Da Natale a Epifania, da Babbo Natale alla befana, riapre presso la Croce Verde di Macerata la "Banca del giocattolo". I genitori e i bambini che vogliono manifestare la loro solidarietà e il loro aiuto ai piccoli in difficoltà possono farlo visitandone la sede.
L'iniziativa è ormai conosciuta, il principio è semplice: non tutti i giochi che non si usano più sono da buttare, molto spesso basta un semplice gesto di buona volontà e una bambola, una macchinina o un giocattolo che sono finiti in garage o in soffitta possono trovare nuova vita facendo felice un altro bambino.
I giocattoli donati alla "banca del giocattolo" vengono poi ripuliti, selezionati e igienizzati dai volontari della Croce Verde e portati presso il "Pronto Soccorso della Solidarietà" di via Lorenzoni per essere poi regalati ai bambini delle famiglie in difficoltà o utilizzati per la raccolta di offerte in occasione di eventi pubblici il cui ricavato viene poi destinato al sostegno dei bambini che non hanno la fortuna di avere tutto.
La "banca del giocattolo" è anche un'iniziativa ecosostenibile perché il giocattolo, generalmente di materiale plastico, viene così riutilizzato e fatto vivere più a lungo possibile evitando così di finire nei rifiuti. Nessuno è troppo piccolo da non poter aiutare gli altri: questa è la più grande lezione che imparano tutti coloro che contribuiscono ad incrementare la "banca del giocattolo".
Con i loro canti popolari e i balli della tradizione marchigiana Li Matti de Montecò riescono sempre a rallegrare le persone, ma stavolta hanno fatto di più, consegnando doni e portando sorrisi e speranza ai bambini ricoverati dall'ospedale Salesi di Ancona.
A distanza di quattro anni è ripresa un'usanza che la pandemia aveva interrotto, il gruppo folk di Montecosaro si è recato nel capoluogo di regione ed ha fatto gli auguri di buon Natale, felice anno nuovo e…di immediata guarigione da dolori e malattie.
Accompagnati dai volontari delle patronesse Salesi nei reparti di Ematologia e Pediatria (e poi anche al pronto soccorso), hanno lasciato ai piccoli pazienti dei regali speciali intonando il rituale canto della Pasquella.
Speciali perché erano doni fatti da altri bimbi, dagli alunni delle scuole di Potenza Picena e Montecosaro che nei mesi scorsi hanno preso parte ai progetti realizzati da Li Matti de Montecò. C'erano giocattoli, libri, pelouche. In più l’associazione ha lasciato i suoi volumi "Un salto nel folklore" e "Giochi senza tempo e senza corrente" assieme ad alcuni cd musicali.
Un gesto di generosità e vicinanza, una visita natalizia che ha lasciato emozioni profonde anche nei membri del gruppo folk: "L'accoglienza che abbiamo ricevuto è stata davvero unica - afferma l’insegnante Monia Scocco -, anche il personale medico e le infermiere ci hanno aiutato ed hanno interagito. I genitori dei piccoli pazienti ci hanno ringraziato e noi siamo felici di aver portato un po’ di leggerezza. Aver strappato dei sorrisi ai bambini che soffrono e sono tristi è stato bello, un momento toccante".
È stata inoltrata dal delegato Marche dell'Organizzazione Nazionale Assaggiatori Salumi, Flavio Vai, alla Regione la documentazione conclusiva per la richiesta di inserimento del prodotto di salumeria storica, denominato "salame morsetto di Fiuminata", nei prodotti agroalimentari tradizionali (Pat) della regione Marche, con la quale si attesta la storicità dell'insaccato prodotto nel territorio di Fiuminata da generazioni.
"Purtroppo a partire dagli anni '70 si è persa gradualmente la tradizione di allevare e\o di effettuare la lavorazione del maiale in famiglia per la tradizionale 'pista e salata', che rappresentava un rito e una festa annuale - sottolinea Vai -. Nel territorio di Fiuminata fortunatamente la tradizione non è del tutto scomparsa e ci sono ancora 3\4 famiglie che lavorano il maiale, e ancora confezionano il salame morsetto a punta di coltello".
Un salume di grande valore anche tradizionale, come evidenziato nello documentazione storica presentata da Onas, che l’amministrazione di Fiuminata intende promuovere e valorizzare nel ricordo anche degli uomini e le donne che lo hanno prodotto per generazioni.
Una delle particolarità del salume è la lavorazione a punta di coltello. I tritacarne manuali per la lavorazione del salame iniziano ad essere utilizzati su larga scala a partire dalla fine degli anni trenta del secolo scorso, fino a soppiantare la tradizionale lavorazione a punta di coltello.
Nei salumi con lavorazione a punta di coltello, la carne non viene macinata ma viene sapientemente tagliata a coltello, da cui il nome salame a punta di coltello. L’insaccato realizzato in questo modo è un salume normalmente a grana grossa ottenuto tagliando a cubetti le carni suine che non vengono mai tritate.
Quando si parla di salumi a punta di coltello si pensa subito ad altri luoghi della penisola (Calabria, Sicilia, Lombardia ecc) dove questa lavorazione non è stata soppiantata totalmente dal tritacarne. Anche nelle Marche prima dell’avvento della "macchinetta", la lavorazione delle carni per gli insaccati avveniva solo ed esclusivamente con taglio a punta di coltello.
Operazione complessa e fortemente laboriosa a cui partecipava tutta la famiglia. Il ricordo di questa lavorazione veniva narrata dagli anziani "pistaroli" che ricordavano anche gli imbuti per l'insacco dei salumi, operazione anche questa che avveniva a mano.
L’albero di Natale più bello delle Marche? Quello di piazza Del Popolo. Dubbing Marche, l'azienda che rappresenta "La voce delle Marche", è tornata anche quest'anno a promuovere il concorso che celebra la bellezza e lo spirito delle festività promuovendo il contest dedicato, appunto, al "miglior albero di Natale della Regione Marche".
Tra quelli delle città con più di 10mila abitanti a trionfare è stato l'abete posto al centro del luogo simbolo della città di San Severino Marche, un albero che misura più di 15 metri e che è l’albero più bello di sempre scelto dall’ufficio Manutenzioni del Comune tra le piante di un'area periferica sottoposta a disboscamento per ragioni di sicurezza.
Sono stati ben 2.602 i like che hanno fatto assegnare il titolo di albero più bello all’abete natalizio di piazza Del Popolo. In due settimane il sito di Dubbing Marche ha registrato qualcosa come 40mila accessi.
"Sono stati 15 giorni di puro divertimento, testa a testa, ribaltamenti di fronte, sorprese, risate. Abbiamo fatto conoscere le varie piazze dei comuni partecipanti che hanno messo in 'vetrina' il proprio albero di Natale addobbato a festa. L'obiettivo - spiegano i promotori dell’iniziativa - era quello di far scoprire e visitare la nostra regione promuovendo nel sito anche tutti gli eventi provincia per provincia e ci siamo riusciti". Molti i cittadini che non solo hanno partecipato al contest ma che si sono voluti complimentare con l'amministrazione comunale che ha subito aderito all'iniziativa.
Sabato 23 dicembre è stato il giorno di apertura del nuovo ristorante McDonald’s a Montecassiano. Nel locale, completo di doppia corsia McDrive, lavorano 47 persone. Presente anche il McCafé che, per una colazione o una pausa, offre ai clienti la possibilità di gustare con calma un caffè e un'offerta varia di soft drink e prodotti da forno.
Il ristorante ha 201 posti a sedere tra interno ed esterno. È inoltre dotato di kiosk digitali grazie ai quali è possibile ordinare in autonomia, personalizzando alcune ricette e modificando le quantità degli ingredienti.
Una volta effettuato l’ordine ai kiosk, il cliente si può accomodare dove desidera, aspettando che i prodotti acquistati gli vengano serviti al tavolo direttamente dal personale McDonald’s. L’ordine può essere effettuato e gustato presso il ristorante anche richiedendolo direttamente dal proprio tavolo tramite app.
È previsto anche uno spazio dedicato ai bambini in sala e un'area giochi esterna, per intrattenerli durante la loro permanenza. Il nuovo ristorante di Montecassiano è aperto tutti i giorni dalle 8:00 alle 24; il servizio McDrive è disponibile da domenica a giovedì dalle 8:00 alle 1:00, venerdì e sabato dalle 8:00 alle 4:00. Nel locale, a partire da gennaio, sarà attivo anche il servizio di McDelivery.
L’amministrazione comunale ha festeggiato i 60 anni della Galleria delle Novità.
Il sindaco Mauro Sclavi, il presidente del Consiglio comunale Alessandro Massi Gentiloni Silverj, la vicesindaco, Alessia Pupo, e l’assessore alle Attività Produttive, Fabiano Gobbi, hanno consegnato una targa celebrativa alla famiglia Serafini che con grande professionalità e dedizione ha gestito il negozio di abbigliamento che da sessanta anni è un punto di riferimento per tanti clienti di tutto il territorio.
È record italiano per l'Happy Christmas Tractor version a Villa Potenza dove, per allestire il più grande albero di Natale composto da trattori sono arrivati, nel piazzale antistante il Centro Fiere, ben 252 mezzi da tutta la regione e non solo.
Migliaia gli spettatori che per tutta la giornata hanno potuto godere della magistrale organizzazione dell'evento che ha visto il suo culmine nella serata di ieri quando 252 trattori sono stati pazientemente e meticolosamente sistemati per ricreare l'albero di Natale.
Come da tradizione, i mezzi si sono disposti accendendo soltanto i lampeggianti creando uno spettacolo unico e scintillante visto dall'alto e, successivamente, hanno acceso i fari creando un lucente albero, festeggiato da festosi giochi pirotecnici. All'evento ha partecipato anche il presidente regionale, Francesco Acquaroli, oltre a diversi esponenti della giunta comunale.
Un immancabile e sempre più affascinante appuntamento annuale che regala un magnifico momento di convivialità e spettacolo che avvicina grandi e piccini a un settore troppo spesso trascurato, ma linfa vitale del nostro Paese.
Uno spettacolo che è continuato anche dopo il termine con centinaia di bambini (e di grandi) estasiati e curiosi al passaggio del carosello di trattori che defluivano dal Centro Fiere.
Un trenino di punti luminosi simili a stelle. È quanto apparso nel pomeriggio di Natale (intorno alle 17:22 e alle 18:25) sui cieli delle città italiane, comprese quelle della provincia di Macerata. Un fenomeno che ha destato curiosità sui social, ma la cui spiegazione è semplice e ormai nota da tempo.
Si tratta di un gruppo di Starlink di Elon Musk, una costellazione composta da migliaia di satelliti in orbita bassa pensati dal magnate australiano per portare le connessioni internet ad alta velocità - finora disponibili prevalentemente nelle città - in ogni parte del mondo, anche nelle aree più povere e remote della terra.
Il treno di satelliti dovrebbe essere ancora avvistabile a occhio nudo sino al 30 dicembre. Gli orari con maggiore visibilità da Civitanova Marche a Tolentino passando per Macerata, stando a quanto comunicato dal sito "Findstarlink.com", sono previsti per oggi - 26 dicembre - alle 17:34 (per 4-5 minuti), guardando da ovest a sud-est e per venerdì 29 dicembre alle 17:11 (per 5 minuti), guardando da ovest verso est.
Non solo Santo Stefano, la festa è doppia oggi a Tolentino per i 103 anni della signora Maria Francia. Un compleanno ultracentenario al quale hanno partecipato la figlia Anna, i nipoti Giampiero e Silvio Sileoni ed i bisnipoti Filippo e Camilla. Ai festeggiamenti si sono uniti anche i due cani del nipote Silvio, nella cui abitazione si sono spente le candeline, Zeus ed Era.
La signora Maria Francia detta "Bianchina", originaria di San Ginesio, si è trasferita a Tolentino due anni prima delle scosse di terremoto del 2016. Ha vissuto gran parte della sua vita in campagna, curando i propri terreni e animali insieme al marito.
Il bar Guido 1970 di Porto Recanati inserito nella Top 30 dei Bar Awards 2023 per il secondo anno consecutivo. Sono stati, infatti, resi noti in queste ore i nomi dei locali finalisti del premio dalla rivista Bargiornale, punto di riferimento per il mondo Ho.Re.Ca., che ha comunicato la classifica dei migliori bar italiani del fuori casa.
Il Bar Guido Di Porto Recanati è stato selezionato tra le migliori 30 strutture d'Italia, entrando nel novero dei finalisti candidati al premio finale. È la seconda volta dopo la nomination ricevuta nel 2022. I vincitori assoluti saranno svelati durante il Barawards 2022 Gran Galà Dinner, in programma lunedì 15 gennaio all'Alcatraz Milano.
Bartender, pasticceri, brand ambassador e professionisti del food&beverage, cuochi e strutture italiane si sfideranno per l’ambito riconoscimento nelle rispettive categorie di riferimento. Il premio Bar Awards è organizzato da Bargiornale, Dolcegiornale, Hotel Domani e Ristoranti.
Nella Top 30 della categoria Bar Pasticcerie Gelaterie troviamo, dunque, il locale Porto Recanatese situato nella centralissima Piazza Brancondi, le votazioni iniziali dei panelist hanno determinato il roster dei finalisti (Top 30 di ogni singola categoria di riferimento): strutture appositamente selezionate tra le numerosissime presenti nel panorama nazionale.
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, "Chiedilo all’avvocato". In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato diversi argomenti a carattere natalizio e, data la diffusa atmosfera di festa, nonché la singolare curiosità espressa dai molteplici lettori per circostanze che riguardano direttamente e indirettamente le festività natalizie, si riportano di seguito le risposte dell’avv. Oberdan Pantana riguardo le seguenti situazioni:
- In risposta alla domanda di un lettore di Porto Recanati che chiede: "Se a causa di un ritardo del volo prenotato, ci viene impedito di trascorrere le festività con i nostri cari, può essere richiesto il risarcimento del danno subito?"
Riportiamo la sentenza del Giudice di Pace di Cagliari (n. 571/2012) che, pronunciatosi su un caso molto simile, aveva condannato la compagnia aerea a risarcire i danni patrimoniali e non patrimoniali ad un passeggero che era stato costretto a trascorrere la vigilia di Natale in aeroporto, consumando il "cenone" in solitaria con del cibo acquistato presso un bar poco distante dal gate. L'uomo difatti, oltre al risarcimento per il danno esistenziale subito, era stato ristorato anche dei danni patrimoniali comprese le spese per comprare i due "tristi" panini del "cenone natalizio"!
-In risposta alla domanda posta da un lettore di Montegranaro che chiede: "Essere un giocatore di carte soprattutto nel periodo natalizio può comportare ripercussioni in sede di separazione?"
Riportiamo la decisione assunta dalla Corte di Cassazione con la sentenza n.5395/2014, che, chiamata a pronunciarsi in merito ad un caso di separazione giudiziale dei coniugi, aveva stabilito l’addebito della separazione in capo al marito, il quale era solito spendere molto denaro nel gioco e che, solo nel periodo natalizio, aveva sperperato oltre mille euro giocando a carte.
La Suprema Corte adita aveva infatti chiarito che "anche il gioco d'azzardo, ripetuto ed eccessivo, viola in modo grave gli obblighi matrimoniali sino a rendere la convivenza intollerabile e a far scaturire separazione e consequenziale addebito". Difatti, il discutibile vizio che impegnava il marito della coppia per diverse ore al giorno, assentandosi quasi totalmente nel periodo natalizio oltre a rappresentare una cattiva abitudine, lo portava a stare spesso, e senza alcun giustificato motivo, fuori casa, non ottemperando ai propri doveri di marito e padre, per di più sottraendo grosse somme di denaro alla cura e al sostentamento della propria famiglia.
- In risposta alla domanda di un lettore di Corridonia che chiede: "E’ penalmente sanzionabile un soggetto che invia infausti auguri di Natale?"
Riportiamo la pronuncia del Tribunale di Bari, che con sentenza depositata il 25 febbraio 2015, ha condannato per estorsione un uomo che si era rivolto più volte alla sua vittima minacciandola ripetutamente del fatto che, se non gli avesse dato i soldi richiesti, la madre avrebbe passato "un brutto Natale".
Difatti l’art. 629 c.p. punendo "chiunque, mediante violenza o minaccia, costringendo taluno a fare o ad omettere qualche cosa, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno" intende scongiurare che la prospettazione di un evento dannoso per l'incolumità fisica della vittima o di una persona ad essa molto vicina, spingano la stessa a gesti disperati o comunque non voluti.
Il Tribunale adito, specificava inoltre che "in tema di estorsione, la violenza o la minaccia può essere manifestata in modi e forme differenti, purché venga a crearsi la condizione di costrizione psichica della vittima volta, ad ottenere un profitto ingiusto per sé o per altri, con danno altrui".
Cari lettori, nel rimanere in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, colgo l’occasione per porgerVi i miei migliori auguri di Buone Feste!
La generosità si manifesta in molte forme e, quando le imprese si impegnano a restituire una parte degli utili alla comunità che le ha sostenute, il risultato può essere davvero straordinario. È il caso della recente donazione da parte della Giesse Logistica, azienda leader nella produzione di coperture mobili, di un moderno hangar-box alla Croce Verde di Castelfidardo.
La consegna del grande pacco che contiene al suo interno il capannone mobile è prevista per Natale e il suo allestimento nei giorni a seguire.
L'Hangar-Box, il tunnel mobile su zavorre, è una soluzione smart che rappresenta spazio coperto importante per la Croce Verde a protezione dei mezzi indispensabili nelle operazioni di soccorso e di gestione delle emergenze. Questa tipologia di capannone telonato può essere facilmente posizionata su qualsiasi tipo di suolo, offrendo una soluzione adattabile a diverse esigenze e realtà del territorio marchigiano. È amovibile e riposizionabile.
La decisione di effettuare questa significativa donazione è stata ispirata da un legame profondo tra la Giesse S.p.A e la comunità marchigiana, consolidato dall’amicizia con Andrea Lanari, membro attivo dell'Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro (ANMIL). Lanari, noto per il suo impegno sociale come testimonial per la sicurezza nei luoghi di lavoro, ha giocato un ruolo chiave nel facilitare questa partnership che va oltre il semplice rapporto azienda-comunità.
La Giesse Logistica, azienda piemontese che produce da tempo il prodotto Hangar-Box, ha voluto riconoscere con questo gesto il ruolo cruciale svolto dai clienti del territorio marchigiano nel contribuire al suo successo. Questa donazione rappresenta un modo tangibile per restituire parte degli utili ottenuti dalla fiducia continua dei clienti locali alla comunità e alle organizzazioni locali che lavorano instancabilmente per il suo benessere.
La Croce Verde ODV è un Ente del Terzo Settore che opera dal 1980 a Castelfidardo occupandosi di attività sociali, sanitarie, di educazione ed animazione per giovani ed adulti, oltre che di integrazione sociale.
Il presidente Gino Morbidoni esprime gratitudine alla Giesse S.p.A per l’inattesa donazione dell’Hangar-Box. “L’attrezzatura sarà utilizzata in modo polivalente: darà riparo ai mezzi che per questioni di spazio non potevano trovare riparo nei garage e sarà un luogo coperto a disposizione di attività sociali e manifestazioni che la Croce Verde periodicamente organizza.”
Conclude il presidente: “La Giesse S.p.A ha dimostrato come il mondo imprenditoriale sia socialmente responsabile e promotore di iniziative di collaborazione con l’associazionismo ed il volontariato: si possono sviluppare co-progettazioni che si trasformano in azioni di welfare che favoriscono il benessere dei cittadini del territorio. La Croce Verde auspica che l’esperienza con l’azienda piemontese “contamini” anche altri imprenditori locali in progetti ed iniziative con gli attori sociali del territorio fidardense”
Particolarmente soddisfatto dell’obiettivo raggiunto è Andrea Lanari: "Con la Giesse Logistica esiste un’amicizia profonda legata anche da un obbiettivo che abbiamo in comune: la tutela e la salvaguardia della salute e della sicurezza delle persone. Grazie a questo obbiettivo e allo spirito di solidarietà della Giesse verso le persone più bisognose si è potuti raggiungere a questa importante collaborazione tra le parti. Un sentito ringraziamento da parte mia e da parte di tutti i volontari della Croce Verde per l’importante donazione che la Giesse Logistica ha voluto compiere a sostegno di questa realtà che svolge servizi di assistenza a malati e a persone con disabilità per tutta la comunità di Castelfidardo"
Lo scorso venerdì 22 dicembre, al ristorante Villa Berta di San Severino Marche si è svolta una cena per festeggiare il ventesimo anniversario della Futurinfissi Snc, leader nel settore infissi in legno che si trova nella zona industriale di Taccoli a San Severino Marche.
Un traguardo significativo che testimonia la dedizione dei soci Graziano Marinelli, Massimo Cetoretta e Massimo Leonori responsabile vendite e presidente cna infissi Macerata. È stato un momento speciale per condividere i successi dell'azienda e per rafforzare il legame con i suoi collaboratori e con tutto il territorio.
Stamattina, nel Parco di Villa Cozza, precisamente nello spazio verde antistante l’ingresso della struttura, l'Associazione "L’Albero dei Cuori – Anteas Aps" ha celebrato un momento di significativa importanza ambientale e sociale con la piantumazione di tre alberi di corbezzolo.
L’llbero del Corbezzolo è stato scelto dall’associazione come rappresentativo del suo essere in quanto è un sempreverde, dai frutti rossi e dai fiori bianchi (come il suo logo), che contemporaneamente sbocciano in inverno, rappresentando un po’ il periodo natalizio ma, soprattutto, il nostro Tricolore. È infatti considerata la pianta simbolo dell'Italia, fin dal Risorgimento.
I tre corbezzoli sono stati messi a dimora a Villa Cozza, sede di nascita dell’associazione, nei pressi della panchina dedicata da Yuri Falzetti, campione mondiale di body painting, alla Giornata contro la Violenza sulle Donne, e vogliono rappresentare un gesto simbolico che coniuga in sé l’impegno per il sociale e la tutela dell'ambiente, l’arricchimento dello splendido Parco con nuove essenze arboree e il contrasto alla violenza di genere.
L'iniziativa, svoltasi alla presenza del presidente Ircr Amedeo Gravina, del direttore Ircr Nazzareno Tartufoli, dei volontari dell'associazione Benito Barchetta e Giovanni Pazzelli, ha avuto luogo in concomitanza con il tradizionale Pranzo di Natale con i familiari dei residenti a Villa Cozza: quest’anno le adesioni sono state moltissime e tutti hanno potuto gustare - insieme ai loro cari - un ricco menu preparato dai bravissimi cuochi della struttura.
C'è aria di cambiamenti nel quartiere Risorgimento di Civitanova Marche: dopo più di 40 anni, infatti, il bar San Giuseppe volta pagina. Punto nevralgico e fulcro del quartiere, il bar vede i suoi albori nei primi anni '80 con Walter Renzi, che per primo ottenne quella che ad oggi risulta una delle licenze più longeve della città e che per più di 20 anni, insieme alla moglie Adelaide e al figlio più piccolo Stefano ha assicurato un punto di ritrovo per la gente.
Il cambio generazionale poi con la gestione di Samuele Renzi, primo figlio di Walter, e Robert Antonini: i fratelli in affari sorprendono tutti rivoluzionando il bar con la gelateria e offrendo negli anni, ben 18, sempre più servizi. Oggi dopo un'onorata carriera sono pronti a cedere il passo ad un volto "quasi nuovo".
A ricevere la staffetta sarà infatti Luca Ubaldi, giovane barman che proprio lì ha mosso i suoi primi passi. Nato e cresciuto nel quartiere vede il formarsi della sua carriera in Spagna e sarà questa la nuova chiave di lettura tutta da scoprire. Previsto per sabato 23 dicembre il passaggio di consegne.
Nella suggestiva cornice del centro storico di Macerata, tra le luci e i colori delle festività natalizie, si è tenuta ieri sera, 21 dicembre, la tradizionale cena degli auguri di Natale dello Staff Studi Dentistici Galeotti. Un momento di convivialità e di condivisione, che ha visto protagonisti il dottor Franco Galeotti e il dottor Renato Galeotti, titolari dello studio, insieme alle loro assistenti Cristina, Erika, Diletta, Debora ed Ana, e ai preziosi collaboratori il dottor Giuseppe Nigro, la dottoressa Lucia Silvi, il dottor Samuele Pergami,la dottoressa Federica Ciccale’ e il dottor Jonathan Storoni.
La cena si è svolta al ristorante Di Gusto, un locale elegante e raffinato, che ha saputo deliziare i palati con le sue specialità culinarie, tra cui spiccano i piatti tipici della tradizione marchigiana. Il clima è stato quello di una grande famiglia, che ha festeggiato insieme i successi raggiunti nel corso dell’anno e si è augurata di continuare a crescere per quello a venire. Tra brindisi, sorrisi e scherzi, la serata è trascorsa in allegria e in armonia, dimostrando la forte coesione e la passione che animano lo staff Studi Dentistici Galeotti.
A immortalare la bella serata gli scatti di Guido Picchio.
La fermana Francesca Ferrini, giovane studentessa universitaria presso la Politecnica di Ancona, è pronta a solcare i cieli e a portare il suo inconfondibile stile marchigiano in Cina. L’invito giunge direttamente dal noto social Douyin, il Tik Tok cinese e casa madre della versione occidentale. Francesca sarà ospite d’onore al Mosaic International Dance Festival, un prestigioso evento in programma tra febbraio e marzo ad Hang Zhou, capoluogo della provincia cinese di Zhejiang, che rappresenta il punto finale dell’antico Gran Canale, partendo da Pechino. La città, conosciuta come la città dell’acqua è intrisa di fascino e mistero, situata nelle vicinanze di importanti metropoli come Shanghai e Nanchino.
Francesca Ferrini, già affermata influencer su Douyin, si distingue per essere un’icona di stile e gusto italiano, con un tocco tutto marchigiano. Benché non sia presente su Tik Tok in occidente, è ormai un personaggio di spicco in Cina da oltre un anno.
L’invito al Mosaic International Dance Festival rappresenta una straordinaria opportunità per i numerosi followers cinesi di vedere Francesca dal vivo per la prima volta. La giovane fermana è apprezzata per la sua italianità e per aver condiviso le bellezze del fermano e delle Marche con il pubblico cinese. Durante il festival, sono in programma incontri con importanti autorità, che amplieranno ulteriormente la sua influenza e il suo impatto.
La decisione di invitare Francesca Ferrini in Cina è maturata durante il Mosaic International Dance Festival di Dubai lo scorso novembre, in cui la giovane è stata anch’essa ospite. Douyin aveva già testato le sue abilità un mese prima a Milano, durante la Milano Fashion Week 2023, offrendole l’opportunità di confrontarsi con modelle provenienti da tutto il mondo. A Milano, oltre al social cinese, Francesca è stata richiesta anche dalla prestigiosa rivista Harper’s Bazaar China.
Francesca Ferrini incarna l’immagine della ragazza della porta accanto, con uno stile semplice e pulito che le ha permesso di emergere e conquistare l’attenzione internazionale, forse proprio grazie alla sua autenticità tipica di una ragazza della provincia marchigiana.
Questa viaggio in Cina, per Francesca Ferrini, potrebbe essere solo l’inizio di una promettente carriera nel mondo della moda e della comunicazione. L’organizzazione cinese sta lavorando per farla brillare in Cina indossando prodotti made in Marche, con diverse firme marchigiane che hanno già deciso di scommettere su di lei. Inoltre sarà sicuramente un’affermazione promozionale per il nostro territorio e le nostre eccellenze.
Campionati italiani di ornitologia: Davide Petroselli vince ancora. Dopo il mondiale di Napoli, il montefanese si è aggiudicato a Lanciano i primi tre posti con "L'organetto Rostrata" e un terzo posto nella categoria "Verzellino".
Presenti 12000 esemplari che nel corso dell'evento, tenutosi in terra abruzzese dal 10 al 17 dicembre, ha visto la presenza di tantissimi appassionati. Il prossimo impegno per Petroselli è in Spagna, a partire dal 19 gennaio, con la speranza di riportare a Montefano il titolo mondiale vinto lo scorso anno. La costanza e la serietà sono le armi di Davide che ha abituato gli appassionati a risultati eccellenti anche in campo internazionale.
Per il secondo anno consecutivo l'Avis Comunale di Macerata ha organizzato la “Passeggiata dei Babbi Natale”, scegliendo il centro storico del capoluogo per mettere in scena l'iniziativa natalizia. L'associazione che racchiude i donatori del sangue, nuovamente protagonista dunque nel cuore di Macerata.
Come un anno fa punto di partenza è stata piazza Annessione e da lì si è saliti fino a piazza Cesare Battisti dove i Babbi Natale hanno incontrato i cittadini e le famiglie che erano in giro per lo shopping.
La simpatia dei volontari di rosso vestiti e le musiche natalizie scelte da un deejay hanno avvicinato i molti curiosi, catturando in particolare l'attenzione dei più piccoli. A questi ultimi l'Avis ha distribuito una serie di doni assai apprezzati, alcuni dei quali offerti dalla nota azienda Clementoni.
La passeggiata, realizzata in collaborazione con l’Admo Macerata e i commercianti del centro, patrocinata dal Comune, è proseguita poi con allegra animazione a tema ed infine con una lotteria che ha consentito di estrarre numerosi premi messi in palio dagli esercizi commerciali della città.
Nuovo invito dalla Federazione Italiana Tradizioni Popolari ed ennesima presenza assai prestigiosa per Li Matti de Montecò, appena tornati dopo un pomeriggio trascorso alla Farnesina, la sede del Ministero degli Esteri.
L'associazione folk di Montecosaro è stata chiamata a Roma per prendere parte al quarto e ultimo incontro di presentazione del progetto "Turismo delle radici". Si tratta di una idea attraverso la quale gli italo-discendenti e oriundi italiani potranno scoprire i piccoli borghi e le aree rurali all’origine del fenomeno migratorio italiano, costruendo un’offerta turistica autenticamente locale che permetta di apprezzare bellezza cultura e tradizioni secolari dei borghi da cui sono partiti i loro avi.
Nell’occasione è intervenuto pure il ministro degli Esteri Antonio Tajani ed hanno partecipato sindaci, vicesindaci e assessori dei comuni della Calabria, della Sicilia, di Sardegna, Lombardia e Veneto.
Per le altre regioni non c'erano figure istituzionali, bensì di associazioni culturali e due persone de Li Matti de Montecò hanno avuto il piacere di rappresentare le Marche. Nel corso del 2024 i comuni d'Italia al di sotto dei 6.000 abitanti si impegneranno a promuovere il territorio purchè con le tradizioni al centro.
Tajani dopo aver salutato i presenti, compreso i membri del gruppo folk montecosarese, ha dichiarato: “Concludiamo oggi il ciclo di incontri alla Farnesina per condividere e approfondire, insieme alle realtà locali, la preparazione delle iniziative per il 2024, Anno delle Radici italiane nel mondo. Abbiamo riscontrato dai territori fortissimo apprezzamento e interesse per il progetto del Turismo delle Radici, una straordinaria opportunità per valorizzare e promuovere le eccellenze delle realtà locali e il saper fare italiano”.
Li Matti de Montecò, da sempre attivi nella difesa e nella valorizzazione delle tradizioni musicali ma non solo, saranno protagonisti nella nostra regione per questo progetto in rampa di lancio.