Nuovo invito dalla Federazione Italiana Tradizioni Popolari ed ennesima presenza assai prestigiosa per Li Matti de Montecò, appena tornati dopo un pomeriggio trascorso alla Farnesina, la sede del Ministero degli Esteri.
L'associazione folk di Montecosaro è stata chiamata a Roma per prendere parte al quarto e ultimo incontro di presentazione del progetto "Turismo delle radici". Si tratta di una idea attraverso la quale gli italo-discendenti e oriundi italiani potranno scoprire i piccoli borghi e le aree rurali all’origine del fenomeno migratorio italiano, costruendo un’offerta turistica autenticamente locale che permetta di apprezzare bellezza cultura e tradizioni secolari dei borghi da cui sono partiti i loro avi.
Nell’occasione è intervenuto pure il ministro degli Esteri Antonio Tajani ed hanno partecipato sindaci, vicesindaci e assessori dei comuni della Calabria, della Sicilia, di Sardegna, Lombardia e Veneto.
Per le altre regioni non c'erano figure istituzionali, bensì di associazioni culturali e due persone de Li Matti de Montecò hanno avuto il piacere di rappresentare le Marche. Nel corso del 2024 i comuni d'Italia al di sotto dei 6.000 abitanti si impegneranno a promuovere il territorio purchè con le tradizioni al centro.
Tajani dopo aver salutato i presenti, compreso i membri del gruppo folk montecosarese, ha dichiarato: “Concludiamo oggi il ciclo di incontri alla Farnesina per condividere e approfondire, insieme alle realtà locali, la preparazione delle iniziative per il 2024, Anno delle Radici italiane nel mondo. Abbiamo riscontrato dai territori fortissimo apprezzamento e interesse per il progetto del Turismo delle Radici, una straordinaria opportunità per valorizzare e promuovere le eccellenze delle realtà locali e il saper fare italiano”.
Li Matti de Montecò, da sempre attivi nella difesa e nella valorizzazione delle tradizioni musicali ma non solo, saranno protagonisti nella nostra regione per questo progetto in rampa di lancio.
Alto Bordo di Civitanova Marche si aggiudica il premio nazionale Saporiamo Italia nella categoria ‘migliori pizzerie d’Italia’, un traguardo importante per il progetto nato dall’incontro tra l’imprenditore milanese Mauro Alberti, l’ex pallavolista Martha Zamora e il pizzaiolo cilentano Angelo Mondello.
Il nome della pizzeria richiama il bordo alto della pizza contemporanea e napoletana che necessita di essere tagliato con le forbici, presenti sopra ogni tavolo. Il menù offre una varietà di pizze molto particolari, realizzate con prodotti ricercati: menzione speciale per la pizza “Donna Sofì” che ha ricevuto il premio Pulcinella 2022.
“Complimenti ad Alto Bordo e a tutto lo staff", scrive via social il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica. La pizzeria è stata premiata come una delle migliorie pizzerie d’Italia. Un riconoscimento importante anche per Civitanova che conferma la sua grande forza di attrarre eccellenze”.
In vista del Natale, FlixBus ha rafforzato i collegamenti con la provincia di Macerata e le Marche per agevolare il ritorno in famiglia - e il successivo rientro nella città di domicilio - di chi studia o lavora fuori regione. Questo incremento riguarda soprattutto le rotte attive fra le Marche e alcune grandi città universitarie del Paese, soprattutto al centro e Nord Italia.
Oltre a Macerata, in provincia FlixBus collega anche le località di Civitanova Marche, Porto Recanati, Potenza Picena, Tolentino e Muccia. In tutto, sono 18 le destinazioni collegate dagli autobus verdi di FlixBus sull’intero territorio marchigiano: di queste, ben sette sono piccoli centri con popolazione inferiore a 20.000 abitanti, fra cui anche le stesse Porto Recanati, Potenza Picena, Tolentino e Muccia.
Fino alla fine del 2023, per Macerata partiranno settimanalmente fino a 21 corse dirette da Roma, fino a 14 da Pescara e fino a 13 da Perugia, Firenze e Siena. Chi rientra dall’estero raggiungendo Roma in aereo, inoltre, potrà ripartire da lì con FlixBus alla volta di Macerata, grazie al potenziamento delle corse attive da Fiumicino (fino a 21 alla settimana) e Ciampino (fino a 14).
Sono stati inoltre potenziati anche i collegamenti operativi da Roma, Fiumicino e Ciampino per Civitanova Marche, che fino a fine anno sarà raggiungibile dalla Capitale fino a 47 volte alla settimana.
Guardando ai piccoli centri della provincia, anche Porto Recanati, Potenza Picena, Tolentino e Muccia assistono a un potenziamento delle tratte operative con la Capitale e con gli scali di Fiumicino e Ciampino, in cui si riflette la volontà, da parte di FlixBus, di continuare a garantire un servizio efficiente e capillare lungo la costa anche in bassa stagione e, al contempo, tutelare la mobilità di chi vive nell’entroterra.
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Nello scorso fine settimana, in occasione delle festività natalizie, sono stati inaugurati a Tolentino due presepi di grandi dimensioni. Il primo è stato realizzato alla Galleria Europa ed è intitolato "La natività come simbolo di amore e di pace". Il presepe è stato realizzato da Giancarlo Cegna e Ilio Scarpacci con la collaborazione di Andrea Merlini, Alessio D'Aniello, Alessandro Nardi e Fabio Montemarani. L’ambientazione, in perfetto stile napoletano fa un richiamo anche alla città di Tolentino con la riproposizione in una finestra della torre degli orologi.
Il secondo, invece, è stato allestito all’interno dell'androne di Palazzo Sangallo ed è stato realizzato da Alberto Taborro e Sandro Brillarelli con la collaborazione di Alessandro Nardi. Il presepe è arricchito da diversi effetti tra cui le fasi del giorno e della notte e con il fiume e le luci che illuminano l’ambiente durante la notte. Il presepe consentirà anche di raccogliere fondi che potranno essere devoluti in beneficenza alla casa famiglia Papa Giovanni XXIII.
Il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi e l’assessore alle attività produttive Fabiano Gobbi hanno voluto celebrare i 50 anni dell'azienda Corvatta. Fondata nel 1973, l'impresa è stata fatta crescere, valorizzando i dipendenti e offrendo servizi di qualità. A ritirare la targa celebrativa è stato il titolare dell'agenzia funebre, Gianluca Corvatta.
Il Natale è alle porte e, tra i regali più apprezzati, ci sono sempre i libri. Partendo da questo scenario invernale di feste, tra luci lungo le vie e un garbato passeggio, abbiamo intervistato alcuni librai di Macerata e della provincia per scoprire le tendenze, le curiosità e le eccezioni del mercato editoriale: dai generi e titoli più richiesti fino a una panoramica generale su come i gusti dei lettori sono cambiati nel tempo e sullo stato della lettura oggi.
La prima tappa dell’itinerario è la libreria "La Bottega del Libro" situata lungo corso della Repubblica, in pieno centro storico. Ad accoglierci è la titolare Simonetta Speranza che ci spiega come la tipologia di acquisto sotto il periodo natalizio cambia moltissimo rispetto al resto dell’anno, dal momento che molte persone vengono per chiedere consigli sulla scelta del regalo verso cui indirizzarsi.
A tal riguardo, val la pena soffermarsi sull’importanza e sulle potenzialità che un dono in forma di libro può offrire, fungendo da grimaldello, da chiave di accesso a mondi interiori, a passioni inaspettate, da esplorare: "I libri- racconta Simonetta- sono un regalo per chi legge e per chi non legge; per esempio, regalare un libro illustrato a una persona che non è abituata a leggere, magari può far sorgere una passione improvvisa così come un romanzo o testi incentranti su un argomento che può riguardare la cucina, la fotografia ecc. Chiunque può venire soddisfatto sia dal punto di vista economico che contenutistico; hai la possibilità di comprare un libro dai dieci euro ai centocinquanta”.
Tra la rosa dei titoli e autori del momento spiccano Donatella Di Pietroantonio con "L'età fragile", gli intramontabili libri di Isabella Allende, Cormac McCarthy con l’ultima uscita "Il passeggero". Utimamente a suscitare una certa fascinazione è l'ambientazione giapponese con le sue atmosfere, i suoi paesaggi che portano a intessere una prosa visiva curata nel minimo dettaglio; è il caso di "Il Giappone a colori" di Laura Imai Messina. Vanno molto anche i libri che hanno vinto il premio Nobel per la Letteratura che quest'anno ha visto come vincitore Jon Fosse con “Mattina e sera”.
Attraversando la strada di qualche manciata di metri, un altro punto di vista interessante quanto illuminante sullo stato attuale del ‘lettore italiano’ ci viene da Sauro Romoli, libraio presso la Feltrinelli: "I tempi d’oro sono finiti; sette/otto anni fa era un’altra situazione. Qui da noi si è creato un divario enorme: c’è una fascia numerosissima di ragazzi e ragazze adolescenti, dai 13 ai 20 anni, che comprano perlopiù manga, fumetti, book tok (libri di cui autori sono le star di TikTok, ndr), giochi da tavola per poi passare direttamente all'over 45 che mediamente è un lettore di romanzi e saggistica. Manca la fascia intermedia, c’è quasi una polarizzazione”.
Un fatto che fa molto riflettere, e che dalle classifiche nazionali si rispecchia anche nei gusti della provincia, è dato dai numerosi ordini del controverso e discusso "Il mondo al contrario" del generale Vannacci.
Per quasi tutte le librerie una fetta importantissima di clienti riguarda le famiglie che con i propri bambini vengono a comprare libri illustrati, racconti per l’infanzia; a confermarlo è Raffaella Di Gioia della Libreria Giunti situata nei locali dell’ex Upim.
Un'osservazione interessante riguarda il cambiamento repentino e sostanziale delle letture degli adolescenti: "Il segmento di cliente che più è cambiato - afferma Raffaela - è l’adolescente di 12/13 anni che non è più quello di tre anni fa; è cambiato completamente: si sono aperti ai fumetti, ai manga ma si sono aperti anche quelli che sono i settori che solitamente prima si acquistavano a un’età più adulta. Prima l'adolescente restava sul fantasy, sul giallo indicato dalle fasce d’età consigliate, adesso sono indirizzati verso il settore degli adulti, soprattutto a tematiche erotico sessuali molto marcate. Per questo è importante il consiglio del libraio perché pone un limite o apre una strada lì dove c’è la necessità di un pubblico che ormai cambia velocemente”.
Infine si esce da Macerata e si giunge a Civitanova in una libreria indipendente, nata nel 2022 e situata lungo corso Umberto I. Già guardando l’allestimento della vetrina e poi entrando, ci si ritrova in uno spazio unico, che apre a un immaginario e un microcosmo inediti. Non a caso il nome della libreria è "From Outer Space".
Ad aver creato e a gestire questo luogo è la titolare Agnese Ferrini, la quale ci racconta che raramente vende ciò che è in classifica: "Nella mia libreria le persone vengono soprattutto per comprare edizioni più particolari o per le zone settoriali della saggistica LGBT e femminismo. Questa cosa cambia un po’ sotto il periodo natalizio perché effettivamente c’è una tendenza a comprare i titoli che vanno per la maggiore, soprattutto quando devono fare dei regali a persone che non conoscono molto bene. Per questo motivo, sotto le feste, si tende a regalare perlopiù romanzi e meno la saggistica”.
Per quanto riguarda l’anagrafica dei clienti, “è molto varia e ampia; va dai lettori molto piccoli alle signore e signori adulti. In generale chi frequenta di più la libreria ha un'età molto giovane che va dai 20 ai 40 anni”. Questo è un dato molto interessante se confrontato con quello di Sauro della Feltrinelli di Macerata, che lamenta proprio la mancanza di lettori appartenenti a questa fascia d’età. Un dato che aprirebbe una riflessione su un pubblico non così polarizzato e statico ma soggetto a cambiamenti anche in base alla tipologia, al tipo di offerta di una specifica libreria.
Visione che si ricollega la risposta di Agnese alla domanda: "Che cosa rappresenta oggi uno spazio come quello della libreria?"
"La libreria è uno spazio che deve essere sicuro, di condivisione, lo spazio curato in ogni suo piccolo dettaglio sia nella scelta di cose da proporre sia in quella dei titoli, dell’oggettistica e dell’estetica; deve essere uno spazio che abbia un senso e una personalità. Uno spazio da vivere dove le persone possono condividere le proprie idee le proprie storie come accade per esempio durante le presentazioni. Altrimenti una libreria quando non è vissuta, non è condivisa e perde un po’ il senso di esistere. Il gestire una libreria implica anche un altro aspetto fondamentale: l’essere consapevoli del potere che si ha dal momento in cui si lanciano dei messaggi".
Grandi emozioni al tomaificio Ca.Gi, sito a Chiesanuova di Treia, dove - dopo quasi 20 anni di impiego come dirigente - ha svolto il suo ultimo giorno di lavoro Anna Rita Piermarini. Le colleghe ne sottolineano la grande professionalità unita ad una straordinaria umanità: "Mai una parola inopportuna, ma sempre incoraggiamenti a dare il meglio - dicono -. Ci ha sempre trattate con parità e rispetto, pur affrontando il lavoro con grinta ed energia".
Nella sera dei saluti proprio le colleghe, traboccanti di affetto e con qualche lacrima di commozione a solcare il viso, l'hanno festeggiata con canzoni, regali e "qualche indovinello", augurandole di godere al massimo il meritatissimo riposo. Alla piacevole serata era presente anche il marito Renato.
Sarà attivo, ogni lunedì, a Tolentino, il punto di facilitazione digitale. Ad annunciarlo, nel corso di una conferenza stampa, sono stati il sindaco Mauro Sclavi ed i referenti, per la regione Marche, Gabriele Cardinali e Ilaria Ruggeri, per conto di FastWeb.
Il progetto, denominato "Bussola Digitale: Orientiamo le Marche verso nuove competenze digitali" nasce con l'obiettivo di accompagnare i cittadini verso una trasformazione digitale e di diffondere la cultura dell'innovazione.
Il servizio è gratuito e rivolto a tutti i cittadini che riscontrano problemi tecnologici di ogni genere; consiste in sessioni di formazione individuale ma anche in eventi di formazione collettiva sui temi più interessanti del momento secondo il calendario formativo predisposto per ogni sede.
Presso i punti di facilitazione digitale i cittadini potranno ricevere supporto per utilizzare i servizi digitali della Pubblica Amministrazione come l'App Io, la piattaforma pagoPA, l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente.
Il servizio è disponibile nella sede della sala di lettura "Letture in Centrale" (presso l’ex-centrale idroelettrica del Ponte del Diavolo) tutti i lunedì dalle ore 10:00 alle ore 18:00. Presente il facilitatore Leonardo Battaglioni.
A partire dal prossimo 15 gennaio saranno svolti corsi di formazione che si terranno dalle ore 10 alle ore 13, secondo il seguente programma:
Corsi base
15/01/2024: I segreti dello smartphone: come utilizzarlo al meglio
22/01/2024: C'è posta per te: tutto quello che c'è da sapere sulla posta elettronica
29/01/2024: Spid e Cie, le nuove identità digitali
05/02/2024: Navigare in rete in totale sicurezza
12/02/2024: Diventare bravi con i social media
19/02/2024: Sicurezza informatica. Conoscerla per proteggere i bambini
26/02/2024: Trovare nuove opportunità di lavoro online
Corsi avanzati
04/03/2024: C'è posta per te versione pro: PEC, REM e nuovi domicili digitali
11/03/2024: SPID e CIE Master Edition e il valore legale della firma digitale
18/03/2024: Rinnovo Patenti da casa: il portale dell'automobilista e pagamenti con PagoPA
25/03/2024: Strumenti digitali della Regione Marche e dei Comuni. Quali sono e come usarli
Sfiorata una vincita storica al bar Felix in contrada Cisterna, a Tolentino. Un fortunato giocatore del Superenalotto è andato vicino a sbancare il jackpot da 31,8 milioni di euro. A separarlo dal "6" un solo numero.
La schedina è comunque valsa all'anonimo vincitore un "cinque" del un valore complessivo di quasi 100mila euro (94.511,86 euro). La combinazione vincente è stata 22, 28, 37, 39, 53, 86, Jolly 78, Superstar 70. L'ultimo "6" da 85,1 milioni di euro è stato centrato a Rovigo il 16 novembre scorso con una schedina da 3 euro.
Il vicesindaco Alessia Pupo e l’assessore alle Attività produttive, Fabiano Gobbi, hanno consegnato un attestato ai titolari e al personale del Fashion Mitho’s Cafè&Restaurant che ha festeggiato 30 anni di attività.
Un bel traguardo per una impresa che ha sempre saputo rinnovarsi e fornire servizi sempre innovativi ai propri clienti, proponendo anche una ristorazione molto sfiziosa e ispirata anche a ricette internazionali.
A ritirare la pergamena Massimo Cacchiarelli insieme a tutte le dipendenti che hanno contribuito fattivamente, in questi 30 anni, alla crescita dell’esercizio commerciale.
Compie oggi 90 anni Rita Principi: a festeggiarla sono le figlie, il genero i nipoti e i pronipoti. Classe 1933, nata a Villa Potenza ultima di 6 fratelli, figlia di quello che all'epoca fu un noto commerciante. Fu proprio lui che le lasciò in eredità la vena imprenditoriale, che ancora la contraddistingue.
Negli anni '50 conobbe il marito Mario Monteverde con il quale mise su famiglia, e insieme crearono il mobilificio Monteverde, che la stessa fu in grado di portare avanti con successo anche dopo la prematura scomparsa del marito, per oltre 20 anni.
Non appagata creò nei primi anni '90 una tappezzeria, in seguito rilevata dal nipote ancora in opera. Da vera donna d'affari ha ancora un progetto in serbo, che figlie e nipoti le hanno accordato; lo vedremo prender forma una volta superate le questioni burocratiche, sempre nelle proprietà di famiglia.
È uscito il nuovo brano e video natalizio "Che Natale è" interpretato da grandi nomi della musica italiana: Gaetano Curreri (Stadio), RAF, Nina Zilli, Anna Tatangelo, Paolo Vallesi e Orietta Berti.
Nel singolo Natalizio "Che Natale è" sono coinvolti gli speaker di Radio Subasio che cantano insieme ai big della musica italiana. Il gioco come sempre sarà riconoscere singolarmente le voci degli artisti.
I produttori e gli autori sono già ben noti nella scena musicale, la stessa squadra infatti composta da Emilio Munda, il morrovallese Piero Romitelli e Marco Colavecchio è già consolidata dal fatto di aver scritto diversi brani per l’ultimo album di Eros Ramazzotti "Battito infinito", di cui è stata realizzata anche la versione in spagnolo "Latido infinito" e che vede le loro canzoni in giro per il mondo nel tour mondiale dell’artista. O
ltre ad Eros Ramazzotti sommando le loro esperienze individuali, hanno collaborato con moltissimi cantanti di fama nazionale e mondiale come: Il Volo, Gianna Nannini, Gigi d’Alessio, Nomadi, Umberto Tozzi, Francesco Renga, Sergio Dalma, Michele Bravi, Noemi, Irene Grandi e moltissimi altri, con un totale di 6 partecipazioni al Festival di Sanremo di cui 3 podi conquistati.
"Abbiamo scelto le parti adatte ad ogni cantante" ci spiegano i produttori, "cercando di fonderle al meglio tra di loro per dare maggiore senso di armonia e di spirito natalizio. I cantanti ci hanno inviato inoltre i video dei momenti in cui erano nei loro studi di registrazione per incidere le loro parti, così da poter realizzare un’unica sequenza di immagini per la realizzazione del videoclip". Gli stessi producer hanno anche curato il lavoro di mixaggio e mastering.
Il progetto nato da un’idea di Paolo Vallesi e Beppe Cuva, direttore di Radio Subasio, è stato scritto sempre da Piero Romitelli, Emilio Munda e Marco Colavecchio insieme allo stesso Paolo.
Ecco il video del singolo:
Si pattina sul ghiaccio a Castelraimondo. È attiva la pista di pattinaggio sul ghiaccio in piazza Dante, che è tornata in città con un rettangolo di oltre 300 metri quadri dove potersi divertire fino all'8 gennaio 2024.
Dimensioni importanti per permettere a tutti, grandi, piccoli, esperti ed inesperti, di godere di qualche momento di svago nel magico contesto di Castelraimondo, arricchito da luminarie e da un calendario di eventi ricchissimo fino alla fine delle festività.
Durante i giorni feriali la pista sarà aperta dalle ore 15 alle ore 20 e dalle ore 21:30 alle 24. Nei giorni prefestivi e festivi si pattina anche la mattina dalle ore 10:30 alle ore 13 (lo stesso dal 23 dicembre all’8 gennaio in continuità). Insomma, un parterre di orari molto importante grazie alla collaborazione tra comune, Eclissi Eventi, associazione ImmaginArea, Folgore Castelraimondo e Moto Club Castelraimondo.
I lavori di ristrutturazione della vecchia porcilaia, annesso della sede dell’associazione Centro Fonti San Lorenzo nonché centro di aggregazione giovanile e ludoteca, sono partiti nel mese di novembre a "spron battuto".
In meno di un mese, alla demolizione sono seguiti i lavori di fondazione, ed è in via di ultimazione la realizzazione della struttura portante in legno: prende forma il progetto di dare a tutta la comunità un luogo di educazione alimentare, cultura e socialità attorno al cibo, un luogo col quale combattere le nuove solitudini e costruire una cittadinanza consapevole e in grado di prendersi cura di sé.
L’intervento ha destato fin da subito in città grande interesse e curiosità, che sono cresciuti con l’avanzare dei lavori e con il delinearsi del nuovo skyline della zona. Tantissimi gli attestati di stima all'associazione per aver deciso di rigenerare un piccolo immobile inservibile, situato nel bel mezzo di uno degli spazi verdi più frequentati a Recanati.
Raccogliendo voci e parlando con tante persone, ci sono però ancora molti che non hanno chiaro chi stia realizzando l'opera e attraverso quali fondi. Sulla questione è stato interrogato il presidente del Centro Fonti San Lorenzo Marco Morbidoni, che ha risposto con estrema chiarezza: "Il comune ci ha concesso in comodato d’uso gratuito l’ex-porcilaia, che aveva un valore di mercato prossimo allo zero ed era praticamente inutilizzabile. La nostra associazione ha elaborato il progetto di rigenerazione con il supporto di professionisti abilitati e pagherà per intero l'opera".
"Il Comune non partecipa in alcun modo all’investimento economico - ha proseguito Morbidoni -, che ricade al cento per cento sull’associazione, così come non c’entrano i fondi Pnrr: in città sembra ci siano altri progetti di rigenerazione cui saranno destinati questi fondi. Stiamo invece facendo il possibile per accedere al superbonus, anche se oggi le condizioni sono peggiori rispetto al passato, le prospettive incerte e l’accollo sarà ingente".
A ben vedere, sono i preventivi di spesa a parlare: l'opera finita costerà oltre 270 mila euro. Di questi, allo stato attuale, oltre 80 mila euro rimarranno in accollo al Centro Fonti San Lorenzo. La cifra potrebbe aumentare fino quasi a raddoppiare qualora le voci dei tagli fossero confermate nella manovra di bilancio del governo. E poi ci saranno le spese per le attrezzature del nuovo spazio e per gli arredi.
È lo stesso Morbidoni ad aggiungere: "È probabilmente uno degli investimenti più importanti mai realizzati in città da un’associazione. Investimento che va a rigenerare e a restituire alla città un immobile nuovo, efficiente e multifunzionale che è, e rimane, un bene comune della città e dei suoi cittadini. Le incertezze finanziarie non mancano, ma siamo solidi, da anni stiamo mettendo qualcosa da parte per realizzare questo sogno e contiamo sulla vicinanza sempre più forte della comunità per questo rush finale".
A tal proposito, proprio in virtù della straordinarietà dell’intervento, il Centro Fonti San Lorenzo sta lavorando all’avvio di una campagna di raccolta fondi dal titolo "Parla come mangi" che sarà destinata alle imprese, ai commercianti e ai singoli cittadini e cittadine.
La campagna inizierà il prossimo 23 dicembre al Teatro Persiani con l’evento "Il nostro caro Lucio - concerto di Natale", il cui intero incasso sarà devoluto proprio al progetto dell’associazione. Se il buongiorno si vede dal mattino, le speranze non mancano visto che l’evento è andato sold out in meno di una settimana e ci auguriamo che tanti possano essere gli investitori locali che vogliono decidere di sostenere un progetto ad alti impatto come quello di Fonti Ask.
Francesca Rossi, Picchio d'Oro 2023, professoressa d'informatica anconetana all'università di Padova e da otto anni alla Ibm, dove ha fondato il Comitato etico per l'intelligenza artificiale. Sofia Scataglini, premio del presidente della Regione, ingegnere biomedico di Potenza Picena e professoressa ordinaria all'Università di Anversa in Modellazione umana.
Sono le due marchigiane premiate nell'ambito della Giornata delle Marche 2023. Presso la Mole di Ancona, hanno ricevuto i riconoscimenti, rispettivamente, dal consigliere regionale Carlo Ciccioli (presidente della commissione speciale Picchio d'Oro) e dal presidente della Regione Francesco Acquaroli.
"Sono super contenta e onorata per la mia regione e ringrazio il presidente per questo prestigioso riconoscimento - ha dichiarato la potentina Sofia Scataglini -. Sono docente ad Anversa ed ho promosso un accordo tra l'Università in cui insegno e gli atenei marchigiani, in particolare con l'Università Politecnica delle Marche, per portare innovazione tecnologica attraverso una modellizzazione urbana. Quindi sto cercando di portare nel nostro territorio conoscenza, ma anche di portare ad Anversa studenti marchigiani per l'apprendimento all'interno del nostro nuovo laboratorio tecnologico in 4D".
"Essere premiata dalla mia regione è motivo di doppio orgoglio - ha detto Francesca Rossi - Innanzitutto perché vedo che la regione è attenta a questi temi che sono tecnologia ma anche responsabilità ed etica dell'uso della tecnologia e questa è una cosa fondamentale. Secondariamente, perché vi è grande emozione nel vedere che, anche se io non vivo qui da tanto tempo, però c'è ancora in me un legame stretto con il territorio e con lo spirito di questo territorio rappresentato dal mare, dalle colline, dal cibo. E io, con tutto quello che faccio, ma in generale nella mia vita, porto tutto questo ovunque vada. Spero di aver dimostrato che è possibile raccontare cosa ci portiamo dietro dalle Marche e questo lo vedo anche dagli incontri a New York, dove abito, con gli appartenenti all'Associazione dei marchigiani. Ringrazio pertanto il presidente Acquaroli e tutta l'amministrazione regionale per l'onore grandissimo che mi è stato offerto".
Dubbing Marche, l’azienda che rappresenta “La voce delle Marche”, è tornata a promuovere il contest dedicato al “Miglior albero di Natale della Regione Marche”, concorso che celebra la bellezza e lo spirito delle festività.
Fino alla mezzanotte del 25 dicembre sarà possibile partecipare e mettere un like. Sarà possibile votare una sola volta per ciascun albero per garantire un contest equo e trasparente. Il 27 dicembre verrà poi proclamato il vincitore dell’edizione 2023. Anche quest’anno la città di San Severino Marche partecipa con il suo albero tra le realtà con più di 10mila abitanti.
Per votare l’albero natalizio settempedano basterà mettere un “mi piace” all’indirizzo https://www.dubbingmarche.it/contest-1-alberi-natale-2023/?contest=photo-detail&photo_id=2991
Domenica 10 dicembre grande festa di compleanno per i settant'anni dei treiesi del 1953. La giornata è iniziata alle 11 nella chiesa della Natività della Beata Vergine Maria di Passo di Treia dove "i ragazzi del '53" hanno partecipato a una santa messa celebrata da padre Ferdinando Campana per rendere grazie al Signore del dono della vita e per ricordare i coetanei scomparsi.
L'allegra comitiva, con i familiari e gli amici intervenuti, si è poi trasferita al ristorante Moulin Rouge di Rambona di Pollenza dove, dopo la foto di rito, ha continuato la festa a tavola con un ottimo menù di pesce e ha trascorso in allegria uno splendido pomeriggio ricordando i tanti momenti passati insieme.
Infine, dopo l'immancabile torta di compleanno, tutti i festeggiati hanno ricevuto la foto di gruppo ed un simpatico portachiavi fatto realizzare a ricordo della ricorrenza.
“Fotomobil Box è macchina del tempo. È un contenitore di fotografia, un macchinario fotografico, una camera oscura e uno spazio espositivo”; questo è quanto si legge su una delle vetrate dello studio fotografico itinerante specializzato in ritratti su carta ai sali di argento, creato da Fabrizio Centioni e situato nei locali dell’ex Upim presso la Galleria del Commercio di Macerata.
Un luogo che richiede una scoperta graduale: inizialmente si entra in questa sorta di stanza aperta e accessibile a tutti i passanti, al cui centro è allestito un set fotografico con tutta la strumentazione moderna del caso (faretti, flash, ombrelli ecc.). In questo spazio, a prevalere è una luce bianca che ammanta le pareti sulle quali è possibile osservare una costellazione di inusuali e affascinati ritratti fotografici. La patina d’antan ottocentesca di quest’ultimi, fa già intuire che c’è un microcosmo ancora tutto da scoprire attraverso un percorso.
Chi decide di proseguire e addentrarsi, si renderà conto di stare in un’anticamera: sia nel senso di una zona d’ingresso, sia nel senso di stare davanti alla ‘camera’, ossia l’obiettivo. A suggerire la natura di questo posto sono due elementi: uno sgabello in bella vista su cui sedersi e mettersi in posa e una porta.
Dunque, seguendo i tempi del “percorso”, prima ci si accomoda qualche istante sullo sgabello per farsi scattare la foto, poi, una volta che Fabrizio dà il via libera, si può aprire la porta e si arriva in una stanza molto grande, dalle alte pareti. Qui, la luce bianca scompare per lasciare il posto a quella rossa: di colpo ci si ritrova nella camera oscura.
In questa stanza, che è una sorta di laboratorio alchemico, si rimane completamente affascinati dalla macchina progettata e costruita manualmente da Centioni stesso. Un meccanismo costituito dal quadrante in legno della messa a fuoco, ai carrelli in metallo su cui quest’ultimo scorre fino alla “punta di diamante”, che è l’obiettivo risalente ai primi anni del ‘900, quando ancora si stampavano fotografie di grande formato (a tal riguardo le dimensioni cui può arrivare questa macchina sono 51 x 60).
Dalla parte meccanica poi si giunge a quella dei ‘magici’ processi chimici che caratterizzano lo sviluppo fino all’ultimo passaggio, che si disvela come una sorpresa, una rivelazione finale. Riguardo quest’ultima si tace e s’invita a farne esperienza in prima persona.
Fotomobil, attraverso tecniche antiche e moderne, permette così di accedere a un’esplorazione inedita che è tecnica, temporale e infine è anche esplorazione della propria interiorità.
Come ha scritto Walter Benjamin nel suo saggio sulla storia della fotografia: “Solo con la fotografia facciamo esperienza dell’inconscio ottico, come solo con la psicoanalisi ci si dischiude l’inconscio pulsionale”.
Civitanova Marche ed Esine hanno rinnovato oggi pomeriggio, nella Sala del Consiglio comunale, lo storico gemellaggio, di cui si festeggia il 52esimo anniversario, il primo senza Ciro Lazzarini, che tutti i presenti hanno ricordato con commozione e parole di affetto rivolte alla moglie Diana. La cerimonia del gemellaggio si è chiusa proprio con un minuto di silenzio per il fotografo della città, che ha lasciato un vuoto incolmabile.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha salutato la delegazione lombarda, il sindaco di Esine Emanuele Moraschini, il sindaco del comune di Piancogno Francesco Sangalli, i rappresentanti delle Avis, Croce Verde e i rappresentanti delle scuole gemellate.
"Vi do il benvenuto a nome mio, dell'amministrazione e di tutta la città - ha detto Ciarapica -. Questo è un momento che attendiamo con entusiasmo ed emozione, perché il Natale si accende simbolicamente con l’abete addobbato in piazza XX Settembre, dono gradito della vostra comunità, che è parte ormai della storia di Civitanova".
"Abbiamo condiviso in questi anni momenti molto belli, ricordi piacevoli, ma anche fatti tragici e tristi e tra questi c’è la perdita del nostro caro Ciro Lazzarini, che ci è stato vicino ad ogni occasione di ritrovo. Ciro manca a tutti noi e oggi lo salutiamo rivolgendoci alla moglie Diana, che ringraziamo per aver voluto essere presente qui con noi", ha aggiunto il sindaco civitanovese.
Anche il primo cittadino Moraschini nel suo intervento ha rivolto il suo pensiero a Ciro Lazzarini, una persona che manca tanto. "In questo periodo in cui il mondo sembra andare verso la chiusura, le guerre, il nostro gemellaggio va controcorrente e ci invita all’umanità, alla solidarietà - ha sottolineato -. Grazie all’amministrazione comunale e a tutti voi per l’accoglienza".
L’abete anche quest’anno arriva dal comune di Piancogno, in una zona dove sorgerà un parco. A questo proposito il sindaco del piccolo paese lombardo ha spiegato quanto sia fondamentale anche l’attenzione al territorio e all’ambiente, e che nessun albero viene abbattuto se non strettamente necessario.
La presidente dell’Avis Civitanova Chiara Cesaretti, ha poi presentato le altre autorità presenti, l'omologo di Esine Riccardo Gianni, i responsabili l'Avis provinciale e quella di Manfredonia, ringraziando anche la Croce verde e il gruppo ambulanze Esine.
Il gemellaggio cresce ogni anno anche grazie alle scuole, l’istituto Sant’Agostino di Civitanova Alta e l’istituto comprensivo di Esine. I ragazzi di Esine sono attesi a primavera a Civitanova, quando saranno accolti dalle famiglie. Presenti alla cerimonia anche il vicesindaco Claudio Morresi, i consiglieri Niccolò Renzi, Lavinia Bianchi, Silvia Squadroni e Piero Gismondi.
Dopo lo scambio di doni, gli amministratori si sono ritrovati sotto l’albero in piazza XX Settembre, dove ad accoglierli c’era la banda della Città di Civitanova Marche.
L’accensione delle luci dell’abete è stata animata a sorpresa dalle fatine delle Winx. A portare i saluti a tutta la città è intervenuto anche Iginio Straffi, presidente e fondatore di Rainbow, che si è detto felice per lo spettacolo organizzato e per la collaborazione con Civitanova che prevede diversi altri progetti nel futuro: "Speriamo che la magia delle Winx possa arrivare a tutte le famiglie e portare tanta felicità, serenità e salute".
La giornata si è aperta alle 15_00 nella Città Alta con il taglio del nastro e la benedizione di don Francesco allo spazio Multimediale San Francesco dove la Pro Loco Civitanova Marche ha allestito il grandissimo presepe di Antonio Savarese.
Presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica, l’assessore Ermanno Carassai, il presidente pro Loco Aldo Foresi, la consigliera comunale Paola Campetelli e la famiglia Broglia. Inaugurati anche la Casa di Babbo Natale, il mercatino dell'artigianato, la mostra fotografica, e i meravigliosi Presepi di Sant' Agostino, San Francesco, via Girone, Corso Annibal Caro e Frati Cappuccini. Alle ore 17:00, anche piazza della Libertà ha acceso il suo abete e tutte le luminarie del borgo.
Parla settempedano il talento italiano in Spagna. Il light designer Francesco Vignati, professionista che di recente ha firmato la nuova illuminazione dello straordinario chiostro monumentale del Castello al Monte di San Severino Marche, si è visto assegnare a Barcellona il Premis Teatre Musical Cat per il miglior disegno luci da lui realizzato per il musical Pretty Woman El Musical nella stagione 2022-2023.
Il riconoscimento internazionale è arrivato insieme ai tanti applausi per un musical che mantiene l’impianto narrativo del successo cinematografico arricchendosi di un’avvincente colonna sonora composta da Bryan Adams e dell’indimenticabile successo mondiale Oh, Pretty Woman di Roy Orbison con la regia di Carline Brouwer.
Unico italiano nella sua categoria, Francesco Vignati, ha suggellato questo successo con luci pazzesche: “Al momento della premiazione mai avrei pensato che facessero vincere l’unico italiano tra gli spagnoli – commenta commosso e soddisfatto Vignati, che aggiunge – Veder apprezzato il proprio lavoro anche all’estero è sempre una grande emozione”.
Contento per essere riuscito a contribuire a far conoscere la creatività italiana in un’altra nazione, Francesco è rientrato in Italia dove sta lavorando a diversi importantissimi progetti ma in Spagna lo spettacolo che gli è valso il premio continua a calcare la scienza del teatro Edp Gran Via di Madrid.
A complimentarsi con il grande artista delle luci di casa nostra il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei: “Lavorare la luce come lui sa fare è una vera arte. L’illuminazione del chiostro monumentale di Castello al Monte, premiata con un finanziamento regionale che competeva in un bando cui hanno partecipato tanti altri professionisti, è stato un ulteriore premio a suo modo che ha permesso di riconsegnare alla nostra città in tutto il suo splendore uno dei suoi monumenti più belli”.