San Severino, a caccia di reperti archeologici nelle campagne settempedane
L’École française de Rome, centro di ricerca che si occupa di promuovere attività didattiche ed indagini archeologiche per committenze pubbliche, ha condotto una nuova campagna di indagini per conto della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata nelle località di Stigliano e Chigiano, nel comune di San Severino Marche.
I cantieri hanno interessato aree rurali in aperta campagna lungo la strada provinciale 2 e lungo la strada provinciale 148. I saggi fanno seguito ai ricchi ritrovamenti e agli studi condotti nell’800 da Domenico Pascucci, medico appassionato e romantico pioniere dell’archeologia settempedana, grazie ai quali oggi la città di San Severino Marche può vantare una straordinaria collezione del periodo paleolitico, neolitico ed eneolitico.
Il comune di San Severino Marche ha fornito un supporto essenziale agli studiosi in termini di reperimento di documentazioni bibliografiche e ha garantito il necessario apparato logistico utile alla campagna di indagini.
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