Cultura

San Severino, la rassegna “Una piazza da cinema” propone “Captain Fantastic”

San Severino, la rassegna “Una piazza da cinema” propone “Captain Fantastic”

Domani (venerdì 14 luglio), con inizio dello spettacolo alle ore 21,30, torna la rassegna di cinema estiva sotto le stelle “Una piazza da cinema”, promossa dal Comune di San Severino Marche insieme alla Pro loco settempedana e alla direzione del Cinema San Paolo e inserita nella stagione “Aperti per Ferie” dei Teatri di Sanseverino. Il film che viene proposto è “Captain Fantastic”, film del 2016 scritto e diretto da Matt Ross. Protagonista del film è Viggo Mortensen, che interpreta il ruolo di un padre fuori dagli schemi che ha vissuto in isolamento con la sua famiglia per oltre un decennio, lontano dalla moderna e consumistica società. Il film è stato presentato in anteprima mondiale al Sundance Film Festival 2016, poi è stato proiettato nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes 2016, dove ha vinto il premio per la miglior regia. Nel corso del 2016 ha ottenuto diversi riconoscimenti. Nei boschi della costa nord occidentale degli Stati Uniti (nello Stato di Washington), Ben Cash vive con la propria famiglia, lontano da ogni forma di civiltà, cacciando, coltivando e vivendo di piccolo artigianato che scambia con un negoziante della cittadina più vicina. Ben cerca di crescere i suoi figli nel migliore dei modi, preparandoli fisicamente e intellettualmente alle difficoltà che potrebbero forse un giorno incontrare nella vita, attraverso un rigoroso allenamento fisico e mentale infondendo in essi una connessione primordiale con la natura. Visto che altre famiglie festeggiano di consueto ogni anno il Natale, la famiglia Cash festeggia la "Giornata di Noam Chomsky", perché Ben non vuole che i suoi figli credano in un personaggio di fantasia amato dai cristiani, ma in un personaggio reale che ha fatto tanto per la cultura. Il risultato della loro educazione sarà quello che i bambini leggeranno Middlemarch, sapranno a memoria gli emendamenti della costituzione americana e discuteranno sul marxismo. La madre dei ragazzi Leslie è lontana dalla famiglia da diversi mesi per curare un disturbo bipolare dell'umore di cui soffre a seguito della nascita del suo primo figlio. Quando giunge la notizia che la donna si è suicidata, questa tragedia colpisce l'intera famiglia e Ben è costretto, suo malgrado, a lasciare la vita che si era creato nei boschi per affrontare il mondo della realtà, fatto di pericoli ed emozioni che i suoi figli non conoscono. La famiglia Cash sale sul loro personale scuolabus di colore blu, chiamato Steve, e intraprendono un lungo viaggio verso il Nuovo Messico per assistere al funerale della madre, nonostante l'opposizione del padre di Leslie. I Cash intendono rispettare le ultime volontà della madre, che in quanto di fede buddista voleva essere cremata, dopo la sua morte, con le ceneri sparse nello scarico di un bagno pubblico.     Ben e i figli si ritrovano a viaggiare nella società moderna e i ragazzi mostrano delle difficoltà a muoversi nel mondo reale costellato di materialismo e spreco tipico della cultura americana contemporanea. Durante il loro viaggio si fermano a casa della sorella di Ben, Harper e di suo marito Dave. Molto presto Ben e sua sorella si scontrano per i diversi metodi di educare i figli, cercando di dimostrare la superiorità del suo programma educativo, mentre i figli di Harper sono più concentrati sui loro telefoni smartphone e sui programmi di videogiochi e sparatutto. Arrivati nel Nuovo Messico, i Cash irrompono al funerale di Leslie per cercare di far rispettare le ultime volontà della donna, ma Ben si scontra con il suocero Jack. Alcuni dei figli iniziano a dubitare dei metodi educativi del padre e accusano l'uomo di aver contribuito all'esaurimento della madre. Il maggiore dei figli, Bo, grazie al supporto della madre, fa richiesta a prestigiose università, quali Harvard, Yale, Stanford, Princeton, Brown e MIT, per avere un'educazione tradizionale e scoprire il mondo al di fuori dei libri imposti dal padre. Ben si ritrova quindi a riesaminare la sua idea di libertà e il significato di essere un genitore, lasciando così i bambini ai suoi suoceri e ricominciando una nuova vita. La rassegna “Una piazza da cinema” prosegue lunedì 17 luglio con “Questione di karma”, sabato 29 luglio con “Veloce come il vento”, mercoledì 2 agosto con “Oceania”, mercoledì 9 agosto con “Lion” e si chiude giovedì 17 agosto con “Mamma o papà?”.    

13/07/2017 15:07
Recanati, sarà inaugurata il 15 luglio la mostra “Miró. Le lézard aux plumes d’or” ospitata presso Villa Colloredo Mels

Recanati, sarà inaugurata il 15 luglio la mostra “Miró. Le lézard aux plumes d’or” ospitata presso Villa Colloredo Mels

Sarà inaugurata a Recanati sabato 15 luglio alle ore 11 l’originale mostra “Miró. Le lézard aux plumes d’or” ospitata presso Villa Colloredo Mels. La serie di litografie a colori “Le lezard aux plumes d’or”, realizzata nel 1971, rappresenta la fusione compiuta tra immagine e testo poetico dal grande artista catalano, in una equilibrata coesistenza di grafismo e immagini. Nella terra di Giacomo Leopardi, la poesia surrealista diventa immagine e l’immagine è testo poetico: questa mostra è un’occasione unica per scoprire e ammirare un particolare aspetto del meraviglioso mondo di Miró.La stimolante mostra, promossa dal Comune di Recanati e organizzata dalla società Sistema Museo, è il primo evento espositivo del nuovo progetto Infinito Recanati, che fa leva sulla forte identità legata all’arte, alla poesia e alla musica della città. Infinito Recanati ha previsto la creazione di un circuito uniforme tra le risorse culturali, museali e turistiche per promuovere non la singola realtà museale o collezione ma il patrimonio culturale nel suo complesso, come unico museo diffuso da percorrere e scoprire

13/07/2017 13:45
Macerata d’Estate, alla Terrazza dei Popoli torna il teatro dialettale di “Macerata e dintorni”

Macerata d’Estate, alla Terrazza dei Popoli torna il teatro dialettale di “Macerata e dintorni”

Nuovo appuntamento, venerdì prossimo, 28 luglio, con la XXX Rassegna teatrale Macerata e dintorni programmata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata e organizzata dalla Uilt Marche e dal Teatro Avis.   Alla Terrazza dei Popoli, alle 21.30, andrà in scena "Quello che se fa …se ‘rtroa" una commedia di Gabriele Mancini, che cura anche la regia, portata in scena dalla "Compagnia La Nuova" di Belmonte Piceno.  Uno spettacolo comico che si impernia sul vecchio detto popolare e racconta la storia di una semplice famiglia. Protagonisti sono Giuseppe, cantoniere da poco in pensione si ritrova con gli amici al bar e spesso beve un bicchiere di troppo e Anna Maria, moglie brontolona che si lascia trasportare in una situazione piuttosto pericolosa accogliendo i complimenti di chi si dice amico e poi non si dimostra come tale. La storia ha qualcosa di verosimile e molto attinente al titolo della commedia che non mancherà di suscitare ilarità e risate sulle disgrazie  degli altri che dimostreranno la validità del detto "quello che se fa...se 'rtroa!".  Il costo dei biglietti per assistere allo spettacolo è di 4 euro con una riduzione a 2 euro per pensionati e ragazzi.  Info: 348.0741032 |333.3382254      

13/07/2017 13:40
Morrissey annulla i concerti italiani. È ufficiale, il 6 settembre non sarà a Sferisterio Live Macerata

Morrissey annulla i concerti italiani. È ufficiale, il 6 settembre non sarà a Sferisterio Live Macerata

Dopo gli innumerevoli rumors che si sono rincorsi in questi giorni sulla stampa e nel web ieri, in tarda serata, è arrivata la comunicazione ufficiale da parte della produzione italiana LEG Live Emotion Group che il concerto di Morrissey, programmato all’interno della rassegna musicale Sferisterio Live Macerata per il prossimo 6 settembre, è stato annullato per volontà dell’artista stesso. “Purtroppo – si legge nella nota inviata dal LEG – abbiamo avuto conferma definitiva che l’artista non terrà alcun concerto in Italia dopo quanto accaduto a Roma. Abbiamo atteso a inviare la comunicazione ufficiale perché la produzione italiana ha provato fino all’ultimo momento a trovare una mediazione per poter confermare le date italiane ma stamattina (ieri per chi legge ndr) abbiamo avuto conferma definitiva che per il momento le date non avranno luogo”. La programmazione di Sferisterio Live Macerata promette comunque grandi serate di musica nell’arena maceratese in grado di soddisfare le esigenze di un pubblico vario. Il primo appuntamento è con lo straordinario evento del concerto di Thom Yorke e Johnny Greenwood dei Radioheads del 20 agosto, concerto voluto dai due artisti di fama internazionale per promuovere una raccolta fondi straordinari finalizzata a un progetto culturale per le opere colpite dal sisma, e che ha già registrato il sold out.  Poi  il 22 agosto è la volta del  musical da 60 milioni di spettatori Mamma mia portato al cinema da Meryl Streep e firmato nella sua versione italiana, con un cast di 28 attori, vantati e ballerini, da Massimo Romeo Piparo.   Il 25 agosto salirà invece sul palcoscenico dell’arena maceratese il cantautore romano, vincitore della XX edizione di Musicultura, Alessandro Mannarino con “Apriti cielo Tour” che prende il nome dal suo quarto album uscito nel gennaio scorso e anticipato dai singoli “Apriti Cielo” e “Arca di Noè”.  Per lui si tratta di un ritorno nella nostra città dopo il concerto di due anni fa che riscosse una grande successo di pubblico.    Il 26 agosto sarà la volta di Niccolò Fabì che ha scelto Macerata come una delle tappe del suo nuovo tour che la prossima estate lo vedrà calcare i migliori palchi estivi per raccontare dal vivo, con il suo Diventi inventi , i suoi vent’anni di percorso artistico e musicale.      Il 27 agosto altro grande ritorno a Macerata per Renzo Arbore, che sul palco dell’arena coniugherà il nuovo e l’antico suono di Napoli con voci e cori appassionati, girandole di assoli strumentali.   Il 29 agosto saranno Amy Stewart e Gerardo Di Lella e accompagnati da una big band, i protagonisti di Dance Era uno spettacolo revival anni ’70, costruito ad hoc per lo Sferisterio, omaggio a Donna Summer.   Il 1° settembre salirà sul palco Massimo Ranieri in Malia, il tour tratto dal suo album “Malìa-Napoli 1950-1960”, che ci porterà con le sue canzoni nella sua amata Napoli mentre il 3 settembre protagonista di Sferisterio Live sarà  Ermal Metavincitore del premio della critica all’ultimo festival di Sanremo dove si è aggiudicato il terzo gradino del podio.   I biglietti per assistere a Sferisterio Live sono in vendita alla biglietteria dei teatri di Macerata  (boxoffice@sferisterio.it) e nei circuiti online.

13/07/2017 13:38
“RisorgiMarche”, oltre 1500 persone per Enrico Ruggeri ad Amandola - FOTO

“RisorgiMarche”, oltre 1500 persone per Enrico Ruggeri ad Amandola - FOTO

Grande entusiasmo e partecipazione per il concerto di Enrico Ruggeri organizzato da “RisorgiMarche”. Ieri sera ad Amandola sono stati oltre 1500 a partecipare al concerto del cantautore italiano che ha cullato con la sua musica fan ed avventori. Quello di Enrico Ruggeri è il quinto dei 13 concerti gratuiti previsti nelle aree montane marchigiane. Gli appuntamenti successivi saranno: Paola Turci (20 luglio), Bungaro (23 luglio), Samuele Bersani (25 luglio) Daniele Silvestri (27 luglio), Mannoia e Barbarossa (30 luglio), Brunori Sas (31 luglio), Max Gazzè (2 agosto) e Francesco De Gregori (con Gnu Quartet e Form - Orchestra Filarmonica Marchigiana) – che chiuderà il Festival il 3 agosto. (Foto Dario Matteucci)

13/07/2017 13:21
"Momenti Fermati", mostra ed eventi in onore di Fabio Failla a Pollenza dal 14 Luglio

"Momenti Fermati", mostra ed eventi in onore di Fabio Failla a Pollenza dal 14 Luglio

A cento anni dalla nascita e a trenta dalla scomparsa, Pollenza rende omaggio all’artista Fabio Failla (Lucca 1917 – Roma 1987), discendente per via materna della famiglia Ricci, di Massimo d’Azeglio, Alessandro Manzoni e di Padre Matteo Ricci. “Momenti Fermati” sono gli eventi che prendono il nome dal titolo del suo diario personale. Domenica 9 luglio alle ore 18.30 è stato inaugurato in via Olivieri 7, il rinnovato studio dell’artista in seguito al restauro che ne ha restituito le antiche atmosfere e dove insieme a tanti pollentini e non, sono intervenuti il Sindaco di Pollenza il Dott. Luigi Monti e l’Onorevole Irene Manzi. All’interno dello spazio la mostra (a cura dell’Arch. Chiara Salvucci, fautrice del restauro stesso) dove si possono ammirare più di cento disegni inediti dell’artista. Alle 21.15, presso il Teatro Giuseppe Verdi in Piazza della Libertà, 25, ad ingresso gratuito Chiara Salvucci e il regista e attore Corrado d’Elia hanno interpretato una breve lettura di pensieri e riflessioni tratti dal suo diario "Momenti Fermati" e a seguire lo spettacolo teatrale “Novecento” di Alessandro Baricco, diretto e interpretato da Corrado d’Elia. La mostra rimarrà aperta al pubblico anche nei giorni: venerdì 14 e 21 luglio (20.30-24.00) sabato 15 e 22 luglio (17.30-24.00); domenica 23 (18.00) visita guidata gratuita "Il rifugio di Fabio Failla: Pollenza e il suo studio". “Momenti Fermati” è un’iniziativa che nasce dal ritrovamento e da un’attenta selezione di una vastissima produzione di disegni e album di Failla rinvenuti all’interno di Palazzo Ricci Petrocchini, dimora dell’artista. Uno spaccato grafico perlopiù inedito prodotto dall’artista fra gli anni ‘40 e ‘60 e che racchiude in sé il senso pieno della freschezza espressiva e della fulgida rivelazione. Un universo spumeggiante di segni fluidi e genuini capaci di cogliere con un solo tratto frammenti di vita e situazioni inattese, un mondo di cantori, monache, prelati, figure pittoresche, amici intimi che ritrovava in paese, deliziosi nudi, obelischi romani, paesaggi delle amate Marche, e ancora il mare, la spiaggia, i bagnanti. Completano la raccolta, manifesti di spettacoli teatrali e immagini satiriche. Profondo e coinvolgente è lo spirito di umanità e di pathos emotivo che rende ogni immagine qualcosa di unico e di universale in grado di suscitare curiosità, interesse e stupore. Il recupero dello Studio Failla, sempre ad opera dell’Arch. Chiara Salvucci è mirato a ricreare le intime atmosfere e le antiche suggestioni del luogo che l’artista stesso descrive come fonte della sua ispirazione, luogo scelto, fondamentale e necessario all‘anima, di uomo e di artista. Un intervento rispettoso della preesistenza architettonica, artistica ed emotiva teso a far rivivere i luoghi storici arricchendoli di nuovi spazi e linguaggi, in un vivace dialogo fra passato, presente e futuro. Il vecchio studio riscopre ora nuovi ambienti sottratti all’ abbandono e si arricchisce di nuove possibilità d’uso. Ciò che prima era soltanto studio diviene ora biblioteca artistica (contenente libri appartenuti a Fabio Failla) e spazio espositivo, (composto da un sistema di nicchie e grotte voltate che erano da tempo dimenticate nel sottosuolo), guadagnando sempre più in forza contemplativa. Senza confini di genere l’arte l’architettura, la materia e la natura si fondono insieme in una dimensione sospesa e magica. “Nel restaurato Studio di Fabio Failla ogni cosa è tornata al suo posto: il cavalletto, la tavolozza, i pennelli, le terre, il camice rosso schizzato di colore. Si respira un’atmosfera pudica e solenne, di trepida attesa come se lui stesse per arrivare. (Alvaro Valentini)”  Tanti anche gli eventi correlati, in Piazza Ricci. Venerdì 14 Luglio: ore 22.00 Wando’s Trilogy: Musiche Swing e Jazz Degustazione a cura dell’Associazione Produttori Verdicchio di Matelica Sabato 15 Luglio: ore 22.00  Julico: Pop Intercontinentale Degustazione a cura dell’Associazione Produttori Verdicchio di Matelica Venerdì 21 Luglio: ore 22.00 Antonio del Sordo: Musica Flamenco e Gipsy Degustazione a cura dell’Associazione Le Botteghe del Centro storico Sabato 15 Luglio: ore 22.00  Anima Nera Trio: Musica Pop Jazz Degustazione a cura dell’Associazione Le Botteghe del Centro storico  

13/07/2017 11:19
Le arti performative in scena nel centro storico di Recanati con artisti, artigiani e street food provenienti da tutta Italia

Le arti performative in scena nel centro storico di Recanati con artisti, artigiani e street food provenienti da tutta Italia

Apre sabato 15 luglio e continuerà domenica 16 la seconda edizione del Recanati Art Festival, l’evento ideato dall’Associazione Whats Art per promuovere l’Arte, gli artisti contemporanei e il territorio. Il Festival, reso possibile grazie al patrocinio del Comune di Recanati Assessorato alla Cultura e al Turismo e grazie al sostegno di tanti partner, nasce si per intrattenere ma soprattutto per veicolare la valenza fortemente terapeutica della fruizione artistica, e avvicinare un pubblico sempre più vasto alle arti performative. Un accesso meno formale alle rappresentazioni di teatro, danza, musica, circo, per vivere emozioni “a tu per tu” senza intermediazioni sceniche. Più di trenta punti spettacolo per tutti i gusti e tutte le età, collocati ad hoc sfruttando le suggestioni architettoniche di Recanati, esibizioni replicate dalle 19.00 alle 24.00, un mercato di artigianato artistico nella centralissima Via Calcagni, un’area tutta per i più piccoli in Corso Persiani, mostre e cantieri interattivi a partire dalle 18.00. Un cast molto articolato frutto di una lunga e meticolosa selezione a cura della direzione artistica del Festival, che da quest’anno ha aperto agli artisti di tutta Italia per sposare progetti culturali innovativi. Un programma da consultare con tutta calma, approfittando dei punti ristoro tra street food e ristoranti del centro storico che si alterneranno agli spettacoli. Una vera e propria invasione artistica in grado di coinvolgere tutte le realtà recanatesi, pubbliche e private, tra associazioni, attività del centro e della periferia. Dalle ore 24.00 Extra Festival all’Extra music&food in Viale Cesare Battisti. L’augurio degli organizzatori è che siano in tanti a partecipare, non solo per divertirsi ma per condividere la stessa filosofia del Festival che trova ispirazione dalla frase “L’arte non è solo oggetto di apprezzamento  estetico, ma anche un potente strumento per migliorare la nostra vita”(Amstrong – De Bottom). Tutti gli spettacoli e l’ingresso sono gratuiti. Il dettaglio del programma è scaricabile dal sito www.recanatiartfestival.com

13/07/2017 10:45
Montecosaro, il 15 e il 16 luglio arriva #cibospaziale!

Montecosaro, il 15 e il 16 luglio arriva #cibospaziale!

All’interno della manifestazione Passeggiare Degustando 2017, organizzata dalla Proloco Montecosaro, quest’anno, il 15 e il 16 luglio, un novità assoluta per le Marche: il #cibospaziale! Cosa mangiano gli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale? In collaborazione con la Argotech, azienda spaziale leader italiana, pronti i tavola i pasti di Ready to Lunch: piatti unici e già pronti, facili da preparare esattamente come avviene a bordo della nostra base spaziale. Con l’occasione saranno presentate le tecniche di preparazione, le composizioni e le modalità di consumo. Precederà spettacolo e proiezione all’interno del planetario Nemesis Planetarium del filmato dedicato alla vita a bordo della base. A tutti i ragazzi partecipanti dai 6 ai 13 anni verrà lasciato un simpatico regalo.Ingresso gratuito. E’ gradita la prenotazione.  

13/07/2017 10:16
Montecosaro, "Nella terra della pietra gialla": le foto di Giandomenico in mostra al Bicchiere della Staffa

Montecosaro, "Nella terra della pietra gialla": le foto di Giandomenico in mostra al Bicchiere della Staffa

Si intitola "Nella terra della pietra gialla" la nuova mostra fotografica di Andrea Giandomenico, fotoamatore di Montecosaro, allestita con immagini selezionate dal suo ultimo workshop fotografico negli Stati Uniti, nel parco nazionale di Yellowstone. "E' stato un viaggio veramente impegnativo" ci confessa Giandomenico, mentre ci illustra i suoi scatti, "il jet lag che non sono riuscito a smaltire ed i molti chilometri macinati durante le due settimane si sono fatti davvero sentire ma avevo una tale adrenalina addosso per l'esperienza che stavo vivendo che sono riuscito a superare ogni difficoltà". "All'arrivo, nei primi giorni, le temperature erano abbondantemente sotto lo zero e c'erano una ventina di centimetri di neve", continua Giandomenico, che tuttavia ci dice che dal quarto giorni sono passati a temperature sui 15 gradi, in cui era molto più agevole scattare foto. La giornata tipo prevedeva una sveglia alle 5 e via sul furgone in cerca di paesaggi e animali da fotografare, con spostamenti che in media erano di circa 350 km giornalieri. Durante il tragitto occhi sempre aperti nel caso si fosse avvistato qualcosa di interessante e, a quel punto, ci si fermava e nel più breve tempo possibile si era pronti a immortalare il soggetto individuato. Unica accortezza era quella di usare la massima prudenza perché ci si poteva imbattere in animali molto pericolosi, tra cui il principale era sicuramente l'orso, motivo per cui il parco era disseminato di cartelli che invitavano a fare attenzione. Uno degli avvistamenti che è rimasto più impresso a Giandomenico è stato quello della nascita di un alce, che ha descritto in questo modo: "sembrava di essere in un documentario naturalistico, di quelli che si vedono spesso in televisione, ma era tutto meravigliosamente reale. Siamo arrivati quando il piccolo era stato partorito da una decina di minuti e siamo rimasti a fotografarlo per 3 ore, da quando la mamma lo puliva, ha mangiato la placenta, fino a quando il piccolo ha iniziato a stare sulle proprie zampe e muovere i primi passi". Un altro incontro interessante è stato quello con il Grizzly, uniersalmente riconosciuto come il simbolo di Yellowstone. Durante un trasferimento hanno visto delle auto ferme e la guida ha detto al gruppo che ci poteva essere l'orso. Scesi dal furgone, effettivamente l'hanno visto che scendeva dalla montagna ed hanno speso tre ore e mezza a fotografarlo. Fortunatamente sono molte le specie di animali che Giandomenico è riuscito a fotografare, anche se non era per niente scontato, dato che molti sono difficili da incontrare. E' con una punta di soddisfazione che ci racconta della marmotta, avvistata quasi per caso tra le rocce di una montagna ed il caso ha voluto che l'abbiano incontrata mentre faceva lo spostamento dei cuccioli da una tana all'altra. C'è stato anche un momento con un po' di paura, quando il gruppo ha incontrato un orso nero sotto la collina dove loro si erano piazzati. Ci racconta Giandomenico che vedendo la direzione che stava prendendo, hanno cercato di anticiparlo e si sono appostati in un punto migliore ma quando questo stava passando, innervosito per qualche ragione, ha dato segnali di un attacco imminente ad un altro gruppo di fotografi e a qual punto è stato un fuggi fuggi generale, anche per loro che non erano comunque direttamente minacciati. Pietro Melappioni, titolare del ristorante, ci dice che i clienti sono entusiasti delle foto e molti di loro chiedono informazioni. Il locale non è nuovo all'arte e alla cultura, dato che prima delle foto erano esposti alcuni quadri del cognato, il famoso pittore civitanovese Franco Morresi e scopriamo addirittura che il figlio Giovanni è uno scrittore di successo, premiato con diversi riconoscimenti a livello nazionale e tra i primi dieci in Italia nella classifica delle vendite di libri storici. Il signor Pietro ci racconta un simpatico aneddoto sulle foto di Giandomenico: una signora canadese che viene tutte le estati a Civitanova, un giorno a pranzo nel suo locale vede alcune foto che le piacciono particolarmente e chiede se sia possibile incontrare l'autore. Lei sarebbe tornata anche a cena e casualmente, quella sera sarebbe stato presente anche Giandomenico. L'incontro si concretizzo e finì con una foto dell'aurora boreale ceduta in dono alla signora. "Questo spazio che gli abbiamo dato se lo merita tutto, perché le foto sono bellissime e piene di significato", conclude Melappioni, e ci dice che l'esposizione non ha una scadenza, ma resterà fino a quando non ci sarà un nuovo viaggio e nuove bellissime immagini per sostituire quelle presenti.

13/07/2017 08:50
Fabrizio Moro domani apre Lunaria a Recanati

Fabrizio Moro domani apre Lunaria a Recanati

Attesissimo sul palcoscenico di Recanati Fabrizio Moro domani sera giovedì 13 luglio alle ore 21,30 inaugurerà l’edizione 2017 di Lunaria, la rassegna estiva di Musicultura aperta al pubblico, organizzata con il Comune di Recanati nella suggestiva Piazza Giacomo Leopardi. Dopo i riscontri di critica e di pubblico all’ultimo Sanremo e  la calda accoglienza del nuovo album “Pace” - col  singolo “Portami via” già certificato oro - Moro si esibirà sul palcoscenico di Lunaria accompagnato da Bianca Guaccero, talentuosa attrice e conduttrice con una già rigogliosa carriera teatrale e televisiva. A farli incontrare per la prima volta è stata, la scorsa primavera, una canzone -E’ più forte l'amore-, scritta da Moro, cantata a due voci e finita nel nuovo e fortunato album di inediti del cantautore romano. Il palcoscenico recanatese sarà l’occasione per sentirli cantare insieme dal vivo. Un imperdibile  concerto aperto al pubblico che inaugurerà la nuova edizione della celebre rassegna Lunaria nata a Recanati nel 1996 e rapidamente imposta come una delle manifestazioni  più originali e seguite dal pubblico, con serate capaci di distinguersi dal consueto circuito dei concerti estivi. Le affollate notti di Lunaria sotto le stelle dell’estate recanatese uniscono al fascino indiscutibile della location la peculiare formula di spettacolo che vuole insieme, sullo stesso palco e molto spesso per la prima volta, esponenti del mondo della canzone insieme ad attori, poeti, giornalisti, scrittori, registi: curiosi e inediti incontri tra artisti della canzone e acrobati della parola, chiamati a condividere per una sera lo stesso palco e a confrontare i rispettivi codici espressivi, sull'onda dell'emozione e del divertimento. Tra le altre date assolutamente  da non perdere ricordiamo, il  19 luglio con Jack Savoretti, il 27 luglio  con The Stars From Commitments e John Vignola di Rai Radio 1 e il 3 agosto con Arisa. Info:  www.musicultura.it    

12/07/2017 21:00
A Matelica rinasce il Museo Piersanti. Domani l'inaugurazione del piano terra

A Matelica rinasce il Museo Piersanti. Domani l'inaugurazione del piano terra

Torna a vivere dopo il sisma uno dei luoghi simbolo della cultura, punto di riferimento per Matelica e per le Marche. Domani, giovedì 13 luglio, alle ore 19, verrà inaugurato il restaurato pian terreno del Museo Piersanti, che torna fruibile al pubblico a meno di 9 mesi dal terremoto. “Sarà un momento di festa per tutta la città – sottolinea il sindaco di Matelica, Alessandro Delpriori – il Museo Piersanti era un luogo vivissimo, aperto non solo alle visite ma a tanti eventi, e riappropriarci pian piano di questi spazi è fondamentale per ripartire. Il sogno di aprire in tempi brevi si realizza, anche se solo in parte, grazie al grande impegno del personale del Museo e dell’amministrazione comunale e al sostegno dei privati. Al giardino e alla corte, che hanno già cominciato ad ospitare gli eventi estivi, si aggiungono ora cinque sale espositive, con una selezione relativamente piccola ma fortemente significativa dell’intera collezione”. Si potrà così tornare ad ammirare alcune delle straordinarie opere conservate al Piersanti. Saranno esposti gli arredi più interessanti, nature morte e paesaggi, tra cui i due bellissimi Salvator Rosa e le due allegorie delle Stagioni del Pensionante del Saraceni. Tra i pezzi più importanti, anche il Trittico del Cardinal Brancaccio, testimonianza rarissima della cultura tardogotica romana. Palazzo Piersanti, di tre piani per oltre 2500 mq di esposizione, è stato chiuso al pubblico all’indomani del sisma dell’ottobre 2016; è stato pesantemente colpito il piano nobile, ma i lavori fatti dopo il sisma del 1997 hanno permesso al piano terra e al secondo piano di rimanere agibili. Il pian terreno torna ora fruibile al pubblico dopo un intervento di restauro che ha riguardato cinque sale, il cortile, l’androne e il giardino e che è stato reso possibile dalla generosità di un mecenate come Franco Moschini, imprenditore illuminato da sempre vicino al mondo della cultura, e dal contributo di numerosi sponsor: Moretti Fine Arts, Grimaldi Costruzioni, Altomani & Sons, GoBid. La corte avrà inoltre una veste speciale, con l’installazione di tanti ombrelli colorati che hanno già abbellito via Mazzini a Ferrara e che sono stati donati a Matelica dal Comune estense. All’inaugurazione seguirà un aperitivo a cura del Comitato Produttori del Verdicchio di Matelica. La serata proseguirà nella corte dove alle 21.15 si aprirà la rassegna di incontri musicali “Conosciamo l’autore”, con le note di Beethoven interpretate dal “Quartetto Adorno”. Ulteriori informazioni Subito dopo il 26 ottobre 2016, il giovane staff del Museo Piersanti, composto dalla storica dell’arte Giulia Spina, la restauratrice Angela Allegrini e l’architetta Valentina Pallotti, ha lavorato in maniera volontaria al disallestimento di tutta la collezione e al riscontro del catalogo per mettere in sicurezza tutta la straordinaria collezione del Museo: oltre 1600 oggetti che comprendono dipinti e sculture dal XII al XVIII secolo, mobili, arazzi, tappeti antichi, disegni, stampe, vestiti, argenti, ceramiche e moltissimi altri pezzi. Un lavoro straordinariamente difficile, anche perché compiuto in momenti in cui la terra continuava a tremare. Nelle recuperate sale del pian terreno, saranno esposti gli arredi più interessanti, nature morte e paesaggi tra cui i due bellissimi Salvator Rosa e le due allegorie delle Stagioni del Pensionante del Saraceni. Accanto a questi ci sarà il Trittico del Cardinal Brancaccio, pezzo di straordinaria importanza perché testimonianza rarissima della cultura tardogotica romana dopo il passaggio di Gentile da Fabriano alla metà degli anni venti del Quattrocento. La sala è come dominata dal ritratto di Venanzio Filippo Piersanti, padrone di casa e fine collezionista, che gli studi recenti restituiscono come uno degli animatori più attivi della vita culturale a Roma all’inizio del Settecento. In altre due sale ci sarà una selezione della strepitosa collezione degli argenti e una parte della Wunderkammer, la sala delle meraviglie del palazzo, che custodisce oggetti curiosi e quasi impossibili, come buccheri barocchi messicani, rarissimi e preziosissimi emplumadas (dipinti fatti con le piume di pappagallo), un cesto scolpito in un nocciolo di ciliegia e molti altri oggetti, oltre ad una piccola serie di dipinti della collezione privata di Mons. Piersanti con, tra gli altri, Francesco Trevisani e Andrea Pasqualino De Marinis. Accanto alla biglietteria è stata aperta una sala destinata alle mostre temporanee in cui, in attesa della prossima apertura del Deposito Attrezzato dei Beni Culturali (Matelica Museo Aperto) saranno esposti alcune delle opere della Pinacoteca del Palazzo tra cui il Crocifisso ligneo di Sant’Eutizio (il più antico tra le sculture monumentali delle Marche) del XII secolo, tavole di Lorenzo d’Alessandro, Antonio da Fabriano e soprattutto il piccolo capolavoro giovanile di Giovanni Bellini riunito alla Madonna di Costantinopoli del fratello Gentile. Si sta già provvedendo alla programmazione di piccole attività espositive per questa sala come la presentazione di due importanti restauri, una tela dell’ambito di Francesco Mancini e la stupenda Sacra Famiglia di Sebastiano Conca che ora è ospite a Verona al Museo di Castelvecchio. Subito dopo sarà la volta di una piccola mostra su Raffaele Fidanza, pittore matelicese vissuto nel XIX secolo. L’ultima sala accoglie una delle carrozze della famiglia, in particolare il calesse con cui Faustina Piersanti nel 1792 andò a sposarsi indossando lo stupefacente abito da cerimonia che fa bella mostra di sé lì accanto. Il cortile e il giardino saranno aperti tutta l’estate per una fitta serie di appuntamenti, in attesa di poter ripristinare il passaggio al secondo piano e alla cucina storica per poi provvedere al restauro completo del palazzo e al riordino del Museo, uno dei più importanti di tutto il Centro Italia.   Per informazioni: Moretti Comunicazione Isabella Tombolini tel. 071.2320927 – 366 2818465 isabella.tombolini@alceomoretti.it

12/07/2017 20:20
Domenica a Recanati la personale "Confine celeste" di Teresa Ilaria

Domenica a Recanati la personale "Confine celeste" di Teresa Ilaria

Domenica 16 luglio 2017 la galleria IDILL’IO arte contemporanea di Pio Monti a Recanati, presenta la personale di Teresa Iaria dal titolo “Confine Celeste” dedicata a Giacomo Leopardi. Il nome deriva da una variante dell’Infinito (celeste confine), al terzo verso dell’autografo originale di Leopardi custodito fra le carte leopardiane della Biblioteca Nazionale di Napoli, modificato dal Poeta con ultimo orizzonte. Nel suo testo di presentazione Nikla Cingolani scrive: “L’artista sceglie una frase eliminata per evidenziare la determinatezza del confine, rispetto alla più vaga, indefinita e irraggiungibile linea dell’orizzonte. Questo luogo/non luogo, letteralmente cum-finis, unisce e separa spazi fisici e cosmici sconfinati. Il mare e cielo, uniti a noi da un profondo legame ancestrale, sono attraversati dal moto dei pensieri, in costante elaborazione mentre seguono gli indirizzi vettoriali di ciascuna tela. Ogni linea segna il ritmo dell’universo e spinge a guardare gli astri nel loro apparire. Sono mappe stellari sospese in un tempo senza tempo, congiunte da fili pendenti ad un altrove marino, dove misteriosi gusci di razza sconosciuta, galleggiano su un delicato tappeto schiumoso che riconduce all’origine di un universo primordiale affacciato al futuro.” L’inaugurazione avviene in occasione dell’apertura della Casa di Silvia, la Teresa Fattorini musa ispiratrice di Giacomo Leopardi. La pura casualità della coincidenza nominale, pur riferendosi a contesti differenti, instaura in questa giornata particolare un rapporto di omonimia in cui i nomi della tessitora e dell’artista s’intrecciano nella trama enigmatica del tempo, della storia e dell’arte.  Teresa Iaria è Laureata in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Roma e in Filosofia all’Università “La Sapienza” di Roma con una Tesi in Estetica. E’ interessata all’intersezione dei linguaggi come centro delle potenzialità delle immagini che nella sua ricerca hanno accolto anche la musica e la fisica teorica. E’ autrice di articoli e saggi come il recente “Regole e fughe. Analogie metafore e modelli nei processi creativi” ed. Postmedia Books Milano. E’ Docente di ruolo di Tecniche e Tecnologie della Pittura all’Accademia di Belle Arti Brera di Milano. Suoi lavori sono stati pubblicati in prestigiose riviste d’arte e antologie scientifiche: Flash Art, Arte e Critica, Segno, Artribune, Physics from Geometry, Nature Physics, World Scientific, Plastik art & science, Imperial College Press. Dal 1989 è presente in numerose mostre personali e collettive corredate da cataloghi. Di lei hanno scritto: Mariano Apa, Luca Beatrice, Maurizio Calvesi, Angelo Capasso, Laura Cherubini, Nikla Cingolani, Giacinto Di Pietrantonio, Ignazio Licata, Achille Bonito Oliva, Walter Pedullà, Lorella Scacco, Angela Vettese.  http://teresaiaria.com

12/07/2017 19:48
A Montecosaro per tre giorni “Un grande spettacolo c’è”

A Montecosaro per tre giorni “Un grande spettacolo c’è”

Dal 4 al 6 agosto il parco dell’Annunziata ospiterà il Festival di Teatro per ragazzi, kermesse con un programma ricchissimo per bambini e famiglie, organizzata dai volontari della localissima Associazione “Il Borgo”. Bcc Civitanova-Montecosaro è main sponsor dell’evento che è sostenuto, tra gli altri, anche dall’Rsa Santo Stefano “Santa Maria in Chienti, a sottolineareil valore intergenerazionale dell’iniziativa. Si chiama “Un grande spettacolo c’è”. E’ organizzato dall’Associazione “Il Borgo”, rione di Montecosaro Scalo, in collaborazione con la locale compagnia “Le stelle del Borgo”. E la sua mascotte è un simpatico e colorato scimmiotto con, non a caso, il nome di “Borghetto”. Stiamo parlando del Festival di Teatro per ragazzi che si terrà a Montecosaro Scalo, nello splendido scenario del parco dell’Annunziata Santa Maria a Piè di Chienti, dal 4 al 6 agosto. “Sarà un grande momento di aggregazione – dice Stefano Cardinali, che dell’associazione “Il Borgo” è il socio che segue i rapporti con enti, istituzioni e altre associazioni – con tanto divertimento e colore per bambini, famiglie e non solo. Sarà una tre giorni per tutti, con animazione, teatro, numeri di magia, bolle di sapone, teatrino dei burattini, trucca bimbi e murales, e poi divertenti street food per bambini, baby dance, letture di favole e buona cucina. Le nostre intenzioni e speranze sono quelle di portare allo Scalo tanta gente, anche dai territori limitrofi”. “Vorremmo che Montecosaro – continua Cardinali - venisse in quei giorni identificata come la “Città dei ragazzi” che si possano trovare accolti dalla bellezza dell’Annunziata, dal verde del parco, dall’affetto e dalla creatività dei montecosaresi”. Gli ingredienti, in effetti, ci sono tutti. In primis un programma ricchissimo e poi la splendida scenografia naturale come quella dell’Annunziata e del suo parco. “Come Banca del territorio – ha detto in conferenza stampa Guido Celaschi, del Cda della BCC Civitanova-Montecosaro – sosteniamo le iniziative di qualità che animano il nostro territorio. E questa lo è certamente, anche per lo spiccato spirito aggregativo e per il fatto di essere organizzata in toto da volontari”. “Manifestazioni come questa – ha detto il Sindaco Reano Malaisi – testimoniano la vivacità del tessuto sociale e associativo che fortunatamente anima la nostra Montecosaro”. “Ringrazio tutti i nostri volontari e tutti gli sponsor – dice il presidente dell’Associazione “Il Borgo”, Bruno Massaccesi – perché senza di loro non saremmo riusciti a fare nulla. Ora mancano ancora dei giorni di intenso lavoro per mettere in piedi una manifestazione che non è certamente semplice organizzare”. “Ci è molto piaciuta l’idea di sostenere una manifestazione dedicata ai bambini ed alle loro famiglie – ha detto Monica Pennesi, direttore della Rsa montecosarese Santa Maria in Chienti del Gruppo Santo Stefano Riabilitazione, uno dei main sponsor – è importante questa valenza intergenerazionale e alcuni dei nostri anziani ospiti saranno presenti durante il festival. La nostra struttura è strettamente legata al territorio e i nostri ospiti possono continuare a sentire ed a beneficiare del legame con il tessuto sociale esterno all’Rsa”. Tutto il programma è stato poi illustrato dal direttore artistico Stefano Leva. L’Associazione “Il Borgo” nasce ufficialmente a Montecosaro nel maggio del 2016 grazie all’iniziativa di alcuni montecosaresi desiderosi di dedicare il proprio tempo libero per mantenere viva la nostra cultura popolare e per trasferire ai giovani la bellezza e le tradizioni del nostro territorio. In questo anno di vita abbiamo organizzato due rassegne di teatro comico dialettale molto apprezzate dal pubblico che ci ha “premiato” con oltre 280 abbonamenti; durante il mese di febbraio abbiamo organizzato un carro allegorico coinvolgendo oltre 100 ragazzi che ci hanno aiutato a preparare i costumi e che hanno sfilato con noi in tre diversi carnevali della zona. Recentemente abbiamo preparato il musical “Forza venite gente, Frate Francesco”. Per oltre 6 mesi, tutte le settimane, a volte anche due o tre sere per settimana, abbiamo coinvolto più di 60 persone nella preparazione dello spettacolo. Bambini, giovani, adulti tutti insieme per cantare, ballare e recitare. Il musical è stato replicato per 3 volte ed altre date sono già programmate per il prossimo autunno”.   PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE INGRESSO LIBERO   Venerdì 4 agosto 2017: Apertura del Festival ore 19,00 ore 19,00 apertura festival da parte della mascotte “Borghetto” che presenterà gli artisti di strada: numeri di magia, bolle di sapone, teatrino dei burattini, trucca bimbi e murales. ore 19,30 apertura stand gastronomici (baby street food) 0re 21,30 baby dance a cura della compagnia “le stelle del borgo” ore 22,00 spettacolo teatrale “i quattro musicanti di brema” (compagnia Nata teatro – Arezzo) ore 23,00 lettura favola della buonanotte   Sabato 5 agosto 2017: ore 19.00 apertura festival da parte della mascotte “Borghetto” che presentera’ gli artisti di strada: numeri di magia, bolle di sapone, teatrino dei burattini, trucca bimbi e murales. ore 19,30 apertura stand gastronomici (baby street food) 0re 21,30 baby dance a cura della compagnia “le stelle del borgo” ore 22,00 spettacolo teatrale “storie nell’armadio ” (compagnia lagru’ – Fermo) ore 23,00 lettura favola della buonanotte   Domenica 6 agosto 2017 : ore 19.00 apertura festival da parte della mascotte “Borghetto” che presentera’ gli artisti di strada : numeri di magia, bolle di sapone, teatrino dei burattini, trucca bimbi e murales. ore 19,30 apertura stand gastronomici (baby street food) 0re 21,30 baby dance ore 22,00 spettacolo teatrale “un chilo di libri per un panino ” (Teatro invito – Milano) ore 23,00 lettura favola della buonanotte ore 24,00 chiusura festival    

12/07/2017 17:20
Ottima edizione del "Viaggiare insieme", al Santo Stefano con le auto d'epoca del Caem

Ottima edizione del "Viaggiare insieme", al Santo Stefano con le auto d'epoca del Caem

Per la dodicesima edizione di “Viaggiare insieme” sono state oltre trenta le vetture del club CAEM-Lodovico Scarfiotti che hanno preso parte con i loro proprietari all’annuale iniziativa a favore degli ospiti dell’Istituto Santo Stefano. L’appuntamento di sabato scorso ha preso avvio dal nuovo padiglione del reparto riabilitazione, per portare protagonisti ed ospiti verso le prove a cronometro nella vicina area camper cittadina, dove hanno trovato l’emozione della sfida accanto ai loro piloti. Da Porto Potenza Picena è poi iniziato un interessante giro turistico che ha toccato le vicine Porto Recanati, Loreto, Recanati e Potenza Picena, dove nei giardini del Pincio tutti gli equipaggi hanno potuto godere lo splendido panorama ed il fresco dell’ombra, assaggiando un ottimo aperitivo. Al termine del giro turistico la manifestazione si è conclusa con il pranzo e le premiazioni riservate agli accompagnatori dei piloti, ovvero ai protagonisti di una bella giornata piena di entusiasmo. Il presidente uscente del club, Pietro Caglini ha raggiunto la vittoria assieme a Teodoro Rebezzi, non nuovo a questi exploit. “Viaggiare Insieme” è stata ancora una positiva occasione per portare una ventata di novità e di allegria in più agli ospiti dell’Istituto che fin dal primo mattino si sono preparati con i loro assistenti in attesa per l’arrivo delle vetture e degli amici del CAEM. Alle premiazioni è intervenuto l’assessore ai servizi sociali di Potenza Picena Noemi Tartabini. In chiusura il presidente del club maceratese Roberto Carlorosi ha ringraziato il socio Luigino Senigagliesi per la regia del raduno, ed ha ricordato le fasi del progetto, iniziato grazie alla preziosa collaborazione di Patrizia Baiocchi. C’è ora la volontà da parte del sodalizio di migliorare ancora i dettagli dell’evento, in accordo con l’attuale referente dell’Istituto Stefania Pepegna, che si è così espressa: “C’è grande entusiasmo tra i nostri ospiti, ci chiedono loro stessi di essere coinvolti nell’iniziativa. La maggior parte dei partecipanti non viene dal reparto ospedaliero, e trova in quest’occasione un momento fondamentale, una giornata differente e per alcuni di loro un salto nel passato o il ritorno alla normalità per chi ha posseduto una vettura. Devo dire poi che l’accoglienza e la gentilezza dei collezionisti del CAEM contribuisce molto alla positività della manifestazione.” Classifica assoluta: 1° Caglini-Rebezzi (Alfa Romeo Giulia GT) p.28; 2° Rascioni-Collina (Lancia Fulvia Coupé) p.176; 3° Carnevali N. (Porsche 911) p.213; 4° Lazzarini-Munaro (Triumph TR7) p.230; 5° Fontanella-Marchetti (Alfa Romeo Giulietta) p.240; 6° Senigagliesi M.-Coata (Lancia Fulvia Zagato) p.335; 7° Casamassima-Posata (Fiat Dino Spider) p.365; 8° Re-Gabrielli (Volkswagen Maggiolino) p.499; 9° Basconi-Ribichini (A112 Abarth) p.504; 10° Maurilli-Pinciaroli (Lancia Augusta) p.552.

12/07/2017 17:05
Al Castello della Rancia martedì si parla di ricostruzione post sismica con Confindustria e Ance

Al Castello della Rancia martedì si parla di ricostruzione post sismica con Confindustria e Ance

A seguito degli eventi sismici che nel 2016 si sono abbattuti sul nostro territorio sono stati emanati provvedimenti normativi e molteplici ordinanze commissariali che stanno regolamentando le modalità della ricostruzione. Confindustria ed Ance Macerata hanno programmato per il prossimo 18 luglio alle ore 16.30 un evento presso il Castello della Rancia a Tolentino con la finalità di fornire a tutte le imprese interessate un quadro ricognitivo sugli aspetti operativi legati alle procedure della ricostruzione. I relatori focalizzeranno i propri interventi sull’inquadramento normativo generale dettato dal decreto legge 189/2016 e dalle prime ordinanze pubblicate, con particolare riferimento alla ricostruzione pesante ed alle attività produttive: chi sono i beneficiari del contributo, quali sono le soglie del danno ed i gradi di vulnerabilità che determinano i livelli operativi (L0, L1, L2, L3, L4), come si calcola il costo convenzionale che determina la concessione del contributo. Verranno poi rappresentate le procedure per la richiesta di contributo, con particolare riferimento alle ordinanze commissariali n. 13/2017, relativa alla ricostruzione, ripristino e riparazione degli immobili ad uso produttivo distrutti o danneggiati e le misure compensative per danni alle scorte e n. 19/2017, inerente il ripristino o la ricostruzione di immobili ad uso abitativo gravemente danneggiati o distrutti dal sisma. Oltre alla descrizione delle procedure in sé, si darà una chiave di lettura critica, indicando gli elementi a cui prestare particolare attenzione, alcuni suggerimenti per il buon esito delle domande, indicazioni operative per la rendicontazione. L’incontro costituirà infine l’occasione per approfondire le opportunità previste dal Sismabonus anche per le aziende al di fuori del cratere, per quegli intereventi di adeguamento sismico dei luoghi di lavoro, finalizzato al miglioramento della sicurezza delle strutture e delle opere accessorie. L’evento è riservato ai soci di Confindustria, agli ordini professionali degli ingegneri, architetti, geometri e geologi ed ai Sindaci del cratere.    

12/07/2017 16:08
Futura sceglie l’impegno e partecipa il 26 luglio alla riflessione regionale sulla ricostruzione

Futura sceglie l’impegno e partecipa il 26 luglio alla riflessione regionale sulla ricostruzione

Futura fin dalle sue prime edizione ha scelto la strada del Festival che, pur svolgendosi nella stagione estiva, spesso considerata momento di evasione e di spensieratezza, ha scommesso sul comune desiderio del pubblico e dei suoi ospiti di fare cultura e di anticipare temi e problemi del futuro. Nel tempo questo è diventato il senso profondo della proposta dell’officina del futuro, laboratorio dell'avvenire nata in una città moderna come Civitanova Marche. “La nostra provincia è una terra ferita - dice il sindaco Fabrizio Ciarapica -. Dopo il terremoto, i marchigiani stanno affrontando un domani pieno di incertezze e di paure. L'unico modo per superare questo enorme dramma è agire con azioni concrete di rilancio; progetti in cui le istituzioni devono essere in prima linea al fianco dei cittadini. Quella parte delle Marche che è stata distrutta ha bisogno di tutta la regione per ricominciare: Civitanova non si tira indietro anzi, anche attraverso i suoi Festival, vuole lanciare momenti forti di riflessione sull’idea di territorio e sulle prospettive di un reale recupero di identità che è alla base di un nuovo inizio. È notizia di ieri la raccolta di 33 milioni di euro attraverso gli sms solidali, di cui 17 per la regione Marche: da qui parte il più importante progetto di ricostruzione dal dopoguerra”. Futura, in collaborazione con la Regione Marche e con il Consorzio Aaster, avvia perciò la quinta edizione del Festival con un convegno dibattito che segue il recente Forum di Macerata sui saperi sociali e territoriali e affronta come tema Il Sapere dello Sguardo tra memoria e futuro. Cultura e tutela del paesaggio per una rinascita delle Marche nel dopo sisma che intende, con la partecipazioni di esperti e intellettuali di fama nazionale, affrontare la complessità sociale e culturale di una ricostruzione rispettosa e qualificata di un paesaggio millenario. L'incontro, previsto per il 26 luglio alle ore 18 al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta, sarà condotto da Salvatore Giannella, giornalista e scrittore molto noto e vedrà la presenza di Alessandro Amato, sismologo, Aldo Bonomi, sociologo e fondatore di Aaster, Eugenio Coccia, fisico e rettore del GSSI de L'Aquila, Giorgio Mangani, geografo e studioso del paesaggio, Fabio Renzi, direttore di Symbola, Marco Revelli, storico, Antonella Tarpino, storico e esperta di tutela del paesaggio. Sono state invitate tutte le autorità istituzionali impegnate nel cratere del sisma e interessate alla acquisizione di competenze e proposte culturali su un tema di grande importanza e di somma urgenza per una ricostruzione qualificata e proiettata su linee di prospettiva futura, ma anche di raccordo con le radici storiche delle Marche. “In un momento così instabile per le Marche - afferma il direttore artistico Gino Troli - il Festival ha voluto ripartire dai valori assoluti espressi dalla nostra regione, Leopardi e il suo Zibaldone, di cui ricorre il bicentenario del concepimento. Il 28 luglio è la giornata dedicata al grande recanatese per un doveroso omaggio a un filosofo-poeta che sintetizza più di ogni altro lo spirito multidisciplinare del Festival. Prima scienziato, astronomo in particolare, poi lirico e infine pensatore tra i più colti d'Europa, in lui si congiungono quelle che oggi sembrano discipline separate, la cui interrelazione è stata fin dalla prima edizione la mission di Futura Festival”. Il piacere è sempre o passato o futuro, e non è mai presente aveva scritto Leopardi e sembra una sorta di aforisma che fissa la natura della nostra ricerca nel Festival: andare oltre il presente, alle radici da cui veniamo e verso l'orizzonte a cui guardiamo. A ogni ospite sarà chiesto un contributo atto a capire ciò che del passato è indispensabile conservare e quali segni indicano il futuro che è già cominciato.     Programma   FUTURA FESTIVAL 2017 26-30 luglio Civitanova Alta   "DESIDERI INFINITI E VISIONE ALTERE" FUTURA per LEOPARDI A 200 anni dall'inizio dello Zibaldone (luglio 1817)   Eventi giornata leopardiana - 28 luglio   ZIBALDONE FUTURA GIORNATA LEOPARDIANA   ORE 18 Chiostro di Sant'Agostino TUTTO È NULLA. LA STRAGE DELLE ILLUSIONI MARIO ANDREA RIGONI RISCRIVERE E RILEGGERE LEOPARDI NEL XXI SECOLO ANTONELLA ANTONIA PAOLINI GILDA POLICASTRO CONDUCE Filippo La Porta   Ore 18,30 Sala Pio IX LEOPARDI ANARCHICO? GIACOMO E LA POLITICA Si confrontano ANTONIO DI GRADO E ALESSANDRO PERTOSA autori di libri recenti sul tema.   Ore 19 Teatro Annibal Caro RIDERE DEL MONDO LEZIONE DI E SU LEOPARDI EMILIO RUSSO   30 luglio Ore 19 Chiostro Sant'Agostino L' INCANTO E IL DISINGANNO: LEOPARDI.POETA, FILOSOFO,SCIENZIATO Ne parlano gli autori EDOARDO BONCINELLI e GIULIO GIORELLO    

12/07/2017 15:48
Macerata d’Estate, al via la Summer school di Ars in fabula    

Macerata d’Estate, al via la Summer school di Ars in fabula  

All'interno del programma di Macerata d'Estate 2017. Sulle strade dell'allegria, la serie di iniziative promossa dal Comune di Macerata in collaborazione con le associazioni cittadine, c'è una Summer school animata. E’ quella della Scuola internazionale Ars in Fabula che questa settimana ha dato il via ai corsi della Scuola d'illustrazione fondata dall'illustratore Mauro Evangelista (Premio Andersen). Per la stagione estiva c'è il laboratorio di animazione stop-motion con il film-maker e illustratore Stefano Bessoni durante il quale verranno realizzati personaggi tridimensionali e che alla fine delle lezioni prenderanno vita. “A lezione di favola – afferma l’assessore alla Cultura, Stefania Monteverde - arrivano a Macerata centinaia di partecipanti da tutto il mondo e questo è un motivo di grande orgoglio per noi e per l’interra città che ospita una delle sue fabbriche culturali più importanti”. Tra i laboratori in corso c'è quello dell'illustratrice Anna Forlati - autrice dell’illustrazione che caratterizza la campagna di comunicazione dell’estate 2017 del Comune di Macerata - che in un incontro aperto al pubblico venerdì 14 luglio, alle ore 19, nella sede della scuola Ars in Fabula in via don Minzoni 11, presenterà la sua ultima opera illustrata La volpe e l'aviatore (Kite edizioni) dello scrittore Luca Tortolini. Gli autori parleranno dell'opera ispirata a Il piccolo principe di Saint Exupery e, insieme al direttore Mauro Evangelista, taglieranno il nastro della mostra degli originali dell'artista Forlati in esposizione nelle splendide aule dello storico Palazzo Compagnoni Marefoschi, sede della scuola. Nei mesi di luglio e agosto altri docenti - artisti saranno a Macerata alla Scuola Ars in fabula: Carll Cneut, Pablo Auladell, Roger Olmos, Marco Somà, Simone Rea e Michelangelo Rossato. Varie le tecniche come l’acrilico, la tempera, il digitale e le tematiche affrontate: character design, book design, realizzazione story-board, visual style. A lezione di favola arrivano a Macerata centinaia di partecipanti da tutto il mondo e questo è un morivo di orgoglio per la città dove ha sede una delle sue fabbriche culturali più importanti.   Info: Ars in fabula Scuola d'illustrazione tel. 0733 231740, www.arsinfabula.com

12/07/2017 15:38
Macerata, presentati gli Aperitivi culturali 2017

Macerata, presentati gli Aperitivi culturali 2017

Gli Antichi Forni aprono le loro porte per ospitare una delle iniziative più amate del Festival OFF: gli Aperitivi Culturali. Da più di un decennio, gli incontri organizzati dall’Associazione Sferisterio Cultura, curati da Cinzia Maroni, avvicinano il pubblico a una comprensione più ampia e variegata dei melodrammi della stagione. La programmazione segue l’ormai consolidato format degli scorsi anni: alle ore 12 si comincia con l’appuntamento culturale insieme agli esperti per analizzare il tema del Festival e le singole opere in modo originale, poi si prosegue con l’aperitivo offerto dagli operatori maceratesi e dalle cantine del territorio. “Ogni grande evento a Macerata rappresenta l’identità della città e dentro c’è sempre un angolo che invece rappresenta l’anima, per far leggere l’evento stesso in maniera diversa. Gli Apertivi culturali rispetto al Macerata Opera Festival – ha detto il sindaco Romano Carancini durante la conferenza stampa di presentazione della manifestazione - rappresentano questo. Si tratta dell’iniziativa più longeva, che ruota intorno al festival da 11 anni e che riesce a rappresentare in maniera diversa situazioni che altrimenti non si comprenderebbero e che allo stesso tempo ci permette di conoscere tanti personaggi. Gli Aperitivi stanno dentro la filosofia culturale della città, ci consentono di poter andare oltre l’evento stesso e diventano uno strumento per esplorare, con leggerezza, temi che difficilmente potrebbero essere compresi”. “Le iniziative di Sferisterio Cultura sono state potenziate nei mesi scorsi con tre conferenze di grande successo - ha affermato Cinzia Maroni - dedicate alla presentazione delle opere Turandot, Madama Butterfly, Aida; ciò ha richiesto un ulteriore impegno per la nostra associazione, anche di risorse economiche, purtroppo sempre limitate in tempi così difficili. Siamo comunque orgogliosi di iniziare i prossimi Aperitivi Culturali con un importante appuntamento sulla musica e i gesuiti, in occasione della prima dell'opera sul grande maceratese Padre Matteo Ricci. Gli Aperitivi Culturali si arricchiscono di nuovi protagonisti – ha proseguito la Maroni -. Ai vecchi amici si aggiungono i filosofi Alberto Fabris e Massimo Donà, mentre una giovanissima scrittrice, Giulia Caminito, fresca vincitrice della XXV edizione del prestigioso premio letterario nazionale Giuseppe Berto, ci parlerà dell’Africa vista dagli italiani dell’Impero. Ricorderemo, a 150 anni dalla nascita, Arturo Toscanini che diresse la prima postuma di Turandot alla Scala nel 1926 e a Luigi Pirandello, anche lui nato nel 1867, è dedicato l’appuntamento con Pierfrancesco Giannangeli. Gli enigmi di Turandot, l’harakiri, i matrimoni misti, il Tao, tutto sarà affrontato nella salsa orientale che tanto piace agli occidentali. Un grazie enorme a Luciano Messi e al Festival Off, al Comune di Macerata e ai sempre più numerosi sponsor tecnici che allietano la seconda parte dell’aperitivo, un modo per continuare a stare insieme e commentare con un calice, spiegato da Enzo Gironella e con qualche leccornia locale, quello che si è appena ascoltato. Grazie anche all’Accademia di Belle Arti che cura l’allestimento degli Antichi Forni. Chi sa solo d’opera non sa niente d’opera”. La conclusione della conferenza stampa, alla quale ha partecipato anche la presidente dell’associazione Sferisterio Cultura, Marilena Sparapani, è stata affidata al Sovrintendente dell’Associazione Sferisterio, Luciano Messi: “Un germoglio seminato nel 2006 – ha detto - che ha prodotto energia e ha fatto da battistrada per tante altre manifestazioni che oggi contribuiscono ad arricchire il Macerata Opera festival. Il nocciolo è il legame che in tanti anni ha fatto sì che questa iniziativa sia stata una preziosa compagna di viaggio e continuerà a esserlo, una rassegna arrivata ad un livello di autonomia altissimo”. Gli Aperitivi Culturali sviluppano il tema di questa edizione: Oriente. Il primo incontro estivo del 20 luglio, in concomitanza con la prima di Shi, vede il direttore della Sagra Musicale Umbra Alberto Batisti affrontare il rapporto tra i gesuiti e la musica in compagnia del compositore Carlo Boccadoro e della regista Cecilia Ligorio. Nelle mattinate delle prime (21, 22 e 30 luglio), i tre musicologi Enrico Girardi, Angelo Foletto e Carla Moreni si affiancano ai registi dei tre allestimenti in programma: Ricci/Forte (Turandot), Nicola Berloffa (Madama Butterfly) e Francesco Micheli (Aida). Il 28 luglio, Marco Mellone, esperto di Diritto comparato, si lascia suggestionare dal libretto di Giacosa e Illica per parlare del tema dei rapporti matrimoniali tra persone di paesi diversi. Nella mattinata successiva, Adriano Fabris, ordinario di Filosofia morale all’Università di Pisa, approfondisce il rapporto di Puccini con la cultura e la musica orientale. Il 4 agosto il filosofo Andrea Panzavolta si concentra sulla questione dell’enigma partendo da Turandot e passando per Edipo e Omero. La scrittrice Giulia Caminito e la direttrice del Festival Popsophia Lucrezia Ercoli ripercorrono l’avventura di una famiglia italiana nel corno d’Africa nell’appuntamento del 5 agosto. La prima domenica di agosto, Massimo Donà, ordinario di Metafisica e Ontologia dell’Arte all’Università San Raffaele di Milano, ci presenta le suggestioni della filosofia orientale nell’arte dei grandi pittori del Novecento. L’11 agosto, il filosofo Cesare Catà. si concentra sulla morte rituale dell’eroe, da Radamès a Mishima, a partire dall’harakiri di Madama Butterfly. Pierfrancesco Giannangeli, docente di Storia dello spettacolo all’Accademia di Belle Arti di Bologna e critico teatrale, si occupa invece del personaggio di Butterfly sotto un punto di vista pirandelliano, nella mattina del 12 agosto. La chiusura degli Aperitivi Culturali del 13 agosto è riservata al direttore artistico Francesco Micheli per un bilancio stagionale con l’incontro Occidentali’s Karma. Ospite d’eccezione allo Sferisterio e agli appuntamenti di Sferisterio Cultura, Stefano Bollani il 23 luglio.   Nelle foto: la conferenza stampa di presentazione degli Aperitivi europei con il sindaco Romano Carancini, il sovrintendente dell’Associazione Sferisterio Luciano Messi e la responsabile degli Aperitivi culturali Cinzia Maroni

12/07/2017 15:21
Domenica 16 luglio a Civitanova il maestro Sorichetti dirige l'orchestra per l'Ant

Domenica 16 luglio a Civitanova il maestro Sorichetti dirige l'orchestra per l'Ant

Il concerto pro Ant, fondazione nazionale che si occupa di assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e prevenzione oncologica gratuite, arriva alla sua decima edizione. Promosso dall'associazione musicale Gilfredo Cattolica, con il patrocinio del Comune di Civitanova e dell'Azienda Teatri, quest'anno si terrà domenica 16 luglio, alle 21.30 al teatro Annibal Caro di Civitanova Alta. A dirigere l'Orchestra del '700 Italiano sarà il maestro Alfredo Sorichetti. Sul palco al pianoforte ci sarà Seon Jeong Kim. Tra gli ospiti il basso Ji Pengyu, il tenore Jaemin Kim, il mezzosoprano Tinatin Nebunishvili, i soprano Aliya Beisenova e Yelizaveta Milovzorova.   “Siamo onorati di contribuire ad organizzare una manifestazione per l'Ant – le parole del sindaco Fabrizio Ciarapica - fondazione storica molto importante che si spende per chi ha bisogno nel territorio. La nostra amministrazione, come detto già più volte, vuole essere al fianco di tutte quelle realtà che concretamente sono attive nella vita della città, e vuole sostenere le associazioni e i privati che si impegnano a creare una rete solidale. Mi auguro che ci sia una risposta calorosa da parte del pubblico e un'ampia partecipazione a questo bel concerto diretto dal maestro Sorichetti”.   "Per festeggiare la nostra collaborazione decennale con l'Ant – ha detto il maestro Sorichetti - per questo concerto speciale abbiamo scelto un programma molto accattivante e godibile che mette insieme il Mozart più conosciuto alle arie più celebri del repertorio d'opera."   Per info e prenotazioni (ingresso 10 euro): 338 7538794    

12/07/2017 15:13
“Quelli de Santa Vittoria 2017”: festa di musica e buon cibo a Mogliano

“Quelli de Santa Vittoria 2017”: festa di musica e buon cibo a Mogliano

Torna quest’anno per la quinta edizione “Quelli de Santa Vittoria”, la festa di contrada a ingresso gratuito che porta nelle strade di Mogliano la buona musica e il buon cibo. Appuntamento da venerdì 14 a domenica 16 luglio in via Aldo Moro, che per l’occasione sarà eccezionalmente chiusa al traffico, a partire dalle ore 19 con l'apertura degli stand gastronomici. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione culturale Quelli di Santa Vittoria, con il patrocinio del Comune di Mogliano, e si è potuta realizzare grazie anche al generoso contributo di molti concittadini. Il programma: venerdì 14 luglio l’allegria de Il Trio e le canzoni d’autore di Luciano Monceri Tante le novità in programma quest'anno, a cominciare dal cartellone musicale. Si parte venerdì 14 luglio con l'esibizione alle ore 20,30 de Il Trio, che eseguirà un vasto repertorio che spazia dal rock al folk, dal blues al reggae allo swing. A seguire, Luciano Monceri, artista poliedrico fondatore di gruppi come Vincisgrassi e Mortimer Mc Grave, porterà in scena una selezione di canzoni d’autore italiane. Sabato 15: da X Factor arrivano le Coraline, le tre sorelle del rock italiano Sabato sera a partire dalle ore 21,30 sarà la volta de Le Coraline, le stelle nascenti del rock italiano. Si chiamano Rebecca, Elettra e Salomè, sono tre sorelle di una famiglia di sei fratelli con la passione per il rock. Concorrenti nell’ultima edizione di X Factor, si sono fatte conoscere al pubblico per la loro impronta suggestiva e la loro carica dei loro live, nei quali alternano brani propri o riarrangiati, sia in formazione acustica che elettrica. A dicembre scorso hanno trionfato nel contest Fiat Music di Red Ronnie, suonando in finale la canzone da loro scritta Sense of Justice. Recentemente sono state ospiti di Edicola Fiore, in onda su Sky Uno e Tv8, dove si sono esibite con il loro brano inedito Under Ground in versione acustica. Domenica 16: Le Rimmel e il sound anni ‘50 e ‘60 Un’altra band tutta al femminile animerà la serata di domenica: a partire dalle ore 21,30 del 16 luglio saranno infatti in scena Le Rimmel, una band dal “sapore vintage”, come amano definirsi. La band, composta da cinque ragazze pesaresi, riproporrà in chiave rivisitata i brani degli anni '50 e '60 che hanno fatto ballare e sognare la beat generation, oltre a brani inediti. Torna il trofeo “Memorial Daniele Mc Agnala Sergolini” Anche quest'anno la festa sarà accompagnata dal torneo di tennis “Memorial Daniele Mc Agnala Sergolini”, la cui terza edizione è in programma dal 3 al 16 luglio, organizzato dall'Associazione Quelli di Santa Vittoria in collaborazione con il Circolo tennis Mogliano e con il sostegno di Avis Mogliano. Tratto distintivo della festa “Quelli de Santa Vittoria” è l’impegno sociale. Come già avvenuto per le edizioni precedenti, una parte del ricavato verrà devoluto in beneficenza all’AIL – Associazione Italiana contro le Leucemie-Linfomi e mielomi ONLUS. Gli organizzatori hanno inoltre deciso di devolvere una parte del ricavato anche alle popolazioni colpite dal terremoto. Per ulteriori informazioni visita il gruppo di Facebook “Quelli de Santa Vittoria” al link: http://www.facebook.com/quellidesantavittoria?fref=ts Ecco il programma completo: Quelli de Santa Vittoria 2017 Località Santa Vittoria, via Aldo Moro, Mogliano (MC)   Apertura degli stand gastronomici ore 19.00   VENERDì 14 LUGLIO Ore 19.00Semifinali 3° torneo di tennis “Memorial Daniele Mc Agnala Sergolini" Ore 20,30Il TRIORock, Blues, Folk, Reggae, SwingA seguire:LUCIANO MONCERICanzoni d’Autore   SABATO 15 LUGLIO Ore 19.00Finale 3° torneo di tennis “Memorial Daniele Mc Agnala Sergolini" Ore 21,30CORALINERock, Rock acustico   DOMENICA 16 LUGLIO Ore 21,30LE RIMMELRock ‘n’ Roll Anni ‘50 e ‘60   - INGRESSO GRATUITO E POSSIBILITA’ DI PARCHEGGIO - AREA GIOCHI BIMBI (giochi gonfiabili e trucca bimbi - sabato e domenica)    

12/07/2017 15:00
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.