Cultura

Tolentino, consegnato ad Alberto Marcelletti il premio come cittadino dell'anno

Tolentino, consegnato ad Alberto Marcelletti il premio come cittadino dell'anno

Teatro “Don Bosco” gremito per la cerimonia del Premio “Ponte del Diavolo” al cittadino tolentinate dell’anno. Tantissima gente, l’altro pomeriggio, ha partecipato all’evento per la consegna del riconoscimento assegnato, quest’anno, dall’associazione “I Ponti del Diavolo”, di concerto con il sindaco Giuseppe Pezzanesi, al farmacista Alberto Marcelletti per aver contribuito allo sviluppo della città di Tolentino con il suo impegno nel campo sociale, nello sport e nell’arte. Marcelletti ha ideato l’ambizioso progetto “San Nicola remade” che ha coinvolto il fotografo di fama internazionale Maurizio Galimberti ed il collega Luca Giustozzi. Galimberti ha scattato oltre 9mila istantanee polaroid per raccontare in un mosaico, assolutamente unico, quanto è affascinante lo splendore artistico e spirituale del Cappellone e del complesso monumentale della Basilica di San Nicola e ovviamente di Tolentino, colpita dal sisma, in modo da sollecitare al più presto l’intervento di recupero di tali strutture perché sono veramente importanti per la città. "Sono onoratissimo di ricevere questo premio – ha affermato il farmacista – che voglio condividere con tutta la mia famiglia". Il premio è stato consegnato dal primo cittadino Pezzanesi e dal presidente dell’associazione Carla Passacantando. Ad Alberto Marcelletti è stato donato anche un Ponte del Diavolo in miniatura. Sono state poi consegnate diverse menzioni d’onore. Tra i premiati il maestro di musica Andrea Carradori per aver favorito lo studio della musica tra i giovani, il recupero della tradizione latino-gregoriana liturgica e per il suo impegno a favore della sistemazione post sisma della chiesa del Sacro cuore di Tolentino. Menzione d’onore anche per don Sergio Fraticelli e don Diego Di Modugno Iurilli per il servizio che prestano distinguendosi per la continua disponibilità verso i fedeli ampiamente dimostrata durante l’emergenza terremoto ospitando in chiesa o nei locali attigui gli sfollati. Per don Diego, che non ha potuto partecipare per un impegno improvviso fuori città, il premio è stato ritirato da Nicola Pizzulli. E’ stata premiata anche l’atleta Laura Strappaveccia per aver portato il nome di Tolentino nel mondo distinguendosi a grandi livelli con le sue imprese sportive raggiungendo le prime posizioni nel rank mondiale del circuito ironman. Premio anche per il maestro di musica Fabiano Pippa per aver contribuito allo sviluppo della città attraverso la musica favorendola tra i giovani e sostenendo l’attività di diverse realtà corali. Nel corso della manifestazione si sono esibiti, per l’Istituto musicale “Vaccaj”, il soprano Alessia Cingolani, il maestro Simone Cartuccia al pianoforte, Matteo d’Addetta al clarinetto. La cerimonia si è chiusa con l’esibizione dei cori Voci bianche dell’istituto comprensivo “Lucatelli”, Giovanile “Filelfo”, “Sibilla-Cai” di Macerata. E tutti sono diretti dal maestro Pippa. Alla cerimonia erano presenti i calciatori della squadra del Tolentino con l’allenatore Luigi Zaini ed il presidente dell’Unione Sportiva Tolentino Marco Romagnoli, il gruppo delle Vecchie glorie con Roberto Ballini e Giovanni Pagliari. Ai premiati sono stati donati un libro e cartoline editi dall’associazione “I Ponti del Diavolo” e prodotti offerti da Tre Mori. Al termine della cerimonia c’è stata una degustazione di prodotti tipici a cura della Copagri, di venaccia Serboni, di orzo Tre Mori, di prodotti Varnelli, di dolci del panificio Montanari. L’allestimento floreale è stato curato da Floridea, di Roberta Scalzini ed Alesia Cavalieri di Tolentino.            

24/10/2017 18:18
Matelica ricorda Enrico Mattei in occasione del 55esimo anniversario dalla morte

Matelica ricorda Enrico Mattei in occasione del 55esimo anniversario dalla morte

Nel 55esimo anniversario della morte del suo cittadino più illustre, la città di Matelica ricorda Enrico Mattei. La giornata di commemorazione si terrà venerdì 27 ottobre ed è organizzata dall’Amministrazione comunale, dalla Fondazione Enrico Mattei e dall’Associazione Pionieri e Veterani Eni (sezioni di Milano e Matelica). In mattinata, alle ore 10.30, è in programma una cerimonia presso la Casa di riposo “Fondazione T. De Luca – E. Mattei; seguirà alle 16.30 la deposizione di una corona d’alloro presso la tomba della famiglia Mattei, nel Cimitero cittadino, con gli interventi dei rappresentanti istituzionali; la giornata si chiuderà alle 17.45 con la Santa Messa celebrata nella Chiesa di Santa Maria Cattedrale. “Enrico Mattei è un personaggio fondamentale per la storia e per l’identità di Matelica – sottolinea il sindaco, Alessandro Delpriori – sia per quello che ha costruito, sia per il modo di fare e di vedere il mondo. Un modello da seguire, per la sua intraprendenza, l’idea di sviluppo che ha coltivato e la grande attenzione ai giovani”. Figura di spicco della storia contemporanea italiana, tra i maggiori artefici della ricostruzione industriale del Paese, Enrico Mattei nacque ad Acqualagna nel 1906 per trasferirsi a Matelica con la famiglia in età giovanile. Comandante delle forze partigiane democristiane durante la Resistenza, operò nelle montagne circostanti alla città. Intraprese l'attività lavorativa nella conceria Fiore, ne divenne il direttore ma decise di tentare la fortuna a Milano. Divenuto nel 1945 commissario straordinario dell'Agip con l'incarico di liquidarla, fu strenuo sostenitore dell'opportunità di potenziare la ricerca degli idrocarburi. Deputato nel 1948, rinunciò al mandato nel 1953 quando fu nominato presidente dell'Eni. Sotto la sua guida, l'ente si inserì nel mercato mondiale del petrolio in concorrenza con le grandi compagnie internazionali; entrò inoltre nei settori della chimica, della gomma e delle materie plastiche. Morì tragicamente nel 1962 in un incidente aereo di cui non è stata accertata la causa; i funerali si tennero a Matelica, dove oggi la sua la figura è presente e familiare e dove l’eredità della sua opera viene mantenuta viva ed attuale.    

24/10/2017 16:53
Da Pieve Torina parte "Epicentro", una serie di eventi che toccheranno diverse località del cratere

Da Pieve Torina parte "Epicentro", una serie di eventi che toccheranno diverse località del cratere

Escursioni a piedi, enogastronomia, concerti, animazioni per anziani e bambini, convegni, libri. “Epicentro”, ci siamo. Al via la stagione invernale degli eventi culturali nei comuni marchigiani ed umbri colpiti dal terremoto. La carovana si mette in moto. Ogni mese, fino al 23 aprile, toccherà località diverse del cratere in collaborazione con i Comuni, le Associazioni e i Festival delle Marche. Un progetto pensato e voluto da Arte Nomade per la “ricostruzione sociale” delle Comunità, ed appoggiato dall’Università di Camerino, dall’Unione dei Monti Azzurri e con la partecipazione di Legambiente. Sopperendo alle stagioni teatrali e alle rassegne invernali sospese, Epicentro/terremoto culturale contribuirà a rivitalizzare l’associazionismo e l’incoming turistico, grazie anche al volontariato di artisti di fama nazionale che si sono resi disponibili a partecipare. La parola d’ordine è coesione. “Faglie d’autunno” è il primo appuntamento in calendario, domenica 29 ottobre, nell’Azienda agricola Scolastici ai Piani di Macereto di Pieve Torina. Il ritrovo è alle 9. Alle 9.30 partenza per l’escursione a piedi.  Arrivo al Santuario di Macereto alle 12 per godersi la lezione/spettacolo “Guerrin Meschino e altre storie di mostri ed eroi” a cura di Cesare Catà, direttore artistico dei Magical Afternoon nonché Folletto-capo del celebre Montelago Celtic Festival. Alle 13 si riparte verso l’Azienda Scolastici per pranzare con i prodotti stagionali delle aziende locali del territorio. Alle 15 “Oboi in concerto”: il Maestro Francesco Di Rosa, primo oboe dell’Orchestra dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia, dirige gli allievi. Musiche di Vivaldi, Albinoni, Mozart, Beethoven. Alle 16 è la volta del talentuoso “Lucio Matricardi Trio” che anticipa il Convivio letterario a tema sul terremoto e il territorio, previsto alle 16.45, con stralci di poesia e prosa letti dai sindaci dell’Unione Montana Marca di Camerino. Alle 18 ancora musica con “Sleego” - Celtic world music, per una rivisitazione in chiave moderna delle tradizionali melodie celtiche, alle 19.15 si chiude con “L’Arpa di Fuoco” di Luciano Monceri, suggestioni sonore vicino al grande falò. L’evento è organizzato da Epicentro insieme al Comune di Pieve Torina, all’Unione Montana Marca di Camerino e all’Azienda agricola Scolastici, col contributo di Tonico Service per gli allestimenti tecnici.La carovana è già pronta per il secondo evento in programma, con fermata, il 4 e 5 novembre, a Monte San Martino in occasione di “Saperi e Sapori della Mela Rosa saporosa dei Monti Azzurri”. Info e prenotazioni: 389.4703727, Fb: Epicentro.

24/10/2017 16:44
A caccia di misteri a Civitanova Alta: torna lo spettacolo itinerante di Tassetti e Spernanzoni

A caccia di misteri a Civitanova Alta: torna lo spettacolo itinerante di Tassetti e Spernanzoni

A caccia di leggende per il borgo di Civitanova Alta. È la proposta del festival Giallocarta per domenica 29 ottobre. Il calendario del festival del giallo ospita infatti la fortunata passeggiata-spettacolo ideata e scritta dall'autore civitanovese Enrico Tassetti e diretta dalla regista Vanessa Spernanzoni, con gli allievi della scuola di recitazione Enrico Cecchetti di Civitanova Marche. Uno spettacolo che ha già riscosso un enorme successo nella sua tappa estiva, con un centinaio di partecipanti divisi in tre gruppi, e che tornerà a guidare gli spettatori per i vicoli e le porte medievali della città, animandole con i racconti di storie misteriose, segreti e leggende tratte dai lavori di Tassetti, studioso del folklore e scrittore, e in particolare dal suo thriller “La porta dell'Angelo” (Giaconi editore).Qual è la vera storia di Porta Marina? Quale misterioso e sconosciuto luogo è possibile ammirare guardando attraverso l'arco di Porta Zoppa? Quale figura si aggira per le vie del ghetto ebraico? Guidati dagli attori, seguendo i simboli esoterici della città e le storie raccontate dai suoi anziani, sarà possibile scoprire un lato inedito di Civitanova Alta e delle sue leggende. Ritrovo dei partecipanti domenica 29 ottobre 2017 alle ore 17:00 presso il Chiostro di San Francesco a Civitanova Alta.

24/10/2017 16:34
Macerata, “Refugees Welcome” celebra il primo anno di attività

Macerata, “Refugees Welcome” celebra il primo anno di attività

Si intitola “Accogliamoli a casa nostra, buone pratiche di inclusione sociale” l’incontro previsto domenica 29 ottobre, alle 10, all’hotel Claudiani di Macerata. La tavola rotonda, che vede la presenza dell'assessore ai servizi sociali del Comune di Macerata, Marika Marcolini, e la responsabile Sprar del Comune Carla Scarponi, è organizzata da “Refugees Welcome” (Associazione impegnata nell’accoglienza/integrazione di migranti) e l'evento è inserito all’interno delle iniziative che celebrano i 25 anni dalla nascita della “Bottega del Commercio Equo Solidale di Macerata”.   “Refugees Welcome”, che da un anno è presente anche a Macerata con 10 volontari, condivide con “La Bottega di Macerata” l'attenzione e l'impegno per chi nel mondo fa più fatica, promuovendo un concetto di accoglienza che sia un percorso di dignità e di opportunità di vita.  Con questa tavola rotonda si vuole riflettere non tanto sul quanto si accoglie ma sul come si accoglie, su come dare vita a percorsi di inclusione a lungo termine, su come trovare, con una parte di cittadini sensibili al tema, un nuovo modello di ospitalità, di sviluppo sociale ed economico. All’incontro sono state invitate anche associazioni e realtà che stanno accogliendo richiedenti asilo nella nostra provincia per intrecciare le esperienze e condividerle con la città. In questo contesto si parla anche di cosa si intende per integrazione e se questa parola può racchiudere il senso di una cittadinanza alla pari. Cosa siamo disposti a mettere in discussione per poter permettere agli accolti di sentirsi maggiormente coinvolti? Riteniamo che la relazione tra diritti e doveri sia sufficiente a costruire un primo piano di confronto? E quanto nei nostri Cas, Sprar o nelle “case accoglienti” ci si attiva per emancipare le persone migranti e renderle autonome? A queste e a molte altre domande si cercherà di rispondere durante la tavola rotonda.

24/10/2017 15:56
Ruolo da protagonista per Montelupone nella 12^ edizione del Trofeo Monte Conero "Sotto le Stelle"

Ruolo da protagonista per Montelupone nella 12^ edizione del Trofeo Monte Conero "Sotto le Stelle"

Sabato 4 novembre, in occasione della 12^ edizione del Trofeo Monte Conero “Sotto le Stelle”, un evento organizzato dal Club Auto Storiche di Ancona, Montelupone avrà un ruolo da protagonista in quanto sarà capolinea del percorso delle vetture. La colonna di circa quaranta auto partirà dal Poggio di Ancona, subito dopo le prime prove di abilità alle 14.30, e sarà a Montelupone alle 16.30. Nel borgo, i partecipanti visiteranno il Museo storico della macchina fotografica, il Museo d’arte e di antichi mestieri e gusteranno uno spuntino a cura del locale presidio Slow Food. Alle ore 19 saranno di nuovo sul Monte Conero per le prove di abilità in notturna “a salire e scendere”.

24/10/2017 15:16
San Severino, a "Incontri d'autore" il professor Roberto Mancini

San Severino, a "Incontri d'autore" il professor Roberto Mancini

La rassegna "Incontri con l'autore" dei Teatri di Sanseverino continua con gli appuntamenti e ha scelto come location Palazzo Gentili e come relatore il prof. Roberto Mancini. Il docente in Filosofia teoretica all'Università di Macerata ha trattato il tema: “Estraneità, esilio, comunità: riconoscere l’umanità in ognuno”, tracciando un profilo della comunità attuale tra terremoto e immigrazione. “Abbiamo bisogno di una società antisismica che si basi sulla giustizia, che non è certo quella dei tribunali, e che curi di più l’accoglienza dell’essere umano” commenta il filosofo.   L'oggetto della discussione è stato l'egoismo individuale che ostacola la relazione interpersonale alla base di qualsiasi attività umana.  “Abbiamo perso un po’ il senso del sacro – continua ricordando Mancini – che può anche non essere necessariamente cercato in alto, in Dio, ma anche di lato quando, ad esempio, si incontra una persona o un essere vivente. Sono troppo poche le persone che si assumono l’umanità in questa società, che si aprono all’accoglienza non solo nei confronti dello straniero ma nei confronti di ciascun simile. Tutti facciamo fatica a diventare umani, a trasformarci da individui che vivono per sé a persone che si dedicano agli altri e a qualcosa di più grande del sé anche se la vita deve essere dedicata e non può essere trattenuta. La vita – continua il professore – va secondo la legge del dono, non certo dell’accumulazione. La mentalità della separazione è un pesce che ha paura del mare e si ostina a vivere sulla sabbia. Come riconosceva Freud c’è una tendenza a spezzare le relazioni in ognuno di noi ma la ricostruzione sicuramente passa da chi non offre il giudizio perché quando giudichiamo le persone abbiamo smesso di capirle e di capire. Oggi siamo alla morte del prossimo tanta è la distanza dell’altro”. Poi il discorso si è trasferito ai giovani e sui giovani. Con un richiamo diretto ai genitori e agli adulti: “Non adattiamo i giovani al nostro mondo, li dovremo liberare invece dai nostri deliri. Il primo intervento andrebbe fatto però sugli adulti liberandoli dall’iper adattamento a una vita sbagliata. Ai giovani manca un’esperienza vera, che è un evento che li trasformi e gli serva per la vita. Insieme a loro - invita il relatore - dovremo reimparare l’alfabeto della felicità e la voglia di vivere”. Gli “Incontri con l’Autore” dei Teatri di Sanseverino riprenderanno sabato 18 novembre alle ore 17, sempre a palazzo Gentili, con un pomeriggio dedicato al ventennale del periodico “Il Settempedano”. Ospiti d’eccezione saranno i giornalisti Fabio Cappelli, volto noto del Tg2, e Roberto Zicchittella, che parleranno del tema: “L’informazione oggi: radio, tv, web e giornali”. Sarà presente anche il presidente dell’Ordine dei Giornalisti delle Marche, Franco Elisei.

24/10/2017 15:06
Torna il 49° festival MacerataTeatro premio "Angelo Perugini": La "Compagnia del Bianconiglio" porta in scena "Settàneme"

Torna il 49° festival MacerataTeatro premio "Angelo Perugini": La "Compagnia del Bianconiglio" porta in scena "Settàneme"

Torna dopo una settimana di pausa il 49° festival MacerataTeatro premio "Angelo Perugini", e torna in grande stile domenica prossima, 29 Ottobre, alle ore 17,15, sempre presso  il Teatro Lauro Rossi con la "Compagnia del Bianconiglio" di Eboli (SA) che mette in scena uno spettacolo del tutto originale, con testo e regia di Bruno Di Donato, dal titolo "Settàneme". Di seguito le note di regia scritte appositamente per lo spettacolo di domenica prossima. “Settàneme” è un testo scritto in una lingua lontano dall’italiano dei giornali e della televisione; ma non più lontano di quanto lo siano il veneziano di Goldoni, il pavano del Ruzante o il friulano di Pasolini. Allo spettatore del Lauro Rossi non mancherà certo la sensibilità e l’apertura mentale per coglier – al di là dei dialoghi e dei racconti di non facile comprensione letterale – la suggestiva musicalità di questa lingua campana ed il fascino del mondo che racconta. Settàneme è ambientato in un limbo al di fuori del tempo, in un mondo ancestrale e tribale, dove sette “anime” rivivono le leggende che incarnano come in un’antica tragedia greca. C’è la strega inviata al rogo dalla Santa Inquisizione; c’è la vergine uccisa dai fratelli per gelosia; c’è la “maara”, la donna nata il giorno di Natale e per questo dannata a trasformarsi in bestia ad ogni plenilunio; c’è “’a strangulatora”, angelo della buona morte che toglie dal tormento del vivere i malati senza speranza, leggendaria dispensatrice di eutanasia. Il tutto rivissuto nel momento della “cuntrora” – l’ora che la tradizione assegna alla morte di Cristo – e nella quale prendono vita fantasmi, streghe, demoni e satanassi. Settàneme è l’incontro con questo mondo di leggenda: con le sue parole, i suoi canti e le sue tamburiate.  

24/10/2017 14:00
#FAIUNOSCATTO: il FAI di Macerata lancia il contest fotografico per ritrarre le bellezze del territorio maceratese

#FAIUNOSCATTO: il FAI di Macerata lancia il contest fotografico per ritrarre le bellezze del territorio maceratese

Dopo il successo della mostra fotografica firmata da Renato Bazzoni "Conoscere e amare l'Italia" esposta al Teatro Feronia di San Severino Marche - con la quale si sono raccontate le trasformazioni del Paese - il FAI (Fondo per l'Ambiente Italiano) di Macerata lancia il contest fotografico #FAIUNOSCATTO. Un concorso con l'obiettivo di ritrarre "I paesaggi del Maceratese: beni, natura e prodotti del territorio”. Per partecipare basta registrarsi su www.faiunoscatto.it, accettare il regolamento con i premi in palio e pubblicare le proprie immagini. Il concorso è aperto a tutti, le adesioni si accettano fino al 10 dicembre. La premiazione dei vincitori avverrà dopo le feste natalizie. C’è anche un portale dedicato all’iniziativa, in collaborazione con l’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “E. Divini” di San Severino Marche. I partecipanti dovranno interpretare i caratteri identitari del Maceratese di oggi, narrati attraverso i paesaggi, i beni storici e artistici, la natura e i prodotti che il territorio offre. Due le categorie in gara: junior (fino a 25 anni di età) e senior (oltre i 25 anni di età). Ciascun partecipante potrà inviare fino a un massimo di tre foto in bianco e nero o a colori - in formato .jpeg - profilo colore sRGB - risoluzione minima di 300 dpi con lato minore di 20 centimetri. Le immagini proposte non devono aver mai ricevuto alcun riconoscimento pubblico e non devono essere già state utilizzate per partecipare ad alcun concorso. Sono ammessi fotomontaggi, filtri o manipolazioni digitali, comprese lievi correzioni cromatiche, contrasto o esposizione. Sono ammesse foto scattate con il telefono cellulare, smartphone, tablet, fotocamera digitale, macchina fotografica analogica. Gli scatti saranno sottoposti alla valutazione da parte di una giuria tecnica qualificata costituita dal capo delegazione Fai di Macerata, dalla vicepresidente dell’associazione Amici del Fai, da un rappresentante di Coop Alleanza 3.0, Accademia Belle Arti Macerata, Università degli Studi di Macerata, Università degli di Camerino e Studio Fotografico Serini che valuterà tutte le fotografie pervenute nel rispetto delle modalità e dei termini indicati.   Nella foto: la mostra “Conoscere e amare l’Italia” allestita al Feronia

24/10/2017 13:56
Al Lauro Rossi per i Concerti di Appassionata arriva Ran Jia, la “poetessa del pianoforte”

Al Lauro Rossi per i Concerti di Appassionata arriva Ran Jia, la “poetessa del pianoforte”

Ran Jia si esibisce al Teatro Lauro Rossi giovedì 26 ottobre alle 21 nel secondo appuntamento della decima stagione dei Concerti di Appassionata. La pianista cinese, definita dal celebre compositore Tan Dun una “poetessa del pianoforte” per l'eccezionale talento nel fare musica che la contraddistingue, è nota al pubblico e amata dalla critica per le sue straordinarie abilità interpretative, in special modo delle pagine schubertiane per pianoforte, e arriva a Macerata grazie alla collaborazione fra l’associazione musicale Appassionata e l’Istituto Confucio dell’Università degli studi di Macerata. Nel recital che la vede protagonista, Ran Jia esegue un programma che va dal descrittivismo di Maurice Ravel al romanticismo di Franz Schubert: il concerto di giovedì si apre con i cinque brani di Miroirs del compositore francese, quindi Tre preludi di Jia Daqun, fra i compositori cinesi più importanti e padre della pianista; nella seconda parte, Impromptus op.90 D899 e Fantasia in do maggiore op.15 D760 (Wanderer-Fantasie) del compositore austriaco. Spartiti, tanto affascinanti quanto impervi, che risuoneranno giovedì al Lauro Rossi grazie alle qualità artistiche di Ran Jia, che si è aggiudicata l'assegnazione del Premio Choc (Le Monde de la Musique-Classic) nel 2015 proprio per la registrazione di due delle Sonate di Schubert, considerata al pari delle famose incisioni di Kempff, Lupu e Richter. La pianista, avviata allo studio dello strumento all'età di tre anni, ha debuttato in America nel 2005 e in Europa nel 2008, a soli diciannove anni. Pietra miliare nella sua carriera è stata il debutto a Berlino nella stagione 2016-17 quando ha eseguito l'integrale delle Sonate di Schubert presso la Philarmonic Chamber Music Hall. Nella medesima sala e nella medesima città, Ran Jia ha tenuto quattro eventi in dieci giorni. Recentemente, è stata nominata ambasciatrice per la musica classica da parte della Chinese Aesthetic Education. Il concerto di giovedì 26 ottobre è realizzato anche grazie al sostegno dell’Istituto Confucio dell’Università di Macerata: ai suoi studenti è riservato uno speciale incontro con la pianista cinese sempre giovedì alle 12 al Teatro Lauro Rossi. La stagione 2017-2018 dei ‘Concerti di Appassionata’ è organizzata dal Comune di Macerata con la direzione artistica dall’associazione musicale Appassionata con il contributo del MiBACT, Regione Marche, Società Civile dello Sferisterio-Eredi dei Cento Consorti, APM, Università di Macerata, Istituto Confucio e Anmig. Main sponsor della stagione è Menghi Shoes. Biglietti in vendita alla biglietteria dei Teatri in piazza Mazzini 10 a Macerata (T 0733-230735, lun.-sab. 10.30-12.30; 16.30-19.30; il giorno stesso del concerto anche in teatro a partire dalle 20); online su vivaticket.it. L’acquisto dei biglietti con la Carta del Docente è possibile presso la biglietteria dei teatri a Macerata. Per informazioni comune.macerata.it  e appassionataonline.it.

24/10/2017 13:55
Domenica 29 ottobre a Recanati una passeggiata tra gli ulivi secolari della famiglia Leopardi

Domenica 29 ottobre a Recanati una passeggiata tra gli ulivi secolari della famiglia Leopardi

Domenica 29 ottobre sarà la Prima Giornata Nazionale delle Città dell'Olio alla quale parteciperanno 120 comuni tra cui il Comune di Recanati. Una passeggiata sulle tracce di un'antica proprietà della famiglia Leopardi, risalente al 1500, che percorre un grande viale di ulivi secolari L'evento - promosso dall'Associazione Nazionale Città dell'Olio e patrocinato dal Parlamento Europeo, dal Consiglio deo Ministri e dal Ministero dell'Ambiente - ha lo scopo di promuovere e valorizzare la cultura dell'olio nella culla delle eccellenze che è l'Italia. Attorno alla camminata ruota un’esperienza inedita, che guiderà i partecipanti attraverso paesaggi legati alla storia e alla cultura dell’oro verde. Ogni itinerario è un percorso tra gli olivi scelto per le caratteristiche uniche dal punto di vista storico e ambientale e si propone come una passeggiata domenicale ambientata a Recanati attraversa il tipico paesaggio agricolo collinare disseminato di olivi sparsi nei campi.  “L’obiettivo di questa iniziativa, diffusa in oltre 100 luoghi dove la tradizione dell’olivo e dell’olio è secolare e spesso millenaria, è la valorizzazione della produzione olivicola di qualità - commenta il presidente dell'Associazione nazionale Città dell'Olio Enrico Lupi – Sosteniamo chi cura e chi visita questi luoghi perché rappresentano un investimento per il futuro economico e turistico del nostro paese”. Per saperne di più e scegliere un itinerario visitare il sito www.camminatatragliolivi.it oppure per chi è Social, c’è anche la fan page su Facebook e i canali Instagram e Twitter con l’hashtag #camminatatragliolivi, che naturalmente potrà essere usato per postare foto dei luoghi e degli eventi, così da creare una vera e propria community della giornata. 

24/10/2017 12:28
I Teatri di Sanseverino inaugurano la nuova stagione cinematografica

I Teatri di Sanseverino inaugurano la nuova stagione cinematografica

Sono otto i film d’autore, tutti super premiati da pubblico e critica, del nuovo cartellone della stagione cinematografica che i Teatri di Sanseverino propongono, d’intesa con la direzione del cinema San Paolo, agli abbonati della stagione 2017/2018 all’Italia. La rassegna, con ingresso ad offerta per i non abbonati, si apre giovedì 26 ottobre alle ore 21, con replica della proiezione venerdì 27, con “Il diritto di contare” di Theodore Melfi con Kevin Costner, Taraji P. Henson, Octavia Spencer, Janelle Monàe e Kirsten Dunst. La pellicola è la storia dell’esplorazione spaziale americana attraverso lo sguardo di tre eroine intelligenti e ostinate che hanno cambiato alla loro maniera il mondo. Nella Virginia segregazionista degli anni Sessanta, la legge non permette ai neri di vivere insieme ai bianchi: uffici, toilette, mense, sale d’attesa, bus sono rigorosamente separati: da una parte ci sono i bianchi, dall’altra ci sono i neri. La Nasa, a Langley, non fa eccezione: i neri hanno i loro bagni, relegati in un edificio lontano da tutto, bevono il loro caffè, sono considerati una forza lavoro flessibile di cui disporre a piacimento e sono disprezzati più o meno sottilmente. Reclutate dalla prestigiosa istituzione, le protagoniste del film sono la brillante variabile che permette alla Nasa di inviare un uomo in orbita e poi sulla Luna. Una matematica, una supervisora di un team di “calcolatrici” afroamericane e una aspirante ingegnera, si battono contro le discriminazioni (sono donne e sono nere), imponendosi poco a poco sull’arroganza di colleghi e superiori. Confinate nell’ala ovest dell’edificio, finiscono per abbattere le barriere razziali con intelligenza, mite ostinazione e competenza. “Abbiamo scelto questo film – spiega Francesco Rapaccioni, direttore artistico dei Teatri di Sanseverino – perché racconta un doppio percorso di emancipazione, dove le protagoniste sono decise sia a dimostrare le proprie competenze in un mondo al maschile sia a rivendicare la propria personalità e a declinarla nella società liberamente, contribuendo in modo decisivo allo sviluppo della stessa società e dei suoi diritti civili con coraggio e determinazione”. La rassegna di cinema proporrà poi “Jackie” (giovedì 2 e venerdì 3 novembre), la vicenda della first lady più famosa di tutti i tempi nei giorni tra l’uccisione del marito, il presidente Usa J.F.Kennedy, e il celebre funerale, “Famiglia all’improvviso” (mercoledì 8 e giovedì 9 novembre), una divertente vicenda familiare: un ragazzone alle prese con una inattesa paternità. A seguire Toni Servillo, in “Lasciati andare” (giovedì 16 e venerdì 17 novembre), uno psichiatra che si trova a gestire il “rinnovamento” del suo fisico per compiacere la moglie. Particolarmente interessante il film di giovedì 23 e venerdì 24 novembre: Sergio Castellitto e Margherita Buy sono i protagonisti di “Piccoli crimini coniugali”. Giovedì 30 novembre e venerdì 1 dicembre sarà presentato “La tenerezza”, il nuovo film di Gianni Amelio, poi giovedì 7 e venerdì 8 dicembre “Tutto quello che vuoi”, storia di un ragazzino che deve occuparsi di un anziano. A chiudere la rassegna “Il medico di campagna” (mercoledì 13 e giovedì 14 dicembre).

24/10/2017 12:15
"Marche in Atti": a Montecassiano in gara c'è "Ferdinando"

"Marche in Atti": a Montecassiano in gara c'è "Ferdinando"

Venerdì 22 ottobre alle ore 21,15 le compagnie anconetane "Teatro Drao & Teatro Tre" metteranno in scena al teatro Ferri di Montecassiano lo spettacolo “Ferdinando”, liberamente tratto dall'opera di Annibale Ruccello, per la regia di Marzia Paoletti. L'opera è in gara nell'ambito del Festival Marche in Atti, che eleggerà lo spettacolo e la migliore compagnia amatoriale delle Marche, la quale parteciperà al Gran Premio Nazionale della Fita (la Federazione Italiana Teatro Amatori). Domenica 29 ottobre il festival proseguirà alle 17:30 con la compagnia “Liolà” di Cingoli che metterà in scena “Amori imperfetti”, mentre concluderà il festival sabato 4 novembre alle ore 21,15 la Compagnia “Minimo Teatro” di Ascoli Piceno con “La Villeggiatura”. La trama di Ferdinando narra la storia di Donna Clotilde, baronessa borbonica in decadenza che decide di vivere gli ultimi anni nella sua casa di campagna dell'area vesuviana, scegliendo l'isolamento come segno di disprezzo per la nuova cultura piccolo borghese che si va affermando dopo l'unificazione d'Italia. Con lei una cugina povera, donna Gesualda, che svolge l'ambiguo ruolo di infermiera/carceriera. I giorni trascorrono uguali, tra pasticche, acque termali, farmaci vari e colloqui con il parroco del paese, Don Catello. Nulla sembra poter cambiare il corso degli eventi, finché non arriva Ferdinando, un giovane nipote di Donna Clotilde, dalla bellezza “morbosa e strisciante”. Sarà lui a gettare lo scompiglio nella casa, a mettere a nudo contraddizioni, a disseppellire scomode verità e a spingere un intreccio apparentemente immutabile verso un inarrestabile degrado.

24/10/2017 11:36
Ad un anno dal sisma: "Sibilla, le voci della ricostruzione" mercoledì in diretta su È tv Marche

Ad un anno dal sisma: "Sibilla, le voci della ricostruzione" mercoledì in diretta su È tv Marche

Una serata non basterà per raccontare l’anno più difficile per le montagne del Centro Italia: ad un giorno dall’anniversario delle scosse di ottobre del terremoto, l’emittente E’tv Marche (canale 12 del digitale terrestre) con la trasmissione “Sibilla, le voci della ricostruzione”, sarà in diretta il 25 ottobre, a partire dalle 21:30. Dallo studio centrale di Ancona sarà presente l’assessore regionale alla Protezione Civile Angelo Sciapichetti, il quale sarà collegato con quello allestito a Camerino, presso la sede Contram, che fin dalle prime ore del sisma è stata operativa durante un’emergenza senza precedenti. Hanno dato adesione diversi sindaci del “cratere” e le porte restano aperte alla cittadinanza. Per chi seguirà da casa, anche on line tramite il profilo Fb dell’emittente, ci sarà la possibilità di intervenire in diretta tramite sms e whatsapp al 3493918169 #sibillatv. Quella di mercoledì sarà una puntata speciale del programma a cura della redazione giornalistica dell’emittente. Partito lo scorso 27 settembre, intende, almeno per un altro inverno e una nuova primavera, seguire passo passo il percorso verso la ricostruzione che interesserà le Marche, la regione più colpita tra le quattro provate dagli eventi sismici del 2016. Ogni settimana “Sibilla, le voci della ricostruzione” aggiorna sull’arrivo delle Sae, mette in luce le difficoltà, pone a confronto cittadini e istituzioni, evitando populismi ma cercando di stare “alle calcagna” della cronaca,  tentando di fare la propria parte di quella “scorta mediatica per illuminare quelle realtà che rischiano di essere oscurate fino a che non riprende la vita sulle aree del sisma”, auspicata recentemente anche dal presidente della Fnsi Giulietti in un incontro a Foligno sulla futura ricostruzione.  

24/10/2017 10:44
Macerata, sabato sarà presentato in anteprima nazionale il libro "Le Marche con i bambini"

Macerata, sabato sarà presentato in anteprima nazionale il libro "Le Marche con i bambini"

Sarà presentato in anteprima nazionale a Macerata sabato 28 ottobre alle ore 17,30 al Museo della Scuola “Paolo e Ornella Ricca” (via Carducci n°63) il libro "Le Marche con i bambini" di Vissia Lucarelli, Silvia Alessandrini Calisti e Lucia Paciaroni. Le tre professioniste della comunicazione e seguitissime blogger (Vissia Lucarelli è fondatrice di marcheforkids.com, Silvia Alessandrini Calisti è fondatrice di mammemarchigiane.it e Lucia Paciaroni è giornalista e componente di coninfacciaunpodisole.it), ormai punti di riferimento per chi vuole orientarsi nelle proposte culturali e di svago per bambini e famiglie, hanno unito la loro esperienza e la passione per il nostro territorio per realizzare un prodotto unico nel panorama editoriale marchigiano. Ad un anno esatto dalle terribili scosse di terremoto che hanno colpito una parte rilevante del territorio, il libro assume anche un significato simbolico molto forte, proponendo itinerari e suggerendo suggestive mete anche all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. In occasione della settimana della lettura ad alta voce nelle scuole Libriamoci 2017, patrocinata dal Ministero dell’Istruzione, sono previste due anteprime per gli studenti a Porto San Giorgio mercoledì 25 ed a Tolentino venerdì 27 ottobre. Le Marche con i bambini è una guida della regione Marche pensata per le famiglie con figli da 0 a 13 anni circa, frutto del lavoro "sul campo" di tre blogger marchigiane che si occupano da anni della propria Regione parlando di viaggi, di eventi, di trekking, di famiglie e di bambini. Cinque sezioni, ognuna corrispondente ad un territorio provinciale diverso: Pesaro-Urbino, Ancona, Macerata, Fermo, Ascoli Piceno. All’interno di ogni sezione si trovano le indicazioni e i consigli su cosa vedere, cosa fare, dove fare shopping, dove mangiare e molto altro. L’obiettivo è stato quello di dare indicazioni il più possibile pratiche, utili e corrispondenti alla realtà di chi con i bambini ha a che fare davvero: il punto di vista è quello di chi usufruisce dei servizi per le famiglie, non di chi li propone. Consigli di viaggio di chi è consapevole che i bambini si annoiano presto, creano imprevisti, sono difficili da gestire e da accontentare, ma sa bene che rappresentano una risorsa e uno stimolo ineguagliabili, sia per chi viaggia con loro, sia per chi vuole proporre a questa specifica fascia di pubblico le proprie iniziative e le proprie strutture. Un punto di vista diverso, per viaggiatori che vogliono e possono trovare un compromesso tra esigenze adulte e bambine, senza rinunciare a scoprire e godere in pieno di un territorio che ha davvero molto da offrire.      

23/10/2017 18:55
Da Macerata al Metropolitan di New York: l'opera di Zuccari è in viaggio

Da Macerata al Metropolitan di New York: l'opera di Zuccari è in viaggio

E' partita da Macerata per essere esposta al Metropolitan Museum of Art di New York nella mostra "Michelangelo Divine Draftsman & Designer" un'opera in cuoio attribuita a Federico Zuccari, che raffigura Michelangelo nella posa della celebre scultura dedicata a Mosè con strumenti dell'architettura e della scultura ai piedi. Il corame è di proprietà del Museo Buonaccorsi di Macerata. L'opera andrà al Met insieme ad altri prestiti da Napoli, Roma e Torino. Il cuoio di Palazzo Buonaccorsi era destinato a celebrare il fratello di Michelangelo, Taddeo, anche lui pittore, con episodi che vanno dai suoi difficili esordi romani al successo. Nella mostra del Met, che si apre il 13 novembre, figurano opere provenienti da 54 musei e istituzioni pubbliche e private di Stati Uniti ed Europa, compresi 150 disegni, fra cui la serie completa dedicata a Tommaso de' Cavalieri, tre sculture di marmo e Il tormento di Sant'Antonio, considerato il primo dipinto di Buonarroti. (fonte Ansa)

23/10/2017 18:46
Concluso il social tour solidale #ripartidaisibillini2: blogger e instagramer donano fondi al progetto "Adotta una stalla"

Concluso il social tour solidale #ripartidaisibillini2: blogger e instagramer donano fondi al progetto "Adotta una stalla"

Si è concluso domenica 22 ottobre il social tour solidale #ripartidaisibillini2, che aveva preso il via mercoledì scorso. Cinque giorni pieni di iniziative ed incontri nelle zone colpite dal sisma, con la partecipazione gratuita e volontaria di oltre 20 tra blogger e instagramer provenienti da Marche, Lazio, Abruzzo, Umbria ed Emilia Romagna. La seconda edizione del progetto, ideato da Luca Tombesi ed avviato lo scorso anno prima delle scosse di fine ottobre, ha toccato le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata e ha visto la collaborazione di Confcommercio Marche Centrali, IgersItalia, IgersMarche, Associazione Italiana Travel Blogger ed Associazione Sibillini Segreti e Sapori, tutte realtà che già nel 2016 si erano impegnate per la riuscita di un evento nato per aiutare le strutture ricettive e le attività turistiche maggiormente danneggiate. Importante, in questa edizione, il contributo di Andrea Salvatori del circuito Rifugi dei Sibillini, di Giancarlo Ricottini del Rifugio di Tribbio e dell'Università di Camerino. I quattro itinerari tematici hanno coinvolto le località di Roccafluvione, Montemonaco, Montefortino, Comunanza, Amandola, Cessapalombo, Caldarola, Belforte, Serrapetrona, Valfornace, Muccia, Camerino, Montecavallo, Visso, Pievetorina e Fiastra, con tappe anche a Foligno, Sellano e Cerreto di Spoleto. In occasione del pranzo solidale, tenutosi ieri a Fiastra, i partecipanti a #ripartidaisibillini2 hanno raccolto fondi da destinare al progetto "Adotta una Stalla", che da quasi un anno sta sostenendo gli allevatori dell'area. In rappresentanza del gruppo di volontari di Sant'Elpidio a Mare era presente Rossano Orsili, che ha ringraziato per il sostegno e per la continua vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma. Anche Paolo Romagnoli, tra gli organizzatori del festival IlluminAmatrice, ha voluto partecipare al pranzo, ricordando l'importanza del fare rete tra le 4 regioni del centro Italia ed invitando blogger e instagramer a continuare lungo questo percorso di condivisione. “Anche quest'anno - commenta Tombesi - siamo riusciti ad aggregare un gruppo che ha sposato in pieno la filosofia del progetto e che è riuscito, attraverso immagini suggestive, a veicolare le eccellenze di questa parte importante delle Marche. Voglio ringraziare le strutture che ci hanno ospitato e tutte quelle persone che ci hanno guidato alla scoperta dei Sibillini, permettendoci di conoscere peculiarità enogastronomiche, paesaggistiche e culturali che meritano ancora più visibilità. Un grazie speciale ai volontari del Gruppo Protezione Civile Beni Culturali Legambiente Marche ed al Comune di Amandola per averci fatto conoscere i rispettivi lavori di recupero e messa in sicurezza dei beni culturali nella fase post terremoto”. Un ringraziamento per l'impegno ed il lavoro svolto da tutti, anche da parte del Direttore Confcommercio Marche e Marche Centrali, Prof. Massimiliano Polacco: "Da tempo oramai supportiamo progetti digitali volti alla promozione e valorizzazione del nostro territorio. Affiancare il lavoro offline, con strumenti social, diventa sempre più importante per raggiungere gli obiettivi di crescita in termini turistici di arrivi e presenze”.

23/10/2017 17:42
Civitanova, stagione teatrale partita alla grande: Virginia Raffaele ha riempito il Teatro Rossini

Civitanova, stagione teatrale partita alla grande: Virginia Raffaele ha riempito il Teatro Rossini

È partita con un tutto esaurito la stagione di prosa e danza, realizzata dal Comune con i Teatri di Civitanova e AMAT. Virginia Raffaele ha riempito il Teatro Rossini, intrattenendo il pubblico con le sue incredibili doti comunicative, fisiche e artistiche. Con Performance, Virginia Raffaele si conferma attrice di straordinario talento. La settimana, che si è conclusa ieri, sarà ricordata anche per il record fatto registrare dal cinema Cecchetti. Con la proiezione del primo lungometraggio interamente dipinto su tela, Loving Vincent, la sala civitanovese ha battuto nei primi due giorni di proiezione, in termini di presenze, tutte le sale marchigiane. Il 16 e 17 ottobre, 425 persone hanno visto il film e tanta è stata la richiesta da prolungare la programmazione per ulteriori tre giorni. Alla fine gli spettatori totali sono stati 620, un vero successo per Civitanova e per il cinema Cecchetti.  

23/10/2017 17:28
L'Aperitivo d'Italia della Chicchera Club fa ancora centro - FOTO

L'Aperitivo d'Italia della Chicchera Club fa ancora centro - FOTO

Altra grande serata alla Chicchera Club di Montecassiano con il tradizionale Aperitivo d'Italia della domenica.  Domenica 22 Ottobre è stata la volta del "Black &White Party" con in Black Room Marco del Duca dj, in White Room Roberto Gardelli dj, in voce ed animazione Mr Lucignolo by Art & Move, il tutto trasmesso in diretta digitale su Radio Arancia Network. E per il prossimo fine settimana sono già in cantiere altri eventi da non perdere: domenica 29 ottobre a partire dalle 18.30, L'Aperitivo d'Italia presenta "La danza delle streghe - Speciale Halloween", mentre sabato 18 novembre alle ore 21 torna l'appuntamento con la Cena Spettacolo della Chicchera Club: "Indovina chi viene a cena ", ottimo cibo abbinato a tanto divertimento che già fanno pregustare l'appuntamento mensile da non perdere. L'evento è in collaborazione con Art & Move. Prenotazione obbligatoria. Domenica 12 novembre, invece, tradizionale appuntamento con vino e castagne per un "San Martino Special Edition". (Foto Mario Mariani)

23/10/2017 16:17
"Street food international di qualità": parte dell'incasso destinata a progetto di rinascita della città di San Severino

"Street food international di qualità": parte dell'incasso destinata a progetto di rinascita della città di San Severino

Ha registrato una grandissima partecipazione di pubblico, migliaia le presenze nel corso della tre giorni settempedana apertasi venerdì scorso e conclusasi domenica a tarda sera, la prima edizione di Street Food International di Qualità, kermesse culinaria itinerante con prodotti regionali tipici italiani e piatti internazionali ospitata in piazza del Popolo grazie al patrocinio e all’accoglienza fornita dal Comune di San Severino Marche. Inaugurato dal sindaco, Rosa Piermattei, l’evento è stato promosso dal gruppo Platea Cibis e organizzato dalla Sunrise management Eventi. I cibi di strada e i sapori della cucina popolare hanno trasformato anche l’ovale simbolo della città degli Smeducci in un luogo di aggregazione e convivialità proponendo un viaggio che è stato capace di far riscoprire il piacere del vivere la piazza ma anche i sapori e le tradizioni. “Ripeteremo sicuramente questa esperienza molto positiva che è stata particolarmente apprezzata dai settempedani. Posso solo anticipare – sottolinea il sindaco Piermattei – che sicuramente sarà riproposta anche il prossimo anno. Vorrei ringraziare quanti si sono adoperati per la buona riuscita di questa manifestazione cui l’Amministrazione comunale ha creduto fin da subito. Grazie, in particolare, ai titolari della Sunrise management Eventi che hanno creduto in noi ricambiando la nostra disponibilità all’accoglienza con l’organizzazione di una tre giorni memorabile che ha visto a pranzo e a cena, per un lungo weekend, migliaia e migliaia di persone”. Parte degli incassi della prima edizione di "Street food international di qualità" sarà destinata a un progetto di rinascita della città di San Severino Marche dopo il terremoto di un anno fa. La rassegna il prossimo fine settimana farà tappa a Fano. Il festival dello Street Food International di Qualità sarà infatti collegato al Gio Cine Fest, il festival del cinema dei giovani. Anche qui la Sunrise Eventi si muoverà a favore della popolazione settempedana.              

23/10/2017 15:48
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