veronica e Mirko hanno fatto della passione per la ginnastica e l’acrobatica il loro lavoro e ad oggi si esibiscono in contesti importanti nazionali ed internazionali. Si chiude così un anno di lavoro degli atleti e delle atlete, che si sono allenati con determinazione, costanza e impegno ed hanno raggiunto importanti obiettivi. Tutti gli iscritti, dai più piccoli ai più grandi, hanno partecipato alle competizioni regionali e nazionali organizzate dallo Csen, ottenendo ottimi risultati alla fase nazionale:
- la squadra Junior B ha ottenuto un ottimo piazzamento alla fase regionale che è valso la qualificazione alla fase nazionale a cui purtroppo non ha potuto partecipare perché una ginnasta si è infortunata alla vigilia della gara.
- la squadra delle Junior A e Allieve A si sono classificate entrambe 27esime
- Sofia Biagioli, classificata al 30 posto categoria Junior A individuale
- Maria Chiara Orazi ha ottenuto un buonissimo 14° posto categoria
- Nicola Testa che ha ottenuto un fantastico 5° posto sfiorando per pochissimi punti il podio nella categoria
Non sono mancati i saluti finali e i ringraziamenti alle istruttrici Alessia Testa, Chiara Provinciali, Arianna Calamante e Deborah Scarponi e in particolare alla professoressa Donatella Roccetti, nelle vesti di presentatrice e colei che ha dato il via al mondo della ginnastica artistica a Treia, allenando generazioni di bambine/i, atlete/i e persino le attuali istruttrici, compresa la stessa Veronica Mariani che, nonostante gli impegni di lavoro, ha sempre continuato ad affiancare le istruttrici e le atlete. I ringraziamenti sono terminati con quelli per il presidente della società, Rodolfo Micucci, e per tutto lo staff dell'Usd Treiese, che ha collaborato per la buona riuscita dell’evento.
(Credit foto: Carlo Bartolozzi)
"Tutti in carrozza!". Domenica 25 giugno con una corsa inaugurale riparte il treno storico a vapore "Ancona-Fabriano-Pergola". Già prenotati oltre 300 passeggeri che andranno alla scoperta delle meraviglie marchigiane in un viaggio indietro nel tempo.
In occasione della riapertura della linea Subappennina Italica, dopo gli eventi alluvionali del settembre 2022, oggi si è svolta la cerimonia di accensione della locomotiva all’Officina della direzione regionale di Trenitalia di Ancona per presentare l’iniziativa che già in passato ha riscosso un successo enorme che si prepara a bissare questa estate.
Le prime 3 corse delle 15 previste, sono infatti già sold out. All’evento hanno partecipato per la regione Marche il presidente Francesco Acquaroli, l’assessore Francesco Baldelli e l’assessore Goffredo Brandoni. Per Rfi, polo infrastrutture del gruppo Fs Italia era presente il direttore territoriale Marche, Abruzzo e Umbria Emilio Covertino, per Trenitalia il direttore regionale Fausto del Rosso che insieme a Luigi Cantamessa direttore generale della Fondazione FS Italiane ha fatto gli onori di casa mostrando affiancate la locomotiva a vapore del 1907 e il modernissimo treno Rock, uno dei treni di ultima generazione dedicati ai pendolari marchigiani.
Tra gli ospiti anche il sottosegretario al Mef Lucia Albano, l’onorevole Antonio Baldelli, l’onorevole Stefano Benvenuti Gostoli, e il sindaco di Ancona Daniele Silvetti con gli assessori Orlanda Latini e Angelo Eliantonio. "Un grazie - ha detto il presidente Acquaroli - a tutti coloro che si sono adoperati per la realizzazione di questo sogno: è un progetto molto ambizioso e ringrazio in particolare l’assessore Baldelli che ci ha creduto e lavorato fin dall’inizio. Oggi la tratta riapre a finalità turistica e chissà che in futuro non si possa riaprire anche al traffico passeggeri".
"Con questo splendido mezzo potremo portare i nostri turisti a spasso nel tempo tra i panorami mozzafiato delle nostre valli. Un’opportunità che ci aiuta a crescere dal punto di vista dell’attrattività incrementando l’offerta turistica. Sono convinto che di progetti alla riscoperta della tradizione, dell’identità e della storia come questo ce ne debbano essere sempre di più. A questo aspetto va aggiunto tutto il lavoro che stiamo facendo sulle ferrovie, nell’area portuale di Ancona e nelle altre strutture come l’aeroporto e l’interporto. Certo c’è molto da fare sulle rotaie perché la nostra è una regione che è particolarmente indietro per quanto riguarda i collegamenti nell’entroterra e con i grandi hub come Roma e Milano", ha precisato il governatore.
"Vogliamo riconnettere Ancona con il resto della regione e le Marche con le infrastrutture fondamentali nazionali ed internazionali - ha detto l’assessore Baldelli -. Per fare questo abbiamo scelto un luogo simbolico come l’Officina di Trenitalia di Ancona dove un treno del 1907 ripercorrerà da Ancona la Subappennina Italica fino ad arrivare in provincia di Pesaro e Urbino come simbolo della volontà della Regione Marche e degli enti territoriali, in questo caso il Comune di Ancona, di ricollegare i grandi e piccoli centri, la costa e l’entroterra da Ascoli Piceno fino ad Urbino della nostra regione. Questo è sviluppo non solo sostenibile, ma che guarda all’Europa e al mondo".
Il treno storico partirà per la prima corsa della stagione domenica 25 alle ore 8:10 dal Binario 1 della Stazione di Ancona, attraversando senza soste Falconara alle ore 8:30, Jesi alle 9:00, per giungere a Fabriano alle ore 10:50, dove si soffermerà per un'ora circa. La ripartenza in direzione Pergola è prevista alle ore 12:00, mentre a Sassoferrato il treno passerà intorno alle 13:00 fino a raggiungere il capolinea alle 14:00.
Il programma di domenica 25 prevede, sulla stessa linea delle scorse edizioni, escursioni con navette dedicate ad alcune eccellenze artistiche e paesaggistiche del territorio, dalle Grotte di Frasassi al Museo dei Bronzi Dorati di Pergola, dal Museo della Carta di Fabriano alla Miniera di zolfo di Cabernardi a Sassoferrato.
I partecipanti al viaggio potranno degustare prodotti tipici durante il tragitto e in alcuni ristoranti del territorio, fino al ritorno in serata con il seguente orario: alle ore 17:10 da Pergola, alle 17:50 da Sassoferrato e Fabriano alle 19:00.Dopo le prime tre corse del 25 giugno, 1 e 2 luglio che hanno fatto registrare il tutto esaurito, il programma prevede le seguenti date: 10 e 26 agosto (corse in notturna), 24 settembre, 15, 25, 29 e 31 ottobre (quest’ultima in notturna), 8, 9 e 10 dicembre.
Nella città eterna un'esperienza indimenticabile per Li Matti de Montecò. In occasione della 'Festa europea della musica' il gruppo folk di Montecosaro ha appena vissuto una giornata speciale, nientemeno che a Roma e al Senato.
I membri dell'associazione prima hanno avuto il piacere di assistere ad una seduta dell'aula, quindi dopo il pranzo hanno sfilato ed animato le vie del centro, infine si sono recati nella sala dell'Istituto di Santa Maria in Aquiro, proprio al Senato della Repubblica, per prendere parte la conferenza stampa indetta dalla senatrice Elena Leonardi.
Una conferenza per parlare delle tradizioni marchigiane, in primis il saltarello, inoltre è stata ghiotta occasione per presentata la nuova raccolta discografica intitolata "Il ritmo della tradizione", incentrata su tracce musicali di saltarelli e canti popolari della nostra terra (progetto co-finanziato dalla Regione Marche).
La conferenza è andata in diretta su senato WebTv, l'associazione montecosarese ha descritto l’ultimo lavoro e le altre iniziative ai cronisti presenti e poi si è esibita ballando e cantando con la consueta allegria. Una gran vetrina per Li Matti de Montecò e per il nostro saltarello perchè "ballare il saltarello è un modo per capire chi siamo, da dove proveniamo e chi continuiamo ad essere".
Per l'insegnante Monia Scocco l’invito nella Capitale sta diventando una piacevole abitudine. Già l’anno scorso aveva partecipato alla "Festa europea della musica" rappresentando il movimento marchigiano, d’altronde ricopre il ruolo di vice presidente regionale della Federazione Italiana Tradizioni Popolari.
Il presidente de Li Matti de Montecò, Claudio Scocco, racconta così queste intense settimane di giugno: "Dopo essere stati invitati lo scorso 8 giugno in Regione dal Presidente del Consiglio delle Marche Dino Latini, è stato un onore aver avuto la possibilità di rappresentare le Marche, di parlare delle attività della nostra associazione e presentare la nostra nuova raccolta discografica anche in Senato".
"Il nostro obiettivo è quello di continuare a promuovere sempre più il saltarello e, con la partecipazione a queste due ultime importanti iniziative, siamo riusciti a suscitare un interesse maggiore da parte delle istituzioni, sia a livello regionale che nazionale. Le tradizioni popolari sono un patrimonio culturale da conservare e tramandare", conclude Scocco.
La città di San Severino Marche festeggia un altro ingresso nel club dei centenari: lo scorso 14 giugno Elisa Raggi ha infatti salutato il raggiungimento del secolo di vita. L’importante traguardo è stato celebrato, domenica scorsa, da parenti ed amici che si sono riuniti prendendo parte anche a una funzione religiosa officiata, nella chiesa di San Domenico, da sua eminenza il cardinale Edoardo Menichelli, arcivescovo emerito di Ancona e Osimo.
Alla cerimonia ha voluto essere presente anche il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, che ha fatto dono all’arzilla nonnina di un mazzo di fiori con i colori della città.
Nata a Gagliole, la signora Elisa, arzilla e lucida nonnina, è sempre vissuta a San Severino Marche. Per una vita ha lavorato la terra insieme a suo marito, venuto a mancare poco prima del terremoto all’età di 99 anni. Dalla loro longeva unione sono nate due figlie: Marisa e Nazzarena.
La signora, che oggi è seguita da una di queste, vive comunque da sola in una casa nel rione Mazzini restando poco lontana dall’abitazione di proprietà dalla quale ha dovuto traslocare, a malincuore, proprio a causa del sisma. La sua quotidianità è fatta di faccende domestiche, un po’ di preghiera e dell’aiuto offerto nel fare compagnia e guida a uno stuolo di nipoti e pronipoti, ben undici in tutto.
Un effetto ottico "hot" indesiderato. È quello che in queste ore sta facendo il giro dei gruppi social cittadini di Macerata, e non, e che riguarda il manifesto dell'edizione 2023 di Musicultura posto all'altezza di piazza Annessione, a Macerata.
Manifesto in cui fa bella mostra di sé il disegno realizzato da una studentessa dell'Accademia di Belle Arti di Macerata, scelto per accompagnare tutta la comunicazione della 34° edizione della kermesse.
La sua collocazione, in piazza Annessione, soprastante le impalcature con i tubi scivolo per lo scarico delle macerie connessi ai lavori di messa in sicurezza che interessano palazzo Moschini, ha però scatenato - per ragioni prospettiche - la fantasia e ironia generale degli automobilisti che arrivano al centro storico di Macerata transitando per corso Cavour. Foto "piccanti" del manifesto stanno affollando le bacheche social, facendo discutere e riportando alla mente il caso delle 'palme osè' di Civitanova Marche.
Al via la traversata del Tirreno contro la fibrosi cistica: il civitanovese Alessandro Gattafoni, 37 anni, torna a sfidare il mare e la malattia a colpi di pagaia con l'obiettivo di sensibilizzare il pubblico sulla patologia e sull’attività sportiva.
L'iniziativa, che partirà il prossimo 19 giugno da Bastia (Corsica) con arrivo a Livorno il 24 giugno, è stata presentata questa mattina all’Aula Lorenzo il Magnifico del Campus Meyer e si intitola “125 miglia per un respiro".
Gattafoni, affetto lui stesso da fibrosi cistica (malattia genetica ad oggi priva di cura), sarà protagonista con il suo kayak della traversata del Tirreno dalla Corsica alle coste toscane.
Dal suo tenace impegno sportivo, dedicato, appunto, ad ogni “respiro” suo e di ogni paziente d'Italia, nel 2021 è partita la prima avventura, grazie al sostegno attivo dell’Associazione Regionale Lifc Marche: Gattafoni ha infatti solcato l'Adriatico, partendo dalla sua città natale e arrivando in Croazia dopo ben 18 ore di pagaiate.
Nell'estate 2022 - anno in cui lo stesso sportivo è divenuto testimonial nazionale della LIFC - la seconda edizione lo ha visto protagonista di una navigazione itinerante nell’Alto Adriatico, toccando anche Venezia e Trieste, sempre con partenza dalle Marche.
"Il mio desiderio è di puntare un riflettore su quella che viene definita la 'malattia invisibile', per portare a galla le difficoltà e le problematiche che i pazienti affetti da fibrosi cistica vivono ogni giorno. Essere stato scelto dalla LIFC nel ruolo di testimonial per lo sport è qualcosa che mi onora, perché posso raggiungere tanti giovani facendo capire loro quanto, per chi è malato come noi, sia fondamentale allenarsi con costanza: è una vera e propria terapia". Così si esprime lo stesso Gattafoni commentando l'imminente traversata.
Come un moderno Ulisse, Alessandro Gattafoni per il 2023 è dunque pronto a prendere un nuovo mare, il Tirreno, per superare ancora una volta i limiti che la malattia gli impone e, soprattutto, per lanciare un chiaro messaggio: la fibrosi cistica è la malattia genetica più diffusa, ma i progressi terapeutici e lo sport possono davvero rappresentare, oggi più di una semplice speranza e permettere a tanti pazienti e ai loro familiari di guardare davvero “oltre” e realizzare concretamente il sogno di una vita normale.
Si sono conclusi sabato 10 giugno i festeggiamenti organizzati dal Gruppo Scout Civitanova Marche 1 in occasione della ricorrenza del 75° anniversario della fondazione.
La festa, celebrata presso la Chiesa parrocchiale di San Gabriele dell’Addolorata, ha visto una grande partecipazione di ragazze e di ragazzi scout che, attraverso giochi, musica, momenti intensi ed emozionanti di riflessione e di preghiera hanno, nel loro piccolo, allietato i vari eventi predisposti.
"A settantacinque anni dalla sua istituzione, il Gruppo Scout Agesci Civitanova Marche 1 si riconferma quale importante e solido punto di riferimento per la Comunità facendosi portavoce dei principi civici, sociali e cristiani contribuendo, attraverso percorsi educativi ispirati allo scoutismo, alla formazione e alla valorizzazione della persona", ha dichiarato il capo gruppo, Irene Cesarini.
"Colgo l’occasione per ringraziare di cuore la nostra guida spirituale, Don Piero Pigliacampo, per il supporto che quotidianamente ci dona e ringrazio il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, per aver compartecipato alla nostra festa attraverso la concessione del patrocinio della città”, ha concluso Cesarini.
Una raccolta delle più belle composizioni di Valentino Valentini Puccitelli, musicate e incise in un cd e accompagnate dai manoscritti delle stesse, è stata donata dalla famiglia di quello che è stato anche l’autore del “Sanseverinno”, al sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei.
Il 28 giugno prossimo ricorrerà il quarto anniversario della scomparsa di Valentino Valentini Puccitelli il cui nome si lega a due parentele illustri: quella con Virgilio Puccitelli, che è stato autore di drammi per musica tra i più rappresentativi del Seicento italiano, e con lo storico Domenico Valentini.
Figlio di Antonio Valentini Puccitelli, illustre tenore scomparso nel 1964, e nipote di Artemia Valentini e di Marcello Parteguelfa, aiuto regista molto noto ma anche produttore a Cinecittà, Valentino Valentini Puccitelli è stato autore di diverse composizioni legate alla tradizione della canzone popolare romana (Roma testimone, Er Teverone) e alla grande tradizione napoletana.
Puccitelli, come detto, ha composto anche il “Sanseverinno”, donato al Comune nel 2010. Scritto nel 2002, l’inno rimase chiuso per anni in un cassetto poi grazie a lui venne eseguito per la prima volta dal Coro da camera delle Muse. All’incontro, insieme ai familiari del compositore, hanno preso parte anche il vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, e il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata.
A ottantacinque anni di distanza da quando Antonia Zucconi, la “Saurina”, trasferì la famiglia da Mogliano a Sarrocciano di Corridonia, i Tamburrini si sono ritrovati tutti a San Claudio.
L’emozione è stata visibile nei volti di ognuno: cugini, avanti con l’età, per la prima volta hanno potuto conoscere nipoti e pronipoti.
Il programma della giornata ha compreso la Santa Messa all’Abbazia, ufficiata da don Gianni Di Chiara in suffragio dei 32 defunti della famiglia, la foto di gruppo e un momento conviviale presso il locale ristorante.
Nell’occasione è stato donato a tutti un quadro rappresentante l’albero genealogico della famiglia e il calendario 2024 con indicati gli anniversari di nascita, matrimonio e morte di ciascuno.
È seguita la presentazione del libro di Lorenzo Tamburrini: “I Saurì fede e lavoro di una famiglia contadina”. All’interno non c’è solo la storia delle origini di questa famiglia, ma quella di tante famiglie contadine, delle usanze, di momenti oggi diventati tradizioni popolari e rappresentate in più parti. Creato per l’occasione anche lo stemma di famiglia.
Anche quest'anno il gruppo "Andamento lento" di Casette Verdini - formato da Michele Smorlesi, Giordano Roganti, Giancarlo Tardella, Giuseppe Acciaresi, Fabrizio Zamponi, Oreste Antongirolami - sta rivivendo l'esperienza della passeggiata da Tolentino a Norcia con la compagnia di due asinelli (Luna e Spugna).
Sono partiti stamattina alle 8 da Tolentino con sosta in località Pievebovigliana. Prevista tappa a Visso nella serata di domani e arrivo domenica 11 giugno a Norcia.
Questo gruppo di amici ha deciso fin dai tempi della pandemia di ripetere tale esperienza ogni anno per non dimenticare. I sei uomini si sono messi in cammino con spirito di avventura, non curanti delle previsioni che promettono pioggia lungo il tragitto. È troppo bella questa esperienza per rinunciarci e molto forte il sentimento di amicizia che li lega: "buen camino", allora.
"Cresce l’offerta dei servizi ferroviari per l’estate di Trenitalia e le Marche sono sempre più raggiungibili, privilegiando una mobilità dolce che impatta positivamente sull’ambiente, contribuendo a decongestionare il traffico su gomma. La Trenitalia Summer Experience 2023 rafforza ulteriormente i collegamenti a disposizione dei passeggeri, potenziando, in particolare, i servizi turistici del periodo estivo”.
È quanto afferma l’assessore regionale ai Trasporti Goffredo Brandoni, dopo la presentazione del nuovo orario estivo da parte di Trenitalia. "Come rtegione ci siamo impegnati affinché fossero implementati i collegamenti con l’Aeroporto internazionale di Ancona, in particolare per agevolare il flusso in arrivo e per avvicinare le Marche ai principali mercati di riferimento. Con l’entrata in vigore dell’orario ferroviario estivo, a partire da domenica 11 giugno, l’aeroporto sarà servito con quattro nuovi treni e tre nuove fermate, portando a 37 i collegamenti giornalieri".
"È stata accolta anche la nostra richiesta di favorire la mobilità balneare, tra entroterra e mare, con due nuovi collegamenti festivi tra Fabriano e Senigallia, consentendo alla spiaggia di velluto di essere accessibile anche senza ricorrere all’automobile - aggiunge Brandoni -. In generale, tutta la strategia regionale dei collegamenti Link, per godere delle località balneari scegliendo il treno, esce rafforzata dall’introduzione del nuovo orario, favorendo quell’intermodalità che abbiamo sempre auspicato e che ora diventa una realtà sempre più conclamata e competitiva, con accertati tempi di percorrenza ridotti rispetto all’automobile".
"Nelle Marche l’estate può essere vissuta e goduta utilizzando il treno: è questo il messaggio che abbiamo voluto consolidare, confermando anche la convenienza del Marche Line (il collegamento ferroviario del fine settimana da Piacenza a San Benedetto del Tronto), con lo sconto del 50% sul biglietto di andata e ritorno" conclude l'assessore Brandoni.
La donazione di sangue a Camerino sta vivendo l’atteso momento di ripartenza. Dopo il periodo di interruzione della raccolta associativa, grazie alla sinergia e alla collaborazione tra le varie Avis e la sanità pubblica, si stanno registrando segnali incoraggianti.
Nella prima giornata di ripartenza del serviaio sono state prelevate dieci donazioni dai donatori provenienti dalle Avis locali che confluiscono a Camerino.Durante la sessione di prelievo l'équipe medica ha lavorato in modo impeccabile. Presenti per l’attività di segreteria il presidente dell’Avis Camerino, Sergio Mancinelli, assieme al vice presidente Fabio Cardona.
Il presidente Mancinelli ha dichiarato: "Sono estremamente soddisfatto di assistere finalmente alla ripartenza delle donazioni di sangue qui a Camerino dopo un periodo di sofferenza causato dalla temporanea indisponibilità di personale abilitato alla raccolta. Questo risultato è frutto dell’impegno e la collaborazione con l’Avis Provinciale, in particolare con la presidente Morena Soverchia, che ha lavorato instancabilmente per superare le difficoltà e raggiungere l’importante traguardo".
"Un ringraziamento particolare lo esprimo, a nome di tutto il consiglio direttivo, nei confronti dei reparti e laboratori dell’Ospedale di Camerino per l’attiva collaborazione dimostrata", conclude Mancinelli.
La donazione di sangue rappresenta un gesto di generosità che può fare la differenza nella vita di molte persone. Per poter assicurare il servizio di raccolta tramite l’equipe associativa in supporto alla sanità pubblica, l’Avis è alla costante ricerca di dottori e infermieri.
Ottime notizie per tutti gli ascoltatori di Wax, all’anagrafe Matteo Lucido: il cantante ventenne fresco finalista di 'Amici' di Maria De Filippi, sarà ospite del Centro Commerciale Val di Chienti lunedì 12 giugno alle ore 17:30 per incontrare i fan e firmare le copie del suo album omonimo, in uscita il 26 maggio.
Star della scuola più famosa della tv italiana, Wax ha già regalato al suo pubblico quattro inediti: Turista per sempre, Ballerine e guantoni, Grazie e Anni ’70. A questi, si aggiungono un pezzo inedito e la cover live Laurea ad Honorem di Marracash.
Un’occasione imperdibile per i visitatori della Galleria, che potranno dedicarsi allo shopping e, in più, conoscere dal vivo questa giovane artista. Sul palco potranno salire per la foto con Wax, solo coloro che avranno il suo cd che verrà autografato per l’occasione.Il disco sarà in vendita presso Unieuro e la libreria Giunti al Punto del centro commerciale Val di Chienti.