I ragazzi e le ragazze de “I fumi della fornace” venerdì 20, giorno inaugurale della loro festa della poesia, calano subito il loro asso: Maurizio Boldrini. Il direttore del Minimo Teatro sarà di scena al Parco della Poesia (ore 21.00) con il suo recital “Mistica minore” su testi di Dante Alighieri, Giacomo Leopardi, Gabriele D’Annunzio, Dino Campana, Mario Luzi, Pier Paolo Pasolini, Emilio Villa, Giovanni Prosperi. Le rare apparizioni di Maurizio Boldrini per il pubblico sono sempre un appuntamento certo con la meraviglia e con la più alta arte vocale congiunta in questo caso a scritture di assoluto valore.
Alcune domande a maestro Boldrini. Lei non ama particolarmente i festival, come mai la sua presenza a “I fumi della fornace”?
Quella organizzata dai giovani dell’associazione Congerie è una festa della poesia che è molto particolare per diversi motivi, intanto sono quasi tutti miei allievi e allieve e basterebbe questo motivo per essere felice nell’esserci, questo è il motivo affettivo. Ci sono invece aspetti molto importanti che rendono preziosa questa festa: i ragazzi e le ragazze sono tutti molto giovani, preparati e in addestramento costante sulle discipline artistiche, sono un gruppo formidabile anche a livello organizzativo. Ormai sono tre anni che riescono (con pochi mezzi e molta dedizione) a ospitare importanti artisti e riescono a dare voce ai poeti. Non solo, riescono ad essere anche editori, presentano libri e scrittori, organizzano mostre molto originali, tengono laboratori per i più piccoli, coinvolgono totalmente la comunità di Valle Cascia. Insomma è una iniziativa molto viva e di forte capacità relazionale, niente a che fare con i festival mummificati incapaci di accorgersi anche di quello che hanno vicino a casa.
In che consiste il programma del recital “Mistica minore” da lei presentato?
Gli organizzatori mi hanno chiesto di riprendere un vecchio titolo del Minimo Teatro, che rappresentò un momento di studio molto importante per me e per gli allievi della Scuola di Dizione Lettura e Recitazione. Per diversi anni sotto il titolo “Mistica minore” ci siamo applicati allo studio espressivo di collera e tenerezza, i due fondamentali “colori” espressivi dell’attore applicandoci a testi dell’antico testamento. In questa edizione dell’antico testamento riprendo solo un brano: “La legge sulle gelosie”, per il resto sarà un breve e intenso viaggio su pagine celeberrime, come il canto XXXIV dell’Inferno, o su scritture inedite o poco conosciute eppure disarmanti per inaudita bellezza come “Advocata” di Giovanni Prosperi. E poi, venite e vi sorprenderò, non con effetti speciali, ma con il più semplice e il più intimo suono della parola nuda.
Nuovo appuntamento di Civitanova Classica Piano Festival
Giovedì 19 agosto nuovo appuntamento della storica kermesse civitanovese dedicata al pianoforte, giunta alla sua tredicesima edizione.
Appuntamento alle ore 18.30 presso la nuova ed affascinante location dell'Ippodromo Mori (contrada Asola) per un coinvolgente viaggio nello Swing dell'America anni '40. L'evento è realizzato in collaborazione con il Museo del Trotto, visitabile al termine del concerto.
Protagonista sarà l'Orchestra Fiati di Ancona, diretta dal Maestro Mirco Barani e composta da 32 musicisti provenienti dalla Regione Marche, che ha affrontato i più importanti lavori dei grandi compositori di tutti i tempi.
Assieme all'orchestra, il pianista Lorenzo Di Bella, anima e direttore artistico del festival, eseguirà la 'Rhapsody in Blue' di George Gershwin.
Biglietto unico 5€ acquistabile on line in prevendita su https://www.ciaotickets.com/biglietti/viaggio-nellamerica-dello-swing-anni-40-civitanova-marche e in tutti i punti vendita del circuito CIAOTICKETS
Civitanova Classica Piano Festival è organizzata dall'Associazione Musicale ARTEinMUSICA in collaborazione con l'Azienda Speciale Teatri di Civitanova, con il sostegno del Comune di Civitanova, MIC, Regione Marche, e sponsor privati.
Info 348 344 2958
Dopo il grande successo del Gran Galà di apertura del Gigli Opera Festival “Gigli e i 4 tenori del XX secolo” e di “Cantango” l’omaggio musicale per i 100 anni di Caruso e Piazzolla del tenore Fabio Armiliato il Gigli Opera Festival nella sua serata di chiusura, domani sera 18 agosto in Piazza Leopardi, celebra il grande tenore Beniamino Gigli cittadino recanatese a cento anni dal debutto al Metropolitan di New York con La Traviata dove Gigli prese definitivamente il posto di Enrico Caruso che vide in lui il suo successore.
Una rivisitazione della celebre opera verdiana con tre cantanti solisti: Giorgia Paci, Carlo Giacchetta e Giulio Boschetti accompagnati dal Decimino Gigli, diretto dal direttore artistico del Festival, il Maestro Riccardo Serenelli. Il racconto sarà affidato alla voce dell’attrice Isabella Carloni su testi del Maestro Serenelli.
“Ci riempie di orgoglio poter celebrare con tutta la città nel Festival a lui dedicato questo importante Anniversario – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – Beniamino Gigli, nato a Castelnuovo, il quartiere più antico di Recanati, uno dei figli più illustri della nostra terra, ultimo di sei di Domenico calzolaio e campanaro del duomo ed Ester Magnaterra, cantava nel coro della Concattedrale di San Flaviano. Qui è iniziato qui lo straordinario percorso di uno degli artisti più applauditi al mondo.”
Beniamino Gigli ha portato la lirica nel mondo con canzoni come “O sole mio” “Non ti scordar di me”, “Mamma” ed è tra i pochi artisti italiani ad avere la stella sul marciapiede della Walk of Fame di Hollywood.
“A Recanati Beniamino Gigli è ovunque, la sua musica riecheggia sempre nei nostri cuori - ha affermato l’Assessora alla Cultura Rita Soccio - c’è un museo intitolato a lui, all’interno dello storico teatro Persiani, con i preziosi costumi di scena, documenti e foto memorabili, come quella con la dedica originale del maestro Arturo Toscanini e la proclamazione ufficiale del Beniamino Gigli Day, che la città di New York gli ha dedicato l’8 ottobre 1997. C’è la scuola di musica, che porta il suo nome e che organizza stagioni concertistiche ed eventi e il Gigli Opera Festival che ogni anno richiama l’attenzione nazionale ed internazionale con le sue indimenticabili serate in Piazza Giacomo Leopardi. Vogliamo sempre più tenere viva la sua memoria e promuovere la sua grande opera. Era il 1920 quando approdò per la prima volta al Metropolitan Opera House di New York, nel 1921 prese ufficialmente il posto di Enrico Caruso e debuttò nella Traviata. Da quel momento rimase sul palco a lungo, passando alla storia come uno dei tenori più famosi del XX secolo.”
Un cantante lirico unico, una voce dal raro timbro che univa smalto e morbidezza eccezionalmente dotata di armonici naturali, a tutt'oggi inconfondibile anche al primo ascolto di uno dei numerosissimi dischi lasciati dall'artista. Popolarissimo per le sue canzoni, per i film che ne amplificarono la fama e per la sua generosità nei confronti del pubblico con i centinaia di concerti offerti in beneficenza.
La canzone che ha dato a Gigli la fama nel mondo è “Mamma”, tratta dalla colonna sonora del film da lui interpretato, diretto dal regista Guido Brignone nel 1941 e almeno una volta nella carriera cantata da tutti i tenori.
Per Info e biglietteria: Teatro Persiani di Recanati martedì, mercoledì, giovedì dalle ore 17 alle ore 19.30. cell. 349 2976471 - Biglietto € 5 - Si possono acquistare i biglietti online su Vivaticket (https://www.vivaticket.com/it/cerca-biglietti/leopardi)
Il 25 agosto 2021, nell’ambito del Ginesio fest diretto da Milena Mancini e Vinicio Marchioni, sarà consegnato il Premio San Ginesio all’arte dell’attore a Carolina Rosi e Michele di Mauro, assegnato da una giuria presieduta da Remo Girone e composta da Rodolfo di Giammarco, Lucia Mascino, Francesca Merloni e Giampiero Solari.
"Accolgo con soddisfazione il conferimento del premio San Ginesio a Michele Di Mauro e Carolina Rosi, due grandi artisti della scena - dichiara il sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco - ci auguriamo che negli anni si rafforzi sempre più il ruolo del borgo di San Ginesio come punto di riferimento per il teatro italiano, divenendo centro di produzione e di valorizzazione dell’arte dell’attore e di tutti i mestieri della scena".
Ecco le motivazioni che hanno portato la giuria alla scelta dei premiati:
- CAROLINA ROSI
“Figlia d’arte, e lei stessa protagonista d’una famiglia d’arte, battezzata da Luca Ronconi, e definitivamente accolta e valorizzata nel mondo della scena da Luca De Filippo, un’attrice di tempra e di sempre più maturo connotato drammatico come Carolina Rosi assolve dal 2015 allo strenuo compito di dirigere una compagnia storica come quella creata da Luca, discendente dall’esempio e dal repertorio di Eduardo. Oltre a questa rara responsabilità, l’odierno riconoscimento va alla vocazione umana da lei manifestata nelle ultime parti assunte in “Questi fantasmi” allestito da Marco Tullio Giordana e in “Ditegli sempre di sì” diretto da Roberto Andò. "
- MICHELE DI MAURO
"Sono anni, che un attore laborioso, anomalo, duttile, spietato, paradossale e già solo fisicamente assertivo come Michele Di Mauro meritava una forte attenzione. Il Premio gli esprime una gratitudine nazionale per aver dato lettura contemporanea, in sintonia con le regie di Valerio Binasco, a personaggi di Goldoni e Jon Fosse, di Shakespeare e Brian Friel, di Euripide e Ionesco. E non si può non elogiarlo pubblicamente per i cinque suoi ruoli distinti da identica frugalità nel dramma “Niente di me” del norvegese Arne Lygre, lì diretto da Jacopo Gassmann. Ricordando anche la sua vocazione multidisciplinare fra teatro e linguaggi video della scena."
Il Ginesio fest, in programma dal 20 al 25 agosto 2021, nasce per volontà del Comune di San Ginesio con l’intento di favorire, attraverso l’arte e la cultura, la rinascita e il ripopolamento di uno dei borghi più belli d’Italia che nel 2016 è stato gravemente danneggiato dal terremoto. Il programma pensato per questa edizione del Festival da Milena Mancini e Vinicio Marchioni mette al centro il tema della formazione, rivolta non solo ai giovani artisti ma anche al pubblico, a partire dalla necessità di riscoprire la funzione aggregativa che il teatro possiede e di incentivare la partecipazione.
Nei diversi luoghi del borgo si alterneranno masterclass, letture, spettacoli e presentazioni di libri. Alla manifestazione interverranno numerosi professionisti della scena come Sonia Bergamasco, Maria Grazia Calandrone, Gino Castaldo, Carrozzerie Orfeo, Michele Mele, Gabriele Di Luca, Fausto Malcovati, Linda Dalisi, Letizia Russo, Roberto Latini, Vittorio Salmoni, Francesca Merloni, Katia Ippaso, Marco Bonini.
Il 25 sera, nella piazza Alberico Gentili, subito dopo la cerimonia di consegna del premio San Ginesio, la compagnia ResExtensa porterà in scena uno spettacolo di danza aerea realizzato site specific per San Ginesio.
Grande successo per la seconda edizione di Cinema Aperto. La prima settimana del cinema all’aperto nel cortile di Palazzo Conventati a Macerata ha registrato il tutto esaurito.
“La risposta dei maceratesi è stata anche quest’anno molto positiva, presenti gli affezionati di Cinema Aperto ma anche tanti turisti e cittadini alla ricerca di una serata piacevole da trascorrere” commenta il presidente della Pro Loco Luciano Cartechini. Visto l’alto numero di richieste, la Pro Loco sta già pensando, per la prossima edizione, di trovare una nuova location per accontentare la cittadinanza.
Nella serata di venerdì 13 agosto, in rappresentanza dell'amministrazione comunale, ha partecipato l’assessore al bilancio Oriana Piccioni, la quale si è complimentata per l’ottima organizzazione.
“Film restaurati, commedie, storie che hanno commosso gli spettatori, le prime tre proiezioni sono state un successo” - interviene Marta Bettucci che ha curato la rassegna - “Anche quest’anno siamo rimasti entusiasti della risposta del pubblico che si dimostra sempre più affezionato all’iniziativa del cinema all’aperto”.
La seconda settimana di Cinema Aperto si aprirà, lunedì 16 con il capolavoro di Hitchcock, Mercoledì 18 "Vertigo la donna che visse due volte", in versione restaurata e in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Poi, Mercoledì 18, i sessant’anni di "La notte" di Antonioni e si chiuderà Venerdì 20 con "La mia vita da zucchina" per bambini e famiglie.
(Foto Carlo Torresi)
In occasione della Festa di San Rocco lunedì prossimo (16 agosto) la omonima chiesa nel centro storico di San Severino Marche, dove tra l’altro è custodita la tela “Madonna con il Bambino e i santi Rocco e Severino” attribuita a Baccio Ciarpi, sarà aperta al culto dei fedeli. La Pro Loco di San Severino Marche ha organizzato anche visite guidate. Basterà presentarsi presso l’ufficio Iat in piazza Del Popolo, dalle ore 10 alle 11. e nel pomeriggio dalle ore 17 alle 18.
Una nuova bella occasione per ammirare il capolavoro per anni attribuito al Pomarancio.
Ripartono le visite guidate della Torre Civica di Macerata: un’occasione unica per scoprire dall’interno tutti i segreti di uno dei monumenti simbolo della città e per godere di una vista senza pari una volta giunti in cima. La Torre Civica, alta ben 64 metri, svetta in piazza della Libertà e da secoli scandisce i tempi della giornata grazie al meraviglioso orologio cinquecentesco.
Dal 15 agosto sarà quindi possibile accedere alla Torre attraverso visite guidate a cura della società cooperativa Sistema Museo che partiranno tutti i giorni ai seguenti orari: 10.30, 12.00, 15.00, 16.00, 17.00, 18.00. Le visite sono a ingresso contingentato per un numero ristretto di visitatori muniti di green pass, nel pieno rispetto del distanziamento sociale. Per accedere alla Torre è necessario acquistare il biglietto presso il vicino Infopoint Macerata. Oltre al biglietto singolo (6 euro), è possibile acquistare il Pass Turistico che permette di visitare i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, l’Arena Sferisterio e la Torre Civica al costo di 10 euro. Le visite guidate partono dall’infopoint. Per informazioni e prenotazioni: 0733-060279 o info@maceratamusei.it.
“Continua grazie al lavoro di tante professionalità – ha spiegato l’assessore alla cultura Katiuscia Cassetta - l’impegno e l’investimento nell’offerta culturale della nostra città. Da Ferragosto oltre alle aperture e orari più flessibili ci sarà un ulteriore novità ed offerta per i tanti turisti e per tutti i cittadini che saranno in città e potranno finalmente tornare ad ammirare la bellezza delle nostre colline dall’alto della Torre dell’Orologio. Dal prossimo autunno la Torre sarà poi oggetto di un importante riallestimento insieme all’aula didattica di Palazzo Buonaccorsi, ma insieme a Sistema Museo abbiamo pensato fosse importante offrire già da ora ai tanti turisti presenti in città un luogo unico.”
Il punto di ritrovo per il tour guidato della torre sarà dunque l’Infopoint Macerata che potenzia i suoi servizi grazie a un sensibile ampliamento dell’orario di apertura. Grazie ad un accordo stipulato tra Regione Marche, Comune di Macerata e Sistema Museo, nel mese di agosto l’ufficio turistico sarà aperto tutti i giorni, lunedì compreso, dalle 10 alle 19 e il venerdì dalle 10 alle 23. Da aprile a ottobre l’Infopoint resterà aperto sette giorni su sette. Lo scopo è quello di garantire un servizio efficiente e costante dalla primavera fino all’autunno, periodi in cui il flusso dei visitatori è più elevato. Da novembre a marzo sarà chiuso soltanto il lunedì ma sarà fruibile in tutti gli altri giorni di mattina e di pomeriggio.
Orari e servizi potenziati ma anche un importante restyling nel nome, Infopoint Macerata appunto, e nella veste grafica (la “I” simbolo degli uffici informativi e la sigla MC) e espositiva che permettono a Infopoint Macerata di essere subito individuato da chi arriva in città e di essere quindi punto di riferimento certo e baricentrico per i visitatori e per i residenti che frequentano il centro storico.
Per il fine settimana di Ferragosto la cultura non va in vacanza a Camerino e così restano aperti i musei civici e diocesani, nonché la mostra “Camerino fuori le mura, prospettive d’arte dal Quattrocento al Settecento” a Palazzo Castelli.
Per turisti, visitatori e cittadini è un’occasione per immergersi nella cultura e nella bellezza del patrimonio artistico della città ducale e del territorio con alcuni dei più grandi artisti della storia in esposizione: dalla Pala ad altare del Tiepolo “San Filippo Neri in estasi con la Vergine e il Bambino”, al ritratto di Giulia Da Varano del Dosso Dossi (di recente restaurato) al busto bronzeo del Bernini e L’Annunciazione, di Girolamo di Giovanni. Il tutto con la possibilità di scoprire dettagli ancora sconosciuti grazie alla tecnologia e all’utilizzo di Haltadefinizione con cui poter arrivare a particolari impossibili da scorgere ad occhio nudo. Un vero incanto per gli appassionati, ma non solo.
Un salto, poi, nell’arte contemporanea è servito all’edificio Venanzina Pennesi (in via Macario Muzio) dove, oltre ad alcune delle opere salvate dal sisma, è visitabile la mostra dell’artista contemporaneo Ettore Frani “Le dimore del pittore”. Un vero viaggio nel tempo e nell’arte, in cui poter godere di tesori unici, insieme a tanti percorsi naturalistici da scegliere per tutta la famiglia, per giovani, meno giovani e gruppi di amici, consultabili sul sito https://camerinomeraviglia.it/natura/ nel quale è disponibile anche un audio guida alla scoperta delle meraviglie di Camerino.
Mostre e musei civici di Palazzo Buonaccorsi visitabili e aperti nella giornata di Ferragosto che può trasformarsi in una preziosa occasione per i turisti di trascorrere una giornata all’insegna dell’arte e della cultura e per i cittadini, in tutta sicurezza, di rivedere, o magari conoscere più da vicino, i beni culturali e le bellezze architettoniche della città.
Per quanto riguarda le mostre nelle sale temporanee di Palazzo Buonaccorsi visitabile, fino al 31 agosto, la retrospettiva “Tullio Crali. Tra cielo e terra” dedicata a Tullio Crali figura chiave del secondo futurismo e uno dei protagonisti del Novecento italiano. Mostra che, divisa in tre sezioni, presenta, oltre ad interessanti inediti come diari, foto e materiali d’archivio, una selezione di circa 40 opere tra le più iconiche della sua produzione, da quelle che hanno contribuito a determinare il successo dell’Aeropittura.
Al piano nobile ad accogliere il visitatore, fino al 30 settembre, c’è invece la mostra d’arte contemporanea “The Flying Dutchman” di Fabrizio Cotognini, esposizione scelta dall’Amministrazione comunale per celebrare i 100 anni dalla prima rappresentazione lirica allo Sferisterio. La mostra, attraverso un percorso immersivo costituto da disegni, sculture e installazioni, propone una trasposizione concettuale di un’opera letteraria storica, sulla scorta delle varie rappresentazioni e interpretazioni che sono state attribuite nel tempo a l’Olandese Volante.
Per quanto riguarda i luoghi di interesse, dove per entrare sarà necessario esibire il Green Pass, i Musei civici di palazzo Buonaccorsi rimarranno aperti tutti i giorni della settimana di Ferragosto e fino al 22 del mese, dal martedì alla domenica, con orario continuato dalle 10 alle 19.
Aperta anche l’Arena Sferisterio visitabile dal martedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
Per quanto riguarda l’Infopoint Macerata, il punto informativo di piazza della Libertà, si conferma centro nevralgico dell’offerta turistica cittadina potenziando i suoi servizi grazie a un sensibile ampliamento dell’orario di apertura. Grazie ad un accordo stipulato tra Regione Marche, Comune di Macerata e Sistema Museo, nel mese di agosto l’ufficio turistico, situato di fianco al Teatro Lauro Rossi e alla Torre Civica, sarà aperto tutti i giorni, lunedì compreso, dalle 10 alle 19 e il venerdì dalle 10 alle 23. Da aprile a ottobre l’Infopoint resterà aperto sette giorni su sette. Lo scopo è quello di garantire un servizio efficiente e costante dalla primavera fino all’autunno, periodi in cui il flusso dei visitatori è più elevato. Da novembre a marzo sarà chiuso soltanto il lunedì ma sarà fruibile in tutti gli altri giorni di mattina e di pomeriggio.
Non solo orari più estesi ma anche un potenziamento dei servizi per rispondere a qualsiasi esigenza dei turisti e degli stessi maceratesi. Lo staff di Sistema Museo, società cooperativa che lo gestisce, è a disposizione per fornire materiale informativo e di promozione, informazioni sui musei e i punti di interesse della città, sugli eventi, gli appuntamenti e l’offerta culturale e sulle strutture ricettive, in un clima di accoglienza e collaborazione pensato per rendere speciale il soggiorno in città di visitatori italiani e stranieri.
Macerata Infopoint svolge inoltre il servizio di biglietteria del circuito museale, permettendo a chiunque lo desideri di acquistare il tagliando d’ingresso per Palazzo Buonaccorsi e per l’Arena Sferisterio e la Macerata card annuale che garantisce l’accesso illimitato ai musei, alle mostre temporanee e a particolari eventi studiati ad hoc.
L’ufficio di piazza della Libertà è costituito da un’area dedicata all’informazione turistica e alle proposte di visita nel territorio, un’area pensata per l’esposizione dei prodotti enogastronomici d’eccellenza e dell’artigianato artistico con una importante sezione dedicata al vino (enoteca territoriale e regionale), un’area bookshop e una sala per incontri conferenze e presentazioni.
Orari e servizi potenziati ma anche un importante restyling nel nome, Infopoint Macerata appunto, e nella veste grafica (la “I” simbolo degli uffici informativi e la sigla MC) e espositiva che permettono a Infopoint Macerata di essere subito individuato da chi arriva in città e di essere quindi punto di riferimento certo e baricentrico per i visitatori e per i residenti che frequentano il centro storico.
Queste invece le tariffe di ingresso ai Musei civici e all’arena Sferisterio:
Polo Museale di Palazzo Buonaccorsi
Biglietto intero 7,50 euro
Biglietto ridotto 6 euro: gruppi di minimo 15 persone, convenzionati (FAI, Touring Club Italiano, COOP Alleanza 3.0, Italia Nostra), residenti Comune di Macerata.
Ingresso gratuito riservato a: soci ICOM, ragazzi fino a 13 anni, giornalisti muniti di regolare tesserino, guide turistiche abilitate Regione Marche munite di regolare tesserino, persone disabili con un accompagnatore.
Arena Sferisterio
Biglietto intero 6 euro
Biglietto ridotto 4 euro: gruppi di minimo 15 persone, convenzionati (FAI, Touring Club Italiano, COOP Alleanza 3.0, Italia Nostra), residenti Comune di Macerata.
Ingresso gratuito riservato a: soci ICOM, ragazzi fino a 13 anni, giornalisti muniti di regolare tesserino, guide turistiche abilitate Regione Marche munite di regolare tesserino, persone disabili con un accompagnatore.
Macerata Pass turistico cumulativo valido 7 giorni
Biglietto intero 10 euro
Biglietto ridotto 8 euro
Ingresso gratuito riservato a: soci ICOM, ragazzi fino a 13 anni, giornalisti muniti di regolare tesserino, guide turistiche abilitate Regione Marche munite di regolare tesserino, persone disabili con un accompagnatore.
Macerata Card nominativa annuale 2021
(ingresso illimitato circuito e mostre + iniziative periodiche dedicate gratuite)
Card Standard 20 euro
Card Junior 15 euro (ragazzi dai 14-25 anni)
Card Gratuita (ragazzi fino a 13 anni).
Indimenticato musicista, Carlo Gargioni è ricordato dai suoi amici nel concorso musicale a lui dedicato, nato nel 2016 e giunto alla sua quinta edizione, dopo la pausa forzata del 2020 dovuta alla pandemia. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Civitanova Marche ed è coordinata dagli amici Massimo Saccutelli e Andrea Zaccari. Ospite della serata la cantante francese Kelly Joyce.
Torna dunque lunedì 16 agosto l’appuntamento musicale rivolto a musicisti, autori, compositori e band, ed intitolato al noto pianista e produttore maceratese che ci ha lasciati nel 2008. Un concorso con lo sguardo rivolto all’Ail, associazione che è al fianco di lotta contro le leucemie. Ed è proprio per dar voce a chi combatte contro una terribile malattia, che la musica troverà spazio anche quest’anno al Varco sul mare, con l’esibizione dei finalisti divisi per categoria.
A salire sul palco, dopo i saluti del sindaco Fabrizio Ciarapica e del dottor Riccardo Centurioni, che tanto ha fatto per il reparto Ematologia dell’ospedale di Civitanova e per i suoi pazienti, sono:
FINALISTI CATEGORIA COLONNE SONORE: Filippo Landi, Giacomo Rendine, Maria Socci.
FINALISTI CATEGORIA JAZZ: Circle Jazz Trio, Flavio Bertipaglia.
FINALISTI CATEGORIA MUSICA D'UTORE: Mauro Testatonda, Diego Rubiconti, Vago Bartowski.
FINALISTI CATEGORIA POP/ROCK: Carolina Galassi, Gloria Vampa e Alice Burani.
Inizio spettacoli alle ore 21:15, ingresso libero con registrazione e green pass obbligatori.
Sarà possibile registrarsi la sera stessa dell’evento (senza precedente prenotazione) fino ad esaurimento dei posti disponibili, presso la biglietteria allestita al Varco sul Mare, dalle ore 17,00.
Chi volesse prenotare in anticipo online può farlo attraverso il circuito Ciaotickets.
Dopo la riqualificazione del Parco archeologico di Helvia Ricina continua l’impegno dell’Amministrazione comunale di Macerata per aumentare e qualificare l’offerta culturale della città. Riapre, infatti, il Museo di Storia Naturale con le sue preziose collezioni scientifiche.
Il Museo di Storia Naturale ha origine grazie al prezioso lavoro di collezionismo e cura fatto negli anni da Romano Dezi e Rita Ramazzotti, patrimonio donato nel 2017 al Comune di Macerata e ospitato nello storico Palazzo Rossini Lucangeli in via Santa Maria della Porta, 65. Con il suo patrimonio costituito da preziosi reperti fossili, minerali, farfalle, coleotteri, di zoologia, conchiglie, piante e acquari, il museo arricchitosi di recente anche di ulteriori donazioni, prosegue nella sua attività che fino ad oggi lo ha contraddistinto e lo ha fatto entrare tra i musei scientifici di interesse regionale.
“L’Amministrazione comunale sta lavorando per trovare presto le risorse per allestire la nuova sede – interviene l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta – instaurando importanti collaborazioni con le istituzioni del territorio, scuole, associazioni. Un museo all’avanguardia inserito in un contesto naturalistico che ne potenzia l’offerta e le possibilità di fruizione”.
Il Museo è aperto dal martedì al venerdì con orario 10 - 13 / 15 - 18, il sabato dalle 10 alle 13, nel rispetto delle misure obbligatorie di contenimento del Covid-19, dietro esibizione del Green pass. È visitabile con ingresso gratuito e contingentato su prenotazione al numero 0733 256361 con visite guidate alle ore 10.30, 11.30, 15.30, 16.30 con un numero massimo di 10 visitatori per ogni turno. Info: tel. 0733.256385
Sul palcoscenico dello Sferisterio il protagonista, nella serata di ieri, è stata la leggenda del trasformismo, Arturo Brachetti, fra gli artisti italiani dello spettacolo più noti in tutto il mondo.
Brachetti ha messo in scena lo spettacolo “Pierino, il lupo e l’altro” con l’Ensemble Symphony Orchestra diretta da Giacomo Loprieno, un progetto che parte dalla celeberrima fiaba musicale di Sergej Prokof’ev – divenuta nel tempo pezzo di bravura per grandi attori e musicisti – per diventare nelle mani (e nell’arte teatrale) dell'artista una serata di divulgazione e coinvolgimento per il pubblico di tutte le età.
Proprio tra il pubblico dello Sferisterio hanno potuto ammirare la bravura di Brachetti i sindaci della provincia di Macerata, nella serata a loro dedicata come da volere del presidente provinciale Antonio Pettinari: "Una serata che abbiamo deciso di dedicare a tutta la comunità istituzionale e provinciale sin dal 2011, attraverso l'Associazione Sferisterio e l'Amministrazione Comunale della città - spiega -. Un modo per allargare la fonte di prestigio e di fierezza dello Sferisterio a tutto il territorio. La nostra è una provincia ferita dopo il terremoto, e proprio dopo il terremoto abbiamo voluto ancora più fortemente unire la comunità perchè le battaglie, come quella della pandemia, si affrontano insieme".
"La nostra gente non ha paura di faticare e rimboccarsi le maniche, però ha bisogno che le Istituzioni siano vicine - ha aggiunto Pettinari -. È bellissimo vedere tante fasce tricolori, in un'estate in cui il tricolore è sventolato tante volte anche in occasione delle manifestazioni sportive".
Ad applaudire il presidente Pettinari per l'iniziativa è anche il padrone di casa, il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, che ha parlato di una "festa del territorio", mentre il primo cittadino di Camerino Sandro Sborgia ha sottolineato come momenti di ritrovo del genere rappresentino "un segnale forte di speranza affinchè si possa ritornare a vivere quella quotidianità che per troppo tempo abbiamo perso".
"Penso che sia importante ogni iniziativa che tenga alta l'attenzione su quei territori distrutti dal terremoto e in cui la macchina della ricostruzione ancora stenta a partire - ha detto il sindaco di Muccia Mario Baroni -. Nell'ultimo periodo si registrano problemi con le imprese e anche di prezzi, appena si risolve un problema ne sorgono di nuovi. Aspettiamo fiduciosi un ritorno alla normalità. Ci sarebbe bisogno di un'accelerata. Spettacolo e cultura rappresentano il nostro futuro".
"Lo Sferisterio rappresenta un punto di riferimento per tutto il territorio - ha affermato il sindaco di Recanati, Antonio Bravi -. Noi cerchiamo sempre la collaborazione, si vedano in questo senso le tre serate del Gigli Opera Festival, all'interno delle quali abbiamo attribuito il premio Gigli proprio allo Sferisterio di Macerata. Bisogna fare rete e creare iniziative che interessino un pubblico il più vasto possibile, in modo tale che la ricaduta turistica e culturale vada ad interessare l'intero territorio".
Una lectio magistralis indimenticabile in cui Vittorio Sgarbi ha letto e commentato i versi più belli dell’amore celebrato da Dante nella Divina Commedia con il supporto di opere d’arte che sono state proiettate e commentate nel corso dello spettacolo.
Sgarbi ha iniziato il suo spettacolo parlando del sentimento dell’amore nella poesia partendo dall’amore di Petrarca per Laura, di Dante per Beatrice per arrivare a Leopardi e a Montale. ‘La poesia sembra essersi arrestata dagli anni ’50 in poi. Al suo posto troviamo l’amore nelle canzoni dei cantautori più importanti d’Italia. Ognuno di noi ha avuto un amore incompiuto o infelice che ci ha fatto ricordare i versi di Dante, Petrarca e Leopardi. Colonne sonore che fermano dei punti importanti nella nostra vita di adolescenti’. Così è iniziato il racconto andato in scena domenica sera 8 agosto diretto da Vittorio Sgarbi ‘Dante e l’Amore’. Poi sono state lette e commentate le pagine più belle della Divina Commedia in cui anime dannate e beate si alternano nella Commedia dantesca. Il più commuovente e sentito emotivamente da Sgarbi e da tutto il pubblico presente è l’amore fra i marchigiani Paolo e Francesca. ‘Una storia struggente di amanti uccisi per mano del marito di lei, in cui quel primo bacio ‘tremante’ si consuma per arrivare immediatamente alla morte. E seppur collocati da Dante nell’Inferno, Dante non giudica, ma anzi prova tenerezza e commozione tanto che alla fine del racconto cade svenuto’.
Il secondo blocco della narrazione ‘sgarbiana’ è proseguito con il canto V del Purgatorio con la triste vicenda di Pia dei Tolomei, in cui Pia chiede a Dante di non essere dimenticata: "Ricorditi di me, che son la Pia; Siena mi fé, disfecemi Maremma:salsi colui che 'nnanellata pria disposando m'avea con la sua gemma".
Il terzo blocco ha riguardato Piccarda e il III Canto del Paradiso. ‘Una figura femminile e perfetta che non anela a niente più di ciò che ha perché deciso da Dio. Una donna che raggiunge per me la perfezione, anzi è la mia donna ideale che forse ho trovato, riferendosi alla compagna di sempre l’ex modella Sabrina Colle – ha scherzato Sgarbi – ella non chiede nulla e vive perfettamente nella compiutezza di Dio’.
Un lunghissimo applauso ha concluso le due serate del Festival dedicato a Dante nel 700° anniversario della sua morte che l’amministrazione comunale e il sindaco Ciarapica ha fortemente voluto e che ha realizzato grazie alla collaborazione dell’Azienda dei Teatri di Civitanova. Il sindaco, inoltre, dopo le disposizioni andate in vigore il 6 di agosto sull’obbligatorietà di poter assistere agli spettacoli anche all’aperto con il Green Pass, si è immediatamente attivato facendo collocare un bus per effettuare tamponi rapidi ad un prezzo calmierato di soli 12 euro pur di far partecipare allo spettacolo tutti, compresi coloro che non erano forniti di carta verde.
Al termine Sgarbi, accompagnato dal Sindaco Fabrizio Ciarapica, ha visitato la mostra dei pittori e scultori presenti con le loro opere nel Giardino delle Palazzine Liberty adiacenti all’Arena Varco sul Mare. Il critico d’arte ha guardato con interesse le opere esposte, ha dato consigli agli artisti presenti e si è complimentato con l’artista Daria Castelli per la bella mostra. Molti espositori e cittadini presenti hanno voluto da Sgarbi selfie e autografi.
La serata si è conclusa alla Locanda Fontezzoppa capitanata dal Sindaco Ciarapica con pochi invitati amici di Sgarbi e la compagna Sabrina Colle ideatrice del festival e della mostra su Listri a Civitanova Alta. Fra gli altri è stato presente anche il potentino Raffaele Curi, già direttore per molti anni del Festival di Spoleto con Gian Carlo Menotti e ora direttore artistico della Fondazione Alda Fendi per cui organizza mostre e spettacoli a Roma di grande richiamo sia di pubblico che di critica.
L’Amministrazione Comunale di Gagliole rinnova anche quest’anno la collaborazione con San Severino Blues, immancabile appuntamento estivo che si rinnova da ben 23 anni nel piccolo paese dell’entroterra maceratese, il primo ad entrare nella rete del festival marchigiano giunto alla sua trentesima edizione.
Dopo un lungo stop causato dalla pandemia torna dal vivo Mafalda Minnozzi, la cantante di origini settempedane famosissima in Brasile e nei circuiti jazz internazionali, accompagnata dal fedele compagno di palco Paul Ricci, raffinato chitarrista e arrangiatore jazz newyorkese. La straordinaria voce di Mafalda “dipingerà” ritratti musicali in bossa nova e jazz di classici brasiliani, italiani e francesi, sempre più colorati di blues. La formazione in duo accentua l’emozionante dimensione intimista, ricercata da Mafalda e Paul, delle composizioni di Ennio Moricone, Toninho Horta e Baden Pawell, tra gli altri, in una miscela di Brasile, Italia e jazz di New York, come nel brano bahiano “È Preciso Perdoar” intrecciato con un tema dii John Coltrane. Un approccio così originale che ha permesso a “Sensorial”, ultimo disco di Mafalda, di concorrere al prestigioso premio Grammy Award Latino in ben sette categorie.
Al concerto della Minnozzi seguiranno altri due appuntamenti con grandi voci femminili, caratterizzanti la settimana di ferragosto di San Severino Blues: la voce soul funk dell’americana Shanna Waterstown a Matelica sabato 14 agosto e quella di Linda Valori domenica 15 a Cingoli.
San Severino Blues intanto annuncia un nuovo appuntamento per il 10 settembre con i Superdownhome e la straordinaria partecipazione di Luke Winslow King con Roberto Luti, concerto che sostituisce quello previsto il 13 agosto, annullato per l’intervento chirurgico alle corde vocali dell’armonicista Mark Felthan, leader della band inglese Nine Below Zero.
Il turismo sta andando sempre più verso il digitale e le scelte dei viaggiatori sono sempre di più influenzate dai social e dall' online. Per questo motivo l'amministrazione comunale di Porto Recanati era alla ricerca di una vetrina soprattutto internazionale che potesse far conoscere le bellezze e il territorio. "Per questo obiettivo abbiamo scelto Visititaly, una validissima guida on line dell'Italia raccontata dagli Italiani" - dice l'Assessore Sabbatini che ne è venuta a conoscenza ascoltando un'intervista ad una nota trasmissione RAI nella quale il Ministro Massimo Garavaglia manifestava una certa sorpresa verso i grandi numeri di un sito privato chiamato visititaly.eu. “Ho cercato subito il contatto che ho trovato per il tramite di un operatore turistico locale". Marketing Italia, azienda giovane ma che conta già una community di 3 milioni di followers, di cui i due terzi nel mondo, 500 milioni di visualizzazioni ed interazioni sui social e' vincitrice nel 2020 dei Web Awards come miglior sito d'Europa. “L'obiettivo è comune, quello di valorizzare le eccellenze ed i territori italiani grazie a contenuti unici da portare l'Italia al primo posto per numero di visitatori al mondo" tra gli obiettivi della community. Grande la soddisfazione per tutto l’entourage del Comune di Porto Recanati per una vetrina di prestigio che certifica sempre più l’ottimo lavoro svolto mettendo in prima linea il turismo. Nel giro di poche ore lo spot del Comune del “magico villaggio dei pescatori” ha letteralmente fatto impazzire il web con migliaia di visualizzazioni nel giro di poco e commenti entusiasti per una promozione del territorio sicuramente ben riuscita.
Un evento che nasce e rinasce mai uguale a sé stesso: è questo il format del nuovo progetto annuale ideato dal direttore artistico Giulio Vesprini, denominato “Tabula Rasa” e realizzato dal Comune di Civitanova Marche in collaborazione con partner culturali e tecnici. Il festival interdisciplinare vuole divulgare le arti visive attraverso narrazioni di arte urbana, architettura, grafica, fotografia, illustrazione ed editoria indipendente, con lo sguardo rivolto ai temi dell’ambiente.
Civitanova Marche inaugura il “TRVAF2021” venerdì 20 agosto, alle 12,00, scoprendo sul lato di via Buozzi la nuova installazione urbana: “Open Space for Creatives”, due billboards pubblici che tornano a dialogare con la città attraverso due illustrazioni di Marta Pantaleo e Giulia Tassi che rimarranno affisse un anno. A seguire, dalle 17,30, la mostra “Graphic…BOOM” con la presentazione degli elaborati partecipanti alla call 2020 del festival (Lido Cluana Palazzina Sud). Il programma prosegue il 21 e 22 agosto con una ricca proposta di appuntamenti, tutti al Lido Cluana ad ingresso gratuito.
Nella presentazione, che si è svolta questa mattina al “Vitanova_ristorante al Lido”, il sindaco Fabrizio Ciarapica ha sottolineato il fermento che contraddistingue Civitanova Marche, città dei festival, complimentandosi con l’ideatore, urban artist and graphic designer Giulio Vesprini. Alla conferenza è intervenuto anche il dott. Stefano Cecarini del Banco Marchigiano, main sponsor della manifestazione.
Con questo festival delle arti visive innovative – ha detto il Primo cittadino - Civitanova si inserisce fra città importantissime in Italia come Bologna, Genova, Ravenna e Torino con il suo “Graphic Days” e sicuramente è la prima città nelle Marche ad ospitare una manifestazione così prestigiosa che volge uno sguardo importante ai giovani, al femminile e alle nuove arti visive”.
La prima edizione è composta da mostre, installazioni urbane, workshop, talks, mostra mercato, proiezioni, per un intenso percorso culturale dedicato alla grande area delle arti visive contemporanee; uno sguardo attento alle giovani generazioni creative sempre più connesse e capaci di generare forti e interessanti reti comunicative.
“L’artista civitanovese Giulio Vesprini ha coinvolto vere e proprie autorità in questo settore – prosegue Ciarapica - che saranno con noi tre giorni e che richiameranno un pubblico esperto. In prospettiva lavoreremo per attuare dei gemellaggi con quelle grandi città che sono partite prima di noi. Ritengo questo l’inizio di un nuovo percorso che pone Civitanova Marche all’avanguardia e offre l’opportunità concreta a tanti giovani studenti in questo settore di avere anche nuove opportunità di lavoro. Un grazie a Vesprini, direttore artistico del Tabula Rasa Visual Art, che sa cogliere e valorizzare la contemporaneità della nostra Città, Città museo appunto, così come ha fatto con ‘Vedo a Colori’ rendendo il nostro porto il più colorato d’Italia!”.
Il nuovo festival civitanovese ha come principio cardine l’arricchimento culturale attraverso percorsi creativi in precisi campi d’azione inserendo, in prospettiva, Civitanova Marche nel circuito delle grandi città e dei grandi eventi dedicati alle Arti visive e contemporanee. Tabula Rasa offre un nuovo spunto per guardare e comprendere gli spazi urbani, ridisegnando la città come un grande “museo” diffuso dove spazio e pubblico dialogano continuamente attraverso un’esplorazione urbana. Saranno coinvolti i maggiori progetti di editoria indipendente, gli esperti di settore e gli artisti che animeranno il Tabula Rasa - Visual Arts Festival.
"Il Tabula Rasa Visual Arts Festival – spiega il direttore artistico Giulio Vesprini – era pronto al debutto nel marzo 2020; poco prima del suo inizio, la terribile pandemia del Covid-19 ha fermato velocemente tutto il comparto cultura mettendo così in standby decine di eventi culturali. Dopo un primo momento di smarrimento ho ripreso in mano l'idea e in accordo con l'amministrazione comunale si è deciso di proporre alla città un format nuovo, fatto da un gruppo di giovani, un festival culturale come segno di rinascita per le nuove generazioni, ripartendo dalla cultura. Credo infatti, che il compito di un festival culturale, oggi più che mai, sia quello di migliorare il sistema sociale di una città, contribuire in meglio alla sua trasformazione. Il Tabula Rasa Visual Arts Festival così come “Vedo a Colori” non descrive solo un cronoprogramma di eventi o una lista di artisti, ma racconta una storia, attraverso le arti visive, una narrazione culturale, una dichiarazione d'amore per questa città. La sua filosofia non si basa su un semplice intrattenimento fine a se stesso, ma prova ad offrire nuovi dispositivi per interpretare il nostro presente e per vivere più consapevolmente gli spazi urbani".
Programma del Tabula Rasa | Visual Arts Festival 2021
Venerdì 20 Agosto
> 12:00 Tabula Urban Space
Inaugurazione dell’installazione urbana: “Open Space for Creatives”
Due billboards pubblici tornano a dialogare con la città attraverso due illustrazioni.
Illustratrici coinvolte: Marta Pantaleo e Giulia Tassi.
Comune di Civitanova Marche lato nord, via Buozzi.
> 17:30 Tabula Expo
Inaugurazione della mostra: “Graphic…BOOM”
Presentazione degli elaborati partecipanti alla call 2020 del Festival.
Lido Cluana Palazzina Sud – Civitanova Marche. (Dal 20 al 23 Agosto)
Sabato 21 Agosto
> 10:00 – 00:00 Tabula Market
Mostra mercato dell’Editoria Indipendente. Oltre 20 pubblicazioni tra le migliori realtà
dell’editoria indipendente italiana.
Giardini del Lido Cluana – Civitanova Marche
> 15:00 – 18:00 Tabula Workshop
1) Linografia:
“L’arte non ha prezzo” con Giuseppe Boldrini - NeroFumo 680
Il Progetto nasce e si basa sull’idea di diffondere piccole creazioni d’arte che siano di
qualità ma al tempo stesso prodotte a basso costo. Tutta la produzione avviene
mediante la tecnica della Linoleografia, tecnica incisoria che si basa sulla creazione
di matrici in linoleum inchiostrate e stampate su un foglio attraverso la pressione di un
torchio. Nerofumo 680 propone questo piccolo workshop per sensibilizzare e far toccare
con mano cosa è la linoleografia, una tecnica fatta di attesa, pazienza e soprattutto
passione. Si potranno sperimentare in via sintetica ma significativa tutti i passaggi della
tecnica ovvero l’incisione, l’inchiostratura e la stampa mediante torchio calcografico.
2) Serigrafia:
“SerigrAFA” con Elisa Caroli - Lök Zine
Un workshop per scoprire la serigrafia nonostante l'afa!
I partecipanti potranno stampare un telaio preparato in precedenza e realizzare uno
stencil per aggiungere un elemento personale all'opera. Si potrà stampare sia su un
foglio fornito da noi oppure portare magliette\tote bag qualsiasi altro supporto piatto.
Ogni partecipante potrà portarsi a casa la propria opera ispirata al mare e all'estate.
> 18:00 – 20:00 Tabula Talks
18:00 Frab's + Giovanni Cavalleri (Forlì/Milano)
18:30 Archivio (Torino)
19:00 Edicola518 (Perugia)
> 21:30 Tabula Meet
“Gli archivi di ieri come base per la grafica di domani”
a cura di Simone Sbarbati (FrizziFrizzi)
Domenica 22 Agosto
> 10:00 – 22:00 Tabula Market
Mostra mercato dell'Editoria Indipendente. Oltre 20 pubblicazioni tra le migliori realtà
dell’editoria indipendente italiana.
Giardini del Lido Cluana – Civitanova Marche
> 15:00 – 18:00 Tabula Workshop
1) Linografia:
“L’arte non ha prezzo” con Giuseppe Boldrini - NeroFumo 680
Il Progetto nasce e si basa sull’idea di diffondere piccole creazioni d’arte che siano di
qualità ma al tempo stesso prodotte a basso costo. Tutta la produzione avviene
mediante la tecnica della Linoleografia, tecnica incisoria che si basa sulla creazione
di matrici in linoleum inchiostrate e stampate su un foglio attraverso la pressione di un
torchio. Nerofumo 680 propone questo piccolo workshop per sensibilizzare e far toccare
con mano cosa è la linoleografia, una tecnica fatta di attesa, pazienza e soprattutto
passione. Si potranno sperimentare in via sintetica ma significativa tutti i passaggi della
tecnica ovvero l’incisione, l’inchiostratura e la stampa mediante torchio calcografico.
2) Serigrafia:
“SerigrAFA” con Elisa Caroli - Lök Zine
Un workshop per scoprire la serigrafia nonostante l'afa!
I partecipanti potranno stampare un telaio preparato in precedenza e realizzare uno
stencil per aggiungere un elemento personale all'opera.
Si potrà stampare sia su un foglio fornito da noi oppure portare magliette\tote bag o
qualsiasi altro supporto piatto. Ogni partecipante potrà portarsi a casa la propria opera
ispirata al mare e all'estate.
> 18:00 – 20:00 Tabula Talk
18:00 Wearchmaps (Reggio Emilia)
18:30 MDN Journal (Tolentino)
19:00 Library (Teramo)
> 21:30 Tabula Review / Presentazione della tesi universitaria.
Chiara Adami - Visual Identity e comunicazione turistica di Civitanova Marche.
Luoghi del Festival / TRVAF 2021
Comune di Civitanova Marche lato nord, via Buozzi - Tabula Urban Space.
Lido Cluana – Giardini - Tabula Market.
Lido Cluana – Palazzina sud - Tabula Call - Mostra delle Illustrazioni.
Lido Cluana – Area esterna alla palazzina sud - Tabula Talks
Descrizione delle attività durante il Festival
Tabula Market > In pieno centro città a due passi dal mare, saremo ospitati dallo stile liberty
della palazzina sud di Lido Cluana. Oltre 20 professionisti delle Arti Visive animeranno il market
che raccoglie le più interessanti pubblicazioni cartacee che includono interessanti ricerche sui
libri d’artista, fanzine autoprodotte, progetti grafici indipendenti, riviste fotografiche,
illustrazione, paper-cut, saranno pronti ad accogliervi sabato e domenica dalle ore 10:00 alle ore
00:00 / 10:00 – 22:00
Tabula Urban Space > Quando lo spazio e il pubblico si incontrano. Due billboards tornano a
dialogare con la città attraverso due opere illustrate da due dei nomi più conosciuti del
panorama nazionale e non solo. Lo spazio pubblicitario si fa nuovo, supera l’involucro per la
propaganda dei prodotti commerciali e si trasforma in contenitore di idee creative per uno spot
d’Arte Visiva.
Tabula Expo > Esposizione dedicata all'illustrazione presso la Palazzina Sud del Lido Cluana.
Tabula Talk > Incontri e focus sulle Arti Visive a 360° con numerosi ospiti tra i più interessanti
protagonisti dell’editoria indipendente italiana.
Tabula Workshop > Stampa con NeroFumo 680 e Lök Zine. Ingresso gratuito.
NB: I workshop del sabato e della domenica si svolgeranno all’aperto presso i Giardini del
Lido Cluana. Sono gratuiti fino ad un massimo di 10 partecipanti per corso che saranno
distribuiti nella due giorni in base alle loro preferenze o il sabato o la domenica.
Obbligo di prenotazione, scrivere a: tabularasafest@gmail.com indicando nome cognome
e recapito telefonico. Tutte le iniziative del Festival sono GRATUITE.
Da qualche giorno fa bella mostra di sé, sotto la Galleria Europa, insieme alle teche che ospitano le opere dello scultore Lino Gentili, una scultura realizzata da Enzo Grassettini e dedicata a celebrare e ricordare la storica figura delle “Gabrielline”, ossia le lavoratrici della pelletteria Nazareno Gabrielli che hanno lasciato un segno indelebile nella storia sociale tolentinate.
Lo scorso 11 marzo – precisa il Vicesindaco Silvia Luconi - andai personalmente a visitare il laboratorio di Enzo Grassettini, un nostro concittadino molto conosciuto per il suo estro e per le sue qualità artistiche e non solo.
Rimasi meravigliata di quanto vidi all’interno di quelle stanze; fantasia, arte e qualità concentrate in ogni singola opera che stavo ammirando.
Andai a trovare Enzo per metterlo in contatto con un altro nostro concittadino che con le proprie mani magiche crea capolavori, Quintilio Ciamarra, colui che ha riprodotto alcuni monumenti in miniatura della città che saranno presto mostrati a tutti in un’altra importante occasione.
Nel corso dell’incontro - continua il Vicesindaco - Enzo mi mostrò la Gabriellina; rimasi stupita per la straordinaria precisione e per la eccezionale bellezza tanto che, consultatami con il Sindaco, che entusiasta diede il suo placet, ritenemmo che sarebbe stato uno spreco tenerla nascosta e che invece avrebbe meritato un posto di tutto rilievo affinché la città potesse vedere da vicino un simbolo della nostra storia: le Gabrielline erano infatti le lavoratrici della Nazareno Gabrielli.
Da evidenziare, come è stato già scritto, che l’opera è stata posizionata sotto la Galleria Europa in quanto posto di passaggio e crocevia cittadino, in onore a tutte le Donne Lavoratrici della Città e non solo, di ieri e di oggi, che con profondo spirito di sacrificio svolgono spesso e volentieri anche il ruolo di mamma e guida della famiglia ed a tutte coloro che oggi si trovano a vivere, come spesso leggiamo, situazioni di difficoltà occupazionali.
L’associazione LocaRubra Teatro, grazie al sostegno del Comune di Corridonia e del Centro Socio-Culturale e Ricreativo “Mons. Raffaele Vita”, grazie al loro patrocinio e al patrocinio della Società Dantesca Italiana, dell’Osservatorio di Genere di Macerata e dell’Università di Macerata, quest’anno sceglie di unirsi alle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante con un festival dedicato al sommo poeta.
“Due giorni con Dante” si propone di ricreare l’atmosfera dei tempi medievali attraverso aperitivi a tema, tenta di restituire la pluralità di sguardi e prospettive che da sempre indagano la figura del padre della lingua italiana per mezzo di conferenze multidisciplinari e multimediali, lavora con la materia della Commedia dantesca restituendo spettacoli intrisi d’attualità.
Entrambe le giornate si svolgeranno nella splendida cornice di Villa Fermani di Corridonia e si apriranno con l’apericena medievale, prevista per le ore 19.00.
Sabato 7 agosto, alle ore 21.15, Filippo Mignini, professore emerito di storia della filosofia presso l’Università degli Studi di Macerata, sarà impegnato in una lectio magistralis dedicata al discorso sulla filosofia di Dante e accompagnata dalle letture dell’attrice Chiara Salvucci e dell’attore, regista, drammaturgo Corrado D’Elia.
A seguire, alle ore 22.00, sullo stesso palco, prenderà forma lo spettacolo teatrale “Le Dantesche” di Valentina Sannucci, con Livia Massimi e voci di Giuseppe Riccardo Festa arricchito dalle scenografie di Leonardo Giacomini, diretto dalla regista Anna Maria Michetti. Una performance che racconta tre storie di violenza subite da tre donne, figure emblematiche nella Commedia di Dante Alighieri, Pia, Piccarda e Francesca. Tre narrazioni molto simili a quelle di tante donne dei nostri tempi.
Domenica 8 agosto, alle ore 21.15 sarà con noi il consulente filosofico Andrea Ferroni che condurrà e medierà un dibattito multidisciplinare e interdisciplinare su Dante. Lo affiancheranno lo scrittore e performer Giuseppe Riccardo Festa che parlerà del suo libro “Vexilla Regis” e la storica dell’arte Maria Chiara Michetti, che propone un intervento intitolato “Le illustrazioni della Divina Commedia: da Botticelli ai giorni nostri”.
Il festival si concluderà alle ore 22. 00 con lo spettacolo teatrale “La Divina Commedia 2 – Il ritorno” di Enrico Paris, con gli A4, il quartetto comico composto dagli attori Marco Giardina, Alessia Di Fusco, Davide Di Meglio, Livia Massimi, con le scenografie di Leonardo Giacomini e la regia di Anna Maria Michetti. Lo spettacolo, adatto a tutte le età, è uno spin-off comico della Commedia dantesca dal carattere satirico, ironico e parodistico.
Dopo la prima serata dantesca del 12 luglio scorso dedicata al ‘tempo che passa’ con Sgarbi protagonista insieme ad Alessandro Preziosi, Aldo Cazzullo e Nancy Brilli, torna la seconda serata dedicata all’amore nei versi più belli del sommo Poeta, padre della lingua italiana Dante Alighieri.
Una lectio magistralis in cui Vittorio Sgarbi leggerà i versi più belli dell’amore celebrato da Dante nella Divina Commedia con il supporto di opere d’arte che verranno proiettate e commentate nel corso dello spettacolo.
‘Verranno commentate le pagine più belle della Divina Commedia in cui anime beate e dannate si alterneranno in un racconto bellissimo per celebrare il sentimento più alto che è l’amore’. Ha dichiarato il critico d’arte più famoso d’Italia, Vittorio Sgarbi. ‘Si partirà dall’indimenticabile storia, la più famosa e la più conosciuta al mondo, poiché non c’è coppia di amanti più intensa e più bella di quella di Paolo e Francesca. Questo – ha detto ironicamente Sgarbi - mi fa pensare che evidentemente per Dante l’adulterio è cosa buona e giusta. Nella sua opera – ha proseguito il critico dell’arte - viene così contrapposta l’idea di amore come sacramento e l’idea di amore come peccato, tanto che Dante colloca questa storia all’Inferno’.
L’amministrazione comunale ha voluto così dedicare due serate al 700° anniversario della morte di Dante nell’anno di celebrazione a lui dedicato in Italia e nel mondo affidandosi al professor Vittorio Sgarbi che ha ideato e realizzato il festival unico in Italia su un’idea della sua compagna storica Sabrina Colle che lo affianca spesso nell’organizzazione di mostre e serate culturali in Italia.
‘Torno a Civitanova Marche, dopo la mostra su Massimo Listri e l’altra serata del 12 luglio dedicata a ‘Dante e il Tempo’ per un lungo legame con le Marche che risale alla fine degli anni ‘80, inizio anni ’90 in cui fui sindaco di San Severino Marche e da lì iniziarono molte collaborazioni con questa regione che hanno portato in passato anche a Caldarola una mostra bellissima su De Magistris, città abbandonata colpevolmente dallo Stato insieme a tutto l’entroterra marchigiano dopo il terremoto di cinque anni fa. Ringrazio - ha concluso Sgarbi - l’Amministrazione comunale di Civitanova Marche e il sindaco Fabrizio Ciarapica che mi ha voluto consolidando così il mio legame con questa bella terra’.
‘La Regione Marche deve molto all’amico e collega Vittorio Sgarbi per aver promosso in molti anni di attività le nostre bellezze artistiche e architettoniche che erano per lo più sconosciute – ha dichiarato il Sindaco Fabrizio Ciarapica – la sua competenza e la sua inesauribile curiosità gli hanno fatto scoprire e valorizzare luoghi e artisti magnifici che diversamente sarebbero stati sconosciuti al grande pubblico portando visitatori e facendo apprezzare sia agli italiani sia agli stranieri una terra fra le più belle e ricche d’arte d’Italia’.
Dal prossimo 6 agosto, in base alle recenti disposizioni nazionali, l'accesso a tutti i luoghi della cultura del Comune di Macerata sarà consentito solo ai visitatori in possesso del Green Pass. A essere interessati saranno i Musei di Palazzo Buonaccorsi, lo Sferisterio, l’Ecomuseo di Villa Ficana e l’Arena archeologica Helvia Recina.
Il Green Pass è ottenuto tramite il completamento del ciclo vaccinale (monodose o bidose) per i successivi nove mesi; la somministrazione della prima dose di vaccino dal quindicesimo giorno successivo alla somministrazione e fino alla data prevista per il completamento del ciclo vaccinale; il possesso di un test antigenico rapido o molecolare con esito negativo effettuato nelle 48 precedenti o l’avvenuta guarigione da Covid-19 nei sei mesi precedenti. Insieme al certificato verde sarà necessario esibire un documento d’identità.
I visitatori sprovvisti di tale documentazione non avranno la possibilità di accedere nei luoghi di cultura della città a eccezione dei soggetti esclusi per età dalla campagna vaccinale (minori di 12 anni) e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica. Rimane in vigore l'obbligo dell'uso della mascherina all'interno delle sale a partire dai 6 anni di età e il rispetto del distanziamento interpersonale.
Stesse disposizioni anche per l’ingresso e per la consultazione libraria presso la Biblioteca comunale Mozzi Borgetti. Per fruire della sala di studio delle Terme o visitare le sale antiche dell’edificio di piazza Vittorio Veneto non sarà necessaria la prenotazione e gli utenti potranno accedere fino a esaurimento posti. Le disposizioni in vigore dal 6 agosto non sono applicate a chi fruisce della Biblioteca comunale solo ed esclusivamente per il prestito/restituzione dei libri.
I siti della rete MACERATA MUSEI come di consueto osserveranno i seguenti orari di apertura:
Musei civici di Palazzo Buonaccorsi
Novembre/Marzo: da martedì a domenica, 10:00 – 13:00 / 15:00 – 17:30,
Aprile, maggio e ottobre: dal martedì alla domenica, 10:00 – 13:00 / 14:30 – 18:30
Giugno, luglio e settembre: dal martedì alla domenica, 10:00 – 13:00 / 15:00 – 19:00
20 Luglio – 22 agosto dal martedì alla domenica, 10:00 – 19:00
La biglietteria chiude 30 minuti prima dell’orario indicato. Arena Sferisterio
novembre/marzo: dal martedì alla domenica, 10:00 – 13.00 / 15:00 – 17:30
Aprile, maggio e ottobre: dal martedì alla domenica, 10:00 – 13:00 / 14:30 – 18:30
Giugno, luglio, agosto e settembre
dal martedì alla domenica, 10:00 – 13:00 / 15:00 – 19:00
La biglietteria chiude 30 minuti prima dell’orario indicato.
Ecomuseo di Villa Ficana
Martedì/ venerdì aperto dalle ore 9 alle 14; sabato e domenica aperto dalle 17.00 alle 22.00 (ultimo turno ore 21.30)
Per permetterci di offrire un miglior servizio, la prenotazione è gradita, soprattutto per gruppi numerosi.
Ingresso gratuito
Info & prenotazioni: 0733/470761 | museovillaficana@gmail.com
Il centro visite dell’Ecomuseo rimarrà CHIUSO dal 9 al 16 agosto compresi, ma sarà comunque possibile visitare il borgo avvalendosi della audio guida gratuita scaricabile in diverse lingue semplicemente inquadrando il QR Code nella locandina o dal sito https://izi.travel/it/2ce1-ecomuseo-villa-ficana/it
Area archeologica Helvia Ricina Villa Potenza
L’area archeologica Helvia Ricina è visitabile nei giorni pre festivi e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19 mentre dal lunedì al venerdì su richiesta telefonando ai numeri 3664413979 o 0733.492937.