Cultura

Montecassiano, il Parco della Poesia si anima con le interpretazioni di Boldrini

Montecassiano, il Parco della Poesia si anima con le interpretazioni di Boldrini

Il Parco della Poesia è il luogo così battezzato dai ragazzi e dalle ragazze de “I fumi della fornace” perché deputato ad ospitare appunto le voci dei poeti. Ieri sera  lo spazio è stato inaugurato ufficialmente con il più grande interprete che oggi possa vantare la tradizione interpretativa italica: Maurizio Boldrini, che ha donato un ricchissimo “parco” poeti.  Tanti spettatori, opportunamente distanziati, sono arrivati anche da fuori regione appositamente per ascoltare Boldrini, a due anni dalla sua ultima apparizione in pubblico, la memorabile serata del “Robespierre” al Teatro Mugellini di Potenza Picena, in cui ricevette il premio Mugellini alla carriera. Il programma del recital è sotto il titolo “Mistica minore” e si apre con una spietata “Legge sulle gelosie” dall’antico testamento che colpisce immediatamente il pubblico, il cinismo della sacra scrittura è reso magistralmente dalla voce di Boldrini, spettatori subito attoniti. Appena il tempo di riprendersi con una citazione filosofica di Keplero, I moti celesti,  e via verso l’alto con Vola alta parola di Mario Luzi. A seguire l’anteprima dell’inedito Sibilla regina di Giampaolo Vincenzi  (la prima si svolgerà a Bolognola, 10-11-12 settembre, nell’ambito della rassegna “Carte sibilline”), che sospende il pubblico in leggerezza diafana per poi farlo precipitare nell’aspro ed inflessibile Ad Arimane di Giocomo Leopardi. Oramai gli spettatori sono presi completamente nel vortice delle sensazioni, ma “l’arco teso della bellezza” ha solo lanciato le prime frecce.  Con la celeberrima Cantica XXXIV dell’Inferno dantesco Boldrini fa un compendio della recitazione in versi, la registrazione dovrebbe circolare obbligatoriamente nelle scuole di ogni ordine e grado per far ascoltare l’autentica voce di Dante Alighieri e per far piazza pulita del ciarpame interpretativo col quale solitamente si mortifica il sommo poeta. A seguire , Giacomo Leopardi,  Alla luna con incipit del Canto Notturno, gli spettatori sono letteralmente de-collati, non c’è spazio per la testa che chiede sensi:  spazio e tempo sono imbambolati nell’intimo della visione nostalgia. Tocca a Gabriele D’Annunzio riportare il pubblico al materico, macabro e tattile, con la pagina del Carnaio da Il Trionfo della morte. Si cambia completamente registro con Emilio Villa, con Però prima del vento, struggente lezione di scrittura, ideale passaggio di testimone  con il momento più atteso dai convenuti:  Advocata di Giovanni Prosperi, l’amico poeta di Boldrini che è venuto a mancare improvvisamente il 3 di luglio. Advocata è una poesia-preghiera alla Madonna d’incomparabile bellezza, l’interprete muove alla commozione, è il momento più alto del teatro, cioè della vita. Ci si accorge di essere seduti su sedie e non su nuvole con La morte di Stracci dalla sceneggiatura de La ricotta di Pasolini, anche qui Boldrini è capace di trasportare gli spettatori e le sedie sulle quali sono seduti dentro il set del film, egli, con la sua voce, potrebbe rendere sacro anche l’elenco del telefono. Il pubblico ringrazia l’interprete calorosamente, sentitamente, sinceramente.  Ma non è finito ancora l’appuntamento con la grazia, c’è un fuoriprogramma, Genova di Dino Campana.  E’ un maremoto, una folgorazione, non si sa più quale sia il confine tra scrittura e voce, anzi non c’è mai stato questo confine nell’alta quota poetica.

21/08/2021 10:42
Pieve Torina, un libro per ricordare le tradizioni e il folklore del centro Italia: domenica la presentazione

Pieve Torina, un libro per ricordare le tradizioni e il folklore del centro Italia: domenica la presentazione

Domani sera, alle 21.15, appuntamento con Antonio De Signoribus e il suo “L’uovo di cavalla” al Parco Rodari di Pieve Torina, una raccolta di racconti legati alle tradizioni e al folclore del centro Italia, un libro edito da Zefiro che ha ottenuto il “Marchio Microeditoria di Qualità” per l’anno 2020. Tra le storie narrate anche una che ha come protagonista l’Eremo dei Santi, tra i luoghi più significativi del territorio di Pieve Torina, meta di pellegrinaggi sin dall’età precristiana per le virtù terapeutiche attribuite all’acqua che stilla all’interno della grotta in cui l’eremo è ricavato. De Signoribus, nativo di Cupra Marittima, è considerato uno dei massimi esperti di fiabe e cultura orale. Oltre all’autore interverranno l’editore Carlo Pagliacci e Allì Caracciolo che ha curato l’introduzione del libro.      

21/08/2021 10:11
Galleria a cielo aperto a Civitanova: successo di pubblico al Lido Cluana

Galleria a cielo aperto a Civitanova: successo di pubblico al Lido Cluana

C'è tempo fino al 31 agosto per visitare la galleria d'arte a cielo aperto nei pressi del Lido Cluana a Civitanova. Un'esposizione,giunta alla sesta edizione, nata quasi per gioco  che si è rinnovata di anno in anno con un crescendo di pubblico e di interesse tanto da meritare quest'anno l'inaugurazione alla presenza del sindaco Fabrizio Ciarapica, del violinista Davide Magnaguadagno e della critica d'arte Pina Coppola. L'organizzazione, oggi sempre più capillare, è curata da un'appassionata, lei stessa artista autodidatta, Daria Castelli con la collaborazione di alcuni volontari. Molta è la soddisfazione per l'edizione di quest'anno che ha registrato un crescente interesse di pubblico e perfino di uno dei maggiori critici d'Italia, Vittorio Sgarbi: "questa iniziativa ha portato valore aggiunto a questa città, ha riempito questi viali un tempo spenti di colore - ci racconta Daria - le persone si fermano, chiedono. Non è tanto, almeno inizialmente, un interesse legato all'acquisto ma alle tecniche pittoriche e di realizzazione delle opere. Qui abbiamo artisti molto validi, perfino Sgarbi (a Civitanova per parlare di Dante) ha manifestato un certo interesse per questa esposizione, sostenendo che più di uno di essi meriterebbe palcoscenici più importanti." Fondamentale è il lavoro di selezione degli artisti e delle opere, alcuni dei quali sono diversi ogni anno: " me ne occupo io personalmente - ci dice Daria - abbiamo molte richieste da tutta la regione, alla fine scelgo con il cuore e non in base ad un filo conduttore. Qui comunque espongono alcuni artisti in maniera permanente, con i quali collaboro da anni e altri vengono selezionati anno dopo anno. La mia scelta è comunque quella di tenere un numero massimo di 16 artisti, questo perchè teniamo a valorizzare le opere che devono essere distanziate affinchè il gioco di luci che abbiamo creato possa mantenere il suo effetto". Novità di quest'anno è infatti, a spese dell'organizzazione, l'utilizzo di alcuni faretti che proiettano luce dal basso, un impatto visivo suggestivo nelle calde serate estive.  Ognuno di questi artisti ha la sua storia, il suo credo e il suo modo di rapportarsi al pubblico, come ci spiega Daria: "non faccio distinzioni di sorta, io per esempio non riesco a stare senza il pubblico, mi riesce bene anche dipingere perchè mi sento come fossi in una sorta di bolla, altri sono più intimisti e solitari. Così come con la scuola, c'è chi ha frequentato le accademie e chi è autodidatta, ma quello che più conta è che ognuno riesca ad esprimere la propria voce interiore attraverso l'arte. Quest'anno - continua Daria - sono riuscita a far esporre le opere dei bambini che frequentano la scuola elementare, un bel modo per mostrare come la raffigurazione artistica non ha età ma riguardi tutti. Credo che in questa città l'interesse per le arti visive stia aumentando notevolmente, bisogna eliminare il binomio Civitanova divertimento a discapito della cultura che sembra non interessare".   E sui desideri futuri l'organizzatrice non si sbilancia: "spero di poter rinnovare gli artisti, c'è bisogno di un ricambio senza però aumentarne il numero perchè è giusto che ogni espositore abbia lo spazio che si merita. Magari avremo della musica dal vivo, chissà."      

20/08/2021 17:58
Un biglietto unico per i Polittici dei Monti Azzurri: i capolavori artistici si svelano ad un prezzo scontato

Un biglietto unico per i Polittici dei Monti Azzurri: i capolavori artistici si svelano ad un prezzo scontato

I Polittici dei Monti Azzurri si mostrano in tutto il loro splendore grazie alla collaborazione dei Comuni di Belforte del Chienti, Monte San Martino e Serrapetrona. Le amministrazioni comunali e le rispettive Pro loco, hanno ideato un biglietto unico che permette, ad un prezzo scontato, di visitare i polittici custoditi nelle chiese di Sant’Eustachio a Belforte del Chienti, nella chiesa di San Martino a Monte San Martino e nella chiesa di San Francesco a Serrapetrona, tra le più belle dell’Unione Montana dei Monti Azzurri. I tre comuni, già facenti parte della rete museale A.M.A. (Associazione Monti Azzurri), mettono a disposizione un biglietto unico al costo di 10 euro che consente di vedere da vicino i capolavori del Boccati, di Girolamo di Giovanni da Camerino e dei fratelli Crivelli e di D’Alessandro. Si tratta di un sistema di rete dei polittici da promuovere grazie ad una visita guidata che aiuta a conoscere anche la bellezza del territorio.  L’arte quattrocentesca di questi borghi pittoreschi fa parte del grande patrimonio artistico delle aree pedemontane e rappresenta uno scrigno di meraviglie assolutamente da conoscere. Il biglietto unico, che non ha scadenza ravvicinata, può essere acquistato presso le Pro Loco di Belforte del Chienti e di Monte San Martino. I giorni e gli orari per la visita sono: BELFORTE DEL CHIENTI – POLITTICO DI GIOVANNI BOCCATI Tutti i giorni dalle 8:00 alle 13:00 o fuori orario su prenotazione. Numero prenotazioni 320.7067336 e Mail info@probleforte.it MONTE SAN MARTINO – POLITTICI DI GIROLAMO DI GIOVANNI DA CAMERINO E FRATELLI CRIVELLI Agosto / dal lunedì al venerdì 11:00-13:00 e sabato-domenica 16:00-19:00 Settembre / sabato e domenica 16:00 – 19:00 Numero prenotazioni 331.2314715 / 331.2314718 SERRAPETRONA – POLITTICO DI LORENZO D’ALESSANDRO Lunedì - Mercoledì - Venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,30 Domenica dalle 15,00 alle 19,00 Altri giorni su prenotazione. Punto di ritrovo per le visite non direttamente nella chiesa di San Francesco ma in piazza presso la Chiesa di Santa Maria dove c’è la mostra delle opere salvate dal sisma. Numero prenotazioni: 0733/908321  

20/08/2021 16:50
Potenza Picena, Cesare Catà aprirà il festival culturale dedicato a Dante: si inizia il 20 agosto

Potenza Picena, Cesare Catà aprirà il festival culturale dedicato a Dante: si inizia il 20 agosto

Sarà il filosofo Cesare Catà ad aprire la prima delle tre serate di “Convivio”, l’evento culturale clou dell’estate potentina organizzato dall’Amministrazione Comunale, e giunto ormai alla sua quinta edizione, in programma in Piazza Douhet dal 20 al 22 agosto. Tema del talk show di quest’anno è “L’Arte immortale e la poesia suprema di Dante” per celebrare Dante Alighieri nei 700 anni dalla morte. Nella serata di venerdì 20 agosto Cesare Catà parlerà del “Dante di Dante” sviscerando il lato filosofico del Sommo Poeta mentre sabato 21 il Prof. Dario Pisano si addentrerà nella parte più letteraria trattando il “Dante Immortale, 700 anni di vita”. Si chiuderà domenica 22 con lo spettacolo teatrale “Paolo e Francesca: dritto e rovescio” della Compagnia della Marca. “Si è voluto celebrare quest’anno i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri incardinandovi il tema portante di Convivio – ha riferito l’Assessore alla Cultura, Tommaso Ruffini – tre serate con tre ospiti di grande spessore per affrontare da prospettive diverse, quella filosofica, quella letteraria e quella teatrale, l’opera di Dante per capire meglio quanto essa abbia influito sulla crescita culturale italiana”. Conduttrice delle tre serate sarà la giornalista Aurora Pepa. Per info e prenotazione è possibile consultare la pagina fb di Convivio o telefonare allo 0733.687927

19/08/2021 15:29
Camporotondo del Fiastrone, il 21 agosto si celebrano i 120 anni dalla nascita di Tullio Colsalvatico

Camporotondo del Fiastrone, il 21 agosto si celebrano i 120 anni dalla nascita di Tullio Colsalvatico

Sabato 21 agosto ricorrono i 120 anni dalla nascita, avvenuta a Camporotondo del Fiastrone, di Tullio Colsalvatico, poeta, scrittore e Giusto fra le Nazioni. Una personalità che, per la sua opera letteraria e le sue caratteristiche umane, è di grande rilievo ed attualità, da porre come testimonianza di impegno ed apertura verso la realtà tutta. Dalla natura, all'arte, alla storia, ai bisogni delle persone. Sicuramente una figura che, quanto più conosciuta, tanto più può essere riconosciuta come orgoglio delle nostre terre, a cui fu sempre profondamente legato. Per questo il Comune di Camporotondo del Fiastrone e l'Unione Montana dei Monti Azzurri, in collaborazione con il Circolo culturale Tullio Colsalvatico di Tolentino, hanno promosso una serata di celebrazione con letture di brani dello scrittore ed interventi del prof. Franco Maiolati, presidente del Circolo Colsalvatico e del prof. Fabio Ciceroni dell'Università di Urbino, con Interventi musicali del quartetto d'archi "Ta Nea Strong Ensemble". La serata si terrà all'aperto, nel Giardino della Mediateca di Camporotondo del Fiastrone, di fianco alla piazza, nel rispetto delle norme anticovid.

19/08/2021 10:42
Montecassiano, Boldrini in scena al Parco della Poesia: recital lirico su testi memorabili

Montecassiano, Boldrini in scena al Parco della Poesia: recital lirico su testi memorabili

I ragazzi e le ragazze de “I fumi della fornace” venerdì 20, giorno inaugurale della loro festa della poesia, calano subito il loro asso: Maurizio Boldrini. Il direttore del Minimo Teatro sarà di scena al Parco della Poesia (ore 21.00) con il suo recital “Mistica minore”  su testi di Dante Alighieri, Giacomo Leopardi, Gabriele D’Annunzio, Dino Campana, Mario Luzi, Pier Paolo Pasolini, Emilio Villa, Giovanni Prosperi. Le rare apparizioni di Maurizio Boldrini per il pubblico  sono sempre un appuntamento certo con la meraviglia e con la più alta arte vocale congiunta in questo caso a scritture di assoluto valore.  Alcune domande a maestro Boldrini.  Lei non ama particolarmente i festival, come mai la sua presenza a “I fumi della fornace”? Quella organizzata dai giovani dell’associazione Congerie è una festa della poesia che è molto particolare per diversi motivi, intanto sono quasi tutti miei allievi e allieve e basterebbe questo motivo per essere felice nell’esserci, questo è il motivo affettivo. Ci sono invece aspetti molto importanti che rendono preziosa questa festa: i ragazzi e le ragazze sono tutti molto giovani, preparati e in addestramento costante sulle discipline artistiche, sono un gruppo formidabile anche a livello organizzativo. Ormai sono tre anni che riescono (con pochi mezzi e molta dedizione) a ospitare importanti artisti e riescono a dare voce ai poeti. Non solo, riescono ad essere anche editori, presentano libri e scrittori, organizzano mostre molto originali,  tengono laboratori per i più piccoli, coinvolgono totalmente la comunità di Valle Cascia. Insomma è una iniziativa molto viva e di forte capacità relazionale, niente a che fare con i festival  mummificati incapaci di accorgersi anche di quello che hanno vicino a casa. In che consiste il programma del recital “Mistica minore” da lei presentato? Gli organizzatori mi hanno chiesto di riprendere un vecchio titolo del Minimo Teatro, che rappresentò un momento di studio molto importante per me e  per gli allievi della Scuola di Dizione Lettura e Recitazione. Per diversi anni sotto il titolo “Mistica minore” ci siamo applicati allo studio espressivo di collera e tenerezza, i due fondamentali “colori” espressivi dell’attore applicandoci a testi dell’antico testamento. In questa edizione dell’antico testamento riprendo solo un brano: “La legge sulle gelosie”, per il resto sarà un breve e intenso viaggio su pagine celeberrime, come il canto XXXIV  dell’Inferno,  o su scritture inedite o poco conosciute eppure disarmanti per inaudita bellezza come “Advocata” di Giovanni Prosperi.  E poi, venite e vi sorprenderò, non con effetti speciali, ma con il più semplice e il più intimo suono della parola nuda.

18/08/2021 18:30
Civitanova, pomeriggio di grande musica all' Ippodromo Mori: appuntamento il 19 agosto

Civitanova, pomeriggio di grande musica all' Ippodromo Mori: appuntamento il 19 agosto

    Nuovo appuntamento di Civitanova Classica Piano Festival  Giovedì 19 agosto nuovo appuntamento della storica kermesse civitanovese dedicata al pianoforte, giunta alla sua tredicesima edizione. Appuntamento alle ore 18.30 presso la nuova ed affascinante location dell'Ippodromo Mori (contrada Asola) per un coinvolgente viaggio nello Swing dell'America anni '40. L'evento è realizzato in collaborazione con il Museo del Trotto, visitabile al termine del concerto.  Protagonista sarà l'Orchestra Fiati di Ancona, diretta dal Maestro Mirco Barani e composta da 32 musicisti provenienti dalla Regione Marche, che ha affrontato i più importanti lavori dei grandi compositori di tutti i tempi. Assieme all'orchestra, il pianista Lorenzo Di Bella, anima e direttore artistico del festival, eseguirà la 'Rhapsody in Blue' di George Gershwin.  Biglietto unico 5€ acquistabile on line in prevendita su https://www.ciaotickets.com/biglietti/viaggio-nellamerica-dello-swing-anni-40-civitanova-marche e in tutti i punti vendita del circuito CIAOTICKETS  Civitanova Classica Piano Festival è organizzata dall'Associazione Musicale ARTEinMUSICA in collaborazione con l'Azienda Speciale Teatri di Civitanova, con il sostegno del Comune di Civitanova, MIC, Regione Marche, e sponsor privati. Info 348 344 2958      

17/08/2021 15:05
Recanati, a cento anni dal debutto a New York la città celebra Beniamino Gigli

Recanati, a cento anni dal debutto a New York la città celebra Beniamino Gigli

Dopo il grande successo del Gran Galà di apertura del Gigli Opera Festival “Gigli e i 4 tenori del XX secolo” e di “Cantango” l’omaggio musicale per i 100 anni di Caruso e Piazzolla del tenore Fabio Armiliato il Gigli Opera Festival nella sua serata di chiusura, domani sera 18 agosto in Piazza  Leopardi, celebra il grande tenore Beniamino Gigli  cittadino recanatese a cento anni dal debutto al Metropolitan di New York con La Traviata dove  Gigli prese definitivamente il posto di Enrico Caruso che vide in lui il suo successore. Una rivisitazione della celebre opera verdiana con tre  cantanti solisti: Giorgia Paci, Carlo Giacchetta e Giulio Boschetti accompagnati dal Decimino Gigli, diretto dal direttore artistico del Festival, il Maestro Riccardo Serenelli. Il racconto sarà affidato alla voce dell’attrice Isabella Carloni su testi del Maestro Serenelli. “Ci riempie di orgoglio poter celebrare con tutta la città nel Festival a lui dedicato questo importante Anniversario – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – Beniamino Gigli, nato a Castelnuovo, il quartiere più antico di Recanati,  uno dei figli più illustri della nostra terra, ultimo di sei di Domenico calzolaio e campanaro del duomo ed Ester Magnaterra, cantava nel coro della Concattedrale di San Flaviano. Qui è iniziato qui lo straordinario percorso di uno degli artisti più applauditi al mondo.” Beniamino Gigli ha portato la lirica nel mondo con canzoni come “O sole mio”  “Non ti scordar di me”, “Mamma” ed è  tra i pochi artisti italiani ad avere la stella sul marciapiede della Walk of Fame di Hollywood.  “A Recanati Beniamino Gigli è ovunque, la sua musica riecheggia sempre nei nostri cuori - ha affermato l’Assessora alla Cultura Rita Soccio - c’è un museo intitolato a lui, all’interno dello storico teatro Persiani, con i preziosi costumi di scena, documenti e foto memorabili, come quella con la dedica originale del maestro Arturo Toscanini e la proclamazione ufficiale del Beniamino Gigli Day, che la città di New York gli ha dedicato l’8 ottobre 1997. C’è la scuola di musica, che porta il suo nome e che organizza stagioni concertistiche ed eventi e il Gigli Opera Festival che ogni anno richiama l’attenzione nazionale ed internazionale con le sue indimenticabili serate in Piazza Giacomo Leopardi. Vogliamo sempre più tenere viva la sua memoria e promuovere la sua grande opera. Era il 1920 quando approdò per la prima volta al Metropolitan Opera House di New York, nel 1921 prese ufficialmente il posto di Enrico Caruso e debuttò nella Traviata.  Da quel momento rimase sul palco a lungo, passando alla storia come uno dei tenori più famosi del XX secolo.” Un cantante lirico unico, una voce dal raro timbro che univa smalto e morbidezza eccezionalmente dotata di armonici naturali, a tutt'oggi inconfondibile anche al primo ascolto di uno dei numerosissimi dischi lasciati dall'artista. Popolarissimo per le sue canzoni, per i film che ne amplificarono la fama e per la sua generosità nei confronti del pubblico con i centinaia di concerti offerti in beneficenza. La canzone che  ha dato  a Gigli  la fama nel mondo è “Mamma”, tratta dalla colonna sonora del film da lui interpretato, diretto dal regista Guido Brignone nel 1941 e almeno una volta nella carriera cantata da tutti i tenori. Per Info e biglietteria: Teatro Persiani di Recanati martedì, mercoledì, giovedì dalle ore 17 alle ore 19.30. cell. 349 2976471 - Biglietto € 5 - Si possono acquistare i biglietti online su Vivaticket (https://www.vivaticket.com/it/cerca-biglietti/leopardi)

17/08/2021 11:25
Il Premio San Ginesio sarà assegnato agli attori Carolina Rosi e Michele di Mauro

Il Premio San Ginesio sarà assegnato agli attori Carolina Rosi e Michele di Mauro

Il 25 agosto 2021, nell’ambito del Ginesio fest diretto da Milena Mancini e Vinicio Marchioni, sarà consegnato il Premio San Ginesio all’arte dell’attore a Carolina Rosi e Michele di Mauro, assegnato da una giuria presieduta da Remo Girone e composta da Rodolfo di Giammarco, Lucia Mascino, Francesca Merloni e Giampiero Solari. "Accolgo con soddisfazione il conferimento del premio San Ginesio a Michele Di Mauro e Carolina Rosi, due grandi artisti della scena - dichiara il sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco - ci auguriamo che negli anni si rafforzi sempre più il ruolo del borgo di San Ginesio come punto di riferimento per il teatro italiano, divenendo centro di produzione e di valorizzazione dell’arte dell’attore e di tutti i mestieri della scena". Ecco le motivazioni che hanno portato la giuria alla scelta dei premiati: - CAROLINA ROSI “Figlia d’arte, e lei stessa protagonista d’una famiglia d’arte, battezzata da Luca Ronconi, e definitivamente accolta e valorizzata nel mondo della scena da Luca De Filippo, un’attrice di tempra e di sempre più maturo connotato drammatico come Carolina Rosi assolve dal 2015 allo strenuo compito di dirigere una compagnia storica come quella creata da Luca, discendente dall’esempio e dal repertorio di Eduardo. Oltre a questa rara responsabilità, l’odierno riconoscimento va alla vocazione umana da lei manifestata nelle ultime parti assunte in “Questi fantasmi” allestito da Marco Tullio Giordana e in “Ditegli sempre di sì” diretto da Roberto Andò. " - MICHELE DI MAURO "Sono anni, che un attore laborioso, anomalo, duttile, spietato, paradossale e già solo fisicamente assertivo come Michele Di Mauro meritava una forte attenzione. Il Premio gli esprime una gratitudine nazionale per aver dato lettura contemporanea, in sintonia con le regie di Valerio Binasco, a personaggi di Goldoni e Jon Fosse, di Shakespeare e Brian Friel, di Euripide e Ionesco. E non si può non elogiarlo pubblicamente per i cinque suoi ruoli distinti da identica frugalità nel dramma “Niente di me” del norvegese Arne Lygre, lì diretto da Jacopo Gassmann. Ricordando anche la sua vocazione multidisciplinare fra teatro e linguaggi video della scena." Il Ginesio fest, in programma dal 20 al 25 agosto 2021, nasce per volontà del Comune di San Ginesio con l’intento di favorire, attraverso l’arte e la cultura, la rinascita e il ripopolamento di uno dei borghi più belli d’Italia che nel 2016 è stato gravemente danneggiato dal terremoto. Il programma pensato per questa edizione del Festival da Milena Mancini e Vinicio Marchioni mette al centro il tema della formazione, rivolta non solo ai giovani artisti ma anche al pubblico, a partire dalla necessità di riscoprire la funzione aggregativa che il teatro possiede e di incentivare la partecipazione. Nei diversi luoghi del borgo si alterneranno masterclass, letture, spettacoli e presentazioni di libri. Alla manifestazione interverranno numerosi professionisti della scena come Sonia Bergamasco, Maria Grazia Calandrone, Gino Castaldo, Carrozzerie Orfeo, Michele Mele, Gabriele Di Luca, Fausto Malcovati, Linda Dalisi, Letizia Russo, Roberto Latini, Vittorio Salmoni, Francesca Merloni, Katia Ippaso, Marco Bonini. Il 25 sera, nella piazza Alberico Gentili, subito dopo la cerimonia di consegna del premio San Ginesio, la compagnia ResExtensa porterà in scena uno spettacolo di danza aerea realizzato site specific per San Ginesio.

16/08/2021 16:00
Macerata, la rassegna "Cinema Aperto" fa il boom di presenze a Palazzo Conventati

Macerata, la rassegna "Cinema Aperto" fa il boom di presenze a Palazzo Conventati

Grande successo per la seconda edizione di Cinema Aperto. La prima settimana del cinema all’aperto nel cortile di Palazzo Conventati a Macerata ha registrato il tutto esaurito.  “La risposta dei maceratesi è stata anche quest’anno molto positiva, presenti gli affezionati di Cinema Aperto ma anche tanti turisti e cittadini alla ricerca di una serata piacevole da trascorrere” commenta il presidente della Pro Loco Luciano Cartechini. Visto l’alto numero di richieste,  la Pro Loco sta già pensando, per la prossima edizione, di trovare una nuova location per accontentare la cittadinanza. Nella serata di venerdì 13 agosto, in rappresentanza dell'amministrazione comunale, ha partecipato l’assessore al bilancio Oriana Piccioni, la quale si è complimentata per l’ottima organizzazione. “Film restaurati, commedie, storie che hanno commosso gli spettatori, le prime tre proiezioni sono state un successo” - interviene Marta Bettucci che ha curato la rassegna - “Anche quest’anno siamo rimasti entusiasti della risposta del pubblico che si dimostra sempre più affezionato all’iniziativa del cinema all’aperto”. La seconda settimana di Cinema Aperto si aprirà, lunedì 16 con il capolavoro di Hitchcock,  Mercoledì 18 "Vertigo la donna che visse due volte", in versione restaurata e in lingua originale con sottotitoli in italiano.  Poi, Mercoledì 18, i sessant’anni di "La notte" di Antonioni e si chiuderà Venerdì 20 con "La mia vita da zucchina" per bambini e famiglie. (Foto Carlo Torresi) 

16/08/2021 09:40
San Severino, apre il 16 agosto la chiesa di San Rocco. All'interno il capolavoro del Pomarancio

San Severino, apre il 16 agosto la chiesa di San Rocco. All'interno il capolavoro del Pomarancio

In occasione della Festa di San Rocco lunedì prossimo (16 agosto) la omonima chiesa nel centro storico di San Severino Marche, dove tra l’altro è custodita la tela “Madonna con il Bambino e i santi Rocco e Severino” attribuita a Baccio Ciarpi, sarà aperta al culto dei fedeli. La Pro Loco di San Severino Marche ha organizzato anche visite guidate. Basterà presentarsi presso l’ufficio Iat in piazza Del Popolo, dalle ore 10 alle 11. e nel pomeriggio dalle ore 17 alle 18. Una nuova bella occasione per ammirare il capolavoro per anni attribuito al Pomarancio.

14/08/2021 16:44
Macerata, ripartono le visite guidate alla Torre Civica

Macerata, ripartono le visite guidate alla Torre Civica

Ripartono le visite guidate della Torre Civica di Macerata: un’occasione unica per scoprire dall’interno tutti i segreti di uno dei monumenti simbolo della città e per godere di una vista senza pari una volta giunti in cima. La Torre Civica, alta ben 64 metri, svetta in piazza della Libertà e da secoli scandisce i tempi della giornata grazie al meraviglioso orologio cinquecentesco.  Dal 15 agosto sarà quindi possibile accedere alla Torre attraverso visite guidate a cura della società cooperativa Sistema Museo che partiranno tutti i giorni ai seguenti orari: 10.30, 12.00, 15.00, 16.00, 17.00, 18.00. Le visite sono a ingresso contingentato per un numero ristretto di visitatori muniti di green pass, nel pieno rispetto del distanziamento sociale. Per accedere alla Torre è necessario acquistare il biglietto presso il vicino Infopoint Macerata. Oltre al biglietto singolo (6 euro), è possibile acquistare il Pass Turistico che permette di visitare i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, l’Arena Sferisterio e la Torre Civica al costo di 10 euro. Le visite guidate partono dall’infopoint. Per informazioni e prenotazioni: 0733-060279 o info@maceratamusei.it. “Continua grazie al lavoro di tante professionalità – ha spiegato l’assessore alla cultura Katiuscia Cassetta - l’impegno e l’investimento nell’offerta culturale della nostra città. Da Ferragosto oltre alle aperture e orari più flessibili ci sarà un ulteriore novità ed offerta per i tanti turisti e per tutti i cittadini che saranno in città e potranno finalmente tornare ad ammirare la bellezza delle nostre colline dall’alto della Torre dell’Orologio. Dal prossimo autunno la Torre sarà poi oggetto di un importante riallestimento insieme all’aula didattica di Palazzo Buonaccorsi, ma insieme a Sistema Museo abbiamo pensato fosse importante offrire già da ora ai tanti turisti presenti in città un luogo unico.” Il punto di ritrovo per il tour guidato della torre sarà dunque l’Infopoint Macerata che potenzia i suoi servizi grazie a un sensibile ampliamento dell’orario di apertura. Grazie ad un accordo stipulato tra Regione Marche, Comune di Macerata e Sistema Museo, nel mese di agosto l’ufficio turistico sarà aperto tutti i giorni, lunedì compreso, dalle 10 alle 19 e il venerdì dalle 10 alle 23. Da aprile a ottobre l’Infopoint resterà aperto sette giorni su sette. Lo scopo è quello di garantire un servizio efficiente e costante dalla primavera fino all’autunno, periodi in cui il flusso dei visitatori è più elevato. Da novembre a marzo sarà chiuso soltanto il lunedì ma sarà fruibile in tutti gli altri giorni di mattina e di pomeriggio. Orari e servizi potenziati ma anche un importante restyling nel nome, Infopoint Macerata appunto, e nella veste grafica (la “I” simbolo degli uffici informativi e la sigla MC) e espositiva che permettono a Infopoint Macerata di essere subito individuato da chi arriva in città e di essere quindi punto di riferimento certo e baricentrico per i visitatori e per i residenti che frequentano il centro storico.  

14/08/2021 15:26
Camerino, la cultura non va  in vacanza: mostre e musei aperti nel weekend di Ferragosto

Camerino, la cultura non va in vacanza: mostre e musei aperti nel weekend di Ferragosto

Per il fine settimana di Ferragosto la cultura non va in vacanza a Camerino e così restano aperti i musei civici e diocesani, nonché la mostra “Camerino fuori le mura, prospettive d’arte dal Quattrocento al Settecento” a Palazzo Castelli.   Per turisti, visitatori e cittadini è un’occasione per immergersi nella cultura e nella bellezza del patrimonio artistico della città ducale e del territorio con alcuni dei più grandi artisti della storia in esposizione: dalla Pala ad altare del Tiepolo “San Filippo Neri in estasi con la Vergine e il Bambino”, al ritratto di Giulia Da Varano del Dosso Dossi (di recente restaurato) al busto bronzeo del Bernini e L’Annunciazione, di Girolamo di Giovanni. Il tutto con la possibilità di scoprire dettagli ancora sconosciuti grazie alla tecnologia e all’utilizzo di Haltadefinizione con cui poter arrivare a particolari impossibili da scorgere ad occhio nudo. Un vero incanto per gli appassionati, ma non solo. Un salto, poi, nell’arte contemporanea è servito all’edificio Venanzina Pennesi (in via Macario Muzio) dove, oltre ad alcune delle opere salvate dal sisma, è visitabile la mostra dell’artista contemporaneo Ettore Frani “Le dimore del pittore”. Un vero viaggio nel tempo e nell’arte, in cui poter godere di tesori unici, insieme a tanti percorsi naturalistici da scegliere per tutta la famiglia, per giovani, meno giovani e gruppi di amici, consultabili sul sito https://camerinomeraviglia.it/natura/ nel quale è disponibile anche un audio guida alla scoperta delle meraviglie di Camerino.

14/08/2021 13:35
Macerata, a Ferragosto la città si prepara ad accogliere i turisti: mostre e musei civici aperti

Macerata, a Ferragosto la città si prepara ad accogliere i turisti: mostre e musei civici aperti

Mostre e musei civici di Palazzo Buonaccorsi visitabili e aperti nella giornata di Ferragosto che può trasformarsi in una preziosa occasione per i turisti di trascorrere una giornata all’insegna dell’arte e della cultura e per i cittadini, in tutta sicurezza, di rivedere, o magari conoscere più da vicino, i beni culturali e le bellezze architettoniche della città. Per quanto riguarda le mostre nelle sale temporanee di Palazzo Buonaccorsi visitabile, fino al 31 agosto, la retrospettiva “Tullio Crali. Tra cielo e terra” dedicata a Tullio Crali figura chiave del secondo futurismo e uno dei protagonisti del Novecento italiano. Mostra che, divisa in tre sezioni, presenta, oltre ad interessanti inediti come diari, foto e materiali d’archivio, una selezione di circa 40 opere tra le più iconiche della sua produzione, da quelle che hanno contribuito a determinare il successo dell’Aeropittura. Al piano nobile ad accogliere il visitatore, fino al 30 settembre, c’è invece la mostra d’arte contemporanea “The Flying Dutchman” di Fabrizio Cotognini, esposizione scelta dall’Amministrazione comunale per celebrare i 100 anni  dalla prima rappresentazione lirica allo Sferisterio. La mostra, attraverso un percorso immersivo costituto da disegni, sculture e installazioni, propone una trasposizione concettuale di un’opera letteraria storica, sulla scorta delle varie rappresentazioni e interpretazioni che sono state attribuite nel tempo a l’Olandese Volante. Per quanto riguarda i luoghi di interesse, dove per entrare sarà necessario esibire il Green Pass, i Musei civici di palazzo Buonaccorsi rimarranno aperti tutti i giorni della settimana di Ferragosto e fino al 22 del mese, dal martedì alla domenica, con orario continuato dalle 10 alle 19. Aperta anche l’Arena Sferisterio visitabile dal martedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Per quanto riguarda l’Infopoint Macerata, il punto informativo di piazza della Libertà, si conferma centro nevralgico dell’offerta turistica cittadina potenziando i suoi servizi grazie a un sensibile ampliamento dell’orario di apertura. Grazie ad un accordo stipulato tra Regione Marche, Comune di Macerata e Sistema Museo, nel mese di agosto l’ufficio turistico, situato di fianco al Teatro Lauro Rossi e alla Torre Civica, sarà aperto tutti i giorni, lunedì compreso, dalle 10 alle 19 e il venerdì dalle 10 alle 23. Da aprile a ottobre l’Infopoint resterà aperto sette giorni su sette. Lo scopo è quello di garantire un servizio efficiente e costante dalla primavera fino all’autunno, periodi in cui il flusso dei visitatori è più elevato. Da novembre a marzo sarà chiuso soltanto il lunedì ma sarà fruibile in tutti gli altri giorni di mattina e di pomeriggio. Non solo orari più estesi ma anche un potenziamento dei servizi per rispondere a qualsiasi esigenza dei turisti e degli stessi maceratesi. Lo staff di Sistema Museo, società cooperativa che lo gestisce, è a disposizione per fornire materiale informativo e di promozione, informazioni sui musei e i punti di interesse della città, sugli eventi, gli appuntamenti e l’offerta culturale e sulle strutture ricettive, in un clima di accoglienza e collaborazione pensato per rendere speciale il soggiorno in città di visitatori italiani e stranieri. Macerata Infopoint svolge inoltre il servizio di biglietteria del circuito museale, permettendo a chiunque lo desideri di acquistare il tagliando d’ingresso per Palazzo Buonaccorsi e per l’Arena Sferisterio e la Macerata card annuale che garantisce l’accesso illimitato ai musei, alle mostre temporanee e a particolari eventi studiati ad hoc. L’ufficio di piazza della Libertà è costituito da un’area dedicata all’informazione turistica e alle proposte di visita nel territorio, un’area pensata per l’esposizione dei prodotti enogastronomici d’eccellenza e dell’artigianato artistico con una importante sezione dedicata al vino (enoteca territoriale e regionale), un’area bookshop e una sala per incontri conferenze e presentazioni. Orari e servizi potenziati ma anche un importante restyling nel nome, Infopoint Macerata appunto, e nella veste grafica (la “I” simbolo degli uffici informativi e la sigla MC) e espositiva che permettono a Infopoint Macerata di essere subito individuato da chi arriva in città e di essere quindi punto di riferimento certo e baricentrico per i visitatori e per i residenti che frequentano il centro storico. Queste invece le tariffe di ingresso ai Musei civici e all’arena Sferisterio: Polo Museale di Palazzo Buonaccorsi Biglietto intero 7,50 euro Biglietto ridotto 6 euro: gruppi di minimo 15 persone, convenzionati (FAI, Touring Club Italiano, COOP Alleanza 3.0, Italia Nostra), residenti Comune di Macerata. Ingresso gratuito riservato a: soci ICOM, ragazzi fino a 13 anni, giornalisti muniti di regolare tesserino, guide turistiche abilitate Regione Marche munite di regolare tesserino, persone disabili con un accompagnatore. Arena Sferisterio Biglietto intero 6 euro Biglietto ridotto 4 euro: gruppi di minimo 15 persone, convenzionati (FAI, Touring Club Italiano, COOP Alleanza 3.0, Italia Nostra), residenti Comune di Macerata. Ingresso gratuito riservato a: soci ICOM, ragazzi fino a 13 anni, giornalisti muniti di regolare tesserino, guide turistiche abilitate Regione Marche munite di regolare tesserino, persone disabili con un accompagnatore. Macerata Pass turistico cumulativo valido 7 giorni Biglietto intero 10 euro Biglietto ridotto 8 euro Ingresso gratuito riservato a: soci ICOM, ragazzi fino a 13 anni, giornalisti muniti di regolare tesserino, guide turistiche abilitate Regione Marche munite di regolare tesserino, persone disabili con un accompagnatore. Macerata Card nominativa annuale 2021 (ingresso illimitato circuito e mostre + iniziative periodiche dedicate gratuite) Card Standard 20 euro Card Junior 15 euro  (ragazzi dai 14-25 anni) Card Gratuita (ragazzi fino a 13 anni).      

13/08/2021 17:20
Civitanova, serata musicale in ricordo di Carlo Gargioni: appuntamento il 16 agosto

Civitanova, serata musicale in ricordo di Carlo Gargioni: appuntamento il 16 agosto

Indimenticato musicista, Carlo Gargioni è ricordato dai suoi amici nel concorso musicale a lui dedicato, nato nel 2016 e giunto alla sua quinta edizione, dopo la pausa forzata del 2020 dovuta alla pandemia. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Civitanova Marche ed è coordinata dagli amici Massimo Saccutelli e Andrea Zaccari. Ospite della serata la cantante francese Kelly Joyce. Torna dunque lunedì 16 agosto l’appuntamento musicale rivolto a musicisti, autori, compositori e band, ed intitolato al noto pianista e produttore maceratese che ci ha lasciati nel 2008. Un concorso con lo sguardo rivolto all’Ail, associazione che è al fianco di lotta contro le leucemie. Ed è proprio per dar voce a chi combatte contro una terribile malattia, che la musica troverà spazio anche quest’anno al Varco sul mare, con l’esibizione dei finalisti divisi per categoria. A salire sul palco, dopo i saluti del sindaco Fabrizio Ciarapica e del dottor Riccardo Centurioni, che tanto ha fatto per il reparto Ematologia dell’ospedale di Civitanova e per i suoi pazienti, sono: FINALISTI CATEGORIA COLONNE SONORE:  Filippo Landi, Giacomo Rendine, Maria Socci. FINALISTI CATEGORIA JAZZ: Circle Jazz Trio, Flavio Bertipaglia. FINALISTI CATEGORIA MUSICA D'UTORE: Mauro Testatonda, Diego Rubiconti, Vago Bartowski. FINALISTI CATEGORIA POP/ROCK: Carolina Galassi, Gloria Vampa e Alice Burani. Inizio spettacoli alle ore 21:15, ingresso libero con registrazione e green pass obbligatori. Sarà possibile registrarsi la sera stessa dell’evento (senza precedente prenotazione) fino ad esaurimento dei posti disponibili, presso la biglietteria allestita al Varco sul Mare, dalle ore 17,00. Chi volesse prenotare in anticipo online può farlo attraverso il circuito Ciaotickets. 

13/08/2021 15:38
Macerata, riapre il museo di Storia Naturale: visite gratuite e Green pass obbligatorio

Macerata, riapre il museo di Storia Naturale: visite gratuite e Green pass obbligatorio

Dopo la riqualificazione del Parco archeologico di Helvia Ricina continua l’impegno dell’Amministrazione comunale di Macerata per aumentare e qualificare l’offerta culturale della città. Riapre, infatti, il Museo di Storia Naturale con le sue preziose collezioni scientifiche. Il Museo di Storia Naturale ha origine grazie al prezioso lavoro di collezionismo e cura fatto negli anni da Romano Dezi e Rita Ramazzotti, patrimonio donato nel 2017 al Comune di Macerata e ospitato nello storico Palazzo Rossini Lucangeli in via Santa Maria della Porta, 65. Con il suo patrimonio costituito da preziosi reperti fossili, minerali, farfalle, coleotteri, di zoologia, conchiglie, piante e acquari, il museo arricchitosi di recente anche di ulteriori donazioni, prosegue nella sua attività che fino ad oggi lo ha contraddistinto e lo ha fatto entrare tra i musei scientifici di interesse regionale.  “L’Amministrazione comunale sta lavorando per trovare presto le risorse per allestire la nuova sede – interviene l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta – instaurando importanti collaborazioni con le istituzioni del territorio, scuole, associazioni. Un museo all’avanguardia inserito in un contesto naturalistico che ne potenzia l’offerta e le possibilità di fruizione”.  Il Museo è aperto dal martedì al venerdì con orario 10 - 13 / 15 - 18, il sabato dalle 10 alle 13, nel rispetto delle misure obbligatorie di contenimento del Covid-19,  dietro esibizione del Green pass. È visitabile con ingresso gratuito e contingentato su prenotazione al numero 0733 256361 con visite guidate alle ore 10.30, 11.30, 15.30, 16.30 con un numero massimo di 10 visitatori per ogni turno.  Info: tel. 0733.256385

12/08/2021 16:40
Macerata, tutti i sindaci della Provincia insieme per assistere allo spettacolo di Arturo Brachetti (FOTO e VIDEO)

Macerata, tutti i sindaci della Provincia insieme per assistere allo spettacolo di Arturo Brachetti (FOTO e VIDEO)

Sul palcoscenico dello Sferisterio il protagonista, nella serata di ieri, è stata la leggenda del trasformismo, Arturo Brachetti, fra gli artisti italiani dello spettacolo più noti in tutto il mondo. Brachetti ha messo in scena lo spettacolo “Pierino, il lupo e l’altro” con l’Ensemble Symphony Orchestra diretta da Giacomo Loprieno, un progetto che parte dalla celeberrima fiaba musicale di Sergej Prokof’ev – divenuta nel tempo pezzo di bravura per grandi attori e musicisti – per diventare nelle mani (e nell’arte teatrale) dell'artista una serata di divulgazione e coinvolgimento per il pubblico di tutte le età.  Proprio tra il pubblico dello Sferisterio hanno potuto ammirare la bravura di Brachetti i sindaci della provincia di Macerata, nella serata a loro dedicata come da volere del presidente provinciale Antonio Pettinari: "Una serata che abbiamo deciso di dedicare a tutta la comunità istituzionale e provinciale sin dal 2011, attraverso l'Associazione Sferisterio e l'Amministrazione Comunale della città - spiega -. Un modo per allargare la fonte di prestigio e di fierezza dello Sferisterio a tutto il territorio. La nostra è una provincia ferita dopo il terremoto, e proprio dopo il terremoto abbiamo voluto ancora più fortemente unire la comunità perchè le battaglie, come quella della pandemia, si affrontano insieme".  "La nostra gente non ha paura di faticare e rimboccarsi le maniche, però ha bisogno che le Istituzioni siano vicine - ha aggiunto Pettinari -. È bellissimo vedere tante fasce tricolori, in un'estate in cui il tricolore è sventolato tante volte anche in occasione delle manifestazioni sportive".  Ad applaudire il presidente Pettinari per l'iniziativa è anche il padrone di casa, il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, che ha parlato di una "festa del territorio", mentre il primo cittadino di Camerino Sandro Sborgia ha sottolineato come momenti di ritrovo del genere rappresentino "un segnale forte di speranza affinchè si possa ritornare a vivere quella quotidianità che per troppo tempo abbiamo perso".  "Penso che sia importante ogni iniziativa che tenga alta l'attenzione su quei territori distrutti dal terremoto e in cui la macchina della ricostruzione ancora stenta a partire - ha detto il sindaco di Muccia Mario Baroni -. Nell'ultimo periodo si registrano problemi con le imprese e anche di prezzi, appena si risolve un problema ne sorgono di nuovi. Aspettiamo fiduciosi un ritorno alla normalità. Ci sarebbe bisogno di un'accelerata. Spettacolo e cultura rappresentano il nostro futuro".  "Lo Sferisterio rappresenta un punto di riferimento per tutto il territorio - ha affermato il sindaco di Recanati, Antonio Bravi -. Noi cerchiamo sempre la collaborazione, si vedano in questo senso le tre serate del Gigli Opera Festival, all'interno delle quali abbiamo attribuito il premio Gigli proprio allo Sferisterio di Macerata. Bisogna fare rete e creare iniziative che interessino un pubblico il più vasto possibile, in modo tale che la ricaduta turistica e culturale vada ad interessare l'intero territorio". 

11/08/2021 10:59
L'amore nella Divina Commedia raccontato da Sgarbi: folla di pubblico a Civitanova

L'amore nella Divina Commedia raccontato da Sgarbi: folla di pubblico a Civitanova

Una lectio magistralis indimenticabile in cui Vittorio Sgarbi ha letto e commentato i versi più belli dell’amore celebrato da Dante nella Divina Commedia con il supporto di opere d’arte che sono state proiettate e commentate nel corso dello spettacolo.  Sgarbi ha iniziato il suo spettacolo parlando del sentimento dell’amore nella poesia partendo dall’amore di Petrarca per Laura, di Dante per Beatrice per arrivare a Leopardi e a Montale. ‘La poesia sembra essersi arrestata dagli anni ’50 in poi. Al suo posto troviamo l’amore nelle canzoni dei cantautori più importanti d’Italia. Ognuno di noi ha avuto un amore incompiuto o infelice che ci ha fatto ricordare i versi di Dante, Petrarca e Leopardi. Colonne sonore che fermano dei punti importanti nella nostra vita di adolescenti’. Così è iniziato il racconto andato in scena domenica sera 8 agosto diretto da Vittorio Sgarbi ‘Dante e l’Amore’. Poi sono state lette e commentate le pagine più belle della Divina Commedia in cui anime dannate e beate si alternano nella Commedia dantesca. Il più commuovente e sentito emotivamente da Sgarbi e da tutto il pubblico presente è l’amore fra i marchigiani Paolo e Francesca. ‘Una storia struggente di amanti uccisi per mano del marito di lei, in cui quel primo bacio ‘tremante’ si consuma per arrivare immediatamente alla morte. E seppur collocati da Dante nell’Inferno, Dante non giudica, ma anzi prova tenerezza  e commozione tanto che alla fine del racconto cade svenuto’. Il secondo blocco della narrazione ‘sgarbiana’ è proseguito con il canto V del Purgatorio con la triste vicenda di Pia dei Tolomei, in cui Pia chiede a Dante di non essere dimenticata: "Ricorditi di me, che son la Pia; Siena mi fé, disfecemi Maremma:salsi colui che 'nnanellata pria disposando m'avea con la sua gemma". Il terzo blocco ha riguardato Piccarda e il III Canto del Paradiso. ‘Una figura femminile e perfetta che non anela a niente più di ciò che ha perché deciso da Dio. Una donna che raggiunge per me la perfezione, anzi è la mia donna ideale che forse ho trovato, riferendosi alla compagna di sempre l’ex modella Sabrina Colle – ha scherzato Sgarbi – ella non chiede nulla e vive perfettamente nella compiutezza di Dio’. Un lunghissimo applauso ha concluso le due serate del Festival dedicato a Dante nel 700° anniversario della sua morte che l’amministrazione comunale e il sindaco Ciarapica ha fortemente voluto e che ha realizzato grazie alla collaborazione dell’Azienda dei Teatri di Civitanova. Il sindaco, inoltre, dopo le disposizioni andate in vigore il 6 di agosto sull’obbligatorietà di poter assistere agli spettacoli anche all’aperto con il Green Pass, si è immediatamente attivato facendo collocare un bus per effettuare tamponi rapidi ad un prezzo calmierato di soli 12 euro pur di far partecipare allo spettacolo tutti, compresi coloro che non erano forniti di carta verde. Al termine Sgarbi, accompagnato dal Sindaco Fabrizio Ciarapica, ha visitato la mostra dei pittori e scultori presenti con le loro opere nel Giardino delle Palazzine Liberty adiacenti all’Arena Varco sul Mare. Il critico d’arte ha guardato con interesse le opere esposte, ha dato consigli agli artisti presenti e si è complimentato con l’artista Daria Castelli per la bella mostra. Molti espositori e cittadini presenti hanno voluto da Sgarbi selfie e autografi. La serata si è conclusa alla Locanda Fontezzoppa capitanata dal Sindaco Ciarapica con pochi invitati amici di Sgarbi e la compagna Sabrina Colle ideatrice del festival e della mostra su Listri a Civitanova Alta. Fra gli altri è stato presente anche il potentino Raffaele Curi, già direttore per molti anni del Festival di Spoleto con Gian Carlo Menotti e ora direttore artistico della Fondazione Alda Fendi per cui organizza mostre e spettacoli a Roma di grande richiamo sia di pubblico che di critica.

10/08/2021 16:31
Gagliole, la voce soul di Mafalda Minnozzi in concerto : un mix di Brasile, Italia e Jazz di New York

Gagliole, la voce soul di Mafalda Minnozzi in concerto : un mix di Brasile, Italia e Jazz di New York

L’Amministrazione Comunale di Gagliole rinnova anche quest’anno la collaborazione con San Severino Blues, immancabile appuntamento estivo che si rinnova da ben 23 anni nel piccolo paese dell’entroterra maceratese, il primo ad entrare nella rete del festival marchigiano giunto alla sua trentesima edizione. Dopo un lungo stop causato dalla pandemia torna dal vivo Mafalda Minnozzi, la cantante di origini settempedane famosissima in Brasile e nei circuiti jazz internazionali, accompagnata dal fedele compagno di palco Paul Ricci, raffinato chitarrista e arrangiatore jazz newyorkese. La straordinaria voce di Mafalda “dipingerà” ritratti musicali in bossa nova e jazz di classici brasiliani, italiani e francesi, sempre più colorati di blues. La formazione in duo accentua l’emozionante dimensione intimista, ricercata da Mafalda e Paul, delle composizioni di Ennio Moricone, Toninho Horta e Baden Pawell, tra gli altri, in una miscela di Brasile, Italia e jazz di New York, come nel brano bahiano “È Preciso Perdoar” intrecciato con un tema dii John Coltrane. Un approccio così originale che ha permesso a “Sensorial”, ultimo disco di Mafalda, di concorrere al prestigioso premio Grammy Award Latino in ben sette categorie.  Al concerto della Minnozzi seguiranno altri due appuntamenti con grandi voci femminili, caratterizzanti la settimana di ferragosto di San Severino Blues: la voce soul funk dell’americana Shanna Waterstown a Matelica sabato 14 agosto e quella di Linda Valori domenica 15 a Cingoli. San Severino Blues intanto annuncia un nuovo appuntamento per il 10 settembre con i Superdownhome e la straordinaria partecipazione di Luke Winslow King con Roberto Luti, concerto che sostituisce quello previsto il 13 agosto, annullato per l’intervento chirurgico alle corde vocali dell’armonicista Mark Felthan, leader della band inglese Nine Below Zero.

10/08/2021 11:06
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.